"Labour, idee e documenti del socialismo nel mondo" presentazione del nuovo volume della rivista Labour org. c/o Sala del Cenacolo - Vicolo Valdina

Buongiorno se prendete posto cominciamo Walter Veltroni sta per arrivare quindi prima di cominciare
La parte del dibattito e del confronto sentiamo subito
Valdo Spini chi è il direttore del mensile della Federazione laburista come sapete come vedete e al secondo numero ci spiega l'iniziativa che cosa significa la Mura quali sono i contenuti
Non si perché mia moglie
Adesso forse adesso adesso forse si sente stavo dicendo che siamo in attesa di Walter Veltroni che sta arrivando utilizziamo il tempo dell'attesa per spiegare con Valdo Spini il significato di l'amore e i contenuti del questo secondo numero del mensile
Grazie a Giulio Borrelli non so se c'è qui anche il dottor De Vitis internazionale
Ecco magari poi forse può se vuole può aggiungere qualche cosa allora chi va in edicola
In quasi tutte le edicole devo dire a Palazzolo sul serio si lamentano che non arriva ma insomma in quasi tutte le edicole in questa settimana cioè dallo scorso venerdì sino al prossimo giovedì
E compra internazionale trovassero fa nato dietro questo librettino le
Lo trova per la seconda volta lo troverà ogni primo venerdì del mese quindi per esempio il primo venerdì di ottobre il primo venerdì novembre e così via una volta ogni quattro ogni quattro numeri
Vorrei spendere due parole su questo come possiamo chiamarlo matrimonio convergenza sintonia
Che mi sembra particolarmente felice internazionale voglio sapere una settimanale animato
Diretto in particolare dei giovani
De Mauro anzi si scusa di non poter essere qui oggi con voi
Che hanno trovato una particolare nicchia di mercato hanno avuto un'idea nuova che avuto sul sesso Delianuova è rifare un settimanale che naturalmente si viene da taluni temi l'ultima che succede a Mosca
Presente assolo presenza sono articoli tradotti
Cioè in altre parole naturalmente mentre tutti auspichiamo che l'Italia si studino sempre di più le lingue estere sempre di più si acquistino giornali settimanali sedi internazionali
Internazionale ogni settimana su alcuni punti focali del tensione mette in confronto mette a disposizione il lettore italiano una serie di punti di vista di carattere internazionale
Settimanale di Slovenia avuta sul sesso si sono ben ragguagliato fa presente trentasette mila col
Noi ci siamo trovati invece di fronte ad un altro problema
Che ci ha sempre molto anche interessato perché come è noto come nostra tradizione non ci siamo sempre occupati anche in modo critico del finanziamento pubblico ai partiti che la trasparenza del loro finanziamento di problemi che questo rappresenta e allora qui vedete anche molti tra l'altro parlamentare i deputati senatori del nostra formazione abbiamo pensato che qui siamo del Federazione laburista che aderisce al più importanti più grande movimento di democratici socialisti laburisti
Che un'utilizzazione intelligente del finanziamento pubblico potesse essere di mettere a disposizione del pubblico interessato di socializzare il dibattito all'interno del movimento socialista europeo ed internazionale anche qui non vogliamo contrastare una sacrosanta tendenza imparare le lingue andare su internet a fare da soli ma non c'è dubbio che la è fatto di potere pubblicare italiano questi contributi aumenta la loro capacità di poter dico di loro diffusione e poi la scelta che viene compiuta la redazione viene assicurata da internazionale ecco perché poi ho qui salutato la presenza del dottor De Vitis
La con internazionale ci sentiamo naturalmente noi abbiamo qualche pagina disposizione
La scelta però del contributi viene fatta da internazionale questo assicura una simbiosi una sintesi fra quello che il pubblico a loro nel settimanale quello che una volta al mese viene pubblicato dannosi
Credo che la formula sia effettivamente piuttosto felice
Perché forse la giornata di oggi com'è noto io ho delle informazioni sempre di prima mano sono sempre Stra informato sugli avvenimenti umani quindi ho pensato di mettere questa presentazione oggi che c'è l'incontro tra Blair D'Alema che si parla dell'iniziativa del ventuno settembre presso la New York dal la lo Skull anzi della che poi la febbre dallo Skull avventura di orzo Diversity a un convegno di confronto sui contenuti in cui parteciperanno insieme a Clinton e a Blair anche il primo ministro italiano Romano Prodi posso dare anche un annuncio nuovo e cioè che ieri abbiamo convenuto la presenza di Felipe Gonzales diciannove di settembre alla festa dell'Unità di Bologna
E personalmente mi sono proprio dovrà in questo senso la cosa importante perché all'interno dell'Internazionale socialista al congresso di otto del novantasei ecco Walter salvo
Termino brevemente questa piccola premessa l'intesa nel novantasei congresso ringrazia Frigerio appunto titola Gonzales una commissione che si chiama Commissione per il progresso globale
La Sila ormai si vive di silenzi PC che dovrebbe appunto proporre al prossimo congresso di internazionale un aggiornamento e una sua apertura ma chiudo subito
Però approfitto siccome un Poli che comanda la parola non gliela toglie il più almeno in qualche forma non di fronte anche come esponente del giornalismo televisivo siamo notoriamente abituata a troncare ad accorciare i tempi ed è vero è vero composta grande rimostranze
E vero però vorrei cogliere l'occasione per ringraziare Walter di essere qui con noi oggi
E direi anche di sottolineare una cosa
Credo che si era un dibattito importante molto aggiornato
Ma caratterizzate in comune credo da un'esigenza e anche delle vicende personali cioè di esponenti della sinistra che hanno sempre cercato di rinnovamento rinnovamento di partiti rinnovamento culturale rinnovamento del modo di comunicare il rinnovamento delle ideologia alle volte naturalmente si può avere dei punti di vista diversi anche dell'Itinera diversi che abbiamo percorso ma certamente questo sarà un dibattito credo tutto improntato alla nostra capacità di potersi adeguare al nuovo che si è fermato a livello mondiale
E sperimentare allora che possiamo entrare subito nel merito il fatto stesso che e si trovino attorno a questo tavolo due esponenti nella sinistra il governo di centrosinistra che hanno certamente visioni comuni ma comunque partono da punti di vista almeno iniziali di versi penso che sia oggi un fatto significativi che vada al di là della presentazione stessa del secondo numero di labor d'altra parte l'occasione e ghiotta perché da questo punto di vista a livello nazionale diventa anche a livello internazionale s'sono successe stanno succedendo dei fatti chi stimolando la nostra curiosità l'incontro oggi di D'Alema
Con Blair il prossimo appuntamento del ventuno a New York con Clinton e Blair e Prodi ci portano ha domande se non altro di partenza abbastanza
Evidenti ecco innanzitutto da Botteghe Oscure fanno sapere che l'incontro di oggi di D'Alema con Blair non c'entra niente con l'Ulivo mondiale
E così non è così
Io ho partecipato qualche giorno fa alla festa dei Popolari di San Polo d'Enza e lì era venuto da parte di qualche esponente dell'Ulivo era l'onorevole Manconi la definizione di un Ulivo che vivacchia ma se questo Ulivo vivacchia come fa allora ad allungare i suoi rami fino a Washington c'è una illusione una presunzione
O un eccesso di entusiasmo onorevole Veltroni
Ma io intanto volevo scusarmi per il ritardo ma c'è stata una riunione improvvisa quindi io chiedo scusa se ho preso qualche minuto in più
Io vorrei che il mio guardassimo a cose molto importanti quali quella del padre Giulio Borrelli ha fatto riferimento e soprattutto al dibattito che ospita una rivista come Labour che io ritengo sia molto importante
Non lo dico per gentilezza nei confronti della della sede che ci ospita
Ma lo dico perché credo davvero che non abbiamo bisogno in questo tempo un po'di afasia del dibattito politico e culturale
Di immettere in circolazione strumenti di riflessione di analisi
Che abbiano respiro un po'più lungo del rumore delle rotative di quotidiani
Abbiamo bisogno in questo volgere del secolo e persino in questo volgere di millennio di ripensare alle ragioni di fondo dell'identità della sinistra e delle prospettive dalle quali
Possiamo e dobbiamo guardare e dobbiamo farlo il più possibile questo è l'altro merito di Labour
Non sulla base di una di un provincialismo che ormai abbastanza diffuso per il quale tutto si guarda in ragione di quello che accade in casa nostra
Appunto in una casa nella quale la vita politica diciamoci le cose come stanno si è fatta molto piccola insomma siamo tornati ad una sorta di riduzione quasi bonsai del del dibattito politico in una cosa fatta tutte di di di giochi di di di di tattiche di di di furbate
Manca quella grandezza che la politica ad usare un'espressione berlingueriana quei pensieri lunghi
Dei quali la politica si alimenta nei suoi momenti grandi
Mancano nello come posso dire nella cronaca quotidiana non mancano dentro di noi ovviamente perché altrimenti probabilmente faremo altre scelte allora
Proviamo a guardare non ha quello che si è detto non mette in discussione San Polo d'Enza e la sua importanza però proviamo a guardare un po'più in grande no prema guardare un po'più in grande e a cercare di capire il senso che oggi l'intervista di Tony Blair pubblicata sulla Stampa
Mi pare riassuma in maniera almeno da parte mia assolutamente condivisibile
Poi ho visto che anche la stampa lo chiama l'Ulivo mondiale lasciamo stare le definizioni l'Ulivo è un'esperienza italiana anche se io sono reduce stamattina dall'aver incontrato è un esponente di spicco dell'Ulivo giapponese Kenzo farà certa impressione il Giappone copiano senza sì rivolta loro fotocopiando perché non credo che conoscano la pianta dell'Ulivo proprio dal punto di vista ambientale tuttavia tuttavia anche quello che gli altri sono i bonsai però se appunto però lei è venuto fuori non un bonsai perché in una situazione di grande incertezza politica si è candidato alle elezioni un esponente dello schieramento di centrosinistra
Risultato elettorale assolutamente straordinari quindi
Tuttavia proviamo ecco a guardare un pochino più in grande le cose qual è l'idea di fondo
Sulla quale diciamo alcuni di noi da un po'di anni sì sì
Si spendono perché poi vedete
In politica dovrebbe esserci un obbligo no di guardare se c'è nella biografia domini politici un minimo di filo di coerenza naturalmente quella coerenza con tutti i margini di approssimazione che che che che questa dimensione del lavoro intellettuale comprende però bisogna vedere se c'è un arco dentro il quale si è mantenuta un'ispirazione con qual è l'idea che hanno Jorge verrà discussa e io ricordo che quando appunto
Cominciamo questo confronto questa discussione mesi e mesi fa io
Pare il quattro di maggio andai a al Londra parla con Tony Blair dopo che in diverse occasioni Prodi aveva parlato con Clinton eccetera di questa cosa qual è l'idea l'idea non è la costruzione di una organizzazione alternativa all'Internazionale socialista cominciamo da
Cominciamo dal più grande dei sospetti che in qualche parte dice nasce una nuova organizzazione internazionale che tende a superare in tal senso Stano vita nazionalsocialista e l'organizzazione la sinistra alla della quale fa parte uno come me dalla quale fa parte
Con ancora maggiore
Autorevolezza il leader del partito laburista inglese così come fanno parte perché vorrei sottolinearlo al miglior che ci saranno perso ecco
L'uno svedese l'altro olandese quindi diciamo pezzi dell'Internazionale socialista
I quali però pensano come io penso
Che noi dobbiamo
Sapere che le risposte politiche culturali ideali nel tempo tra globalizzazione
Tendono a
Definire un arco di forze riformiste che non è solo quello socialista
La metà diciamo la di compost semplicemente
Il riformismo è solo quello socialista socialdemocratico no ci sono altri riformisti
Che vengono date tradizione democratica anglosassone che vengono dall'esperienza ecologiste che vengono dalla tradizione liberale che vengono da tradizione cattolico democratica
E che parlano del linguaggio unitari guardate il primo non voglio attribuirmi meriti eccessivi perché però il la prima occasione di confronto fu due anni fa quando prima che Blair vincesse le elezioni
Noi fummo l'unico soggetto politico invitato congresso della buonisti Blair invito non vinta Matsushita socialista come se ma invito l'Ulivo Italia
Invito sottoscritto che la vicepresidente del consiglio già a fare un discorso
E che cosa abbiamo visto che c'era una sintonia di linguaggi
Di priorità
La riforma del welfare la priorità nella formazione il passare dall'idea della eguaglianza diciamo così all'idea delle pari opportunità l'idea dell'integrazione razziale cioè c'erano alcuni grandi valori comuni
Dentro i quali esperienze politiche in diverse parti del mondo fossero democratici americani fossero i nuovi laburisti inglesi fosse l'esperienza dell'Ulivo in Italia fosse quello che sta succedendo in Brasile poche per altro verso succede in Argentina dove la si era messo idee insieme a ad Alfonsín probabilmente stanno determinando uno schieramento che potrà far crescere un ipotesi alternativa quella di Menem in diverse parti del mondo
Si sta configurando uno schieramento politico riformista che va oltre
L'Internazionale socialista o i partiti rintraccia giallista che singoli paesi
Sono impegnati al governo all'opposizione ma non va oltre per come posso dire per per calcoli elettorali
Va oltre perché c'è una sintonia
Valoriale politica e cultura poi ci possono essere differenze programmatiche talvolta ma per esempio nell'azione di governo questi governi fanno le stesse cose
Allora a un certo punto ci siamo detti bene perché non mettiamo in Rete questo
Questo sistema di relazioni di valori
Io considero il convegno di miglior una tappa molto importante
Ripeto non nella costruzione di un'organizzazione ma nella costruzione de riformismo del due mila
Dentro il quale c'è ampio spazio per una grande sinistra del due mila
Tanto riformista sarà tante riformismo sarà grande capace di raccogliere altre anime tanto vi sarà spazio per una sinistra moderna aperta io non ho mai
Partecipato a quel gioco di società per il quale si pensava che l'una e l'altra prospettiva fossero separati e le si metteva in contrapposizione
Io ho sempre pensato
Che ci fosse bisogno anche in Italia è così dice andiamo nel nostro Paese di una sinistra più moderna più aperta più plurale
E permettetemi di dire una cosa io adesso vedo sento dire che la Cosa due non funzione cioè sapete qual è stata la mia posizione al momento in cui si è fatto questa discussione
Però io adesso adesso che siamo insieme nella Cosa due
Nei Democratici di sinistra vorrei che ci fosse più circolazione delle diverse identità culturali e politiche ci sono considero una ricchezza
La considero una ricchezza secondo me è partita in modo non giusto doveva partire più una società ad una partita in meno come aggregazione di Stati Maggiori doveva essere un cantiere più aperto
Tuttavia e abbiamo fatto un comunque un passaggio importante a Firenze ma adesso bisogna andare avanti non tornare indietro
Adesso lo dobbiamo andare avanti immettendo nel metabolismo politico culturale della sinistra che viene dall'esperienza del PDS gli altri afflussi che la Costituzione democratici sinistra portati laburisti l'esperienza della sinistra repubblicana l'esperienza dei cristiano sociali l'esperienza di una sinistra diciamo più radicale quale quella costituita i Comunisti unitari cioè o tutto questo entra a definire un soggetto nuovo e più aperto dalla sinistra
Oppure rischia che si risolve in un'operazione che non darà né dal punto di vista elettorale dal punto di vista politico i risultati in merito quindi una grande sinistra in un grande centro sinistra
Oggi ci sono valori comuni ragioni comuni posizioni comuni che stanno maturando io ripeto la cosa più piccola sbagliata che possiamo fare
E pensare di riassumere dentro di noi tutti riformismi possibile perché non è così
E se fosse così per esempio in Italia non condanna demmo noi stessi all'opposizione per un lungo periodo di tempo essendo il ventidue per cento dei voti
Noi dobbiamo non e fare accordi elettorali ma progettare insieme il rafforzamento di quegli elementi di sintonia tra le diverse esperienze riformiste che costituiscono una grande ricchezza e che sono ormai non una anomalia italiana
Ma sono qualcosa che sta maturando in tante parti del mondo può darsi e poi concludo e chiedo scusa Giulio sono stato un po'più lungo in questa risposta può darsi che non ci accorgeremmo
Che anche in Europa
Sta cambiando qualcosa
Noi abbiamo vissuto nel dopoguerra europeo lungo un bipolarismo socialisti popolari con i comunisti che sono stati diciamo l'esperienza che cosa sta accadendo
Prendiamo il Partito Popolare Europeo del Partito popolare europeo sono affluiti i conservatori inglesi i quali sono per storia euroscettici mentre i popolari europei sono stati protagoniste processo integrazione appare i gollisti francesi forza Italia
Il gruppo parlamentare europeo di Forza Italia Oggi spero seppure con delle alchimie aderisce allo schieramento e popolare
Dall'altra parte noi abbiamo una serie di esperienze riformiste europee che guardano all'internazionalismo che guardano diciamolo interazione sei sette guardano schieramento riformista macchiano appartengono interazione socialista per storie siano essi verdi o se avessi cattolici democratici e non sono solo in Italia sono i diversi Paesi
Allora non vorrei che ci trovassimo una situazione nella quale
I popolari si trasforma in un grande blocco conservatore più ampio più largo capaci di raccogliere identità diverse
E a sinistra non si capisce che fermo restando la nostra identità il Partito socialista europeo l'Internazionale socialista noi abbiamo bisogno di raccogliere un arco di forze riformiste
Che possa costituire una forza capace di raccogliere la maggioranza del consenso degli elettori europea
Allora
Io lo penso da anni e oggi vedo che diciamo questa è un'acquisizione che si estende
I le due cose stanno insieme una sinistra
Più plurale più moderna più aperta e però la consapevolezza che c'è una grande area riformista che è nostro interesse consolidare quindi l'incontro di New York a questa vocazione e questo obiettivo
Bene allora se questa però chiamiamo adesso per comodità di sintesi internazionale dei riformisti visto che Ulivo mondiale non convince sarebbe provinciale definirla così
Ingloba e e sussume altri riformismi che devono collegarsi tra loro a livello internazionali non è alternativa all'Internazionale socialista spero l'Internazionale socialista in qualche modo Spini non verrebbe svuotata a questo punto
Ma io credo che quest'interrogativo bisogna rispondere come è stato fatto prima cercando di sganciarsi dal cui prodest finita lì cioè dal chi giova queste alchimie che sono assolutamente insopportabile andare al nocciolo del problema
Io li vedo in due definizioni problemi primo punto tutti ci scegliamo intorno alla globalizzazione e naturalmente dobbiamo prendere atto che la globalizzazione non è soltanto una rivoluzione nell'economia ma è anche una rivoluzione nella comunicazione delle informazioni dei dibattiti della cultura delle conoscenze
Da questo punto di vista non c'è dubbio che oggi la tendenza è l'aspirazione a partiti mondiale o per lo meno a relazioni mondiali a schieramenti mondiali è assolutamente non solo positiva insieme anche un portato dei tempi
Ed ecco allora che ci si chiede certo l'Internazionale socialista fatto con Bramante e io sono abbastanza vecchio della politica non vecchio di anni di avere partecipato ai primi passi alcune di queste iniziative prende penso al convegno contro l'apartheid fatto da Bramante nel Portogallo penso al rione sul Cile e così via del settantasei
E però l'Internazionale socialista si all'uscita superare la sua dimensione europea non ha un terminale americano congresso Dell'internazionali New York nel novantasei sarà anche fatta a New York ma democratici americani o altri non se ne sono da questa preoccupazione che parte Blair esatto infatti esso stiamo esaminando secondo punto proprio la globalizzazione però richiede altresì un cambiamento di scala nella dimensione del far politica
E quindi questa necessità di un partito di carattere mondiale poi parlerò se mi date il tempo per vedere come come quando e in che termini può venir fuori
Non contraddice un'altra esigenza di cui dobbiamo essere altrettanto protagonisti se no rischiamo di avere un impegno in qualche modo divergente o la sera
E cioè che i protagonisti di questa dicendo che la globalizzazione non potranno semplicemente essere accanto agli Stati Uniti di singoli stati
Ma dovremo vedere un soggetto europeo più capace di partecipare a un riassetto del mondo
Faccio un esempio banalissimo tutti siamo rimasti un po'male quando gli Stati Uniti hanno fatto la rappresaglia contro il terrorismo consultando forse forse solo la Gran Bretagna
E naturalmente tutti gli Stati europei hanno detto ma forse non sarebbe meglio che ci benissimo consulta cosa sacrosanta
Certamente più forte sarebbe stato se l'Europa nel suo dire ma scusate perché non consultate un'aria che in popolazioni mercati e così via addirittura più ampia sensibile
E quindi io credo che una forza come la nostra adesso non parlo per altre forze
Vedo qui anche amici amiche di altri continenti non parlo per altre forze un altro cosa collocata in Italia deve saper fare ambedue le cose partecipare a questo processo di ristrutturazione su scala mondiale
Essere capace di far vivere in questo concerto anche un nuovo soggetto europeo del resto la vocazione italiana devo dire l'Italia in questo senso è stata spesso anche all'avanguardia di altri paesi questo lo dico per cercare di capire qual è lo scenario generale in cui ci poniamo
In questo scenario come possano agire i partiti socialisti socialdemocratici laburisti intanto certamente non è un caso che l'abbiamo scelto il nome laburista la rivista si chiama labour
Perché del partito laburista da buoni rosse gli anni abbiamo sempre condiviso questo elemento che socialismo non è machismo non è automaticamente marxismo e direi che con degli sbandamenti nella storia per carità
Il merito laburista degli sbandamenti deteriori che tutti conosciamo ma il merito laburista dove hai mantenuto sempre questo figlio
Fin dalla nascita che state infatti diversa dei partiti socialdemocratici europei
Il primo è nato il sindacato poi è nato il partito da noi in Germania eccetera prime nato il partito per nato il sindacato
Da questo punto di vista è una tradizione estremamente fecondo ed estremamente importante ora noi dobbiamo sapere una cosa
Che per le caratteristiche della politica interna americana a vista Duomo
Poi domani non ce lo può nessuno ce lo può negare un interna ma presto questo parte da già detto detto anche Blair lo dice non vogliamo buttare l'Internazionale socialista all'Ortica il suo per
Che l'America possa disciplinato in un internazionale vera e propria anche se non si chiamasse socialista
è molto difficile per la caratteristica delle politica interna americana
Dove gli elettori si orientano molto sui temi di politica interna non amano vedersi la portati ad elementi a disciplina
Insomma è un po'diversa la situazione del più grande Paese del mondo con quei Paesi piccoli per noi essere internazionale fa la forza perché da soli non ce la facciamo a fare certe cose loro l'ultima l'unico strumento superpotenza rimasta no altri problemi
Detto questo però che sia vivo me si avvierà a New York un dibattito sui contenuti
E qui devo dire ci sarebbero anche alcuni attese sì sì smobilizzare su un po'la posizione americana sul Tribunale penale internazionale sulla bando delle mine antiuomo sarebbero dei prodotti interessanti sarebbe o di prodotti importanti
Ma che si cominci a New York questo lavoro di dibattito iniziative è una cosa positiva
Direi che mancherà e anche alle crisi se non lo dicessi
Mio padre è stata parla delle cinquantotto tornò in questo libretto che si chiamava la sinistra in America e preso una tremenda stroncatura da rinascita la quale diceva ma chi è questo borghese che sostiene che l'America ci può essere una sinistra
Quindi sarebbe paradossale che oggi si scambia assume ruoli con Walter sarebbe assolutamente assoluta potrei dare appunto le carte e se lo studente paradossale quindi estremamente positivo
Però credo che non ci si possa fare illusioni almeno al momento attuale la politica americana non consente un'organizzazione diciamo strutturata come l'Internazionale socialista la quale non va buttata alle ortiche non solo perché ci piace
Ma per quel pacchetto quel patrimonio di apertura verso l'Africa verso l'America Latina verso altri continenti verso i Paesi dell'est Europa del centro destro sia pure con difficoltà sarebbe bene parlarne
Realizzato da Bramante coltivata poi dai suoi successori è qualche cosa di importante che secondo me sarebbe assumente sbagliato buttare alle ortiche
Rinchiudendolo sino discorso dal G7 diciamo è giusto stare inesistente ma una Internazionale socialista è giusto che abbia anche rappresentanze Continental secondo punto è l'Europa
In Europa ci sono varie esperienze certo se uno parla della Francia si rende conto che François Mitterrand in origine come le potremmo definire qualcosa tra il Partito d'Azione fa dubitare quand'era comande Sfranze al governo era una sinistra laica
Già dell'ora presidente d'onore del Partito socialista europeo è un cattolico fiordi importantissimi evangelici tedeschi hanno importanti cariche nel partito socialdemocratico non dimentichiamoci che in alcuni Paesi la dimensione non è o forse non è soltanto non è nemmeno cattolica di altri confessione
Ci sono dei partiti che hanno saputo realizzare al loro interno diciamo così convivenze di riformismi di varia origine sia socialista sia laico sia Cristiano perché forse più corretto esatto dire così comunque diciamo cattolico per capirsi in Italia altri certamente dipoli Thalia in cui questo discorso è più difficile
Anche se io credo che un nell'angolo del nostro cervello un minimo di preparazione all'eventualità che il referendum si faccia
E che dia l'uninominale anglo del cervello minima educazione che dovremmo cominciare averla perché non è proprio detto che poi referendum si fa cioè che questo qua non ponga dei problemi
Ma certamente in Italia è più difficile io ho letto attentamente il contributo di Romano Prodi sulla rivista il regno a sua volta la relazione al convegno di con Aldo Rizzo
Ed io ho sentito molto la difficoltà di chi proviene dalla sinistra cattolica di dire diventa socialista socialdemocratico lavori
è una difficoltà evidente
Anche se io ricordo che il vecchio Giorgio Galli a chi si lamentava un tempo dicendo ma perché l'Italia non ha una grande socialdemocrazia e se non è vero ce ne tre quello ufficiale del Psi
Quella molto prevalente nell'allora Piccin parlava dell'Emilia Toscana e così via e quelle per la sinistra sindacale cattolica in realtà ce ne tre tutti i torti non ce l'aveva ecco tutti i torti non c'era
Allora che cosa certamente può venire da questo dibattito e da meglio delle somiglianze e delle differenze
Direi che in Europa vi sono differenze il movimento socialista biechi come Jospin parte dagli ideali tradizionali dei valori tradizionali la sinistra Elia data pragmaticamente alla realtà tratto sembra francamente con successi
C'è chi come Blair si propone invece più di appropriarsi dei valori del centro essendo tranquillo che quella sinistra li rappresenta comunque perché quel sistema lì almeno per ora glielo dà
E quindi di presentarsi come alfiere anche di valori che possiamo chiamare del centro per capirci anche si è sbagliato perché sono valori profondamente innovatori alcuni di questi saggi penso per esempio a quello di Stefania sia quello di Marco Händel sia quelli Field
Dimostrano che poi nella
Nella condotta concreta non c'è questa grande differenza fra Blair e Jospin c'è una differenza grande dicono e sono le trentacinque ore
Però è paradossale che proprio l'Ulivo italiano sulle trentacinque ore almeno tre procura debba seguire la via francese nulla via e non la via britannica questo per dire che i nodi sono forse più aggrovigliate di quello che si allora io che cosa penso in conclusione
Penso che non solo l'Internazionale socialista non va buttata via ma il suo sforzo di revisione di apertura ai nuovi riformismi vada perseguito
Il diciannove ci confronteremo a Bologna con Gonzales che ha la responsabilità di una commissione che deve preparare questo nuovo terreno mi sembra un terreno estremamente importante secondo dobbiamo non solo dire che l'incontro di New York e utile ma voraci che possa produrre dei contenuti delle cose importanti terzo non dobbiamo però fare a meno di sentirci partito europeo perché questa era se l'ho capita bene l'intuizione di Firenze
Tutti sanno che in questo momento c'è un problema di PDS di ruote un po'sgonfio diciamo così
Nell'organizzazione e nella della del nell'aggiudicazione tutti si domandano il perché tutti noi ci domandiamo io magari o meno o meno ovviamente esperienza informazione di Walter ma io quello che ho sempre pensato e che non era pensabile che l'Ulivo potesse fiorire con una sinistra che riferiva io ho sempre pensato che il rilancio di questa sinistra italiana non poteva che venire in chiave europea non poteva continuare
Rinfacciandogli sui nostri problemi italiani io nel settantaquattro con ragione tu è ritornato noto e usato i giudici no però tu invece in quel momento prendendolo di Mosca e tutte queste cose di questo genere cose che appartengono ormai alla storia ma ho sempre pensato che la sinistra dal trovare una sua originalità a livello locale
E quindi anche come partito ora da questo punto di vista estremamente giusto che il Partito del socialismo europeo si possa aprire in varie tante direzioni ma non dimentichiamoci come dicevo prima che in molti Stati questa convergenza di vari riformismi incerti partiti avvenuta si può ancora allargare per carità
Però è già avvenuta e quindi non possiamo meccanicamente e questo forse sarebbe la cosa che contesterei
Amichevolmente naturalmente all'articolo di Prodi classificare meccanicamente socialismo socialdemocrazia europea come qualcosa che non sia adeguato
Com'è rimasto a guardia della sua storia quando invece ha dimostrato capacità di rinnovamento di mutamento che altrimenti non ci avrebbero portato nelle condizioni in cui siamo e su questo chiudo perché uno dopo l'altro e qui ha ragione Walter anche a Reagan ha fatto seguito Clinton adatte ce l'ha fatto seguito Blair uno dopo l'altro sono caduti Governi conservatori liberali moderati e sono stati suddivisi da governi democratici in America socialisti socialdemocratici laburisti
Beh perché prima la gente ne quel quell'elettorato che fa risultato nella globalizzazione ha pensato rispondono meglio i liberali perché sono più flessibili perché sono più dinamici perché romperà hanno il potere sindacale ecco poi che cosa si è visto che le conseguenze sociali di questa politica erano non padroneggia e allora ci si è rivolti in altra direzione partiti socialdemocratici laburisti Democratic questo emendamento è un problema comune
E anche molto esigente debbano rispondere positivamente perché se poi non ce la facciamo
L'elettorato se ne chiede conto allora questa rivista può anche servire a qualche confronto per esempio è vero che Jospin ha fatto le trentacinque ore però gli sgravi fiscali che ha dato all'industria sono notevoli al padronato stati notevoli
è vero che il Blair sta rivedendo tanti e tanti tabù della vecchia socialdemocrazia
Però è vero che un Welfare per i giovani come quello che cerchiamo documentare quindi utili per la Gran Bretagna noi ancora non ce l'abbiamo
Cioè l'idea se a fare uno sforzo massiccio di togliere i giovani dell'inedia dal non lavoro di offrirgli delle possibilità pratone del contesto diverso sono più che altro convinto ma sono altresì convinto che proprio anche questo confronto possa riattivare una dimensione fondamentale l'Ulivo escretori su questo di trovare ampia convergenza con Walter la dimensione riformista
Io ieri forse qualche compagno socialista sarà d'accordo con me eccetera
Io ieri anch'io ho detto ma insomma questa commissione d'indagine che si può fare su Tangentopoli non mi convince fatta in questo modo perché non pensiamo prima i partiti perché non pensiamo prima la riforma di partiti Pedrosa con elettorale sono solamente convinto di questo
Però certo l'Ulivo non può vincere soltanto di contrapposizione a Berlusconi al problema legale alle problema giudiziario e cose di questo genere
Deve sviluppare una sua seconda prima vero nuova prima ero successiva prima era una continuazione la sua prima vera non voglio su questo c'era nessuno
Che sia un grosso rilancio riformista in questo ambito in questo campo credo che questi confronti a livello internazionale e a livello europeo siano molto importanti naturalmente non solo europeo quest'ultimo labour al Marocco al governo socialista del Marocco a una un'analisi su questo
Ma credo che siano veramente importanti ecco perché io credo che questo dibattito di oggi possa essere un bel dibattito che possano faccio uscire non ciascuno ribadendo semplicemente quello che pensa perché questi non sono dibattiti ma intrecciando e anche facendo convergere tante valutazioni sono convinto che la sinistra italiana non debba lacerarsi
Fra Ulivo mondiale Internazionale socialista farebbe la cosa peggiore deve essere capace di coltivare ambedue questi binari di attività politica questo Mondiale e questo europeo ed essere capace di preservare i suoi valori socialisti ed adattarli come dice Blair alla società
Proviamo proviamo allora a fare qualche Fasciana
Valdo Spini ci ha ricordato adesso che l'americano nell'Europa gli americani sono spesso più provinciale Dinoi ripiegata in se stessi al massimo si possono fare se non ho capito male tavole rotonde un confronto sui i contenuti con il Partito Democratico
Americano oggi però in quell'intervista che veniva citata prima Blair parla di terza via e parla ripetutamente in più occasioni parla di terza via qui da noi terza via ha un'eco antica forse proprio per questo è stata abbandonata oggi Veltroni che cosa può significare da noi parlare di terza via
Sì appunto diciamo persino le formule politiche hanno una storia culturale che in Italia e mette in relazione la l'espressione terza via con un dibattito che fu tutto interno alla storia della sinistra marxista italiana e quindi in qualche misura introduce almeno le generazioni più anziane alla politica introduce un qualche
Proposte di una qualche distorsione di lettura di questa espressione terza via un'espressione coniata da Anthony Giddens Anthony Giddens è uno dei maître à penser diciamo della New Labour Party
Che ha scritto lunghi saggi cercando di immaginare quale fosse la differenza dal punto di vista programmatico e politico tra le idee della destra degli anni ottanta l'idea di quella che lui chiama la vecchia sinistra
E le idee della terza via che l'immagine appunto come
Programmi e valori di uno schieramento riformista
Voglio fare un passo indietro rispetto alle cose che ha detto a Valdo prima
Io sono sostanzialmente d'accordo mi pare diciamo così non diciamo cose diverse
Io però
Questa diversa di definizione c'è un punto dal punto di vista culturale e politico per me molto importante
Un attacco Setti io mi guardo intorno e vedo che in tanti Paesi
Ci sono delle esperienze di governo riformista che non sono solo di governi socialisti
Che fanno le stesse esperienze che hanno lo stesso sistema di prioritaria gerarchia di valori e cerca di mettere insieme
Mettiamo insieme non in una organizzazione chiedo di non doverlo specifica qualche volta per non suscitare preoccupazioni ma in un forum usiamo questa espressione Forum perché volevamo dire che queste diverse esperienze riformiste era bene che entrassero in sintonia guardate io può darsi che sia come posso dire un po'in più inquieto di quanto siano ma io mi guardo intorno a questa fine di millennio e vedo affiorare una quantità di elementi di inquietudine nell'assetto mondiale che postulano assolutamente le risposte globali
Pertanto lo scacchiere del mondo in questo momento non abbia una crisi russa i cui esiti sono assolutamente ancora imperscrutabili
Possono essere di tutti i tipi
Abbiamo oggi per fortuna le borse asiatiche sono andate bene ma diciamo lì c'è un male di fondo e alcuni di quei paesi sono le prime vittime pensiamo all'Indonesia degli effetti perversi distorti dalla globalizzazione
Nel cuore dell'Africa non abbiamo una guerra che sta impegnando diversi Paesi l'uno contro l'altro
Abbiamo diversi focolai di tensione Iran Afghanistan
Cioè c'è in questo come abbiamo per la prima volta un rallentamento nella crescita in Sudamerica dove abbiamo avuto un elemento di stabilizzazione democratica e di crescita economica lungo questi ultimi anni che è stato uno degli elementi uno di fattori dell'assetto del sistema mondiale l'area del Mercosur cresciuta molto potentemente alla corso di questi anni associa un rallentamento e badate che nel tempo dalla globalizzazione
E sono come le gambe di un tavolino se ne cade un
Gli effetti sulla stabilità delle altre si vede allora o la politica si fa mondiale
Cioè o la politica cerca di mettere in relazione coloro i quali hanno lo stesso sistema di valori diciamo così
I quali fasce stando al governo stando all'opposizione possono mettere in Rete le proprie decisioni oppure l'idea di essere ciascuno se stessi e di pensare di poter di potersi negare ad un'idea di SIS di risposta globale è un errore
Allora questa è l'ambizione la grande ambizione che non è organizzativa dal cui posso star tutti tranquilli non non non c'è alle viste nessuna nuova organizzazione ma è una grande ambizione politica molto superiore
è l'idea di costruire la Rete dei riformisti di tutto il mondo i quali siano al governo sia all'opposizione hanno bisogno di trovare risposte comuni
Avendo culture comuni perché qui è il punto guardate
Quando si immaginava che tutto questo sarebbe accaduto c'era grande scetticismo no si immaginava che sarebbe stato impossibile adesso a New York il ventuno si vedrà che tutto questo c'è
C'è e da una grande prospettiva
Perché io ripeto l'argomento causato prima e che mi porta a dire
La prospettiva non è l'Internazionale socialista più gli americani primo perché gli americani in questo quadro ci sarebbero mai ovviamente
Però ben noto come non ci sono stati giustamente ha ricordato vado fino adesso fa perché c'è di più cioè di più in Italia c'è di più in Olanda c'è di più in Belgio c'è di più in tanti Paesi dell'ex sistema delle socialista dell'Est europeo c'è di più in Africa c'è di più in America Latina un un'ansia sta nascendo qualcosa di nuovo e chi non lo vede c'è ecco
Chi non lo vede e Cecco
Ci sono c'è una storia del movimento operaio di questo secolo che è una grandissima storia che è soprattutto una storia europea
Perché alla storia al punto della le grandi società industriali che ha segnato disse l'assetto del mondo ma dobbiamo sapere che questo non compiute la ricchezza dei valori e delle esperienze riformiste e che ce ne sono alcune che nascono per tutt'altre vie per tutt'altre culture per tutt'altre storie vuole dire persino per tutt'altri paesaggi
E che però noi saremmo dei degli ingenui e dei presuntuosi insieme se pensassimo di dovermi chiedere scusa ma tu ce l'hai la testa del Partito socialista per poter discutere con me molti di questi non non arriveranno mai all'Internazionale socialista perché hanno altre storie
Ripeto non sulla base di un giudizio di valore ma hanno altri percorsi altre culture nelle quali la storia del movimento operaio della classe dell'Occidente e dell'Europa non c'è allora o si vede come diceva Shakespeare ci sono più cose in cielo in terra di quanta ne contempli la tua filosofia così è obbediamo questa ricchezza e la mettiamo in Rete noi essendo noi stessi ma anche noi in Europa però anche noi in Europa sapendo che ci sono dei riformismi che non sono socialisti
E che probabilmente per i ragazzi che oggi non ci sono in politica perché badate
I a me piacerebbe che la politica italiana invece di discutere di che cosa farà Buttiglione
Si fermasse a discutere di perché c'è un gigantesco buco che riguarda generazioni intere di ragazzi italiani che non si trovano più
Lo abbiamo cominciato a fare a occuparci politica quindici anni sulla base di grandi valori di grandi motivazioni provate andare in giro nelle sezioni o nelle piazze e non trovate passione Policoro sanno quale passione politica volete che produca un dibattito politico che spesso è così asfittico così privo di grande ampiezza di grandi respiri e non dobbiamo immaginare che una definizione nei confronti di quei ragazzi i quali non l'hanno vissuta la storia né della prima né la seconda né della Terza Internazionale
E alle quali è quali certe parole inevitabilmente evocano il Novecento più che il due mila
Come possiamo immaginare di riassumere tutto questo
Dentro una identità la quale importante ripeto non c'è in me nessuna sottovalutazione
Sarebbe singolare se il grottesco se ci fosse è importante a condizione che abbia come posso dire l'orgoglio e la discrezione di sapere che c'è altro riformismo con il quale bisogna stringere i rapporti relazioni
Che viene anche in Europa ad altre esperienze culturali
Ed e con con il quale noi dobbiamo dialogare e confrontarci derivato tu hai ragione a dire ma in Francia la tua
Tutto vero ma parli di due Paesi che quando fanno il bilancio di un anno Daniele sulla finanziaria per cui il mio umore diciamo consono alla libido svolto ma dizione ecco quando si comincia a fare il bilancio dello Stato in Italia non è che noi cominciamo pensando a cosa faremo per il Welfare noi cominciamo pensando a come conteremo i soldi con i quali dobbiamo coprire gli interessi per il debito pubblico che è stato sperperato nel corso di questi anni questa è la differenza tra l'Italia e l'Inghilterra la Francia che vorrei non ci si dimenticasse mai
E quello che noi faccia e abbiamo fatto perché io non ci sto
Ad una rappresentazione ed è la prima esperienza di governo dalla sinistra in Italia come un'esperienza di governo nella quale si è solo raggiunto l'obiettivo europeo e io ci tornerei anche il solo perché francamente è una cosa nella quale se vogliamo parlare di sinistra sinistra si giocava la sua prospettiva di governo per vent'anni perché se la sinistra Italia primo governo con tutta la sinistra italiana dentro non avesse raggiunto l'obiettivo europeo suoi eravamo fuori per vent'anni
Noi abbiamo fatto una cosa e con appunto l'unica cosa buona e questa rivedendo cioè l'unica cosa buona cosa buona di questa relazione finanziaria il fatto che i conti sono a posto che l'evasione fiscale sta dando la lotta a evasione fiscale sta dando dei risultati straordinari
Che il Paese ha risanato finanziariamente ma questa è una cosa che vale da sola vale da sola un'esperienza di governo e tuttavia io non ci sto alla rappresentazione nostra speranza di governo solo in tv in questi termini
Perché si prenda la pubblica amministrazione o si prenda il commercio la cultura o quello che stiamo facendo la scuola o quello che stiamo facendo in termini di politica sociale
Non c'è un grande riformismo che naturalmente però altra differenza con la Francia e l'Inghilterra e che in Inghilterra non c'è a due anni e tre mesi qualcuno che ci mette sopra la loro dicendo bravi siete da due anni e tre mesi siete il secondo governo dalla storia repubblicana una cosa che può riempire d'orgoglio ma è a a la la testimonianza di un Paese compiti arato
Negli altri Paesi riformismo si misura lungo il tempo di una legislatura non c'è l'equivalente di Buttiglione in Inghilterra
Assume presa con Buttiglione ma insomma vederlo e la Marina praticamente all'Unione ma siamo prendere altri cioè non ci sono
Quelli che passano le loro giornate a fare e disfare maggioranze perché le maggioranze le fanno le distano gli elettori con il loro voto ecco allora
Noi dobbiamo cominciare a ragionare in termini di esperienza riformista di legislatura sapendo che in questo e concludo c'è un'anomalia italiana così come diciamo cioè dal poeta per esempio trentacinque ore mai citati i due Paesi nei quali c'è una maggioranza connettere comunisti i quali sono stati sempre lancia in Italia i portatori di questa di questa esigenza ma noi anche qui in Italia per venire per la qualità sia chiaro non è che avremo i piedi
Finché non avremo un autentico sistema bipolare del dell'alternanza in cui io mi presento alle lezioni non con gli accordi di desistenza con Rifondazione e prima sì ma con uno schieramento
Che sarà inevitabilmente lo schieramento plurale come Valdo diceva giustamente
E per questo sì
Ho cambia cultura politica identità oppure l'operazione che abbiamo fatto a Firenze non ha prospettiva e per fare questo bisogna
Storia della cultura in cui i democratici sinistra non saranno appunto il PDS più altre quattro cose perché altrimenti non avrà forza propulsiva
Io oggi sono un difensore nella come posso dire della Cosa due in questi termini cioè sono no scusate non lo faccio per captatio benevolentiae lo faccio in coerenza con quello che ho detto ho bisogno di questi fiori no no ma lo faccio in coerenza con quello che ho detto a Firenze tanto io sono stato critico e loro mascherato
Persino qualcuno tra di voi ha guardato con sospetto la mia posizione tanto io sono stato critico sul modo in cui questa cosa preso vigente è è apparsa è apparsa tutta un'operazione di gruppi dirigenti
Tanto io oggi dico e l'ho detto a Firenze quindi dico esattamente uno ho detto a Firenze bisogna crederci
Bisogna considerarla una grande ricchezza bisogna considerarla un passo verso quella costruzione di una sinistra aperta
Nella quale se vuole crescere la sinistra bisogna più cose diverse dalla sua storia la sinistra mette dentro di sé il meglio a condizione che appunto ci sia questa dialettica una grande sinistra moderna aperta in un grande schieramento riformista
Questa dialettica badate e quella del futuro l'idea di riassumere la seconda nella prima è sbagliata l'idea di dissolvere la prima e la seconda è sbagliata queste due cose staranno insieme allora
O ci si muove con questa ispirazione oppure il respiro politico rischia di esser Curto e se è una cosa invece se di una cosa non abbiamo bisogno oggi di per tutte le ragioni di ciò prima di rimettere l'ossigeno delle lunghe marce
Nella vita politica della sinistra ed riformista Italia
Mi pare che ci sia
Materia sufficiente sinistra aperta in uno schieramento riformista dopodiché sempre tornando a Blair oggi mi dice che la prudenza prudenza in materia
Finanziaria e associata alla sinistra ma che succede bisogna aggiornarsi e culturalmente come dice Veltroni oppure diciamo che nella globalizzazione bisogna davvero far contare la politica oltre che l'economia
Ma Blair dice una cosa giusta nel passato la tradizionale dialettica sinistra socialdemocratici o destra
Era un diversa cento sulla mescolanza che si dava al tasso di inflazione il tasso disoccupazione la sinistra guardava abbattere il tasso disoccupazione anche apprezzo una più alta inflazione la destra in GE stretta
Finanziario guardava più all'inflazione e questa provocavano cioè
Atto di una cosa molto giusta cioè che oggi questo problema dell'inflazione e della severità monetaria riguarda tutti
Ecco qua dove comincia l'invenzione del riformismo cioè dove la centro sinistra o la sinistra sono chiamate a dare risposte lecco diverso dai conservatori deliberato
Da questo punto di vista non vorrei essere male interpretato non voglio nemmeno mette di cattivo umore Walter che ha cominciato la giornata sulla Finanziaria
Ma da questo punto di vista non c'è dubbio che c'è una contraddizione fra le aspirazioni innovatori laburiste dell'Ulivo e una certa costrizione a cui Rifondazione ha dato origine dal punto di vista del verde quando mi facciano i colloqui bilaterali Putignano che nostri amici inglesi sono sorpresi da sapere che il welfare italiano è solo pensioni non c'è quel tre per i giovani questo non è che sia colpa eh per carità però è un dato di fatto
Quindi voglio dire da questo punto di vista se vasi Disney è pertanto già così tanto delle hai perfettamente ragione però questa considerazione ti porta alla conclusione che ci vuole un sistema maggioritario integra
Ma se vuoi avere uno schieramento omogeneo come giustamente tu dici per una politica riformista degli
Proprio per affermare un bipolarismo un bipartitismo addirittura molto chiaro
E se la cosa mi diverte do tre giorni dopo avere votato così in Bicamerale l'unico rappresentante della sinistra democratica che allora si chiamava così votò così in Bicamerale
Io ricevetti una lettera da segretari di sezione del PDS del mio collegio queste cose bruciano in generale che mediche richiamava una riunione per dirmi avvantaggiato la destra e quindi vieni a discolpa tipo quando come si svolse la cosa era cambiata e anzi invece da legamenti visto che ho fatto bene grazie buongiorno seconda cosa io penso più realistico per l'Italia il doppio turno cioè a dire un sistema alla francese
Ma dico con molta franchezza se non si fa il doppio turno e se è sì presente il referendum io voto per il referendum perché io ritengo il doppio turno la cosa migliore ma così no così non può rimanere se ci dovesse non si potesse fare una cosa del io sono d'accordo per il maggioritario e non temo devo dire la verità che è un eventuale maggioritario una corrente socialista non sarebbe molto forte in questo schieramento del maggioritario mi sento abbastanza forte in questo senso e una corrente socialista europeo sarebbe molto forte quindi per la verità quando io all'inizio ho salutato Walter dicendo che mi sentivo anch'io un uomo del rinnovamento e perché almeno dal punto di vista istituzionale credo le mie battaglie delle date di averle date piuttosto chiaramente per quanto attiene al discorso della globalizzazione mi sembra che questo porta un po'acqua al mulino che cercavo di disegnare prima
La globalizzazione comporta un equilibrio politico probabilmente multipolare nel prossimo periodo cioè la capacità del mondo di organizzarsi non di avere un governo mondiale si chiama global governance che stavano assistiamo istituzione comporta la capacità di avere non una sola e il monolitica responsabilità degli Stati Uniti Marti colare delle responsabilità regionali chi è più avanti su questo campo l'Europa
Le sento oggi alla radio che per anche in Congo si pensa una forza di interposizione del africana cose interessanti per speriamo che si sviluppino sono quelle cose che devono andare avanti cioè una Forte sistema di relazioni Nazioni Unite e una serie di organizzazioni continentali capaci di sorreggere questo nuovo ordine del mondo che deve essere capace di affrontare i problemi la pace sicurezza ma quei della giustizia economica ma quei dell'ambiente quelli della globalizzazione
Ecco allora perché ma credo di sfondare una porta aperta se poi finisse la vicenda
Terza via con una divaricazione con noi magari in un antico impieghi da una parte o un piano l'altra fra franco-tedeschi da un lato anglo americani dall'altro potere metterci in qualche imbarazzo oggettivo perché noi di questa di questa dimensione europea abbiamo bisogno non perché essa nulli gli Stati nazionali ormai questo l'abbiamo capito ma perché significa porre ad una scala un livello diverso i nostri problemi
Ora in questa direzione oggettivamente la vicenda italiana può darsi che io non sia seguace dell'abate Gioberti Del primato morale e civile e così via
Ha una sua peculiarità che non si può teorizzare noi abbiamo una peculiarità e c'è una la guerra fredda aveva portato all'emergere di partiti popolari da parte di nostro di vista il partito cattolico come partito interclassista come partito di centro la fine guerra fredda messo in libertà questo dato
Allora deve essere forzatamente queste una resa del socialismo socialdemocrazia italiana alla sinistra di origini democristiane ci credo non può
Apporto di culture apporto di culture se significa la capacità di evitare questa frase che a me onestamente non mi è piaciuta di
O meno degli altri abbiamo non capito
Forse cauto tant'altri guai se avessimo capito meglio l'Est europeo forse sarebbe anche una socialdemocrazia anche da quelle parti invece ma sono discorsi diciamo da non fare in quest'allora
Del rinnovamento di pietre ornamentali di riforma di proposte all'interno del tradizionale mondo socialista socialdemocratico lavori e ha assolutamente ragione così come quando Blair ha posto in campagna elettorale al primo posto il tema della sicurezza ha colto un dato
Che proprio le classi popolari nelle città e nelle grandi metropoli metropoli sono le più minacciate dovremo ricordarci e forse anche Rita IRI che in qualche modo un quartiere sicuro
Sono le classi popolari che sono minacciate da una situazione in cui non c'è più ordine pubblico
Ha fatto delle cose assolutamente giuste importanti ma insomma al dunque alla fine
O anche lui risponde in termini diversi alle esigenze sociali di oggi cioè come dice lui interpretare i valori della sinistra nell'attualità oppure oppure anche anche lui avrà i suoi problemi e interpretare i pavesi Sator cosa vuol dire
E insomma molti
Corse gli Stati Uniti ancora devono fare qualche passo credo e cioè sancire l'uguaglianza delle opportunità ecco perché l'attenzione gli occhi Blair lo dice molto bene in effetti
L'economia ricco
Mano
E naturalmente creare le condizioni di base lo sviluppo le infrastrutture Ansa fra le varie
Rammento la merce
Badate non accetteremo più in nome della programmazione
Allora io credo che questo grande dibatto sul riformismo moderno sulla Terza via veramente un dibattito che vada avviato eviterei in qualche modo di creare una specie di classifica
Tanto di qua
Io credo che
Abbiamo il problema di spiegare a non tanto forse i nostri militanti
PDS
Che in qualche modo essere scelti avete scelto essersi collocati a sinistra è stata una gara un errore nella loro vita politica
Io mi sono trovata volta dibattiti con dei compagni estremizzare aderisce alla storia del PPP ceduta sbagliata e fin qui ci stava anche io perché non ero Ricci d'ma pare che anche il presente il futuro delle non esiste non esiste se non questo secondo me è questo veramente fa sbandare e rompere le file
Mentre invece io credo che proprio in questa concezione e certamente dell'evoluzione verso un sistema elettorale assolutamente diverso assolutamente riformato su cui io sono ho già detto le le mie opinioni credo che la sinistra non debba arrivare a bandiere ripiegate ed in particolare pensando che insieme al comunismo va buttato via anche il socialista al socialismo democratico della polis
Perché se la sinistra in qualche modo a livello strisciante facesse affermare queste e cioè che il comunismo buttato via anche il socialismo socialdemocrazia il laburismo credo che veramente avremmo creato le condizioni non della forza dell'Ulivo ma credo
E allora certamente vero che l'Ulivo non si abbatte approntato forse abbiamo perso anche delle occasioni forse dopo le elezioni bisognava fare di più
Ma sono convinto
Interno del movimento socialista socialdemocratico e lo
Forme ismi e posso venire senza bisogno particolarmente né di rinnegare il proprio passato nel
Sì sì qualche modo indietro alla storia
Una cosa con la quale concludo
Se siamo al governo e se siamo al potere e perché hanno chiesto da noi qualcosa di diverso dei conservatori dei moderati dei liberali e quindi ci hanno chiesto rispondere in termini moderni ancora una volta ad esigenze di sinistra che poi per esigenze di sinistra si possano chiamare di centro sinistra
Che poi movimento operaio come l'abbiamo conosciuta non ci sia più che poi gli attori devono essere acquista istruzione socia
Ma certamente questo scontro
E questo rilancio dei valori della sinistra e dei valori migliori del centro di cui la sinistra debba
Tricarico credo che sia un rilancio che fosse effettivamente trovarci tutti impegnati in una risposta avanzata ai problemi del nostro tempo io credo che questo sia il modo migliore di dizione dice che per la mia condizione non faccio il calcolo se le mie parole possono giovare a Tizio a Caio o Sempronio medio voglio dire io ormai sono a condizione che dico quello che penso e come si dice avvenga quello che può
Ecco che se potessi spie aspettative spendere se
La sinistra italiana rinnoviamo
Ah sì di sopra
In cui certi socialisti non hanno apprezzato due perché hanno pensato che c'era un'egemonia dei comunisti e tanti compagni pidiessini hanno pensato che sotto il socialismo europeo c'era in realtà una specie di togliersi il cappello di omaggio al socialismo italiano e sono stati malgrado penosi sforzi ambedue diffidenti ecco il compito storico al piano
Per utilizzare il socialismo europeo il laburismo anche per dare la alla sinistra italiana questa nuova dimensione per dare questa dimensione unitaria e l'Ulivo si aiuta in questi giorni perché l'Ulivo credo che ha
Sì però due minuti si
Si è capito
Questo gran per oggetto veramente finalmente devo dire per la prima volta ho capito cosa vogliamo fare voi del centrosinistra mi perdonerai Valdo ma soprattutto dopo questa illustrazione che io non avevo partecipato i lavori a Firenze ma ho capito bene ma c'è un fatto c'è un vuoto al centro di tutto questo io l'ho detto anche batto il petto c'è la mancanza l'idea
No su
Chiudo di obiettivi
Che ci uniscono tutti e che anzi no vedo il nostro sguardo
Verso l'alto
Per esempio un esempio concreto e concluderò se questo anche se viene loro mi erano deprimente e altre cose per questo è molto importante troppo importante
Io ho fatto la Resistenza
Vedo qua dei compagni della Resistenza
E tutti gli anni nuovi celebriamo i nostri morti
Nei luoghi del sacrificio ed è molto importante ma per esempio io mi sono domandato ma perché le associazioni partigiane ogni anno ogni due
Tre anni nella ricorrenza del venticinque aprile non sposano non propongono al Paese un obiettivo grandi un obiettivo di carattere generale
Che comprenda tante tanti valori dai diritti umani a volte a questo è il modo fiero di essere presente per esempio io ne ho uno Omo un'idea da qualche anno
Ne ha parlato appena con qualcuno ed è questo
Ma perché le associazioni partigiane
Caro Vittorelli non si riuniscono e deliberato di chiedere alla Grande Cina a Pechino la liberazione dei giovani
Incarcerati che hanno almeno manifestato il bisogno profondo della diversità ci piazza tiene al
Lo hanno fatto i capi di governo l'ho fatto tutti i ministri degli esteri e qui si capisce che
Il governo cinese possano anche resistere ma questa cosa fatta da chi rappresenta oggi i migliori che hanno dato l'abilità per la libertà per la giustizia potrebbe essere forse
Anche chissà
Accorta
Io chiedo questo che noi del centrosinistra cerchiamo di dare
Dei grandi ideali erano aspra battaglia per esempio ci sono lo questa la voglio dire i bimbi portuali degli iscritti utili negli istituti chiusi lei senza babbo né mamma con dei grandi delle grandi per
Ci sono dei bravi istituito il ma perché non cercare di trovare soluzioni di dare un padre una madre magari per il fine settimana a questi bambini che si sentano protetti filari l'area alla maggiore età ma ho chiuso ce ne sono tanti qualcosa anzi molto dati i mezzi con questo governo si intravvede su questa strada
Ma prima e la proposta che faccio hanno della Resistenza
Chiediamo la liberazione non voglio dire dei nostri compagni perché il regime cinese non è la stessa cosa di quello che abbiamo combattuto ROI ma ecco la liberazione lei prigionieri Dipiazza chiede a me a nome della Resistenza o meglio ancora del volontariato italiano
Adesso abbiamo la parola parrebbero nell'intervento conclusivo di parte quest'ultimo contributo ci porta alla domanda finale allora questa sinistra può ottenere devi venire e in che modo può avvenire le proprie bandiere al vento
Ad alcune delle bandiere tradizionalmente raggiungere delle nuove
Perché ci sono valori che che sono il prodotto di problemi del tutto nuove dette
Quando si parla di sinistra mi piacerebbe che la sinistra cominciasse a ragionare sulla ricostruzione degli elementi fondanti della sua
Koinè della sua comunità vedo dei segni abbastanza inquietanti di
Di smembramento nei valori fondamentali faccio degli esempi che mi è già capitato di fare sulla questione dell'immigrazione
Nel la pancia della sinistra italiana ci sono atteggiamenti con sempre correre ci sono forte contraddizione talvolta ci sono anche atteggiamenti del tutto inaccettabile
Su temi come
La bioetica
Quali sono le idee comuni che la sinistra ha messo insieme su temi come la flessibilità e il lavoro abbiamo fatto discussione al congresso del PDS cioè quello prima di quello di Firenze
E ed è un grande tema di cioè noi abbiamo bisogno di rifare i grandi valori di una sinistra moderna
Ed ecco a me piace perché questo fosse il tema de la discussione oggi nella sinistra tra la sinistra
Piuttosto appunto che questa sorta di asfissia che che c'è il Pd mi piacerebbe che noi cominciassimo a immaginare cosa dobbiamo dire a dei ragazzi che hanno quindici anni oggi guardate che è abbastanza inquietante il fatto che ho citato prima una serie di focolai ma la stessa cosa vale per la Bosnia che
Si è conclusa speriamo qualche anno fa ma tutto questo avviene grande
Come posso dire l'unica forza partecipazione televisivo emotiva c'è l'immagine della bomba che scoppia nel mercato di Sarajevo c'è un grande sdegno ma non si muove fogli a parte i volontari che sono per fortuna un esercito c'era una una di quelle ricchezze del nostro paese che è difficile ricchezze riformista che è difficile inglobare in una parte o nell'altra è rappresentata questi mi mi persone che senza divenne anni Eba cercano di stare vicini a coloro i quali vivono una condizione di disagio di sofferenza ma dal punto di vista o dico non si muove una foglia non si muove una foglia per coloro i quali soffrono in Africa cioè c'è come posso dire un nuovo i voti
A sinistra che a me non piace
A me non piace contro il quale si combatte non solo denunciandolo parlo si combatte si si afferma un sistema di valori e dunque di proposte che siano all'altezza delle nuove sfide di una sinistra Monti
Lo dico questo perché io insisto voglio riprenderà ancora l'argomento che abbiamo usato prima cioè io considero che
La
La venuta di culture diverse dentro principale forza dalla sinistra italiana debba essere considerato uno strumento per un'apertura ulteriore
Cioè
Da questo punto di vista interpretò cerco di interpretare a mio modo riceve anche intanto perché considero che se abbiamo fatto questa scelta ci dobbiamo credere
Se non ci vedevamo era meglio che non la faceva
Allora se l'abbiamo fatta dobbiamo crederci dobbiamo pensare che l'afflusso del pensiero di Carlo Rosselli nella storie della sinistra diciamo della più grande forza la sinistra italiana Serban mutare in ottici diciamo culturali il DNA
Altrimenti altrimenti non
La cosa non ha il valore l'ampiezza che doveva avere se noi attingiamo alla tradizione dei cristiano sociali
Lo facciamo non solo per il piacere di avere con noi che Carniti che già non è poco ma perché lì dentro c'è un pezzo di storia che dobbiamo mettere dentro tutto questo deve servire a fare una sinistra più aperta più moderno l'appartenenza socialista non di per sé deve significare il fatto che questa identità né esclude della che
Molto più larghe di qua
Una sinistra in Italia per la storia che la sinistra italiana non può che essere l'afflusso di diverse culture le quali a loro volta devono avere la consapevolezza che ci sono altre culture riformiste che socialiste non saranno ma
Io voglio fare
E
Il governo dell'Ulivo noi siamo appunto da due anni e tre mesi non abbiamo deciso di non fare un governo per delegazioni di partito parte il fatto che io diciamo ad una memoria quello che Berlinguer diceva ai tempi del proporzionale sulla proporzione sulle delegazioni di partito alle quali fanno scattare nei governi dell'oggi è diverso ma noi siamo è stabile stati eletti con il maggioritario io e Nino Andreatta
E Luigi Edo Ronchi o o altri siamo stati eletti dei voti dell'Ulivo non dà i voti dei nostri partiti
Allora
Noi siamo stati il governo dell'Ulivo nessuno ha potuto vedere differenze di partito e di posso assicurare che non le hanno viste non sono state registrate non perché le abbiamo ben nascosta ma perché non c'era perché l'Esperia Enza del governo dell'Ulivo il vincolo di programma che abbiamo insieme sottoscritto è stato assolutamente impegnativo e tale da dissolvere nei comportamenti diciamo quegli elementi di distinzione che derivano dal nostro appartenenza
Perché perché ci sono c'è una cultura riformista comune dentro la quale ci sono diverse identità io vedete insisto ancora su questo tema che però appunto è quanto mi sta più a cuore e vorrei persino dire quanto motiva la mia
La mia vita politica da diversi anni a questa parte verrà un tempo in cui tutto questo dovrà incontrarsi più organicamente è inevitabile che sia così perché perché l'ordine delle cose va in quella direzione non in
Il partito perché è chiaro che oggi l'idea del partito prima è sbagliata e non sa come dirlo ogni volta bisogna dirlo lo diciamo questa l'idea del partito unico oggi è sbagliata tuttavia l'idea della convergenza sempre più stretta di tu
I riformisti e anche l'idea che la politica non è solo i partiti perché guardate se sceglie anche perché mi accaloro devono
Anche perché se dovessimo fare un ragionamento sui partiti dovremmo portarlo fino in fondo e perché noi abbiamo partecipato di storie di parti
Ti che avevano mille difetti nei quali però quando si doveva prendere una decisione si passavano giornate e giornate a discutere con i compagni delle sezioni ho passato i migliori anni della mia vita e di considero tali anche adesso Lucio appunti sia grafico a discutere con negli articoli dei giornali sottolineati in una gigantesca palestra di formazione culturale politica democratica è così ancora i processi decisione di coinvolgimento sono in tutti i partiti di questa natura e ha un senso per noi la valorizzazione del partito si è sganciato da questo o ha un senso se è legato a questo e alla costruzione delle idee valori delle delle idee e dei valori comuni allora mentre da un lato noi dobbiamo innovare i partiti dobbiamo immaginare vita democratica e partecipazione dentro una società del tipo di quella nella quale siamo organizzati dall'altra parte dobbiamo sapere che ci sono cose che i partiti non entrerà e che se noi dicessimo serie partiti o sei fuori sbaglia ci sono energie democratiche riformiste che dei partiti non ci sta che stanno in associazioni Mou in venti in organizzazioni stanno a casa propria cittadini i quali si sono chiamati a scegliere tra la politica riformista la politica della destra scelgo la politica riformista a condizione che non gli si dica che se scelgo politica riformista si stanno iscrivendo appartiene
Perché oggi
Anche qui vale c'è una maggiore ricchezza allora io quello che dico con molta umiltà anche noi dobbiamo essere i percettori di questa ricchezza l'intelligente discreti organizzatori di questa ricchezza riformista Ital Diana della quale una parte di sinistra e questa riguarda noi e più apriamo il partito per la sinistra è meglio più potrà rafforzarsi più lo chiediamo e più perderemo se noi apriamo la sinistra italiana la rinviamo come posso di il conosce via di culture diverse allora potremmo avere margini di espansione ma lo stesso vale per il nord della nostra coalizione più riconosceremo i diversi riformismi più avremo possibilità di competere con una delle Strada e qui è l'ultima cosa voglio dire poi finisco con la quale ebbene ristabilire con forte nettezza agli elementi di distinzione mandate la cosa più come posso dire più tu angosciosa che è accaduto e che ci sono delle aree nelle quali questa questo sano antagonismo io sono uno che sostenitore del dialogo politico e istituzionale quindi penso che tutto quello che poi The però dal punto di vista delle idee e dei valori si deve vedere la differenza oggi nel campo la del confronto abbiamo fatto più ristretto per fortuna non è in discussione la legittimità democratica dell'uno dell'altro ma le differenze sulle politiche s'sociali sulle politiche per l'immigrazione ma è possibile che la sinistra italiana non senta il dovere di reagire quando Gasparri dice quelle cose sull'immigrazione o quando la lega propone di mettere il numero sul pozzo degli immigrati come idee votate di Auschwitz possibile che non si debba alzare una voce non si debba fare un'offensiva politico culturale non si debba difendere il principio della mescolanza razziale che più della tolleranza non si debba difendere il principio della integra io guardate qui si gioca il tutto da sinistra non nelle discussioni quotidiane appunto che valgono per un'intervista sui giornali si il destino della sinistra e del riformismo si vede se ci sarà una differenza è un antagonismo moderno tra i due schieramenti se ci saranno delle zone di indistinzione io persino sulla storia vorrei che stessimo più attenti
Che trattassimo la storia corre Rispetto la discrezione che merita che la mettessimo al riparo dalla lotta politica non si fanno assunzioni e promozioni sulla base di valutazioni contingenti di oggi
C'è una storia nella quale anche la storia italiana nella quale i valori sono stati scritti il giusto e l'ingiusto i torti e le ragioni sono stati scritti dal punto di vista politico poi diciamo si lascia la storia ma non non usiamo la storia per fare operazioni politiche allora
Questo io dico un partito moderno aperto dalla sinistra che abbia valore in comune un grande schieramento riformista italiano e mondiale e una ripresa come posso dire della forza del confronto politico ideale con lo schieramento dalla destra se noi faremo questo credo che abbiamo molta strada davanti al grazie buongiorno