La proposta Prodi-Flick per uscire da Tangentopoli; La presenza del sindacato in Italia e il problema della disoccupazione

Siamo con Marco Minniti
La proposta Prodi e Flick per uscire da Tangentopoli si è creato un po'un subbuglio forse anche perché l'uscita l'anticipo invece che prima parlarne discuterne con la maggioranza
Se c'è stata un po'
Il ministro Flick ha chiarito come la proposta sia un contributo
Alla ricerca in corso dentro l'Ulivo e che non a caso ha costituito un gruppo di lavoro anche ieri si è riunito il nostro obiettivo è Alicia prossima settimana predisporre un documento unitario per la coalizione sui temi delle riforme per la giustizia che riteniamo essere una questione essenziale che riguarda una parte importante del nostro paese che in ogni caso inserita dentro una più
Strategie riformatrici e compatte capire meglio già la maggioranza si era trovata sul tema della giustizia ridanciana settimana passate ne era uscita fuori con una comunità d'intenti o comunque ita di iniziare un percorso poi si è ritrovato anche l'Ulivo e poi è uscita questa del governo c'è un po'di contrapposizione o per lo meno anche così è stata interpretata
No non c'è contrapposizione c'è discussione
I temi sono molto complessi
Giusta maturazione hanno bisogno di un confronto anche perché chiaro che quando si parla di riforma della giustizia sporca Orsi tocca uno dei nervi scoperti a Società italiana per questo c'è bisogno insieme di tempestività di approfondimento e di capacità di tenere conto che la coalizione la maggioranza di governo sono un punto di incontro metti espressione di culture diverse
Ecco se ha detto che c'è in questo momento c'è un'Italia spaccata a metà chi sta con i giudici e chi invece sta contro i giudici in questa contrapposizione effettivamente una proposta governativo o soltanto di una maggioranza quindi cercare di far passare una riforma anche con pochi voti risolve
Ma io penso che la maggioranza abbia il dovere di avanzare una proposta e poi si vedrà se su questa proposta si potranno costruire delle convergenze più ampie
Che in questo momento
L'affievolirsi dello spirito riformatore soprattutto nel centro delle
Tocca al centro sinistra incomincerà a mettere in movimento il capo perché se si continua in una logorante guerra di posizione per vedere di fare il primo passo
Alla fine riesce che non si faccia nulla per questo il centro sinistra si è assunto questa responsabilità naturalmente è chiaro che la proposta che noi avanzeremo una proposta aperta il contributo alla convergenza alla discussione
Anche con le forze dell'opposizione io sono preoccupato perché vedo nell'opposizione il prevalere di un istinto
L'isolamento e di radicalismo io penso che noi dobbiamo evitare che la discende sulla giusti si trasformi in un conflitto tra guardie e ladri che la politica deve tifare o per le guardie o per Ilaria penso che la politica abbia un ruolo in quanto è capace di fornire un progetto riformatore e questo è lo sforzo che sta facendo il centrosinistra grazie
Ringraziare vediamo che avevamo quando ne avevo le Marco Minniti
Mino Martinazzoli dovunque sulla giustizia in mai come in questi giorni c'è stato toh antichi siti tanti tanto rumore e la proposta del del Governo Prodi la proposta Prodi Flick aumentarla ancora di più
University un prezzo un po'eccentrico
Politica abbastanza scatena
La politica
Tentò pone forse succede qualcosa antico
Il giornale una forte patologia francamente
Lei ne fa un
Una critica sia di metodo che nel merito proprio questione ma anche nel metodo in cui sta muovendo la politica su quindi su quello che il problema giustizia
Temi che Liberty titolo
Sono le sue inefficienze
Corrisposte
Dico
Con il quale
Insicurezza
Quindi i politici nei rapporti tra il potere
Ecco così fase facendo probabilmente parti della politica rischiano di aumentare ancora di più quello scollamento che c'è comunque tra la società civile cosiddetta società civile e la politica IPA spartiti
Qualche centinaio
Che sino capacità naso per trecento di
Ringraziamo e ricordiamo che eravamo con l'onorevole Mino Martinazzoli
Nata ad Atlanta nel segretario generale della sigla dunque in questi giorni si riparla di si parla meglio dalla proposta di santi patto sociale concertazione e ovviamente sindacati come protagonisti di della concertazione
Proprio la concertazione effettivamente ancora oggi questori la i sindacati rappresenta non più lavoro e la Confindustria rappresenta tutto il mondo dell'impresa
No non si tratta di rappresentarlo tutto perché sarebbe tesa si tratta di rappresentare una parte meno maggioritaria quindi se c'è questo consenso come c'è essere società in cui viviamo sono società così complesse da aver bisogno di governabilità sociale molto forte teniamo conto che siamo dentro un fase di profonde innovazioni quindi è fondamentale che tutti i soggetti quelli sociali in particolare si misurano con l'innovazione cerchino vie che portino al consenso allora o restituzioni a fare possono fare una politica senza
Questo consenso in un confronto diretto con il Paese ma io temo che quando o fanno l'operazione del
Erano decidono nulla come spesso avviene oppure decidono in maniera parziale in maniera da creare grandi problemi sociali oppure si sceglie la strada come io propongo di una concertazione vera su
Obiettivi concreti e su innovazione che portino a tutti ad assumersi la responsabilità da questo il Paese in questi sei anni ne ha ricavato vantaggi la sconfitta all'inflazione l'interesse neuro
La la tenuta complessi
Fasi delicate come quelle che abbiamo attraversato è ora deve trarre altri vantaggi sul versante dello sviluppo del lavoro
Allora se mantenesse ha partecipato ad d'un dibattito e il moderatore che faceva anche lo stimolatore Diamanti ha detto dal passaggio dalla prima alla seconda Repubblica sicuramente partiti ne sono usciti un po'rotti i sindacati invece no però effettivamente poi anche questi sindacati spesso quanti si si critica quanto non sono non per i giovani quanti pochi scritti giovani hanno e quanti pensionati invece spesso
Ma io credo che questa sia una visione sbagliata cioè la questione è diversa
I giovani soprattutto in un'area del Paese nel Mezzogiorno purtroppo non trovano occupazione quindi era vero e l'impegno che noi dobbiamo mettere che per quel che mi riguarda io sto mettendo con tutta la mia forza è quella di aprire una fase di sviluppo e di lavoro per dare uno sbocco proprio ai giovani e tutte le scelte che noi abbiamo fatto di responsabilità politica dell'la moderazione sala
Ma le pensioni e va in questa direzione nella direzione di mettere a posto le questioni dell'economia per aprire spazi occupazionale e giovani insieme a questo c'è una evoluzione della società che vede una presenza degli anziani ma sarebbe colore considerare questa presenza un incontro un paese sta presenza è una risorsa questa presenza
Capacità
Deve delle persone
Di costruisce la propria vita e se qui il sindacato interpreta anche questo tipo di esigenza
E dove sta il problema la questione vera che si ripropone interamente per tutti per la società
Blair ma di separare i giornali anziani quanto quello di creare le condizioni per un nuovo patto cioè la per una questione vera di solidarietà tra le generazioni per un rapporto nuovo e diverso che posso determinare un recupero profondo dalla questione giovanile dentro una
Avanzamento complessivo di questa società questa è la sfida che hanno tutti gli altri braccato sicuramente ma che hanno tutti i soggetti e per concludere una battuta allora un sindacato comunque miracolato dalla Prima Repubblica che si ritrova con un go l'amico quanto è difficile poi quante critiche lei si è preso per aver proposto uno sciopero generale bassi perché
Resiste questa logica dei governi amici il sindacato ovvero il sindacato all'autonomia non può avvenire governi amici
Governo e si giudicano da quello che fanno dai contenuti delle su Stati che attengono mai aprioristicamente quindi un sindacato che si vuole misurare sui problemi deve porre questioni quindi io non sono assolutamente School
Mostra le critiche che ho ricevuto per la proposta di sciopero generali sono convinto che quella proposta giusta che oggi ci vuole una mobilitazione un di tutto il mondo dall'
Loro sulle questioni aperte dello sviluppo e della mancanza lavoro e quindi non non credo che quanti hanno criticato si misurano con questi problemi si debba misurare con questi problemi e non fuggito da
Ma questo non saprebbero più che riti che proprio al lei e caso mai a quel alle sue intenzioni che sul merito esatto perché se
Non ci si confronta con nel merito e invece la questione è premiante e ci si confronta con l'
Io trovo Gia Colle intenzione
Minigonne chissà quale disegno politico c'è dietro questo è proprio il grande errore Quist noi possiamo fare avanzare questo Paese se appunto ciascuno si assume la responsabilità che le compagne che competono e Selicov Berna ha preso degli impegni appelli mantiene toccano a farle rispettare anche con la mobilitazione e se appunto i risultati non ha allora tutti debbono capire perché risultati non arrivano a fare in modo che arrivino a questa è la vera questione non tanto invece attribuire disegni in troppi
Ringraziamo e guardiamo Caravà non Sergio D'Antoni segretario generale della CISL ed a Firenze Donatella Poretti per radio radicale
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