Congresso Provinciale del Partito Popolare Italiano organizzato presso il Teatro Mediterraneo alla Mostra d'Oltremare 9-10 luglio 1998

Dibattuto sul spesso saliva
Ricordando che in ore dodici
Scade il termine per la presentazione delle liste per
I delegati al congresso
Se io sono presenti gli amici del verifica potere vorrei pregare i libri insediarsi cominciare il loro lavoro
Sperimentando
Dare la parola Roberto Pirozzi se presente
Cioè con
Non c'è
Ancelotti Lorenza
Sì
Sì
Prego il Signore
E sono un saluto che voglio dare
Sono il sindaco di Grumo Nevano
Con l'augurio partito della grande crescita
In effetti molti sui temi che nel due mila questa società civile affrontare
Sono di strettissima
Ricordo qualche giorno fa che morto un amico un amico Esposito certo Esposito questi secca
Si è impiccato perché era stato cassintegrati cioè l'azienda lo stava mettendo in cassa integrazione e la banca derivato
Il fatto che gli abbia tolto il figlio e ha fatto sì che questo signore con due figli finché è andato nel bagno si indica
Sono eventi che non non riporta la cronaca come faceva ma questo civili partirà novantadue la società nella quale
Convocazione è una società nella quale ammonisce spesso va questi fenomeni che passa settanta mila periodico bonaria
Devono farci riflettere
Una morte di un soggetto il quale alla sua famiglia non sembra venirne ho i beni che mette a disposizione una società per un vivere comuni ordinario non vengono ad essere potuti utilizzare dal soggetto proprio in funzione di questo qui c'è gente che si che non possono portare avanti questa gente e così via diverso non ci sono elementi che spesso di leggiamo nella cronaca campo specifico ma ma nemmeno le matricole
Ma dobbiamo fare e ci fanno riflettere cioè ci fanno riflettere che stiamo vivendo in una società nella quale i valori morali spesso sono abbandonati
Io in una società nella quale di umili i diritti sono parte di una società
I rami di una società nella quale dobbiamo capire che esiste questi sono dati che spesso non consideriamo esistono una percentuale enorme i soggetti che non votano
Si arriva a cinquanta quaranta per cento
Ciò significa che su cento persone quaranta nazisti ed è un male società nella quale viviamo Tourmalet democrazia
I popolari devono capire perché il mio convincimento di essere popolare e innanzitutto il problema dell'amore per il prossimo deve cercare di capire le problematiche della gente
Essere popolare e poi nel Mezzogiorno in questa area degradata in questa rete qui la povertà lariane povertà e immensa
Le percentuali di povertà assoluta fanno sì che bisogna riflettere
Questi punti sono elementi fondamentali che ne dobbiamo prendere in considerazione e giusto L'Ulivo e la nostra guida unico neo guida c'è
è una guida che deve affrontare il problema del Mezzogiorno deve affrontare il problema della parte della società ventinove deve affrontare i problemi della gente ci stanno argomenti negativi che vanno detti
E sono argomenti relativi soprattutto al incapacità spesso troviamo una società costituite da professionisti ricchi diplomati eccetera però mancano di professionalità
In questo dobbiamo attivarci enormemente per dare valore e per dare spinta a quelle che sono le nostre cose
L'argomento della burocrazia ripeto sono argomenti fondamentali non è giusto non è giusto che sia queste forme di burocrazia il partito deve svegliarsi le cose devono essere risolti in modo ben diverso
Teniamo una città industriale produttive eccetera che si muove in un certo modo teniamo una società sviluppata sotto l'aspetto burocratico che si vuol dire si muove in modo e cosa non va bene questo è un altro punto non da per risolvere i problemi del Mezzogiorno per affrontare
Il problema nodale del mezzogiorno e lo diciamo diciamo diciamo ripetiamo dei sindaci spesso siamo costretti a vivere sotto i nostri occhi il problema delinquenziale
è un problema serio è un problema che non è statica
Soprattutto nella nostra grande Aria
Della metropoli della di Napoli metropolitana gli effetti che abbraccia quasi l'intera provincia
Esistono degli Giaquinto totale
La gente si è scocciata di andare a fare denunzie è una società che va radicalmente cambiata
E una ci legava cambiando nomadi uno attraverso l'atto perché occorre che in pratica questo fenomeno stessa intestato il secondo attraverso la cultura perché la gente metodicamente non riesce a capire più niente
Ora mi ha un un intervento di ringraziamento innanzitutto al partito perché delle delle più di cento
Un intervento finalizzato al fatto che noi sindaci io sono uno dei sindaci sin dal novantatré stiamo attivando una rivoluzione
Stiamo portando avanti un discorso nel quale crediamo in ciò che facciamo crediamo perché in pratica forse perché avvertiamo i nostri editori quanta gente è andata via
Questi sono dati che spesso non vengono detti persone che in pratica si scocciano abbandonano tutte da e invece crediamo nel nostro territorio crediamo nella nostra ricchezza culturale regna crediamo nei nostri imprenditori perché stranamente perlomeno in Grumo Nevano dei noi chiediamo le chiediamo la creazione di quelle infrastrutture che sono i doni al decollo
In viviamo anche in considerazione che se riusciamo a guardare geograficamente la nostra Campania riusciamo a capire che basta che si affaccia un in seno quello che sarebbe Nordafrica vediamo che c'è un mercato immenso di oltre trecento milioni di persone
Mercato che attraverso queste infrastrutture che vengono costruite capacità imprenditoriali che vanno riprese capacità lavorative che vanno riprese li potremmo veramente noi del Mezzogiorno
Essere il trampolino di lancio dell'Europa da un atto e soprattutto di quelle queste di mercato nordafricano
Ripeto
Basta dire un'immagine una quadratura della della mappa geografica ci rendiamo conto che porto porto interporto
Eccetera sono le condizioni essenziali ma abbiamo bisogno di un altro volantino bisognino la spinta la spinta politica ma soprattutto la spinta culturale il Partito Popolare in questo deve essere un elemento di traino
Deve essere un punto fondamentale non vale per far sì che possiamo Consiglio mila superare il problema del Mezzogiorno diventa una sfida enorme noi sindaci ce la stiamo mettendo tutta quasi a livello rapidissimo occorre che diamo un'impronta diversa occorre che il Partito popolare si faccia portavoce si faccia interne e tre primo interprete di queste situazioni nell'ambito dell'Ulivo e nell'ambito di una democrazia sempre più avanzata
Grazie
Grazie continuiamo con i sindaci il sindaco di San Sebastiano Grasso Giuseppe
Risolo breve indirizzo di saluto anche perché io sono un sindaco acquisito senza colpo ferire quindi non sono un sindaco eletto ma acquisito nel partito popolare eccome ne ho popolare non credo di avere titolo per svolgere un intervento politico sullo stato delle prospettive del partito
Ritengo però doveroso portare una testimonianza di una grande capacità di attrazione che in questo momento il Partito Popolare esercita su chi intende impegnarsi nella vita lo scivolamento dell'asse politico italiano ha fatto sì e a guardare con favore al Partito Popolare
Fosse non solo il mondo del cattolicesimo democratico ma anche ampie frange in quello che un tempo veniva definito il Polo laico
E che si è disintegrato insieme alla Prima Repubblica
Un polo laico che rifiuta l'idea di appiattimento sulle posizioni dei Democratici di sinistra
E che nei fatti ha respinto il tentativo di annessione di recente poste in atto dalla Quercia con l'ennesima modifica delle sue radici
Chi nell'ambito del centrosinistra si riteneva alternativo al PC PDS ha dunque riconosciuto nel Partito popolare il suo punto di riferimento politico
E si aprono qui grandi ed esaltanti prospettive per i popolari
E credo che questo fenomeno di aggregazione fisiologica spontaneamente
Insieme al convinto e leale sostegno all'Ulivo e al centrosinistra sia tra le cause principali della rapida crescita di consensi in tutto il Paese e in particolare nella provincia di Napoli
Il Partito popolare si avvia così a passi decisi verso una nuova dimensione politica una dimensione ed un peso equivalenti a quelli del maggior partner della coalizione
Dal cespuglio diventa ovvero saldo e robusto come la Quercia
Ma sarebbe però un errore imperdonabile celebrare i successi del partito senza avere la consapevolezza di quelli che saranno i problemi che nel prossimo futuro questo dovrà affrontare
A partire dall'identità mi riallaccio a quello che diceva molto opportunamente ieri il segretario provinciale Gaudino identità che va assumendo una forza politica composto ormai per metà da ex democristiani
E per l'altra metà dei nuovi iscritti dei cosiddetti facce nuove chiese gli uni e gli altri convinti dell'importante ruolo perché i Popolari sono chiamati a svolgere nella delicata situazione politica italiana
Su questa base
Occorre definire una linea politica equilibrata ed equidistante
Da una parte dai tentativi di bipolarismo o come capziosa mente qualcuno di considerati bipartitismo che emerge dagli ultimi rigurgiti referendario
E dall'altra parte da un improbabile di segno di grande centro che non si capisce perché per diventare grande si stia dividendo sempre di
Tra queste
Precario alternative sembra più realistico affrontare i problemi del consolidamento di un'alleanza che per quanto sofferta rappresenta però l'unica valida prospettiva per il nostro partito e per il nostro Paese
Credo sia sensato da parte del segretario nazionale adoperarsi così come sta facendo per ridurre le tensioni che agitano la maggioranza che sostiene il governo e che tra i molti troppi effetti indesiderati finiscono per determinare anche di stabilità delle amministrazioni locali
Questo nervosismo che non sempre appartiene alla dialettica politica e che rende duro e spigoloso il gioco delle parti
Rischia infatti di legittima i numerosi focolai anti ulivisti presenti anche molti comuni della provincia e della regione
In questo momento oltre all'inerzia che caratterizza la pessima gestione del governo regionale
Previti nella coalizione sono un lusso che i comuni della provincia di Napoli non possono permettersi perché troppe sono le emergenze che attendono una risposta seria e rapida dalle istituzioni
E quattro preoccupa dove l'occupazione è solo la punta dire grande ai stecche di disagio sociale e civile che ancora pesa sullo sviluppo di Napoli e del Mezzogiorno
In questo contesto
Noi popolari di San Sebastiano abbiamo ritenuto di affidare delle mani del partito la tradizione di un comune che da quarantaquattro anni non conosce l'onta del commissario prefettizio
Un comune in cui la continuità politica ha permesso di raggiungere importanti risultati amministrativi e daremo il nostro contributo perché i Popolari sappiano farsi garante di questa forte forte esigenza di stabilità
Che certamente tra i valori fondamentali della politica al servizio della pubblica amministrazione
Viviamo una realtà in cui i problemi del vivere civile nella difficile aria metropolitana di Napoli vanno visti ed affrontati in una dimensione sovracomunale
Ecco perché guardiamo con grande preoccupazione
All'aria vesuviani
E anche al Lario Occidentale dove troppi sono gli episodi di intolleranza nella coalizione che in qualche caso hanno fruttato il successo della destra del tutto inatteso e di meditando
Ed in tutti i casi determinano lunga ed insostenibili pause nell'attività amministrativa
Ci sentiamo quindi di rivolgere al segretario provinciale oggi più forti di ieri
Di farsi carico di un patto di stabilità e di governo con gli alleati senza il quale indipendentemente dalle responsabilità delle crisi avremo saputo vanificare gli effetti della nuova legge elettorale ma ciò che più conta non saremo credibili quando in un clima avvelenato tenteremo faticosamente di di costituire un'intesa elettorale per la Camera e per il Senato
In conclusione formulo i migliori auguri
Ai nuovi segretario provinciale quello regionale che verrà eletto ad ottobre perché tenendo conto delle opinioni di tutti sappiano fare ancora più grande il Partito Popolare grazie
Grazie del sindaco di San Sebastiano ancora un altro sindaco sindaco di Villaricca da una campagna
Buongiorno a tutti anch'io porto il saluto l'amministrazione comunale a questo congresso sono tre milioni al sindaco popolare comune differenza del San Sebastiano vissuto purtroppo lontano di diversi commissariamenti
E di uno lunghissimo che si è concluso solo con la mia elezione due anni fa
A Villaricca il Partito popolare il partito di maggioranza in consiglio comunale con un gruppo consigliare di sei consiglieri età media meno di trent'anni
Provenienza mondo cattolico società civile imprenditoria e da quasi un anno e mezzo lottiamo per ricostruire per dare un'anima alla comunità che è cresciuta a dismisura negli ultimi negli ultimi dieci anni ma che sta trovando la strada sta ritrovando quest'anima questa voglia di di crescere insieme di partecipare e ringrazio il Partito Popolare cittadino per il contributo veramente leale forte che sta dando all'azione amministrativa il partito popolare artiglierie anche il partito di maggioranza nella coalizione di centro sinistra
Ed è ora un successo conquistato quasi punto tre anni fa anticipando un po'di tempi anche rispetto a quella che è stata la super la crescita del partito in tutta
La pronuncia
E io
Sottolineo apprezzo la relazione che Geremia ha fatto ieri che sono sostanzialmente favorevole alla sua elezione che a questo punto non è solo scontata nel consegnare forte di continuità io però spesso sono anche proprio per per il senso di appartenenza al partito nel mio intervento cerco anche di viti esseri critico nel senso per segnare una strada
Utile per continuare a crescere insieme a mio avviso il mandato del segretario provinciale nei prossimi anni dovrà essere quello di una maggiore attenzione alle realtà provinciali cose importanti sono state interessi in decimi che mi hanno preceduto io aggiungo qualcosa non è più accettabile uno squilibrio delle politiche sulla città di Napoli
Oggi dobbiamo renderci conto che la città di Napoli si è sgonfiata di abitanti cioè la provincia di Napoli conta quasi tre milioni di abitanti è bene ormai in avviene a meno di un milione e continua a questo esito
Occorre pensare a una politica che non siano a policentrica ma che guardi a tutta lane provinciale anche perché noi ai sindaci della della provincia di Napoli non intendiamo più essere semplicemente così degli spettatori cose decise in altri luoghi in altri siti
Non intendiamo più a accettare questo tema importante quello dell'ambiente che a Giuliano nasca il più grande termodistruttore del mondo per rifiuti è una cosa su cui il partito non ha parlato fino adesso io lancia questa sfida al partito
è stato deciso praticamente già è stato pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale il bando per la costruzione di un termodistruttore che raccoglierà i rifiuti di tutta la Campania a Napoli
Al al Lazio ed è non è stabilito che venga anche a Giuliano da qualcuno fissata quale commissario
Con quali accordi sottobanco questa cosa non può essere fatta sulla pelle dei cittadini senza consultare gli le comunità locali senza consultare i sindaci e cittadini anche perché io sono favorevole eterno distruttori è una cosa di grande inciviltà che l'Italia smalti sta in prevalenza
I rifiuti nelle discariche però è bene che si faccia un piano regionale serio
E dove si vadano ad allocare che si danno distruttori consultando le comunità cittadine i partiti le associazioni perché ecco non possiamo accettare di così perché è stato deciso a Roma a Napoli
E chissà in quale altra stanza che appunto alle porte di Villaricca Giuliano in una zona che spero di avere un forte sviluppo i anche in industriali qualità della vita venga il più grande ce n'è editore del mondo questa cosa non succederà senza che non sia condivisa anche da tutti noi
Per a Villaricca c'è una strada provinciale dove ogni notte passano centinaia e centinaia implicano anche da tutta la provincia portano attualmente mondezza la discarica di Giuliano io farò non se se non ci sarà un tavolo di consultazione di concertazione
Io chiuderò la la mia strada traffico notturno e mezzi pesanti
Però spero proprio che ecco che il partito parte mia partito alzi il livello della discussione su questo tema perché comunque sappia che i sindaci non intendono essere bypassati su questi temi importanti bilancio la sfida sulla legalità siamo soli nelle province
Siamo soli la grande la microcriminalità
Si parla tanto di incentivi per nuove attività produttive ma io ritengo che il primo contributo importante sia quello di una bonifica dal territorio dalla microcriminalità
Per la grande ci penseranno sicuramente l'esercito il ministero dell'Interno altri ma importante un impegno anche per sensibilizzare i cittadini per una sfida forte sulla microcriminalità contro il contrabbando contro il commercio abusivo
Occorre schierarci con forza chiedendo che i cittadini scendono in campo
L'ultima l'ultima annotazione che voglio fare è quella che riguarda un altro
Io dico accettiamo questa sfida sulla
Su un tavolo di concertazione dell'area metropolitana anzi lanciamo la Nuit
Oggi pensare che i problemi di
Di Castellammare di Torre Annunziata di Ercolano siano i problemi sono loro è una cosa sbagliata anche sotto l'aspetto degli equilibri politici oggi battito di una le ali di farfalla a San Giorgio a Cremano diventa un ciclone a Villaricca occorre che il Partito Popolare il partito dei Democratici di di sinistra Rifondazione
Si confrontino sulle strategie sul territorio perché non possiamo essere lasciati
Allo sbando
Occorre una maggiore attenzione alla alla via provinciale perché davvero gli equilibri precari le difficoltà di un comune limitrofo inevitabilmente si si ricadono sui Comuni vicini abbiamo bisogno di stabilità le faccio anche un invito al partito perché anche dove siamo in minoranza siamo all'opposizione
Si apre una stagione di grande collaborazione per lo sviluppo e per il bene del del nostro Mezzogiorno per la provincia di Napoli per per la città di Napoli
Soprattutto se come sembra questa verifica va sembra che stia andando abbastanza bene se si dovesse aprire una fase d'instabilità occorre che i denti popolari con grande responsabilità soprattutto dove sono in maggioranza ma anche dove sono all'opposizione diano la leale collaborazione
Occorre il patto di stabilità fortissimo
Rivolgo dico concludo salutando con forza
Questa nuova fase del partito che credo che sia proprio da oggi
Voglio fare l'ultimo esempio di di come a volte noi sindaci siamo costa costretti a travestirsi da capire dice per per portare l'attenzione di chi deve risolvere problemi Stones
Su delle questioni importanti sono tre anni che tutta l'area a nord di Napoli circa trecento mila abitanti è stata e rimane praticamente a secco
Abbiamo tentato per tre anni isolatamente né i sindaci di sollevare ripetibili sovente solo invitare l'attenzione della Regione per risolvere questo problema perché secondo me c'era qualcosa che non andava bene da quest'anno ci siamo coalizzati sindaci della verrebbe nordoccidentali sindaci dell'isola di Ischia
Abbiamo occupato con le fasce tricolori come lavoratori socialmente i utili
Praticamente il palazzo della Regione Campania dopo tre incontri alla fine con semplicemente cinquanta milioni di investimento se risolve il problema dell'acqua semplicemente aumentando la potenza di una pompa di sollevamento che sta merito io dico non ci costringete veramente ridicolizzata anche il nostro ruolo a diventare dei capi diceva a diventare persone che che per essere ascoltate devono fare occupare le strade io chiedo ai partiti davvero
Una grande una grande attenzione ai problemi veri perché probabilmente con un po'di attenzione si possono risolvere i grandi problemi e l'ultima l'ultimissima sfida dico e grave che non sia stata ancora eletto il consiglio di amministrazione dell'ente ambito che dovrà gestire il servizio idropotabile nell'atto Napoli Volturno e un anno e passa che siamo alla paralisi e poi il problema dell'acqua il problema dei dissesti idrogeologici il problema del ciclo integrato dell'acqua della depurazione un problema importante a mi sembra che i partiti del centrosinistra su su questo punto abbiano dimostrato una grande debolezza
Occorre che i partiti senza dare a fare un'invasione di quello che vuole istituzionale dei sindaci riscoprono un loro ruolo di concertazione di mediazione politica di orientamento
Io sono sicuro che da questo congresso dal Partito popolare ed eccellente da Jeremy Ardovino segretario provinciale nascerà una nuova fase di sviluppo e di benessere per tutti grazie
Grazie
Vorrei ringraziare per la presenza salutarlo il dottor Gabriele Acquaviva presidente del sindacato campano dei dirigenti di aziende industriali
Aldo Miglietta dell'ufficio di presidenza delle arti
Giuseppe Gambardella
No no vicesegretario provinciale
Cari amici nemici delle garanzie ritengo questo congresso di estrema importanza proprio in virtù del fatto che manca dallo Stato una candidatura di contrapposizione alla guida del segreteria provinciale
Indubbiamente tale situazione determina un presupposto ideale teso a favorire il dibattito politico il quale non essendo strumentale ad una posizione precostituita sostegno di questa o quella candidatura
Ma libero da ogni vincolo per così dire rispetto personale di terminal delle condizioni di utili per fare emergere posizioni politiche autonome e di rilievo
In questi due anni si sono verificati gli avvenimenti politici molto favorevoli per il nostro partito ovviamente mi riferisco alla provincia di Napoli Napoli in particolare grazie ai quali è stato possibile superare la fase di cosiddetta emergenza iniziale
Pesa soprattutto ad evidenziare la presenza elettorale del Partito popolare italiano in ambito locale ma anche nazionale
Ed i risultati in questo senso senza alcuna ombra di dubbio sono stati effettivamente incoraggianti come ha ricordato ieri il segretario provinciale nella relazione introduttiva
Non solo
Ma il cosiddetto trend di crescita del partito è sicuramente positivo
Perché il presente
E ciò per diverse ragioni però purtroppo non sempre di natura politica le quali in alcuni casi potrebbero addirittura interessare viceversa pericolosamente attrattive di potere
Rilevata la prospettiva vincente almeno per i prossimi anni immediati avvenire delle opposizioni di cui attualmente ne facciamo parte
Pur essendo il dato confortevole ovviamente il trend di crescita sotto il profilo pratico elettorale tutta Dio vedi in questa prospettiva un serio pericolo per il nostro partito in mancanza di una vita afferma Chiara e coerente Amici si non si riesce a governare la crescita in modo da non perdere di vista gli obiettivi politici di fondo che hanno costituito la ragione dell'essere e del Partito Popolare Italiano il sistema politico corriamo il serio rischio di trovarci non più una nuova classe dirigente di partito ma un nuovo comitato d'affari tale da impensierire non solo il nostro partito ma all'interno del sistema politico
Ad onor di cronaca fosse dato che segnali in tal senso si stanno purtroppo registrando anche in casa altrui per cui sui nomi da tenere seriamente sotto contro occorre quindi in questa fase dare una struttura di indirizzo politico al consenso elettorale
Ricevuto altrimenti si rischia di divenire un organizzazione finalizzate a perseguire gli interessi di coloro che aderiscono solo elettoralmente senza vere fatto una scelta contestuale di ordine culturale che coinvolge l'intero sistema
Ciò si realizza inevitabilmente quando manca al partito o a coloro che ne fanno parte una ragione politica
E appunto la ragione politica che motiva la passione e l'impegno sociale la cui mancanza determina inevitabilmente un disorientamento nell'opinione pubblica e fa venir meno l'etica nella scelta politica è una politica senza etica non Empoli
Occorre dunque maggiore controllo politico da parte degli organi centrali dei partiti in questa fase senza ovviamente violare il principio di autonomia delle sezioni locali
Amici la stessa chiarezza va fatta nella scelta dell'abolizione delle alleanze con altri partiti
Che a mio avviso come giustamente ha ribadito il segretario provinciale non alternativi quella attuale non è sia lo stato con una alternativa
è che non c'è alcuna prospettiva nel nostro partito al di fuori dell'Ulivo e del centro sinistra in generale
Amici chi sta da una parte non può stare anche dall'altra parte o come alcuni di essi diceva Marini ieri sera e che occorre nella scelta delle alleanze specificare cosa si vuole rappresentare
E in virtù di ciò poi si opera la scelta degli alleati
Nel nostro sistema elettorale maggioritario ed orientato al bipolarismo nessun partito può pensare di rappresentare tutto e tutti perché finisci inevitabilmente di rappresentare niente in terrazza
In politica chi sceglie vero opera se volete anche una discriminante nel senso che una scelta una volta scelta un'alleanza politica
Per il governo del Paese o dell'ente locale non si possono poi ipotizzato fare altre alleanze con i partiti che prima erano stati ritenuti alternati
Questo modo di ragionare mi ricorda molto i socialisti italiani
Forse perché era un sistema proporzionale o forse perché vi era una necessità oggettiva di governare per loro ovviamente tutto e tutti sta di fatto che erano assenti al governo o con i democristiani o con i comunisti oppure senza di lui senza gli altri
E questo per la verità non ha comportato contestualmente alla lunga per il partito Space socialista quella crescita che poi tutti si aspettavano in questo caso si rischia solo di svuotare di significato politico la presenza di un partito nella società
La gente poi alla fine quando deve scegliere valuta la credibilità politica di un partito non solo in ragione delle proprie aspettative né ma anche dai comportamenti coerenti che questi attento nel ruolo assegnato
Occorre dunque evitare seriamente di trasformare il nostro partito per una ragione di potere o di gestione a tutti i costi in un nuovo partito socialista operi in un partito di governo a qualunque prezzo
Si fa avanti nel nostro partito una corrente di opinioni chi sostiene l'opportunità è qui non si è capito bene sedi una coalizione oppure di un dialogo profili privilegiato
Con le forze politiche riunite sotto la sigla dell'UDR
Francamente ultima dialogo corrette corrente che pure bisogna vere con tutte le forze politiche nessuna esclusa sia di maggioranza che di minoranza non vedo dallo Stato con l'UDR altro rapporto che vada oltre questo limite
La tentazione di formare il grande centro si fa avanti anche nel nostro partito per fortuna in condizioni minoritarie tra l'altro con questa utile che allo stato non ha meriti si non per aver riabilitato Craxi e per l'onda lunga delle picconate del suo maggiore ispiratore di cui purtroppo anche nel nostro partito se ne avverte la mancanza
Va anche detto che questa non meglio definite aggregazione guidata tra l'altro da una parente instabile mentale come viene definito da molti amici democristiani nel periodo della fine del settennato di presidenza
Ma di fatto e anche governata da tanti personaggi che sono pronti ad accedere a qualche poltrona con questo movimento io francamente non so cosa si potrà costruire bisogna invece guardare avanti guardare alle forze politiche con le quali abbiamo maturato significative esperienze di governo ecco le quali riteniamo di avere intenti comuni rispetto a tematiche di fondo anche se vi è differenza di identità e cultura
Come lo
Come l'occupazione dell'economia la sanità e tanti altri temi di interesse sociale
Amici e il sistema maggioritario a differenza di quello proporzionale un partito non può stare indifferentemente e disinvoltamente in tutti gli schieramenti
A volte abbiamo l'impressione di non aver colto la trasformazione politica che avvenuta nel nostro Paese nell'ultimo decennio a cominciare dalla caduta del muro di Berlino
Un partito deve dare prova concreta di adeguamento ai cambiamenti nel senso certo di non essere parte assoggettato a questa ma essere interprete di soluzioni che ne tengono conto anzi una vera forza politica deve saper proporre essa stessa di modelli di cambiamento sociale
Sì quali chiedere poi il consenso elettorale per realizzarli
Amici finché siamo in tempo occorre fare chiarezza perché si possa dare all'esterno degli indirizzi coerenti non solo in ordine ai contenuti della propria proposta politica ma anche alle alleanze per il governo degli enti locali e di quello centrale
La coalizione di partiti non è una formula matematica ma una risultante politica una scelta di fondo comune agli stessi partiti che ne fanno parte sui problemi da affrontare per risolvere il modo i contenuti di questa scelta nel segno che evidentemente la differenza rispetto ad altre forze politiche che hanno costituito un'alleanza di governo alternativa
Sì abbiamo creduto nella coalizione dell'Ulivo e del centrosinistra occorre qualora ne dovessimo avvertire i limiti politici o l'esaurimento di tale esperienza
Procedere ad una valutazione politica complessiva e spiegare le ragioni del perché si ritiene superata in questa fase storica cosa francamente a mio avviso è del tutto infondata
Altrimenti rischieremmo di essere confusi è di rappresentare rispetto alle opinioni pubbliche esigenze di carattere contingente e legati al meccanismo di mero potere
Amici molto ci aspetta sia sta ci si aspetta da noi popolari è molto dobbiamo dare ad una succitati chiede riprenda un ruolo è divertente ma indica non solo stabilità e chiarezza politica ma anche soluzioni dei problemi sociali quali garanzie la disoccupazione d'ordine pubblica migliore sanità migliori servizi ma anche pace e lavoro
Noi siamo nati non siamo nati per costituire una struttura organizzata in funzione del reclutamento del voto
Ma per incidere profondamente nella società con la propria identità e con la propria storia processo che è stato avviato con il contributo degli altri partiti dell'Ulivo e di Rifondazione
Amici la nostra forza sta nel ricercare dei fatti e nella vita quotidiana attraverso l'impegno politico l'equilibrio tra quello che siamo stanchi quello che siamo e ciò che vorremmo essere
Ai dirigenti della struttura che verranno eletti in questo congresso voglio solo dire che occorre lavorare per i grandi progetti
Le grandi elaborazioni e non governare esteticamente resistente c'è la sezione il sindaco l'assessore
è necessario essere visti i problemi critiche la gente indicando soluzione di interesse collettivo quindi occorre guidare non subire per interesse di terminare o calcolo elettorale i processi sociali
Per fare questo dobbiamo studiare lavorare ed impegnarci seriamente nel rappresentare la speranza di chi vuole cambiare seriamente la realtà In un mondo migliore
Un mondo in cui l'uomo è sempre più vicino all'altro c'è a quello scopo dunque credo profondamente nell'utopia anzi ritengo laddove manchino non vi è motivazione politica di prospettiva eccetera
L'Utopia non è la realtà che non esiste ma la realtà che non c'è o meglio che non c'è ancora topi è la speranza che rappresentiamo è per la realizzazione della quale noi aggreghiamo il consenso
In questa visione utopica francamente io non ho mai immaginato di trovarmi a fare politica con chi ritiene di impegnarsi
Per una società migliore stando dalla parte dei forti cioè di quelli che non hanno bisogno di niente o si sia solo del super
Ho scelto invece come tanti di voi di essere popolare sapendo di trovare in questo partitino e i valori necessari per lottare
Anche in maniera decisa per il bene comune c'è per costruire una società più giusta più libera e più vicina a chi ne ha realmente bisogno
Grazie
Gambardella la parola a un altro sindaco Pasquale Di Gennaro singoli trattamenti
Amici
Presidente vicepresidente la Provincia
Caro segretario mi ha sorpreso non poco stamattina aprendo qualche giornale
Trovarmi la
Definizione nella quale noi stiamo svolgendo questa zia congressuale
Almeno vide del per editorialista ci dovremmo classificare in due grosse categorie ulivisti o autonomisti io sinceramente
Qualche difficoltà ancora in questa genericità di posizione
A trovare una definizione una collocazione specifica anche perché credo che probabilmente
Questa separazione queste divergenze questa divisione sarà sicuramente frutto di chi l'ha scritto ma non mi è parso che sia emersa del dibattito ha avuto ieri
Credo che invece e va da sé rimane seriamente il tutto ieri si è ragionato non doti quelle che possono essere
Gli sviluppi di una linea politica dalla relazione del segretario anche molto ampia
Partendo da alcune difficoltà alcune realtà dei rapporti che possono esistere inno abolizione come quello nostro di centrosinistra che oggettivamente ha dato non poche difficoltà anche perché credo il miglior probabilmente da un'abolizione di tipo strategico finalizzate ha una una battuta autori mettono le ancora stenta a trovare le ragioni di una trasformazione di un consultivo organica allora
Io credo che
All'interno di un'attività congressuale
Benzi fa discute da portare sul sull'argomento sul tema questi ragionamento credo che da quello che emerso nel dibattito di al Milan la reazione
Dell'amico segretario Ghiglia
Prontamente replicato
Dal segretario provinciale dei Democratici di sinistra viceversa e non poteva essere diversamente una volontà
Firma di continuare incanalare consulti coalizione di centro sinistra
Partendo da un presupposto di dispetto credo inevitabile oramai consapevoli Pedretti dalla consapevolezza di poca sinistra che un ruolo del partito vola il nostro ruolo nelle quali i giudici di sinistra è un ruolo fondamentale determinante e non già perché consente la vittoria elettorale in alcune realtà va be'che portatori in quelle realtà di alcuni valori di alcun interesse di alcune valutazione
Di una rappresentanza seria di un elettorato che serve partito volare sicuramente
Non descrivere quel voto a quella colazione
E allora io credo che interrogarsi anche su quelle che debba essere il ruolo di questo partito di una pasticca ante progettualità da portare avanti all'interno di una coalizione sia una scelta di fondo che è un congresso anche a livello provinciale non può sottrarsi lo fa perché ahimè troppe volte siamo soffocato il dibattito discussione così come credo ad evidenziare un accordo avvenne mio collega di Villari
Su tematiche su temi
Che prescinda un progetto politico provinciale e che si sostengono solo ed esclusivamente su uno egocentrismo della città
E allora probabilmente se il nostro partito
Se questo congresso
All'interno quel documento politico e credo che tutti ci auguriamo possa essere la sintesi tutto quelle che sono le dei vari situazione poi vai orientamento almeno fin qui ascoltati debba essere marcato in modo inequivocabile
Che l'interesse della coalizione di centrosinistra non si possa fermare all'interessato la città ma deve essere un interesse che deve andare la direzione di avere un progetto organico di sviluppo nella sua provincia dell'oggetto organica partirà particolare il lo sviluppo organico dell'intera regione Campania
Solo attraverso un progetto chiaro e leggibile non solo ai nostri lettori ma leggibile chiaro agli altri partiti che fanno parte la forma di centrosinistra le potremo rivendicare il ruolo a cui tutti quanti credo ospitiamo di leadership a livello regionale altrimenti corre il rischio di essere sempre considerati dei nostri partner
Un qualche cosa che occorre per vincere
Ma che poi il giorno dopo a pochissimo valore tanta congresso in qualsiasi momento considerato esibita dall'alto di un compito che non so fino a che punto diventa poi vado ma sicuramente vivo autoreferenziale che non potrà dare sentenze definitive ma che purtroppo spesso lo fa e allora io scrivono forte da parte di chi vide datati dalle realtà locali
Una esigenza un pubblico vedrà lei parte delle ponendoci questo quella coalizione dormire ragione di un sfida calcistica cosa che purtroppo ultimamente si è portati a a fare considera ma è la gioia l'asseverazione chiare e un progetto chiaro sviluppo del del posto di Dorio credo che oramai sia arrivato il momento che il nostro partito si organizzi si dia una strutturazione
Sì sì si porta si tenga un lavoro quotidiano costante mirato a un indirizzo di orientamento non solo di alleanza
Ma anche di un progetto generale auguri tutti quelli che sono chiamati a rappresentare quindi quelle stanze dei valori a livello locale debbano attenersi con costanza e convergenza altrimenti si corre il rischio di legati tenere insieme con la camicia di forza
Delle coalizioni senza che queste tra loro siano animali da un progetto comune ma ognuno invece vada nella direzione di seguire un orientamento dico personalistico che certamente non aiuta la polizia allora certamente non è un territorio del in cui siamo chiamati quotidianamente purtroppo a essere stimolato dalla gente ed è città di allora l'augurio e l'auspicio ovviamente è quello che a conclusione di questi lavori che per la prima volta io ho il piacere di assistere anche da protagonista vedo un atto un partito che vuole nella oramai già nel derby l'apparenza del degli affetti anche scene vuole dare un impegno immagine di un qualcosa che non è virtuale ma che esiste esiste e dalla borsa di dare tanto
E allora oppure qui tutte queste energie vengono convogliato in un progetto unitario che possa essere messo a disposizione dell'intero partito a partire ovviamente da quello regionale
Una regina balinese
Carissimi amici del Partito Popolare di Napoli
Colgo l'occasione per salutare tutti dirigenti tutti sindaci e amministratori locali l'amico Antonio Valiante che ha voluto essere qui con noi
Anche se si sta riprendendo pavese se vuoi molto bene per nostra fortuna e il presidente De Mita colgo l'occasione dicevo per salutare e
Lanciare anche stamattina anche un messaggio
Come dire anche di solidarietà rispetto al lavoro che ognuno di noi a nessun livello porta avanti con la fatica che ci costa questa stagione politica
Sapendo che Errico mi comincia adesso una fase molto difficile per il nostro io dico subito che mi riconosco nella relazione del segretario provinciale Geremia Gaudino che vorrei ringraziare per il lavoro che ha svolto insieme a tutti voi insieme a tutti i nuovi unitariamente in questi anni e qui lavoro che ha portato il partito a desistere ad essere presente
Io non vorrei che questo fosse il congresso della della dell'autocelebrazione non sa abbiamo ben ben cosciente questo dato abbiamo posto le condizioni per poter oggi ricominciare e cominciare e non è detto giuridica che ci riusciamo perché molto dipende da lui ma molto dipende da quello che riusciremo a costruire come partito come forza politica
Nell'intero Paese
Perché oggi non possiamo più pensare per le sfide a cui si chiama il Paese
Di poterci misurare ed essere presenti in una parte sola del Paese senza assumerci la responsabilità e la preoccupazione di quello che succede nell'altra parte dell'Italia in particolare nel nord del Paese nel centro del paese
Ecco e questo deve essere un dato che ripeto in questo clima di solidarietà dobbiamo avere ben presente ebbene uno e siamo il primo partito d'Italia probabilmente ma è cosa triste
Segnare una differenza intorno al numeri così piccoli e sarebbe cosa triste se questo essere il primo partito d'Italia non ci facesse assumere oggi qui un impegno di contribuire a rilanciare nel partito una fase di riflessione una fase di riflessione autentica
Perché quello che succede in Piemonte in Lombardia in Veneto dove non riusciamo ad essere presenti in una forma associativa autentica è un problema anche nostro dobbiamo avvertito come un problema anche nostro
La relazione la relazione emerge Reliance ieri c'ha dato le coordinate di quello che dovrà essere il nostro lavoro politico le coordinate per
Noi dobbiamo essere tutti corresponsabili e sapere che siamo chiamati alla costruzione di un pensiero politico forte fondato su valori autentici e sulla declinazione di opzioni politiche
Non un'arte che non debbono nascere come spesso succede anche nella nostra vita parlamentare
E tanti amici sanno la sofferenza anche la nostra vita parlamentare che ruota molto spesso intorno ad un pensiero di regressi duale
Cioè molto spesso non siamo accusati del vero di chiosare o mediare sulle posizioni degli altri
In particolare sulle posizioni dei nostri alleati
Io dico subito a scanso di equivoci che in questa divisione imposti Tiziano reale probabilmente che poi i giornali nessuno che scrivere qualche cosa debbono dare
Io forse sono ulivista
Allora dico subito a scanso di equivoci questi io credo nella strategicità di questa coalizione credo che questa coalizione sia l'unica in grado di dare risposte concrete ai problemi del Paese e in particolare della nostra ma credo anche che noi in questi anni in questi mesi prossimi giocheremo questa partita molto forte sull'affermazione che gira sull'affermazione di una nostra identità non dogmatica perché nessuno
Può avere la pretesa di averla Rivi la verità rivelata ma che debba essere il frutto di ricevuta di riflessione
Di dialogo tra gli umani allora Geremia noi dobbiamo farci carico nel partito a livello provinciale ma tutti i livelli lo faremo al congresso regionale cercheremo di farlo a livello nazionale se ci sarà stato di farlo
Dobbiamo spingere per riaprire una fase di riflessione autentica
Una riflessione su come è cambiata la società in questi anni con un'accelerazione dei processi
Su cosa è cambiato nelle istituzioni ne abbiamo messo in moto delle riforme a cominciare dalle dalla riforma per l'elezione dei sindaci a quella dello snellimento delle procedure nella pubblica amministrazione a quella di questo federalismo
Che non sappiamo non abbiamo gli elementi per un monitoraggio di quali frutti possa dare e non abbiamo la mentalità ancora acquisito una mentalità come classe dirigente come gruppo dirigente di cosa sia cambiato nelle istituzioni con tutto il nuovo sistema legislativo che abbiamo prodotto in questi anni
Io penso che non siamo ricchi chiamati con molta semplicità nella nostra provincia a scommettere e a ricominciare con grande intensità e con grande tensione morale dal governo delle comunità locali
Per questo sono contenta Sempre di vedere insieme a nuovi riflettere e ragionare i sindaci e gli amministratori locali
Perché è da lì che dobbiamo ricominciare e da lì che dobbiamo misurare la nostra capacità di guida della società in atto della società dei cambiamenti in atto di guida dei processi
La nostra capacità di dare risposte autentiche e che sfruttino consenso consenso vero non è il consenso di liste in cui magari poiché visto ed elezioni amministrative sappiamo fare un po'tutti mettiamo un po'di medici un po'di avvocati ritorna quindici per cento ci sappiamo arrivare
Il problema è mantenere quel consenso render l'autentico collegarla una proposta politica ad un pensiero e quindi fare in modo che risponda ad ogni occasione elettorale ad ogni divenne detto
Dobbiamo avere la capacità e in questo do la mia disponibilità a lavorare di più maggiormente con i colleghi parlamentari
Con cui molto spesso uno di incomprensione di incomunicabilità
Non permette disegnare un lavoro comune
Allora se c'è qualcosa da rimuovere se c'è qualcosa da fare io chieda segretario provinciale di fatto
Perché se riusciamo a collegare a dare un senza la nostra presenza in Parlamento
E collegarla al governo delle comunità locali possiamo rendere un servizio a questa comunità a questa diversamente non lasceremo segni nella storia della nostra provincia
Si è posto qui il tema
Di dell'essere di centro sinistra
Ieri ne abbiamo avuto anche la visita di alcuni amici compagni di viaggio per un certo periodo della nostra storia che oggi ritroviamo in posizioni opposte
Col centrodestra
Di molto spesso mi chiedo
Ma il nostro Sr di centro sinistra abbia diritto a questa coalizione aver speso la nostra vita la nostra storia per dare vita a questa coalizione perché non sono a me costante il presidente De Mita forse lo ricorderà
In un Consiglio nazionale a me è costato penso ad essa costato a tutti
Allora se noi abbiamo messo in piedi questa scommessa della storia è questa coalizione
Ebbene questa scommessa della storia
Devi dire qualcosa al Paese e anche noi dobbiamo differenziarci
Rispetto all'essere di centro destra con degli atti concreti con delle opzioni concrete diversamente non vedo perché gli elettori dovrebbero votare i nomi e non votare il Polo delle libertà
Perché credere in noi e non crede
In quegli amici che sono andati dall'altra parte ecco dov'è che noi segniamo la differenza
E allora qui dobbiamo caratterizzare la nostra esperienza di governo con delle scelte
Io dico le cose che sono più affini alla mia natura la mia esperienza poi ovviamente
Nel pluralismo che dobbiamo cominciare a far rinascere anche tra di noi ognuno deve portare il suo pezzo
Le spese la la scelta degli ultimi
E questo tema delle periferie tanto caro ad alcuni nostri consiglieri comunali in particolare della città di Napoli ma direi dell'entroterra gli ho vissuto nelle periferie rappresenta una periferia
Deve essere non dato strumentale che ci deve contrapporre al sindaco Bassolino che far rinascere il centro di Napoli punta sul centro di Napoli allora noi facciamo una scelta delle periferiche
Ma deve essere il segno di una vocazione autentica
A occuparsi dei più deboli a occuparsi degli ultimi
Credere fortemente nelle istituzioni della solidarietà
Cosa significa concretamente questo
Essere vicini
A tutte quelle forme di solidarietà che nascono sul territorio il volontariato
Che oggi nel linguaggio
Un po'che abbiamo un po'mutuato dalla sinistra non abbiamo più coraggio chiama volontaria chiamiamo terzo settore ma è il volontariato l'esperienza di solidarietà
Ma con scelte concrete che mettano l'uomo al centro del territorio il che significa però assumere alcune scelte amministratore io voglio sottolinearne un che sapete mi sta molto a cuore quella Vienna pianificazione del territorio del controllo del territorio come stile e come elemento su cui puntare per uno sviluppo solidale
Ecco cosa significa essere di centro sinistra nella nostra provincia
Ecco cosa sono chiamati i nostri sindaci i nostri amministratori quello che ci deve caratterizzare
Vincolare il territorio controllare il territorio proteggere il territorio per metterlo a servizio dell'uomo e permettere al servizio dei più deboli non delle imprese forti e sono già forti
Che non hanno bisogno di protettori che molto spesso hanno usate deturpato il nostro territorio pensa alle fabbriche del mio collegio
Che hanno fortemente inquinato sono le stesse fabbriche di chi in televisione
O dai convegni di Capri
Sentenzia sulla politica del governo criticando Segre molto spesso senza dare segnali alternativi e concreti
Ecco non sono questi industriali che hanno bisogno beh il nostro sostegno noi l'abbiamo scritto nel programma che abbiamo mandato al presidente Prodi nel corso di questa verifica
La nostra attenzione la nostra scelta principale incerto qua ne siamo per un modello dove coesistono e convivono anche diverse forme di lavoro ovviamente
Deve essere per i piccoli imprenditori per questa piccola impresa e la ricchezza nascosta della nostra provincia e se non ci fosse stata questa provincia sarebbe già saltata in aria da tempo
Allora su questa piccola impresa che noi dobbiamo puntare fortemente a cui dobbiamo dare dei segnali legislativi certe stiamo cercando di farlo ma anche di attenzione sul territorio
Che significa le licenze edilizie in tempo utile che significa l'autorizzazione a portare avanti dei progetti che si significa il sostegno a progetti di formazione professionale
Che significa mettendo in sinergia con l'ente locale con l'amministrazione locale
Non voglio entrare nel merito di tanti altri problemi
Perché penso che sia opportuno lo facciano altri ognuno di voi di ognuno di noi ha tanto da dire ed è bene ricominciamo a discutere ed è bene che ognuno porti il proprio contributo alla costruzione del pensiero comune
Ma noi dobbiamo ripartire da questi problemi questo è quello che segna il valore di questo congresso
Non chi quanti sono Dida quanti sono di qua ammesso che ci sia una differenza ma se siamo in condizione di di fare un patto tra di voi un patto per lo sviluppo di quest'area
Diversamente diversamente non lasceremo tra Cina il lavoro Marini ieri il segretario nazionali un intervento molto felice ha toccato questi temi riallacciandosi anche a spunti che aveva dato il segretario provinciale io vorrei sottolineare un aspetto
Citato dal presidente della Provincia Lamberti forse in una disattenzione in pagine rare
Perché io su questo tema chiedo un impegno al mio partito
Lo chiedo in questo congresso e lo chiederò nei prossimi mesi
Quella della lotta alla criminalità
Amici noi dobbiamo renderci conto ed essere consapevoli fino in fondo
Che è la più grave diseconomico via ancora per la nostra area e questa presenza diffusa pervasiva della criminalità organizzata rispetto a cui io avverto una caduta di tensione anche del governo nazionale anche dei nostri alleati del cinese la sinistra
E quando hanno dovuto usare lo strumento della criminalizzazione verso la nostra classe dirigente hanno saputo denunciare connivenze ed era giusto farlo ma io vorrei che le stesse connivenze venissero e denunciati adesso
Perché tante connivenze esistono anche tra il gruppo dirigente della sinistra democratica
E la camorra napoletana
Allora su questi temi su questi temi l'impegno del nostro partito deve essere forte
Io saluto a questa mattina alle forze dell'ordine napoletani i magistrati
E si impegnano in questo
E noi non dobbiamo generali se dobbiamo essere vicina chi rappresenta lo Stato
Perché noi comperiamo l'amore dello Stato o recuperiamo la nostra gente al senso delle istituzioni complessivamente non ci può essere un pezzo di Stato che il buono noi è un pezzo di Stato cattivo la magistratura alle forze dell'ordine
E in sì li acquistiamo credibilità certo sapendo che ogni istituzione sui limiti ogni istituzione ha tanto da ripetitive
Noi abbiamo cercato di affrontare anche delle riforme su questo tema
Del conflitto tra poteri dello Stato e di un'armonia come dice Gargani armonia tra i poteri dello Stato
Non c'è stato disputato di farlo con la Bicamerale
Speriamo di poterlo fare con le leggi ordinarie
Quelle riforme ordinarie
E su questo dobbiamo chiamare tutte le forze democratiche ad una battaglia comune la lotta alla criminalità nella nostra provincia non deve essere il segno solo della nostra presenza o della presenza dell'Ulivo
Dobbiamo sfidare gli altri su questo terreno chiamarli ad un patto insieme noi perché è interesse comune bonificare le istituzioni e poi sul piano della competizione ci misuriamo e chi ha più consensi vince
Beh allora amici questo significa però una grande attenzione nei comportamenti dei nostri amministratori locali di noi stessi e dei nostri amministratori locali
La società moderata quella di cui ne vogliamo essere Interpreti non è la Società dei poteri forti ma è la Società operosa silenziosa che lavora e che porta avanti la vita tutti
E quella società non tutela e non a cui noi dobbiamo dare ascolto e tutela
Allora l'impegno che dobbiamo assumere qui e che il Partito Popolare
Assume la tutela degli interessi legittimi della che Napolitano e qui dobbiamo segnare la differenza con la gestione tardo democristiana che avvelenato gli ultimi anni della vita dell'esperienza democristiana nella nostra provincia
Questo impegno gli ordini da segretario provinciale e chiedo al gruppo dirigente lo so molto spesso sono da sola mi ritrovo da sola a fare delle battaglie
Ma andiamo avanti perché credo io sono stata eletta su questi temi voi lo sapete
E su questi temi misura ogni giorno il mio impegno e misura il senso di una presenza in Parlamento sul territorio
Allora amici concludendo
Io penso che con questo congresso noi dobbiamo avere la responsabilità di riaprire una fase del dibattito nel partito lo dico anche all'onorevole Gargani ad Antonio Valiante all'onorevole De Mita ai colleghi parlamentari dobbiamo avere il coraggio di porre nel partito il tema della riapertura di un dibattito ne abbiamo esigenza di coagulare idee esperienze sensazioni intorno ai punti forti del nostro pensiero
E delle Politiche
L'amore per le istituzioni rilanciare la politica per le istituzioni
Rilanciare il senso dello Stato
La centralità della famiglia
Il primato dell'essere
Dell'identità della persona sulla neve nelle scelte concrete di questo governo di questo Parlamento per questo ne abbiamo fatto una battaglia nel gruppo parlamentare e ringrazio l'amico Cananzi che si è speso per questa battaglia sulla tutela sulla tutela dell'embrione
Ha perso una legge quella sulla fecondazione assistita
Sulla quale dobbiamo misurare fino in fondo la nostra capacità di tenuta rispetto alla nostra identità e rispetto al nostro essere cristiani
Ancora i temi della conciliazione tra famiglia lavoro coscienza personale e collettiva l'investimento formativo e dobbiamo rilanciare nel Mezzogiorno in particolare fatto dallo Stato dai corpi sociali
Ecco questa è una politica moderata la politica nutre ma la politica mite basata sul nervo di un pensiero forte
Così saremo le hanno nella coalizione ma severi alla nostra ispirazione fedeli alla nostra identità
Su questi temi penso che potremo riaprire una fase di riflessione ripeto di dialogo io non ho la ricetta per sapere come questo partito deve continuare certamente non potrei mai averla io nel penso che nessuno da solo possa sapere come rilanciare la nostra presenza
La presenza politica dei cattolici democratici e popolari in un'Italia in cui il bipolarismo
Bene consolidarsi deve sparire interroghiamoci su questo
Ma torniamo a discutere torniamo a riflettere tutto quello che aiuterà la discussione la riflessione sarà segno di crescita
Ma invece le dimissioni fittizie a volte indotte da altri perché molto spesso fa piacere indurre divisioni per eliminare il dibattito noi dobbiamo riappropriarci di questo così avremmo celebrato il vero congresso del Partito popolare
Grazie
Vorrei pregare quelli che intervengono dopo di contenere un poco interventi perché ci stanno moltissime richieste
Saluto in dando l'onorevole Gargani che ci ha raggiunto
Do la parola a Giuseppe Katia
Si prepari il cane
Caro Valiante Carlo De vizia caro Segretario provinciale amici tutti gli Stati quel congresso
Io ho chiesto di parlare nella mia qualità di dirigente nazionale del centro sportivo Libertas
E non vi stupisca che in un mare di tanti problemi io venga a parlare di un problema come quello dello sport
Al quale dovrebbe porsi da parte del Partito popolare una maggiore attenzione perché questa maggiore attenzione
Perché abbiamo avuto recentemente due leggi
Le quali interferiscono grandemente sulla possibilità del libero associazionismo e sul volontariato nell'ambito dello sport
Il guaio è che queste leggi le abbiamo approvate anche noi come parlamentari del Partito popolare cioè il Partito popolare ha votato questa legge
Forse credo perché nessuno nell'ambito del Partito popolare si preoccupi di problemi che lo spunto io credo che sia arrivato il momento in cui proprio per seguire quello che diceva
Poco la parlamentare che poco fa ha detto ognuno dice il contributo per le proprie esperienze che il Partito Popolare faccio un momento di riflessione anche su questo grande settore che aggrega molto come il problema dello spot
L'altra legge
E su questo richiamo l'attenzione dei parlamentari di Napoli della Provincia e dalla cantante
Quella della riforma ventisei un'altra legge fatta contro la città di Napoli e contro le istituzioni esistenti fuori dal centralismo romano
E una legge in cui caro presidente De Mita si discriminano dare una volta tra l'istituto di educazione fisica di norma e gli autisti decine di educazione fisica che esiste nelle altre province questo è un fatto che secondo me non doveva e non poteva passare anche con l'assenso dei parlamentari del Partito popolare
Ma questo che si può sembrare un momento di critica e non lo volesse ma vuole essere un momento di richiamo ha un problema è un settore dove secondo me c'è grande spazio di lavoro e grandi possibilità di aggregazione
Io sentito il dovere di portare il saluto del Centro nazionale sportivo Libertas per la parte perché io ho l'onore di rappresentare di fare gli auguri al segretario Gaudino per i lavori che continuerà a fare con l'impegno come l'ha fatto dei due anni precedenti
Tendiamo per questo partito popolare da Napoli trovi quelle basi e trovi quelle possibilità di aperture ad un dibattito in cui tutti possono collaborare evitando che si chiudano nuovamente vestizione del partito ai singoli ai pochi o ai molti attenti tenendo fuori parte della società civile che vuole contribuire a fare grande questo movimento politico grazie
Per cui anche l'onorevole Raffaele Cananzi
Ecco cari amici
Devo dirvi
Con vivo compiacimento che
Da ieri seguo con attenzione
Il congresso
Provinciale di Napoli
Rilevo
Diciamo con
Dico passione democratica che abbiamo riaperta
In qualche modo stiamo approfondendo con un discorso
Direi abbastanza ampio il cammino del nostro partito
D'altra parte fare un congresso significa interrogarsi
Significa mettersi in discussione
Ricercare comuni risposte se così posso dire guardare in qualche modo indietro per potere proiettarsi in avanti
E guardando al recentissimo passato
Credo che possiamo senz'altro notare
Che il partito e cresciuto a Napoli
Che il partito sta crescendo nella provincia Dina
Questa è la ragione per la quale anzitutto desidero esprimere il mio vivo ringraziamento
Sì all'amico Coutinho consiglia all'amico tremante e a tutti gli altri amici che con loro hanno collaborato nella guida del partito a Napoli e nella provincia per la crescita del Partito popolare Italia
Ma detto questo
E ha ricordato pure in linea generale all'amica regia
Che
Non deve assolutamente sentirsi sola perché per quanto mi riguarda la piena condivisione
Alla sua impostazione del discorso e anche ai contenuti che l'ha offerto
Almeno per me sono pienamente condivisibili e dire certamente da portare come contributo vivo alla discussione del partito
E per la crescita del partito
Io mi farei però guardando un tantino più all'interno la vita del partito
Due domande
Alle quali tenterò di rispondere naturalmente in una maniera sufficientemente complessa perché le domande sono complessi anche se semplici nella formulazione
Perché il partito cresce a Napoli e cresce nella provincia di Napoli
E abbiamo motivo e ragione per credere che continuerà accrescere questo qua
Anzitutto mi pare che una delle ragioni per le quali sia pure non tutti gli elettori con estrema consapevolezza ma molti con elementi di percezione
Altri con elementi di intuizione e guardando al nostro agire politico ritengono di dovere sostenere il Partito Popolare di dovere dare il loro voto al Partito Popolare
Perché il nostro partito è un partito che quanto meno nella sua diciamo così passione profonda nella sua attenzione profonda certamente vuole mantenere
A differenza di altre formazioni politiche che vivono più profondi travagli una sua identità
Una identità
Che viene mantenuta in un contesto come ieri sera veniva ricordato nella bellissima relazione di Marini
Che io sottoscrivo in pieno e nell'intervento dell'amico bianco che ha concluso gli interventi ieri sera richiamandosi a questo tema della caduta delle ideologie
Ieri sera veniva ricordato di questa caduta delle ideologie ma da qualcuno veniva detto pure con estrema chiarezza ed io lo ribadisco stamattina che se sono cadute le ideologie che in fondo è
La sistematizzazione dei pensieri nella direi quasi volontà di perseguire attraverso questo pensiero sistematizzato la soluzione dei problemi del mondo e della storia queste sono le ideologie
Sono venute meno nella consapevolezza di tutti coloro i quali all'ideologia si attaccavano che è indispensabile
Che ci sia un crogiuolo ideologico per potere effettivamente risolvere i problemi perché nessuna delle ideologie che la storia finora accertato ecco perché la caduta
Si è dimostrata valida per risolvere complessivamente i problemi della società i problemi del mondo se sono cadute queste ideologiche
Non sono certamente cadute nel devono cadere nel possono cadere se vogliamo mantenere una civiltà umana di uomini e donne che vivono per un reale ed effettivo progresso civile e sociale non possono cadere le tensioni idea ed il Partito popolare italiano in questo frangente in questa transizione
Così combattuta così complesse che nasce da una serie di situazioni che sono di carattere politico storico e sociale ha saputo mantenere alta direi in qualche modo questa tensione ideale
Che è fondato questo lo vorrei dire perché non nascono equivoci che è fondata su valori su valori autentici
Che non si contrappongono certamente a un di più a un di meno di società ma che valgono nella misura in cui portò il partito a sentirsi fortemente pienamente inserito nel contesto sociale ad essere quel tramite di mediazione
Non solo culturale ma strettamente politica che effettivamente è la funzione dei partiti qualcuno ieri sera si chiedeva ma dobbiamo di nuovo ridare cioè
Dobbiamo ridare spessore a questa funzione anche se la modernità e la modernizzazione ci inducono a dire per il travaglio storico che certamente fa parte del nostro itinerario del nostro cammino che l'epoca in cui vi erano soltanto i partiti
A compiere questa mediazione politica e supera
Oggi siamo certamente con i partiti ma anche oltre i partiti senza naturalmente lasciare nulla di intentato perché i partiti compiono la loro funzione ma guai a noi se oggi intravedessi mo'soltanto questa funzione di mediazione circoscritta limita alla funzione esclusivamente partitica detto questo
Vorrei sottolineare come il nostro partito
Che intende offrire questi elementi valoriali fondati su una sua storia su una sua tradizione ieri sera nella relazione dell'amico Gaudino che condivido in tutte le sue parti essenziali
Veniva indicato questo dato dei valori cristiani dell'ispirazione cristiana
In una accezione che naturalmente va sottolineata soprattutto in un contesto quale quello di questi giorni che ha visto affiorare delle polemiche
Tra il momento diciamo così della gerarchia cattolica e la stele lo stesso nostro partito
In un'accezione di piena laicità del partito
Ed io sono ben lieti che stamattina qui abbiamo avuto un sindaco che sia venuto a dirci che da laico ha aderito al Partito popolare italiano perché questo sta a significare come d'altra parte Sturzo e De Gasperi hanno sempre sottolineando che il nostro non è un partito cattolico
Che il nostro non è il partito dei cattolici
Ma il nostro è un partito che i cattolici naturalmente per la sua sana ispirazione cristiana e quindi per la sua laicità fortemente aperto ad ogni laico che si ritrovi dei nostri valori e nel nostro programma Poli
Questo è il passaggio sul quale io credo
Abbiamo tenuto fermo il nostro cammino e che c'ha fruttato anzitutto l'attenzione di molti elettori cattolici lanci
In un travaglio del paese in cui si è visto questo partito con una sua chiara identità e con una volontà e una tensione
A mantenere questa identità
Naturalmente in tutto questo
Bisogna dire che
Dobbiamo pur sapere mantenere
La faccio questa battuta che non è assolutamente polemica nei confronti di nessuno e soltanto un distinguo che voglio fare con molta chiarezza e che a me è chiaro da molti decenni cioè il fatto che non solo non possiamo discutere ma è giusto
Che l'episcopato italiano svolga il suo dovere le sue responsabilità richiamando diciamo così i cattolici alla loro fede e alla loro morale
Che è giusto che i preti utilizzino la parola e i sacramenti per potere rendere più religioso questo Paese ma è altrettanto giusto che i laici
Quando sono cattolici e se sono cattolici
Animi no cristianamente l'ordine temporale così come il Concilio ha stabilito
Nella loro legittima autonomia
Che non significa una separazione dal resto della Chiesa ma una capacità di sapere distinguere
All'interno di questo momento in maniera che la loro azione nella piena autonomia non sia una separazione ma attraverso la distinzione sia un'assunzione di responsabilità questo ci responsabilizza di più non di meno
Rispetto ad un passaggio che se ci togliesse l'autonomia ci renderebbe in qualche mano maniera succubi
Di altri diciamo così gli elementi e componenti
E nello stesso tempo ci priverebbe di responsabilità la nostra responsabilità sul terreno politico sulla conduzione del partito sui programmi di governo
Sulla possibilità o meno di varare leggi in Parlamento atti amministrativi nei Comuni e nelle Province è una responsabilità completa e totale che ricade esclusivamente sul vino
La Democrazia in questo senso
Cd civiche non l'Aventino come qualcuno in qualche modo c'ha indicato ma ci chiede il dialogo pieno e profondo con tutte le altre forze politiche il massimo dell'impegno politico
E quindi su questo versante vorrei ricordare è già stato detto nelle relazioni di ieri anche stamattina artiglia lo ha richiamato
L'identità politica che noi abbiamo non comporta certamente
Esclusività anche relativamente ad alcuni valori ma delle forte peculiarità assi
Cioè non siamo degli esclusi visti non riteniamo di dover avere nuovi soltanto ma riteniamo che nel nostro programma ci siano alcune peculiarità fondante
Che proiettano luce sul complessivo cammino del partito del suo programma e del suo diciamo così atteggiarsi politicamente in questa contingenza
Per esempio il tema della vita e della dignità della persona umana
Nella contraddittorietà di questo tempo
Notate che per un verso
Ci si vuole e ci si richiama al fatto che non venga toccata la legge sull'aborto
Che certamente l'esclusione della vita e dall'altra parte ci si richiama invece a volere una legge sulla fecondazione artificiale che un modo artificiale di costruire la villa
Voi vedete che tra le due condizioni c'è sostanzialmente una forte ambiguità e una contraddizione
Altro tema per esempio
Tra le guerre etniche che noi abbiamo da una parte e dall'altra parte naturalmente lo sforzo che si fa complessivamente in ogni nazione civile di essere invece una nazione accogliente per quanto riguarda gli immigrati cioè le nostre tematiche oggi sono tematiche di forte contraddittorietà
In cui orientarsi dal punto di vista etico e dal punto di vista politico diventa assai complesso e difficile
Il tema della famiglia ci sta
Ma come unità della famiglia e poi non tutte le famiglie per noi hanno lo stesso valore
Ci sta a cuore e lo stiamo esaminando anche in Parlamento questo tempo sotto profili diversi dalla legge sulla fecondazione artificiale ma da norme che attengono alla separazione e al divorzio
E quindi a tutti questi profili che certamente toccano da vicino la società italiana le famiglie che stanno nelle nostre pro nella nostra provincia
Ci stanno a cuore ritorna ieri anche nel corso della verifica politica questo grande tema della formazione
E quindi della scuola statale o non statale
Rispetto alla quale scuola è il momento di fare un passo che da cinquant'anni non si fa anche se la Costituzione lo prevede ed è il passo della parità scolastica che un adempimento costituzionale
Qui potremmo discutere poi le forme i modi di questo finanziamento delle scuole non statali
Che non è un finanziamento secondo il mio modesto avviso delle scuole non statali
è un finanziamento dovuto alle famiglie di coloro i quali devono scegliere se vogliono la scuola statale o la scuola non statale
E quindi trovare un sistema che non tocchi sostanzialmente l'aspetto ed il profilo del finanziamento delle scuole non sta tali Maddock invece il profilo del diritto allo studio che tutti i cittadini hanno per la scelta dei propri studi e del proprio itinerario educativo
Ci sta a cuore la centralità del parlamento lo abbiamo dimostrato nella recente riforma costituzionale
Il tema del regionalismo e delle Autonomie ci sta a cuore il tema della magistratura io sono molto preoccupato di questa questione relativa alla commissione d'indagine su Tangentopoli
Per la semplice fondamentale ragione che qualunque siano le norme che noi riusciremo a scrivere in questa legge istitutiva sarà comunque assai difficile che non si crei quel momento di fortissima confusione
Tra momento politico il momento giudiziario con tutte le conseguenze che questo comporterà per non solo la distinzione dei poteri ma per la vita concreta delle istituzioni del nostro Paese
Io credo che gli elettori ci abbiano scelto per questa nostra capacità di identità
Ma anche perché noi intendiamo coniugare queste identità su tre grandi strade maestre lei Nunzio lei Nuccio soltanto
L'attuazione dei fondamentali diritti umani
Clinton in Cina e Prodi mirando sono indicativi per questo itinerario
La concreta ricerca di una eguaglianza sostanziale e questo quello che ci distingue
Dalla cosiddetta destra nel nostro Paese o dal cosiddetto centro destra
E la volontà concreta effettiva noi crediamo che l'eguaglianza non è un dato scritto soltanto nell'articolo tre della Costituzione
Ma che l'eguaglianza è un dato che sostanzialmente oggettivamente concretamente potremmo riuscire a raggiungere quel tema delle classi deboli e che il tema degli emarginati Deco il tema del volontariato certo attraverso un complesso meccanismo
Ma il nostro credo su questo punto non è virtuale e reale
Nell'esercizio effettivo della solidarietà qualcuno ieri sera diceva non si parla più di giustizia sociale
Che tema carissimo non solo alla dottrina sociale della Chiesa ma anche ai programmi politici della Democrazia Cristiana del Partito Popolare di Sturzo del nostro partito solo che oggi noi lo indichiamo in una forma diversa
Lo indichiamo attraverso l'itinerario che porta la giustizia piuttosto attraverso l'obiettivo che si intende conseguire non parliamo di giustizia sociale ma parliamo di solidarietà come via come indicazione precisa attraverso la quale noi intendiamo
Renderci solidali con tutti e fare in modo che quel principio di uguaglianza al quale facciamo riferimento sia veramente un principio reale e vivo nel cammino non solo del partito ma della coalizione di governo dentro al quale noi ci ritroviamo
Tre strade guardate amici lo ha detto ieri Marini con grande chiarezza tant'è che io alla fine ve lo dico sono mi sono alzato e sono andato a ringraziare
Perché se noi avessimo per trascrizione diretta credo che ci sia il discorso di Marini sarebbe opportuno che tutto il Partito popolare in Italia riflettesse sul discorso che il segretario nazionale ieri ha fatto qui Anna
E che non viene ripreso naturalmente nella dalla stampa in questi punti che secondo me sono cruciali
Noi non possiamo in quanto cattolici democratici in quanto popolare
In quanto spirito aperto su queste tre linee alle quali ho fatto cenno chiuderci nessuna forma di conservazione di fossilizzazione noi non possiamo accedere a questa tesi
Che
Il centro destra
E probabilmente anche il cosiddetto grande centro in qualche modo tenta di fare proprio cioè la tesi attraverso la quale abbia una preponderanza del mercato una preponderanza del privato per cui il pubblico finisce soltanto con l'essere un intervento suppletivo e non un intervento complementare
Una cosa è dire Pubblico e privato altra cosa è dire prima il privato e poi il Pubblico
Perché sostanzialmente attraverso questa missione finiamo col mettere il pubblico in un ruolo suppletivo e supplementare che non coglie
L'essenza del nostro senso nel delle istituzioni nel dello Stato nel delle Autonomie che nella nostra tradizione abbiamo vivo ed abbiamo a ecco perché
Ha detto ieri Marini ripeto io oggi siamo più vicini alla sinistra che alla destra
Perché siamo un partito riformatore che guarda a sinistra
Perché non possiamo
In questa nostra gradualità riformatrice
Che costituisce il nerbo della nostra storia e che costituisce se volete non appagamento come giustamente ricordava Moro del nostro itinerario che in erario spirituale personale e dei in erario politico collettivo
Questo elemento del non appagamento ci rende costantemente riformatori e cioè necessariamente aperti
A questa visione diciamo così ampia di un centro che naturalmente si muove verso queste riforme
Di un centro che naturalmente non può non essere né tanto nobile attenzione come il cuore d'andare a destra e a sinistra a seconda delle circostanze
Nell'immobile da chiudersi in se stesso come grande centro e diventare immobile attraverso la neutralizzazione delle varie forze che sono presenti al suo interno per cui uno spinge da una parte l'altro dall'altra e in definitiva i programmi di governo restano sostanzialmente inattuati
Ma deve essere un centro dinamico capace cioè di raccogliere nell'itinerario e nell'affluente storia del nostro tempo quei punti di raccordo che ci vogliono versati verso quel graduale riformismo che non è la rivoluzione ma è la capacità di cogliere le esigenze dal basso e di rispondere
Compassione contenzione ideale e politica a queste richieste ecco perché
Noi non possiamo muoverci sostanzialmente da quella che secondo me è la scelta del Partito popolare una scelta strategica che certamente vale quanto valgono in politica le scelte strategiche ma non è una scelta tattica dell'oggi per il domani
è una scelta strategica perché in questo momento non vediamo altre vie di sbocco
E riteniamo di poter offrire questa nostra identità nella sua genuinità e nella sua autenticità soltanto attraverso questa forma di coalizione nella quale ci siamo inseriti e per la quale abbiamo spaccato il primitivo Partito popolare
Non dobbiamo dimenticare che la nostra scelta la scelta per la quale oggi siamo questo partito popolare non un partito popolare diverso è stata fatta proprio perché abbiamo voluto individuare su questo binario su questo canale la possibilità
Di attuare la nostra identità ed il nostro programma
Naturalmente siamo consapevoli in questo modo passaggio in questa transizione che nessuno ce l'ha fatta solo e noi sappiamo bene che noi da soli non solo per i numeri
De Gasperi che aveva i numeri nel quarantotto stabilire giustamente che non era opportuno che la Democrazia Cristiana di quel momento ce la facesse da solo a maggior ragione in una fase di transizione anche se noi avessimo i numeri io credo dovremmo comunque ricercare il dialogo e la forza di coalizione
Naturalmente la coalizione non nasce soltanto per un fatto di
Ho di bipolarismo o per un fatto meramente elettorale
Cioè per quanto mi riguarda una visione abbastanza è sufficientemente chiara rispetto e ve la dico con molta pochissime parole
Secondo me
Un ritorno al proporsi al proporzionalismo e quindi al criterio proporzionale non ci giocheremo considerate soltanto il fatto che lei cinquanta anni di democrazia che stiamo concludendo
L'instabilità dei nostri governi ci ha portato ad averne ad averne in Italia cinquantaquattro in Germania ci sono stati cinque gol
Il proporzionale diverse almeno soprattutto per questo passaggio storico non è certo la risposta che secondo me possiamo dare per la formazione di una coalizione
Il maggioritario secco che Segni e Di Pietro stanno ricercando attraverso il loro referendum
Secondo me sarebbe un altro grave errore
Perché nel nostro Paese noi abbiamo una ricchezza che la ricchezza appunto delle varietà culturali delle varietà espressiva in politica che va salvaguardato nel momento ricchezza che va salvaguardata nel momento della rappresentanza se vogliamo necessariamente inglobare da una parte e dall'altra
Con un secco diciamo bipolarismo questa situazione io credo che non facciamo un servizio alla crescita culturale e politica del Paese e soprattutto non facciamo un servizio ad un governo serio
Che si troverebbe in qualche modo coi in trappola
Il voto invece diciamo così bipolare però temperato dal proporzionale io credo che sia la strada giusta in bocca
Perché questo risponde effettivamente alla realtà italiana che non è nella realtà inglese né quell'americano
E ricordo che in una tavola rotonda
Tenuta con il presidente De Mita il professore Scoppola Salerno
Molti anni fa quando si cominciava ancora parlare della legge elettorale della modifica della legge elettorale mi permisi di sostenere tra chi guardava i tedeschi riguardava i francesi che bisognava trovare un sistema che fosse tipicamente italiano perché deve rispondere alle nostre necessità
Io mi rendo conto che questo sistema certamente elettorale
Ci induce a dovere essere nella coalizione ma direi con un convincimento che va certamente al di là del cartello elettorale
Un convincimento di strategia
E il convincimento oppure perché anche questo bisogna dirlo con chiarezza perché non dobbiamo diminuire ci stando nella coalizione dobbiamo essere noi stessi
Il programma di governo non è la sintesi nella somma di tutto il programma politico dei partiti che si ritrovano nella coalizione
Potremmo dire che la ricerca nella formulazione del programma
Di un minimo comune denominatore
Perché poi si abbia il massimo comune multiplo nell'esplicazione negli effetti del programma stesso
Vi sono delle cose delle quali stiamo discutendo in Parlamento che sono certamente al di fuori del programma di governo che toccano la responsabilità non degli schieramenti politici non dei partiti in quanto tale ma la responsabilità dei singoli parlamentari
Vi sono delle tematiche come quella della fecondazione assistita che non possiamo certamente incanalare in questo o in quello schieramento politico in questa o in quella coalizione
Abbiamo la necessità perciò di auspicare su questi temi certamente un confronto costruttivo è unitario nella maggioranza ma non è indispensabile di raggiungere una maggioranza come maggioranza di governo per queste tematiche è stato già detto ieri sono venuti qui alla ribalta i segretari dei vari partiti della coalizione nella nostra provincia è stato accennato ampiamente nella relazione di Gaudí è stato ripreso da Marini dico solo io qualche parola su questo tema
Delle difficoltà della coalizione che certamente c'è noi la sperimentiamo questa difficoltà nella nostra realtà provinciale abbiamo visto quanti casi di comuni ieri sono stati elencati
Direi ancora di più che c'è difficoltà a livello nazionale ma maggiormente c'è difficoltà a livello locale
Perché nel livello locale e più evidente è la varietà degli atti amministrativi sono più emergenti se mi consentite il personalismo
Sono più forte le tradizioni familistica e dei partiti direi che su questo versante qui che faccio l'appello al Segretario Contino su questo versante l'intervento autorevole del
Mediatico certamente nella chiarezza della linea politica
Direi che dobbiamo essere fortemente coesi e coerenti all'interno del nostro partito perché se no la gente gli elettori di questo si accorge
Il partito si disperde
La coalizione si svilisce la gente si confonde l'elettore ed è l'uso il voto va altro questa è la conseguenza di un gesto politico che sembrerebbe di semplice frattura per quanto riguarda un comune ma le conseguenze sono infinite
Abbiamo un rapporto certamente assai più difficile certo col PDS ma anche e soprattutto con Rifondazione Comunista vi sono distinzioni notevole
Basti pensare al tema della politica estera non vi cito qui gli esempi che peraltro sono direi che abbiamo molti dati di avvicinamento e su questo credo che la verifica verrà esteso positivi e per questo darà effetti positivi sulle politiche socio economiche
Abbiamo forti resistenze anche ieri lo abbiamo sentito sulle politiche scolastiche
Naturalmente su questo versante bisogna avere una grande capacità di dialogo e soprattutto una grande capacità di intravedere diciamo così la linea prospettica di questa nostra strategia di sapere cogliere cioè i fermenti buoni che anche da lì vengono di saperli in qualche modo qualcuno ha un fatto è certo che se questa verifica dovesse andar male si torna a votare queste il mio convincimento e se torniamo a votare probabilmente il tutto sarà di nuovo consegnato e non sappiamo per quanto tempo nelle mani dell'arresto
Gli elettori io credo i nostri elettori
Che hanno intravisto i buoni risultati del cammino fin qui fatto
Il risanamento finanziario
L'immagine del Paese l'amministrazione pubblica che in via di riforma i grandi temi come quello della immigrazione sul sufficientemente trattati ci guardano diciamo così con attenzione e aspettano consente lieta
Che noi si faccia gli ulteriori passi
Per la costruzione del bene comune del lavoro dell'occupazione nel nostro Mezzogiorno
Per questo secondo il mio modesto avviso abbiamo necessità di nuova linfa nel nostro partito
Vorrei anzitutto perché ho fatto un'esperienza in questo senso e desidero dire subito che non gradirei che questa esperienza fosse moltiplicato
Cioè
Il partito non è un comitato elettorale e quello che ho tentato di dire prima
Il partito non è mai soltanto il livello istituzionale
Io vorrei dialogare
In questa provincia con il Partito popolare italiano che fatto di consiglieri comunali e provinciali ma che è fatto anche di altri soggetti altre persone che consiglieri comunali e provinciali non si questo perché se ci dovessimo chiudere in una istituzionalizzazione porteremo il partito ad essere un comitato puramente elettorale e non invece l'anima il fulcro la sede il luogo del dibattito politico della ricerca politica del confronto politico della capacità dialettica di mettere insieme una varietà e una ricchezza di idee insicure sullo stesso filone culturale sullo stesso filone ideale che però si può tradurre poi in tantissime maniere ed è qui nascono le sfumature e in qualche modo anche le gradualità diverse nella scelta politica
Una direzione provinciale chiederei al nostro amico Gaudino
Che quadrupli con finezza politica con autorevolezza morale con capacità organizzativa il segretario politico un organigramma dal più ampio consenso possibile che tenga alta la qualità ed il livello del partito
Non devono interessarci tanto questo o quello perché il mio amico perché non è mio amico diciamo le con chiarezza a queste cose
Questo tempo è finito
Noi vogliamo un partito di qualità un partito in cui non ci siano né feudatari né Valvassori Nerval Passini un partito in qui non si debba fare omaggio a nessuno e in cui sostanzialmente ciascuno cresce per le qualità che ha e quelle qualità le mette a disposizione di
Ecco io credo che Napoli ma con un partito che cresca così merita di tornare certamente anche al centro della campagna
Nella dimensione regionale
Dove mi pare che il partito debba naturalmente avere una presenza assai più forte assai più incisiva da Napoli può venire un apporto nuova ed originale del Partito Popolare Italiano per il cambiamento della politica regionale
Nel quadro delle nuove e molto vaste competenze regionali e delle autonomie locali chiudo
Indicando al segretario provinciale al quale faccio naturalmente oltre che i ringraziamenti iniziali anche gli auguri per il futuro che ci aspetta
Alcune essenziali cose Caro Gaudino bisogna garantire la linea politica
Di un partito che ha scelto strategicamente il centrosinistra
E intende con dignità e rispetto
Restare se stesso ma perseguire una politica di coalizione con l'Ulivo e Rifondazione Comunista sia pure nelle variegate realtà cittadine e nella variegata realtà provinciale che ci troviamo davanti e tutto questo senza sbandamento alcuno
Senza nessun centrismo antistorico e immobilismo e senza sbandamenti verso fossili conservatorismo
Tu lo hai detto ieri sera io credo che questo sia nella sua volontà intendo però con chiarezza a ribadirlo perché se non fosse così io credo che avremmo un elettorato confuso che invece un elettorato che ci segue e un elettorato che attento nella misura in cui noi riusciamo a tenere fermi e alta questa lì
Attorniato sì caro Segretario di una classe dirigente di qualità
Che sa essere liberali e politica
Non mercenaria o al soldo di qualcuno
Ed infine riportare Napoli con la sua politica popolare al centro della regione
Per uscire dal provincialismo e asfittici e respirare aria di mare pura libera frizzantina aperta all'Europa e al Mediterraneo
Grazie Cananzi
Prima di dare la parola al presidente dell'Unità vorrei ringraziare la stampa per l'attenzione che ha rivolto al nostro congresso in questi giorni in particolare stamattina
E poi comunicare che è stata proposta la commissione per gli ordini del giorno che sa Ra presieduta da Gianni Cacace di cui faranno parte Gennaro Salzano Giuseppe Esposito
Mi Nicola tremante Pasquale Losa gli onorevoli Tuccillo è piccolo se non ci sono altri integrazione per la commissione che comincerà a insediarsi alle ore quattordici per il lavoro da fare
Per la presentazione delle liste
Propongo il termine distribuite sui far slittare il termine alle ore diciassette se non ci sono osservazioni queste cose le diamo per approvate ringrazio il presidente De Mita per la sua presenza che stava sottolineare l'importanza e la centralità di questo congresso provinciale
Rispetto ai temi che sono dinanzi a noi gli do la parola grazie
Caro Valiante carruggi onorevoli colleghi
Medici del partito popolare
Io
Un
Riflessioni immediato io sono un istintivo
E che voglio dirvi
Che avendo
Maturato per
Convinzione
Il mio modo di essere
Nella politica nella partito
Fuoco dalla ricerca
Di un ruolo attivo responsabile
La conclusione
Di Cananzi per le cariche non nel merito nel merito
Della riflessione
Suscitato la mia attenzione positiva
Mi mi ha creato un problema
Perché ad esempio
Se io avessi vaghezza
Non ce l'ho
Ma sia avessi vaghezza di candida
Alla segreteria regionale
Avrei scoperto un impedimento ostativo immodificabile perché non essendo nato a Napoli e non essendo napoletano non potrei aspirare affare ne ho voglia di trasferire la mia residenza
Superare questa difficoltà
Io ho letto il giornale stamattina prima
Divenire Anna io sono arrivato
Puntuali carenza adesso concessa
Qualità e quindi Colletto un po'tutto
Quindi come dire
Le le note di costume
Le analisi gli schemi dentro i quali la stampa ci costringe
Ad essere
Ieri Marini è avvenuto prima per passarmi il pallone
Non è così
Dovevamo venire insieme
Per evitare l'ingorgo
La precedenza al segretario del Partito stamattina lo dico perché iscritti
La seconda è che una questione un po'B
Per lo attribuiscono al piccolo
Il luogo di una
Fra l'altro
Essendo io straconvinto
Sempre convinto perché l'ho detto lo ripeto un partito regione
Se Elisa napoletani
Insomma sarebbe
Non una grande prospettiva
Però vorrei dirvi con non molta chiarezza
Che se
Qualche volta e questi accaduto
Il ruolo guida e di in realtà minori
Allora vuol dire che la Regione che porta alla guida non è una forza
Ma sono le capacità di vista
Rese possibili e poi anche dal consiglio
Perciò lo dica piccolo io l'ho detto prima gli ho detto fermati i primi cinque minuti perché dopo prendere via le consentì di fondo insomma
La stanza pacifiche ma su queste
Stiamo attendiamo un nonno scarpe
In questa spiegazione rischiose
Perché consapevolmente o no se questa logica prevalesse
Avremmo o lo scontro tra le idee la forza eguagliata prevalente alla FAO
Il problema invece anticipa
Ma capacità proposta di guida e intorno a questa raccogliere il consenso mettete alla così detta così perché io ve lo dico con molta serenità l'ho detto anche in un'altra circostanza
Lo ripeto adesso
Io con gli amici napoletani una storia
Difficile
Fino ad accumulare il sentimento della separatezza
Fare
Regimi diversi partiti diversi che poi è un errore
Insomma
E l'origine del leghismo negativo
Alle difficoltà bisogna
Impegnarsi a superarle non utilizzarle per piccole confidenza
Dopo la caduta
Del mutuo
Dopo perché che ha investito
Il sistema politico
E non attende una attenzione diverso
Che debbo dire ho alimentato con non grande disponibilità fino
D'un ultimo o penultimo comitato regionale
Quando avvertiti con un grande disagio il rischio la tentazione che la crescita del partito
Potesse e spingere qualcuno a immaginare e insomma che fossimo tornati
E questo l'ho avvertito con un rischio
L'ho avvertito un limite
Quindi mi muovo voglio muovermi
Per evitare questo rischio
Perché la mia opinione è che la ripresa del partito sul piano generale
Lo voglio dire anche ad alti gli albanesi che hanno dato voce a questo disagio perché noi siamo sul piano generale in una condizione il disagio
Credo che tutti i parlamentari
Ulivisti e centristi può io non non sono né l'uno né l'altra cosa
L'uno non saprei che e quindi non riesca ad essere una cosa che non capisco che ulivista
E e l'altro
Non mi pare che sia una prospettiva siamo in una condizione di disagio o questa Banca ambizione lo voglio dire agli amici napoletani non napoletani
Che il percorso da compiere
Perché il partito riprende
Noi siamo sospesi c'era una idealità possibile ed una rassegnazione consumato questa è la condizione che viviamo probabilmente usciremo da questa difficoltà se ognuno di noi prima con se stesso poi nell'ambito della piccola comunità nella quale di poi con le comunità secondo le quali si associa danni dimensioni diversa a la partito poco e e ritengo che è la dimensione possibile
Condivido viola preoccupazione di costruire il partito regionale come il riferimento possibile operativo
Io conservo credo ormai solo questa ambizione
Quella di concorrere ha a che una dimensione di partito popolari nuova
Siccome sono nato qua faccio qua possedere nell'esperienza del Partito popolare regionale canta non uno riferimento concreto
Perché quello che
Mi preoccupa dico all'albanese l'unica agli amici parlamentari presenti ma anche e soprattutto a quelle che quando sono presenti che sollecitando iniziative
Ciò vanno in me comune una qualche resistenza perché l'iniziativa io la capisco solo se in positivo
Sella Nicoloso credo che Congo in mio possesso lunga in un grande convenzione a difficoltà e difficoltà
Io non credo che il solo aiuto che si dà e aiuta a far bene
Un fare l'elenco delle difficoltà anche lui conosce e di quelle che non conosce apparentemente aiuta in realtà complica
Io credo che nel partito popolare ma credo che sia in tutti i movimenti politici così
La distinzione strumentale qualunque sia l'intenzione produce un effetto
Di qua lo sforzo senta
Non di ricomporre
Ma lo sforzo perché la dialettica sia non all'interno di quello che ma tra quello che quello che può dire
Qualche volta si ha la sensazione che che c'è qualche ostruzione credo che a livello nazionale questa sensazione Cis
L'albanese la detto Nuccio alcune questioni
Quello con riferimento ai problemi che si poco
Questi della bioetica
Problema
Della scuola della sanità problema dello sviluppo
Rischiamo di ricerca della mediazione non uno sulla soluzione del problema
Ma dentro ciò che è possibile di ciò che accade
Io sulla prima questione lo voglio dire oppure a Cananzi
Io credo che la questione della rapporto e mica politica
Un partito Cornu ispirazione religiosa
Non credo che questo problema sia riproponibile con un riferimento alla storia
Che ha caratterizzato l'impegno dei cattolici cosiddette dello
Il ruolo dei cattolici democratici
Storicamente
Ha fatto riferimento più
Al valore della libertà e direi che
La contrapposizione
Ad alcune posizioni oggettivamente intollerante del mondo cattolico
Poi portavano hanno portato anche a livello dell'elaborazione culturale a di immaginare che nel dubbio il credente scegliesse secondo la propria convinzione questo
E culturalmente ed è lessicalmente dieci
Anche il problema della libera opzione politica
Ed è una cosa che appartiene al passato
Non solo perché è stato così statuito dal con Giglio ma perché non è più un problema che si pone oggi il problema che si pone di fronte alla coscienza degli uomini non ne la libera opzione politica
L'umanità prima che i credenti
Si trova di fronte a problemi che investono
La sopravvivenza dell'umanità e nello proprio vestiti
E direi che porsi questo problema non mi pare che sia risolvibili in termine DDT clericali e anticlericali nell'una categoria nell'altra ci aiuterebbero a risolvere il problema ed è un problema che si pone
Per la coscienza dei credenti indubbiamente ma credo che si ponga per la coscienza di ogni uomo non a caso
Questa questione non è tutta dentro la sfera tra dimensione religiosa e dimensione non religiosa investe tutti
La cosa che più colpisce è che su queste questioni
Sono gli uomini di Chiesa che si interrogano di più e direi anche con uno o maggiore problematicità di quando non avvengono un boss a venire o dopo o di quanto non sia avvenuto nelle ultime settima
Direi che
Lo pongo diversamente dovrei
Utilizzare il tutto tempo poco che mi sono assegnato su questa questione ma lo voglio dire a a tutti noi
La discussione che è avvenuta dentro il partito popolare rischia di impiccio lire
Questa questione quando leggo da parte di qualcuno uno il riferimento hanno autonomia politica del cattolico non c'entra
Ho quando però altri e come altri dentro e fuori utilizzano questo problema come
Il recupero
Di di una sorta di Kledi clericalismo senza spiritualità sono ugualmente terrorizzato
E allora che io credo credo
Cellino a d'un menu d'una questione che diventa una questione di fondo se in una società moderna in una democrazia moderna
Un partito che si faccia carico del riferimento a valori non convincente
Che conservi la sua ispirazione religiosa perché il partito dei valori in astratti non esiste
Esistono i valori ma i valori che si fanno storia e quindi quando i valori si fanno storia
Tormentano la coscienza umana nella ricerca dello punto di raccordo possibile
Dove la mediazione non è come sta avvenendo nella verifica di governo che rendendosi conto che non sono d'accordo trovano l'accordo che non sono d'accordo cioè lasciando inalterate le questioni no c'è c'è la necessità di di ipotizzare una forma di convivenza dove il raccordo non sia in direi che semmai ci dovessimo interrogare sulla utilità della conservazione di un partito di ispirazione religiosa questa azione non sarebbe una ragione
La seconda questione
Ulivisti e centristi
Io ho la sensazione
Che il dibattito politico ce ne
Il realtà e un dibattito politico tutto incentrato su una luccicante
Direi che le ragioni che hanno portato alla crisi del sistema politico precedente sono state sublima tendesse e lo scontro di potere sublimato da alcune categorie generali che ci siamo inventati
Proporzionale maggioritario voglio di
Io sono per la conservazione di questo sistema uninominale maggioritario però la motivazione non è quella che si dà questo mi scontro per l'eternità il mio amico Gargani credo che quando ci troveremo di là
La prima cosa che ci viene se facciamola proporzionale e il maggioritario non
Grazie
Io credo che i sistemi elettorali sono valutabile su convincente quindi dello problema vero reale perciò sbagliano quelle che nessun problema assumono lo sgomento
Come il termine di verifica
E credo che sul piano politico ma stiamo commettendo queste avendo teorizza che il vecchio sistema era un sistema non uno dell'alternanza
Dicendo fra l'altro una cosa storicamente falsa
Perché è vero che non si sono prodotte negli alternanze ma in Italia fino al mille novecentosessantotto dal quarantotto al sessantotto abbiamo un sistema bipolare
Quando l'elettore vota ma l'elettore vota tra coalizioni quale anzi alterne
Beh che una vincesse l'altro hanno ed è legata non al sistema elettorale era legata a il sistema politico e e per farmi capire voglio dire che anche adesso che viceversa il bipolarismo sarebbe possibile perché di condizionamenti culturali e politici gli abbiamo inquinanti non avendo costruito i processi il paradosso quando che facciamo le coalizioni e vinciamo le elezioni ma dopo che abbiamo vinto non siamo in condizione di governare allora vuol dire che
Lo schema non non sottintende la sostanza
E quindi il problema è raccordare la sostanza a lo schema e probabilmente dovremmo concludere che siamo in presenza di un processo
Da costruire più che da una meta da conservare quindi quando ci dividiamo
Tra ulivisti Longo
In realtà ci dividiamo su un pretesto
Io poi potrei fare anche l'analisi di chi sono gli ulivisti e di chi non sono gli ulivisti
All'interno del partito popolare gli ulivisti sono quelli che puntando sulla conservazione del Ponte
E quindi ritengono che passi
Ritengono che siccome l'investitore e e quello è meglio non disturbare gli investitori
Do gli altri
Io faccio una descrizione del mondo adesso una
Di semplificazioni assoluta degli atti viceversa appartengono un po'di più a quelli che dentro la coalizione si preoccupano di creare le condizioni perché la coalizione di Inga perché la coalizione non ancora
La coalizione di centro sinistra non ancora maggioritaria nel
Questo è il
Ed è inutile insomma fingere che non sia così il problema e così
Io per quanto mi riguarda ho credo che lo dico per l'ultima volta porpora non
E una volta l'ho detto e e ed è stato equivocato
Quando avendo letto su un giornale che io potevo uscire dal partito popolare risposi non posso perché io so eccome se uno mi chiede se
Torniamo Mitariton il capitolo all'università una ragazza mi chiese come dice e io risposi civile
E lei mi disse che brutto cognome quindi
Io non ebbi mancò il coraggio di dire che erano ma non mi sono mai posto il problema insomma in via Bellini dimettere il parrucchino insomma no
Io sono dentro questa striscetta magnum per convenienza
E credo di poter dire senza superbia insomma che ne so la quale non si dovrebbe chiedere sono perché sia dissi dovuto scegliere
Secondo il mio temperamento
Io non sono uno che si fa passati
Mosca sotto il naso e secondo la convenienza io nelle ultime elezioni mi dovevo candidare contro
Invece mi son sentita col minimo non ha
Dalla campagna elettorale scandalizzano gli elettori
Agli elettori che volevano votare per me e io spiegavo che io volevo andare con la con la
Però Cananzi
Non
Perché la sinistra qualificasse
La nostra identità
Non
Lo no vediamo qualora piccolo Simmons no
Per quale ragione
Perché
Io rifletto sulla storia del nostro Paese non improvviso alla politica
Io ho lavorato dal segretario del partito per costruire lanterna nel paese tutto l'impegno migliori giorno bisogna pur parlare
Perché è una grande angoscia
Che quando ho diretto il partito Hall abbonato per realizzare un risultato e non ce lo sa
Lontano dobbiamo pure spiegare perché non ce l'ho fatta non per la cattiveria di qualcuno
John fatta perché inchieste anzi Ricci non è stato il contenzione seguire quella lì
La costruzione nella democrazia dell'alternanza che non proponeva abbia principi prima non era nella testa di Berlino Berlinguer non m'aveva come prospettiva la democrazia
E non nonna seguito su questo né sul piano culturale né sul piano politico io proposta allora la modifica no del sistema elettorale Cananzi perché non lo potevamo cambiare
Quando proponevamo di cambiare la legge elettorale Craxi minacciava la crisi di governo
E si andava alle elezioni e i craxiani in quel momento del nostro Paese erano tutti quando noi non immaginiamo molti di questi adesso sono nel centrosinistra
Però allora dicevano una cosa diversa
Allora ci segnalo una cosa diversa ritenevano che questa proposta fosse la protervia dei democratici cristiana e invece l'alternanza si costruisce organizzando competizioni alternative nel governo dei processi politici
Però in un sistema istituzionale condivisa l'alternanza non esiste se non si crea una condizioni di parità eccome la la la competizione sull'informazione
Beh falsare la competizione a Napoli cioè il Corriere della Sera e il rom non è una competizione così
La competizione è stata tra i giornali che hanno la stessa capacità di di informazione e di spiegazione degli avvenimenti
Quella era la strada che noi gli abbiamo perseguito certo con grandi difficoltà e io lo dico con molta serenità con grande difficoltà anche dentro il partito della democrazia stia volti Lanna bersaglio
Allora io sono molto sorpreso quando ascolto ex democristiani rivendicare l'onore della Democrazia Cristiana chiedendoci di stare insieme
Ma se c'era un momento per stare insieme era quello quando dovevamo fare una battaglia per evitare la crisi del sistema politico metterci insieme adesso
Per una sorta di assoluzione delle colpe politiche ed è quando di DDT più amare ci sia per me io dopodomani debba andare a Paderno a testimoniare nel processo contro non lo so se mi sarà data l'occasione per poter dire l'accusa che io sono convinto che Antonio
Insomma non c'è
E il processo penale a mio avviso è quanto di più artificioso scissi
Però il processo politico nono quando leggo che Andreotti una settimana fa dice che se non fosse caduto il muro di Berlino miserrima
A governare il Paese io sono inorridito perché vuol dire che ancora oggi non lo si riesce a capire
Tutto ciò che intervenute chi aveva messo in crisi il sistema politico sistema politico in Italia non è caduto per la caduta
Del muro di Berlino il sistema politico in Italia andati in crisi prima e per altre ragioni e io aggiungo anche per ragioni positive non ci fosse stata la involuzioni incompiuta della sinistra
La crescita culturale e civile del Paese per il sistema politico avrebbe avuto una sua immobilità nella conservazione ci stiamo politiche in Italia non è andato in crisi come il franchismo
Per la morte del dittatore sistema politico in Italia di andati in crisi per ragioni negative
Per una incapacità della classe dirigente a capire tutto ciò che cresceva all'interno della società
Ma anche per un inadeguatezza della classe dirigente nel suo complesso da letture che si dà
Che
La classe dirigente dei partiti di governo ed inadeguata beh non avrebbe dovuto realizzare il paradosso che l'alternativa poi dovrebbe essere gestita da coloro che hanno chiuso bottega e cambiato l'insegna
Non è così quando dico questo non lo dico insomma ad una ricerca di altri responsabili e lo dico perché se non ci rendiamo condotti questo noi faremo una grande fatica per uscire dalla difficoltà adesso la situazione
Storicamente diverso oggettivamente diversi
I partiti ma tutti i partiti non sono più quelli che erano prima della CRI
Non mi interessa adesso spiegare le ragioni io faccio riferimento ad un tank
E dato quale state bene attenti
Che nel centro sinistro o nell'Ulivo
E una coalizione sì giovanotto un po'tutte le culture storiche di questo
Massi
Il cattolicesimo popolare la cultura laica e soci
Sono tutte di qua sono dentro questa coalizione tira quello vita
Io lo dico in senso descrittivo e che tutto ciò che non appartiene a questa storia a questa cultura ai tentato un suo modo di essere politico fascisti e non sono più fascisti
Né mi pare che sia una
Proposta spiegazione culturale
Le leggo per la biblioteca che Alleanza nazionale fa mettendo insieme Sturzo Croce Gramsci ecco quell'elenco per la biblioteca comunale ma non è la cultura
Le le culture sono il radicamento di storici e le evoluzioni delle culture quelle che sono le mucche e come nelle famiglie
Sandra
Uno che volesse presentando il proprio albero genealogico indicando tutte le famiglie del paese non è così Lardaro geologico sono i nomi e gli indirizzi i fratelli
Che si sono impegnati hanno sperimentato attività e costituiscono una sorta di riferimento conoscibile
L'identità
Ne
E il riferimento culturale l'azienda Berlusconi
Insomma è un prodotto dell'immagine
Per un'interruzione elettrica non esisterebbe Ciampi così non ci sarebbe la memoria
Persa poi c'è c'è questo
Pezzo di elettorato infiniti
Di tradizione democristiano o di altri partiti
Che voto
Questi votano villa
Per una ragione istintiva per però votano di là
Ed è questo mondo
Che l'Armani cerca di un riferimento
Quindi stiamo attenti
Basta vedere non ci interessa
Se lo dico io
Sapete quanto fosse interessato
Però questo è un problema il problema dell'equilibrio politico
Bene questo mondo senza identità e senza riserve
Che finché Vanguard così
Non incitare a risolvere il problema dicendo sbagliata
Ne il problema si risolve con un invito insomma affari reduci al all'interno di uno stesso
Però che questa realtà il mondo moderato
Che garanzie non è conservatore
Direi che questa fetta di elettorato e quella per il NASA da una cultura democratica tradizionali c'è il dirigente che rispetto al problema Hendel si rassegna né si illude
Vorrebbe essere vita
Ma che quando non è ritardata pongo muoversi o un lungo una linea di conservazione onde linea di protesta
Cioè non ha un percorso politico replica
Quando si dice che la destra in Italia dovrebbe essere diversa da come secondo lei si dice una cosa inutile perché la destra in Italia per come
Se fosse stata diversa non avremmo avuto il fascismo
Se fosse stata diversa a avremmo avuto una possibilità di sviluppo politico culturale e civile diverso
La storia politica nostrana è una storia molto più difficile più complessa non a caso è riuscita in alcuni momenti e non in altri quando le classi dirigenti sono riusciti a persuadere
Questa fetta di elettorato oggettivamente reazionario lungo la strada della del
Io ho detto lo ripeto perché ha detto questo libricino lo sa io diventa il Moro che quella sì che era una scelta non ulivista ulivista non insomma uno può dipenda prodiano diciamo
Proteus perché era un pensiero
Era una spiegazione era una guida
Io che volevo il centrosinistra quando mi sono incontrato la prima volta con Moro Moro mi spiego che per fare il centrosinistra che era quello che io volevo cioè un altro bisognava persuadere la borghesia reazionaria del Mezzogiorno gli organi non lo scrive reazionario validissimo reazione perché si faccia centrosinistra e gli elettori se ne vanno non perché l'asta
C'è la sua intelligenza è stata sempre quella di guidare persuadere anche all'interno della Democrazia Cristiana devono tenerlo quelli più lontani
Dal tranne i contemplativi
Mi pare un gruppetto di contemplativi però i suoi riferimenti erano quelli più esterni parla prospettiva morte parte di Mattarella Bugli Macrì faccio
Se vi sentivate per la nordica parlo garantendo se prima non può seguivano Moro perché Moro per sua deriva perché Moro spiegarlo perché Moro convinceva non a caso Moro aveva una tecnica di spiegazione che milita lui diceva sempre ce lo stato di necessità cioè le cose le faccende per necessità gli dice guarda che non devi dire che li fa e per convinzione Luynes diciannove importante persuadere la la politica non è un'accademia la politica la capacità di raccordare il consenso a la proposta di governo del processo
Adesso noi siamo in presenza di due opzioni
Cari amici popolari non loro ulivisti e centrista sul piano della prospettiva io lo dico con molta serenità
Si sarebbe da giocare su sulla situazione come seguendo due scelte tra di loro alternative
Ho ipotizzare
I blocchi
Un po'come si sono configura di questi che sono nel centrosinistra e di quelli che sono nel centro
Questa tentazione c'è da parte di qualcuno immaginando queste aggregazioni commi due nuovi soggetti politici dello
Insomma quelli di qua e quelli di là
Io credo che sia un'operazione difficile
Dal punto di vista concettuale sto
Però è un'operazione difficile dal punto di vista delle condizioni perché un'ipotesi del genere sarebbe praticabile se il PDS si scioglie
E quindi da tutti insieme sedici si scioglie tutto e diamo vita
Ma non vivo fatto come un PDS che rimane e rimane abbastanza dentro una logica nei confronti
Diciamo
E tutti gli altri che si sciolgono
Non risolve
Perché io lo dico con molta onestà intellettuale se mi consente
La suggestivo
Di costruire il nuovo politico con riferimento alla nuova natura dei problemi Raffaele danza ma dai condizionamenti istituzionali diverso al superamento di certe logiche partitocratiche negative come residua volte immodificabile sul piano del recupero di un processo politico alto
Beh è una sorta di avventura dentro questa novità insomma potrebbe essere anche una scommessa data
Tatto che il lo scenario che ci prefiggiamo ossia dei queste condizioni non ci sono
E allora dividerci all'interno nostro tra quelli che sognano una realtà che non c'è
Altri che invece ipotizzano di procedere secondo il mio avviso lungo la linea praticabile della evoluzione dei processi storici questa è la scelta
Dentro il centro sinistra nonno allora sei non ipotizziamo perché non c'è la ipotesi la pensano Veltroni e e Prodi però senza grande coerenza loro non si può pensare l'Ulivo e transigere Convertino
è una contraddizione la transazione con Bertinotti che io mica demonizza per l'amor di Dio verrà dentro una logica di equilibrio di soggetti politici esistenti quindi i soggetti sono plurimi dentro la coalizione fino ad ipotizzare che la coalizione sia fatta da soggetti privi più raccordati e soggetti prossimi insomma non non con ma neppure integrare dentro una logica di coalizione
E allora noi chiudo su questa parte tutti gli equivoci che può suo avervi trasmesso colleghe con gli Estensi senso della riflessione non tanto i passaggi per concorrere
A che il centrosinistra riesca dobbiamo svolgere l'hanno strappata
E la nostra carte di essere il riferimento per quella fetta di elettorato
Tradizionalmente democratico cristiano non bisogna scandalizzarsi perché l'elettorato tradizionale del PDS l'elettorato tradizionale comunista non per rinchiuderci in una fetta condizionante nella distribuzione del potere ma dare dignità politica voci riferimento a questa sera
Della società politica del nostro paese perché se noi non dovessimo riuscire in questa operazione
Centro sinistra perdere
E per o di questo lo dico con un botta soddisfazione
Che questa considerazione che nei mesi passati
Insomma non aveva svolto dentro il partito del PDS singolarmente in questo ultimo periodo questa riflessione trova largo ascolto in una fetta notevole della dirigenza della pizza
Anche in questa regione
Sulle esperienze passate Bertoldo voglio dico sì Peppino si comporta visto che è stato fatto vittime
Di un evento non di una scelta beh infantile a chi
Non favorì la coalizione quando ci sono state le regionali precedenti che bisogna prepararsi
A costruire la coalizione dicendosi
Facendo in modo che il parte perché per vincere c'è bisogno del Partito popolare anche
Grazie richiesto può crescere però questa elettorato insomma a a riferimento questa bottega
Se la la possibilità di persuasione
Sulla proposta politica questo deve essere sempre chiaro
Viene prima la proposta politica e poi il Consiglio
Bisogna evitare
E ben servirebbe a noi non servirebbe alla coalizione ma soprattutto non servirebbe alla
Io ho uno atto
Insomma anche questa crescente preoccupazione che c'è credo che Valiante lo stia registrando questa preoccupazione di prepararsi alle prossime elezioni regionali amministrative definendo il contesto politico della sua vita
Io le
In un certo senso vara un riscontro
La linea dei miti Anna e che un po'più disco niente di più falso
Lo scontro miglior volte rosa ed la preoccupazione che fingendo di non vedere la difficoltà quanti amano usati
Aprile la discussione per superare una difficoltà Antonescu
Poi probabilmente dal punto di vista psicologico io questa preoccupazione non ce l'ho perché la mia sola scenetta ed qua ma non la scelta di qua perché insomma sono fedele no la scelta di qua e i quando ipotizzo in maglia spiego un impegno politico democratico collocato all'interno di una coalizione ma anche con la consapevolezza del dovere che chi sta in una coalizione non ci sta per un piccolo spazio di potere ma ci sta con l'ambizione di concorrere a che la coalizione Bingham
Ma quando dico vinca lo dico nel senso che capace di governare i processi che ha
Questa secondo me chiudo e la mia opinione però non è che dobbiamo fare
Far ripartire
E secondo me un partito cresca
Dai provinciali insomma le cose minute i personalismi Boggi deve avere una sua dimensione sovraprovinciale io faccio solo ma e da tempo
Chiedo questa convinzione o un partito nasce
Con una dimensione alta sia una dimensione Luigi se volete anche perché pedagogicamente
Perché è il giorno in cui siamo costretti a parlare insieme dei problemi di una Salerno e Benevento nessuno poco scadere insomma
Nella cosa più
Si obbliga
Ad alzare il livello della riflessione la seconda
Perché ritengo che i problemi anche i problemi delle piccole comunità lo dica lo sa
Allora competenza non sono più risolvibili dentro le le le piccole aree municipali
I tempi in cui le comunità di veri ma non risolvendo i problemi di sopravvivenza della comunità con riferimento alle politiche generali di governo non c'è più
Adesso le piccole comunità hanno un ruolo possibilità di vita solo se il contesto della crescita oltre che dell'amministrazione consente a chi rappresenta la piccola comunità di potessimo
Il disagio degli amministratori sta nella mancanza di questa politica
Quando leggo De Mita Bassolino nemici ma io non so nemico di nessuno
Io Cobas ridomando d'accordo quando c'è una politica comune dissento
Qua ma credo che queste norme
E un po'per la storia un po'per la verità un po'perché parentesi io ho
Ma vuote un momento di scontro Mausolo colloqui anche con alcuni amici napoletani
Quando su un provvedimento
Voglio spiegare a Cananzi
Per una riconciliazione Piero Kia Cadenza abbiamo avuto su questo uno scontro ma se non mi era mai capitato in vita miliardi scontrarmi così come Conte probabilmente perché l'avevamo due persone miti si ebbe
Un provvedimento lasciate stare
Che riguardava fatti del terreno
Perché di questo si
E che ipotizza una sanatoria
Non per risolvere il problema
Quello era un aspetto ma che coinvolgeva una convenienza per dell'impresa
Che con la legge veniva Nasso dispetto alla prevaricazione di rilievo penale
Le imprese che abbiano pagate le tangenti suscitò in me ribellione morale e questo l'ha capito
Perché io su questa storia su questa mistificazione o partito cose che voi non immagina non mi sembrava giusto che chi aveva alimentato la speculazione poi fosse anche in condizioni di fare la sanatoria ma farla sanatorie rispetto a chi aveva prevaricato e non per la sanatoria sul processo perché un provvedimento
Vent'anni ancora adesso siamo in difficoltà
Insomma chi avesse rimesso in moto il processo
Di completamento del convince orari in che senso la cosa che mi mi faceva ribollire
Insomma lo sveglio io che normalmente sono una persona razionale è stata quella quindi quella non si può considerare scontro personale
La seconda considerazione questo lo dica lo sa lo dica agli amici popolari perché anche qua ho sentito dire dobbiamo occuparci della periferia e non del cioè non è così
Se non Napoli capitale perché poi queste entrate questo ruolo svolge nato al Vomero svolge nessun no no perché al Napoli c'è il ma
Ma perché gran parte della intelligenza meridionale purtroppo è qua emigrata per sì però è fa la borghesia intellettuale del Mezzogiorno è prevalentemente qua o questa recuperano un ruolo guida ma non per piazza Municipio preoccupa un ruolo guida per il resto del Mezzogiorno voi dovreste fregato
Quindi il problema è il nome di contrapposizione
Il problema è un po'come del nostro partito
Lo stesso discorso io lombardo per il nostro partito ora usiamo ad avere un partito guida la napoletanità e guida non il luogo di residenza o diversamente siamo fregati tutti di quale la necessità di Elena l'orizzonte di chi assumere il ruolo guida vero che certo che la città di Napoli quasi in compenso telai milioni di abitanti che ha non ha un peso contrattuale negativo a la forza che spiega la importanza dello proprio
Io non sono stato mai
Ma si sta e nell'analisi classista mi ha mai suggestionato
Però dell'analisi classista e io ho imparato a capire il condizionamento che la forza nello scontro degli interessi perché la capacità di persuadere soluzioni positive quando aggredì una quantità di interessi sufficiente a sostenere la tesi che si avanza
Io chiudo
Non lo so se mi sono spiegato
Mi auguro di sì
Il centrosinistra eh per me la prospettiva politica democratica non la strategia dell'eternità perché insomma
è una strategia politica
Per il centro sinistra vince se e centro sinistra dobbiamo dirci con molta serenità adesso lo riconoscono pure loro che Nintendo azioni negative non sono stati denunciati
Non abbiamo ipotizzato noi la Cosa due l'abbiamo inventato noi insomma un partito della sinistra che desse fastidio a alla PDS noi siamo consapevoli che i soggetti politici in condizioni di essere riferimento a la complessità del mondo che si riconosce pieno questa strategia ha bisogno di un ruolo attivo
Erano all'attivo non è il nuovo contro il relativo il ruolo di collaborazione e come in una squadra se noi insomma nella partita con la Francia non avessimo avuto quel centrocampo che avevamo avremmo stravinto
E allora porre il problema di qualcuno che svolga la sua parte all'interno del gioco non esser contro non è turbare il manovratore se non vogliamo uscire dal campionato ma dal campionato politico
E stiamo attenti perché la lettura semplificata emotiva esigenziale
Che aveva accreditato intanto di noi una sorta di invincibilità del centrosinistra non mi pare che abbiamo più questo riscontro nella pubblica opinione io son convinto che le ragioni stanno tutte dalla nostra
Non per convenienza un momento emotivo abbiamo tutta la possibilità di riprendere però abbiamo la possibilità di riprendere se facciamo crescere motivazioni persuasive comportamenti coerenti capacità di riferimento
Con il complesso dell'elettorato per far questi
Anch'io Chivu un momento di saggi non ho nessuna difficoltà
Dentro il partito
Uno mi ha detto avete votato una legge
Insomma
Ma come è stato un parlamentare
A dire no
Cioè la disciplina perché ormai ne parlerò il Parlamento dovrà fare il meccanismo di discussione del provvedimento e tali che o dici sì
E o si nel e
Le sedi di discussione di approfondimento sono tutte sa
Cioè io sono preoccupato del otto di gestione delle questi sono rimesse dentro
Una struttura oligarchica di decisione che se fosse consapevole delle decisioni K
Insomma uno potrebbe anche delegare e il problema è che non siamo in presenza di questa consapevolezza io lo so qual è stato lo stato d'animo dei miei colleghi parlamentari
Ma era arrivato la mattina in barba al tremendo sapendo di dover votare per un provvedimento di cui non ero molto contento ma non è che fossi convinto dall'altra parte
E il l'avevo detto al segretario del partito la mattina sa perché era difficile però sapevo che si doveva votare
E per insomma come prepararsi
Per la comunione ed essere cremata bestemmiare
Ma il passaggio è un esilarante Adina ne abbiamo scoperto che
Adesso non mi interessa tanto
Il mutamento la cosa che mi preoccupa
E che le motivazioni le scelte beh sono sempre spiegate in maniera persuasiva notturno non sono spiegati in maniera persuasiva
La pubblica opinione
Vendite
Lo dica piccoli Alcatraz visto che vorranno posto il problema della napoletanità
Probabilmente si può anche sbagliare
Ma se noi facciamo cresce
Dentro di noi
Uno il rapporto cordiale amichevole non nel senso della complicità ma nel senso del dialogo chi aiuta nel senso del suggerimento che serve noi saremo in condizione di far crescere una classe dirigente sapendo che la classe dirigente che deve crescere non è tale perché il luogo trasse dirigente che cresce sarà quella che impegnata su un problema in condizione non è come Di Biagio nella nazionale
Se si fosse discusso in astratto quello probabilmente non c'entra è andata gioca e tutti si soccombe
Poggio
Noi dobbiamo fare così
Sapendo e qua lo dico a Cannes anzi in positivo
Noi stiamo praticando una logica di riorganizzazione della politica con i rischi della non democratici
Il problema non è non solo i partiti
Il partito permette Sturzo che l'ha fatto
Non è partito leninista del Partito popolare e un po'un movimento un po'partito dice
Quindi la tua preoccupazione giusta guai a ridurre il partito nella sua rappresentanza istituzionale basta quella contro quelle rilevante però non basta illo problema e e che quella rappresenti la gente gli interessi
Noi dobbiamo inventare ma si tratta di diventa una forma di presenza politica
Che il nonno sia la la contraltare alle istituzioni e però non sia neppure l'estraneità alla realtà che il problema della democrazia muore e se mi consentite amici del Partito popolare
Se noi cominciassimo a riflettere prima viene la parola
Grazie insomma
Non è l'accadimento anche l'accadimento e comprensibile sono all'interno di una consapevolezza delle cose che accada diversamente non capisco manco perché saremmo Partito popolare di ispirazione cristiana se credo ognuno di noi si muoverà con questa convinzione
E se mi consentite con questa superba umiltà non ecco insomma insieme il desiderio di concorrere ma anche l'umiltà di essere consapevole che la sua opinione un pezzetto della costruzione del processo ma potremmo fare una cosa utile per noi stessi perché ci libereremo da una condizione di disagio che è inutile provocare secondo faremmo una cosa utile le strutture politiche delle quali ci occupiamo terza e non ultima potremmo essere anche un riferimento per il partito nazionale perché anche il partito nazionale a mio avviso
Viviamo ancora un poco il dibattito prima di interrompere
Do la parola approva con una spia
Questa
Grazie credibilità di procedere sospendiamo allora il dibattito alla riprenderemo alle quindici e trenta
Ma accanto ad esso
Qualifica
Io innanzitutto porto il saluto del collegio Napoli tre Fuorigrotta Bagnoli dove stiamo celebrando il congresso in una vera e propria o legando il mio saluto a quella che la una problematiche interne di partito cioè della
Del contenuto politico che hanno i livelli di collegio
E io vorrei indicare a Geremia proprio questa priorità cioè di chiarire a livello regolamentare reggiana prima ancora che statutario infatti
Che cos'è il livello di collegio se non un artifizio che in qualche modo tende a gemellare quelle che sono con diciamo i livelli elettorali poi noi dobbiamo dare un contenuto
Un contenuto per due motivi uno perché un livello politico glielo il collegio si interfaccia in maniera diretta
Al chi viene eletto in Parlamento e quindi e sicuramente una livello che ha un contenuto politico secondo è un livello che a mio parere radica il partito sul territorio
Dando unità dazione a quelle sezioni territoriali che in qualche misura sono disorientante perché non è facile fare il partito sul territorio
E allora il l'intervento
Vuole sottolineare questo un partito che ha intenzione di richiamarsi a il future adesso
Il futuro prevede anche la capacità di attrezzarsi per un partito che sta per entrare nel terzo millennio noi abbiamo uno Statuto questo letto
Regolamenti ancora più vecchi s'è sotto gli occhi di tutti che stiamo facendo un congresso nel quale io ancora una volta non vedo Luna non vede delegati che votano e allora queste vecchie concezioni di partito allontana la gente è inevitabile indigna voi darà un senso di fastidio che legge in queste sale figuriamoci chi si deve avvicinare al partito e allora dobbiamo avere la capacità e la forza al di là delle belle parole di De Mita di fare una analisi un esame al nostro interno
Recuperando ciò che di buono abbiamo a livello statutario regolamentare di organizzazione e buttare ciò che non va io do un elemento molto semplice di riflessione
La rappresentanza interna non è assolutamente paragonabile a quella che la Democrazia dei processi di rappresentanza noi siamo rappresentati in base a delle tessere fatte tra amici in maniera come dire senza un imprinting politico le tessere si fanno perché va rinnovato come Mirella
Il parco degli amici che sostengono questo partito
E ognuno singolarmente si dà da fare
Non vengono rappresentati innanzitutto tutti i non eletti che sono coloro che hanno i voti io posso avere la mia tessera conto e Ambra contare ma un il primo dei non eletti del mio collegio Fuorigrotta Bagnoli ha molti più voti di nei
E sta fuori perso chissà dove sta quindi recuperare tutti questi al livello della rappresentanze
E poi gemellare quello che il contenuto numerico delle tessere con la quota che abbiamo riportato a livello di partito sul territorio
Faccio un altro esempio
A Fuorigrotta abbiamo centonovanta tesserati con il dieci per cento di percentuale elettorale che i popolari ci hanno assegnato
Ora qui dieci per cento il partito non lo dire proprio in considerazione tiene in considerazione le centonovanta ad essere che in qualche modo gli amici di Fuorigrotta hanno fatto ora mi sembra giusto che in una
Nel voltare pagina
E con Geremia ci stiamo tentando c'è lo sforzo qui perciò non cadono nel vuoto queste parole noi non dobbiamo fare una revisione profonda vera Sanna
Per recuperare la credibilità di questo partito a cominciare dalle proprie istanze
Poi chiede i principi le cose va benissimo per carità poggiamo su terreno solido in quel caso
Ma in questo caso stiamo sulle sabbie mobili quindi innanzitutto al mio segretario provinciale al quale faccio gli auguri di ottimo lavoro dare un'accentuazione forte al centro studi su questo elemento che poi lo riportiamo Alghero lo regionale o nazionale
Altra cosa
Il problema del lavoro io mi trovo ahimè drammaticamente in una zona come i Fori lotte Bagnoli dove la variante di Piano lascia sperare chissà cosa purtroppo saranno speranze Vanni se non interveniamo con degli dei vita per gestire questo processo non basta riportare sul territorio delle attività d'impresa chissà recuperati dove eccome
Sul territorio deve nascere una cultura d'impresa deve nascere una cultura di fare denaro con le risorse del territorio
Se al posto dell'Italsider mi mettono un gruppo industriale che invece di fare acciaio fa residenze alberghiere
Ma rimani qualcosa di strano in via avulso dal corpo sociale e questo e dobbiamo recuperare lui la territorialità del partito
Deve ripercorrere questi percorsi caro Geremia se io non sono mai stato chiamato
Quando si è parlato di Bagnoli pure essendo del territorio
E dico io per dire i sette otto amici che sono rappresentativi di quest'area
Il Partito Popolare su cosa si basa su elementi di riflessione astratti su carte recuperate da altre parti con altri mezzi non va bene io chiamo al telefono i segretari di sezione di Fuorigrotta e Bagnoli come di Sant'Antimo chissà che e chiedo
E la cosa più semplice allora Rita gridare
Linfa nuova al partito vuol dire anche a dire una metodologia diversa di consultazione di rappresentanza
Poi tutto il meccanismo diciamo andrà un può darsi dobbiamo avere il coraggio di cavalcare questi nuovi processi e allora forse non c'è coraggio e allora è quello il vero problema perché se ho cambia regolamento se io cambi una metodologia interna di rappresentanza probabilmente ho paura che mi sfugga di mano questo non è da noi non deve appartenerci questo ragionamento
Io vi ringrazio ho voluto portare questo aspetto che è stato un po'mortificato durante il congresso che un aspetto prettamente interno forse un po'più arido ma essenziale e nelle mani del mio segretario provinciale lascio questa espressa delega questo desiderio vi ringrazio
Grazie all'uso prego dottoressa Sandro monasteri responsabile del settore sanità di livello provinciale di darci un saluto
Un saluto a tutti
Poi volevo un pochettino illustrare quello che ripartito praticamente nell'ambito della sanità ha fatto presente in questi in questi anni
Nel momento di insediarsi quali artefici di una ricostruzione e quindi di una vera e propria fondazione di un nuovo soggetto che doveva essere il gruppo che si voleva interessare di sanità
Eravamo sicuri che il lavoro sarebbe stato improprio e che il distacco della gente dalla politica sanitaria era evidente
E che la sanità veniva e viene interpretata come gestione ma soprattutto come mala sanità ci sbagliamo e che le risorse evidentemente sull'il genoma di popolari sono notevoli come notevole lo spessore ideologico di tutti coloro che hanno collaborato al lavoro della Consulta della sanità
E a questo punto mi corre l'obbligo di ringraziare pubblicamente tutti i componenti della Consulta stessa per l'impegno profuso
La difficoltà che si ho incontrato in questi organismi e quello di parlare e quindi di dissertare su argomenti per addetti ai lavori ma centrale è stata la mossa matrice di cultura popolare quella di dare fiorita soprattutto abbazie
Consentendo di quindi un margine di scelta rispetto alla quantità agli articoli umbre sentivo critiche all'occorrenza Ricci
La sanità del Partito popolare deve dire quindi pazienti al centro del sistema e perciò punto focale delle attenzioni di chi opera in questo settore
Il dilemma che tutti i partiti debbono affrontare e quello di scegliere apparentemente tra una sanità stressata dall'economia ed una salita di tutto a tutti tra una medicina pubblica ed una privata
Tra lo stato delle assicurazioni nello e lo stato sociale la sanità insomma uno specchio una risorsa la scelta l'abbiamo operata nel momento in cui ci siamo schierati per la tutela delle fasce deboli quindi per gli emarginati per le nuove realtà degli immigrati degli handicappati e per la tutela degli anziani proprio per questo partendo dal presupposto che per le conseguenze dell'allungamento della vita media ottant'anni per le donne settantasei degli uomini e queste buona sanità
Ci dobbiamo interessare sempre più di patologia geriatrica e e Lino di quelle pediatriche visto il decremento delle nascite e i successi della medicina preventiva
E poi gli anziani su una risorsa e di conseguenza vanno assistiti in modo intelligente per recuperarli ad una vita attiva e qualitativamente migliore
Questo è stato il nostro primo studio e il primo elaborato e su questo intendiamo impegnati i nostri eletti a tutti i livelli pecche possono aggregare su questo tema le altre forze politiche Medicina pubblico-privata
Una forza politica come la nostra non può interpretare la medicina come una competizione fra i due settori
Bisogna garantire l'integrazione delle due componenti allo scopo di erogare ai cittadini livelli uniformi di qualità di prestazioni dove il soggetto erogatore venga verificato da pezzi Authority
Allo scopo di far decollare la sanità locale questo tetti di eccellenza il devono diventare la norma e non l'eccezione
Non si può continuare a correre per guadagnare di più sulla salute non si possono costruire le fortune economiche e l'economia deve essere un parametro che va coniugata alla qualità e all'etica che deve sovraintendere ad ogni atto che vuol dire salute
Integrazione pubblico-privato significa la diversificazione diari di competenze l'attività evitando così doppioni e isole di sanità i dubbi sono soggetti come lo so che non le sappiano garantire l'obiettivo deve essere quindi quello di far scomparire i viaggi della speranza
Le le nostre realtà non mancano risorse umane sono carenti sicuramente le strutture organizzative e che affronta il problema in toto va quindi garantito il malate la malattia nella sua totalità con tutte le potente potenzialità che abbia pubblicamente private che ci siano
Bilancio dell'attività sportiva
La consulta sanitaria si riunirà periodicamente sistematiche sono state le priorità direttivo abbiamo organizzato dei confini locali
Uno sul piano sanitario regionale con la partecipazione degli onorevoli Cesari ridurre del consigliere comunale risulta oltre che del segretario provinciale del segretario e un altro sul ruolo degli enti locali sanità la partecipazione dell'onorevole disarmati alle segretarie
Un convegno regionale sulla nuova sanità preti che l'economia con il ministro Bindi e l'onorevole Fioroni tenutosi a Caserta ed in cui la provincia di Napoli è stata presente con lo sforzo organizzativo con una relazione più ordinata
Abbiamo così di una sezione d'ambiente nell'ambito della consulta sanitaria provinciale dopo del partito abbiamo prodotto dei documenti degli ambienti di lavoro sulla sanità e le politiche sociali e la sanità il rapporto pubblico-privato
Programma futuro il ruolo degli Enti locali
E noto a tutti la carenza cronica di nella strategia della Regione Campania in trent'anni non ho mai saputo rispondere compiutamente assunto
Si deve però mettere in rilievo il mancato ruolo di programmazione indirizzo e controllo dei comuni devono promuovere tutte le iniziative
Tramite momenti istituzionali come la conferenza di sintesi ed intervenire in forma avvolgente con maggiore potere rispetto alla situazione attuale sia a livello regionale aree metropolitane sia a livello aziendale
E qui bisogna dirla tutta il terzo comune d'Italia leggi nato o la sua massima autorità il sindaco non ha mai rispettato un atto in campo sanitario questa latitanza non è giustificabile non è più comprensibile non è più accettabile
A tale proposito voglio ricordare più Tonino matite già esistenti che richiamano il ruolo di comune
Nella legge delega per la razionalizzazione del sistema sanitario nazionale approvata già la Camera dei deputati dura all'esame del Senato viene richiamato il ruolo essenziale formano i seguenti punti
Al comma uno dell'articolo due si parla di potenziale il ruolo dei Comuni nei procedimenti di programmazione sanitaria e in quelli di valutazione dei risultati delle aziende unità sanitarie locali o comma MP sopra citata si legge disciplinando altresì la partecipazione di comune alle spese connesse alle prestazioni sociali
E alla lettera b ammettendo altresì la facoltà per gli enti locali e per i loro consorzi di partecipare alla gestione delle stesse forme integrative di assistenza
Nello specifico in questo momento contingente che vide la sanità pubblica in difficoltà l'ente locale secondo lui si potrebbe caratterizzare su questi argomenti
Lavori di ristrutturazione ospedaliera e chi presidia distrettuale secondo l'articolo venti in alcune aziende sono finalmente iniziati i nostri sono sul punto di partire i lavori che prevedono l'inizio di ristrutturazione delle strutture in oggetto
Che hanno programmato fondamentalmente la messa a norma secondo le direttive CEE sollecitiamo il sindaco vigilare i lavori procedono nei tempi e nei modi prestabiliti dalle gare d'appalto che non venga arrecato alcun disagio ai cittadini venti per i lavori in corso
Che non vi siano le ipotizzate infiltrazioni camorristiche richiamata dalla denuncia del direttore generale dell'ASL Napoli uno e che si proponga un elenco ufficiale collaudatori
E possono dare velocità e trasparenza la la verifica della seconda triennalità dell'articolo venti già il piano ospedaliero prevede la vocalizzazione nella zona orientale di un nuovo ospedale con uno standard di circa cinquecento posti letto e con conseguente decongestionamento di ospedale Michelori domani a scadenze Santissima Annunziata
Chiediamo un impegno per verificare la fattibilità urbanistica di viabilità e di servizi e quindi vincolare i fondi per la concretizzazione in tempi rapidi e chiavi in mano di questa nuova realtà riorganizzazione del centodiciotto sicuramente l'intesa Comune Asl Napoli una croce rossa a migliorare il servizio trasporto infermi
Ma una città come Napoli deve vedere il reale decollo del centodiciotto per dare risposte certe per l'emergenza cittadini per valutare il grado di intervento che ha portato rischia di ingolfare il servizio per interventi banali a detrimento della reale emergenza
Miglioramento della viabilità di alcuni ospedali l'apertura dello svincolo sulla tangenziale dell'ospedale nuove Negrini e la realizzazione della bretella per l'ospedale San Gennaro
Consentirebbe un'ottimizzazione per lo scorrimento veloce dei veicoli con il superamento degli attuali difficoltà di viabilità e quindi una migliore fruibilità da parte dei cittadini di questo principio
L'iniziativa è poi ripartito si potrebbero caratterizzare su questi obiettivi la piena attivazione di tutte le articolazioni distrettuali e con particolare attenzione assistenza domiciliare integrata socio sanitario interazione comune assicura
Completamento della dismissione di pazienti psichiatrici dall'esilio manicomiale e l'attivazione delle strutture intermedia anche nella nuova ottica deposto spazio in sostituzione del posto letto tutela dell'handicap con interventi multidisciplinari
Costituzione con articolazioni periferiche in ogni struttura sanitaria di un'azienda con la costruzione di una rete informatica
Attivazione del trasporto infermi su scala provinciale nelle more dell'attuazione del centodiciotto regionale allargandola interessato da trasporti in tema dell'Astana produrre dell'azienda ospedaliera Cardarelli centrale operativa territoriale
Rilancio delle strutture di riabilitazione pubblica con l'identificazione di posti letto da istituire si pensi che la Provincia esistono solo ventiquattro posti letto di riabilitazione pubblica presso degli ospedali del cerchio
Chiarimento attuazione della convenzione questa regione con la partecipazione dei policlinici all'attività di emergenza
Urgente definizione del piano sanitario ospedaliero alla luce delle pesante consigliere pesanti considerazioni del commissario di governo quella prova
Necessaria una rapida di discussioni il piano spesso con l'auspicio che esso sia ricompreso nel più ampio piano sanitario regionale
Particolarmente nell'ottica di equilibrio dell'attività assistenziale a favore delle zone carenti
Integrazione regolamentazione dell'attività delle diverse associazioni di volontariato internazionale ed omogenea distribuzione
E l'approvazione piena attuazione di la carta di servizi per tutte le ha abbia le ASL delle aziende ospedaliere
Attivazione di fondi di formazione per il personale del settore sanitario per un miglioramento delle capacità professionali e vengo qui a conclude
Noi ci impegneremo a profondere sempre maggiori energie nell'analisi dei problemi della sanità e la presentazione di proposte operative
Ci proponiamo di raccontare la nostra cultura dopo un analogo organismo delle arti altre Province con il livello regionale del partito che recentemente decollato ottenendo risultati lusinghieri risultati b l'organizzazione del convegno di gas vi ringrazio
Cameron Monastra io saluto il vicepresidente del Consiglio provinciale Mimmo Corrado Fantini asset approfitto della sua presenza e della sua appartenenza
Per esprimere il rammarico perché ieri sera per il protrarsi dei precedenti interventi la delegazione dei Verdi che era qui presente nutrita nei con nostra grande gioia non ha potuto dare il saluta quindi chiediamo ad essa vicepresidente se può darci un saluto anche il nome di
No diciamo
Facciamo oggi dice che gli era un cambio importante come dire dare questo questo santo io credo
Questo
Senza entrare diciamo del Medioriente ditemi che voi oggi state gli emissari approfondendo
Credo che studia diciamo il dibattito nazionale in questi giorni
Alla porta come dire a questo univoco il giorno pare che a detta di concorso il giorno dopo ha problemi di fondazione va di moda Cenci impongo una sua riflessione che volevo fare in questa sede molto veloce approfittando dell'occasione
Cioè quella che probabilmente a me lo lo vedo dalla dalla dalla dalla parte lavorano tutti i giorni siamo insieme a tutti i consiglieri e gli attivisti dei vari partiti delle forze del del del vedrete compongono Ulivo dei Popolari e PDS
De e delle altre e che mentre magari al romanzo discutere subito sulle grandi strategie sfidando il Filangieri in realtà a livello locali vedo che l'Ulivo giace quando dico già c'è intendo che molto spesso su tante iniziative su tante questioni io per esempio non non non non perché sto qua ma tanti in tantissime occasioni mi sono trovato anche a livello come giovane insieme giovani popolari organizzate l'iniziativa portata avanti delle delle delle delle delle delle manifestazioni qualcosa Camillo che ti vede anche presente abbiamo organizzato una serie di iniziative ne siamo stiamo preparando una una grandezza sia sulla radiofonia pubblica per per del settembre e come dire per l'autunno rimane un poco come diverse arrivi meravigliata perché partendo da televisione vi rimase vivo che stiamo costruendo la Rifondazione non Rifondazione credo che l'Ulivo è una realtà è una un'alleanza di governo ma credo che si alimentano di qualcosa oltre un'alleanza di ore di governo cioè sta diventando ho un un grande laboratorio politico che è il paradosso lavoratori si forma governando questo pesano un fatto positivo nel vento
Che sia come qualcuno sostiene per forza a negativo e dove delle persone care che hanno delle sensibilità diverse ma ma come dire parallele che hanno un approccio alla politica che poi e quello che poi e chiude dovrebbe deriva dalla scelta di fondo fatta lo schieramento di centrosinistra persone che lavorano con con con i con impegni sulle questioni concrete io credo e chiudo portando il saluto la federazione dei regionale della Campania
E la scommessa che anche qui in provincia di Napoli e come in tantissimi altri posti Italia io so si sta si sta facendo è proprio questa cioè lavorare sempre più mantenendo regolamenti identità culturali specifica va be'fa sì che l'Ulivo che governa questa città che governa questa provincia che governa questo Paese non ancora la Regione
Ossa voglio dire sempre più diventare un luogo non solo è come avere una grande alleanza ma sempre più un luogo che possa essere un non dico un un partito perché questo è presto sicuramente ma sicuramente un luogo dove si possono stemmi tali iniziative che vadano al di là delle ditte l'ago della collaborazione e dell'aggregazione magari singola di alleanza in questa giunto in quell'atto Concilio questo io credo che è possibile fare lo dico perché ho visto e vedo tutti i giorni che sul campo queste queste cose vengono fatte personalmente
Ne sono stato coinvolto in diverse e sono sempre andate bene
Credo quindi che l'appello che lui per quello che può valere comunque mi sento di fare e in questa sede dopo questo lavoro è sempre più con questa con questo spirito questo obiettivo anche per quello che è l'obiettivo di fondo del maggioritario poi potremmo anche io ero uno di quelli che all'epoca vice la battaglia per il proporzionale
Però una volta che c'è il maggioritario se c'è bisogna poi compie o diciamo portava a compimento fino in fondo e Baggio Italia risiko invisibili l'ospite del maggioritario bipolare significare due grandi spunti su due grandi schieramenti ma in prospettiva da qui a qualche anno anche due grandi partiti duro dicendo adesso di centrosinistra che mostrano come dire alternarsi al governo di questo del Paese
Questo è è è è l'ospite quasi poteva anche che non siamo d'accordo io all'epoca ripeto non ero d'accordo con con i quali Magenta ma se c'è il maggioritario continua alla bisogna lavorare con questo io capisco che è difficile perché ci sono tanti problemi da affrontare quotidianamente Mari dico soprattutto a livello giovanile questo già si sta sperimentando e mi auguro che si passa quindi a sperimentare anche nei prossimi anni
Grazie
Siamo vicepresidente del consiglio provinciale
Io do la parola alla Giuseppe De Lucia segretario della sezione di nona poi per favore chiedo a i nostri sonetti collaboratori vita Nando non li vedono in giro
Di chiamare gli amici che sono sicura sono in massa presenti fuori della sale comprese per chiedere di partecipare ai lavori
E credo che sia comunque la cosa più interessante in un congresso
Saluto tutti gli amici intervenuti il segretario provinciale Geremia che udito l'onorevole degli esami
Niente io sono il segretario della sezione Di Nola pertanto parlo a nome del collegio diciotto e diciannove
La mia diciamo non è un intervento vere
Ma bensì in una semplice denuncia
Per mettere a fuoco un problema che veramente grava sul sui Comuni del collegio diciotto e diciannove
Probabilmente gli addetti ai lavori hanno capito
Che si parla illa di quella famosa discarica che è stato ubicata nel comune di Tufino
Quindi un comune che diciamo così a braccia non solo la realtà del territorio non l'hanno ma bensì anche da realtà del territorio Irpino Avellino e disse
In quanto è risaputo che Baiano ed altri Paesi che fanno parte che vivono la realtà di Nola
Fanno parte della provincia di Avellino
Ho aspettato fino all'ultimo nell'intervenire non per eccesso di protagonismo per carità quindi qua e dire me ne guarderei mesi undici a mente perché ho sperato che al posto mio ci fosse stato un qualcuno più alto di me nella scala gerarchica ad affrontare questo problema
Voglio credere che sia stato solo un incidente di percorso
Una dimenticanza non voluta
Perché presi da altre tematiche più importanti
Dopo questa breve premessa
Che non ha niente di polemica
Passo ad esporre brevemente lo scopo di questo mio intervento
Non possiamo rimanere insensibili a questo problema veramente grave
Il petto l'inceneritore
è pertanto alla quale sezione di Nola insieme agli altri partiti il dell'Ulivo
Hanno messo su
Un documento dal quale si evince che fortemente fortissimamente non vogliamo questa discarica anzi gli anticipò che entrando vedete lembo ci sarà l'apertura di un'altra discarica
E invito tutti
I partecipanti presente non presenti
A farsi una passeggiata in questi comuni
Un qualche sera
Non vedo ispirare quella Bellaria diciamo così
Quella prima
Diceva ma bensì per respirare un odore veramente che chissà di indescrivibile
Che cosa è successo
E mi rivolgo e mi rifaccio di nuovo
Ho ascoltato attentamente l'onorevole Argia Albanese la quale ha messo in evidenza che bisogna prediligere le piccole e medie imprese
Invece che cosa ha fatto questa discarica non ha fatto altro che affossare questi piccole e medie imprese
Mi rivolgo agli alberghi mi rivolgo ai ristoranti Kevin un piccolo tempo hanno ridotto le loro prenotazioni del cinquanta per cento
Tutti fuggono da questa zona perché sinceramente ve lo dico con tutta sincerità un motore che non è più sopportabile
Alla luce di questo
Il collegio diciotto e diciannove ha redatto un documento
Dal quale si evince
La forza volontà di non
Usufruire di questa discarica
Si oppone fortemente fortissimamente ad una prossima apertura di un termo inceneritore che probabilmente verrà messo nella nel territorio di Nola quindi Nola e tutto il territorio circostante circostante non sarà altro che una pattumiera della provincia di Napoli questo no noi non lo votiamo non lo vogliamo lo ripeto con tutta la nostra volontà o perlomeno sapendo che questa deciso anch'io del dei rifiuti solidi urbani è un problema che deve essere risolto perlomeno non vogliamo che solo i nostri comuni
Del collegio diciotto e diciannove usufruiscono di questa discarica è nonno ottanta comuni su novantuno
Ripeto ottanta comuni somme novantuno
Usufruiscono di questa discarica
Faccio presente e finisco qua che domani sempre a Nola si riuniranno tutti i sindaci del comune del College diciotto e diciannove
Presso la scuola media Miriano Di Nola alle ore dieci e trenta
Pertanto tutti quei quelle persone insensibili che non sono insensibili a questo argomento sono invitati a partecipare involuta a venire con loro da uno in modo che contiene allora si possa dirigere un qualcosa dove è possibile eliminare questo sconcio grazie
Ringrazio Giuseppe De Lucia adesso io molti iscritti a parlare però vedo pochi presenti tra quelli iscritti a parlare incominciamo a vedere se c'è però corrette a sta va bene per proprio nel piano non c'è Francesco Mancini neppure assente
Onorevole presidenza
Delegati tutti
A seguito degli importanti tracce è seria avvenimenti politici di questi ultimi tempi Mary tornare alla mente quanto detto da un dirigente di partito nel suo intervento di chiusura al primo congresso provinciale
Diceva testualmente
è ora di finirla di fare riferimenti a Sturzo e De Gasperi eccetera eccetera
Non so a cosa volesse alludere in quel determinato momento quel piede
So solo di essere stato fortemente colpito voglio curarmi soltanto che non fosse un campanello d'allarme quindi grande lungimiranza per quanto ora politicamente sta accadendo
Forse perché avere come punto di riferimento taluni personaggi del passato famosi per lavoro chiaroveggenza e trasparenza politica potrebbero essere causa di fastidio nell'operato quotidiano di alcuni politici o pseudo tali
Ringrazio il nome personale segretario uscente sicuro visto l'unica lista presentata nei tempi giusti che verrà rieletto
Grazie per quanto ho saputo ha saputo e potuto fare in questo passato biennio di attività politica facendo sì che anche con il fattivo aiuto dei suoi collaboratori è riuscito a fare crescere il partito
Mi consenta il segretario Gaudino che faccia un piccolo rilievo
Mi consenta segretario Gaudino che faccia piccolo rilievo poteva essere fatto di più è vero forse in alcune occasioni gli è mancato quella spinta in più per qualche decisione delicata e pesante di pesante responsabilità sembra per il bene del partito io però vi è però anche il da dire che si veniva fuori da una davanti accaduti cromatici dieci minuti occorre maggiore attenzione su tutta la provincia occorre far sentire sempre per la per la presenza la segreteria provinciale sia come aiuto e sia come controllo sulle sezioni comunali dal Partito popolare il partito sta crescendo eravamo circa due anni fa quasi allo sfascio eravamo annientati psicologicamente e numericamente abbiamo saputo reagire ed ora possiamo essere moderatamente soddisfatti come detto anche dal segretario Marini
In caso contrario correnti che neppure ci fregiamo del titolo di essere tale sono perché popolare poi giusta diventa la critica dato il contrasto profondo con l'essere vero cattolico
Una politica dei cattolici una unità politica dei cattolici significa che i cattolici devono restare in uno stesso partito
Mentre l'unità dei cattolici in politica significa che i cattolici qualunque sia la loro scelta partitica devono essere uniti quando si tratta di difendere e far valere principi etici e insegnamenti da chi quest'ultimo significato
E temuto oggi da più parti
Dai grandi città i laici nostrani o quelli che tali si professano la politica italiana è vista con occhi confessionali
Proprio da quelli che orgogliosamente si programmano lancia in realtà ciò che costoro vogliono non è la laicità dell'impegno dei cattolici ma la rinuncia dei cattolici ad agire come tali in politica
La laicità no name neutralità essa è piuttosto l'ambito del confronto sui conti sui confini da tracciare affinché la dignità umana e di fondamento della reciprocità ed relazionalità non venga modificata
Su questo terreno dovrebbe aprirsi quella dialettica politica che necessarie per trasformare la società in una civiltà nascondersi dietro a un neutralità significa far credere che tutte le scelte si equivalgono a far vedere può forse aiutare a governare ma soltanto finché ci sia qualcuno disposto a crederci
Se è vero che uno Stato laico deve promuovere un ordinamento giuridico che non si pronunci sul significato morale religioso confessionale
Ilio logico della vita dei suoi cittadini e anche altrettanto vero che nessuno Stato può ben permettere a favorire leggi che riducono i diritti inalienabili dell'uomo occorre educare la dimensione sociopolitica cristiani che sappiano essere cittadini consapevoli e attivi che sul territorio facciano la loro parte e non subiscono passivamente gli avvenimenti
La società civile ha diritto ha un volto nuovo della politica
La politica e arte di governare uno Stato di dirigere la vita pubblica
Facendo una buona politica di solito sia il nascere di un buon governo
Il governo può essere di uno e si chiama monarchia che può però degenerare in tirannia
Il governo può essere di uno e si chiama monarchia tempo però degenerare in tirannia di pochi
Di pochi aristocrazia che può dichiarare di Novica Olga Tarzia dei morti che dalla democrazia noi del Partito popolare abbiamo degli altri il sacrosanto dovere di e ergerci a salvaguardia di questo grande dono che la democrazia per la conquista della quale tanto abbiamo sofferto tanta vita umana si sono tante vite umane si sono immolati il Partito Popolare evidenti che stigmatizza il suo naturale ruolo di cento quello vero con sguardo vota a sinistra
Il centro sinistra Ulivo di cui parlo è sempre in evidente conflitto con la destra sempre più destinati che si propone di cancellare la politica riducendo ad amministrazione di poter uno di questi grandi nostri doveri consiste principalmente in quello di aver coraggio di continuare a lottare e crede veramente nel rinnovamento al nostro interno anche se ciò dovrà portarci ancora sacrifici
Abbiamo questo grande dovere verso il mondo civile la storia sta a guardare
Se il nostro impegno non sarà tale potremmo trovarci con personaggi squallidi ed egoisti che nulla hanno a che vedere con le problematiche del territorio ma che pensano già alla successiva scalata
Usando tutti i mezzi possibili illeciti ed anche noi
Il partito deve deve dopo aver tentato illogico recupero aderire coraggio di disfarsi di questi elementi siano ben c'è siamo ben certi cioè per uno di questi che si perde se ne troveranno altri cinquanta disponibili a lavorare per la collettività
Ci troveremmo a seguito di ciò beneficiare di una magica di una magica grande forza centripeta
I cattolici impegnati in politica se vogliono onorare la loro identità non possono permettersi né di avere idee confuse nel ritenere atteggiamenti inerenti incoerenti timorosi né di procedere in ordine sparso
Così come non possano dimenticarsi che anche la politica conosce è uno spazio nel quale ci devi vivere la fede cristiana segretare la testimonianza di amare le persone nella sua nella sua vera identità
Spesso sento dire che siamo una minoranza e che dobbiamo media contrattare le nostre posizioni
Che dobbiamo stare attenti sul tema del rapporto e non creare spaccature
Così come sulla sul sussidiarietà sulla fecondazione sulla scuola sull'assistenza sul volontariato sull'autonomia sulla cultura sulla Santa sulla famiglia sui minori sulla politica mondiale
A pensarci meglio però mi sembra che su altri temi come sul sistema elettorale qualcuno abbia detto che sarebbe stato disposto a far cadere il governo
Constatato che purtroppo la palla rinnovamento inventata anche tra noi una forma di distintivo che o si mette in occasione delle grandi cerimonie e per far colpo su tutti quelli con la politica o quando dimestichezza occorre perciò perciò vitali nel suo vero significato è quello che è più importante avviare per questo grande voce il rinnovamento del tempo e comprendo e linfa vitale per noi tutti
E deve essere percepita anche all'esterno in modo estremamente visibile Cangini Mangini scusami se ti interrompo dobbiamo tende sintesi intendimenti non potranno intervenire tutti gli altri va be'
Non poi una sintesi la cosa fare il pilota
E in grado
Allora la parola però donarti alto segretaria sentimenti infrazioni anche ritorniamo allora impiantistica alla giustizia militare grazie al
Cari amici
Non potremmo serenamente progettare il futuro del partito se senza iattanza senza superbia
Non testimoniasse a questo congresso
Del lavoro Dell'Atti nasce della caparbietà con cui dirigenti e militanti hanno difeso ed esaltato una scelta che dei più e dei tanti veniva considerato rischiosa velleitaria o al meglio perdenti oggi un duro impegno organizzativo
Ha dimostrato che quella scelta non solo era eticamente e politicamente corretta ma che essa aveva un radicamento sociale più forti di ogni previsione
Dentro il percorso lì dal novantacinque porta al Congresso che stiamo celebrando non può non essere riconosciuto
All'esperienza della città di Pozzuoli dei Campi Flegrei un suo peculiare contenuto
Ho il dovere di testimoniare queste esperienze
Lo devo ai dirigenti ai militanti e i consiglieri comunali
Al loro impegno e dalla loro abnegazione
Senza i quali oggi non saremmo il secondo partito in città col diciotto per cento dei suffragi è parte essenziale di quella coalizione dell'Ulivo della quale stiamo ancora ragionare dei fini dei confini ed il ruolo che i popolari devono svolgere
Ruolo che abbiamo cercato di definite e che stiamo verificando come si dice sul campo e che può essere riassunto in quattro parole
Autonomia e identità centralità e Progetto Pozzuoli già nel novantacinque rifiuto alle facili lusinghe del potere nel novantacinque avevamo già un gruppo consigliare da poter spendere
Scegliemmo la politica con la P maiuscola avemmo tra i primi una sezione stabili organizzata non è facile in un suo libro dorato
Così che futuro ma non fu difficile imporre il PDS una discontinuità col passato che si materializzò in un sindaco nuovo che emblematicamente quella discontinuità rappresentata dunque autonomia come segno di dignità politica
Autonomia come affermazione della propria identità e delle proprie radici culturali
La coalizione un luogo di ricerca delle posizioni che uniscono dove il rispetto delle differenze la comprensione delle ragioni dell'altro sono strumenti essenziali per le prospettive di governo dunque nessuna confusione di identità e di ruoli nessuna contrattazione di basso profilo nessuna tentazione di subalternità
In questo senso il nostro ultimo congresso cittadino ha elaborato una linea politica che sostituisce al tema del centro quello della centralità se il centro può essere anche ambiguamente interpretato come il luogo statico dell'equidistanza della neutralità
Dove le tensioni Vanna a stemperarsi a dissolversi la centralità prefigura un muoversi dinamico e concreto una capacità di elaborare proposte e progetti che rendono i popolari
I veri protagonisti del dibattito e delle scelte politiche
Non è un peccato di arroganza auspicare che questa indicazione possa essere raccolta dei livelli provinciali e regionali
Il nostro futuro il futuro dei popolari sta tutto nella capacità di dimostrare sul terreno della proposta il ruolo centrale all'interno della coalizione io ad essere abilitati a guidare i e governare lo sviluppo metropolitano
Il ruolo che dobbiamo affermare passa dalla capacità di anticipare gli eventi non ti rincorre di capire i cambiamenti i primi prima che diventano storie è questo il modo per chiamarsi moderno e per rispondere all'esigenza di giustizia sociale e di sviluppo che diviene sempre più pressanti
I popolari devono trarre dalle stanze del mondo cattolico
Delle associazioni di categoria di tutti quei riferimenti sociali vicino alle nostre radici culturali la forza delle idee per un progetto che ci veda garanti anche per quanti ancora oggi non si sentono rappresentati
Prima di avviarmi alla conclusione non posso evitare di soffermarmi su quote su alcuni aspetti della vita e dell'azione del partito che seppure apparentemente estranea alla logica del mio intervento necessitano di una riflessione ad alta voce
E il dovere di una forza politica che vuole governare essere attenta ai fermenti che ha agito nel centro conservatore
Dobbiamo essere attenti alle ragioni che li sostengono per poter captare il limite che divide quell'elettorato dalle nostre posizioni
Mi altrettanto vero che le ultime amministrative hanno affermato che le varie anime del centro non possano e consentitemi dico non devono confronti e semplici chiarissimo
Moderati e conservatori non sono la stessa cosa
L'attuale ruolo che i Popolari svolgono alla regione Campania non ci trova quando Congo
Troppi spazi vengono lasciati agli strumenti del sottopotere
Cari alla destra per consolidare il consenso
Ci banchetti contabilizza all'esito del prossimo turno elettorale sulla base degli attuali numeri o di ottimistiche previsioni le elezioni non si vincono aspettando in silenzio
La latitanza non in termini di pura assenza fisica
Ma di contributo sui problemi e sulle soluzioni
Dei parlamentari dei popolari dell'area fra il re hanno contribuito in maniera determinante ad eleggere ci consente di poter dire forte e chiaro che la logica della spartizione territoriale delle candidature non ci potrà più Cirillo il ruolo di donatori di sangue
La referente senza pretendere più di quando non ritenga di poter conquistare sul campo vuole essere protagonista nella scelta dei propri rappresentanti istituzionali
A Geremia quei Brino cui va l'incondizionato plauso ed applauso di tutta l'area fra
E che non può dice conoscerci il merito di un'amicizia sincera incondizionata
Vorremmo sottolineare l'esigenza di una maggiore attenzione alla qualità e ai meriti dei tanti dirigenti periferici che pure stanno facendo crescere il partito napoletano tra sacrifici e difficoltà
Vorrei ma non doverci preoccupare anche di doveva essere più veloci di quelli che senza altre distrazioni hanno permessi letti occupati di buon mattino gli avamposti del potere
Non chiediamo premi e prebende chiediamo il riconoscimento di un lavoro e di una capacità ed una più attenta e consapevole adesione alla posizione strategicamente rilevante che la referente assunto nel panorama provinciale e regionale
E chiediamo soprattutto che i livelli di responsabilità centrali al di là dei valori elettorali affermino una disponibilità concrete totale verso i problemi della città terrà presente
Grazie
Grazie
Andai naturalmente li ringraziamo il sindaco di Napoli Antonio
Camarda Giuseppe
Cari amici buonasera spero di essere breve perché non ho preparato intervento quindi forse sarò più breve rispetto agli altri
Volevo ringraziare tutti i partecipanti a questa assise che per la prima volta credo che abbia un modo di essere un modo di fare lo stiamo discutendo sui nomi titola
Essere segretario chi dovranno essere classe dirigente perché credo che questo già l'abbiamo stabilito ma stiamo discutendo su temi su argomenti politici cioè supposizione che il partito di David io dico subito la mia io credo che il Partito popolare ha fatto una scelta del novantacinque
Una scelta fatta nel momento di grossa difficoltà quella di stare nel centrosinistra nell'Ulivo una certa che ci ha premiato
Ci ha premiato perché gli elettori hanno voluto questo hanno capito che il moto
Il nostro modo di essere in questa condizione
Credo che questo sia la strada che dobbiamo percorrere la strada di da qui a parecchi anni ci verrà in questa in questa coalizione io spero può darsi che sono giovani potrò anche vedere un giorno che arriveremo a un partito dell'Ulivo dove le forze cattoliche moderate e le e le forze di della sinistra moderata estinzione insieme questo è il mio sogno di un sogno io questo
Credo che questo
Credo che che questo debba essere l'aspirazione guardare scusate la presunzione che questa debba essere la la l'aspirazione di ognuno che si è iscritto al Partito popolare che Turchia chi ha deciso di invitare in questo partito l'ha fatto incoscienza l'ha fatto sta conoscendo quello che ne volevamo fare la strada che volevamo percorre e dove vogliamo arrivare
Questa è la questa è la cosa importante ciò che si ci contratti ci contraddistingue dagli altri degli altri cattolici e il nostro modo di essere in politica ieri il segretario nazionale oggi molti interventi si è stigmatizzata il perché non stiamo in questa operazione
Magari ne stiamo in questa coalizione perché abbiamo un'attenzione particolare verso le fasce deboli verso gli ultimi abbiamo il nostro spirito sfida che ci porta verso la solidarietà verso la sussidiarietà e questi sono argomenti sono tematiche sono valori io ribadisco che in politica quello che è importante sono i valori noi i valori ce l'abbiamo e sono valori importantissimi valori che ognuno di noi deve chiudere per fare politica se no possiamo fare tantissime citazioni possiamo citare tantissimi uomini che hanno fatto grande il movimento dei moderati in Italia da Murri a Sturzo da De Gasperi a Moro ma rimangono solamente citazioni se non viviamo questi questo tipo di valore
Pensiamo solo vuole solo non solo fare una citazione in questo momento quello di Paolo sesto Paolo sesto e credo sia stato uno dei più grandi pale uno deve al più illuminati ci diceva richiamavano i cattolici prima che se un la politica è molto esigente di fare carica
E in questo servizio con questo spirito noi dobbiamo dobbiamo muoverci e allora se vogliamo fare questo dobbiamo mettere fuori cacciati fuori tutta la nostra carica vado via
Credo che il Partito Popolare abbia questo un partito popolare che in provincia di Napoli è cresciuto e cresciuto perché ha posto in essere delle de come dire delle problematiche banche a ai ha cercato il consenso non Traverso un mero scambio di voti ma attraverso una proposta politica e questo è quello che dobbiamo dobbiamo ancora ricercati molte volte essendo con i nostri amici di partito
Coi soffrire un attimo di vittimismo sentirci un attimo rilegati una posizione che non è nostra
Credo che le posizioni si guadagnano con progetti si guadagnano con programmi e non solamente con il barattare un posto di qua un costo di là noi possiamo possiamo aumentare i consensi possiamo brindare nostre posizioni politiche sia ancora sia ancora continuiamo ad essere protagonisti i protagonisti si diventa portando la proposta politica e non ce l'abbiamo tantissime
Pensiamo solo al problema dell'occupazione o sento parlare poco qua in questi due giorni del problema dei patti territoriali
Problema che forse molti di noi sentiamo e molti amministratori se qualcosa una va be'è un fortissimo e su questo dobbiamo dobbiamo batterci
Stamattina si faceva si accennava al problema delle piccole e medie industrie di opponga che fanno è vero che lì e la linfa affidata al vitale dell'industria di chi lavora dell'Italia evitare che veramente si muove anche la realtà
Dove la grossa industria ha fatto da padrone io vengo da Pomigliano d'Arco e ricordo che ero giovanissimo
E vedevo vedevo venire fuori fuori le fa fuori da pub e poi nel mio palazzo l'onorevole Bassolino allora dirigente del PPI il PC che frequentava Pomigliano e due conoscerà benissimo un mio vicino di casa che che era era su programmi questura gli usi termali in quella casa spesso io stavo io stavo lì come come figlio di operaio vedevo che molti cattolici stavano lì
Stavamo però dietro dietro dietro le barricate questo il trauma che dicono in quel momento il tram libico non riusciamo ad uscire allo scoperto non riusciamo a rivendicare quelle che sono le nostre posizioni forte anche anche su quel sul problema dell'occupazione
Ma nella mia zona nove da quindici mila abitanti quindici mila occupati siamo arrivati a sette mila e cinquecento occupati un polo industriale fortissimo
E passato solo nei primi momenti si è sentito questo grosso problema della perde posti di lavoro ogni giorno le stiamo ancora perdendo ma nessuno veramente porta una proposta forte e convincente per riuscire a colmare questa questo grosso questo costo bubbone
Una cosa volevo dire quanto riguarda la nostra struttura partito io credo che la Carta regionale vada modificata vada modificata perché ci sono molte lacune la prima laguna e la composizione del Comitato provinciale
Su questo dobbiamo discutere dobbiamo apportare dei miglioramenti la composizione del Comitato provinciale non può essere in toto rappresentata dai collegi ma deve avere una sua rappresentanza congressuale ma rappresentanza che viene letta insieme l'elezione del segretario
L'altra cosa importante fondamentale e il loro e questo chiedo di mette a verbale presenterò con una mozione che poi non è una mia mozione voti per la mozione collegio diciassette collegio di Pomigliano insieme a questa modifica della casa della della commozione della comitato Comitato provinciale il ruolo che debbono avere le sezioni d'ambiente
Le sezioni d'ambiente oggi non sono rappresentati
E se ne vogliamo stare vicino a chi lavora vicino ai lavoratori vicinanze a chi sente il problema ogni giorno dobbiamo dare una rappresentanza allora
Non è giusto che chi in fabbrica ogni giorno sta in trincea poi non può rappresentare complessivamente le sue stanze questo una una laguna della Carta della carta regionale che dobbiamo colmare io chiedo alla congresso provinciale di Napoli
E ai delegati al congresso regionale che poi saranno appelli che materialmente dovranno concretizzare questa nostra mozione di portare al Mingo presso regionale questa questo tipo di indirizzo che noi dobbiamo dare
Voglio chiudere con Dacourt una pure le faccia medico militante di partire come dirigente che faccio al segretario che faccia presidente faccia tutti quanti di lavorare nella continuità di fare in modo che questo partito cresta pesca bene e e e che e che cresca non ingrassano perché se incassiamo qua c'è qualche metro essa in sala sa sì se si ingrassa
Noi abbiamo problemi di obesità e dobbiamo correre dobbiamo ricorrere alle diete per dobbiamo crescere dobbiamo cresce in modo sano e in modo completo non dobbiamo ingrassare grazie
Grazie alla romana Gianni casi componente dell'Ufficio politiche regionali
Il congresso è sicuramente un momento importante della vita democratica di un partito
E se in fondo e un momento di bilancio ma anche un momento di programmi Geremia Gaudino nella sua relazione ci ha offerto sia il Bilancio che i programmi futuri e noi dobbiamo partire dalla sua relazione per tracciare anche un programma per il futuro
Rispetto ai binari al bilancio di questi due anni noi possiamo ritenerci sicuramente soddisfatti rispetto ai risultati che abbiamo ottenuti nelle diverse competizioni elettorale
Dal mille novecentonovantacinque ad oggi ma anche rispetto al radicamento del partito sul territorio
Noi abbiamo svolto un congresso che questo è il momento conclusivo ma che ha avuto una serie di tappe che si sono svolte sul territorio
Io ho partecipato in alcune di queste io ho trovato un partito vivo ho trovato dei militanti ho trovato i cittadini o trovarvi simpatizzanti ci hanno discusso con voi sulle tesi congressuali
C'è abbiamo scoperto che c'è in giro una grande voglia di discutere di parlare di partecipare
I partiti il Partito Popolare di avere questa grande capacità di raccogliere questa sfida
In genere un congresso deve anche avviare una riflessione sulla proprio organizzazione noire leggeri Melilli degli organismi che sono quelli che gestiranno il partito per il prossimo due anni ma noi dobbiamo anche avviare da adesso forme di partecipazione diverse da quella acquisiamo abituale c'è incisivo tra la gente una grande anzi a dire essere protagonisti del proprio destino
Non possiamo occupare tutti gli spazi come partiti ma possiamo promuovere assieme a tante altre realtà che ci sono sul territorio questi grande occasione di dibattito e di confronto
Noi al centro del nostro congresso abbiamo messo un tetto un tema che può essere anche il programma per il futuro
Abbiamo detto dopo l'Euro l'impegno di popolari di Napoli con l'Ulivo per il lavoro che lo sviluppo del Mezzogiorno Brembo questo tema abbiamo il buon indicare un programma a quale siamo stati fedeli c'è un Governo c'è nato due anni fa di governo e che forse nessuno immaginava che potesse governare
Prodi ha dimostrato di avere grandi capacità di come ha passato diverse difficoltà ma soprattutto ha avuto un successo che nessuno pensava che si potesse materializzare avete portato l'Italia nell'Europa ora la spinta che il governo pro e che i popolari assieme al ai gli altri partiti che compongono la coalizione di centrosinistra devono continuare e che l'Italia resti nell'euro
E per restare bisogna fare di più molto di più
Per il Mezzogiorno
Non ci abbiamo qui un sindaco così detestato ed è l'emblema di questo riscatto noi riteniamo che bisogna però
Ogni Sindaco avviare una grande processo di modernizzazione del Mezzogiorno
Guardate si è parlato molto in questi due anni dal novantadue al novantacinque il Mezzogiorno era stata cancellata
Dal dal dalla dalla scena politica quasi quasi mezzogiorno forse è stato la causa di tutti i mali del del paese
Da qualche anno invece sul Mezzogiorno e si è aperto un dibattito molto si deve anche alla capacità i sindaci del sindaco Dina ma anche di tanti incitando i comuni della provincia di Napoli ma di tutto il Mezzogiorno che hanno riproposto all'attenzione del paese il problema del Mezzogiorno il problema dello dello sviluppo
Ora la sfida che il governo pro ha davanti a sé e che se vuole Coronari successe che ha ottenuto portandoli dall'Europa e che questa Italia deve rimanere nell'Europa estere tra le protagoniste del del dell'Europa dopo
L'urlo dopo l'unione monetaria bisogna fare l'Unione politica d'unione sociale
E per farlo bisogna che l'Italia tutta l'Italia faccia di più per il Mezzogiorno se deve rimanere dei mezzi leader zenitale deve restare nel Mezzogiorno diventerà di deve restare nell'euro diventerà molta quelle che si uscì da fare per il Mezzogiorno
La verifica che in questi che in queste ore si sta ancora facendo e che ieri ha avuto un primo incontro del dei segretari delle forze politiche che compongono la coalizione ha messo al centro che l'attenzione di questa verifica il problema del del mezzo ciò ci sono una serie di strumenti che sono stati messi sul sul tappeto per lo sviluppo del Mezzogiorno e abbiamo sentito molto parlare di Patti territoriali e contratti d'area accordi di programma pacchetto Treu il problema è che la gente però vede che queste cose sono ancora rimaste lì a parlare soltanto ma non vedo risultati concreti
Sul piano soprattutto dell'aumento dei posti di lavoro perché il vero dramma delle nostre realtà
Il sindaco Bassolino si è anche reso protagoniste e noi abbiamo apprezzato per la sua iniziativa quello di suggerire al Governo anche un tavolo di concertazione in cui fossero presente il governo hanno le forze sociali gli imprenditori e i sindaci perché esige un certo qual modo raccolgono sono i sensori della collettività
E noi riteniamo che questa esperienza del tavolo di concertazione
Vada batta continuano ma soprattutto questo tavolo deve diventare anche il tavolo del monitoraggio di quelle che oggettivamente il governo dice di fare mettimi Dhanbad allegramente riesce si riesce a fare
L'importante è che però i protagonisti dello sviluppo devono essere arredata allocato
E voi sapete quanto il tema delle Autonomie legale de locali è stato un tema care al partito prima della democrazia cristiana e ora dello spartito popolare delle amanti i soggetti dello sviluppo del Mezzogiorno devono essere gli enti locali il governo deve dare gli strumenti perché gli enti locali possono arrivare atto qui sono state stanziate altre risorse rispetto a quelle di un primo tempo erano state stanziate ai quindici mila miliardi e si è arrivati ai bimbi ai trentasei mila miliardi parole vorremmo che questo proposto dalle cifre stanziate ma che cominciasse veramente ad arrivare per per avviare lo sviluppo del nostro dello stabile socio non c'è bisogno di un grande patto sociale tra tutti i soggetti in campo senza esclusione di nessun imprenditore forte va auto forze locali sindacato per avviare un grande patto per lo sviluppo del Mezzogiorno e su questo su questo patto di vediamo che si gioca anche il futuro del Mezzogiorno riteniamo dei popolari devono devono impegnarsi di più su questo su questo fronte da questo congresso
Lo è sicuramente arricchirei poi ulteriori elementi di contributo al grande tema che sta al centro del nostro del nostro dibattito che è quello dello dello dello stupro
Noi puntiamo anche accanto a questo a creare le condizioni perché il partito fosse sempre di più rispondere alle sfide alle sfide della della società si sta creando fosse una nuova classe dirigente chiedere stilizzati direttamente dai cittadini e sono gli amministratori locali stanno venendo fuori risorse interessante per il partito li abbiamo incontrati in questo giorno di congresso
Noi riteniamo che queste risorse assieme a tante altre che già si sono il partito sono una speranza non soltanto il particolare ma per la rafforza mente la collezione del centrosinistra grazie
Alzare
La la celebrazione di questo congresso di questo di queste assise congressuali provinciali particolarmente importanti per la vita del nostro partito
Per quello che negli ultimi due anni già è successo per quello che si è stati capaci di fare negli ultimi due anni da quando abbiamo eletto l'attuale segreteria provinciale ad oggi
Una tappa fondamentale nella nel cammino del Partito popolare la stessa stampa napoletana raccolto
Questo aspetto della del congresso che stiamo celebrando alcuni hanno parlato di un congresso di svolta
Volendo indicare e probabilmente significare anche il tentativo meglio la fatica che noi popolari stiamo compiendo per radicare fortemente i risultati elettorali numeri forti che il partito comincia ad acquisire sia nella provincia di Napoli soprattutto nel territorio provinciale
Ma ormai fortemente anche nella Città di Napoli e così alcuni mezzi d'informazione un po'tutti i mezzi di informazione hanno inteso cogliere questa riflessioni in chiave di contrapposizione tra chi e filo ulivista e chi invece centrista o presunto tale insomma si è semplificato un po'in questo modo
Un dibattito che invece ritengo debba essere molto più approfondito sulle ragioni che inducono la nostra riflessione politica e che in qualche modo cioè in qualche modo in maniera molto lucida stamattina il presidente De Mita ha espresso e necessario ritengo che tutti i popolari
Comincino ad approfondire la consapevolezza delle ragioni di una presenza dico che è necessario che comincia ad assumerlo perché molti di noi lo diceva prima Zanica case sono nuovi all'esperienza politica hanno un cammino alle spalle di partito identificazioni in una presenza in un soggetto politico ancora giovane ancora un incerta sotto certi aspetti proprio per questo lo sforzo è massima e la dirigenza
Del nostro partito in questo si sta impegnando a partire da una devo dire rilettura dei dati della società che siamo chiamati a governare in qualche modo siamo chiamati a interpretare la democrazia cristiana lo sappiamo nasceva in una società fortemente impregnata da un senso religioso da una società dove in qualche modo la democrazia aveva dei limiti dove l'alternanza era almeno all'inizio una prospettiva lontana
Nasceva sulla contrapposte sulla logica dell'Inter classismo che sappiamo nel grande ventre del ceto medio italiano descritto da De Rita
è diventato una categoria debole di interpretazione della società e questo sono questi i dati che modificano la flora che hanno modificato la nostra società insieme i nuovi problemi che la nostra società si trova ad affrontare come l'immigrazione come le nuove povertà che richiedono un ripensamento una ridefinizione dell'identità del nostro partito
Questo è possiamo dire il dato di partenza attraverso il quale il Partito popolare e voglio dire l'anni il necessario riformismo del Partito popolare basato su una visione culturale dell'uomo su una visione di un uomo che è continuamente lanciato e rilanciato verso una prospettiva di progresso e di miglioramento ha deciso ha scelto due anni fa quattro anni fa di collocarsi nella coalizione di centro sinistra una coalizione molti di noi lo hanno ricordato alla quale abbiamo pagato il prezzo di una scissione
E quindi voglio dire rispetto alla quale non si può certamente pensare che sia il Partito Popolare rinunciatario rispetto a questa questione io allora mi trovo a fare il segretario cittadino di una sezione la sezione di Afragola e quindi era certamente un problema sa forze allora eravamo nel pieno della campagna amministrativa c'erano cioè delle venne fuori in quel momento un'anima del Partito popolare che sentì fortemente al di là delle convenienze che in quel momento erano altrove di fare questo tipo dici e loro dopo un cammino che noi abbiamo compiuto ecco è necessario ritengo radicate nella nella sentire comune di ciascun iscritto al partito queste scelte le motivazioni di queste scelte allora dico la contrapposizione che ha qualcuno ha voluto così tirare fuori fra ulivisti e centristi è certamente una cosa di scarso rilievo è una questione diciamo così spesso che si gioca più sull'equivoco che sulle questioni sulle questioni formali
Cosa invece dobbiamo fortemente pensare dobbiamo fortemente pensare che il partito ha bisogno di recuperare appieno lo diceva stamattina il presidente De Mita una ad una prospettiva politica un'ampia fascia dell'elettorato che attualmente ha difficoltà
A riconoscersi nella coalizione dell'Ulivo nella coalizione di centrosinistra
Con alcuni amici o in questi giorni ha avuto modo di parlare
Così di di tirare fuori un uno slogan una frase cioè che il Partito popolare il luogo di frontiera il partito di frontiera rispetto al centrosinistra e cioè il luogo attraverso il quale è necessario che tutta l'intera la coalizione che soprattutto la sinistra della coalizione il PDS ma anche Rifondazione e gli altri partiti della coalizione
E loro che diceva attraverso il quale è necessario aprire una sponda aprire una Spoon una prospettiva di governo una prospettiva di risposta di governo interni di governo ad un elettorato moderato che noi abbiamo difficoltà ancora a recuperare la prospettiva della coalizione
E questo voglio dire credo che non sia un interesse soltanto del nostro partito ma che sia un interesse dell'intera coalizione
Per due motivi fondamentali
Innanzitutto perché rafforza la prospettiva di governo dell'Ulivo in secondo luogo perché come dato politico rafforza la rappresentatività sociale di questa coalizione del proprio soldato della rappresentatività sociale che noi abbiamo bisogno di produrre ulteriori sforzi
Nelle questioni programmatiche prima veniva indicato sia da Gianni Cacace da molti altri
Interventi della giornata di oggi e di ieri
Era proprio questa una delle questioni sulle quali si è discusso e cioè la risposta ai ceti medi ai ceti medi professionali ai circhi medi produttivi quali in molte occasioni stenta a ritrovarsi in una prospettiva di sinistra ma che possono recuperarsi ad una prospettiva della coalizione che sia invece
Fortemente caratterizzata anche dalla posizione del Partito popolare e c'è una strategia di sfondamento al centro di cui spesso si è parlato e che bisogna ulteriormente sforzarsi verrà presentata questo significa anche un'altra cosa e da un altra implicazione politica che ritengo il nostro partito deve assumere cioè
Che bisogna fare attenzione a mio avviso quando si parla di andare al di là dei partiti per rappresentare certi interessi che qui i partiti stanno ad un livello precedente rispetto ad una posizione ulteriori che poi è stato esempio quella di un Ulivo al di sopra al di sopra dei partiti
Per quale motivo non perché quello sia uno strumento inadatto o inefficaci ma perché l'abbiamo visto non è all'esterno dei partiti che bisogna recuperare una rappresentatività di persone che non trovano risposte me all'interno ripensando
Il messaggio di un bar vittoria attualizzando il messaggio di un partito Quirino dobbiamo fare solo noi ma immagino che la stessa sinistra democratica assesta Rifondazione abbia un processo da compiere
Per dare risposte nuove e per attrezzarsi diversamente da un punto di vista culturale rispetto alle sfide che la nostra società pone e lo è all'interno e di bisogna fare il ripensamento e che bisogna porre delle questioni e non trovando altri metodi altri sistemi sappiamo bene che se certe aree certi ceti certi interessi non trovano risposte poi si organizzano in maniera diversa e quello che stiamo vedendo forse negli ultimi mesi nel nostro paese che si organizzano
Su posizioni di forza o meglio secondo la forza che ciascuna posizioni ciascuna gruppo sociale ciascuna lobby seguiamo così dire riesce ad esprimere è l'esatta negazione della concetto di solidarietà di una società del governo solidale delle società ed è questo che noi invece vogliamo rifiutare ma di questo che invece vogliamo governare ieri segretario nazionale l'onorevole Marini va spiegato in maniera egregia e su questo allora
Che il partito deve battersi non è una contrapposizione o una concorrenza così senza fondamento quello che il partito vuole avere con le altre forze della coalizione ma è un discorso comune che noi riteniamo strategicamente almeno io ritengo strategicamente debba essere attuata in questo in questo modo e di esempi rispetto a queste questioni se ne sono tante stamattina l'onorevole Albanese richiamava la questione della legalità facevo ringraziamento alle forze dell'ordine per quello che fanno nella città di Napoli che fa nella provincia di Roma
Indubbiamente questa è una cosa dovuta è un atto dovuto e della gratitudine penso perlomeno albanese come tutti di tutto il Partito Popolare PP cittadini onesti di della nostra città e della nostra provincia ma il problema e qui vado alla alla al alla chiave
Di lettura del della questione beh alla alla a un ripensamento cultural non deve essere posto tanto in termini di
Repressione Ottone o di conflittualità rispetto a posizioni distinte ma deve essere posta in termini di recupero di del livello della cittadinanza nel nostro per nel nostro territorio nelle proposizioni programmatiche il partito
Ha presentato questo questa questione posta in maniera netta recupero della cittadinanza per me significa trovare gli strumenti adatti di partecipazione dei cittadini attraverso forme di sussidiarietà sia tra sia nelle istituzioni locali negli enti locali sia attraverso altre istituzioni sopra territori anche debbano in qualche modo portare ad un processo partecipato decisioni di gestione dei processi dei processi dei processi sociali per dirne per fare un esempio concreto
Sia la Provincia sia gli enti locali sono enti che hanno in gestione moltissimi
Strutture pubbliche molti si spazi pubblici moltissime
Possibilità e allora è giusto ed è bene che soprattutto in una provincia come Napoli molto raro molto estesa e con un volontariato molto attivo queste strutture abbiano una gestione divo sussidiario affidate cioè ad una ad una società che è capace di organizzarsi da sole così della cittadinanza si sviluppa e così che la cittadinanza assume rilievo ed è questa ad esempio una battaglia che il Partito popolare deve fare perché poi una cosa bisogna dirla
Il Partito popolare deve farla ma devo farle anche attraverso i canali istituzionali che rispetto a queste questioni sono posti gli assessorati Ministerio sono sono questioni sulle quali il Partito popolare ha necessità di interloquire ed è su questo
Su queste questioni anche di tipo programmatiche tipo ideale e di recupero del retroterra che il nostro partito deve affrontare deve affrontare il problema allora la questione di ulivisti o la questione dei centristi non è una questione che può essere posta in maniera così semplice
è necessario che tutti quanti si rendono conto che la forza del Partito popolare la forza della coalizione è nella rappresentazione di interessi che noi riteniamo in maniera legittima di poter recuperare di poter esprimere per l'utilità del partito per l'utilità della coalizione ma soprattutto perché la nostra comune prospettiva riformatrice la prospettiva riformatrice
Umanista e cattolica possa essere rafforzata nell'elettorato possa essere una forza nella coalizione possano e soprattutto un Governo dei processi che sia solido e non abbia invece una conflittualità costante che ci impedisce di dare risposte concrete grazie
Cambia quindi legati all'autista di prorogare dice apertamente alla presentazione penali Denise facciamo cosa diamo la parola per un saluto al sindaco di Napoli
Vorrei rivolgere
Non solo il mio saluto più cordiale al congresso
Ma anche migliori esplicito e forte apprezzamento
Per i contenuti della discussione
Quella che ho sentito orecchie io visto attraverso la stampa che ha dato un giusto uditivo al congresso
E queste assise sono in sostanza anche il segno
Di una evidente crescita
Nella città e in provincia di Napoli di una forza di centro come il Partito Popolare
E questo io lo considero un bene per tutta la coalizione
è un bene per il nostro sforzo di Governo per il l'intera coalizione
Che il centrosinistra
Le sue diverse componenti
La sua fondamentale componente di centro che dato dal partito popolare italiano riescono sempre di più ad espandersi e a parlare nuove zone il fasce della società
Il mio apprezzamento è ancora più vivo per il momento nel quale si tiene il congresso
Per la delicatezza del passaggio che si sta vivendo nel Parlamento della Repubblica italiana e per lo sforzo che è in corso di continuare a dare un futuro dei prospettive serie
All'azione del governo Prodi
Noi sappiamo quanto questo sia importante un futuro nell'azione di governo
è importante perché il Mezzogiorno più di qualunque altra parte del Paese ha bisogno di stabilità politica e di riforme
Di una stabilità politica che noi dobbiamo sempre di più tutti abituarci a considerare un bene in sé
E che naturalmente è ancora più importante se poi chissà questa stabilità si accompagna ad una strategia riformatrice
Stabilità e riforme
Dell'una e delle altre ha bisogno di molto vitale la città di Napoli il Mezzogiorno
E lei euro la grande conquista che abbiamo realizzato in questi primi due anni di azione del Governo Prodi
L'euro è stata soprattutto una riforma
In qualche modo una riforma di struttura si sarebbe detta anche in un linguaggio politico più classico
Una grande riforma per una società come quella italiana
Ed essa siamo riusciti a realizzarla perché assieme al rigore finanziario sono cambiate tante cose nello stile di governo nel senso di responsabilità dei sindacati
Nella pratica della concertazione
Nel contributo di tante città e delle istituzioni locali e anche nella partecipazione dei cittadini ha un grande obiettivo comune
Ed ora
Di fronte al Paese cioè quello che Romano Prodi ha chiama un nuovo ciclo riformista riformatore dell'azione del Governo
Ed io penso che per noi e per il governo Prodi
Sia determinante lo sarà sempre di più nei prossimi mesi
Fare riuscire ad incontrare
Quella che io chiamo la nuova fase di sviluppo che sia aperta e la città di Napoli
Con il nuovo ciclo riformista il riformatore del governo Lazio
Fare incontrare la nostra nuova fase di sviluppo
Con il nuovo ciclo riformatore dell'attività di governo
Su questo deve concentrarsi il nostro sforzo noi quando dico noi intendo la giunta la maggioranza di centrosinistra che governa la città
Le forze migliori di Napoli stiamo lavorando in Italia
Cambio di fare a Napoli era stato
E oggi cominciamo a vedere quanto sia stato importante dare vita dare vita ad una società di promozione di attrazione degli investimenti
Vorrei aggiungere ci tengo a farlo anche una sede come questa quanto sia stato determinante affidarla anche
Ad una personalità come Fabiano Fabiani che acquista attività si sta dedicando anche con straordinaria volontà il passione giovanile
Napoli est dove avremo il primo grande investimento dopo anni nella nostra città di Wind
A Napoli a destra dove continueremo a lavorare nei prossimi giorni e nelle prossime settimane
Per concretizzare i nuovi Investimenti
Il rapporto acciocché stiamo costruendo con Modena con l'invidia con altri investitori italiani ed internazionale
E Napoli est per noi e sarà molto legata anche ad un rilancio del porto di Napoli che ha visto una prima fase di crescita
E che ora però noi dobbiamo rafforzare nelle sue infrastrutture e nei suoi spazi per farlo ulteriormente crescere
A questo dovranno servire il muro piano regolatore del porto al quale si metterà mano fin dai prossimi giorni
L'approvazione del piano triennale e la capacità nostra di poter utilizzare i cento miliardi di nuovi investimenti nel porto che arriveranno nei prossimi mesi Napoli essa e il porto come il polmone produttivo commerciale e turistico di una città come la nostra
Assieme a Napoli est in questi giorni abbiamo aperto
Una più avanzata fase anche per Bagnoli
E porteremo presto in autunno in consiglio comunale
Lo statuto per formare a Bagnoli la società mista pubblica e privati assieme e vogliamo farlo attenti
Per incominciare a Bagnoli jump prima che finisca la bonifica
La previsione della fine dei lavori di bonifica e per il novembre dell'anno prossimo per cercare di anticipare alcune parti della Bagnoli
E vorrei dire qui che noi siamo pronti lo formalizzeremo nei prossimi giorni ho sentito interventi di amici popolari di Pozzuoli di quell'area che noi come città siamo pronti ad entrare nel patto territoriale dei Campi Flegrei per ragionare e vedere assieme il futuro di una grandissima area che non può essere separata dalla cinta daziaria tra la città di Napoli e Pozzuoli e deve vedere in un contesto l'uomo alla valorizzazione di Bagnoli di Pozzuoli Diba con i e di quei campi Flegrei che sono una straordinaria risorse così stiamo spingendo
Per il centro storico avremo nei prossimi giorni finalmente dopo la pubblicazione
Della variante per Bagnoli adesso la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione anche della Variante di salvaguardia che ci consentirà di intervenire in tanta parte della città
E sia nel centro storico sia in grandi quartieri della città nei quartieri più popolari nei quartieri più di periferia noi vogliamo spingere aggravanti investimenti nel campo civile sociale e culturale e potremo fare questo tanto più quanto più noi rafforzeremo il decentramento l'autonomia e daremo nei prossimi mesi così come ci siamo impegnati a fare più poteri più mezzi più funzioni a tutte le circoscrizioni di una grande città come la nostra
E questa nuova fase di sviluppo della città che si è già aperta
Che continua e dunque rafforzati dalla grande di sforzi fatti negli anni scorsi non vogliamo portarla avanti in una giusta visione metropolitana guardando da Bagnoli ai Campi Flegrei
Guardando per ciò che riguarda Napoli Est a tutta la fascia costiera oltre San Giovanni stabilendo il giusti rapporti collare a al nord di Napoli
In una ricca visione metropolitana e consapevoli anche che come provincia di Napoli
Noi abbiamo tutto l'interesse a spingere per uno sviluppo equilibrato dell'intero territorio regionale capace di dare alle zone interne il peso il ruolo e la funzione che loro spetta che è utile anche a noi come città in una visione più armonica ed equilibrata dello sviluppo
Così spingendo
E così cercando di fare incontrare la nostra nuova fase di sviluppo
Con quello che Romano Prodi chiama il nuovo ciclo riformista del governo
Di questo ciclo deve avere come obiettivo prioritario il Mezzogiorno lavoreremo assieme nei prossimi mesi ma certo la differenza rispetto a quattro cinque mesi fa è evidente
Ancora in queste ore al centro del confronto programmatico c'è finalmente il Mezzogiorno d'Italia e l'occupazione
E il passero antiche assieme siamo riusciti a costi e che ora vi chiederà al Governo al Parlamento hanno voi coerenza
Soprattutto la coerenza di darci vincoli interno di bilancio così come abbiamo dovuto rispettare giustamente i vincoli esterni di massa ricca l'obiettivo prioritario del Mezzogiorno significa darci dentro il Paese dentro l'azione italiana nuovi e nostri vincoli interno nella stesa degli Investimenti per le infrastrutture
Nella scelta degli incentivi darci vincoli coerenti con la priorità del mezzogiorno e dell'occupazione
Questo sforzo di fare incontrare la nostra fase con il nuovo ciclo riformista nazionale deve significare per noi portare anche un originale contributo nazionale un contributo ma Allo sviluppo del Mezzogiorno del Paese ed anche l'altra considerazione che volevo fare
Un contributo più politico
Al futuro dell'Italia
Sapendo io di questo ne sono convinto che qui da noi nel Mezzogiorno d'Italia si giocherà molto la partita politica nazionale
Si giocherà molto nel Mezzogiorno
Perché in diverse aree del nord ci vorrà tempo
Per una ripresa del centro sinistra
E dell'Ulivo
Ci vorrà tempo in diverse aree del Centro-Nord
Di fronte alla forza della destra
E alle persistenti radici sia pure adesso un po'in difficoltà della lega
E molto qui nel Mezzogiorno d'Italia che si giocherà buona parte di futuro politico dell'Italia
Perciò io penso che noi dobbiamo muoverci con grande intelligenza
Come istituzioni e parti
Noi non siamo più nel mille novecentonovantatré
Questo io penso dobbiamo saperlo tutti
E sarebbe stato anche impossibile un mille novecentonovantatré infinito
E cose caro
Cambia il mondo l'Italia un paese come il nostro non siamo ai mesi del mille novecento novantatré
E al tempo stesso ognuno di noi deve sapere che non si torna prima del mille novecentonovantatré io lo dico per tutti
Non si torna a prima del mille novecento
E tra istituzioni e partiti dobbiamo riuscire a costruire sempre di più a Napoli dal villino a Salerno nel Mezzogiorno nel Paese il giusto rapporto fondato sul reciproco rispetto delle funzioni di ruoli delle competenze
I partiti hanno un grande ruolo
Sono un pilastro della democrazia
Non sono più unico soggetto della democrazia italiana come è stato per decenni
C'è un nuovo pluralismo istituzionale
Che oltre il Parlamento avvista un rafforzamento di ruolo delle istituzioni locali delle città e noi dobbiamo costruire via via un giusto equilibrio
Muoversi con intelligenza e con saggezza
Sapendo che
L'obiettivo di far crescere il centrosinistra nel Mezzogiorno
E nel Paese un grande obiettivo che per realizzarlo bisogna spostare forze moderate
Che è importante che cresca l'intero centrosinistra
Con una legittima competizione delle forze al suo interno ma con una competizione che Emily Sempre alla crescita di centro sinistra in un Paese come il nostro
Spostando forze moderata e io penso che questo è possibile in tanta parte del Paese e infine aggiungo dentro il centro sinistra c'è poi secondo me un problema dell'Ulivo
Ora abbiamo avuto un'oscillazione in questi due anni
Anche diversità di opinioni nel centrosinistra e nell'Ulivo
Oscillazioni
Opinioni anche diverse
Legittime che si sono messe a contro
Io penso che non reca una concezione dell'Ulivo
Visto soltanto o fondamentalmente come alleanza elettorale
E cioè di un Ulivo che viva durante le campagne elettorali
Solo fondamentalmente come alleanza elettorale
Così come non mi si non mi è sembrato e non mi sembra realistica
Una brevi azione della vicenda italiana tesa a racchiudere subito troppo presto L'Ulivo in un party
Perché questo contrasta con un problema legittimo di identità i partiti non si inventa un ordine del giorno
L'identità di storie di appartenenza di contatto con la realtà
Vedremo
Nei prossimi anni come andranno le cose nel mondo in Europa in un Paese come il nostro
Ma il passo in avanti che io avverto
Tra pura alleanza elettorale
E un impossibile partito immediato
E invece quello di trasformare con coraggio e con forza
L'Ulivo in un soggetto politico
Che cosa diverso sia dal partito in senso stretto sia dall'alleanza elettorale ti vive quindici venti giorni un mese prima di una scadenza elettorale
E questo io penso deve significare in un Paese come il nostro e a livello nazionale aprire finalmente un processo costituente dell'Ulivo
Con serietà appello a Roma abbiamo incominciato dandoci finalmente da alcuni mesi un coordinamento nazionale
E io penso significa aprirlo anche sul territorio un processo costituente dell'Ulivo
Abituarci
Quotidianamente a convivere a mettere a confronto storie culture esperienza
A ragionare di più in termini di coalizione
Senza offendere limitare l'identità la forza di ogni partito della coalizione
Ma facendo di più vivere l'Ulivo come soggetto politico
Aprire un processo costituente capace di allargare lo spettro delle forze alle quali è possibile riuscire a rivolgersi
Perché questo io lo reputo assieme ai temi dello sviluppo della modernizzazione della trasformazione istituzionale essenziale per poter portare avanti la grande sfida che davanti a noi e la nostra grande ambizione
Essere come centro sinistra le forze che nel Mezzogiorno e anche in tutto il paese vogliono costruire quell'Italia del Duemila
Come grande nazione più moderna più sviluppata e più civile buon lavoro
Ringraziamo Antalya andasse almeno per questo graditissimo sia dovuta alle prese nelle prossime riflessione assoluto fa nel nostro congresso dalla Germania da una
Cari amici del congresso
Cari amici della presidenza
Sindaco Bassolino
Io credo Geremia Corino
Onorevole Tuccillo
Che
Al di là di del valore di una
Di una terra grazie
Sì sì è piena ossia
Ridotta
Io credo che alla fine spetta a questo congresso provinciale questa decisione stravince
Concordo più profondo
Perché credo che
Spetta a questo un congresso per il tempo delicato per la fase delicati viene celebrato un compito di straordinaria importanza e di norme e delicatezza per il futuro politico della metropolitana di Napoli della sua integrazione con la città capoluogo
Dei di questa il seno della Regione Campania e più in generale per il Mezzogiorno d'Italia
Io credo che
Credo che non non si possa sfuggire all'urgenza di questo di questo impegno perché i grandi cambiamenti
è stato molto molto ampiamente anche detto mille negli interventi precedenti i grandi cambiamenti che sono i detenuti nelle istituzioni nell'economia nella società leggerà questo partito per le tradizioni per i loro acquisti richiamo uno sforzo progettuale di grande di grande respiro
Affinché si sappia mobilitare e nuove energie e costruire Novi consenso
Io di quarto al al tema che sembra che i mass media ci hanno attribuito tra centristi né tra ulivisti io mi sento dire che la questione non è che si pone in discussione una coalizione di centro sinistra per i quali il Partito popolare ha pagato
Lo diceva molto bene anche gli amici che mi hanno preceduto un prezzo un pezzo assai assai atto
è però questa disponibilità non può essere intesa come
Una disponibilità assoluta rispetto ad un bipartitismo che non appartiene alla nostra alla alla nostra cultura intesa come cultura e società italiana
E allora io non capisco perché si tende a ridurre la vita democratica in questo Paese lungo l'asse destra sinistra o sinistra destra a seconda delle questioni che di volta in volta vengono posta l'attenzione della
Della della del Parlamento e dell'accesso non capisco nemmeno perché si vorrebbe ridurre la rappresentanza parlamentare sfide del suo ruolo il significato a a favore di una Paseo stabilita stabilità di governo
E allora
Io credo che
Anche la verifica di governo che si è che si staccò che si sta consumando
è forse passaggio politico più importante da quando è nato questo governo perché dovevo stare che sono conseguiti collego è il tema del nostro congresso bisogna avviare una verifica seria
Bisogna sciogliere i noti per verificare se esistono le condizioni per poter proseguire questo cammino è per mettere mano ai problemi strutturali ha iniziato l'occupazione nel Mezzogiorno
E sono radicali affinché lo stesso Mezzogiorno diventa da problema nazionale occasione risorse del Paese e la nuova ottica europea
Io credo che
La il Cosenza di maturità che ha mostrato questo congresso una sola candidatura
Non non debba diciamo poi alla fine
Eh sì non bisogna diciamo distaccarsi da questa da questa da questa grossa era questo da questo grande risultato c'è assistendo a quello che ho visto prima la una una mera punta di dire
Bisogna giustamente come diceva qualcuno approfittare di questo di questo grande senso di maturità per entrare nel nel vivo per entrare
Su per il misurarsi sulle questioni peraltro per studiare le questioni e cercare di offrire le soluzioni che possano che possono ritenersi più
Io con molta sincerità devo dire che se stamane non ci fosse stata la parentesi dei sindaci del del del Partito popolare ci hanno portato a questo congresso esperienze concrete
Problema concreti
Tutte congresso Abelli per questa mattina
Si fosse risolto in una sola liturgia
Nessuno affrontato una questione nessuno tante qualcuno
Entrato in meglio di di un di un di un problema
Io credo che questo partito popolare questo congresso con vino deve avere innanzi a sé in ogni istante i problemi della gente
Questo partito non deve chiudersi in se stesse
E deve contribuire con un grande progetto politico e culturale al rilancio di questa benedetta aria metropolitana di Napoli
Perché un'aria disordinata come quella l'area metropolitana di Napoli
Per poter
Trasformarsi
In una omogenea la metropolitana ha bisogno di interventi strutturali interventi normativi chiede riqualificano anche l'assetto del territorio
Perché io credo che i problemi di assetto del territorio vanno connessi con i problemi dello sviluppo come problemi normativi devono essere collegati ad un organico programma di sviluppo e di riordino delle attività sociali
Io credo che la la rapida e Napoli così come così come come si mostra con i suoi quattro milioni di abitanti con i suoi novanta e più comuni
è un'aria disse disaggregate disomogeneo che squilibra e squilibrata al suo interno è squilibrato a regione allora io credo che come nell'immediato dopoguerra occorre per il Mezzogiorno per Napoli per la Campania un nuovo e più grande Progetto
Che non sia di tipo centralistico ma un grande progetto che
Dispetto ai agli obiettivi misura anche la incisività e misura anche la proposta la proposta politica
Dicevo non di tipo centralistico perché ci troviamo di fronte ad una realtà che è eterogenea la capolinea grata eterogenea e non si può non partite per cercare di mettere mano ai problemi analizzando
Ciao lo stato dell'arte quello che ci troviamo di fronte
Noi rispetto a sottosviluppo omogenei degli anni Cinquanta ci troviamo oggi di fronte
A
Delle differenziazioni anche lo stesso l'ozono d'Italia perché rispetto per esempio a certi risultati accetti indici anche
Considerevoli che
Vi sono nella nella fascia costiera adriatica noi ci troviamo per conto della fascia costiera tirrenica e la metà di Napoli a problemi gravissimi
Di emergenza quali quello criminale ha problemi di vivibilità ha problemi di di tipo occupazionale
Allora io credo che attraverso strumenti diciamo quali quelli che sono i i patti territoriali gli accordi di programma
Si possa si possa trovarsi posso trovare le le motivazioni e le condizioni e poter ritrovare un più forte incisivo impedito il Partito Popolare un altro tema che nel caso perché appartiene all'aria che rappresento rare nord di Napoli lo diceva stamattina molto bene Argia Albanese
Bisogna solo questo particolare questo congresso deve ribadire
L'impegno a favore della piccola e media impresa che è il vero tessuto economico e sociale ed economico di questa Provincia Dida canoa Geremia Codice esterno voleva quando cinque congresso sezionale bisogna che il Partito popolare rispetto a alla esigenza di riportare alla legalità condizioni di economia sommersa deve prendere precisi impegni
Io credo che bisogna avviare anche a livello metropolitano con i Democratici di sinistra una verifica seria
Per verificare se esistono condizioni comuni posizioni comuni rispetto a quelle che sono le opzioni di sviluppo per intera provincia di Napoli
Io
Credo che
La la questione cioè la segreteria di un partito
La questione di una una candidatura c'è possano essere momento come dire di di contesa quando vengono meno le ragioni programmatiche crollino
E ognuno cerca di perseguire le proprie strategie che allontana da una base comune di riferimento
Dovete questo di questo presso tre successi
Per chi Attila di quelli che potevano essere di le diversità delle posizioni in campo eppure se l'aumento di ricchezza perché io credo che ogni singola e ogni organica posizione
Debba necessariamente essere discussa avete detto presso e segretario candidato nella sua replica si fa carico di tutta l'esigenza di tutte le istanze eppure vengono posta l'attenzione perché la riflessione comune io rispetto alla alle difficoltà che vediamo come partito nell'Ulivo voglio portare all'attenzione degli amici del congresso una un altro elemento di di riflessione
Cioè il problema con i democratici di sinistra e perciò io ritengo che sia indispensabile operare una verifica in tempi pre cioè non si pone solo quando siamo coalizione di governo nel mio Comune siamo all'opposizione insieme e anche questo fascicolo delle diversità rispetto all'imitazione
Allora ecco perché sia una coalizione di centrosinistra e però facciamo in modo che questa volizione che quando a fine mese un apporto di governo cioè c'è un accordo elettorale seduto in un accordo di governo altrimenti vediamo meno agli impegni che richiamo in campagna elettorale ha detto allora
Io mi associo agli auguri che hanno fatto che ha fatto di me ha preceduto al segretario candidato affinché possa trarre tutti gli spunti che pure sono emersi in questa in questa assemblea Possa alla fine Julio credo con una replica farsi carico di tutte quelle sono le posizioni che pure sono immerse
E affinché si posso lavorare per questo biennio dell'interesse comune di crescere il partito affinché si possa rendere sempre più eviteremo di possibile il servizio alle comunità che pure rappresentiamo grazie
A fare sesso nella redazione dei c'è dalle
Ci siamo
Chiediamo
Mi dispiace che pensava ormai svuotata ormai leader sono andati via
Rimangono emigrazione dove
Rimangono
I pochi rappresentante false emesse notiamo continuamente
Eh portiamo il partito anche voi
Allora
Io voglio salutare gli amici e sono ancora rimaste
Ad ascoltare presidente il segretario provinciale
Mi dispiace che sono andati via anche le rappresentanze politiche degli altri partiti che normalmente quando si celebra un congresso di un partito gli altri partiti dovrebbero rimanere per ascoltare che cosa si dibatte e che cosa pensa l'altra parte
Congresso che stiamo celebrando cade in un momento particolarmente delicato dello scenario politico italiano e regionale sul cui sfondo si va delineando la sofferenza diffusa di quell'alleanza strategica tra le forze cattoliche laiche e della sinistra che hanno dato vita all'unica
Una collezione in cui abbiamo
Creduto e crediamo ancora fortemente
Che aveva raggiunto un notevole grado di coesione fin quando non è intervenuto il progetto della Cosa due
Un progetto che si è dispiegato nei fatti e nei comportamenti
Sovente maldestre
P spezzare la coalizione ulivista
Per imporre un concorso caratterizzato di un tentativo di egemonia a sinistra
I segnali sono eloquenti
Anche se noi ci sforziamo a voler credere
E si tratta di di episodi isola
Noi ci auguriamo che nessuno è che c'è una trasformazione tendente a ridurre l'Ulivo ad una mera camerati di non di ratifica della volontà della sinistra postcomunista
Sarebbe un anacronistico salto nel buio al quale non potremmo adeguati l'unico un'alleanza armonica aperta al confronto tra le componenti cattoliche e laiche si disse
Ed esclude ogni tentativo palese o strisciante di satelliti sazio
Non possiamo accettare rigurgiti del passato quando la Quercia
Con l'antica sicumera pretendeva di stabilire chi e cosa fosse il nuovo chi fosse
Il meglio il puro il trasparente
Abbiamo la sensazione che ci sia un pericoloso arretramento politica e culturale Democratici della sinistra
Col ritorno di arroganza che credevamo sepolti
Hanno ancora la pretesa di avere titolo per pronunciare sentenza con atteggiamento e pseudo moralisti sia del Polo che invita
Ma quello che impressiona desta perplessità è che improvvisamente si è acceso un nuovo revisionismo storico
Proprio davanti discendente del Partito Comunista Italiano mettendo in discussione addirittura due capisaldi che hanno fatto di quel partito una grande forza nazionale e che non andrebbero buttati a mare a cuor leggero
Il primo è quello del dialogo con il mondo cattolico sancito da dagli atti con l'approvazione dell'articolo sette della Costituente
Ed è finito nel famoso discorso del mille novecentosessantatré a Bergamo in cui si parlava di comprensione reciproca dico compiti comuni tra cattolici e comunisti senza che ciò volesse chiedere al mondo cattolico incessanti essendo mondo cattolico il secondo era quella della scelta in favore della collaborazione tra tutti i partiti democratici compresa la DC seconda anche qui la lezione dagli atti la sua svolta di Salerno e l'impegno nell'agosto del sino al compromesso storico di Berlinguer
Da qualche tempo però
Questi punti fermi sembrano caduti in disgrazia
Inutili la
Prima attraverso alcuni convegni e dibattiti culturali se crede si è accreditata la teoria del doppio Stato
Secondo la quale in sostanza avrebbe imparato l'italiano degli ultimi cinquant'anni un agglomerato di potere che avrebbe fatto perno sugli Stati Uniti d'America sul settore dello Stato italiano e sulla DC
Finalizzato ad impedire in ogni modo l'accesso del Partito comunista al governo e responsabile di tutte le principali nefandezze nonostante il recente storia nazionale
Stranamente nei giorni scorsi acceso il fuoco sul caso Moro
Che cosa sta succedendo a Seveso meglio del Democratici di sinistra
Ringrazio il il Cozzolino se mi posso permettere cavalli amici e stampante ritorna diversa
No mi ringrazia negli nell'orchestra nove queste tende non sanno già queste tendenze si preoccupa non poco
Ci auguriamo di sbagliarci ma se così non fosse ci troveremmo a registrare non solo un arretramento politica culturale della sinistra
Ma il tentativo di ghettizzare o addirittura liquidare la scelto Melissa da parte dei postcomunisti
è opportuno quindi aprire un confronto serrato a tutto campo all'interno dell'Ulivo iniziando proprio dal livello provinciale eccetera
Per capire fino in fondo se c'è veramente l'animo della grande coalizione strategico
E in nome di un reale bipolarismo si pone in modo omogeneo quale preciso riferimento dell'aria cattolico moderate della sinistra democratica gli istituti occupati se c'è questa volontà di crescere insieme rafforzando l'Ulivo non sono concepibili tentativi prevaricazione da parte di di chicchessia
E in principe ammoderna partito diciamo più grande voga Genesis in particolare la collezione cresce se si rafforzi e clima di stima e di fiducia politica necessaria per il decollo di una politica in grado di incidere realmente sul tessuto sociale in chiave economica e cultura stima e fiducia che la politica che sta nella capacità di conciliare le proprie azioni le proprie idee con quelle degli altri
è una questione di fondo una questione culturale che va approfondita e verificare
Perché non è possibile accertare giustificazione che arrivano alla mistificazione
Non è concepibile alla logica del doppio metro
Se solo i democratici Lista rivendicare punibilità
Di responsabilità di gestione tutto si ammanta di dovere di diritto di rappresentanza
Se siamo noi a rivendicare le stesse cose allora vengano pure gli antichi slogan accaparramento logiche di Prima Repubblica spartizione di poltrone
è questo un momento di grande fermento politico che sta interessando il Paese la nostra provincia in particolare
Il quadro politica esige una valutazione attenta e poi operate delle stanze dove della società che risente di una carenza di rappresentanza
Ciò vale sia per lo schieramento del Polo
Beh per quello dell'Ulivo
Questa seduta situazione di fluidità politica esige un segretario provinciale che ha percorso dei fermenti in atto
Egli riesca non solo da interpretare
Ma qui dalle nella deviazione più giusta è opportuno l'Arrigo Geremia Codino ha dimostrato sino ad oggi pure in situazione bellica e di grande difficoltà di sapere interpellato il momento politico riuscendo a coniugare gli interessi di partito con quelli della coalizione la portandoli in modo puntuale con le esigenze delle delle nostre comunità Condi influente contribuendo non poco a rafforzare l'immagine e la sostanza di Patti del partito
Però è necessario dare oggi le vie Udine
Proprio per la decreto delicatezza della fase politica sia sorrette collaborato dalla direzione autorevole che sia in grado di sostenere lo sforzo del partito
Dando vita ad una classe dirigente all'altezza di una situazione in costante evoluzione
è necessario che da questo congresso esca un preciso segnale per tutti i popolari della campagna
Affinché dal prossimo congresso regionale
Venga fuori non solo una proposta politica in sintonia con quella napoletana
Ma che venga fuori anche l'indicazione di una personalità del nostro partito in grado di interpretare le esigenze e le aspettative dell'intera regione e non come per antica tradizione escludendo Napoli dal governo del partito regionale
L'impegno del nostro partito è tra i più difficili
Il problema lavora raggiunto le dimensioni del dramma
C'è una situazione occupazionale spaventosa grave che mortifica l'intera comunità meridionale e noi rappresentanti istituzionali e politici
Il nostro sforzo il nostro impegno deve essere dispiegati in tutte le direzioni
Dalle amministrazioni comunale provinciale regionale e così via
Ne abbiamo dobbiamo mettere in moto in un contesto organico e fattibile iniziative atte a creare lavoro
A creare impresa sfruttando ogni sinergia di muovendo tutti gli ostacoli burocratici e normativi che rallentano lo sviluppo
Dobbiamo essere in grado non solo di attirare gli investimenti da altre regioni ma dobbiamo essere in grado di fare affiorare le risorse locali combattendo il lavoro nero consultazioni idea idonee per far venire fuori tutto il sommerso io ritengo che sia il cinquanta per cento del problema lavorativo della nostra regione
Dobbiamo creare un circolo virtuoso in grado di muovere un volano che segna il decollo prove delle singole realtà locali
Non è una visione municipali dica ma nelle ambito diari affini per territorio e vocazione
Sul lavoro non possiamo più attenti il nostro partito i nostri rappresentanti al governo devono farsi carico di scelte coraggiose latente immediato ma proiettato in una strategia a lungo termine rifuggendo da ogni forma più o meno mascherata di assenza assistenzialismo
Ne possiamo concepire una nuova stagione di emigrazione
Sono queste le realtà e le sfide che poniamo all'attenzione di questo congresso augurandosi che scaturiscono soluzione tutta dare conferma ad un percorso politico che per seppur tra fra tante luci ed ombre
Possiamo ritenere positivo e che tuttavia va rafforzato con l'aspetto di una direzione politica autorevole in grado di massimizzare l'impegno titoli popolari grazie sono stato molto
Agli Alani la montagna Falcone
Ombra veleno
Va bene
Di qua e seguire chi è alto segue subito al passare gli strumenti perché amplificano la Russia ma io voglio fare secondo poche riflessioni perché penso
Che questo sia un'opportunità che tutti dobbiamo utilizzare per amplificare quelle che sono le energie del partito
E tirar fuori
Le idee
Di impegni e come dire la partecipazione di tutti quanti viviamo perché
Nostro partito posso continuare su una strada ormai già traccia
Sembra quasi oggi ritornare a porre una questione
Fondamentale per un partito
Cosa significa essere popolari oggi e questa è una questione che ci coinvolge in un modo diverso rispetto a due anni fa due anni fa abbiamo vivevamo una fase di entusiasmo perché partito era ormai avviato ma c'era necessità di radicato sul territorio oggi siamo come dire quasi vediamo completata la fase dell'innamoramento
Siamo nella fase del dell'impegno
Dura e concrete perché le questioni che il partito deve affrontare sono questioni grosse
Tra l'altro anche questa verifica parlamentare ci vede coinvolti in prima persona
E penso non solo il partito provinciale di Napoli ma tutti i partiti
Del dell'Italia come anche tutti i partiti del centrosinistra
Partiti locali le sezioni locali le sezioni territoriali guardano con attenzione a questa verifica
Perché da qui devono venire risposte anche per le iniziative che vanno si devono intraprendere nelle realtà locali
Allora dicevo oggi il nostro partito
E radicato sul territorio abbiamo oltre alla presenza di parlamentari anche sindaci assessori consiglieri ormai tutte le città hanno le nostre sezioni
E siamo cresciuti siamo cresciuti però
Come dire quell'entusiasmo che ci ha visti coinvolti tutti quanti un entusiasmo di chi alla consapevolezza che partecipa alla costruzione di un partito nuovo
L'abbiamo detto già due anni fa il nostro partito il nuovo però antiche radici e quindi a queste occorre ancorare la nostra presenza era nostra azione politica
Io già nel mio collegio nel complesso di collegio ho avuto modo di dire che ritengo questa fase una fase importante perché il tempo di saper sintonizzare quelli che io chiamo la prima generazione del partito con la seconda generazione
Ci sono molti di noi che hanno volti giovani e che sono entrati nel partito con con grande voglia di fare voglia di testimoniare innanzitutto un credere alla politiche come l'arte che riesce a dare risposte vere concrete
Ai bisogni della gente
E questo entusiasmo a cioè coinvolti e ha fatto sì che la prima e la seconda generazione trovassero una sintesi potessero come dire accordarsi per portare avanti il partito
Lasciatemi dire che la seconda generazione
Ha avuto una motivazione in più
Ma non perché quelli della prima non ce l'avessero quelli della seconda generazione sono entrate già collidenti a con la scelta fatta del centro sinistra
C'è stato già un discriminante
Che è stato come dire raccolte recepito allora
Ho saputo che stamattina si è parlato di intelligenze nel napoletane che forse non sono ancora del tutto adeguata sede rispondere affrontare la questione
Del partito provinciale Napoli
Ebbene noi vogliamo vogliamo crescere vogliamo continuare a crescere
E siamo convinti che chi è partito
In modo autodidatta adesso sacche è una fase in cui bisogna stringersi tutti insieme se per affrontare le questioni
Questioni serie
Questioni che ci vedrà impegnati in tutte le realtà territoriali
Pur non sentendoci spesso ognuno ognuno di noi è impegnato a trattare questioni simili uguali Pasquale Rosa
Proprio ieri diceva o un annetto
Che è stato ricevuto da una telefonata nei giorni scorsi da un grossista di Acerra che ha trovato come punto di riferimento di riferimento lui per capire dove si va con la questione lavoro ebbene vedete questa è la madre di tutte le questioni che penso tutte le sezioni territoriali
Tutti gli assessori sindaci
Tutti i consiglieri comunali stanno affrontando e su questo dobbiamo essere pronti per saper dire una parola forte
Una parola di chiarezza
Perché si Capello lo diciamo che abbiamo già alcuni strumenti utili
Che possono affrontare con una certa serietà il problema
Lo strumento dei patti territoriali e quasi tutti dei comunitari hanno avviato lo strumento dei contratti d'area
Il decreto Pizzinato ma c'è bisogno di qualcosa in più
C'è bisogno adesso veramente che a partire dal governo centrale
Si dia una parola di chiarezza e vedete io a me dispiace vedere quando questa tematica sempre che sia l'arma di battaglia il cavallo di battaglia di Rifondazione Comunista e non può essere così
Non siamo secondi a nessuno su questa tematica
Perché queste quando noi diciamo ed è stato ribadito anche negli interventi precedenti che i popolari hanno una forte attenzione alla questione sociale
Alle fasce sociali deboli ma il problema più grande delle fasce sociali deboli e proprio questo è la mancanza di lavoro allora è questa la questione principale forte
Penso che di gli assessori a partire dal nostro Pasquale fino a tutti gli altri assessori e sindaci dei vari Comuni hanno poco da dire se non si scioglie un nodo come dire
Se non il Governo show da un noto dica una parola di certezza su questo aspetto
Allora io sono d'accordo per
Come diceva il sindaco di Napoli prima nell'aprire una fase nuova una fase costituente dell'Ulivo lui le chiamava però questa fase
Deve aprirsi
Non tanto per costruite solo un contenitore o per superare
La coalizione così come ha fatto adesso e quindi come un patto elettorale
Non va solo costruito un contenitore questa nuova fase della crisi soprattutto sui contenuti su quei contenuti che tutti quanti voi sappiamo sono oggi forte per esempio a partire dal primo di tutti i contenuti della prima questione forte che la questione dello sviluppo una
A partire dalla Sicilia fino ad arrivare allo stesso agli atti capo dell'opposizione hanno tanti problemi da nascondere ed affronta invece noi diciamo che lo sviluppo e la legalità devono camminare insieme
Devono camminare insieme perché senza legalità non c'è sviluppo e senza sviluppo non c'è legalità allora
Una delle prime questioni un'altra questione che l'Ulivo nella sua interezza deve saper affrontare proprio la questione sociale la questione del rispetto della dignità umana e tende a dispetto delle fasce
Sono questioni queste che ne abbiamo accennato e penso che ci rinvia ha nelle sue intenzioni quelle di riprendere quel bellissime esperienze che abbiamo vissuto l'estate scorsa
Di quella conferenza programmatica che ci ha visti coinvolti tutti un lavoro serio impegnato che ha visto tutti dirigenti provinciali frequentare andare nei diversi nelle diverse sezioni nei diversi collegi a a confrontarci tra di noi ed è tenuto fuori una piattaforma programmatica utile per tutte le comunità locali
Come non dimenticare come terza questione fondamentale la questione della formazione la questione della scuola su questo
Come dire
Va affrontata ab intra e a destra c'è una questione formazione che coinvolge la scure del territorio il rapporto stretto che deve esserci tra scuola e territorio
E sappiamo bene che oggi siamo a un punto di volta per troppo tempo si è parlato di sapere adeguare
La scuola e quindi processo formativo alle nuove esigenze di oggi bene siamo quasi in dirittura d'arrivo
Va fatta questa riforma della scuola secondaria va fatta la riforma i tutta la scuola italiana vada in quarta e divenni europei perché questa è una risposta che poco vedere come dire dare un forte contributo dell'invito del centrosinistra e del Governo al Litta
Per millesimi da questi tre grandi questioni che possono raggruppare un po'tutte quante le altre per tornare all'aspetto organizzativo nostro interno Dio come dire
Raccolgo un'esigenza forte che è venuta fuori era stata lanciata anche ieri
E che si tenga anche la questione lavoro noi abbiamo avuto quella brillante idea di saper come dire individuare in particolari ambienti e settori dei nuclei delle nostre presenze
Li abbiamo chiamati sezioni di ambiente queste sezioni hanno avuto come dire una mortificazione va recuperato questo rapporto
Perché la nostra presenza deve radicarsi in tutti gli ambienti e soprattutto nelle nelle zone dove non vita la sezione delle territoriale arriverà sezioni d'ambiente maledizione del PIL deve avere la sua autonomia deve avere la sua rappresentanza deve avere la sua voce sopra tutto nelle fasi congressuali dove si costruisce e si e ci si dibatte sulla linea che deve portare avanti il partito allora va recuperato questa questa défaillance con le sezioni del diritto e l'altra grande questione una questione penso che viene riconosciuto un po'da tutti anche se non riesco a capire questa posizione divergente anche tra di noi e la questione napoletana
Io penso che tempo il tempo è maturo per vivere questo congresso regionale
Viviamo la contraddizione di vedere indicata dall'Europa Napoli come capitale del Mezzogiorno e forse negli stessi napoletani non crediamo che anche il nostro partito deve avere come dire una vita napoletana
è il tempo di sfida anche chi pensa che le intelligenze napoletana non si adegua e il tempo di dire ponti e Rezza
Che il partito delle sentire il territorio tutto il territorio regionale e questo
Per fare questo
Le intelligenze non si intento non era tavoli nelle nel laboratorio ci sono sono qui
Allora la questione è superiamo questa diatriba anche tre non in qualità e crediamo di più che Napoli veramente può diventare la capitale del Mezzogiorno grazie
Ringraziamo giovani da montagna incenso Regina che ringraziamo per la sua partecipazione della presente meno popolari sul sangue chiediamo di dare un saluto
Al congresso e Pirozzi interverrà spero
Ma l'augurio
Ci sentiamo di dare
Al congresso
E qui si possa veramente realizzare
All'interno del partito dei popolari
Quella linea politica del popolarissimo che il punto più alto
Di applicazione del politico della dottrina sociale cristiana non a caso di dico queste parole
Perché sono profondamente convinto che un momento di dissidio attraversa il partito
Ci sono delle vecchie anime che stanno emergendo che stanno dimenticando che cosa significa essere supportato da una tradizione
Che storicamente rende vincente questa l'idea del paese in Italia e nel mondo
E la comune quale sintesi più alta
In una visione di servizio di quelle che l'agire politico
Qualche anno fa
Ed è l'occasione in un quartiere di Napoli a Pianura di essere presidente di forse uno dei pochi pre congressi democratici che si faceva prima della costituzione del partito
Ebbene in quella sede gli amici di pianura e mi chiese Rovelli immensa mole di documenti che Sturzo mi ha lasciato in trentacinque anni di lavori che ho fatto in politica popolare l'unico centro visto USA fondato elitaria e che è finanziato col suo stipendio di serrature
Senatore no da per la Democrazia Cristiana ma senatore perché Luigi Einaudi lo volle in quando la figura politica e più alte che esistesse in questo Paese
E allora io di fronte a queste richieste degli avvisi che avrebbero OP volevano un'immagine di Sturzo cessi nell'immenso repertorio fotografico che ho conservato
Una sfida De Gasperi che si chinava
Davanti a don Luigi Sturzo gli dava il suo secchio
E lei li conosceva la figura più alta in grado di rappresentare prima del Concilio quello che era l'impegno può dire politico dei cattolici democratici
Oggi noto che ci sta qualcuno che attorno a questa figura dell'ultimo segretario del Partito popolare italiano prima del fascismo
D'accordo con la Santa Sede nove dei Patti lateranensi SD asse l'illustre maestro di Caltagirone c'è qualcuno che vuole forse rivendicare una linea pseudo centriste forse o nostalgico della vecchia DC
Noi saremmo capiti dal palese amici
Non saremmo capiti dal paese
Questo partito si sta morendo come punto di riferimento per i cattolici democratici
Ma se ci fosse un qualcosa del genere che uscisse fuori e che potesse far capire che c'è qualche nostalgico e che vuole portare avanti irridere dalla vecchia DC
Saremmo da un punto di vista sociologico da un punto di vista storico da un punto di vista politico perdenti
Qualche anno fa
Con il senatore Galloni io assistetti ad una revisione di una via politica
Grazie a politico popolare il senatore poco calore con la sua onestà intellettuale con la che lo contraddistingue al Regio di Torino
Fece una critica feroce dissi ma della sinistra di base
Quella sinistra di base che andava a metano come diceva l'onorevole Andreotti con l'arguta battuta
Lei è stato l'unico democristiano che ha fatto una sintesi politica una confessione con la sua onestà intellettuale
è l'unico che ha riconosciuto vigente ancora la vecchia DC
Che il popolarissimo
E il popolarismo di matrice espulsi Anna era la sintesi politica più alte dei cattolici democratici
La prima vendita si davanti ai vescovi di vicenza feci una larvata avuto conversione qualche cosa
Rissa qualcosa sull'Inter classismo ma non ho visto pregnante una Presa di confessione reale di quella che era una sua visione una sua testimonianza politica momento in cui noi vivevamo anche momenti abbastanza e angusti abbastanza complicati da un punto di vista politica ma non ha avuto la stessa onestà intellettuale
Eppure eppure io so
Che lui ha cercato un pochino di ricostituire la nostra testimonianza il nome di questa nostra esperienza
Ne parlavamo con Paolo Colonna stamattina con padre Sorge che dai suoi saluti a questo congresso
Il colui che a un certo punto rappresenta il don Luigi Sturzo del ventunesimo secolo colori che sta assumendo gli strali neo liberisti di un Gianfranco Morra
Perché si è permesso si è permesso
Daggiano amenti sociale a difendere senatore Guarino sulla famiglia e si è permesso di far capire il dissidio che stanno vivendo oggi i cattolici democratici che di fronte Alessia epocali che noi ci troveremo a fare non possiamo rinnegare la nostra tradizione il nome di opportunismo politico amici miei non saremmo capiti dal paese
Eppure c'è stato un Gianfranco Morra che dal giornale lo ha attaccato
Praticamente lo ha chiamato Pseudo comunisti o rispetto rispetto l'ansia di giustizia e di libertà che ha caratterizzato gli amici del Partito comunista insieme abbiamo affrontato tante battaglie
Noi da un punto di vista cristiana loro da un punto di vista di quest'ansia di jeep giustizia e di libertà terrà una tradizione comunista e va rispettato per il loro martirio e per l'impegno che hanno profuso in questo Paese
Però non posso accettare la deriva neoliberista che mi preoccupa che ci si preoccupa notevolmente in questo momento storico del nostro partito
Amici noi abbiamo la fortuna che Geremia Gaudino
C'era dobbiamo
Amici che hanno tenuto in nome dei sacrifici personale alto il vessillo del popolarismo anche quando era difficile complicato dichiararsi popolare
Basta cambiare coccarda
E io che si aprono dei palazzi le porte del palazzo facciamo carriera abbiamo posti abbiamo prebende
Ma non saremo credibili se non saremmo supportate da questa nostra profonda convinzione
Eh io credo che oggi paese abbia bisogno di questi cattolici che si accorsero diventando di minoranza conoscitiva in questo Paese rappresentano il lievito della società italiana
E non vi fate abbagliare da coloro che vi propongono i centri politici quali luoghi politici ideali no amici miei
Sturzo ha sempre parlato di centro dialettico
L'Italia una società equilibrata è una società moderata è una società di centro si ma di un centro riformatore che si contrappone ad un centro conservatore è in questa i cattolici devono dire lavo
Non voglio rubati altro tempo
Voglio soltanto augurarti e augurarci
A curarci
Ne parlavo recentemente
Ad un congresso
Vicino Berlino
Dove velivolo accostate come figure di padri fondatori dell'Unione Europea Adenauer espulso
Esiliate rispettivamente dal regime nazista e dal regime fascista
Io credo che se noi e riuscì a può percepire quelle che sono gli anelli di profondi di questa nostra fede autore anche forze politiche e si affaccino in Europa e che fanno parte del gruppo Popolare dovrebbero fatto un altro capo di auto confessione perché non è possibile soltanto per manovre di palazzo essere
Popolari
è una grande responsabilità amici miei è una fede
è una convinzione è sacrificio ma siamo sicuri che questo sacrificio sopportato dall'economia Juan vista supportate dalla visione storicista di Sturzo è vincente in questo Paese anche se dobbiamo soffrire
Perché quello che è successo con l'Authority a Napoli vi sia da esempio
Insieme con Bassolino nella stanza del prefetto di Napoli presente le massime istituzioni di questa città e di questa regione
Abbiamo portato a Prodi le esigenze che Napoli avesse all'Authority sulle telecomunicazioni
Chi vi parla in nove del suo popolarissimo
Ha portato avanti a questo concetto perché poteva essere momento diciamo occupazionale forte per Napoli
La conclusione
è stata una nomina clientelare
Perché abbiamo parlato avanzando Marini in tempi non sospetti
C'era da Bianca ha fatto il pazzo perché potesse essere qualcuno che portasse avanti una testimonianza di competenza è andata avanti una nomina di clientela politica
Ora amici miei io vi dico nonostante questo e nonostante che continuiamo a soffrire è per non far rivoltare nella tomba lo spirito del mio maestro io vi auguro ci auguriamo di poter dare una testimonianza autentica
Vera continuità dei veri cattolici democratici che stanno del popolarismo di Sturzo che stanno del Partito popolare se il Partito Popolare non dar retta a queste vecchie sirene grazie e buon lavoro a tutti
L'intervento di no
Presidente cari amici portano al congresso i saluti del direttivo dei consiglieri comunali degli scritti della stazione di San Giorgio
E del sindaco popolare Ferdinando ricca e con grande orgoglio che oggi partecipa ai lavori di questo congresso
Il nostro partito ha ottenuto un notevole successo in tutta la provincia ed è stato determinante per il successo dell'Ulivo
Ma se vendere mettete vorrei sottolineare che questo successo è dovuto principalmente all'impegno degli amici dei singoli Comuni dove tanti militanti tanti candidati tanti segretari hanno speso il loro tempo e soprattutto loro credibilità per la crescita del Partito Popolare Italiano
E credo che San Giorgio vi da San Giorgio sia partito uno dei segnali più forti
In questo comune il Partito popolare e diventato forza di maggioranza
Comprendo otto consiglieri comunali e soprattutto con un sindaco popolare
Unico sindaco popolare di una grande città della fascia costiera verso via
Proprio per questo ritengo che abbia ragione chi definisce Sangiorgio un vero e proprio laboratorio politico il trampolino di lancio per il Partito popolare napoletano e campano
A San Giorgio il Partito popolare ha vinto dimostrando tutta la forza del suo progetto il raccogliendo consensi oltre ogni previsione
Avendo lascia la lanciando un segnale decisivo ai nostri alleati nell'Ulivo un segnale che va ben oltre la realtà Sangiorgi sei un segnale lanciato soprattutto agli alleati del PDS
Che con atteggiamenti arroganti non hanno accettato qualsiasi tentativo di mediazione
E pur continuando nella scelta coraggiosa di non accettare imposizioni Nouri proseguiremo sulla strada dei media con le forze dell'Ulivo e del centrosinistra per far comprendere una volta e per tutta la necessità di un cammino comune
Tuttavia finora non c'è stato da parte di queste forze nessun segnale di disponibilità
Oggi eccome se non si volesse riconosceva partito popolare il ruolo che gli elettori ci hanno affidato nella provincia in San Giorgio
Si sta cercando di delegittimare tale ruolo o addirittura di sorelle avviso lampertico popolare nel con nel comuni dove questa conseguito esortando i più eclatanti e forse più prestigioso
E qui la riflessione si fa più attenta
Chi sarà chiamato a continuare a rappresentare il particolare della Provincia non potrà trascurare nelle sue valutazioni ed estrazioni politiche la necessità di difendere strenuamente i risultati raggiunti bisogna far capire
Che la logica di coalizione o vale per tutti in ogni momento elettorale o non vale per nessuno in nessun luogo
è giunta l'ora che ognuno si assuma le sue responsabilità e che si sta si stabilisca una regola generale di comportamento politico
Gli alleati sappiamo che il Partito Popolare c'è e che vuole fare la sua parte nell'Ulivo ma vuole anche che gli altri facciano altrettanto
Le federazioni provinciali del PDS e di Rifondazione Comunista e si devono impegnare per avviare imponendo dove necessario un serio discorso di collaborazione e di fedeltà
Né i popolari di Sangiorgi riteniamo che nei prossimi mesi questo sarà il banco di prova del segretario provinciale
Perché se non si riuscirà ad avere una comune linea politica per tutta la Provincia e si lasceranno isolate le singole realtà locali non ci sarà un vero partito
Ma al massimo sterili liste civiche locali
Da parte loro i popolari di San Giorgio nel rivendicare un ruolo nelle direzioni provinciali si impegneranno per l'ottenimento di questo risulta nel confermare l'appoggio al segretario Geremia Gaudino ringraziandolo per l'impegnativo ma esaltante lavoro svolto vorrei concludere con un monito stiamo attenti perché non serve a difendere ciò che abbiamo conquistato farci tornare indietro al punto di partenza grazie
Grazie
La parola Nicola Ferrante
Cari amici del congresso
Due cause mi hanno indotto a prendere la parola
La prima di dover portare per un momento la considerazione che stava condotto in modo sparso
Su quella bozza di tesi che la segreteria provinciale aveva preparato e che io
Ritengo quantomeno apprezza
Come canovaccio per una discussione organica
Ma anche per un'altra causa
L'esperienza che io con un grazie
Al comitato provinciale uscente ho potuto fare
Nel comitato dei garanti
Laddove
Sotto il nome della giustizia dell'osservanza della norma si deve trovare quel valore fondamentale
Che la coesione del gruppo
Amici
Tutto quello che vorrei dire oggi trova espressione in un sostantivo che è stato forgiato di recente da un uomo che la conosce lunga ebbene parlando distillati
Stile di partito
Tutto ciò che avviene nell'ambito anche del Parlamento non abbiamo bisogno di guardare soltanto fra di noi carissimo onorevole Tuccillo vedo virtù assenso richiede stile per indicare un termine elegante ma prendo io di comprensione
Perché comprende contiene in sé anche quella dimensione senza della quale una mente laica nemmeno una mente laico e ancor meno nove riesce a trovare i fondamenti di coesistenza del non voglio parlare ma anche di morale di etica
E in questo senso ampio
Molto brevemente sono dei flash semplicemente
Dall'esperienza fatta mi pare di poter dedurre in primo luogo parlando come diceva l'amico la montagna Bindi avventura gambe extra all'interno del partito per un momento interno al partito perché se e quando ci saremmo riguardati dell'interno avremo la forza della proiezione esterna
Due momenti soltanto Amici cari gli scritti carissimo segretario hanno bisogno di non dico tutti gli scritti ma delle volte gli stessi consiglieri
Diretti hanno bisogno di profonde motivazioni
Hanno bisogno allora insieme a noi ne abbiamo bisogno noi dico subito il perché
Di una formazione
Specialmente ai giovani di giovani caro Geremia l'hanno invocata io mi congratulo perché nella bozza si parla della formazione ma quello che è molto importante è un passaggio sarò breve carissimi amici le i nostri interventi non possiamo fare le somme di tutto il politico
Cogliamo alcuni punti centrali cari amici noi sulle basi del popolarismo tradizionale mantenendo i principi dobbiamo essere capaci di conoscere tutte le attualità
Le attualità che ci richiedono nome vado in me l'hanno sarebbero tante nel accennerò qualcuna parlando per esempio in fondo da riciclo Geremia
Il nostro caro Segretario nazionale avrebbe dovuto ricordare quando parlava dell'Europa che ormai è opinione diffusa che noi del mare del Mediterraneo siamo ai margini dell'Europa
Non siamo integrati per un complesso di fattori e sono anche di natura etica laddove per politico noi tanto volte vogliamo includere anche questo
Mi riferisco al partenariato Europa Mediterraneo che si tenne nel novembre mille novecentonovantacinque a Barcellona del quale carissimo segretario provinciale varrebbe tener conto trader mentre perché in quel documento ci sono elementi importantissimi ricorderete che in quel momento sorse la forza la grossa questione qual è il primo porto l'Europa Barcellona Marsiglia o Napoli vi ricordate e si impone allora un grande problema
Dalla nostra memoria piuttosto
Non per volontà non faccio accuse non c'è il meriti li conosce bene non c'è in me minimamente lo spirito di accusa ce lo stimo
Cioè il senso di sentire di veramente quello che andrò dicendo affermando che la politica cari amici lo accennerò dopo e gratuita fra l'altro
I tre elementi che oggi sono stati ritrovati più necessari nel modo dello stile politico
La libertà sempre viva
Sempre necessaria perché è la matrice di tutto
Insieme alla libertà
Il coraggio
Sembra probabilmente anacronistico o fuori luogo parlare di coraggio e la gratuità
I signori deputati
Ricevono un'indennità non per niente viene chiamata così
Non è una retribuzione il diritto non sbaglia quando nel qualificare delle cose due fratto materiale sempre lo stesso ricevere una somma di denaro ma la causa è tutto diverso ragion per cui l'indennità può passare
Carissimo
Mimmo mi consente di poter ritornare in questo modo con il senso profondo della gratuità che non viene a violentare niente della realtà
Perché tu mi dicevi tutti voi giustamente ricevette quel che viene doveroso
Vorrei dire allora per concludere su questo punto ma non vi preoccupate non sarò lungo
Un altro aspetto conseguente a questo nello stile interno creare caro amico Geremia
La capacità di saperci reciprocamente accettare con il confronto prevalentemente delle idee e non tanto col numero che mi sembra azioni per le terze
Diciamocelo coraggiosamente se ho parlato di coraggio prima
No le tessere sono un numero alla resa dei conti sono esse che hanno valore non lo annullo badate bene nei cerco di congiungere gli opposti tra di loro ma dico soltanto che pur facendo la conta delle tessere non è impossibile mantenere una pregnanza una vitalità interno
Al nostro stile di fare politica
Che poi sarà riconosciuto dalle stesse
Sembrano di quegli aspetti che hanno poco valore ma lui mi per il prima cattolici abbiamo fra le altre cose ha dimenticato che permettetemi solo questo brevissimo passaggio
Che il mondo dei nostri convincimenti e tanto tanto rilevante ed esso che determina i nostri comportamenti coi quali poi ci scontriamo
Ecco perché la formazione che dovrebbe precedere però formazione che ci metterà anche in condizione di dire cos'è
Ne accennerò subito
Fare politica
Dal Governo da un governo di centro e fare politica da un Governo di sinistra
Perché ambedue stanno lì a governare
Ambedue stanno lì a governare
La necessità di saper coordinare gli interessi vitali che abbiamo di fronte al no
è stato accennato stamattina
Alla legalità
Un solo passaggio la legalità non è un fatto che pur riguardare se non nell'immediato la politica perché il magistrato fa fronte solo all'immediato il magistrato non riesce a determinare una concezione di vita e allora qui noi dobbiamo confronto perché in queste cose di fronte a queste cose noi ci ritroviamo
E poi e concludere
Lavorò al Mezzogiorno
Sono stato invitato mercoledì l'altro ieri ero a Roma all'istituto
Della Sapienza di diritto del con umiliante non si chiama più solo diritto pubblico dell'economia ma solo e semplicemente più ampiamente diritto dell'economia a cospetto di eminenti costituzionalisti gli eminenti
Economisti italiani basta bastava la presenza di un sordo e cieco della scuola di caffè
Carissimi amici
Dibattono questioni che noi abbiamo davanti su quella che io quando lo sento qui e concludo quando sento di battere la questione del Mezzogiorno la questione della disoccupazione
Mi domando sempre la maturità che noi abbiamo avuto nella nell'attuare l'articolo quarantuno della Costituzione che quello citiamo la Costituzione con noi non dobbiamo fare del concettualismo
Ma carissimi amici
Riprendendo per un attimo a conclusione il caro amico Marini quand'egli ricordava che noi siamo la proiezione naturale del Mediterraneo abbiamo da dire e la proiezione naturale del Mediterraneo fatto puramente materiale di territorio
C'è bisogno del fattore umano dobbiamo essere noi meridionali capace di sapere gestire la mediterranei TAC altrimenti non è difficile non è per niente difficile
Non solo Colaci sulla testa come già avviene per andare a comunicare a
Commerciale con i Paesi di tutto il Medio Oriente con l'aria della sete perfetta quella di Marco boh che si sta aprendo sempre più non so quanto abbiamo gli occhi attenti non sarà questo che ci impedirà di rimanere in questo senso con quelle riforme che io vedo che non sono ancora adeguate perché quando dobbiamo attendere non intanto il capitale ma l'imprenditore settentrionale che deve scendere nel Sud abbiamo in quel modo in quello stesso momento dimostrato la carenza di uno degli elementi fondamentali
Che l'uomo la sua capacità di imprenditorialità amici questi soldi
I punti fondamentali di abbiamo qui nella siamo cattolici siamo cristiani siamo capaci di guardare l'uomo così come bene la prima cosa la più importante e sempre la capacità umana gli strumenti messi in mano a un uomo capace diventa una efficiente ed efficace al di fuori di questo lucidi batteremo inutilmente
Credo allora concordando con quello che veniva detto prima riportando queste cose caro
Geremia capolino
Dinanzi a uomini che io ho visto il partito ce l'ha
E probabilmente a cena pure con una certa abbondanza
Uomini di ottima capacità riportata questi uomini sollecitati sollecitiamo ci ad essere coraggiosi incidiamo ci reciprocamente ad essere noi il principio della salvezza del mezzogiorno e allora avremo fatto qualcosa che ci compete e sarà meritorio
Grazie
Grazie è una parola giubbino Esposito
Grazie ad eventi politici ci hanno permesso di capire quali sono stati gli errori che un partito di tradizione storica come allora diversi artisti Annalisa connesso lei voleva ribatte all'interno considerati importanti per la crescita politica si tossici costruttive anima in assoluto le sembianze di una vera e propria guerra civile
Piuttosto di essere esempio di democrazia abbiamo solo alimentato il consociativismo dispiegato
Sette mamme che ci possono essere diverse opinioni testamento minestre espresse ma tutto ciò diresti manifestata all'interno dell'obiettivo conclude
Nel nostro caso invece lo Sciascia istituzionale interesse personale culminati in Tangentopoli fino all'ultimo il mancato rinnovamento politico ha portato allo scioglimento del partito e alla nascita tra gli atti del Partito Popolare Italiano
Qui sta bene e non certamente esaustiva introduzione ha un significato ben preciso
Voglio con questo ricordare che un comportamento analogo portieri inevitabilmente austriaci mentre la nostra realtà politica verso non oso immaginare guarda prescritti
L'entusiasmo iniziale nel tentativo di trovare una propria identità politica che non indicando le nostre tradizioni cattoliche immotivate nondimeno lasciare spazio al resto a differenza per una posizione acquisita sarebbe un grave errore considerare il nostro partito con un punto dell'Iva del rinnovamento politico oppure ancor peggio una costa tra democrazia cristiana in astratto di fascette di restaurazione
La storia ci ha insegnato come ogni facesse dire separazione termini unico azione sociale ospita consideriamo invece come nasce il Partito Popolare Italiano con le sue caratteristiche moderato ma esiste rappresenti una finestra aperta nella nostra crescita politica
Istituzione il consolidamento e l'Argentina essenzialmente di questo organismo politico monco e non deve essere che canta interessi personali non democratici e i Paesi oppure della presente a chi esce ottusa e nel tenta alla realtà locale
E discussioni gli scambi di opinioni su una linfa ad un sistema democratico
Marion estetico costruttivo e lungimirante assolutamente intrigante giochi politici potrebbe essere l'attività politica è caratterizzata da rapporti che interessa imporre no è spenta e di identità individui che pur appartenendo allo stesso partito la Bonino istituzionali diversi
Tutti hanno un obiettivo comune che è quella della crescita di Partito Popolare Italiano tali rappresentanti dell'attenzione di quartiere fino a nella parlamentare
Tutti devono essere considerati una significativa il portone vari contesti anche tanti importanti
Questa democratizzazione dei piccoli borghi antichi Carifirenze del sistema politico e attacca e denigra legislatura evitiamo quindi che ci sia Stories distrazioni malinteso mettiamo da parte la merita di essere tale che lavoriamo ciascuno di noi alle proprie competenze e capacità bene riuscire gergo popolare
Aspettiamo interni ed esterni che tentano di dividerci ancora una volta e diamo impulso invece al momento politico in atto
La nostra partecipazione politica e l'insieme degli anni individuarlo piena solidarietà nell'edificazione inedita input fortunati però l'Italia democratica piuttosto che nella singola Chris
Non siamo stati coinvolti in una prospettiva individualistica che c'è lontani dall'obiettivo politico principale gli sforzi che abbiamo fatto e che continueremo a fare è se i terminali nostri vendita anche politico nazionale ci ha permesso di costruire un nuovo modello importantissima le politiche non più legata le vetuste correnti il ruolo di ciascuno di noi e individuato veranda sulle scelte disponibile nella comunità di appartenenza ma considerando piuttosto come soggetto nel sistema politico nazionale mi rendo conto che la partecipazione politica e quindi la successiva partecipazione di ciascuno di noi ci porta coinvolgimenti personali ma in quanto tendono spesso a formare configurazione differenziate queste possono facilmente Scarpellini costituzione indicazioni non solo di gli stessi docenti e non hanno niente a che vedere naturale facesse diversità di stress crede che dobbiamo insistere affinché si mantenga l'obiettivo principale è una libertà di esprimere dissensi e perplessità senza però rimanere ancora ancora abbia rapidità e i vecchi opinioni vedi programmatiche che giustamente vengono fuori dalle riunioni di partito deve rappresentare solo un processo formativo
Non è possibile creare diseguaglianze di comportamento o più pericolosamente diseguaglianze ideologiche che getta all'ammissione di solidarietà di gruppo quindi forza politica questa rapida condivisi i germi della distruzione i cambiamenti avvenuti negli ultimi anni è una dimostrazione di come ideologia vincente dei Partito popolare italiano sia fermata modernizzando il sito in una struttura istituzionali nuova moderna e progressista
Mi sembra più corretto se quell'orchestra di nuovo sono in possesso di viene risorse per esperienza politica acquisita piuttosto che l'intesa sul pavimento dimenticato il potere metterà a disposizione di gruppo capacità ma finché laddove la ritenga continua a crescere eticamente venticinque anni delinquente bisogna evitare che qui si veniva riscrivibili influenza si traducono in spirito di struttura moriva in maniera un gruppo stabile al suo interno e perciò con maggior potere politico graduale il bene collettivo immotivati gli operai italiani continuiamo e di carattere indivisibili e non deve rappresentare un Mac strumentali il convento nel sociale ognuno di noi deve accrescere il proprio contributo all'azione collettiva a favore della politica pubblica chissà se sono convinta comunque che la spinta la carcerazione politica anzi a raccogliere in corso costante agli incentivi di solidarietà che attingono assenza d'identità femminile dibattito degli artisti di farne parte
Il nostro non è un partito strumenti e non lo sarà mai ventotto nove un partito ideale pena sanzioni storica che non impegnano dibattito Progetto upper infine che ci troviamo sappiamo benissimo come si è difficile stabilire un vera meccanismo democratico all'interno di questi sindaco a maggior ragione all'interno di un partito politico in cui ci siano tempi enti oligarchi che con la presidente di una leadership che tende ad appiattire organizzando il sistema vediamo intanto che dette galleggiante
è una strada certo inattiva Sherry immuni da questo piacere veneta politica di fronte a scelte sgradite e inaccettabili abbiamo saputo attirare le nostre proteste determinando spesso scelte progressiste è un processo lungo e doloroso ma essenziale rasta crescita politica non possiamo tornare indietro
Dal passare attraverso il partito non è un comportamento passivo è scontato ma anzi Emilia forze politiche a farmi di affermazione della carcerazione voluta a tutti i livelli per controllare qualsiasi tipo di scelta contro queste è inutile per impedire che eventuale deterioramento diventi collettivo e che i temi crollo della valutazione politica stessa Juan conseguenza imprevedibile per tutti Menotti da progressista quindi non possiamo rimanere prigionieri di divisioni e conflitti espliciti in un passato recente
Non dobbiamo permettere emissioni tradizionali che acquistano importanza incondizionatamente mente multati e che il fenomeno della nuova politica livelli alla lunga più i film di quanta ansia passa pensare
Detto questo consensi cast più nell'augurare all'amico bandito di continuare il suo lavoro trasparente affinché le sei linee guida possano affermare sempre di più rinnovamento politico in atto il nostro dibattito grazie
Grazie
Do la parola Ferdinando calabrese
Non c'è
Calabrese
Renato Quagliano
Neppure
Fatto troppo tardi cornici Salvatore Gargiulo
Però Politanò capogruppo alla Provincia
Non c'è neanche e lo dico forte
Si sente lontano
Tendenze sarebbero dall'ufficio
Le fibre
Ma saluto tutti gli amici tutti quelli che stanno resistendo finito a questo momento auditor bello affatto valutato apre la parola
Anche se per la verità da ieri avvertiva una serie di spinte nel cercare di portare un contributo al dibattito di questo di questo congresso
La sfida maggiore per la verità l'ho avuta alla mattinata di oggi quando Campanile
Lo stesso aggiornarlo ed altri
Di sintesi
Popolari del nostro territorio hanno cominciato a rappresentare una serie di questioni
Che si aggiungeva quella di carattere più squisitamente politiche erano state avanzate fino a quella a quel momento esso faceva così la
Da una riflessione di un modello che bisogna cercare all'interno del partito popolare per rendere questa questa forza ma disponibile idonea ad affrontare le emergenze gravi problemi della provincia di Napoli ossia un modello in cui una sovrapposizione dei tre livelli quelli delle elaborazione del pensiero politico così come lo ha espresso Omarini ieri indennità oggi quello o di un livello intermedio
Viene alleanze delle ragioni delle delle alleanze quello ultimo rappresentato dai sindaci delle questioni reali
Delle sette che bisogna affrontare sul territorio per cercare di coniugare da questa trasparenza di questi tre livelli una allinea una identità del partito che certamente si rende necessario anche all'interno
Dell'Ulivo per fare del Partito popolare una forza che ha una sua identità non Berra contrattare ai fini di numeri ed altre e valenze ed è carattere ponderale ma di esprimere quel ruolo è indispensabile che nel Paese sul territorio la provincia di Napoli
Ivo Colari possono sanno o di poter vivo deve assolvere io vado credo che i privati ne avrebbe dovuto parlare Ross impegnato in altre circostanze il consigliere Napolitano la stessa date disarmato io Teresa Napolitano col quale ogni giorno abbiamo così dei riscontri
Su certe questioni amico Rosa che sono di un'altra particolarità che credo che debba essere messa nella nella dovuta evidenza l'abbiamo lava impressione da stamattina ieri segnavano Dio non è anche fare dei riferimenti tutte queste prospettiva possibilità accordi di programma contratti Dario patiti editoriali
Nella nella quasi certezza perché a verifiche che stiamo per certi che facciamo indiretta da sulle questioni che se non si recupera un momento a monte
Di queste questioni e riguarda una programmazione le scelte del territorio per quanto riguarda l'uso degli spazi fisici
Residuali
è delle destinazioni d'uso da assegnare a queste risorse credo che la verifica partenze non abbiamo il coraggio di affrontare queste questione questa questione questo aspetto della aggressione ed editoriale una alla volta tutte queste opportunità finiranno per risolversi al tempo per non trovare possibilità di attuazione quello che noi Rosa Teresa Napolitano cioè in Provincia stiamo cercando o arrivare di spingere verrà pervenire ad una a verifica
Che riteniamo sia essenziale credo che la settimana prossima tardare consiglio a memoria l'agenda degli appuntamenti e arriveremo a decidere definitivamente governo dove la Provincia deve assumere delle iniziative per affrontare è questa questa questione questa questione fondamentale
Dibattiti
E alle aree Eugenie noi già abbiamo individuato da un primo screening una serie venerdì di di ambiti su bandi praticamente da quello che emergeva dalle questioni che lo stesso campanile Roveda perciò mi riferisco alla mi riferisco al noi da questa frammentazione di novantadue e comuni
Che hanno delle interattività positive e negative
E che ne impediscono una a corretta a gestione riconoscimenti salariali già ha del e prime conclusioni che noi chiediamo all'amministrazione provinciale forze del centrosinistra zero da provinciale divo del relativo deve ripiegare
Circa la loro lavoro validità c'era arrivata una conclusione che ci stanno o non meno
All'interno delle quali noi dobbiamo fare è una serie una serie di verifiche gettare qualcuno stamattina chiedo scusa Novara ancora lo stesso sindaco camarille che affronta la fate riferimento a a un'altra questione la questione la questione degli atti
Le dispiace sindaco Bassolino andato via credo che bisogna trovare tra di noi in modo più organico per trasmetterci dell'informazione per trasmetterci
Dei messaggi bene un dialogo che deve essere più produttivo ai fini degli effetti politici chiedo che indugiano con le nostre scelte sulla sul territorio a questione deviato lato numero due quella Napoli molto è un anno si diceva che non riesce a trovare una sua soluzione per una gestione è un ambito dicendo trentasei comunque
Un milione ottocento mila abitanti dei centotrentasei trentadue sono della provincia di Napoli alla seconda parte della vigilia sette la prego vivamente di Napoli citando comuni che hanno o cento mila abitanti
Superiori a a a molti da quelli di molte città medie città medie italiane
Naviglio che è proposto alla a gestione del ciclo integrato o delle acque aspetta una a sua scelta una decisione da parte delle forze politiche per poter
I problemi della delle persone di problemi degli emarginati problemi dalla povera agenda delle nuove povertà urbane credo che incidono su queste incidono anche ai nostri del bene primario o dell'acqua Ethan va ma a certa oculato o meno
Di un modello di gestione di un ambito di questa aveva paura così come predisposto previsto dalla legge dalla legge Galli credo che leggo nomi della gente delle persone ulteriore alla provincia di Napoli dove sta a significare che la politica ha dei risvolti Adelchi indotti che riguardano essi stessi
Le condizioni delle delle delle covo delle popolazione ecco perché all'inizio parlava pensavo di voler sovrapporre
Questi tre livelli per poter da essi ricavare in trasparenza quelle che sono le identità fondamentali per delle cessioni da affidare alla politica per quanto ci riguarda da affidare ad affidare ai ai popolari io c'è un'altra questione mi dispiace ancora che non c'è il sindaco o di Napoli è quella del trono di penetrazione
Nella nell'area urbana urbana di Napoli
Come come esempio di allocazione della linea a dell'alta dell'alta recita noi abbiamo posto con forza questo problema in amministrazione provinciale ritenendo che la Provincia sbagliando
Calorosa a interpretato sta interpretando si ostina ad interpretare questo questa grande questione metropolitana di Napoli come una questione ambientale noi chiediamo ai club presente ha dei risvolti di carattere ambientale però ambientale non è perché non fa altro che inserirsi in un corridoio che è quello della penetrazione su gomma che già ha creato una nostra soluzione risolta in barba e di carattere ambientale per quanto riguarda avariata metropolitana metropolitana di Dante e abbiamo chiesto alla Provincia che bisogna a predisporre una mostra permanente per dare perché nemmeno i consiglieri provinciali hanno le informazioni idonee giuste reali di quelle che sono queste queste questioni e allora dalla data questa massa ad iniziative che noi stiamo cercando di portare avanti e che credo che il porteremo la soluzione in un modo o in un altro nel corso dei prossimi giorni certamente prima ma dell'estate
Noi ci proponiamo questo obiettivo
Cioè di dare ai popolari quella a visibilità è quella a diciamo o induzione di affetti e quella capacità potenziali all'intenzione di affetti superiore che devono dare delle risposte è reale
Alle alle economica rendere possibili con le scelte di carattere fisico spaziale quelli che sono voi per i contratti dare i voti sono gli accordi di programma soprattutto quello che sono dibattiti Varzi territoriale
Mi pare che
Questo o Complesso
Ossia andando nella nella giusta direzione essendosi liberato così come abbiamo ho verificato tutti del problema anche in genere Thanagar questi questi momenti di una scelta tra un candidato è un altro questo congresso è diventato una sorta di Assemblea
Provinciale oggi
Propedeutica ad una assemblea regionale nella quale i popolari con le quali popolari si propongono di dare un senso politico alle gestioni nei comuni la Provincia e nella regione per recuperare io esprimo e chiudo una miliardaria io non sono d'accordo nel dire che deve essere il nuovo segretario regionale uno di Area petto d'accordo con De vita quando l'appartenenza alla residenza non è questo il fattore fondamentale noi dobbiamo stare attenti a che al centro Della questione regionale della Campania deve essere posta la questione
Napoletana perché è questa lo dicono tutti lo riconoscono tutte noi non è che ci possiamo poco sia rimettere ad una titolarità residenziale di un soggetto ma Soro ma è soprattutto al riconoscimento dell'importanza socio economica culinaria che incidere con le sue interazioni tutta intera
La la la Regione la regione Campania noi io Napolitano la stessa Teresa citiamo appuntamenti al al congresso regionale per poter documentare portare un nostro contributo o documentata questa che è la questione fondamentale primaria che ha indolore sulla a regione campani con tutte le interazioni mi sottraggo dalla dall'analizzare legando interazioni che ci stanno i problemi della criminalità della legalità del la dell'abusivismo di tutte le altre cose che preoccupano quelli che praticano vivono o di politica
Ma su questo territorio io ringrazio e chiedo soltanto di come anticipazione per un momento successivo che noi dalle Province porteremo al congresso regionale
Chiedo di arrivederci e di riservarci dalla dovuta attenzione quando aveva questo appuntamento grazie
Grazie Nicole Fontaine voleva dirmi che alle diciotto e venticinque è stata presentata la lista dei candidati delegati al congresso regionale alla fine della degli interventi la leggeremo e la metteremo in votazione Enzo uomo è presente vestito stamattina parlare per la verità
Non c'è
Allora riteniamo un po'quelli che abbiamo saltato Ferdinando calabrese non c'è Renato Guagnano
Salvatore Gargiulo
Ci sono altri che intendo intervenire
Allora nel frattempo siccome so che sono in preparazione sono già formalizzati degli ordini del giorno delle mozioni
Che sono che i cui promotori intendono porre all'attenzione alla votazione del congresso
Chiedo appunto ai promotori di formalizzarle di presentarli se intendono farlo
La delegata provinciale femminile dove queste formalizzato così due presentare
Allora c'è una mozione che presentano alcune delegate al congresso molte delegati al congresso
Sì molte ecco
Io penale comunque sono pochi delegati al congresso quindi è per questo che poi facciamo queste emozioni pienone nel Partito popolare intendano porre con forza all'attenzione del congresso e conseguentemente poi all'attenzione delle forze politiche della coalizione la questione lavoro ritenendo l'astista soprattutto per quello che riguarda la disoccupazione femminile e giovanile
I tenendo la stessa una questione morale mai con l'acqua della quale il nostro partito debba farsi carico con la quale appunto pensiamo si passi si debba misurare l'operato della stessa coalizione di cui facciamo parte a tale proposito constatate le difficoltà delle donne e dei giovani ad accedere adeguatamente all'informazione si chiede l'apertura del funzionamento di sportelli donna gli sportelli giovani appunto in ogni ente locale informino quindi queste nostre amministratori che informino sulla legislazione vigente in materia di lavoro imprevidenza di assistenza e non chiede poi tentai finanziamenti e le leggi per l'imprenditorialità giovanile e femminile offrono supposto che e i popolari la famiglia è il cardine principe del nostro modello di società Pedone popolari a tale proposito chiedono agli amministratori partito che vengono potenziati i servizi comunali a tutela e sostegno della famiglia in generale con un'attenzione verso le famiglie problematiche e toni popolari poi concordemente convinte che non ci sarà mai una democrazia veramente compiuta fino a quando non avremo una rilevante presenza femminile negli organismi difatti nelle istituzioni considerata quindi la vastissima rappresentanza di donne elette in comitato provinciale sono soltanto due in tutta la provincia di Napoli
Leale vocabolario chiedono l'impegno del partito affinché il Comitato provinciale prossima integrato così consiglia lo statuto nazionale
Da una con una rappresentanza del mondo femminile e che le prossime elezioni amministrative provinciali e regionali decidano nei collegi e nelle liste una forte significativa presenza delle donne stesse questa
Allora questa clausola interpretiamo come approvazione della mozione presentata dall'elegante dinanzi ad altre al congresso Camilla regina citando
Allora Enzo uomo era tornato nella parlare scomparsa l'altra volta
No no visitarla
No no no no ma dobbiamo leggere la lista
Qualche
Allora cari amici chiedo scusa presidenza abbia chiamato più volte anche se devo dire che le cose principali che dobbiamo migliorare non è immaginabile che vede calcistico parla alle dieci di mattina dettato alle insolvenze ovvero sottolineare aspettato troppo
Ma al di là di questo credo che innanzitutto dobbiamo fare una riflessione forte
Villa che mentre tutti quanti eravamo d'accordo siamo d'accordo sulla candidatura di Geremia convinto in queste giornate così come la stampa aveva riportato anche cercando di insinuarsi infine che
Le tematiche congressuale problematico il congresso si accompagna si evidenziava già da stranieri principalmente stamattina una serie
Di dico
E divergenze su quelli che potevano essere delle logica presenta io credo che dobbiamo ringraziare tutti qui gli amici credo proprio tutti i delegati perché per la prima volta forse Carlo segretario provinciale siamo riusciti a trovare un criterio oggettivo
Grazie anche parlamentari quindi in primo luogo i parlamentari che hanno svolto una funzione vitale importantissima acquista per questo complesso siamo riusciti alla fine a trovare delle soluzioni adeguate dando grande dignità tutte le sezioni a tutti con legge quindi adottando dei criteri territoriali
Mi sento di dire grazie a tutti quegli amici che si sono impegnate probabilmente anche alcuni ragazzi visto che si susseguivano riunioni cessano anche qualche momento di tensione ma alla fine e prevalse grande senso di responsabilità
Qualche riflessione perché il dibattito nei due giorni è stato molto articolato e sono alcune piccole considerazioni che amministratore come ex amministratore dubbi così come anche dirigenti di partito quale indegnamente forse solo ha il dovere di fare questo congresso
Io ho sentito con grande attenzione stamattina soprattutto tutti gli interventi anche ieri
Troppo non ascoltato quindi degli amici delle valute pomeriggio perché impegnati questi
Quello che veniva fuori proprio stamattina dalle considerazioni
Che si faceva partendo da da ieri dalla relazione del segretario sento di condividere fortemente questa relazione
La relazione puntuale tenta di
Andava
Interessarsi tutte quelle tematiche erano dell'alleanza della coalizione dei rapporti tra i partiti così come dello stato del partito e di Coutinho cancelleria così come cari amici delegati e dirigenti io sono convinto che dobbiamo entriamo in una fase due del Partito popolare che quella del Consiglio consolidamento del dato elettorale se dico qualcuno stamattina dicevo ma le liste del quindici per cento le sappiamo fare tutti qua
Guardate io
Da non sono così convinto che le liste del quindici per cento lo sappiamo fare tutti quanti ci aspettiamo qualche medico qualche avvocato
Io invece sono convinti un'altra cosa
Sono convinto che tutti quegli amministratori
Siamo messi giovani siano essi meno giovani
Chi si impegneranno il coraggio di impegnarsi assumono questi impegno quotidiano condirettore con i cittadini sono naturalmente la classe dirigente che che dà contributo e dà sostanza perché senza questo dato senza questa visto di formalmente non saremmo qui a discutere
Non saremo un partito che nella provincia di Napoli si consolida intorno dato del quindici per cento
Non potremmo parlare dello sviluppo del Mezzogiorno perché sarebbe partito Abruzzo dai processi politici anche sul territorio dalla Provincia
E allora io non credo che sia possibile c'è così facile moltiplicare immaginare che nel sia così semplice raccoglie l'undici per cento
Ed è un dato che si confonde nel nelle recenti tornate amministrative
Nella nella provincia di
Invece qua l'amico Bova gli altri amici dite ci sono altri Comuni dove abbiamo votato io dico che non è semplice
In un momento storico particolare come quei dell'alleanza dell'invito
A dire un risultato forte come risultato quando c'è nebbia che abbiamo nella provincia
E allora invece dobbiamo porci un altro problema inutile delegate ai dirigenti provincia ai futuri dirigenti regionali
Perché non ci domandiamo perché invece il partito a livello nazionale si muove ancora sul percentuale del sei del sette per cento come mai i dirigenti nazionali non riesco a a fare anche loro liste o a impegnarsi del lanciare messaggi che ci consentono di arrivare a percentuali più alte
Che io mi ricordi ci sono gli amici dove le tre è un comune sciolto perché l'alleanza è naufragata
Ma io mi ricordo che il dato elettorale del venti per cento il collega Elena un cavallo di battaglia del segretario Franco Marini in tutti i discorsi che faceva in tutti i comizi faceva in tutti Italia la città la terza città della Campania dove il Partito Popolare era il primo partito
Ma città cover colano dov'è il secondo partito per centinaia di morti
Per cinquanta sessanta la città di Porto dov'è il secondo partito la città di San Giorgio a Cremano dove diciamo dove diciamo spaccando l'alleanza dell'Ulivo perché voi io vedo Nicola Campanile altri sindaci dice a a e altri sindaci
Telit i sindaci formula
Ma abbiamo riflettuto e Carlo Segala cominciamo a questo problema che vi troverai perché a a novembre si voterà a Casoria a Torre del Greco due comuni due diciamo agglomerati e no
Siamo parlando di città che vanno oltre i cento mila abitanti deve non so Casoria ravveduto lepre sia superiore a cento mila abitanti
Cioè pareggi siamo in questo tipo di Alleanza per la Provincia laddove il sindaco del PDS si Falomi
Dove il Sindaco non è del PDS non si fa un unico si spacca il centrosinistra
E arrivano delle alleanze e selettivo San Giorgio a Cremano dove andiamo con Rifondazione oppure magari ci sarà qualche episodio isolato ecco su questo credo che dobbiamo impegnarci o di più essere un poco più attivi
Nel registrare questa posizione questo dato consolidato che abbiamo della legge c'è e se ne torna dal problema di perché la dirigenza nazionale non riesce non riesce ad avere un trend positivo così come abbiamo della provincia di Napoli come generale siamo né i dirigenti a diciamo provinciali e regionali vi siete mai posti il problema di come immaginabile che una provincia come Napoli non è sicuro avrebbe rappresentanza di come
I nostri parlamentari
Il nostro segretario il nostro responsabile regionale
Il nostro segretario Gianni che andremo LG reliquia
Noi abbiamo oggettivamente caro
Pari al nemico cunicolo uno siglato incisi dieci goduto lottiamo quotidianamente con gli elettori
Ma voi non sfugge il dato che mai avete mai riflettuto tutte le volte che i nostri ministri escono in televisione e una tragedia
E sulle quote latte col ministro dell'agricoltura non è che abbiamo fatto una bella figura
Come Partito popolare
Io lavoro nell'ambito della sanità non credo che registriamo un grande consenso la classe medica rispetto al ministro della sanità Rosi Bindi
Per non parlare poi il ministro della difesa pacchetti di Tula cammini con un libro bianco per evitare che qualcuno magari quanti amministratori pressato dai cittadini che vengono normalmente a ad esporsi un problema di una famiglia disagiata che magari non solo ragazzo che lavorava in nero e portava qualche soldino a casa per poter avere un piatto quotidiana sul quale potersi sostenere addirittura Amico Libro bianco
Guai se qualcuno dovesse pensare di scalfire minimamente ecco
Facciamo una riflessione forte anche su quello che la nostra rappresentanza di governo come immaginabile che la provincia di Napoli non debba esprimere una rappresentanza di colore
Perché è vero come è vero che De Mita stamattina immediatamente diceva che non immaginabile che limitare territorialmente alla residenza alla nascita la possibilità o meno di essere segretario regionale è vero anche che la patente la quando dice la capacità di guida e delle realtà minori vorrei capire questa patente per questa capacità di guida Cicala
Se la dava a base del partito
O se invece dobbiamo ancora una volta dedicare a quello che la classe dirigente così pit stop
Allora mi avvio rapidamente a concludere
Ne abbiamo fatto un percorso credo fortemente positivo nella sede della segreteria provinciale
Tant'è vero che un partito che cresce presenta una sola candidatura alla segreteria provinciale
Si è trovato una una forte unità tant'è che di fronte anche a quelli che potevano essere i criteri
Dobbiamo continuare su questa strada Gerevini grande attenzione agli amministratori degli enti locali grande attenzione quelle una ricchezza
Quella classe dirigente è una classe dirigente da coltivare
Così come dobbiamo dobbiamo migliorare con queste consulte che abbiamo fatto degli enti locali
Ci sforziamo di difendere i temi della Francia
Ma quale indicazione e arrivata dal partito rispetto alle tematiche della fame
Io leggevo l'altra quarta giornata un articolo che l'onorevole Russo Jervolino sulla tutela della famiglia e diceva che il governo Prodi del quale qui facciamo parte che sta operando bene aveva avviato nel tempo una rivalutazione degli assegni familiari
L'uso dei costi degli altri elementi
Giovanni Bogliolo stipendiale delle ci subendo qua stiamo parlando assegni familiari dell'ordine di cinquanta mila lire al mese nucleo familiare composto da quattro persone
E abbiamo il coraggio di dire che gli stanno rivalutando sessista
Cioè voi pensate che sia proponibile dire un elettore una famiglia che non si sente popolare del Partito popolare salgemma proposti rivalutare gli assegni familiari nell'ordine di cinquanta mila lire
Lo siamo un po'lontani dalla realtà ma c'è una netta virtuale e c'è una realtà invece che quella dei cittadini quella del confronto che i gli amministratori principale gli amministratori hanno quotidianamente miss
Allora un grande sforzo ma giriamo di fare delle congiunte delle proposte sulle tematiche della famiglia
Così sulle tematiche della scultura che possono interconnesse perché la famiglia principalmente deriva c'è il problema della scuola
C'è il problema dell'assistenza c'è il problema delle giovani coppie se non riuscissimo a dare un'indicazione secca fosse tutti i nostri amministratori mitigazione rigida laddove il Partito Popolare maggioranza ci sono alcune quote significativi dei bilanci di previsione degli enti locali che vanno riservate dei capitoli specifici
Rispetto alla tutela ecco così credo che qualifichi Remo meglio non lo so senza supplemento
Io voglio concludere ringraziando ringraziando tutti quegli amici che hanno consentito quest'unità e che hanno conseguito la maturazione di tanti dirigenti tra i quali elementi grazie
Allora grazie Enzo il ruolo di adesso che la sala si è riempita di tutti i delegati do lettura
Delle candidature
Ha delegato al congresso regionale
Da un vino Geremia Giorgiano Domenico Barone Francesco Saverio Oliviero Pietro
Cesario Bruno Cafiero Gennaro Afeltra Mario Cascone Maurizio D'Auria Giugliano Longobardi Carmine Qualiano Renato
Strazzullo Vincenzo Coppola Gabriele cuoco Vincenzo Iacono e Giovanni Di Gennaro Antonino
Santaniello Mario mini chino Maurizio Auciello Ennio Gambino Alessandro guida oggi Verardo
Altiero Antonio Ascione Alfonso del gatto lusso Sorrentino Antonio Balzano Vincenzo Monaco Catello battaglia Antonio Carpentieri Venanzio comunicò la Fiorenza Luigi Bonifacio Antonio
Esposito Raffaele D'Auria Maria Teresa Martone Andrea Cirillo Giovanni
A vino Pasquale Napolitano Luigi Casillo Luigi Antonio Bifulco Gerardo Gambardella Giuseppe Ferrara Antonio Romano Alfonso Sorrentino Sebastiano Napolitano Giuseppe Ferrara Gennaro Tobia toscano
Dalle Sandro Giuseppe De Lucia Giuseppe Esposito Giuseppe Napolitano Gennaro Dubhe linea Antonio
Tortora Olindo del giudice Pasquale Castaldo Giovanni Petrella Vittorio vinci slavo Vito estero Giovanni De Gennaro
Di Lena Ferdinando Salzano Gennaro Bassolino Antonio
Salzano Santo artigliato Antonello Bova Aldo Piscitelli Maurizio Esposito Vincenzo Del Prete Raffaele Di Gennaro Pasquale Del Prete Sabatino
Pelino Raffaele Cirillo Vincenzo cinque Francesca Esposito leopoldo Boemio Vincenzo Laghezza Nicola palmenti e Di Pasquale Puca Salvatore Narciso Francesco Principe Pasquale
Stanzione Stefàno Benincasa Fabio Beltrami Vincenzo Gagliardi Raffaele
Cogliandro Roberto di Gigi Di Gennaro Giampietro
Maestro Giuseppe da Altiero Emanuele Giuliano Palma topo Raffaele artigliato Alfonso artigliato Croccolo Giacobbe Pasquali figlio via Vincenzo Monaco Filippo Terracciano broccolo
Giacobbe Nicola D'Angelo Gennaro Solimeo Giuseppe scalari Bellantonio laringe Giuseppe Sannino Nicola Capasso Marco Di Michele Arturo beh anche Simone accidenti Massimo padrone Raffaele Stefani non Salvatore Amura netto degli dodici Antonio Cilenti Saverio
De Angelis Vincenzo Riccio Vincenzo Sica Giuseppe il rullo Andrea
Macché Chiello Gerardo De Lucia Vincenzo Migliaccio benino Giansante Fabio Baccaro Giuseppe D'Onofrio Gaetano Orlando il viaggio fruttando Carlo Caffarelli Antonio Romano Alberto Lanzaro Giorgio Nugnes Giorgio Vassallo Marco
Stagione Salvatore Cuozzo Giorgio Esposito Giuseppina Natale Lucio pennacchio Caterina calli Danilo Corsini Carmine Gentile Massimo Sibilio Maurizio
Pugliesi Salvatore Russo Vincenzo uccello Luigi
Buonincontri Carolina Russo Antonio gli oli in Raffaele Trematerra Luigi Mosella Giuseppe Barbato Cosimo
Armato Teresa tremante Nicola noiosa Pasquale Errico forte De Flavis Ugo Benedetto migliore Manganiello Corrado
Palumbo Alfonso Paolo fortunato di nome no no no no no
Paolo fortunato principe Antonio Borrelli Agnese
Scusa Y
Spero scusa
No fino a leggere Costabile Mario della facciamo una verifica con la commissione elettorale della quando
Comunque la mettiamo in votazione cioè naturalmente debitamente firmata
Diciamo corregge
Va bene allora mettiamo a verbale restano Medical divengono ed eventuali correzioni dovute alla corte di collegio
Allora continuiamo il dibattito
Chi vuole intervenire
Per dettati siamo stanchi e c'erano gli scritti ma sono tornati Ferdinando calabrese tornato Renato Pagliaro che è stato pure candidate tornata
Salvatore Gargiulo
Della fame viene fabbriche starebbe isterici doveva fare
Che in questi due giorni non è che sia capitato spesso
Parlare capogruppo alla Provincia avrebbe napoletano
Pasquale
Io
Doveva intervenire già da molto tempo così però sono stato impegnato Gonzalez con gli amici terra fare alcune valutazioni
Rispetto a Londra
Rispetta un documento che
La via Preve sarà prospettato al congresso
Diciamo che dalla relazione del io ho solo due o tre considerazioni desidero fare pure perché Dinoi impegnati nella istituzione Provincia oltre ad averne parlato bene il presidente Lambertini come leali alleati
Diciamo anche segretario
Provinciale igienica Gaudino nella sua relazione ha fatto cenno al nostro impegno quando siamo stati eletti nella Provincia
Io e forte
Ultimo il collega Di Gennaro
Oltre all'impegno che nell'esecutivo costantemente esplica
La nostra amica Teresa
La provincia di Napoli impegnata quotidianamente rispetto alle problematiche che pervengono
Da tutti gli enti locali tutti i comuni e in special modo noi popolari provincia quotidianamente diamo un nostro impegno alla risoluzione di problemi che ci vengono prospettati dai nostri amici amministratori e non solo ma anche da altri
Sindaci o amministrazioni
Di colore o di alleanza anche diversa dalla nostra
Ciò che mi convince io mi scuso ma vado battendoli perché sono pure un po'alquanto strana
Ciò che mi convince dicevo e che l'alleanza che poi ci ha visto vincere alle provinciali del novantacinque
Nella
Fase di ballottaggio con una la sinistra democratica ha fatto sì che i lavori si è maturata una convinzione cioè quella che
Il centrosinistra
A nell'amministrare la cosa pubblica
Nelle istituzioni
Risponde bene alle problema ai problemi
Alle aspettative delle cittadinanze che fanno parte della provincia di Napoli
Quindi è un'alleanza che io
Sono convinto che dovrà in un certo qual modo il Partito Popolare
Far ripetere quando a maggio prossimo
Perché penso che verso maggio novantanove
Ci saranno leggi provinciali danni impegnate anche alla in Gemina
Io tenderei anche di soffermarmi rispetto ad alcuni temi veramente stamattina si dicono solo quello di Ciriaco Dini
Rispetto a questo io tenterei di fare alcune affermazioni una sola in particolare mi interessa
E la voglio prospettare a voi tutti delegati e amici
Quando Ciriaco De Mita spiegava cercava di spiegare all'Assemblea
La differenza tra ulivisti e centristi a parte il fatto che non esiste due ragione non esiste questa differenza
Però mi ha toccato tenete conto che io mi sento e ce ne sono tanti altri qua nel salone alcuni cedono proprio davanti agli occhi
Venne novantacinque primo candidato candidati con il nostro simbolo cioè proprio con il simbolo del nostro partito
Nel non ancora perfetto però diciamo era il nostro sino al dire il vero mi piaceva più l'altro che questo
E quindi voi
Sul Dinoi Siri verso il consenso di e chi effettivo buona cioè di quelle persone che effettivamente credevano che quella tradizione quei valori quel partito rappresentato in quel particolare momento tragico non dovevano scomparire dallo scenario politico italiano
E ci diedero un giusto consenso da lì voi la ripresa attraverso anche impegno nostro
L'impegno del alla segreteria provinciale e io aggiungo anche attraverso l'impegno della serie regionale dell'onorevole Garda
Si è risaliti da Cristina e quindi rispetta ragionamento che Ciriaco De Mita diceva gli ulivisti tendono a non
Urtare la suscettibilità dei sicuri alleati nei collegi riferendosi sicuramente alla Sinistra democratica
Io sono convinto che
Sono convinto che lui proprio in un certo qual modo che non è stato eletto né con il nostro simbolo e né tanto meno con l'appoggio all'aiuto delle altre forze della sinistra dell'opera però auto tra virgolette uno sconto perché poi è stato eletto con l'unico patto di desistenza dell'intera nazione
Io ho salutato felicemente l'iniezione di cd e vinile legge una mente politicamente geniale e che occorresse per
Però diciamo rispetta uno scenario che prospettava il nostro segretario nazionale nel suo intervento di motivato pure la scelta per cui noi dobbiamo restare nell'Ulivo e nel centrosinistra
Rispetto poi invece a quanto affermato stamattina dall'onorevole De Mita mi convince molto più quanto detto ieri dall'onorevole Marini
Quindi mi sento più anzi molto vicino al nostro segretario nazionale
Io mi scuso ma desidererei residenza sospendere qui il mio intervento pure perché sono stanchissimo e non ce la faccio neanche a Pizza riferì mi scuso con
Grazie
Capogruppo alla Provincia
Perché altre dedicarla intervenire
Allora saluto al congresso
Io vorrei cominciare care amiche e cari amici popolari dalla
Così nato sintetica
Riflessione su quello che sono stati questi due anni
Di partito Popolare Provinciale dopo il primo congresso
Un'esperienza che glielo dico subito considero positiva
Un'esperienza
Durante la quale
Insieme con molti nemici insieme con una classe una nuova generazione come qualcuno la parte la chiamava prima ma anche una vecchia generazione di militanti di popolari democristiani
è stato ricostruito il Partito popolare nella territorio della provincia di Napoli
Dal punto di vista della radicamento nel territorio anche delle strutture di partito in questi due anni sono state costituite le sezioni di partito in ogni comune della Provincia
Ed è stato dato anche come dire un nuovo protagonismo alle sezioni
Un protagonismo anche molti di noi che hanno cominciato la propria esperienza politica all'interno della Democrazia Cristiana ricordavano le sezioni del partito popolare non sono soltanto strutture usate durante il periodo elettorale ma sono stati invece in questi due anni gli uomini i quali si è spesso discusso
Quasi dappertutto
Un periodo nel quale si è determinata una crescita elettorale del partito una crescita elettorale
Che ha dei contorni lusinghieri specialmente nelle ultime elezioni
Quelli della nel capoluogo a Napoli che ha determinato
Le elezioni di molti sindaci dei vari comuni della provincia in tante importanti comuni della provincia
Di molti consiglieri comunali di molti amministratori nei in tante importanti comuni della Provincia
Una crescita che si determinata anche nella iscrizione di tanti cittadine di tanti elettori al nostro partito
Qualcuno anche ritenuto che fosse questa sia una crescita ne parleremo d'acqua un momento una crescita come dire pericolosa fra virgolette che può determinare un ingrassa mento pericoloso
Io credo che in questi due in questi due anni ci sia stata una grande ci sia stato un grande impegno da parte di molti dirigenti di molti militanti
E che grazie a questo impegno che comincia dal segretario provincia definite all'ultimo militante che questi risultati sono stati possibili
E questi risultati sono stati possibili anche perché è stata
Ci sono stati due due elementi importanti
Entrambi secondo me da consolidare il prima la nostra capacità di farci portatori di una proposta di un programma politico
Ecco io non credo che ci sia
Che ci sia una grande divaricazione fra una crescita quantitativa e una crescita qualitativa ci può essere un po'piccola o una grande
Diversa dimensione ma c'è sempre una crescita qualitativa quando c'è una crescita quantitativa e il dibattito che si è svolto in questi due giorni di congresso e al quale hanno partecipato tantissimi giovani non a caso oggi pomeriggio
Voglio dire abbiamo lottato tutti quanti quanti come si sono alternati a questo podio molti dei giovani che in questi due anni hanno lavorato c'è stata una crescita qualitativa
E il secondo elemento che ci ha detto che ha determinato la nostra crescita elettorale
è sicuramente il posizionamento del Partito popolare all'interno del centrosinistra
Quella posizione di affidabilità di
Certezza del Partito popolare all'interno del centrosinistra
Si è si è detto anche tutti quanti abbiamo letto i giornali stamattina abbiamo
Parte credo positivamente osservato come la stampa se gli ha dato una grande attenzione io sono un giornalista e so che quando su una vicenda si fanno i pezzi di colore
Vuol dire che evidentemente quella vicenda ha avuto una grande attenzione all'interno dei mezzi di comunicazione e se non si fa soltanto un pezzetto io ricordo due anni fa quando facevo il congresso provinciale i giornali ci dedicare una ventina di righe dalla quale si dava notizia soltanto per l'elezione dei nuovi organismi del partito
Cioè non ad un'attenzione di colore di costume come diceva stamattina di vita ci hanno dato un'attenzione politica definendo questo
Il congresso diciamo della
Della posizione politica
Delle varie sì sì sì diciamo di del delle delle diverse anime del partito non l'ha definito e questa è quella che mi è piaciuta di più come definizione il congresso dell'orgoglio popolare qualche giornale stamattina titolava così
Dicevo questo è quella che la definizione che gli è piaciuta all'ultimo io credo che ecco rispetto alla questione della coalizione
Sia stato abbastanza chiaro
E senza equivoci intervento che ha fatto ieri il segretario nazionale qui
L'intervento che i rappresentanti degli altri partiti che sono intervenuti subito dopo hanno detto che poteva essere l'intervento diciamo della di un
Di un leader di un rappresentante di tutta la coalizione rivolto a tutta la coalizione
E lo fa il segretario nazionale con la forza
Di un segretario nazionale di un leader di un partito che sicuramente difendendo la propria dignità e la propria identità
In questi due anni ha dimostrato affidabilità e lealtà in questi due anni ha dimostrato che la scelta fatta del centrosinistra è una scelta non dorma di Fidel ma una scelta di convinzione di consapevolezza
E credo che sia un po'ingiusto
Pensare che chi ancora crede che questa scelta che non è un dogma di fede però una scelta consapevole una scelta definita
Considerata ancora oggi può buona ecco io penso che sia un'ingiustizia pensare che chi crede che questa sia una scelta buona lo faccia solo per difendere un collegio
Beh vedete io ho girato molto in questo in questa campagna campagna congressuale ho girato il mondo anche prima ci sono moltissimi militanti che non soltanto non hanno un collegio elettorale da difendere ma forse non lo avranno mai e sanno che non lo avranno mai i quali però continuano a credere a questa in questa scelta continuano a credere che questa sia una scelta
Continua a credere nelle ragioni che nel novantacinque determinano nei popolari nel Partito popolare reduce da una scissione pesante il difficile da sopportare una le ragioni che CP sino al nove collocare all'interno dello schieramento dell'Ulivo e del centrosinistra le ragioni che sono state edite da tanti amici che prima di me hanno parlato
E queste ragioni secondo me nel momento in cui non c'è dubbio in alcuni territori specialmente nella nostra provincia questa alleanza soffre
Speriamo che sia una crisi di crescita ma c'è sicuramente una sofferenza ecco io credo che in questo momento bisogna recuperare quelle regioni quelle ragioni forti quelle ragioni di valori qui le ragioni che ci hanno fatto credere ci fanno credere ancora oggi che questa esperienza di mettere insieme delle forze politiche diverse che nel rispetto della loro identità però definiscono un programma e di finiscono anche una scelta di campo dalla parte di chi sta dalla quale parte del Paese aiutare e dare pari opportunità per lo sviluppo ecco io credo che la sofferenza che pure sa in qualche territorio deve essere superata in questa maniera rilanciando la forza dell'alleanza sfidando sauna
Piattaforma programmatica
Dando si danno gli stessi su una piattaforma programmatica e rilanciato su di queste su di essa la forza della la coalizione di centrosinistra è stato proposte a questo punto penso che sia
Diciamo sì è arrivato il momento di passare dalla fase la proposta la fase dell'attuazione una conferenza programmatica venduti
Una conferenza programmatica del centrosinistra che indica la possibilità di avere un respiro programmatico oltre che strategico tattico ed elettorale alla coalizione che dia la possibilità a tutte le forze con e ma anche a tutti coloro che si riconoscono in queste forze politiche questa coalizione di avviare un programma degli obiettivi e gli obiettivi sui quali confrontarci sono sotto gli occhi di tutti obiettivi chiari da realizzare
Se noi veramente tutti quanti vogliamo che si passi da una che si vinca questa sofferenza passando da una
Esperienza che molto spesso ci è parsa stretta nella necessità litorale
L'ho sentito spesso dire non vi si è una coalizione che funziona solo come un comitato elettorale o come unico un'unità di crisi se da questo sì tutt'abbiamo la consapevolezza di voler passare un rilancio programmatico allora bisogna
Ecco individuare una struttura
Di confronto all'interno del del centrosinistra una struttura nella quale un momento una conferenza nella quale sia possibile fissare gli obiettivi
Per il territorio della nostra provincia della nostra regione del nostro Mezzogiorno e e su questi ricominciare in seno andare avanti insieme
Io penso che queste anche questo appuntamento non debba essere non debba essere rinviate chiedo Alda segretario provinciale che chiedo l'impegno su questo perché altrimenti noi arriveremo ne abbiamo avremo a novembre prossimo delle scadenze elettorali ugualmente importanti importanti come quelle che abbiamo affrontato nel novembre scorso ecco non possiamo arrivare nuovamente ad un'emergenza elettorale senza aver affrontato una fase programmatica e la quale a farla riconoscere in un progetto comune in obiettivi comuni
Tante forze politiche ma tante forze della società civile tanti cittadini che si riconoscano che svolgano riconosce questo
Distrazioni provinciale che ormai ha imboccato l'ultimo anno di esperienza
Di percorso io credo che molte cose siano state dette dalla Presidente Lamberti e disse e devo dire che io ho apprezzato che sebbene effettivamente fosse un poco nella distrazioni ieri sera Lamberti ha parlato un po'tardi
Abbia indicato con forza quali sono stati i punti sui quali l'amministrazione provinciale asceta optato di intervenire e di svolge un'azione amministrativa e li riprendevano oggi anche Enrico forte e perché Napolitano
Sono i le questioni della che rientrano proprio nella funzione stessa istituzionale della Provincia
Il coordinamento fra tanti comuni fra tante colpe fra tante amministrazioni comunali
Con pochi strumenti con pochi mezzi tante volte anche con strutture risorse umane risorse finanziarie molto illimitate e amministrazioni comunali comuni che sarebbero completamente cancellati da un'opportunità anche legislativa
Anche di opportunità di sviluppo se non ci fosse stato questo questa continua a attività questo continuo impegno della Provincia in questo senso le opzioni forti sono state dette la il l'impegno per la legalità ma io direi anche l'impegno sulle politiche sociali si deve sui temi sociali
Mi piace ricordarlo questo mi piace ricordare congresso dei Popolari
Perché questo si lega così fortemente a una opzione di valori che noi abbiamo dato alla nostra tradizionali nostra essere in politica nostra dare un'espressione di servizio anche la nostra attività politica alle questioni sociali
Io una territorio della provincia di Napoli in cui le opzioni sulle questioni sociali sono spesso dimenticate spesso assolutamente considerati indifferenti o politiche e ma marginali rispetto ad altre opzioni ecco stiamo tentando e devo dire concerto da riuscendo a dare una svolta in questo senso
Di determinare un impegno sulle questioni sociali un impegno sulla politica degli ultimi come diceva giustamente Lamberti in maniera molto evidente dei comuni mi in maniera evidente anche nella nelle scelte amministrative che ha fatto la Provincia
Ecco io credo che ci sia
Un dovere di testimonianza da parte degli amministratori in dovere di esprimere come ci sia coerenza tra i valori che si intendono esprimere testimoniare per con una scelta politica e quello che poi concretamente attraverso l'azione amministrativa si fa e quindi per questa maniera insisto tanto su questo su questo un'ultima considerazione la vorrei fare anch'io sulla questione del congresso regionale noi abbiamo iniziato un un percorso congressuale che avrebbe dovuto anche il suo primo appuntamento nel congresso regionale che poi per diverse vicende e slittato è slittato per due o tre volte penso è stato fissato per ottobre
Io credo che probabilmente su questo sarà bene anche fra di noi chiarirci Filippo dove confrontarci fino in fondo su questo e se è vero che probabilmente non c'è nessuna rivendicazione di territorio da fare sicuramente
Ma c'è invece è sicuramente una una scelta una desiderio di vedere la visti l'espressione e la visibilità di un di un soltanto di una classe dirigente ma di una proposta politica
Che ha mostrato proposto il Partito Popolare di Napoli che ha dato il Partito Popolare di Napoli e della sua prosa provincia il consenso
De in questi in questi mesi in questi anni c'è quel desiderio di vedere questa proposta non soltanto legittimata nei livelli regionali ma legittimata come si diceva come diceva qualcuno prima anche ad una reale visibilità a livello nazionale io credo che non ci sia una rivendicazione di forza di numeri dietro questa richiesta ma invece una consapevole
Esigenza
Di confronto di una classe politica mai una classe dirigente ma anche dicevo di tanti di tanti militanti di tanti elettori del nostro partito
E soprattutto una volontà una moglie un desiderio di partecipare a pieno titolo e non soltanto con la forza dei numeri ma con la forza delle idee a quello che si era che sarà la definizione di un livello regionale
La definizione che si deve dare al più presto al partito perché non bastano le nostre consapevolezza dei Comuni perché tutti quanti le abbiamo espresse tutti quanti continuamente lo diciamo nostra consapevolezza comune che questa queste esperienza regionale e fallimentare ed è pericolosamente fallimentare per le nostre comunità non basta dirlo non basta ripetere e non basta neanche aspettare
Il due mila per attendere una messianica vittoria che potrà riportare il centrosinistra alla guida della Regione e quindi una proposta credibile più adeguata una proposta politica e programmatica più attuali più adeguato e più credibile questo non basta ci vuole immediatamente
Una caratterizzazione un'opzione di popolare del Partito popolare
Una proposta politica
Del Partito popolare regionale che sia fortemente in armonia col gruppo regionali ai numeri molto ristretto dal punto di vista numerico regionale ci vuole immediatamente che una una struttura di partito regionale che faccia riprendere fortemente e definitivamente
La centralità della proposta politica al nostro partito sia all'interno della coalizione di centrosinistra
E sia stesse naturalmente speriamo per il governo della regioni Campania ecco non è una cosa che si può improvvisare una cosa che va preparata è una cosa è una non direttivo che ha centrato soltanto con una struttura di partito regionale definitivamente e finalmente consacrata da un congresso regionale
Io concludo così cari amici
Io ho la consapevolezza che questa fase di questi ultimi due anni alla quale tutti tanti dirigenti e tanti militanti hanno partecipato con volontà con la voglia di fare Geremia non soltanto con la voglia di avere un incarico io credo che questa fase che è stata una fase difficile ed esaltante si sia conclusa questa è la mia consapevolezza e che oggi parte una nuova fase di ripartito
Forse è più difficile e nella quale voglio richiamare l'entusiasmo di tutti quelli che vorranno partecipare alla costruzione di questa nuova fase quello che voglio dire a questo congresso e che il patrimonio ideale il patrimonio di entusiasmo e di volontari di tante energie intelligenze che in questi tre anni dal novantacinque ad oggi
Hanno costruito questo partito hanno con la la con con la loro volontari la loro passione e la loro determinazione contribuito attenere accede a questa speranza dei cattolici democratici ecco tutto questo patrimonio non soltanto non vedrà mai buttato via ma sarà una premessa per ulteriore svolta all'interno del nostro partito
Tuccillo
Allora diamo la parola all'onorevole Tuccillo
Cari amici
La coincidenza perfetta
In questo nostro congresso provinciale
La verifica
Se si sta tenendo
Nella coalizione questa maggioranza livello nazionale
Un momento di grande opportunità
Per riflettere sul
Ed è
Come diceva la Rinieri
Un fatto che si verifica e comunque e che comunque avremmo dovuto affrontare al di là anche della crisi e del golpe del problema che si è aperto sulla questione di politica estera con Rifondazione
è una verifica che non riguarda soltanto un aspetto qualitativamente fondamentale nella vita politica in coalizione di un governo cioè appunto la politica
Ma riguarda e incrocia altri due fatti fonda
La fine del ciclo che ha visto l'obiettivo Europa come obiettivo fondamentale raggiungere questo governo e quindi l'inizio di una nuova fase la fase due dove di cui si è tanto parlato
E
L'altra condizione fondamentale il fallimento e la chiusura dell'esperienza della Bicamerale
E su questi due aspetti su questi due fatti
A prescindere a
Dal problema che si apre probabilmente ritornerà quando dico grazie tornerà speriamo il più tardi possibile ma della politica estera noi avevamo comunque
Come Partito popolare all'interno della coalizione e come coalizione l'esigenza di riprendere un discorso e una verifica che registrasse da una parte un Bilancio
Il lavoro
E dall'altro
Superato appunto grande obiettivo tecnico politico dell'Europa
Rilancia
Il ruolo della coalizione il ruolo che il Partito Popolare all'interno della coalizione pura
Su questo anche per spiegare poi quello che io penso rispetto alla polemiche al discorso interno al partito ulivisti centrista
E via dicendo
Io penso che
Nel momento in cui si produce questo fatto in quest'opportunità noi dobbiamo riflettere un attimo sulla presenza sulla nostra all'interno della coalizione su questo oggetto politico che bulimiche l'abolizione della sua esperienza e se mi consentite dal momento che ogni evento si spiega una storia finendo anche con quello che è stato il processo con quella che è stata la storia
Che ci ha portato alla creazione di questa coalizione molto rapidamente ma qualche uccello su questo io ritengo oggi vada fatto in questo congresso come vada fatta una riflessione su questo anche nella ristorazione
L'Ulivo la coalizione di centrosinistra Ennahda su due fatti politici su un su questo io penso che dobbiamo avere sempre la lucidità
Del ricordo e la consapevolezza di quello che
è nata sullo sterrato e sulla lacerazioni del Partito popolare diciamo qualcuno diceva prima nell'Inter negli interventi che ho ascoltato prima il prezzo di una scissione
I due abbiamo dovuto pagare questa coalizione
Il prezzo fissato secondo me è un fatto politico rilevantissimo
Nella storia politica del nostro Paese in questi ultimi anni forse non giustamente non adeguatamente riconosciuto sicuramente non adeguatamente riconosciuto nella sua valenza alcuni nella coalizione fuori dalla polizia ma è stato un fatto di grande rilevanza
E l'altro aspetto fondamentale
Che anche diede un po'dimenticato soprattutto negli ultimi tempi nelle ultime riflessioni
Che resta
Vorrei richiamare voi avete voluto ricordando pure agli amici del PDS se erano qua prima
Che è stata la svolta già impresso dalle al PDS
Nella fase in cui è subentrato alla segreteria di Occhetto e ha superato un esperienza delle elezioni politiche del novanta
Le elezioni politiche del novantaquattro CV
Una vicenda fallimentare da parte della sinistra con lo schieramento progressista
Noi facendo una scelta diversa oggi a distanza di tempo un gruppo di serenità inciviltà forse possiamo dire che fu più un anno una scelta fallimentare che la nostra
è vero che i risultati non furono eccellenti ma
Una battaglie di testimonianza di riconoscimento di un valore di una storia politica che non aveva che volevamo mantenere e che ci porta a impegnarci in quella campagna elettorale con un una raccolta di consenso non irrilevante
Ma dopo quella dicendo che il novanta con la fine della segreteria di Occhetto e con l'avvicendamento con D'Alema voi ricordate tutti benissimo che la svolta che impresse dal fu il primo orientamento del PDS verso il centro verso l'intesa con il Partito popolare anziché con Rifondazione questa fu la linea privilegiata
Di orientamento politico e D'Alema e al PDS dopo la segreteria
Da quel da quella ridefinizione nacque nacque la prima esperienza del centrosinistra mi fa già con Buttiglione guardando perché quando noi facemmo le amministrative del novanta
E facemmo le elezioni e Brescia su un modello di centrosinistra
Che si realizzò in tantissime parti del Paese nei Comuni e nelle Province
E allora la sinistra molto larga
Nella concessione al Partito Popolare
Di posizioni di vertice perché c'era bisogno di una legittimazione ad acquisire
Non già con Buttiglione iniziamo quel percorso che poi si interruppe perché si interruppe perché Buttiglione che un divulgatore di filosofia più che un filosofo detto questo per salvare anche la dignità dei filosofi troppo spesso si confonde la c'è una sua astrattezza teorica pensando di realizzare un progetto che poteva essere anche legittimi avere una sua fondatezza penso nel momento in cui si era innestato un processo che aveva già portato
Ha un successo oltre che a Brescia tante realtà
Del nostro Paese questa convergenza tra centro e sinistra
Penso di
Comunque lei quei salti bianco di acrobazie che ormai sono diventati leggendari di spostare il partito su un'altra positivo io
Voglio invitarvi a ricordare perché io lo ricordo bene come in quei passaggi che prego oggi videro coinvolti tutti in maniera molto anche dirette emotiva come da quel momento in coro in poi dopo la vittorie nelle amministrative del novantaquattro e dopo che Buttiglione iniziò ad assumere posizioni differenti divergente da quella che era la linea che il Paese stesso indica alle forze politiche alle nostre forze politiche le uniche forze politiche con un radicamento storico come diceva De Mita stamattina nel momento in cui Buttiglione tenuto quest'operazione la nostra dirigenza anche nazionale fu tutte impegnate in un'opera di mediazione estenuante
Ricorda allora ci furono le grandi mediazioni di mariti di carta per cercare di tenere il partito unito e per cercare di tenere il segretario lega al accanto perché si intuiva bene segretaria andare in una certa direzione partita era refrattario
Ad accogliere questo indirizzo che il segretario tentava di far passare e poi tentò di imporre al Partito popolare suscitando ovviamente
La adeguata reazione però in quello sforzo di teneri
Il segretario legato al partito e di evitare si disse pure in tante occasioni anche da parte di dirigenti molto vicini alla sinistra del partito
Che forse quando c'erano quelle trattative in corso si poteva anche ipotizzare che nella misura in cui Forza Italia si fosse staccato AN i popolari avrebbe dovuto ripensare in qualche modo la loro posizione si faceva leva su AN anche tatticamente perché si sapeva bene che le due cose non si sarebbero mai separati e quindi ad un modo per tenere stretta la cosa però voglio dire che quando arrivammo poi alle elezioni amministrative provinciali e regionali che a Napoli mi facevi in condizioni di emergenza e io ho usato nelle fasce cercando i candidati sul regionale che non avevamo nemmeno la struttura provinciale a disposizione che era occupata da altri in quella circostanza quando arrivammo a quella scelta che fu una scelta del centrosinistra
Non ci arrivano come partiti in modo come dire quasi residuale
Nel senso che
Se non si poteva fare se non c'era la spaccatura destra va be allora non poi saremmo andati
A fare l'alleanza con il PDS senza Rifondazione
Poi laddove si punti si cercò di farla epoca siffatta anche in modo più organico
Queste furono le ragioni passaggi che portarono alla nascita del centrosinistra e secondo me vanno tenuti presenti
E lo dico anche questo per un'altra per un altro ordine di considerazioni il fatto che noi siamo arrivati in modo un po'residuale queste scelte del centrosinistra
Io questo lo voglio dire perché ritengo che sia uno dei problemi se non le il problema che caratterizza oggi i nostri rapporti con i Democratici di sinistra e con la sinistra in genere
Cioè passa in cui noi abbandonano la prospettiva dell'isolamento politico e decidemmo di scegliere di costruire il centro sinistra
Fu un passaggio che non fu adeguatamente costruito le ragioni contingenti oggettive ma non adeguatamente costruito dai due partiti storici che però storicamente si erano sempre avversari nel nostro Paese
Gli eredi della Democrazia cristiana gli eredi del Partito comunista anche per intenderci questo passaggio questa costruzione avrebbe avuto bisogno di una maturazione più lei più approfondita
Più ricca di dialogo e di confronto tra le varie forze
Io penso anche che io in campagna non facemmo non facemmo la
Ma penso che l'errore non soltanto di non fare largo fughe in campagna ad esempio noi avevamo quelle condizioni per costruire prima e meglio questo passaggio perché avevamo una Giunta regionale che era già una giunta di centrosinistra io ricordo in direzione pro indire edizione regionale
Un piccolo albanese gli altri amici ne abbiamo fatte di discussioni anche su questo
Cioè sulla necessità di capire se la Giunta Grasso l'aggiunta di esperienze di centrosinistra ha presentato il patto contingente rese come se lo ricorda bene oppure
Una
Come dire una realizzazione un fatto politico rilevante sulla quale poi costruire e costruire un percorso
Che ci consentisse di ritornare con quel tipo di esperienza
All'interno del Governo della amministrazioni regionali non lo facemmo non ci riuscì
Però ripeto l'errore fu soprattutto quello di non costruire le condizioni in cui si come non fu un errore certamente quello di non aderire all'indicazione del voto utile come si disse allora
Eppure qualcuno anche tra i nostri penso che potesse essere opportuni ma quanto di tener ferma la posizione e di
Riversare tutta la energie lo sforzo il Partito Popolare sulla candidatura di Grasso
Ora
Questo starà che noi avemmo in modo così evolutivo
In modo così istintivo quando si realizzò la cancellazione ripeto
Se si vuole fare un confronto con la esperienza di centrosinistra ed è stata fatta alcuni giorni fa sul popolo in uno splendido al articolo di Luigi Granelli che certe lune non è imputabile di simpatie filo centriste o altro
Ricostruendo l'esperienza del centrosinistra la costruzione l'esperienza del centrosinistra negli anni Sessanta
Granelli proprio ricordava come quella esperienza fu preceduta da una serie di in banca
Di approfondimento San Pellegrino le riviste laiche e socialiste che misero su uno stesso piano di dignità culturale la posizione laico socialista da una parte e la posizione centrista e cattolica dall'altro
Da questo confronto e da questo convergenze fusione tra queste culture nacque poi l'esperienza del centrosinistra che fu l'esperienza fortemente significativi
Anche per i grandi processi di riforma che sul set abbia nel nostro paese
Questo
Forse è mancato e io ritengo che da qui prima ancora che da convergenze o dente se di tipo programmatico che noi dobbiamo ripartire se vogliamo toccare alla radice il cuore del problema di questa alleanza tra Partito popolare
Per esperienza storica del cattolicesimo politico e dall'altra parte l'esperienza della sinistra
Democratica perché
Ad ogni situazione ad ogni difficoltà
Che sorge all'interno dell'alleanza guardava riemerge il sospetto e la diffidenza reciproca che c'è da parte nostra verso gli eredi del Pci da parte dei pidiessini verso gli eredi della Democrazia Cristiana sul fatto di un non riconoscimento
Di quelle che sono le culture di appartenenza della necessità di queste culture di agire insieme di lavorare insieme
Anche nella vicenda dell'UDR
Una vicenda che
E all'analisi e alla valutazione costante quotidiana
I nostri discorsi io
Penso che quello sia un progetto politico che non ci riguarda gay dei imperniato intorno al tatticismo di una posizione più che intorno a una prospettiva realmente realizzabile però io vorrei invitarvi a riflettere tutti sulle motivazioni che sono state espresse dai rappresentanti anche autorevoli del PDS per delegittimare
Quando si è trattato di discutere di esprimere un giudizio sull'UDR perché a legittimare moralmente e politicamente questo tipo di esperienza questo tipo di progetto buono
Si è detto puntualmente si è detto ugualmente si vuole ritornare al massacro si vuole ritornare alla democrazia bestia ritornano entrambi democratici cristiano in aula questo è stato e resta il ritornello
L'isola
Della valutazione dei Democratici di sinistra rispetto al
Ed è un ritornello fisso e costante in carcere in India che ritorna a tutti i livelli e in tutte le circostanze perché di questo tipo di impostazione culturale prima che politica noi ne abbiamo avuto non mi fa manifestazione evidente il missile anche in un articolo di fondo molto brutto io lo dico tutto l'affetto e la stima che c'ho pure per Andrea Cozzolino
Di Andrea Cozzolino nei confronti del segretario provinciale del Partito Democratico
Quando di fronte a delle difficoltà che sono sorte nella coalizione
Difficoltà Diolosà grazie abbiamo cercato se la segreteria provinciale no insieme con quella del PDS a cercare di mantenere l'Alleanza ha cercato di risolvere i problemi
Però quando si sono manifestate queste difficoltà e poi si è manifestato in particolare rispetto a Torre del Greco
Una situazione incresciosa
Sia come è stata gestita politicamente sia per quelli del PDS stesso richiedeva per i Popolari facessero
E non potevano fare perché non c'erano le condizioni per farlo
Un brutto articolo
Come dire
Alimentato di nato da una forte cultura del sospetto di Cozzolino
Attacco si attaccò i quali acquisite dalla Provincia il Partito Popolare dice è ritornano i vizi della vecchia Democrazia cristiana i popolari che cosa vogliono fare i popolari chi sono i popolari dove sono i popolari doveva si tenta di ricostruire il grande centro e a non difficoltà che sorge non ci troviamo di fronte a questa obiezione
Si vuole rifare la DC si vuole evitare un grande centro si vuole rifare qualche cosa che culturalmente storicamente viene etichettato con un giudizio drasticamente negativo da parte della cultura del Brasile
E allora io penso che non
Anche il parroco quel popolo
Se un problema abbiamo e dobbiamo risolvere affrontare se ci dobbiamo fare contattare
Di una
Anche sul piano provinciale regionale disse di poi il centro sinistra nella provincia di Napoli e Campania alle condizioni reali di consenso
Per realizzare pienamente le esperienze di centrosinistra altrove ci sono maggiori difficoltà perché il consenso il Partito popolare molto più ridotto
Ma qui dove abbiamo un partito che si aggira intorno al quindici per cento a Napoli province e se la Regione ha comunque una consistente presenza in termini di consenso in termini di adesione in termini anche di personale politico che questo partito esprime e non possiamo realizzare le condizioni per il centrosinistra qua Anna in campagna noi dobbiamo partire da questo riconoscimento culturale delle diverse identità che significa convenienza niente non i diversi valori
Non il partito dei valori ma un partito la cui identità si pratica in una storia politica che è stata la storia di cinquant'anni di democrazia in questo Paese giorno non è possibile che noi assistiamo oggi alla riabilitazione di Salò
Da parte di esponenti illustri della sinistra e non siamo in grado di di veder riconosciuta attraverso un giudizio chiaro e sereno cinquant'anni sportello rivela
Cinquant'anni accise Sky è stata la nostra storia è stata la storia del nostro Paese e non questa chiave no no abbiamo pretende dai democratici perché se non si chiarisce all'origine alla radice questo rapporto non staremo continuamente a rinfacciarci le pretese egemoniche della sinistra da una parte e vecchi vizi democristiani dall'altra parte e non costruiremo una dea
Per quanto conferenza programmatica possiamo fare no costruiremo un'alleanza in modo se se non si chiariscono queste posizioni
Allora
Alleanze la Puglia
Uliviste centrista popolare oppure
Però l'alleanza
Non è un'adesione fideistica o dogmatica
A un principio
L'alleanza tra centro e sinistra è una costruzione che si realizza attraverso una ricerca continua un confronto continuo tra le diverse identità le diverse storie politiche i diversi programmi
E i valori di riferimento di ciascuna forza politica
Ma si costruisce giorno per giorno è una ricerca non è un dato acquisito una volta per sempre perché se diventa un dato dogmatica acquisti acquisito una volte per sempre noi non chiediamo il rapporto nell'alleanza e non consentiamo all'alleanza di Trichet
Ed oltre a questo noi dobbiamo avere la consapevolezza mentre abbiamo e dobbiamo avere la consapevolezza di questo problema abbiamo dobbiamo avere la consapevolezza che altri due problemi fondamentali
Che l'alleanza non è ancora maggioranza in questo Paese non è ancora maggioranze quindi ma rafforzata cresciuta
E che noi non siamo ancora maggioranze non siamo maggioranza
Come Alleanza dell'Ulivo nemmeno all'interno del Parlamento
Perché ma con Rifondazione abbiamo fatto un patto di desistenza non abbiamo fatto un patto di governo
E allora come si fa crescere
Questa alleanza
A nostro parere a mio parere si fa crescere nella misura in cui sì riprende quell'orientamento che fu all'origine dell'intuizione del centrosinistra da parte nostra da parte di D'Alema il PDS cioè l'allargamento verso il centro la propensione verso il centro lo sfondamento verso il centro è lì che si ricostruisce il consenso del Paese è lì che si rafforza l'alleanza nomi in un ripiegamento
Verso le posizioni della sinistra e verso Rifondazione Comunista questo che cosa significa che noi dobbiamo rompere con Rifondazione Comunista assolutamente no
Anche la gestione di questa crisi da parte di D'Alema non è che sia stata diciamo tranne gli ultimi passaggi eccellenti dal punto di vista del Governo delle difficoltà perché
Non si può dire Rifondazione o il bando legislatura così tanto
E chi Rifondazione dovrebbe accettare una condizione capestro di questo
Mica Rifondazione ha fatto un patto di governo nullo
Perché dovrebbe accettarlo cioè se le identità vanno rispettate vanno rispettati
Anche Rifondazione
E se non ci sono le condizioni per risolvere un problema non è che si può pensare di risolvere il problema strozzando il problema perché problema ritorna dall'in modo diverso
E allora
Il percorso possibile è stato quello che ha indicato poi Marini cioè raggiungere l'intensa laddove è possibile nella misura in cui è possibile raggiungere tenerli in casa raggiunga il consigliere tenerla l'intesa
Ma avendo la consapevolezza ripeto che tutto questo non basta e che il consenso nel Paese nelle posizioni politiche
Sì raggiunge sia cresce nella misura in cui tenendo tutto insieme nella misura in cui è possibile tenerlo insieme però si spinge verso un'altra direzione
Che la rafforzamento della presenza e delle ragioni politiche nell'alleanza del Partito popolare e della cultura dice
Questi è la prospettiva sulla quale il partito deve lavorare il Partito Popolare deve lavorare avendo chiaro che non ci sono altre possibilità altre soluzioni avendo chiare Candela contrapposizione uliviste centrista dista letta in quest'ottica perde completamente di senso significa ma viene riassorbita riassunta proiettata in una dimensione completamente
Da qui può ripartire un serio una seria verifica programmatica da qui può ripartire attraverso il riconoscimento e la collaborazione tra le diverse culture
E con il coinvolgimento anche del mondo esterno come fu fatto pure negli anni sessanta con la grande partecipazione chiamata l'anticipazione con una forte tensione morale che allora ci fu anche dell'intellighenzia del nostro Paese ad un programma che rilancia la coalizione rilanci L'Ulivo rilanci quel progetto di riforma col quale dove eravamo partiti e che non siamo di fatto ancora riuscita a realizzare nella questione centrale fondamentale del Welfare State nella ristrutturazione dei servizi pubblici delle grandi aziende pubblica che vanno smantellate mi dai cassetti vanno completamente ristrutturate e ridefinite nelle loro funzioni perché al di fuori di questo non c'è ragione di parlare di occupazione perché l'occupazione non la facciamo più
Garantendo i posti di lavoro perché credo l'occupazione e la facciamo ridefinendo le condizioni l'ambiente economico in cui le imprese si insediano e creano lavoro solo così la facciamo l'occupazione solo così si assunse affronta seriamente i problemi del Mezzogiorno in nome dell'occupazione sono stati compiuti i peggiori
Miss fa nel nostro Paese in senso assistenzialistico in senso sta funziona
In tutto questo si inserisce il discorso di Napoli quindi il lavoro che dobbiamo fare due abbiamo fatto Jeremy e la segreteria e l'ho fatto un grosso lavoro di riorganizzazione
Va dato atto è stata ricostruita tutta la rete organizzative in periferia Napoli città do
C'è stata una crescita consistenze consistente di adesione i consensi di presenze
Però
Se il punto è questo cioè il discorso è questo e non soltanto sul piano nazionale ma anche sul piano provinciale e regionale noi oggi abbiamo bisogno Carlo chiede miliardi un salto di qualità anche politico detta
Ci vuole se questo salto di qualità
Nel confronto e nell'interlocuzione politica con gli alleati nella capacità anche della segreteria provinciale di uscire un attimo fuori dalle questioni di gestione
Quotidiana che il partito che l'esecuzione che sono importantissimi fondamentali che senza di essi non c'è ma anche
Recuperando la capacità di essere interlocutori sui grandi processi di trasformazione che su Linate nella nostra provincia nelle nostre città
Napoli è bagno ce li ha ricordati Bassoli
Noi rispetto a questi grandi processi di trasformazione dobbiamo avere un ruolo più attivo dobbiamo essere più presenti dobbiamo far valere di più le nostre idee hanno le nostre ragioni la nostra partecipazione il nostro coinvolgimento dobbiamo rispetta questi grandi processi di trasformazione essere anche noi protagonisti e la trasformazione della cittadinanza non possiamo subirla passivamente
Perché
Da Napoli si nega tutta la questione dell'area metropolitana tutta la riorganizzazione urbanistica e il Progetto proprio di strutturazione dell'area metropolitana ai sistemi di trasformazione di intervento l'abbiamo fatto il sistema la grande riforma del trasporto pubblico locale adesso i trasporti saranno rivoluziona così per i servizi idrici così però i servizi fondamentali cose soltanto per parlare dei servizi per non parlare poi degli interventi concreti che vengono fatti in aree particolari appunto il della città
E su questo non dobbiamo chiedere anche al Partito Nazionale al segretario nazionale una maggiore presenza e partecipazione
Perché oggi l'identità e il radicamento della gente si realizza contante intorno alla identità nazionale la serialità intorno all'identità locale
Bianco parlava stamattina di spaesamento di perdita d'identità oggi le realtà locali il Comune la città sono luoghi di identità
E allora la politica deve intervenire in modo più il incisivo ed efficace su questi processa chiamando e chiedendo anche alla segreteria progredì gioca in nazionale di intervenire su questi fatti di darci una mano
La questione del Banco di una altre questioni fondamentali rispetto alla quale un partito nazionale deve assumere degli impegni più precisi
Deve intervenire in modo più efficace perché Casoni non ce la faccia abbiamo bisogno dell'aiuto anche il segretario nazionale su alcuni punti su alcune questioni chiave che vengono sentiti dalla citata la gente dalla popolazione come come di identificazione forti con la propria città e con il proprio territorio
Lavoriamo in questa direzione sul partito provinciale tutti quanti insieme tutti i parlamentari insieme bisognava fare stamattina l'amica archivia albanese lo mettiamo sul verso una forte costruzione di un forte partito regionale
Che lo strumento fondamentale dell'azione politica
Io devo dire su questa storia della candidatura che uscita fuori
Qualche tempo fa questa contrapposizione questa candidatura napoletana presentato un po'dalla stampa come contrapposizione
Di Napoli ad Avellino
Io penso che sia un modo come dire uno schema come dire anche Bettio qualora ci fosse immagino che non ci sia
Di rinvangare vecchie appunto contrapposizioni territoriali nella regione
Noi questo non ci appartiene non ci deve appartenere Napoli deve avere un ruolo da protagonista nella vicenda regionale portando il suo contributo fondamentale e perché dico anche nella misura in cui si così riuscisse a costruire una proposta unitaria il segretario anche una proposta
Segretari ma con queste diverse idee
Di una
Leadership che nasce dal coinvolgimento e dalla sintesi tra tutte le esigenze che sa che la presenza della vita del Partito popolare nella regione Campania non è più riducibile nel modo assoluto più
A una contrapposizione tra due realtà più forti più significa
La prospettiva deve essere quella di articolare ripartiti in modo policentrico
Non bipolare Napoli Atene ma guardando ad altre realtà fondamentale a Salerno a cassetta ancora di più
A Caserta
Tutti un polo di espansione potenziali norme per l'area moderata e lo abbiamo visto nel corso delle lezioni amministrativi che si sono tenute lì
Quando un candidato di centro facendo una grande battaglia di identità del partito ha raccolto un grande un grandissimo risultato personale anche se per pochi punti non è andato in ballottaggio se avessimo avuto quel candidato come candidato alla coalizione oggi
Molto probabilmente mercoledì daremo anche la cifra dica se qui su queste
Su queste idee troppo queste considerazioni e io mi affido ovviamente alla saggezza segretario provinciale quello che
Il comitato la direzione e gli altri organismi seppure si creeranno saranno in grado di assicurare il nostro partito quando nella regione Campania
Grazie onorevole no intervenire in assenza dell'OLAF
Perciò d'orologio davanti quindi non abuserò della vostra Pati
Ma io sono entrato in Congresso con alcune certezze
Beh con
Una volontà
Una delle certezze era che questo congresso
Sarebbe stato un congresso unitario sul nome del segretario ci rendiamo Dino e sul presidente il Comitato provinciale Teresa Armato
Quindi credo che su questo diciamo dalla sensazioni che ho che ho avuto nel sentire diciamo gli interventi questa è una certezza che verrà riconfermata anche dopo
E leggere all'unanimità Geremia Gaudino e Teresa Armato presidente del Comitato provinciale significa che questo partito
Finalmente vanno decide di discute al suo interno
Interroga porsi troppe litigare ma non litigare sì gli assenti e sui gruppi dirigenti
Quindi io credo che questo sia un segno di maturità
Che un partito si pone in un'area delicate del paese e quindi che dobbiamo mantenere forte questa tensione di lavorare sui problemi e non discutere soltanto sugli assetti dei gruppi dirige e credo che Geremia può annoverare B e tutti quanti noi si mangerebbe possiamo annoverare l'attenzione che questo congresso ha suscitato all'interno ed all'esterno del parco
Avere la presenza del segretario nazionale in presenza di una discussione difficile a livello di come avere il presidente nazionale del partito
Avere tutti i deputati della nostra realtà significa che siamo un partito in questa realtà che inizia ad essere visibile all'interno e all'esterno del parco e se questo è se siamo un partito di nella provincia di
è un partito di si attesta mediamente intorno a quindici sedici per cento noi dobbiamo abbandonare l'idea di essere un cespuglio
Noi siamo un elemento fondamentale dentro la coalizione
Dobbiamo al nostro interno evitare in maniera schizofrenica di immaginare di stare dentro la coalizione e pensare di fare ma noi dobbiamo ed abbiamo la possibilità di rendere più forte questa coalizione sapendo sibillino
Che non è un atto fideistico
Ma dentro una coalizione
I valori dei cattolici democratici se sono rappresentare
Con il lavoro quotidiani di migliaia e migliaia di militanti
Credo che questo possa diventare un valore da portare all'interno della polizia ma dicevo dove dobbiamo parlare di non
Credo che parlare di dove significa capire
Noi dirigenti periferici
Napoletani la provincia di Napoli come stiamo dentro una coalizione ma più che parlare di scenari pure importanti
Sul piano politico di coalizione e capire come siamo dentro una coalizione di centro sinistra dovendo dare risposte primari ai lavoratori ai cittadini della nostra perché questa è e lo dove
E come diceva De vita stamattina
Non è sufficiente declama
Quali sono i problemi e le difficoltà che abbiamo si tratta di capire noi come sinfonia
Noi come
Intendiamo risolvere i problemi ecco a me questo partito il Partito Popolare sulle questioni del Mezzogiorno
Mette in piedi un'iniziativa poco
Per rispondere ai bisogni prima
Vicino a chi avviso vicino a chi ci chiede di essere un punto di riferimento e per fare questo c'è bisogno Jeremy questo sì ma non è noto il responsabilità
Di avere un partito che abbia delle regole di base
Delle regole dove la gente si possa ritrovare
Il minoranza in maggioranza ma che ci sia un delle questo partito Anna nella provincia di negli ultimi tempi ha avuto una crescita di tesseramento troppo forte
Significa che c'è qualcuno che e interessata a questo fatto noi dobbiamo mettere in piedi regole sistemi di controllo per cui dobbiamo evitare di ritornare ad essere un partito delle teste essa sarebbe poi
Ma non è un problema soltanto del segretario del partito e questo riguarda un gruppo dirigente
E poi dobbiamo immaginare che dentro questo partito che un partito di uomini liberi ci sia una bimba bisogna evitare che dentro i congressi di sezione di collegi e quant'altro ci sia un dibattito vero fra la gente e non accordi di vertice tra i possessori di Tess questi all'impegno nonché segretario provinciale ma di un intero gruppo dirigente
Allora queste sono regole di base dedurre quali dobbiamo tentare di strada
Ma credo che i problemi che ne abbiamo
Sul nostro territorio
Dentro la coalizione
In questo partito sono problemi minori rispetto a
Credo che dobbiamo tentare di registrare meglio la nostra iniziativa
E dobbiamo evitare di avere i giudizi degli atti che quello che preme e ci preoccupa di più deve essere il nostro giudizio
Me ne frega
Che Andrea Cozzolino possa richiamare il mio segretario superiore
Io voglio dialogare con il PDS
Sui problemi veri e sulle coerenti rispetto agli anni
Diventa facile non c'è Andrea ma diverrà riferite parlare di evitare che i partiti possono entrare dentro i livelli istituzionali
Bene caro Andrea quando al comune di Napoli
Gli uomini degli staff degli assessori
Sono solo uomini di apparato di partito che significa questo
Questo assessore ha rifiutato
E ha denunciato questa situazione
Allora dobbiamo richiamare aree povere
Impositivo Andrea Pozzoli dobbiamo costruire una nuova classe dirigente ma siamo attenti ad egemonizzare una classe dirigente sul nostro territorio perché bisogna avere con in che modo si sceglie un gruppo dirigente e come lo si fa con i cresce
Allora dobbiamo sfidarli impositivo dentro questa vicenda oggi voi avete applaudito il sindaco
Rispetto all'episodio lo sviluppo
Io dicevo a Teresa poco fa una battuta la stampa spesse volte i giornali non se ma qualche volta siccome del piombo rimane ci può che cosa resta
Quando il sindaco parlava di bagno ed era orgoglioso che siamo arrivati a mettere in piedi una società mista
Il sottoscritto e di svolgeva un ruolo con orgoglio il ruolo eseguita regina della CISL
Di un articolo su Repubblica di quattro anni fa
Gli poneva questi problemi e gli diceva che lo sviluppo non si può chiudere a Bagnoli
Ma bisogna recuperare tutto il versante Flegrei ci sono di quattro anni solo troppo la gente non può aspettare quattro anni solo perché uno vuole crescere il pro allora dal queste cose dobbiamo denunciare della coalizione sapendo che per fare questo dobbiamo evitare un costume mi che queste cose le deve fare il partito
Dobbiamo evitare che ogni singolo si vada a stendere un pezzo di rappresentanza
Dobbiamo evitare che ognuno si vada ad accreditare come rappresentare bisogna evitare ognuna si vada a chiedere posti dovrebbe noi dobbiamo lavorare per essere tutti uniti e chiederei che lo vide su queste vicende è il partito io non sono preoccupati di parti di crisi perché per me erano balle di prima sono validi oggi il partito è un elemento importante della nostra realtà sociale noi dobbiamo evitare che i partiti possono ingerire dentro il livello istituzionale ma se abbiamo livelli istituzionali forti e partiti ma tutti sulla base anche di esperienze pregresse io credo che si viene in qualche modo ad immaginare un dialogo ed un dibattito e dobbiamo riprendere un ragionamento che abbiamo utilizzato anche in campagna elettorale guardate il Partito popolare ha il dovere di rileggere la legge nell'elezione dei sindaci
Io sono preoccupato sul piano della tenuta democratica del nostro Paese
Sarà una mia fissazione
Ma credo che
Questo strapotere dei sindaci
Che rifiutano l'intermediazione e il colloquio con la realtà dei partiti ma sociale seppure perché ci hanno il potere diretto del Po sta minando il rapporto democratico la cosiddetta concertazione non esiste e allora ne abbiamo il dovere di porre questi
E detto questo credo che
Ci sono tutte le condizioni al nostro interno di immaginare però dobbiamo essere un gruppo dirigente maturo
Un gruppo dirigente che si
Accreditato sulla base del quotidiano che sa
Noi io sono fra quelli che ritiene centrale
La la creazione di un forte partito popolare a livello regionale negli ultimi anni il la Regione dal novantacinque adesso in Regione dove siamo all'opposizione
Manca la voce del Partito popolare
Noi dobbiamo andare ad un grande congresso regionale
Dove mettendo assieme gli interessi di questa realtà regionali
Dobbiamo far crescere un'idea è una cultura di partito regionale e dentro questo un gruppo dirigente maturo che ha portato il partito in questa realtà quindici per cento ha il dovere di candidarsi a governare assieme agli altri
Allora dentro questo io credo che noi dobbiamo lavorare all'interno di una coalizione con
Correttezza
Con lealtà sapendo che come diceva Maria una coalizione è un processo politico
Che risponde alle esigenze temporali di questa fax noi possiamo far crescere
La coalizione
Se mettiamo un momento da parte io cerco di guardare l'amico che ecco adesso quel quadro
Dobbiamo evitare le nostalgiche
Guardate ognuno di noi io non mi sono mai vergognata di essere stato un democristiano
Ma quella fase è superata
Quella storia non c'è fermo restando il giudizio che sarà la storia da bimbo
Di cinquant'anni di libertà che ha consentito e di sviluppo che ha consentito alle pulizie questi e questo non saranno i magistrati sarà la storia a dare ragioni queste cose ma quella fase e tiri immaginate
Di creare un grande sì
E io sono fra quelli ricordati andò da un'altra parte giorno in cui si farà un'alleanza con Buttiglione
Io andò da un'altra parte perché Buttiglione guardate è uno di quelli che ha
Creato un'inversione storica all'interno di questo paese del mondo non si può fare alleanze con chi si è venduto così avendo una storia
Allora per chiudere credo che noi dobbiamo essere gruppo dirigente pro credo che in questa fase
Cioè
Un'idea sbagliata quello di immaginare un gruppo dirigente napoletane che vuole fagocitare anche livelli successivi io stamattina ho seguito con molta attenzione dei miti
De Mita è un uomo che io ho sempre ascoltato con rispetto e con attenzione
L'entrata alcune cose
E lo vedo come un maestro
Però per
Fare un rapporto educativo spesse volte dare sempre ragione omesse sbaglia
Credo che le cose che diceva dedite stamattina io ho fatto la schedina condivido appieno il settanta per cento non condivido il quindici per cento dell'otto quindici per cento pure discutere con loro
Credo che in questa fase
Un uomo come De Mita ed a risorse di altri partiti non ha
Però dobbiamo evitare
Di caricare di vita di responsabilità
Che non degli assunti in questa
In questa fase c'è
Una spesse volte una migrazione Napoli Nusco il cosiddetto i viaggi della speranza
Dove alcuni dirigenti non potendosi accreditare sulla sul quotidiano sul lavoro politiche immagini decreti darsi parlando conteggiava già questo questo ma cresce un po'dirige
Lo dobbiamo immaginare invece un'altra cosa
Dobbiamo immaginare come diceva di
Che dobbiamo costruire un tessuto regionale un partito regionale sapendo che non ci sono pregiudiziali
E sapendo dobbiamo c'è il
Che soltanto crescente quel partito Anna nell'area metropolitana riusciamo a far crescere l'intera regione allora se riusciamo a fare questo io avevo scritto altre cose ma è saltato e credo che era doveroso portare
Un po'di cuore in un congresso dove spesse volte ci siamo anche trattati su alcune Consiglio credo che l'agenda percepisca chiaramente
Se uno fa politica per interessi
Per carriera o perché vuole stare vicino
Se ne scegliamo un gruppo dirigente
Che vuole stare vicino alla gente potremo crescere col partito perché c'è un gruppo dirigente grazie
Varani catalana
Cari amici se non fosse per la responsabilità di segretario cittadino farei volentieri a meno e soprattutto non vi Attardi Ray in questura ormai già avanza ma il dove il nome dei popolari della città di Napoli di portare il saluto gli auguri a voi tutti al segretario provinciale uscente Righele che stiamo per rieleggere
Qualche giorno fa un giornalista mi ha telefonato e mi ha detto ma com'è la situazione c'è una maggioranza e Institut c'è finale ci sono più candidate
Donne e l'ho detto non so forse c'è una maggioranza ma noi non abbiamo il problema di una maggioranza noi abbiamo il problema di evitare nell'opinione pubblica che il partito appaia come un una
Una un'area dove ci siano contese mentre invece abbiamo l'esigenza il interessi una volontà di costruire insieme una proposta politica che ha adeguata alle gravissime emergenze dell'area napoletana e per questo motivo che c'è un segretario operante Geremia Gaudino intenda essere candidato
Noi pensiamo che possano debba continuare la sua esperienza e questo al di là se c'era se c'è se ci sarà una maggioranza ma se è vero ciò
Nello stesso tempo in cui noi io mi ritrovo nella relazione della d'Amico Geremia soprattutto mi ritrovo nella suo impianto culturale
Devo dire che uno dei motivi per cui l'altra volta io mi ritirai dalla tenzone di candidato segretario provinciale può anche per
Che conoscevo l'impianto culturale di Geremia che e sapevo che
Non avremmo corso dei
Sostanzialmente se lecito fare un paragone con una cosa più grande ma meno qualificata se fosse pensato Buttiglione non mi sarei ritirato insomma ecco
Dunque
Se è vero tutto ciò però non dobbiamo cadere nella tranello di pensare che abbiamo già raggiunto diciamo la riva della della rinascita piena del partito in qualche misura il partito è ancora un cantiere aperto
Dobbiamo evitare la sindrome di Candid o d'ottimismo questo non è il miglior partito possibile c'è ancora tanto bisogno di mettere le mani dentro e di cambiare nascita la Provincia Terlizzi
Ma denunzie fatte dall'amico non solo sul testamento in particolare una città per il quale o una sua guardia per tipi curiale responsabilità
Devono assolutamente farci diciamo vigili capire che indietro non dobbiamo tornare
Dobbiamo assolutamente costruire il partito dei militanti il partito leggero però un limite c'è c'è stato in questa nostra esperienza congressuale
Quella di essere tutto sommato tutta interna noi dobbiamo recuperare a settembre novità città certamente lo faremo ma ma naturalmente potremmo farlo insieme con gli amici la Provincia nel suo insieme una un processo di diciamo di coinvolgimento in quelli che una volta si chiamavano Esterni i mondi vitali la società per costruire un appuntamento verso l'assemblea nazionale cioè importante il contributo dei militanti ma altrettanto importante è l'esigenza di tenere le porte aperte e di metterci in sintonia con i mondi vitali della società Napolitano
Conto di Demi qualche battuta sulla voglia di centro
Chi vi parla e come tutti voi
Compiutamente impegnato sulla strategia dell'Ulivo su questa scelta non di breve periodo che abbiamo fatta le cui radici culturali sono state i rischi ieri sera magistralmente indicate da Franco Marini e quindi nessun problema sulla scelta dell'Ulivo piuttosto dobbiamo evitare che l'Ulivo si è siti
Perché l'Ulivo ha vinto perché era una pagina scritta sul futuro era una pagina di speranza
Nel ventuno aprile del novantasei
Il popolo italiano il più attivo il più dinamico si è ritrovato con noi perché c'era questa
Grande speranza noi dobbiamo evitare che l'Ulivo a Napoli nella realtà napoletana sì sì ripieghi su se stesso dobbiamo ridare questa grande speranza e però nello stesso tempo dobbiamo essere
Indipendenti ma non indifferenti da ciò che accade al di fuori dell'Ulivo in particolare nel centro in particolare l'UDR certo sarebbe semplice
E forse realistico definirla copie una zattera di naufraghi
Ma non è questo noi non possiamo e non dobbiamo infierire dobbiamo capire che c'è una esigenza una voglia di centro nel Paese e tuttavia questa voglia di centro deve deve deve essere correttamente canalizzata
Agli amici dell'UDR e a quanti hanno aspirazioni neo centriste va fatto un discorso storico e in impeccabile il centro in Italia e non solo in Italia
Ha una possibilità di esistenza soltanto con la legge proporzionale
Al di fuori dalla regione nazionale
Passi per ricordare a apre lo scorso a De Gasperi o invece all'esperienza dei liberali inglesi o alla tragica esperienza
Raggi gamma bellissima alla quale ho personalmente partecipato dei Popolari di Martinazzoli nel novanta
Il quattro
Cioè la sconfitta
Quindi anche se questo sistema bipolare tendenziale non ci piace compiutamente eccetera questa è la realtà e con questa carta bisogna fare i conti e allora
Bisogna capire che il l'UDR o chiunque voglia costruire un centro è costretto ad allearsi e a e avere un rapporto equivoco con AN e quindi con la le scelte conservatrici le scelte qualche volta reazionario o comunque di dare quei Nismo sociale
Fin quando a è fin quando Forza Italia non si scioglierà
Al suo
O per interruzione elettrica come stamattina con una battuta intelligente ha detto Ciriaco De Mita
Non si scioglierà Forza Italia noi non abbiamo questa possibilità di costruire un centro alternativo alla Salus gli allora quanti hanno questa sull'esigenza di politica di moderazione questa esigenza di politica centrale devono capire noi dobbiamo concorrere a fare apre affinché ci aprono lo capiscano
Che bisogna investire sul centro dell'Ulivo sul centro dei popolari poi la la dinamica politica degli anni a venire ci dirà se l'Ulivo sarà soltanto e noi non vogliamo che ciò sia un'alleanza elettorale o invece sarà come vogliamo che sia un'alleanza politica corposa culturale e strategica
E sei Cardoso in Brasile Blair in Inghilterra Clinton risalire America Prodi in Italia sapranno tessere qualcosa di più
Noi saremo lì saremmo interessati alla costruzione di questo qualcosa di più ma consapevoli che la politica lo ha detto anche Bassolino stasera qui
Non fa salti
C'è la storia non fa salti c'è bisogno di una decantazione e quindi per adesso per la generazione politica che abbiamo davanti noi sappiamo che l'Ulivo non potrà che essere
Il fruttuoso incontro tra culture politiche diverso qui la nostra sfida qui la la nostra battaglia
E allora gli amici dei DS devono introiettare al di là delle dichiarazioni di principio che stasera qui Antonio Bassolino ieri costo gli hanno fatto
Cioè le gentilezze riconoscimento per così dire diplomatico devono capire che la frontiera politica dell'Ulivo è il Partito popolare Bassolino ha commesso un errore strategico straordinario hanno riconoscere ai popolari il vicesindaco dinamico ma non per fare una cortesia ai popolari perché non capisce che in quella maniera si risolve in un in un superstar ma non di una coalizione e i superstar primo dopo
Sì ritorno su se stessi cioè le le star del dei grandi momenti eccetera
Hanno un che di effimero vendere invece un incontro tra forze politiche tra culture politiche tra popolo ha una sua formidabile valenza e radice ecco questa e e quello a quale noi chiediamo che gli amici DS che insomma arrivino
Del resto gli amici DS faccio due esempi soltanto Biagio De Giovanni e Benito Visca in più occasioni hanno
Re hanno denunziato che il superstar il super sindaco e anti una sorta di
Alibi per quel partito
Un partito il diessino che sta conoscendo in qualche misura una crisi diciamo silente una crisi terribile si dice che c'è la caduta la militanza c'è un la caduta del dibattito politico interno eccetera
C'è addirittura qualcuno che ha ricordato Achille Lauro con la vicenda di Bassolino
Noi non vogliamo arrivare a questo sappiamo a differenza sappiamo tutto ciò però come ha detto Rosa qui noi ricordiamo a chiunque a Napoli
Che i partiti hanno un loro ruolo
Un ruolo dentro e fuori le istituzioni scorciatoie personalistiche non sono utili allo sviluppo delle democrazie che deve essere sì governante ma non deve perdere la ricchezza del confronto e del pluralismo culturale e politica
Da al nel mese di gennaio ho avuto a nome dei popolari una dura polemica con Bassolino sulle nomine da allora non ho più parlato sull'argomento perché i popolari non hanno bisogno di diciamo prebende però adesso che siamo al congresso e anche mi consenta l'amico Geremia Calvino per replicare al suo infelice in quell'occasione intervento
I popolari
Non hanno un problema di doveva dare un nome a Passoni
Ma se è vero che Mancino e Violante le più alte cariche istituzionali dello Stato insieme col presentare pubblica dal momento in cui fanno delle no si preoccupa di fare delle nomine all'interno delle culture politiche esistente nel Paese crediamo che Bassolino o chiunque altro debba fare altrettanto altrimenti ci sono scorciatoie che non vanno bene e in ogni caso noi sappiamo che Bassolino in quell'occasione commise un errore
E di in in qualche misura ne è consapevole e credo che si si regolerà diversamente per il futuro consentitemi con molta velocità di fare qualche ulteriore battuta
Una sull'Euro che quindi dentro di nomi zombie a Lia alla alla
Lei però è la riforma costituzionale più importante che noi abbiamo realizzato al di fuori dalla Bicamerale perché l'Euro ci imporrà comportamenti c'è attraverserà la moneta unica e quindi i problemi del Patto di stabilità eccetera eccetera ci imporrà dicono talmente in termini di economia di società eccetera straordinaria naturalmente sono occasioni solo opportunità ma sono anche su
Per il segretario popolare di Napoli città la le scene dei disoccupati organizzati
Che in questi mesi hanno si sono riviste nel dei canali televisivi sono sono delle scene terribili perché Napoli rischia di ritornare in prima pagina come una terra disperato
Noi abbiamo il diritto e il dovere di ricordare che Napoli anche a Napoli e non solo turismo cultura ricerca impegno eccetera ma Napoli soprattutto e Pin platealmente l'area napoletana il Mezzogiorno hanno anche già delle luci
Quando si parla del Mezzogiorno esportatore
Noi siamo recentemente stanti l'area con il maggior picco di
Di aumento in esportazione certe partivamo da livelli molto bassi però è un inizio dipendenza e quindi su questo argomento noi dobbiamo avere la la la dire di osare di più
Mi fa molto piacere che il del documento dei popoli dei popolari consegnata sede nazionale approdi c'è una questione che qui noi a Napoli avevamo già abbia
Il DPEF
è inadeguata il DPEF è non sufficientemente ambizioso cioè per poter snidare e e ridurre la disoccupazione a Napoli il Mezzogiorno c'è bisogno di andare oltre
E se bisogna andare oltre e quindi con con qualcosa di più cosa di più che potrebbe essere recuperato con l'avanzo primario o con altri strumenti
Qui
Mi viene una battuta su però sudicia Ciampi oggi ha ricordato che il Banco di Napoli non ce l'ha fatta solo e comunque deve andare alla fusione
Noi popolari siamo stati in particolare con Salvatore Piccolo ma tutto adegua la deputazione napoletana un partito fuori del coro
Mentre i DS minimizzano sulla storia del Banco di Napoli noi abbiamo voluto essere
Per me
E dunque
In in Parlamento nella diciamo nell'opinione pubblica i popolari hanno ricordato che la battaglia per la soggettività del Banco di Napoli o comunque per un presenza al Napoli di centri decisionali importanti nel settore del credito così come negli altri settori
Sui quali anche Geremia ha parlato e sono argomenti essenziali al di fuori del quale dice la giaculatoria per il Mezzogiorno ma non c'è invece l'impegno l'impegno coerente per il Mezzogiorno
Rastrelli
Credo io che
Rastrelli abbia stia cantante stia facendo il canto del cigno con il suo piano di sviluppo
Un piano di sviluppo tutto individuale che non è il passato ancora gli organismi e sul quale ci sono innumerevoli
Carenze in una per tutte una insufficiente attenzione verso le piccole e medie imprese è verso il e gli strumenti di contrattazione negozia
Che è il sale proprio della rinascita
Del Mezzogiorno e dell'area napoletana
Il sale proprio della rinascita dal basso che è quello che De Rita ha cercato
Io ho il dovere anche ancora di di rimettervi una questione riguardava organizzazione interna di partito
Non è questa la sede per decidere ma è la sede per rendere edotti i popolari testa di Napoli ritengono che in materia di sussidiarietà
Ci sia bisogno di cominciare noi dal basso
E quindi i popolari faccia di Napoli proporranno gli organismi competenti che il comitato cittadino di Napoli sia il sesto comitato provinciale della Regione Campania
Questo è un argomento che evidentemente non ha in non riguarda assolutamente le persone che occasionalmente oggi
Sono responsabili degli organismi ma attiene alla alla alla fra alla alla possibilità Enrico Vaime fa di Napoli di avere risorse finanziario risorse umane e certezza di titolarità di azione Poli ecco su questo argomento noi pensiamo che dobbiamo rimettere alla discussione del Comitato provinciale prossimo e poi al congresso regionale la questione nel suo insieme
Ultima battuta sulla discorso di Ciriaco del mare e dei monti
è fuori discussione che
Non può
La candidatura regionale del partito regionale essere la candidatura di mare deve essere una candidatura egualmente condivisa egualmente voluta a ma nel nel mare a livello del mare e a livello dei monti perché e questa la certezza che il Partito Popolare potrà essere all'altezza della sfida che abbiamo davanti in particolare all'altezza della sfida di offrire la candidatura
Alla Presidenza della Regione per la coalizione io credo che con questa superbia superba umidità come CD e poi c'ha invitato ognuno di noi deve fare i conti
Grazie Arena anche Natale onorevole piccola io vorrei chiedere ai delegati di lei ammette di non andare via capisca finanziaria in visione che dopo due giorni di lavoro intenso è una giornata senza soluzione di continuità di presenza qui però insomma facciamo un altro delle statuine che dalla data lettura della mozione conclusiva
Siamo rimasti in pochi Mozzano fuori perché dopo due giornate di intenso ricco dei rilevato dibattito
Ovviamente la stanchezza aggredisce dovuti più diventa difficile ascolta
Io tenterò sinteticamente arcaici ordinatamente di fare qualche riflessione e voglio fare la riflessione immediata sentiva un po'come ha fatto di guida rispetto a un argomento anche aperto dall'ora estinti vita della risposta immediata rispetto al pacchetto
De Mita detto cose stamattina ragionamento pregevole che io condivido in gran parte
Spesso De Mita
Viene male interpretato all'esterno
Perché talora accompagna i suoi uscite i ragionamenti con qualche come dire radicalizzazione con qualche puntualizzazione
Spinosa che porta alla stampa a trasferire all'opinione pubblica quasi sempre una diversità di pensiero rispetta quello che e gli assegni
Su alcune da alcune cose non sono d'accordo non sono d'accordo per esempio
Sul problema della capacità di una diligenza di un partito
Ah non doversi logore per paura di incorrere in un atto di superbia alla guida della vittima
Dichiara stamani degli da
Che è la capacità di proposta che legittima il ruolo della capacità di conduzione di un tante egli ricordare che nel passato
Questo luogo è appartenuto alle Province più piccole della campagna quasi sì
Egli diceva
Per una capacità di proposta io riconosco alla classe dirigente di Pina indubbiamente una grande capacità lo ha riconosciuto in passato però non credo che i segretari regionali che si sono succeduti dal passato
Do un sito diventati solo per capacità di proposta e non anche per rapporti di forza che si erano installati all'interno della Regione Campania da chiarezza
Rispetto alle prospettive non significa soffocamento della capacità di dialogo ma significativo consenso in una possibilità di confronto nel quale nessuna parte può essere depressa soprattutto quando questa parte rappresenta il capoluogo della regione e rappresenta oggi il partito più forte della campagna forse dal paese su questo
Noi dobbiamo avere
Una capacità di via perché voi non mi pare neanche si badi dice che se Napoli dopo una candidatura è una cosa vecchia
E da una cosa da drammatizzare
Ma se dalle altre province ci propongono di ratificare mi una candidatura è una cosa nuova quale queste l'aggiornamento che non mi convince perché contiene in sé i germi di una confusione che dà per scontato alcune cose
Che i napoletani abbiano la possibilità di candidare un proprio esponente mi pare una cosa nota malissimo
Guai se non fosse così il che non significa che noi pretendiamo l'Anapo l'entrata Anita come diceva di lui perché se non è napoletane la fine del mondo dove diciamo che se non è napoletani non è la fine del mondo ma diciamo anche che se non hai un piglio o salernitano neanche è la fine del mondo e su questo il ragionamento che noi dobbiamo proporre
Avendo davanti a noi uno stop una prospettiva più in generale timone quella sulla di indicare la figura del segretario regionale quasi che la rappresentatività del partito meridionale si potesse ridurre solo alla questione Dino se la vogliamo noi non facciamo una questione di nomi
Se lo propongono gli atti vanno l'aggiornamento politico io su queste cose non ci sto
E lo dico con franchezza come con estrema franchezza l'ho detto ieri quando in comitato regionale si vuole rileggere già il segretario regionale ritenendo io che fosse sbagliato rispetta un congresso regionale che aveva congelato il segretario regionale e aveva deciso di arrivare rapidamente al rinnovo degli organismi regionali
La vera carenza del partito non è che le persone e che questo partito che è nato tre anni fa oggi è profondamente trasformato
Oggi ha una classe dirigente che si è formata in tutte le province io dico compassione soprattutto in provincia di Napoli e un partito età
Evita e capaci di rappresentare mediare interessa della comunità nella misura in cui la sua classe dirigente è una classe che non viene da una eredità storica ma è una classe che viene dal consenso e si è formato S è cresciuto in un territorio che rifiuto in un territorio questo è il nocciolo vero della questione
C'è una capacità di dialogo
Dico posizioni noi abbiamo il dovere qualcuno qui ricordava Lella Curiel deficienze decadenza della Giunta regionale guardate io lo dico non per la faziosità come
Spesso sono state accusate
Di limiti le giunte regionali a guida democristiana ma io credo che dal settanta ad oggi nella regione Campania non c'è stata un'aggiunta più carenti più inefficiente più entrare nella giunta Rastrelli questo noi lo abbiamo deciso e dobbiamo dirlo non solo per declamazione rituale nei momenti istituzionali anche congressuali noi dobbiamo collaborare confrontare
Questa dichiarazione con una capacità di proposta sugli argomenti c'è un piano di sviluppo eppure senta Rastrelli è il piano del niente noi non opponiamo e questo lo dico non solo al Partito Popolare ma lodi da tutte le forze di opposizione del centrosinistra non la semplice critica ma la capacità di proporre una proposta alternativa se noi sui temi impegnativi regionali sulla politica dai giornali dall'ambiente sul problema
Dell'area metropolitana
Alla quale non possiamo perché l'aria metropolitana costituisce lo abbiamo detto alcuni anni fa
Una fase fondamentale di una possibilità di sviluppo e di riordino e di riassetto del territorio della provincia di Napoli sanitarie c'è un'area metropolitana è nato Napoli territorio di poco più di cento chilometri quadrati nel quale di mille chilometri quadrati virtuale vivono
Circa tre milioni di abitanti
E nel quale la difficoltà di distribuire dir radiali serviti su un territorio attraverso una rete efficiente
Diventa difficile innanzitutto il per la difficoltà di reperire gli spazi fisici e di organizzare efficientemente
Le funzioni e i servizi primari sul territorio questa è una realtà alla quale noi non possiamo sottrarci come ci siamo sottratti in tanti anni
Negli anni passati e allora il rispetto a queste tematiche che noi dobbiamo organizzare una capacità di presenza e di ragionamento senza senza certo senza scadere
Come dire nell'all'Italia delle cose che non vanno
Senza precipitare nella rissa interno nel conflitto la dialettica guadagno qua poi lo dirò
All'interno di un partito è una cosa che fa crescere
Quand'è una dialettica che in un mega alla divisione all'emarginazione degli altri e quando è una dialettica che passa
Attraverso la capacità DS via lineari
E di affermare le cose senza ambiguità
La morte di un partito e di una classe dirigente il suicidio di una classe dirigente è l'ambiguità ed era frustrazione di non saper affermare con chiarezza le posizioni politiche
Io sono tra quelli e Geremia lo sa piove pubblicamente assumendomene la responsabilità senza ambiguità
Ho avuto
Ho formulato alcune riserve
Sulla
Adeguatezza complessiva e non si riferiva alle persone di un partito che l'ha cresciuto quello sforzo comune
Di un partito che era cresciuta bene il sacrificio quotidiano di tanti amici sul territorio
Di cui nessuno si può appropriare
Perché lo sforzo appartiene a tutt'
Appartiene soprattutto a quelli che nel mille novecentonovantacinque quando vi fu una diaspora e quando su questa città non vi era neanche una struttura fisica ebbero il coraggio di una scelta ed ebbero il coraggio senza avere alcuna speranza di vita organo politico
Di piantare un piccolo vessillo intorno al quale poi è cresciuta una bandiera
Che nessuno lo dico con chiarezza
Può assumere in proprio perché quella bandiera appartiene a tutto appartiene a questo partito appartiene a quanti hanno lavorato
E a quanti quotidianamente si misurano
Sul territorio sui fatti elettorali ma sui fatti politici innanzitutto i sui problemi delle amministrazioni locali quando ai parlamentari che sono contro la parlamentarizzazione del partito badate che ha detto questa è una grande eresia
Io sono deputato che insieme agli altri deputati siamo sei compreso il senatore cerca uno di leggi alle difficoltà dei nostri dirigenti in periferia guardare io sono stato Sindaco capisco che cosa significa per un amministratore locale restare isolato anche rispetto alla mancanza di un parlamentare di differimento perché i nostri colleghi hanno il parlamentare
Ma pensate tutti i collegi quelli della costiera quella dell'Area Nord vesuviana che non hanno un parlamentare popolare a quale poter affidare
Certe difficoltà e certe problematiche e noi ce ne facciamo carico noi talora confusamente se vuole ma questo non deve suscitare gelosie chicchessia
Questa non è la parlamentarizzazione del partito
Queste l'assolvimento di un dovere che hanno i parlamentari che non possono di in più bensì nel proprio collegio elettorale per pensare solo al proprio destino divi elezioni mi hanno il dovere di partecipare
Al tutte le problematiche che stanno sul territorio
E qui viene anche in discussione
Il ruolo della coalizione
Il ramo Pasquale Losa
Si fanno i viaggi della speranza perché non vorrei che si facesse di percorsi della delusione
Dopo i viaggi della speranza
Ma
Noi abbiamo un problema fu ma il problema politico non lo discutiamo attraverso una distinzione che fanno i giornali
Tavolini se i centristi in questa perfettamente ragione di vita
Non significa niente io sono convinto che non significa però una cosa e questa
Una cosa è
Annacquare quasi agibili urla di contenuti
E di obiettivi strategici politici e programmatici una coalizione che non è nata
Così
Occasionalmente o per un incidente
Una coalizione quella del centrosinistra
Che sta governando il Paese su contenuti sul programma con un presidente cattolico democratico
Questa non può essere considerata una coalizione così un fatto elettorale questo io non lo accetto
Perché questa coalizione questa richiesta politica come ha ricordato Marini ci riconosciamo tutti i mariti ma poi ognuno interpreta a modo suo
Noi abbiamo fatto il centrosinistra
Abbiamo fatto una scelta abbiamo spaccato un partito che aveva già subito una forte erosione
E abbiamo scelto di non stare
Comunque Berlusconi con la destra con pale eoliche erano estranei alla nostra cultura
Abbiamo scelto un percorso difficile che poteva portare addirittura alla indistinzione nella esperienza e della presenza dei cattolici democratici mai
E quando si fanno queste scelte
Io mi rifiuto di pensare che siano scelte fatte così avventori Istica mente in un momento particolare
C'era una ragione politica c'è una ragione strategica
C'erano dei valori forti di riferimento c'è uno valori comuni sui quali si andava a fare una scelte si organizzava un'alleanza per il governo del Paese
Allora su un significato politico strategico
Io non ho dubbi della sull'alleanza DC come non ho dubbi che non serve a niente strizzare l'occhio in maniera un po'ambigua
Ai partiti che si attrezza novecento
Guardate
Io non lo dico l'ho detto e lo ripeto l'ho detto in tutte le Assemblee di Collecchio alle quali ho partecipato
Ma se ci mettiamo assieme ci mettiamo assunta
Facendoci pagare
Quanto abbia questa successione quando aveva questa suggestione
Un po'romantica che io non condanna un po'passionale
Un po'nostalgico e spesso diffusa la politica e che al governo del partito ha il dovere di dire cose che non subiscono l'onda della emozione o che non subiscono la suggestione del momento
E allora che il governo del Partito popolare ed è consapevole del ruolo che il Partito popolare deve svolgere nel Paese rafforzando il centro Bannon invero centrismo
Deve dire con chiarezza che sarebbe una follia politica
Quella di fare da sponda ambigua a tentativi di ricostruire
Posizione
Di neo centrismo che in un sistema bipolare quale quello che viviamo sposterebbe alla estinzione dell'esperienza dei cattolici ed è moderati riformisti nel Paese
E che fa e che facesse questo si assume questa responsabilità
Questo dobbiamo dire con chiarezza i nostri amici non possiamo giocare sull'ambiguità non possiamo esserne
Il partito craxiano nella degenerazione e nella conduzione morale e politica del Paese che giocano su più tavoli perché si può anche a guadagnare qualche consenso
L'ambiguità non portò mai grazie a diventare partito di riferimento nell'opinione pubblica
Il partito di riferimento alternativo plesso al Partito Comunista
E questo dovrebbe far pensare atti con troppa faciloneria e con troppa approssimazione arrischia analisi politiche e storiche che non hanno fondamento e che non hanno una lettura solida dal punto di vista pesa dinamica dei fatti storici e politici
E difatti culturali che hanno caratterizzato l'evoluzione nella storia politica nel nostro Paese
Noi non possiamo diventare il piccolo partito di caratura craxiana che gioca su più tavoli perché se nel passato con un sistema proporzionale
Questo poteva garantire anche di non pagare
Qualche percentuale in un sistema bipolare dove conta la credibilità e la linearità dei comportamenti nell'opinione pubblica questo diventa suicida perché non passerà entra in quattro per cento che si vuol rubare in questo modo a garantire in un sistema bipolare
La sopravvivenza di un partito
E allora si abbiamo difficoltà nella coalizione di centrosinistra e lo dice uno che viene spacciato per l'ulivista all'estero
E lo dice uno che nei confronti del PDS essa nei comportamenti non nelle e citazioni è stato duro intransigente
Io credo nel valore strategico dell'alleanza di centro sinistra sono contraria a tutti i pasticci neocentrista che sono castigati all'elettore
Come dimostra l'opzione come dimostra Pagan
Massima non solo contro a tenere ambito della coalizione
Il Partito Popolare quand'è necessario mette ai piedi a
Non solo per difendere
Posizioni di rappresentanza politica
Ma soprattutto per difendere i valori di riferimento nella società
Amo
E i paletti si mettono ciò aumenta se dobbiamo difendere un assessorato in più o in meno o una posizione politica probabilmente anche questo con
Rispetto all'opinione pubblica
Io sono stato tra quelli che in alcune realtà a cominciare dal mio paese
Addotto l'alleanza di centro sinistra
Però non facendo lucchetto ai neo centrista abbiamo proposta bresciano come altrove do atto a Geremia di averlo fatto e di averlo Sons tenuto in molte realtà come a San Giorgio come a casa non ci dobbiamo vergognare questo noi abbiamo fatto la scelta nell'anno
Del centrosinistra tenendo la barra precisa sulla delimitazione politica che caratterizzi la e caratterizzano la nostra esperienza abbiamo detto al PDS abbiamo voluto dire al PDS e Tiziana tutti i pugliesi non ripartiamo con energia noi non accettiamo messaggi intimidatori da nessuno il valore di una coalizione nella quale noi fermamente crediamo e tanta tanta capacità dei maggiori protagonisti
E cioè il PDS rapidi popolare di sapere capire e coniugare le ragioni degli uni e degli altri ma se in una coalizione un partito il partito di maggiore statistiche di dovere impone delle soluzioni che sono contrari poi all'humus politico e di opinione che sia specchio all'esterno e allora vuol dire
Che questi
Tentazioni va contrastata e va contrastata la tentazione egemonica non perché gli dobbiamo cogliere l'occasione pesa incamminarci in un viottolo di Di Pietro che ci porta ad un'alleanza alternativa
Ma contrasta perché vogliamo salvare il palo dell'alleanza di centrosinistra il centro sinistra età se c'è una sinistra rappresentativa mai tale se già un partito popolare forte che ha Bella Massimo identità e che sappia trasmettere l'opinione pubblica la sensazione dell'immagine che l'alleanza non è una alleanza mascherata di sinistra ma è una vera Lean essa e si cementa sui contenuti sui valori sulla capacità di parlare all'esterno e all'opinione pubblica e noi dobbiamo parlare all'esterno all'opinione con io scelgo lei sul Mezzogiorno d'Italia noi non possiamo essere trascinati a posizioni oltranziste Kenobi rispecchia tariffa
Oggi abbiamo problemi qual è quello sull'agenzia del lavoro quale quelle gli sgravi fiscali e contributivi rispetta un processo di risanamento che deve è stato l'orgoglio ferito è stato un grande traguardo date è successo un fatto in questo Paese che il fallimento delle riforme istituzionali che purtroppo andare mai quantizzato oltre ogni limite appostata all'oscuramento dei risultati perlomeno un governo che avrei
Nato alla finanza pubblica in due anni
Ma chi di voi immaginava tre anni fa vorrei dire all'onorevole Pomicino quando scrive sotto mentite spoglie sul Giornale cognato sul Giornale di Mila no
Insomma è che non accredita
Ciampi
Di buon governo e di finanza rigogliosa ma dico dove siamo stati tutti democristiani abbiamo l'orgoglio di essere ciascuno con la sua storia e con la sua testimonianza
Però
Bicicletta un nome
Guidata da un cattolico democratico che in due
Lui ha ridotto il disavanzo tacendo ventisette mila miliardi a sessanta anni chi ha portato il rapporto deficit prodotto interno lordo con un miracolo che Anna e
Negli Stati Uniti in Germania ancora stento a con Brenda come sia avvenuto ha portato il rapporto al di sotto del tre per cento
Con un'inflazione che alcuni anni fa galoppa son percentuali ad una CID e che oggi è alla Palm di quella tedesca oggi utili
è come puoi venire un richiamo all'arrivo da chi in questo Paese ha governato l'allegra finanza e ce lo dobbiamo dire con grande chiarezza guardate noi non possiamo
Non dove dobbiamo avere l'orgoglio della sua storia e della nostra esperienza las storia poi vi valuterà l'esperienza della Democrazia cristiana che non può essere confusa con le degenerazioni degli ultimi anni lo dobbiamo avere anche la consapevolezza degli errori del disfacimento
Della dilagare della corruzione che c'è stato in questo Paese è vero c'è stata un'azione della magistratura per certi versi faziosa Pelosi adesso sotto questo paravento vogliamo dire che
L'Italia negli ultimi anni non c'era stato un degrado e che per l'amore di dio in Italia andava tutto bene e che la magistratura che ha inventato la produzione amici miei menti Remo come cattolici hanno gli stessi tendenti tema maggior ragione come democratico cristiani che abbiamo vissuto l'esperienza del governo la forza di difendere la propria storia la storia di rodaggio iniziale nuovi valori sta della critica verifica rigorosa di riconoscere il viaggio gravissimo
Che dal punto di vista etico politico hanno caratterizzato gli ultimi anni della Democrazia Cristiana il che non significa che
Negare i valori della democrazia cristiana avete confidenza diceva con la voce dei problemi del passato e avere intelligenza dei problemi da
Presente soprattutto intelligenza dei problemi del futuro questo caratterizza una classe dirigente seria che vuole proporsi seccato Geremia caro Presidente
Poiché da poco sarete accantonati
E riconfermati nelle case io dico con grande franchezza abbiamo concluso un processo dialettico e appostata una sintesi unitaria
Abbiamo iniziato un percorso
Diceva Tuccillo c'è bisogno di un salto di qualità condividiamo e questo è un suono offensive nessuno perché un partito quando Clerici
Non deve sarà guardarsi Allo specchio e ha come dire autobus incassi dei risultati ottenuti
Deve pensare a una quello che ha ha raggiunto ma quello che c'è da fare a quello che non si è riuscito a fare e io credo che questo è possibile attraverso una
Sintesi unitaria che garantisca una capacità del partito napoletano di propose a livello di congresso regionale che ha proposto lo dicono detti altre occasioni se è stato fissato ma c'è un impegno morale ci deve essere un impegno morale dei dirigenti napoletani che ove mai
Si tentasse per qualche altro incidente formale di rinviarlo i napoletani anche la dignità di dimettersi da tutte le cariche dei giorni Acqui
Questo non faranno ci saranno molte di più che lo diranno i loro denunceranno con chiarezza perché sarebbe veramente l'arroccamento su qualche picco a posizioni di potere che non conta niente come anche i fatti congressuali poi dimostra
Perché il Congresso utili anche a questo molto spesso a dimostrare la reale penetrazione nel consenso nell'opinione della gente non bastano le carte per conquistare il consenso e la
Come dire la capacità di rappresentanza occorrono gesti coraggiosi
E il secondo punto Geremia l'accordo è già
Una collegialità maggio ma che scandalo cioè sangue qualcuno si scandalizza io so che Geremia su questo aspetto non è diffidente
Perché significa valorizzare anche la classe dirigente e poi diciamolo francamente non adottiamo Cine anche nella difesa dello status quo e degli equilibri esistenti in due anni questo partito e cresciuto
Non è il partito di noi dobbiamo ringraziare quelli diede assunsero le cariche a livello provinciale con grandi sacrifici va ringraziato i gli amici che hanno servito tutti gli amici che hanno sedi di partito nessuno escluso non significa indigene dei monumenti alla memoria non significa non lasciare spazio alle tante nuove energie che sono cresciute nel partito queste da capace di un Paese di un partito utilizzare l'esperienza che ci sono senza
Unicamente buttare fuori nessuno buttare a mare non appartiene a una nozione dei cristiani un tale comportamento ma significa valorizzare
Ed esprimere gratitudine per quello che si è fatto ma significa stessi attende il partito alle energie nuove alla capacità di proposta significa dare un vispo un solo serio a quello che tutti gli amici popolari che stanno sul territorio si aspettano da questo partito e da questa segreteria mentre
Resta prende la parola la vulgata case che leggeranno azione conclusiva nordiste anime Chianelli si comunque dobbiamo andar via il congresso utilità la relazione del segretario provinciale l'approva insieme con i contenuti emersi dal dibattito considerato che si è registrato
Una significativa convergenza unitaria dei popolari che la provincia di Napoli sulla fecondità della scelta strategica dell'Ulivo e del centrosinistra quale alleanza di forze politiche culturali diverse Alleanza impegnata con sé vive innovazione ed equità nel processo di trasformazione del Paese e delle comunità locali alleanze nella quale i popolari intendono rappresentare i i valori del centro che resta essenziale per il successo dell'Ulivo e del
Centrosinistra a Napoli come del Paese la collaborazione leale con pari dignità tra il centro e la sinistra soprattutto tra i Popolari e Democratici di sinistra senza tentazioni egemoniche che porterebbero lo snaturamento che alla fin
Né dell'alleanza il PPI si deve sempre più caratterizzare come luogo politico di frontiera del centrosinistra e come la fa forza politica attraverso la quale l'intera coalizione in maniera solidale si espande nell'elettorato e diaria moderate che non si riconosce né i partiti di sinistra
Che il Partito Popolare è impegnata a costruire con la credibilità dei militanti e dei programmi a Napoli nella provincia un partito moderno sempre più radicato sul territorio in grado di rilanciare con spirito di apertura e dignitosa fermezza le ragioni dell'alleanza
Anche nelle realtà difficili dove sono state registrate clamorose rotture ovvero persistenti difficoltà dei rapporti tra gli alleati che i Popolari sono impegnati anche attraverso la coalizione dell'Ulivo ed è ci lo sinistro a superare problemi storici di sottosviluppo di legalità il diritto al lavoro nel quadro di un rinnovato sviluppo del Mezzogiorno e della definizione di un area metropolitane avverta la Regione in grado di assicurare servizi l'opportunità di livello compiutamente europeo che per affrontare e vincere le sfide impegnative che i popolari hanno davanti è necessario nel partito uno sforzo straordinario in termini di unità da costruire nella chiarezza dei e posizioni in grado di consentire un ulteriore salto di qualità nella proposta politico del partito nella sua gestione impegna il segretario provinciale a sviluppare l'azione di guida del partito nel provincia di Napoli con coerenza secondo la linea politica le strategie sopra indicato e per quanto riguarda la vita interna del partito a corrispondere positivamente a quando qui di seguito indica
Gestione collegiale e valorizzazione della classe dirigente emersa sul territorio la condizione la conduzione del partito dovrà essere caratterizzata da una effettiva gestione college
No i cui strumenti saranno definite il primo comitato provinciale e la piena costante attivazione del Comitato provinciale della direzione provinciale e degli altri organismi del partito consulta dei gli amministratori al quale sarà fornita sistematicamente assistenza e dalla piena valorizzazione della dirigenza formatosi sul territorio dalla nascita del partito nel mille novecentonovantacinque dovrà pure essere attivate
Via sistematica una scuola di formazione del partito per il congresso regionale del PPI il livello regionale del partito e destinate sempre più ad accrescere l'importanza per Davide Lante della regione o meglio della nuova
Regione sulle politiche di sviluppo dopo la riforma Bassanini nel cosiddetto core federalismo amministrativo in vista il più ampio federalismo costituzionale anche in considerazione della necessità di apprestare un'adeguata piattaforma di programmi e di strutture per le elezioni regionali del due mila occorre pervenire improrogabilmente entro ottobre novantotto alla celebrazione del congresso regionale del Partito popolare in campagna sarà quella l'occasione decisiva per la costruzione di una nuova qualifica del dirigente regionale del partito nella consapevolezza che la sfida per la candidatura popolare alla guida della coalizione di centrosinistra nelle prossime elezioni le dal potrà essere vinta solo se nel frattempo la richiesta dei popolari sarà stato legittimato da un'adeguata proposta politica e programma
I popolare della Provincia Dina
Intendo la pervenire al congresso regionale con lo spirito dialogico con tutte le espressioni dei popolare delle altre province alla ricerca di una leadership e sia risultato di convergenze politico non precostituite dei popoli dei popolare della campagna una leadership e segni possibilmente una visibile evoluzione nella gestione del partito regionale sì da poter essere percepito dall'opinione pubblica come una novità per un partito che voleste del nuovo sia pure di ispirazione antichi in questa ottica i popolari che la provincia di Napoli si impegnino a ricercare una candidatura unitaria napoletane da offrire alla valutazione comune del congresso ragiona riesame della carta regionale prende il PPI della Campania e modifica del meccanismo di elezione del Comitato provinciale come valorizzazione dei comitati di collegio e dei coordina e dei coordinatori di collegio
Di popolare della provincia di Napoli si impegneranno nelle sedi competenti incluso l'imminente congresso regionale del Partito popolare affinché sia riesaminata la carta regionale del partito
E sia in particolare modificate vincente meccanismo di elezione del Comitato provinciale e valorizzando il ruolo del problema di college la figura del coordinatore di collegi e detenzione di armi con la Pro l'azione della mozione congressuale si propone altresì di procedere per acclamazione alla riaudizione del segretario provinciale Cervinia Coutinho
Dica Teresa Armato come preside
Congresso da mandato al primo comitato provinciale di cercare il gli ha detto di adempiere agli adempimenti del congresso in tema di collegio di bambini e di collegio dei garanti
A segretaria provinciale Vienna è un'impresa
No una breve replica cinque minuti perché l'attenzione che questo congresso
Ha svolto a esercitato sulla pubblica opinione napoletana è già diversi un successo del lavoro che abbiamo svolto
No vi ringrazio della del voto per quelli che sono rimasti gli amici che sono andati via sapevano della conclusione per cui riteniamo assimilati
A questa scelta non solo due cose io avevo proposto quindi della mia relazione minimo cose che sono state richiamate degli ultimi due delle di di Losanna e di Tuccillo
L'ostacolo sulla questione del tesseramento mi sembra di aver dato che la mia relazione ho risposto esauriente mentre ritengo che le cose dette da Tuccillo che sono state ampiamente guardate la mia relazione saranno di fissare delle dell'del lavoro del senso che dobbiamo dare al partito perché dobbiamo effettivamente iniziare come per il governo la fase due cioè una politica che deve incidere nella realtà territoriale della Provincia diamo se davvero vogliamo proporci a guidare questo partito a livello reagì tale faccio solo una battuta sull'osa
Se l'intervento di losanghe sul viaggio della speranza a Nusco io per la verità ho sentito l'intervento di De Mita stamattina e ovviamente di ringraziare brevità dell'intervento di stamattina con qualche amico dopo ex amici democristiani che stanno con la sinistra di Base
C'eravamo io forse Franco Casillo De Lucia Sorrentino Gino Sorrentino e dell'intervento di stamane ha riconosciuto ci ha riconosciuto quell'orgoglio di essere stati all'epoca da quella va mentre per cui Al Jazeera andavo quali sembra che De Mita vive a Roma non abita in loco però voglio dire anche un'altra cosa rispetto a questo tema del congresso regionale è giusto aver posto e il problema di
Porre un l'abitato e sia napoletano però guardate non non può esistere che da tirato napoletano ora abbiamo il nome e lo facciamo da domani ma io volevo essere provinciale
Sono
Pochi apparteneva a quel gruppo di quattro cinque persone che lavoravano quando Salvatore Piccolo era segretario provinciale coordinatore provinciale noi per lavorare molto spesso immaginarsi c'erano i massimi leader e che erano cellule Gruppi allevo come sempre eh c'era Palumbo c'era Vittorio la Teresa Armato il mimo Tuccillo Fabio fu chiamato da Palumbo per questo c'è una certa gratitudine a partecipare a questo gruppo in cui ci impegnavamo ed allora inizia a pensare che se quel gruppo fossero diventati parlamentari deputati e poteva aspirare a fare se la Provincia e subito dopo un giorno dopo le elezioni del novantasei che vi se l'Ulivo dissi di voler fare si erano già sentiti amici qui capì che è una proposta che andava e la porta avanti se noi Comboni Kalou perché io sento dire che chi vorrebbe c'è chi vorrebbe fare la politica rettili vorrebbe farla politologo nuova Saddam beh e lo vogliamo fare lavori io ero o esce il nome o del nome non c'è ragioniamo tutti quanti insieme l'importante però è che noi iniziamo a lavorare perché in questa legge vedendomi dobbiamo vincere Essex dobbiamo porre obiettiva inizia così a porre anche l'obiettivo del presidente della Giunta regionale perché anche quello queste napoletana e forza di Cosimo Gerace grossa carta