La battaglia radicale per l'aumento delle pensioni minime

Radio radicale ci occupiamo della iniziativa del partito radicale sul tema delle pensioni oggi è una giornata significativa nel quadro dell'iniziativa politica radicale
Fra l'altro poi anche la stampa questo oggi vedi che è una serie di articoli noi abbiamo davanti il Corriere della Sera ma anche altri giornali ne ho parlato ieri e oggi sul calendario del dei lavori parlamentari in merito alla problema delle pensioni
Ora ne parliamo con Giuseppe Galderisi che oltre ad essere tesoriere del partito radicale anche da parlamentare il radicale che più si è occupato di questa di questa questione
Alla alla Camera
E cominciamo subito con la chiederà il Calvesi di queste iniziativa che oggi i radicali mettono in atto una petizione alla presidenza del Consiglio vediamo
Di quindi notizie di cui divisi spesso ma ecco si tratta della consegna delle firme raccolte in calce a questa petizione popolare che abbiamo lanciato meno di un mese fa
Che il partito ha raccolto in questo periodo periodo anche che è stato dal punto di vista atmosferico proibitivo ma sono comunque migliaia di firme fra cui questo credo che vada sottolineato
Di parlamentari verifiche da Calisti sindaci assessori consiglieri comunali provinciali e regionali
Di ogni orientamento politico che hanno sottoscritto questa petizione che chiede un provvedimento di urgenza al governo sulla questione del minimo vitale appunto per i cittadini
Con più di sessantacinque anni che dispongono solo di una pensione di fame come la pensione sociale duecento mila lire al mese o anche per il minimo previdenziale che non dispongono di altri mezzi di sussistenza
E quindi perché si compia almeno questo primo gradino per il raggiungimento del minimo vitale la petizione chiede l'elevazione ad almeno quattrocento mila lire per questo per questi pensionati oggi consegniamo la petizione al governo nel pomeriggio a Palazzo Chigi alle tre arrivò anche una brevi piccola manifestazione con dei cartelli
Che compaiano può questa consegna e quindi sotto questo punto di vista
Tutti i compagni che vogliono in questa occasione venire e per la consegna delle firme possono appuntamento a quel partito appunto alle quindici
L'abbiamo anche predisposto Giovanni Negri ed io una lettera aperta al Presidente del Consiglio in merito a questa questione nella quale dopo aver ricordato
Gli impegni assunti dal governo più volte già davanti
Al momento della esposizione per il programma di governo da parte del presidente del consiglio il nove agosto dell'ottantatré poi più volte ribaditi davanti alle Camere dal in particolare dal ministro del lavoro e poi abbiamo anche ricordato
La decisione presa dalle Camere dal Parlamento quando è stata approvata la legge finanziaria di prevedere uno stanziamento i due mila settecento miliardi per quest'anno di undici mila settecento miliardi nel triennio per l'aumento di queste pensioni oltre che per la perequazione
Delle pensioni versamenti pensionistici pubblici e privati
Quindi abbiamo chiesto al governo di onorare questi impegni
Di manifestare un atto di volontà politica precisa
Un atto di volontà politica per un provvedimento che è urgente
Non più differibile non solo per motivi di carattere diciamo di giustizia sociale ma anche al fine della stessa riforma delle pensioni perché è un provvedimento che si propone anche di Gentile chi effettivamente N condizione di bisogno
Come abbiamo sempre ribadito la commistione che c'è fra assistenza e previdenza e che qui nato e provocato i guasti la giungla pensionistica potrà essere diciamo dipanata nel momento in cui si comincerà censire innanzitutto che senza altri redditi chi effettivamente povero
Dando quindi un'assistenza adeguata a questi pensionati per poter poi dice riconoscere a chi ha lavorato versato contributi i propri diritti
Di natura previdenziale quindi un provvedimento urgente propedeutico presupposto necessario della stessa
Riforma nessuna azione riformatrice ripeto della lettera potrà essere avviata
Senta questa per precisa specifica attenzione umana
Politica e legislativa verso i cittadini più poveri che non sono né sindacalmente tutelati nel corso corporativa mente organizzati né politicamente protetti che vivono addirittura non emarginati ma proprio espulsi dalla società civile perché col punto com questo tipo di pensioni
Se non si hanno altri mezzi fieri espulsi non c'è neppure emarginati dalla società civile
Parliamo adesso degli appalti degli appuntamenti parlamentari il dibattito nel comitato ristretto della commissione speciale lo schieramento delle forze politiche e dei gruppi parlamentari in merito alla riforma delle pensioni ai provvedimenti sulle pensioni ecco Calderini sì ha seguito sicuramente questo può fare un calendario per gli ascoltatori di Radio Radicale dell'iter di questo dibattito ma la questione estremamente complessa la commissione speciale che twitta
Anche il comitato ristretto di questa Commissione speciale per la riforma pensionistica istituita presso la Camera deputati sta affrontando da cioè dal teatro dimessi la questione della riforma pensionistica
La fede del comitato ristretto una fede neanche che non ha neanche pubblicità dei lavori è una sede nella quale in realtà partita realizzando un accordo di carattere poi socio attivo in particolare fra Democrazia Cristiana il Partito Comunista a nostro avviso per un'ipotesi di riforma che in realtà ben poco sarebbe in grado di risanare e riordinare la commissione comitato
E comunque ancora
è impegnato in questa opera di tentativo di accordo generalizzato
Sul problema dalla riforma poiché chiede è stato il vertice della maggioranza martedì scorso nel quale e stata ventilata l'ipotesi di un decreto legge relazione alla utilizzazione degli stanziamenti previsti da legge finanziaria per la perequazione delle pensioni pubbliche private e per la questione sulla quale partito radicale sta conducendo la sua battaglia da
Tre anni ormai c'è quella delle pensioni sociali e dei minimi a questo punto il comitato ristretto la scorretti Marra a abbandonato per il momento la prova l'ulteriore definizione del testo per la riforma e ha iniziato a trattare questo argomento per precedere c'è una concorrenza diciamo fra da una parte la sede del governo dall'altra quella della quindi questo comitato ristretto presieduto dal democristiano Cristofori
Per definire
Il testo dei gli articoli che dovranno appunto utilizzare i fondi stanziati la legge finanziaria come ricorderete
Proprio grazie all'impegno radicale questi fondi sono stati aumentati di ottocento miliardi sono nel complesso due mila e settecento per l'ottantacinque e nel triennio undici mila settecento miliardi è una torta
Che interessa evidentemente tutti i partiti che non a caso si ricorda dei pensionati alla cadente alla vigilia di una scadenza elettorale come quella del due Baggio e quindi la competizione di poteri tra i partiti e più che mai aperta su questo fronte ognuno tende evidentemente a privilegiare diciamo quelli che sono i pensionati gruppi settori le categorie dei pensionati da cui solitamente ha tratto maggior beneficio dal punto di vista elettorale altra battaglia e perché invece come sapete
Si risolva questo problema che non è solo un problema di giustizia sociale e lo ribadì lo ribadiamo una questione essenziale per l'attesa riforma
Quella questa riforma che di difficilissima attuazione per i partiti proprio perché è un vero riordino pensionistico significherebbe mettere in discussione il modo con cui è stato gestito per anni e anni per decenni le parti dei sindacati questa materia pensionistica hanno elargito assistenzialismo in modo indiscriminato
Hanno creato questa giungla proprio hanno diciamo costruito il loro consenso attraverso questo tipo di logiche quindi venirne a capo significherebbe dover pagare dei costi piuttosto alti ecco perché
Nei fatti
è molto difficile che la riforma
Veda l'approvazione della riforma ci abbia prima della scadenza elettorale
E invece i partiti si stanno ormai dedicando sullo alla questione appunto degli aumenti in vista delle lezioni per carità i pensionati non può sono evidentemente coloro che hanno subito sperequazioni iniquità hanno le pensioni d'annata e così via evidentemente non possono essere quelli che pagano i prezzi più alti dei provvedimenti vanno fatti vanno fatti con urgenza ecco però noi ribadiamo la necessità di questa questione dei beni domani la Commissione dovrà questo comitato ristretto dovrà proseguire l'esamini piatto venerdì hanno definito come hanno riferito i giornali le questioni sulle pensioni d'annata diciamo
A nostro avviso con molti difetti hanno trovato delle soluzioni su questi problemi e difficilissimo districare la giungla
I meccanismi e le scelte che stanno adottando in realtà teniamo se possono risolvere qualche problema togliere qualche sperequazione qualche Negrita alla fine però c'è il rischio che ricrei no altri altri pensionati d'annata e altre altre iniquità e altre ingiustizie
La commissione anche brevemente già si è soffermata sul problema dei minimi si stanno facendo dei conti per vedere il livello al quale si può giungere come aumento noi su questo riconfermiamo nettamente la nostra posizione
Ricordiamo che in un paese in cui il minimo vitale è stato fissato due anni fa ormai da Commissione Gorrieri nei quarti
Cinquecentocinquanta seicento mila lire ecco non è possibile dare dell'elemosina a chi ha duecento mila lire
Si tratta di una o dare un aumento che debba avvicinare davvero questi pensionati al minimo vitale
Ecco su questo però la questura è tutta aperta la partita è ancora da giocare e i prossimi prossimi giorni saranno decisivi a questo fine
Siamo riusciti grazie all'impegno tra ricade ad incardinare questa questione nell'agenda politica nel Pier ma è una questione sulla quale le decisioni saranno prese ormai nei prossimi giorni ecco il quale soluzione verrà data se sarà una soluzione adeguata a risolvere i problemi di questi pensionati adeguata rispetto quelle che sono le esigenze di una città della riforma ecco questa è la questione però che rimane aperta che
In qualche modo sarà decisa nei prossimi giorni
Ecco questo quanto dichiarato dal tesoriere del partito radicale Giuseppe Calderisi prima della consegna delle firme raccolte sulla petizioni e popolare che richiede un immediato aumento di minimi pensionistici a quattrocento mila lire consegna alla presidenza del Consiglio vi proponiamo ora la cronaca integrale della manifestazione che si è svolta oggi dinanzi a Palazzo Chigi
I radicale
Gisella già Berardino vi parla da largo Chigi
Parliamo di pensioni
Perché oggi sarà consegnata alla Presidenza del Consiglio una raccolta di cinque mila firme sotto la petizione popolare al Presidente del Consiglio per richiedere l'aumento ad almeno quattrocento mila lire mensili delle pensioni minime e sociali ricordiamo che le oltre cinque mila firme sono state raccolte in tutta Italia dei radicali chiedono al governo il rispetto degli impegni presi
E l'immissione al più presto possibile di un provvedimento che significhi vita per un numero enorme e di cittadini italiani
Ricordiamo ancora che il segretario Giovanni Negri ed il tesoriere del partito radicale Giuseppe Calderisi hanno scritto una lettera al Presidente del Consiglio la lettera appunto verrà consegnata in coincidenza con la presentazione Trapp poco delle firme che richiedono l'aumento dei minimi di pensione ma diamo lettura integrale del testo di questa lettera signor Presidente il partito radicale come lei ben sa ha come obiettivo il riconoscimento del minimo vitale ai cittadini più poveri ed emarginati particolare a coloro che avendo superato sessantacinque anni ed essendo titolari della pensione sociale o del trattamento minimo non dispongono di altri redditi né possono essere sostenuti dai familiari e vivono pertanto in condizioni di assoluta indigenti l'impegno del governo all'aumento dei minimi verso livelli di effettiva sussistenza ad esclusivo beneficio di coloro che non percepiscono altri redditi era contenuto nel programma che lei ha esposto alle Camere il nove agosto mille novecentottantatré olim quindi è stato poi più volte ribadito in particolare dal ministro del lavoro in sede parlamentare infine nella legge finanziaria è stato approvato uno stanziamento di due mila settecento miliardi per il mille novecentottantacinque di undici mila settecento miliardi complessivamente nel vieni a per la per perequazione dei trattamenti pensionistici pubblici e privati e l'integrazione dei trattamenti minimi e delle pensioni sociali dei soggetti senza altra fonte di reddito
La questione ormai scritta nell'agenda politica ed è in questi giorni all'esame del parlamento e del governo le consegna Moggi una petizione popolare sottoscritta da migliaia di cittadini tra cui parlamentari sindacalisti e sindaci assessori e consiglieri comunali provinciali e regionali di AN l'intervento politico in cui è chiesta come primo passo per il graduale raggiungimento del minimo vitale rilevazioni ad almeno quattrocento mila lire delle pensioni per i cittadini privi di altri mezzi di sussistenza e le chiediamo che il governo conformemente agli intenti più va The proclamati comodi con un preciso atto di volontà politica tali impegni varando un provvedimento che a nostro giudizio indifferibile che riveste carattere di assoluta priorità ed urgenza non solo per ragioni di giustizia sociale essa infatti indispensabile anche al fine di cioè in Siria di individuare coloro che versano in condizioni di effettivo bisogno e quindi poter separare davvero l'assistenza dalla previdenza si tratta cioè di un provvedimento che costituisce un presupposto necessario per un effettivo riordina risanamento del sistema previdenziale e non la convinzione che non si potrà mai giungere ad una vera ed equa riforma e che nessuna nazione seriamente riformatrice potrà essere avviata senza una precisa specifica attenzione umana politica e legislativa verso i cittadini più poveri che non sono sindacali tutelati né corporativa mente organizzati
Ecco questa il testo della lettera che il segretario il tesoriere radicali Giovanni Negri e Giuseppe Calderisi hanno scritto al Presidente del Consiglio in coincidenza della presentazione oggi pomeriggio delle firme che richiedono l'aumento dei minimi di più sì oneri ricordiamo che qui davanti a Palazzo Chigi ci sono schierati
Diversi militanti radicali che indossano dei cartelli nei quali si richiede che il governo al più presto emani un decreto di vita innalzando quattrocento mila lire i minimi di pensione
Ecco sono presenti anche per il partito radicale il Presidente del gruppo parlamentare Francesco Rutelli e Primo Mastrantonio mi
Il federale della giunta appunto detta finalità
Mille militari
Purtroppo chiediamo Francesco Rutelli qual è il punto della situazione
Se il tema delle pensioni
Tutta la situazione noto cioè in questi giorni si deve decidere tra al comitato ristretto la commissione speciale sulle pensioni e il governo che fine fanno le tante promesse sugli aumenti dei minimi sapere che c'è una torta i due mila settecento miliardi in più per la perequazione le pensioni e l'aumento dei minimi che è stata stabilità che è stata fissata dalla legge finanziaria che su questa dotarci si stanno accapigliando soprattutto le organizzazioni corporative del nostro Paese
Che come al solito pensionati e pensare di fame in particolare rischiano di fare continuare a fare la fame quindi continuare a essere emarginati da questa che è una Spark pone invece dovrebbe essere una giusta redistribuzione del reddito per chi non altri fonti e negli altri introiti diciamo che oggi lunedì si aspetta per domani dopodomani ma già da domani il comitato ristretto della commissione speciale sulle pensioni che definisca e le sue cifre il presidente della Commissione e Cristoforo ieri parlando a Napoli ha già messo le mani avanti cioè ha detto prima bisogna finire questo accertamento sui pensionati minimi deboli cioè Belvedere quanti non dispongano di Alti Re di altri debiti e poi bisogna ed è quello che si chiamano le compatibilità ecco quando compare questa parola compatibilità di solito non si accoppia questa parola la l'altra parola equità e giustizia ma quella accordi pateracchio che scavalchi no e i pensionati al minimo per questa importante questa pressione questa vigilanza radicale questa manifestazione la consegna delle firme nell'azione in Parlamento la lettera aperta che è stata mandata oggi al segretario al Tesoro nel partito a Craxi per
Più perché mantenga l'impegno assunto iniziativa radicale essi cita compiendo anche su un altro fronte con la dello sterminio per fame quasi in concomitanza direi con caramelle veloce
Sì da diversi giorni
Sì anche qui siamo arrivati ad un punto finale e anche qui c'è il rischio di uno slittamento sine die lo stesso che sulle pensioni si avuto tante volte sulla fame si è avuto anche tante volte negli anni passati cioè arrivate all'alt non solo ad un passo dalla prova
C'è una malata ovazione ragione intervento straordinario se poi tornati indietro per quanto riguarda sappiamo bene dopo la bocciatura della dei requisiti di costituzionalità alla Camera da parte dell'Alleanza comunisti Beattie senza dipendente più franchi tiratori si è arrivati a questa questo grande in sabbiatore che il Senato e di governo in sabbiatore non perché il Senato non debba discutere come disegnatori son lamentati e li si volesse far fare ma perché in Senato presenta una fortissima resistenza organizzata a questa legge questo provvedimento e quindi come sta accadendo dei giorni era previsto però anche qui in questa settimana salvo che ci siano colpi di coda grosse sorprese si dovrebbe chiudere con la discussione e l'approvazione del The ecco lì a leggere l'intervento straordinario che poi dovrà tornare alla Camera come noto la questione di fondo all'articolo uno se sarà cioè un alto commissario oppure un sottosegretario ad occuparsi dell'intervento straordinario e non è cosa da poco
Nessuno niente
Già importante ovviamente l'adesione cittadina al sostegno al partito radicale per questi due obiettivi ancora una volta viene legali
Importantissima è fondamentale perché non si può non si può mai pensare
Di lasciare questa serie decisioni così d'Italia in un momento così importante a chiuso di stanze del potere del palazzo dove se ne deve se discute se ne decide senza tenere in nessun conto la volontà dei ci da lì è importante e fondamentale è l'esercizio ovvero che la democrazia dell'attività politiche come l'abbiamo sperimentato in tutti questi anni deportata a maggior ragione in questa settimana dicevo anche con l'articolazione in fondo le carte clonate con decida di Caligola di oggi sono quelle su cui abbiamo costruito una storia una presenza la capacità di lotta e se non ci fossero queste mobile partito radicale ha perso gran parte
Non ci fossero più utile che ha perso gran parte del suo smalto della sua delle sue caratteristiche migliori
Io oltre la partecipazione certa queste manifestazioni ma anche ad esempio svelando la lettera attenti anche al talora di piazza Navona come sto vista in questo momento di convocazione straordinaria anche sulla fame oltre che sulle pensioni importante soprattutto l'iscrizione al partito radicale
Eccetto un po'diversità italiana ci sono iniziative tavoli raccolta di firme non sono iniziative Toyota Dimas sa sono anche questa iniziativa Panza simboliche che rappresentabile diversa volontà che certamente grosso sia stato ieri questo sondaggio non con motivo hanno visto credo mix la rete due della RAI una breve intervista Pannella qui emergeva in modo per alcuni sorprendente forse tra le priorità dei grandi problemi al mondo contemporaneo e cioè la fame e la corsa agli armamenti
L'l'assetto ecologico del mondo i disastri dell'ambiente c'è una priorità accordata dalla maggioranza degli italiani quarantuno per cento italiani acqua alla questa lotta alla fame e alla malnutrizione son fatto importantissimo se lo si fosse chiesto do ancora pochi anni fa ben altri sarebbero stati risultati ben altro sarebbe stato trasportato vuol dire che è proprio questa azione di sensibilizzazione che s'è fatta questa campagna è cresciuto nel Paese questa sensibilità che siamo riusciti ad inventare a creare su un problema vero che non è inventata ma che veniva accuratamente nascosto che ha consentito che oggi la gente la pensi a questa maniera però per questo premier e sulle istituzioni manifestare muoversi organizzarsi raccogliere le firme diventa essenziale e qui è il serpente che si morde la coda tutto questo è possibile solo se c'è il partito radicale e partirà legale c'è solo se ci sono almeno quelle poche in migliaia di persone che lo realizzavano fanno vivere che lo fanno cresce che finanziano le battaglie senza di che non c'è da illudersi quelle battaglie non ci sono
Di Francesco per quando prevista la consegna perché ora è prevista la consegna delle cinque mila firme credo tra un paio d'ore voi questo sarebbe più primo comma frontone sexy dunque la c'è stato uno slittamento nella con sé e mi ha delle firme per motivi tecnici quindi i questa consegna avverrà alle diciassette e trenta qui alla nella sede della presidente del consiglio dei ministri Perna consegnare queste firme e raccoglieranno consegnare verranno consegnate alla al capo di gabinetto quale appunto poi si farà interprete penso presso il presidente del consiglio stesso di questa volontà espressa dai cittadini in tutte le parti d'Italia diciamo ed ha sempre viste altre iniziative nei giorni ma abbiamo questi dati sono c'era una serie di incontri anche da parte della del tesorieri deputato radicale che si sta occupando in maniera e ci dica dell'argomento cioè di Giuseppe Calderisi in sede parlamentare quindi stiamo attivando un po'tutte le fonti quelle diciamo Esterni a palazzo
Attraverso queste anche manifestazioni investibili se a fatti da dieci dodici radicali e i tutte le forme istituzionali di pressione
E e speriamo che appunto questo sortiscono l'effetto che noi sul quale non siamo ottanta ormai da da tempo che appunto l'aumento dei minimi pensionistici che aumento che si inquadra una strategia di suddivisione punto della problema dell'assistenza quello della della della previdenza cioè dobbiamo andare veramente ad assistere i veri poveri non quelli che lo sono o non lo sono lo sono per finta insomma su quale poi si innesta tutto il meccanismo dell'assistenzialismo dei dei grandi partiti tradizionali grandi grossi partiti diciamo tradizionale ringrazio
Ecco creava leggere i cartelli che i compagni mancanti del partito radicale hanno appesi al collo di prima dice minimo vitale subito per i più poveri affermativamente del Belvedere anima subito il minimo vitale per i più poveri ancora località la
Il terzo almeno quattrocento mila lire per i più poveri per la riforma pensionistica separare assistenza e previdenza
Ecco e l'ultimo subito minimi vitali per i più poveri ancora ovviamente
Il tema è l'obiettivo su ribatte di più il subito il minimo vitale per i più poveri ovviamente
A quattrocento mila lire quindi come avete potuto ascoltare le parole di Francesco Rutelli presidente del gruppo parlamentare radicale alla Camera date non Mastrantonio della G tutta federale del partito radicale la consegna delle firme avverrà intorno alle diciassette e trenta quindi ci riserveremmo tra qualche ora di conoscere appunto l'esito di questa consegna
All'avvenuta consegna delle firme infatti Primo Mastrantonio membro della Giunta federale del partito radicale ha rilasciato la seguente comunicazione
Sono primo affranto e della Giunta federale mi sono incontrato pochi minuti fa con il capo di gabinetto della Presidente del Consiglio Craxi a cui ho consegnato il primo pacco di cinque mila firme sulla perizia per omento dei minimi pensionistici a quattrocento mila lire
Nel corso incontro illustrato al capo di gabinetto i motivi che ci hanno spinto a questa questa sollecitazione attraverso la petizione popolare illustrando il quadro della situazione rispetto alla all'assistenza i meccanismi di assistenza e previdenza che sussistono Italia alla necessità di individuare i veri poveri cristi però o nel Paese e quindi procedere alla al momento dei i termini mi pensionistici così come c'era stato un impegno del Presidente del Consiglio nella meno centottantatré nel contenuto nel programma e di governo impegno che era stato poi sottolineato successivamente anche dal ministro per il lavoro in sede
Parlamentare ricordo che appunto la legge finanziaria e nella legge finanziaria l'appunto provato un momento lungo sette metri due mila settecento miliardi per Milano novecentottantacinque punto per la perequazione dei trattamenti pensionistici pubblici e privati e l'integrazione dei trattamenti minimi delle pensioni sociali e soggetti senz'altra fonte di reddito ho descritto un quadro un po'della situazione rispetto ai veri poveri dramma e vivono drammaticamente questa loro situazione perché i trecento mila lire al mese veramente non bastano Canova chiedere poi successivamente Mosino ha nelle strade e io ho sollecitato appunto anche da parte del presidente del consiglio dei ministri un un impegno a Ostuni ad un impegno che già c'era stato in precedenza ripeto nel mille novecentottanta ottantatré nella il lusso nella illustrazione del proprio programma di governo ho sollecitato al incremento di questo impegno che c'era si era verificato nel due anni farmi avere dovrei ricordo esattamente la data nove agosto mille novecento ottantatré
Capo di capito chi è e anche un po'meravigliato alcuni dati informativi i gli ho fornito rispetto appunto a questa drammatica situazione detto che provvedeva senz'altro trasferire tutto la per il la le petizioni che non se la compagnia da una lettera del segretario
Federale del tesoriere che oggi pubblicata su Notizie Radicali e siepi appunto a trasferire rapidamente alla sottosegretario Amato e quindi al Presidente del Consiglio grazie
Personalmente ho anche sollecitato un impegno del governo in sede parlamentare perché quanto prima venga appunto approvato questo provvedimento provvedimento di sussistenza di assistenza nei confronti di veri poveri
Veri poveri italiani
Non ho altro da dire rimandiamo ai prossimi giorni la verifica di quanto di quanto potrà succedere