"L'errore giudiziario" V seminario di Diritto e Procedura Penale organizzato nei giorni dall'8 al 10 maggio 1998 dalla Scuola Superiore di Diritto e Procedura Penale "Giovanni Falcone" presso il Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana

Intanto possiamo
Iniziare i lavori di questa mattina
Devo ancora una volta ringraziare oltre che i partecipanti ovviamente
I relatori della sessione di ieri pomeriggio che ci hanno offerto un contributo estremamente interessante per tanti versi affascinante
Peraltro coinvolgente
Presentando del problema gli aspetti il più diverso si versata nonno una occasione concordata ma proprio la coincidenza delle cose che ha consentito di vedere sviluppato ieri pomeriggio temi così diversi rispetto a quello che il problema fondamentale sul quale e ci siamo chiamati a discutere sono convinto che anche stamattina ascolteremo delle cose estremamente interessanti
E ringrazio già da adesso il dottor Lupacchini Gip del Tribunale di Roma che qui con noi il collega Della Valle che tutti conoscete il professore Dalia
Dirigerà moderata questa sessione con un suo penso intervento personale Gaetano Pecorella cui do quindi la parola
Svolto il regolo
Dicevo che le diede svolge il ruolo di moderatore mi riesce alquanto difficile foca cercherò di farlo
Nel modo migliore qualche parola credo che
Sia utile a dire introducendo i relatori di oggi che sicuramente può entreranno più in profondità
Su questo che uno dei temi forse più trascurati dalla nostra dottrina probabilmente invece più il tema più drammatico
Per chi viva
Le vicende della giustizia italiana
Io leggo sul Corriere la sera del otto settembre del novantasei questa frase
Innocenti in carcere
Sono pochi questa frase
Del Pubblico ministero Gerardo D'Ambrosio
Ora a parte che forse non ci saremmo aspettati una frase di questo genere
Se c'è anche un solo innocenti in carcere vuol dire che la giustizia ha fallito
Ma mi domando se è proprio così
E se invece non è vero il contrario
E cioè che il fenomeno dell'errore giudiziario sia un fenomeno di vastissime dimensioni
La storia d'altra parte ricca di esempi tuttavia non sono esempi soltanto isolati come dire il frutto dell'errore umano
Non sono soltanto gli esempi a cui noi pensiamo da sacche Vanzetti al caso Gallo
Quello che ci deve preoccupare
Lo definiva Pisapia un fenomeno preoccupante più angoscioso quello dell'errore giudiziario
Quello che ci deve preoccupare
Il ripetersi costante diffuso
Degli errori che avrebbero potuto evitarsi perché il problema è questo
Non è l'errore giudiziario ma e l'errore che avrebbe potuto evitarsi
E allora l'errore giudiziario non è soltanto la sentenza sbagliata
L'errore giudiziario è l'accusa ingiusta
L'errore giudiziario della detenzione ingiusta
Sì certamente il fenomeno interno al processo il meccanismo interno al processo consentono di correggere
è anche vero che i criteri di giudizio che ci sono per elevare un'accusa sono molto diversi da quelli della condanna e quindi non c'è da scandalizzarsi per questo perché una persona c'è stata accusato e poi assolto
E tuttavia di piazze ricordare quello che
Scriveva Cordero che ha scritto Cordero a questo proposito proprio in relazione all'errore giudiziario come fenomeno che attraversa tutto il processo e non solo il momento finale
Scrive capita anche che il cittadino subisca un'immeritata persecuzione
Ed ecco il fenomeno del processo ingiusto
Deplorevoli mente ignorato dalle nostre norme
Quando il Pubblico ministero agisce sulla base di una notizia di reato che meriterebbe di essere archiviata
E il giudice istruttore rinvia l'imputato a giudizio dopo averla palesemente fabbricato un feticcio smentito dai fatti siamo di fronte a un abuso che l'assoluzione nel dibattimento non riesce a compensare
L'esperienza insegna come restando al di qua del perseguibile
Un magistrato posso perpetrare dei misfatti però se qui conformistico passione persecutoria calcoli ritorna conto pigrizia sonno morale o semplicemente stupidità
E qui un legislatore sensibile deve intervenire quale che sia lo strumento tecnico da noi purtroppo vale la regola del pietismo cinico quando scriveva
Queste parole Cordero ancora
Eravamo nell'ottantatré non vi era
La legge sulla responsabilità del giudizio
Ebbene da quello che risulta dai dati che ho potuto acquisire ad oggi non vi è stata una sola condanna
Per un caso di responsabilità e allora dobbiamo domandarci come può accadere che in un diffondersi così ampio di ingiuste detenzioni di ingiuste accuse
Questo posso accademica vi è una caduta verticale di domande sul
Responsabilità evidentemente anche questa legge anche il cattivo funzionamento di questa legge sta alla base
Della possibilità dell'errore giudiziario
Ma tornando appunto all'osservazione di Gerardo D'Ambrosio innocenti in carcere
O innocenti perseguiti ce ne sono pochi
Io credo che sia vero esattamente il contrario
Ma i dati che ho potuto vedere viceversa
Deve giudiziario nel nostro Paese una specie di epidemia
Mi sono
Cinque mila casi accertati di indennizzo per ingiusta detenzione
E chi di noi ha esperienza di clienti ingiustamente arrestati e poi riconosciuti innocenti sacche pochi rispetto al numero esercitano l'azione per l'indennizzo e allora possiamo dire che presumibilmente dobbiamo moltiplicare per tre per l'altro e l'opinione anche di Carlo Federico Grosso
Però cominciano a dire che ci sono da quando c'è la legge sulle indennizzo per il museo intenzione almeno quindici mila persone che hanno sofferto il carcere ingiustamente
Vi è un altro dato dalla libro cento volte ingiustizie attendibile del novantasei
Vediamo che indecenti perseguiti dalla giustizia dalla nascita dell'Italia repubblicana sono quattro milioni e mezzo
Il rapporto Eurispes e novantasei
Ci dice che cinque milioni di persone sono finite per errore nel vortice della giustizia
E se così evidentemente bisogna intervenire bisogna individuare quali sono le cause di tutto questo perché
Se è vero che un solo innocenti in carcere è una sconfitta per tutti
Cinque milioni di persone
Dal mille novecentoquarantotto sostanzialmente ad oggi che hanno sofferto ingiustamente
Perché giudicati innocenti perché perseguiti innocenti
Sono io credo uno scandalo
Del quale siamo in qualche misura responsabili tutti
Quali le cause certamente la causa principale l'elemento principale
Attiene alla prova ai meccanismi relativi alla prova
Sia che si tratti di falsità della prova
Sia che si tratti di errore nella prova sia che si tratti di errata valutazione della prova questi mi sembrano i tre profili che incidono sul risultato errato
E note Simoni Anza
E chiaro può essere falsa
Una perizia può essere errata ma quello che più conta
Il momento della valutazione da troppo scriveva Pisapia che mi ricordo spesso mi diceva il mio cruccio è l'errore giudiziario
Mio cruccio è sapere che qualcuno che cosa assistito e in carcere ed è innocente bestia Pisapia
Soprattutto l'errore si verifica per la insufficiente prudenza o esperienze del giudice nel valutare i mezzi di prova
E quindi si apre tutto il grande panorama grande problema
Del libero convincimento
Io ho cercato di segnalare cerco di segnalare quelle che a me sembrano alcune delle cause dell'orrore
Collega che più direttamente al problema della prova
O al problema dell'intervento delle parti nella formazione della prova
Un primo una prima causa secondo ignoti ISO va individuata nelle perizie errate
è una questione di fondo della quale ci occupiamo poco
Ma è una questione che è nella tradizione dell'errore giudiziario
Perché il perito viene ed è sempre stato nominato dal giudice
Ed allora c'è il perito che tendenzialmente compiace giudici il perito che si mette in contrapposizione al giudice rischia di perdere il suo ruolo di perito del tribunale sappiamo che in ogni tribunale ci sono i periti del Tribunale quelle che vengono abitualmente nominati
E quindi è un aspetto che non va
E oggi è ancora peggio
Perché se in passato c'era il perito del giudice oggi c'è il tra virgolette perito del pubblico ministero
Perché quel meccanismo che doveva essere inizialmente del consulente del Pubblico ministero così come il consulente della parte che in contraddittorio portavano al giudice i loro risultati oggi è diventato invece una perizia effettuata dal Pubblico ministero perché come tutti noi sappiamo il consulente viene sentito età sostanzialmente la veste l'immagine del perito il più delle volte addirittura si riporta allo scritto che viene acquisito agli atti del dibattimento
è un punto su cui riflettere
Probabilmente non è più possibile e si deve tornare
Su questo profilo al passato non è più possibile che le perizie tecniche che sono il cuore di un processo scientificamente sviluppato siano perizie di parte siano le perizie del pubblico ministero che diventa una perizia del tribunale
Bisogna riflettere se non sia più opportuno che invece la perizia sì ho sempre sotto la guida del giudice
Nel contraddittorio
Nel contraddittorio della delle parti o al limite con il sistema arbitrale per cui il perito deve essere indicato consensualmente dalle parti voi i periti devono essere indicati con il sistema arbitrare ciascuno il suo che il terzo nominato dal giudice o col consenso delle parti
è un aspetto su cui noi abbiamo sempre riflettuto poco
Ed invece si deve recuperare il ruolo di controllo del giudice
Ma anche staccare il perito dalla come dire dalla contiguità continua dalla professione di perito del giudice quindi renderlo perito designato per parti
è una proposta ma se davvero ci sta al cuore la questione dell'errore giudiziario bisogna e su questo secondo me merita
Secondo aspetto che attiene allora giudiziario e odio è collegato all'abuso dei collaboranti
E sotto diversi aspetti sotto diversi profili
Nessuno dice che d'errore giudiziario chi pensa
Dai collaboranti e che quindi partono eliminato il preliminare a loro giudizio
Però ci sono delle forme di abuso che incidono gravemente sulla formazione della prova e quindi sull'orrore
Il primo problema lo sappiamo tutti il centonovantadue
Sono
è questa una delle riforme come dire che non costano e su cui è incomprensibile che il Parlamento non si soffermi
Così come è scritto centonovantadue oggi una norma ambigua basterebbe il fatto che considera approva come tutti sappiamo dicendo altri elementi di prova che poi ne richiede invece la conferma va riscritto era scritto nel senso che non è possibile
Che la conferma del collaborante derivi da un altro collaborante
Vuol dire che la riforma del cinquecentotredici in questo senso è una riforma pericolosa parlo della norma transitoria perché ha finito per dire che un altro collaborante costituisce elemento di conferma
Quando nell'ipotesi in cui al dibattimento il collaborante si astenga
Pare appunto erano transitoria la sua dichiarazione utilizzabile purché confermata d'altro collaborante che non abbia reso le dichiarazioni sull'al Pubblico ministero ma dovendo al dibattimento quasi che questo fosse la regola probatoria
E quindi su questo centonovantadue bisogna tornare dicendo che le conferme devono avere natura diversa dalle dichiarazioni di un altro collabora
Quanti sono oggi i detenuti che stanno scontando la pena sulle dichiarazioni false
Interessante di un collaborante
Non lo sapremo ma basterebbe pensare che oggi ci sono persone che stanno scontando la pena su di una norma che abbiamo ritenuto non idoneo ad accertare la verità che il vecchio cinquecentotredici
Come possibile che ci siano alcuni che alla luce del nuovo cinquecentotredici con il consueto delle parti oggi non siano più condannati ed altri che non ha potuto avvalersi di questo oggi stiamo scontando la pena
Io lo sento come un tormento questo fatto
E certamente un altro profilo che può incidere sulla genuinità della prova e l'eccesso di premialità
Un conto è la tutela della sicurezza del collaborante un conto all'eccesso di premialità
Che vuol dire assicurarsi per il resto della propria vita una condizione economica buona
A vere la difesa gratuite
A vere documenti girare il mondo
Andare a fare crociere come noi sappiamo e così via ebbene l'eccesso di premialità non può non incidere il meccanismo della natura umana è tale per cui la speranza di avere un buon vantaggio influisce sul verità di quello che si dice
Un altro motivo per cui si può arrivare le pregiudiziali attraverso il collaborante sono i colloqui investigativi
Vanno eliminati i colloqui investigativi colloquio investigativo a mio avviso oggi è più uno strumento attraverso il quale l'astuto collaborante riesce acquisire elementi dell'investigatore piuttosto che il contrario
Attraverso la richiesta di capire meglio attraverso anche l'informazione data in buona fede
Ancora
Quella te quanti aspetti possono portare all'errore giudiziario collegati al collaborante all'abuso collabora
Un unico difensore per numerosi collaboranti
Un unico difensore volente o nolente rischia di essere tramite di notizie che alterano la genuinità della prova
Il mancato isolamento dei collaboranti il fatto che si scrivono che stanno nella stessa cella nello stesso carcere che si comunicano le notizie
Per cui inevitabilmente siccome la credibilità ed è legata al meccanismo che prima dicevo cioè che vi siano più collaboranti che dicono le stesse cose l'accordo è inevitabile perché si io voglio guadagnare qualcosa farò di tutto per riuscirci
Ed infine le dichiarazioni ora
Ora tutto questo
Un sistema che va rivisto
Vi è una legge in Parlamento che solo alcuni di questi aspetti considerati ebbene anche questa legge non va avanti
Si accelerano magari altre riforme meno urgenti
E invece se ne ritardano altre come queste che incidono sull'errore giudiziario
Terza aspetto cercherò di essere più rapido possibile
La carente preparazione ti molti magistrati
Una carente preparazione che legata ad antiche cause
Perché
E legata agli studi universitari le carte la mancanza di scuole di specializzazione in questo sono d'accordo con l'Associazione nazionale magistrati che le chiede da tempo
Ma è legata anche al cambiamento di funzioni quando un giudice che affatto cause civili sino al giorno prima va a fare per motivi di carriera il Pubblico ministero io mi domando quali
Conoscenze della tecnica le investigativa
Credo che chiunque di noi che fa il penalista non potrebbe affrontare seriamente un processo per sfratto
Ebbene se
Per motivi di luogo di carriera di passaggio
I funzioni più elevate questo meccanismo per cui l'impreparato fa a coprire impreparato istituzionale per definizione va a coprire dei vuoti che richiedono conoscenze tecniche che non può avere
Ma una colpa per loro il giudiziario la anche l'avvocatura
Non nascondiamocelo
Vi è un anche tra di noi spesso una insufficiente preparazione pensiamo alle tecniche per svolgere indagini difensive
Non li abbiamo imparato all'università
Non le abbiamo studiate dopo
Ne sappiamo molto poco spesso non riusciamo ad entrare nella logica della perizie
Non abbiamo uno studio di balistica
Quindi una scuola anche per l'avvocatura penale e necessaria ancora oggi si sentono degli avvocati che ragionano come se fosse in vigore il codice meno centotrenta
Che chiedono l'acquisizione non so del dei rapporti di polizia
Bene questo è una responsabilità che abbiamo e benché l'Unione delle camere penali abbia creato delle scuole di specializzazione troppo poco
Il penalista deve avere una preparazione diversa specifica
Di natura tecnica tale che gli consenta di entrare nel cuore delle questioni tecniche
E poi la mancanza della effettività della difesa incide sull'errore giudiziario
Se è vero come pare che sia vero che più della metà dei processi si svolgono senza un vero difensore
Questo non poi non incidere sul risultato del processo
Ebbene questo è un tema fa vergogna per il nostro Paese
Io cito sempre parallelo con l'assistenza sanitaria che fa vergogna di perse però certamente almeno esiste ecco nel nostro Paese non esiste
Oggi per esempio
Per quanto riguarda i non abbienti e gratuito patrocinio finiscono per goderne di più
I criminali di professione che non hanno mai fatto la dichiarazione dei redditi piuttosto che non chi disgraziatamente per lui in questo caso avendo un piccolo lavoro guadagna in misura superiore a quello che gli consentì gratuito patrocinio
Anche questo è un tema che l'avvocatura deve prendersi in carico vedere portano risultato perché se noi ci battiamo per le garanzie
Quanto più aumentano le garanzie tanto più aumenta l'ingiustizia globale perché se delle garanzie valgono per pochi vuol dire che tutti gli altri sono trattati ancora più ingiustamente di quanto erano trattati prima
Infine l'ultimo elemento che incide
Sulla formazione errata della prova e quindi sull'errore giudiziario e l'abuso della custodia cautelare
Sostanzialmente quella che padovani chiama la dolce tortura
Io credo che le nuove norme le novantacinque non ha cambiato nulla
Il meccanismo carcere confessione collaborazione libertà è rimasto esattamente uguale
Il meccanismo pena collaborazione è rimasto esattamente lo stesso
E allora anche su questo piano
Vuol dire che qualcosa non funzioni
Probabilmente o si dovrà ricorrere al contraddittorio anticipato prima del carcere
Oppure si dovrà pensare ad un tribunale della libertà che sia completamente distaccato diverso
Che non sia formato come a Milano ma dappertutto con una ex pubblico ministero una stirpe e cose di questo genere
In sostanza è chiaro che oggi la custodia cautelare è un meccanismo di sofferenza per acquisire la prova
E questi sono i dati che attengono più direttamente al problema dell'errore collegato all'altro
Ma io credo che ci sia qualcosa che va al di là di questo
Ed è la struttura stessa del processo
Che consente di dirci l'errore giudiziario è un margine di errore umano oppure l'errore giudiziario una componente connaturata a questo tipo di processo
E io sostengo che il nostro tipo di processo attuale a connaturato insegna l'errore giudiziario
Lo vedo sotto tre aspetti proprio per quanto riguarda la struttura con tre domande
Ha qualcosa a che vedere il contraddittorio con l'errore giudiziario
Io dico di sì
Perché la formazione della prova davanti al giudice
Che dovrà giudicare
Sotto il controllo delle parti che porteranno i loro argomenti
Sotto il controllo del pubblico
Che avverte che regge
Il testimone
Il collaborante quanto è Conone attendibile ebbene tutto questo garantisce una maggiore genuinità
Allora io penso che si debba dire in modo molto chiaro anche la Corte costituzionale che fa pochissimi giorni dovrà decidere che incidere sul cinquecentotredici significa aprire la strada al momento degli errori giudiziari e che la Corte Costituzionale si farà questo si renderà responsabile
Potenzialmente di innocenti che saranno chiamati a rispondere in carcere di fatti che non hanno commesso
Secondo la domanda
Ha qualcosa a che vedere la separazione delle carriere coloro giudiziario
Mi pare che il dottor Caselli Vieri dicesse che non c'entra nulla
Io dico invece
Dissi
Ora noi
Abbiamo un metodo la nostra cultura un metodo si ritiene che ci si avvicina di più alla verità attraverso la dialettica
è un metodo che ha scelto la cultura occidentale
Abbandonando il criterio del principio di autorità e accettando il principio di ragione
Ebbene se
La dialettica e il metodo più elevato per la ricerca della verità la dialettica pone una condizione
Che le due parti che si confrontano siano sullo stesso piano
Perché il principio di autorità l'opposto cioè il principio Teresa vuol dire che una delle due parti a maggiore autorità dell'altra
Ora perché questo si verifichi perché le due parti siano sullo stesso piano è indispensabile che vi sia una distinzione istituzionale radicale di carriera di ruolo tra il giudice e tutte e due le parti e quindi anche il Pubblico ministero
Del resto
L'identità di cultura di collocazione di appartenenza
Del giudice il pubblico ministero non può che portare tendenzialmente a sposare una tesi di parte che sento di parte lontana per definizione della verità
Ed infine
Ha qualcosa a che vedere l'errore giudiziario con il giudice unico di primo grado
Io dico di sì
Ma forse sarebbe anche inutile dimostrarlo perché non c'è dubbio che tra i giudici che si confrontano rappresentano culture esperienze e capacità convinzioni politiche diverso
E che dunque
Il loro mettersi a confronto significa ricercare insieme qualcosa che si avvicina di più la verità
D'altra parte lo insegna la storia della giustizia da sempre
Quanto più si sale nelle ma non solo della giustizia quanto più si sale nelle decisioni che comportano una responsabilità tanto più sempre si è chiesto che fossero più persone a medicare sulla decisione
Noi pensiamo che delle decisioni storiche
Che tutti noi oggi consideriamo
Delle drammatiche ingiustizie sono state pure il frutto di molte teste pensiamo alla condanna di Socrate che è stato condannato da cinquecento persone o alla condanna
I tre su Cristo ebbene se nonostante questo noi pensiamo che addirittura un uomo da solo sbagli meno
è inutile che non abbiamo il senso della realtà no non c'è non avvertiamo il pericolo che un uomo sia giudicato da un altro uomo e non invece da uomini che tra di loro si confrontano e meditano
Basterebbe pensare che negli stati anglosassoni per la giuria ci vuole l'unanimità
Perché un solo dissenso vuol dire che è possibile che ci sia un errore
Io credo che veramente il giudice monocratico sia uno dei segni più velenosi
Per l'errore giudiziario
E avviandomi a concludere vorrei ricordare proprio quello che diceva Pisapia
La funzionalità e la stessa credibilità di un sistema processuale dipende in gran parte dalla mi giorni dalla maggiore o minore idoneità dello stesso ad evitare l'errore giudiziario
E vero se dovessimo
Dare un giudizio del nostro sistema giudiziario in relazione all'errore che può comportare credo che il voto sarebbe molto basso tuttavia non è solo un problema di sistema giudiziario
Io ancora vorrei aprire su due prospettive
Il primo attiene
A Rho dello stampato
Per la stampa
Indubbiamente la stampa povere un forte suggestione sui giudici
Andare in dissenso rispetto alla indicazione del mostro
Può essere difficile persino per un giudice professionista certamente il giudice popolare non può non essere influenzato
Io non so
Se quel signore
Che è stato arrestato sia o non sia il killer dei treni so soltanto che oggi è già condannato come il killer dei treni perché questa è una notizia che ha dato la star
E immagino che qualunque giudice popolare che dovrà giudicarlo
Così penserà
So che lunedì inizia da un processo a carico della signora Gucci è già stato scritto un libro in cui ci sono tutti gli atti delle indagini
Mi domando che senso abbia un processo per cui la prova si forma al dibattimento se qualunque giudice può avere letto tutti gli atti dell'indagine contenuti in un letto
Non sarà forse il caso e pensare che perlomeno per i giudici popolare si deve introdurre anche in Italia il sistema per cui è possibile che le parti interno quindi giudice popolare per far rilevare se questo giudice a una formazione preconcetta del giudizio prima ancora di cominciare il processo dibattimento
E poi dice la cultura dei giudici
Io proprio per concludere si è parlato molto di Manzoni
E voglio parlare di un grande secondo me di uno dei più grandi scrittori di questo secolo
Che uno scrittore siciliano
Voglio parlare di Sciascia
Perché Sciascia coglie un punto della cultura dei giudici al rapporto tra cultura dei giudici ed errore giudiziario che è fondamentale
Ed è il rapporto tra la
Infallibilità della giustizia
E il perenne stato di guerra in cui la giustizia viene tenuto
La giustizia vista come guerra contro un numero indistinto di persone
Contro una classe sociale contro la classe politica contro una classe economica
Contro la massa
Per cui l'errore giudiziario non esiste
Perché nella guerra
E naturale che ci siano delle vittime
Evidenzia qualche passo tratto dal contesto
E il punto è la mia sono le mie ultime considerazioni ed è un colloquio tra l'ispettore proroga se il presidente della corte suprema
Che dice il presidente della corte suprema
Per seguire il colpevole i colpevoli è impossibile
Praticamente impossibile tecnicamente
Non lo è più il cercare l'ago nel pagliaio mai cercare del Pagliara io il filo di paglia
Milioni di uomini centinaia di milioni ormai si somigliano che indico fisicamente meglio non soltanto fisicamente
Non ci sono più individui non ci sono responsabili individuali il suo mestiere si rivolge appunto l'ispettore
Mio caro amico diventato ridicolo presuppone l'esistenza dell'individuo e l'individuo non c'è
Presuppone la pace e c'è la guerra questo è il punto la guerra c'è la guerra e il disonore il delitto devono essere restituiti ai corpi della moltitudine
Come nelle guerre militari reggimenti alle divisioni e alle armate
Puniti nel numero
Giudicati dalla sorte
E si riferisce alla fine appunto il presidente della corte suprema
A al Manzoni perché sta scrivendo un libro per contestare Porter
Che scrisse quel libro sull'intolleranza
E parla qui del Manzoni
L'autore
Un cattolico italiano
Dice che in quel processo
Si riferisce ovviamente alla colonna infame
Si scopre un'ingiustizia che poteva essere venduta da quegli stessi che la commettevano cioè dai giudici
E si capisce che la vedevano non sarebbero stati giudice se non l'avessero viste Marcon meno lo sarebbero stati sale vederla li avesse portati ad assolvere invece che ha condannato
Non esisteva ancora la possibilità di diffondere la peste in quel modo non con quei mezzi
E voglio dire che ho resiste
A carico di coloro che ne erano accusati mancava il movente
Non c'era ombra di prova e persino gli indizi non combaciano
Ma la peste c'era questo è il punto
Ebbene se considereremo
Ancora e continueremo a considerare i giudici continuano a considerare la giustizia come un intervento di massa anziché come un'indagine accurata analitica scientifica
Sugli indizi sulle proprietà dei colpi ciascuna persona dell'errore giudiziario e con l'errore giudiziario continueremo purtroppo sempre grazie
La parola per il suo intervento
A dottor Lupacchini Gip del Tribunale di Roma che immagino forse su alcuni di questi punti e forse potrà rispondere anche a Sciascia prenderà posizione
Potrebbe apparire
Strano forse al suo Colella
Il fatto che io condivido pienamente tutto quanto da lui sin qui rilevato
Con una piccola precisazione di fondo
Che potrà apparire provocatoria
Ma è semplicemente un rimettere le tessere al proprio posto
Da Rimini potrà forse apparire strano il fatto che io condivido pienamente quanto
Sostenuta dal professor Pecorella
E che tuttavia
Non condivida assolutamente la premessa
Da cui egli muove
Non si tratta d'un paradosso ma si tratta semplicemente di rimettere al proprio posto le tessere
Beh un modo di concepire l'errore giudiziario secondo il senso comune
Vi deve essere un modo di concepire l'errore giudiziario dal punto di vista del diritto
In quanto le due prospettive necessariamente sono destinate a divergere
Pertanto
La domanda alla quale io mi propongo
Di dare una risposta o quanto meno di tentare di dare una risposta se il concetto di errore giudiziario sia concetto praticabile per il giurista o non si tratti piuttosto di un errore della scienza giuridica e non della giustizia
è vero la tecnica processuale
Incide pesantemente
Sotto il profilo del senso comune nella determinazione dell'orrore giudiziario
La forma più evidente di orrore giudiziario quella cioè dell'assassinio giudiziario
Alla quale professor Pecorella fatto opportunamente
Richiamo attraverso
Il ricordo dei processi al Sacco e Vanzetti a Socrate a Gesù Cristo e a quant'altri
L'errore estremo Pirro re giudiziario
Tizio viene accusata d'aver commesso il fatto condannato alla pena capitale per quest'atto successivamente si scopre che quel fatto non fu commesso da Tizio ma fu commesso da Caio
E allora vorrei pormi in una prospettiva che potrebbe apparire bizzarra
Ed è la prospettiva del boia
Il boia chiamato ad eseguirà quella condanna
Il boia che nonostante ci sia accertato
In più sedi in più momenti e nel corso del tempo
Che sostanzialmente può essere l'autore di un assassino giudiziario pur deciso ad altri sostanzialmente continua svolgerà la propria funzione e ad assolvere ad una funzione addirittura emblematica
Perché al di là di quelli che possono essere e gli errori del giudice questi vengono considerati delle mere défaillance occasionali senza rilievo
Soprattutto si tende a sminuire sotto il profilo dello Stretto diritta l'abuso dei giudici
Prova ne siano appunto i cinque milioni di casi ricordati dal professor Pecorella nei quali si sono avute ingiuste persecuzioni nei confronti di soggetti che poi ci sono rilevati innocenti
Quanto meno dal mille novecentottantotto allorché entrata in vigore la legge sulla responsabilità
Dei giudici non si siano non siano da ricordare Allo stato condanne terre la qui in conseguenza dell'applicazione di tale legge
Effettivamente dicevo se ci poniamo dal punto di vista del boia tutti questi discorsi appaiono discorsi
Inutili
Potrebbero essere considerati discorsi rinfocolare ti dà atteggiamenti di
In godimento dell'opinione pubblica con l'opinione pubblica che viene considerata labile fattura male informata
E a cui sfuggono di arcana io stizzito
Insomma secondo un certo modo di prospettare assi queste situazioni
Poco importa
Che uno sia colpevole o innocente sono due disgrazie due sciagure aventi lo stesso segno il fatto che degli innocenti possano essere in galera o addirittura possono essere sottoposti alla pena capitale
Ed è altrettanto sciagurata l'ipotesi che dei colpevoli possano essere in stato di libertà restare impuniti
In sostanza questo modo di ragionare presuppone l'esistenza in terra di un ordine universale visibile inteso alla repressione del delitto
E in quest'ottica il boia è colui che è chiamato a reprimere il delitto come entità metafisiche entrambi
Senonché l'epistemologia moderna si è accorta
Che la vita proprio a causa degli errori non è monotona
E così non è monotona neppure la scienza che della vita e parti e che di essa condivide la fallibilità
Cioè in sostanza si è affermata una concezione fallibili sta della scienza sul presupposto che sull'errore si fondi la stessa vita
In questo clima l'errore che magari troppo spesso è stato concepito dai filosofi dagli scienziati come un accidente spiacevole
Una disgrazia dalla quale essere risparmiati
Ha subito una notevole rivalutazione
Ed esso non solo è visto come inevitabile
Ma che si assegna addirittura un importante ruolo
Ai fini del progresso della scienza
Se si considera quindi l'errore alla stregua di una delle fasi della dialettica che bisogna attraversare necessariamente poiché
Dà origine a indagini precise ed è il motore della conoscenza
Io testé Maolucci formulano una serie di proposizioni che come vedremo valgono anche per quanto riguarda l'accertamento di quelle situazioni controverse tali sono necessariamente quelle del processo penale
Il processo di conoscenza e si affermano altro non è che un processo di rettificazione del sapere dell'essenza stessa della riflessione consiste nel comprendere di non aver capito
L'immagine indotti visti cade lascia della conoscenza cioè l'immagine per la quale la conoscenza che è fondata su base empirica sicura progredisce in modo lineare e cumulativo espandendosi
Dal suo nucleo originario di verità
è stata liquidata mentre si riconosce che lo sviluppo della conoscenza stesse caratterizzato da tentativi di soluzione dei problemi e controlli critici di tali tentativi
Si afferma che la critica a rendere possibile il progresso della conoscenza e a garantirne la razionalità
Infine non è soltanto la conoscenza scientifica ma ogni forma di conoscenza a progredire attraverso la correzione degli errori
Non esiste insomma altro modo di far progredire la nostra conoscenza diverso da quello di correggere gli errori
Tutto questo naturalmente è trasferibile
Con le dovute precisazioni nell'ambito del processo infatti sia nelle investigazione di scienza sia nel processo si affronta il problema
Affondando l'indagine nel groviglio delle supposizioni dei racconti di coloro che hanno o assumono di avere visto o sentito delle carte che rappresentano generalmente in modo non univoco non concorrente
Lo lo svolgimento dei fatti al termine di questo lavoro di ricerca che era anche il più impegnativo
Ed il più delicato si annuncia un giudizio che al suo autore appare confortato da quegli elementi e donna corretta ragione sopra di esso express
A questo primo apprezzamento
Al quale nelle investigazioni di scienza e la congettura che uno scienziato o un gruppo di studiosi formula dopo la prima serie di sperimentazioni e nel processo
E la sentenza di primo grado o addirittura le decisioni endoprocessuali
Che implicano un'anticipazione del giudizio sulla responsabilità ne seguono altri
Dove viene sviluppata la critica del giudizio precedentemente esposto il secondo decidente
Altare del secondo indagatore dispone per la critica per il superamento di quel progetto di sentenza vi lavora prova riprova
La critica sull'altro il tentativo di soluzione avviene naturalmente in modo più agevole rispetto alla prima ricerca sul caso inesplorato
E considerato che la serenità e l'obiettività dovrebbero essere maggiori e più probabile che il conseguimento di quel grado di verità
Che sia possibile conseguire venga punto realizza
D'altra parte
Tutto questo
La vita e le tecniche attraverso le quali sì realizza l'acquisizione di quegli elementi che vengono posti a base della formazione del giudizio
E qui incitò no naturalmente sia le tecniche probatoria con i possibili errori e le possibili falsificazioni alle quali S possono dar luogo addirittura che scontano come premessa stessa della loro formulazione
Sotheby's incide la cultura del giudice su di esse incide la realtà e l'effettività della dialettica delle parti rispetto ad un giudice che sia effettivamente terzo ed imparziale e quindi sottratto ai condizionamenti che possano derivare
Dall'esigenza di carriera dalla un'opinione pubblica che preme perché la soluzione sia ad un certo tipo sì ad un altro dalle stesse suggestioni che possono essere inserite che possono essere indotte da una diversa posizione nella quali le parti si trovino nell'esposizione dialettica d'altra parte è su questo piano che si deve intervenire
Per evitare che il materiale appunto che formerà oggetto di valutazione che la valutazione stessa
Possano subire condizionamenti tali da indurre all'errore non già sul piano giuridico bensì sul piano del senso comune
Perché distinguo tra piano del senso comune e piano giuridico
Perché in effetti questa distinzione esiste a seconda di come l'ordinamento venga concepito
Se si concepisce la sentenza o comunque il provvedimento del giudice come provvedimento d'un organo che fa parte di un certo ordinamento laddove si dice che le decisioni dell'organo
Vengono condizionate dalle norme di grado superiore rispetto a quelle che l'organo stesso è chiamato a formulare necessariamente ammettere l'errore in un simile contesto che contesto squisitamente giuridico quindi che opera su un piano diverso da quello del senso comune immediatamente apprezzabile
Significherebbe ammettere che lo Stato che con l'ordinamento si identifica sia soggetto di illecito che sia possibile allo stato commettere un illecito perché il giudice che sbaglia è un giudice che commette un mille illecito che per aspetto della riconducibilità delle decisioni giudiziarie all'ordinamento non è concepibile nell'ordinamento stesso quindi il giudice che sbaglia dovrebbe essere considerato un buon giudice
Ovviamente questo non è ciò che avviene anche se effettivamente sul piano della pura logica formale questa è la conclusione alla quale si dovrebbe accedere quel che avviene è che l'ordinamento stesso mette in conto una serie
Errori quindi calcola l'errore nell'ambito delle proprie possibilità e predispone proprio in questa prospettiva di calcolo delle imperfezioni di prese in considerazione le interpretazioni possibili e accettate dall'ordinamento stesso
Mette in campo una serie di rimedi che loro diciamo che hanno i loro punti o di massima emersione nelle impugnazione ma non necessariamente soltanto i testi in essere
Per il fatto che la sentenza o il provvedimento errato
Possa essere impugnato il provvedimento errato spesso esiste per il fatto e quindi non deve essere considerato più un errore inteso come illecito organico e quindi lecito riconducibili all'ordinamento ma per il fatto che esista e possano essere corretto esso viene accettato dall'ordinamento d'altra parte la conclusione di questo discorso risiede poi nel giudicato nella previsione di formazione del giudicato dopo una serie di controlli che siano avvenuti progressivamente giudicato che sostanzialmente finisce per attribuire la qualifica di colpevole a colui che sia stato ritenuto tale dalla sentenza indipendentemente dall'errore che questa sentenza possa viziare
E indipendentemente cioè sia dal fatto che la qualificazione data dal giudice sia errata ed indipendentemente dal fatto che non abbia effettivamente commesso quell'illecito
Quindi il punto di partenza di ogni discorso sull'errore giudiziario deve muovere da questa considerazione l'errore giudiziario per il diritto non poi esistere almeno nella misura in cui si consideri il giudice come persona che promo come organo Tunno dello Stato e quindi organo dell'ordinamento stesso e conseguentemente su altro piano che va dislocata la discussione sull'errore giudiziario
Posta questa premessa mi permetta di ripercorrere seguendo l'invito formulato dal professor Pecorella quelli che sono i punti che gli ha sottolineato e che appaiono essere quelli su cui dover incidere al fine di evitare che la sentenza che passa in giudicato e quindi
Formalizza la colpevolezza ad un individuo innocente ed il discorso ovviamente vale per tutti però c'per tutte le deliberazioni che precedono questa sentenza che possono anticiparne in qualche modo gli F
Non sia affaire da errore già nella sua immediata formulazione nella sua obiettività materiale
Ed allora vediamo
Si è parlato di meccanismi relativi alla prova nell'ambito dei meccanismi relativi alla prova evidentemente si sconta la falsità della prova
Sul punto a meno di non voler presumere la possibilità d'un abuso da parte di chi raccoglie la prova del ridurre al falso
La fonte da cui la prova stessa culla evidentemente
Se erano i metodi attraverso i quali la prova stessa viene raccolta che possono garantire riducendo al minimo il rischio di falsità della prova stessa
E quindi mi trovo perfettamente d'accordo sulla massima estrinsecazione del contraddittorio su un piano più assoluta possibilmente parità delle parti e di assoluta terzietà ed imparzialità del giudice
Dove nutro dei dubbi
Quello che riguarda il discorso relativo alla prova così come formulata in sede peritale e agli errori commessi nelle perizie errori che vengono sostanzialmente addebitati alla compiacenza che i periti mostrano nei confronti del giudice che le
Evidentemente una simile visione
Implica come premessa che il giudice sia normalmente interessato alla vicenda tanto da poter pretendere sia pure in maniera non espressa ma comunque tale che il perito possa capirla
Quale l'interesse alla dimostrazione che gli vuole cosa vuole che venga dimostra evidentemente un perito
Nominato attraverso l'intervento delle parti che possano saggiarne la competenza e la non pregiudiziale di no pregiudiziale orientamento
Lavoro evidentemente può
Escludere il rischio dell'errore della perizia indotto dalla suggestione o dalla compiacenza che il perito deve dimostrare al giudice ma questo non può comportare che si parta dalla premessa che il perito perché nominato dal giudice operi esclusivamente al fine di compiacere un gruppo che in quanto terzo ed imparziale non ha interesse ad alcun tipo viaggia pregiudiziali stabili per quanto riguarda le consulenze del PM del pubblico ministero è ben vero che queste hanno sono venute ad assumere sempre più una funzione di perizia
Ma ciò avviene perché le parti sono concordi nel consentire ciò e di conseguenza a questo punto non è un problema più soltanto del Pubblico ministero ma è un problema delle parti che contraddicono tra loro
Evidentemente viene a monte un problema di costi e quindi vi è il problema della effettività della difesa nel processo per cui è ben comprensibile
Che in mancanza di meccanismi che consentano alla parte di poter accedere a forme di giustizia più efficaci spesso ci si accontenti di quella che una consulenza tetti mascherata da perizia perché accolta dalle parti pur essendo
Accolta come prova pur provenendo da una sola dell'età
Altro problema è quello dell'abuso dei collaboranti sul punto non è possibile svolgere alcun tipo di discussione comunque non ritengo sia consentito il dissenso
Il collaborante al pari del testimonino deve poter essere escusso nel pieno contraddittorio delle parti eliminando nella specie si è parlato di colloqui investigativi
Nelle e di dichiarazioni a rate tutti quegli elementi che possono indurre il sospetto di una manipolazione delle dichiarazioni del pentito
L'eccesso di premialità ovviamente si inserisce tra le possibili cause di manipolazione delle dichiarazioni del pentito quanto meno uno strumento potente per indurre il collaborante a dichiarazioni che possano essere apprezzate tali da consentire che appunto
Si attivino e meccanici prendiamo
Per quanto poi concerne la carente preparazione dei magistrati effettivamente non può lasciarsi al dignità
Individui
Di risolvere problemi che invece dovrebbero essere risolti normativamente
In sostanza non si può lasciare alla dignità dell'uomo giudice di stabilire se sia in grado dopo aver trattato per una vita ha sparato
Andarsi ad occupare di
Rea
Più
E viceversa non si può prego
Vita dell'uomo giudici di stabilire che ad un certo punto della proprietà
Dopo essersi occupato di crimini
Sarà io
Che implicano la formazione di un certo ambito menta
Vada ad occuparsi di strade
O comunque di questioni che attengono ad altre materie che per cultura e preparazione possono essergli state sempre o essere diventate estranea quindi evidentemente
Condivido che debbano intervenire
Si debba intervenire normativamente appunto al fine di impedire certi
Deragliamenti individuati da un campo all'altro del diritto al di fuori di effettive specializzazione lo stesso dicasi per quanto concerne le funzioni non entro nel merito di separazione o meno delle carriere anche se la separazione delle carriere potrebbe garantire sotto certi aspetti il venir meno di obiettivi condizionamenti
Ma sotto il profilo delle funzioni certamente si acquisiscono degli abiti mentali nel giudicare o meglio esercitare funzioni requirenti abiti mentali di cui non sempre ci si può spogliare e comunque anche qui è pericoloso lasciare all'individuo e il
Potere di spogliarsi o meno dell'abito mentale che rivestiva precedentemente passando con nonchalance dalla funzione requirente alla giudicante
Viceversa per quanto concerne le carenze dell'avvocatura nonostante entrare nello specifico di queste anche se per quella che la mia personale esperienza debbo
Sottolineare come sostanzialmente molto spesso questa Clarin queste carenze esistano in sostanza per molti avvocati il passaggio da un vecchio ad un nuovo rito processuale sembra non essersi mai realizzato
E anche chi ha percepito il cambiamento non sempre sì adeguate alle nuove tecniche anche qui perché possono intervenire problemi che non attengono alla specifica preparazione
Professionale
Di ciascuno ma semplicemente alla mancanza di stimoli
Che possono essere anche di carattere economico ad accettare un ruolo più attivo come quello che viene richiesto dal codice
E vigente alle professionista legale
Per quanto concerne la difesa d'ufficio
Non si può non concordare con quanto posto in evidenza dal professor Pecorella cioè il fatto che la difesa d'ufficio per i non abbienti sia diventata la difesa d'ufficio per coloro che tali sono apparsi per non aver tenuto i comportamenti che normalmente le persone perbene tengono cioè quelli di denunciare i propri redditi
E conseguentemente in questo modo
Era una persona perbene
Non fruisce della difesa a spese dello Stato mentre ne fruisce chi potrebbe tranquillamente
Pagare con i proventi magari del crimine
L'abuso della carcerazione della custodia cautelare evidentemente rientra in una forma mentis nella vischiosità di abitudini conseguite
Nel tempo
Per divenire sostanzialmente
Dal nuovo codice ricordo che negli anni dell'evangelizzazione
Vi era gente che
Batteva le piazze del paese
Affermando che il nuovo codice doveva essere il catalizzatore di nuove mentalità non ho mai creduto in questo tipo di formule che hanno tanto dello slogan e che hanno tanto poco di razionale
Non deve essere un codice a catalizzare nuove mentalità ma devono essere nuove mentalità h a catalizzare la formazione di un nuovo codice mi sembra che il piede di partenza fosse totalmente sbagliato
Ed in sostanza stiamo scontando nei fatti questo errore di fondo che si potessero cambiare le mentalità introducendo un nuovo sistema normativo
E non piuttosto introducendo un nuovo sistema normativo conforme a quelle che erano le mentalità precedentemente cambiate
Infine veniamo al questione Manzoni Sciascia e alla cultura dei giudici
Ritengo che laddove si muova correttamente dalla premessa e l'errore giudiziario secondo il senso comune
Sia il portato è la risultante do una serie di carenze che si registrano a monte rispetto
Alle risultato finale che il processo deve conseguire non posso che sottolineare la differenza da altri magistralmente posto in luce tra la verità formale e la verità sostanziale
Il processo non tende alla certamente di una verità sostanziale perché se così fosse non dovrebbero essere posti vincoli all'accertamento della verità stessa
Mentre e necessario porre questi vincoli proprio per evitare che venga sacrificato il rispetto della dignità della persona umana
Naturalmente aperto poi questo parco i vincoli possono derivare all'accertamento giudiziale anche in funzione di meno nobili scopi
Evidentemente nella misura in cui esisteranno regole di prova legale o prove legali nell'ambito del processo
Non potrà mai per venirsi all'accertamento della verità reale per cui il processo sconterà sempre la forbice tra ciò che effettivamente è avvenuto e ciò che è stato accertato essere avvenuto secondo determinate forme pertanto indipendentemente dal vedere o non vedere l'ingiustizia nel indipendentemente dallo stato di perenne conflittualità in cui viene vissuta l'amministrazione della giustizia stessa
Ma ritengo che non sia un fatto che riguardi tutti i magistrati potrebbe riguardare qualcuno non lo nego ma non riguarda certamente tutti e indipendente indubbiamente dalla tecnica processuale che dipende il
Massimo appunto
Di approssimazione tra la verità reale la verità formale fermo restando il rispetto
Di determinati principi fondamentali oltre i quali l'accertamento non può essere spinto e quindi accettando necessariamente una discrepanza tra la verità che viene accertata nel processo e la verità dei fatti così commessi si sono effettivamente realizzate
Grazie
Veramente ringrazio il dottor Lucchini perché
Ha dimostrato questa grande capacità di riprendere dei temi con equilibrio con serenità tanto delle indicazioni
Allora tutti utilissime soprattutto dando queste indicazioni eccetera ciò che conta a mio avviso oggi fondamentalmente riuscire a parlare
Con equilibrio e con rispetto di tutte le tesi questo è il la base senza lanciare messaggi allarmistici senza ricorrere a immagini tragitti per impedire di usare la ragione piuttosto che non invece l'emotività sulla ragione credo ci troviamo poi alla fine sui punti fondamentali tutti d'accordo
Mi è stato chiesto per fumare una sigaretta di interrompere per le sigarette non avrei interrotto ma per il caffè si è quindi interrompiamo qualche peraltro Cipriani solo
Lavori
Pregherei di prendere posto
Valido circolatori due
Riprendiamo
Avvocato Matteoli
Avvocato Attolini
Abbiamo avvocato Attolini no possiamo riprendere se
Riprendiamo con la relazione
Del professor D'Alia avvocato ordinario di procedura penale negli stadi Salerno
Grazie presidente
Voglio dire subito che la mia non sarà una
Relazione nel senso tecnico scientifico del termine perché credo che sia estremamente problematico svolgere una relazione sull'errore giudiziario a meno che non ci si voglia limitare ad una interpretazione della disciplina che prevede la possibilità di riparazione dell'errore
Saranno delle osservazioni delle riflessioni su temi
Sono state già in buona parte toccanti
Soprattutto nella giornata di oggi
Qualche spunto di riflessione diceva Carnelutti che l'errore giudiziario rappresenta il vero problema del processo penale
Già in questa fissazione del tema credo che ci siano tutte le implicazioni di un argomento che travalica i confini di un Istituto di una serie di istituti
E il problema importante tanto importanti da poter dire che la funzionalità e la stessa credibilità di un sistema processuale penale dipendono dalla maggiore o minore idoneità
Dello stesso
Ad evitare l'errore giudiziario
O quanto meno mitica negli affetti
E le più drammatiche conseguenze che si ricollegano all'eventuale commissione di un errore
Ogni giudizio deve fare i conti con l'errore
Si può dire e ce lo ricorda Luigi Ferrajoli che solo i sistemi processuali di stampo inquisitorio sono caratterizzati da una fiducia tendenzialmente illimitata nel potere la sua capacità di raggiungere verità assolute
In questo tipo di processo infatti il giudice accusatore monopolizzata idea di giustizia e nel procedere verso le Alpi la decisione evitava di sottoporre le sue conclusioni al vaglio critico del contraddittorio
E al controllo di un giudice terzo
Così facendo si moltiplicavano i rischi però di un processo ingiusto con conseguenze irreparabili in danno dell'imputato
In quanto le buone eventualmente commesso notava
Nel suo
Lavoro monografico sul giudicato Giovanni leone
Per una specie di cinica legge di reversibilità prestava affogato nel mito del giudicato
Al contrario un sistema processuale accusatorio e garantista
Si fonda sulla sfiducia
Anche se a tendenzialmente illimitata né il potere quale fonte autonoma di verità
In una moderna concezione del processo la verità viene concepita
Come risultato di una controversia tra parti contrapposte
In quanto portatrici rispettivamente dell'interesse alla punizione del colpevole
E di quella la tutela dell'accusato che è presunto innocente fino a prova contraria
La decisione finale si consegue al termine di un'indagine che non può risolversi
Nel nero riconoscimento dell'ipotesi accusatoria ma consiste in una costante attività di verificazione che di controllo
Ha detto Franco Cordero che nel processo la caccia vale di più della preda
E da Ascarelli aggiunge la giustizia della sentenza stanno il cammino seguito per il risultato
L'intero evolversi dell'accertamento penale può essere icastica niente definito come dice leone come una lotta continua ed incessante contro l'errore che rappresenta il limite invalicabile indi della verità accertata in giudizio
Il nostro codice codice vigente
Però a mio avviso un impianto normativo
Che tende seriamente ad evitare o quantomeno a ridurre l'errore giudiziario
Già la distinzione tra la fase delle indagini preliminari e la fase del processo
Può essere intese in questi termini
Dove si consideri che le indagini raccolte nel corso della fase investigativa
Non costituiscono o non dovrebbero costituire
Secondo la filosofia della riforma che è stata introdotta nel mille novecentottantotto
Elementi di prova per la valutazione giudiziale del caso
Le indagini dovrebbero servire solo
Al magistrato del pubblico ministero perché si determini sull'esercizio non esercizio dell'azione penale è la prova dovrebbe essere
Raccolta formata nel dibattimento
Uno dei dei flash più suggestivi
Che ci vengono dalla cultura giuridica di Delfino Siracusano
Si esprime in questi tempi
Sì ragusano da anni si batte per un contraddittorio la prova in un per un contraddittorio sulla prova
Ma le stesse norme sul procedimento di archiviazione hanno una finalità riduttiva dell'errore giudiziario il controllo giurisdizionale
Sull'esercizio non esercizio dell'azione penale
Le norme che disciplinano l'istruzione dibattimentale
In particolare il riconoscimento di un diritto incondizionato alla prova contraria
Le regole di utilizzazione di valutazioni di indizi ed elementi di prova
Con specifico riferimento al divieto di assumere di desumere un fatto da indizi a meno che questi siano gravi precisi e concordanti
Alla necessità dei di scontro probatorio esperienze dico che la chiamata in correità
Le norme poste a tutela dell'imparzialità del giudice e su questa su questo terreno non possono non condividersi gli interventi sia pure a cascata della Corte costituzionale che ha ampliato
Ogni giorno si può dire quasi
Il
Tema della incompatibilità
Però non si spiega ad esempio come mai la stessa Corte costituzionale così sensibile a indichi individuare la doppia pronuncia nel merito per toglierla allo stesso giudice poi abbia quasi
Immotivatamente negato che ci debba essere incompatibilità tra il giudice che adotta la misura cautelare il giudice dell'udienza preliminare non si capisce
Anche il giudice dell'udienza preliminare
Deve è chiamato a una valutazione di merito perché altrimenti paradossalmente nove riconoscere in una una valutazione di merito al giudice che controllata richiesta di archiviazione e non al giudice dell'udienza preliminare che deve valutare la superfluità o meno del dibattimento
Anche le norme che consentono controlli di merito e di legittimità sulle decisioni adottate nel corso dell'iter processuale sono norme che tendono a ridurre o evitare
L'errore giudiziario
La norma che sospende l'esecuzione degli effetti di una condanna fino a che non siano percorsi i livelli di impugnativa
Le norme sulla distribuzione della competenza
E opportunamente è stato richiamato a oggi il tema del giudice unico la collegialità è stata sempre vista nella tradizione della storia del processo penale come garanzia
Di maggiore approfondimento del tema di giudizio e quindi come garanzia di
Minori errori nella valutazione della della imputazione
Si può dire quindi e lo dice Uberti se molto efficacemente che tutti gli istituti processuali tendono ad una ricerca critica e persistente della verità giudiziale la quale per definizione sempre una verità relativa e come tale suscettibile di errori
E infine la regola di valutazione dell'articolo cinquecentotrenta secondo comma
Che impone al giudice di pronunciarsi per la soluzione quando non abbia la prova piena completa che superi ogni ragionevole dubbio
Di colpevolezza
Da queste prime battute iniziali si capisce che di errore giudiziario si può parlare
In senso lato per designare ogni errore sostanziale o processuale di fatto o di diritto in cui incorre alla giustizia penale
In un'accezione così anche si può definire radio giudiziario quello che conduce alla condanna di un in innocente ma anche quello che porta alla soluzione di un colpevole
Quello consacrato in una sentenza definitiva e quello espresso in una sentenza di primo grado do corretta nei successivi gradi del procedimento penale
L'errore che determina un inutile rinvio a giudizio dell'imputato
L'errore che comporta una ingiusta carcerazione preventiva seguita da un decreto di archiviazione da una sentenza di assoluzione di non luogo a procedere o da una sentenza di condanna ad una pena inferiore alla carcerazione preventiva sofferta
Purché si accerti che il provvedimento restrittivo della libertà
Sì è stato immesso mantenuto in mancanza dei presupposti previsti dalla legge
Ma nell'ambito di questa complessa tipologia di errori
Occorre a mio avviso fare delle distinzioni
Innanzitutto vanno distinti gli errori però reo da quelli contare
Il rinviabili i primi qualora non vengano corretti nel corso dell'iter ordinario dell'accertamento penale salva l'ipotesi del tutto eccezionale
Dico una revisione contraria è uno che pure è stata inserito nel nostro sistema processuale penale
Quando con la sentenza definitiva di condanna sono state riconosciute per effetto di dichiarazioni false o reticenti le attenuanti premiali
Ai condannati che hanno collaborato con l'autorità giudiziaria
Intollerabili invece i secondi anche se coperti dal giudicato
Inoltre per quanto concerne gli errori commessi contraeree Umma
Bisogna distinguere quelli che almeno apparentemente non producono conseguenze sfavorevoli per l'imputato
Perché corretti prima che il provvedimento ingiusto produca i suoi effetti
Da quelli che al contrario hanno già prodotto effetti pregiudizievoli obbligando lo Stato ad indennizzare chi ha ingiustamente espiato la Pina oppure ha subito un periodo di carcerazione preventiva
In forza di un provvedimento rivelatosi poi illegittimo
Nel linguaggio più strettamente tecnico di errore giudiziario e di ingiustizia si parla solo con riferimento a queste ultime ipotesi
In sostanza il diritto ad un'equa riparazione subordinato all'ingiusta esecuzione di una pena di una misura di sicurezza o di un provvedimento in positivo della custodia cautelare
Ogni altro errore in giudicando in precedente che si verifica nel corso del processo penale viene corretto nell'ambito del sistema con i rimedi ordinari dello stesso sistema prevede si considera al di fuori della nozione di errore giudiziario in senso tecnico
Pertanto nella prospettiva delineata da legislatore un imputato che si è stato condannato in primo o in secondo grado e sia stato poi assolto con sentenza definitiva
Non ha subito alcun danno apprezzato
Poi che l'errore commesso è stato fisiologicamente corretto nell'ambito del sistema
Eppure è innegabile che l'imputato assolto dopo essere stato coinvolto in una vicenda giudiziaria
Talvolta anche per anni ha subito un grave pregiudizio non soltanto morale anche materiale
Lo stesso dicasi per chiunque sia stato ingiustamente rinviato a giudizio
Basti pensare alla pubblicità che accompagna lo svolgimento del processo alle conseguenze che ne derivano per la reputazione dell'imputato della sua famiglia
Senza considerare in infine le spesse cui va incontro lo stesso imputato per l'esercizio del diritto alla difesa
In questi casi
Anche se non vi è stata una limitazione della libertà personale siamo di fronte ad un processo ingiusto
E la sentenza definitiva di assoluzione ci ricordava Pisapia che rappresenta l'unico possibile rimedio agli errori commessi nel corso dell'iter processuale non può mai compensare interamente il pregiudizio subito dall'imputato
Il processo ingiusto
Dice Cordero
Divora le proprie vittime
L'esperienza insegna come restando al di qua del perseguibile
Un magistrato possa perpetrare dei misfatti però se il mio conformistico
Passione persecutoria calcoli di tornaconto pigrizia sono morale o semplice stupidità
E qui un legislatore sensibile deve intervenire secondo Cordero quale che sia lo strumento tecnico
In linea generale si potrebbe pensare ad una equa riparazione per chiunque abbia subito un processo ingiusto o una ingiusta condanna
Successivamente riformato annullata anche se non sia stato sottoposto a
A misure di coercizione a ben guardare però questa soluzione sarebbe eccessiva probabilmente inutile
Il vero problema signori non è quello di prevedere adeguate forme di risarcimento per le vittime degli errori giudiziari
Ma piuttosto è quello di evitare tali errori considerando anche che essi producono danni difficilmente apprezzabili in termini economici
Allora a questo punto si deve riflettere sulle ragioni che determinano la commissione di errori più o meno evidenti e di conseguenza la emissione di provvedimenti ingiusti
Le cause dell'errore giudiziario sono molteplici e del tipo più vario mi sono quelle riconducibili a comportamento umano colpevole incolpevole
Quello dovute quelle dovute al gioco delle coincidenze alle false apparenze oppure a circostanze assolutamente imprevedibili
Così come vi sono cause riconducibili al sistema processuale cause esterne al processo
E quindi bisogna intento ex bisogna escludere che l'errore giudiziario sia sempre determinato da un errore del giudice
Non a caso nel corso dei lavori dell'Assemblea costituente la previsione contenuta nell'articolo ventiquattro comma quarto della Costituzione che affida al legislatore ordinario il compito di determinare le condizioni modi per la riparazione degli errori giudiziari venne estrapolata dal contesto dell'articolo ventotto dove era originariamente inserita che norma relativa al pubblico dipendente
L'intento dell'Assemblea Costituente fu proprio quello di distinguere anche sul piano sistematico la problematica delle dure giudiziario da quella relativa alla responsabilità di funzionari e dipendenti dello Stato atteso che i due aspetti non sono necessariamente connesse
Non va dimenticato infatti che l'errore potrebbe essere causato anche da un comportamento doloso o colposo dello stesso destinatario del provvedimento ingiusto come si evince dagli articoli trecentoquattordici seicentoquarantatré del Codice di rito
In questi casi escludono espressamente il diritto ad una equa riparazione
E ciò dimostra però che qualsiasi tentativo di classificare le cause dell'errore giudiziario sarebbe in ogni caso eterogeneo definitiva incompleto suscettibile di una
Per analisi essa esaustivi
Si può dire solo che la maggior parte degli errori giudiziari è dovuta la falsità alla Rometta oppure alla errata valutazione degli elementi di prova
Una testimonianza può essere falsa
Lo hanno ricordato i relatori che mi hanno preceduto perché diretta fuorviare l'attività degli organi giudiziari una ricognizione personale può essere rampa perché ricognitore ha ritenuto in perfetta buona fede di riconoscere il presunto autore del reato
Una perizia invece può essere errata dell'incapacità del perito persone diligenza no ascoltando Gaetano Pecorella per
Compiacenza del perito nei confronti del giudice
Ben diverso invece il problema della valutazione della prova
Sia con riguardo ai singoli mezzi di prova sia con riferimento all'intero materiale probatorio offerto dal processo rispetto al quale si pone il problema del libero convincimento del giudice
Solo eccezionalmente l'errore è dovuto al dolo del giudice e il raramente al dono dell'età
Più frequentemente esso si verifica della insufficiente prudenza o esperienza del giudice nel valutare la credibilità delle fonti di prova e l'attendibilità del loro contributo conoscitivo alla ricostruzione del fatto
In proposito è sufficiente ricordare è stato già ricordato ma mi preme ricordarlo ancora
Magari più diffusamente uno dei casi più clamorosi di errore giudiziario quello relativo alla vicenda di Salvatore Gallo condannato all'ergastolo dalla Corte di Appello di assise ricco di Siracusa
Sentenza confermata dalla Corte di Assise di appello di Catania dalla Corte di Cassazione
Per il presunto omicida del fratello Paolo
Il processo ebbe inizio senza aver ritrovato il corpo della vittima
Scusatemi una pausa io sono reduce ieri da un'esperienza giudiziaria alla Corte di Assise di Salerno
Che hai messo un provvedimento una sentenza di condanna a carico di Comuni imputato unico imputato di un omicidio
Sentenza
Di condannare il Castoro quando alla stessa corte risulta che la corte di Assise di Napoli sta celebrando il processo a carico dei presunti autori dell'omicidio di questo imputato
Quindi lo stesso ordine l'imputato di Salerno condannato ieri all'ergastolo è vittima
Del processo che si celebra a carico dei suoi
Uccisori Anna
No è semplicissimo la Corte di assise assise di Salerno di di ieri hai messo una sentenza di condanna di una serie di imputati per l'omicidio aveva perso
Tra questi imputati figura un imputato condannato all'ergastolo e quale è vittima
A Napoli di un processo nella Corte d'Assise di Napoli perché Annapolis sanno giudicando alcuni collaboranti accusato il Piave in ucciso questo imputato di sale allora mi chiedo questo uomo è vivo all'orto cioè deve essere condannato all'ergastolo a si debbano celebrare lese
La ma la cosa drammatica la cosa drammatica e che
E così è così tecnicamente possibile tecnicamente possibile Mara l'aspetto drammatico o macabro vorrei dire di questa vicenda e in che gli stessi collaboratori di giustizia
Esaminati dalla Corte di Assise risale non sono gli stessi perché sono poi il gruppo storico della criminalità organizzata in Campania rispondono a Napoli dell'omicidio di questo lavoro ex collega di criminalità
Quindi sono fatti
Bene il processo ebbe inizio questo perché ha voluto
Beh vi posso scusate invisibili rubo un attimo ieri mi è stato notificato
In studio un provvedimento del tribunale della libertà reiettiva di una istanza in tema di di di di di di liberazione di un imputato
Decidendo il tribunale un mio appello di sette otto mesi fa in questo provvedimento di rigetto l'imputato veniva dipinto a aveva attinte
Dure pericolosità sociale gravità degli indizi di responsabilità evidente bene queste imputato tre mesi fa è stato assolto dalla Corte di Appello da quel reato per non averlo commesso
E stiamo parlando di due uffici giudiziari che siedono nello stesso edifici Tribunale e corte d'appello
I testimoni
Del processo Gallo
Perché i processi d'inizio senza aver ritrovato il corpo della vittima e in bagno signori invano numerosi testimoni dichiararono in giudizio di aver incontrato più volte il fratello dell'imputato il quale a loro dire era ancora in vita Paolo da e i testimoni non furono credo tutti
è vennero tutti condannati per falsa testimonianza
Successivamente il morto si decise a presentarsi al giudice quando la sentenza era ormai passata in cosa giudicata
Lo trovarono insomma si fu fu presentato al giudice
Ciò nonostante la Corte di Cassazione ritenne di non poter procedere alla revisione del processo perché si trattava di un caso non espressamente previsto dalla legge
Pertanto si rese necessario modificare l'articolo cinquecentocinquantaquattro del codice abrogato che enunciano i casi di revisione inserendovi anche l'ipotesi in cui dopo una condanna per omicidio fossero emersi nuovi elementi di prova che rendevano evidente il mancato decesso del destinatario dell'azione criminosa
è inutile dire signori che in casi come quello appena descritto una maggiore attenzione nella valutazione delle prove avrebbe certamente impedito la commissione di un errore così grossolana
Ma al di là dell'ampia casistica Offerta dalla storia giudiziaria più o meno recente
Occorre ricordare che il terreno più fertile nel quale si annida il pericolo dell'errore giudiziario è costituito io purtroppo mi debbo ripetere su temi che sono stati già trattati ma sono quelli poi i temi veri della
Teoria delle Rory giudiziarie costituito dei processi indiziari
Nel quale in mancanza di prove dirette il convincimento del giudice si basa su circostanze suscettibili di valutazioni diverse e contraddittorie
Un altro insidioso strumento probatorio del quale si è fatto e si continua a fare un uso frequente ma non sempre corrette costituito dalle dichiarazioni dei cosiddetti collaboranti
Secondo l'orientamento non è prevalente della giurisprudenza la condanna dell'imputato Po anche basarsi su pronti plurime dichiarazioni convergenti che si riscontrano reciprocamente
Bisogna chiedersi dunque a quale sorte vada incontro e questo è un tema di riflessione di affido alla vostra sensibilità giuridica
Bisogna ET a quale sorte vada incontro e condannato nel caso in cui dopo il passaggio in giudicato della sentenza uno dei collaboranti ritratti le proprie dichiarazioni accusatorie
La risposta a questo interrogativo rivela i limiti di questo pericoloso strumento probatorio
Soprattutto se viene usato senza le dovute cautele il condannato infatti
Non è legittimato a chiedere la revisione del processo a meno che non riesca ad acquisire diversamente da quanto si è fatto nel corso del suo giudizio elementi di riscontro oggettivo che confermano l'attendibilità delle nuove dichiarazioni rese da collabora
Questo è il paradosso giuridico
Perché per la condanna è sufficiente il riscontro incrociato delle dichiarazioni dei collaboranti per la revisione della condanna ingiusta è richiesto il riscontro oggettivo alle dichiarazioni dei collaboranti
E questo il sistema
Considerazioni analoghe vanno fatte ovviamente con riferimento alla vicenda cautelare al problema dell'ingiusta detenzione
Anzi si può ben dire che la dinamica del procedimento incidentale de libertate moltiplica i rischi rincorrere in errori spesso irreparabili
Da un lato infatti occorre ricordare che la valutazione degli elementi di prova a prescindere da un confronto dialettico siamo a contraddittorio per la prova tra le parti sulla loro effettiva consistenza ed attendibilità
Dall'altro lato tale valutazione prelude all'adozione di provvedimenti immediatamente esecutivi non lo dimentichiamo la regola generale della sospensione degli effetti della sentenza non definitiva non vale
Per i provvedimenti e le libertà
Con la conseguenza che in questi casi
Si può soltanto riparare ma mai prevenire terrore eventualmente commesso questo è un altro tema sul quale bisogna riflettere attentamente
Perché il principe
Gli effetti e la sentenza non definitiva deve valere solo rispetto alle decisioni di condanne diceva inedite non deve valere anche rispetto perché in questo caso non è materialmente possibile prevenire l'errore se l'errore c'è l'errore c'è perché non c'è il contraddittorio delle parti sulla valutazione del nella valutazione delle però ma c'è solo una visione una visione parziale di questi elementi alla luce di quanto detto finora
E ci si rende conto di quanto sia difficile il compito del giudice e di come la più seria ed efficace difesa preventiva contro il pericolo delle Rory giudiziario
Può essere offerto a ce lo ricordava Giandomenico Pisapia dallo scrupolo senza limiti di chi giudica e sue parole testuali dalla umiltà nella valutazione della prova sia essa testimoniale ho documentato
In un sistema fondato sul libero convincimento sempre immanente il pericolo che il giudice anche nella più completa buona fede
Possa ritenere di aver raggiunto la prova della colpevolezza dell'imputato di fronte a indizi raccolti nella prima fase delle indagini oppure di fronte alle dichiarazioni accusatorie di un imputato di reato connesso che in seguito Sini mostra del tutto inattendibili
Ma non si può pensare che l'esito di un processo sia affidato esclusivamente allo spirito critico e al senso di responsabilità del giudice
L'errore giudiziario potrebbe scaturire da indagini condotte con eccessiva superficialità da un accertamento tecnico fuorviante
Da un documento falso da una testimonianza ingannevole oppure da una negligente partecipazione al processo dell'imputato e soprattutto del suo difensore
Ciò dimostra in maniera evidente che lotta per all'errore giudiziario
Significa impegno di tutti i soggetti coinvolti nel procedimento penale nessuno escluso
Anche il legislatore non può ritenersi esente da responsabilità
Atteso che la determinatezza della norma incriminatrice e le regole processuali di assunzione di utilizzazione e di valutazione dei mezzi di prova incidono notevolmente sui possibili esiti dell'accertamento penale
In proposito ha giustamente osservato Luigi Ferrajoli che l'indagine giudiziaria non è una ricerca puramente intellettuale
Ma il presupposto di decisioni sulle libertà dei cittadini nelle quali il potere in assenza di limiti normativi pente immancabilmente a prevalere sul saperi
Una fattispecie formulata in maniera estremamente generica favorisce interpretazioni contraddittorie
Mentre un sistema processuale che non dia adeguato rilievo al valore epistemologico del contraddittorio impedisce un'attenta verifica azione dell'ipotesi accusatoria
In entrambi i casi si moltiplicano le possibilità di errore e di conseguenza le possibilità di commettere gravi ingiustizie
Comunque al di là delle garanzie offerte dalle norme sostanziali e processuali una efficace prevenzione dell'errore giudiziario non può prescindere dal senso di responsabilità di coloro che procedono all'accertamento dei fatti
A riguardo che ha detto di sistemi processuali in cui abbondano i meccanismi di controllo rischiano di ridurre sensibilmente questo senso di responsabilità
Chi decide sia esso giudice magistrato del Pubblico ministero ufficiali di polizia giudiziaria confida sempre in un successivo controllo sulla decisione adottata
Senza considerare che un suo eventuale errore potrebbe già aver prodotto conseguenze pregiudizievoli sia sul piano umano sia su quella processuale
Il pericolo di una deresponsabilizzazione degli organi giudiziari è immanente in ogni processo ma si avverte con particolare inquietudine proprio nei sistemi ispirati alla tutela dei diritti individuali
Ho aperto questo breve intervento citando Carnelutti il quale ricordava che l'errore giudiziario rappresenta il vero problema del processo penale
Chiudo ricordando Francesco Carrà secondo cui il vero problema della giustizia e trovare uomini giusti capaci di amministrato grazie
Grazie professor dargliela che veramente credo abbia dato
In quattro assolutamente da un lato allucinante con gli episodi che ha citato dall'altro
Completo anche con quel richiamo finale al senso di responsabilità che forse è l'unico della prevenzione contro l'errore giudiziario
Ed ora
L'ultima relazione di questa mattina chi un errore giudiziario ha vissuto così da vicino
Fra pochi giorni e credo che ricorda la morte di Tortora
L'avvocato Raffaele Della Valle
Sì grazie
Ma compresso
Che sono fortemente
Imbarazzato
Nell'assumere la parola per ultimo
Voi perché evidentemente
La stanchezza colpisce tutti quanti quindi
La parabola dell'attenzione certamente Carla
Vuoi perché ieri
Hanno parlato Lanza Santi piatti oggi ha parlato Pecorella Lupacchini Dalia
Tutti hanno svolto interventi assolutamente pregevoli
Vuoi perché aleggia ancora indubbiamente
Quella allatta parola dell'avvocato Pasini
Il quale per giustificare
L'incidenza
Della retorica e della dialettica nell'ambito dell'errore giudiziario
Ha fatto ricorso alla lirica
Con ciò letteralmente ora apprendo lenti era infine l'auditorio
E allora
Se dovesse utilizzare
Le espressioni diritto
Che si utilizzano
In Parlamento nelle aule giudiziarie dovrei dire che
Apprezzate le circostanze ed ero migliore e con la e stante l'ora tarda
Potrei richiamare quello che diceva
Lei rileva somma botanico
E inutile aggiungere il molto laddove occupa parta
Ma
Chiaramente
Che ci sono venuto a fare allora in questa bellissima città
Se dovresti
Dismette mi comunque lasciare l'auto in questo modo
E allora qualche parola
Nonostante che la vendemmia tra sia stata ampia
Debbo è pur sempre spenderli
Anche se mi trovo nello stato d'animo come di colui che
Ripercorrendo
Le vittime vende inviate
Altro non può fare se non quello di raccogliere il Pan quindi che sono rimasti quei Panpin residuali
E allora credo
Che in questo momento
Noi si debba dimenticare le svolte letteraria
Credo che in questo momento
Si debba dimenticare la filosofia del diritto
Che come leali Di Caro
Ci può portare molto in alto ma che altrettanto facilmente ci precipita nell'abisso
Dobbiamo con molta umiltà
Indossare gli scarponi
Il dossale lo zaino Mounir ci perché no dei chiodi
Per cercare di scalare
Questa montagna questa pareti di sesto grado
Che molto spesso
Sì frappone
Tra la ricerca della verità e la verità e che quindi il dolce tutti gli operatori del diritto addetti immani Sporting
Certo
Bisogna fare fatica
Bisogna parlare dell'errore giudiziario
E certamente il tema è amplissimo
Perché l'errore giudiziario
Può
Accadere e non determinato segmento della fase processuale
Può accadere poi vedremo come accade
E quindi l'errore giudiziario può anche accadere nella interpretazione della norma
Credo di non dire un'eresia quando in sostanza noi avvocati accertiamo costantemente che in tema di custodia cautelare di interpretazione della relativa norma spesso che volentieri si cade nell'errore della interpretazione perché quando si stabilisce la sussistenza delle condizioni previste dall'articolo duecentosettantaquattro soprattutto alla lettera alla lettera g costantemente noi notiamo delle errata interpretazione legislativa
Ma non è questo credo il tema dell'argomento odierno
Si legge errore giudiziario
E allora dobbiamo focalizzare l'attenzione in tante chiederci che cos'è l'errore giudiziario
E dice bene dice va bene ieri Baldini
L'errore giudiziario un evento un macigno e giusto
E aggiungeva Scaglione è una falsa interpretazione della realtà fattuale
Però dico io ci vuole una arbitraria interpretazione della norma che è proprietà indubbiamente
Cioè un cittadino
Tutta una serie di problematiche
Ma soprattutto tutta una serie di conseguenze che incidono fortemente sull'attuale sulla sfera
Che può essere aspirate attiva che può essere la spia era positiva che può essere la sfera emotiva ma soprattutto incidono a livello psicologico a livello morale alle Bellotti dico che a livello economico
Questo è l'errore giudiziario
E siccome ce ne sono di molti tipi io mi vorrei occupare rapidamente brevemente dell'errore giudiziarie otto colto quello che insignito nel processo indiziario evidentemente perché nei
Che più eclatante dell'errore giudiziario
Anche perché parliamoci chiaro
Tutti noi avvocati sin dall'inizio della professione
Possiamo constatare
Che l'errore giudiziario costituisce il maggior punto di frizione rispetto all'autorità giudiziaria costituito
E perché tutti noi avvocati
Siamo
Costantemente colpiti costantemente terrorizzati
Letteralmente terrorizzati
Perché cosa ogniqualvolta
Un innocente
Però se si vuole un imputato contro cui non esistono prove sufficienti
Può essere scambiato per colpevole
Così come siamo costantemente angosciati
Letteralmente angosciati
Quando dobbiamo
In un certo qual senso inseguire
Sotterraneo perché è un sotterraneo poi vedremo perché sotterraneo quel sotterraneo itinerario
Per cui quello originario semplice sospetto
Può allargarsi può dilatarsi
Fino al
All'inverosimile
E quindi
Attraverso tutti quei meccanismi che sono tipici dell'errore giudiziario e qui va focalizzata la nostra attenzione
Cioè attraverso i meccanismi della prevenzione
La suggestione
Il mendacio l'ignoranza la negligenza la superbia la protervia l'arrogante perché noi intanto assolutamente la mancanza di umiltà
Queste sono le direi essenze dell'errore giudiziario a quali la mancanza dell'umiltà
Porta ineluttabilmente
Apparsi
Che quell'originale io sospetto stante queste caratteristiche diventi errore giudiziario perché diventa però
Non è un problema di leggi poi vedremo è un problema di uomini è un problema di cultura un problema di sentirai
Il project
E allora il mio intervento
Voglio essere la Breve storia di questo
Inizierà sotterranea
Fareste una specie di radiografia se si vuole dell'errore giudiziario
Ne scaturisce da un'amnesia dei di situazione
Giustamente Pecorella ho già annunciato il decalogo ma se ne sono esenti nei due poli di piccole fattispecie ricondotte ai soggetti i cui protagonisti del processo contribuiscono alla formazione dell'errore giudiziario
Ecco la difficoltà
Di essere avvocato ed è quella più difficoltà di essere giudici ed ecco la difficoltà di essere legislatori
Una storia quindi no scolastica
Quanto una storia segreta
Di queste nomine psicologici
Quelle lacune organizzative perché anche la rottura organizzativa è portatrice di errore
Una storia
Di quelle vocazioni burocratiche
Che ahimè molto spesso allignano nel magistrale
E via dicendo
Nelle cui vene scorre sangue di magistrati
Quindi lo dico con la massima reverenza ma certamente anche l'avvocato né burocratica intuisce ed incide nelle aule giudiziarie
Il giudice
Deve essere qualcosa di più del Bureau
Cerchiamo
E ancora
Di quel fanatico
Ma termalismo
Che la legge di frequente nelle aule giudiziarie
Di quella
Mormino lo sa perché facciano processi molti quel furori islamico autentico che molto spesso pervade nell'animo e nel cervello dell'UE del Pubblico ministero
Queste sono realtà fattuali che vanno evidenziate se si vuole veramente tutti insieme
Evitare in futuro comunque le nuove tinte completano l'errore giudiziario
E allora
Ci soccorrono in queste brevi indagine
O ci soccorre
L'esametro di Quintiliano perché non c'è niente di nuovo al sole
Che abbiamo in questa breve di Losanna
Crederci
Allora obblighi quando qua molto Sawiris questo autor
Dobbiamo rispondere a questi sei quesiti perché rispondendo a queste sei quelli che hanno fatto la radiografia dell'errore giudiziario e quindi sapendo identificando dei punti potremmo anche fare punti di contrasto
E allora nel ricercare
Le cause
E nel descrivere gli esteti
E intanto possiamo constatare la sussistenza
Di prassi
Però di regole che costantemente si ripetono nel nostro ordinamento
E guardate che le regole
Riguardano gli aspetti più disparati del processo
Attengono ai vari protagonisti anche l'avvocato concorre nell'errore giudiziario sia ben chiaro
L'avvocato concorre nell'errore giudiziario
L'avvocato da Ricordi responsabilità pensate sul tante apro una parentesi
La responsabilità dell'avvocatura di Milano cui ho fatto parte negli anni novantatré novantaquattro in tema di Tangentopoli quando ha rinunciato ad esercitare la propria funzione del proprio del tetto il proprio diretto pensate
Allo spazio all'ufficio del pubblico ministero ed è chiaro quindi che c'è tanto più il patto che da tanto più è possibile Ettore noi siamo anche noi responsabili
Sì è vecchia
Perché siamo anche noi i protagonisti della vicenda processuale anti dobbiamo sempre più adesso vendicando la nostra autonomia la nostra indipendenza e la nostra importante ad una puntuale pubblica socia
Ma intanto
L'errore giudiziario riguarda i metodi per l'investigazione lì
Non possiamo dire è colpa del PM per colpa del giorno
Settore per settore il processo si costruisce solo un immobile
Ah l'appoggiatura l'approccio produttore del tetto crolla evidentemente il lavoro e lo ha fatto l'ingegnere nel calcolo dei cemento armato non sarà il muratore che mette in alto l'ultima tegola del tetto
E allora
E ogni delle investigazioni perché perché c'è un incompetente
Ieri leggevo sul sul venerdì
Questo grande scuola di polizia che si è aperta proprio nessuno ventitré persone e si interessano di un caso clamoroso valevano giudiziario non è soltanto nel club clamoroso levando evitando colpi che i cittadini nella quotidianità
E invece
Il primo punto il primo Folco dell'errore perché Pertol ai metodi dell'investigazione
Sempre più frequenti e sempre più disporrebbero dicevano che tutti i giorni baltica le Aule e le caserme di polizia e dei carabinieri e l'ufficio del pubblico ministero allo specchio del diritto
Sempre più frequente e sempre più diffuse la tentazione di ricavare la provata la colpevolezza già semplice questo perché
Perché negli investigatori ormai si è affacciata l'ignavia la cultura di linea è facile poi la confessione
Meglio ancora ogni o pentito evidentemente il pentito promette molto mantiene poco ma non interessa ai fini della promozione
Perché sarà quel poliziotto che ha fatto questa o dieci o quindici o venti operazioni poi non si va a vedere che fine ha fatto quella vicenda processuale i ritardi iniziata con un arresto clamoroso
Ed è chiaro allora che subentra la desuetudine dell'investigatore di attivarsi per cercare le tracce del pro del del reato
Non è più allenato l'investigatore non ci sono più i vecchi marescialli che attraverso una laboriosa preparazione ed uscivano a rinvenire a reperire le tracce oggettive
è semplice si ricorda la scorciatoia molto più semplice forse anche perché ci sono problemi per l'amor del cielo di carattere temporale sono aumentate le le le le le istruttorie per la certe e comunque
Senta è maggiormente
Si intende raggiungere una confessione
Tanto che questa mentalità
Ai beni spiace che non ci sia il dottor Lupacchini
Viene comincia a far breccia antiche laddove non ci dovrebbero essere
Cioè proprio
Nel giudice delle indagini preliminari perché poi ce la prendiamo col pm il giudice delle prima della che non funziona
E lo vediamo proprio per lui che non funziona
Il PM è una parte come il difensore lui chiede come noi chiediamo la libertà
E invece questa mentalità
Di ottenere la compassione
Quindi sempre maggiormente si tende a raggiungere la compressione
Facendo
Ricorso diceva l'alta carica dello Stato tardivamente
Molto tardivamente se n'è accorto noi difensori lo denunciavamo nel novantadue ricordi Chiusano le battaglie che per e invece nel novantotto quando vai è facile e l'ora dice il tintinnio delle manette
Doveri nel novantadue e nel novantatré lì
Lì si doveva intervenire
Certo il fine giustifica i mezzi ma non voglio fare della politica per l'amor del cielo certe che questa cultura che tende a volere ottenere la confessione sia la dica
Ed ancora
Nella fase delle indagini investigative
Si insacca hanno letteralmente vengono insaccati
Il superficiali investigazioni
Che cosa
Più o meno affidabili dichiarazioni ecco qui
Di squallidi opportunistici
Promossi
Senta esangui
A pieno titolo trenta Edoardo e pubblicazione della tesi che quella sconcia dichiarazione che fanno quella tesi
Adatti Davide
Collaboratori
Magari come vediamo tutti i giorni
Trascurando
Le valutazioni scientifiche
Delle tracce materiali dei delitti che da sole forse potrebbero a all'identificazione dell'autore del reato però all'esclusione dell'autore del reato erroneamente indicato come l'autore del reato
Insomma voglio dire
Pensiamo alle soglie del Duemila
Che ci vantiamo di andare in Europa e siamo in quel tal settore ancora in un assoluto tempi ed il movente non diede in una assoluta ateismo scientifico
Non si vuole l'apporto della scienza non c'è niente da fare Pecorella ha ragione
E di recente potremo fare tutti gli organze però
Si preferisce la testimonianza morale
Forse preferiscono altri sistemi
Questo è un primo punto
Ma che ne ha di più
Le regole che attengono
Il teste inconveniente di quel è inutile che stiamo qui a prenderci in giro tra di noti
Noi oggi che che si dica siamo ancora poi lo strumento medievale della Inquisizione non c'è niente da dire niente da fare
A meno che
Si voglia ricorrere fictio iuris o meno piacevole ci si voglia Pane e coraggio di Romano ma questo è un codice accusatorio ma cerchiamo
Niente da fare passa di poteri no voleva un codice accusatorio voleva spazzare via quel tocco di cinquecento ha invece
Sull'onda di una perenne
Deportiva legislazione emergenziale il nostro Paese sette di emergenza
E stato di emergenza nel mille novecento a parte che l'emergenza dallo Stato Pontificio impone ma è stato emergente nel quarantaquattro è stato della gente alle quaranta o
C'è stata l'emergenza del terrorismo c'è stata nel ventre della della certi alleati soggettivi c'è stata la è sempre in emergenza
Questo è tutto da dalla custodia cautelare è stato sempre tirato con una coperta gliela tiro di qui però scopro attuale polacco di Vaprio scopre in piedi Sempre il legislatore ha legiferato sotto l'impeto della passione e non sotto l'impero della ragione così come dovrebbe legiferare o legislatore serio
E allora
Questo può dice è quello che
Costituisce l'essenza dell'indagine penale
E questa
Affinità o attribuita al sistema inquisitorio
Spinge
I suoi polverosi tentacoli
Non sono sue g
Lupacchini non c'è perché anche oggi
Parliamone del G
Parliamone con la massima reverenziale guide detto per l'amor del cielo
Ci saranno forse Beppe di carattere legislativo diamo per scontato questo giocatore che comunque
Solo il Gip
I tentacoli dell'Inquisizione hanno buon gioco
Si va al punto che molti diversi per l'amor del cielo gli assenti sono sempre ostili presente sono sempre esclusi molti di essi
Sì appiattiscono
Sulle richieste dell'ufficio del pubblico ministero
Tesi appiattiscono in modo tale che talvolta non solo perdono la loro autonomia signori operatori del diritto diciamocelo Quinto Mondo talvolta perdono la loro dignità
Se è vero come è vero che mi capita tutti i giorni tutti i santi giorni che ancorché si discute davanti al Gip di questioni procedurali o sostanziali di grande pregio
Il Gip non è neanche il pudore di ritirarsi
Perché dice il ventotto ottobre mille novecentonovantanove novanta neanche registro
Questa è la realtà
E l'operatore del metodo deve dire ad alta voce
Consapevole com'è che non può essere smentito certo esistono dei GP indipendente ci mancherebbe altro ma la realtà è questa
Andremo ad accertare le cause ed eventualmente ma la realtà è questa
E questi tentacoli
AN ahimè e sono molto dispiaciuto
Si espandono perfino sui giudici del dibattimento
Perché non è vero
No
è dove
Perché è bere molti dei quali
Talvolta per l'amor del cielo absit iniuria verbis
Superare
La storia
Bella
Oggettività della valutazione
La valutazione deve essere ad oggettiva iuxta alligata et rubata sulla base delle carte processuali invece talvolta superando la soglia della oggettività
Per entrare
Nel campo del soggettivo
Direbbe Bossi che non è un personaggio da citare nel mondo del diritto per l'amor del cielo ma come sua espressione abbastanza plastica
Peggio
Per entrare
Nel comune sentire dell'opinione cui facevo riferimento pecora nel processo cominceremo lunedì e c'è un processo fa il comune sentire
E allora e tentazione
Difficilmente evitabile per l'amor del cielo i giudici hanno la loro molecola terrena io mi rendo conto di questo
Difficilmente evitabile
Tanto più
In un momento qual è il nostro
Dove cito testualmente
Il giorno dice
Io dico nei migliori dei casi appare
Sempre meno giudice e sempre più parte perché
Perché questo
è un giudizio avventato Ennio Di Pietro il responsabile no
Perché
Il giudice è una realtà fattuale
AN non è colpa sua
Ne dobbiamo dare atto
Tende a sopra caricarsi
O peggio ancora
O peggio ancora anzi direi che questa è la tesi pestato sopra caricato da un deboli e il tetto al potere politico
Dei più gravi problemi sociali
La cui soluzione spetta poteri dello Stato questa è la realtà
C'è stata non abbandonò della politica
Evidentemente tutto quello che rendo conto che sto forse esagerando vedo qualcuno che ha già segni di insofferenza chiedo scusa però
Qualche cosa va protetta
Un sistema quindi
Già in modo suo
Si definisce accusa attorno
Ma che a ben guardare
Si vede che sul volto
Sull'assenza di un valido contraddittorio nel momento cruciale
Dell'assunzione della prova
Cioè il continuo e immotivato prolungamento dell'indagine
Io credo che ce ne siano molti gli avvocati
Sfido gli avvocati a dirmi con quale motivazione sì decide di prolungare le indagini Stead avvocati ed invece oggi vengono ancora detto ora citati per un'audizione
Per esprimere le loro rispondo io le mie poi nel conto in Italia
Non solo ma si potrebbe anche prolungare il termine prescrizionale pensate un po'
Sulla disparità
Tra la figura del PM e quella della difesa
E sull'anacronismo dica sulla anacronistica collocazione dell'ufficio del pubblico ministero perché segnare anche qui è un falso problema
E va detto una volta per tutte
Apertamente
Senza reticenze
Senza infingimenti
Con grande lealtà
Perché quando si assume che
Un'eventuale separazione della carriere attenderebbe attente erette all'autonomia e alle dipendenze dell'ufficio del pubblico ministero io mi domando a bilancio consuntivo mille nove da quarantotto mille novecentonovantaquattro piena è stata di questa indipendenza dell'autorità del Pubblico ministero talvolta in certi distretti della corte d'appello d Italia via
Viene rispettata l'indipendenza
Se è vero come è vero che ormai è storia
Ci sono stati i porti delle nebbie
E allora
Perché a indignarci
E allora perché non è sperimentale un nuovo posso
Sarà sbagliato facciamola però
Certo è che i cinquant'anni di indipendenza coperta Luna asserisce non sono poi così drasticamente stati rispettati
Per non parlare delle regole che riguardano il difficile momento della formazione del convincimento del giudice
Che in alcuni clamorosi processi
Anche nella fase dell'indagine preliminare non dico il padre di udienza perché ma anche all'inizio nel momento in cui parte l'informazione di garanzia
Viene turbato l'opinione pubblica
Va bene orchestrati clamori
Da gratuite anticipazioni da quel segreto investigativo che è il segreto di Pulcinella pacata più parte delle volte viene violato attraverso corsie preferenziali che alcuni giornalisti hanno e altri no e che guarda caso sono sempre contigui alla all'accusa e non alla difesa
E quindi attraverso questi giornalisti che diventano una sorta di Picard Holes al servizio del torero e evidentemente sapete chi epica don rischia il torero pronte
A infilzare il povero Toro
Che non c'era nessuno
E allora questa è la realtà
Cioè una giustizia perfetta non è possibile
Ma ciò non significa
Che in ogni epoca
Uomini non abbiamo il preciso dovere
Dipende da una giustizia sempre migliore
E così come non deve accreditarsi la tesi Paris laica
Concorda
Della falsa pretesa fatalità degli errori giudiziari a Bedero giudiziarie ci sornione pratiche non è colpito purtroppo dirlo il clamore cioè una idea cioè coloro che ci si ci proviamo ad addentrarci
Un malato di tumore proviamo averlo in casa un malato di AIDS poniamo aveva in caso un tossicodipendente procederemo contro però i giudizi fatalista ICI vanno e debbano essere dismessi
E invece dobbiamo dire che non è così ma altro non rappresenta questa forma statalisti tra
Se non l'alibi dell'inerzia mentale e se vuole peggio ancora dell'indolenza morbosa
Io purtroppo mi rendo conto che avrà in quella molto da dire credo che però vedo l'operatore deve anche captare in segni di insofferenza e che in aula possono serpeggiare ormai dei pregiudizi voglio dire soltanto con una copia
Che
Per evitare il più possibile l'errore giudiziario in fin dei conti
Bisogna allora dire su tre versanti
Sul versante della polizia giudiziaria
Attraverso preparazioni sempre più continua attraverso una loro specializzazione attraverso una legislazione più moderna attraverso una serie di provvidenze che di anche mezzi oltre che uomo
Sorteggio del getto modificando la normativa eventualmente o evidentemente
E occorre un'autentica parità tra accusa e difesa
Un effettivo recupero della terzietà del giudice
Il quale in concreto e di fatto
Deve essere e non a parole
Autenticamente distinto e distante dall'ufficio del pubblico ministero il quale il Pubblico ministero vede evidentemente a ritrovare una sua rivisitazione su quello pratico
Occorre ho finito veramente recuperare
Le doti dell'equilibrio
Merce difficilissima in me primi della classe tanti tantissimi privi conosco la giurisprudenza sono dei computer Pomigliano quando avvocato ma lei non sa non ci interessano
Ci interessa la dote dell'equilibrio lo si legge quando si sale i gradini delle scale del tribunale io salto è qui
L'equilibrio ci interessa l'umiltà perché si che ho io concludo riconoscere l'errore non è un sintomo di debolezza ma è un sintomo di grandezza grazie
Mi pare che veramente l'appassionata orazione di Della Valle toccato tutti
Sì ha detto cose sicuramente vere c'era un convento che voleva fare il presidente Santiapichi
Zitto
Dio eroici furori islamici
Voglio
Sono qualche cosa si riferisce l'avvocato Della Valle
Ma un siciliano la possibilità di un ospizio noi alla fonte
C'era una vecchia parola siciliana da trovate
Nei processi del mille quattrocento del mille cinquecento che sembrano scritti quasi in caratteri basiliane voi sapete quello che scrivevano il dialetto siciliano con carattere greco
E trovate questa parola Mozzali
Potrà così e sia dei mandati
Quattro punti fallito dovrei dire cioè diploma poiché dipendono inghippo
E Sirchia rimandati ho il piacere di rimandare qui
Rivisitando i Beastie tutto
Dell'ispettore dell'ingiustizia dei giudici
Ma i dati i califfi
Colti dalle critiche di Aldo Azzali
Che
Da noi noi criticava dicendo che eravamo capaci di attaccare la montagna un capello tutti i torti ce l'aveva
I centri si inventarono l'ufficio giallina
L'ispettore dell'ingiustizia dei giudici
Era un ufficio che si occupava degli horror del giudice e soltanto i viola il giudice ci sarà pure in mezzo a voi qualche studioso che Angiari visitarlo
E andrà a vedere quale risultato abbia voglia auto basta grazie
Consentite c'è ancora un intervento del dottor Giovanni Puglisi presidente ufficio Gip di Palermo che chiederemmo se residente venire ora alla anche dal dal sì
Persona qui
Mentre
No per carità mentre l'avvocato Della Valle parlava mentre per l'avvocato Della Valle parlava per pensavo tra me e me
Che
In realtà partecipare
Ogni volta che partecipo ai costi seminari e signora gli avvocati
L'unica conclusione che per me ne traggo è questo giovane dimettiti fare l'avvocato e avrai sempre ragione
E volevo ricordare
E mi è venuta di ricordare per la venuta di ricordare una barzelletta famosa
Che dice che parla di un avvocato che difendendo un contumace telefona al suo niente
La l'esito della sentenza e dice
Amico mio non so come diavolo si chiami giustizia è fatta e cliente risponde a quanto mi hanno dato
Voglio dire voglio dire
Se
Non gli altri dobbiamo parlare di errore giudiziario
Dobbiamo metterci d'accordo su un concetto
Che molto preciso
Io posso essere d'accordo con tutto quello che è stato detto e sono molto d'accordo con quello che ha detto il professore dall'India
Ma posso essere d'accordo con tutto quello che è stato detto se tutti quelli che hanno detto qualcosa
Sono d'accordo con quello che ora vivo e cioè che nel caso in cui il giudice di primo grado assolve l'imputato e il giudice di secondo grado una condanna c'è stato un errore giudiziario
E allora se queste zero
Se questo è vero allora l'errore giudiziario noi non dobbiamo andarlo a cercare sempre ed esclusivamente nel momento in cui taluno che è stato condannato poi viene assolto perché noi non sappiamo chi ha sbagliato in quel caso se ha sbagliato il giudice di primo grado o se ha sbagliato il giudice di secondo grado
La giustizia umana evidentemente ci ha già dato una regola cioè ci mancherebbe altro cerchietto una regola avvocato Serradifalco concluderà ecco se lei mi fa finire di parlare
E si renderà conto del che io non voglio scandalizzare nessuno ma voi o soltanto portare un una logica e la logica Cell logica illogica nel discorso che è stato fatto sino ad ora
Io personalmente io personalmente trentasei a in trentasei anni di professione sono convinto per la media che si fa di avere sbagliato nel cinquanta per cento dei casi della della del mio
Del mio
Della mia decisioni perché i grandi numeri mi portano a questo
Ritengo che qualsiasi avvocato debba anche capire di avere sbagliato nel cinquanta per cento delle sue delle sue richieste
Per il suo dei suoi convincimenti
Perché essa è da una parte abbiamo i pubblici ministeri i quali hanno delle passioni se da una parte abbiamo il giudice delle indagini preliminari che si appiattiscono sotto questi pubblici ministeri se da un'altra parte abbiamo il giudice del dibattimento che si appiattiscono ancora di più non so se ho causato che cosa
Dall'altra parte abbiamo gli avvocati i quali si convincono e non possono non convincersi
Della innocenza dei probiviri di Prodi difesi perché senno non riesca a capire con quale senso di moralità potrebbe svolgere le loro funzioni quindi dal punto di vista del convincimento personale siamo alla pari
Andiamo quindi alla realtà delle cose
L'errore giudiziario e un errore diceva l'avvocato Della Valle non non dobbiamo nasconderci sotto il la l'idea che l'errore giudiziario sia inevitabile no un errore giudiziario non è inevitabile l'errore giudiziario una cosa che va evitata e che va evitata momento per momento con l'apprestamento di tutto una una serie di di di provvedimenti e di che nel corso del processo spendano apportare la verità formare quanto più vicino alla verità reale
Ma l'errore giudiziario
Se non vivi serie spiace
Definisco immediatamente
Ma l'errore giudiziario tecnicamente lo si può individuare soltanto ed esclusivamente in quello che è stato messo in evidenza che purtroppo esiste
Nella negligenza del giudice
Qualora ci sia la negligenza del giudice cioè qualora il giudice non esamini attenta mente quanto e portato la sua conoscenza
L'errore giudiziario non è nel dono del giudice perché Isidoro Del Giudice e una
Volontariato al centro per l'azione della realtà e quindi non è un errore giudiziario
L'errore giudiziario non è neppure nella
L'incapacità
Di individuare esattamente quello che perché che che è la realtà dei fatti
Quindi
Io vorrei che non si parlasse di orrore giudiziario ma si parlasse esclusivamente di sbaglio nel processo
Non è la stessa cosa l'avvocato Della Valle
Perché il lo sbaglio è una cosa che deve essere sopportata dalla società
No nelle sbagliato quello che sta dicendo lei perché il medico caro avvocato Della Valle non è che debba fare dov'è che debba dare un un giudizio il medico deve dare qualcosa di più di un giudizio
Dove ci sarà la possibilità di fare lunghi Balletto anche dopo nel pomeriggio rispondendo a chi non è d'accordo
Comunque
Forse è meglio che si concluda perché ho scandalizzato troppi
No assolutamente vada avanti per esempio io sono per perfettamente d'accordo dall'India che il che il risarcimento del danno non vado soltanto colui il quale a torto o a ragione è stato tenuto in carcere poi è stato assolto
La data anche a colui il quale a torto o a ragione è stata sotto senza essere stati in carcere
Perché e è esatto quello che dice il pesce va via e il processo che già danneggiata fra la personalità di un uomo non è soltanto la detenzione
Ora quali sono i rimedi che si possa davvero sì
Ora tensione giudice non c'è dubbio
Però la maggiore attenzione del giudice qualora non è supportata come nel nostro processo non è supportato da da da nulla di concreto
Finisce con essere
Un palliativo perché il giudice con la maggiore attenzione che può mettere nel nel processo può sempre sbagliare quindi il vero ripete io
E conclude chiudo dobbiamo andare a mangiare il vero rimedio sarebbe proprio nelle
Non posso dare sarebbe forse dalla riforma del del giudice io sempre sperato di poter fare il giudice che sbatte il martello sul sul pezzo di legno
E ha davanti cinquanta persone che diranno sì o no purtroppo lo devo dire io sì o no
Però anche quelle cinquanta persone che diranno sì o no
Saranno nel vero nel dire sì o nel dire no
O saranno
Frastornati
Da tutte le voci che vengono fatte attorno a un processo e che quindi portano la coperta della giustizia a destra e sinistra
Seconda delle interesse che a destra passi a destra ci sarà quindi malgrado malgrado ogni buona volontà ritengo che il il l'errore giudiziario Paolo sbaglio come lo chiamo io sia assolutamente inevitabile
E che sia compito della civiltà giuridica di una nazione e sia compiuto di una nazione farsene Taricco e risarcire coloro i quali
Alla fine di un processo vengono ritenuti innocente
Vorrei soltanto fare un'osservazione se mi consente
Io credo che un avvocato commette degli errori quando non sa difendere come dovrebbe il proprio assistito certamente non ci sono mai richieste errate come diceva ci sono solo decisioni errate
Mi ci sono convinzioni errate dell'avvocato
L'avvocato difende nell'interesse del proprio il tridente
In un differente in funzione delle sue convinzioni ma dell'interesse proprio cliente quindi non credo che si possa accetto parlare di Errori giudiziari degli avvocati gli unici che commettono terrori dal punto di vista della sorte di una persona
Sono a mio avviso coloro che emettono delle decisioni tappe l'ho detto che mi scusi tra le sale altro momento altro non è che io questo non l'ho detto assoluta venti o così o in cui no no no no no no tornò detto io tetto che come come e
E gli ho detto che come il Pubblico ministero si fa prendere purtroppo spesso dalle passioni essi convince della sua tesi
E la sua tesi può essere giusta o sbagliata sua insaputa
Altrettanto l'avvocato almeno io ho avuto questa di queste esperienze si fa convincere della sua tesi la sua tesi a sua insaputa può essere giusta o sbagliata
Io intendo dire il tetto dirà che il concetto di orrore
Può essere valutato Toldo soltanto ed esclusivamente quando sia valutabile la negligenza di chi localmente
Perché se non è valutabile la negligenza di chi lo commette ora non esiste perché soltanto ed esclusivamente un'elaborazione logica
Nella capacità di elaborazione logica di quelle ti dico ecco questo sono proprio di a oggi
Prenderemo riprenderemo alle quindici e trenta o o suppergiù a quell'ora
Oggi consultivi
Sta seduto il pomeriggio dare una risposta al Presidente pugliesi
Per dire questo non è un convegno un seminario di avvocati
Anzi abbiamo cercato di coinvolgere nella massima misura possibile anche immagini anche i magistrati anzi i giudici
Perché abbiamo ritenuto che fosse utile è opportuno che anche rispetto all'argomento ma per un problematica di fondo rispetto alla quale ci auguriamo che il
Il ruolo della giurisdizione all'interno della magistratura finché essa rimarrà unificata assuma sempre maggiore incidenza rilevanza e anche visibilità perché riteniamo che attribuire alla magistratura così come adesso un ruolo rappresentato quasi prevalentemente dei pubblici ministeri sia in realtà una distorsione non è che i pubblici ministeri non debbano avere voce in capitolo
Poi finire con l'appiattire soltanto IGP
Ma certamente vorremmo che il Gip oltre che a reagire a questa affermazione di appiattimento
E uscissero fuori assieme agli altri giudici per manifestare anche essi stessi le loro opinioni
Certamente i limiti della neutralità che deve essere sempre mantenuta dal giudice ma nella manifestazione
Di una linea di interpretazione del ruolo che poco spesso vediamo rappresentata e che invece riterremmo emergesse sempre più frequentemente con maggiore insistenza e con maggiore incisività anche nell'immaginario collettivo nella opinione di tutti
E nel rilievo che questo ruolo deve avere anche all'interno di un sistema che deve garantire poi al giudice e proprio a lui di commettere meno errori possibili perché alla fine qualunque sia la corresponsabilità
Ho la capacità di ciascuna delle altre parti altre figure all'interno del sistema giudiziario chi alla fine determina l'orrore cioè a dire quello di cui discutiamo
E purtroppo ahilui il giudice
E quindi a questo punto non posso che dare la parola a altro suoi siracusano che e per noi è sempre un punto di riferimento tanto che una assiduo presente questi nostri seminari
E che tiene essere presentato anche come presidente della
Commissione dell'associazione
Io
Un'associazione è che è un'associazione neutrale
Che è un'associazione che ha come obiettivo proprio quella di individuare quale sia il migliore processo anche se dobbiamo dire
Che egli è stato fra quattro ostacolista di quello che oggi noi ci becchiamo anche se conto che le alterazioni le modificazioni ai guasti che nel frattempo ha subito sette la parola definizione
No va da
Anche se Delfino Siracusano è stato uno dei protagonisti di questa vicenda
Certo non dice delle cose che
L'aggressore si con il prefetto
D'altro canto in questo voglio dire in questo dibattito si può dire a questo ed altro
Io per la verità stamattina parlando con degli amici ho detto richiamandomi raduna terminologie chiaro molto locale ai penalisti
Che il dibattito si è svolto
Seguendo l'itinerario
Che in genere si segue allorché si discute delle fattispecie a forma libera
Si può parlare di tutto
Se dovessimo dare un sottotitolo al
Allora
Ai termini
Con cui è stato
Emblematizza dato questo convegno
Potremmo dire
Che stiamo discutendo del processo penale nell'ottica dell'errore giudiziario
Tutto
Si è detto
E tutto si può dire non dico che ciò sia sbagliato anzi ritengo che
Nessun tema come quello dell'errore giudiziario si presta ad una valutazione si in questo
Secondo questo la più ampia dimensione
Detto ciò io vorrei Torre
Nell'impegno di circoscrivere al massimo
L'ambito della nostra discussione
Tale due punti fermi
Il primo punto fermo è questo
Allorché parliamo di errore giudiziario
Dobbiamo necessariamente sganciati
Dalla
Valutazione circa la congruità alla alla Moncloa tranquillità delle orme del processo
Perché
Anche un processo penale più servizi
In modo
Estremamente preciso
Le forme processuali anche questo processo penale può dar luogo
All'errore io l'ingiustizia
Ed è anche l'ipotesi inversa
Un processo penale che non osserva pedissequamente alle farmeli può essere un processo penale che non doveva buoni ad errori Milano ingiusti
I problemi sono diversi
Però avremo di qui a poco come pur essendo a problemi diversi
Dobbiamo restare assolutamente fedeli alle forme del processo
E questo è un primo punto
Che mi pare
Necessario Torre in attenta considerazione
Il secondo punto è questo
Allorché prospettiamo il problema dell'errore giudiziario
Non consideriamo il problema dell'abuso del processo
L'abuso del processo
E
Integra quelle situazioni in relazione alle quali pur rispettando perfettamente alle forme le forme di rendono addirittura uno strumento per abusare del processo
Ora
Appunto per questo
I discorsi di stamattina
Relativi
Alla o dove o del giudice
Alla caduta del giudice
All'insipienza dell'avvocato
Sono discorsi che non hanno proprio nulla a che fare con l'errore giudiziario
L'errore giudiziario abbagliato va stigmatizzato nella sua oggettività
Ogni demarcazione che tende di puntellare il profilo soggettivo dell'errore giudiziario si porta
A percorrere itinerari molto distanti dall'itinerario molto più circoscritto che dobbiamo percorrere
Perciò tanto non è di oggi questa vecchia polemica
Sulla sui vizi della parola un tanto il processo penale
Mai si è prospettato un problema di errore della sentenza puntando sul momento soggettivo relativa alle scelte dei giudici dicembre brancola manderei
L'errore assemblea demarcata o meno la sua oggettività mai nella sulla sua oggettività sono cose completamente diverse
Detto ciò
Sganciata la problematica dell'errore giudiziario
Dai termini
Precisi relativi alle forme
Sganciata questa problematica
Dei termini
Altrettanto precisi relativi all'abuso del processo e quinti alla demarcazione soggettiva dell'errore giudiziario
Quali sono le nostre conclusioni
Possiamo fare forse
A fare a meno delle forme del processo
Possiamo
Scavalcare
Queste le categorie oggettive
Attraverso un ampio un'arcata considerazioni in chiave soggettiva ampliando la sfera di discrezionalità di transazione questo no
Anche se le forme non sono tutto
Doppiano è seria ispettore si delle forme
Dobbiamo anzi cercare di moltiplicare le riforme del processo
Perché solo nelle forme del processo di Edgar inizia
Io quando prospetto questo problema delle forme del processo mi piace
Richiamarmi soprattutto
Perché materie che più ci interessa
Alla materia relativa alla prova
Forme del processo nella materia probatoria significa rispetto del procedimento probatorio
Non solo rispetto del procedimento probatorio ma scelta
Articolata precisa delle regole di questo procedimento proba
Perché in ognuno di questi passaggi del procedimento probatorio noi troviamo l'impegno ad evitare l'errore giudiziario
Non è una forma come formalismo
Ma la fa prevista nella sua ratio
Vista nella sua sostanza
La vera forma del processo
Il procedimento probatorio l'ammissione della prova
Il centonovanta iscritto all'altro il diritto alla prova serbi ad evitare l'errore giudiziario nella misura in cui crediamo all'effettività del contraddittorio
L'acquisizione della prova secondo le regole secondo la regola le forme concernenti l'acquisizione probatoria servì ad evitare l'errore giudiziario nella misura in cui effettivamente crea crediamo al contraddittorio
I divieti probatori il divieto a probatorio relativa alla inutilizzabilità degli atti delle indagini preliminari
Servono questi divieti ad evitare l'errore giudiziario nella misura in cui noi crediamo che soltanto la prova il contraddittorio ma poco utilizzabile
Perché soltanto la propria in contraddittorio evita
Io rischi
Dell'acquisizione autoritaria della prova
Il problema della valutazione della prova all'ultimo momento del procedimento probatorio
Io non ci prendiamo in giro
Quando
Dopo
La bruttissima esperienza
Della strage di Capaci
Il
E dopo il decreto del governo
Si convertì questo decreto
In legge
Pensammo
Solo i possibili elementi di prova
Questi elementi di prova che avrebbero dovuto sostenere suggellare puntellare
Il nucleo essenziale
Dell'accertamento
Perché l'attendibilità ritenevamo forse ingenuamente questa attendibilità doveva essere misurata attraverso l'acquisizione degli elementi di prova
Elemento di prova nell'ottica di chi queste cose pena nell'ottica di chi ha queste cose credeva l'elemento di prova doveva essere un momento indispensabile nell'acquisizione relativa al procedimento probatorio era necessario acquisire
L'elemento di prova
Che cosa è avvenuto
Che cosa è avvenuto di questi elementi di prova
è avvenuto che alla fine la Cassazione ha detto che l'elemento di prova può essere anche la miniera convinto azione la logica
E io mi chiedo allora
Ma quale differenza Hatchet
Fra l'elemento di prova che deve necessariamente sostenere l'acquisizione probatoria nella chiamata in correità
Quando le altre valutazioni d'ordine logico che debbono Sempre sostenere l'attendibilità della prova orale rappresentativa
Voglio vedere vedete come il fatto di non avere specificato questa forma del procedimento probatorio concernente la elemento di prova Affinito Persivale il pane il significato dell'elemento di prova
Perché quando io dico a farlo non è tutto sì ma la forma è indispensabile
Soprattutto dobbiamo moltiplicare le forme del procedimento
Una delle forme del procedimento che bisogna moltiplicare che bisogna puntellare specificare dettagliare appendere più tassativa e la forma del procedimento concernente l'acquisizione dell'elemento di prova
Renderla una cosa seria
E nulla nera argomentazione logica che pianifica che appiattisce chi ci progressivo appiattimento che appiattisce la prova all'elemento di prova
L'onorevole ecco ma anche e soprattutto
La fedeltà le prego
Servì ad evitare
L'errore giudiziario
Diceva Vassalli allorché ci si preparava all'inizio alla a questa innovazione normativa dell'ottantotto
La mia preoccupazione dice Vassalli aveva ragione
Non sta tanto
Nella valutazione di queste nuove regole probatorio
La mia preoccupazione sta nella culturalmente o dei giudici
Nella mentre tu dici tu
Corriere non sia una scusa per acculturare i giudici non esiste
Però
Esistito ognuno di noi questa possibilità
Ma
Di restare fedeli ad un impegno ecco
Se noi crediamo alle forme del procedimento probatorio soprattutto se noi crediamo alla Lazio
Che disciplina queste varie forme e ramazze e quella di evitare l'errore la fedeltà a queste forme è già una forma di acculturamento al sistema
L'ultima notazione io ho finito prima di dare la parola contro il presidente tutta la regione
Io
Mi preoccupa delle regole del procedimento probatorio
Ma mi preoccupa anche di un'altra cosa
Mi preoccupa anche delle regole del giudizio del giudizio
Pasini Ulizia
Ma non ho ascoltato la sua
Dotta relazione maledetto stanotte
Il brano scritto
Adesso le cose sensatissime
Io vorrei soltanto sottolineare un aspetto
L'aspetto che afferisce
Al divario
Fra il giudizio
Fra le regole del giudizio
Che le regole della motivazione
Perché mai dando prospettava il problema dell'anulare e dell'ingiustizia ci riferiamo alla decisione del giudice
Ma qual è la decisione
Il dispositivo
Dispositivo è la motivazione
No non mi si dica che
Sono troppo
Maurizio Rosso nel prospettare questa differenza quando è saltato il significato di questa differenza
Ma la differenza c'è signori
C'è
Io lo dico sempre ai miei già ai giovani
Quando
Le lezioni universitarie
Io dico una delle uno delle carenze
Di questi giovani studiosi sta nel fatto di leggere soltanto i contemporanei
E non rileggere per esempio libri che
Ai miei tempi ebbero un grande successo ma che oggi non si leggono più
Per esempio precise democrazia di Calamandrei
Che la legge
Eppure in questi in questi vecchi libri
Ci sono tante cose estremamente interessante
La motivazione come dimostrazione
Delle scelte prese al momento del dispositivo
E questa
Ed è questa l'ipotesi ufficio ma oggi
La motivazione che
Argomenta negli stessi termini in cui si argomentato prima di decidere
Ma è sempre così
Calamandrei a questa ipotesi me contrapponeva un'altra
L'intuizione a priori
E la razionalizzazione a posteriori
Io dico
Oggi queste pane quotidiano
Di fronte ad un dispositivo
Che viene reclamizzato
In senso negativo dalla stampa
Quale sarà l'atteggiamento del giudice che dopo due tre mesi
Depositerà la motivazione
Siamo proprio sicuri che questo giudice non si sarà fatto influenzare
Dai mass media
Nel depositare la motivazione siamo proprio certi che quell'argomentazioni del giudice nella motivazione ricalca le cose che
I giudici in camera di consiglio si sono detti prima di decidere
Anzi impazzì interno
Il giudice deve essere persuaso
Ma il giudice deve anche dimostrare
Persuasione non non contraddice con dimostrazioni sono le due facce di una stessa medaglia assente
Viene
Ha realizzato nella sulla fisiologia il procedimento probatorio sì l'estensore rimane fedele alle regole del processo
Io vedete
Non so guardate l'ultima ipotesi mi pare l'ipotesi più eclatante insolazione
Questa discrasia che interviene fra dispositivi e motivazione
Il cinquecentotredici
Le sezioni unite
De Sciglio
Decidono i musei un certo modo dicendo
La norma transitoria vale anche per la Cassazione
Non sappiamo qual è stata la creazione sappiamo soprattutto qual è stata la reazione anche dell'associazione magistrati
Una reazione del tutto negativa
Una reazione contro le sezioni unite non avviene ogni giorno che le Sezioni semplici
Criticano appunto non è una situazione critica sull'operato delle Sezioni Unite neppure tutto ciò è avvenuto
E passa il tempo questa motivazione delle sezioni unite non viene depositata
Andiamo in Cassazione e si rinvia un i processi inattesa che Zenga la decisione delle sezioni unite
Poi chi vuole il pacco leggere in questa motivazione capisce che ci sono
Pure segmenti completamente diverso
Un sedimento di questa motivazione che il primo molto articolato molto preciso e quelli in cui si dice non prospettiamo c'è il problema del tempus regit piatte Tom in quanto nel caso di specie non si tratta di misurare questa regola in base ad un atto specifico
Ma si tratterebbe di misurare questa regola in base ad un'attività
In base ad un procedimento
Allorché si prospetta il problema del procedimento dobbiamo incastonare
Il tema della utilizzabilità
Nel nelle sequenze di questo procedimento
E se incastro amiamo l'utilizzabilità delle se pensa di questo procedimento ci accorgiamo che c'è una stretta connessione
Le norme transitorie parlò addirittura di implicazione
Fra
L'utilizzabilità dell'atto e la valutazione della
Posto protetta Rocco
Fino a quando c'è problema circa la valutazione dell'atto fino a quando non il passato in giudicato ed è appunto per la sentenza in cui deve essere valutato questo patto per esempio per difetto di motivazione
E ancora aperta la questione circa tipizzabile
Questo dice
La parte centrale e secondo me fondamentale di questa sentenza
Tra le renda conto ecco e quindi la reazione
Cioè cosa sarebbe cioè cosa può avvenire in Cassazione
Ove si rispetti alla lettera questo principio e non si circoscriva al massimo
La bontà di questo principio
E sono intervenuti nel nostro secolo dopo le critiche
E sono qui a fare
Prima si è detto tutti però perché possa sperare in Cassazione che vi sia questo controllo è che vi sia questa possibilità devi devi trattarlo motivo nuovo dove si dice che capisce il gotico nuova prospettato nell'ottica di un vecchio procedimento in cui non si prospetta non si profilava la possibilità di questa all'intubazione del dibattimento
Che cosa che sa di forzatura ma un'altra forzatura viene aggiunta per circoscrivere al massimo
Visto e considerato che oramai il dispositivo della sentenza delle Sezioni Unite diceva sì
Alla possibilità
Della valutazione in chiave transitoria del giudizio in Cassazione una volta che già alle sezioni devono detto questo
Dopo che le critiche doveva circoscriversi a un massimo la possibilità che la Cassazione intervenisse esempio porta l'altra regola che non ha né capo né coda
L'avevano circa la rilevanza in concreto della questione in Cassazione di primo ulteriore presa di posizione della sesta sezione della Cassazione la quale dice
Tornando restituendo tutti gli atti alla alla Cassazione non abbiamo niente a che fare perché non sappiamo come misurano la rilevanza in concreto
Tutto ciò è avvenuto vertice
Perché il giudice non è rimasto fedele a suo giudizio la sentenza delle sezioni unite
La si condivida a me lo si condivida finisce allorché si prospetta il problema dell'utilizzabilità dell'implicazione con la valutazione nel punto non ancora passati in gioco se giudica tutto ciò che viene dopo è un'aggiunta
E questa Giunta non può trovare d'accordo le sezioni si è
Signore forse discorsi un po'complicato ma il discorso che vi volevo fare il discorso alla tale al quale credo
Che cosa avviene
Come il giudice
Cioè
Nella motivazione a restare fedele a un giudizio
Il giudice resta fedele al giudizio sembra immunizzarsi e memorizza
Nella motivazione l'argomentazione dalla camera di consiglio se memorizzava a questo punto gli studenti all'anno ore dalla camera di consiglio
Il giudice non è fedele allorché cambia l'argomentazione dalla camera di consiglio
Ora esaltando un grave errore cercando di camuffare l'errore che vi è stato in camera di consiglio forse il discorso è complicato ma speriamo che nell'articolazione di questo dibattito possa essere meglio chiarito la parola al Consigliere alla lettera
Annuisce consentitemi un di ringraziamento che non eventuale alla alla Camera penale di Palermo che ne ha invitato e non è rituale per due motivi alla Camera penale e all'avvocato ma almeno il primo motivo è che alcuni giudici sono venuti qui si sono confrontati hanno semplici sono sentiti dire cose anche non del tutto gradevoli e questo fa parte di quella cura a favore della
Unità del giudice di cui tanto si è parlato noi veramente chi fa il giudice in modo corretto senta di avere bisogno di un militare scelte che qualcuno gliela deve ogni tanto installare un altro discorso è l'avvocato Mormino
E lo dico per piaggeria pertanto mai mi ha evitato e quindi fuori non mi caccia più dove trovino per me è una importanza in fondamentale anche tutto sommato che rientra in questo tema del convegno
Egli fu parte in un delicato delicatissimo processo nella mia prima udienza alla sezione dalla prima sezione penale della Cassazione e devo dire che il suo argomentare è stato una lezione davvero di come si fa il difensore nel merito e nella legittimità in quel delicatissimo processo ci fu un arringa così equilibrati così importanti che quando io entrai in camera di consiglio chiese ai colleghi non sapevo ancora Formia sino all'Eni avanza una delle mie tante ignoranze chi era l'avvocato Maurino temporale è stato veramente ecco questo per dire che la vera la dialettica processuale poi naturalmente nasce da un giudice bravo e da un buon avvocato
Ed è il primo motivo per cui il l'errore giudiziario può essere può essere eliminato più facile veniamo al tema devo dire che mi sono un po'terrorizzato a sentire dei discorsi di questi ultimi giorni
Di questo di queste ultime tornate tutto fortuna il professor siracusano signora un po'tranquillizzato perché ha parlato di oggettività dell'errore d'un discorso che mi fa molto piacere nell'ascoltare perché l'approccio immediato a questo tema sembra a prima vista non creare particolari problemi quando io ho letto l'errore giudiziario detto boh e che cosa devo dire
Che cos'è l'errore giudiziario a prima vista è un errore del giudice che sbaglia
O perché non apprezza correttamente i fatti o perché non raccogliere prove o perché non le valuta bene o perché non le trova in quanto superficiale e impreparato sommario e King e chi più ne ha più ne metta
Così quando ho incominciato a pensarci su
Il primo impulso è stato quello di presentare a mio magistrato impartì Poussin in partibus infide di un perché sono in un convegno organizzato dagli avvocati con il cappello in mano
Dicendo Signorini sono rappresentante di chi chiede chi chi può chiedere solo un trattamento pietoso tratta temi come diceva Giovanni ventitreesimo abbiate pietà dell'Atlante e combattiamo solo l'errore poi ci ho ripensato un po'più a fondo e devo dire che la profit l'approfondimento successivo
Invece mi ha rivelato una complessità dell'argomento difficilmente sospettabile a prima vista che coinvolge fondamentali principi del processo e stimola
Riflessioni che spaziano dalla Teoria generale alla concrete molteplice fenomenologia Fenomenologia nella quale si articola questo discorso Del Piero pregiudiziali
Il primo passo comunque delimitazione del campo d'indagine partendo da quello più ovvio e più facilmente individuabile cioè l'errore vero e proprio quello che legislativamente le prove giudiziarie
Il destino dirò certamente cose già dette da altri da me ne scuso e noi che siamo stati educati all'insegna del giusto positivismo
Dove solo la legge abilitata a descrivere l'esistenza i limiti degli istituti giuridici che potremmo dire quod non est in legge non resti immondo
Parlare di errore giudiziario dovrebbe dire arrestarci alla considerazione all'esegesi degli articoli seicentoquarantatré seicentoquarantasette codice procedura penale
Il primo dei quali a quanto mi risulta è anche l'unico dove l'espressione linguistica in questione eh testualmente contenuta perché ce ne andiamo a cercarne i codici per ove giudiziario sta scritto credo soli
Infatti negli indici dei repertori se noi guardiamo alla voce errore giudiziario vediamo sempre di rimando l'articolo seicentoquarantatré ordinando la voce previsione quindi sei fossi stato il giusto siti risma giù sposi ti vista
Rigorosa che credevo di se mi sarei fermato lì
La realtà è diversa e dimostra che il tema oggi in discussione è inaspettatamente complesso fare totalmente coincidere l'errore giudiziario con ingiusta condanna penale costituisce una fallace in senso retorico
Cioè se non un vero e proprio sofisma una proposizione ingannevole perché contenente solo una parte di verità
Tuttavia prima di tentare l'esplorazione di di queste diverse facce del nostro argomento
Mi pare doveroso soffermarmi su alcuni aspetti di quello che ne rappresenta pur sempre il versante più vistoso e rispetto al quale la sensibilità non solo del giurista ma del cittadino reagisce con maggiore partecipazione
Proprio nel Codice delle due Sicilie del mille ottocentodiciannove ci puoi venire uno dei precedenti storici più significativi
Al riguardo all'articolo trentacinque di quel codice istituiva una cassa delle ammende che doveva servire tra virgolette a ristoro dei danni e delle spese sofferte dagli innocenti perseguitati per errore o calunnia nei giudizi penali
Sono un secolo dopo però questo giusto principio fu recepito dello Stato unitario nel codice penale del mille novecentotredici dall'articolo cinquecentocinquantuno
Ripreso dal Codice del mille novecentotré trenta al Sult cinquecentosettantuno come tutti sanno inizialmente però sotto forma di soccorso tra virgolette al bisognoso con la precisazione proveniente dallo stesso Guardasigilli Rocco
Che appunto non si trattava di responsabilità statuale
Ma di solidarietà e di assistenza verso i danneggiati da un evento assimilato a una calamità naturale mi pare che proprio nella relazione si facesse riferimento ad una calamità naturale che era capitata addosso a questi poveretti
Solo con la legge venticinque se maggio cinquanta ventitré maggio cinquanta sessanta scusa
Numero cinquecentoquattro l'elemosina come dice con ovvero è diventata diritto alle qualità l'azione la consacrazione del principio sulla scorta dell'articolo ventiquattro della Costituzione delle convenzioni internazionali ovvio ovviamente conferma la stabilizzata considerazione di questo come di uno dei cardini della giustizia penale
Anzi come è stato acutamente osservato la revisione costituzionale costituzionalmente garantita e dove la regola della cosa giudicata
Malgrado in quest'ultima si esprimano l'antica concezione del proprio evitate ha detto quello che il valore della certezza del diritto che certamente ha un valore fondante
Ma prima di trasformarsi in precetto legale le sì quest'esigenza di riconoscere l'esistenza dell'errore di trarne conseguenze accettabili su un piano di equità e di civiltà nasce da elementari considerazioni di buon senso uniti a ricostruzioni sistematiche di diritto processuale
Sul piano del buonsenso che è ovviamente banale ma che venne sempre importante perché il buonsenso il senso comune come diceva il filosofo solo a cose che non sono sempre invendibili
Che non sono qui da trascurare sì da parte del giurista nella misura in cui le regole iuris devono pur sempre trovare radici in un'etica condivisa il sentimento di ingiustizia che nasce dalla condanna dell'innocente fosse quello che più induce al ripudio di ogni verdetto definitivo come si sa è uno degli argomenti forti contro la pena di morte
D'altro canto come è stato rilevato nella dottrina l'esperienza del senso comune nel linguaggio della gente come in quello dei tribunali riconoscono la fallibilità di ogni accertamento umano e su tale esperienza senso comune si fonda l'istituto della revisione
Ma la ribellione della ribellione contro l'ingiusta condanna il riconoscimento della possibile imperfezione del giudizio oltre uno anche contro i canoni che sono di senso comune di necessità pratica di Teoria generale
Secondo i quali processi non possono durare all'infinito qui c'è invece l'altro aspetto della medaglia
Non esiste uno ius perpetuo un probanti e le sentenze devono essere assistite da una presunzione di giustizia
Leone Paolo Di Mito del giudicato e di corrispondenza al reale stato delle cose da questa aporia come si esce si esce proprio partendo dall'affermazione che proviene dal dibattito fra gli scudi tra gli studiosi l'ha fatta propria anche dalla corte costituzionale secondo cui come afferma Vanni l'accertamento della verità materiale è l'obiettivo di ogni processo degno di questo nome
Quando questa verità materiale si rivela in contrasto con la verità formale fittizia consacrata dalla decisione giudizi giudiziario scatta la revisione ma è questo il punto più rilevante tale rivelazione possono provenire da nuove prove
O comunque da situazioni non conosciute dal giudice che ha condannato come chiaramente risulta dal testo dell'articolo seicentotrenta e allora appare in primo luogo corretta la concezione dell'errore di cui si tratta come esclusivamente di fatto e con esclusione dell'errore di diritto mi pare che stamattina l'avvocato Della Valle abbia detto qualcosa di diverso ma io contesto più l'affermazione secondo cui le ho oggetto dell'errore può anche essere l'errore di diritto secondo la dottrina che io ho consultato secondo anche il mio modestissimo parere l'errore e giudiziari giudiziarie sempre e soltanto errore di fatto
In secondo luogo fondandosi la sentenza sull'accertamento del fatto storico sia giustamente paragonato il lavoro del giudice appunto quello dello storico sempre passibile di nuove scoperte di acquisizioni che smentiscano o modifichino quelle precedenti
Se questo è vero
Se ne deve trarre una conclusione abbastanza confortante per i magistrati tutto sommato
Che o non con la prima impressione possono essere additati come colpevoli di qualunque errore si tratta di una marca valutazione per la massima parte anche serrata avendo in genere l'autore della sentenza deciso senza poter conoscere le prove dell'innocenza
Come ha precisato la Cassazione gli elementi probatori sono nuovi
Sia quando sono novità riaperta cioè non conoscibili al momento del primo giudizio
Sia quando sono novità era prodotta cioè conoscibili ma non allegati o non apprezzati dal giudice solo in quest'ultimo assai limitato caso
E purché si dimostri una particolare negligenza nel trascurare una fonte probatoria già acquisita al processo si può ipotizzare una responsabilità del giudicante
Mentre la stragrande maggioranza degli errori giudiziari contemplati dal codice di procedura penale io parlo di quelli risulta incolpevoli
Dopo questa energica se volete un po'corporativa difeso di questi compagni che sbagliano chiamiamoli così
Vorrei ritornare brevemente però all'aspetto proteiforme dell'errore giudiziario forse non sempre Birthday percepito neppure dagli addetti ai lavori devo dire in realtà che improvviso Dalia stamattina
E ha scavato un po'in questo campo mi ha tolto non fa la sedia di sotto il sedere perché ha parlato in buona parte degli altri aspetti dell'errore ma io cercherò di approfondire questo argomento
Uno dei campi più vasti sotto il profilo che ci interessa è quello delle assoluzioni penale
Tutti sanno e specialmente gli amici siciliani quale tasso di colpevolezza lessero prima della riforma le assoluzioni per insufficienza di prove delle quali si diceva che i mafiosi si facesse un titolo di merito sappiamo bene
Le assoluzioni per insufficienza di prove irrogate incerto in un certo tipo di processi
Quanto avevano di credibilità ma tante assoluzioni con formula piena erano e sono semplicemente frutto di prove erroneamente interpretate o false o sbadatamente non acquisite
Quando non di frettolosi scarichi di coscienza di lassismo di paura pensiamo tra le tante ipotesi di pubblico dominio ai giudici popolari che vengono minacciati
Prima minacciati
Credo che anche qui siamo in una zona dove questa questo discorso può essere particolarmente sentita
Ma questo avviene in tutta Italia credo ancora che sia nell'esperienza di Tutino in qualche caso Di Pietro usa ricerca di elementi assolutori in situazioni dove in termini di stretto diritto la responsabilità era incontestabile
Orari ma significativi esempi di di errore doloroso a fini umanitari non so se loro ricordare il famoso furto dei meloni che avvenne nella mia terra io sono di Alessandria
In quel di Tortona asili furono arrestate tre persone che avevano rubato dei neuroni credo che poi ci sono state giustamente assolte io fossi stato giudice processuale verso altri certamente non da condannare perché il furto c'era stato ma in questo caso i due l'errore doloso a fini umanitari come io lo chiamo lo ritengo lo ritengo corretto e molte volte io sono incorsi in questo tipo di errore come quanto qualunque un qualunque giudice che abbia un po'di esperienza
Ma poi dove dove sta scritto che un'assoluzione in Appello un annullamento in Cassazione significa necessariamente che ha errato il giudice precedente
E non potrebbe essere definito errato condannare a dieci anni di reclusione un imputato che ne merita secondo altri metri di valutazione sette oppure tredici e pur sempre un errore
Quanto al settore delicatissimo delle misure cautelari e se ne è parlato a lungo anche stamattina quante volte sbagliato disporre la custodia in carcere ma quante volte lo è lasciare libera una persona socialmente pericolosa l'affare Farina
Se lui rapitore De Sciglio Soffiantini insegna
Non per niente gli articoli trecentoquattordici trecentoquindici del Codice di procedura penale prevedono la riparazione per ingiusta detenzione e l'applicabilità la materia delle norme di cui agli articoli seicentoquarantatré e seguenti
E si passiamo al diritto civile e certamente erroneo dar torto a chi ha ragione e viceversa
Qualunque giudizio d'impugnazione che capovolta quello precedenze dovrebbe attestare questo assioma
Esattamente come avviene in penale anche se il Codice di procedura civile non parla di errore giudiziario densi di errori di fatto per una delle ipotesi di revocazione articolo trecentonovantacinque numero qua
Ma è ingiusto anche liquidare un milione per risarcire un anno di un milione e mezzo o affidare un figlio minore al genitore Pino idoneo e così via
Tra parentesi devo solo ricordare che la Corte di Strasburgo continuamente condanna lo Stato italiano per ormai gli ormai numerosissimi casi di ritardo nella decisione io faccio mi faccia e faccia poneva domande forse non rientra nella casistica rigoroso delle allora ma chi lo sa
Non è anche un errore dare una sentenza dieci venti trent'anni dopo che infatti è avvenuto
E ne sono solo i giudici a battersi il petto ma anche questo è stato detto stamattina è stato accennato veramente Della Valle lo ha contestato ma io sono non sono del tutto d'accordo cosa dire del difensore che non denuncia una nullità o lascia scadere i termini per un'impugnazione
O del perito che non interpreta correttamente i dati questo è stato detto ampiamente di chi si vale di un teste falso di un documento apocrifo senza averne verificato la genuinità genuinità ex e così via
Qui è bene fermarsi perché si darebbe l'impressione che la via della giustizia sia lastricata di errori cosa che onestamente non mi sentirei di affermare
Piuttosto e pur sottolineando che questa variegata patologia processuale abbastanza marginale
Ed è tipica di ogni sistema giudiziario e opportuna per finire una succinta ricerca dei mezzi per prevenire un inconveniente che insito nelle senso nell'essenza stessa di questo tipo di accertamento perché io dovrei dire ancora una piccola costa
Si è parlato che si è accennato allora
Al
Ma di alla comparazione tra il nostro sistema e quello e quindi e quelli stranieri
Ma se noi facciamo prima e ci battiamo molte tette Livni italiani sono un po'masochisti questo credono di essere sempre peggiori in tutte le cose che fa
Ma se ne godiamo ventinove destro in Prati dove il sistema anglosassone che poi tutto sommato è il modello del nostro sistema processuale così almeno voleva essere poi si è visto che in realtà non lo era
Ma all'estero ci sono
Si è parlato appunto giustamente di minore probabilità di errore quando la fattispecie giudicata da un giudice collegiale piuttosto che dormono tratti ma come tutti sanno nel sistema americano in particolare ma crediamo in quello inglese
è un giudice unico che giudica la stragrande maggioranza dei processi all'ottanta per cento i processi ma che non hanno giuria sono giudicati da un giudice unico
E con i di esiti che tutti sanno perché altro elemento sul tuo rispetto al quale noi credo che non ci dobbiamo vergognare tanto
Noi abbiamo in Italia cinquanta mila detenuti
Saranno nel metà del frutto di errore giudiziario non lo sono spero proprio di no
In negli Stati Uniti i detenuti sono contro Milio quindi questo eccesso di carcerazione preventiva che giustamente si silice chiusura in Italia nel sistema americano che è il nostro modello almeno fino a quello fino a quanto si è detto rispetto al nuovo al nuovo Codice è certamente un eccesso e e eccessivamente grande sperano parlare della pena di morte e null'altro è un'altra cosa che evidentemente non ci mette in condizione molto deteriore rispetto al sistema anglosassone che noi copiamo
Sono le impugnazioni danno indicazioni ce ne sono e ce ne sono tante nel sistema anglosassone come loro sanno l'appello praticamente non esisteva in corso la corsa alla Corte Suprema praticamente non esiste non esiste la motivazione nemmeno nei processi con giuria
Quindi in sostanza queste garanzie che di cui noi godiamo gli altri sistemi non c'era ora con gli altri sistemi evitano allora in un altro modo oppure anche loro hanno tanti eroi quanti ne abbiamo noi forse di più
Questa è una piccola parentesi torniamo ahimè al modo per cui si può cercare di uscire da questo comunque da questo circuito terribile che purtroppo le prove giudiziarie basterebbe che ce ne fossero pochissimi perché un sistema dovesse dev'essere definito cinico e comunque emendabile il viene di lì abbiamo sentiti da persone certamente molto più valide di me
Certamente sul piano penale il processo accusatorio non c'è dubbio che la dialettica antitesi sintesi la dialettica hegeliana sia la migliore non ci può essere una decisione valida se non c'è una valida misurazione delle opposte tesi giustamente promesso siracusano ha parlato delle forme perché le forme sono sui sensi Ali i nostri maggiori gli studiosi del processo ripenso Satta penso ACCAM venuti hanno ci hanno spiegato che la forma non è un qualche cosa di vuoto un guscio mai riempita di contenuti di garanzia e quindi forme pienamente osservate che soprattutto dialettica processuale e la dialettica vuol dire processo accusatore su questo non c'è tutto
Incivile cose proprio difficile perché il civile c'è un processo dispositivo indagine limitata al Petite sono le fonti di prova sono indicate dalle parti certamente esperire rimedi non è non è tanto semplice perché mai dimentichiamo spesso che esiste anche una giustizia civile
Per lavorare sulle persone è stato detto più volte qui certamente non non è il caso che io lo ripeta con parole peggiore
Bisogna lavorare sugli uomini è un problema di uomini non solo di uomini ma anche di organizzazione perché noi dimentichiamo molto spesso che la nostra giustizia non funziona perché disorganizzato voi pensate che a Torino abbiamo ventidue sedi giudiziarie
Pochissimo personale amministrativo
Problemi enormi di tipo organizzativo e anche questo incide sulla bontà bontà del prodotto giustizia e ovviamente anche sulla sulla sul sull'errore giudiziario
Più il magistrato scrupoloso vigile tecnicamente preparato consapevole delle conseguenze del suo operato minori sono le probabilità di errore
Ma questo vale perché no anche per gli avvocati nei limiti delle allegazioni probatorio di cui sono mirati e dell'obbligo di concorrere alla bontà delle decisioni quanto meno sotto il profilo dell'interesse dei clienti
La mia conclusione volesse un appello accogliere e rafforzare tutto ciò che accomuna magistrati avvocati
Anche le recenti tendenze legislative abbiamo mai acquisito nella nostra legislazione la necessità di una scuola
Post-universitaria comune a magistrati avvocati abbiamo la probabilità che ci sia una Scuola superiore della magistratura e nella quale si dovrebbe si dovrebbe dovrebbe nascere questa comune cultura
Tutte queste idee tendenze legislative e nuove vanno in questa direzione di comunque comune cultura e Comune imperativo morale il rendere la giustizia giusta nel rispetto delle diverse anime del processo e quindi tutelando ad un tempo sia l'individuo credo società fu accettando realisticamente un certo margine di errore inevitabili dobbiamo chiedere insistentemente questo mi chiedono i magistrati prima di tutto perché sono ben consapevole consapevoli dei loro limiti delle loro e dei loro difetti
Insistentemente noi chiediamo che l'operato di tutti gli attori processuali e quindi in primo luogo del giudice si è sottoposto Mangione e controllo contro questa la parola importante questo è il veramente il modo per affrontare questo problema
In modo corretto
Di un controllo che non sia soltanto da parte dei giudici superiori noi purtroppo noi magistrati sì
Nascondiamo spesso dietro l'alibi delle impugnazioni no rilevo del giudizio se c'è viene corretto nel processo non è vero niente perché viene corretto nel processo qualche errore ma quanti errori ne rimangono fuori soprattutto continuo non possono più essere corretto
E allora non solo il controllo da parte dei giudici inferiori dei capi ma dei capi degli uffici che purtroppo sono esautorati che non hanno molte volte gli strumenti necessari che non sono a volte molto capaci
Del pool del Consiglio superiore degli ordini professionali anche gli ordini professionali o comunque di armi gli avvocati che sono i nostri migliori giudici come tutti sappiamo e di una vigile informato Pignone pubblica la quale considera le parole del giudice dopo quello del medico il più intollerabile
Ridurre nell'area significa ampliare il dominio della giustizia umana che dovrebbe essere la ragione del nostro quotidiano operare grazie
Oggettività dell'errore
Rispetto delle forme
Dialettica processuale
Mi piace ricordare questi tre capisaldi della articolata relazione del presidente io chiamo proprio a quest'ultimo aspetto
Questo aspetto della dialettica questo aspetto del contraddittorio
Voglio dire eh sì c'è stata una
Una
Situazione critica sulla tematica del contraddittorio questa riflessione critica
Sia puntata nel coordinare ad ogni costo il contraddittorio soltanto ed esclusivamente al diritto alla prova
Perché si è dimenticato che il momento saliente lasci della giurisdizione e proprio il contraddittorio
Nei giudici prima di ogni altro di ogni altro che ha bisogno del contraddittorio abbisognato Dalla Bona azione della prova davanti a me nulla questo è forse un aspetto che viene pretermesso
Ed è questo forse l'aspetto che ha ritratto la dimensione del contraddittorio il fatto di averlo ancorato soltanto ed esclusivamente al diritto alla prova vince in contraddittorio oggi è una nota della giurisdizione
Il giudice rispetta la legalità rispettano la legalità fino a ieri
Allorché giudicava sulla base degli atti delle indagini preliminari seguiti dal silenzio del Po imputato di reato connesso nessuno avrebbe potuto dire che il giudice hanno sembrava legge
A suo modo certo ci spettava la mentalità ma non basta
Rispettare la legalità per dire che il giudice in rosso disse
Di quel modo di osservare una legge il giudice Denny sfrutti
Fare il contraddittorio e per sfruttarli contraddittorio non gli basta il silenzio e necessario del contraddittorio si esplichi davanti a lui prossima Corbie
Per carità
Sì sì sì
Mi scusi
No assolutamente assolutamente no
Ma un un approccio a questa affascinante e nel contempo inquietante problematica delle rose giudiziario non poteva assolutamente prescindere da una fonte una fonte autorevolissima
Il ricordo ancora dolce
Un articolo di Giandomenico Pisapia pubblicato se non mi sbaglio sulle in circolo PTA del diritto anch'io naturalmente questo approccio come forse tutti gli altri che sono intervenuti lo ha fatto
Naturalmente sono state dette qui cose sotto il profilo della dottrina della giurisprudenza autorevolissimi che io mi guarderò bene dal ripetere in quanto che non Fere non farei altro che Bastarni il pregio espositivo e anche la sostanza
E ciò nondimeno io ritengo che un'osservazione in proposito vada fatta ed è un'osservazione ritengo molto pertinente
Quest'articolo Di Giandomenico Pisapia se non mi sbaglio risale al mille novecentottantanove novanta agli albori dell'entrata in vigore del nuovo Codice diritto
Quando i chi l'aveva concepito con tutt'altre prospettive processo accusatorio processo di scontro fra le parti processuali in cui non vi fosse almeno nella speranza la possibilità che una parte potesse prevalere addirittura annichilite l'altra parte processuale
Io non so se Giandomenico Pisapia prima di morire morto nell'estate o nell'autunno del mille novecentonovantaquattro abbia avuto la possibilità di vedere e di mettere per iscritto le sue sensazioni le sue valutazione
Dopo cinque anni di vigenza del nuovo Codice di rito dopo che la sua idea è stata devastata annullata completamente
Da una serie di interventi scellerati da una serie di interventi che hanno fatto diventare la nostra nazione non più come la culla del diritto e l'espressione massima dello stato di diritto ma come la culla della barbarie giuridica nel vero senso della parola
Io loro fare qualche valutazione forse e perpetrando il pensiero Di Giandomenico Pisapia con la modestia che naturalmente non può non contraddistingue armi non sarei nella capacità di porti e fare le valutazioni che gli affatto così puntualmente in quell'articolo
Ma chiaramente alla mia mente coro a questo punto solo fare un'osservazione al presidente la RAI e e di riferisce che siamo di fronte a una percentuale inesistente ma un suo collega che mi pare oggi sia intervenuto su Italia Oggi del quattro dicembre novantasette ha scritto un articolo solo quattrocento l'anno le carcerazioni fatte per errore quattrocento all'anno
Carcerazioni fatte per errore
Io non non vorrà considerare sicuramente molto meno il numero delle revisioni ma le revisioni al noto come necessario presupposto
La verificazione e la coincidenza nella fattispecie astratta prevista nel seicentotrenta con quella concreta quindi la impossibilità quasi materiale se non miracolistica che se ne creino le condizioni
E allora se andiamo a valutare voglio riprendere per un solo istante
Il discorso che stamane fa affatto compassione ma soprattutto con grande convinzione Raffaele Della Valle quello che è successo dal ventiquattro ottobre
Mille novecentottantanove ad oggi arriviamo a delle conclusioni a dir poco allucinanti
E che non possono non indurci a meditare io a trattare questo argomento con la massima attenzione
Anche al fine se mi consentite di fare io sto al nostro qui solamente per fare vuole valutazioni di carattere uno ne sarei assolutamente in grado anche se faccio l'avvocato penale
Al fine di prospettare soluzioni a livello legislativo sono deputato
E quindi sono nella condizione di poter porre in essere delle iniziative legislative
E allora che cosa abbiamo assistito abbiamo assistito alla prima della stazione
Giandomenico Pisapia veramente si porterebbe nella tromba le famose sentenze duecentocinquantatré cinquantaquattro cinquantacinque della Corte costituzionale del mille novecentonovantadue che hanno di fatto stravolto la ratio e la Filosofia del del rito accusatorio e poi siamo passati col tempo ad altro tipo di devastazione anche merce non posso assolutamente non dirlo attraverso la giurisprudenza di legittimità
Sconvolgente contraddittoria secondo degli umori dell'opinione pubblica è questo non è assolutamente consentito
E la poi abbiamo dovuto constatare amaramente
Io ve lo dico con quello che io dico lo dico sulla base di prove testimoniali e sulla base di fatti accaduti nella realtà
Ad un processo di omologazione vuoi per colleganza di concorso diretta fra il Gip e il Pubblico ministero e qualche volta anche a livello di Consiglio stiramento vedo che il presidente dei Gip se ne va perché non vuol sentire dire queste cose
A Napoli nel mille novecentonovanta novantuno e isola prove documentali a livello di stampa alcuni pubblici ministeri fecero una dichiarazione ufficiale
La professore Dalia ricorderà sicuramente l'episodio
In cui si ritiravano perché la Corte di Appello di Napoli procedeva ad eccessiva sentenze di assoluzione più in un certo senso bloccavano
La vasta attività era efficienza delle loro investigazioni
è io non corro andare oltre però essa ha di fatto
Che la difesa nell'ambito del processo penale e nell'ambito soprattutto delle investigazioni e solamente un fantasma
Senza alcun tipo di potere se è vero che le investigazioni possono essere portate avanti sino alla richiesta di rinvio a giudizio inaudita altera parte
Senza alcun intervento da parte del del difensore e questo è un fatto scontato che non potrebbe assolutamente essere un anno
Considerato ma vi è di più
Vi è ormai cristalli Zanata la possibilità di trasferire quasi pedissequamente
Le acquisizioni della fase delle indagini preliminare a livello dibattimentale senza che la difesa possa fare alcunché per incidere se non in modo molto ridotto per questa è la realtà a cui noi purtroppo oggi assistiamo quotidianamente allora io mi chiedo facendo riferimento all'intervento del professore siracusano e soprattutto a quanto egli ha affermato che il cavallo esigenza di contraddittorio
Lei veramente la salute a cui devo fare riferimento il giudice terzo per valutare sulla scorta dire no questa regolamentazione di questo stravolgimento è mi pare che il giudice terzo non si trovi nella condizione di avere un bilanciamento dell'apporto delle parti processuali da una parte Pubblico ministero la bilancia scende
Fino a terra
Da una parte l'apporto della difesa la bilancia sale tunisino e l'altro perché non nulla nel piatto della bilancia del difensore della libera prima
Addirittura al di sotto De Lullo prima delle modifiche che sono state portate avanti allora io chiedo mi chiedo se non abbia effettivamente colto nel segno
Della Valle quando fa risalire la scaturigine della dell'errore giudiziario in questo disco i libri o che esiste nella fase delle indagini preliminari
Che ciò posto io vorrò dire che qualche cosa negli ultimi tempi è stata fatta ecco
Sia impedito attraverso la modifica del cinquecentotredici
Che la reticenza o il rifiuto a rispondersi del collaboratore di giustizia o dell'imputato in procedimento connesso
Possa consentire la acquisizione l'utilizzabilità della prova nell'ambito del dibattimento grande conquista di civiltà onorevole Macaluso ne ha parlato tante volte nella obiettività che lo ha sempre contraddistinto
Nelle presa di posizione sul problema giustizia
Ecco un altro passo è stato fatto avanti e come nell'ambito della regolamentazione novella del trecentoventitré quando all'articolo due della legge
Si è
Stabilito che prima della richiesta di rinvio a giudizio si abbia l'interrogatorio obbligatorio l'invito a presentarsi dell'indagato perché l'indagato possano essere messo nella condizione prima di rivestire la qualità di imputato
Di dar conto attraverso proprio giustificazioni della propria innocenza e indurre il pubblico ministero al nonno
Richiedere più rinvia a giudizio fa magari a presentare una richiesta di archiviazione altra grande conquista di civiltà ma queste conquiste di civiltà che riducono ancorché in modo ridotto la possibilità di errore giudiziario
Solo solamente una parte se non si pone mente e se non e lo stiamo facendo in Parlamento pare che alla Commissione giustizia questa proposta di legge già sia arrivate probabilmente a breve sia messa all'ordine del giorno bisogna modificare centonovantadue come si fanno a modificare il centonovantadue come si fa a ma a ritenere che due dichiarazioni di pentiti possano incrociarsi e costituire il sostrato probatorio per un'affermazione di responsabilità
Quando sono solo due attendibilità intrinseca e che non combaciano nella maniera più assoluta anche nella prospettazione più rigorosa
Di una sentenza della Corte di Cassazione sesta sezione che del mille novecento novantaquattro e come si fa andranno a ritenere sussistente questo disequilibrio se non sia data ancora attuazione
Professore siracusana dal presidente Caretti all'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione
Cioè all'effettività del diritto alla parola da parte della difesa allora i difensori non abbiamo nessuna possibilità di ingresso nella fase delle indagini preliminari non abbiamo nessun tipo di potere
Quello a partire solo al Pubblico ministero e questo pubblico ministero poi esercita nella migliore delle mani
Naturalmente a scapito della obiettività perché è parte processuale e con il rischio è enorme di orrori giudiziari perciò io ritengo che Della Valle
Ha centrato l'argomento quando ha evidenziato questa forme di di squilibrio formati gli squilibri che non può non avere riverberi Crazy carissimo Presidente darà retta questa solamente una parziale statistica fatta da un vostro collega delle carcerazioni quattrocento all'anno
Se i numeri aggiungessimo anche naturalmente la possibilità di operare una verifica nell'ambito dell'equilibrio delle parti ex post questi quattrocento arriverebbero sicuramente a ottocento grammi mille e allora sarebbe un fenomeno preoccupante in una nazione che a differenza dell'America c'ha solamente cinquanta milioni di abitanti d'America cena circa trecento milioni e tutt'altro tipo e di mentalità
Ed allora se si parte da queste premesse noi riteniamo che non possono non esserci dei correttivi ecco arriviamo al fatto propositivo
Indubbiamente il mio discorso può dar fastidio a qualcuno
Che inquadrato col prosciutto sugli occhi e guarda solamente in una direzione ma certamente non dà fastidio a chi valuta nella maniera più obiettiva quella che è la realtà processuale in Italia
Ed allora io mi sono permesso un anno fa
In tempi non sospetti
Di fare una proposta di legge che ritengo che almeno parzialmente possa dare la stura alla eliminazione per lo meno parziale di queste ingiustizie
Non dovrò io ripetervi le cose che sono state dette e la differenza che esiste fra l'ingiusta detenzione che riguarda una fase processuale non ancora definita e le loro giudiziale
Che successivo al passaggio in giudicato della sentenza
Ecco avverso il passaggio in giudicato della sentenza non si può che ricorre come giustamente è stato detto se non al seicentotrenta seicentotrentatré per la tassatività
Delle fattispecie enunciate dà poca speranza di poter ottenere la revisione senza ricorrere al famosissimo e tanto ripetuto caso
Gallo di Salvatore Gallo
Ed allora quale la possibilità di risolvere questo problema
La possibilità esiste eccome la mia proposta di legge che del tre giugno mille novecentonovantasette atto camera trentasette novantanove Eureka oltre la mia firma anche quella dell'onorevole Fragalà e dall'onorevole Simeone
Si concerta in questi sensi
Avete avuto la possibilità di ascoltarlo da uno tinta uno degli interventori di poco tempo fa
Che l'Alta Corte di giustizia
Ha condannato più volte lo Stato italiano per vari tipi di violazione ci si è soffermati purtroppo solamente alla lungaggine dei processi
Ma l'Alta Corte di giustizia
Ha condannato lo Stato italiano duecentottanta quattro volte in un anno a fronte
Dei sedici volte per la Francia i dodici volte per la Germania in un anno a dimostrazione se ne fosse ancora bisogno dello squilibrio che insiste nettamente dalla non applicazione dei diritti della difesa
In Italia ripeto l'Alta Corte di giustizia ha condannato lo Stato italiano non solo per le lungaggini del processo ma anche per altre ragioni
Segnatamente per violazione dell'articolo se in della convenzione Europ a dei diritti dell'uomo
Magari con riferimento alla limitazione del contraddittorio delle parti magari con riferimento alla limitazione di ammissione di un testimone decisivo Coppone magari con riferimento al diniego di sentire i testimoni
Presentati dalla difesa a discolpa
Vi rendete conto che la violazione di questi diritti della difesa
Non può non far pendere sulla bilancia
Il peso
Di una parte processuale della pubblica accusa e non può non avere dei riverberi ai fini della individuazione dell'errore giudiziario ed allora la proposta di legge
Che io ha presentato e chi è avrà forse possibilità di successo si sostanzia nell'ampliamento dei casi di revisione previsti dall'articolo seicentotrenta nel senso di farvi rientrare
Tutte le condanne dell'Alta corte di giustizia nei confronti dello Stato italiano per violazione dell'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo
Quando no l'Alta Corte europea siamo io non ho paura
Non c'è più distinzione noi speriamo che non ci sarà più la decisione delle tante dei giurisdizione quando l'Alta Corte di Giustizia dirà pieni diritti della difesa i diritti del cittadino sono stati violati
E allora io ritengo che ci sia un obbligo consequenziale o ci debba essere un obbligo consequenziale da parte dello Stato italiano di riaprire il processo
Di rara possibilità all'imputato di esercitare il suo sacrosanto diritto alla prova e soprattutto al contraddittorio
E se tutto questo avvenisse lo chiedo agli esperti ecco il numero degli errori giudiziari sarebbe sempre l'un per cento l'un per mille Ostuni un per un milione quanto potrebbe essere in percentuale si arriverebbe a cifre ve lo garantisco è allarme ecco la proposta che io in questa veste di parlamentare
Ho già formulato e non poteva assolutamente non annunciare a chi e con tanta pazienza in questo momento mi sta ascoltando finisco con l'ultima notazione vi è anche l'altro aspetto l'aspetto della ingiusta detenzione preventiva che come si sa fa aggancio al trecentoquattordici è regolata da un aggettivo che io non riesco assolutamente a capire perché la giurisprudenza ha poi avuto un'evoluzione estremamente negativa per quanto riguarda la forma riparatoria e non risarcitoria lecco
La giurisprudenza
Si apposta nel senso di porre tutti allo stesso livello quanto al giorno non sa si può arrivare al massimo con due tre quattro cinque la carcerazione massima preventiva se non mi sbaglio e di sei anni nelle ipotesi più gravi
A a cento milioni non di più
E vi sembra questo
A fronte di una soluzione una riparazione chi ha subito una carcerazione ingiusta
A che si è visto sottrarre la stima di fronte all'opinione pubblica nazionale sia una persona in vista o delle sue categorie professionali a chi ha visto distrutta la propria famiglia la propria vita e così lo Stato che vuol riparare
Non riparare i danni che un errore obiettivo non si discute
Sono stati provocati assolutamente no ritorniamo alla viva realtà io chiedo a voi un contributo e da attese venire modeste capacità un contributo attraverso cui voi possiate dare sostanza
E contenuto a quell'aggettivo ecco contenuto nel trecentoquattordici e veramente creare i presupposti
Perché almeno vi sia una remora da parte di chi giudica avesse molto molto attenti sia nel di cui nel condannare sia nelle lettere ordinanze di custodia cautelare io ritengo che solo in questo modo noi possiamo avere la speranza di uscire da questa fase
Di barbarie nel vero senso giuridica e rientrare in una fase che si faccia essere ancora una volta orgogliosi della civiltà giuridica di cui siamo stati sempre fieri
Non ricordo
The due puntuale notazioni
Il ricordo di Pisapia
è vero onorevole
Nel novantadue allorché vennero emesse le sentenze della Corte costituente che lei ha ricordato
Con molti
Dopo la strage di capaci vennero introdotte le innovazioni
Con il decreto con un decreto legge
Eravamo in Commissione ancora perché
Non erano scaduti i tre anni
Relativi alla
Deve cadere codice di procedura penale
Eravamo ancora nell'ultimo periodo nell'ultima fase della sperimentazione così come era indicato nella regione
Quando interviene questo decreto legislativo
E quando si sta per e si deve deve convertire
Alcuni membri della Commissione Ciments
Voglio dire ecco
Scossa
Se ne va Lattanzi
Sono un ottimo
Se non altro il dominio
Peace io faccio la letteratura Pisapia Karan perché mi dimetto
Sì ero il vice di Pisapia
E qui mi dice no no fino
Settennale in su il deb di mettere in chi non possiamo
Cerchiamo di fare qualcosa
Io pubblico sul Sole ventiquattro Ore un articolo
In quel primo dell'articolo prospettò l'ipotesi
Che
Nei convertire il decreto legge leggi
Sì posso inserire
Due argomento circa l'attendibilità puntellata tali gli elementi di prova
Sono stato io a prospettare queste porzioni di elementi di prova
E Pisapia ed io ci stiamo
Forse nell'intento di lasciare di di di di mantenere qualcosa di valido
Ma forse troppo ingenui nel ritenere che quest'argomento che questo capitolo degli elementi di prova potessi avere una valenza oggettiva così come l'avevamo pensato edificato
Le altre due notazione
La sentenza del novantadue
Ecco vorrei dire che
Io sono convinto di una cosa che rispetto a questo argomento della
Conservazione
Io attraverso nel su questo argomento della non dispersione degli elementi di prova degli elementi di prova e non dei mezzi di prova come a volte si dice
Io sono convinto che sul
Su questi argomenti non si può tornare indietro
Io sono convinto che ormai diventano
Un caposaldo del nostro sistema giudiziario
Il problema semmai è un altro
Il problema è quello di non rubare a questa a questo principio che alcuni o addirittura ritengono d'ordine costituzionale io non sarei così d'accordo ma comunque di dare a questo principio una valenza maggiore di quanto è soft
Perché non dimentichiamo che questo principio è stato introdotto nell'articolo cinquecento ormai un principio che è stato introdotto nell'articolo cinquecento nella considerazione della contemporanea valutazione in chiave di contraddittorio
Della acquisizione probatoria effettuata al dibattimento
Ecco vorrei dire
Che
No a me non dispersione di per sé Secondo le sentenze del novantadue e secondo la rinnovazione dell'articolo cinquecento la non dispersione non è di per sé la prova
La mia dispersione deve essere corredata
Dalla contestazione
Questo perché dico dalla contestazione che è un momento centrale del contraddittorio questo perché dico
Perché raggiri
Mi riferisco all'esperienza recentissima e mi riferisco soprattutto alle cose che si diranno in Corte Costituzionale fra qualche giorno oggi la mia non dispersione viene intesa come la regola generale dalla quale discendono il principio della contestazione del Cinquecento
Ma anche la valenza del silenzio del cinquecentotredici
Però
Tutti voi notate come siano profondamente diverso e queste due situazioni
Come sia diverso la situazione della non dispersione accompagnata dall'esigenza della contestazione rispetto alla ipotesi della non dispersione accompagnata dal Silenzio
Di chi si avvale della facoltà di non rispondere sono due cose completamente diverse
Perché l'ultimo argomento
Io non faccio nessuna mediatore in nocumento improprio forse investigazione difensiva
Io sono convinto che l'ultima svolta la la svolta impressa dal Parlamento è una svolta decisiva perché soprattutto è una svolta che promuove
Le indagini per le indagini difensive da oggetto delle norme di attuazione
Al Codice di procedura penale
Non dimentichiamo che con la bozza
Licenziata dal comitato ristretto della Commissione giustizia della Camera dei deputati
Introduce la tematica delle investigazioni difensive nel corpo del codice di procedura penale detto ciò però ecco detto ciò signori
Detto ciò le mie senza perché
Stamattina certo il il il Presidente non se n'è andato a seconda la scelto il presidente atto ha visto una atmosfera ostile Luigi da parte degli avvocati non era ostile ma comunque certo nera
No no Sanna
Era Non ho sonno io mi sono trovato nella stessissima situazione un mese fa a Frascati
Perché invitato dal CSM ho dovuto parlare dell'investigazione difensiva ai magistrati
Non mi hanno lapidato però voglio dire però scelto non sono stati d'accordo con me ora io dico ai parlamentari
Siamo cauti nell'andare avanti con investigazioni difensive
Questa riforme approvate una possibilità di successo solo si aggrediamo i magistrati
Solo se è una riforma anche voluto che i magistrati non ci illudiamo che certe riforme nel codice di procedura penale possono avere successo soltanto per l'iniziativa è una scelta degli avvocati professore cordiale
Grazie
Grazie Presidente io sono l'ultimo a parlare oggi voglio dire se tutti quanti molto stanchi oltretutto tra quello che hanno detto i relatori e quello che soprattutto ha detto il presidente della sezione non so cosa potrei aggiungere che cosa ne è rimasto però andavo all'oratorio di Della Valle non sono così caldo sono rotti piuttosto razionale dire sostanzialmente un tranquillo
E intanto sono vittima di un errore io per primo nel senso che compaiono nella lista dei relatori chiama Della Torre non solo nel senso che non ho più sparato una relazione perché nessuno aveva detto di prepararla quindi le mie sono considerazioni calate dall'aver assistito a due giorni molto interessanti da quel minimo diciamo di conoscenze di base
Che dopo trentacinque anni di professione d'avvocato
Qualche anno di insegnamento effettivamente poi avere bene io
Dicendo
Sono un tipo tranquillo per chi mi piace partire dal basso partito forse con due ricordi personali possano essere anche tutto sommato interessanti il primo riguarda mio padre Padova sia l'avvocato penalista
La mia famiglia sempre avuta avvocati siccome nessuno è perfetto avuto anche magistrati visto che ne non della magistratura
A parte questo io ricordo un episodio che mi pace raccontarlo ricordo ragazzo dodici tredici anni eravamo testate armare mio padre trova un processo alla Corte d'Assise di Lucca processo con l'angosciava molto visiera
Diciamo convito questo comincia a valori sul piano degli elementi che processo offre
Che effettivamente non esistesse la prova della responsabilità
Giorni di tornare molto da Battiato una sera Rama Forte dei Marmi che questa era stato condannato
Dopodiché i passarono tre giorni mi disse Sai è successa una cosa molto strana molto particolare
Lui aveva un buon rapporto col presidente la Corte d'Assise
Il quale aveva telefonato dopo la lettura della sentenza c'era stata una scena tremenda Carola la moglie di questo imputato all'autorità a terra svenuta di quelle scenette che fanno del processo penale
Un momento di dramma cita terribile lo che tutti noi conosciamo
E l'aveva chiamato Dichaeta avvocato dice partito da quel momento colletto quella sentenza sono sono a pezzi non dormo dura notte
Sono convinto di avere sbagliato
Sono convinto di aver condannato un innocente ed epatiti se presidente Martino non se la prenda tanto perché il giorno dopo il processo alla moglie dell'imputato naturalmente detto avvocato ammette il che mi dispiace e come abbiam preso quegli altri com'era con lui
Quindi queste è stato alla questo è un primo ricordo dell'errore giudiziario
Che è spesso e volentieri spesso e volentieri è un qualche cosa che incide insieme sulla carne e il sangue dell'innocente ma molte volte incide sulla la coscienza la buona fede sia di chi fa il mio bellissimo lavoro sia chi fa
Il difficilissimo lavoro del giudicato
L'altro ricordo ricordo di Malinverno e all'interno è stato il mio maestro del finora conosciuto bene Pesach manutenere un uomo che riusciva a dire delle cose molto serie
Con numero sottilissime colate dalla battuta ricorda una volta discutevamo del problema delle loro giudiziario dice sai il giudicato
Copre gli errori dei giudici così come la terra copre l'errore dei medici e questo mi colpì molto perché capito ebbi la sensazione di questa terribile e
Alla fotonica
Di questa terribile ineluttabilità che dice dell'eroe poiché appunto
Mentre ascoltavo le cose belle consentito quasi tutti
Ho detto ma cerchiamo di di usare la solita il saio Lucic spagnolo Gil Grissom Charteris cioè usare la testa la mente vediamo
La definizione che si dà delle rotture
E il diritto civile nel diritto penale sostanziale tutti quanti la conoscete però l'errore una falsa rappresentazione della realtà
Allora io mi sono domandato ma questa definizione delle proprie quanto si adatta
Allenatore che scaturisce dal processo
Cioè
Dovete scaturisce dal processo e ovviamente la sentenza che assolve il colpevole o che condanna l'innocente queste estremizzando perché poi ci sono tutti i problemi
Di cui tanti hanno parlato stamattina Pecorella per esempio ricordava l'incidenza terribile dell'Errore che porta una custodia cautelare non giusta non non legittima non giustificata al di là delle prove sulle forme Ezio
Se vogliamo estremizzare questo il punto centrale la condanna dell'innocente la soluzione coppie
Ecco
A questo tipo di errore che le prove del processo una definizione della falsa rappresentazione della realtà a mio modo di vedere non non si adatta
Non si adatta perché
E anche questa è la mia opinione personale prendetela per questo che per quello che è ovviamente
Il rapporto tra realtà processo non può essere impostato se non secondo il principio quote non estinti nazista resti in vita quindi la relatività dell'accertamento del processo penale
Quindi il rapporto tra verità il processo è più il rapporto tra il verosimile il vero se vogliamo fare questa è l'elemento
Il processo
Non può aspirare al vero assoluto il processo
Deve contentarsi del migliore verosimile
Perché che cosa è il processo processo un metodo di ricostruzione di un fatto un fatto che viene appunto storicamente di costruito mediante quello che noi chiamavamo la prova o prova in genere che è un termine di patenti significati perché
Prova a mezzo in mezzo di prova
Prova risultato il dato probatorio elemento si trova e prova a giudizio cioè la risultanze della valutazione giudiziale della prova risulti la prova risultato cioè del dato probatorio che è stato portato davanti al giudice
Allora mi pare che questo l'ho sentito dire anche stasera dal presidente
Ricordo esattamente perché Garavelli ecco il nome perché
Presidente Caravelle che ha detto e l'errore oggettivo
E quindi l'errore sulla prova
Mi pare che questo sia giusto l'errore rileva sul piano della prova
Che rileva sul piano della prova in questi tre momenti della propria spetti il mezzo il risultato il giudizio
E ho cercato anche di ragionare su quelle che potrebbero essere le prospettive dell'errore cioè come possiamo ridurre a tipologia le prospettive di un processo una cosa molto semplice così prendetela per quello che allora dico ci può essere un errore come mancata ricerca del dato probatorio in genere questo è un errore sennò il processo non si ricerca il dato probatorio in genere sicuramente si fa uno sbaglio
Poi l'errore può essere anche la mancata ricerca del dato probatorio corretto
Cioè cerco altre che non sono quelle corretti
Poi c'è l'errore come omessa valutazione utilizzazione anziché valutazione del dato corretto
E poi c'è l'errore come accettazione utilizzazione del dato probatorio scorretto tutto ruota però intorno all'elemento della prova
E se questo è il punto allora a me pare che il problema di fondo per cercare i evitarlo l'errore
Sì a domandarsi come si costruisce nel processo un meccanismo che ci consenta di avere chiamiamolo il più verosimile e io sono relativista circo locale di tale entità
E più verosimile
Cioè come è possibile avvicinarsi
Più che si può
Alla migliore e più completa ricostruzione del fatto
Quel fatto che costituisce l'oggetto dell'accertamento giudiziario pregiudizio
Questo è un discorso di parte è stato già fatto ma io lo faccio da un punto di vista forse un po'diverso
C'è il medico mi domando quale il metodo che meglio garantisce questo avvicinamento al più verosimile
La risposta a stamattina Gaetano Pecorella Melasecche quand'era ancora un ragazzino Alessandro Malinverno
Il miglior metodo che l'uomo ha scoperto
Per tentare l'avvicinamento al più verosimile
Il mio ruolo un vuoto che l'uomo ha inventato sino a oggi perché non ne ha inventati degli altri
è quello dialettico però cerchiamo di capirci cosa vuol dire perché noi diciamo dialettico tesi antitesi sintesi veniva ricordata anche prima
Perché e il problema è il significato di cosa vuol dire metodo dialettico
Io credo che sia ovvio che a seconda delle prove che reggono la tesi o l'antitesi
Il giudizio cioè la sintesi muta
Perché
E sulla prova che regge o la tesi con l'antitesi che si esercita il giudizio e quindi giudizio Muten funzione della ricchezza della prova della sostanza della forza la rilevanza
Quando io e lui mio amico ci si Pasini parlava della capacità di persuadere cioè quella capacità che per metodi alternati confliggenti può arrivare paradossalmente al medesimo risultato
La capacità del il per esaudire si fonda sul presupposto modo di vedere della tendenziale uguale quantità e qualità delle prove a sostegno della tesi potentissimo
Il metodo dialettica cui sto pensando quindi non è tanto il metodo
Della dialettica e quindi della persuasione rapportato alla tesi antitedesco qualcosa di diverso
O perlomeno è qualche cosa che sicuramente antecedente al momento della dialettica sul risultato delle prove
Quindi non è fatto di argomentazioni contrastanti sulla prova raccolta matti modalità di formazione della prova nel processo allo scopo evidente di nuovo tra mi piace ribadirlo
Quindi è il metodo per la creazione del materiale da valutare
E questo metodo vedete più che attraverso il contrasto tra le parti
A mio modo di vedere passa attraverso una loro assoluta parità
Può sembrare una una contraddizione in termini ma io ci credo molto in questo che la parità di ricercare
O se volete nel ricercare o di e nella ricerca
è la parità di conoscenze
E la parità di ascolto nel senso della pari dignità di ascolto davanti al giudice
Ora
Io credo fermamente che non sia eliminabile
In assoluto anche per grandi numeri
L'errore sul giudizio finale
Però sono altrettanto sicuro che si segue questioni seguiamo questo metodo
Della dialettica intesa come parità questo margine d'errore lo si riduce
Allora posso essere d'accordo anche con quanto diceva ieri il dottor Caselli cioè che la sentenza resa all'esito di un processo condotto secondo le regole
è una sentenza giusta però io dico spesso su una sentenza resa all'esito di un processo condotto secondo queste regole metodologiche
Può solo soltanto le giustissimo e regole di carattere formale di cui parlava Delfino Siracusano cioè le forme del procedimento probatorio
Sono proprio una mentalità processuale da calare nella legislazione del processo
E quindi una sentenza giusta questa che scaturisce da un processo condotto secondo queste reti
E l'eroe sia soltanto quando non sono rispettate queste regole
Per l'orrore possibile
Naturalmente poi i potremmo allargare il tema andare a vedere le le varie implicazioni specifiche all'interno dei vari momenti del processo perché diverso è il problema
Dell'errore che porta a provvedimento sulla custodia cautelare e quindi anche diversa la costruzione del processo in quel momento e la costruzione di questo tipo di dialettica e naturalmente non è che mi posso mettere ora a fare questa parte ma mi piace segnalare che indubbiamente l'errore sull'ipotesi di accusa che l'errore che porta la custodia cautelare è diverso richiede metodologie diverse di controllo rispetto all'errore sulla valutazione dei dati finali di un dibattimento condotto secondo un certo tipo di modalità probatoria
Però secondo me il il il sistema di fondo l'antidoto fondamentale sempre il medesimo cioè questo metodo
Le disse da questo tipo di impostazione secondo me le conseguenze discendono poi
E il è un'ambizione luciferina quella di pensare di poter arrivare la verità non dire la verità reale
Volesse rendere uguale a dire
E chi ci crede perché non ci sta
Diceva ieri vigilanza che un grande giudice nono il possesso di verità
Sì si riflette su questa espressione su questa dichiarazione si capisce molte cose del da difficoltà del dramma della grandezza del giudice
Ne discende poi altrettanto sicuramente l'assoluta necessità dell'equidistanza della terzietà del giudice
E per garantire che cosa ha per garantire la pari dignità di ascolto
E questo uno delle regole fondamentali del processo penale
Degno di un Paese democratico che crede dei principi tra teocrazia l'intera
La pari dignità di ascolto
Che non vuol dire la parità col pubblico ministero perché non mi sognerei mai di voler aver la polizia giudiziaria al mio servizio però chiedo pretendo Rosario che mi si ascolti con lo stesso tipo di di intensità di voglia di capire diceva avanza ieri il pendolo dell'equilibrio
Che fa parte essenziale tra regola del giudizio
E allora
Allora mi dispiace che non ci sia il dottor Caselli superstiti dormiente contro di lui mi piacerebbe rispondere persone che sono qui
Non è vero la separazione delle carriere è un falso problema
Se noi pensiamo come pensiamo all'interno delle camere penali e non da stamattina avuta ieri o dell'altro ma per tanti anni
Che il fine e la pari dignità d'ascolto perché è inutile che mi si dica che il giudice all'interno del suo ruolo ritrova la forza di essere diverso dati ruolo diverso
Perché mi sembra una pretesa al di là dell'umano
Mi sembra un qualche cosa che chieda al giudice
Una capacità che l'uomo non ha e i giudici sono un po'come i professori universitari
Sono uomini come tutti gli altri ma loro non lo sanno quindi seguendo questo principio
Io sono un professore quindi minuti come lo dico anche per me ex siamo uomini come tutti gli altri ma non lo sappiamo
Perché perché scusate ora
Io l'ho letto una settimana fa dieci giorni fa su questo supplemento femminile del Corriere della Sera
Telecom più giornali femminili
Comunque chi vuole garanzie le posso ricevere posso far dare per iscritto e sulle armi inoltre cercando concluse cercando di alleggerire le certe volte la gravità delle cose che si dicono qui dentro che stiamo bene dicevo ho letto che è stato formato il primo collegio totalmente femminile a Palermo presidente di questo collegio magistrato che ha fatto parte dell'ufficio del pubblico ministero fino a poco tempo fa ha svolto importanti inchieste oggi fa il giudice e diceva come qual mente
La sua esperienza li serviva trasferendo nel nuovo ruolo eccetera eccetera e poi dice va be realtà
Io poi sono sposata con un magistrato del pubblico ministero che lavora all'interno del pool
E quindi che bello quando la sera ci troviamo a casa ci scambiamo le impressioni le attività investigative
Scusate ma questa abbiate pazienza ma proprio una mancanza di sensibilità ora io non dico che non ci si debba sposare tra mancherebbe altro ma insomma che proprio si esalti questo tipo di cosa
Perché voglio dire magari si potrebbe anche dire che generalmente le mogli danno torto ai mariti quindi a questo punto sarebbe più facile che il Pubblico ministero abbia torto in questa vicenda quando c'era la moglie a doverlo giudicare non andiamo al di là delle possibili pretese umane
Bisogna essere divini
Per riuscire a mantenere l'equilibrio e ruolo
Al di là di un legame forte come quello che esiste tra moglie e marito svolgono la medesima attività scusate svolgono ruoli diversi all'interno del medesimo dalla medesima circoscrizione giudiziaria testé detto che si
Quindi
Questo è un punto questo per spiegare perché l'Unione delle camere penali non è caccia sto pallino ma credo che veramente debba essere così
Proprio per evitare scusate l'errore giudiziario
Ed è lo stesso motivo per il quale noi vogliamo scrivere in Costituzione certe cose
Non è però vogliamo scrivere in Costituzione perché siamo improvvisamente impazziti non ci basta la legge ordinaria e vogliamo qualche cosa che sia è così solenne da vogliamo la sicurezza che Palumbo tutti
Vogliamo la sicurezza che non non sia oggetto del gioco delle maggioranze e che non sia vittima delle varie emergenze vere o presunte che siano abbiamo sempre visto fare negli ultimi anni vogliamo una certezza
Io parlavo ieri col dottor Caselli un colloquio personale a due e gli ho detto non siamo d'accordo su tante cose ma spero che si sia d'accordo su una noi chiediamo a chi ha il potere e quindi chi ci governa e comunque a chi è il nostro legislatore di dirci qual è l'assetto della giustizia
Perché quello che non possiamo più assolutamente sotto le rare è questo ondeggiare continuo questo non sapevo che cosa avremo questo non sapendo che perché possano essere in minoranza siamo in un Paese democratico e siamo democratici accetteremo di essere in minoranza se la legge dirà in un certo modo
Se la scelta sarà quella diremo peccato
Però è questa la scelta ma se diciamo che vogliamo scrivere certe cose incostituzionale non possiamo dire domani che non vogliamo più perché qualcuno ha detto che non va bene e non possiamo prenderci in giro dicendo che la faremo con legge ordinaria
Come vedete sono un tranquillo ma ogni tanto
E allora allora
Ancora ancora di più perché il processo che io immagino e che vi dicevo con quel metodo che ho cercato di descrivere i è un processo in cui la difesa deve essere forte e attiva e allora il problema della difesa per tutti
E anche questo nostro punto di forza
E questo ha fatto alla svelta
Il problema è quello di vedere quanti processi si fanno oh vorrei porre ancora dire prima quanto si fa al processo penale
Perché i dati che ha dato ieri Luigi Lanza sono impressionanti Lanza ti a illesi il pregio magnifico Dino far chiacchiere ma di fare numeri che è una cosa eccezionale a mio modo di vedere
E arrivato sulla base dei numeri a fare un'affermazione che ti agghiaccia il sangue perché quando si sente dire in buona sostanza
Talmente alto all'incremento dei dei reati non pentimento di produttività che non sia sistematicamente superato da balordi sopravvenienza con un costante risultato di saldo passivo non viabile con i normali apparati strumentali e procedurali in atto
Ma lo sapete cosa vuol dire questo
Cosa di potere non noi stiamo facendo un lavoro a vuoto noi stiamo lavorando facendo i processi penali che non dovremmo fare e li facciamo e li facciamo Ettore non possiamo far quel che dovremmo fare e li facciamo però dal pene decretarne la vedere i dati di Lars adesso in ogni metà rifà la sua relazione Mascali rendete operai guardate verrà per dar per i due anni di reclusione coperti dalla condizionale quindi anche una tela che non ha senso sul piano dell'intimidazione generale che non porta nulla nulla sul piano del controllo intimità attivo
Che può dare il processo e la conseguente condanna quindi facciamo l'amore assoluto portiamo l'acqua col secchio bucato
E questa depenalizzazione quando arriva
Perché tanto sentita
E poi cosa vuol dire che penalizzare potete semplicemente trasferire la sanzione penale alla sanzione amministrativa aperta una pazzia
La pazzia perché il problema è pensare diverso
E cominciare a pensare ai tipi di sanzione diverse e comincerà a pensare al al principio della della conciliazione penale o della mediazione penale a pensare anche riti diversi per certi tipi di di di devianze di situazioni sociali che sono quelle che poi inca incassano il processo vero devi farti vedere perché e per i fatti importanti
Sto ripercorrendo vi arriva tutti i dati punti che l'Unione delle camere penali non non non posso neanche dire non per farlo in un merito perché che ne facciamo un merito
Ce ne facciamo un merito questi discorsi che oggi sono trasversali a molte forze politiche separati da noi dalla nostra cultura
E oggi piacciono a Tizio per ce l'hai un po'meno a Sempronio
Vedete
Sono un illuminista oggi una specie di
Di offesa
Perché credo forte in questo metodo e nelle conseguenze del metodo che ho cercato di illustrare
Però nonostante che sia considerato una fresa io continuo a essere luministici
E quindi le di Caro Amico Petrelli divisi di Lecce ieri ha fatto quel dell'intervento de per questo che io sono più con verve ricche con Manzoni
Io credo che sia l'errore dello strumento che produce l'errore dei giudici anche perché sono fermamente convinto che nell'anima non si può entrare sul sentire non si può influire questo forse un'opinione
Mina particolare
Non solo non si può ma consideri
Invece sulle tecniche per fornire all'uomo giudice in migliori dati per giudicare si può si deve intervenire siamo ancora in tempo a farlo
E se riusciamo tra la sua netta comprenderne il perché
Una cosa comunque e certe qui al ridicolo
Noi dell'unione con trema batterci perché questo avvenga grazie
Il professore coppia esclusione del freddo
Credo di chiamarlo scusami
Io non voglio che si Chris sequestrato che si chiudessero questi lavori sulla base di un equivoco per chi misto parate tu concludi
A stabilire che lo scopo del processo non è quello della per oggi negli anni scorsi ma quello dell'accertamento della verità materiale storica cioè bisogna stabilire che il principio al quale il processo deve essere legato che lo scopo del processo per quello io ho cercato la verità
Perché quando partiamo ogni verosimiglianza verosimiglianza significa espressione di una opinione adeguamento alle cose così come potrebbero essere mentre invece noi ci dobbiamo ritiene alle corse così come il suo solo così si può mettere esalazione l'accertamento della verità quell'errore giudiziario altrimenti avevo sarebbe frutto di una opinione questo mi sembra un elemento essenziale sul quale io ti invito a riflettere e a discutere
Sarei Tumi prospetti
Un problema che poi il problema di sempre
Quarant'anni fa Francesco Carnelutti scrisse in un bellissimo articolo
Apparsi sulle riviste diritto processuale verità e verosimiglianza nel processo
Io alla fine disse che d'altra parte gli uomini ritengono di coprire con
L'aveste prestigiosa della verità
Quelle che soltanto la massima vigilanza
Io non credo che la verità degli uomini si possa discostare
Dalla verosimiglianza queste materie
Voglio dire
Coloro che hanno studiato alla prova nello schema del prova come argomentazione coloro che hanno studiato valgono la prova nella reticolato della retorica
Allora perché ritengono che le prove non sia soltanto dimostrazione che sia soprattutto argomentazione non possono sganciarsi da questa ipotesi della verosimiglianza
Certo
Cerchiamo di stringere al massimo con nuove ipotesi della verosimiglianza però non illudiamoci
Soprattutto nel processo indiziario e soprattutto nell'ipotesi in cui il processo indiziario
Veglie
Impattare con la impervia
Sagoma della prova la logica il problema della verosimiglianza ma possiamo mai sganciare dagli itinerari del processo mentale della giurisdizione
Detto questo io vorrei dire accordi che il suo metodo il metodo di tutti
Il suo metodo è un metodo che ci ha indicato anche poi Pasini ieri sera
Allorché ci ha prospettato il problema della dialettica che serve per persuadere il giudice
Però ecco però ogni anno ci conto di una cosa che non è previsto l'itinerario a che attualmente sta tracciando la mostra classe politica
Dobbiamo dobbiamo dircelo con estrema franchezza
Con estrema sincerità
Perché non possiamo avere contemporaneamente a contraddittoria località sì
Allorché si prospetta e perché si dice che soltanto il contraddittorio e dall'intitolò costituzionalmente mentre non Garin titolarità di qui la necessità della bozza Boato
Accetto strappato a questo discorso questo questo discorso approda alla moltiplicazione dell'incidente probatorio
Che il proprio la quintessenza
Di questa dialettica che non è azzardato a persuadere il giudice
Perché il giudice dell'incidente probatorio è un giudice diverso dal giudice che deve giudicare manca nell'incidente probatorio l'immediatezza che proprio la quintessenza
La quintessenza del Alitalia
Ora ma io dico di più
Stiamo attenti con l'incidente probatorio
Perché non so la banca immediatezza e quindi questa salgono così
Così bella
Così metodologicamente perfetta della dialettica per persona del giudice
Ma anche e forse anche manca la Bialetti
A meno che la dialettica per noi avvocati non debba essere il bla bla il parlare ad ogni costo il parlare del convitato di pietra ma
Scienza
Perché la dialettica sia una dialettica con insomma alle esigenze del processo è necessario che la dialettica Fieschi sia effettuata attraverso domande in forse ma
Vedete io sono convinto che forse c'è un gran parlare del contraddittorio ma non si nessuno si rende conto che così alla fine il contraddittorio il contraddittorio è esame e controesame contestazione
Ma l'esame fatto di domande
E le domande per non essere domande appurato debbono essere domande in forma
Dell'incidente probatorio chi è informato
L'incidente probatorio non c'era la par condicio
Nell'incidente probatorio
Il indagato il difensore dell'indagato hanno alla loro disposizione soltanto l'ha fatta della dichiarazione relativa alla dichiarazione del soggetto che deve essere esaminato paradossalmente hanno fatto che può servire per la contestazione no no hanno quattro che servì al controesame dalle sale
Per fare l'esame di nel controesame e necessario essere informati appello per questo molto importante prima che si prospetti la tematica del contraddittorio prospettare alla tematica dell'investigazione difensiva
Perché la investigazione difensiva e proprio quell'investigazione che tira la piattaforma indispensabile anche durante l'incidente probatorio per fare la domanda perché alla domanda si è informato
Poi però lascia la firma vicina io ho finito ricorso per l'adorato stasera
Un paradosso
Sapete qual è la vita la tesi dell'incidente probatorio cioè
Corrisponde a questo mito della par condicio e la ipotesi dell'incidente probatorio nei processi di criminalità organizzata
Perché nei processi di criminalità organizzata l'incidente probatorio interviene nove volte su dieci dopo l'emissione della misura cautelare con l'emissione della misura cautelare l'indagato conosce il nome di chi l'accusa e c'è il deposito degli atti
Che possono servire per essere informati questo volevo dirti ora apriamo il dibattito
Dopo la parola
Qualcuno
No no che senso ha
Tolti gli onorevoli chiudo ecco ecco bene
Parli ma stiamo stiamo Giovanni Garko Camera penale di Palermo ben
Corrente sono quello che parla assai comincio a parlare ad aprire il dibattito
Io desideravo fare una brevissima riflessione da quelli che sono stati i lavori a cui ho partecipato con i vuoti purtroppo che vi sono verificati
E parto da quella che ho ritenuto potesse essere il concetto di partenza mercoledì giudiziario
Come fatto di buona fede causato da uno in perfetta cognizione di tutti gli elementi
Poi ho colto un altro aspetto come compito del giudice che l'ansiosa ricerca del vero questi eh però trova un limite nel verosimile del quale ci si dovrebbe accontentare
E allora così in queste brevissime note ho scritto come aiutare il giudice a pervenire ad un verosimile
Che sia più vicino al vero
Abbiamo già detto forse a sfondo giallo una porta aperta attraverso il rispetto delle regole
E la possibilità dell'esaltazione
Della tesi e dell'antitesi
Per pervenire alla sintesi
E dove io quando parlo di tesi e antitesi che sono i principi della dialettica non mi riferisco al bla bla bla di cui si diceva che vive al parlare
Ma la tesi intesa come infatti l'indagine del pubblico ministero e all'antitesi come fatti di indagine compiuti dalla difesa
Perché dalla contrapposizione di questi fatti di indagine e quindi di questi elementi concreti si può aiutare il giudice ad arrivare a una corretta sintesi
Per cui io volevo dirigere concludevo che in un processo in cui la tesi trova la sua esaltazione sin dalle prime fasi
Perché ci accorgiamo quotidianamente perché esercita la professione
Che l'antitesi
Spesso deve attendere la chiusura delle indagini se non addirittura la fase dibattimentale
Perché come correttamente vigeva il moderatore che è stato un ottimo moderatore e non ha parlato assai
Spesso gli avvocati per poter essere informati
Va bene se questo purtroppo nei processi dove vi sono i gli imputati in vinculis e per chi farà professione sa l'avvocato a quale pressione è sottoposto quando l'imputato è in vinculis
E questo deve essere capito da tutti
Perché il difensore si trova a dover affrontare due esigenze
A cercare di difendere al meglio l'imputato
E a cercare di ottenere quella che è l'aspirazione di ogni uomo la restituzione alla libertà
E allora
Indipendentemente laddove ne abbia diritto signora Garbo
E allora
Qual è l'éscamotage che abbiamo imparato
Abbiamo imparato che solo quando c'è l'ordinanza di custodia cautelare si fa la richiesta del riesame poi ci si rinunzia
Ma si fa la richiesta del riesame perché l'unico modo per potere avere la cognizione degli atti e non si dica che non è così
Perché la legge prevede che vadano depositati gli atti che hanno fatto oggetto del provvedimento restrittivo però io vi garantisco che noi dovremmo avere depositati questi atti in un tempo tale da consentirci di valutare i loro contenuti ed eventualmente fare il riesame questo non accade mai per quello che mi risulta a me personalmente
Per cui siamo tante volte e ci si accusa che facciamo costantemente il ricorso ai tribunali riesame perché l'unico metodo per sapere gli atti
E allora vado alla conclusione perché non è compito mio fare una verso una relazione
Mi chiedo
Com'è possibile che la sintesi fatto meritevoli simile
Possa avvicinarsi al massimo al vero
Nel momento in cui quelli che possono considerarsi i due attenti tesi e antitesi operano in una misura sicuramente sbilanciata sino ad ora
Avvocato avvocato garbo l'avvocato veniva
Le mie voglia essere sono due battute la prima così Antonio certi toni un po'oltranzisti non mi convincono il fatto che non mi convincono affatto perché nel bene e nel male a bloccare pubblici ministeri e giudici Vittorio tutti sullo stesso treno nell'ordine
L'altra considerazione è questa
Io credo che tutte le volte in cui il giudice sì perso durante si avvicina al concetto di verosimiglianza non si allontana dal momento dell'accertamento della verità tutte le volte in cui invece il giudice si convince si avvicina alla verità anche se processuale
Voglio soffermarmi quindi un attimo sulla distinzione che insegnano invaso mi pare persuasione e convinzione la persuasione come dice Casini e la figlia del metodo dialettico del Metapontino avvertito la convinzione della famiglia del metodo dialettico ed è a questa seconda a questo secondo concetto che ritengo che tutti noi ci siete ad ispirare
Avvocato passa misi
E qui ho sentito che alcuni del relatore nuove infrastrutture e non si sente
Si sente
Ho sentito che addirittura qualcuno dei relatori non aveva preparato la relazione figuriamoci chi deve intervenire però dico che il tema del convento era tale come esattamente fatto rilevare dal presidente della sezione oggi pomeridiana che consente evidentemente trattare tutti i temi del processo penale ora non è mia intenzione di trattare tutti i tempi del processo penale però se storicamente l'uomo si è inventato un giorno questa specie di strumento costosissimo come fa Piquet personali e costosissimo per lo Stato che lo sostiene che il processo penale
Evidentemente perché non era riuscito ad adottare altro metodo da Forlì che quello della presenza del giudice nel momento in cui commessi con me stessa
Allora noi potremmo pretendere anche se la tendenza forse l'Italia questa la presenza dell'onnipresenza del giudice non si riesce a vedere manco quello alla polizia in tutti i posti in tutti i luoghi ci siamo inventato questo si sta il sistema un sistema assolutamente sperimentale rivedo che molte persone
Si occupò di Filosofia per fortuna e quindi il processo è un esperimento che si fa davanti ad un terzo assi neutrale
L'esperimento di come il fatto che viene attribuito all'imputato è potuto accadere se l'ha potuto commettere quell'input all'esito di questo esperimento che non può che essere dialettico
Anche nei momenti peggiori della peggiore inquisizione
Vi è traccia nei manuali chiamiamoli così e nei processi veri e propri perché a foglia di andarsi a leggere più limitrofi metodo dialettico vi è un intervento dell'avvocato possibilmente dopo la tortura possibilmente
Prima in ogni caso prima della comminazione della condanna ma vi è sempre un intervento dialettico di qualcuno in contrapposizione
Il problema naturalmente che si pone la società in ritengo nel momento in cui sceglie un metodo così faticoso e così costoso
E quello che questo metodo non trattandosi di giochi di società né di giochi di ruolo e di giochi da giocare nei circoli
Si avvicini l'esito del risultato si avvicini il più possibile alla verità
Senza illusioni
Follini che sia quella Margherita
Che appunto e non a partire neanche allo stesso imputato credo che sia esperienza di molti avvocati quella di essere intervenuti in processo discutendo in favore di clienti che poi magari hanno scoperto dopo essere colpevole di non aver convinto i giudici vede per convinto il proprio cliente dell'innocenza
Questo per dire che quindi se la verità non riesce a volte a fissarsi del lamentando che la conosce che l'imputato figuriamoci nella mente di chi deve decidere
Il problema quindi è un problema eminentemente politico ore alternativamente o problema di ipocrisia
Perché e assurda la posizione del giudice o del giurista in senso più ampio il quale dice io mi attengo al rispetto delle regole
E conseguentemente la sentenza il mio giudizio e conseguentemente giusto
E questo metodo assolutamente ipocrita
Stamattina Gaetano Pecorella ha citato alcune pagine del contesto di Sciascia nello stesso dialogo che egli ha citato
Mi mi viene in mente quella parte più consistente nella quale il giudice supremo dimostra davanti all'ispettore che l'errore giudiziario non esiste
Che il giudice non può sbagliare non perché sia di essenza divina ma in base a tutto il ragionamento che ha voglio fondare leggere il contenuto
Quindi
La responsabilità e responsabilità eminentemente politica e quando dico responsabilità eminentemente politico ovviamente non intendo dire che gli avvocati o i magistrati debbono lavarsene le mani perché le scelte politiche poi sono degli organi istituzionalmente proposte anzi intendo probabilmente caricare addosso sulle spalle di questa categoria una responsabilità maggiore
La quello che è entrato di colpo del nel nel allora una delle molte e delle mode che riguardano i processi che riguardano la giustizia dal mille novecentonovantadue ad oggi
Con una valanga uno smottamento per parlare delle cose nostre giorni che non sia ancora fermato nonostante le leggi del mille novecentonovantacinque nonostante il cinquecentotredici nonostante sento sedi fatta di riformare l'articolo centonovantadue e questa sorta di scivolare progressivo che è cominciato con il decreto del mille novecentonovantadue verso una efficienza dello strumento giustizia
Un'efficienza che si evince mi pare se sono riuscito a beh alleggerire numeri che ha dato Luigi Pardo
Non sito che di numeri che ci ha dato
Più verso con l'efficienza del risultato
Ma del risultato numerico non del risultato sostanziale io dico che ora lo smottamento che non s'è ancora fermato perché nonostante la riforma del cinquecentotredici nonostante si parla di riforma dell'articolo centonovantadue noi andiamo sempre più progressivamente avvicinandoci ormai siamo a meno di un anno dall'entrata in vigore se il Parlamento voterà le ultime proposte dalle pecore del giudice unico per esempio
Non si è più parlato ma permangono in Parlamento le posso dire Forlì riferendo per le proposte di un governo in tema di riti alternativi
Tutte quotate una visione efficienti Issa della servizio giustizia ma di efficienza né i numeri dei risultati bisogna arrivare il più rapidamente possibile a un numero maggiore di sentenze
La scelta del metodo è una scelta che incide grandemente sul risultato del processo e quindi incide grandemente sulla possibilità che il risultato del processo sia un risultato non giusto
Sostanzialmente non giusto e quindi sia il risultato
Di un errore giudiziario
Siamo a Palermo insomma deficit siamo ospiti della Camera penale di Palermo guardiamo ai processi sono state or ora citati dal presidente dal professore siracusano ai processi cosiddetti di mafia
Di davanti a decenni scandalosi o meno non è questo il momento di dirlo ognuno ha le sue idee ma qui scandalose decenni di sentenze di assoluzioni per insufficienza di prove
Si è scelta la strada dell'efficienza
Si è scelta la strada della legislazione premiale
E badate bene non abbiamo discusso in questi due giorni del problema della verità e della verosimiglianza per quanto attiene l'esito del processo e cioè il giudizio e probabilmente non ci siamo resi conto che la tanto vituperata verosimiglianza in questi processi attraverso questi processi molti alti di entrata a pieno titolo
Soprattutto nei processi che riguardano i reati associativi
E e-mail processi che riguarda i reati associativi fondati quasi esclusivamente su dichiarazioni di collaboratori di giustizia il processo si basa sul piano probatorio esclusivamente sulla verosimiglianza perché nessuno è in grado di stabilire sei l'attribuzione di appartenenza al gruppo l'associazione criminale data da uno due e tre e i dieci o cento collaboratori di giustizia e vera ebbero sì
Faccio un esempio in terra che si occupa di queste cose non avendo nessuna però a conoscenza del processo in questione il processo Andreotti
Non so ognuno di noi coltiva le proprie idee politiche ognuno di noi ha coltivato da destra o da sinistra l'idea di Giulio Andreotti come il Belzebù della politica italiana dal dopoguerra ad oggi
Io non so le tocca a me stabilire se dei reati dei quali imputato egli è colpevole oppure innocente e certo che però a livello come cittadino per l'opinione pubblica nel momento in cui cinque sei ICI collaboratore di giustizia ma hanno detto che è andata a baciare Riina o si incontrava con queste con Badalamenti per concordare non so se in linea di politica nazionale o problemi di sue correnti
Queste dichiarazioni dei collaboratori con un vero e proprio patto verosimile
Questo e gravissimo che passa a riversarsi all'interno del processo penale
Occorre quindi che se è possibile io credo che ho sentito parlare mio Presidente il mio nuovo presidente
Sono certamente che l'Unione delle camere penali e quindi diciamo gli avvocati penalisti si muovono in questa direzione io credo che occorrerebbe maggiore concordia in questa direzione nel richiamare la responsabilità politica sulla scelta del metodo io ritengo che si possa e si debba fermare o quanto meno si debba ragionare su questo possibile esito del processo quale esigono col quale errore giudiziario è una scelta di metodo deriva esclusivamente dalla scelta del made dopo l'ultimo esempio che non c'entra niente con l'errore e da poco entrata in vigore la legge sulle videoconferenze
Credo che ognuno di noi si si è trovato ad affrontare i temi della costituzionalità di questa enorme faccio un paragone fra la levata di scudi il la Corte costituzionale chiamato interessarsi dei problemi di costruzione da dell'articolo cinquecentotredici che poi sui principi vede tutti concordi magistrati o meno ma si sono trovati centinaia di tribunali pronti a mandare alla Corte costituzionale
Il cinquecentotredici sulla legge sulle videoconferenze abbiamo trovato finora una soltanto una sezione della Corte d'Assise di Catania molti i giudici che nelle ordinanze con cui il rigetto non è questione di incostituzionalità hanno pure il coraggio di scrivere che certamente vi è un'incidenza sulle possibilità dell'imputato
A difendersi si trincerano dietro il dato formale la norma stabilisce tutta una serie di criteri se questi stessi criteri sono rispettati
Il il problema in fondo della possibilità dell'imputato di difendersi non è problema del quale si possono occupare in concreto il giudice
Vedete come dietro un'applicazione consapevole ma ipocrita di norme si possa celare un errore non giudiziario con l'errore nella possibilità di dare piena attuazione era uno dei diritti costituzionali previsti quale scrittore
Prima siciliano regole Milio Leo
Allora per
Grazie professore io
Rispetto la sua volontà
Perché con grande piacere prossimi a questo fatto non pensavo di e non volevo intervenire
Per svariate ragione sono stato da lei chiamato in causa non mi posso
Per la stima che ho nei suoi riguardi
E dei presenti
Vorrei partire oggi è stato citato diverse volte il professore Giandomenico Pisapia
Io vorrei partire
Dal ricordo personale
Della che ha evitato un errore giudiziario
Strano
Circa trent'anni fa
Io ero un giovane di studio del professore Girolamo Bellavista entrambi professore della lista del professor Pisapia si trovavano a Caltanissetta
Per un processo mi pare di peculati non non ricordo per la verità
A un certo momento voluto una sera a cena il professore Pisapia seguendo da lontano
Senza video conferenza allora non c'ero non ero sempre più seri ma attraverso i giornali attraverso la televisione
Un processo che stava celebrando e che era alle ultime battute davanti alla corte d'assise di Mila no
Prospetto una sua esigenza intima morale al Bellavista
Che poi io realizzai praticamente io
L'indomani mattina pregandomi all'ufficio postale di Caltanissetta e facendo un telegramma che mi aveva scritto il professore aveva steso materialmente Pisapia indirizzato al presidente della corte d'assise di Milano
Con il quale chiedeva di fermare il procedimento di attenderlo perché aveva qualche cosa da dire
Era capitato
Che il vero autore di dell'omicidio per cui ora sotto processo quel benzinaio
Era andato al professore Pisapia il quale
Al quale aveva confidato di essere lui l'autore di quell'omicidio da lì il problema etico Hill Antonio professore Pisapia
Di farsi sciogliere dal rigido segreto professionale per salvare un innocente dalla galera
Per impedire il verificarsi
Di un errore giudiziario bene io questo episodio
Cui anch'io ho avuto una parte c'è quello di recarmi all'ufficio postale scientifica chiedere di poter spedire quel telegramma
Mi ha lasciato sempre angosciato
Perché ce l'ho sempre completamente sempre
Davanti agli occhi e allora questo fatto mi ha fatto riflettere
Mi ha fatto riflettere sotto
Diverse
Angoli visuali
Intanto
Vorrei dire è stato evocato qui
Il CIM Centro novantadue
Le modifiche molti ne hanno chiesto l'esigenza bene e giusto che si sappia
Che si portano e si mettono in calendario Tess e poi si prendono esame
Se c'è una volontà
Precisa di maggioranza di numeri che richiede e che porti a compimento dopo averlo valutato qualunque
Disegno di legge
Il centonovantadue era stato preso in esame dalla Commissione giustizia del Senato circa un anno fa insieme al cinquecentotredici
Chi è arrivato l'intimazione di alt posto di blocco è sfuggito soltanto il cinquecentotredici al posto di blocco sono certo e non sfuggirà certamente il centonovantadue nel senso che mai vorrà potrà essere portato Avanti però per tornare ancora alla problema di fondo all'argomento della seminario
Errore giudiziario
Ho ascoltato con attenzione
Salvo che non mi sia sfuggito nessuno ha parlato dell'orrore intenzionale
Io lo chiamo errore intenzionale
Perché certo
Certo perché il problema
Il problema
E quello delle sanzioni che mancano in questo Paese
Ci si ingegna facilmente stessi abrogazione si tenta di abrogare l'ergastolo sostituendolo con una congruo a mio modo
Di vedere congrua la pena trentatré anni e non sono pochi
Non ci si indigna mai quando si fanno certi orrori e non c'è nessun altro Riva sovraordinata che intervenga a sanzionare comportamenti che gli errori non sono come l'avete fatto rilevare ma che reati sovrana quelli sì
Non ci si indigna quando ed è capitato il consentirebbe di non fare nomi quando si arresta un tale imprenditore
Che
Di comune K un altro imprenditore ha soltanto il cognome mai utile
A farlo a metterlo fuori causa per una prossima successiva gara l'appalto i due giorni dopo che era destinata all'altra
E per cui quell'altro in galera era stato messo stato messo fuori
Fuori uso
Direttamente
E perché ho sentito dire stamattina aveva apprezzato ed approvato l'eccesso di premialità che crea
Ho conducono di un contribuisce a creare
Gli errori giudiziari cerca l'eccesso di premialità diciamocelo francamente
Io sono stato favorevole all'abrogazione dell'ergastolo ma sono meno favorevole molto meno favorevole ai premi condizionati e soprattutto elargiti prima dell'accertamento definitivo di un qualche cosa per esempio la verità ammesso che nel nostro Paese in questo momento si cerchi sempre sottolineo sempre la verità verrà quella processuale certamente in quella divina anziché una verità compatibile
Se si accettasse la verità Brera io penso non potrebbe sfuggire a nessuno avvocati e magistrati
Il dubbio che Girolamo Bellavista ci ha lasciato scritto nel processo come dubbio cioè essere
L'accesso
Alla problema da risolvere giudiziario da risolvere
Fosse sempre appunto problematico scusate il bisticcio
Fosse utile fossero rivolto attraverso il processo s'attraverso gli atti processuali uno appresso all'altro finalizzati alla ricerca della verità
La criminalità sta e contribuisce a portare l'errore giudiziario e di tutti i giorni e di questi giorni
E quindi non non lo segnalo ma segnalo per esempio e scaltro detto intendo ribadirlo
Il grave rischio che si correrà in Italia quando interroga quando entrerà in vigore il giudice unico di primo grado
Oggi qualcuno contrario all'ergastolo falde i numeri
Per cui
Il risultato soprattutto utilizzando la matematica e le formule che io vedo di fronte a me in una certa maniera
Si può arrivare si può arrivare in maniera completamente erronea una pena a a tradurre i trentatré anni l'ergastolo in trentanove anni e quindi in circa dodici anni tredicenne
Noi sappiamo bene che non è così e chi fa questi conti sa bene che non è così mentre chiedo chiedo soprattutto a priori fratelli
Il giudice unico di primo grado si sarebbe facile dire ma tu stai in Parlamento la colpa e anche tua forse più mia che vostra no non è così
Ci vuole molto buonsenso ci vuole molta dottrina ci vuole tolleranza ci vuole capacità ci vuole credibilità
E allora
Conseguire a far capire alla gente che il giudice unico che per fortuna test
Sia il dolore ammettere che non potrà entrare in vigore in termini in tempi brevi il giudice unico
E
Quel giudice che esso davanti a un problema e che difficilmente senza il conforto alla collaborazione sulla scienza ma soprattutto la coscienza di chi gli sta a fianco posa potrebbe indurlo ad arrivare ad avvicinarsi di più alla verità anziché arrestare probabilmente schiavo del dubbio e nel dubbio di dover decidere nella maniera più giusta possibile grazie
Avvocato Tranchida
Sì in questi ultimi tempi sentiamo più spesso a parlare del giusto processo ora la mia domanda potrebbe essere sette un giusto processo è un processo senza errori
Perché questa è poi la conclusione della dal mio intervento perché qui si è soprattutto invocato il rispetto delle regole ma se vediamo che le regole sono sbagliata perché ogni giorno si aggiustano qual è il vero problema allora di
Pervenire a un giusto processo o accontentarci di un processo giusto con le regole sbagliate
Etico Segrate ma che essendo di chiarire o quanto meno
Allorché si prospetta il problema del giusto processo si prospetta un problema che i civilisti innescherebbero nell'abitazione dei mezzi e non dei risultati
Il il nessuno esclude che con regole perfette ci possono essere ugualmente degli errori
Regole servono per arginare nei limiti dell'umano e del possibile il rischio dell'errore riscuotere le connesso al tutti dalla perplessità all'incertezza al processo in quanto tale
C'è qualche altro persino possano aveva per perseguita dall'altro grazie tiene nel settore nascosto
Prego prego avvocato
Avvocato Guido considerarsi
Penso che migliore sono dei
Sono state tracce del passato
Però io penso subito una cosa
Lo abbiamo parlato di errore giudiziario
E ne abbiamo parlato evidentemente infiniti nelle leggi
Noi abbiamo e cioè ci siamo forse per un momento dimenticati che l'errore giudiziario del quale si occupa il Codice di procedura penale non è l'errore del giudice di primo grado o del giudice d'appello o del giudice Cretti ombre provvedimento provvisorio aggiustabile riforma Abete eccetera allora giudiziario si riferisce
Evidentemente Oggero ridefiniti quelle che devono essere corretti quando le cose sono chiuso e concluse
Forse i discorsi che abbiamo fatto servono per allargare questo progetto del del valore giudiziario da Tina la parola per amico professore Davila abbiamo colto questo l'avete detto questo desiderio di allargare la sfera nel dell'errore giudiziario per stabilito delle categorie nelle quali noi dovremo entrare nel prossimo futuro e testare riunione questo convegno questo compressivo
Potrebbe servire per segnare anche al legislatore la necessità di allargare il concetto dell'errore giudiziario
Tu professore illustre hai parlato dello spettro oggettivo controllo giudiziario cioè noi dobbiamo considerare l'aspetto oggettivo dell'errore giudiziario
E bici teme
Però non penso che noi possiamo esaurire la vostra discussione sull'aspetto oggettivo dell'errore giudiziario
Perché tutte insegne con tanta maestria
La materia che ci interessa cioè la procedura penale
Sai bene che ogni osservazione relativa a un istituto deve avere un'altra giovane su perfetto
Voglio dire che l'errore giudiziario nel caso in cui non lo guardiamo soltanto oggettivamente non da hanno le soddisfazione delle soluzioni che noi dobbiamo a prospettare soprattutto in una riunione come questa dalla quale non ci proviamo a discutere sull'errore ma discutere soprattutto sulle cause
Chiudo effettive e sugli elementi
Certo è che noi l'errore giudiziario non possiamo a cancellarlo
Non possiamo anta Gerrard lo dico dalla storia dell'uomo avrà la vita dell'uomo perché l'orrore Krizia dove il Romano infatti latini dicevano errare un anno
Però di questo errore noi dobbiamo considerare le conseguenze perché per esempio lettore dal punto di vista religioso non costituisce un peccato per un errore laddove dedicano delle conseguenze di carattere eversivo commesso dall'uomo costituisce altri reati colposi sono evidentemente legati ad un errore
Tu sai bene lustro professore che ci sono state delle teorie pecore sono state fondate sull'errore ricordo
Non solo più anziano conterraneo professor ravennate il TAR voleva impostare han portato ascolto un libro sulla colpa in cui ha fondato sulla colpa sull'evasione il concetto dalla Coppa
Ora non c'è dubbio alcuno io penso che noi dobbiamo parlando dell'orrore cercare di stabilire indicare quali sono le cause nell'errore perché se noi non dedichiamo le cause dovranno evidentemente non aveva risolto nulla ma dobbiamo inoltre trovare la soluzione ma perlomeno dobbiamo cercare di aggiungere
Ai rimedi che sono preventivi e che sono quelli che tu hai benissimo indicato e cioè se ne sono quelli relativi alla retorica relativa alla prova anche i sistemi per eliminare questo errore evidentemente noi dobbiamo fare una critica per quanto concerne la origine dell'errore dobbiamo vedere perché spunta fuori questo errore perché succede di sbagliare nei processi penali e se questo fatto attiene ed è oggettivo noi evidentemente riteniamo ammettiamo giudichiamo anche relatore ci sarà sempre da venire noi dobbiamo cercare di diminuire la quantità dell'orrore cioè dobbiamo ricercare il sinedrio perché questo errore si riduca almeno e per far ciò evidentemente abbiamo bisogno logicamente di trovare gli strumenti per la eliminazione di questo errore
Ecco dunque che io penso
Correggimi se lo lo riterrà opportuno e soprattutto già vicini ancora meglio il tuo pensiero per quanto riguarda l'aspetto oggettivo del dell'empolese noi non dobbiamo invece cercare di stabilire quali sono le cause del rogo nel guardandolo dal punto di vista soggettivo perché se l'errore assimilandolo al fatto che ti arriva da un atteggiamento colposo può essere addebitato alle persone per negligenza per imperizia per risolvere Giolitti orrendi soggettivi deserto colposo
Evidentemente non lo dobbiamo attribuire a qualcuno risveglio la diretto proprio alla correzione di questi atteggiamenti che l'errore praticamente determinano questo volevo dire ti prego di fornire poi chiarimenti quando la Roma
Voglio dire le due prospettive non sono in contraddizione fra di loro
La prospettive che tradizionalmente noi abbiamo studiato e quella relativa all'errore oggettivamente riscontrabile e per fare intendere qual è la dimensione dell'eroe oggettivamente riscontrabile
E agevole far rilevare che
Sul piano del processo si parla per esempio del dovrebbero chimico di Kandor di una sentenza nella ipotesi in cui questa sentenza non abbia per esempio applicato l'amnistia
Interviene dopo l'emanazione della sentenza voglio dire il problema dell'amore no coordiniamo alla sentenza anche se il anche se non vi è nessun proprio sulla possibilità di far incidere colui al caso nostro l'effetto istintivo l'effetto istintivo
Abbiamo noi però caro all'epoca in cui venne emanata la sentenza perciò rendiamoci quanto per la demarcazione oggettiva in questo senso oggettiva dell'errore
E poi torno a dire e questa almeno la nostra tradizione culturale allorché si prospetta allorché la prospettava in questi termini Carnelutti Calamandrei in ordine al dimensione oggettiva dell'aria tutto ciò non esclude che possano esservi anche dei profili soggettivamente irrilevanti sul piano dell'errore ma quando intervengono questi profili soggettivamente rilevante sul piano dell'errore
Non è soltanto l'errore giudiziario che che affiora è il problema dell'abuso del processo
Però il problema del processo che viene utilizzato non per accertare la verità o per accertare la responsabilità ma viene strumentalizzato ad altri fini
Ma insomma voglio dire in una dimensione completamente diversa da quella che stiamo cercando di tracciare questa sera appunto per questo ti dico
Lo diciamo non possiamo che essere d'accordo però si tratta di prospettive completamente diverso c'è qualche altro intervento prego
Porto i saluti della camera penale di Livorno sono Nicola Giribaldi
Piglio la parola essendo la linea corpi e nel senso che dopo un conterraneo del professor corpi ritengo che esso il toscano diceva Curzio Malaparte non sarà un caso ma se un merito
Ora la Toscana fra i tanti meriti avuto quello di creare
Uno dei casi più errore giudiziario più evidenti più plateale degli ultimi anni il caso Pacciani ma non lo voglio come il TAR qua perché ci vorrebbero un altro paio di settimane aderisce
Che sarebbe gradevole se ci offrissero ospitalità problema è che nel caso Pacciani l'estensore della sentenza d'appello primo presidente della Corte d'appello di Firenze
Già magistrato di Cassazione
Ha dato le dimissioni dalla magistratura dopo aver esteso con la sentenza
Ha pubblicato un pamphlet dove riprende la sentenza di primo grado e la chiosa usando la colonna infame del Manzoni
Bellissimo il pamphlet The del del consigliere Ferri sul caso Pacciani
Un piccolo esercizio di retorica che insegna come non si deve cadere nell'errore sulla valutazione della prova e come giudice in assoluta buona fede
Possa farsi fuorviare da fattori esterni ma anche da fattori intrinseci che siamo costituiti anche da una valutazione sulla personalità dell'imputato
E la Toscana fra tanti meriti Caterina de'Medici la forchetta alla corte di Francia l'abolizione della pena di morte in Europa con il professor Carrara propugnatore del Granducato di Toscana primo sta in Europa ad abolire la pena di morte e allora con la stessa soffice via dolcissima amarissima selvaggia cattiveria dei toscani io dico che il professor Carrara già citato dal professor D'Alia sulla giustezza del giusti dei giusti dei giudici
Usava anche altri argomenti che poi sono rimasti un polacco gli archivi ad aleggiare nel cortile della sapienza
Fabbricato traversa dell'Università di Pisa
Diceva il professor Carrara un piccolo scioglilingua quindi tanto si sente ancora riecheggiare l'ordine logico di un giudicato e che l'imputato sia condannato prove perizia esperimenti son tutto inutile formalità son tutte bubbone di un'altra età
Questo che il mare proprio per sfuggire all'errore giudiziario ogni tanto ce lo possiamo ricordare e comunque credo che il professor Carrara alla fine su questo punto ci avesse dato l'ultimo metodo per sfuggire a quella che è la cupezza che altrimenti si coglierebbe tutto sommato
Sdrammatizza pensarlo che nella fase dell'abilità nella fallibilità di tutti i sistemi umani il processo e forse più fallibile di tutti e che comunque ha un suo esito che molto spesso è già segnato
Superabile chiede di parlare
Intervenire Giannone Camera penale di Trani della
Alcune notazioni
Stimolate dalle ottime
Relazione di quest'oggi
Intanto
Una prima per quanto riguarda la relazione Pecorella
E a un certo punto Gaetano Pecorella
Riferendosi
Alle storture che leggere all'interno del processo errori
Ha ricordato
Il tribunale della libertà così come funzionano oggi
Collegandosi al tribunale la libertà ha parlato di quella quel fenomeno da tutti riconosciuto ma non molto bene e stigmatizzato della scarsa dimestichezza che molti giudici hanno con la funzione alla quale vengono destinati con sistematica regolarità poi spostati
Noi li questo è il nostro è uno strano Paese se pensiamo che sulla sull'onda dell'emozione si legifera si legifera per porre rimedio a qualcosa e spesso si creano più guasti di quanti se ne vorrebbe riparare
Quello che si è voluto fare questa volta non legiferando in operando amministrativamente con riferimento al tribunale al giudice della libertà
Per le i problemi determinati dall'incompatibilità creato ulteriore fonte di errori in materia di giudizio sulla
Legittimità o sulla liceità o sulla giustezza
Del provvedimento restrittivo perché sono andati a formare i Tribunali della libertà questa volta nove giudici che vengono dalla dalla dalla giudicante penale che hanno un'esperienza un portato di rettili professionalità sono stati presi rastrellati giudici per civile giudici che ha condotto un rinnovato per che stanno tornando per me si creando sezioni diciamo posticce
Di Tribunale della libertà con le garanzie di preparazione e di attenzione che tutti quanti sappiamo e con gli esiti che tutti quanti conosciamo
Ora l'altro aspetto che mi ha diciamo impressionato è stato un passaggio della relazione Presidente Garavelli quando ha indicato
Il la necessità per il giudice
Testuale perché il giudice non trova le parole
Il nostro che doveva essere un processo tendenzialmente accusatorio secondo le intenzioni del legislatore delegante di chi questo codice aveva propiziato che doveva essere incentrato sul diritto alla prova e poi diventato un processo nel quale il la prova più che essere un diritto è diventato un adempimento dalla parte ma solo fino al punto da non
Limitare quello che il potere di ricerca e di acquisizione della prova autonoma del giudice perché alla fine voi con il cinquecentosette non sono cose che scopro io ne ho scritte in maniera diciamo drammatica la Corte costituzionale in omaggio a quel criterio a quel principio della non dispersione dei mezzi di prova
Il giudice e tenuto ad acquisire tutte le prove che portino all'accertamento della verità materiale proprio perché non è ragionevole che vadano disperse
Ora tutto questo può andare bene se ci intendiamo sugli scopi del processo
Secca richiamo il processo
Di scoppi che sonno quelli che vanno al di là della risoluzione della contesa osservando rigorosamente quelle che sono le regole le regole precise le regole diciamo capillare la regola e chiaro che a quel punto il processo finisce per essere di qualcuno
Ci finisce per essere il processo del giudice tant'è che ci si sente dire il giudice l'errore giudiziario è conseguenza del giudice anche perché il giudice non trova le prove
Ci può ci potrà essere stato un contraddittorio ci potrà essere stata una richiesta
Ma alla fine quello che avviene nelle Aule tutte sotto gli occhi di tutti alla fine il giudice il collegio o il giudice monocratico dice va be'adesso avete finito comincio io facciamo l'istruttoria secco punto come la vedo io e poi quello stesso giudice che conducendo impronta Ando connotando l'istruttoria finisce poi per valutare i risultati di quella stessa prova che lui ha determinato e questo è un processo che chiaramente e caricato di compiti
E di Fini che vanno al di là del processo regola del processo garanzia processo finalizzato che ha per che così caricato così finalizzato a rischi maggiori il ruolo e che non ne abbia uno nel quale si rispetto esclusivamente le regole
Vedasi il processo anglosassone dove il giudice e sono arbitro della contesa dove le parti danno fondo a tutte le loro risorse sia probatorie che dialettica non la fine chi decide e un altro giudice cioè il giudice laico la giuria popolare che emette un verdetto
Sulla base del convincimento che nella immediatezza nella concentrazione del dibattimento si è formato grazie
Avvocato il suo nome avvocato Filiberto Palumbo del foro di Bari dalla Camera penale di Bari eliporto i saluti della mia camera di appartenenza
Credo che si debba chiudere questo questa serata credo che siamo verso la conclusione
Riportandoci ad un tema che è stato affrontato da più parti quest'oggi anche ieri ma da sempre se ne discute ed è il tema del con l'abolizionismo del pentitismo cosiddetto
Il professor Pecorella ci ha detto con molta lucidità questo oggi ci ha ricordato il che il discorso della cattiva gestione processuale del del collaboratore molto spesso è causa di errore del processo
E a non è dato appunto tra le fonti dell'errore la gestione che attiva la gestione atipica la gestione anomala del collabora io sono con sono pienamente
D'accordo con il professor Pecorella e dei miei via e questo è il tema del mio un breve intervento
Che cosa coerente e legato allo Stato da un vero e proprio contratto sinallagmatico
E questo sicuramente è fuori discussione
Intanto il collaborante dallo Stato in quanto lo Stato dal collaborante
Al momento in cui il collaborante non è più in grado di dare notizie allo stato giustizia allo stato giurisdizione rischia di perdere quanto lo Stato Dida
E questo induce il collaborante giorno per giorno a fornire ulteriori notizie allo Stato giurisdizione
Ma le notizie
Non sono inesauribili
Si esauriscono nel tempo noi nella nostra terra vediamo un collaborante ogni giorno presente delle nostre aule di giustizia
E sa di tutto
E allora evidentemente la sua memoria viene sollecitata
Da corsa
Professor Pecorella ricordava il cosiddetti colloqui investigativi noi siamo dell'opinione che i colloqui investigativi devono debbano cessare
Soprattutto quando il collaboratore posto nelle mani del pubblico ministero
Che senso ha che continui ad interrogarlo la polizia giudiziaria
Non solo
Ma un grosso rischio e costituito il mio profondo
Dal fatto che uno stesso collaborante o più collaboranti sono assistiti dallo stesso difensore
Come si argina professor siracusano questo grosso problema
Problema dello stesso difensore che dissente più mafiosi
Non lo so
Non lo so se questo il problema è uguale va voglio arrivarci poi le mi interrompe la serie riterrà
Si rischia che il la dichiarazione del collaborante costituisca un contratto per l'adesione così lo chiamano i civilisti
Una notizia di reato fornito da un collaboratore viene portata a conoscenza di altri collaboratori o di altri imputati che si sono dichiarati disponibili a collaborare
Quale sarà l'effetto ce lo dice il centonovantadue del quale di chiediamo la riforma la prova piena la condanna
Abbiamo rispettato le regole del processo ma probabilmente avremmo condannato un innocente
Come si risolve il problema
No io non sono d'accordo che l'avvocato che difende più mafiosi si trovano si trovi nelle stesse condizioni di chi difenda più collaboranti perché che è una realtà che mi sfugge per mia fortuna non sono molto avvezzo a questo tipo di processi
Ma non vi è norma processuale né tantomeno di ontologica che vieta la la difesa contestuale di più parti che hanno la sesta posizione processuale
Nessuna norma lo vieta anzi e possibilissimo anche la tabella delle specifica una specifica tabella professionale dalla possibilità al difensore di difendere più parti omogenee sia si applica il venti per cento di aumento se non ricordo male
Ed è certamente da posizione di più collaboranti tutti che si accusano dello stesso delitto e che chiamino in con Rita all'altezza persona sicuramente hanno l'astista posizione processuale
E allora nessuna norma impedirà ad un difensore di difendere più collaboranti chiami no appunto la stessa posizione processuale
E allora dobbiamo cercare un rimedio secondo dobbiamo evitare che questo succeda e lo possiamo evitare tranquillamente
Ma chi necessita cioè il collaborante che avere un difensore di ufficio che in quella sede durante il suo interrogatorio fa il gioco dell'accusa e non certo il gioco della persona che sta rendendo deposizione
Eliminiamolo il discorso del difensore in quella sede non servirà a niente e un costo per lo Stato appunto e pasta
Oppure cerchiamo di coniare una regola
Di ontologico processuale che sia chiedi liti una situazione di questo tipo
Perché è chiaro se io difendo più persone chiama la sesta posizione processuale mi capita molto spesso ma io non difendo collaboranti
Niente facile che io parli con un imputato da me e difeso della strategia difensiva che altro o può utilizzare per l'altro chi ha la stessa posizione processuale è normale che accada questo
E allora che fa il difensore del collaborante che difenda anche l'altro collaborante
E portato a parlare della sua strategia e questa volta non sarà una strategia difensiva che sia chiaro ma solo una difesa una strategia accusatorio questa la domanda che le pongo professor siracusano e la ringrazio ringrazio tutti mi ha ascoltato
Non posso che essere d'accordo con me obiettivamente
Soprattutto quel passaggio della sua argomentazione in cui lei proprio riduce la detenzione addirittura dalla difesa collaborante
E la riduce giustamente
Nelle ipotesi in cui la collaborazione gli è arrivata ad una stadio in relazione all'attuale la dichiarazione del collaborante non interessa tanto per fatto proprio ma per il fatto to ecco siamo perfettamente d'accordo
E difficile in queste ipotesi
Almeno sul piano della credibilità e dell'attendibilità
Vuol dire eliminare il rischio di Combin che non siano estremamente che non siano favori che non siano pregiudizievoli per la per una per la per l'accertamento della verità e per il processo
Io però voglio dire
Quando conventi Ka
Preoccupazione io guardo il fenomeno opposto
Perché
Quando abbiamo quando nel Codice di procedura penale venne
Ipotizzata la norma circa l'incompatibilità della difesa nella pluralità degli imputati non si può aspettare il problema del collaboratore
Tutti ci pone in una
Il problema della del reato associativo
Perché il vecchio articolo centotrentatré del Codice di procedura penale del Codice Rocco
Prospettava il problema della incompatibilità nel senso della inesistenza del pregiudizio per la difesa comune
Quando non c'è pregiudizio per la difeso con norme è possibile che ci sia il difensore comune
Però
Con
Incentiva assi della criminalità organizzata quando incentivare sì del reato associativo il problema diventò diverso
Si tratta di evitare che questa mancanza di pregiudizio
Per il difensore del del difensore oppure non sia sia una mancanza di pregiudizio non indotta
Da una scelta superiore
Dalla scelta di un vertice si appigliano le posizioni e quindi rende compatibile alla difesa comune questo è il problema nella difesa del reato associativo
Cioè mi aspettavo perché perché
Perché poi nessuna novità queste cose lo diceva Florian
Quando in flagrante diceva
Il difensore deve difendere il delinquente
Il delitto
Il difensore deve difendere il mafioso e non la mafia
Questo il problema
Ci prospetta amo questo problema in Commissione
Nell'orario associativi prospettare una certa regola
Era una regola piazza
Circoscrive
Numero del
Da lei dell'imputato di reato associativo che potevano avvalersi del reato Pedone
La cosa non andò avanti per consiglio nazionale forense disse soltanto un problema di deontologia professionale
Questo solo questo posso dirle
Esso ha bisogno da da somme d'accordo con lei nel prospettarmi
Sita di questa vicenda però voglio sottolineare è una vicenda che riguarda il collaboratore e gli associati grazie la ringrazio
Renato
L'angoscia dei Pooh che notazione signori io non
Ma
La tematica che è stata dibattuta molto affascinante ed evoca chissà quante cose
Potrei fare questa
Notazione
L'errore è la problematica della menzogna
Perché si è parlato di vero il verosimile si è un po'dribblato a mio avviso sull'antinomia vero flusso in mezzo cioè a mio avviso il portato della della menzogna
Per cui rifacendomi a due son tante soltanto indicazioni sono di grande fascino pari dignità dell'ascolto
Il pendolo dell'equilibrio Corsa e immediato perché diamo per scontato credo proprio quello che dovrebbe essere l'oggetto della dimostrazione
Perché se nel mezzo
Vi è non avviene quella che si chiama
Come dire la rottura di un patto mimetico perché quando parliamo dei collaboratori di giustizia e credo che non lo diciamo forte ricorriamo a tanti eufemismi ma in buona sostanza vi facciamo riferimento cioè non può che auspicare assi una rottura di questo
Patto mimetico
Voglio richiamare non me ne vogliate soltanto qualche momento
Lo scritto che lo leggo
Bisogna che io giudichi questa vicenda con tanta esattezza
Come si è procedessi con il filo a piombo e la squadra che io orrenda equamente il dovuto alle due parti con il loro ricorso agli indovini
Agli uccelli agli altari che fumano per risparmiare ogni l'onta di un errore che io l'ho copiato signori Theon niente sesto secolo avanti Cristo
è stato richiamato anche il pensiero di Aristotele
Cito soltanto a memoria
E pigmenti che il cortile cretese e che enunciò il famoso classico paradosso tutti i cretesi sono bugiardi
E in base a questo enunciato è stato scardinata sia la logica aristotelica sia quella odierna e allora forse questa esigenza del ricorso alle strinse ecco
è rimasta invariata sino ai nostri giorni
All'interno del rendere equamente il dovuto mi riferisco ancora te o niente
Quindi all'interno del rendere equamente il dovuto riposa anche la modalità e la qualità dell'apprendimento della faccenda che cioè in cosa consista la faccenda dal giudicare al fine di rendere equamente il dovuto
E ancora una volta ricorrono all'esigenza della rottura del patto mimetico che garantisca davvero la corrispondenza fra il significante ed il significato
Allora da qui che il quesito
Mai risolto richiama posto da Ponzio Pilato quid est veritas qualcuno risponde che la verità è quello che noi riteniamo di essere vero
Ecco perché ponevo ma esigenza della mediazione perché può sussistere e sussiste il pregiudizio del teste
Quando si relaziona con il giudice
Ed il pregiudizio del giudice quando si relaziona con il teste
Ma ogni tentativo soltanto della notazione ho finito signor
Ma ogni tentativo di delimitare l'ambito del vero ma questa è un'esigenza riconosciuta dalla generalità dei cittadini che ricorrono alla giustizia sia in termini attivi che in termini passivi
Non ci nascondiamo dietro dei termini il cittadino postula la dedita
Quello che sia non è l'importanza non gli deve rispondere nei termini di verità allora ogni tentativo di delimitare l'ambito del vero è sempre relativo perché è quello il ritenere di credere io ne sono convinto è fin troppo intuitivamente Lambico ambiguo specialmente credo permettersi con un verdetto e allora lì intorno all'antinomia cui ho fatto riferimento
Vero falso
Mitigato dal verosimile anche dal menzogna
Voglio fare una sola battuta perché
Possa avere un senso almeno dal mio punto di vista ma l'individuo umano
E soggetto oppure e oggetto di diritto qualcuno ha richiamato e ormai si fa un un richiamo più frequente
Ai tribunali esterni a quelli del nostro Paese e mi riferisco alla questione dei diritti dell'uomo
Oggi è entrato in crisi proprio
La subordinazione dell'individuo al diritto in quanto suo nero oggetto e cioè il risultato
Dell'affermarsi del principio dei diritti dell'uomo
Soggetto giuridico qualcuno sostiene perché soggetto umano
Ecco perché io credo che sia necessario Orsini la problematica della della menzogna
Dico una cosa e ho concluso
Il pendolo dell'equilibrio alla fin fine è una serie di punti fermi e una serie di punti e dinamici
Io ho concluso il mio arrivo
No al
E allora soltanto comunichiamo a quelle che sono rimasti presente che non lo sapessero che alle ventuno ci ritroveremo tutti San Francesco nell'edificio del palazzo Ventimiglia dove staremo assieme per una cena grazie
Fa