"Informazione e medicina" org. dall'Istituto nazionale dei tumori di Milano

Zanuso
Dai ragazzi trasformazione stessi no
Grazie udienze
Benissimo
Buongiorno buongiorno a tutti
Benvenuto
Ministro Rosi Bindi ai colleghi giornalisti a tutti voi che avete accettato
Vi invito a una così una una una opportunità per riflettere su un tema che certamente
Di grande di grande impazza un attenzione oggi opera pubblica che il rapporto tra l'informazione
Così formazione scientifica e professionale formazione medica la grande promosse attraverso i grandi mezzi di comunicazione e i problemi veri non solo dalla scienza alla ricerca medico scientifica ma anche dell'organizzazione sanitaria una delle piccole forse ma anche un po'la valide massime che avevo preso il bambino è che attraverso le febbri di solito di cui si cresce e io credo che queste sia stata per tutti voi per questo Paese per l'opinione pubblica ma anche la comunità scientifica comunità medica questa febbre diciamo così del caso Di Bella è stato una febbre che come tutte perché è venuto il momento ci ha tutti debilitati fatti un pochettino così disperato alla nostra salute ma che può essere un'occasione di crescita ecco io vorrei che fosse possibile oggi trovare cui al piccolo occasione di crescita anche nella riflessione proprio sul rapporto tra l'informazione e
La solita all'organizzazione sanitaria alla ricerca solitaria ricerca scientifica eccetera abbiamo invitato per questo il ministro Bindi
E abbiamo soprattutto direttori dicendo che i giornali cioè persone che hanno la prima responsabilità nella gestione di un luogo di formazione quando arrivò la notizia o quando arriva l'occasione spesso vestita di fatti o di polemiche per occuparsi di questo problema non abbiamo idiota specificamente i giornalisti specializzati o giornalisti serietà che quali sanno già come devono comportarsi e quali percorsi formativi devono devono copie però l'importante è che ci sia questa capace al dialogo con chi è in prima linea nella informazione soprattutto attraverso i grandi mezzi silicati televisivo sia di carattere di carattere i giornali di critica della stampa
Questa un ripeto una brevissima introduzione poi ci sarà il nostro amico e collega Luciano Onder con Gramaglia risentono dalla dall'agenzia ANSA ha governare un po'dibattito e io esauriscono i commi o con due con due piccole i piccoli segnali
Di che anno di di affetto e di amicizia
Il nostro ministro uno è una lettera che mi hanno consegnato di bambini della Pediatria quando ministri li ha visitati tutti ruotano fotografie ci sono due parole gli auguri di buona Pasqua
Il secondo atto di amicizia affidato al professor Ravasi i quali considerando il ministro una targa una medaglia non so che cosa per nominarla
Volontariato nuove della della lei diventi volontario dono al ci sono dei compiti Band è una grande famiglia cioè centonovanta volontari che offrono protezione
L'assistenza ai malati domicilio all'ospedale certo allora i suoi compiti anche di presa ed avendo allora e dai loro fionde appunto perché non voglio può abbiamo un attestato e volevo anche darle Progetto Qualità della vita che è una operazione che conduciamo il sequestro favorevoli lega la sovvenzione diciamo serve dare una migliore qualità di vita al malato in particolare volermi seguirà la cartella clinica del malato i suoi bisogni colui di qualunque genere e quindi speriamo con questo migliorare un po'la situazione della umanizzare il perché la moda impone l'allarme decide volevo anche seguite le denunce secondo legge o la motivazione allora e Rosi Bindi per aveva dato prova di condividere i valori del nostro volontariato accettando con spirito di servizio di condurre la sanità pubblica in un momento difficile
E Dio sa quanto senza mai dimenticare l'obiettivo irrinunciabile della tutela dei più deboli grazie
Mi è sembrata un'introduzione molto opportuna ripeto una posizione di attenzione di affetto per chi impegnato in un compito così delicato da parte di una istituzione come la nostra che ha certo senso proprio uno dai compiti più difficili per una patologia tra le più non solo complesse scientificamente ma anche carica di conseguenze di la reazione di carattere personale psicologico familiare e sociale più ovvio oggetto mio computer lascio una primo breve introduzione la parola al dottor Cascini al nostro direttore scientifico
Grazie Gianni il signor ministro il mio intervento non potrà essere altro che è un intervento di tipo tecnico cercando veri spiegare
Sperando di essere capito quali sono alcuni concetti che stanno regolando la nostra vita di medicine di ricercatori
L'origine del
Della nostra tradizione lontana siamo nati nel mille novecentoventotto e abbiamo seguito un lungo vite evolutivo
Che serie rapidamente modificato durante gli anni ottanta e che hanno costituito un momento particolarmente importante per l'evoluzione della scienza medica
Perché ci sono stati messi a disposizione dei mezzi tecnologici
Straordinariamente raffinati che hanno consentito ai ricercatori di base di evidenziare dei Bettarini così piccoli del tessuto umano da scoprire un mondo completamente nuovo quest'totale novità portato come come conseguenza alla alla nuova sul tentativo di una nuova evoluzione culturale anche da parte dei clinici
Che in un primo momento non si sono quasi sentiti costretti a collaborare con i ricercatori di base hanno fatto o sui nei primi anni di questo di questo tipo di attività
Un ruolo totalmente secondario passivo di approvvigionamento ai lavoratori
Di tessuti umani provenienti dalle sale operatorie sia sani che malati
Che hanno e questo momento è stato l'inizio di una di una nuova collaborazione
Anche i chirurghi e i medici sono diventati progressivamente più furioso i più interessati ai problemi che i ricercatori di base stavano portando avanti
E la collaborazione diventata più stretta fino a al ad oggi in cui c'è una sostanziale parità non solo di ruolo ma anche sostanziale nella terapia dei pazienti
Da tra clinici e ricercatori di Branzi
Questa nuova situazione ha portato a a concretizzarsi al concretizzarsi e di una nuova multidisciplinarietà
Che non ha più tenuto conto soltanto di professionalità mediche o biologiche non è compreso in questa apertura anche fisici chimici gli epidemiologi matematici e tutti quanti con uno scopo comune che è quello di arrivare al massimo del beneficio è possibile per i nostri pazienti
Questo è la situazione portato una situazione nuova parlare sottolineatura che del
Il problema nella salute dell'uomo non è più legato in modo esclusivo alla figura del medico
Ma è un impegno globale degli scienziati con varie
Torture culturali
In questo quadro
Estate questo è la cornice nella quale si sta attualmente lottando contro i tumori i concetti nuovi che sono presenti oltre a quelli strettamente tecnici sono aperti verso la popolazione introducendo un concetto di profilassi da un lato e dall'altro
Cercando di coinvolgere in questo tipo di attività anche altre professioni vita in particolare i metri cubi grande comunicazione
Il la rivoluzione culturale legata alla profilassi
è stata una novità assoluta perché sia introdotto nella nella pratica medica il concetto di garanzie di certezza che erano a questa pratica medica totalmente estraneo
Attorno alla metà degli anni settanta sì
Sentita la necessità di non manteneva il più la il trattamento dei malati o il problema del trattamento delle malattie concentrato nel solo circolo dei medici ma si è cercato di aprirlo essenzialmente perché a quell'epoca c'era stata la dimostrazione inequivocabile
Che per molti tumori tanto più piccolo il tumore tanto più probabile è la guarigione a seguito di un trattamento qualsiasi esso sia
Per questo era necessario fare un un'azione educativa importante rivolta verso la popolazione generale verso la popolazione generale
Gli unici che hanno titolo di competenza per muoversi e non possono essere altro che dei professionisti il nostro scopo era stato quello di cambiare radicalmente la mentalità della gente portarla dalla concezione di cancro come malattia totalmente incurabile all'attrice al al concetto di tumore come malattia guaribile
Il messaggio che avevamo cercato di trasfondere era il cancro va guardato in faccia se ti fai vedere primi sintomi avrà una qua Regione il con alta probabilità
In un momento successivo stato abbiamo potuto evidenziare che a volte i sintomi arrivano troppo tardi e quindi si rientra sottolineato il concetto della profilassi
Fatti vedere regolarmente in assenza di sintomi perché allora quello lungo è il momento in cui i giochi tutte le tue possibilità di sopravvivenza
Per fare questo operazione non avevamo altra mezzo che aprirci ai mezzi di di grande con di grande comunicazione
E devo dire che l'approccio con questo nuovo interlocutore è andato benissimo nel senso che i nostri messaggi sono stati trasferiti negli al pubblico
Che ha capito la dimensione del problema e il però il rapporto sistematico tra medicine giornalistica inserito nel giornalista un'ulteriore curiosità che era quella di andare a capire sempre meglio il problema
E quindi l'obiettivo primario è stato spostato dall'educazione al continua
Aggiornamento sullo stato dell'arte nel cioè
Questo è ha travalicato abbondantemente quanto non c'eravamo inizialmente prefissi
E questa continua informazione in tempo reale di quello che sta succedendo
Introduce in questo sistema un'ulteriore difficoltà perché è vero che molti leggono questo tipo di notizie per curiosità culturale però non dobbiamo non possiamo non tenere conto che molti legga hanno queste notizie cercando di rinfocolare una speranza perduta per quelli dei pazienti che non hanno più nessuna possibilità dalle terapie tradizionali e cercano per le novità
Si crea quindi oggi più che mai la necessità di avere a disposizione dei comunicatori
Scientifici che siano profondamente acculturati e che si rendono perfettamente conto
Che devono non fare degli scoop ma diffondere una cultura che crea una nuova etica né che che condizionata dal messaggio
Che stanno trasferendo che non ha soltanto contenuti tecnici ma anche contenuti
Filosofici di concezione della vita
Questa è la nuova figura che si introdotta nel campo bella multidisciplinarietà del trattamento
Questa questo nuovo modo di fare lui sottolinea ancora e con forza che il problema della salute dell'uomo non è un problema esclusivo
Della classe medica ma deve essere uno sforzo di tutta la società grazie
A farlo regole senz'altro Luciano Onder prego Maglie il compito di avviare coordinare così l'altro preclusa ecco è proprio questo il momento giusto per parlare di medicina e informazione proprio per le ragioni dette dal professor Cascinelli io sono convinto che l'informazione nel campo della medicina sia un settore stesso della medicina e questo per le ricadute per gli effetti sociali che questo tipo di informazione a su ciascun cittadino
Ha ricadute concrete dall'informazione in questo settore dipendono i comportamenti le scelte la prevenzione che ciascuno Dinoi fa nel congresso dei cardiologi ospedalieri che si è tenuto un mese fa a Firenze nella prolusione introduttiva il professor prati del San Camillo di Roma
Ha detto che anche nella negli infarti in Italia c'è stato un giro di va o a un una svolta stanno diminuendo dal settantotto ad oggi in venti anni sono diminuiti del venticinque per cento
E non sono più gravi come una volta
Questo ha detto Prati di pende certa dall'introduzione di tromboni ITC che ai primi sintomi permettono di non fare arrivare infarto ma dipendono anche e soprattutto da un'informazione che nel settore della cardiologia è stata corretta ai Ducato i singoli cittadini e tutti noi
A fare una prevenzione ad evitare i fattori di rischio dai lipidi colesterolo alla pressione alla cura della pressione e così via
Questa è un assunto fondamentale che dovrebbe essere presente in tutti i settori dell'informazione
Io ricorda ancora che quando venne scoperto il virus HIV responsabile ai DS a Washington in una comunicazione il congresso della Ibs
Robert Gallo che era allora l'opinion leader
Di fronte ai giornalisti che premevano
Su come l'epidemia doveva essere frenata rispose di fronte anche ai politici a Bush che era vicepresidente rispose
Io faccio ricercatore mi chiudo nel laboratorio e quel virus debbo studiare qui siete presenti in otto mila la risposta data ed era da soli dipendere dipenderà dai giornalisti
Dal tipo di informazione che faranno sui giornali e sulle televisioni se questo virus sarà frenato se l'epidemia non diventerà quella pandemia terribile che i modelli matematici allora diceva no
Robert Gallo aveva ragione non solo Robert Gallo disse oggi pomeriggio nella conferenza di fronte a Bush lo dirò ci dovrà essere un'alleanza fra noi ricercatori voi giornalisti e di politici dovranno essere istituite le commissioni nazionali ai DS
In cui le linee guida dovranno essere enunciate definite e voi giornalisti le dovrete sposare in toto devo dire che in tutti i Paesi dell'Occidente e questo è avvenuto in Italia anche l'alleanza fra ricercatori giornalisti e politici c'è stata eccome nel campo dell'Ediesse
Non ci sono stati errori i risultati si vedono se l'epidemia non s'è diffusa
Soprattutto le categorie a rischio come si prevedeva allora merito e anche della stampa dei giornalisti
Che hanno fatto in questo settore un'informazione corretta hanno svolto il ruolo pedagogico che questo tipo di informazione deve avere un ruolo pedagogico certo ma una funzione in senso stretto il giornalista non è un professore
Però un ruolo pedagogico una ricaduta pedagogica la sua informazione cela eccome
Anche in Francia in una situazione molto simile a quella italiana il Comitato nazionale di bioetica ha sentito la necessità di emanare un avviso una raccomandazione
Questa la come in Francia come in Italia Paese molto simile
L'informazione nel campo biomedico onde Giavara fra cose serie e cose alle volte molto aneddotiche molto curiose
Ed in Francia il Comitato nazionale di bioetica tre anni fa nel novantacinque novantasei ha emanato un avviso diretto ai direttori di giornale e ricercatori in tredici punti
Ai ricercatori fa un invito al primo punto di non comunicare con i giornalisti di non dare notizie prima di averle pubblicate su una rivista seria Cabbia un comitato di lettura rigoroso
Naturalmente sembra facile ma insomma viene un po'da ridere con quello che è avvenuto ultimamente con Lucca Pacentro uno piuttosto che con Lourdes piuttosto con lo MTB
Ma i direttori di giornale anche rivolge il Comitato nazionale di bioetica una serie di raccomandazioni
La prima osservazione che fa il comitato di bioetica francese e che in Francia c'erano novantasei e forse ancora oggi ventotto mila giornalisti a fronte di questi ce n'erano ben tre mila e cinquecento per lo sport e solo duecento scientifici
Il numero dei giornalisti scientifici diceva il comitato di bioetica e addirittura risibile
Intere reti nazionali televisive o i giornali di grande tiratura non hanno una redazione scientifica non hanno per giornalisti competenti in quel sotto scrittore che non si formano e non possono occuparsi per giunta nei grandi giornali anche i grandi avvenimenti
Bioetici o di medicina o di ricerca vengono affidati Cuasso al mente non a giornalisti formati in quel settore ma casualmente ai giornalisti di cronaca più o meno come ciascun avvenimento di cronaca
Viene dato al primo presidente in ordine invita poi i giornali e i direttori di giornale a non deformare con titoli e sottotitoli il contenuto degli articoli molto però molte diverso dal dal dal contenuto stesso e poi alla fine fa una raccomandazione dicendo ai giornalisti che il contenuto dei loro articoli non viene inviato verso una massa indistinta di cittadini verso tutti ma viene inviato anche e soprattutto per come il singolo malato le loro famiglie verso i medici curanti che aspettano forse con ansia
Delle notizie che sono pronti a seguire ogni cosa quindi un risvolto etico della professione
Io penso che questi enunciati del comitato francese potrebbero essere presi anche come punto di partenza di questo dibattito noi siamo diversi o no abbiamo bisogno di queste raccomandazioni
Noi abbiamo avuto negli ultimi tre anni nella nostra grande stampa tre fenomeni su cui riflettere che sono Luca Pacentro uno nel novantasei che attenuto nell'estate novantasei le prime pagine dei giornali per tutta un'estate
Che ha fatto rinunciare alle ferie a molti di noi giornalisti per poi finire nel nulla il metodo urodeli disintossicazione rapida che pure ha tenuto le prime pagine dei giornali
Per poi finire nel nulla io sono rimasto colpito quando pochi settimane fa sull'assetto letto una comunicazione riferita al metodo Uroš d'non si riferiva all'Italia
Ma i comunicatori dell'Ansa sette dicevano ai ricercatori di tutto il mondo gira per il mondo un gruppo di psicologi di origine spagnola faceva anche i nomi che sono gli stessi nostri che stavano a Castellanza due tre anni fa
I quali sono organizzati in setta segreta impongono tra di loro un giuramento impongono di loro il segreto sulla terapia noi italiani per tre mesi gli siamo andati appresso dandogli le prime pagine dei giornali
Sostanzialmente mutati fare questa riflessione
Anche il metodo Di Bella adesso impone da noi una serie di riflessioni una serie di domande qui ora cerchiamo un po'di rispondere
La prima è come mai da sette otto mesi dal sedici diciassette luglio dello scorso anno quando c'è stato a Roma in via Veneto o un congresso delle organizzazioni dei cosiddetti malati Di Bella
Questo fenomeno Di Bella sta sulle prime pagine dei giornali non c'è astio non c'è altro avvenimento che tenga cioè solo l'epopea di Diana che tiene il confronto per lo spazio dedicato dai grandi giornali dalle televisioni
Con questo fenomeno
Non c'è stata Piazza Fontana Ustica che tenga lo spazio dedicato al fenomeno di bella e enorme qual è il motivo giornalistico per cui viene seguito in maniera così
Così continua e particolareggiata e poi a ciascuno di ai lettori italiani ormai piacciono le storie l'aneddotica ma è proprio necessario
Che noi giornalisti andiamo appresso a alle ai gusti del pubblico assecondare in tutto e per tutto i lettori anche a scapito del rigore e della serietà dell'eticità di queste informazioni
E poi ancora perché nella nostra informazione la nostra informazione su questi fenomeni
E che sono tipicamente scientifici e dovrebbero rimanere nel campo scientifico
In una discussione fra scienziati fra ricercatori fra tecnici esce da questo mondo e se ne occupano i politici magistrati se ne occupano a dire che il fenomeno è questo per cui anche i politici si debbono occupare di fenomeni così scientifici e siano costretti a Schio e sono costretti o sono loro stessi si schierano e costringono i cittadini a schierarsi a dichiararsi di destra di sinistra
A enunciare una loro professione di fede anche su un metodo scientifico anche su un enunciato politico e poi siamo pronti noi
A dare con serietà e con rigore i risultati della sperimentazione fra tre mesi nel mese di giugno è sperabile più presto possibile arriveranno i risultati della sperimentazione sull'MD il metodo Di Bella
Siamo pronti a dare i risultati per quello che saranno siamo pronti a far sì che i giudici facciano i giudici politici i politici e noi giornalisti Giornalisti o i giudici continueranno come dice la stampa internazionale affari clinici giudici finisce sono domande queste da un milione di dollari mi rendo conto sono domande difficili
Però proprio qui a massimi livelli un tentativo di risposta è opportuno che ciascuno di noi la DIA
Io ringrazio Luciano scaldato già fatto la sua introduzione alla giornalista
Informato competente io farò una brevissima introduzione al dramma da cronista da quello che non è competente a priori
Cerca di informarsi di raccogliere notizie e poi di trasferirle in una fotografia di quello che sa ed è quello che vede
E quello che vedo senz'altro sul fronte dell'informazione scientifica in particolare dell'informazione sanitaria mediche in Italia e non un'antitesi ma uno iato profondo tra l'accuratezza dell'informazione specialistica
La genericità a volte la violenza dell'informazione generica
La prima né in formazione specialistica i suoi spazi spazi di di qualità
Le agenzie di stampa
Tra cui l'ANSA hanno notiziare specializzati per la sanità
Le televisioni hanno programmi ad hoc per la sanità i giornali molti giornali hanno pagina addirittura inserti dedicati ai problemi della salute e della sanità
Ottima informazione corretta
Che spesso però non arriva a informare il grande pubblico perché troppo precisa troppo nel dettaglio
Troppo tecnica per essere da tutti capita
Dall'altra parte abbiamo l'informazione che arriva sulle prime pagine quando la notizia scientifica diventa fatto di cronaca o si crede diventi fatto di cronaca
Magari per via non scientifica
In questo caso
Non sempre d'informazione misurata alla gravità del del problema arriviamo a quella che Jader Jacobelli alcuni giorni fa nella sua veste di garante definiva l'informazione che disinformato
Allora tra l'informazione che disinformati
L'informazione che non in forma che disinformati perché da troppe notizie imprecise sull'Abrate non verificate o non accurate ed informazione
Accurata che non in forma perché non raggiunge il grande pubblico in mezzo ci dovrebbe stare in un mezzo che non è un mezzo
Geometrico seconda dei casi può variare dovrebbe starci d'informazione corretta cioè quella che raggiunge il grande pubblico quindi a l'attrattiva per essere letta ascoltata da tutti ma nel contempo porta informazioni
Esatte che non beh formano questo problema ovviamente è molto più grave
Quando si parla di sanità che quando si parla di altri elementi di informazione scientifica quando leggiamo sui nostri giornali che nel due mila e sei o nel due mila dodici un un asteroide verrà a farci fare la fine dei dinosauri ovviamente ci preoccupiamo
Ci immaginiamo soluzioni degno dei film fantascientifici in questi giorni sui nostri schermi dopodiché il giorno dopo leggiamo che non è vero
è stato una Panzanaro divertente di della durata di ventiquattro ore però pochi danni oggettivi affatto
Quando invece su un giornale leggiamo che c'è una cura miracolosa o una soluzione istantanea ad alcuni nostri problemi allora
Il danno ci può essere l'illusione si crea
Probabilmente è più difficile poiché stava di casa
Allora nella nell'avviare il il dibattito cui sono sono presenti cinque direttore di di importanti testate italiane il ministro lo pensavo di procedere dando la parola in un ordine assolutamente democratico che quello alfabetico ai direttore chiedendo poi al ministro dei rispondere naturalmente potendo anche intervenire se le provocazioni Fossò tali da strapparle un'immediata battuta di rendita
Vorrei alcune domande
Cui
Mi attendo qua e là risposte
Perché bisogna vendere come certezza una speranza
La speranza e già abbastanza forte come notizia perché bisogna trasformarla immediatamente incertezza
Perché le speranze che muoiono
Lo diceva prima Luciano non muoiono anche sui giornali
La speranza nasce attraverso le pagine dei giornali come una stella filante però poi dove vada cadere quando va a cadere difficilmente si viene a sapere
Perché scoprire i fatti in modo episodico
E non con un'attenzione costante
Perché il caso è un caso in cui
Come dire impossibile prescindere in questo di dibattito perché il caso Di Bella che incomincia nascerà luglio ricordava Luciano che a novembre conosce un primo intervento
Un primo intervento dalla Pretura dalla magistratura dalla Pretura di Pistoia con una sentenza analoga assolutamente a quella della Pretura di maglie ma poi esplode sui giornali soltanto a metà dicembre
Quando il il pretore di Maglie magari più abile del suo collega di Pistoia nella tecnica di autopromozione del proprio operato arriva alla stessa alla stessa sentenza
Perché
Infine non scandagliare sempre con la stessa accuratezza che mettiamo nello scandagliare il rapporto tra informazione economica il suo impatto perché non scandagliare sempre l'impatto che c'è tra informazione sanitaria informazione scientifica e pubblicità o speculazione
Queste domanda che le rivolgo agli elettori a cominciare dal direttore del Sole ventiquattro Ore Ernesto Auci
Grazie e io mi scuso in primo luogo qua perché nel cercare di rispondere a queste domande così impegnative
Sarò un po'disordinato inevitabilmente e forse anche impreciso non essendo questa della medicina proprio una materia diciamo di mia stretta competenza e quindi di questo mi scuso in anticipo
Parlando di giornali e di rapporti tra i giornali e questo settore in particolare così delicato come le medicine
Che però secondo me vale anche per altri settori altrettanto delicati prendiamola giudiziaria poi qui colleghi che si occupano di giornali diciamo generalisti
Potranno meglio precisare il concetto
Io devo dire subito che
Se c'è comunque una intenzione in qualche modo di mettere sotto accusa i giornali
Per nascondere dietro le insufficienze dei giornali che ci sono sono gravi e noi stessi ne dibattiamo
E nel tempo penso che dovremmo dibatterne sempre di più nei prossimi mesi
Noi però non possiamo occultare dietro queste insufficienze altre responsabilità
Che attengono al sistema e all'organizzazione del nostro sistema
Quindi io tanto per chiarezza
Accetto e il fatto che i giornali devono farsi un po'di autocoscienza
Non devono tanto puntare sugli scoop magari inventati devono accettare un'etica della responsabilità
Però attenzione che tutti i problemi italiani siccome poi oggi di moda contante in questo tavolo ma in altri tavoli
Scaricare sui giornali una parte dei problemi italiani che non sono dei giornali e non nascono dei giornali
Che anzi secondo me i giornali contribuiscono in qualche modo a portare in evidenza
Qui questo è un'operazione che non è accettabile e sarà sarebbe negativa per l'insieme del Paese
Quanto all'informazione così medica
Io credo che si possa dire ci sono vari tipi tra l'altro di informazione nel campo della medicina
Noi come Sole ventiquattro Ore cerchiamo di fare un'informazione tra l'altro Locatelli lo sa benissimo rendo Daloui impostata una informazione più che altro tecnica
Piuttosto precisa su tutto questo aspetto tecnico
Poi facciamo l'informazione che riguarda la medicina più che altro di tipo economico economico generale organizzativo grande pianeta sanità
Vari altri giornali si occupano di salute in termini più o meno generici che comprende va dalle diete a i problemi del cancro della DS quindi con grande diversità anche di lingua
Quello che posso vedere
A stamattina per esempio nel fare questa lettura dei giornali alla radio si parlava inevitabilmente i sanità collegati al sanitometro molti degli ascoltatori hanno telefonato
E hanno accusato tra l'altro l'informazione di fare poche inchieste di scendere poco in nel tirar fuori tutto quello che secondo loro nella sanità non va
Per esempio uno ha segnalato che il day hospital che adesso viene per il quale viene introdotto un ticket ha dato luogo alla secondo lui ad abusi rilevanti
Questo lo segnala il ministro probabilmente lo sa molti ovviamente hanno criticato il sanitometro o lo hanno appoggiato ma comunque c'è un pianeta sanità che suscita un grandissimo interesse tutta la popolazione
Noi sul punto specifico della informazione più tecnica e però anche tecnico politica giudiziaria è quello che abbiamo visto insomma prendendo spunto dal caso Di Bella
Io sono rimasto colpito da questo caso
Perché è testimonianza
Proprio sintomatica della confusione italiana di questo momento
Dove
Che parte da un punto essenziale la bassissima credibilità delle istituzioni
Qualunque esse siano non solo le istituzioni politiche
Ma anche diciamo le istituzioni mediche l'organizzazione
La credibilità anche dei grandi medici dei professori dei luminari in qualsiasi campo esiti operino viene messa in discussione dalla
Dalla base degli dei cittadini degli utenti
Questo è un punto essenziale che nasce probabilmente qualche anno fa è una delle conseguenze della se vogliamo della Tangentopoli
Che ha messo in evidenza che insomma o comunque ha fatto capire a un pubblico molto vasto di cittadini che poco o nulla funzionava e quello che funzionava funzionava in base a la pressione di interessi privati
Ma non è vero che sia così ma questo è quello che è rimasto nella testa della gente
E questo è quello che oggi fa sì che tranne forse la magistratura e nemmeno tutta e nemmeno tutta la magistratura il resto compresi i direttori dei giornali
Gode di bassissima credibilità presso la gente
E questo è un gravissimo problema che nessuna società credo possa funzionare
Quando non c'è un'adesione spontanea dei cittadini verso coloro che si spera per meriti e così ricoprono alcuni posti di responsabilità
Nel caso Di Bella al di là dell'efficacia della cura cui effettivamente non so niente non posso certo pronunciare quello che viene messo in discussione la pronuncia della parte delle istituzioni ufficiali delle medicine
è questo che ha fatto il caso
Il ministro ha cercato di rispondere evidentemente questa sua risposta cui non è stata totalmente convincente
Poi si è inserita anche la divisione politica questo poi e naturale diciamo
In qualsiasi sistema
Anche se qui da noi questa è una gravissima patologia
Su questo uno dei punti essenziali dico quella di ripristinare quindi la credibilità attraverso la trasparenza di tutte le istituzioni e in particolare del grandi istituzioni sanitarie del pianeta sanità
Ora siamo sicuri
Che queste norme del pianeta
Che costa molto che fa discutere perché vengono messi i ticket non ticket perché si cambia con il sanitometro il modo di mettere i ticket e siamo sicuri che è stato ed è e si sono fatte le necessarie riforme per renderlo completamente trasparente
Attraverso quindi la stampa ecco noi per quel che riguarda le cose economiche la stampa possa leggere effettivamente i bilanci cercare di capirli vedere le misurare l'efficienza delle spese che si fanno
è l'unico modo attraverso il quale dei la trasparenza delle nomine
Nomine abbiamo cambiato le USL abbiamo cambiato nome abbiamo cambiato anche il modo di nominare alcuni dirigenti ma io mi ricordo tempo fa che pur avendo cambiato modo poi certi vizi lottizzatore erano rimasti ero in un'altra regione quindi non parlo della Lombardia ma c'era stato e polemiche sulla stampa del vizio utilizzatori di questo genere queste sono polemiche fanno grandissimi danni
Alla credibilità del sistema e se manca questa credibilità del sistema non è la questione della stampa è che proprio la gente non ci crede
E allora basta qualsiasi scintilla che può essere il pretore un pretore che va fuori di quello che secondo me la sua normali voli normali compiti per far scoppiare con grande incendio
Alcune riflessioni che ho voluto fare mi spiace che sono molto generiche imprecise noi sul caso Di Bella in particolare abbiamo preso
Non è nostro compito seguire la cronaca quotidiana siamo intervenuti con alcune prese di posizione e io mi sento tranquillissima operare se subito detto
Che bisognava avere rispetto delle istituzioni che la sperimentazione va fatta secondo le regole
E che quindi diciamo che i magistrati devono fare i magistrati non i medici quindi io su questo sono tranquillissimo ciò nonostante dico è un segnale molto pericoloso molto preoccupante grazie
Grazie Ernesto Auci che ha esplorato sotto soprattutto gli aspetti istituzionali e organizzativi del pianeta dell'informazione sanitaria adesso la parola Ferruccio de Bortoli direttore del Corriere della Sera
Grazie Gramaglia io ringrazio l'Istituto nazionale tumori particolare Gianni Locatelli che è stato mio direttore per questo invito
Devo dire che tutta questa vicenda ma non soltanto alla vicenda di cui stiamo parlando ma in realtà
Anche lei vicende precedenti di cui faceva riferimento prima Gramaglia
E onde
Pongono un serio problema nei rapporti fra informazione
Sanità generale informazione scienze
Io credo che quella sera sia stato tra i primi a sviluppare un'informazione scientifica specializzata a una abitazione che si occupa specificamente di questi temi
Anche un inserto o che esce ogni settimana dedicato alla salute che composto da medici e da giornaliste
E naturalmente io non mi
Produco in una difesa d'ufficio della categoria perché non serve non è assolutamente inutile alle ragioni del nostro dibattito questo dibattito se ha un senso vuol dire che ognuno di noi qui cerca di interpretare un interesse generale che è quello dell'informazione chiara credibile ai cittadini soprattutto su un tema sul quale non è consentito sbagliare
Le ultime vicende sono stati vicende che ci hanno comunque fatto riflettere molto che hanno aperto un serissimo dibattito anche al nostro interno
Mi dispiace che a volte alla stampa venga un po'fu confusa in generale perché gli atteggiamenti sono stati molto diversi da testata testata
La dimostrazione che era talmente evidente l'intenzionalità di strumentalizzare questo caso
è dovuta al fatto che noi per esempio come cogliere se denuncio una nostra e l'efficienza la prima vera notizia che riguardava il caso in questione l'abbiamo sostanzialmente bucata tanta nostra attenzione
Quanto detto
Quando il pretore
No piedi maglia
Ma abbiamo sostanzialmente o comunque valutata non per quello della tanto per dire è giusto che ognuno ammetteva prego ovviamente il giorno dopo io non ero assolutamente contento della scelta Pamuk restituito sia per voluto mentre alla in prima pagina come altri hanno messo non tutti per la verità
Quindi questi mesi sono trascorsi nella divisione nell'angoscia tra per il giornalista che non ha il diritto di astensione specialmente se lavori in un quotidiano non può ragionare ex post purtroppo
Il collaboratore scientifico che può aggiornare ex post può dire
Interpellato dal direttore Milashi almeno tre mesi di tempo per rispondere ma purtroppo non abbiamo la possibilità di aspettare tre mesi comunque l'informazione dobbiamo darla perché il circuito dei media comunque quell'informazione la darà
Quindi noi comunque dobbiamo confrontarci ogni giorno così come deve fare purtroppo
Anche anche il ministro
Che cosa è successo in questa in questa vicenda è successo in questa vicenda che certamente alcuni errori sono stati commessi
Credo Dynasty media
Credo anche dalla comunità scientifica perché non si può passare da una demonizzazione assoluta di un personaggio per poi scoprire due settimane dopo che invece è un ottimo scienziato o comunque un ottimo medico da parte di qualcuno no
Ma certamente la cosa più grave in tutta questa vicenda per faccio una considerazione di carattere generale e che i due eccessi sono uno di giurisdizione
Riguarda l'invasione di campo fatta da un proiettore rispetto ad un campo che non mi sembra sia stata particolarmente sanzionata di chi aveva il dovere di sanzionarlo se andava Sanzio
E dall'altra parte una più buio occupante invasioni di campo della politica
Nell'anticipo
Perché non può passare inosservato che chi è stato eletto per rappresentare interessi generali
Del nostro Paese poi di fatto anticipa la sperimentazione e fare in modo che ci sia
La sensazione quasi la certezza né i cittadini né gli elettori che un determinato metodo posso avere dei risultati ancora prima che la scienza ci si è espressi
Allora a mio personalissimo giudizio vi chiedo scusa perché vengo purtroppo anch'io dall'economia
Come il mio collega OC e quindi ho una conclamata ignora
E che hanno introdotto un dibattito molto forte che ci hanno consentito di
Rifare ecco
Nel caso in questione dei due principali anomalie sono sta
Allora alcuni dicono si può sopperire delegando integralmente
Informazione sul
Io credo che questa non sia una sola
Un sistema di questo tipo dovremo dire quindi non al Ministro della Sanità un medico nel migliore direttore sanitario lo specialista della no ci sono responsabilità diverse
Sensibilità rivela
Ed è giusto in qualche modo che l'informazione abbia la possibilità di
Compongo elementi diversi e conoscenza diverso perché comunque possiamo e non dobbiamo soltanto informare gli specialisti ma dobbiamo fare un necessario lavoro di
Pubblico che non gli specialisti
Questa vicenda insegna evidentemente che c'era un problema nel rapporto
E che probabilmente anche nuovi
Pensato che il paziente si potesse trasformare in carriera
Non sia possibile
E lei se c'erano delle sessanta popolare di questo tipo che nessuno nella stampa aveva qualche modo favorito
Esacerbato evidentemente un fenomeno sotto c'era e che riguardava forse un una sovrapposizione tra scienza e fede che nella percezione dei cittadini forse il maggiore di quanto non pensiamo che c'era una ribellione la il rapporto fra cittadino al medico sul quale probabilmente dobbiamo tutti
Medici e non medici
C'è un problema naturalmente di non
Suscitare attende
Allora vi faccio un piccolo esempio
Grazie al alla qualità dei nostri giornalisti non seguimmo il famoso caso
Ovviamente o per i colleghi che si erano presi la responsabilità di non farci scrivere sulla fusione fredda negli anni in cui la fusione fredda riempito i giornali furono da noi crocefissi e per
Vediamo la giornata evidentemente perché se il nostro concorrente scopre la fusione fredda intervista due scienziate che se la sono venduta benissimo esonero giornalisti
Evidentemente nuovo eternamente
Parliamo cioè siamo i più cretinate
Il nostro giudice
Così come accade va ovviamente non dopo tre mesi nessuno ci risarcisce
Delle scelte fatte magari
In quella circostanza
E comunque
Devo dire che su molte cose che abbiamo fatto esiste anche devo dire un circuito che ci sfugge
Sul quale dovremmo indagare
Dimostra come nella comunità scientifica pesa nel suo nel suo insieme ci sia anche una grande capacità i
Agitare e di muovere le fila dell'informazione
Magari anche per
A giorni
Va benissimo
Io credo che aderendo voglio voglio la conclusione lascia spazio agli altri colleghi
Aderendo a quello che è stato fatto è stato scritto e pubblicato tra tra diversi giornali particolare tra Sole ventiquattro Ore ed un appello il molti giornalisti scientifici
Gli specialisti su un un decalogo nell'informazione scientifica sia in parte da condividere
Credo che così come come noi abbiamo una grande attenzione
Gli Effetti diciamo questo punto materiali una informazione economica
Non corretta può avere un informazione di altro tipo
Per esempio c'è una grandissima attenzione sulla privacy
Ma non c'è un'attenzione su quello che è il bene generale
E allora evidentemente qualcosa non quadra in muovere la stessa attenzione che abbiamo nel difendere la paghi se qualche volta un eccesso
Con grande devo dire sale a questo punto del
Stranamente attenti dovemmo anche difendere quella che pareva sì non è ma è un bene generale che riguarda la salute dei cittadini il diritto farò di essere informati correttamente il diritto di non avere informazioni che possono suscita falsi ad e speranze che hanno in qualche modo dobbiamo anche noi attrezzarci all'interno dei nostri giornali ad avere un sistema i controlli molto più
Efficiente di quello attuale che ci consenta di evita nuovi sicuramente sono stati come e nuovi in questa vicenda ultima ma anche in quelli precedenti sono stati commessi da tutti ed è giusto che si cerchi di trovare un un modo per ovviare in futuro a vicende di questo tipo
Io devo dare atto al ministro
Tali notevole coraggio come
Credo che credo che se siamo stati commessi da battuta da parte di i giornali ci hanno messo evidentemente la loro parte ricondursi sottovalutiamo quella cosa che evidentemente non abbiamo scoperto nemmeno noi come comunisti forse perché facciamo poche inchieste che a quel malessere nel rapporto paziente
Medico a paziente istituzione come diceva giustamente che in altri
Che effettivamente è una cosa che se possiamo trarne un'indicazione positiva dalle ultime vicende e qualcosa alla quale dobbiamo prestare una grande attenzione perché quel malessere segna uno scollamento
Per il cittadino dalle istituzioni
Ci fu un cittadino che sempre di più in massa braccia altrimenti che sconfina nella fede che sconfina nell'esoterismo che sconfinano in movimenti
Di fine millennio sui quali in qualche modo
Dovremmo riflettere di più
Uscendo ognuno dalla dall'ambito nel quale siamo chiamati per ragioni professionali grazie
Grazie a Ferruccio de Bortoli
Non per consolarlo perché non ce n'è bisogno di quella giorno della sentenza del pretore di Maglie ma il giorno prima che la cosa esporre sui giornali racconto un bravissimo nel DAP cioè proprio mentre il pretore prendeva la sua sentenza
Io mi trovavo per puro caso abbiamo una storia professionale assolutamente laica rispetto alla scienza vengono ho attraversato diciassette anni di esteri
Mi trovavo per puro caso insieme a Luciano ad alcuni giornalisti scientifici specializzati in medicina
Non sapevo neppure chi fosse il professor Di Bella loro lo sapevano benissimo
Praticamente strinse una sorta di patto di Pontida in quell'occasione di mai più parlare
Beh il professor Di Bella o di non lasciarlo più accedere sulle pagine dei giornali il giorno dopo per i giornali
E pensare che o il giorno prima mi hanno trovato una compagnia su pubblicamente
Di non me ne voglia diciamo di millantatori oppure quei colleghi erano stati tutti estromessi a loro insaputa dalla dall'incarico quindi effettivamente
La sorpresa fu anche mia che fino al giorno prima non sapevo chi fosse il protagonista poi dalle cronache dei giorni successivi con tutte e due le cose un po'tutte e due le cose anche ex comunisti
E quella riunione era la facoltà di Sociologia dell'Università della Sapienza di fronte ai professori di Sociologia che pure facevano le linee simile acquista verso domani
Dopo Ferruccio de Bortoli
La parola alla direttore del TG quattro Emilio Fede
No no non rispettare la vostra pazienza per non essere lunga io quattro vorrei fare brevemente una riflessione una breve Corona la riflessione ma dà lo spunto la vicinanza non politica logistica con il ministro alla sanità
La cronaca riguardano ovviamente il caso Di Bella
Umana certamente ci vorrebbe altro a Di Bella devo ringraziare deve ripreso i contatti conto dello telefonici col ministro voci parlavano no
Io chiamavo e non rispondeva la riflessione ho visto che fra le righe è stato toccato un argomento molto delicato molto importante quello dello volontariato
Che volontariato
Io l'ho vissuto indirettamente perché e triste ricordarlo ma io ho perso mio suocero
Un tumore anche mio fratello recentemente venuto more
Per ed era stato ricoverato in un ospedale molto assistito a Roma l'istituto Regina Elena dove il pudore dalla morte era rappresentato soltanto da un paravento
Simone dietro un paravento e gli altri si accorgono che Tito quel paravento qualcuno sta morendo essa che poi toccherà anche errori più o meno
Allora io credo che il volontariato abbia bisogno di assistenza e non e non di elemosina
Costretti come sono quelle dell'onta recato a chiedere aiuto specialmente alla stampa perché si parli di loro
Il volontariato importante
Perché il volontariato per malato terminale che sta a casa che è un dramma
Bisogna accompagnare chi è destinato purtroppo iniziare prima di noi quel viaggio sono tutti siamo destinati a bisogna che ha bisogno di assistenza tecnica
Il personale paramedico è straordinario
Io ho visto infermieri ho visto persone assistere nelle corsie perché mio fratello morto in una corsia fino all'ultimo momento con grande devozione al potere umano e professionale
Allora credo che il suo tema spendiamo per la sanità pubblica sono ben spesi e solo di quelle che dicono che bisogna ridurre le spese alla sanità pubblica già fare tutto il possibile perché chi ha bisogno abbia quello che ha diritto
Questa è la riflessione che io pongo l'attenzione del ministro alla sanità ed ecco qui il discorso della vicinanza umana
Perché lei che crede lei che ha sede
La fede quella vera possa fare qualcosa in concreto io dico che bisogna fare qualcosa in concreto io ogni tanto faccio qualcosa nel mio piccolo sul piano personale privato quando posso anche di più sul piano dell'informazione di questo che non è io sono dei direttori meno importante perché la mia testata non il Corriere della Sera modem solo verità e così allora questa è la riflessione ed è un appello brutto parlare di appelli perché poi gli appelli del hanno una sorta di valenza politica così no emozionale e rimangono la facciamo qualcosa per il volontariato
La cronaca
E sarà altro possano affranto breve riguarda il caso Di Bella
Diciamo che il mio è stato un incontro forse anche un po'un'intuizione nessuna presunzione
Nell'aver affrontato non giudico gli altri colleghi non voglio giudicare l'informazione perché non gli elettori certamente una cosa ci deve essere conosciuta che facciamo tutto con onestà con l'abbiamo interessi particolari o per lo meno non ero e mi collego sono qui presenti
Sono certo altrettanto io due anni fa oramai è già cronaca però per chi non lo non volesse seguita regolare faccio perché soltanto per portarvi a riflettere due anni fa ho tentato di fare un viaggio in Africa di vacanza l'atto che è stato mio paese per tanti anni dicevamo
Poi un'africana quindi voglio dire Pio lo molto amata la non Scipione no oppone impone previa del dei dei conti delle spese no una preghiera tra la vecchia RAI rinviato vissuto gli anni cinque gli anni più belli gli anni più belli della mia professione ho visto che la due anni fa mi sono trovato in difficoltà perché sotto Natale i posti non si trovavano più nere onora chiamandoli con nome e cognome lepri Bravo bravissimo attuale capo Giuseppe ad allentare m'ha detto guardi io non posso aiutarti però c'è un'agenzia di viaggi la tour operator se qualcosa del genere dove c'è tale Ivano Camponeschi
Che ti potrà dare una mano
Infatti
Ecco allora me l'ha data sì sì me l'ha data perché riuscì facendogli fare il giro del continente africano ad arrivare ad arrivare costando inutile dirlo
Arrivare a Mombasa e poi insomma tornare via via Djerba via perché messo io Abu Dhabi eccetera cellulare
Qualche il mese dopo ancora avuto occasione per mia figlia di fargli organizzare come agente di viaggi tali biglietti come sapete che sono gli agenti viaggino per fare i biglietti si occupano dei viaggi
Di rivolgere ancora a Camponeschi ed è stato anche lì brevissimo mia figlia per andare a New York è passata dal Messico privata
Circa sei mesi fa circa sei mesi fa Opel sopra i contatti con Camponeschi
E però viaggiato maniera più rapida e meno costosa
Ho perso i contatti con Camponeschi Elio Ricuperati per un caso
Perché circa sei mesi fa la mia segretaria mise c'è Ivano Camponeschi io pensavo fosse al telefono otto nove di che sono impegnati sono al telefono col ministro dalla sanità
Che non poteva essere vero allora
Mi spiego è che ancora mi risponderà corrisponde
Nonostante i buoni vuole il buon il tramite ottimo della ottimo trimestre intelligente sua portavoce capufficio stampa
Allora no dice
Qui al procedimento
Palazzo Chigi dico io mica l'appuntamento no ma dice che lui è brutto dormo apposito metri deve parlare proprio
E allora che si fa in quel caso va bene farlo entrare però dice del Direttorio pochi minuti
Lui è arrivato questi tre recante già già allora già protetta usare il Kashmir
Ammon si è seduto
Un po'd'acqua istruzione
Ha messo sul tavolo sul mio tavolo la valigetta nuova di zecca di pelle nera l'aperta
E dentro c'erano alcuni fax cioè alcuni Borotto lì di carta del tutto ordinati pulito una DC non di più mi se sa cosa sono questi ricco no cosa sono di corriva meglio fretta dimmi abbiamo facciamo il quiz noti qualcosa sono si fa cioè questi sono farse di per di pazienti malati di tumore che sono guariti grazie al metodo Di Bella
Onestamente dico che io non avevo seguito molto era appena accennata era per la comparsa su un soprattutto su un quotidiano di Milano questa vicenda Tibet dico bene va be'allora dice Rosa e questi sono acqua capito sono malati di tumore tu dici che
Sono guariti grazie a metodi bella va be'ma io cosa c'entra ce no centri perché noi abbiamo bisogno anche di una voce televisiva abbiamo già un giornale ma lo dico tanto un centimetro il giornale emerge anche un telegiornale
Un po'per scaricare una previsione dire no in quelle occasioni anche l'interesse dichiarato dei viaggi eccetera eccetera retto dico va bene dico ma io sono piccolo telegiornale non sono io che ti può dare no diciamo tu sei telegiornale credibile date ho capito va be andiamo al dunque
Lasciarmi il telefono del professor Di Bella
Lo chiamano questo professore e far vedremo se mi convince di fare interviste testuale piccolo detto l'altra sera in televisione lo ripeto quanto detto tutti i giornali benissimo
Camponeschi mi guarda mi fa melodici Guadalupi vecchio rimbambito l'intervista alla fine almeno
Io io sacrosanta verità anche perché poi c'è pure un testimone
Di cosche USA ma io balbettava o che normalmente in televisione non balbetta no no sovranità scusa dico Camponeschi ma che centri con ma non ti occupi di viaggi
Sì sì ma io ma dico scusa ma come posso fare il pupo essere credibile o sull'oncologia tu
Lui qui era inserito un'altra cosa che non vi riferisco per pudore nei suoi confronti
Dice guarda che si perde una grande occasione di così ho capito si perde una grande occasione ma io non la posso o a cogliere questa occasione comunque per liberarmi attuarla cioè ventiquattro ore di tempo ci rifletto
Lui se n'è andato io immediatamente trenta secondi dopo
Ho chiamato la mia segretaria tra chiamate mute sorde latine coccolato e con un rapporto di trapianti
Letto il professor Garattini è venuto da me Ivano Camponeschi agente di viaggi organizzati dalle due fa tutta lo storno fatta insieme il viaggio da Abu Dhabi sbandato centoquattro
Dico
State attenti ci si questo storia di Di Bella circola da un po'sì ma così come io la vedo e come la vedono questi signori che girano con me una valigetta con dei fax di malati che sarebbero stati guariti vi esplode
Rischia di esplodere vi uso un termine gentile ho detto proprio tale e quale delle svolte sotto il fedele sotto il sedere in alta montagna cinese avere una bomba e diventa un fatto nazionale attenzione
Lì
E qui finisce la breve cronaca vale a dire io da quel momento non è che me ne faccio vanto io da quel momento
Sono stato un attento all'opposto tutti i dubbi possibili immaginabili sono arrivate telefonate di messaggi e minacce di qualunque Gemma sono abituato anche politicamente ricevere
Messaggi e proteste va be'ma qui erano proprie minacce brutta
Non mi sono fermato ho continuato a porre il dubbio che attenzione minacciata una riflessione umana
L'accordo di come due persone della mia famiglia sono morte in quella maniera e pertanto io con tutte i difetti di questa classe medica può avere eccetera eccetera
Io ad essa mi rivolgerei certamente mai
A improvvisazione di questo genere una riflessione se volete criticarne confrontarla se mediche e anche dell'istituzione e queste concludo
Forse bisogna affrontarlo subito
E avere il coraggio di dire che tutta questa cosa non poteva andare avanti di un passo fino a quando sia vera l'esito della sperimentazione noi abbiamo assistito grazie alla complicità dell'informazione soprattutto alla gente portati in piazza le migliaia di persone
In buona fede certamente io ho detto l'altra sera mi sono chiesto in cui indiretta con alcuni ospiti dalla Regione dista soli ma scusate un'eccezionale otorinolaringoiatra il figlio
Uno straordinario proprietario di una radio privata
Un straordinario a livello internazionale agenti di viaggio e un onesto onestissimo il più onesto impiegato di banca ma come possono dirci e proporci una vicenda sanitaria umana così delicata
Come quella di coprire di guarire o di tentare di guarirlo assicurarci di quelle il tumore e nel finale i due deputati Alessandra Mussolini onorevole Petrella devo dire che mi ha chiamato ieri Petrella personaggio molto cosciente ma anche stata serena anche la la la la sana Mussolini che quel primi figlio di Di Bella che non ha usato controbattere così che io dicevo
Raggiunto in finale noi abbiamo guarito un migliaio di persone che lo fermati ho detto voi deputati presenti membri del Parlamento non potete autorizzare
Che la trasmissione si concluda con questa nuova vile speranza alla quale migliaia di disperati potrebbero aggrapparsi vi ringrazio
Grazie a Emilio Fede di cui ricorderò perché la vivacità del racconto la poi forse fatta passare in secondo piano ma ricorderò anche l'appello iniziale
Molto accorato al volontariato che aveva segnato la prima parte del suo intervento adesso do la parola Paolo Garimberti direttore del Venerdì di Repubblica
Grazie ringrazio anch'io Gianni Locatelli avervi dato l'occasione di partecipare a questo dibattito anch'io come Gramaglia o passa tutta la mia vita occuparmi soprattutto di politica estera quindi sono un po'alieno in questo in questo campo
Anch'io come De Bortoli ho avuto Locatelli come direttore come direttore generale della RAI diretta del TG due sola questo Locatelli ci ha invaso la vita
Ma detto questo pensato dal ministero invece melma che abbiamo rischiato dall'alto benevolentiae amicizia
E Luciano Onder comincia a Londra ha avuto un anno di intensa collaborazione appunto il TG due
Soprattutto parlando molto di problemi dell'informazione medica mi pare che dare degli interventi che sono stati fatti prima del mio
Emerga sostanzialmente soprattutto da quelli di de Bortoli di onde del e Mary con problema molto delicato
E un problema che non riguarda soltanto per l'informazione medico scientifica ma direi un po'tutta l'informazione che il rapporto tra
Diciamo giornalismo specializzato e giornalismo tuttologo
Che è un problema molto serio né i giornali né riguarda appunto anche la politica interna politica estera l'economia e persino lo sport Pirelli indica
De Bortoli ha detto si migliora l'informazione scientifica affidando ai medici di formazione medica affidando i medici che la risposta che ha dato e in grande misura no e credo che in parte abbia ragione non del tutto ma in parte
Nel senso che
Problema
Di fondo è che i giornali devono essere letti vengono letti da un pubblico molto vasto che non sono delle riviste scientifiche e che quindi anche nell'informazione scientifica e nell'informazione medica debbano certamente coniugare
L'accuratezza con la gradevolezza della scrittura
E quindi devono insomma come si dice a farsi anche leggere
Ora non sempre il buon medico in con Buon giornalista combo divulgatore così come molto spesso il buon giornalista non è un esperto e quindi a volte incorre imprecisioni anche grafico
Certo in un caso come quello di bella è inevitabile che poi la tuttologi a prevalga sulla specializzazione per il semplice fatto lo ha ricordato molto bene de Bortoli che qui ci sono state due pesanti invasioni di campo quella della magistratura e quella politica
Che la magistratura si è già parlato io non avevo mai seguito molto bene in questo caso finché non ho visto il pretore di Maglie a Porta a Porta e ne sono rimasto inorridito
E non solo dalla cravatta che portava ma anche dal resto
E d'altra parte quando c'è un intervento così pesante della magistratura e poi dalla politica per cui a un certo punto Di Bella diventato uno schieramento di destra o di sinistra
Anche questo tipicamente italiano se vogliamo
Beh e a quel punto è inevitabile che sono i cronisti che devono raccontare queste cose i cronisti non sono degli specialisti però Ferruccio forse
Diciamolo come riflessione tra noi ogni tanto un articolo
Scientificamente accurato che spiegasse
Che cos'era questo questa cura Di Bella e perché tutto sommato
La sperimentazione era necessaria forse questo sui giornali ogni tanto avrebbe dovuto apparire anche perché se pensiamo ad esempio diverso dal nostro giornalismo anglosassone che
Io dico sempre non sarà il migliore possibile ma certamente migliore del nostro
Beh nel giornalismo anglosassone sarebbe stato inevitabile prima o poi particolare con l'americano avere accanto alle storie politiche e giudiziarie della vicenda Di Bella degli articoli accuratamente scientifici che spiegassero
Al lettore lo stato dell'arte e questo in Italia non è successo perché siamo stati presi tutti
Da quella frenesia della notizia
Il professore il dottor cascinali prima ha parlato di come comunicatori scientifici acculturati che non devono pensare di fare degli scoop belli a quel punto abbiamo pensato tutti soltanto a fare degli scoop
E non abbiamo più pensato alla comunicazione scientifica culturale perché è scomparsa completamente per per per mesi e mesi in questa febbre come ha detto Locatelli che è diventato un certo punto fin troppo alto
Dall'altro lato c'è Luciano Onder che dice
Ricordando l'esempio francese né che peraltro vale anche in buona misura per
L'Italia direi in genere per la cultura giornalistica latina soprattutto ci sono troppi giornalisti di sport e pochi giornalisti di medicina
Ripeto questo è un difetto di fondo di un tipo di giornalismo latino mediterraneo
Dove in effetti ha sempre prevalso la bella scrittura e improvvisazione rispetto diciamo alla approfondimento
Questo non vale soltanto per il settore scientifico vale un po'per tutti i settori
Bene però io credo che
Ferruccio tu hai detto prima giustamente non si migliora fosse l'informazione fidando dei medici io non sono il tuo caso nel caso diciamo mio o nostro del mio giornale comunque
Chi fa il supplemento Salute non è un medico
E la redazione a dei collaboratori medici ma di medici non c'è neppure uno questo secondo me è sbagliato
Cioè
Ci facciamo un confronto con altri Paesi il New York Times che da anni fa un'informazione scientifica curata non soltanto medicina ma in tutti i campi ha una redazione composta da gente che viene che laureate in medicina
Poche e laureati in fisica
E che quando scrive di questi temi e messa moltissimo
Perché ha una competenza che gli deriva da di studi dalla specializzazione
Certo che poi questi hanno anche imparato a scrivere perché poi s'impara anche scrivere e quindi quando scrivono sono prima di tutto dei giornalisti ma sono i giornalisti con un background scientifico fortissimo
Io le faccio due esempi
Qualche giorno fa mi pare proprio domenica scorsa comunque pochi giorni fa su tutti i giornali italiani è uscito un articolo per raccontare che adesso arrivata questa famosa pillola che fare scoprire la verità
Ovviamente è stato presentato dei giornali italiani come uno straordinario afrodisiaco bene questa notizia uscì sul mio al tennis perché l'avessi personalmente io ricevo new towns e lo leggo
Come un giornale riposante devo dire spettacoli italiani che sono così nevrotici
Apparso un anno fa sul New York Times quando finirà sperimentazione negli Stati Uniti
Allora si diceva che sarebbe stata come Cerizza col nome di viagra come poi è stato fatto ma sudicia soprattutto cos'era stata la sperimentazione che risulta che aveva dato il sedici a con esattezza
Quali sarebbero stati gli effetti non veniva presentato come la pillola dell'amore veniva presentato come una ritrovato scientifico estremamente importante
Noi l'abbiamo scoperto un anno dopo
Pino aveva anche segnalato
Risultato zero perché l'articolo da troppo gentili come scudetto articoleremo articolo che usciva su un giornale come i nostri sogni
Altro esempio
Una dico questo perché poi quando lo presenti all'ultimo momento con appunto la prosa brillante per fare nomi e cognomi di Vittorio Zucconi viene tutt'altra roba
Vi è in una una bellissima storia di come finalmente anche noi cinquantacinque riusciremo a ritrovare l'abilità dei ventenni ben contenti chiosa severo ma e tutta un'altra roba
Secondo ad esempio
In Italia si sta diffondendo tra passione della corsa
Domani Milano ce la Stramilano per esempio
Un mese fa
Beh oggi c'è quella vera domani ci sono ci siamo noi i finti
Comunque
Un mese fa in una corsa Roma Roma Ostia
Un ragazzo di ventiquattro anni è morto
Ed è morto di infarto come è stato poi detto da che ha fatto l'autopsia ma aveva una malformazione congenita che non è mai stata scoperta perché perché questo ragazzo quando siete azzerato quella una gara per amatori che richiede la tessera federale quando si è tesserato ha fatto presa ma suo circo suo circoli hanno fatto fare i gradini e hanno fatto un elettrocardiogramma a riposo metto dal dramma dopo i gradini tre minuti gradini
Come sanno tutti quelli che hanno fatto portar massima centoventi bus azioni quando vi si arriva a centosessanta centosettanta sotto sforzo per questo ragazzo ma anche forte e quindi è stato fatto un esame in non ha curato dove la responsabilità dei giornali giornali Paròn moltissimo della corsa giornale dicono che corre e fa bene
I giornali dicono che il fitness è una cosa molto importante
Non spiegano quando ci sono ma in Italia lo dico perché sono appassionato io quattordici mila persone che competono ogni anno una maratona quindi un ormai un una cittadina di persone circa
Non spiegano che in realtà soprattutto dopo i trent'anni un esame accuratissimo è necessario perché corre non fa bene a certi livelli
Correre fa bene piano per un'ora fa malissimo quando uno comincia andare forte per fare la maratona di New York a Londra o a Roma
Ecco quindi ho fatto questo esempio che può sembrare banale quel ragazzo non sarebbe probabilmente morto se un'accurata informazione nei giornali avesse messo in guardia chi corre che bisogna fare degli esami molto approfonditi non soltanto è bisogna fare l'eco
Cardiogramma bisogna fare scusami sorda sforzo bisogna fare quello di San Nicola master e così via
è un esempio piccolo ma è un esempio di importante
Allora come si può ovviare a tutto questo
Io credo che
Non ci sia una panacea assoluta non ci sia un rimedio assoluto
Contraddetto elettori italiani piacciono le storie aneddoti ch'io penso che sia parzialmente vero Luciano io penso che il direttori italiani siamo un po'stufi delle storie l'aneddotica sui giornali
E che vorrebbero dei giornali un po'più seri un po'più approfonditi un po'più accurati un po'più attendibili e quindi
Meno scoop e più informazione vera
In questi formazione vera rientra certamente quella medica quella scientifica
Gramaglia ha posto una serie di domande perché vendere come certezza una speranza ma Giampiero e quello che succede in tutti i campi cioè i giornali oggi danno per assoluto quello che è probabile
Se uno viene formosa abbiam parlato per il furto di formazione giudiziaria non si sa quante volte e famoso avviso di garanzia che diventa di fatto un una un avviso di reato
Anzi di più
E allora tu dici perché le speranze che muoiono non muoiono sui giornali di colpevolezza assoluta certa perché le speranze che mo'e non voglio sui giornali ma per la stessa ragione per la quale quando arrestano uno vi diamo i titoli a sei colonne e quando lo scacciò vediamo che c'è una stesso motivo perché chiaramente non fa più notizia allora tu la speranza trasformi incertezza perché fa notizia così
Ma la speranza che muore non la dai scuola dai piccola perché tanto non interessa o spesi che non interessa a nessuno però che scopi come direi che una squadra ha segnato il primo gol le dimentica semideserta l'altra pareggiato mentre ma però somma se vogliamo fare una comincerà un'analisi critica dei veri problemi della stampa italiana dobbiamo partire proprio da questo il caso Di Bella ragione Locatelli una febbre che forse ci fa crescere
Tu dici perché abbiamo scoperti i fatti in modo episodico ma per forza ma di liberarsi da soli che non se ne sapesse niente io su una volta è stato assediato durante una un dibattito che ho fatto vicino a Bologna due anni fa da persone che voleva a tutti i costi che io facessi un articolo sul caso Di Bella su Di Bella come grande profeta della medicina e io ho detto non so chi sia non me ne frega nulla e comunque voglio prima sapere bene
Sì è una cosa seria quindi non è che non esistesse anche prima improvvisamente per un pretore per rancore il caso diventate e e noi abbiamo contribuito a questa febbre allora
Bene sì sia veramente una febbre che ci fa crescere Gianni me lo auguro anch'io
Però non dobbiamo aspettare troppo perché siamo già troppo in ritardo rispetto agli altri paesi ma siamo soprattutto troppo in ritardo rispetto ai doveri che abbiamo nei confronti del nostro Prima Repubblica grazie
Grazie Paolo col quale condivido soprattutto alcune amarezza e nel confronto
Tra la stampa internazionale la stampa italiana quanto al caso della pillola del virilità
Con molta modestia senza labilità giornalistica che poi c'è stata l'articolo del New York Times era stato anche ripreso dalle agenzie italiane anche riprodotto da alcuni giornali però assolutamente senza quella capacità di impatto che poi qualche aggiunta di colore di andando finiamo il giro dei direttori con Paolo grave di direttore del Mattino
Buongiorno naturalmente
God ombre soffro di tutti i vantaggi e di tutti gli svantaggi di parlare
Per ultimo
Farò una divisione
Abbastanza radicale tra quello che intendo
Per informazione scientifica
E per quelli che penso il caso Di Bella
Caso Di Bella un problema clinico non oncologico
Ma di impazzimento collettivo
Di una serie di molecole che sono diventate ma per
E
Coinvolgendo tutti
Mi sono battuto
Avevo qualche dubbio anche prima avremmo perso madre padre di cancro hanno qualche dubbio sulla capacità dell'oncologia internazionale quella codificata di fronteggiare nell'insieme il problema
Quindi sono sono rimasti intatti quelli puramente scientifici
Mi sono nati altri dubbi importanti allarmanti sulla capacità del societario oncologiche aiutato nazionale Grassi capire
Da lì riferire all'opinione pubblica che nocche è impensabile suo dovere precipuo
Cioè la capacità
Di non consentire che un fenomeno come quello del caso Di Bella impazzì scade il l'Agri e prenda le pieghe più diverso
Ogni luogo deputato
A svolgere una funzione è saltato il professor Di Bella è stato ascoltato in Parlamento dalla Commissione affari costituzionali
Il ministro della Sanità al quale anch'io come Ferruccio de Bortoli do atto di molto coraggio
E avendola lungamente intervistata anche della grande
Sofferenza che l'ha accompagnata alla grande angoscia e penso anche la grande solitudine
Dal punto di vista al governo che l'ha accompagnata in tutta questa vicenda
Ha commesso però il gravissimo errore gravissimo errore politico di lasciarsi gravitare dentro questa vicenda di non saper opporre per e i balbettii
Lei supponenza e le arroganze della classe oncologica italiana la quale ha sottovalutato il problema
Lui non ha spiegato con la dovuta fermezza rivelando un dato grave col quale dopo Di Bella
Scegliete voi io simpatico vecchietto uno scienziato
Un caduto bambino quello che vi pare
Deve inoltre dopo dovrà fare i conti dovrà fare i conti con il fatto che si è spezzato o meglio è risultato evidente che fosse inesistente il rapporto di alleanza terapeutica tra paziente e medico perché ogni malato di tumore a un medico più medici davanti a sé
E come mai questa cosa è impazzita è impazzita perché quel medico non era credibile
Non era credibile ciò che andava dicendo ciò che andava proponendo dei suoi limiti nella sua serietà scientifica nella rappresentazione
Purtroppo drammaticamente realistica spesso del problema non era credibile non è credibile non siete credibili perché il problema
Adesso
Si divide in un dilemma un tutto quello che voi siete o tutto quello che voi siete qua dentro non serve a niente come lasciate che venga detto una sera sì e una sera sì in televisione
E cioè che
Tutto quello che fate tutto quello che sapete tutto quello che studiate e cioè l'ha fatti i calcoli in Giunta di migliaia di persone perbene serie preparate
E motivate scientificamente è inutile cioè o vi opponete la Goggi data
Data quattro aprile novantotto
La fiscale chiede agli italiani di considerare con attenzione questi fatti edito sostenere col di e di sostenere con fiducia la scienza italiana italiani internazionale
La tentazione sente il dovere morale di mettere in guardia gli italiani dalla tentazione di ignorare l'ha versato la scienza
Nobilissima e parole che hanno un ritardo sconvolgente abbiamo già visto sono andato io a vederli
Cinquantamila persone davanti a Palazzo Chigi
Cioè o veramente dobbiamo riflettere su questa cosa ONU c'è una dieci mila abbiamo detto dieci mila cinquanta mila non importa non importa
Non importa non importa abbiamo scritto scritto io dieci mila cinquanta mila il numero ministro non importa importa il fatto importa il fatto che allora importa il fatto che
Siamo arrivati ad una catena di paradossi incredibile e cioè che uno scienziato considerato ascoltabile se non sei più attendibile
Perché impone addirittura un decreto e impone le modifiche e impone al governo delle condizioni perché perché l'emozione ha sopraffatto la ragione
Impaurito dall'emozione che può fare molti danni non le barricate in questo caso ma quasi il governo cede accede ad accorrere soccorre
A tutto quello che può per tamponare che cosa una pazzia c'è una demenza una cosa che vi cancella di via riduce a sta un gruppo di persone che deciderà perché perché fate del male ai pazienti li uccidete nasca nate lui depredate mentre Di Bella a una semplice terapia che con un laghetto viene somministrata adeguatamente evince allora
è chiaro che
Io mi accaloro perché considero prima ancora che come cittadino che come giornalista che la somma
Qui la somma di tanti comportamenti tutti in buona fede produrla e in questo siamo recidivi Vieri e Bonifacio ieri vi ricordate Curchi Cecilia accettò arrivino zafferano
Andava io facevo il cronista
Al Regina Elena con la la boccettina nella nella tasca del camice poi infilava lago perché nessuno vedesse ed è anche il colore e aveva quaranta letti a disposizione
Io rubai una di quelle fialette la portai a liste all'Istituto superiore di sanità l'analizzatore North by lo prendevano a calci ma aveva quaranta letti avvicinare la per un mese a riceveva centinaia di persone perché quella dei problemi questo chi ha un tumore
E poi lo insegnate a me né un po'non può fare i distinguo tra quello che Fabio bene o meno bene
Qualsiasi maniglia è adatta viene afferrata e utilizzata ed era questo che andava impedito dall'inizio
E allora io penso che ormai anche dal punto di vista delle altre istituzioni come veniva detto
Da Ernesto Auci e anche da Ferruccio de Bortoli sia saltata la segnaletica qui
Un Pubblico ministero parla della Bicamerale e cioè che quel piccolo gruppo di amici che riscrive la Costituzione come di un branco di ricattati un altro decide che insomma
Tutti i luoghi ed è in Parlamento non si fanno più dibattiti si fanno sulle scale di Montecitorio davanti ai microfoni delle televisioni è chiaro che la stampa rispetto a
A una situazione di di confusione generalizzata
Alle sue responsabilità ma anche
Piede accettare come dire quasi soccombere rispetto a uno e travisamento è uno stravolgimento dei ruoli per cui nessuno fa più il proprio dovere per cui davvero si possono scoprire dei giornalisti che si improvvisano oncologi
O anche degli agenti di viaggio che si improvvisano
E nessuno però gli dice niente ma l'avete davanti la sequenza del talkshow
Durante i quali alcuni signori hanno tranquillamente detto il figlio otorinolaringoiatra di cotanto padre che i genitori li curiamo tutti cioè se voi avete
Cognizione li guardiamo e li guardiamo tutti va be'anzi li preveniamo addirittura se la prendete un po'prima siccome non è tossica allora io penso che e qualcuno della magistratura mi auguro loro il pretore di Maglie
Del quale forse un'altra magistratura quella
Dell'autogoverno dei giudici dovrebbe occuparsi di un'altra magistratura dovrà considerare
A trenta mentre le vicende ma certo perché anche se un magistrato dovrà occuparsi di questa vicenda vuol dire che ancora una volta
Quello che scriveva
Una
Una signora e che noi abbiamo pubblicato in prima pagina
Sul Mattino e che vi chiedo di poter leggere appena due righe
Dice si chiama Anna Maria maggiori Sacripanti di Sant'Elpidio provincia di Ascoli Piceno
Lei ha continuato a fare la chemioterapia giornalisti e pseudo giornalisti medici sciamani ricercatori apprendisti stregoni
Non fateci del male ulteriormente con un bombardamento che non ha nulla dell'informazione scientifica ma molto dello sport pubblicitario
La vera ricerca ha bisogno del silenzio dei laboratori da cui speriamo che esca il farmaco per una umanità dolente grazie
Grazie a Paolo Gualdi per questo
Allora atto viaggio nel mille Italie che approssimazioni non solo dell'informazione ma anche delle istituzioni adesso prima di dare la parola al al ministro abbiamo già la richiesta di tre brevissimi interventi che formeranno il ministro gli elementi per completare il quadro delle sue risposte a suggerimenti e provocazione che ha ricevuto se altri interventi poi ci fossero prego gli interessati di segnalarcelo dopo la parola il ministro vedremo se ci sarà lo spazio però un'ulteriore fase di dibattito
Gli interventi che abbiamo sono quelli del professor Gino Luporini e del professor Girolamo Sirchia rispettivamente presidente e segretario della Federazione delle Società medico Scientifiche Italiane che devono che vogliono darci lettura di un loro testo credo che gravity gli abbia già fatto un riferimento nel suo intervento poi del dottor Alberto Costa dell'Istituto Europeo di Oncologia e dell'onorevole Monica Baldi vicepresidente della commissione cultura del Parlamento europeo
Credo se c'è il microfono per il professore Cornacchia
Non è vero che noi solo oggi usciamo con questo comunicato
Non è vero che le società scientifiche guardi che noi rappresentiamo più di novanta grosse Società scientifiche per oltre sessantasei mila specialisti
Una delle nostre società
Affiliati l'Associazione italiana di oncologia mica fatto a dicembre del novantasette un comunicato ha fatto un comunicato che ha mandato a tutti i giornali non è stato pubblicato da nessuno pubblici un comunicato che vogliamo
Annachiara degli agganci particolari con la stampa è insito ai primi di gennaio a fare una dicono spiegava queste cose quando è stato ripreso
Da nessun altro giornali quindi voglio soltanto dire che siamo in ritardo
Abbiamo tra
Sei mila Credito Agrario
Sì
Noi abbiamo l'intervista no professor bella che è il direttore dell'enciclopedia medica italiana a quale dice
A parte aprono anche dichiarato atteggiamento contrario di ateneo
Aloisi padellino Murgia Del Favero Dulbecco porle Garattini Levi-Montalcini Pani Pupo nella Roma degli anni Rugarli che l'olio altri invece si è assistito addirittura un comportamento sì uno degli oncologi prosciutto certi giornalisti tra Di Bella la frase sarebbe bastato un comunicato congiunto dal
Ma pure di serietà delle situazioni e dei centri oncologici nazionali e internazionali che avesse fortemente contestato la validità degli elementi provate a livello a sostenere il suo metodo distogliere almeno una parte dei pazienti dalla tentazione
Rigettarsi imbraccia questa terapia e che data a quell'abito scusi
Ma quindi evitato anche questa con uno scopo scusate ci pone in rosso grosse legata nella sua senz'altro io vedo questo comunicato che disse degli inizi a quello che diceva il direttore la sudorazione se Tame dico scientifiche italiane sento il dovere morale mette in guardia di quegli anni dalla tentazione di ignorare o versare la scienza della medicina ufficiale peraltro e di Dario sfiducia pratiche mediche o non mediche di comprovata utilità
Salto qualcosa tanto
Le pratiche non scientifiche non sono esistite per secoli ma non hanno mai determinato alcun miglioramento della salute dalla
Comprensibilmente in alcune condizioni di spia tali pratiche possono costituire un ultimo appiglio per gli ammalati ma la società responsabile ha il dovere di non alimentare illusioni che spesso si trasformano in devastanti delusione
Ai malati va data fiducia e speranza ma non illusione
Questo non significa che i medici non debbano informare i pazienti che oggi esistono terapie scientifici sintomatiche
Scientificamente valide e validate e questo non è il caso sottolinea della terapia Di Bella
Capaci di migliorare la qualità di vita e di non ancora perlomeno fin quando sarà finita la sperimentazione capaci di migliorare la qualità di vita e di lenire il dolore ma incapaci di influire radicalmente sul decorso e sull'esito della malattia
Ai pazienti va lasciata alla libera scelta di decidere quale tipo di trattamento vuol vogliono effettuare garantendo loro comunque da parte del medico oltre a sostegno e in tale difficile decisione
Una premurosa assistenza anche quando a scelte quella della terapia sintomatica
La scienza non ha segreti e si era e si alimenta con dati rigorosi che vengono comunicati senza riserve per essere verificati da altri scienziati
Tutto ciò che è segreto o non verificabili dalla comunità scientifica e quasi sempre falso ed illusorio
L'AFIS me chiede agli italiani di considerare con attenzione questi fatti e di sostenere con fiducia la scienza italiana e internazionale senza la quale non può esistere progresso e benessere per l'umanità grazie professore la parola al dottor Costa
Dell'istituto europeo di un oncologica
E al femminile
Io porto anche i saluti del professor Veronesi che era stato perché invitato stamattina non ha potuto essere qui oggi
Però volevo ottavi brevemente l'esperienza nostra anche nei confronti della stampa anche rispetto a perché le generalità e tutte le mattine perché paradossalmente come Istituto europeo abbiamo avuto le segnalazioni dai colleghi dell'estero e vi potrebbe interessare sapere che il modo con cui noi abbiamo pensato e agito noi italiani intendo compresa la stampa non ha poi così scandalizzato all'estero perché nell'ultimo elenco che abbiamo fatto ci siamo accorti che Lenzi ai americano è stata costretta a mettere su internet persino l'estratto del nocciolo delle mandorle perché la pressione delle associazioni dei pazienti in nome della trasparenza
Ha voluto che ci fosse l'elenco completo dei metodi non provati è chiaro che se li vogliono sapere quante volte va su e giù la tempra del presidente figuriamoci se i metodi
Non devono essere messe sono stati bensì e verranno messi su internet
Avete visto sicuramente che il Sunday il Sunday Times ha pubblicato l'articolo sbagliato sui famosi tre Cottini per la menopausa dando la la statistica sbagliata sul rischio di tumore
E uscito è uscito pochissimi mesi fa c'è stato un editoriale dell'Ansa e poi durissimo che ha denunciato il ricercatore che ha passato l'articolo al Sunday Times prima che uscisse sul Lancet
La i ladri Sunday Time ha dato una giornalista che ha sbagliato la tabella per cui uscito dicendo che c'è continuità con un rischio di tumore al seno molto superiore a quello quell'ultimo boy l'ultimo esempio forse ancora più grosso ma non non faccia dimenticare quello dalla mucca pazza insomma se se vi siete letti l'economista come certamente avrebbe fatto due settimane fa c'era da dire che quello che ha fatto il ministro della sanità inglese quindi spero che l'agricoltura inglese con la storia della mucca pazza va molto oltre quello che abbiamo fatto tutti noi
Voi giornalisti noi medici Cola Cola Di Bella quindi basta con questa storia anche che noi italiani siamo sempre le pizza e mandolino perché siamo noi i primi a prendersi il mandolino la pizza se se uno si dimentica queste cose qua quindi io una riflessione su questa la farei anche se permettete a voi come giornalisti intanto noi
Come medici come inserto dove non eravamo pronti a questa cosa è vero Gino che l'AIOM ha fatto il comunicato però forse non si era pronti a dare la relazione subito Veronesi dal portone di unione diceva fosse io avrei dovuto andare prima fosse lei ministra invece di mandare i Nas dovrà manda gli psicologi non lo so cioè bisognava forse a posteriori a posteriori ricco ricostruirla questa storia e va congratulato che organizzato questo dibattito perché è è importante un ultimo flash un ultimo flash in termini di dati sull'informazione
Che questo può servire anche con le ai giornalisti abbiamo fatto un sondaggio tra i nostri pazienti in questi giorni l'ottantadue per cento dopo sette mesi di articoli non aveva ancora capito che nel metodo Di Bella cioè della chemioterapia lottando c'è un farmaco perché io terapia
L'ottantadue per cento continuava a dire ha io non voglio che metteva via voglio diventa
Grazie grazie dottor Costa adesso la parola all'onorevole validi e subito dopo al ministro bene
Sì grazie buongiorno sono stata sollecitata dagli interventi dei direttori di giornali
Perché questo momento in Unione europea si sta proprio discutendo la politica di informazione lunedì a Birmingham il governo inglese ha promosso quest'incontro che durerà tre giorni sulla politica di formazione quindi per avere credibilità nei confronti dei cittadini e quindi rapporto stampa cittadini
Venne chiare e quindi formazioni chiare corretta come è stato detto
Bisognerebbe a questo punto fare un confronto anche a livello europeo quindi io propongo qua e direttori di giornali un'audizione in Commissione cultura
Ovviamente confrontandosi con i direttori di testate giornalistiche europee e se questa mia richiesta viene accolta
Mi chiedo la disponibilità anche perché ritengo importantissimo in questo momento tra l'altro ti devo dire che in questa settimana Strasburgo al Parlamento europeo dovrà discutere un rapporto sulla politica d'informazione
Ed è stato rigettato
Proprio perché vi erano alcuni punti che non tornavano nel momento dell'informazione da dare ai cittadini quindi viste dato che si richiede anche un codice deontologico che esiste negli anni la cosa a protezione della nostra professione le chiedo allora questa cosa disponibilità grazie
Io ringrazio l'onorevole Baldi per questa proposta una proposta in più per un'idea in più per migliorare anche col confronto nel confronto con le testate europee la nostra l'informazione italiana che per introdurre il ministro Bindi do la parola alla presidente Locatelli al commissario Locatelli
E poi sarà la volta del ministro
Sono brevissimamente per che capisco benissimo ci sono molti desideri di intervenire di precisare di certo ce ne sono anche approfondire questo tema
Posso solo allora da questo punto è interessa un'occasione come questa non può essere esaustivo di tutte le nostre nostri desideri intervento e il giustamente dobbiamo anche rispettare un certo limite di tempo però quel limite che oggi siamo costretti a sperare rispettare i termini tempo non
Lo rispetteremo nel senso di troncare qui dibattito ma sarà l'occasione di oggi un'occasione per approfondire ulteriormente con l'istituto l'azione dei tumori veramente a disposizione non solo dei colleghi giornalisti
Che hanno bisogno che desiderano e che avevano necessità di ottenere più approfondite informazioni non solo del mondo politico in generale Parlamento piuttosto che il governo che attraverso questo suo strumento di cura e di ricerca può approfondire anche tanti aspetti e tanti aspetti del rapporto con la popolazione con il malato con l'opinione pubblica ma anche nei confronti di una comunità scientifica che forse con parole moto dure grandi ha provocato ma che effettivamente oggi soffre di una duplice difficoltà la difficoltà di sentirsi sotto accusa difficoltà o di non riuscire a come dire a replicare in maniera non dico credibile perché il problema non è che non è credibile tra simili che non è creduta e che il peggior perché questo è il rottura del rapporto il rapporto di fiducia
Rubo solo pochi istanti del coro incluso il ministro leggendo
Poche righe di un che sono all'inizio di un articolo che in modo interessante di un ricercatore che ho pubblicato la propria proposero rapporto dalla formazione e dalla scienza sul Mulino un articolo sull'atto molto ragionevole presenze inizia con questa con questa cioè noi con questo episodio
Nel film di Woody Allen pallottole su Broadway un cartoon Gastel particolarmente geloso mandò una guardia del corpo sorvegliare la sua fidanzata mentre questa proprio lo spettacolo teatrale con gli altri attori
Nonostante le proteste del regista la guardia del corpo siede in teatro mentre si svolgono le prove dello spettacolo piano piano comincia a fare commenti offrire suggerimenti che porta a modificare lo spettacolo penultimo contribuiscono al suo successo
Io credo che se riusciamo instaurare un rapporto lo dico che i giornalisti devono entrare nella sperimentazione oli sperimentatori apprendere le termiti dalla comunicazione ma in un rapporto di fiducia reciproca forse qualche miglioramento reciproco possiamo possiamo guadagnava in realtà i ricercatori non sono membri di una realtà aliena che vive in un mondo separato i giornalisti non sono lei giustizieri che ogni volta che in Puglia dalla per sparare a zero per fare del killeraggio il motivo politico informativo
Solo duri attacchi in questa complessità della villa di giovani devono vivere assieme ormai il la malattia il rapporto con la politica col Governo dalla solita il rapporto con la scienza la crisi del testo della scienza certi canoni che crediamo sacri cioè di una separatezza della scienza rispetto al resto non solo più neanche questi beni perché ci sono occasioni in cui lo scienziato
Usano anche strumenti di massa per far conoscere le proprie ricerche quindi non sempre si passa attraverso quindi importante è che da parte di tutti ci sia questa non lo so se portiamo si procedeva all'umiltà o disponibilità o buona volontà o buonsenso senso a dialogare e a colloquiare ai colleghi direttori veicolare molti suo stati com'è lavorare qui
Non bisogna mai a levarsi degli arredi perché prima o poi ti chiedono al posto chi rifiuta scartati fatico faccio più diretta ore così sono contento l'auto dei colleghi così bravi suggerirei seppur poi devo accettarlo un piccolo consiglio spesso gli editori si lamenta la ci sono troppi giornalisti voglio ridurre tutti i costi quando dietro assunzione
Se però cominciamo i nostri editori
A fare dell'assunzione di un certo tipo quindi quindi ad assumere magari meno cronisti più giornalisti che si specializzano sono sicuro che per di avete qualche dichiarazione di Di Bella o qualche dichiarazione di Di Pietro di qualche politico ma saranno buchi sacrosanti nel senso che hotel reti in formazione e preparazione dei vostri giornalisti molto più efficace
Ecco quindi è uno sforzo che facciamo tutti e ripeto signor ministro
L'Istituto nazionale tumori
Nella sua così disponibilità di mezzi che servono a gestire questo complessa macchina uno strumento di cui la preghiamo fare un uso il più ampio il più completo e il più disponibile possibile grazie di osservare venuta oggi
Sì pubblici subito
Sì certo successi libri piogge
Su fusioni giudice supremazia signori c'è un signore che vuole avere la dovevo fare la domanda sulla voi voi che possiamo fare domanda prima si seconda è perché prego allora il primo sezione sono paesani
Proseguendo a vederlo ringrazio molto perché a casa mia magari un invito di tutti i partiti io partecipo io non sono che l'opposizione avevo diciassette anni e sono sempre lo stesso partito
Una famiglia appassionare dalla politica che leggono molto
E volevo finalmente sì che un ministro io alleno Armiero perché letta può anzi forse troppo
Terrore vorrebbe dire forse professore qui lo sapevamo tenga microfono o sapranno sì io ho già pagato un milione l'anno scorso i medicinali la prima fascia auto abolisca non serva a niente informa lo stormo
Se lei io tutto l'anno prendo prendo dei pasticci che costano sedici mila lire
Lo devo vedere tutto l'anno la mutua spende di più se lei mi dà due scatole
Dalla seconda pace io colpisco
Quelle meteorologiche bruciore e questa è un papà
Adesso invece devo fare svelto
Queste cose che parta adesso io pagherò non lo so mi mi avete meno male del bando per i pensionati sì adesso prendiamo e piccole pensionati lei ricche non le prenderà perché le conosco perché ho fatto un mestiere che le conosco tutti
Io ero unico tiro i parrucchieri tutti politici mila dubbi conosco solo un lato della diciamo li conosco tutti di tutti i partiti beh no lei prende io conosco di riti miti viventi
Che la mamma prende la la pensione minima inizia avuti i soldi ed è per colpa ce l'appartamento io leggo rimette mio figlio a me
Professor lavorate
Laureato uscito dieci e il Lotti sa doveva insegnare richiesto perché lui non chiede niente all'ordine se tale lucano
Perché qui vado all'università per volerne lì a farci fare due giorni così non c'è posto per Lupi pavese far niente perché lui fu la proposta di altre su nonché i medicinali dapprima pace Pirani finalmente per la prima volta e io non c'ero mai accorto con Luigi ha scritto della prima fascia va be'scuciti sottoposti costo qua la quasi perché o supposta no che non fa tanto male allo stomaco e mi fa pendere la pastiglia che trovino dispongo se il collirio mia moglie non fa forse no la cataratta
Il collirio però ecco e e collirio tre mila e cinquecento lire costa diciotto mila lire bisogna Pancaldo
E via di seguito
Questa legge è atteso il razzismo ma avendo avuto la fortuna naso professori guardare i politici dall'altra luglio prevedeva giacevano serviva da base negli
Tanto
Dico foto direttore non ce l'hai a Berlusconi valori domenica senza capelli poteva ripresa copiosa ventuno aprile poteva vederlo dall'alto ha come atteso aveva sì vista la statura
Bene grazie darebbe vorrei domandargli quanto guadagna ma se la privacy no non sapesse milioni io vado anche
Mio figlio ovunque tavolo cosa cova di averlo saputo sono voglio quanto guadagna lei che è così preoccupato così la tranquillizzo subito No Euro suoi eccetera osserva lo
Così la tranquillizzo subito se me lo dice no se me lo dice sono arrivate guardi guardi signor guardi se lei ci dice
Quale medicina prende e perché la prende e quanto è il suo reddito e il suo patrimonio che sono in grado di darle immediatamente la risposta altrimenti la sua resta una
Generica demagogica mi consenta sì sì sì contestazione che non aiuta gli obiettivi che ci siamo posti qua no mi dica queste cose qua mi risponde no allora allora non importa per cortesia allora l'organico basti pensare se il Romano medicinale avendo all'epoca guadagnò ma mi dice qual è
Va bene perché la prende qua perché lo prende il telefono va bene no
No va bene ho capito le rispondo subito cinquecento mila dopo le rispondo
Potrebbe di fatto no
Sì sì sì c'è un po'di dicendo va bene va bene è
A domanda fuori programma se questo intervento fosse stato fatto in televisione
Chiuso
E di interventi così in televisione
Ci sono moltissime ecco adesso non non anche da sì male insomma adesso ma anche anche persone meno
Cioè una persona un intervento come questo fatto in televisione senza la possibilità di rispondere alle domande che ha posto vanno a contribuire a quella delegittimazione del sistema
Che ha bisogno di tanti interventi sono la prima dirlo ma che non lo si aiuta così
Allora
Adesso io
Non non non so se se riesco a sono a organizzare un una riflessione
Che abbia un minimo di di di organicità ma credo che
Sarete in grado di così somma di
Disse c'era c'era la relazioneremo per quello che ciascuno di noi è riuscito a dire questa mattina ma io intanto volevo ringraziare qui e non non per un fatto formale ma sinceramente Istituto dei tumori Locatelli professor Cascinelli per aver organizzato questa giornata per averci dato questa opportunità
Ovviamente ringrazio anche tutti gli intervenuti io credo che questa sia già per la partecipazione che c'è stata una iniziativa estremamente importante e positiva
Mi auguro anche che
Sia il primo
Forse non è neanche il primo ma insomma sia un passo al quale ne possono seguire altre ci siano altre occasioni non magari agganciando sia a quanto è già stato fatto si si possa ulteriormente approfondire le cose che ci siamo detti questa mattina
Ero tentata a un certo punto ascoltandoli
Di e me ne me lo sono detta ma
Chissà se questa
Riflessione l'avessimo fatta due mesi fa
Poi
Voglio no voglio mandare via credo che sia che sia in fondo positivo che riusciamo a trovarci
E a riflettere con una pacatezza ed una serenità che forse due mesi fa non avremmo avuto sicuramente poteva avere un immediato riscontro positivo ma forse non avrebbe avuto quella che io mi auguro abbia
Una continuità per il futuro
Chiaramente
Due mesi fa ci saremo detti alcune cose che potevano io penso servire per in questa vicenda è gay che ha fatto crescere a tutti noi la febbre appunto ma forse non sarebbe stata
Un'opportunità in meno per quello che mi auguro sia un patto che potremmo in qualche modo stringere tra di noi
Detto questo io
Vorrei come tutti del resto hanno fatto tentare un attimo di rileggere
Le cose che sono successe
Non siamo qui
Per attribuirci responsabilità l'intervista di questa mattina mi domandavano che cosa rimprovera mi è stato rimproverato qualche cosa anche a me
Non credo che sia questo
Il fine di questa mattinata
Però
Una rilettura attenta
Insieme come abbiamo fatto
Era assolutamente necessaria e anch'io vorrei dare se posso il mio piccolo contributo
A a questa rilettura
Premettendo che ci sono in questa vicenda responsabilità da parte dell'informazione molto diversificato
Non a caso questa mattina ci sono alcune testate non ce ne sono altri
Credo che ci sia una stampa ed una televisione che hanno responsabilità
In parole il noterete in immagini
Consentitemi di mutuare
Dal linguaggio cattolico
Così come c'è a mio avviso una responsabilità che accomuna tutti che è quella dell'omissione
E
Dico subito quella che secondo me è stata l'omissione
Di tutti
Sul caso Di Bella
Nessuno ha aperto un'inchiesta
Questa è stata a mio avviso la vera omissione
Io non so cosa vuole dire fino in fondo Emilio Fede quando ci racconta il suo incontro con Ivano Camponeschi
Perché anche lui dice
Ci ha detto tutto però lasciano lui stesso
Ci ci lascia degli interrogativi in un certo senso
Ecco io ho avuto Nostalgia del giornalismo d'inchiesta in questa vicenda
Perché tutti noi siamo ben consapevoli che c'è qualcosa
Che nessuno di noi ancora sa
E che non ha scoperto
Questa mattina non ci sono
Magistrati
Non c'è non c'è l'amministrazione degli Interni non c'è la finanza non ci sono i carabinieri parliamo tra di noi
No non ho detto nulla
Però
Possibile che a nessuno
Non è venuta questa questo moglie
E io mi dico
Forse adesso
Che siamo tutti un po'meno soli
Può anche darsi che
Scappi fuori qualche persona di coraggio che cerca di capire
Perché io
Al di là delle responsabilità facilmente quelle in opere in parole e di immagini
Sulle quali non serve più infierire nel serve fu forse più neanche ricordarle ma ci sono delle testate giornalistiche che hanno deciso di validare il metodo Di Bella
Ci sono hanno nomi e cognomi
Ci sono anche dei pentiti
Ci sono anche in una fase persone i giornalisti in fase di riflessione ma nel nella prima fase di questa vicenda c'è stato chi ha deciso di far crescere il caso di bello
Allora se come ci dice onde
No
Neanche
Ustica
Si potrebbe dire neanche la lotta
Hanno avuto tanto spazio perché non è venuta
La voglia di
Al ci sono testate che hanno deciso
Di validare questa terapia
Perché poi Camponeschi non trova un telegiornale ma un contenitore televisivo lo trovò
Perché ricordatevi che la svolta dell'informazione avviene da Santoro mobile avena mobili
La svolta e morbidi
E
In quella circostanza io ho visto esibite quelle cartelle che chiedevo da luglio all'associazione dei malati neoplastici però le ho viste portate in trasmissione
Allora questa responsabilità c'è stata non ci sono dubbi
Ero nella mia città Siena
Pochi giorni dopo quel Consiglio dei ministri nel quale
Chiesi se potevo forzare le regole
Se il Consiglio dei ministri che il Corriere della Sera riportò come il Consiglio dei ministri nel quale ero stata invitata a cambiar linea
Io in che il Consiglio dei ministri dissi posso forzare le regole
Perché qua
Io le ho seguite fino adesso ma la situazione non non la controlliamo più con le regole
Le case farmaceutiche non la chiedono una sperimentazione perché probabilmente sanno
E lucrano molto di più dalla confusione tra lo stato di confusione
L'inventore non chiede la sperimentazione non l'ha mai chiesta e non la vuole neanche adesso
è in qualche modo come Mariotti
Caro dottor grandi presepe quaranta posti letto disse Vieri farmi la sperimentazione a quei tempi poteva far così
Io ho dovuto anche su richiesta degli assessori e del Senato della Repubblica dire fate la sperimentazione
Io so bene che non avevamo documentazione
E alla quale vinceva il presupposto scientifico della sperimentazione
So benissimo ma che cosa potevamo fare
Ero nella mia città
E dissi bene quel giorno in cui chiederò e autorizzerò quella sperimentazione per me sarà un giorno difficile
L'editoriale del giorno dopo della nazione del Resto del Carlino e del giorno titolare o non sarà un brutto sogno
Per avere diritto di smentita fui costretta a mandare una lettera firmata dalle duecento persone che avevano assistito all'incontro
Nonché per fortuna il nastro registrato che qualcuno aveva
E poteva far prova contro il giornalista che aveva tradotto un giorno difficile
Aggiunsi mi auguro che sia un giorno difficile anche per il direttore della Nazione che ha deciso di validare quella terapia prima di ascoltare la comunità scientifica fu tradotto un brutto giorno
Buongiorno signor ministro questo era il titolo di quell'editoriale ha poi chiarito col direttore la nazione è uno di quelli che dopo ha invitato dopo la manifestazione alla riflessione
Evidentemente questa vicenda ha toccato tutti per molte ragioni ho passato le vacanze di Natale
E sono state vacanze nelle quali
Dopo la la famosa ordinanza dateci le cartelle non ho mandato mai Vinieri io dottor Costa
Sono stati i pazienti che hanno mandato i carabinieri le carte non l'ho mai mandato ma di fronte alla richiesta che durava da sette mesi di avere la documentazione questa non arriva
Of ho fatto un'ordinanza per per di fronte ad un allarme di sanità pubblica per avere la documentazione poter può non mettere in ginocchio una comunità scientifica che dovrà avviare una sperimentazione partendo dal presupposto scientifico e la stessa sperimentazione
Ecco in quello che ho passato con le vacanze di Natale al telefono
Con il servizio pubblico italiano
E cerca di far capire che il modo con il quale ogni giorno si mandava in onda
E nessuno se ne accorgeva ma non più di due o tre pazienti ma sempre due o tre persone che erano guarite con la cura del MEF Sordi bella
Quello non era il modo con il quale si poteva fare informazione soprattutto da parte del servizio pubblico su questo problema
Sono stati telefonate per quindici giorni inascoltata
Assolutamente venga che dice la sua teoria ma o un ministro andare
A contrapporsi alla testimonianza di un ammalato che dice di essere guarito con una terapia
Può farlo può mai essere po'mai risulta credibile
Tutto questo
Io credo che da un certo di punto in avanti poi le cose siano anche un po'cambiate
Questo per dire opere parole immagini che io ritengo assolutamente responsabili del modo con il quale questa vicenda è stata trattata
Le omissioni
Appunto sono quelle di non aver mai visto un contenitore scientifico serio da nessuna parte su queste cose
Devo dare atto che più o meno le testate che son qua
Hanno avuto
Degli interventi
O attraverso interviste o attraverso articoli di riflessione ma un contenitore
Televisivo
Ho
Di carta stampata
Che divulga asse
In questa triste vicenda come stavano effettivamente le cose che cosa è libertà di cura che cos'è sperimentazione a che punto è l'oncologia italiana
Quanti quali sono i risultati per i vari tipi di tumore io non sono riuscita ad ottenerla da nessuno è stata esplicitamente richiesta dal ministero questo anche al servizio pubblico
Io questa la ritengo un lunghissimo
In tutta questa vicenda
Poi la ricollegano ad una ad un elemento di carattere più generale
Ma veniamo all'inchiesta
Perché io sento la necessità che questa questa vi sia
Io non lo so ci sono elementi che mi sfuggono e che non lo stame tira fuori ma insomma prima o poi mi verranno fuori una cosa è certa
Che questa vicenda è stata confezionata
E tutti noi quando ce ne siamo accorti
Era troppo tardi
Perché era già tutto pronto
è stata una grande operazione
Di cui ancora ci sfuggono gli scopi veri può darsi che in mezzo a questi ci siano anche interessa
No non non sta non non è questo però c'è stata e c'è e l'operazione costruita ed è perfetta
Ed è perfetta
Come fa
Un ministro ad ignorare che c'è un manifestazione
Che si rifiuta di riceverlo
E che mette in difficoltà un governo
Io sono andata a Modena non a contrattare il decreto
Ma spiegare al professor Di Bella i contenuti del decreto e le modifiche che avremmo portato al decreto
Che non l'ho contattato si è visto perché non è contento
Quindi mai era però no no no no no no no no
No perché le cose chieste sono precise
Cose chieste sono
Che questa è una terapia che non ha bisogno di essere sperimentata
Che può essere prescritta e che deve essere posta a carico del servizio sanitario nazionale queste sono le richieste e queste sono le richieste fatte proprie da una precisa parte politica in questo Paese
Come fa
Una comunità scientifica di fronte
Ad una operazione così costruita
Ad opporre se stesso
Se stessa ad una persona che è stata santificata
Si veda come ultimo esempio la chiusura della trasmissioni ultima trasmissione di Bruno Vespa il medico che tutti vorrebbero vivere cioè uno che c'ha las la la stufa a legna e che si fa il minestrone
Per questo
In in quella coccolato e non sto
Andate a rivederla
Non c'è un riferimento al rapporto del professor Di Bella con i suoi pazienti
Che pure ha un valore sul quale dopo dirò alcune cose ovviamente
La trasmissione si conclude
Con una destino con un quadretto sull'uomo che anche forno a legna che alla stufa a legna che si fa il ministro ne incassa
Chi è che
Secondo voi oggi può permettersi
Di opporsi a
Questa santificazione
Allora questa non
Questa non è stata fatta da altri cioè questo è il punto sul quale vorrei che riflettessimo chi è chiaro chi è che ha costruito tutto questo
Allora
La domanda ce la dovremmo fare perché io ritengo anche che
Un obiettivo
Evidente
è stato poi assunto io non so se questo obiettivo era presente in chi ha costruito l'operazione
Penso di sì ma sicuramente c'è stato chi lo ha inserito e cioè un attacco forte al servizio sanitario nazionale ed un attacco forte alla comunità scientifica e alla comunità medica di questo Paese
Chi ha sponsorizzato politicamente questa vicenda ha fatto questo
E sta facendo questo
E in qualche modo è in qualche modo un tentativo di inserirsi
In queste ore c'è stata anche da
Chi giustamente dice non non date alla stampa le colpe che sono del sistema benissimo
Pronti a assumerci tutte le nostre responsabilità
Però la stampa è semplice mediatore e la comunicazione semplice mediatore all'interno di tutta questa vicenda o a
Come dal momento che è un potere enorme in qualche modo la responsabilità
Di non limitarsi a registrare la realtà ma a fare la sua parte in senso positivo
Per
Perché dico questo
Perché è molto strano per questa vicenda
Ha dell'incredibile
Perché su che cosa si è giocato e ha giusto non vi ricordo che l'addetto alla detto l'ha detto
Attenzione
La bassissima credibilità delle istituzioni sanitarie
Anche in conseguenza di Tangentopoli
E chi è stato messo sotto accusa in maniera particolarissima la Commissione unica del farmaco
Sì sì signora Cecilia infatti mentre
E i baroni
Peccato
Che
Coloro che hanno usato il caso Di Bella per attaccare la CUF
E le baronie
Sono gli stessi che ieri difendevano
Le case farmaceutiche e le baronie e la cuffia chi era succubi delle case farmaceutiche al tempo di Poggiolini e che sono pronti a tornare domani difendere le stesse nobile le stesse baronie
E questa che è l'operazione incredibile tutta questa vicenda perché questo governo incomincerà
Con la politica sanitaria attraverso una operazione moralizzatrice razionalizza Trichet nella politica dei farmaci che è quella del farmaco uguale prezzo uguale
Gli stessi che hanno attaccato la Commissione unica del farmaco che aveva fatto questa operazione
E chi era una Commissione unica del farmaco che non aveva niente a che fare con quella di Poggiolini perché aveva
Nuovi componenti
Nuove regole
E sicuramente era stata istituita dopo che Poggiolini era stato cacciato dal Ministero della Sanità
Le stesse parti politiche e in un certo senso la stessa anche se vogliamo trovare qualche traccia
Anche in alcuni settori della comunicazione
Attaccavano la Commissione unica del farmaco che oggi sarebbe responsabile di esseri succube devi far de de la produzione delle case farmaceutiche di chemioterapia
Per essere con lei che castigata la Farmindustria di questo Paese l'azienda farmaceutica di questo Paese che mette in fascia ci anziché in fascia B certi farmaci che potrebbero servire a certe patologie
Le stesse parti politiche
E anche gli stessi ambienti giornalistici solo quelli che castigano il Ministro della Sanità quando mette la legge sull'incompatibilità
Perché va a colpire i sacrosanti diritti dei medici di questo Paese
E sono le stesse parti politiche che quando il ministro si prova a dire proviamo a regolare in un maniera un po'diversa certi rapporti all'interno dalla sanità
Anche nel rapporto tra sanità e università accusa ministra sanità di essere perché cattolica troppo dalla parte dell'assistenza e troppo poco dalla parte della ricerca
Sono le stesse parti
Allora qua c'è qualcosa che non torna
C'è qualcosa che non torna in questa vicenda
Allora qualcuno ha usato questa vicenda in maniera gravissima secondo me perché io l'ho detto in Parlamento ve lo ripeto qua volete discutere sul servizio sanitario nazionale
La stampa di questo Paese vuole collaborare terzo per aprire un'inchiesta seria sulla sanità di questo Paese io sono disponibilissima
Perché sono legittime le diverse impostazioni sulle politiche sanitarie di un Paese da parte delle varie politiche parti politiche da fatte le componenti economiche di questo Paese così come è sacrosanto
Anzi è doveroso che l'informazione collabori con le istituzioni per il buon funzionamento delle istituzioni
Ma non usiamo la vicenda degli ammalati di tumore
E questa tragica vicenda
Per attaccare un sistema per attaccare politicamente il ministro in un governo e per in qualche modo in qualche modo delegittimare un sistema di regole
Che esso stesso può essere discusso
Ma con l'obiettivo preciso di creare una delle deregulation in questo settore che alla fine finisce non per dare la libertà di cura per creare la la la la una sorta di anarchia terapeutica ma soprattutto che ricrea
Quella situazione per la quale i grandi interessi possono continuare a farla alla grande il questo mondo
Se uno non so ma ne stiamo parlando qui tra di noi però però siccome sono perfettamente d'accordo lei ha introdotto il tema e mi ha dato la possibilità di sviluppare questo tipo di ragionamento io dico
Attenti che se c'è chi sta facendo questa operazione
Noi non possiamo collaborare a questa operazione e chi si è comportato in maniera
Come dire
Io credo di periodico di poterlo l'ho detto prima ci sono pensieri parole opere immagini ed omissioni
Togliamo da questo tavolo oggi
La prima parte prendiamoci la seconda l'ultima
Parlo di inchiesta parlo di adeguata informazione scientifica macchine arrivò la terza cosa che quella di chiedere una collaborazione vera su questi temi non una collaborazione strumentale
Perché questo è successo cioè dietro tutta questa la l'interpretazione più benevola è stata
Chi non ha sostenuto
Cioè la cura Di Bella che la terapia Di Bella era già cure faceva bene
E che non ci voleva la sperimentazione e che il ministro era ancora seduto nella sedia di Poggiolini e di De Lorenzo
Era lì a questa interpretazione che era quella cattiva si è aggiunta quella un po'più benevola ma da certi punti di vista non meno pericolosa che dice il caso Di Bella scoppiato perché la sanità italiana fa schifo
Punto
Allora
Aspettiamo la sperimentazione c'è questo adesso mi pare evidente la strada e quella e non non non diamoci una mano diamoci una mano al a
A a riportarla nel nella sua nella sua giusta nella sua giusta dimensione voglio dire siccome adesso il tentativo ulteriore delegittimiamo
Perché non ci doveva essere non ce n'era bisogno allora bisogna delegittima
Dunque saranno i risultati di questa sperimentazione sarà stata fatta da quegli stessi
Che sono sottoposti agli interessi delle case firma certi che delle baronie dell'oncologia italiana quindi è una sperimentazione non attendibile quindi la terapia Di Bella efficace quindi va posta a carico del servizio sanitario nazionale punto
Parte che non è finita
Non è finito
Velivoli non è finita
Quindi questa fase non è meno delicata della prima
E
Addobbano i segnali per ritenere che se l'operazione c'era non non non sia troppa intenzione
Di scaricarle dismetterla così quindi attenti che c'è questa salta la seconda fase che va gestita e non finisce
La anzi
Io ho chiesto a tutti coloro che sono impegnati nel sperimentazione
Di non andare in televisione di fare solo un'informazione attraverso una conferenza stampa di tanto in tanto per far vedere che non c'è niente da però di non di non di non prestarsi ad essere in qualche modo
Interlocutori di contenuti televisivi di contenitori televisivi di dignità e altro per una questione di
Dico puntano per tappare la bocca a nessuno non per mancanza non abbiamo nulla da nascondere ma proprio per questo dobbiamo anche tutelare gli operatori di questo però attenti che questa fase sarà così
Noi adesso dovremmo tra un po'
Vedere come stanno andando le cose o avete visto che non c'è stata una parola da parte del ministro alla sanità nei succhi dice che la terapia sta facendo bene né su chi dice che la terapia sta facendo male
Non c'è stata una parola non ci sarà abbiamo adottato un decreto economico come Governo perché quella sperimentazione deve dirci che cosa fa la terapia Di Bella ed a quella seguiremo i passi ulteriori ci sarà una fase tre non lo so
Beh insomma vediamo noi siamo lì questo
A a aiutare questo percorso
è io credo un dovere in in a arrivati a questo punto
Poi però apriamo seriamente una riflessione
Su su
Quella che io appunto mi sono permessa di chiamare
L'obiettivo che in qualche modo si è inserito in questa vicenda
Allora
Io credo di poter
Affermare con molta serenità che sono ben consapevole che
La sanità di questo Paese ha tanti problemi
Che si è rotto
E che si è fatto di tutto per rompere ciò che forse era già incrinato
Io credo anche che non non è assolutamente vero che si sia rotto in maniera irrimediabile anzi ma che sicuramente si è compromessa l'alleanza terapeutica tra medico e paziente in questo Paese
Che c'è una sorta di tentativo di delegittimazione della comunità scientifica allora
Questi problemi vanno secondo secondo me nella sede propria nella sede opportuna affrontati su questo noi chiediamo davvero un aiuto a tutto il mondo dell'informazione
Sapendo che i problemi sono di carattere molto diverso allora
Comunità scientifica
Se io così posso posso fare esplicitamente una richiesta secondo me voi dovete
Fare quella fatica
Di capire come ci può essere il passaggio
Dalla
Informazione
E dalla rivista specializzata
Seria non anche quella stiamo attenti non sempre completamente perché anche
Anche i fascicoli interni specializzati qualche volta anticipano elementi che ancora in un anno quella fondatezza che dovrebbe valere ma insomma ecco come si fa a far diventare patrimonio di un popolo
Quelli che sono gli elementi fondamentali basilari
Della scienza della ricerca
Perché abbiamo anche capito che
è stato estremamente fragile questo nostro Paese di fronte a queste cose gli studenti di medicina di Tor Vergata
Alla domanda ha bisogno di sperimentazione la terapia del professor Di Bella hanno risposto no
Gli studenti di medicina di Tor Vergata allora questo significa che manca l'abc
E
Allora no è chiaro che è il primo interlocutore alla scuola è chiaro che e non può non essere così il tre il secondo interlocutore
Verso la insomma voi siete gli unici intellettuali riconosciuti da questo Paese lo capite o no
Di questo siete consapevoli o no
La mediazione la mediazione lei in gran parte viene fatta attraverso l'informazione
Non uno a uno a uno storpio e questa è una grandissima responsabilità
Perché una cosa detta dal ministro Bindi
O da un grande professore mediata in un modo o nell'altro dal giornale o da una televisione quello che conta terre il popolo italiano è la vostra mediazione
Allora questa sorta di Garimberti si
Guardi
Non stop poco in mezzo alla gente non non vi crediate che siamo chiusi dentro io credo di sapere
Che cosa vuol dire
Lei quanto è importante non tanto quello che facciamo ma ma ma ma ma quello che facciamo come viene interpretato e comunicato da voi e per questo e questo vale anche per il mondo vale anche per le conoscenze scientifiche
A mio avviso informazione diventa responsabilità in qualche modo di educazione arrivati a questo punto io su questo sono e credo che uno sforzo va fatto
Perché noi abbiamo trovato un Paese che al quale mancano le le l'abc della interi della conoscenza in questo tipo di settore
Secondo
Sulla medicina
Qua è chiaro che gli interlocutori sono diversi
Io
Grandi è l'unico tra di voi che m'ha fatto un'intervista è stato con me una una un pomeriggio intero e e gli sono gli devo oggi sono voglio dire devo riconoscere questa e devo anche riconoscere che il suo giornale in una situazione difficile perché non so se vi siete anche accorti che anche in questa vicenda c'è una divisione profonda tra nord e sud
C'è una revisione profonda tra nord e sud
Anche in questa vicenda e non a caso
Però
Io in questa circostanza
No non mi sono non ho avuto paura di stare dalla parte
O meglio non sono stata dalla parte
Ma io non potevo e non dovevo delegittimare
La comunità medica la comunità scientifica la comunità oncologica di
Non ne aveva il diritto nessuno
Perché dopo questo non c'è più niente questo è il punto sul quale
Coly altri pareri mi dovevano dare le commissioni del mio ministero
Se non quelle legate al fatto che non esisteva nessuna rivista scientifica internazionale una pubblicazione riguardante l'uso del metodo Di Bella se avessero fatto una cosa diversa sarebbero stati pessimi consigliere
Non poteva fare diversamente lo ha Commissione unica del farmaco se non dirmi che non c'era nessuna ricerca scientifica a livello internazionale solo che riguardava questa benedetta
Allora
L'altra cosa è questa quando si è creata una rottura definitiva
Tra questo tra tra tra la medicina
E l'Oncologia di un Paese
E il Paese stesso dove si va
Allora siccome io lo dico in certi momenti mi son sentita sola
Le lettere
Di appoggio non ai giornali mamme
Da parte di eminenti clinici e cattedratici delle università italiane mi sono incominciati ad arrivare da quindici giorni a questa parte
Siamo stati in silenzio data la delicatezza del caso adesso abbiamo deciso di di uscire di rompere il nostro riserbo grazie ministro lei ha fatto bene a me molte lettere
Molte lettere
Ho fatto fatica e faccio fatica tuttora a trovare prese di posizione chiare e mette da parte di un determinato mondo in tutta questa vicenda via perché ma è comprensibile perché era sotto accusa
E quando uno è sotto accusa è sotto accusa
E deve necessariamente muoversi con quella pazienza necessaria per tentare di ricostruire un rapporto di fiducia che si è incrinato
Uno non ascolta più niente in quel momento no anzi questo faceva altro che rafforzare la contrapposizione che si era creato
Però io credo di esserci stata dalla parte dei medici e della comunità scientifiche dell'oncologia di questo Paese adesso credo di avere la possibilità di dire faccia un esame di coscienza fatelo però
Presso l'assoluto lo possiamo dire insieme cioè possiamo dire che tutto questo è successo
Perché
La parola
Umanizzazione
Qualità della vita rapporto con il paziente
Capacità di spiegare come stanno le cose
Chi ha di moltissimi di voi anzi io credo della del novantanove per cento di voi vogliamo fare uno sforzo perché quell'un per cento non faccia una cattiva letteratura sulla medicina sull'Oncologia sulla scienza di questo Paese
Io credo che questo di poterlo a questo punto chiedere esigere in un certo senso
Non credo che l'ordine dei medici non debba fare in tutta questa vicenda una lunga riflessione d'un lungo esame di coscienza
L'altra cosa riguarda il servizio sanitario nazionale e qui veniamo ma anche a
Attualità
Allora
Io ringrazio Emilio Fede che
Ha spezzato una lancia a favore del servizio pubblico come credo che tutti quelli che sono intorno a questo tavolo questa mattina sono pronti a fare
Costoso
Non trasparente
Allora primo
Diciamolo che costa meno di altri sistemi
Questo il Sole ventiquattro Ore lo può scrivere regionale più attendibile costa costa meno degli altri lui spendiamo un membro della saliva costituita dall'odio cieco
Con costa costa meno non solo si spende non solo si spende meno non solo non solo si spende meno ma costa meno e lei lo sa benissimo che costa meno
E la dimostrazione molto semplice perché l'alternativa
L'alternativa a questo sistema
L'alternativa a questo sistema
La moltiplicazione dell'offerta
E la moltiplicazione dell'offerta costa di più
Poi possiamo aprire anche il dibattito ma questo è un dato giudice incontestato
Da questo punto di vista assolutamente incontestabile
Però
Apriamo vogliamo aprire il capitolo dell'inchiesta sul servizio sanitario nazionale
Io sono un non solo sono pronto a Roma sono la prima ad ospitarlo anzi
Siccome mi trovavo grazie a Dio in una posizione nella quale ormai deve risultare chiaro agli italiani che chi gestisce la sanità non è il Ministero della Sanità ma sono le regioni italiane
E sono le aziende sanitarie italiane
Il ministro il ministero sono in qualche modo assolutamente terzi e garantito il funzionamento del servizio sanitario nazionale
Perché non gestiscono neanche una lira del fondo sanitario nazionale ad esclusione dei soldi per la ricerca che vengono destinati credo ad istituti
Di cui si è tutti noi siamo a partire da quello al quale ci troviamo oggi riconosce pronti a riconoscere il valore anche se loro stessi sono pronti a riconoscere la necessità di una riforma di un rilancio o altro ma così è
Dei cento sei mila miliardi del fondo sanitario nazionale il ministero e la sanità gestisce i quattrocento miliardi che assegna per la ricerca biomedica e sanitaria
E se togliamo i costi del ministero che saranno sottoposti alle verifiche e all'efficienza come tutti quelli del ministero e dell'amministrazione italiana i centocinque mila miliardi del fondo sanitario nazionale vengono gestiti dalle regioni italiane
Questo significa che ci sono tutti gli spazi ormai per aprire un sistema di vigilanza e di controlli a livello centrale di come effettivamente anche di controlli di gestione
E come effettivamente sì
Si gestiscono i fondi del servizio sanitario nazionale che tipo di trasparenza che tipo di efficacia che tipo di efficienza
Così come caramente il caso Di Bella ci dice che questo sistema non ha bisogno di minore
Validazione ha bisogno di più validazione non ha bisogno di meno ricerca inappropriatezza ha bisogno di più ricerca di appropriatezza non è non può essere respinta la richiesta e la domanda
Che è presente in tutti i paesi dove ci sono sistemi sanitari avanzati come il nostro non tanto più del posto come il nostro ma questo è un capitolo preciso quello della ricerca la qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni
Che naturalmente deve essere operata anche attraverso un patto forte con la comunità scientifica è arrivato il tempo che ci siano la validazione sulle capacità di laureare i medici dalle facoltà di medicina
Perché perché i medici di questo Paese non escono fuori da qualche altra parte e la vicenda Di Bella anche dimostrato questo
Allora questo è arrivato è arrivato il tempo dell'attività mento delle Società scientifiche
Con assoluti rigori è arrivato il tempo di misurare la qualità delle varie strutture sanitarie e di poter fare un atlante geografico in questo Paese in modo da poter dire dove sono i migliori servizi
Che c'è un criterio di misurazione anche in termini sanitari
Quindi c'è assoluta disponibilità da questo punto di vista però anche su questo abbiamo bisogno di un patto
Posso fare l'esempio del sanitometro
Allora questa è l'ultima operazione
Che
è fatta per la prima volta in questo Paese tenendo conto le esigenze delle famiglie italiane
Che è l'unica entità alla quale ci possiamo effettivamente riferire
Ed è fatta lo ripeto su quattro mila cento miliardi a fondo a fronte di un fondo di cento sei mila miliardi cioè le entrate da ticket
Da ticket sono quattro mila cento miliardi
Io vi domando segua ritrovate sono quattro mila cento miliardi a fronte di cento sei mila miliardi cioè il quattro per cento del fondo sanitario nazionale il quattro per cento
Ermanno a e vanno a non apportare ulteriore finanziamento
Ma ad aiutare un uso appropriato e ragionato di alcuni tipi di prestazioni che sono semplicemente quelle di carattere diagnostico e quelle specialistiche
Non toccano il medico di medicina generale l'ospedale le grandi patologie la prevenzione i grandi rischi
Cioè quello che viene il è il contenuto forte di qualunque sistema il servizio sanitario nazionale
Si può chiedere che questa cosa venga comunicata a partire da questo
Perché quando si dice che
Sì
Si mette in qualche modo una tassa questo non è un provvedimento fiscale questo è un provvedimento sociale
Perché ridistribuisce quattro mila cento miliardi su affronti di centosei mila miliardi
Per scongiurare l'uso improprio di prestazioni ai delle confronti delle quali voi sapete c'è una domanda spesso impropria
Una domanda spesso improprio
S'
Sì non non mi dite di no perché
Perché se se la il
Porto terapeutico fosse anche un rapporto davvero medico-paziente non fondato soltanto sulla prescrizione
E sapete perfettamente che ci sarebbe meno ricorso allo specialista da una parte
E ci sarebbe meno ricorso ad alcuni accertamenti diagnostici lo sapete benissimo meglio di me vivo
E e e c'è bisogno di fare all'interno e di fronte all'innovazione che si crea un riordino pur ricordi o di tutte le prestazioni perché delle due l'una o si decide di ricorrere sempre comunque a quelle più sofisticate allora non si capisce perché si deve mantenere un impianto di quelle più semplici ossi per essere in grado il medico di capire quando basta quella più semplice rispetto a quella più sofisticato
Questo vale per l'accertamento diagnostico come per ricorso alla medicina
C'è un un un otto un enorme lavoro di educazione e la domanda che va fatta e non si fa senza al medico prevalentemente il medico di famiglia ma poi giustamente come dicono loro tutti i nemici e hanno ragione su questo punto che serve questo
Ma non si può pensare che la revisione della redistribuzione di questi quattro mila cento miliardi metta a repentaglio un sistema
Che non va minimamente a toccare quelle che sono le prestazioni fondamentali di della sanità
Primo seconda cosa quest'operazione è stata fatta per riequilibrare verso le famiglie
Ma davvero perché non c'è famiglia italiana
A meno che non sia ricca che oggi con questo sistema pagherà di più per le prestazioni sanitarie e siamo in grado di mostrarglielo cifre alla mano
Non si può dire che questo per lui penalizza centimetri perché non è vero
Perché non è vero perché famiglia non è uguale e contrario di ceto medio in questo Paese ma è ceto medio in questo Paese
E non è vero che penalizza le famiglie del reddito medio di questo Paese perché è stata fatta apposta l'esempio classico è questo precedentemente un anziano di sessantacinque anni con un reddito lordo inferiore a settanta milioni era esente una famiglia con quaranta milioni di reddito e due figli pagava tutto oggi non è più così
è stata fatta per questo
Altro che andare a colpire il ceto medio tutela di più incerto coloro che sono a reddito basso ed era ed era assurdo che i disoccupati non pagassero etichette egli Nuku Papini pagassero in mille il milione e ottocento inoccupati di questo paese di cui ottocento mila al sud pagavano in tutte e tre non lo pagava l'anziano
Di sessantacinque anni con settanta milioni di reddito lordo
Era giusto o no fare questa operazione no io ve lo domando domando perché era giusto fare queste consono ecco secondo perché di fronte al fatto che si prima si pagava la tariffa
Al cento per cento della prestazione sanitaria vedo oggi si paga la tariffa al settantacinque per cento non si vuole andare a vedere che anche quelli che prima pagavano i oggi pagano
Nonostante il ticket di quello più alto passi da settanta cento mila lire continueranno anzi pagheranno meno di prima
Perché si paga la tariffa al settantacinque per cento prima per un'ecografia si pagava le ottantacinque mila lire quindi settanta mila lire oggi per l'ecografia si paga
Il settantacinque per cento del suo costo quindi si pagano sessanta mila lire allora antichi al ticket a cento mila lire ne paga sessanta non le paga neanche settanta come pagava prima
E e tutto questo perché è stato fatto perché il sistema del del pagamento della tariffazione totale era stata fatta per scoraggiare
Certo sui il ricorso al sistema pubblico e per incoraggiare la l'avvio verso le strutture private per di più quelle meno qualificate con un grande forte evasione tali parte delle stesse
Allora
Anche questa è un'operazione che ha un suo impatto sociale
E non è indifferente riuscire a comunicarla come realmente sta o non comunicarla come sta io so che chiederemo all'anziano che aveva gratuiti tutti i pannoloni ma che aveva settantacinque milioni di reddito
Oggi forse un piccolo sacrificio che però va a colmare i sacrifici che fanno i suoi figli suoi nipoti
è un piccolo esempio come l'altro a fronte di
Circa dieci milioni di prestazioni sanitarie che ci sono ogni giorno in questo Paese
Dieci milioni di prestazioni sanitarie che vanno in larga parte a buon fine
Si riesce a
A creare
Il il massimo del panico e dell'incertezza
Di fronte a un comportamento improprio
Sbagliato
Cioè punito che non deve succedere
Di una struttura o di un operatore sanitario dicendo il servizio sanitario nazionale non funziona
Io so che in questa materia si ha a che fare
Con ciò che più delicato al mondo
Che nessuno di noi si rassegnerà mai ha fatto che si soffre che si muore
E che allora un errore compiuto in questo settore un errore che va a colpire ciò sul quale ciascuno di noi più sensibile
Ma da questo da questo
Al
Essere permanentemente silenti
Su un sistema
Che non io ma l'economista pongono tra i primi dieci del mondo negli aspetti in cui funziona io credo che questo non serva al patto che dobbiamo fare tra di noi
Dopodiché siccome si sta discutendo la riforma te la cinquecentodue da cinquecentodiciassette
Che forse interessa poco gli italiani perché l'abbiamo visto
Delle leggi interessa poco interessa di più un impatto si apre seriamente il dibattito sulle politiche sanitarie io non vi nascondo che lavoro per la forza
Il sistema sanitario nazionale cioè quel sistema basato sul finanziamento a della fiscalità generale e l'organizzazione del servizio sanitario di qualità
Per tutti a prescindere dal reddito perché non sopportano mai che è uno che ha più soldi si possa curare meglio di chi ne ha meno
Io non verrò mai meno a questo principio mi appartiene per una
Io con questo principio insomma uno che ha più soldi paga di più ma il servizio deve essere uguale per lui e per quello che ha pagato di meno testa è il nostro questo è il principio
In questo sistema
No dove ci sono i sistemi assicurativi non è così perché uno si compra la sanità che può
Noi siamo contro a questo io sono contro questa impostazione perché è un'impostazione non ecco
E a lungo andare di migliore qualità
Perché crea una competizione impropria tra i vari pacchetti dell'Offerta non crea una vera competizione e penalizza sicuramente le situazioni più gravi per esempio il fatto che
Lei che le patologie è un elenco enorme di patologie
Correlato a assistenza farmaceutica diagnostica specialistica per rispondere al nostro Signore che è intervenuto prima saranno con questo provvedimento collegati tra loro e quindi assolutamente tutelati
Essere
Epilettici vorrà dire avere gratuito quegli accertamenti che sono necessari quei farmaci che sono necessari certo per le altre malattie sarà ovviamente parla messo sullo stesso piano di tutti gli altri ma mi sembra salvo le grandi patologie come il tumore che prevedono l'esenzione totale da qualunque cosa
O le grandi cronicità o le grandi invalidità così come in cominceremo ad investire in assistenza domiciliare il volontariato c'è un capitolo esplicito nella finanziaria di quest'anno sull'innovazione sanitaria che prevede certe ricerca tecnologie ma anche umanizzazione della medicina con chiare introduzione del volontariato felice da fare molto ma è un è un settore allora tutto questo
Tutto questo
è davvero ci sentiamo davvero di dire
Che la causa principale di quello che è accaduto perché è questo che sta stanno sostenendo coloro che vogliono passare ad un altro sistema
Io difenderò fino in fondo questo sistema e lavorerò per rendono più efficiente perché anche in questo sistema si devono e si possono fare conto gestione i controlli di qualità dare sicurezza creare competizione sulla quale Thain il consumo delle risorse combattere gli interessi corporativi i grandi interessi fa collaborare i professionisti al Progetto globale di carattere generale perché siamo tutti sulla stessa barca
Se si vuole aprire però un dibattito siamo pronti ci sono teorie diverse e si portino alla luce del sole e quindi Citti ma mente l'opposizione alla potenziale diversamente mente legittimamente non poteva pensarla diversamente sul caso Di Bella
Perché quando sento Medici miei colleghi in Parlamento appartenenti ad altre forze politiche che dicono che non c'è bisogno di sperimentare mi domando dove hanno messo la loro coscienza di medici ministro il nome sì sì possibili uno serio
Terrorista abbastanza
Sono della accendere il microfono novecento
Lei ha ragione a fare riferimento con le parti politiche voglio solo ricordare che io
Come lei nel mio piccolo c'ho provato isolato con insulti lettere mi è stata molto diverso dall'opposizione infatti c'è stato un comportamento è molto diverso tra Alleanza Nazionale e l'altro giorno questo va detto per non ci sono dubbi
Non ci sono dubbi da questo la ringrazio non ci sono dubbi così come c'è stato l'astensione di una buona parte di una componente dell'opposizione commi sono state prese di posizione singole decide di componenti appartenenti a Forza Italia non c'è dunque da questo punto di vista c'è stato un comportamento molto diverso anzi devo anche dire che il fatto che non ci sia stata l'unità del Polo su questa cosa ha consentito anche di approvare questo decreto senza mettere la fiducia senza arrivare socialismo parlamentare siamo perfettamente d'accordo non avrei comunque la verità cioè su questa cosa non ci sono grazie ad averlo anzi d'averlo ricordato
Ecco l'altra cosa e termino il Piano sanitario nazionale che porterò al Consiglio dei ministri subito dopo Pasqua è un piano sanitario che si chiama un patto per la salute e tra i vari patti che la sanità vuole sì che l'
Mare con i cittadini
Le altre amministrazioni perché la salute non non non la produce semplicemente il servì zio sanitario nazionale la salute la produce una politica ambientale una politica industriale una politica del lavoro una determinata educazione c'è anche un patto con l'informazione
Io vorrei che questo lo facessimo cioè
A me pare che
Quanto quanto il Sole ventiquattro Ore e solo il Sole ventiquattro Ore pubblico
Su uniforma ad sì ho né medica senza fare il tipo una sorta di decalogo anzi Ande vero e proprio decalogo tra informazione medicina scienza possa essere siglato benissimo con tra l'informazione e la comunità medica la comunità scientifica io chiedo anche un un patto con l'istituzione
Con la con il ministero con le regioni
Con le aziende sanitarie chiedo un patto perché lo diceva molto bene onde né nel nel suo intervento come anche il professor Cascinelli nello sviluppo che ci ha che ci ha fatto della tempi
Della lotta ai tumori
In questo settore c'è bisogno non solo di informazione corretta ma di assunzione di responsabilità educative formative da parte dell'informazione
Perché più salute passa attraverso una corretta educazione sanitaria una educazione al bene della salute di cui il primo il primo garante siamo ciascuno di noi
Che non lo sappiamo usare allora anche questo chiamerà in causa la famiglia la scuola le istituzioni sanitarie ma se non passa attraverso il mondo dell'informazione
Carta stampata e televisione a mio avviso non ce la facciamo e se posso dirlo
Per questo
Oltre i contenitori scientifici
Le riviste specializzate c'è bisogno di passare attraverso quella che l'informazione della quale ogni giorno si nutre i popolo italiano
Che è fatta grazie a Dio di tanto delle delle trasmissioni di onde trasmissioni di Piero Angela e anche degli insetti specializzati dei giornali ma è fatta in larga parte di spettacoli di intrattenimento
Di fiction
Di dibattiti di un certo tipo
Di giochi deve passare di lì deve filtrare attraverso questa che è ciò di cui si nutre normalmente il popolo italiano che abbiamo visto essere in questa vicenda estremamente fragile e che va in qualche modo tutelato da tutti no
Siamo ringraziamo tutti prima del ministro per questa appassionata
Combattivo come del resto del giustamente questa fase dalla porta già la sua presenza spero ci sarà presto ragione pre-contrazione corali a voi grazie agli assoluti di averlo ascoltato di segue con grazie di nuovo professore dietro