L'intervista è stata registrata giovedì 7 febbraio 1985 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Caorso, Centrale, Nucleare, Sicurezza.
La registrazione audio ha una durata di 15 minuti.
Rubrica
Dibattito
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13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
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11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
rad
Radio radicale proseguiamo loro spazio di informazione dedicato ai problemi dell'ecologia
Un fatto piuttosto grave verificatosi in questi giorni
Esattamente parleremo di un fatto ricada nella centrale nucleare per la produzione di energia elettrica di Caorso in questa centrale e si sono ultimamente accumulati ben undici mila bidoni di scorie radioattive
Che e sono punto le scorie che la centrale produce nel suo funzionamento e quindi la sua erogazione di energia elettrica
Tramite in macchina lei nucleari con i quali produce questa energia elettrica uno dei punti fondamentali per cui sono sempre state contesta te le finte ai nucleari è che le scorie radioattive non presentavano problemi nella loro eliminazione e e comunque non facilmente controllabili
Sembra che a questo punto si è arrivati a una fase di invece tutta fatto posta c'è una fase di non controllo di questi undici mila bidoni di scorie radioattive che sono esposti se non erro alle intemperie ma e di tutto questo ne parleremo
Prima con Silvano Vinceti della soluzione radicale che la Gelmini e del comitato antinucleare di Reggio Emilia il successivamente con Albert che esponente dell'alternativo liste del sud Tirolo uno dei colleghi di Alex Lang perché sicuramente molto noto agli ascoltatori di radio radicale ma ascoltiamo prime tutto Silvano Vinceti farci un punto esatto della situazione che si è creata una centrale nucleare di Caorso
Il fatto specifico riguarda il problema e le scorie radioattive sappiamo benissimo che è uno dei problemi più grave risolti oggi in Italia cioè di come collocare i stoccaggio riciclaggio diciamo di queste scorie radioattive perché
Alcune è un problema che peraltro in Italia si si presenta dica ai quasi per la prima volta nel senso che solo la centrale di Caorso finora presentato questo tipo di problemi no l'avevo è stato presentato anche il primo ma in maniera
Mi tratta quando le piccole centrali la signora ecco Garigliano di Trino Vercellese avevano dato una quinta minimo disco radioattive è uno di questi depositi all'inizio era giunta la Breillat però sappiamo che questo è stato bloccato di sotto inchiesta proprio tutta una serie di problemi Longhi necessitare di tutt'altra scala fissiamo sarà molto molto molto più grande attualmente sono giacenti a Caorso undici mila bidoni di scorie radioattive a piccola media ed alta radioattività undici mille bidoni che e non l'avrebbero dovuto essere lì perché secondo gli accordi con la Regione Emilia Romagna e lei nelle era un punto qualificante di questo accordo il fatto che il tavolo su non si doveva trasformare in un deposito in un magazzino di scorie radioattive cosa che non è stata perché in tutti questi anni c'è stato un aumento incredibile di queste radioattive al punto tale anche che lei nelle con la complicità dell'idea che dovrebbe svolge una funzione di controllo ma che in fondo non controlla nulla perché dipende in qualche modo bene è stata costretta a creare quello che noi abbiamo chiamato un deposito campale cioè sotto un pioppeto l'aria aperta su una piattaforma di cemento sotto dei teloni dal camion sono stati depositati in questi ultimi mesi tre mila e duecento bidoni siccome però a questo punto non sanno più dove metterli e qui e sorto una soluzione direi molto grave che l'ENEL ha preso a questo riguardo questo è e direi che proprio in prima di venire un attimo
Dobbiamo andare a cerchiamo di capire bene oggi come oggi intorno a Caorso una zona seppur delimitata citano questi tre mila bidoni esposti alle intemperie spostamenti e per tre mila fusti contenenti tutti stati radioattive a differenti gradi di pericolosità a differenti gradi pericolo ecco questo è il punto la situazione ora si tratta di liberarsi queste scorie qual è il sistema che sembra debba essere questi stato stanno ecosistema registra lottando da parte dell'ENEL è stato quello di fare un contratto con
La Germania attraverso il cui ha alle tutti questi bidoni di scorie di bassa media alta radioattività s'verranno inviati anzi già sono hanno iniziato a partire per la gioia la mia per compie quella che si chiama Operazione in termine tecnico compostaggio ma che in termini molto elementare nel l'altro che l'incenerimento ad alta radioattività per diminuire i volumi di questo materiali e rimandare in Italia sotto forma all'interno di contenitori di cemento per poi e queste sono informazioni che noi abbiamo liberarsene in qualche modo si parla anche di mette mettere nel fondo marino quindi il concetto essenziale questo l'Italia deve pagare sarà seguito contributo ingente
U industrie nazionale ali di un altro Paese perché non esiste in Italia un meccanismo ne è stato previsto di controllo di questo il punto di elaborazione di questo materiale quindi bisogna rincorrere diciamo Edith realizzate estrinseche non fa sì secondo fatto queste cose andranno avanti and day e come suol dirsi sul che mezzi e in che modo felicità pura è così
Proprio di questi diciamo di queste ore è un'operazione che abbiamo iniziato in collaborazione coi verbi tedesche anche con nella lista alternativa di Trieste
Un tentativo di bloccare in Germania esattamente Ajouli che nella Renania del Nord è che dove sussistono queste questa ditta diciamo che dovrà svolgere questa funzione di incenerimento un primo stock stoccaggio di queste bidoni di scorie radioattive si tratta di centoquarantacinque bidoni che sono partiti la notte del sette dell'otto su tre camion da parte dunque ad Alessandro abbiamo anche il nome Borghi sono arrivati a Novara e stanotte da
Novara sono partiti alla volta dalla Germania ecco la questo punto intervengono i compagni Verdi e della lista Alternativa quindi sentiamo Albert chiedo
Il benessere in linea Albert ci sentite bene noi ci sentiamo leggermente male ma comunque ti sentiamo ecco volevo chiederti cosa avete previsto di fare voi per cercare di impedire il trust
Porto di questi fusti di sostanze radioattive
Riuscito a mettermi in contatto con regionali importanti
L'informazione pubblica nella Germania violentata la targhetta io regionale alternativo
Che entrano in contatto con un giornalista
Un giornale per l'importante o in Italia e poi mai contato coeve
Appunto dove sta a quella città che
Verde per la barriera
Però
Siccome già oggi o domani in a l'arrivo delle poi a illeciti lontano ancora in qualche modo diciamo a Tommaso a abboccano a bloccare trasporto a a organizzare tanta gente che avrebbe appaiono
Blocco qualcosa ma tenteremo di limiti organizzare i i comunque il Pd eventuali ulteriori Tina sporchi
Messa in qualche modo inteso che cercherete di impedire anche questi ovviamente
Albert
Direi che comunque la cosa importante e questo è già un primo risultato che da domani un giornale di Berlino e sul punto poi dirà il meglio di me e nome uscirà con questa notizia hanno
Vale per tutti preoccupati presto il settimanale Der Spiegel
E sì
Sì che ha avuto due settimane molto diffuso insomma quindi
E nord Olimpia mane come qui in Italia vedo ritenendo
Ecco tenendo presente che questo chiarimento che questo sarebbe il primo stoccaggio
Da cui dovrebbe poi partire direi quasi settimanali ente altri bidoni di scorie radioattive dato che c'è nei termini undici mila direi che se nel caso in cui sono difficoltà visto propri la rapidità dei tempi del trasporto e difficoltà di organizzare subito questo blocco sicura mi te è una battaglia per iniziata nei prossimi giorni le prossime settimane ci organizzeremo in modo tale da compiere questa operazione
Pronto piccole realtà del perché a
Ma tocca trasporto dall'OLAF Palme
Arriva locale il funzionamento del centrale spetta perché non si può
Fra ancora tre povere tutto quanto e Taricco
Ecco questo è un punto molto
Tante oltre a questo mi sembra ce ne sia un altro piuttosto importante cioè se in Germania esistono già problemi di mentre in alcune regioni inquinamento molto elevato inquinamento atmosferico per il funzionamento di industrie che la ora non materiali credo pesanti tipo acciaio d'altro credo che questo ulteriori aggravi ok gli inceneritori come in quel procurerebbe o di inquinamento sarebbe una cosa oltremodo sgradita ai cittadini tedeschi quel prosegua proprio quell'aggressione all'americana prove
Rimane parte è una l'allarme dell'inquinamento Daria tale a al al Statale
Appunto che perfino il traffico privato e e il congelamento del fabbriche è stato vietato da parte del governo locale proprio in quella zona lì che più inquinata di
Proprio Amalia ecco quindi a maggior ragione speriamo che la mobilitazione sia grande Benetti ringraziamo e speriamo o di poterci risentire fra qualche giorno per fare un po'il punto della situazione ti auguro buon lavoro a te e ai compagni e che vi aiuteranno
Risoluto avversario
Eccolo ringraziamo quindi Alberto riteniamo esponente dell'alternative liste delle trentino sul tiro di cui fa parte anche Alex Langer che cedevano i prossimi collegamenti di organizzarci meglio per sentire e non su UAL ex o Albert ma anche alcuni degli per organizzatori del
Del blocchi che saranno senta dunque delle manifestazioni ed iniziative che verranno tentate da parte dei cioè dei verdi in Germania in particolare cercheremo di contattare il più interno fra il pecore
Io direi sì Malaga questo punto o mi pare che abbiamo un po'fatto il quale la situazione tu prevedi scadenze successive in termini che termini data io credo che
Appena sarà è stato verificato la possibilità tecnica di questo operazione subito partiranno altri gli stoccaggi visto che il la situazione oggi a Caorso desco relative tale che se non riescono a smaltire queste questi bidoni siamo costretti a prendere in esame seriamente il blocco oltretutto non il faremo una sollecitazione su vediamo un attimo anche Tracy interpellanza parlamentare e attraverso l'Enea che dovrebbe svolgere questa funzione di controllo sappiamo benissimo poiché contro le controllore e la cosa più interessante ancora sarà quella di chiamare in causa la nuclei conto che è una ditta che sorta dalla dalla fusione della Agip Nucleare ed ex nel oggi Enea e che guarda caso dovrebbe svolgere in Italia della funzione specifica di gestione di tutto ciò che riguarda le scorie radioattive le abbiamo già denunciato e nel caso del latitante era Titan uno solo ma con lui avevo già denunciato questo La Stampa nazione alé la cosa più grave è che industrie se a capire se esiste
E che cosa fa quindi queste demenziale che in Italia si parli di un programma nucleare si fa che altissimo tutta la parte dove si trova anche sulla stampa dichiari che il nucleare sicuro tranquilli tecnicamente gestibile si trovano di fronte a uno dei punti più delicati di tutto l'iter del processo nucleare con l'assenza completa idee dolorosa proprio perché poi ci riguarda la salute della gente il problema ambientale di questa ditta di questo ente ricorda il volgere questa funzione ecco tutti ci ha riportato in Italia quindi ritorna
L'anno in Italia vediamo di capire questo allora le prossime scadenze in Italia quali potrebbero essere rispetto alla centrale di Caorso perché Albert faceva giustamente accenni a possibilità di blocco non solo dell'attività della centrale perché se non si eliminano i rifiuti la finta continua a funzionare ma anche credo un blocco effettivo cioè il problema di vedere manifestazioni vada secondo punto questo delle attività parlamentari delle iniziative parlamentari di questo aveva parlato vediamo il primo punto ecco
Noi siamo con lui
Che se
Si riuscirà e questo è una scommessa in rosso anche perché le forze non sono tante ma se questo operazioni riuscirà
E dare un serio colpo veramente dal dal fronte diciamo delle centrali nucleari in funzione
Mentre d'altra parte sappiamo benissimo che molti movimenti oggi antico che in Italia stanno lottando dal dal fronte rivede la della dei siti quindi della determinazione dei siti dove collocare le prossime centrali nucleari oltretutto e questo è importante sottolineare il fatto seduti Ushina amo apporta R. sì a livello d'opinione pubblica ma ciò che più conta a livello poi del Parlamento di quel di qui di quel fronte nuclearista che in Italia è così compatto che in qualche punto coinvolge tutti i partiti da Coco istituzionale a questo riguardo mi sembra che sia importante sottolinea che per lo comunista anche grazie il Polito sapeva benissimo questi giorni la posizione al ha avuto una polemica con lei nel Q che in qualche Oddo anche se non era molto manifesto evidenziava la necessità di fare in fretta di fare seriamente queste cose i con il partito comunista che in Emilia Romagna dovrebbe svolge una funzione fondamentale per quanto riguarda la sicurezza e il controllo po'polare si trova completamente assente se oggi qualcosa si sta muovendo all'interno del sindacato della centrale nucleare e perché era due-tre mesi che stiamo rendendo pubblici di tutti questi fatti eventi ma da quanto ne sa ne sappia mo'non credo che prego comunista tre dove la gravità di quanto sta accadendo ad una posizione che si dice coerente con quanto e ciò che va affermando nelle piazze lenta ma istituzioni quindi anche da questo punto di vista in nella possibile le scadenze amministrative e anche in modo particolare crisi riusciamo a far scoppiare questa contraddizione e di credo che la sarà un modo per smascherare questa falsa faccia del PCB Partito Verde in qualche modo che tenta siano tutelati partiti di vendere oggi l'opinione pubblica eco quindi i gli inglesi sono vari e molteplici ed utili tre lavori il valore politico di questa iniziativa è proprio anche in concerto quella scadenza che avremmo fatto da qui a pochi mesi prima che questa scadenza
Da rendendo ipersensibile forze politiche permette di creare dei varchi attraverso i quali riuscirà effettivamente a cambiare questa situazione all'appuntamento prima a me a la prossima comunicazione presto felicemente speriamo in merito a questa situazione della centrale di Calolzio ringraziamo Albert e e Silvano Vinceti adeguiamo buon ascolto con i programmi di radio radicale
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