Lo scontro tra il sindaco di Scandicci e l'Enel in merito alla costruzione e al funzionamento di un elettrodotto intervista rilasciata a margine della Festa de l'Unità di Baruffi

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Ai microfoni di Radio Radicale Giovanni datogli sindaco di Scandicci protagonista in questi ultimi mesi ignora scontro estremamente acceso con la nessuno una vicenda legata un elettrodotto ma l'accordo dell'elettrodotto allora innanzitutto se ci può delineare le linee di questa protesta e di questo scontro con lei alla first
Nasce oltre un anno fa non appena emerse sì ha iniziato la costruzione di questo elettrodotto le cui dimensioni sono subito apparse come incompatibili con la dolcezza delle nostre colline sulle quali si vi sono costruiti i tralicci alti fino a sessantasette metri
Da quella prima reazione poi si è dispiegata per una no una intensa attività che ha poi con ENEL ricostruito ricercate occasione di incontro intese e veri e propri accordati
In uno di questi accordi c'era scritto le parti consideravano l'interramento come una soluzione che meritava di essere approfondita e l'ha fatto uno studio ho anche molto puntuale sulla possibilità di interrare
Di questo elettrodotto a trecentottanta kV e questi interramento
Questi interramento si è dimostrato che è possibile perché tecnicamente fattibile tra l'altro la coincidenza con la sottostante autostrada avrebbe anche facilitato diciamo la realizzazione dell'opera
Perché lo slavo strada stampiamo
Ho lateralmente quindi quando alla fine tutto sembrava potersi concretizzare favorevolmente nel ha detto che non aveva le risorse per realizzare questo intervento e quindi il conflitto
Si è aperto Robin pendola Frattasi a quel punto diciamo io in assenza di ogni possibile garanzia
O anche più genericamente cautela circa il fatto che l'impianto fosse d'ora in avanti utilizzati ho in una maniera come era stato peraltro concordato monitorava un controlli giornalieri sull'intensità di corrente eccetera e senza possibilità di intravedere una soluzione definitiva per l'interramento di per strada ho deciso di fare una ordinari sa con la quale o appunto ordinato lo spegnimento di questo elettrodotto nel funziona ora a condizione naturalmente ci fosse il monitoraggio interrotto il monitoraggio e presenti delle difformità sul tracciato io ordinato lo spegnimento dopodiché ha presentato ricorso al TAR
Però ha discusso la sospensiva credo il quattro di settembre l'azione legale andrà avanti comunque ricerchiamo l'azione politica del governo auspichiamo che anche previste dalla Regione Toscana quanto prima il governo ho costruisca un tavolo di iniziative nel cui ambito ENEL Comuni e Regione possono trovare una intesa favorevole
Ecco alcune in un affare festanti si sta avviando verso una fase di privatizzazione lei si è mai immaginato come sarebbe dovuto essere il dialogo condoni pone a questo punto un ente privata quindi con un su un unico interlocutore meno dipendente da leggi e regole della politica Silvio ha parlato con lei anche un po'più diffusamente nell'intervento io credo che
Questo processo di privatizzazione nel o comunque il management che lo sta conducendo coi nomi spesso parliamo del presidente dell'ENEL Chicco Testa ma in verità abbiamo ben chiara però ben oltre la presidenza c'è un'azienda con una storia e un management anche amministrativo lo si è scusato non legato che ha e quanta importanza conto condiziona le scelte tuttavia l'impressione che sia è che a questo livello diciamo della direzione azienda alé non si sia compreso appieno che cosa vuol dire processo di privatizzazione ENEL per il momento continua
A Tissi azienda pubblica ogni qual volta a da realizzare nel territorio opere per cui
Lui pensa di poter giustamente accelerare ogni tipo di procedura in forza dell'utilità pubblica del proprio intervento e conseguentemente poi
Si dice si dichiara privata quando deve investire o anche migliorare l'ambiente sulla base degli investimenti delle impianti preesistenti
è chiaro questa doppiezza di comportamento deve avere fine Juan due sarà più
Pranzo i conti saranno chiari da una parte un privato da una
Parte che svolgerà poi un servizio di interesse collettivo e dall'altro un pubblico che deve dare le autorizzazioni contratto era con il privato così come ovviamente deve fare sulla base delle norme delle regole di funzionamento oggi in questa fase non può essere priva dato andò decide in un investire trenta miliardi per intervenire in una zona di premondiale e al tempo stesso esigere da soggetto pubblico e avere mano libera sul territorio
Dinoi ringraziamo Giovanni datogli sindaco di Scandicci dalla festa dell'Unità di Baruffi Firenze elise Amenduni per radio radicale