"Chiesa e mafia" dibattito organizzato da "MicroMega" in occasione dell'uscita di un numero della rivista presso i Cantieri Culturali alla Zisa, in Via Paolo Gili 4

Questo dibattito
Che è legato
Ha un numero della al al numero della rivista MicroMega appena uscito che contiene
Tre lunghi saggi
Uno di Rino Cascio e uno di Antonio Roccuzzo che sono due vere e proprie inchieste giornalistiche di un genere che purtroppo si fa sempre di meno quasi non si fa più
è un vero e proprio saggio sociologico teologico di Roberto Scarpinato
Che l'unico degli autori che non è qui presente per un motivo ovviamente
Che non dava adito a discussioni è impegnato all'estero per una erogatori
Quindi poi che le rogatorie che si riescono a fare sono molto rare come sapete quelle poche ebbene non perderle
Per un convegno di Micromega
Io mi limiterò
A un paio di osservazioni proprio due di numero
Per dare poi la parola
Ai numerosi rappresentanti delle realtà ecclesiali di Palermo
Al sindaco della città Leoluca Orlando e a Giancarlo
Caselli che
Per me soprattutto un amico e un collaboratore di Micromega
Le due osservazioni che vorrei fare sono la prima molte volte viene fatta la domanda
è possibile sconfiggere la mafia
Io penso che a questa domanda bisognerebbe rispondere con un'altra domanda come è stato sconfitto il terrorismo perché se noi riflettiamo appena appena a come è stato sconfitto il terrorismo
Noi capiamo perfettamente come è possibile sconfiggere la mafia è perché finora non è stata sconfitta
Il terrorismo naturalmente è un fenomeno molto meno forte e molto meno pericoloso
Della mafia
Tuttavia
Se andiamo ai giorni
Del rapimento Moro il terrorismo in quel momento sembrava davvero fortissimo
Nel giro di pochi mesi inizio il suo collasso
Come fu ottenuto quel collasso
In base al principio molto semplice dell'isolamento totale dei terroristi
C'era da parte di tutte le forze politiche
Di tutte le forze della società civile
L'impegno appare civilmente ma terra bruciata attorno ai terroristi e cioè
Non si andava neanche a cena con chi avesse la ventura di essere cugino di una fidanzata di un amico di un sospetto di un possibile
Ex compagna di un terrorista questo era il modo in cui il terrorismo è stato isolati
E allora
Io credo che
L'elemento essenziale come del resto tutti saranno della lotta alla mafia consiste nel suo isolamento
La vera forza della mafia
Solo in seconda istanza quella militare
Ma in prima istanza la vera forza dalla mafia come tutti sanno
Ma come troppi dimenticano quando fa comodo eh l'omertà
Non la forza militare non le mitragliette
Ma l'omertà e l'omertà regge
Perché attorno all'omertà in senso stretto
Al patto di omertà fra mafiosi in senso stretto cioè quella cintura di protezione dell'omertà che la zona grigia
La zona di chi preferisce non prendere posizione
La zona di chi vuole evitare i cosiddetti eccessi
Che considera manicheo scegliere apertamente l'antimafia contro la mano
Quella zona grigia
Che se ne lava le mani
E allora siamo alla seconda osservazione che io volevo fare
Anche chi come me non è credente ha assorbito fin da piccolo alcune immagini cruciali per la sua formazione credo che questo valga per la mia generazione
Anche per qualche generazione più giovane forse oggi le cose stanno cambiando ma per tutti noi
Il catechismo assegnato
A livello della formazione di alcune immagini cruciali un punto ineliminabile della nostra formazione
E qual è stato attraverso il catechismo uno dei simboli assoluti
Del male
Molto più ancora del demonio delle leggende più o meno
Appassionanti o terrorizzanti che ci venivano insegnante a dottrina
Il personaggio che incarnava veramente il male nella forma più umana riconoscibile possibile era Ponzio Pilato
Per tutti noi credo il vero colpevole della crocefissione di Gesù Cristo Rappo appunto Ponzio Pilato
Che i sacerdoti del sinedrio o i cattivi dell'impero romano volessero la sua morte questa andava da sé ma la vera colpa e poi la colpa di chi appunto se ne lava le mani
E se ne lava le mani come ha ricostruito non suo bellissimo libro Zagrebelski se ne lava le mani ricorrendo
All'alibi del consenso
Decida il popolo e il popolo sceglie Barak ecco il consenso non può essere l'alibi di nulla
Il consenso in democrazia
E il secondo elemento fondamentale nel primo elemento fondamentale rimane la legge che la giustizia
E allora Ponzio Pilato
Con il suo lavarsene le mani far scegliere al popolo e credo il simbolo più attuale
Del conformismo che può passare per equidistanza
E che costitutivo ed essenziale di tante cose che avvelenano questo Paese e se parliamo di mafia e costitutivo e strutturale di quella zona grigia che la zona di protezione dell'omertà che a sua volta l'arma cruciale e decisiva della macchina
Ecco perché credo che parlare di questi temi con riferimento a marce Chiesa sia particolarmente importante perché se
La lotta contro la cosiddetta equidistanza è importante per tutti
Credo che il rifiuto del Ponzio Pilato Isma'debba essere
Un impegno prioritario per un cristiani
Qui
Voi che conoscete la realtà nella Chiesa siciliana potere potrete fare analisi molto più puntuali di quelle che invece permesso non semplici impressioni
Che ripeto riguardano anche la Chiesa in generale ma che per la Chiesa siciliana hanno un carattere più drammatico si ha davvero l'impressione che esistano più chiese
E che ci sia una chiesa
Che prende davvero sul serio con coerenza con coraggio e con rischio il Vangelo
E c'è una chiesa che del Vangelo invece ammira come figura centrale proprio Ponzio Pilato nella sua logica e allora per concludere dando la parola i veri protagonisti di questo dibattito
Molte volte ormai capita al paradosso che
A leggere i testi
La Bibbia il Vangelo
O addirittura in cicli che del Papa siano molto più spesso dei laici che dei credenti questo a me capita questo paradosso di constatarlo molto spesso
A me che credente non sono la parte i versetti che continuano ad affascinarmi di più e che mi sembra siano una delle più straordinarie e attuali elezioni del Gianniello sono quei versetti che dicono in cui Gesù Cristo dice
La tua parola sia Sissi no no perché il di più viene dal maligno
Dove quello che mi sembra straordinaria non è tanto la radicale condanna
Di ogni forma anche la più labile di ipocrisia
Ma il fatto che ogni aggiunta al sì sì no no quindi ogni articolazione sfumatura ogni il problema è più complesso
Sia considerato qualcosa che viene dal maligno
Tutto ciò che va oltre quella show Chiara scelta Sissi non notte opera del demonio ecco io credo che
Questo potrebbe essere uno straordinario insegnamento magari da mettere tramite la Bicamerale in costituzione come obbligo di ogni politico
E credo che sia questo il segno distintivo di una vera società civile ed è quindi con queste premesse e con la speranza di aver fatto una cosa utile anche se piccola sollevando un problema che capisco
è un problema anche scomodo che può far gridare
All'eccesso allo scandalo
All'esagerazione come ha fatto per esempio nei confronti di questo numero di Micromega e di questi saggi Suma ci Chiesa il quotidiano della Conferenza episcopale l'avvenire e con la convinzione però di aver fatto qualcosa
Di utile che vi ringrazio per la partecipazione che comincia a dare la parola agli intervenuti
Il primo a cui vorrei dare la parola Giovanni avena che il direttore del Agenzia
A distanza
Io non so se posso permettermi di ricordare un piccolo episodio storico che credo sia all'origine del fatto che Giovanni Arena è diventato giornalista straniero in era un tempo credo
Un'epoca fa
Cappellano dell'ospedale psichiatrico
E parroco parroco nell'ospedale psichiatrico
Dove avendo proposto di fare una mostra sull'ospedale psichiatrico un'iniziativa o su tutto ospedale psichiatrico ebbe un'idea molto semplice
Quel richiederà alcune cifre
Quanto costava l'ospedale psichiatrico nel suo insieme ogni anno
Quanto quanti erano i pazienti all'ospedale psichiatrico
Di fare una divisione e di vedere che cosa veniva persone richiedere poi a una delle migliori cliniche svizzere per malati mentali quanto costava ogni anno la Rete
Venne fuori che la Regione Sicilia o o l'ente locale preposto avrebbe risparmiato molti soldi mandando
In questa clinica svizzera che sono quelle cliniche
Da telefilm su con prati verdi
E signorine
In minigonna e altre piacevolezze avrebbe risparmiato naturalmente
Questo di costo alcune minacce
Tutti sanno che il l'ospedale psichiatrico ero uno dei tanti luoghi di potere
Di un intreccio come politico mafioso anch'io credo che però con quella semplice
Richiesta di cifre la mia vena abbia dimostrato una profonda vocazione per il giornalismo purtroppo il giornalismo come si dovrebbe fare lo si fa sempre di meno al giornalismo lo si dovrebbe fare così scoprendo
Alcune cose semplicissimi di cui i giornali preferiscono non parlare mentre sono pronti a dedicare prime pagine intere pagine interne se un Mastella si soffia il naso o uno Sgarbi vomita le sue ingiurie o un boato sì dedica alle sue esercitazioni la parola Giovanni avente
Io ti ringrazio di questa presentazione
Comunque per per completezza di informazione
Devo dire che
Devo dire che ho cominciato affare
Giornalismo
Senza smettere di essere prete
Lavoro in una sono un emigrato
Ho dovuto lasciare la Sicilia
Per ragioni pressanti
E quindi ho cominciato a fare l'emigrato e mi sono dedicato anche al all'informazione perché ritengo che l'informazione sia
La premessa per la liberazione non vi nascondo adesso che sono un po'emozionato
Sì a parlare qui pubblico sia a parlare per primo
Io è la prima volta dopo venti anni che prendo la parola in pubblico
Qui a Palermo son passati venti anni
Le mie ultime parole in pubblico sono state oltre quelle d'ufficio
Del omelie in corso Calatafimi
Ma quelle che più mi hanno segnato
Sono state le assemblee all'ospedale psichiatrico con i malati
Che parlavano e si liberavano perché qualcuno li ascoltava si liberavano solo perché qualcuno li ascoltava
E poi non li ha voluti più ascoltare nessuno purtroppo neppure il pastore di questa chiesa del tempo
Ecco io mi porto appresso questa storia
Darcais ha voluto ricordare la mia storia personale quindi ne parlo volentieri voluto portarmi questa storia che ho vissuto la storia di Palermo
L'ho vissuta come come ho vissuto la mia carne
E considero la storia di Palermo una storia di Chiesa sicuramente
Ma anche una storia di mafia
E proprio nella sua cifra culturale e come il precipitato di di di un intero mondo
E come proprio l'esplicitazione
Di un intreccio che esso stesso politico sociale questo intreccio Chiesa
Con tutte le realtà mafiosa e quelle che stanno in alto le cupole
E anche la mafiosità
Popolare
Di quelli che vanno ad applaudire
Personaggi di mafia
Ecco nel cuore di questa storia c'è complicità da una parte
Sicuramente c'è complicità ci sono complicità ci sono state complicità
Ma c'è stata anche tantissima lotta contro
Io mi ricordo l'entusiasmo con cui i giovani del quartiere Cuba Calatafimi insieme ai giovani della parrocchia non c'erano più distinzioni tra comitato di quartiere e parrocchia ormai era diventato un tutt'uno non c'erano più barriere
Tant'è che qualcuno dalla Curia diceva che quella era una parrocchia diventata comunista perché venivano i comunisti
Mi ricordo l'emozione con cui riuscimmo a trovare il titolo per un giornalino
Un giornalino che mettesse in luce certi intrecci che toccasse i nervi
Del sistema mafioso che reggeva l'ospedale psichiatrico
E trovammo questa parola lotta contro c'è entusiasmo
E ed inizia un cammino appunto di lotta contro ecco io ho vissuto la complicità mobili Stuto anche alla lotta contro
Ho vissuto l'acquiescenza ho visto l'acquiescenza
Ma ho visto anche la rabbia
D'altra parte bisognava scegliere
Allora non c'era possibilità bisognava scegliere non c'erano via di mezzo
Se non privato
E non si poteva girare la testa dall'altra parte
O a quelle scienze e quindi complicità
E quindi Offerta di risorse o lotta contro con tutto quello che questo comportava
Allora a Palermo
è terra di mafia tante vittorie tante vittorie oggi si può dire tante vittorie allora non si poteva dire purtroppo eravamo sempre sconfitti
Ma la storia assegna ancore stanco rassegnare le zolle i solchi
I solchi mafiosi di questa terra
Terra di mafia loro è terra di lotta ma anche terra di Chiesa
Sì oggi possiamo discutere abbiamo sempre discusso se certa religione lo certa religiosità devozionale
Se tutte queste cose sono rito pagano sei identità collettiva sedimentata nel tempo
Comunque la chiesa cattolica è stata sempre l'istituzione religiosa per eccellenza in cui tutto questo confluito
Quindi terra di Chiesa
Con le sue chiarezze
E anche con i suoi equivoci con le sue titubanze
Con le sue complicità
E io qui devo fare un nome ahimè devo fare un nome sì con le titubanze
E gli equivoci
Attorno alla persona cardinale Pappalardo con cui ho avuto ho avuto incontri mo'avuto scontri
In questa terra in questa chiesa
Io credo che quella stagione è stata una stagione anche di terra promessa
Quartiere da Nisini Brancaccio Albergheria l'ospedale psichiatrico sono tutte realtà
Inattesa della liberazione inattesa della terra promessa
E di tutte queste cose
Sappiamo sappiamo cosa è successo cosa va succedendo ancora
Però già a quell'epoca e credo ancora oggi
La memoria popolare
Si scontra si è scontrato e si scontra ancora con con le tre cupole
Quella ecclesiastica quella politica e quella mafiosa
E in qualcuno spesso
Coincisero queste cupole
E comunque si sorreggevano architettonicamente
L'un l'altra essi sorreggevano bene
E in questa storia in questa memoria
Io voglio fare un altro nome
Un nome che ha dimenticato
E sul quale nessuno ha mai fatto luce
Cardinale Carpino
Cardinale Francesco Carpino
Arcivescovo di Palermo nel mille novecentosessantasette
Nel mille novecentosettanta dalle dimissioni
Mai nessuno ha saputo perché io parlavo spesso con il cardinale carte non prima che arrivasse a Palermo
Dopo questo episodio non non mi ha voluto più parlare di nulla che si riferisse a Palermo
Io ho visto in questi ultimi tempi L'Osservatore Romano chiedere insistentemente
Ad Antonio Di Pietro di rivelare il motivo per cui aveva lasciato la magistratura
Nessuno mai ha chiesto al cardinal Carpino il motivo per cui aveva lasciato la diocesi di Palermo Luís successore di Ruffini
E predecessore di Pappalardo
Io queste cose le accenno perché può darsi che diventi in occasione di dibattito
Allora l'intreccio politico ecclesiastico
La Curia diocesana gli affari economici la Curia vaticana con il suo avallo la sua complicità certi lasciapassare in nome di che ecco c'è un livello profondo c'è una un una connivenza di fondo
Di una certa fede di una certa religiosità di una certa Chiesa con la mafia
C'è un Dio potente pagano è assoluto un dio padrino
E tutta la ritualità esteriore che questo comporta
Ma l'intreccio Roma Palermo passava attraverso i sacri palazzi politici ed ecclesiastici
Ed era connivenza strategica era connivenza tra Chiesa e mafia rispondente all'imperativo ecco l'altro capitolo
L'imperativo dell'anticomunismo
La connivenza strategica quindi diviene difesa
Della diga cattolica a qualsiasi costo compreso il costo della propria terra del proprio popolo
E questo non fu solo ideologia
Il sistema sociale scelto a difesa della cristianità veniva finanziato andava votato
Dove ma avere potere e tutto questo fu sopruso ed abuso
Io concludo perché il tempo che mi è stato dato non è tanto e concludo
Io credo che resta
Resta in ciascuno di noi il senso di questa storia di queste cose restano tanti interrogativi tante domande tanti dolori
Tante sofferenze
Resta però
Il patto democratico da stringere
Tra i cittadini per diventare popolo perché il popolo può diventare la liberazione dalla mafia
E dunque resta tutto intero il problema della formazione alla democrazia intesa come condizione è risultato dei giustizia sociale e di legalità
Non solo nella società ma anche nella Chiesa
Di giustizia di legalità nella chiesa e fuori
A mio avviso quindi non basta no non bastano
Le istanze morali con le quali spesso ci consoliamo
Non bastano le istanze spontanei statiche
E neppure le istanze solidale non bastano
Il punto è la sfida democratica dentro e fuori la chiesa
Ecco io sto vivendo questa esperienza
Facendo il prete e facendo del giornalismo facendo il cronista
E mi sento dentro e fuori la chiesa
Tutte le volte che imparo a prendere coscienza dell'essere dentro dell'essere fuori
Insieme alla gente insieme a quelli che con me condividono questa passione per la democrazia e per la legalità grazie
Grazie
A Giovanni avena per aver ricordato anche alcuni concreti episodi storici
In un periodo in cui sembra in cui sembra che
Appiattire azzerare la memoria storica e chi nei vari momenti storici stava dalla parte giusta dalla parte sbagliata sia diventato uno sport dominante in Italia
Perfino ad altissimi livelli istituzionali naturalmente parlare di vicende di ieri significa anche richiamare alla necessità di guardare a vicende problematiche di oggi prima che diventino storia la parola ora a Carmelo Torcivia della facoltà teologica
Siciliana
Poi a Nunzio Bruno della radio della diocesi di Palermo spazio onori
Cioè
Sì sì
Sì sì va bene ma forse ad esempio si può adesso ce la facciamo ce la facciamo grazie no qui
Esprimo soltanto alcuni pensieri ovviamente di tipo personale
Nella piena consapevolezza
Di
Di essere tutti non vi sembri strano dalla stessa dalla stessa parte
Cioè io sono forse fin troppo giovane per potere avere questo tipo di di memoria e di riflessione personale ho ascoltato con molto piacere
Giovanni Arena
Perché io sono nato come prete nell'ottantatré e quindi l'ottantatré erano anche gli anni in cui c'era Sagunto c'era tutto un movimento attorno a Palermo attorno al cardinale Pappalardo
E questo e questo per me ha significato fin dall'inizio della mia formazione di Prete già fin da quando ero in seminario
Una vivissima coscienza antimafia
E infatti da quando sono al prete per quello che è stata la mia personale situazione mi sono occupato di pastorale giovanile a livello diocesano io ho cercato sempre ecco di di fare qualcosa su questo
Di operare in termini di sensibilizzazione e credo
Che ormai forse su alcune cose penso che ci sia cioè io ho l'impressione che
Non c'è una situazione di Chiesa che dica
Che dica ma che di cavi però
Per tanti motivi innanzitutto per il Vangelo
Per cui la scelta del Vangelo o Escher TAR radicale o non è scelta del Vangelo
E quindi da questo punto di vista la chiesa una chiesa che si pone in ascolto del Vangelo non può che gridare con forza le ingiustizie del mondo e abitarle in termini negativi
E infatti qui su questo andando a vedere i vari documenti che ci sono delle del della chiesa almeno da vent'anni a questa parte
C'è un discorso abbastanza abbastanza chiaro ormai a livello di posizione ufficiale non c'è non c'è ambiguità vorrei e ai casomai
Essere aiutato a capire se per caso ci sono ambiguità di vedo di documenti ufficiali perché mi sembra anzi che ci sia una nettezza di fondo pensate per esempio
Nuove evangelizzazione pastorale
Documento del Conferenza episcopale siciliana recita
Tra mafia ed Angela ai D'Angelo tale incompatibilità e intrinseca alla mafia per se stesso per le sue motivazioni le sue finalità oltre che per i mezzi e per i metodi adoperati
La mafia appartiene senza possibilità di eccezioni al regno del peccato e fa dei suoi operatori altrettanti operai del maligno
Per questa ragione tutti coloro che in qualsiasi modo deliberatamente fanno parte della mafia e adesso io cadesse aderiscono oppongono atti di connivenza con essa
Debbono sapere di essere e di vivere in insanabile opposizione al Vangelo di Gesù Cristo e per conseguenza di essere fuori dalla comunione della sua chiesa
Sono parole gli ufficiali abbastanza chiare
Questo anno mille e novecento novantuno
Anche un po'prima
Questo questo ed è un mondo uno solo ce ne sono mille altri non non c'è che non c'è difficoltà su questo
C'è un problema secondo me di c'è un duplice problema è che all'interno della chiesa vedo di rispiegarmi bene il primo problema è si vuole da parte della Chiesa non diventare religione civile
Questo è un primo nodo io direi di tipo culturale e ora su questo citerò Cacciari
E il secondo problema è che si vuole aderire un linguaggio che sia proprio e che non sia semplicemente la ripetizione del linguaggio civile
Questi sono i problemi io dico di tipo culturale pastorali che si pongono all'interno della chiesa cioè siamo su un versante come potrei dire
Di metodo ma non su un versante di principio
Sul versante di principio non ci possono più essere ambiguità il problema è il metodo allora primo problema il problema della religione civile
Prima di tutto un articolo c'è una citazione addirittura di da di un ministro di culto tedesco
Cioè si rivolge a teologi protestanti e cattolici della Germania non so se sapete ma in Germania sono finanziate le chiese da parte del delle tasse dei cittadini ci sono i veri problemi viste e dice così
è evidente che le chiese ieri come oggi costituiscono dei fattori importantissimi di integrazione nella nostra società nel nostro Stato
Esse infatti stabilizzano la cultura politica trasmettendo i valori e il senso di questi a un buon numero di uomini e di donne
In questo modo S non danno soltanto un sostegno agli individui ma formano ugualmente un contrappeso all'individualizzazione all'ottimizzazione sempre più pronunciate della nostra società
Ciò che lo Stato garantisce alla Chiesa dalla protezione giuridica alle prestazione economica non costituisce affatto un atto di beneficenza nei confronti di essa
Cioè questo discorso è abbastanza chiaro in nella mentalità del ministro culto tedesco la religione è un fattore di integrazione sociale la teoria funzionali Istica della sociologia della religione primo dato Cacciari
E quindi cito ovviamente Di a da parte Api a laica è venuto qui a Palermo per il convegno delle chiese d'Italia e ha tenuto l'intervento e lo riporto da qui dice come si sta nella civitas dice
Che cosa specifica lo stare del credente dei cristiani in questo caso specifico nella città e che ne rappresenta anche il contributo a mio avviso indelebile indimenticabile alla formazione alla costruzione al destino della cultura europea
Che nella città nei confronti di ogni forma di organizzazione civile e politica la posizione del credente sempre determinata da quella che è stata chiamata una formidabile riserva escatologica
In estrema sintesi
Non può darsi religio civilissimo cioè una forma di legame religioso di religio che sia caratterizzata proprio da i suoi contenuti sociali e politici rispetto ad ogni forma di organizzazione politica
E dominante nella posizione del credente una riserva escatologica
Ciò impedisce o dovrebbe impedire ogni tirannia dei valori perché ciò che costituisce l'orizzonte del valore politico dell'ideologia nel senso più ampio e via dicendo e continua ancora Luís ecco e convinto di questo
Ed è esattamente dà il suo assenso a questo tipo di impostazione
Questo è il primo problema cioè lui che la Chiesa non risulti assolutamente organica Allo stato
Un primo premio di tipo culturale
Il secondo problema di tipo metodologico è
Che il linguaggio e per linguaggio non intendo soltanto un linguaggio verbale mentendo un linguaggio anche non verbale quindi iniziative attività che linguaggio specifico adattare la Chiesa nei confronti di questo discorso della conversione perché per noi il problema non si risolve nell'attività repressiva
Ma si risolve nella conversione perché per questo ci siamo
Ecco il problema su questo almeno da quello che io ho letto escluse le esortazioni fatta diverse livelli e diverse riviste alle al discorso educativo delle volontariato e via dicendo che attenzione risultano queste cose già nella lettera del cardinale dell'acqua a Ruffini come mezzi ordinari della Chiesa quindi son cose vecchie
Escluso questo potere il resto non c'è molto questo è il problema
è su questo che noi secondo me doppi e dobbiamo intenderci cioè lo sforzo che questa chiesa sta facendo che le chiesi Sicilia stanno facendo uno sforzo di comprensione di questi fattori
Ma non è assolutamente un problema di opposizione al discorso all'Antimafia non assenza
Perché ormai le dichiarazioni su questo son chiare sul problema della Costituzione in parte civile
Credimi crede credetemi è un problema secondo me assolutamente secondario da questo punto di vista
Permettete mi se avete beninteso il discorso diventa assolutamente secondaria perché anche se a un certo perché non è questo il problema testé un metodo
E questo e questo discorso non non è la costituzione di cardi parti civile la cartina di tornasole dell'impegno non legate nelle due cose
Perché a questo punto c'è da dire quali sono le prassi effettive delle nostre chiese cosa faccio io cosa fanno gli altri cristiani preti e laici poco importa siamo tutti la stessa Chiesa
Perché non ci interrogate sulla nostra vita e quello che facciamo è questo il discorso
Ecco perché è un metodo si può essere come non si può essere d'accordo poco importa un domani potrebbe dirsi va be'facciamolo ok se la dismissione ci porta questo non non ci sono problemi
Ma non è questa la cartina tornasole perché si confondere beh il metodo con l'affermazione di principio
E questo è un grave errore metodologico
La parola ora annunzio Bruno della radio
Spazio a noi
Io naturalmente su su queste ultime affermazioni penso che ci sarà molto da discutere ma un'osservazione credo si possa fare quando ho detto la vera forza e la mafia e la zona grigia torna l'omertà e tutti sappiamo che una delle cose fondamentali attraverso cui si comunica con contro la mafia linguaggio simbolico la la forza straordinaria simbolica dei gesti ora da questo punto di vista nessuno può negare che in qualsiasi altra cessa la costituzione di parte civile è il gesto simbolico per eccellere
D'Annunzio Bruno sì nonostante io mi sono seduto sarò breve
Ma volevo un po'seguire suggestioni che sono un po'venuta dall'introduzione di Flores d'Arcais anche da quello che diceva Giovanni avena colla belle immagine delle tre cupole
Si sorreggono a vicenda allora io in continua un po'sulla linea delle suggestione delle immagini Flores d'Arcais parlava di questa immagine di Pilato
Me richiamava invece un'altra immagine il discorso delle facevo all'inizio
L'immagine delle detrazioni nel deserto in particolare le ultime due
Dice il Vangelo di Luca che il diavolo porto Gesù sono Altomonte gli fece vedere tutti i regni di questa terra
E gli disse tutto questo mi appartiene
Se il inginocchiare adorare mio troverò
In quel tutto questo che mi appartiene io vedo una una pennellata incredibile di Luca che ci dice che tutte le forme di potere quando si sacra Lizzano quando diventano assolute si sostituiscono al dio
Su hanno un valore demoniaco
E l'altra tentazione la terza e quella in cui il diavolo porta Gesù sul luogo più sacro degli ebrei che nel Tempio di Gerusalemme sul punto più alto sapete come anche antropologicamente
I punti alti sono i punti più vicini al cielo più vicine antico nel luogo più sacro nel punto più alto
Il diavolo propone a Gesù di buttarsi per fare intervenire Dio ce propone di usare Dio per dimostrare a se stesso e agli altri la sua dignità usare Dio per confermare se stesso
E anche Gesù rifiuta questa a questa tentazione rifiuta la tentazione la seduzione delle vertigini dell'altezza della sacralità
Il sacro
Allora io ritengo che da questo punto di vista una Chiesa che voglia essere evangelica una chiesa che deve fare in modo che vengano abbattute tutte le cupole
Che ha usando Dio sacrali pigiando si costruiscono poteri che imprigionano l'uomo
E allora da questo punto di vista la diciamo la chiesa che che sogniamo la chiesa che vorremmo come sacerdoti come cristiani propone Chiesa che passi dei pronunciamenti ai percorsi io sono d'accordo con quello che dice Carmelo cioè ci sono tantissime pronunciamenti finalmente dopo tanto tempo la Chiesa anche ci sia in campo ha parlato chiaramente però bene passare le pronunciamenti ai percorsi e incomincerà incidere nelle dinamiche
Nelle dinamiche intra ecclesiale come diceva Giovanni avena all'interno della chiesa riuscire anche a sconfiggere
Quegli aspetti non bisogna assolutizzare ma quegli aspetti di ingiustizia e di scarsa democrazia
E così come anche nelle dinamiche pastorali di presenza nella nel territorio così come anche nei rapporti istituzionali con le varie in realtà però io non delegherei soltanto alla Chiesa questo compito in realtà le cupole sono tre
E e l'interazione l'integrazione virtuosa
Delle forze sociali che porterà la sconfitta della mafia
Invece noi abbiamo assistito a un'integrazione di chiosa forse negli anni per miopia per connivenza
Per la superficialità possiamo trovare mille motivi storici
E con la risposta che noi dovremmo dare questa più che concentrarci sulla lotta alla mafia come obiettivo primario
Sulla promozione della vera liberazione dell'uomo che ci porterà anche ad affrontare la lotta alla mafia ma così come ad affrontare le mille ingiustizie che diciamo primo non i quartieri popolari la nostra gente la mafia è l'emblema di tutto questo la mafia l'emblema di un potere che si sacra Lizza ha un potere simbolico la mafia dà significato alla morte guardate che pochi poteri nella storia sono capaci di questo
C'è la mafia non si limita ad ammazzare ma
Incaprettato lo fa scomparire c'è la mafia a questa arroganza sacrale
Che la porta sacra rizzare se stessa dando valore simbolico persino la morte
Allora questo potesse ruolo che la Chiesa dovrebbe avere quella nei quartieri di evitare che questo paravento la posso portare nella gente l'idea che vangelo e mafia possono convivere questo è assolutamente una cosa che la Chiesa deve fare
Pre anche vero che la magistratura per la sua parte il potere politico per la sua parte il mondo del volontariato nella società organizzata per la sua parte devono a fare in modo che
Un certo tipo anche di logica del primo della supremazia del potere a tutti i costi dello scambio per arrivare ad avere privilegi venga venga sconfitto allora dovremmo ritrovando questa centralità un po'nel nostro impegno e costo dei quell'integrazione fra i vari corpi sociali ma dalle che la Chiesa per la sua parte che la parte specifica una parte che a dinamiche diverse sicuramente
E gli altri corpi sociali per la loro parte integrino l'orazione interagiscono per sconfiggere realmente la mafia
Però non nascondendo appunto quelli che sono i processi storici che ce l'ho portato la situazione attuale ma neppure nascondendoci le difficoltà dei processi e futuri però accettando questa sì da questa fatica quella di far diventare le parole a qualsiasi livello percorsi e itinerari che vendono concrete la liberazione l'emancipazione dei cittadini di Palermo ma è un po'dell'uomo del nostro tempo
Grazie prima di dare la parola al padre Nino fasullo ci sono due macchine che sembra blocchino a a pregherei tutti quelli che ancora deve intervenire di mantenere il ritmo intenti
Di chi ha parlato finora sui dieci minuti di modo che avremmo spazio per tutti gli interventi la parola ora
A padre Nino fasullo che direttore nella rivista il segno che credo tutti voi conosciate benissimo
Anch'io mi metto sulla linea di quelli che mi hanno preceduto
Ricordo con
Sì con simpatia con solidarietà Giovanni ebbene io credo che il primo che ha parlato che ricorda i primi impatti con il con la mafia diciamo da parte della Chiesa le prime le prime cose insomma perché poi e gli anni no
E alle settantaquattro settantacinque a Palermo quando
Quando Giovanni avena parroco a
Il corso Calatafimi ecco prese in concreto a dire dov'era questa mafia da denunciare insomma regolare visto Argegno noi
Così e si stava sempre a ah promette Ricci a ogni fascicolo dieci che si faceva il prossima volta non parleremo di mafia il prossimo numero lo faremo senza mafia ma poi la mafia ci costringeva a parlarne perché la nostra città era così scandita da questi appuntamenti
Di morti
Infieriva ecco la chiesa sinceri ricordare la prima volta la prima volta dico così e a parlare
A parlare pubblicamente così nel sessantanove ricordo con il funerale di cifre Terranova e prima del luglio di Boris Giuliano
Allora furono le prime volte perché ricordo che sui giornali no i giornalisti dicevano stavano spiavano se il cardinale Pappalardo pronunziasse la parola mafia
Oppure ci riceva le cinque lettere su Generali file cinque lettere
è la prima volta il giornale dissero che non che non l'aveva pronunciato invece l'aveva pronunciato ma era si era così impreparati assentire questa parola sulla bocca del vescovo che sfuggì
Da allora il cammino fatto è stato ricordato adesso nel documento è l'ultimo documento del novantaquattro che è poco conosciuto ma è un documento veramente severo da parte dei vescovi che io vorrei sapere vorrei conoscere chi l'ha scritto poi materialmente e questo documento come è stato ricordato da Torcivia poco fa
Ecco asserisce eco così con chiare le tegole dicevamo dal segno fin dall'inizio no che la mafia incompatibile col Vangelo però noi facevamo queste cose
A segno ed eravamo comunisti perché chi parlava della mafia i comunisti
L'antimafia la Balme l'abbiamo imparato dai comunisti
E poi a Palermo successe un grande fatto che tutti insieme
Comunisti non comunisti come dire credenti e non credenti si schede insieme non ci fu a Palermo un movimento antimafia di credenti è un movimento antimafia di non credenti si stava insieme
E io credo che il momento più alto di questa di questo fronte della città intera una città lotto lotta ancora contro la mafia non rende più culminante fu quando il vescovo con un poco la città la cattedrale per Cristo Re
Ed è stato forse anche il più bel discorso di Pappalardo quindi cammino lungo tech perciò documento del novantaquattro meriterebbe di di di analizzarlo veramente però con dieci minuti temo di non poterlo fare
Il problema vero però a questo punto è posto che certamente la Chiesa nel suo insieme di cammino ne ha fatto
Affermare che c'è incompatibilità tra chiese ma abbia con l'affermazione grande enorme
Come dire tra mafia e Vangelo dicono col Vangelo quindi non c'è possibilità di accordo di Silenzio più in una che si che prima aveva taciuto allungo
E poi afferma queste cose non si torna indietro ma il problema forse non è questo
Preme quanti sono convinti nella chiesa di questa assolutezza di incompatibilità
Tutti tutti i vescovi tutti i preti tutta la Bassa ecclesiale e su questo veramente si può più che dubitare
E i comportamenti e questi dubbi sorgono dalle dei comportamenti che ci sono meno bisogna distinguere a livello ufficiale sia arrivato diciamo a un tetto a un livello alto di affermazione di incompatibilità
E le differenze passano attraversano come dire trasversalmente la chiesa a livello di base e credo di base ancora il cammino è veramente lungo
Perché non tutti sono convinti della gravità del fenomeno mafioso quelle incompatibilità affermate nel documento non è assimilata non ecco
In pratica condivisa l'oratorio che alcuni che sono continue sono convinti genericamente e allora che so
Alla alla mafia l'approvazione come e come siamo l'esorcismo quasi che fosse l'autore della mafia processata la mente saltano poverino non c'entra assolutamente nulla la mafia la fanno i mafiosi non il diavolo insomma
Quindi oppure c'è si invocano con le preghiere regolare c'erano molto utile perché diceva non passa più pregare certo pregare però per liberarsi diciamo dalle dalle dalle convivenza delle pratiche mafiose pure importante per insegnarlo insomma
A tutti
Oppure che la mafia e quindi altri ne sono convinti parzialmente l'olio per esempio ci sono alcuni preti che dicono ma questi mafiosi non sono veramente insomma latti malate la malattia quindi una spiegazione clinica
E allora che solo invece di portarli all'oste al carcere li portiamo all'ospedale da qua e dal quale magari possono poi evadere
Tranquillamente
Dunque questa indifferenza però questa differenze di posizione diciamo va spiegata va compresa
Come si fa
Da parte di tutta la Chiesa tutti per vincere che frequentano la chiesa come si fa capire ciò di cui fino a pochi anni fa pochi decenni vent'anni fa insomma in fondo della mafia si negava l'esistenza
Non puoi improvvisare una cultura non può improvvisare un'opposizione
E capirne queste evangelici anti evangelici ITA ma chiarita insomma
Come si può pretendere questa rivoluzione di natura epistemologica e di natura morale insomma
Se finora la mafia non è stata combattuto Rocco come come la si può compatte re all'improvviso e un giudizio coinvolgente poi perché se questa chiesa ha taciuto finora
E perché ha taciuto non per dimenticanza perché in molti ce l'aveva
E lo sapeva bene da tutti si sapevano negli ambienti chi uccideva chi non c'è ex ante che grida insomma e il sangue che denuncia il sangue che chiede appello quindi non c'è un ignoranza dei reazione è una ignoranza che va spiegata
E allora con quindi come si fa a dare oggi un giudizio severissimo su ciò che finora è stato negato quindi c'è un problema di comprensione di assimilazione nella Bassa ecclesiale
Noi nel Miroglio tutta da due facemmo un convento uno un convegno un fascicolo disegno era all'indomani del delitto Dalla Chiesa il numero trentaquattro trentacinque come facemmo una piccola indagine la prima domanda aerea
Se la chiesa deve occuparsi di mafia perché non era sicuro anzi era escluso e noi cercavamo con la candelina
Amici e conoscenti e sacerdoti che potessero dire la loro opinione sì la Chiesa devo occuparsi di mafia mille novecento ottantadue
Questo problema deve essere affondato quindi pubblicamente noi da da vent'anni e passa chiediamo che si faccia in Sicilia da parte dalla Chiesa si organizzi un convegno aperto pubblico in cui si facciano severamente
Con la Regione con con tanta anche cultura di di pietà che sono senza senza invettive senza aggressioni e credeva c'è questo esame di coscienza questo questi conti
Che la Chiesa deve fare con la mafia ai conti li fa anche per servire per servire la verità per servire la morale altrimenti non c'è magistero
Ora
Se si fa un convegno del Giro si possono chiarire tante cose Brembo si può chiarire
Un un motivo che andato in giro queste della costituzione di parte civile in occasione del del processo dal padre Puglisi
Dico subito che io sono contrario a che la Chiesa la chiesa non si può costituire parte civile e mi dico il perché però il motivo è che ho logico motivo e serio allora il motivo alcuni dicono la chiesa non si costituisce parte civile perché super partes non è vero la Chiesa non è mai super partes
Dio non è imparziale direi dalla parte delle vittime
Dio testo è Vangelo queste sacre scritture di io e dalla parte dei poveri solo che la Chiesa ai suoi modi oppure dice la Chiesa perdona cioè il perdono senza dubbio però il perdono non è un alibi non è qualcosa dietro economie posso nascondere dietro l'alibi del perdono per disimpegnare mi dura me pare che le motivazioni ecco questo del la Chiesa super partes oppure che anche per loro il siano sbagliate e si svolgono sul terreno stesso
Che ingenera confusione se queste motivazioni fossero vere
Cioè se è vero che la Chiesa vostro per parte allora io vorrei che la Chiesa si costituisse qual è il motivo per cui la Chiesa non può costituire costituisce parte civile
E perché la Chiesa solo una chiesa clericale
Sì costituisce parte civile in tribunale per difendere un suo Chierico
Se la Chiesa se vuole costituire parte civile
Lo faccia in favore di un povero di uno sconosciuto del più povero ragazzo incaprettato della città solo perché la chiesa non sceglie i poveri non si metta da parte delle vittime noi vogliamo trovare la chiesa insomma noi vogliamo trova la chiesa impegnata contro la mafia
Ma mettersi in tribunale ora ci vuole magari che sarebbe di parte una chiesa evangelica
Da Segni evangelici per esempio negli anni ottanta quando c'erano la teoria degli Inca prestati dei morti i mesi di agosto vi ricordate che non che mattanza che c'era allora che fa un un un un vescovo evangelico
Apre la cattedrale DC morti li voglio tutti qua
Quarant'anni fa
Ci fu il processo fior belli il vescovo di Prato
Fu condannato accanto a mila lire
E l'Osservatore Romano e tutti i giornali cattolici gridarono a questo amarissimo la pillola dai ingoiare che sia questo veleno insopportabili che un vescovo si è stato condannato solo perché aveva aveva torto perché avevo degrado pubblici concubini due che non si erano sposati in chiesa ma solo in municipio
Allora come reagì
L'arcivescovo di Bologna Lercaro il tanti grande Lercaro
Un mese di chiese all'istante all'urto
E cinque minuti al giorno di campane a morte per un mese
E allora condotto davanti a questi morti allora il segnale evangelico non è quello di andare a costituirsi parte civile ma quello di dire i morti tutti li voglio qui
E non si sospendono messe perché questa è una chiesa
Che deve fare penitenza
Perché il Vangelo non lo ha insegnato a nessuno se tutti questi morti ci sono allora io vedo se non è non vediamo queste cose non lo voglio vorremmo che la Chiesa da fare la parte civile per ricevere un po'di soldi per annunciare l'Evangelo cari amici voi lo sapete più di me non c'è bisogno di soldi anzi i soldi sono in transito
Sono ostacoli il Vangelo è grazia di Dio e Didio se non sia gradisse almeno al titolo di Vangelo però le quindi io direi
Formati di bene questa opinione perché una chiesa non si costituisce perché non gli serve non è cosa sua c'è la chiesa non fa certe cose allora noi diciamo si facciano parte civile per avere se per avere il suo impegno quindi è l'ultima cosa che vorrei
Accennare ne veniamo anche da una certa polemica nelle nostre città
Voi sapete che c'è stato il caso di un sacerdote ma non è il solo uno era uno solo che andavano a portare i sacramenti ai mafiosi nelle loro i loro cuori
Ora io ritengo anch'io un po'tutti ne abbiamo parlato finti non non c'è
Niente di nuovo chi sia di cento ecco sono due cose da tener presenti
I sacramenti sono per la Chiesa sono di Dio
E della Chiesa che li gestisce nessun prete può gestire seriamente ad arbitrio
Lì celebri i sacramenti
Insieme alla Chiesa non sono atti personale
Il che significa anche che io non vado a trovare il mafioso che si vuol convertire così per convertire Ibra uno uno il peccatore
E la chiesa e Dio prima di tutto e la Chiesa in pubblico che conserte tutti gli altri insomma
E allora mi parrebbe molto ipocrita
Ecco una cultura ipocrita sia essa ecclesiale o non ecclesiale che fa
Che spetta il cadavere del mafioso passare
Io sono non mafioso il mafioso passa lì perché Luigi deve convertire perché lo deve pagare
E non siamo tutti coinvolti nella mafia
In qualche modo senza che tutti siamo mafiosi perché Rita allora una chiesa
Che vede che pronta che aperta che ha camminato che si sta svegliando per per rimuovere questa queste norme montagne che ancora il fenomeno mafioso parla a tutti nella Chiesa e dice quello che già hanno scritto ai vescovi signori miei dice ogni parroco tre Titta o non Pettit che sia non si può essere mafiosi e contemporaneamente credenti ho rinunciato a La Mantia ho rinunciato al battesimo secondo dice signori miei ci dobbiamo tutti convertire paradossalmente allora
Chi smette di fare il mafioso è il non mafioso
A queste condizioni allora
Ecco è possibile che la Chiesa veramente
Si apre e è far arrivare il messaggio dico di mutamento di cambiamento perché cambia il senso della responsabilità la fa arrivare diciamo a chi mafioso è e chi certamente deve ritirarsi da un comportamento che contro le vangelo controlli dignità umana e contro e contro tutto
Grazie
Grazie al padre fasullo prima di dare la parola Giancarlo Caselli
Giovanni Arena che era stato chiamato personalmente in causa dall'intervento di Carmelo Torcivia ama chiesto trenta secondi per una brevissima replica mi sembra sacrosanto darli
Ahimè io devo prima replicare al mio carissimo amico Nino fasullo
Caro Nino non sono d'accordo la teologia ti dà ragione ma la storia no finché questa chiesa usata scusa affinché questa chiesa accetta di essere quell'istituzione che che fai concordati che si prenda l'otto per mille ed è istituzione ed è tempio deve costituirsi parte civile quando diventerà popolo quando diventerà popolo quando risorgerà
Come diceva monsignor Romero risorge Ron nel popolo quando risorgerà dopo che il tempio sarà accaduto e allora a quel punto non avrà bisogno di costituirsi parte civile scusa di Giancarlo un'ultima cosa Torcivia
Torcivia mi ha mi ha sollevato ma io mi ero già sollevato
Poco avevo pubblicato integralmente già l'appello dei teologi
Palermitani firmato anche dal dal cardinale
La chiesa di cartacce cresce la chiesa di carta però deve diventare Carmen e sangue
Io vent'anni fa
Vent'anni fa
Con un pezzo di carta
Sono stato cacciato via
Ancora
Non ho ricevuto un altro pezzo di carta che mi dica ritorna
E quindi continua a fare l'emigrato
Ci sto bene perché non mi sento né dentro né fuori
E poi un ultima cosa c'è un altro che non può tornare
Quando io sono stato cacciato dalla parrocchia
Il corso Calatafimi
Dove
Non potendo avere l'equivalente dei soldi per le cliniche svizzere avevamo chiesto qualche lira alla Provincia presidente allora era un certo gigante
Ve lo ricordate
Ciclisti tutto la proposta che gli facemmo non le cliniche ma almeno le case famiglia
Non ci vuole aiutare le case famiglia le iniziamo noi quando io fui cacciato il mio successore siccome le case famiglie erano a spese della parrocchia il mio successore le chiuse erano due
E quindi ricacciò dentro l'ospedale psichiatrico quelli che c'erano
Filippo correnti
Primo ospite
Il primo protagonista dell'esodo
Dall'ospedale psichiatrico fur ricacciato
Dentro l'ospedale si chiamava Filippo corrente aveva trentacinque anni appena entrata all'ospedale
Si diede fuoco perché non voleva più tornare lì dentro questo non lo richiamo a più nessuno invita però resta sulle nostre coscienze e la carta non serve a chiamare in vita Filippo correnti
Una parola Giancarlo Caselli
Credo
Che sia evidente a tutti che il dibattito di oggi si sta sviluppando
In una maniera molto ricca arricchente interessante forte grazie soprattutto fin qui alle voci interne alla Chiesa
La mia è una voce Esterna
Rischia di essere
Un po'schiacciata
Perché evidentemente non può avere lo stesso spessore
Avrà sicuramente una minor consistenza la loro risonanza proprio perché
Basata più su osservazioni marginali che non su esperienze internamente vissute
Detto che detto questo io credo che una prima domanda che possiamo provare a porci è
Se la Chiesa
Sì si è interrogata a sufficienza
Sull'omicidio di padre Puglisi
Io penso che questo omicidio che ha seminato speranza
Voglia di riscatto d'impegno
Anche rabbia
Un senso umano
Anche in senso cristiano
Ma abbia seminato tutto questo
In quanti
Ho soltanto in coloro che si sono riconosciuti nelle scelte e nelle linee pastorali nel modo di essere Chiesa nella parrocchia di Brancaccio
Per cui alcune esperienze richiedono fatto tesoro di questo sacrificio di questo insegnamento
Altre forse non hanno sufficientemente recepito il messaggio
Difficile antipatico persino odioso stabilire delle percentuali
Io preferisco registrare
Il delinearsi
Quali che siano le percentuali
Comunque a mio avviso sicuro
La tensione nuova all'interno dell'esperienza ecclesiale
Tensione nuova
Proprio perché nuova tale da richiedere ancora
Costantemente confronto rinnovamento impegno sociale e culturale
Per una democrazia meno corrotta
Per dire apporti di convivenza meno compromessi meno deteriorati più civili
C'è dunque un'attenzione nuova positiva
E però in quanto nuova
Precaria se vogliamo ancora fragile
Certe polemiche certe prese di posizione che hanno accompagnato
La vicenda
Che tutti conosciamo del
Frate della casa
Certe polemiche certe prese di posizione possono anche leggersi come
Cedimento rispetto a questa nuova tensione che faticosamente
Sta cercando di consolidarsi e di crescita
Ma nello stesso tempo non dobbiamo mai secondo me
Confondere un frammento col tutto
La riflessione sull'impegno
Sulla strategia eventualmente se il punto di vista fosse tutt'affatto diverso sul disimpegno la mancanza di una vera strategia
Della Chiesa siciliana tutta contro la mafia per la legalità
è una riflessione che non si può esaurire
In una singola vicenda
Partire dal particolare per cercare di attingere universale è utile
Perché così si aiutano percorsi riflessioni che sanno andare oltre le teorie astratte oltre i principi generici
Ma non si può fermarsi al particolare non si può confondere
Il frammento col tutto
E questo tra l'altro significa anche ricordarci
Che la lotta alla mafia non è soltanto giudici non è soltanto sacerdoti è un problema di tutti
Ricordiamo le anche se tutti sicuramente ne conosciamo le ultime parole
Di padre Puglisi
Leggo dalla requisitoria finale pronunziata dal PM del dibattimento
Qualche giorno fa
Secondo la ricostruzione che dell'omicidio ha fatto
Uno dei responsabili che si è autoaccusato
Il sacerdote non si è reso conto di nulla
In quanto con un sorriso
Si era rivolto lo Spatuzza
Profferendo le seguenti parole me lo aspettavo
E se uno sorridendo dice a chi lo sta ammazzando che sullo aspettava
Vuol dire anche
Che sapeva di essere un passo avanti rispetto a tanti altri
Rispetto a tutti noi
E ora anche su questo
Essere qualcuno un passo avanti
Magari essere qualcuno puramente e semplicemente a supporto essere noi un passo indietro
Credo dobbiamo
Riflettere
E non stancarci mai di riflette
Un altro punto talora ci si interroga sulle priorità
La Chiesa siciliana quali debbano essere queste priorità
Il tema è molto difficile scivoloso io non ho una qualificazione specifica proprio perché Esterno
Rispetto a realtà che dovrebbero essere conosciute
E valutate dall'interno
Occuparsi di queste cose senza avere una qualificazione specifica può anche essere causa di confusioni
C'è un po'la tendenza oggi ad essere ciascuno maestro degli altri
E a non avere sufficiente rispetto per le aree
Per i contesti
Che rientrano incompetenza diverso
Tuttavia se posso azzardare nonostante queste premesse
Io credo
Che all'interno del tessuto sociale la comunità cristiana abbia un ruolo fondamentale un ruolo di lievito
E quando esercita la comunità cristiana questo ruolo fondamentale di lievito
Quando testimonia la promozione umana quando annuncia la liberazione dalle ingiustizie quando denuncia
Prevaricazioni prepotenza
Allora si tratta secondo me di saldare
La prassi della carità
Con la denunzia critica di tutto ciò che è contro l'uomo contro la giustizia
E quando si riesce a saldare questa prassi della carità con una denunzia critica
Che ho detto
E questa saldatura che
Anche pulito la mafia
Anche se purtroppo questa saldatura che ha armato la mano dalla mafia contro
Alcuni rappresentanti della comunità cristiana
Che cosa significa
Annunziare la liberazione cristiana di nuovo
Nei miei limiti perché ho capito
Perché credo d'aver capito io è questo
Significa accogliere chi è indebolito dall'ingiustizia
Ma significa anche denunziare chi è responsabile a qualsiasi titolo de la miseria e la povertà
La sottomissione del prossimo
E questo è importante perché secondo lei così che si vincono le mafie
è così che si vince la subcultura della corruzione della criminalità dell'illegalità
E così che l'Antimafia diventa questione di diritti negati
Diventa questione di partecipazione di tutti i cittadini e non soltanto lavoro
Mestiere di giudizio delle forze dell'ordine
E così che si diventa più forte
è così che le comunità cristiane hanno un ruolo importante decisivo da giocare insieme
Ovviamente alle altre realtà del tessuto sociale
C'è poi il problema della tensione
Mafia vangelo
Acireale
Invitato sono ancora oggi grato al cardinale Pappalardo
A parlare a tutti i vescovi siciliani
Avevo accennato
Alla sacralità atea della mafia
E però
Questo principio questo concetto di sacralità Triade la mafia non deve trasse in inganno non deve suscitare illusioni circa la possibilità di un qualche dialogo tra la buona novella e il contesto mafioso
Ma che significa uccide la speranza
Calpestare giustizia
Versare sangue innocente
Taglieggiato gli onesti
Rovinare migliaia di giovani col traffico di droga
Rapinare il nostro futuro
Toglierci lavoro possibilità di sviluppo migliore
Avvelenare la qualità della vita
Tutto questo coincide secondo me con la negazione più piena assoluta dell'uomo e di Dio
Sempre senza eccezioni
Ma su questo punto è già stato ricordato Giovanni Paolo secondo e la Chiesa siciliana nel loro pronunciamenti ufficiali sono stati molto chiari
Senza spazio per equivoci
Poi c'è il presunto contrasto dell'antimafia della chiesa dell'Antimafia dello Stato
Contrasto presunto anzi
Secondo me è una trappola che non giova a nessuno
Perché la verità
Aiuta i processi di riparazione sempre
E allora cercare la verità
Non può mai costituire un contrasto con la giustizia
E di nuovo con riferimento al caso
Del Frate della casa nessuno chiede ai ministri del culto di venir meno ai loro doveri ci mancherebbe
Ha semplicemente ci sono alcune regole
Che valgono non possono valere per tutti anche per i ministri del culto
Quanto alla celebrazione dei sacramenti o carestia compresa
Di nuovo
Come magistrato
Non ho nessuna competenza sono questioni di diritto canonico
Voglio osare permettermi
Una sola osservazione
Queste
Io faccio fatica
A capire un rito
Che propone comunione anche nel nome
Quando questo rito sia celebrato nella clandestinità
Senza comunione col resto della comunità
Senza comunione
Senza comunione col resto dalla comunità perché fatti di sangue stragi hanno rotto
Questo sentimento questo valore
Ripeto non ho titolo nuovo volo per interpretare psicologicamente il senso la validità
Delle celebrazioni sacramentali
Vorrei invece chiudere
L'argomento è stato problema c'è stato molto evocato
Con qualche
Considerazione a proposito del problema della costituzione di parte civile
Provveda sicuramente difficilissimo
Relativamente al quale si intersecano e confliggono Piani DiVersi
Scegliere lo dico
Con assoluta convinzione senza infingimenti retorici estremamente difficile
Credo però che mi corre l'obbligo
Come componente della Procura di Palermo
Di ricordare che argomentazioni che il Pubblico ministero d'udienza a sviluppato
Perché se ne è parlato se n'è parlato molto spesso polemicamente
Mi sembra giusto esporle
Nella loro articolazione
Lasciandole poi questo è questo soltanto è il mio proposito alla riflessione
Di ciascuno basata su una motivazione sulla conoscenza un po'più articolata delle tesi del pm d'udienza
Tiene udienza si esce si è chiesto
Dove sono le parti civili in questo processo
Dove la Chiesa che ha visto assassinare uno dei suoi figli migliori
E ha aggiunto
La lotta alla mafia così come i processi alla mafia
Devono estratti corali
Per questo ha sostenuto il PM
La giustizia non è soltanto ferita ma anche partecipazione umana
Coinvolgimento
Impegno civile continuo editor
Poi i pm a e non sia nato un paradosso
Così lo ha definito
Osservando che la mafia di Brancaccio sarà forse condannata in questo processo
Ma il Centro Padre Nostro la chiesa dei Brancaccio restituzione del quartiere non avranno da questo processo un soldo
Per continuare a far vivere le idee che il povero don Puglisi coltivava ogni giorno
Doverosamente il pm ha poi ricordato l'opinione
Secondo cui la Chiesa non si occupa della responsabilità penale degli uomini ma del loro destino sopra terreno e quindi
Qui uno dei motivi per cui
Si può non costituirsi parte civile
E Nunziata o doverosamente rispettosamente questo principio al quale oggi possiamo aggiungere tutte le altre considerazioni che padre fasullo c'è appena
Ricordato e sulla considerazione estremamente importante sulla quale è chiaro
Fermarsi a riflettere in profondità
Che non si atto questo principio il pm ha osservato
Che padre Puglisi
Alla povera bistrattato munita di Brancaccio
Aveva cercato di dare se sopra terreno pane quotidiano ma anche quello materiale
Come atto di carità e giustizia
Il pm conclude questa parte della sua requisitoria con alcune affermazioni
Che io preferisco trasformare interrogativi
Togati riaperti
Che mi permetto di proporre alla riflessione di ciascuno di noi
Sarebbe stato
Mi domando
Un atto di carità costituirsi parte civile nella memoria di don Pino Puglisi
Perché la Chiesa di Brancaccio avesse voce
E vedesse riconosciuto con atto di giustizia
Quel denaro che è utile per continuare l'opera di risanamento pastorale
Di padre Puglisi così tragicamente interrotta dalla violenza mafiosa
Sarebbe stata anche questa giustizia
Ripeto
Sono vogliono essere soltanto interrogativi aperti
Ma credo che su questi temi
Sì opportuno necessario
Che ciascuno di noi
Che noi tutti quanti insieme si continui anche dopo questa sera ad interrogarci a riflettere grazie
Grazie a Giancarlo Caselli la parola ora a padre Ennio pinta CUD
Sì
La prima considerazione riguarda
Questa serata che sto vivendo
Con un nuovo grande piacere ed emozione
Per cui
Anche io personalmente sono grato ma gli organizzatori a Micromega Flores d'Arcais che hanno
Aperto questo dibattito
Ci hanno avviato ad alcune riflessioni
Soprattutto in un momento nel quale
Esiste la necessità di raccogliere la memoria storica
Nei tempi nei giorni nel susseguirsi degli eventi
Che hanno condotto a questo periodo
Che quello che è stato citato anche del caso del padre Fritz Titta dalla costituzione di parte civile nel processo di pace Pugliese in questo momento
E del delle considerazioni che vengono fatte in questi giorni
Il che significa che oltre le emozioni le impressioni sentimenti questo è un tempo nel quale dobbiamo conoscere
I fatti che sono avvenuti
Senza retorica costruire pertanto il percorso attraverso i fatti anche per
Capire
Dal punto di vista teorico dal punto di vista operativo come procedere nella lotta alla mafia per cui realmente un bel momento e una iniziativa splendida
Con anche
Caratteristiche questo momento molto belle mi riferisco nello costa da dall'applauso alle dichiarazione Giovanna vena perché sono i tempi che abbiamo vissuto con drammaticità per quei Giovanna costa fu costretto a partire dice che sulle
Qualcuno
Volevano che partisse rimane ancora ma comunque sono questi anche venti
E allora ecco prima che lo dimentico volevo dire collegandomi anche al quanto ha riportato il procuratore caselle dalla
Dalla finale arringa del giudice matassa
Che
In effetti fasulla ho fatto delle riflessioni
Di alta Geologia siccome io sono stato coinvolto perché ho fatto dichiarazione anche pubbliche merito
Bisogna approfondire questa aspetti teologici perché altrimenti
Dico un paradosso le
Le articolazioni conclusioni fasullo mi sembravano meno fa solo delle oscenità il merito alla costituzione di parte civile anche perché è stato rilevato bene dal giudice matassa non dobbiamo dimenticare che per comprare la casa
Del centro Paternostro non so se c'è qualcuno di voi qui Lecce dove della padre pugliese impegno il suo stipendio il professore di religione
Sospendo personale e dalla Curia che ebbe appena chiedevo di più debba appena cinquecento mila lire ecco anche alcuni aspetti patrimoniale non sono secondari
Non è secondario nemmeno il fatto che si dica che la Chiesa
Non è implicata nelle sanzione
Questo credo che non possa sostenersi perché al di dentro lo stesso
Della Chiesa nel diritto canonico nei fatti ci sono le carte che non sono quelle del perdono ma sono quelle della repressione quelle della sanzione questo è un dato molto importante il dibattito è di oggi continua
è una riflessione che dobbiamo fare
D'altra parte esiste anche un altro fatto che possiamo raccogliere in merito alla costituzione di parte di parte civile per padre pugliese il rapporto con la giustizia la giustizia del diritto civile
Perché altre volte ad esempio
La chiesa
O meglio l'istituzione ecclesiastica sarà alla Curia
A stimato opportuno aprire alla giustizia
Dello stato io non so se sia vero che fu fatto un esposto dalla Curia ci sarà c'è qui in sala qualcuno che può precisando a proposito del ritardo del comune
Per la costruzione del centro
Direzionale della discesa si come sia discesa
Ecco
Non so se è vero se fu una minaccia o comunque una realtà l'esposto alla Procura per i ritardi
Del comune e tutte le vicende che riguardano questo evento da quando c'era all'opposizione in seno alla giunta e al consiglio comunale a questo progetto
Fino al tempo in cui invece c'è stato l'accordo pertanto la comune soddisfazione della Curia della Giunta del di Palermo e allora ecco
Oltre a queste considerazione che non volevo che mi sfuggissero
Vorrei dire qualcosa in merito a taluni anelli a fu con eventi che sono stati i tempi della lotta alla mafia e dei successi che si sono attenuti e che Giovanni
Fatti inizialmente accennava realmente abbiamo ottenuti grande successo ora
Mi riferisco anche all'articolo di sommi come di Scarpinato
Che io condivido fino a un certo punto perché l'aver calcato l'analisi in merito all'autorizzazione all'etica per quanto riguarda la mafia solo dei militari di Cosa Nostra
E forse ancor di più dei corleonesi è molto insufficiente
Perché
La la religione la cosiddetta religiosità della mafia nei suoi componenti non è quella che ha determinato a mio avviso il potere della mafia
Le sue modalità operative comprese le stragi ma qualche cosa di più
Riferendosi soprattutto ai corleonesi delizia una religiosità che ben conosciamo quella divina Bagarello degli altri diversa di quella di Michele Greco e di Bontate una religiosità che rozza che è quella che hanno tanti
Anche nei paesi dove la mafia segregata è cresciuta che più simbologie Esterna anziché vera occhio logica della mafia
Fu preferivo che ci fosse Scarpinato per collegarmi a questa sua analisi e allora ecco a mio parere questo vale per riflessione storica da approfondire come prospettiva futura diceva professore venda che è qui presente che ho apprezzato molto l'intervista che ha fatto
Oggi a TG tre approva il suo libro perché ha riportato anche questa analisi
Sulla mafia al rapporto col potere
Questa analisi è decaduta anche perché siamo stati presi da questi fatti contingenti di alcuni processi pentiti le dichiarazioni ultime processo pugliesi il caso fritti ITA
Il riferimento grossa mio padre della mafia del suo potere della sua capacità di essere debellata di quanto noi abbiamo fatto per debellare la
La considerazione che la mafia nella sua vera struttura e io credo ancora al terzo livello e un soggetto di potere che legato al potere dello Stato
Credo che non dobbiamo noi Sperber questa concezione che c'è alimentato negli anni migliori della nostra lotta cosiddetto anti-Stato
Non è solo una considerazione teorica questa
Il rapporto dalla mafia col potere economico politico è determinante in maniera particolare la sua crescita
Nel nostro territorio in Italia si deve soprattutto alla collusione a suo rapporto col potere politico l'essere stato anti-Stato per cui oltre il processo
Che quello alla cupola dalla mafia c'è quello anche di Andreotti anche se questo processo ha caratteristiche e dimensione indiziarie e procede con Mina de force difficoltà e allora in questo percorso
Che è quello dei successi ottenuti della lotta alla mafia
Uno dei momenti significativi nella città di Palermo
Più che
La messa famosa del Cristo Re che suscitò l'anno norme polemica di essere messa antimafia e poi questa parola fu ritrattata anche dal cardinale Pappalardo perché la Chiesa non è contro nessuno non si deve parlare di antimafia
Stupenda messa io ero accanto a Chinnici ricordo proprio quando furono tutte convocate
Più dell'omelia di Sagunto
Che forse la più alta Chiappa parlato abbia pronunciato appunto perché ha parlato di Stato scattante di mafia dentro lo Stato con alcuni particolari che io ho scritto nel mio libro la scelta il fatto determinante è datato a mio avviso nel mille novecentottanta
Quando anche per il coraggio del cardinale Pappalardo
Si diede inizio a quella vento importantissimo per cui cattolici potevano presentarsi al di fuori della democrazia cristiana
Pertanto è questa scissione tra quello che era il potere dello Stato attraverso la democrazia cristiana ESA apporto della Chiesa con la democrazia cristiana che ha aperto i grandi spiragli
Perché la la misura dei successi della lotta alla mafia sono stati a diciamo i più corposi
Nel momento in cui la chiesa ma è stata più colta tale alla democrazia cristiana perché zero che la mafia cerca sempre il modo di esser presente lo Stato attraverso il veicolo che è quello della rappresentanza dei partiti ecco perché il grande merito storico anche di Pappalardo
E di chi ha operato in quel momento è quello di averlo fatto questa rottura che preoccupò anche la Segreteria di Stato
La democrazia cristiana non aveva la piena legittimazione da parte dei cattolici
Ecco perché io ricordo dello scritto il tempo la mattinata di conversazioni nel mio studio a via Principe baronia Collina d'acquisto
Limati avvenne a dire
La città momento Città per l'uomo non teme iniziale
Capendo quello che significava ecco perciò questo rapporto politico
Che è detto è stato determinante che poi avute rafforzamento ed io logico stranissimo nell'anticomunismo la difesa della democrazia cristiana dell'unità dei cattolici contro il comunismo ecco perché chiunque di noi negli anni sessantotto
Con Danilo Dolci negli anni settanta due quando professore trenta record fu pubblicato il quaderno
Le universitario palermitano sottogruppo potere culturale e mafia anche da ambienti ecclesiastici e politici dagli altri versi dalla Regione fu detto voi siete Prete Rosso siete preti comunisti
E allora ecco perché adesso bisogna stare molto attenti
Solo perché c'è della cupola
Né i militari la possibilità agli aggiustarsi di aggregarsi
Solo perché non si sa cosa faccia Bernardo Provenzano che ancora latitante si
Questo è vero per quanto riguarda le strategie militare dei delitti
A quello che bisogna questo momento snidare e il pericolo che la mafia quella che alle polluzione economiche e finanziarie cerca la sponda nel mondo politico
Nel partito
Con due elementi che sono quelli in questa fase dell'indebolimento della destra soprattutto di Forza Italia
Perciò il referente
E quello che Flores d'Arcais lo citavamo
Questo che cosa significa
Che io sia preoccupato che versi alla mafia cercano di agganciare i partiti vincenti non so forse possono dire il PDS che ci sia dico un aggancio non è sempre dedizione di affari
Vorrei essere capito nell'ammorbidimento per quanto riguarda la giustizia
E questo è un ponte per la Masi
Perché credete che è stato il solo del Banco di Sicilia ovvero delle dei quartieri per costruire o degli appalti la giustizia
Cioè non hai fatto quel documento sulla giustizia che abbiamo fermato se la mafia ma il ponte con chi ha vinto non abbiamo concluso che poco
Ecco perché io sono preoccupato per quello che sta avvenendo per la giustizia
E mi sentite mi dite in questo momento quello che veniva detto a noi che eravamo comunisti prete comuniste che Gherardo Colombo sia un estremista di sinistra
Facevano capire
Facciamolo capire
Sono fatti e se
Al di là del sentimentalismo fatti sì
Il gioco nel futuro è incerto
Io non temo il Ponzio Pilato
Forse non è mai esistito
Tempi lunghi le sofisticate strategie di essere il potere e allora
Perché io fatto alcune dichiarazioni per il caso fritti tra e per padre pugliese vorrei essere
Vorrei spiegarmi per essere compresi
Perché non si tratta della dell'azione pastorale della Chiesa che cerca il perdono e ti avvicina si tratta di dare grande segnale di sostegno alla giustizia
Alla giustizia dei palazzi di giustizia in un momento in cui è indebolita
Questo è il grande segnale ecco perché abbiamo fatto un lungo cammino stupendo però ci sono residuati culturale paurose
E adesso ad occultare pauroso non è quello di dire si ammazzano tra loro i delitti dalla mafia e quello della giustizia
La giustizia parallela
Per questi sta la giustizia divina che non è giustizia e perdono secondo questa accezione
E questo residuato culturale è innestato nel caso fritti Itta e nel caso pugliese soprattutto nel caso offre Titta
Siccome noi siamo stati chiamati in causa
Qualcuno di noi per le dichiarazioni
Perché nessuno dice che segreto confessionale deve essere
Minimamente incrinato
Però non è possibile dare un grande messaggio di una giustizia che rischia di essere ingiusta perché può entrare involuzione con la giustizia
Degli spazi pastorale ecclesiastici
Questo è avvenuto questo residuato Coulthard avvenuto e non si tratta di Chiesa siciliana
Queste preoccupanti perché l'ordine dei Carmelitani
Nell'architettura gerarchica attraversato con padre pulizie con ad effetti
Oltre alla lettera che citato il monsignor Pecoraro up padre Mario ha solidarizzato
Tant'è che si è costruito uno scontro tra l'arcivescovo De Giorgi e l'ordine dei Carmelitani
è vero non è vero presto tende
Perché Corriere della Sera c'è qui felici con Vallario a una domanda del generale dei carmelitani
Che diceva ma poi vinta Cuda è stato il più duro nel dire che non doveva fare il padre effettività quello che ha fatto il genere che merita rispetto abile partito un uomo ingenuo variopinta cura un uomo che frequenta i magistrati i salotti dei magistrati
Ecco perché certo e c'era diciamo le cose belle chiare anche il gruppo dei sacerdoti stupendo
L'accogliamo per la storia
Che è quello dei cappellani del carcere stanno preparando un documento nel quale dicono che ci sono dei sacerdoti funzionali a Caselli
Che hanno come autorità pastorale Caselli
Ecco questi sono i dati
Tedesco si
E allora cosa bisogna su che cosa ha bisogno adesso lavora dal punto di vista pastorale
A de valorizzare la legalità ci sono i documenti
Della commissione episcopale educare alla legalità la giustizia dei palazzi di giustizia
Quella che anche faccio un inciso e compromessa dalla bozza Boato è una cosa importante
In una cultura che anche quella siciliana per cui non ce l'ho sbirri giudice sono delle dita
Ecco un ritorno indietro dal punto di vista fu ultrà se il vero che questo documento stavano preparando lo è preoccupante perché si tratta da quello che conosco io dall'esterno di Sante sacerdoti
La preoccupazione in fondo da
Un certo mondo
Di cultura cattolica
Alcuni di noi non sono state ancora accettato non sono state accettate
Saremo protagonisti
Saremmo antimafia la Chiesa non deve essere antimafia ma non è stato detto sulla tomba di padre pugliese da un suo collaboratore pari pugliese non è un sacerdote antimafia
Anche perché allora non so qualcuno qualcuno pensavo che non fosse un delitto di mafia
Ma dico antimafia
Poi qualcuno ha coniato il detto non è che noi la noi siamo anche mafia la mafia e contro di noi siamo antimafia
Perché la mattina del diavolo l'ha detto il Papa
Siamo antimafia
Senza ambiguità e allora ecco questo percorso che è quello della legalità il timore di oggi qual è il compromesso non Ponzio Pilato
Che serpeggia
Serpeggia anche per l'incertezza politica
Per quello che sta avvenendo di subbuglio
Perché i moniti vincente siano al per lungo tempo alcuni perché se l'Amati
Sa Gancia
Maniera giusta
Facendo fare alcune norme bicamerale sulla giustizia
I partiti le strutture dello Stato
Gli ormoni dello Stato
Guardate che torniamo indietro
Se per caso
Facciamo ipotesi di studio Flores d'Arcais ma ragioniamo sorge nel nostro Paese
Una nuova democrazia cristiana
Non è la democrazia cristiana di Cossiga di Mastella può essere quella di un partito di ex sinistra
Guardate che la Chiesa alla tentazione di sostenere quel partito io ho avuto più problemi
Perché
Corriere della Sera attivo
Felice Cavallaro che qui presente quella polemica col PDS in merito al delitto da tutta la Torre avuto qualche problema dalla Segreteria di Stato più che non abbia avuto in altri tempi perché forse il concetto era che in questo momento
Il PDS verso il PDS bisogna avere considerazione e rispetto
Allora ecco la nostra lotta alla mafia
Giusto è stato detto è la lotta del cammino dalla democrazia e il cammino dell'eticità della dell'economia nello scindere i rapporti con la politica ecco perché siamo molto attenti ai compromessi che qua e là vengono fatti non perché vanno a fare un appalto con la mafia ma perché cambiano quelle caratteristiche
Su cui abbiamo scommesso la vita e per cui abbiamo le ferite addosso dell'eticità della politica e della fine delle collusioni grazie
La parola ora Antonio Diliberto del centro Padre nostro di Brancaccio
Non ha bisogno di presentazioni questo centro è appunto il centro che è stato animato da padre pugliese dopo di lui vorrei dare la parola al sindaco di Partinico Giger Cannizzo se è ancora presente spero spero di sì
Sì grazie io volevo semplicemente fare due considerazioni e sarò molto breve è stato posto in discussione il Centro Padre Nostro la costituzione di parte civile
L'azione iniziata da padre policy
La Chiesa Brancaccio è stata e continua a essere sicuramente una che sa attenta e la prima risposta l'abbiamo avuto il giorno dell'uccisione di don Puglisi si quando il cardinale Pappalardo
Per dare una risposta immediata nomino subito il parroco
Oggi sicuramente non saremmo qui a discutere se dovevamo uno costituirci parte civile se il Centro Padre Nostro fosse stato chiuso
Quindi comunque dico l'azione che è stata fatta a Brancaccio sia dalla Chiesa sia dal Centro Padre Nostro
Non è stato nazione fasce ma sicuramente è stata un'azione è stato un lavoro è stato e continua a essere una lotta nei confronti di tutte quelle forme di violenza che ledono la dignità dell'uomo
è stato anche Satta intestato a che sta vicino alla gente
Quindi poi alla fine la polemica
Se e perché non si è costituita parte civile per intanto bisogna anche qui dire che nel centro nella parrocchia ebbero la possibilità di scegliere sulla costituzione di parte civile ci fu un dialogo e un dibattito interno alla Chiesa palermitana
E poi il cardinale Pappalardo con un documento che fra l'altro il pubblico disse che non era opportuno costituirsi parte civile
Ecco perché il centro nel Centro Padre Nostro nella parrocchia si costituiranno parte civile
è giusto quello che dice il PM che padre Puglisi lottava per la gente libera in caccia Bema questo continua a essere fatto caro Procuratore quindi quando si dice che l'impegno l'impegno della Chiesa e del Centro Padre Nostro
Forse
Sono sono stati un po'così oscurato dalla è stato anche detto questo procuratore sui giornali e questo ci ha ferito perché non si capisce perché noi dobbiamo fare la guerra con noi stessi quando invece sarebbe opportuno rivolgere lo sguardo oltre il centro è stato tirato in ballo in questa polemica pur non entrando ci nel senso che comunque continua ad operare con sacrifici
E questo uccisa un po'così di poca attenzione perché poco fa quando quando padre fasullo diceva un po'che non riteneva opportuno
La costituzione di parte civile
Del Centro Padre Nostro e né dalla parrocchia ed è là che si Palermo c'è stato un ora ma io chiederei un po'alla gente che è qui presente e che non condivideva le frasi il padre fasullo se magari si è interessata
Dopo l'uccisione di padre Puglisi si di sapere venire a vedere a Brancaccio ciò che si faceva
E non e perché non ha dato il suo contributo affinché l'opera di padre Puglisi andasse avanti quasi interessa perché non si è costituito parte civile la chiesa di Palermo
Ecco io metodo a noi come centro come comunità di Brancaccio
Questo questo discorso Cha ci ha fatto male ci ha fatto male perché vuol dire che in realtà è preferibile
Ecco stare distanti stare lontani e poi fare le considerazioni da persone che poco sanno di concreto di quello che viene a Brancaccio di quello che si fa tutti i giorni a Brancaccio
Di quello che è stato fatto col contributo sicuramente di molti con contributo dei laici impegnati
Ecco Padre qui si è stato ucciso intonata requisì però c'erano diversi laici anche si impegnati anche siccome che sa di Palermo a cui sono state bruciate le porte di casa alcuni laici sono dovuti andare via da Brancaccio
Ecco questa e la Chiesa
Che lotta alla mafia queste una che si è impegnato impegnato tutti i giorni per strada impegnata con i bambini impegnata con i ragazzi
Una chiesa vicino alla gente
è l'unico punto di riferimento per la gente
Unico punto di riferimento la gente
Sa
Che non è sola sa che quando cade viene aiutato ad alzarsi
Il poco che diventa molto
Il nodo il logo del centro e quattro pani e due pesci il poco che diventa molto
Allora io direi che
Più che occuparci della costituzione di parte civile che sicuramente è un capitolo chiuso ognuno la pensi come vuole
Quindi lo faccia le proprie considerazioni
Ma comunque è un capitolo chiuso allora perché guardi guardarci indietro guardiamo avanti
Andiamo avanti in quello che deve essere uno sforzo comune
E non bisogna per questo stare seduti a puntare il dito e a chiedersi gli altri cosa che hanno fatto perché non hanno fatto
Entriamo tutti insieme in un dialogo comune lavoriamo tutti insieme invece di Starace chi sta dietro un tavolo c'è stato ascoltato
Non è giusto ma non è giusto per per quei ragazzi che lavorano a Brancaccio quello giusto per per conto di tutte quelle persone che ogni giorno nei quartieri più diversi della nostra città
Lavorano insieme agli ultimi lavorano insieme più deboli diventano voce dei più deboli
Ai chiama la gente
Accrescere aiutiamo la gente ad uscire
Ad uscire fuori per strada a camminare
Solo questo
E in questo ne abbiamo bisogno di tutti di tutti non abbiamo bisogno delle polemiche sui giornali ne abbiamo bisogno
Per gli attacchi ne abbia bisogno semplicemente di sentire la gente vicina
Perché spesso
Spesso ci capita di pensare che forse è meglio lasciare
Tutte le volte
Che si apprende che c'è qualcuno che non la pensa come noi tutte le volte che c'è qualcuno che magari critica il nostro operare però a quel punto è facile dire Piritoo al nostro posto
Ecco prova invece noi diciamo che invece di con di criticare invece di creare delle per i discussi listelli forse per tutto opportuno lavorare assieme confrontiamoci però dopo il confronto occorre operare
Perché altrimenti il rischio è che noi rimaniamo
Soli e che sono i rimangono tutti quelli che continuamente
Aiutano e si impegna per ai tre la gente
E poi alla fine magari si pensa dall'esterno che
Gli interessi siano Diversi realtà un interesse abbiamo è solo quello dobbiamo sviluppare evitare la gente a crescere
A a a creare una coscienza diversa che sicuramente la gente di Brancaccio
Per molto tempo
Non ho avuto o perlomeno un avuto la possibilità di esprimere ma è anche vero che Brancaccio è fatta anche di gente sana allora
Auguriamoci che la gente sana riesca a trascinarsi
Quella quella meno sana
Ringrazio Antonio Diliberto Noriko nostri o scrivevamo preso l'impegno tassativo di finire alle diciannove e trenta perché tutti loro hanno altri impegni d'altro canto io ho ricevuto una sola richiesta di intervento oltre le persone che erano già previste e quindi dare io la parola oggi già Cannizzo sindaco di Partinico e dopo di lei alle Luca Orlando per chiudere questo dibattito
Dove a a e allora
Allora subito dopo il sindaco di Partinico l'avvocato che orari e poi
No no mi ha colpito se una espressione delle padre fasullo quando dice che
è una grande affermazione
La incompatibilità tra Chiesa e mafia
Mi ha colpito perché io la considero non una grande affermazione ma una ovvia affermazione
Non so se dobbiamo riferirci
Ai secoli dei lumi
Ai principi della Rivoluzione francese
Oppure semplicemente al messaggio cristiano
Io non credo che mai
Ma non solo da quando c'è il messaggio cristiano ma anche diciamo come messaggio umano
Mai si sia potuto affermare che vi possa essere compatibilità tra Chiesa e mafia
E del resto
I cristiani questo lo hanno sempre saputo
Anche se
Anche se per affermare questo principio della incompatibilità tra la Chiesa i principi della Chiesa che deve essere fondata sul messaggio evangelico è una istituzione società un'associazione diciamo ma qui le regole principali è il delitto
Dico questo è un principio unico di sempre eterno
Non un principio acquisito adesso
Voglio dire i cristiani hanno hanno sempre saputo
Voglio riferire qualche esempio di questa consapevolezza dei cristiani
Dire cosa volesse che entrata spesso in conflittualità con la chiesa ufficiale
Io non voglio fare l'esempio di gruppi cristiani della mia città
Ed è l'unica città negli anni Cinquanta negli ultimi anni cinquanta
Noi giovani universitari della Fuci sapevamo benissimo che era incompatibile la mafia con la Chiesa
E quando eravamo corteggiati
In tempi elettorali
Dai mafiosi e faccio il nome Frank Coppola ci corteggiava perché appoggia Assimoco ci associarsi MOL lui appoggiasse mo'i suoi candidati vai dicemmo no sapevamo benissimo
Che cosa qual era il messaggio della mafia dei mafiosi e dei candidati dei mafiosi rispondevamo tranquillamente il nostro candidato e Ambrosini
L'UDC Ambrosini e chi è che sta Ambrosini difatti questo grande Ambrosini grande costituzionalista e presidente della Corte costituzionale allora non venne eletto nonostante il nostro appoggio
Ma non è l'unico caso noi siamo entrati anche in conflitto con il nostro vescovo
Quando ci recammo a trovarlo per dirgli che avevamo avuto Daloui una testimonianza scandalosa
E cioè Luís
Si era recato
Ai funerali di un boss mafioso
Mio padre era morto qualche tempo prima ed era noto come persone che si era sempre opposto la mafia e il vescovo non ci fece nessuna visita
Andare ai funerali di un boss mafioso non ha avuto il significato solo di un celebrante del rito dei funerali è andato proprio per per andare applaudire come come qualcuno ha detto qui ad applaudire un personaggio mafioso
Bene vescovo
Sì turbo poi ci disse che non sapeva che era mafioso questo Bosso notissimo
E anzi si rimproverò perché ci disse che eravamo imprudenti e non sottomessi
C'è stata anche la pagina di Danilo Dolci Danilo Dolci è stato una dei primi oppositori alle collusioni tra mafia e politica
E noi sottoscrivemmo noi giovani
Universitari laureati sottoscrivemmo i suoi manifesti
Ma avemmo anche i rimproveri grossissimi
Del nostro esco allora
Può signor Carpino precisamente
Mi diceva quando mi incontrava lei segue un lupo travestito da pecore
Però noi sapevamo bene da quale parte fosse il messaggio evangelico e non ci turba avevamo per questo per questo rimprovero
Per questa minaccia perché può e anche la gente i parroci del luogo ci dicevano state attenti perché sarete sconfessati
Allora questa conflittualità c'è sempre stata
Abbiamo avuto il momento di liberazione diciamo del Concilio che dette forza alla nostra coscienza la nostra coscienza che era supportata nei confronti dei confronti fuori anche dal nostro ambiente della nostra città
Ma che cosa avviene oggi sono cambiate è cambiato qualcosa e cambiato molto poco è cambiato molto poco per lo meno parlo della mia città a Palermo
è cambiato molto della mia città e in molte altre città della periferia
è cambiato molto poco
Io credo che tutto questo
Dipenderà dalla cultura
Dalla cultura dei seminari oltre che
Da questa complicità implicita io non voglio fare non voglio fare accuse di di malafede di partecipazione esplicita e di collusione con la mafia però c'è una
Una collusione implicita che viene da da tante cose in via soprattutto da una cultura
Dei gruppi sociali locali quelli di volere mantenere la mafia come un'istituzione assente
Che non deve avere rapporti con il resto della società alla quale vive tranquilla se la mafia continua a fare il proprio gioco noi sappiamo che non è così
Mi ricordo anche qualche settimana dopo
L'omicidio di di padre Puglisi io ero una domenica messa
E
Cercavo aspettavo che il celebrante facesse accenno parlasse di questo grave fatto lui tacque
Quando poi è finita la messa io l'ho accompagnato fuori dove lui salutava i fedeli
E gli ho chiesto perché lei non ha fatto cenno a questo gravissimo fatto model cosa vuole signora come per dire ma dove vuole che io vada impantanarci mi allora la cultura dei nostri parroci dei nostri sacerdoti è una cultura che da un lato vuole tenere a distanza la distanza dalla prudenza
Dall'altro lato
Quella del compromesso con no i poteri con tutti i poteri
Oggi
Oggi qui sono contenta di sentire queste varie voci soprattutto questa analisi di Micromega
Ma io mi auguro che
Già all'interno della chiesa cambi la catechesi padre Pinto acuta perché quando io il Giro le le messe leggilo tutte una alla volta e sento i messaggi che vengono dal dalla omelia domenicale
Non c'è mai un'analisi è un riferimento del messaggio evangelico ai comportamenti ai comportamenti concreti i nostri c'è sempre una teologia molto generale molto astratta molto lontana molto distante
Dai nostri dal nostro vissuto quotidiano
Quindi questo è quello che noi ci auguriamo che questo cammino continui e che questa conflittualità io potrei forse dire aumenti nel senso che finalmente rompa questi recinti grazie
Ringrazio Gegè Cannizzo la parola all'avvocato occhio vari
Restare in piedi così ci vediamo tutti in faccia
Perché mi è stato detto adesso sia Breve perché è tardi rispetto anche detto ma lei pasta parla nella fossa dei leoni ma non credo che parli nella fossa dei leoni assolutamente
Io sono l'avvocato della curia arcivescovile di Palermo dal mille novecentocinquanta nove non perché figlio di potenti o di dinastia di legale ma perché ero un semplice ragazzo laureato che aveva voglia di chiarire le cose
Fra l'altro via intervento che potrebbe durare ore forse giorni è dettato da un duplice intento il primo di fare luce su quanto Micromega ha detto sulla mia persona come avvocato di curia ma principalmente perché essendo stato da quarant'anni esattamente dal dicembre cinquantanove a contatto con il cardinale di Palermo quotidianamente quotidianamente per certi affari almeno quelli amministrativo legale posso dire la mia
E vorrei dirla ad alta voce perché purtroppo io vado un po'l'impronta perché tanti pensieri mi mi mi si accavallano nella mente tante cose vorrei dire non per contrastare per pura polemica
Ma perché ho una grandissima preoccupazione
Io ho fatto sessanta anni nel novembre del trenta del novantasette
Mi sono laureata a ventuno anni
Perché son rimasto mia madre morta giovane quindi ho cercato di farmi da me presto
Ho avuto educazione laica mio padre era liberale i miei amici e dalla scuola media vastità sono stati comunisti vedere l'avvocato Pippo Amato consigliere comunale che pensa penso esoso sindaco ricordi
Anziano guardarci Pino Brandeburgo che era massone
E ma a questo punto c'è l'avvocato che operi in quella che ci fa se non è che una turista se non è un Fucino
Io sono uno spirito libero
E non legato annesso uno
Io posso dimostrare con i fatti alla mano di avere detto no al cardinale Ruffini perché dovevo dire no secondo la mia coscienza
Che ed ero fine che era un grandissimo cardinale non mi ha punito anzi mi ha più valorizzato
Questo sono fatti storici io posso dimostrare con carte e che e con documenti
La l'incontro di stasera mi davo occasione fra l'altro di parlare al procuratore Caselli che incontrato sabato in cattedrale
Per la celebrazione della venuta dal nostro cardinale
E io avevo detto procuratore vorrei parlarle
E questa è l'occasione per dire in pubblico quello che volevo dire e che dico al procuratore pubblica caselle
Io temo una cosa scusate se come dicono sulla franchezza perché ripeto il mio è un animo libero e tale resterà fino alla fine
Io temo pare Torcivia che qui non vedo mia data anche lo spunto municipio ha detto sono stato fatto dato da nell'ottantatré
L'ottantatré io già da vent'anni pattuglie vent'anni all'incuria quindi certi fatti che storicamente si sono verificati in quel ventennio anche dopo non sono conosciuti sia perché io non l'ho mai pubblicizzate
Sia perché forse non interessava nessuno pubblicizzare le ma adesso si verifica un fenomeno strano che è rischioso io vorrei che tutti voi
Facessimo tre sole parole proprio le caselle la ricerca della verità non va nascosta
Perché la verità interessa tutti
Io chiedo che la verità si faccia perché la mia mentre vai che nella è libera e mi ha educato a discutere di tutto e con tutti nonno Kondō verità impacchettate
Perché il servizio del giornalista Cascino
A una verità impacchettata non è la vera verità
Io sono sempre stato abituato a destra incontrato da giornalisti e i tempi degli ornare loda private Penta Couto le potrà ricordare come cedete il rigore ed altri
Ma Moro avveniva all'incuria mi dicevano guarda si dice questo volevo fare quest'articolo contro il cardinale io non ho mai fatto giudizi su nessuno e ne ho fatto mai politica
Però loro velivolo per accertare la notizia è sulla notizia costruivo l'articolo
Io giornalista calcio l'ho conosciuto poc'anzi quando mi sono iscritto a parlare perché ripeto quello che è scritto e Micromega mi dispiace per direttore è una sede non so se posso di falsità o è pesante dirlo ma di non verità
E ma signora se lei dice la verità è che ha condannato né i consenta io sono disponibile
A chiedere ufficialmente la Procura Repubblica di richiesta su tutti i fatti elencati nell'articolo o se volete sono disponibile a venire qua ogni pomeriggio quattro cinque ore all'infinito per chiarirmi fatte con documenti alla mano
Fra l'altro dell'OPA anche dire che nel novantaquattro ha proposto dal progetto Quaroni
Il cardinale Pappalardo sul mio sollecitazione ha convocato una conferenza cittadina
Io ho invitato il sindaco tutti gli consiglieri comunali tutti gli organi di partito i sindacati tutte le le le associazione culturale di qualunque specie e in quella riunione nel novantaquattro con documenti alla mano si disse quella tele progetto Quaroni
Però se questa verità resta all'interno delle mura del palazzo arcivescovile perché purtroppo a questa mela laico dispiace la stampa di sinistra queste cose non le pubblicizza
E infatti io temo che questo discorso gli arresti all'interno nostro a questo punto io non so più al gioco io voglio avere gli espose sorpasso che appare vita comoda che c'era qui del il direttore che ha visto perdere non ricordo il nome l'altro
Perché queste la dialettica da questo incontro nasce la realtà
E io voglio offrire una cosa sola e poi chiudo io nel febbraio del novantasette sono stato incontrato da un giornalista di del Mediterraneo
Esattamente il ventitré febbraio ma determinato pubblica in
Due pagine intere più il frontespizio del giornale un articolo sul patrimonio ecclesiastico
E mi si dice per farlo abbiamo chiesto soccorso al massimo esperto bontà sua la città all'operato di noi che ovari che da anni segue eppure proprio della Curia e suoi incontri e scontri con il potere temporale
Quindi il ventitré febbraio novantasette prevederanno io ero un ottimo avvocato però guarda caso quando nel mese di ottobre l'onorevole Miccichè mi chiede ma lei vuole essere nostro assessore
Io vi do la mia parola d'onore sarebbe un assurdo darla ma voglio dare
Io accettato per verificare se la stampa di sinistra mi aveva attaccato puntualmente lo stesso mediterraneo il venticinque novembre pubblica tutta pagina giro di poltrone in Curia
Con un articolo che poi è stato è stato ispirato ispiratore ritengo di Micromega dove si dicono delle falsità lapalissiane troppo evidente troppo evidente quindi io non chiedo di meglio e contrastarle con documenti alla mano non basta dire non è vero e il falso Palù non è questa la democrazia scusate a me
Io sono abituata da sempre il recital due GP degli anni Cinquanta
Quando si discuteva e si arriva alla conclusione è un sì urlava
Io sono disponibile pubblicamente a dire a chiunque la presenza proprio dei caselli tutto quello che è la realtà di questi argomenti trattate perché praticamente io venga attaccato a veder rane e poi per ultimo Micromega che pubblica ma io non ne faccio una questione personale mia però dico se essi Salza una verità piccolissima sulla bara perché ovali non so il resto cosa succede
E parlando a Siena dire soltanto che viene messo alla porta anche laboratori noi piova relegata della Curia per eredità estende spadroneggia vocata a servizio del monsignore
Il padre è stato un ottimo avvocato un modestissimo avvocato è morto povero campano di pensione
E lo dico questa a testa alta non per invidia opere che altri hanno avuto la fortuna di avere grandi avvocati o grandi professori perché ho una grandissima ammirazione professor Orlando Cascio è stato proprio materia ricorda per la rata e ancora oggi ciò che sta ammirazione ma chiaramente Orlando Cascio
Era il professore dai professore mio padre no ero modesta avvocato Barnum abbia pare non mi ha fatto entrare in cui assolutamente io facevo praticato amanuense allontana diritte nota ed il retro dottore Jovane Giorello vederlo frena
Ed è nata e una simpatia è una stima reciproca che mi portò a ventisette anni estere la prima volta nella storia e la Chiesa d'Italia cavaliere dell'ordine San Silvestro papà che un ordine pontificio che non si dà a nessuno ha interesse dei trent'anni
Quindi quando si dicono che sta e cose a me non piace e quando si dice cavaliere dell'Ordine del Santo Sepolcro di Monreale
Ecco ma ci presto sabato alle classi se tanti altri adepti che più volte finito al centro di inchieste giudiziarie e non si capisce se Chiola dica si sa o stando da poche ore
Che ove tutelava da oltre un decennio intese ad arcidiocesi
All'onere Giorgi ha preferito un collegio di avvocati alzo sia chiaro una volta per tutte che l'arcivescovo Jordi non mi ha sbattuto la porta in faccia questo lo dico io per difendere il mio operato ma per la verità dei fatti l'arcivescovo Giorgia pervenuta a Palermo
Ha avuto la sensibilità dei rima trovare presso l'ufficio legale che non ho voluto io chiaramente bevande caddero silicato e Pappalardo di conferme in ufficio non posso dire io eminenza sopprima all'ufficio
La gestione Giorgi mi ha detto avvocato per la mia impostazioni di Chiesa presumo ufficio laico all'interno della curia non lo vedo
Io confermo la stima e la fiducia Resegone fronti lei assisterà alla Curia nelle altre pratiche alle pratiche dureranno e mi è testimone il sito che ha trattato il periodo Barone mi è testimone l'assessore alcuni lo quale quindici giorni fa mi sono incontrato presenta Occhetto schema reti e padre bolgia che lo vedono amo
Quindi quindi che soprattutto la porta in faccia perché per non creare una falsa verità e allora io dico
Se dopo quarant'anni la retta cambia resa scritta in questi libri senza che nessuno tenti
Non dico di modificarla predire l'altra verità e alla storia io tra vent'anni miei figli diranno ma nostro lo storno suo padre era non so che cosa era ricadeva Pardo era non so che cosa era e questo io credo che non sia giustizia
Questo non è giustizia conoscere prima I parte grazie
Naturalmente come MicroMega
Accettiamo pienamente ogni sfida a discutere in termini difetti e di verità
E quindi troveremmo le forme per un faccia a faccia tra giornalista l'avvocato naturalmente
Se avremmo la possibilità di avere accesso fra alla documentazione
Per discutere di queste cose io faccio presente che come rivista abbiamo ovviamente cercato in tutti i modi di a vere la voce di quella che noi chiamiamo in questi articoli l'altra chiesa
Abbiamo o chiesto un intervento se voleva di padre fritti per i tanti altri
Sacerdoti e laici che qui in questi articoli vengono criticati
Così come abbiamo chiesto
Nella forma anche loro preferire no interventi sia dell'attuale arcivescovo cardinale che del cardinale
Del cardinale Pappalardo purtroppo nessuno
A aderito alla nostra richiesta di faccia a faccia di questo genere mi sembra ovvio dare qualche minuto di replica
A Rino Cascio perché essere accusati di falsità per un giornalista dovrebbe essere per molti giornalisti forse non lo è più ma è la peggiore delle ingiurie dopodiché malgrado mandiamo un po'sforato darò la parola a Leoluca Orlando scusandomi con i tanti che hanno chiesto di intervenire per anno i i nostri partecipanti abbiamo bloccato un intero pomeriggio non possiamo imporgli di far tardi per gli impegni che avevano questa sera ridiscusse non per regolarizzare la mia posizione
Io dovevo andare via la diciannove
Posso andare via non è una fuga la mia se voglio chiarirlo fa generoso fra i cachet vuole parlare io sospetto pure inutile noi lo siamo rimandare a a una riunione adottato io so
Disponibilissime coi Domenico Lomelo siamo comunque c'è questo però non vorrei che e andando via no questo lo faremo comunque però venga considerato un oggettivo non sono progetti inutili a Rino Cascio
Glieli do senz'altro
Lei naturalmente non posso costringere in alcun modo
Se resta mi sembra più cortese e devo aggiungere una piccola notazione personale Ama fatto dispiacere vedere che lei aveva delle fotocopie di MicroMega avrei preferito che avesse la rivista anche perché credo sia una piccola violazione del Copyright
Non lo trovate in edicola e quindi mi dispiace adesso riso diversi loro dipende però vedrò per un'altra volta
Rino cachet
Non una
Non è una replica è una precisazione
Occuperà membro di due minuti cioè nella
Cos'è l'avvocato che operi dice perché non ritengo
Una critica i falsi dal mio pezzo dice di essere avvocato alla Curia al dicembre del cinquantanove c'è stata avvocato cardinale Ruffini è stata avvocato cardinale Carpisa tabulato cardinale Pappalardo
Non è più l'unico avvocato la Curiel Palermo col cardinale De Giorgi e questo è un dato ci sono vari avvocati mentre prima
Va bene allora
Allora c'è un collegio di avvocati sapore voglio
Ci va bene ossia passiamo dall'amico avvocato avverrà in qualcosa no
Ma uno soltanto è l'avvocato Contrada e ricordi di avvocato anche della Curia di Palermo da pochissimo tempo ce ne sono tantissimi altri comunque non si preoccupi la parola vera leggo dal Collegio io spero
No
Naturalmente oggi ha detto dalla piena c'è una probabilità a un confronto lavora leggo allora l'avvocato però ora bisogna lasciare data sette lasciare la parola davanti a tantissimi altri avvocati della Curia cioè no sabbia dal dibattito no però no non possiamo parlare servono ma siamo però non possiamo improvvisare ora quel dibattito a cui ho già detto che siamo pienamente disponibili
Quindi quindi lasciamo la parola come è giusto per altro no per alcuni minuti di beh è è stato chiamato in causa dall'oriundo è stato a rispondere è stato sì ma i fatti e anche lui ritiene di avere dei farmaci a richiamare nessuno è caricato io avvocato senza neanche ad intervenire io vorrei
Allora dottor ma è un fatto che ha raccontato lei lei stessa raccontato dall'arcivescovo De Giorgi avvenuto nel suo ufficio dicendo per mia costume per mio
Non ritengo di avere un ufficio legale ore all'iter dalla Curia ci sono colleghi avvocati raccontato quello che ha raccontato solo io avvocato la prego però avvocato avvocato però lei è stato molto pesante nelle sue accuse
Momento lei è stato molto pesante nelle sue accuse accusare di falsità un testo è è un'accusa molto pesante questo abbia il buon gusto ora di aspettare la repliche poi faremo il dibattito pubblico però ora non impedisca con mille interventi di parlare e no non può decidere lei che cosa ha fatto effetto alla rinnova i diamanti
No
Tre punti soltanto e chiudiamo sotto l'avvocato stessa raccontare la Cardi ha detto avuto un atteggiamento nei confronti del suo ufficio legale diverso dagli altri cardinali questo raccontato nel pezzo poi trattato non lo volete un collegio di giudici non più lui soltanto
Piena fiducia piena stima quello che volete
Rimane il fatto che per giorni ha avuto un atteggiamento diverso da Ruffini capi Pappalardo punto
L'avvocato giovani veniva citato poi dall'altro due cose per il collegio tutta l'ordine del Santo Sepolcro tenuti da esperti e cosa all'ordine al Santo Sepolcro non mi interessa il parlamentare alla parlar bene questa città lo conosce riconosce i suoi uomini stop
Le ho parlato perché era uno degli assessori disegnati al sindaco micidiale candidato sindaco Miccichè qualora fosse diventato Sindaco il l'avvocato questo pezzo
Perché citato pochissime volte nell'articolo la dimenticato
A parlato invece al progetto Maroni e di tantissimi altri affari non è un caso inutile del per l'avvocato
Racconti del progetto Quaroni ha avuto una conferenza cittadina è stato la cosa più trasparente che si è tenuto a fare in questa città se il progetto Quaroni dopo dieci anni quindic'anni vent'anni quanto sindaco ancora è un progetto che crea polemiche in questa città non è certamente perché operino Cascio probabilmente neanche per colpa solo dell'avvocato Giovanni prima non fatto che è una polemica aperta in questa città grazie
Grazie
No avvocato no no non posso no avvocato non possono convenuto venivo derogato convenuto della loro non è possibile perché allora cosa vogliamo fare
Allora sono la vostra Leone come abbiamo fatto ma lei non viene assolutamente non a parlare
Guardi che è un è l'ambulanza Guarini presa avvocato un menu nella fossa dei leoni ci andavano castigliani Lionello data presto tutta cuore eh fuorché la fossa dei leoni non non capovolgiamo la realtà quindi solo lei a salvare on line io le ho già detto che faremo questo dibattito in tutte le forme ma con delle regole precise e ad armi pari ora non possiamo improvvisare le in questo modo perché altrimenti lei accusa di nuovo Rino calcio di falsità Rino Cascio deve rispondere e non a no no no no no no non è crisi provocata una recitazione di un minuto allora
Io tesi ed ero una precisazione di un minuto il Progetto qualora il Progetto paroloni approvato nel mille novecentonovantasette è lo stesso di quello approvato dal commissario stabile alcune bottiglie di Palermo ritorna nell'ottantacinque è lo stesso perché sono passati tanti anni ha risposto a voi
Allora la parola a Leoluca Orlando per l'ultimo e conclusivo intervento ripeto mi scuso con tutte le persone che volevano intervenire che avrei tutti noi avremmo ascoltato molto volentieri
Un ringraziamento da parte mia a nome della rivista a al comune di Palermo che ha voluto dare il patrocinio a questa manifestazione
Ma brevemente su Mafia e Chiesa
Io credo che la violenza della mafia ucciso ha provocato ha in qualche modo costretto alla maturazione
E credo che il senso di questo dibattito ma anche il dibattito che si fa
Se c'è oggi una laicità matura e perché c'è una chiesa matura e lo abbiamo visto con tanti uomini Chiesa che sono intervenuti questo pomeriggio non mi riferisco ai laici mi riferisco proprio ai Parrini ecco in senso tecnico l'espressione che mi sembra che hanno
Pure la differenza delle posizioni dato un contributo importante di riflessione laica al tema che si riferisce mafie chiesto
Certo
Ognuno una un mondo di valori ognuna il dovere la coerenza rispetto a questi valori ma ciò che mi sembra che sia emerso dal dibattito di oggi pomeriggio e il bisogno di confermare
Che aver dei valori non ti assolve ora dalla responsabilità individuale
Avere valori buoni non diventa un passaporto uno scampolo rispetto ai comportamenti
Però è anche vero che una cosa è il peccato altra cosa il crimine
Una cosa è il peccato altra cosa il crimine
Lo dico non perché immagino che con la distinzione tra peccato e crimine
Voglia costruire la non punita la impunità Marche perché credo che sia opportuno invece affermare la doppia punita
C'è la distinzione tra peccato e crimine non deve servire come spesso serve per realizzare aree l'impunità ma deve servire semmai per realizzare la doppia punibilità certo con percorsi diversi
Perché un conto è il percorso della punibilità del crimine alto contro il percorso la probità del peccato un conto è la redenzione la redenzione rispetto al crimine alto contro il pentimento non la collaborazione di giustizia che un'altra cosa altro conto il pentimento rispetto all'invenzione del peccato
Perché faccio questa considerazione perché fatta questa considerazione non cadrò la trappola di fare un paragone tra stato e Chiesa rispetto all'impegno di lotta alla mafia
Non faccio un paragone
Perché se lo dovessi fare dovrà riconoscere che oggi le posizioni ufficiali alla maggioranza sulla giustizia sulla mafia sono più indietro di quello ufficiale l'ha chiesto
Non lo sto facendo né mettendo in concorrenza Boato con Ruini
Non mi chiedete di mettere in concorrenza
Perché rischieremmo riscoprire che Boato e più indietro di Ruini almeno con riferimento alla posizione ufficiale
Cioè a quello che viene teorizzato
Però io credo che da questo punto di vista affermare che il tema è la giustizia
Debba essere un tema da referendum unico rispetto al sistema elettorale e la forma di Stato esattamente un atto di violenza come quello di chi pretende che non mi diede la fede bisogna passar sopra il crimine il peccato esattamente lo stesso tentativo di ingabbiare
La seconda considerazione Mafia e Chiesa mafie fede ma anche ma che è stato ma anche mafie politica antimafia e mercato mafia ed economia ecco io credo che oggi questa nostra città scusate se guardo sempre la parte positiva di quello che accade in questa nostra città questo sì città si è guadagnato uno spazio di maturità
Che si costruisce sul principio di responsabilità
E questo sta città non accetta più le impunità
Per troppo tempo
Avevamo sacerdoti uccisi perché mafiosi
Diciamolo francamente
Abbiamo avuto una chiesa colpita in Padre Puglisi perché certamente pare pulisci era contro la mafia
Allora in una realtà nella quale un sacerdote viene ucciso dalla mafia depura cadere e deve esserlo male che possa un sacerdote essere colpito allo Stato
Esso chiamato cioè a rispondere per la sua responsabilità
Questo sta accadendo già a Palermo e questo ha un valore straordinario
Perché questo non l'ha rotto il circuito positivo tra i palazzi
Questo non ha determinato quello che avrebbe determinato in passato la rottura tra i palazzi dello Stato i palazzi alla Chiesa
Anzi in passato
Si sarebbero interrotti i rapporti tra la Chiesa lo Stato se ci fosse stato un inchiesta che riguardava un sacerdote
Non si può dire che questo sia accaduto a fare
Io trovo un fatto di straordinaria maturità
Dista odiare maturità
Che l'avviso a Palermo scusatemi non ravviso a Milano
Io sono stato qualche giorno fa qualche ora al palazzo di giustizia di Milano
Ebbene stando al palazzo di giustizia avevo detto a uno che la camorrista spero che insomma la ma è stato il giorno dopo io ho detto anziché il giorno prima perché dice il giorno in cui ho detto pure ancora camorrista su questo c'è un successo
Un candidato nel collegio di padre Diana
A Casal di Principe ma tornando a noi in quelle ore trascorse a al palazzo di giustizia di Milano sostanzialmente ho avuto la percezione che a Milano
Alcuni uffici giudiziari solo degli isolotti abbandona
Posso dire che questa realtà non si coglie a Palermo
Posso dire che la sensazione che si anche a Milano le fiaccole il moto la gente l'indignazione non si è fatto circuito positivo tra i palazzi mentre a Palermo si è fatto circuito podio dal Palazzo
Rispetto pieno
Il compito di ognuno
Nel senso che questo non accertamenti impeto ad uno di noi esprimiamo le posizioni di vivere con sofferenza come certamente con sofferenza vissuto il nostro arcivescovo il Cardinal De Giorgi l'arresto un sacerdote
Ma questo non ha rotto il circuito positivo tre palazzine su questo vorrei richiamare la vostra attenzione
Perché questo fa la differenza e ha ragione la speranza e la nostra città rispetto ad altre realtà
Poi le responsabilità devono essere accertate nei confronti di chiunque siano quelle che siano Maino a rompere il circuito è segno che non c'è il pregiudizio rispetta l'accertamento la verità
Queste cose io tenevo a dire confermando ancora una volta un altro aspetto
C'è una nuova laicità oggi nuova la città oggi e in questo Palermo forse per effetto la violenza l'amata che ha costretto a maturare
Questa la città si è colta in questo dibattito in un tempo passato era laico chi si opponeva una fede religiosa
Oggi è laico chi accetta tutta la fede religiosa
Fa differenza in passato il laico era a Roma anticattolico a Gerusalemme antiebraico e alla Mecca antislamico
Oggi l'Aipa citando le lesse al conto una religione mai semmai accettarle tutte e questo credo sia un passo avanti che si può fare perché la religione cattolica Chiesa cattolica ha separato la confusione tra fede e religiosità
Per troppo tempo nel nostro Paese tende a velocità Iside notificavano
E ciò che era vissuto quotidiano della vita di Chiesa
Della parrocchia del del del del Paese era fede e non c'era differenza non potevi distinguere la dimensione di fede che ti portava ad avere rispetto per i morti la dimensione dell'università che ti portavo l'arcivescovo o un Vespa celebrare apertura al mafioso
C'era la confusione tra fede religiosità
Io credo che oggi si sia perdono separazione tra dimensione di fede quella religiosità
E se stiamo ai temi della sede non possiamo non non ricordare l'importanza che ha avuto l'appello del Papa l'importanza che ha avuto alcuni atti e documenti dei vescovi l'importanza che hanno avuto alcuni attivo turista da questo percorso che è una cosa lo fa
Hanno consentito di dire che vi è una differenza tra fede e religiosità quando invece in passato si affermava il principio che non c'era differenza tra fede riuscita
E quindi c'è una specie di circuito vizioso che intossicano questo rapporto tra Federal recitare illecita e fede per qualche gita alimentava e condiziona la fede la Fed alimentare condiziona la religiosità mettono capivi mai se il Polo e la fede o se li cura li ho citati
Ed era facile perché aveva l'autorità dimostrarti che tu eri fuori dalla fede
E non fuori dalla pratica religiosa negata un contingente un interesse economico legata all'opportunità politica questo è un percorso che si è fatto e da questo punto di vista io credo che da questo lo dobbiamo in qualche modo recuperare questa dimensione c'è la dimensione dell'etica responsabilità individuale a quello che sta entrando anche dentro il mondo di Chiesa e il Principe responsabile individuale che non c'era
Perché prima la Chiesa ragionava
Per cupole parrocchie
Per Congregazione per associazioni per appartenenza sostanzialmente oggi il singolo il singolo credente sa che può giudicare può essere giudicato per quello che Luigi è non per ciò a cui appartiene
Lo se tutto questo
è vero io vorrei in qualche modo conclude questo mio brevissimo intervento ringraziando
Micromega per questa iniziativa dicendo
Che era sostenga l'amministrazione comunale soltanto la conferma da continua di un cammino che non deve farci dimenticare il passato non deve farci smarrire le prospettive positive dal futuro perché sicuramente oggi ci sono prospettive di ieri non c'erano
Che non dobbiamo disperdere ma me piace concludere con le parole di padre Puglisi
Quella dimensione quell'espressione me l'aspettavo a tutta la dimensione la dignità del Sacramento
Posso dire che si possono usare queste parole come metro di giudizio della coerenza e la chiesa e l'impegno di lotta contro la mafia la chiesa oggi può dire me l'aspettavo
O invece di fronte a qualcuno che la attacca
Non è tante volte voleva dire non me l'aspettavo
Ecco io credo che da questo punto di vista quello che mi permetto di dire che quella dimensione profetica che c'è nel sacrificio di padre di padre Puglisi ci porta a tutti
Chiederci al termine di una giornata anch'io mi chiese
Se il loro comportamento hanno fatto delle scelte per le quali se la posso aspettare
Perché se loro comportamento lo hanno fatto scelte per quale se posso aspettare forse c'è qualcosa che non funziona
Nel dimensione tra i valori e la coerenza tra il comportamento e la coerenza ecco caschi blu aveva preoccupazione per questo dibattito che sta succedendo se mi sembra che poi si è dimostrato che si può serenamente parlare di problemi che sono sicuramente problemi delicatissimi dei quali in passato non si poteva parlare perché troppi uomini di chiesa non erano amici dei mafiosi era mafiosi loro
Oggi invece mi pare che si può parlare perché non c'è lo scarto di ieri tale insegnamento dalla fede e la vita quotidiana tra l'appello del Papa e il comportamento del corpo di dalla Chiesa grazie
Ringrazio Leoluca Orlando ringrazio tutti voi ciascuno di voi per essere intervenuto
I e spero che saranno tante altre le occasioni di incontri qui a Palermo