"I diritti dell'uomo" seminario di studi promosso dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", da Amnesty International e da "Non c'è pace senza giustizia", nei giorni 4 e 5 maggio 1998 presso l'Aula Pessina della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II"

Ma dove e come
Una sera mi scuso con i presenti per il
Ritardo eseguendo per questi organizzative comunque trecento mila inizia mi i qualche altro qualcosa da fare fra cinque minuti
Notizie
Siamo
è una penna senza
Quattro
Basterà
Diamo inizio alla seconda sessione di questo seminario di studi sui diritti dell'uomo
Gli artisti impegnati ieri ma i sotto l'offerta
Seminario
E sul tema dei diritti fondamentali la bioetica rinnovo e presenti il saluto del magnifico rettore Fulvio Tessitore del presidente la Brunet questa facoltà Canuto patrocinare quest'iniziativa la organizzazione alla quale hanno collaborato
Porto anche il saluto il Presidente Regione Antonio Rastrelli che ci ha fatto perdere un telegramma
Del sindaco Bassolino
Il tema di cui si discute tema certamente complesso e molto attuale
Non non si pone in maniera isolata in questo seminario sui diritti dell'uomo che e propedeutico il rispetto a un altro evento che si svolgerà a fine novembre l'approssimarsi a scadenza il dieci dicembre in cui ricorrerà il cinquantenario le dichiarazioni che assale diritti dell'uomo
Quindi in quell'occasione saranno tre sessioni sul tema i diritti dell'uomo riguardanti appunto il rapporto tra l'individuo e lo Stato
Divenuto lo stato considerato sotto il diverse sfaccettature in particolare
La potestà punitiva dello Stato
Riferendosi alla pena di morte alle problematiche oggi discussa in questi giorni anche al nostro Parlamento sull'ergastolo quindi sulla possibilità di privare permanentemente la libertà un individuo
Tradendo un po'la funzione rieducativa e di risocializzazione che deve avere la pena
Poiché si continuerà esaminando i diritti umani nel processo del processo penale ma anche il processo civile nel processo amministrativo perché è certamente vero che anche breve processo un processo civile celere e un diritto
Poi la trasparenza e pubblica amministrazione e poi torneremo sul discorso su cui ci confrontiamo oggi il tribunale internazionale
Questa estate
Dal quindici giugno diciassette luglio ci sarà a Roma la conferenza diplomatica i plenipotenziari nel quale si discuterà su dei progetti Statuto
Per un tribunale internazionale Deborah internazionale e sia permanente
Precedenti questo tribunale sono stati ci sono siamo un percorso storico sia individuare i precedenti però non sono dei veri precedente
Subito dopo la Prima guerra mondiale si tentò di processare il Kaiser Guglielmo secondo di Germania per il genocidio
Degli armeni
E il trattato di versare il saldo all'articolo duecentoventisette stabili appunto istituzione di un tribunale internazionale per processare però il carcere quello che se ne fuggì in Olanda
Rifugiandosi dietro la natura politica del reato che gli veniva contestato riuscì a far negare l'estradizione quindi il processo di fatto non si svolse
In quegli stessi anni
Rosse le gli articoli duecentoventotto e duecentoventinove stabilire o di processare gli ufficiali tedeschi e turchi
Appunto per questa primo caso di genocidio sia muoverà oggi nel tempo moderno però non ci furono risultate successi trattati se prese di Losanna ratificarono di fatto ne sia generale
Subito dopo la seconda guerra mondiale invece arriviamo a Norimberga e Tokyo anche lì tribunali internazionali però tribunali internazionali sui quali sono legittimi
A quanti DuBrow
Notevoli dubbi
In discussione sono la legalità dei crimini contestati
La precostituzione la costituzione del giudice perché se è vero che l'esigenza morale di processare i criminali nazisti
Era porte che l'opportunità politica di un processo era viva
C'è da ragionare sul come fu così come furono costituiti residui tribunali e fumo tribunali certamente non precostituiti
Quindi in contrasto con uno dei fondamentali canoni di un giusto processo giusto processo che vede un giudice che sia precostituito commissione del fatto
E precostituito processo quanto alla legalità dei crimini in quell'occasione fu contestato per la prima volta il delitto di crimini contro l'umanità
Su questa fattispecie
Non c'era assolutamente si è molto dibattuto la legalità e la stessa è stata posta da più parti in discussione con cui questi sono argomenti piuttosto dottori quindi andiamo rapidamente oltre negli anni successivi
Sì nel trentasette anzi precedentemente trentasette la convenzione sul terrorismo sera tentata istituzione di un tribunale atterrare prepara internazionale per la repressione di questo crimine però anche lì mancava una reale volontà politica generale generalizzata che permettesse l'istituzione l'effettivo funzionamento di questo tribunale
Poi dopo la seconda guerra mondiale si è cercato di immediatezza milioni centoquarantotto di creare un tribunale per repressione del delitto il genocidio
Appunto in seguito alla convenzione tra prezzi e repressione del genocidio Mazzotti tentativi che sono stati bloccati con il
Per il però nella guerra fredda che ha paralizzato di fatto qualsiasi possibilità qualsiasi possibile evoluzione successivamente però nell'ottantanove
La caduta del Muro di Berlino situazione politica mondiale è un po'mutata
E ci sono e sono aperte nuove prospettive
Trinidad e Tobago
Portare l'attenzione Nazioni Unite una proposta per un'istituzione di un tribunale che processato se per i crimini
Per i diritti di traffico di stupefacenti ed altri crimini comuni per ritardare gravità e che per la loro diffusione transnazionale interessavano pluralità di paesi
Però negli anni successivi finalmente novantaquattro versi la commissione diritto internazionale Nazioni Unite a redatto un progetto di Statuto per un Tribunale internazionale rapporti creano internazionale permanente
Negli stessi anni novantatré novantaquattro
E sono stati creati due tribunali ad hoc
Per i crimini commessi nell'ex Jugoslavia e per i crimini commessi in Ruanda
Qui il salto di qualità rispetto ai tribunali topi Norimberga in grande perché si è trattato di tribunali internazionale non soltanto di tribunali dei vincitori
Però si è ancora in presenza di organi giudicanti successivi alla commissione del fatto e quindi questo è un problema rileva anche se sua legalità di crimini contestati
Sì si può iniziare si può iniziare accettare questa questa legalità la precostituzione del giudice ancora anche questa volta manca
Ed è stata da più parti contestata
Successivamente poi i lavori e le Nazioni Unite sono svolte nell'ambito di la commissione diritto internazionale e dei d'un comitato di esperti
Di comitati preparatori azioni che in questi ultimi anni sono riuniti per ben sei sessioni ultime le quali terminata il tre aprile scorso
Delle quali i relatori oggi presenti saranno in grado di portarci i risultati le prospettive in vista appunto l'importantissimo appuntamento del prossimo
Giugno-luglio la prossima estate qui a Roma
Il professor Conso che presiederà
La sessione plenaria di qui con la conferenza di questa di Conferenza diplomatica
Portava le sue scuse per non essere qui presente oggi anche lui era molto interessato all'iniziativa però in questo momento Courmayeur per impegni istituzionali ha assicurato la sua presenza a novembre quando si potrà riferisce appunto dei risultati
Di questa conferenza diplomatica che speriamo conduca all'istituzione di un tribunale che si appunto indipendente
E qui attivo ed efficace e giusto perché chiunque anche il peggior criminale ha diritto a un processo giusto
Gli ospiti
Oggi presenti
O previsti sono il professor Paolo Ungari
Che trattenuto a Roma per lo sciopero dei treno questo sciopero
Che oggi ci ha chiosato non pochi problemi
Ho fatto pervenire via fax comunque un suo contributo cartaceo che di qui a poco
Sarà letto
Il segretario generale non c'è pace senza giustizia Marino Busetti in ha delegato qui presente separò il dottor Stefano Palumbo del direttore esecutivo del comitato Non c'è pace senza giustizia
La signorina sussidi dottoressa s'Sussi
Castellino esatti rappresentato non c'è pace senza giustizia New Yorker
All'ultimo Comit ultima sessione del Comitato preparatori
Abbiamo poi qui
Il dottor Marco De Ponte vice presidente di Amnesty International l'altro organizzazione presente su questo comitato organizzatore
Più coordinato
E che è molto esperto nelle tematiche che oggi ci occupa la professoressa pari a Tanzi si scusa perché anche lei è stata bloccata da questo sciopero dei treni non sappiamo se riuscirà
Aggiungere
Quanto onorevole Marco Pannella possiamo aspettando
Speriamo sia qui tra noi di qui a poco
Però tediarvi oltre con la mia voce
Passerei la parola all'al dottor Stefano Palumbo leggeremo successivamente del comunicato cartaceo dal professor Paolo
Mondanità è divertente questa cosa che ci troviamo poi solamente a parlare nomi delle organizzazioni non governative proprio con gli studenti e con non si sente
Con gli studenti
Vi sentite si si sente è spento
Le organizzazioni non governative proprio cosa curiosa perché
Conferma il fatto che poi alla fine le grandi battaglie le grandi vittorie i diritti civili le fa la gente non li fanno solamente i governi non solamente i ministeri
Ma poi proprio e proprio le organizzazioni non governative come è stato però Ottawa per le mine anti uomo forse anche questa questione del tribunale internazionale contro i crimini di guerra vedrà un successo speriamo tutti almeno che lo vedrà presto
Per merito e per le iniziative continue che organizzazioni come Amnesty International che da anni impegnata in questa questione come la nostra che con il Partito Radicale transnazionale nonché lenza che fanno parte poi tutte quante del del comitato esecutivo della coalizione internazionale per l'istituzione del tribunale
E possano poco effettivamente poi dalle piccole alle grandi cose ottenere grandi risultati e oggi è una conferma il fatto che effettivamente poi ci ritroviamo tutti quanti noi
Delle delle stesse ONG delle stesse organizzazioni non governative sicuramente Susy Castellino dopo di me parlerà molto più attentamente e dei problemi che rimangono sul tappeto per quanto riguarda la conferenza diplomatica di giugno a Roma
Io vi voglio raccontare o perlomeno fare un panorama politico di qual è la situazione punto politica che che andremo ad affrontare noi come italiani e quindi come Paese ospite di questa conferenza di questo trattato e e poi la comunità internazionale di fronte a agli impegni presi
Cavedio distribuito il materiale che ha fatto eseguire materiale non c'è pazienza giustizia è un'organizzazione non governativa che è stata istituita è nata
Nel novantaquattro da un'idea di Emma Bonino quando ancora non era commissario europeo per gli aiuti umanitari e era segretario del partito radicale essi venne delegata alle Nazioni Unite dal dal governo italiano dal governo Amato in proprio per porre la questione del tribunale
Ai centottantacinque delegati ponendo come ipotesi una chiusura dei lavori e di negoziati entro il novantotto e la possibilità di ospitare la conferenza diplomatica proprio a Roma nel nostro Paese
Quindi la Bonino andò fece questa fece questa proposta decise di organizzare una vera e propria macchina da guerra che poi è stata appunto chiamata Non c'è pace senza giustizia che ha iniziato a una una propria campagna in collaborazione appunto con le altre organizzazioni non governative una campagna che l'ha vista partecipe di iniziativa in tutto il mondo
Emma Bonino poi diventata commissario europeo per gli aiuti umanitari quindi ha dovuto lasciare l'associazione ma comunque partecipa in tutte le sue iniziative come potete vedere dagli atti delle conferenze che vi abbiamo distribuito e e e non c'è pazienza giustizia viene diciamo una delle delle delle tante che battaglie di diritto civile di diritto comunque del partito radicale insieme a quella per l'abolizione della pena di morte e le altre che comunque conosciamo la liberazione del Tibet cioè la campagna è stata lanciata nel novantasei al senato francese quando Emma Bonino ero pervada Hunter si convocare una conferenza internazionale insieme a Boutros Ghali
In cui vennero lanciate appunto due iniziative molto brevemente l'idea di fare delle conferenze internazionali in tutto il mondo in tutti i continenti
E e di lanciare un appello solenne ai membri del delle Nazioni Unite dei degli Stati delle Nazioni Unite proprio per poter raggiungere affinché i negoziati non fossero un una serie infinita di incontri senza prende una decisione definitiva e si potesse giungere arrivare entro veramente il novantotto alla possibilità di convocare una conferenza che potesse istituire almeno lo Statuto del tribunale internazionale
L'appello è stato sottoscritto in questi mesi da oltre settanta fra premi Nobel e capi di Stato è stato presentato il primo dicembre a Kofi Annan segretario generale dell'asse delle Nazioni Unite i e proprio due settimane dopo quindi primo dicembre era all'inizio del penultima della penultima sessione del Comitato preparatorio
Il quattordici dicembre e il comitato preparatorio prende la decisione di convocare la Conferenza diplomatica quindici giugno diciassette luglio a Roma
Quindi c'hanno avuto un un grande impatto un grande impatto come altre iniziative appunto delle altre organizzazioni non governative Papin quell'occasione ricordo che Kofi Annan ci disse di quanto diventava importante adesso proprio nella politica internazionale e mondiale globale la collaborazione fra i governi dalle organizzazioni internazionali e fra le organizzazioni non governative
E quindi proprio per questo
Abbiamo continuato in questa in questa azione devo dire è ovvio che all'inizio quando gli stati hanno iniziato a lavorare sulla sull'ipotesi di una bozza di Statuto per il tribunale le posizioni erano completamente diverso e non c'era nessun tipo di
Di di intesa diciamo di di ti collochi addirittura fra gli stati per raggiungere l'ipotesi di vedere intro un anno convocata una conferenza diplomatica
Sicuramente l'azione delle delle ONG insieme con la mobilitazione della società civile e delle organizzazioni internazionali sicuramente hanno influito moltissimo
E hanno contribuito affinché ci potesse essere quella flessibilità assolutamente necessaria per poter raggiungere ad un risultato alla fine dei negoziati
Anche se e questo poi ci verrà detto sicuramente più tardi appunto le le questioni che rimangono sul tappeto sono le più importanti così al comitato preparatorio ha redatto una bozza di Statuto che verrà poi dovrà essere discussa approvata speriamo durante la Conferenza di Roma e che però lasciati in in certe una serie di questioni e sono proprio le più importanti
E poi vedremo
Dicevo la situazione più o meno in questo momento
Non è facilmente definibile quale sarà la posizione di ogni singolo Stato alla Conferenza diplomatica senz'altro c'è una posizione degli Stati cosiddetti laici Mind sia di quelli che hanno cominciato a riunirsi
Fin dall'inizio dei lavori del comitato preparatorio guidati dall'Egitto se non sbaglio proprio
Inizialmente dall'Egitto che appunto faceva delle riunioni informali per poter
Evolvere far andare più velocemente i lavori del comitato preparatorio che sono favorevoli ad un tribunale come viene definito qui appunto dallo stesso invito in merito indipendente quo e effettivo sicuramente a questi paesi questi Paesi fanno parte
Tutti i paesi europei possiamo fare forse un'eccezione per quanto riguarda più cemento francese
Tuttora se di malgrado le ultime dichiarazioni del ministro degli Esteri
All'Aja proprio di neanche un mese fa se non sbaglio di Védrine
Chi sembrano essere leggermente favorevoli ma sappiamo che l'atteggiamento francese comunque nei confronti di un tribunale internazionale che possa che possa comunque interrogarono esigere la testimonianza dei propri militari
è è stato più volte dichiarato dalle dichiarazioni appunto sia del presidente La Repubblica sia del primo ministro
Come una cosa inaccettabile per il governo francese
Perché mai e poi mai militare francese dovrà essere giudicato da una corte che non sia una corte francese e questo lo ha verificato l'ha continuato a fare per tutto il periodo del tuttora insomma in corso quest'atteggiamento lo stile della Francia nei confronti del tribunale dell'Aja sappiamo quali sono state le dichiarazioni pesantissimi della prosecuzione
Del tribunale dell'Aja del Louise Harbour sull'atteggiamento francese che non
Che non permette ai propri militari appunto di andare a testimoniare di prestare l'obbligo per la testimonianza affinché ci sia un vero e proprio contraddittorio all'interno del del dei processi
All'Aja appunto al Tribunale per i crimini commessi per l'ex Jugoslavia
Sicuramente immagino paesi come la Cina come la russi anche in un certo senso quindi tutti i paesi che temo uno dall'istituzione di un organismo internazionale indipendente come questo una intromissione nelle
Nelle del delle loro attività spesso poco democratiche
Gli atteggiamenti gli Stati Uniti chiare senz'altro terrorizzante da un certo punto di vista perché
Comporterà una serie di compromessi che sicuramente poi ci spiegheranno meglio in quanto gli Stati Uniti tenta in dono a non volere un organismo internazionale totalmente indipendente dai veti del Consiglio di sicurezza un organo del genere comporterebbe
Sarebbe totalmente indipendente sarebbe quello che noi vogliamo quello che tutte le organizzazioni non governative vogliono altrimenti non avrebbe ragione di esistere probabilmente una corte sotto messa al veto di uno dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza
E e che comunque potrebbe intervenire a automaticamente indipendentemente dal benestare dello di un di una delle cinque superpotenze
E quindi questo terrorizza gli Stati Uniti che fanno delle proposte alternative cercano dei compromessi e si rischia se non si trova un compromesso di arrivare a Roma con un trattato senza la firma proprio degli Stati Uniti
C'è poi una posizione un po'defilata degli olandesi che tendono in un certo senso se non sbaglio a
A rimandare la firma definitiva del trattato al novantanove hanno che è il cinquantenario del del tribunale dell'Aja proprio per poter avere una grande celebrazione probabilmente nel loro Paese
E diciamo quindi il Sudamerica in un certo senso se in un primo momento era guidato all'Argentina con delle posizioni molto positive e questo faceva pensare al fatto che i Paesi che escono da una dittatura militare potessero essere così in ricerca e desiderosi di democrazia di cambiamento
Ha degli atteggiamenti più complicati ultimamente per non parlare del centro del Centro America quindi dell'atteggiamento totalmente negativo dimessi col Salvador e altri Paesi lo stesso Uruguay lo sbaglio l'Uruguay e Sud
Lo stesso lo stesso Brasile non certo senza un atteggiamento un po'e quindi diciamo la situazione non è non è non è felicissima ne siamo tornati da poco da una conferenza internazionale attaccare in Africa dov'erano presenti
Una trentina i delegati di governi africani ministri degli Esteri ministri della giustizia è stata firmata una carta solenne in cui i governi africani la maggior parte
Si impegnano a
Ad avere una posizione estremamente avanzate progressista sulla questione del tribunale ed è una cosa curiosa interessante fatto che i propri Paesi più poveri paesi del Sud abbiano si siano quali Zac si presenteranno compatti alla Conferenza di Roma
Cosa che difficilmente accade in questi di trattati internazionali son sempre gli Stati forti gli Stati Uniti che impongono qualcosa agli Stati poveri qui invece la presenza compatta del continente africano
Creeranno pochi problemi a coloro che vogliono che questo tribunale possa che questa conferenza
Rischi di fallire la i temi che rimangono e che sicuramente le decisioni che verranno prese a Roma dicevo sono sicuramente le più importanti
Quelle che poi senza le quali forse una corte internazionale a poco ha ragione di esistere ma comunque insomma auguriamoci che tutto vada per il meglio è solo una mobilitazione
Dal basso cioè da novità dalla gente dalla
Dal dall'opinione pubblica dalla presenza della stampa potrà comunque coinvolti da una più forte posizione politica del nostro governo che dovrebbe forse essere un po'più forte un po'più vicina a quella che ebbe il Canada nella Conferenza internazionale per lady mine
Anti uomo di Ottawa forse al permetterebbe di raggiungere meno compromessi di ottenere maggiori risultati
Uno dei temi sicuramente sul sul piatto è la questione del procuratore cioè dell'indipendenza di qualità debbano essere le prerogative i poteri del procuratore
Soprattutto per quanto riguarda l'ipotesi di dare inizio dei procedimenti ex officio quindi senza l'autorizzazione preventiva di uno Stato o del Consiglio di sicurezza quindi di esercitare la propria il proprio la propria tutte proprie funzioni in maniera del tutto indipendente esistono una serie di posizioni gli Stati che ovviamente vogliono la totale indipendenza del procuratore del tribunale in quanto solo così
Nelle indagini e nelle sentenze l'indipendenza del del del procuratore può può assicurare una vera e propria efficacia della Corte internazionale e e qua se non sbaglio c'è questa proposta presentata all'Argentina e della Germania che invece prevede la presenza di una una deliberazione da parte di una cosiddetta pre trial c'Amber sulle indagini appunto iniziate al procuratore ex ufficio che venga che è che è stata diciamo accolta in maniera abbastanza positive favorevole dal comitato preparatorio soprattutto da Francia e Stati Uniti il Regno Unito che vedono in questa soluzioni quindi avere una
Una una camera prima del tribunale che permetta che comunque deliberi
La possibilità di agire ex officio si potrebbe essere un un compromesso accettabile
La proposta dell'indipendenza totale del procuratore è una proposta portata avanti soprattutto dal Canada insieme altri Paesi lei Mind ed la proposta degli Stati Uniti come sappiamo come dicevo prima una proposta invece di totale
Il blocco quindi nessuna indipendenza del del procuratore tendenza anzi assolutamente a che il procuratore agisca solo e dopo la il consenso del Consiglio di sicurezza
E quindi si rischierebbe di avere una una Corte che agisce laddove politicamente conveniente laddove insomma ci sono altri problemi ben più politici e molto meno umanitari da affrontare il problema del Consiglio di sicurezza del ruolo che può avere consiglio di sicurezza in questa in questo caso danno l'auspicato che non abbia nessun ruolo cioè che siano completamente due istituzioni completamente indipendenti siamo supportati da questo proprio dal dai paesi africani come vi dicevo prima che non voglio in nessun modo la possibilità che anche uno solo dei Paesi membri del Consiglio di Sicurezza potesse ossa porre il veto affinché il procuratore agisca intervenga e inizi le indagini e
Intervengano i processi
Le altre proposte sono più o meno dette molto semplicemente l'ipotesi di avere il appunto la possibilità che il consiglio sicurezza con un solo detto possa bloccare l'azione del del consiglio del del procuratore che quella portata avanti diciamo dagli Stati Uniti come dicevo prima e in un certo senso anche dalla Russia e la così detta proposta Singapore che è quella invece che prevede che il Consiglio di Sicurezza posso ordinare una sospensione dei procedimenti
In situazioni particolarmente delicate una sospensione che può essere comunque che deve essere
Per un periodo determinato ma che si può comunque ripetere ripetere nel tempo rinnovabili
Un'altra questione sul piatto la croce della giurisdizione automatica e quindi del consenso degli stati prima di intervenire degli Stati che sottoscrivono Stati membri del trattato
E
Diciamo che esistono una serie di interpretazioni da un lato i Paesi che come come la Germania vogliono una giurisdizione generale universale sulla questione dei corpi Crimes cioè si
Principali se i crimini di guerra e crimini contro l'umanità e crimini e il genocidio
E da un altro lato invece cioè la posizione degli del Regno Unito che prevede che la corte internazionale abbia giurisdizione solamente quando lo stato in cui risiede l'imputato o quello in cui il crimine è stato commesso aderiscano lo Statuto abbiano sottoscritto il trattato internazionale
E probabilmente questa sarà o Lalli l'ipotesi di compromesso più più probabile perché diciamo poi ci sono altre altre posizioni molto più
Il più drastiche cioè l'ipotesi di decidere caso per caso a seconda dei ma diciamo che i crimini definiti sono sono questi i tre sono quelli codificati al diritto internazionale appunto genocidio crimini contro l'umanità e crimini di guerra assolutamente importantissima è non cederà un compromesso che è stato visto il come possibile di limitare i crimini i crimini contro l'umanità commessi in periodo non di guerra e Cini di guerra commessi in all'interno di guerre interne quindi questo andrebbe a elidere diciamo a
Smorzare la porta alla giurisdizione penale internazionale in questo caso specifico
E che altro qualcos'altro rimane da da discutere la coesione della complementarietà senz'altro sappiamo che la corte internazionale sarà una Corte che non basso sì pulire i tribunali nazionali semplicemente interverrà laddove i tribunali nazionali non possono non vogliono intervenire per questioni di guerra per questioni di stabilità politica e diciamo che su questo non credo che ci possano essere grossi problemi credo che siano sorte così difficoltà ce la posizione degli Stati Uniti un po'defilata su questa su questa questione
La definizione dei crimini l'abbiamo vista la cooperazione certa ecco c'è un problema per quanto dalla cooperazione degli stati ad nell'esecuzione degli ordini
Ossia si discute ancora adesso e si discuterà a Roma
Se è necessario istituire un'Assemblea generale degli Stati che possa essere di supporto alla alla corte per far sì che gli ordini della corte vengano rispettati dagli stessi Stati membri Stati firmatari del Trattato
Per quanto riguarda un altro questione e sulla di dibattito politico la consegna del finanziamento del del tribunale fino ad oggi in tribunale dopo vengono finanziati come si sa con dei finanziamenti autonomi dei singoli governi ossia volontaria autonomi dei singoli governi forse il tribunale permanente avrebbe bisogno di essere inserito per le sue spese all'interno del del del bilancio del Nazioni Unite stesse sia per permettere una maggiore indipendenza e quindi non essere solamente in un certo senso politicamente dipendenti
Da
Dai Paesi più ricchi
E sia perché ma fondamentalmente per questo per una maggiore indipendenza politica e e poi perché assicurerebbe anche un flusso costante di denaro all'interno delle casse del tribunale che invece la volontà di volta in volta di un governo elargire non potrebbe non potrebbe assicurare non voglio andare oltre voglio che queste cose sicuramente vengano affrontate maniera più tecnica e giuridica da chi a seguito di lavori preparata del Comitato
Sono convinto che
Il lavoro che c'è ancora da fare è enorme
Abbiamo un mese di tempo per arrivare a conferenza su alla Conferenza diplomatica e il mese diciamo cinque settimane di Conferenza diplomatica Roma
Cioè una forte mobilitazione non solo dalla società civile ma anche appunto degli studenti delle associazioni delle organizzazioni
E per questo con Amnesty stiamo tentando in tutti i modi mobilitare il più possibile l'opinione pubblica è necessaria una presenza della stampa che fino a oggi non ha fatto una grossa campagna informativa
A differenza di qualunque altro organo di stampa internazionale
Este straniero insomma basti pensare a le Monde nel mondo ogni giorno pubblica un pezzo su sulla coesione del tribunale sulla questione dei dei crimini di guerra e quindi dicevo una grande un grande impegno come grande sicuramente sarà il successo se se se questo impegno appunto sarà di tutti noi riusciremo a farcela vi ringrazio il passo la parola sì sì Castelli
Alla quale fonte chiedo scusa
Ringrazia di cuore relatore autorevolissimo anche illustrare
Adesso la strega trova Marco De Ponte già detto vicepresidente andasse International successivamente passi Castellino coi leggeremo il contributo cartaceo mancanza del contributo
Personale di del professor Paolo Ungari dopo che apriamo il dibattito magari passando anche a qualche altra problematica passando se c'è tempo essere interessati a realizzare anche qualche profilo più tecnico
E come sarà di come potrebbe essere questa corte dei progetti di di Statuto assomigliano a Rovato dottor Marco De Ponte
Buona sera
Vengo intanto comincia proprio scusarmi per il ritardo che sembrò aver causato un po'a tutti danno però da un altro dibattito sempre sull'atlante criminale internazionale a Salerno propria testimonianza del fatto che il tema è sempre più sentito e che c'è
L'esigenza di
I dibatterne in tutte le sedi sono stato colpito dal titolo generale della manifestazione che vede pomposamente essere i diritti dell'uomo e quindi come fate stamattina parlai partire con lo spiegare innesto perché non sempre evidente che c'è tra lavoro su l'istituzione di una Corte criminale internazionale e lavoro che normalmente non realizzazione come la nostra falsi diritti dell'uomo in questo caso infatti
è meno evidente che quando noi per esempio ci battiamo per tirar fuori una persona ingiustamente incarcerata o quando lavoriamo sulla pena di morte l'impegno per i diritti umani indice a Peppe Zacchetti e che è stato presidente della Commissione sulla del sulla verità in Cile
è il nota della memoria contro l'oblio contro l'impunità ed è un dovere morale trarre lezioni dal passato e proporre lezioni per il futuro
Questa riflessione mi torna particolarmente utile perché parlai dividere questa relazione che comunque cercherò di tenere abbastanza concisa in a tra appalti sostanziali uno il perché appunto lavorare su questo su questo tema attraverso un'organizzazione per i diritti umani
Due vedere che cosa fa Nesti che cosa fa in sede negoziale quali sono le posizioni in sede negoziale su tutti i temi che sono stati toccati da chi mi ha preceduto
E soprattutto il ruolo del tutto particolare che amministri svolge facendo una pressione su chi negozia anche dalle star uno del delle sedi negoziali cioè ammessi a una doppia strategia lavora e lavora quindi sia dentro dal punto di vista legale che facendo pressione stanno attraverso la forza dei suoi soci quindi mi vorrei soffermare su questi tre punti per quanto riguarda in perché lavorare sulla questione dell'impunità
Farei una riflessione che riguarda che ripercorre un po'a una pubblicazione che noi abbiamo abbiamo fatto l'anno passato che questo libriccino in cui il quale fa facciamo un un percorso di analisi storica anche se vogliamo analizzando varie situazioni abbiamo visto che infatti ci si può porre una domanda fondamentale prima di lavorare su un tema come questo ci si può c'era accontentare solamente di ottenere la verità o bisogna tenere verità e giustizia
Quando alcuni quando i i crimini più gravi vengono commessi
La risposta di Annecy e che non ci si può accontentare solamente di sapere la verità ma se si vuole arrivare una pacificazione duratura del di due parti in causa di un conflitto per esempio spesso conflitti interni è necessario garantire anche giustizia
E come siamo arrivati a converrà questa conclusione appunto attraverso un'analisi di situazioni che si sono ripetute in varie parti del mondo io vorrei fare alcuni esempi
Esistano a situazioni in quale nei nelle quali si è tentata presenti una soluzione puramente politica
A un conflitto in tante stazioni più in cui si è tentata una soluzione puramente politica per esempio è quella della Cambogia nella quale pur di mettere tutti da tutti le parti in causa attorno a un tavolo negoziale
Sì ha rinunciato assolutamente sia far luce su quello che era successo nel passato appieno anche se le responsabilità per esempio dei ma Rossi erano abbastanza nota insomma nel genocidio che avvenne in Cambogia
E tanto più si è rinunciato a fare giustizia anche se la verità in parte conosciuta quindi soluzione politica cosa sia stata in questo caso se salva che oggi nel mille novecentonovantotto la Cambogia dopo un periodo di a rinascita se vogliamo favorita anche da un grossissimo sforzo delle Nazioni Unite attraverso il lavoro del Giunta crea la l'autorità transitoria che il Governo praticamente la Cambogia per un certo periodo
è ancora un paese nelle quali le violazioni dei diritti umani sono ha assolutamente all'ordine del giorno rapporti di Amnesty documentano ampiamente questa situazione
Quindi soluzione politica e abbiamo osservato questa cosa fatta in un un Paese solo per dare l'esempio ma ovviamente potrà i portando in altri una seconda importante tipo di soluzione che è stata tentata è quella di istituire commissioni della verità così vengono istituite cioè degli organi che e in dono a far luce su quanto è successo in passato però non hanno potere giurisdizionale e quindi si limitano appunto ad avere se vogliamo anche una funzione catartica nei confronti della popolazione che viene messa di fronte ai fatti del passato capisce dove sono spariti i propri parenti da che cosa è successo delle delle vittime di le più gravi violazioni dei diritti umani però rinuncia a fare giustizia
Nel nome appunto di una riconciliazione nazionale per in caso classico fosse il prototipo di questo germe di soluzione è quanto avvenuto in Cile
Dove appunto venne scritta questa Commissione della verità che Peller dì la verità ebbe pure un certo successo nel senso che il Cile dopo di allora comincio un nuovo percorso
Il le frase la frase che ho citato prima di pepe dalla carta significativa spetterà appunto al presidente della Commissione sulla sulla verità incide che emise una porta che si chiama Nunca Mas mai più come come titolo di questo libro e appunto propose una una una via d'uscita da un periodo buio
Situazione diciamo criticabile e che però sembra verrà comunque dato alcuni frutti
Un'altra soluzione interessante e qui vado per gradi ovviamente è quella di ieri e di proporre
Un una via d'uscita di tipo giurisdizionale però solamente a livello nazionale in Etiopia per esempio dopo il regime di Menghi stucchi e il tutto tutta l'ad perché aveva il il regime appunto di Menghi sto fu non posso sotto processa ancora sotto processo dopo sette anni
Per la i crimini commessi durante il periodo che ma rimane noto come periodo del terrore rosso
Criticabilità di questa soluzione è che ovviamente si sa ovviamente in questo caso ma siccome comunque sempre rischia di essere una soluzione dei vinti dell'Agis una giustizia dei vinti sei vincitori
E quindi un'altra no
Tipologia che mi premeva portare alla vostra attenzione dopodiché sempre andando per gradi soluzione giurisdizionale a livello internazionale
Però con soluzioni ad hoc i due tribunali a sul Ruanda sulla ex Jugoslavia sono l'esempio più recente c'erano stati quelli di Norimberga Tokio Furla molto di Varzi
E qui il problema più grosso è stato ricordato da chi è a parte i lavori e c'era che si trattava di istituzioni create per fare giustizia ex post e quindi in contraddizione con alcuni dei principi fondamentali del diritto penale
Quindi avendo fatta tutta questa scala di ipotesi si è arrivati alla formulazione di quella che dovrebbe essere l'idea l'istruttoria semplificando al massimo è quella di una soluzione giudiziaria
A livello internazionale di cui il grosso lavoro che da sai anni
Cinque sei anni annessi con altre organizzazioni
Sta portando avanti e c'è il lavoro per l'istituzione della corte criminale internazionale permanente che proprio per essere permanente garantirebbe un effetto dissuasivo
Prima che i crimini vengano commessi se fosse veramente efficiente e funzionale e e comunque sarebbe appunto una soluzione giurisdizionale che quindi operante giustizia sulla base del del diritto e non solo un l'impossibilità di far luce su quanto accaduto detto queste spiegato quindi perché a ammessi
Si impegna tanto in questo lavoro
Mi sembra giusto passare quindi alla alla seconda alla seconda fase di questa relazione c'è a vedere quali quali sono le posizioni che a me si assume in questa trattativa alcune sono molto simili a quelle già criticamente richiamate la mia collega perché
è chiaro che anche se non tutte le organizzazioni non governative che lavorano a questo progetto hanno posizioni identiche su tutti i punti punti della bozza di Statuto
In molti aspetti con Bargone ovviamente perché chi si impegna in questo lavoro anche resta a far nascere una Corte che sia efficace è giusta
Amnesia recente abbastanza recentemente due settimane fa ha prodotto un programma in sedici punti per la conferenza
Di Roma e appunto Roma ricordo dal quindici al diciassette luglio fase conclusiva di un processo durato alcuni anni
Dopo aver prodotto documenti tipo questi sono tutta una serie Metin verrà insomma il sistema che dovevano aiutare i negoziatori dei governi a fare delle scelte molto precise su anche le virgole bella dello Statuto quindi c'è stato un lavoro di tipo giuridico molto pressante diciamo
E e anche un lavoro più diritti di tipo divulgativo mi è utile fissare ripercorre questi sedici punti i principali per spiegare quali sono le posizioni che noi andremo ad assumere
In conferenza diplomatica una premessa per chi non lo sa tutte le organizzazioni non governative che fanno stanza intorno a questo tavolo che fanno parte della coalizione lavorano attraverso uno strumento che ha lo status consultivo che essi di cui esse godono presso le Nazioni Unite ciò permette ai nostri rappresentanti di entrare
Nelle sedi negoziali dove chi ha diritto di voto rimangono i governi perché poi sono gli stati che ratificano un trattato internazionale
E però ci permette di entrare appunto e di far conoscere le nostre opinioni
Non oltre a valle conoscere tre preme perché queste opinioni bagnano
Vengano assorbite dunque i punti principali de volevo richiamare riguardano sostanzialmente per quanto riguarda la giurisdizione della corte
Amnesty ritiene che la giurisdizione debba essere sostanzialmente limitata a tre cosiddetti Accor Price come vengono chiamati in gergo sono il crimine di genocidio per il quale noi riteniamo che ci debba essere un legame diretto alla Convenzione del mille novecentoquarantotto quindi senza andare a fare interpretazioni o nuove definizione dell'imminente genocidio ma un legame diretto perché lo strumento già esistenti
Dovrebbe avere la corte giurisdizione su altri crimini contro l'umanità che sono tra l'altro diciamo ben identificate stamattina qualcuno sollevava
Il problema della certezza
A sono ha tutta tutta una lista di cose che
Sui quali i dubbi ha sono piuttosto ridotti
Questo mi dà l'occasione per parlai per il terzo col Crimes sul quale noi lavoriamo c'è le altre vie che violazioni cosiddette incredibili cinesi che devono essere brevi
A del del diritto umanitario che si basa sulle convenzioni di Ginevra
Queste dicevo perché questo legame perché anche qui il sistema di J. pubblicizzata è una cosa che è stata o formulata e diciamo definita dalla dottrina ma che ha avuto poche occasioni di a applicazione pratica senonché ovviamente nanna occasione migliore applicazione pratica sono giunte proprio attraverso il lavoro dei due tribunali ad hoc e quindi anche qui non si tratta solamente di cosiddetta soft law soffrono sono le guidelines principal se come per esempio ha le regole minime per il trattamento dei prigionieri il corpo di principi delle Nazioni Unite per la protezione di tutte le persone da ogni forma di che sono sottoposte ogni forma di detenzione imprigionamento
I principi base sull'indipendenza della magistratura i principi base sul ruolo degli avvocati e sul ruolo dei procuratori quindi dicevo non ci si vada semplicemente su questa che è soft law perché sono dei consigli diciamo ma si ci si basa anche per definire
Questi corpi Times anche su a farlo cioè diritto che è pienamente vincolante almeno per gli Stati che hanno sottoscritto certe convenzioni fondamentali per esempio per quanto riguarda le questioni relative all'assicurare un Processo
Ecco sono gli articoli nove dieci undici della della dichiarazione
Da Piazza universale dei diritti umani ancora soffro anche se si dice che abbia valore vincolante perché parte del diritto consuetudinario quali articoli nove quattordici e quindici del Patto sui diritti civili e politici
E la Convenzione sulla tortura tanto per fare alcuni esempi
Quindi giurisdizione limitata questi tra ecco romanzi
E in questo senso tutto sommato si sta abbastanza andando con la bozza di Statuto che è stata messa sulla quale si è lavorato fino ad ora
Sia poi parlato presente per includere crimine di aggressione su questa cosa Amnesty non ha una posizione perché ammessi una posizione un organizzazione che si occupa i diritti umani quindi non ha una posizione in quanto tale sui conflitti e neanche sul modo di risolvere i conflitti e neanche quindi sul crimine di aggressione
Questi sono alcuni sindaci
A sempre parlando di giurisdizione ma
Da un altro punto di vista riteniamo che la la giurisdizione del Tribunale debba essere automatica
Della Corte debba essere automatica cioè non bisogna che una volta che uno Stato abbia sottoscritto il trattato abbia ratificato il trattato
Non bisogna che sia richiesto un'ulteriore consenso ogni volta che le fattispecie di reato viene a manifestarsi
Bisogna invece che il
Che la corte abbia la capacità di prendere in mano la situazione per dirla in parole semplici ogni qual volta che lo Stato o anche il gruppo armato di opposizione con il controllo del territorio
Sia incapace o non vogliamo portare di fronte alla giustizia il responsabile di uno dei crimini di cui sopra bisogna quindi che la corte sia anche essa stessa capace di determinare quando uno Stato incapace o
Non voglia
Portare avanti la giustizia persone che sono sottoposti al suo giudizio nel territorio
E giurisdizione territoriale mi fa di delle ultime due parole sul con sul tipo di giurisdizione per il quale nel spingiamo la ovviamente la giurisdizione su questi tracolla Crimes dovrebbe essere un idraulico di fase il principio di giurisdizione universale cioè ciascuno stato in ciascun momento
In ciascun luogo per esempio
Dovrebbe essere è capace secondo latteria del diritto internazionale dovrebbe fare gol in modo che chi è responsabile per esempio del crimine di genocidio possa essere processato quindi se questa se questo principio è valido per i singoli Stati a maggior ragione dovrebbe essere valido per la corte penale internazionale
In ogni caso alla a tutto il lavoro che viene fatto in sede di Conferenza diplomatica che è stato fatto finora noi dobbiamo assolutamente
Riferire un teste di efficacia ed effetti diciamo
Quindi ogni singolo articolo della bozza di Statuto a nel modo quando nella noi diamo viene sottoposto a a questo principio sempre questa mattina si diceva che forse una corte anche per parte dal punto di vista di diritto internazionale
Lascia dei dubbi dal punto di vista di il di quello che ha l'impianto di che si rifà alle regole di diritto penale interno di uno Stato per tutta una serie di ragioni e che forse le due posizioni quella del divide i giuristi internazionalisti e quelli dei penalisti sono inconciliabili noi non crediamo che sia così qualora questo testo di efficacia avvenga sempre riportato suoni forte dello Statuto
Testi efficacia mi porta anche ad accennare al fatto che assolutamente il procuratore deve essere capace di iniziare l'azione penale
Indipendentemente non ci può essere un veto de iure o de facto del a al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e non ci deve essere non può essere accettabile alcun altro tipo di ostruzione politica proprio perché in tribunale deve essere un organismo che assolutamente agisce sulla base della legge come come tutti i tribunali sono tenuti a fare nel nostro Paese quindi svincolate assolutamente da influenze politiche
Ci devono essere garanzie per le vittime eterno ai testimoni quindi tutti gli standard di sui processi a cui devono essere
Resi effettivi
Bisogna che ci sia la possibilità di la
Dare ricompense risarcimenti alle vittime dei viola delle violazioni
Vengono riconosciute dalla convenzione conosciuta dal lavoro del tribunale
E e ci deve essere in ogni caso piena cooperazione da parte di tutti gli stati in ogni occasione l'ultima non devono quindi essere ammesse risalta di alcun tipo al momento della stipula del trattato proprio per fare in modo che il diritto applicato a tutti sia uguale in ogni situazione ultima nota il Budget con il quale debba essere dovrebbe essere finanziata questa corte come diceva stare fra non deve essere il Budget regolare delle Nazioni Unite proprio per sottoporre per sottrarre a possibili condizionamenti la corte
Quindi pagato da tutti
E anche per la diciamo togliere dall'imbarazzo gli Stati che volessero divenire che volessero siglare un trattato dall'idea che comunque si tratta di una cosa che sarà ben pochi a pagare quindi che costa e che quindi escono potrebbero essere scoraggiati dal fatto da un da una normativa per cui solo chi ne fa parte paga quindi basta regolare delle Nazioni Unite possibile anche il Paget sul peacekeeping sempre delle Nazioni Unite
E se poi addizionali mente comunque non sarebbe la nostra posizione che non si debba chiudere la porta ad un Budget di contributi volontari tuttavia solo quando questo rivela divenisse una parte minoritaria che cos'è che non permettesse comunque di a migliorare ma non divenisse l'unica condizione per l'operatività della corte
Quindi questi sono i punti chiave sui quali noi dentro il palazzo della FAO andremo a batterci per due mo'nell'ultima sessione di questa lunga storia
Molto importante però dal punto di vista italiano perché noi siamo qui è perché la conferenza si svolgerà a Roma e comunque testimone in tilt del modo di operare consueto di Amnesty
è quello che averla fuori dal palazzo della conferenza cioè Amnesty sessanta mila soci in Italia un milione bassa di soci nel mondo
Deve la sua forza proprio al lavoro che viene fatta alle star la sua forza la sua credibilità cioè ovviamente quando un milione di persone mandano un messaggio ai globali questi sono più inclini ad ascoltarci che se fossimo quattro gatti questo non c'è bisogno di dirlo quindi la strategia che hanno questi adottati
Adotterà nei prossimi tre mesi e comunque appunto di queste è una testimonianza di quello che facciamo sempre
Rifletterà questa caratteristica peculiare del movimento
L'azione che il progetto che noi abbiamo sulla c'è Tribunale internazionale mi sarebbe piaciuto ha spiegato di aver sparato alla frutta marcia di fiducia di ma non c'è la possibilità di farlo sostanzialmente comunque
Si tratta di questo piena integrazione di questo lavoro
Nella campagna se il cinquantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani
Non ci interessa che i diritti umani rimanda non solo una dichiarazione vogliamo che essi diventino realtà quindi vediamo nell'istituzione di questa Corte il nesso mancante tra il dire e il fare sostanzialmente piste riteniamo che i giovani di tutto il mondo che si riuniranno a Roma abbiano l'occasione storica di dimostrare nei fatti e quello ciò a ai quali quei principi ai quali si sono impegnati cinquant'anni or sono
Tra l'altro a Messina nel come parte della sua campagna sul cinquantesimo sta raccogliendo sottoscrizioni ad una dichiarazione da parte di tutti i capelli governo ministri degli Esteri di tutti i Paesi del mondo e quali essi si impegna a fare tutto il possibile perché la Dichiarazione universale dei diritti umani diventi realtà in ogni parte del mondo su
La base di questa dichiarazione chiederemo anche non solo questo ovviamente un impegno contratto perché la Corte criminale internazionale
Sia sia efficace quindi non solo celebrazioni nel cinquantesimo ma azione reale fuori dalla conferenza la nostra presenza si articolerà questi prossimi mesi
Anche con una concreta visibilità nella città di Roma e in altre città dove come in questa occasione noi continuiamo ad andare ma mi preme anche per spiegargli in parole semplici quello che facciamo mi preme localizzabili lì su quello che succederà a Roma
A Roma mentre la conferenza diplomatica avrà luogo a a poca distanza ci sarà una grandissima cent sempre più grande seguito ma adesso non voglio esagerare ma le possibilità crescono nata teso struttura un padiglione nel quale annessione organizzerà tutta una serie di convegni dibattiti e attività che saranno ossia di Amnesty che di altre organizzazioni non governativa noi abbiamo molto molto creduto nella forza di della coalizione internazionale per la Corte criminale internazionale a livello internazionale di questa coalizione che lavora da anni sul Tribunale ci sono adesso udite udite ottocento organizzazioni che fanno parte di questa coalizione
Duecentoquarantasette di queste saranno accreditate alla Conferenza diplomatica in Italia una decina di organizzazioni si ritrovano regolarmente per lavorare e ad attività di questo tipo promozionale
Ha alcune di queste organizzazioni terranno ospiti del Pala Nesti come l'abbiamo chiamato a testimoniare l'ho l'impegno a fare le loro attività di pressione insieme a noi e noi ovviamente collaboreremo con gli altri gli amici di non c'è pace Larissa la Croce Rossa Italiana faranno tutti delle attività alcune di queste dentro parametri alcune separatamente
Oltre a questo tra grande importanza simbolica assumerà una manifestazione pubblica
Che si svolgerà al giorno quattro di luglio venite tutti che ne abbiamo chiamato il Tutti giù per terra dove migliaia di persone si estenderanno in via dei Fori Imperiali a testimoniare a Roma sotto di fronte al Colosseo perché non conosce Roma gran festa in una ambiente anche molto suggestivo a testimoniare le le vittime delle violazioni dei diritti umani che per questi cinquant'anni non hanno ottenuto una tutela adeguata e che noi speriamo accada significa Zone di questa corte possano invece il futuro scomparire
Questo perché dicevo che è molto simbolico è molto importante perché è uno dei messaggi chiave della campagna sul cinquanta uno dei messaggi chiave del modo di operare di Amnesty sempre
è che esiste una possibilità per tutti da quelli che vengono ai convegni giuridici a quelli che fanno gli idraulici a quelli che fanno gli agricoltori di fare la differenza fa la differenza nella tutela dei diritti umani
Quindi da il messaggio che noi vogliamo dare e assolutamente il lavoro sulla Corte criminale internazionale non è un lavoro per iniziati non è una cosa della quale si possono preoccupare solamente pochi ma esiste una possibilità per tutti di fare la differenza
Ci saranno campagne stampa campagne video audio eccetera abbiamo messi insieme tutta una serie di cose per coinvolgere quanto più possibile tutti in questa battaglia che una battaglia sicuramente
Di civiltà avrà e molte altre cose da dire di sì sulle iniziative abbiamo un calendario molto fitto l'importante però per me adesso è veramente lasciare il messaggio che ho detto adesso
E per lasciare questo messaggio e concludo con un'altra citazione di Pepe Zacchetti è una persona che io stimo molto anche se la pensa un po'diversamente da Nesti sulla questione dell'impunità
E che mi ha sempre colpito molto dice Pepe che ho conosciuto personalmente l'unico modo di fare progressi e di continuare a chiedere verità e giustizia nel nome di coloro a cui è stata negata giorno per giorno responsabilmente senza sosta
Questo per alcuni anni abbiamo fatto giorno per giorno
La battaglia sul Tribunale criminale internazionale forse non finirà a Roma non lo sappiamo noi non su porteremo comunque una una corte qualsiasi vogliamo che questa Corte sia efficace siamo pronti anche il diciassette di luglio a dire a tutto il mondo che la corte come è venuta fuori dal Trattato non va bene se non andrà bene
E responsabilmente faremo questo faremo delle celebrazioni saremo tutti contenti
Tenendo sempre presente appunto che la battaglia per i diritti umani è lotta della memoria contro l'oblio quindi lotta contro l'impunità grazie
Grazie Marco Del Ponte che ha portato se brillantemente motivazioni l'impulso dinanzi interne sono in questa importante campagna in questo processo storico
Quindi quest'anno ci troviamo a vivere veramente un passaggio epocale secondo il valore Giuliano Vassalli a un seminario Brienza non c'è pace senza giustizia a Roma lo scorso novembre
Passaggi mondiale per l'esito perché l'istituzione di una giurisdizione internazionale permanente e posso giudicare individui lentamente non solo non soltanto Rio l'opera negli Stati
Creerebbe veramente ci condurrebbe reti in una nuova era dove nessuno potrebbe più agire impunito
Rifugiandosi dietro il baluardo di una sovranità territoriale concepita
Molto
Sei venuto in alcuni casi perché non sono soltanto le superpotenze
Più
Si legano ancora una concezione forte della sovranità assoluta territoriale ma anche altri piccoli Monti piccoli Stati
Sentono
Sentono imprescindibile esigenza di negare qualsiasi potere sovranazionale di poter influire sulle scelte dei propri governanti quindi non soltanto scelte di carattere politico di politica estera ma anche i confronti dei propri governa torniamo ancora rapporto cittadino sta apprezzo molto quindi questi riferimenti all'opera le leggi ouverture complessa dirittura ottocento associazioni che agiscono in sinergia di duecentoquarantasette accreditate
Prossima conferenza diplomatica per queste esigenze cercare verità
Però quali De Rita insomma gli studenti procedura penale sono qui presenti sano e non sempre facile stabilire quale sia la verità anche nostra Corte Costituzionale spesso affermato ultimamente anche il recente
Fine primario ineludibile process ricerche la verità per la verità e c'era essere cercare la verità però non si può raggiungere la verità storica è una cosa una verità vera che è un qualcosa di impossibile si può cercare la verità processuale
E sia quindi risultato il rapporto dialogico tra accusa e difesa che conduca ad una verità e si possa avvicinare costare ad un a ciò che è realmente accaduto e l'accertamento delle responsabilità per quanto riguarda riguarda i fatti
Addebitati infatti successivamente la seconda guerra mondiale sono stati oltre duecento conflitti che hanno causato circa centosettanta milioni
Centosettanta
Di vittime quindi più del doppio delle vittime le due guerre mondiali complessivamente considerati vittime sono rimaste impunite le commissioni per la Bari commissioni per la verità che citava appunto il relatore Marco De Ponte sosta di organi non giuridici organi carattere soprattutto politico quindi condizionati
I cui risultati nel migliore dei casi hanno portato a delle lettere di scusa di un presidente nei confronti delle vittime accertate ma non accertamenti responsabilità di individui e la punizione di individui
Per quanto riguarda quei tribunali ad hoc viviamo di problemi non soltanto di carattere giuridico sono degli organi a doppio quindi ci sono le competenze sono limitate reazione materiche frazione temporis
Ratione loci
Nuovi determinati gommoni universalità in questo caso per un determinato periodo di tempo soltanto però Michelini
Beh la reazione veri e necessaria la giurisdizione internazionale non può avere una competenza generale subito finito numero di reati perché sarebbe
In effettiva certamente l'effettiva è importante limitarsi a poche fattispecie certe di estrema gravità
Sulle quali poter agire
Poiché i problemi baci ettari finanziaria cui pure faceva riferimento il relatore e questo è un altro profilo importante perché dare sulla carta grosso potere giuridico una corte e poi privarla dei mezzi
Vuol dire di fatto tagliargli le gambe impedire almeno concreto operato di conseguenza importante appunto le Nazioni Unite prestino vedono fondi a questo tribunale internazionale non soltanto singole azioni o addirittura una la reazione vittima azioni ma poi sono stati perpetrati crimini sarebbe qualcosa di irrazionale
Perché scatta un espresso dipesi già prostrati prostrati economicamente che non potrebbero certamente su su sopportare anche ulteriori spese poi ci sono i problemi giuridici che magari proprio più tardi infatti buttare tribunali facoltà però impedirvi acquisizione diretta delle prove
Il problema della sorgere la giurisdizione l'inizio del processo ma anche come vengono condotte le indagini o questo vorrei birreria dopo
Sottolineo soltanto il problema che non si tratta soltanto di un Tribunale per i crimini di guerra non soltanto crimini di guerra banche condotte lesive di interessi enormi internazionale
Ovvio che al di fuori di un conflitto qualificabile come internazionale conflitto tra questa questo è fondamentale in Ruanda non c'era una guerra molte situazioni c'è una guerra civile oppure sono strappi reati crimini che altre politico di privazione di libertà fondamentali sono gli stessi governanti e perpetrati i confronti governati
Quindi è fondamentale
E la comunità internazionale possa intervenire presso organi giuridici per influire e punire anche le condotte dei governanti singoli paesi podi bisogna rimeditare sul concetto di sovranità territoriale
Il principio di territorialità
Della giurisdizione penale dove può essere più considerato in maniera troppo rigida no affiancato certamente a quell'opera con lo ha perso metà passiva persone cattive sono altri principi e quell'universalità quando con il richiamo reato crimine come crimine internazionale e importante
Attribuire una giurisdizione universale capo questi temi che vuol dire perseguire di criminali qualsiasi posto del voto si trovino di qualsiasi posto si rifugi no senza privando quindi gli stati ospiti ai sardi rifugio facoltà di negare l'estradizione facendo risorgere quindi diamo questi stati quello dovere quella secondo il celebre brocardo dirigendo l'anziana no vedere a occhio punire quindi o estradare ad uno Stato e sia pronto a processare la il criminale in fieri perché ancora è stato processato il sospetto Daga o estradare oppure pulire o meglio otto decidere no giudicare quindi giudicare ed eventualmente punire se si accerterà responsabile rimesso
Tasse passo adesso la parola signorina mi scusi Castellino che ci illustrerà ulteriormente posizione delle oggi ero organizzazione non governative veri ha partecipato all'ultima sessione del Comitato preparatorio azioni che quindi sarà certamente più di ogni altro qui presente in grado di portarci le ultime novità anche i punti di vista di non c'è pace specifici allora comitato Non c'è pace senza giustizia quelle passo adesso
Io innanzitutto voglio specificare che non sono un giurista quindi porterò l'impressione che ho avuto da partecipante
Però rappresentanti di erogazione non governativa quindi non da giurista e riporto quelle che sono state le mie impressioni quello che ho potuto verificare
E non entrerò assolutamente nel dettaglio perché penso di avere a che fare con dei giuristi davanti a metterlo per lo più quindi non vorrei assolutamente sbilanciarmi sulle cospirazioni che non mi compete fare comunque prima di fare questo vorrei innanzitutto ricordare quello che invece a me compete che è quello ha chiesto che il ruolo delle organizzazioni non governative internazionali
Che sono impegnate in questa importantissima battaglia e secondo me è necessario ricordare questo ringraziare tutte le persone che sono mobilitati in questo grosso impegno
Perché hanno dato uno slancio e una convinzione importantissimo e fondamentale a questo evento appunto dell'istituzione del Tribunale penale internazionale
Che è di tutti che di tutti i cittadini del mondo e che rischiava invece ancora una volta come è sempre accaduto in passato per altri venti di essere patrimonio esclusivo di tecnici e di diplomatici questa volta non è così non è stato così e infatti gli organi siano governative potevano partecipare come uditori alle sessioni plenarie della comitato preparatorio
E comunque questo è proprio il compito oggi oggigiorno proprio negli anni vicini al Duemila delle organizzazioni non governative ed è quello di aprire le porte delle stanze chiuse dei negoziati
E di aprire il dialogo tra le istituzioni e la società civile e questo è un aspetto assolutamente importante e di portare la voce dell'opinione pubblica che il primo destinatario della politica con la P maiuscola
All'interno di quegli stessi organismi creati dall'uomo per l'uomo e di divulgare di fare conoscere i cittadini del mondo la possibilità che le conquiste civili ci offrono per una vita migliore
E questo è stato assunto prima responsabilità dal comitato Non c'è pace senza giustizia
Che ha portato appunto avanti una campagna di sensibilizzazione e di divulgazione di questo processo e di tutti gli eventi che si stavano verificando e che ritenevamo giusto fossero a conoscenza dei dei cittadini del mondo
Io ritengo che questo aspetto sia molto importante anche perché rifacendomi a quello che ci insegna Karl Popper
Se è vero che la vera essenza della democrazia risiede nel controllo da parte dei cittadini sulle autorità delegate a rappresentarli
Io credo che questo sia ancora più vero a livello severa livello nazionale naturalmente lo è ancora di più a livello globale perché voi mi insegnate il diritto internazionale
è un diritto pattizio fondato sul consenso e che quindi non può essere imposto e venti contrattato il sottoscritto quindi assolutamente necessario che l'opinione pubblica
Sia consapevole di quanto sta accadendo
E i frutti chiaramente di questa grande rivoluzione civile sono sotto gli occhi di tutti è l'esempio più eclatante è già stato ricordato sia dal dottor Palumbo che dal dottor De Ponte e il trattato anti mine siglato ad Ottawa che è stato voluto chiesto e ottenuto con la collaborazione del governo canadese dalle organizzazioni non governative che hanno ottenuto una grande vittoria non solo per la ratifica del trattato ma anche per la il riconoscimento che fosse attribuito quel premio Nobel quindi grandi risultati che sono sì o stati ottenuti negli ultimi anni dall'ottantanove ad oggi
Dopo quasi cinquant'anni di stallo dalla nascita del Progetto come è già stato ricordato
E queste gran parte me in gran parte merito di singoli individui e soprattutto vorrei ricordarlo di un piccolo Stato lo stato di Trinidad e Tobago
Che ha riportato grazie al suo presidente altra Robinson all'attenzione dell'epoca dall'attenzione dell'Assemblea generale il tema della Corte internazionale e così è stato un passo fondamentale
E e poi anche di molte ONG che hanno dato grande impulso a quest'idea con attività di lobbying alle Nazioni Unite con l'attività di lobbying presso i governi nazionali
è un'idea che era inattuabile durante la guerra fredda come tutti ormai saprete che era utopistica Pelmo per molti e non conveniente per altri come lo è tuttora peraltro e che mai però come ora ha avuto le condizioni sociopolitiche ideali per essere attuata perché la guerra fredda è finita perché il muro di Berlino è crollato gli equilibri mondiali sono cambiati
Purtroppo egli ebbe gli eventi le le guerre o comunque conflitti civili che si sono verificati in questi ultimi anni
Hanno reso necessario questo in questo intervento quanto mai necessario perché la guerra è cambiata non è più la guerra
Di eserciti contro eserciti gli eserciti che terminavano dei ponti o che combattevano delle delle battaglie contro degli altri uomini armati adesso si fanno delle guerre contro civili contro cittadini inermi contro bambini che vengono presentate come scudo umano che vengono comunque utilizzati come strumenti di guerra al pari quasi delle armi oserei dire
E quindi la situazione attuale rende quanto mai necessario questo e nove della legge non governative tra l'altro vorrei ricordare che alle numerose organizzano governative che fanno che si occupano di questo argomento
Vengono coordinate dalla International Coalition for in essi si for International Criminal Court di cui Amnesty International e non c'è pace senza giustizia assieme a poche altre fanno parte dello steering Committee del comitato esecutivo
E quindi scopo dell'attività in più internazionale pure specificarlo internazionali di non c'è pace senza giustizia è stato sin dal novantasei quello di coinvolgere soprattutto il mondo politico culturale sociale ed accademico
E ma soprattutto all'interno del mondo accademico gli studenti di diritto
Perché mi abbiamo ritenuto necessario che i nuovi futuri giuristi possessivi concentrassero su questo dibattito che coinvolge il concetto di giustizia internazionale il nostro programma si è concluso a Dakar in Senegal lo scorso cinque sei febbraio
Con quella conferenza cui pare africana di cui parlava il dottor Palumbo prima
E devo dire che la partecipazione dei paesi a quei di questo complesso continente è stata quindi direi molto importante e anche notevole in quantità e qualità e il dibattito li vedrà molto partecipi fondamentali attori fondamentali nel all'appuntamento di Roma
Perché
La partecipazione dei Paesi africani già adesso anche l'ultimo prego come è stata molto più consistente rispetto a quella degli anni precedenti
Sta contribuendo ad evitare che la creazione del tribunale sia percepita dalla comunità internazionale come un'imposizione dei Paesi ricchi sui Paesi poveri
E e devo dire e sottolineare che questa conflittualità propria del confronto nord-sud
Sta sfuggendo in questo dibattito invece era stata assolutamente prevalente predominante in altri forum relativi alle politiche di sviluppo ambientali
Appunto propose dei paesi a africani vorrei segnalare una cosa una un una nostra iniziativa che avrà luogo durante e poco prima la conferenza diplomatica di plenipotenziari del di giugno luglio avremo abbia intenzione di organizzare dei seminari paralleli alla conferenza non tantissimi saranno due o tre al massimo tra i delegati dei Paesi africani perché si confrontino perché abbiano occasioni di confronto al di fuori delle trattative diciamo
Ufficiali che avranno luogo durante la conferenza diplomatica
Perché come già ho avuto modo di verificare anche a New York all'ultimo tackle
Le trattative avvenivano in due diverse fasi vi erano le sessioni plenarie in cui tutti i Paesi potevano prendere la parola quindi erano diritto di esprimere le le proprie opinioni
E poi invece e alle quali partecipavano anche le ONG e invece anche delle sessioni informali in cui diciamo che è il cuore della trattativa andava avanti e si cercava in questo modo con le sezioni informali chiusa agli ormeggi si cercava di andare avanti su dei punti che invece erano rimasti in sospeso durante la plenaria
Quindi nostro scopo proprio di sollecitare quanto più possibile i Paesi africani perché possano dare un apporto veramente consistente
Dunque il nostro Comitato ha da sempre sin dall'inizio sostenuto l'istituzione di tribunali ad hoc per la ex Jugoslavia in Ruanda
E dall'inizio ha intuito che il Tribunale penale internazionale poteva essere lo strumento fondamentale per coniugare in maniera concreta la pace e la giustizia sia infatti il nostro nome il nostro slogan Non c'è pace senza giustizia può sembrare forse buffo a chi ci ascolta per la prima volta però sicuramente a riscuote no l'approvazione incondizionata perché riflettendoci su e giù è vero che non vi può essere una pace duratura se non viene fatta giustizia
E l'abbiamo scelto questo nome perché volevamo che il nostro messaggio fosse chiaro e immediato
E e vorrei anche dire che attraverso queste nostre iniziative che dottor Palumbo già espresse comunque vorrei ricordare su sette otto conferenze a livello internazionale che ha ottenuto
Numerosi seminari in Italia abbiamo pubblicato una newsletter che viene pubblicato in quattro lingue quadrimestrale viene distribuita in questo modo insomma
Questo è il nostro impegno non lo dico per dire quanto siamo stati belli ma perché veramente non impegni in cui abbiamo creduto moltissima che l'ho portata avanti con molta
Serietà e in questo modo abbiamo avuto modo di raggiungere milioni di cittadini che altrimenti sarebbero rimasti all'oscuro
Di questo importante strumento di giustizia così come lo erano stati prima durante il processo di istituzione dei tribunali ad hoc e io ricordo perlomeno che arrivarono arrivavano notizie scarse o
Sicuramente poco concrete su questo procedimento che invece abbiamo visto poi compiuto e quasi ci siamo sorpresi che era fosse stato compiuto pongo in queste due ultime realtà si trattava di realtà specifiche dove gli eventi criminosi si erano già verificati in un contesto socioculturale ben preciso
Però hanno aperto la strada al tribunale penale ai alla alla possibilità di istituire il Tribunale penale internazionale che invece riguarda tutti
I Paesi democratici e i paesi in via di democratizzazione i Paesi ricchi e Paesi poveri
E infatti l'instabilità politica e la povertà sono degli elementi destabilizzanti
A anche per le anche per le nazioni con un'affermata tradizione democratica e la globalizzazione non consente più di ignorare quanto accade nei paesi vicini e inoltre la nuova coscienza sui diritti umani non tornerà più che essi siano violati da chiunque e in qualunque parte del mondo
E in questo dobbiamo anche riconoscere il grande ruolo svolto dalla stampa che ne abbiamo cercato di coinvolgere con con le nostre scarse forze
Che anche e che spesso anche se in maniera distorta e qualche volta sensazionali dica comunque
A a un grande una grande responsabilità che quella di testimoniare al mondo di documentare ogni violazione della vita e della dignità umana
E quindi il tribunale penale internazionale ha il compito di tutelare il rispetto di quei valori che stanno a monte di qualsiasi azione giudiziaria
E che aderendo alle convenzioni ai trattati gli stati hanno sancito come irrevocabili e intoccabili
E anche il compito di comminare sanzioni effettive attribuendo responsabilità individuali e ponendo termine all'impunità che le norme attuali offre invece ancora purtroppo ai responsabili di genocidio di crimini contro l'umanità e crimini di guerra
Perché troppo spesso infatti l'impunità è stata utilizzata come strumento di pacificazione nazionale i capi di governo venivano combattuti in qualche modo e comunque sconfitti se gli si prometteva una la possibilità di non dover espiare le proprie colpe e questa moneta devo dire politica ha creato spesso delle gravi ingiustizie ed una certo aiutato al vero processo di pacificazione nazionale che può avvenire solo ed esclusivamente quando la vittima vede giudicato il colpevole che
Assolutamente gli ha arrecato direttamente o indirettamente una violazione dei suoi diritti della della sua dignità
E quindi
Io credo che sia proprio è arrivato il momento è l'ora di dare corpo il principio secondo cui non vi può essere pace vera e duratura senza
E non di una di una giustizia dei vincitori sui vinti come futuro in beghe Tokyo con tutta l'importanza storica che questo evento a e di cui non bisogna assoluto e che non bisogna assolutamente sottovalutare un valore morale ma un valore storico insomma voglio dire ha un valore assolutamente di indubitabile però fu sempre una giustizia dipinti sui vincitori in questo caso
Questa giustizia deve essere codificata a priori su un codice predeterminato che consentirà all'o questo strumento di funzionare anche come potente arma di prevenzione non dimentichiamolo questo perché avrà un forte carattere preventivo
Infatti perché una legge possa essere rispettata essa deve esistere ed essere codificata e questo il compito dei giuristi internazionali
E perché è un trattato possa essere rispettato esso deve essere ratificate questo è compito della diplomazia e queste due categorie si incontreranno auspicabilmente a Roma
In questa definitivo e finale incontro noi per lo meno ci auguriamo che appunto quei tentativi di cui parlava prima dottor Palumbo dell'Olanda in qualche modo che poi sono filati non sono palesi di portare
La conferenza di con ulteriore conferenza diplomatica finale
In Olanda all'Aja non non abbiano successo perché non perché noi vogliamo che avvenga l'Italia perché si è schierato decise novantotto il novantotto deve essere perché se ci sarà una prossima Aia ci potrà essere una prossima
Rotterdam per dire voglio dire non non non è detto che anche la prossima Aia sia quella definitiva
Comunque sono ancora a volte le ambiguità e gli ostacoli che sussistono per volontà degli Stati e servono Dharma di negoziazione per gli aspetti più complessi della materia
Ai programmi problema purtroppo non è un problema da poco e richiederà grande impegno dei Paesi lacrima indebito
In primo luogo e dire l'Italia che non solo come Paese ospite ma comunque come paese della contesa diplomatica ma anche come Paese che da anni si impegna per l'istituzione del tribunale
Dovranno cercare di convincere tutti i paesi che ancora non sono favorevoli o che vorrebbero comunque plasmare il tribunale se con interessi nazionali o di Fazio e vorrei fare una piccola precisazione che tra questi Paesi
Di cui il dottor Palumbo già tra l'altro
Espresso il nome è palese chiaramente identificando gli chiaramente cosa che fino a non molto tempo fa si faceva perché non non gli si poteva denunciare oggi noi ci sentiamo assolutamente in grado di forti di poter denunciare i paesi che ostacolano questo processo però ve ne sono ancora di BTP a parte la Francia la Russia la Cina e gli Stati Uniti che ormai si sa a nove hanno avere delle posizioni
Ben precise comunque non molto favorevoli o comunque che creano degli ostacoli all'efficacia del tribunale di sono ve ne sono di due tipi di sono quelli che dichiarano apertamente la propria contrarietà
E vi sono invece quelli che agiscono nell'ombra al riparo di argomentazioni pseudo giuridiche
E che sono più difficili da identificare
Le loro strategie sicuramente sono più difficili da combattere
E perché pur dichiarandosi apertamente favorevoli di fatto fading fanno in modo di asta colare con argomentazioni pretestuose il processo di di istituzione della corte
E l'ostacolo più pericolose rappresentato appunto dal rischio di interferenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che potrebbe veramente inficiare il l'autonomia del tribunale
Dunque durante il l'ultimo prete con
Che si è appunto chiuso il tre aprile
Devo dire l'impressione mia personale di delegato di una organizzano governa di rappresentante dell'agenzia governativa è stato abbastanza positivo nel senso che nonostante le previste difficoltà grazie alla mobilitazione delle meningi i delegati si sono dimostrati abbastanza flessibili su alcuni aspetti dello Statuto e hanno permesso la la l'adozione di alcuni articoli senza varianti mi opzioni
Pur non sbilancia Ambrosi però anzi non sbilancia così per niente su ai ai altre posizioni che con promettevano le posizioni
Diverse sulla visione del tribunale internazionale
Infatti le questioni più importanti politicamente più difficili quelle che determineranno la vera natura del tribunale e non sono state risolte
E ogni volta che il Comitato preparatore ha cercato di affrontare le norme fondamentali sull'indipendenza e sull'efficacia gli unici risultati dei negoziati sono stati da un lato la definizione delle varie posizioni ci ognuno diceva io la penso così e la sincerità penso accusa
E dall'altro invece il deferimento delle decisioni molte decisioni infatti mi sono state rettificato per quelle procedurali sono state deferite ad una a ad una commistione preparatoria che avrà luogo dopo la Conferenza di Roma e comunque la stesura delle regole procedurali è la stesura delle regole della corte perché saranno tre si articolerà in tre
Documenti lo Statuto regole di procedure e regole della corte questa verità i documenti che daranno il Petrarca trattati di potere dei fumi che danno comunque finita alla alla alla Corte penale
Quindi si sono deferite ad un tempo successivo molte delle decisioni importanti condotto quelle vere che daranno vita al tribunale e a che diciamo che daranno vita allo statuto del Tribunale che resse ancora una bozza saranno comunque discusse nelle cinque settimane
Chiaramente è difficile riassumere nel breve tempo che abbiamo a disposizione una una materia così vasta e così e così difficile tra l'altro
I problemi ancora aperti sono come ricordava il dottor Palumbo e dottor De Ponte i i procedimenti ex ufficio la possibilità di del procuratore di a di avviare ex ufficio i procedimenti
E a questo proposito vorrei soltanto aggiungere una cosa perché l'argomento è già stato sviscerato a parte molto bene prima di me è che il compito della Provincia ai accende che tra l'altro è è una novità in se stessa all'interno della dello Statuto perché sia la poi prevista come proposta la SMI istituzione di Napoli cioè al centro ed in acciaio Cembre e di una attivo dicembre che sono tre corti che
La ancora non esistono di fatto dello Statuto ma sono state proposte quindi molto probabilmente a Roma avranno
Beh verranno finta e la prigionia Chamber avrà il Comune di deliberare sulle indagini avviate al procuratore al fine di garantire che i procedimenti non siano avviati per motivi politici o frivoli questo è il punto fondamentale
Il secondo punto cruciale quello del Consiglio di sicurezza che è stato molto bene analizzato precedentemente e al quale vorrei soltanto aggiungere una cosa che è la proposta dell'American
Cosiddetta hanno scusate mi sto confondendo non è questa qui era la proposta Singapore relativa al Consiglio di sicurezza e comunque a
Per lui ritenersi che è molto importante sicuramente ma è stata già realizzata precedentemente non vorrei come dire sovrappormi
Vorrei soltanto dire che la proposta Singapore
Chiaramente non è una proposta ideale per per noi di non c'è pace senza giustizia nella nostra visione politica
Perché il consiglio di solidi di sicurezza avrebbe la facoltà di ordinare una sospensione dei procedimenti in situazioni delicate secondo previsto quanto previsto al capitolo sette
Quindi per la sicurezza internazionale
E la sospensione avrebbe efficacia per un periodo determinato ma sarebbe rinnovabile e questo crea dei grossi problemi in questo caso tutti e cinque i Paesi membri dovrebbero essere da membri del Consiglio di sicurezza dovrebbero essere d'accordo sulla sospensione ma le questioni ancora aperte rispetto a questa variante comprendono la durata e la rinnovabilità della sospensione che non è poco perché basterebbe vasta poco tempo perché le prove possano essere fatte sparire perché i testimoni possono venire mine essere minacciati o comunque la loro vita messa a repentaglio quindi comunque questo è un punto fondamentale e anche se sarà la diciamo nel il punto negoziare più possibile a Roma comunque ci sono questi aspetti che lo rendono certamente non ideale quindi dicevo appunto la durata e la rinnova il vitigno rinnovabilità della sospensione l'autorità del procuratore di continuare le indagini durante la sospensione
E il potere della corte di disporre misure di misure cautelari per la conservazione delle prove compresa la protezione dei testimoni
Quindi questi devono essere ancora argomenti sviscerati analizzati bene perché nella proposta Singapore sono ancora assolutamente ambigui
Per quanto riguardava il consenso degli stati già l'abbiamo analizzato prima è comunque un punto che è stato all'ordine del giorno
E l'altro era invece la complementarità che già è un punto risolto e adottato per consenso già nel dicembre novantasette e stabilisce quindi che la corte sia complementare alle corti nazionali e non atta a sostituirle
E che intervenga solo nel caso in cui il procuratore può dimostrare che S solo prive della volontà o dei mezzi per condurre i procedimenti in modo imparziale
E tra quest'acqua questo punto due vorrei sottolineare quello che la proposta cosiddetta undici bis degli Stati Uniti che mette nuovamente in discussione un argomento che era già stato adottato per consenso
E secondo questo profetico questa proposta undici bis la Corte dovrebbe superiamo superare un'ulteriore verifica di complementarità infatti prima delle indagini il procuratore dovrebbe fare un annuncio pubblico sull'avvio delle indagini
E nel caso in cui uno Stato intenda esercitare la propria giurisdizione il procuratore dovrebbe rimettere l'indagine a questo stato soltanto una decisione preliminare della qui cioè Chamber sulla completa
Complementarietà potrebbe evitare questa remissione
Ma è evidente che questa opzione danneggerebbe seriamente la segretezza l'integrità dell'indagine su questo non c'è assoluta mente dubbio perché rendendolo pubblico non avrà più possibilità di agire come potrebbe agire invece se agisse ex officio comunque
In autonomia
Vorrei aggiungere alcune alcune velocemente una panoramica di quello che sono stati gli altri argomenti trattati
Oltre per esempio all'argomento di finanziamento che è stato a un argomento a cui son state dedicate molte delle sessioni e plenarie del prêt cone molte anche delle sessioni informali e vorrei anche ricordare che è stato trattato l'argomento del risarcimento delle vittime pur non essendo in agenda però è stato chiesto espressamente che venisse realizzato e anche della tutela de e di risarcimento agli accusati qualora venissero riconosciuti innocenti
E il risarcimento alle vittime vorrei ricordare che non riguarda soltanto l'aspetto finanziario ma anche un aspetto di dignità umana quindi un risarcimento anche in altri termini
è un altro argomento che è stato portato all'ordine del giorno soprattutto nei dialoghi tra le delegazioni e le organizzazioni non governative sotto quello della parità delle donne all'interno della corte qui pari pari dignità
Non soltanto i giudici uomini Mali ai giudici donne procuratori uomini alle tre quattro procuratrice donne quindi questo è un altro aspetto che è stato anche messo come nota una postilla al testo allo Statuto
Poi un altro argomento molto importante che a me personalmente affascinato molto è stato le fonti di diritto a cui attingere per la giurisprudenza della della del Tribunale penale internazionale quindi oltre allo Statuto
Della corte
Sì ci si chiedeva a quali fonti attingere nel caso in cui si prospetti un un caso giuridico non previsto
Esiste una gerarchia che lo Statuto poi il le leggi interi le le convenzioni internazionali eccetera e sia alcuni Stati soprattutto e non la il Mind e proponevano che si arrivasse alla consultazione alla adatte ad attingere
Dalle leggi nazionali a questo punto il Canada e Singapore hanno fatto una proposta secondo me molto
Persone di diversa nazionalità si verrebbe a creare il problema di quale legge di quale legge a quale legge fare riferimento cinque leggi diverse ci sono anche leggi che di di paesi per esempio islamici che prevedono delle differenze tra uomo e donna differenze altre leggi che altri
Leggi nazionali che prevedono differenziazioni tra colore della pelle classi sociali eccetera quindi il tribunale penale internazionale non potrebbe in maniera assoluta fare riferimento a a questi tipi di legge nazionale il compromesso che è stato proposto e che forse verrà accettato a Roma è quello di attingere e dalla nozione vede da dalla dalle dalle leggi dalle varie leggi nazionali attingendo quanto di meglio tali leggi nazionali possono offrire e creando così anche lo sviluppo della della giurisprudenza internazionale quindi questo è stato un altro punto molto importante che ha a ha portato via molto tempo durante i lavori
Altro argomento è stato quello dei giudici che dovrebbero essere eletti per sette o nove anni con un incarico non rinnovabile ma su questo ancora si deve venire ad una decisi deve a pervenire ad una decisione si è parlato anche della procura di vice Procuratori loro numero ma ancora vi sono dei certezze sull'argomento
Vorrei ricordare che a Roma non si giungerà la ratifica nella maniera più assoluta del trattato ma si si sottoscrivibile le elezioni aderiranno
Alla allo Statuto la ratifica sarà un procedimento che avrà luogo dopo per cui lo Statuto diventerà legge nazionale dei vari Paesi e questo pezzo comporterà tutti noi ancora del bel lavoro perché dovremmo seguire tutto qui tutte le fasi successive a Roma che non sarà poco si parla del due mila forse nel due mila si riuscirà ad arrivare ad una alto di numero di ratifiche
Consistente però ancora questo è un po'è una fase che ancora ci vedrà impegnati molto probabilmente come attenti osservatori tali da Cacciari in questo senso e quindi volevo dire che a Roma il diciassette luglio giochi saranno fatti i Paesi favorevoli avranno combattuto per una Corte quelli efficace autonoma i contrari saranno usciti definitivamente allo scoperto e su queste basi inizierà questo difficile lavoro di ratifica
E soprattutto non ci auguriamo ci auspichiamo e auspichiamo che il tribunale non esca indebolito rispetto a quelli che sono già i poteri dei tribunali ad hoc per la ex Jugoslavia Ruanda
Sicuramente allo stato attuale la bozza di statuto del Tribunale permanente concede al pubblico ministero molta meno autonomia e capacità di iniziativa di quanta ne sia stata già concesse ai pubblici ministeri dei tribunali ad hoc
E speriamo che oltre alle attese siano rispettati anche i tempi sarebbe infatti una sconfitta per la per la comunità internazionale tutta se il millennio non nascesse nel segno del rispetto del diritto internazionale e se prevalesse l'ancora una volta il delle ragioni del terrore e della violenza
E prima di concludere vorrei dire che non c'è pace senza giustizia Sarin Pignata assieme la qualità alla coalizione internazionale di ONG assieme ad Amnesty International in una serie di iniziative collaterali che prevedono una grande conferenza internazionale
Nei giorni precedenti l'inizio della conferenza diplomatica proprio per dare vita ancora una volta al dibattito per coinvolgere la stampa per coinvolgere e quanto più possibile i delegati che parteciperanno ai ai lavori effettivi
E per con per coinvolgere quanti hanno c'hanno seguito in questo lungo cammino di questi anni
Avremo anche i seminari a cui facevo accenno prima dei ricevimenti per dare anche la possibilità ai delegati di confrontarsi nelle situazioni non ufficiali ma comunque di parlare e di e di avere occasioni di confronto avremo con la presenza di Luigi sempre se ci mancherebbe altro e poi avremo un giornale della conferenza che eseguirà i lavori giorno per giorno e ci aiuterà a divulgare quanto viene fuori e poi ci sarà un Reference book che verrà distribuito
Durante i lavori che conterrà tutto il materiale delle Nazioni Unite relativo al Tribunale penale internazionale dalle origini ai giorni nostri quindi un lavoro molto importante molto bello che faremo con grande slancio assieme agli altri colleghi della lezione non governative
E non ci auguriamo di poter contare ancora una volta sulla vostra partecipazione in questa occasione quando saremo tutti chiamati a fare sentire quanto mai prima la nostra determinazione a volere un mondo in cui ogni forma di prevaricazione non resti impunita grazie
Grazie al nostro ospite del re questo splendido contributo un accurato resoconto anche l'ultimo prete come De importante questo
è importante anche notare accennato la campagna di sensibilizzazione che le origini stava conducendo soltanto per citarne un attimo Non c'è pace senza giustizia operato veramente come anche ammassi International da oltre importanti realizzazioni in tutto il mondo in particolare sollecitando l'opinione pubblica di quei Paesi
I quali governi insomma i comandi ma sono contrari alle sezioni questa cosa ma ricordiamo brevemente Parigi Malta Siracusa poi Montevideo in Uruguay quindi band in posti ben lontani dalla nostra cultura giuridica Atlanta Roma lo scorso novembre New York Roma Dakar
E stavo organizzando anche agli uteri quindi veramente un impegno profuso su tutto planetario potremmo dire condotte in occasione degli ottimi risultati come il trattato anti mine gettava già citato
Per quanto riguarda poi i le relazioni tra
Questa costituenda Corte e il Consiglio di sicurezza ne abbiamo dibattuto abbastanza in particolare sul tema nuove forme di imperialismo intervistava qualche mese fa un ex nel mixare o il governo serbo che appunto davanti sotto sottolineava questa esigenza nel corto indipendente una corte imparziale la corte che non sia un emanazione del Consiglio di sicurezza ci sono sì delle proposte di avviamento del Consiglio di sicurezza di sì si vuole aumentare il numero dei membri permanente però non basta perché comunque anche aumentando il numero dei pre permanenti saranno gli Stati che non sono rappresentate questo Consiglio e di quella proposta di Trinidad e Tobago
Quando e accusato magari di aggressione lo Stato che non è
Che è membro del Consiglio di sicurezza non far decidere Acunzi sicurezza se sussiste o non lo state aggressioni a deperire la decisione ad un altro organo come potrebbe essere assemblea generale delle Nazioni Unite
Quindi questi sono tutti temi da rizzare ma attenzione fatto riguarda poi le relazioni o giurisdizioni nazionali abbiamo già parlato diffusamente esclusività
La proposta impossibile sarebbe bello però impossibile
Escluderei giurisdizioni nazionali nel caso di commissione di crimini internazionali
Quindi complementarietà a questa complementarità che significa quando deve sorgere giudizio internazionale Agri questo abbiamo parlato la professoressa Flavia Lattanzi che si è scusata per non essere qui presente individuava una complementarità con prima sia la primazia della corte destini significa che la corte in tutti quei casi in cui giurisdizioni azionando risultano credibili poco cara se il caso e trattarlo quindi a livello internazionale
Infatti giurisdizione internazionale se ben costruita
Può coprire ma delle garanzie di serietà e di apoliticità del processo molto maggiore giurisdizioni nazionali che noi abbiamo visto
Bene una settimana fa in Ruanda sono stati uccisi ventuno accusati di genocidio questa grosso fallimento
Che si sperava con l'istituzione del tribunale ad hoc per sottolinea in particolare che di statuti e tribunali ad hoc per Rex inusuale di Roma è bandita la pena capitale
E questo è un fatto rilevante che si pensava potesse influire anche sulle su sui diritti penali degli Stati vista di nazionale
Su sui diritti nazionali appunto
Si cercava anche come muratore chiamassi terre ciò sta conducendo esortava suoneremo sì si sperava che queste persone fossero uccisi e invece questo è stato un fallimento sono state e se De Capitani materno sono state
Quindi diceva parchi nazionali
Corti nazionali certamente non grazie
E anche sulla sull'otto sui progetti Statuto questa è un'altra battaglia che non so se è ormai superata in particolare in Stati Uniti da altri Stati credevano opportuno prevedere ancora la pena capitale
Lo statuto il progettista tutto per la corte internazionale
Qui devo riconoscere all'Italia un merito portato avanti detto contrasto questa dipendenza però per ribadire che la vita umana è un valore è un valore di cui nessuno può arrogarsi Rizzo
La prerogativa di di far cessare adesso passo leggere il contributo professore Ulivieri contributo
Ora siamo dottoressa
La delega
Pace senza giustizia scusa se dobbiamo porci dovrà lasciare però nero approfittando il termine dello dello sciopero dei macchinisti ferroviari sì dei profeti adulta
Posso leggere il contributo pervenutoci tempestivamente
Il professor pompieri
Quindi relazione Ungari da leggero convegni col ad oggi non disponiamo ancora delibera finale della sesta sessione alla Commissione preparatore per l'istituzione di una Corte penale internazionale
Lo stesso numero di aprile del monitor
La coalizione delle ONG è stato costretto sul tema d'un rinvio
Mentre per azione internazionale leghe diritti dell'uomo ha pubblicato un appello contro le manovre ostruzionistiche o limitative di alcuni Stati convenzionati ma tutti ben noti
Sappiamo già tutti fin d'ora che quali che siano il tenore del tratto perché l'andamento conferenza di Roma i militanti dei diritti umani e di giuristi indipendenti di accetteranno risultati a denti stretti
O resteranno ben delusi per ragioni che in seguito tenterò di esporre ma sappiamo che in sede di giudizio storico l'apprezzamento potrà essere ben diverso
Comunque siano
Ma
Comunque troviamo ad un tornante del secolo con l'istituzione di un tribunale permanente generale dopo quelli mai attivati dei Trattati di Versailles si dissero resta di associare le azioni in quei tribunali cui ci riferivamo prima quindi quelli così controversi Norimberga e Vittorio e quelli parziali per l'ex Jugoslavia il Ruanda la cui competenza illimitata ratione temporis praterie rosa
Affidabile affidiamoci agli imprevedibili eventi storici del ventuno del ventunesimo secolo oltre che alla russa
E dalla passione professionalità tutti i giudici per ottenere quell'ampliamento di competenze quel rafforzamento di potere e quella modifica di procedure che vi salvo che la Pahor Roma potranno restare ancora un desiderata
A cominciare le proposte la commissione Conso
Per quella parte che rimase indesiderato già un quinquennio fa del mille novecentonovantatré
Cominciamo dalla corte è assai probabile i componenti vengano scelti secondo un itinerario piuttosto politico che tecnico
Cioè dall'Assemblea generale dell'ONU con i blocchi sotto blocchi le convergenze tattiche di Stati che caratterizzano non secondo la proposta italiana
Beh presidenti caratterizzano il blog
Dei presidenti di dove istanze internazionali tecniche o quanto meno di più e meno brutale derivazione politica
Quali le corti dell'Aia di Strasburgo di Lussemburgo Jorge centrale le convenzioni saggio se del Costa Rica dello Bangui
Comitati Hondo per i diritti politici e civili per quelli economici sociali e culturali nonché quelli contro la tortura di screzi razziale quella di confronti della don e per i diritti del fanciullo
Questo metodo presenterebbe oltre tutto il vantaggio di non riproporre un problema di lottizzazione politica o di rapporti tra potenze ad ogni cessazione del mandato il giudice per qualsiasi causa
Istanza che ha designato il partito
Distanze che ha designato in partenza provvedere ebbe infatti a sostituzione
In secondo luogo la procura l'orientamento che sembra acquisito ormai e nel senso di una procura di un procuratore unico prescelto dopo corsi di sicurezza
In caso di dimissioni come insediato esperienza dell'Aia la sostituzione può risultare non immediata laboriosa e controversa e soprattutto convergente verso una personalità rispettosa nei confronti delle grandi potenze questo è un altro problema due forme di imperialismo Cioffi
Comunque l'unico procura procuratore tecnicamente inadeguato a svolgere inchieste simultanee orientate verso differenti teatri del pianeta
Per bar per quanto validi possano essere i suoi collaboratori e quali che ne siano la qualificazione l'esperienza in patria
Dei rapporti esterni non potranno mai svolgere inchieste penali condotto Rita del procuratore generale che rimarrà di norma
Stanziato Junior una buca postale di una massa documentaria raccolta senza il suo personale intervento e limitato di fatto dalla sua unicità il diritto di convocare sentire testimoni prima dell'udienza
Già per la ex Jugoslavia la proposta italiana prevedeva accanto diciotto giudici operanti su più sezioni trentasei procuratore tutti investiti e la medesima potestà inquirente
La sola parte il catalogo dei crimini da perseguire che alcuni vorrebbero naturalmente ristretto ed altri forse esageratamente moltiplicato vorrei soffermarmi invece sempre tenendo presente
Come pietra di paragone la proposta del governo italiano il mille centonovantatré
Su un momento iniziale del processo il suo centro motore l'articolo diciotto lo statuto del Tribunale Penale dell'Aja recita
Il procuratore dà inizio alle indagini d'ufficio o sulla base di notizie ricevute da qualsiasi tipo di particolare dal governo di da organizzazioni tenda organizzazione intergovernativa non governative
Il procuratore Bout alle notizie ricevute ottenute e decide se vi siano elementi sufficienti per procedere
Già questo potrebbe già questo potere incondizionato ed insindacabile di archiviazione lasciava a desiderare ancor più se nelle mani di un solo uomo
Per non parlare Limp immaginabile prudenza con il quale verrebbe esercitato quando si trattasse non già di piccole nazioni come quelle ex Jugoslavia comanda
Ma dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza o di Stati che membri uno godono comunque dell'appoggio dei primi
La dialettica tra giustizia ragion di Stato potrebbe vedersi scrivere qui un suo inedito ed inquietante capitolo ma vediamo per avere una stregua di conforto di confronto l'articolo nove della proposta commissione Conso
Alleviando
Abbiamo dei commi due e tre che recitano
Le organizzazioni non governative operanti nel campo del diritto umanitario e di diritti umani e che abbiamo Statuto consultivo o siano comunque accreditate presso un uomo o il Consiglio d'Europa possono presentare denunce documentate alla procura
Eventuale richiesta di archiviazione le sue motivazioni vengono comunicate all'organizzazione
O in giro
Che ha presentato la denuncia la quale può far pervenire alla sezione penale della Corte sulle osservazioni in merito
Ora l'articolo otto comma leave spazzatura
Prevedeva che la proposta Conso tre sezioni una delle quali detta di garanzia dove a riunirsi in sede di udienza preliminare per verificare se la richiesta di archiviazione o di rinvio a giudizio avanzata la procura sia sufficientemente motivata
Non vi è dubbio che questa procedura fosse comunque più garantista di quell'attivata dal Consiglio di sicurezza per la ex Jugoslavia
Ma prego rappresenti motivi di attendibilità
Ancor più soldi di nel caso il Tribunale penale internazionale
Se vi è un tema forse è ancora aperto
E su quale converrebbe concentrare lo sforzo congiunto del cartello delle organizzazioni non governative qui evocato in apertura sicuramente questo
L'archiviazione immotivata insindacabile ed arbitraria non si inquadra Ascierto nei principi generali ritto riconosciuto in azioni civili
Voti annotazione che riguarda solo il nostro Paese la mancata ratifica da parte dell'Italia dei due convenzioni europea e ONU sull'impresa scritti di vita di crimini contro l'umanità
Occorre dire che essa incomprensibile e inaccettabile soprattutto quando una delle
Una delle quali entrata da gran tempo in vigore
Si può capire che in coincidenza con il processo Priebke sia apparso meno opportuno intervenire con un atto internazionale sulla vicenda penali in corso
E perciò ma abbiamo avuto seguito le del resto più che discrete sollecitazioni al riguardo per questa materia più che in ogni altra occorre studiare comici insegnavano i nostri maestri liceo
La Repubblica che sia per manata davanti fascismo ed resistenza avrebbe dovuto sentire il dovere di aderire decenni fa
Proprio come eliminato la pena di morte anche da un suo codice penale militare di guerra nel quadro la sua campagna per la moratoria delle esecuzioni capitali che ha riportato
Già la scorsa primavera Ginevra e di nuovo questa primavera un duplice essi successo maggioritario c'è un'ora Repubblica la sua capacità di iniziativa internazionale per la causa dell'umanità
Come l'odore iniziativa per i crimini nella ex-Jugoslavia due volte riconosciuta con la nomina a primo presidente della Corte dell'Aja l'eminente giurista italiano professor Antonio Cassese
All'epoca collega della Commissione per i diritti umani collega al professor Rumi a ridere
Presso la Presidenza del Consiglio e ministro e con la stessa scelta di Roma quale sede la Conferenza dei plenipotenziari ONU per il Tribunale penale internazionale
Ma vi sono anche ora in questa grandissimo
Va bene poi seguono i saluti le scuse
Per tirare quell'Italia ed apprezzare anche per la disponibilità anche offerto
Detenere i criminali dell'ex Jugoslavia quindi a suo dire per la sua disponibilità e nel momento esecutivo le sentenze
Tutti questi tribunali internazionali il fax di repressione ungherese certamente denso
Anche se sotto qualche profilo un po'pessimista infatti intravediamo questa Marini amaro in bocca ma
Un fatto d'altronde o per milioni conferenza diplomatica si riscontrano delle insoddisfazioni non sempre si riesce ad ottenere tutto ciò che si vuole ogni conferenza porterà inevitabilmente a qualche compromesso
Adesso non so se apre il dibattito se qualcuno se c'è qualche domanda
Quelli nati consente tecniche
Sulla creazione scopre grazie relative alla Conferenza intergovernativa in particolar modo le azioni delle rifugi chiaramente hanno una connotazione interamente le ottimistiche Marco preparatori
Pessimismo devono emergere lavorano in senso forse anche un po'idealisti consumo profili molto ampi su tematiche umanitarie con una scala molto antiche
E inevitabilmente queste questi profili vivi di confronto
Sulla lunga distanza sta perdono deve caratterizzazioni tecniche che potrebbero sommaria di reperti qua
Entrando più nello specifico ad esempio sulla questione del competenza giurisdizionale simile corte penale
Il Tribunale per la ex Jugoslavia gode di unica presunzione di prevalenza di principio di primazia di cui parla la Rattazzi
Ma il Tribunale per la ex Jugoslavia anche una soglia origine anomala rispetto a quello che dovrebbe essere presumibilmente il sistema il modus creando impotente nazionale
Non proviene da un accordo tra stati è una promanazione il Consiglio di sicurezza
Della Risoluzione ottocentootto del ventidue febbraio novantatré successivamente ottocentoventisei del venticinque maggio un lavoro presentato quello dello Statuto dal settantuno al Consiglio di Sicurezza e approvato senza nessuna modifica
Quindi in un'origine anomalo l'approvazione in Consiglio di sicurezza sulla base piuttosto pretestuosa dirà diciotto reggimento nazionalistica sulla base di un richiamo a che titolo settimo del nazioni delega premiazioni
Ora che cosa succede una preparazione il Consiglio di sicurezza dell'ONU operano sia una popolazione di quello che le ONG e chiamo la comunità internazionale ma che in realtà è una fotografia istantanea della comunità internazionale quello sia sono rapporti di dominio forza politica precisi contestualizzati in questo momento storico
Lo si dice si è passato un nuovo ordine mondiale quale e ci sono i rapporti di forza anche oggi allora quando Ray Nagin vado a nome della comunità internazionale fosse parlo a nome di quella comunità internazionale che si esprime in quel contesto di
Il Consiglio di sicurezza di un organo che sulla base dei viaggi giuridici forse un po'pretestuosi riesce a creare un organo che quello del tribunale ad hoc contestualizzato
E dovrebbe essere così per la pagella colpe permanente successivamente però opera creata attraverso diversi procedimenti
Ora è impossibile ma anche il Consiglio di sicurezza che vadano ripeto l'espressione di principe di forza ben precisi determinati riesca a creare un solo subordinano il tribunale ad hoc
Che possano essere garantito nel suo statuto da un principio di primazia perché insidiosa dalla tanti sarebbe il caso di reprimere
Per Enzo giurisdizionale e viceversa un organo che invece viene creato in senso definitivo permanente da un accordo interstatale non goda di questo stesso principio allora forse ci troviamo di fronte a due pesi e due misure anche sotto il profilo tecnico giurisdizionale ovvero sia il Consiglio di sicurezza che non potrebbe tuttavia fa crea un organo espressione delle sue forze che più privilegiato più garantito della misura in cui esercita la sua giurisdizione del suo potere di un organo che viene creato a livello i rapporti tra diplomatici di rapporti tra tutte quante le forze presenti
E anche tutte queste tutte queste forze presenti parlerà di principio di democratizzazione di intervento richiamai pesi dell'Africa
All'interno del della conferenza il pericolo interstatale intervenire ragione in realtà anche l'Assemblea delle Nazioni Unite non è che siano però democratico diverse necessariamente un'Assemblea che ha un suo contesta una sua organizzazione e rappresentava da prendere per due delegati anzi per ciascuno degli Stati membri che cosa significa in sostanza che San Marino ha lo stesso peso diplomatico degli Stati Uniti d'America
Il che vale sotto un principio formale ma non sotto principio sostanziale
Quando parliamo di ancora una volta di riferimento che segue deterrenza avena quale comitati nazionali ci riferiamo a quella dei principali Paesi ieri di concretizzazione
Che un altro espressione automobilismo forse non troppo felice perché non vengono identificati come forza politica chiaro
O comunque coincise representative e poi ancora Seat Arosa dei la possibilità la parte di questa volante permanente presumibilmente in Vieri Grazioli
Di
Dunque di per processare i criminali di guerra a livello statale o comunque di cooperare con questa cosa
Per quanto riguarda i tribunali ad hoc l'éscamotage che si è realizzato di fronte all'eventuale volontà volontà negativo dovuto alla mancanza di considerazione dello Stato nazionale correndo all'operato del tribunale internazionale e in quello di prevedere delle sanzioni diplomatiche quali sanzioni diplomatiche quelle previste rendendo il capo settimo le reazioni ovvero sia Salgado ci sono storie chi decide le sanzioni diplomatiche che il Consiglio di sicurezza quali saranno senza dei privati
Interruzione del seminati per interruzione delle relazioni economiche fino all'embargo totale politico economico riguardo internazionali del Paese
In questo caso diciamo non facciamo riferimento al Consiglio sicurezza includiamo la fonte permanente e se lo Stato non collabora con insomma le sanzioni previste
Ringrazio
Grazie
Forse puntuali sollecitazione
Beh quanto la primazia credo che è indubbio che anche alla Corte permanente dovrà godere di una primazia rispetto giurisdizioni nazionali questo è un fatto di fondamento fondamentale importanza
Così come dovrebbe si deve spingere verso una
Una giurisdizione sempre più automatica quanto meno però alcuni crimini particolare il progettista tutto il novantaquattro prendeva giudizioso Maria soltanto per genocidio e tre invece si deve accettare specificamente per tutte le altre specie esso quindi per l'aggressione per i crimini di guerra per i crimini contro l'umanità
Per gli altri crimini riservata invece già mille Siracusa tratto da notiamo un'evoluzione nel senso di una maggiore Giuseppe giurisdizione di favorire automatismo del sorriso e giurisdizione in particolare l'accettazione esplicita giurisdizione veniva previsto soltanto per i prima di crimini previsti dal trattato
Perché per il genocidio per i crimini di guerra per i crimini contro la pace impressione sorgeva otto Matica mai
Cioè la sottoscrizione del trattato istitutivo della corte crea internazionale la ratifica lo stesso poneva questo stato le condizioni di accettare automaticamente per il futuro saggezza
Però poi chiaramente sono state evoluzioni successive
Sui quali la sua parola
Ai due ospiti ormai acquisiti rimasti
Quanto poi ai problemi dell'efficacia effettività di questi del riguardo e vero in Ruanda avuto problemi soprattutto economici come abbiamo prima
Già abbiamo prima già discusso invece per l'ex jugoslavi sono problematiche politiche forti che hanno impedito
Fino a questo momento insuccesso fra vere efficace come bisogni dell'effettività i processi si svolgono ed efficace da un punto di vista generò preventivo rispetto preventivo di acculturamento sui valori
Perché è chiaro che l'istituzione di una Corte creare internazionale permanente svolgerà anche un ruolo di acculturamento sui lavori
Perché sarà chiaro a tutti tutto il mondo che chi commette un dato crimine
Sarà passibile Saretta sarà perseguibile o comunque di un dato che una data condotta è comunque considerato internazionalmente riprovevole e bandi
Comunque passa adesso la parola al dottor Palumbo successivamente al dottor Marco il ponte per biologico
E risponde
Ossia sindaco mi rendo conto fino ad oggi ad hoc per essere chiari
Domando senza l'utilizzo delle forze di peacekeeping devono chiedere l'intervento della del Consiglio di sicurezza quindi e sono i tribunali ad hoc non non vedo altre vie di uscita per il tribunale ben permanente
In questo momento
Però ti domando forse non è più importante avere subito in tribunale con competenze limitate forse con qualcosa che non che non ci sta tanto bene o che comunque non è esattamente quello come fai a dire un un organismo internazionale con personalità propria autonoma laddove poi dopo è sottoposto al all'utilità a chiedere al Consiglio di sicurezza di poter intervenire nel momento in cui per arrestare fisicamente le persone era questo no che più o meno mi chiedevi oppure
Oppure oppure appunto non conviene se se non si l'idea di una polizia internazionale una cosa di cui si parla molto tempo appunto se ne parla
Di Padova
Ora
Come
è un rischio è un rischio d'abord corsa
Io il l'unica cosa è che non
Spesso abbiamo visto anche trattati internazionali di organizzazioni istituite che in un primo momento sono qualcosa di mediocre di modesto ma che poi dopo con il tempo migliorano se non ci fosse stata la prima ratifica di un gruppo di Stati forse a Ottawa per esempio
Non si sarebbe raggiunto nemmeno il successivo non so e non vedo una grossa alternativa cioè non con non provarci non combattere non farcela coi paia ovvio che gli Stati Uniti sono più forti di ambiti cetacei immagino nonché le varie lobby all'interno degli Stati Uniti comunque sono questioni politiche più che giuridiche più che di comunica internazionale sono di grandi interessi economici e politici
La Corte internazionale anche in questo caso è una questione che interessa i grandi traffici economici e i grandi le grandi relazioni internazionali politiche fra gli stati son questi che poi pongo non credo che sia più tanto una cosa di di di giuridica appunto di comunità internazionale
C'è
Pozzi conferenze dove
Qualsiasi oggetto di dibattito ci sono delle proposte sono delle controproposte gli interessa parla già prima di quei timori di piccoli paesi ma anche di molti altri di nuove forme di imperialismo legittimare una cortesia emissione soltanto in alcuni Paesi emanazione quei Paesi sarebbe una nuova forma di imperialismo da bandire nel modo più assoluto
D'altronde già essere arrivati alla convocazione di questa conferenza diplomatica è stato un grosso risultato
Che si è ottenuto con fatica e non è stato non è stato facile arrivare qui sofferenza resterà tra di arrivare ad un progetto di statuto di corte che sia una corte veramente giusta indipendente e poi dopo ci sarà un'altra battaglia una battaglia per le ratifiche per il problema è sollevare un il problema è potrebbe esistere sulla carta un organo in effettivo perché mai era finire mai realizzati questo è un altro problema un'altra battaglia momento incominciamo
A muoverci in questo senso non disperdendo energie e avendo ben chiari gli obiettivi e so cosa però Marco De Ponte che svolgerà le sue considerazioni su sollecitazione
Sì le mie considerazioni sono brevissime però sono abbastanza ammette c'era e sono non voglio aggiungere altri punti e quelli che sono già stati detti entrare in un contraddittorio è utile non è utile perché questa causa stessa forse non è utile farla
Però volevo dare dei chiarimenti
Allora sulla questione la della indipendenza del prosecutor la assolutamente cioè il non è che non è possibile non è ammissibile che e questo noi andiamo dicendo da anni non è ammissibile che
Il prosecutor la sia legato e come qualche modo condizionato al Consiglio di Sicurezza messa ben visibile che lo fosse da qualsiasi altro organo politico questo non solo per il fatto che non è avvenuto così una volta che un che i tribunali
Ad hoc sono stati istituiti dal Consiglio di Sicurezza spesso e quindi a maggior ragione adesso non è ammissibile ma perché è un principio generale che un tribunale vede lavorare solo sulla base del diritto
Se vogliamo un obbrobrio politico la posizione degli Stati Uniti del senatore hai visto che continua a dire che il cioè il pericolo che questo tribunale
Processi I bravi soldati americani che in giro per il mondo vanno salgono altri Paesi dall'altro
Ecco ah ecco allora queste certamente non proprio dal punto di vista giuridico ancora più non proprio se vogliamo però la prima bozza che fu presentata alla ad hoc Commitee che poi divenne Infracom dalla international law commission perché lì individui giuristi presentando già una bozza di Statuto Chiara fortemente sottoposta a condizionamenti politici nella prima bozza e tutto il lavoro che è stato fatto in questi anni fosse andato invece nell'altra direzione una volta tanto forse i politici hanno lavorato meglio di quei giuristi che erano già un po'servili nei confronti del potere politico quando presentano una prima bozza quindi se le probabile posizione indica ENS mi scandalizzano mi sono stati scelti giudizio va be'comunque individui se le proposte dei carenza scandalizzano da un punto di vista politico chi lavora a questo progetto
Ancora più di più uno dovrebbe stupirsi del fatto che poi dei valenti giuristi internazionale se non altro stimati a livello internazionale abbiano partorito
Quello che tutto sommato bisogna dirlo chiaramente ara un mostro fin dall'inizio perché il condizionamento era fortissimo
E quindi si è lavorato in altro in altro senso volevo aggiungere una nota su quale comunità internazionale sia quella che cui noi spesi tanto spesso ci richiamiamo assolutamente almeno questo il punto di vista di Amnesty fuori di ogni dubbio la comunità internazionale non può essere ridotta la Comunità degli Stati tanto meno a quella che è rappresentata dalla nelle città dei saggi se sbagliavo non sono saggi ma insomma per fare una trasposizione
La dottrine politiche utilizzata a livello nazionale che era presentata nel Consiglio di Sicurezza certamente la comunità internazionale la quale non sociali ferimento è quella che più propriamente alcuni politologi ha ragione chiamano comunità transnazionale fatta dagli individui dalle organizzazioni non governative
Dai popoli la gente comune che prima nella mia relazione ho detto ha sempre la possibilità di fare qualcosa proprio facendo pressione su via gli attori
Tradizionali della politica internazionale cioè gli Stati non possiamo ha diciamo farci illusioni ed è vivere di ottimismo non possiamo però neanche disconoscere quello che è successo negli ultimi cinquant'anni il fatto che appunto la politica internazionale non è più solo a fare di stati di diplomazia e me a fare
Di a anche di individui di Società civile quindi quella la comunità internazionale
Transnazionale maglie chiamata a cui noi facciamo riferimento niente quindi stessa è vero che forse bisogna noi comunichiamo ottimismo
Ma questo ottimismo non è affatto un ottimismo ingenuo tutt'altro e neanche noi quei io parlo parametri possono dire che parliamo anche per altri però sicuramente annessi non è un ottimismo disinformato e generico che vuole trasmettere perché non c'è nessuna organizzazione nessuno Stato governo nazionale che abbia prodotto tanti documenti tanta dettagliati come abbiamo fatto noi
Quindi sicuramente le proposte più articolate dal punto di vista giuridico un'analisi del diritto penale canali sterilità internazionale Colombo cioè che viene messo in discussione è stata fatta dalle organizzazioni non governative in modo più qualificato e questo indubbio di molti provarli che sono sempre sottoposti a una logica politica quindi questo assolutamente non è in discussione c'è perché il momento in cui tu hai ottenere qualcosa se non cerchi di mobilitare la gente con un attimo di ottimismo non vai proprio da nessuna parte
Questo è chiaro ma voglio dire l'ottimismo non non è così campati in aria poi anche poi concludere dicendo una cosa e forse in questo siamo un po'supposizioni di vaste scusate restituiscono al film
Assolutamente il giorno in cui il diciassette di luglio quello che importa di questa conferenza non fosse una cosa che dal punto di vista penale dal punto di vista dell'efficacia è accettabile allestì non sarà tra coloro che proveranno la nascita di questa non so ancora nata ma non fa rampa coloro che programmava alla sottoscrizione di questo accordo
Noi l'abbiamo detto fin dall'inizio e siamo pronti diciassette di luglio a dire abbiamo buttato cinque anni bisogna andare avanti bisogna andare all'Aja bisogna andare a a Rotterdam bisogna andare dovunque bisogna andare quindi non abbiamo nessuna fretta
Assolutamente nessuna parte perché lavora per i diritti cioè ce l'abbiamo molta perché deve esserci una quota però meglio una corte efficace fra cinque anni che una corte o anche fra dieci che una corte che non funziona a tutti i ricorsi avverso
Su questo vorrei sgombrare il campo da qualsiasi dubbio
Grazie
Questo almeno a vocazione sono diverse
Sbaglio figlio
Il Pubblico ministero autore in precedenza meglio chiudere subito una Gorgoglione convocare nuove migliora
Volevo chiudere
Tornato a e quindi mogli utilizzerebbero
Rimane ok spesso
Sarà
Liberando i metodi tradizionali di cooperazione tra Stati cioè questi tribunali operano con le giurisdizioni nazionali con gli organi nazionali
Nelle forme tipiche derogatoria l'estradizione che sono forme che non soddisfano
Il ed è mi rammarico che anche dei progetti di Statuto continua riferirsi ci si continua a riferire appunto questa forma rogatoria cioè io mi chiedo
Se chiediamo per ipotesi a Saddam Hussein di raccogliere prove contro di lui se potrà mai dare questo è il problema derogato e quindi la necessità di cercare cui si riferiva anche osservazioni ricercare nuove forme la possibilità per organi internazionali di andare sul posto
Ad interrogare testa ad acquisire prove direttamente i loro è fondamentale
Insomma per non restare ancorati a quello del sistema di controllo indiretto che delega comunque gli Stati non soltanto della denuncia del la condotta del compimento il crimine condotta criminosa però anche i tutti i successivi passaggi verso la possibilità di una pronuncia di assoluzione o di condanna
Partirà ricorda le parole di Antonio Cassese che adesso presiede come ricordava il professor Paolo Ungari la Corte dell'Aja
Quando in un comunicato le Nazioni Unite
Sarà questa metafora diceva
La Corte che presiedo e come un gigante
E come un gigante i cui le cui gambe le cui braccia sono costituite le giurisdizioni nazionali
Quindi
Se queste non collaborano
Questo gigante ha bisogno di arti artificiali per potersi muovere e mancanza di questi atti resta paralizzata appunto di si lamentava dell'impossibilità di di raggiungere i risultati soddisfacenti proprio la scarsa collaborazione la parte giustizia azionari
Data allora esplicitazioni a chiudere l'aula se non ci sono altre domande mini avvierei alla conclusione io volevo volevo ringraziare radio radicale sarebbe capitata anche Cassano in particolare voglio ringraziare Rudolph Giuliani tempo
Quincy Mannoia anche questa volta saluto quindi gli ascoltatori della radio che anche questa volta è stata presente alle iniziative appunto dal e anche nella prima sessione di ieri assistito dall'apertura dei lavori non solo d'autorità malgrado il momento difficile che sta vivendo continua a fare continua una voce libera
Va bene allora ringrazio i relatori sono stati qui presenti tutti gli intervenuti chimica solidale al dibattito cui tutti coloro che hanno assistito a questo dibattito fino a quest'ora piuttosto basso una sera grazie
Avverrà comunque abbiamo pensato di rinviarlo c'è