La campagna del Partito Radicale "Leva la leva" per l'abolizione della leva militare e civile obbligatoria; L'ingresso delle donne nelle Forze Armate e la Croce rossa militare; La creazione di un esercito europeo; intervista rilasciata a margine della Festa di Azione Giovani

Per radio radicale siamo alla festa di Azione Giovani a Colle Oppio per parlare con
Dato tre seggi riesce se segretario nazionale del accesi che si batte per l'integrazione delle donne l'entrata delle donne nel nostro esercito in un dibattito che si sta per svolgere sulle Eva alla leva la battaglia del partito radicale per abolire
L'esercito dei cittadini come si può dire ecco qual è la vostra posizione come associazione su questa battaglia del partito radicale
Ma dunque io avente vorrei entrare nel merito di quello che riguarda il servizio volontario femminile noi promuoviamo come c'è esito come centro europeo donna per la sicurezza e difesa dello Stato per l'insieme mento delle donne a tutto campo nelle forze armate a parità però ovviamente dell'uomo quindi iniziando diciamo con le stesse prerogative di tutti gli altri il discorso che rispetto magari diciamo a alla alla sinistra vediamo o non vediamo favorevolmente un inserimento orizzontale nel senso di di quel personale eventualmente militare che verrebbe inserito e prelevato da altre amministrazioni inserito poi nelle forze armate per noi l'inserimento deve essere fatto a parità possiamo essere magari favorevoli per l'inserimento di quel personale che è nella Croce Rossa Italiana in quanto già integrata Rover in effetti diciamo è un un dato non sullo storico ma fa parte di una struttura militare si specifica coi sanitari poi per quanto riguarda diciamo io posso parlare e in generale perché la linea del partito di Alleanza nazionale del Dipartimento difesa e sicurezza di Alleanza Nazionale che presieduta darla nostro generale Luigi Ramponi diciamo non è diciamo mio compito non vorrei pronunciare delle cose che ovviamente io poi magari non conosco così a fu dopo so solamente ecco che Alleanza nazionale e per un esercito di professionisti e quindi questo è l'obiettivo vedi fac Rivoli mente l'inserimento delle donne nelle forze armate non tanto nello spirito delle pari opportunità ma perché vede nelle donne lire le capacità venti quelle caratteristiche che consentono l'inserimento delle donne proprio nelle forze armate diciamo questo più o meno a quello che io posso dire rispetto diciamo all'argomento preferirei che argomenti tecnici che riguardano esplicitamente cioè la leva l'obiezione di coscienza fossero rivolte proprio il generale stesso perché non sono mai eh
Entrata nel merito quindi ecco lei prima ha parlato del personale della Croce Rossa militare italiana una o considerazione su questo io penso che l'Italia forse sia l'unico Paese al mondo che abbia avuto una croce rossa militare quindi una croce rossa di parte questa non è stata un'incongruenza tutta italiana
Perché parla di incongruenza beh perché il la Croce Rossa non può essere legata a un ha un esercito
è una croce rossa neutra entra in per per per l'aiuto per vale questa è stata è stata molto è stato molto delicata l'esistenza di una croce rossa militare soltanto nel nostro del nostro Paese
Lei ecco qual è la sua posizione su su queste che cosa pensate di fare proprio per il personale nei confronti del del futuro esercito di volontari
Ritengo innanzitutto con la Croce Rossa Italiana dopo diciamo fu la Gran Bretagna Severini
Se non se non erro a costituire proprio a dare il via in effetti alle donne nelle forze armate e poi dopo mi sembra non vorrei sbagliarmi insieme nel mille novecentootto che venne poi istituite alla cloche rossa italiana a dei grandi meriti si ai SerT citato il proprio ruolo sicuramente da un punto di vista infermieristico sanitario però a tutt'oggi vediamo impegnati in queste grosse e grandi missioni che sono quelle dell'Albania non solo dell'Albania in quelle che vedono proprio in questo momento anche altri Paesi come la Bosnia dove hanno diciamo compiuto dell'operazione in effetti di pace poi da un punto di vista magari sanitario quindi di grande di grande utilità quindi non so lei che cosa in questo momento ore febbrili per me sono ovviamente dei pilastri importantissimi del nostro Stato quindi la Croce Rossa Italiana militare anche un da penso pensa di sé da un punto di vista voglio dire per quanto riguarda le forze armate quando lei mi parlava di eventuali inserendo inserimenti dalle altre amministrazioni magari favorevolmente se dobbiamo dire un sì Adderley missioni da parte di altre amministrazioni perché no magari dalla Croce Rossa Italiana si potrebbe sicuramente considerare un fatto positivo in quanto già sono stati inquadrati in una struttura bene o male militari sono integrati e quindi
Non vedo la negatività sì senta voi
Che cosa intendete quando il titolo di questo dibattito è un nuovo esercito per l'Europa dei popoli che cosa significa questa questa affermazione voi pensate che possa esistere un domani un esercito
Europeo di professionisti però integrato dove vengano cancellate le i i i riferimenti diretti con e le nazionalità
Ma guardi io come segretario nazionale del Chelsea ed oltre a promuovere l'inserimento delle donne a tutto campo alle forze armate riteniamo importante e doveroso promuovere e soprattutto riappropriarci dei valori e quindi dell'identità nazionale allora in un contesto europeo che in questo momento è stato fatto solo ed unicamente sulla base di una moneta unica credo che sia importante pensare soprattutto a quelli che invece si sono i pilastri per creare un'Europa unità perché non è sufficiente una moneta per rendere per creare un'Europa unita e per quanto riguarda chiamiamolo un'omologazione lui riteniamo importante la nostra identità nazionale quindi l'Italia uno Vita e solamente se siamo uniti potremmo andare poi in Europa gli al di là dei muri che vuole tirar su bus
Onorevole Bossi con il blocco padano né ci troviamo non solo a combattere un regime o non regime nel regime qui lui assolutamente siamo per l'unità nazionale e per noi salvaguardare la nostra identità nella nostra identità in un quadro che mente di un'Europa unità si può andare però ovviamente poi conservando la propria tradizione e tutto quello che la cultura ora solamente così credo che si possa poi andare in Europa ma non cancellando quello che è nella storia nel passato
Quindi la proiezione va fatta ma con delle basi molto solide sentono ottima considerazione che ruolo dovrebbero avere le donne nell'esercito quello esclusivamente ausiliario
Le donne oggi la guerra è fatta anche a distanza cioè non c'è più la necessità di avere i muscoli con o magari delle prestanza fisica perché anche oggi vediamo nelle attività sportive donne competere a parità degli uomini comunque oggi sia con il suo romantica che con altri mezzi la donna può essere effetti inserita comunque
Lassista Guardia di Finanza può essere utilizzata in moltissime operazioni viene
Io non sono quelle finanzia la stessa arma dei carabinieri che e senta approcciate arrivati
E allora e confrontare la donna vive promesse evolverà roba mi sembra favorevole oramai anche l'inserimento delle donne nelle proprie caserme certo magari non nella caserma proprio quella piccolina di paese dove magari sono Cuneo di due persone quindi magari possono ovviamente si possono creare dei problemi quindi vediamo la donna inserita gradualmente con gradualità la Gari partendo dalle diciamo dalle strutture centrali per poi mano mano inserirsi poi non dimentichiamoci che esiste anche la polizia è stato che in effetti già dimostra di fatto un inserimento della donna e mi sembra che stia ricoprendo la donna
Diversi ruoli nell'ambito la Polizia di Stato
Diciamo epatite ci sono anche ragazzi un corpo forestale ci sono tante donne che sono a difesa delle istituzioni del cittadino e dello Stato quindi riteniamo che sia arrivato il momento di non rimanere proprio cui gli ultimi ma non per una parità assolutamente perché le ripeto almeno nello spirito delle parti l'opportunità l'entrata della donna le forze armate e proprio perché oggi si rende necessaria proprio la figura della donna anche per un ma un maggiore equilibrio proprio all'interno della struttura militare quindi diciamo anche una componente di riequilibrio all'interno proprio delle strutture come alla CIT dato anche poi ministro Finocchiaro che almeno su questo condivido nonostante la sua latitanza su una tematica così importante e così di una levata cioè voglio dire per noi quasi storica perché insomma questo e oggi
Radio radicale con Valdo Spini presidente della Commissione difesa dei Democratici di sinistra per parlare di questa proposta
Leva la leva del partito radicale ecco lei giudica questa proposta realizzabile in questa in questa legislatura anche se comporta credo anche delle modifiche costituzionali
No io ho presentato
Con altri parlamentari del mio stesso partito una proposta di legge che sta dentro la Costituzione credo che sia possibile farla direi anzi al contrario che se si decide di muoversi in questo senso
Che poi il senso per esempio della Francia della Spagna il senso in cui si è già mosso tempo la Gran Bretagna
Bisogna decidere presto perché modificare la composizione delle forze armate da leva in professionalità non si fa in un giorno cioè non è che ci dice saliva cinquanta mila persone nodo d'un colpo bisogna farlo evidentemente gradualmente questi Paesi ci mettono sei sette anni
Allora voglio dire prima che la situazione diventi ingestibile vedova decisione deve essere molto rapida proprio perché nel tempo poi ci vuole un po'di tempo per attuarla quindi credo proprio che debba occuparsene questa legislatura vedremo se anche le altre la pensano così ecco questo comporterebbe per esempio questa
Modifica se approvata comporterebbe anche una riduzione forte di spesa per il nostro o per il nostro Paese le specie per esempio per mantenere questo tipo di esercito sono sono ingenti e poi tutti gli anni lo vedete durante la Finanziaria ma io non conosco se la proposta del Partito Radicale ma devo dire questo non
Onestamente non mi sento di dirlo perché il problema è la riduzione del numero delle delle forze armate prestare a parità di Pez pesa come noto un professionista un volontario costa molto di più di uno di leva quindi diciamo così dovremo riuscire a far pare riuscire a far pari con un numero di forze armate che privilegia quello che oggi viene richiesto cioè meno meno ma meglio cioè meno numeri ma più qualificati più capace di partecipare alle azioni proiezione internazionale ecco il secondo lei il nostro esercito
è è preparato di fronte alla ad alcune emergenze c'erano stati in questa legislatura molti molte polemiche su come era stato gestito il nostro esercito ricordo l'anno scorso l'incidente che ci fu nel canale nel canale d'Otranto lei pensa che il nostro esercito la qualità del nostro sette sì sia paragonabile a quella di altri eserciti europei
Ora io parlo di forze armate del Legambiente con lei attribuisce non riguarda l'esercito in senso stretto riguarderebbe la forza armata Marina
Secondo me è proprio lei il la vicenda è cedere Albania della Bose hanno dimostrato che il l'efficienza le preparazioni nostre forze armate credo che sia assolutamente a livello internazionale tenendo conto che addirittura in Albania noi diamo guidato una missione di tredici Paesi che sono messi sotto il nostro comando
Senta un'ultima un'ultima questione lei pensa che l'integrazione l'integrazione a livello europeo sia un esperimento da da proseguire che questa sia la la strada per con la creazione di un di un esercito
Europeo l'Eurofighter
La brigata italo spagnola altri esempi possono dare il via ad a iniziative di questo genere credo che lei si riferisse all'euro fuori cioè
Ad una forza di pronto intervento che è composto da quattro Paesi Francia Spagna Portogallo Italia che che ha il suo quartier generale a Firenze
Da questo punto di vista credo che queste forze vadano assolutamente sviluppate questa integrazione anche perché proprio i crescenti costi dei materia ali dello sviluppo tecnologico della crescente complessità dei tutte di strumenti che vanno utilizzati comporta effettivamente quasi necessariamente un'integrazione dell'Europeo
Un'ultima questione quella croce rossa militare qualcuno parla di integrazione delle donne dalla croce che hanno fatto prestato servizio alla Croce Rossa militare nel futuro esercito dei professionisti che integreranno anche che dovrebbe integrare anche le donne le che cosa ne pensa
No ora c'è un testo che sarà approvato alla Camera io spero che ci ha provato anche dal Senato il testo segue un lo stesso percorso che riguarda gli home riguarderà anche le donne non saranno percorsi differenti