Elezioni provinciali a Roma: le donne incontrano la candidata del centro-sinistra Pasqualina Napoletano (c/o Teatro Vittoria)

Grazie di nuovo Dias e quindi come giustamente Cipriani sottolineava aggiornato di cosa proprio dal punto di vista tecnico logistico presentiamo alle nostre dell'audit ospiti dalla mia sinistra però la ministra Livia Turco e quindi prego
Però certo soprattutto bene la protagonista
La protagonista di El della giornata quindi nelle vicende che seguiranno a questa giornata perché questo va detto insomma è soltanto un piccolo inizio iniziato fra l'altro come anche per fare la piccola cronaca quest'estate quando diciamo un po'tutti eravamo distratti
Perché occupati in faccende diciamo anche più solari e vacanziere è arrivata compiacere con soddisfazione la candidatura
Di Pasqualina Napoletano alla presidenza della come candidata del centrosinistra alla presidenza della Provincia
Della provincia dopo ovviamente come sappiamo la dolorosa scomparsa anche premature del di preclusi è arrivata dicevamo in una situazione diciamo vacanziera ma sempre più
è arrivata già chiara con questo nome una volontà di confermare l'impegno che Pasqualina Napoletano
A nella politica cittadina locale ma anche nel grande pianeta e nel grande continente europeo si parla io intendo sì anche la bocca di grossi nomi di globalizzazione e di localismo in effetti penso che nessuna più di Pasqualina rappresenta entrambi gli estremi di questi due sistemi di guida anta si discute e si parla a cavallo del del passaggio del millennio ed è proprio questo che mi interessa ci interessa mi interessa come moderatrice rilanciare né in questa occasione prima però doverosamente di aver fatto come giusto fare di aver presentato i saluti che ci arrivano dalla sottosegretario all'istruzione Carla Rocchi
Dalla presidente della commissione Affari costituzionali rossa Jervolino Russo Russo Jervolino e da Mariella Gramaglia fra l'altro sacche Pasqualina sta sfogliando ancora altri saluti che le sono pervenuti e saluti di sostegno perché non sono saluti occasionali così come chi di voi è stata qui di puntuale all'orario candidato delle sedici a avrà avuto modo di vedere anche la sottosegretaria al Tesoro Laura Pennacchi
Fra l'altro dicevamo degli incidenti di percorso siamo un popolo di ma più o meno grazie anche all'aiuto
Di Franca Cipriani abbiamo visto una presenza forte e rappresentativa sia se la qualità non è poca in questa in questa sede del Teatro Teatro vittoria già ci sono più o meno rappresentate
Questa famosa trasversalità femminile
Prima di intorno di di far parlare la protagonista diciamo delle vicende politiche
Può future della sua approva se è di competenza e e sapienza politica volevo però fare una incomincia la discussione proprio chiamando in causa la ministra Livia Turco
E a proposito di questo riequilibrio delle rappresentanza di cui per prima
Si è fatta
Affatto voce
E che ancora resta difficile io sono non mi sono presentato Squillante sono Daniela Cannizzaro della redazione di le donne spesso anche all'interno della nostra redazione abbiamo avuto modo e non soltanto in condizioni contingenza elettorale di parlare e di rendersi conto dei diritti quanta a prego abbiamo Tana
La senatrice Tana De Zulueta che probabilmente si salutiamo
Si accomoderà anche quando è sul palco come sempre piano piano
Ecco la scura buoni ascolti sta
E anche il sottordine segreta
Anche fra Franca Prisco Oscar disse solo Tana
Siamo come come sapete infine è un laureato in fieri
Comunque la parola ripeto facciamo accomodare buonasera Franca
So che anche Patrizia fra l'altro a impegno gente che la obbligano no ecco e allora si era accomodato il pure così bene a cioè
Ecco sì e qualora come dicemmo abbiamo altri al premi volumetrici Amaglio così
La fatica la possibilità di avere una rappresentanza femminile negli organi al al centro del potere
Decisionale della politica
Questo che cosa significa che cosa significava quando Livia Turco ne ha parlato e cosa significa quindi oggi in una quando si parla e e a e spesso si ha avuto la difficoltà di misurare proprio o non tanto un oltranzismo maschili maschile che pure esiste
Con il quale è necessario fare i conti ma anche una messa in campo femminile di competenza e di e di capacità
Questo cosa ha significato allora ministro Turco e quanto è possibile pensare poter deve aver fatto dei passi avanti oggi
Scusate spetta perché io c'ho discutere come vediamo se riuscirà
Addirittura abbiamo una cosa indiretta
No va be'andiamo troviamo ad andare avanti a questo punto facciamo come nelle nelle migliori famiglie facciamo introdurre la protagonista allora dicevamo
Globale globalità e localismo
Tu se è stata consigliera regionale e ora sei a Bruxelles deputata europea
è vero che spesso anzi proprio oggi il potere locale
A
Assenso in termini di globalità ma quanto conta o quanto vuoi far contare ad un'esperienza
Europea
In in un contesto dove per esempio di presidenza di una provincia
Ma io penso molto perché
Non non soltanto per il luogo comune che spesso lega l'attenzione dell'Italia all'Europa che è quello di captare risorse io voglio fare gli auguri a adesso vedo che entra in sale e la la neomamma Sabetta Melandri
Giovanna Melandri scusa Giovanna umori grazie di essere venuta
Vieni vieni qui
Ecco approfitto forse per ringraziare vere ingraziare tutte voi anche perché la partecipazione di oggi proprio sulle forze perché siete venuti appunto sfidando lo sciopero quasi totale degli autobus e alcune loro hanno appena votato Giovanna è venuta nonostante appunto i suoi impegni di neomamma e questo diciamo è commovente persino un conforto per una campagna elettorale che si annuncia abbastanza difficile e complicata
Ritorno alla domanda che mi è stata fatta perché credo che bisogna rispondere
Io credo molto soprattutto per vedere se si può aprire nella dimensione locale una riflessione
Che fa capo a un dibattito che c'è nella sinistra europea io non so chi di voi oggi ha ha visto su l'Unità un'intervista molto interessante a Chuck delle ore
Molto interessante
Giacca del nord dice la sinistra europea e non solo la sinistra inteso come partiti della sinistra cioè la parte progressista in Europa tra l'altro Chuck della Rank Attolico
Aderisce al partito socialista francese ha bisogno di un profondo rinnovamento della cultura politica
E Louis segna segnala due rischi che io vedo operanti anche nella dimensione del governo locale
Cioè lui diceva esiste il rischio di un pragmatismo realistico che guarda il giorno per giorno e spesso anche esso si riferisce a diciamo al mercato e al liberismo che fa in qualche caso il centrosinistra simile alla alla destra cioè non fa riconoscere bene qual è il tratto di tutto questo
C'è un altro rischio di ideologia cioè di far riferimento a dei valori come statici ma c'è una difficoltà a affrontare una nuova frontiera culturale che sappia coniugare gli elementi del governo quotidiano con gli elementi del palo
Lui indica il fatto che appunto si possa costruire un'economia sociale di mercato
La prospettiva di un ruolo che assegna alle istituzioni
Un compito che non vuol dire deresponsabilizzarsi rispetta la società e credo che l'idea dal suo dalla sua postazione di governo esattamente questi elementi li ha misurati e dall'altra parte tener conto che appunto un'idea del pubblico così come vissuta in passato che persino è improponibile per tantissimi motivi che qui non stiamo a dire per questo io nel programma che sto a questo lavorando
E a questo lavorano veramente con la collaborazione chi di chi già è stato in provincia qui oggi ci sono alcune consigliere provinciali e alcuni assessori come Maria Grazia Passuello che era qui in Sai che qui in sala
Che ha lavorato moltissimo sempre sulla politica sociale
Vedere di trovare alcuni punti di questo programma che appunto l'ambizione di coniugare questi elementi
Così per esempio noi vorremmo dar luogo ad un ufficio non hanno va consultato un ufficio
Che sia in grado di fare un Check permanente dei bisogni sociali che noi abbiamo in un territorio sconfinato come quello di Roma e della sua realtà provinciale
Dove nelle periferie romane esistono quartieri che per numero di abitanti sono simili a città medio-grandi della nostro Paese
O comuni come quelli limitrofi
Come Ciampino come Monterotondo come Mentana come Guidonia che nel giro di pochi anni hanno visto te pubblicata la popolazione ma a questi insediamenti non ha seguito
La civiltà dell'organizzazione sociale
Pensare di arrivare dappertutto con i servizi pubblici credo che sia illusorio quindi noi vorremmo fare proprio un ufficio
Dove si incontri la domande l'Offerta cioè dove gli stessi soggetti in grado attraverso un rapporto con le istituzioni
Creativo che può andare da diversissime forme di rapporto possa costituire un elemento di diciamo riuscivi Lizza azione di una realtà urbana che spesso si legge sulla cronaca nera e allora io credo che noi dobbiamo smetterla di capire i mali di questa città dalla cronaca nera
Dobbiamo essere quelli che sono interpreti anche di bisogni enormi dove dentro ci sono
Tantissime donne e quindi avere un ruolo non di disimpegno delle istituzioni rispetto all'intervento sociale ma un'ottica diverso all'Europa da questo punto di vista ci aiuta in tanti modi io penso che nel programma non vogliamo mettere anche alcune sedi per esempio di confronto
Una con un tema che a me sta molto a cuore ma credo a tutte le donne quello della sicurezza a me piange il cuore quando vedo che i temi della sicurezza nelle città sono cavalcati della dalla destra e risolti in modo di destra nel senso con la chiusura col sospetto
E quindi
Vorrei fare della provincia di Roma un luogo dove si possano continuamente mettere a confronto per esempio le migliori pratiche che in città europee si stanno affrontando proprio sui temi della sicurezza urbana
Così come dal punto di vista dell'ambiente
C'è qui una proposta che mi è stata lasciata adesso proprio di vedere di fare di Roma un punto di incontro sulle città sostenibili nel Mediterraneo io credo che noi abbiamo il dovere oltre che di governare il quotidiano di guardare anche molto più in grande
E però guardare in grande e cercare di operare in modo nuovo insomma questi due elementi si devono coniugare l'Europa da questo punto di vista credo sia stata sia ancora una grandissima scuola grazie
Come è stato possibile Pasqualina Napoletano saranno subito un assaggio nel suo pragmatismo e di precisi punti programmatici per cui la questione
Della mia domanda aveva lasciato al fianco a nessuna demagogia cosa ha non poco in questo periodo ritornavamo però squillo Lino c'è squilla il telefonino a parte esatto a questa questione diciamo che riguarda una squillo Lino senza una casa neologismo così istantanei la la questione che riguarda la politico una polla politica femminile e già governare il quotidiano
No e su questo quotidiano poi comprendere il tutto penso che come finiva il suo discorso Pasqualina già un segno ma poi che cosa significa veramente incidere nel nella realtà politica una realtà del paese della città uno in questo caso della Provincia
La certo dopo aver nominato dell'orrore
Michele molto visto anche la posizione istituzionale che coprì di parla della politica della persona
Forse questo quello che cambia veramente al femminile una rappresentanza
Ma con una politica persona
Libro bianco a
Sì no no consentita Pasqualina che faceva riferimento alla al la intervistati dello stamattina che davvero molto bella
A me è piaciuta molto del suo richiamo nel dirci che non abbiamo scorciatoie se non riusciamo a costruire un insieme di valori e una cultura politica
Poi anche il sano pragmatismo che io dopo l'esperienza di governo esalto molto però ha poi il fiato corto insomma
Metà su questa cosa del del della dell'intervento e dell'intero dell'interesse della più in generale mi pare che quell'intervista poi riproponga una dimensione dell'economia che economia sociale che io ho potuto vedere quanto sia stata stava quanto sia stata quanto sia ecco importante ricca che bisogna assolutamente sostenere e mi sembra paradossale che si stia celebrando il De profundis di una legge finanziaria che le tratta tra le tante cose che prevedeva prevedeva un insieme di provvedimenti mai viste nel nostro Paese proprio a sostegno del settore no profit di quell'economia sociale
Che tanto giustamente esaltate loro perché per esempio tre vedere il equilibrio pragmatismo scusami prevedere il trasferimento alle alle alle cooperative sociali in realtà del non profit di tutti gli incentivi che adesso sono riconosciuti
Alle piccole e medie imprese è una cosa enorme enorme che darà un grande spazio una grande forza a questo settore quindi insomma io spero che qualche marchingegno si trovi perché prevalga il buonsenso e con la legge finanziaria sia approvata io però voglio dire questo
Tommette mi riallaccio un po'la domanda di prima la proposta del liquido rappresentanza molti anni fa
I passi in avanti fatti senso beh io penso che quella proposta che abbiamo fatto appunto allora come da del PC sia stata una grande proposta
Perché abbiamo posto una grande questione che e tuttora sul tappeto è tuttora irrisolta passi davanti passi indietro non lo so mi pare che certo non siamo molto permessa ecco quindi bisogna
Rimboccarsi le maniche e decidere di fare tesoro anche di un'esperienza di fare tesoro di di limiti di errori di inesperienza per andare avanti
Io la legna insegnamento che non tradotto è che è stato profondamente sbagliato contrapporre come per una fase c'è stata nel movimento delle donne
Le cosiddette norme antidiscriminatorie alla autorevolezza femminile perché poi i fatti hanno dimostrato che le norme discriminatorie da solo in un secondo
E se non c'è l'autorevolezza femminile che parla sono mute o e d'altra parte che l'autorevolezza femminile hai voglia quando terrore termine deve esprimere se poi devi competere con un gioco assolutamente non alla pari
Quindi mi pare che questa sia stata la contrapposizione che ci ha molto nuociuto che è stata del movimento delle donne mi pare che su questo sto si sia preso atto che punto questi due elementi non vanno contrapposti si stanno cercando strade nuove io guardo con molto interesse tutte le strade che portano appunto alla ricostruzione di una forza di un potere contrattuale delle donne
Quindi come dire
Penso che si debbano ci si debba proporre di fare di tornare a fare dei passi in avanti ho salutato la candidatura di Pasqualina Napoletano alla Provincia di Roma come ho fatto molto bello molto positivo
Interprete come dire molto bene molto positivo perché tutte conosciamo Pasqualina sappiamo appunto la competenza il merito il legame con con la cultura delle donne e quindi credo che insomma siamo molto contenti innanzitutto rispetto alla persona ma poi penso siamo molto contenti perché Presidente della Provincia di Roma è sicuramente un punto di rappresentanza e di concretezza molto significativo perché poi la Provincia di Roma da visto dalla solidarietà sociale ho potuto vedere c'è Maria Grazia Passuello da che parte si ecco la la Pepe com'è che avete finito la funzione materna ecco a caratterizzare il tender farvi capire siccome eravamo in un momento in cui dirigevamo tutti potere le comunità i poteri le Regioni e lei dice no provincia sono importanti perché possono svolgere questo ruolo Materno
Mi pare molto azzeccata di ha convinto perché appunto per realizzare quei servizi innovativi dell'affido familiare
I servizi per l'infanzia eccetera eccetera non c'è dubbio che il piccolo comune da solo non ce la fa
Ma invece i Comuni associati cioè civico modo i Comuni si associno e quindi avere un ente istituzionale che soprattutto sul tema delle politiche sociali ma pensiamo poi in generale insomma
Svolga una funzione di coordinamento dei piccoli comuni è fondamentale proprio per fare in modo che non ci siano le i punti in cui si concentrano i punti di eccellenza
E poi invece in realtà del Paese molto significative che mancano dei e servizi fondamentali
Quindi ecco io sono all'insegna del dell'ottimismo penso che sia questo su questo messaggio che ci viene oggi
Il Pasqualina sia una cosa molto positiva penso che sia positivo che tra le donne appunto anche facendo tesoro di una discussione complicata del passato sì decida di di rimettere al centro hanno fatto le donne del PdL se no fa tre gol dell'Ulivo insomma si rimette al centro il tema potere rappresentanza femminile
Se poi vi devo dire una cosa molto personale pensando a questi due anni di governo beh io non fumo non smetterò mai di ringraziare di esprimere gratitudine
Per aver potuto fare questa esperienza perché ed è vero l'esperienza che io non voglio tenere permette voglio comunicare molto
Alle donne perché è stata l'esperienza molto molto molto bella molto
Da tutti i punti di vista così visto male dal punto di vista delle cose che ho imparato ma soprattutto è stata molto bella perché proprio pensando io c'ho pensato tante volte poteva che essere così alle gambe con le donne nel senso che uno non è che era che dopo tanti anni di lavoro di di cose dette la riforma della politica il potere ce la si fa non ce la si fa è chiaro che questi interrogativi ne sono posti tante volte poter verificare sul campo primo che governare possibile che le donne sono se la cavano bene
Secondo che ci sono e che è vero che ci sono qualità attitudini che sono troppe inesperienza femminile che sono preziosissime nell'arte di governare
Come la concretezza la mediazione l'ascolto preziosissime ecco poter constatare toccare con mano
Toccare con mano che alcune cose che c'eravamo detto sulla quale avevamo scommesso sulle quali forse eravamo avevamo fatto anche un po'l'ideologia eravamo stati ingenui ma insomma che c'eravamo detti su cui c'eravamo sospese
Sono praticabili sono possibili mi sembra una cosa che io mi sento proprio di di comunicare come come dire lo posso fare io credo che lo possono fare tante donne che hanno vissuto l'esperienza di governo a vari livelli e quindi
Io mi sento impegnato in questo mi sento impegnata a
Come dire comunicare ad altre donne il positivo di questa esperienza
A dire convivono con freddezza senza tante come dire senza tanti tanti fronzoli ma dire che insomma una serie di cose che c'eravamo dette sono fattibili bisogna crederci
E questa è una ragione in più per dire oggi che bisogna ritornare cioè bisogna appunto insistere perché nell'azione di governo ai vari livelli ci siano molte donne poi nell'azione di governo ai livelli locali la presenza cioè i livelli locali sono a livelli davvero molto importanti
Anche qui vi devo comunicare al dato di esperienza io intanto trasferire le risorse agli enti locali poi chiedere se ce la fanno spendere bene in mente punto quindi gli enti locali oggi sono dei punti degli snodi cruciali per l'azione di governo quindi mi sembra estremamente significativo che noi
Puntiamo ad a vere lì tante tante donne Cevo punto magari con meno enfasi rispetto al peso al passato ma anche magari con più convinzione rispetto al passato però perché tutto sommato se guardiamo ai vari livelli ecco dell'esperienza di governo abbiamo ottenuto risultati che ci incoraggiano a dire che insomma magari c'è un peccato un po'ecco le tonnellate di governo e quindi a Pasqualina come morì moltissimi auguri e dire che davvero cono visto sui manicomi sto manifesto tuo e lo ha preso così che ricandidata aprire
Mi ha fatto molto molto piacere molto piacere per lei ma molto piacere per ciò che rappresenta per tutte mai
Per continuare devo dire il pragmatismo passando così è vicina evidentemente mi ha condizionato e non so se si è d'accordò però voglio dire una delle cose
Cui faceva riferimento alla ministra Livia turco e questo comunicare il desiderio la passione politica e la la la possibilità di governare
La politica alle altre allora non è un caso deve essere squisitamente vetrine al fatto che tante signore probabilmente sono con noi oggi ognuna col suo ruolo con la sua esperienza e competenza porrei che motivasse semplicemente così e il motivo di sostenere una candidatura e non soltanto in termini emozionali Manza mio capo di di costruzione di politica quindi inizierei salutando la fra l'altro anche perché non l'ho presentata con con Anna Serafini e poi proseguita e perché ognuna al suo ruolo ognuna alla sua competenza neanche Francesca Izzo cioè e le sue responsabilità istituzionali e politiche quindi voi a fare fa un breve giro anche perché e poi Maccari entrare nel merito delle delle questioni
Ma
Diciamo che sono due grande cosa che vengono da dire era prima personale l'altra profonda ruolo istituzionale in questa casa di di Ulivo quella personale ritengo che Pasqualina
Sia una donna politica di primo ordine
Gli incarichi chi ha avuto i diversi incarichi che ha avuto l'idea svolti con decisione autorevolezza
Lasciatemelo dire per quella concezione la politica che io senza perderei niente
Nella sua spiccate capacità anche umane federazione
E quindi per lei due tratti grande capacità politica
L'autorevolezza e spiccate doti doti umane
Si coniugano modo così per me importante in Pasqualina per cui sostenere la sua candidatura sul piano personale lo sento non soltanto un dovere ma un piacere quindi per me una per neve sarebbe comunque importante di un che potesse diventare Presidente della Provincia queste parole siccome tra il mille difetti che io approda ruvidezza può essere consigliato anche un pregio ecco in questo questo modo ecco un è un grande piacere una convinzione personale totale dal punto di vista politico
Ritengo che sia una candidatura
Che si debba fare un salto un po'a tutte
Lo diceva di via io non ho sentito che noi abbiamo Scillato io scendiamo ancora tra autorevolezza sottolineatura da autorevolezza delle donne necessità anche di una rottura
Di continuità negli ultimissimi anni perché siamo ormai un Paese che a questo primato veramente incredibile che abbiamo il tasso più basso di presenza dello nelle istituzioni di ogni ordine e grado abbiamo grandissime città come Napoli e Venezia dove non troviamo consigliere comunale abbiamo la presenza delle donne nelle istituzioni debolissima
E questo è un gatto enorme non possiamo parlare possiamo dire che siamo brave abbiamo fatto delle lotte però è un capannello di dire ecco dopo di noi non c'è quasi nessuno
Negli ultimissimi anni c'è che andato normalmente avanti
Come paesi del nord ma anche ormai non solo la Germania la Svezia norma è anche la Spagna e la Francia anche la Francia rimane ne fanno di coda ora fa tomba un balzo in avanti noi dal punto di vista di presenza però le istituzioni siamo un punto fermo allora
La candidatura di Pasqualina secondo me
Può fare un passo può far fare un passo in avanti a tutti noi
Come donne che hanno anche diverse opzioni politiche non soltanto dentro la coalizione manca l'Inter dalla sinistra
Su questo aspetto in Pasqualina si identificano alcune delle caratteristiche spesso vivono separate in alcuni movimenti in alcune personalità dello stesso partito e cioè diciamo che la candidatura a presidente della Provincia è una candidatura importante
E non possiamo permetterci di di non farcela
Per le donne di Roma
Sarebbe un un elemento di aggregazione
Importante perché perché il modo in cui questa candidatura verrà sostenuta le iniziative che si faranno a sostegno di questa candidatura saranno anche un segnale
Deve della forza politica delle donne di Roma dalla Provincia di Roma queste punto fondamentale non è diciamo così che la candidatura di Pasqualina lasciar se che viene offerto alle donne
Di tutti i partiti e dei movimenti sia a Roma che in provincia è una chance in questo senso perché modo con cui la prenderanno in mano politicamente dipenderà va della per intelligenza politica dalle donne della città di Roma se le donne
Sottolineando invece una loro differenza evitarla se il sostegno avverrà sulla base di questa differenza non si farà un salto politico quindi per chiudere io credo che L'Unità politica delle donne nel sostenere la candidatura di Pasqualina Napolitano sia all'interno dalla sinistra sì all'interno dell'Ulivo
Sì è un segno sarebbe un segno di grande intelligenza politica da parte delle donne stesse
Quindi questo per Roma da parte invece nel mondialmente de rivale dell'Ulivo nazionali noi faremo una grande convenzione novembre
Delle donne dell'Ulivo Alleanza per il governo vogliamo che sia un grande appuntamento nazionale democratico programmatico
Delle donne del centrosinistra ecco quello che io ritengo giusto è una proposta che avanza che questa sera lo lo con questo finisco riterrei una diciamo un atto conseguente con quello ho detto finora vorrei che aprire la nostra convenzione nazionale programmati dal centrosinistra di ansia per il governo fosse proprio Pasqualina Napolitano grazie
La senatrice
Franca Prisco come si misura più volte ne abbiamo pensato e parlato la
L'appoggio il sostegno femminile nella candidatura
Ma sicuramente sì sostanziali di molte iniziative
Parliamo tutte di concretezza io credo che questa sia la cosa intorno alla quale dobbiamo intenderci organizzarci
Perché non c'è dubbio che Siria visti manifesti sono anche belli Pasqualino aiuta far meriterebbe manifesti tuttavia che quanto può diciamo alquanto posta penetrare queste idee che noi stiamo qui sviluppando in una elettorato in un'opinione pubblica distante non solo logisticamente distante ma anche così come attenzione come sensibilità come in cultura
Distante dalla passione politica e quindi dalla voglia di impegnarsi che forse forse persino la voglia di votare
Io credo che se c'è se questa distanza c'è il peso che su questo saremo tutti d'accordo la colmiamo soltanto con una messe di iniziative straordinaria
Cercando di non rovinarle la salute ma tu tragica questo questo dobbiamo fare credo che abbiamo le abbiamo delle grandi possibilità io non voglio ripetere le cose che sono state già dette ma non c'è dubbio che le qualità personali di Pasqualina sono tali da rendere chip più facile questo compito sono state già dette nessuno meglio di me le conosce che lei potrebbe e lei potrebbe illustrare anche una capacità a mio modo di vedere di sviluppare il suo modo di fare politica di essere molto al passo con i tempi di utilizzare al massimo questa esperienza
Europea che è ormai Jada parecchi anni nella quale ha dato molto ma si capisce che anche acquisito acquisito moltissimo quindi le sue che alle capacità che ha avuto che ha sviluppato nella iniziativa politica del lavoro politico nel lavoro di amministratrice non dimentichiamo che è stata consigliere regionale quindi vicino ai problemi territoriali è stata capogruppo del gruppo dei pc alla Regione Lazio una capacità quindi di rapporto di raccordo anche con altri interlocutori politici sono doti che si affinano nell'esercizio di questa appunto di questa
Attività
Io ecco qui voglio dire se posso andare oltre il riprenderò mentito anche le cose domandate ad Anna Serafini io vorrei che noi riflettessimo alla difficoltà che c'è stata alla difficoltà oggettiva che c'è stata nel avere una candidatura che potesse come dire a raccogliere tutto il buono di quell'eredità che Giorgio Fregosi ci ha lasciato
Noi non solo siamo stati costretti a votare prima per la per dita per molti di noi molto dolorosa
Di Giorgio Fregosi ma siamo anche tutti messi nella necessità siano stati messi nella necessità di trovare una candidatura all'altezza
All'altezza non in modo generico all'altezza io penso tutto alcuni punti innanzitutto mi pare di poter dire quella capacità che Giorgio Fregosi ha avuto disputò vince a rizzare la Provincia non è un gioco di parole lui ha avuto insieme ai alla alla sua Giunta e naturalmente a tutti coloro che hanno collaborato con lui di porre l'ente intermedio tra Comune di Roma cioè questo gigante di cui siamo stati sempre accusati di essere parte
Comune di Roma e la Regione Lazio è un ente intermedio che lasciato a sé lasciato cioè alla gestione di certe competenze di un tran-tran
Amministrativo spesso non ha contato molto nel passato ha contato poi ha smesso di contarli
Giorgio Fregosi a ricollocato che l'ente di provincia al centro di un disegno direi di pur di un disegno di innovazione istituzionale decisivo decisivo per la città di Roma per i comuni della provincia di Roma
Per la Regione Lazio e la sua abilità permettetemi di mettere prima di tutto
Avanti la capacità anche avuto Giorgio Israel Fregosi è stata proprio quella di spogliarsi
Della difesa del luogo della istituzione in cui si trovava per anteporre le necessità e la prospettiva possibile di un lancio
Dell'area metropolitana romana con tutte le sue caratteristiche di capitale del Paese e di sede del Vaticano su questo terreno
C'era bisogno di una figura che fosse in grado di cogliere al volo e Pasqualina ho già sentito l'ho già sentita parlare ha colto perfettamente
Nella fino nel profondo della elaborazione questo tema e lo ha collegato in modo molto positivo ecco torno alle cose che dicevo come ha saputo utilizzare l'esperienza di parlare mentale europea la collocato in una dimensione europea
Il proprio capitale del Paese dentro una dimensione europea che si deve poi nella quale Roma si deve confrontare con le altre capitali non era facile io penso che noi abbiamo fatto bene
Quando dicono voi intendo dire questa l'ultima cosa che mi permettete di dire io intendo valorizzare in modo molto forte il fatto che Pasqualina è la candidata di tutto lo schieramento dell'Ulivo e oltre
Schieramento dell'Ulivo e oltre questo famoso schieramento del ventuno aprile novantasei
E è stato le componenti partitiche diverse dal PDS che il suo partito hanno accettato l'ho constatato di persona non solo diciamo hanno aderito ma hanno accettato in alcuni casi addirittura con molta contentezza
Questa scelta io credo ti Pasqualina sarà in grado di mettere in campo quelle doti di cui si parlava anche di cui parlava Livia di e di quella capacità di rapporto con gli altri quella capacità di ascolto delle altre anche delle altre forze politiche non soltanto che comporranno la maggioranza perché io sono piuttosto convinta che alla fine vinceremo noi
E anche di grande capacità di mediazione con gli interlocutori di avversari si dovrebbe dire con l'opposizione
Io penso che queste doti che appunto ha affinato nella sua esperienza di capogruppo alla Regione in tanta altra parte della sua esperienza politica
Saranno un ulteriore patrimonio e poi l'ultima cosa che dico al volo perché non voglio portare via tempo agli altri io sono anche convinta che nella sua squadra metterà tante donne
Ci sono dei abbiamo fatto delle esperienze molto belle molto importanti abbiamo visto delle consigliere provinciali
E ergersi in modo notevolissimo in elaborazione su terreni difficili abbiamo visto l'assessore
Molto brave anche io mi vorrei permettere un saluto a Maria Grazia Passuello che ovunque vado è famosissima e amatissima ecco io sono convinta che Pasqualina citare anche questa soddisfazione di concretamente intervenire sul tema
Presenza delle donne nei luoghi del decisionali
Problemi di mobilità e passione politica della mamma non fermano una donna Guglielmina attivissima anche Maddalena probabilmente ovviamente quale qual è la poppata e ci porta via Giovanna che comunque la facciamo intervenire prima proprio per questo motivo e a proposito di scuola determinazione volevo chiederle visto anche il suo impegno ufficiale nelle liste di Emily quanto questa scuola questo impegno questa continuità può essere fatto ricerca della politica delle donne
Grazie grazie del privilegio ringrazio a nome di mia figlia naturalmente
No io sono molto felice di essere qui oggi
Per esprimere il mio appoggio alla candidatura di Pasqualina
Un appoggio che è non solo tante cose è stata già dette quindi come dire la faccio corta
Ma
Ci sono due cose che voglio dire e che mi stanno particolarmente a cuore la prima cosa è questa
Io credo che la competizione elettorale che abbiamo che si preannuncia si preannuncia non facile
Non vorrei che noi sottovalutassimo questo dato
è una competizione elettorale che peraltro si
Anima in una fase diciamo in cui il quadro politico nazionale diciamo così complicato
E in questo contesto io sono convinta che la candidatura di una donna sia la candidatura più forte
Se una candidatura più forte e più capace di
Non solo come già si diceva raccogliere il ruolo e anche l'eredità di un amministratore
Quindi un compagno che Roma è la Provincia difficilmente dimenticheranno a cui vorrei anche fare arrivare in questo momento al nostro pensiero diciamo affettuoso
Ma una donna
Come tutti i dati ci dice ci dicono in un sistema elettorale come quello attraverso il quale si e leggera presenterà provincia di Roma che premia oltre alla coalizione anche la personalità il diciamo la persona
Una donna spesso vince lo dimostrano i dati i dati che abbiamo a disposizione che sembra che i partiti a cui
Apparteniamo spesso questi dati non li non ritengano presente
Il problema che noi abbiamo avuto negli ultimi anni è che le donne non vengono scelte non vengono candidate ma quando vengono scelte vengono candidate vincono
E questa reticenza che le forze politiche continuano a dimostrare
Di affidare i destini e il successe il loro successo ad una donna non è Nana reticenza sbagliata anche va sconfitta sbagliata politicamente perché in tante occasioni competizioni difficili possono avere quella come posso dire quello scatto in più quello utilità marginale in più che una donna
Rappresenta ecco quindi io non voglio assolutamente sottovalutare in una occasione come questa la difficoltà della competizione e della insomma tra competizione che che si preannuncia non facile e che quindi necessità la mobilitazione di tutte noi di tutte le forze che possiamo attivare il secondo motivo che mi rende
Già accennato anche dagli interventi che mi hanno preceduto ma su cui voglio tornare
Motivo che rende questa candidatura particolarmente come dire felice azzeccata puntuale è il rapporto che che io penso noi non dobbiamo mai dimenticarci e che oggi esiste è sempre di più esisterà mi faceva riferimento anche Livia Turco prima tra il sistema delle Autonomie e il quadro e il quadro di riferimento europeo cioè quella agire localmente pensare globalmente che le amministrazioni e degli enti locali oggi non possono soprattutto nel quadro della nostra integrazione nel quadro Peo dimenticare noi abbiamo bisogno che tutti i livelli delle amministrazioni provinciali comunali regionali abbiano amministratori capaci di conosce non solo il pezzo di territorio che amministrano ma anche
Come dire il quadro di differimento istituzionale in cui l'integrazione europea ci porta in inesorabilmente e come dire
Chi meglio di Pascoli Napolitano diciamo così rappresenta e incarna questi due questi due momenti dell'amministrazione della politica
è forte della sua esperienza il Parlamento europeo credo che davvero
La candidatura di Pasqualina la candidatura sotto questo profilo molto più forte di quella del suo avversario del Polo e su questo noi dobbiamo come dire
Puntare anche le nostre le nostre come dire cartucce ultimissima cosa è la la dico così quasi come una battuta
Puntualmente
Leggiamo o ascoltiamo
Di ipotesi e di spesso colleghi uomini che candidano donne in a rappresentare funzioni di alto livello istituzionale penso anche solo recentemente alla alla provocazione di Giuliano Amato per la presidenza
Della repubblica
è imbarazzante a me almeno imbarazza molto quando
Uomini anche molto autorevoli e molto
Diciamo rispettati come Giuliano Amato candidano delle donne
Un sipario di silenzio da parte dei segretari dei partiti che dovrebbero essere i primi come posso dire i primi interlocutori i primi destinatari di un messaggio di questo genere e invece la stampa italiana si affretta a sentire il parere delle donne
Ecco così prevedono enormi logiche non conta ecco e vedere non è non può che essere ovviamente sempre e comunque positivo quindi io proporrei
Di come dire è evitare di chiederci il parere di una nessuna provocazione di questo genere in futuro perché è evidente quello che però invece colpisce è che essi ipotizzano appunto candidature femminile per per per per l'inquilino del Colle è invece ancora nella nostra coalizione tanto difficile è stato e in passato a candidare delle donne
Alle lezione a a appunto alle elezioni amministrative erano in sessione amministrative nei comuni nelle nelle regioni del delle Province quindi pagane naturali Pasqualina come dire è veramente è fondamentale da questo punto di vista come dire non puntiamo al Colle ma puntiamo alla Provincia di Roma
La sotto segretario Patrizia Toia segretario agli Esteri al quale proprio per la competenza istituzionale le parole che anche Melandri
Poco prima sottolineava cioè quanto è possibile ancora anche attraverso la conoscenza stima professionale di una parlamentare come Pasquale napoletano Pan napoletano questa cosa possa essere poi vera di
Riuscire a combinare il locale l'esperienza europea
E poi l'esperienza locale sì se mi permetti prima di risponderti Vorrei anch'io aggiungere le parole delle altre amiche una sostegno convinto questa candidatura e l'ho visto anch'io prima di tutto si manifesti della piacevole da vedere se come si diceva ma colpiva il Manifesto io prima ho visto ribadire poi ho letto il il colto il messaggio però somma mi hanno raccontato solo chi sei cosa hai fatto oltre alle cose consentito adesso e quindi per cui tutte queste ragioni personali e anche politiche io sono certa che anche l'impegno delle donne popolari che io qui voglio con la mia presenza proprio rappresentare scusandosi di a coste altre che stanno facendo il congresso regionale del Lazio delle popolari se non sarebbero qui
Che questo sostegno ci sia convinto sentendoci proprio insieme e in questa avventura che deve essere un'avventura vincente come è stato detto per tutto quello che può significare non solo per questa Provincia di Roma ma anche proprio per un ritorno delle donne in posizioni anche di visibilità
Delle amministrazioni locali importanti come sono le Province per quei compiti
Che diceva che Livia Turco coordinamento degli enti locali capacità insomma di fare della Provincia un punto d'incontro delle amministrazioni e di coordinamento delle amministrazioni locali
Quindi un'adesione convinta un impegno che io credo da qui alla dati elettorali avremo modo di dimostrare ciascuna lavorando insieme e nei propri ambiti
Perché le aree quella catena delle donne che diventa un po'la nostra forza non è che abbiamo televisioni o cose insomma abbiamo prova la parola la capacità di avere tutti i contatti che vogliamo di attraversare gli ambienti di portare insomma
Con quella specie di passa parola organizzato che è un po'il discorso della Rete della comunicazione tra lui di fare davvero muovere un nome un Progetto una inizi una proposta come questa
Vincendo proprio quella lontananza che purtroppo sentiamo in tutto l'elettorato e sentiamo che nelle donne in questo periodo che il problema di come arrivare
Come portare un'idea perché la scelta non ho perché la sposina vano ma perché la conoscano a tutte le donne quindi credo che l'impegno forte debba essere proprio quello di lavorare
Diciamo le sociale nelle nelle nelle nelle realtà che tutti e due attraversiamo che nel politico certamente ma insomma
In quelle campagne che ho visto non rappresentato un po'che il momento forse migliore della nostra campagna elettorale del novantasei girare per i mercati per esempio che io credevo fosse un porno slovena con poteva con Circo vi confesso ma quando l'ho fatto
E giri tu che se la candidata magari facendo prima vedere il volatile dicendo io sono questa
Queste l'altro mio collega candidato vogliamo fare queste cose siamo qui per parlare non solo per infilarlo in mano volantino non siamo pagati da nessuno non abbiamo le truppe siamo noi stessi che vediamo in giro sa allacciare quel contatto che io credo alle donne più facile forse anche gli squatter quell'attenzione che diceva la Melandri perché in fondo abbiamo una faccia più affidabile abbiamo tratto più più immediato insomma si sente se siamo sincero uno normalmente lo siamo
E quindi scatta insomma una relazione autentica e questa penso possa essere la nostra forza perché e vengono poco le donne come gli uomini gli elettori nei luoghi ufficiali della politica dobbiamo andare noi a cercarle questo lavoro lo farà la candidata ma dobbiamo farlo in tante anche quelle che possono nei diversi modi a nome suo quindi io ti porto un sostegno e spero proprio un appoggio poi il convinto e concreto
Di del mondo che io rappresento qui in termini politici e culturali diciamo perché perché ci troviamo su questi progetti e anche io prezzato molto questa fu esperienza che ti porta a cogliere un dato oggi secondo me estremamente necessario
Cioè essere molto dentro la propria identità locali e quindi i propri problemi della comunità nella conoscenza diretta dei problemi e nella capacità di dare quelle risposte concrete che non sono una cosa banale
Perché quando si governa si devono affrontare problemi e dare risposte
Ma con lo spessore di un'idealità dentro queste dentro queste risposte concrete abbiamo sento parlare di valori abbiamo sento parlare di idealità
Di uno spessore insomma
Profondo per cui le singole risposte concrete corrisponda un certo progetto di società di comunità locali a una certa idea di sviluppo a una certa idea della persona nelle sue relazioni interpersonali nel suo rapporto con la città
Con la comunità con la comunità locali e quindi proposte concrete e idee che si avvertono dentro queste proposte tutto questo deve stare nella conoscenza del proprio territorio dei soggetti di questo territorio bella l'idea dell'ufficio che fa incontrare anche delle soluzioni creative m'è piaciuto questo perché bisogna trovare anche risposte coraggiose purché sia di efficaci purché siano valide purché siano verificati che non siano improvvisati e però tutto questo oggi non è più sufficiente in una come dire sempre più forti interdipendenza dei problemi ma anche delle risposte
Ora che interdipendenza negli aspetti positivi o negativi perché se nel colleghiamo le opportunità e cogliamo dei dati comuni di alcuni problemi che sono comuni a tante altre comunità che risponde richiedono risposte
Più più come dire
Creati insieme ecco se lo cogliamo diventò una ricchezza questa esigenza di una dimensione più ampia di quella locali se non l'accogliamo diventa comunque un vincolo che si subisce questa interdipendenza cioè i problemi sono comuni
Le risposte possono trovare dei punti di confronto e di scambio ecco io vedo molto favorevolmente oggi un'attenzione diciamo a tutta la dimensione internazionale che non è solo quelli europea oggi è molto più ampia
Le scrivono gli Enti locali della cooperazione lei scrivono gli enti locali nella ricerca di partenariati
Per presentare progetti comuni alla Commissione europea per presentare invece iniziative di gemellaggio possono essere molte le risposte ma vedo questa ricerca di confronto di incontri di scambio di esperienze è una necessità del nuovo modo di governare
Certo non deve diventare dispersione di risorse non deve diventare accavallamento di compiti la stessa cooperazione decentrata
Torna così importante non può diventare il tutto su tutti facciamo tutto dimenticando poi problemi che primariamente cittadini ti consegnano per la soluzione quindi con più grande raccordo anche tra gli enti locali con più grande raccordo tra le istituzioni locali le Regioni e anche lo Stato ma tutti e due abbiamo il senso delle Istituzioni sappiamo cosa vuol dire cercare di mettere insieme in risposte coordinate questo nuovo protagonismo più ampio che oggi gli enti locali hanno quindi è importante che presentare
Persone una figura di don in questo caso di amministratori che staranno con lei che hanno questa capacità di cogliere insieme
Nella concretezza della propria identità locali forte e consapevole una consapevolezza di allargarla questa identità cittadini romani e cittadini europei insomma allargare questa schiera di cittadinanza che assumere responsabilità più forti
Ma coglie anche i gradi di libertà più ampi una crescita ecco io penso che quella che non siano parole mi si diceva quanto è possibile non solo è possibile è necessario è necessario proprio per una assunzione di una responsabilità più ampie che oggi attraversa tutte le realtà delle diverse delle diversi paesi europei mattino credo attraversa anche dei confronti assai più ampi
Abbiamo molte comunità locali che parlano con i paesi dell'Europa dell'Est e quelli che si candidano entrare nell'Unione Europea che vogliono essere europei già nella loro vita di oggi richiedono confronti che sono utili per la loro crescita di democrazia delle loro istituzioni della loro organizzazione sociale
Spesso della loro società stessa
Che non toccherà a noi andare a verificare ma può toccare a noi
Aiutare a confrontare per farci crescere insieme e quindi io credo che questa esperienza ultrà la capacità di utilizzare gli strumenti europee che molti Enti locali non conoscono e quindi oltre che una potenzialità forte sarà una capacità culturale con attitudine si diceva prima una cultura politica oggi c'è bisogno anche di una cultura amministrativa insieme che politica che abbia questa ampiezza di vedute e poi anche la concretezza però di sapere che quelli sono i problemi primari che ai e quindi questo sguardo trecentosessanta grati al mondo intero il del quale ci si sente cittadini all'Europa non ci deve far perdere quel radicamento profondo nella tua comunità
Allora colate credo che cioè la persona giusta c'è una persona che ha una preparazione
C'è una possibilità di giocare un progetto che va anche oltre la su persone che anche quello di riportare alcune donne in posizione di forte responsabilità decisionale io sono preoccupata in chi o di quello che altri hanno detto
Della nostra caduta di rappresentanza istituzionale caduta numerica non certo di qualità
Però voi sapete che contano anche i numeri soprattutto in democrazia e penso che sia un tema su cui dobbiamo ritornare in un momento di grandi cambiamenti istituzionali
Di grande slancio riformista che io spero continui troppe le vie trovi le sue vie tutto questo sforzo non può vedere assenti le donne per le cose che ne sappiamo che gli uomini a volte riscoprono ma molto spesso poi nascondono al momento delle decisioni noi siamo veramente vergognosamente indietro
Nella rappresentanza se la guardiamo quindi numeri indietro in Europa indietro rispetto moltissimi altri paesi di quelli che noi chiamiamo i paesi in via di sviluppo ecco credo che
Non so come ma queste a
Sforzo di capire
Che supino cioè di una risorsa per la nostra democrazia e per il nostro sì disse disegno di di di trasformazione che della nostra società ecco questo su Pio non può essere tollerato non so in che modi possiamo ritornare
A imporre una forza più più più consistente si diceva fosse la lobby delle donne non lo so in che forme lei organizzazioni femminili battaglia ancora su come raggiungere una maggiore parità che abbiamo un po'forse lasciato alle spalle un po'ce l'ha lasciata la Corte costituzionale per conto nostro alle spalle
E che i partiti naturalmente hanno poi perso un po'per strada ma parlate anche movimenti perché francamente qui il deficit è proprio di cultura diffusa non voglio contribuire a quelli che in questi giorni dicono e anti come dire il dividono i partiti tutte le quote proprio la cultura della classe politica forse questa
Assenza della nostra e poi una mano vedono dove mi al Governo nei costi generali sì sì sì sì come dire si profondo mi riconoscimenti io non sento che Lodi per le donne ministre
Puramente di condivido li potrei fare io ma ma mi stupisce che si stupisca no ecco di questo di questa nostra bravura o di questa nostra serietà o di questa nostra purtroppo queste cose però ce le diciamo tra noi io non so come possiamo fare a ma veramente così non lo dico perché c'è Livia Turco potrei dire e popolato un'altra cosa io vedo che quando potete diamo dal piccolo comune e poi sempre importantissimo la Provincia al governo dove volete voi
Le cose che si fanno un restano io credo che i segni lasciati tre doni in questo governo resteranno più qua dentro io spero ancora noi per la verità ma è ecco ma no ma resterò perché sono cambiamenti strutturali di sostanza delle leggi del modo di amministrare
Insomma di via Tor più qui non non penso che l'abbiamo stimate la stimiamo tantissimo tutte non non mi piace però delle persone presenti sembra piaggeria radicolare Finocchiaro sta facendo delle cose sulla cooperazione che resteranno se riusciamo a mettere dentro quest'idea che la donna è una risorsa che si fanno i progetti per le donne
Queste cose poi resteranno dentro perché con la completezza e l'ultima convegno dopo diciamo ma quando ci passa sopra il naso le decisioni dove possiamo infilarci in quali piano
Di programmazione per lasciare il segno fisso quindi si radicano e si estendono perché non è vero che siamo corporative cosa che mi ha detto anche qualche sino
Perché poi ci ha proposto per la presidenza qualche tempo prima aveva detto ma andrebbe non siamo corporative e quello che facciamo lo facciamo con uno sguardo più ampio quindi ci auguriamo non ci auguriamo ci auguriamo che tu ci sia la presidenza di questa provincia per noi e per questi discorsi più generali che certamente porterei avanti
Il profilo la competenza europee europei di Pasqualina Napoletano sicuramente convincono anche la senatrice Tana De Zulueta oltre a che altro
Io sono in difficoltà
E penso che non sarebbe ancora attive l'editore e ecco cuffie avete già detto giudizio nei non possiamo che non possiamo che dire che siamo pienamente d'accordo
E l'ultima lei ha detto ad essa
La senatrice Travaglia perché è proprio questa
Vorrei arrivare al momento in cui non è eccezionale quello che abbiamo stiamo sostenendo goderci
E il non apriamo come dire numerati i ministri che si contano l'antico si letizia di una mano ma anche di meno
E non capiamo le tele ma caspita eppure Prata
è una cosa appunto che mi rammarica enormemente perché io sono arrivata in Italia ventidue anni fa e numericamente non sono non siamo avanti basta un poi dietro
E allora
Non vorrei farmi fuorviare da questo discorso da quello principale che è quello che ci porta qui porci
Anch'io penso che
Tanto sostegno convinca entusiasta penso che effettivamente non solo perché Pasqualina è Pasqualina ma perché Pasqualina acque il terzo del di lei questo bagaglio penalmente
Importante è di competenza ma anche perché è appunto donna a una carta in più e credo che questo è un fatto che andrebbe ricca ce ne dobbiamo ricordare
Lo abbiamo dimostrato nelle gare nei collegi uninominali
Quelli veramente difficili quelli di frontiera
Quelli impossibili quarta casa spesso affidati a candidate donne per avvolti patria si sono lasciate non pensando e via rifare e sono arrivate con risultati sorprendenti per corrida è questo il punto di vista quello il secreto e questo nostro arma segreta tecniche non sono è la cosa giusta martedì un vantaggio non solo è la cosa giusta canti targhetta squallida
Ma è una candidata che ha quella marcia in più
Patrizia Toia ha anche parlato del perché noi siamo agli inizi della campagna appunto una campagna che essere artifici le difficile per momento di distacco e di difficoltà che viene aumenta ciò da i problemi politici nazionale e tanto più in una città come Roma
A questo punto ricordare agli elettori che non solo si forca ma si vota per la Provincia e la cosa all'Ifi qua replica Illiri quater nella loro vita quotidiana è un'impresa importante perché non sono importanti perché dobbiamo vincere ma perché il vero
L'impegno
E allora a questo punto di vista io credo che la comunicazione quella appunto che si diceva dei mercati
La comunicazione politica che possano portare avanti le donne tutte noi che a un po'più di tempo e chi è un po'meno
E quella che diceva Patrizia e cioè
Quella che esce dai luoghi della politica per parlare dei temi che riguarderanno appunto le responsabilità della provincia
E in quell'ottica appunto devo fare è questa comunicazione al femminile farà più sessanta perdiamo andai andare per la serata nei nei là dove si amministra la sanità affiancando un pochino esser percorrendo le strade dei servizi per capire e ti allocare con chi in quei settori le ancora e soprattutto con gli utenti
Io per tornare alla questione della rappresentanza et il fatto che mi mi pesa che sia un'eccezione perché quartetti nel panorama delle province italiane
Donne presidente quante ce ne sarebbero
Queste una cosa
Mi mi fa piacere che sono nostri ma
Se noi grandi province essa Natale nostra
Ma
Il Parlamento nel Senato e dove stiamo con gli USA stranamente eravamo ben tre senatrici qua codesti che cioè senatrice è un altro il numero e il dieci per cento qui e siamo siamo ventisei
In un'assemblea di crescente trenta persone
Il cui naturalmente la stragrande maggioranza sono nostri
Ma nemmeno questo basta
E invece c'è anche Anna come dire
Nella necessità di spendere le nostre energie le nostre risorse mentali intellettuale non sui bancari diretti competenza
Sempre tentato di trovare un equilibrio tra quello che serve per i settori che sono noti i più immediato interesse a noi alle donne
Senza farsi schiacciare in quello che sono accorsi certe appunto temi da donna
Questa non è una passione nel sistema maggioritario e non è un'opzione in un sistema del Carlino in Parlamento e del quale sono così drammaticamente sottorappresentati elettorale pensate per esempio che nella commissione Difesa ce ne un non ce ne una voi potete pensare la difesa non riguarda molto le donne i passaggi che noi abbiamo appena pista che riguardano le decisioni da prendere per quanto riguarda il corso Fo
Te voglio ricordare a tutti che non è così perché la difesa fattacci della qualifica esterna in volata sempre più stretti perché i nostri impegni internazionali dei quante non soprattutto la tutela dei diritti
Umani
Ma non solo ma in questo momento si parla di riformare le forze armate e soprattutto chi a piedi alle donne
Di questa legge in commissione al Senato non ci sarà qualcuno rappresentare concretamente interessa e mi sembra un peccato pecche
Si è non è e noi siamo quelli che siamo agli American mentre non ci siamo in Commissione antimafia
La maggioranza a una donna io e il pollo una donna
Come a dire la presenza simbolica
La Commissione antimafia si occupa di temi che riguardano drammaticamente se visto recentemente in Sicilia la vita quotidiana di tutti i cittadini italiani
Per cui io appunto vorrei trascurare se a candidarsi e Di Pasquale appunti OPA a rappresentare a fare il capo il presidente ti una esecutivo dovendo sì come ti ricorda vedi quello che sono gli interessi delle donne
Ma facendo con competenza l'interesse di tutti
E finché non ci sarà un numero comitive fisiologico di donne in queste posizioni decisionali sani multietnico assenti a punto artificiale
Doppio compito
E mi sembra un peccato no e non avverrà quella ricaduta nazionale che a fare Peretti cambio proprio della qualità della vita politica che ci sarebbe se forse rappresentata fossero rappresentate anche le donne e mette in moto AT quattro questa sotto rappresentasse una carenza di democrazia che si placa anche nella qualità
E io credo e su questa parola non vorrei aggiungere altro tranne il mio convinto sostegno tanto più perché io sono parlamentari in Roma e
Spero tanto e ti averi l'occasione di collaborare con Pasqualina
Questo tanto è sottolineato è perché c'è un'incertezza che riguarda anche noi
Come legislatura e la cosa mi pesa
E intanto vorrei che non ci facciamo registrare intacco in altri te questi problemi appunto
Nazionali per ricordarci che a Roma si sta giocando una partita importantissima grazie
Per conclude il giro la parola Francesca Izzo Rizzo che oltre ovviamente ad aggiungere
Quel po'd'imbarazzo per aver e completare il quadro delle indicazioni
E del sostegno della candidatura di Pasqualina Napoletano ora volevo vorrei che aggiungesse però due parole in più troppo in per quello scenario che nella politica istituzionale tanto pesa anche nei partiti di vetrina squisitamente maschile come responsabile DS
Allora io aggiungo
Il Lavinia
Gioia per la candidatura di Pasqualina perché oltre alle qualità personali che sono state quindi variamente richiamate
C'era un accenno a qualcosa che ha mi preme molto e preme molto proprio diciamo per la funzione che ho sono una coordinatrice nazionale delle donne
Del democratici di sinistra mi sono confrontata questo problema che è stato qui anche questo variamente evocato della drammatica sotto rappresentazione non presenza delle donne nei luoghi della decisione a tutti i livelli riguarda la politica ma non soltanto la politica ma chiaramente interessa molto la dimensione politica a a tutti i piani c'è da quelli locali fino a quelli nazionali
E
La gioia per della candidatura di Pasqualin un viene appunto da questo richiamo che facevi tu adesso Tana la qualità
Pasqualina Napoletano a delle qualità che vi vengo dalla sua esperienza dalla sua storia dalle colta la collocazione che diciamo dai dai numerosi incarichi che ha avuto che sono stati richiamati
Che ne fanno e dal suo legame forte
Anche questo d'antica data che non si è mai interrotto con il movimento delle donne con esperienza nel settore
Che ne fanno una persona la cui cultura politica
E una cultura politica ricca e il nuovo fa
Esattamente quella cultura politica a cui tu appunto Pasqualina facevi riferimento quando citavi Dell'Oro nella dell'intervista
E questo lo dico cioè questa apertura e capacità che le donne hanno sviluppato di essere sulla frontiera dell'innovazione
è una risorsa straordinaria per fare quell'operazione che di fronte a tutto il riformismo in Italia ed Europa che senza le donne quella cultura non è possibile fare
E che Pasqualina sia come dire un concentrato di questo per la per la storia che ho avuto io qui
Voglio soltanto richiamare un altro lato della sua delle sue competenze delle sue conoscenze che non è stato richiamato e lo faccio perché credo che anche della sua esperienza con me
Presidente della Provincia io lo faccio questo augurio dicendo che ce la facciamo che lei ce l'ha fatta
Ai nonostante le difficoltà ma davvero ce la può fare ce la possiamo fare e questa sua esperienza che ha fatto come parlamentare europea
Di presenza nella Commissione che si è occupata che si occupa del Mediterraneo
Voglio dire che non so la la la la la competenza e le qualità accumulate da Pasqualina sono anche in un settore
Che strategico per noi anche pensando ad una città come Roma è una provincia come Roma cioè dove tutta la questione dei rapporti con lei terranno i flussi migratori e come si governa
Questa complessa questione che ha tante facce beh trova Pasqualina una persona che si è occupata che se ne occupa con con grande passione con grande slancio e conoscenza che quindi è una risorsa e io dico questo e poi appunto vengo al top alla alla questione finale che riguarda appunto la trasformazione dei partiti
è che oramai le donne sono una risorsa una risorsa straordinaria per innovare per potere fronteggiare le sfide che ci stanno davanti non c'è soltanto un dato
Certo l'abbiamo detto tante volte di appunto di risolvere un deficit democratico c'è un questione che riguarda la la la il completamento della democrazia perché non è possibile pensare che le istituzioni siano così immondo sessuali cioè questo è qualcosa che ferisce
Un per un fondamento stesso della della della democrazia ma c'è qualcosa di più
E non utilizzare risorse che sono essenziali per potere governare il cambiamento e le donne rappresentano in larga misura questa risorsa molto più degli uomini
Da questo punto di vista il fatto che mandato marchiamo
E questo è un Paese che non marca in misura drammatica in tutti gli aspetti della della della vita sociale e cultura culturale e politica marchi questa carenza o il silenzio non presenza delle donne è un segno appunto io dico di una sclerosi e di un
Il blocco delle
Capacità delle classi dirigenti di questo paese di affrontare le sfide che abbiamo dinanzi
Io credo che per quanto riguarda le forze della
Della coalizione i partiti che ne fanno parte e penso in prima persona al partito de i Democratici di sinistra credo che questo sia oramai una questione ineludibile se davvero la qualità riformista e di innovazione deve essere portata all'altezza delle sfide questo senza una non solo una un appoggio grande della delle donne e di una capacità di promozione delle donne ma di attingere a quelle culture qui le elaborazioni di cui variamente sono portatrici senza le quali davvero non si fa
Quel passo in avanti sul terreno del riformismo che oramai necessaria cioè governare appunto governare le nostre città governare le nostre Province governare un paese dove oramai
Diciamo
Perché sono fatti da donne e di uomini con interessi con bisogni che si misurano a questo livello senza una cultura adeguata governativi non lo si può fare Chun rifornimenti un riformismo al di sotto di quel aspettative e di quelle esigenze di cui
Appunto prima parlava parlava Pasqualina citando delle ore e questo non si può fare senza le donne la questione di un partecipazione e di una
Presenza molto più ricca delle delle donne nelle nei luoghi della decisione eh diventata un
Bisogno
Di tutte le forze che vogliono riformare trasformare il nostro Paese come lo si fa e su questo chiudo perché
Io credo che la questione su questa ragione ha ragione Livia della sua nelle sue battute iniziali cioè vincendo quella che è stata qualcosa che ci ha bloccato per molto tempo cioè un io dico una separazione fittizia tra qualità e quantità non si non si separa quantità e qualità come ci hanno detto molto in Europa
Donne che nei loro partiti poi sono state capace di far fare dei passi avanti se non si raggiunge una massa critica come diceva la Elisabeth Guigou e come dicono tante tante altre donne che hanno posti di autorevoli responsabili ma sono state anche protagoniste nei loro partiti
Di un avanzamento massiccio delle donne attraverso sì norme antidiscriminatorie attraverso anche sistemi che noi abbiamo in larga misura anche rifiutato che sono quote esso che sono tutti i sistemi che sono a tempo che poi devono essere superati non sono qualcosa che rimane ma servono a far vincere quelle che sono resistenze ritardi e noi dobbiamo fare anche qui non si vede perché soltanto nel nostro Paese e soltanto il nei nostri partiti
Della sinistra misure che sono state adottate con successo negli altri paesi non devono essere fatti credo che sia arrivato il momento anche nel tenendo conto delle nostre particolarità di fare questo passaggio bisogna europeizzare il nostro che il nostro Paese su tante cose beh io credo che sia arrivato il momento di europeizzare il nostro Paese anche su questa su questa linea e oramai credo che alibi
Varata atteggiamenti diversi hanno esauriti questo è una un compito che c'abbiamo dinanzi vincendo anche io credo alcuni elementi di provincialismo che ci hanno segnato in questi anni
Aiutiamo la ministra Livia Turco Anna Serafini che ci lasciano
Ricordiamo che è stata persa la catenina e la trovate possibile trovarla su al botteghino e prima di ritornare
La parola Pasqualina volevo prima di tutto invitare a parlare letta Deiana
A proposito del Forum nelle donne
Di Rifondazione Comunista che hanno sono già intervenute
A proposito della candidatura di Pasqualina Napoletano con un comunicato
E ora ce ne parlerà più diffusamente le trappole magari all'estero
Anche anche da Billie del Buon Pastore compiacere Pai purtroppo siamo costretti anche a interrompere perché dobbiamo lasciare la sala
A chi lavora dopo tra l'altro qualcosa di molto seria
Traiana
Come potete immaginare io porto un un altro aspetto dei del problema dei rapporti tra le donne della politica delle donne della necessità che
Noi del Forum delle donne del PRC condividiamo di costruire reti
E rapporti patti tra donne il versante
Su cui voglio attirare l'attenzione di tutte e il versante delle differenze politiche
Le differenze politiche e come si gestiscono tra soggettività politiche diverse commessi mediano come essi trovano punti di forza comune tra forze che sono differenti ma che possono trovare punti in comune questi un grande problema della politica
Come è finito il Governo Prodi dimostra che e questo è il problema grande della di diciamo di forze appunto che hanno possibilità di
Portare avanti
Percorsi comuni ma che a un certo punto non possono più non riescono più perché ecco allora il problema delle differenze politiche come si gestiscono come si fa a che siano effettivamente risorsa della democrazia
E espansione della democrazia e non limitazione unilaterale nei confronti di qualcuno insomma sudditanza oppure supponenza di altri eccetera allora credo che questo sia un problema anche della politica delle donne
Nel senso che
Nel comunicato che ne abbiamo fatto come Forum
Delle donne di Rifondazione Comunista abbiamo sottolineato due aspetti che sono come dire due punti di partenza
E cioè da una parte un punto che è stato sottolineato da tutte quelle che mi hanno preceduto e cioè l'importanza straordinaria che ha una carica di alto significato istituzionale sia stata chiamata una donna
Questo è un un contenuto della politica
è un contenuto che riguarda i nella grande nodo della democrazia in questa fase storica credo che su questo aspetto
Di contenuto disfida per un passaggio di democrazia e di civilizzazione delle relazioni
Tra i sessi taglio vedere dopo e le donne vada messo più fortemente il piede sull'acceleratore cioè un tema su cui bisogna costruire senso e passione politica
Tra le donne e tra gli uomini sensibili alla al grande questione della democrazia allora con questa accentuazione e con il a rifiuto di parlare di rappresentanza io non credo che sia un priva di rappresentanza è un problema di presenza delle donne di rottura del meccanismo
Del monopolio della presenza maschile la rappresentanza e politica e rimanda la questione delle differenze politiche di cui parlavo prima però sicuramente questa presenza questa candidatura
Ci dà la possibilità di rimettere a tema anche in questa campagna elettorale questo grande contenuto della democrazia e della civiltà le donne nei luoghi della rappresentanza alle donne
Portatrici di differenze politiche nei luoghi della rappresentanza e nei luoghi della decisionalità politica quindi da questo punto di vista la candidatura di Pasqualina è proprio una risposta che va in questa direzione la differenza politica il di più per noi e la sua storia in cui possiamo insinua un certo punto riflettere la nostra storia
Il secondo punto per cui noi crediamo che si tratti di un'occasione e della politica importante e che
La storia dalla storia delle donne dai percorsi di riflessioni dalle pratiche eccetera viene fuori un insieme di può venire fuori può venire fuori un insieme di proposte di punti di riferimento di programma di strategie e di programma trasformati Hive
Dell'ordine delle cose io credo che non possiamo parlare delle donne se non rimettiamo in gioco profondamente la questione
Della trasformazione se noi riconsideriamo tutti i problemi di programma e di strategia a parlare dai grandi nodi dalle grandi contraddizioni dalle grandi connessioni che sono legate al fatto che la società è fatta da donne e da uomini
Dal rapporto tra sfera privata est sfera pubblica da come storicamente queste sfere sono state determinate dimensionate dalla dominio maschile dal rapporto produrre riprodurre cioè da una serie di grandi questioni legate appunto alla storia delle donne alla capacità delle donne di affrontarle di rimettere in circolazione criticamente
Noi possiamo mettere sulla scena pubblica nella politica contenuti e straordinari di grandissima capacità tra formativa
Ma anche su questo c'è un problema di differenze politiche in me e mi dispiace che la ministra Turco se n'è andata il grande nodo del produrre riprodurre a mio modo di vedere la ministra Turco alla lo declinati in chiave
Familistica per esempio può dire successivo familismo cosa che c'ha trovato dissenzienti
E quindi si tratta appunto di capire e c'è da parte nostra ovviamente una grandissima voglia anche di mettere le donne alla prova della politica come capacità di vedere affondo le questioni dei contenuti delle strategie del confrontarsi a fondo
Del trovare punti forti di mediazione su cui costruire battaglie politiche capacità d'iniziativa sociale e di coinvolgimento della Società delle donne innanzitutto proprio non per che vogliamo indirizzarci alle donne ci indirizziamo alle donne e agli uomini ma a partire appunto da questo elemento di maggiore criticità di maggiore forza trasporta formativa che può venire
Dalla dalle dalla storia delle donne dai problemi connessi a questa storia e dalla capacità delle donne di farsi vedere interprete io penso che la campagna sarà molto difficile
Perché c'è una una situazione tutt'altro che entusiasta proprio nel suo tra le donne le donne i dati che abbiamo sono quelle che maggiormente
Partecipano alla alla alla grande massa di astensione di astensionismo recuperare una partecipazione attiva coinvolgere le donne al già al voto insomma la partecipazione attiva è una una grande scommessa ma questo ripeto dipende appunto da come una serie di grandi contenuti che possono venire delle donne sono fatti vivere
Nella nella società prima appunto quello della democrazia di genere
E l'altro sono l'individuazione di punti dolenti di disagio delle della società a cui noi dobbiamo dare
Delle risposte le competenze della Provincia che tipo di risposta possono dare ai problemi della vita quotidiana
Che rimangono senza risposta e che allontanano sempre di più donne e uomini dalla politica dalla partecipazione democratica ma le donne in maggio in quantità maggiore proprio perché pesa ancora moltissimo la storia di secondo sesso per le donne
Grazie
La parola Eddard belli
Sì Santità
No ragione
Pronti
Allora io ti ho scritto una lettera e te la leggo
Cara Pasqualina
Proprio perché se donna voglio chiedermi e chiederti del nostro essere intere
Delle nostre relazioni delle nostre pratiche che ci hanno fatto scoprire l'autonomia da chi ci voleva inglobata in un mondo mono sessuato
Della nostra vita materiale per uscire dalla trappola del virtuale in cui si stanno cacciando proprio perché se donna mi auguro molto successo che potrebbe anche essere nostro se ti ricorderai sempre del tuo genere
Oggi quasi più di ieri omologato ai padri ai nonni ai fratelli più o meno eleganti con più o meno bassi ma sempre Jam Moni e troppo tracotante
Sì omologato e quindi di basso spessore politico nel linguaggio che è specchio della realtà nella politica della parità dove le mimose troppe volte nascono già appassite
Nella rappresentanza parlamentare istituzionale in genere che vede poche pochissime per presenze nel mondo del lavoro
Dove sono le donne a pagare prezzi altissimi nel nostro quotidiano un qui contano di più le Borse internazionali delle borse della spesa
E poche sono ditte il buon lavoro fatto come deputata europea e l'aiuto grande
Che ci hai dato nella realizzazione in progress purtroppo ancora in progress della casa tema Che male delle donne ti regalo questo slogan per la tua campagna
Provinciali ma internazionali con Pasqualina Napoletano
E mi firmo con saluti femministi no no sentita dire una volta questa parola quindi saluti femministi Edda Billi
Della sì della Casa internazionale verrà
Allora purtroppo abbiamo ancora pochissimo tempo io se l'avete cose urgenti a dire perché li vediamo che questo è un primo appuntamento voleva lasciar concluderà Pasqualina Napoletano rendendosi conto che nonostante insomma le difficoltà logistiche spostamento lascia quegli autobus in questa in quel alte all'elettore aleggiava
Una difficoltà anche forse più non solo locale ma anche nazionale nonostante tutto proprio la politica del quotidiano quella che cambia le istituzioni e la capacità diciamo di trovare una magnate poterne parlare non nonostante le diversità politiche di ruolo fa della candidatura alla provincia di Roma di Pasqualina napoletano sicuramente un'occasione
Io ti ringrazio ringrazio tutte voi vedo in sala tante compagni e tante amiche
Essa ok
Giornata una giornata di incontro con ancora più donne è un peccato io ringrazio poi Franca Cipriani che ha organizzato tutto questo insieme ad altre con grande scrupolo ed vedo che al di là appunto di un certo numero di donne che sarebbe potuto essere qui però diciamo gli ambienti e le sensibilità che quel comunque sono espresse CD mi dicono che c'è punto un vasto vasto non mancava diciamo nessuno appunto di Christa delle presenze Donnel sindaca atto donne appunto delle informazioni politiche donne di tante associazioni quindi capisco che c'è qualcosa di profondo su cui lavorare insieme elette eletti a livello Roca avevo visto diverse consigliere provinciale avesse ormai non falso nominarne uno per uno con Minali quindi vuol dire che c'è tra Dinoi una elemento regionali l'elemento che ecco insomma comincia a mettersi in moto attorno a questa mia candidatura alla campagna elettorale provinciale che vive diverse difficoltà inutile nascondere bene dircele e vedere come fronteretro nel senso che io veramente quando ho accettato questa candidatura
Anche con convinzione sapendo che era rischiosa la situazione lo era già prima rischioso tanto è vero che i nostri avversari già l'altra volta con il compagno Giorgio Fregosi che oggi
Abbiamo così ricordato così affettuosamente erano lì lì per vincere in una situazione che sembrava più favorevole a noi quindi già dall'inizio questa quest'impresa si era si è presentata rischiosa ma non è questo credo che debba determinare le scelte politiche infatti il mio sì convinto di fronte alla proposta della coalizione nasceva proprio dal Enzo dello slogan di Edda di dire ma insomma cimentarsi poi con una dimensione locale del governo vuol dire pur verificarsi mettersi alla prova vedere se punto di fronte poi tanti discorsi che si fanno
Nel parlamentarismo poi si riesce ad agire proprio in una dimensione locale è da poi tu sai che Noemi nel costruire l'esperienza difficile anche quella perché non facciamo nulla di facile della cassa integrazione fare della donna che abbiamo sbloccato insieme in quell'accordo difficile percorso tormentatissima abbiamo allegato il locale all'EUR all'Europa grazie anche ad alcune donne che sono qui e al
Gruppo del Buon Pastore perché per esempio una delle fonti di finanziamento per la formazione di quello che sarà appunto tutta la gestione di questi
Casa delle donne siete riusciti a vincere programma nato ad avere finanziato un programma Now che come vede un programma europeo che si lega al locale al locale ma che è anche internazionale perché la Casa della donna e a Roma ma è la Casa internazionale delle donne
Quindi questa elemento diciamo ritorna e ritorna continuamente quindi io credo appunto che questa dimensione generale nell'affrontare i problemi sia importante però ritorniamo ha non perdiamo il filo del discorso dicevo che la campagna elettorale difficile perché io non so bene se augurarmi una forte politicizzazione della campagna elettorale
E inevitabilmente apre una grande ferita nella sinistra cioè più si politicizzata e più la rottura che si è consumata diventa grande tuttavia l'attenzione dei cittadini romani anni a queste elezioni forse a un certo punto avverrà proprio perché si politici Zara quindi da una parte e capisco che esiste questa contraddizione dall'
L'altra sento che noi siamo forti sullo Vello locale nel senso che abbiamo di fronte una destra che non solo non ha idee ma delle pesti
Si vede sul governo di questa città e di quest'area nel senso che mentre noi navighiamo sulla lunghezza d'onda della integrazione finalmente di Roma e del suo territorio provinciale di e poi spiegherò perché finalmente la destra non solo predica ma è stata artefice dell'ostruzionismo per evitare che Roma avesse i comuni urbani
Anni ha ferocemente difeso il centralismo di Roma mentre in provincia va invece cavalcando il municipalismo quindi voi capite che frammentazione nel governo localismo in provincia e centralismo a Roma sono una miscela esplosiva che farà pagare a questo territorio così strategico per tutta l'Italia ma figuriamoci quale perché ci abita dei prezzi allo sviluppo
E noi ce li ricordi perché in Europa si va in un'altra dimensione direzione ma non da oggi da molti anni non c'è Ness su una grande città europea ripeto nessuno
Non parliamo delle capitali d'Europa non parliamo delle capitali
Qualunque sia stata la soluzione amministrativa che disse abbiano poi trovato perché in alcuni casi questa soluzione si è configurata attraverso la regione della capitale per esempio come a Bruce
Cioè oppure in un governo di area vasta sia esso più centralistico come quello londinese che addirittura aveva le caratteristiche fino a poco tempo fa di essere governato addirittura da un sottosegretario governi attivo diciamo tuttavia in tutti questi casi mai e poi mai l'idea del governo di un'area così vasta ed ha coinciso col Governo del municipio della città capo l'questo l'Europa la affrontato per risolto nella dimensione urbana da molto tempo e io credo che Roma e la sua provincia abbiano già abbondantemente pagato il prezzo di questo ritardo e quindi ci vuole quello che è stato iniziato nella provincia con il governo di Fregosi una forte determinazione ripeto una forte determinazione perché nei prossimi anni si possano creare vera mente le condizioni di un governo di questo territorio altrimenti questo territorio pagherà l'anno sinergia che appunto non riesce a produrre
Questo quindi fa qualità del Governo fa cooperazione tra istituzioni fa un Progetto di cui siamo portatrici Noemi contro l'ottusità della destra
Contro l'ottusità della destra per cui io sento che sul terreno locale del programma noi a non solo abbiamo proposte concrete ma abbiamo idee perché a questo punto ci confrontiamo con idee dello sviluppo po'di Roma e della sua provincia tessono grosse serie sono il futuro e quindi a loro manca questa prospettiva manca il futuro quindi però sento che questi due piani o rischiano di non incontrarsi
Ho appunto essendo la Provincia una istituzione non importante alla fine questo dibattito non emergerà e qui mi sento tutta la difficoltà
Ma di questa campagna elettorale perché nessuno di noi è sciocco e credo dobbiamo misurare anche le nostre forze allora io penso che dunque dobbiamo tra l'altro però non drammatizzare ed essere sereni nell'affrontarlo credo che voi donne che siete qui oggi già costituite una task force Colt consapevole di tutto questo e credo che noi dobbiamo riuscire anche a dare visivamente il senso a questa candidatura femminile
E poi anche a ruolo di molte donne che spero i partiti decidano di far scendere in questa competizione nelle liste
E nei collegi e quindi io anzi faccio un appello deciso alle forze politiche perché nei collegi abbia presentino più donne possibile anche perché nel consiglio provinciale la loro presenza è stata numerosa qualificata così come la Giunta quindi questo deve essere un elemento distintivo
Però penso anche che questa mia presidenza proposta di presidenza debba parlare alle donne di Roma io non sono una persona demagogica che chi lo conosce mi conosce lo sa
Però se vogliamo che questa candidatura femminile oltrepassi
I diciamo i i i partiti in qualche modo e parli li catturi un attenzione delle donne noi dobbiamo o utilizzare diciamo questo messaggio ragiona
Andò naturalmente perché hanno ragione le donne che dicono non si tratta di assumerà una rappresentanza ci mancherebbe si tratta però di fare agire questo elemento come elemento di identificazione in qualche modo perché tra identificazione anche dei problemi anche perché
Da tutte le parti verdi io credo che le donne italiane soffrano
A quelle che sono in politica della divisione che si consuma tra l'immagine e la politica e la realtà
Se voi vedete agisce a un'indagine divertente fatta
La Repubblica divertente Cappon ante su si nominano alcuni luoghi della politica e silice giornali rispondete che cosa si fa in questi posti però non so quanti di voi
E allora ecco ma
Io credo che le risposte siano siano reale siano plausibili nel senso appunto che molti giovani a più alta percentuale ragazzi pensava che appunto monte ci fa torio fosse luogo di vacanza dove i deputati vanno a
A fare regali anziché Palazzo ma da
Ama fosse la residenza della moglie del presidente del consiglio e che quindi una serie come dire di fantasiose avventarsi sui luoghi della politica però la dice lunga sulla percezione che a appunto questo mondo trasmette al di fuori quando Mendieta dice il virtuale e reale io credo che ci sia proprio la sostanza poi di di un problema per esempio in Italia quando
Amato ha fatto l'ipotesi a Puteaux virtuale che noi purtroppo potremmo avere forse un domani una al presidente
La Repubblica donne si è scatenato tutta l'attenzione i giornali appunti sondaggi eccetera poi appunto quando c'è una situazione come questa
Di appunto di una competizione in cui c'è una donna che scende in campo per esempio la stampa locale questo dato non la neanche
Rilevato neanche rilevanti
Perché appunto dato reale e una virtuale quindi non ha
è un dato possibile e quindi se è possibile nei giorni a o metterlo per esempio dal fatto che si notti che in questa competizione ci sono dei signori rispettabili ma c'è anche una donna vedi caso F. questa volta al pre
C'ha pure un corpo appunto un'unicità Carmine grosso un'esperienza delle idee questo non si fa quindi per questo credo che noi
Già stasera possiamo vedere come da questo incontro possiamo continuare diciamo un ragionamento su questo è un lavoro
Che naturalmente nella città di Roma è faticoso grande perché abbiamo un elettorato di più di un milione di abitanti dei cittadini e ci cittadine quindi la cosa non è così semplice quindi anche qui dovremmo cercare di mediare l'attraverso la appunto la mediazione personale sempre a efficace come si veniva qui ricordato col i mercati eccetera eccetera però io spero tra qualche giorno di presentare anche un programma che abbia un certo interesse per alcuni punti
Su cui la Provincia proprio in questa ottica metropolitana qua cimentarsi
Quindi io penso che noi siccome abbiamo una provincia che da una parte acquisisce più competenze però dall'altra si proietta in questa dimensione del futuro l'abbiamo già cominciare a far capire su che cosa agisce questa dimensione del futuro
Ora pensavo che anche su questioni come la formazione visto che la Provincia ha una competenza ma la formazione in un'area come quella romana
E la sua provincia è un punto strategico strategico perché quando il presidente della Confindustria italiana Anna sostiene che la disoccupazione in Italia c'è perché mancherebbe ci perché sarebbe rigido il rapporto di lavoro io gli rispondo che a livello europeo gli ho fatto una ricerca
H su quali sono gli strumenti contrattuali oggi in vigore in Europa e da nessuna parte in Europa esiste il contratto di collaborazione continuativa e coordinata da nessuna parte in Europa più flessibilità di queste io non la vedo sul piano contrattuale più di questo non so c'è il lavoro nero e allora perché insieme a questo strumento che sarebbe costui flessibile non si crea occupazione ma perché non c'è un sistema formativo che segua la possibilità di di dare sia i giovani sia i meno giovani appunto la possibilità o di i trovare o di trovare un lavoro rispetto ai nuovi lavori che la Società richiede allora in un'area strategica come la nostra può essere noi abbiamo ventuno centri di ricerca undici università oltre a Vittorio sì importante e non c'è una sinergia tra innovazione impresa e università formazione sarà un compito la dimensione metropolitana tentare di mettere in relazione tutto questo opporre il problema in questa dimensione
Perché altrimenti noi continueremo ad a vere lo schema centro-periferia ed è quello che in Europa sta creando la grande preoccupazione sul degrado delle città sul fatto che le città sono i nuovi dove si con su
Ma non le più grandi contraddizioni cioè dove insieme alla ricchezza più incredibile c'è la povertà più assoluta perché sta lì nelle città dove insieme all'innova
Jole c'è l'esclusione sociale dove ai picchi di qualità di appunto di valore aggiunto di produzioni altissima ci sono appunto sacche
E inimmaginabili di degrado e di povertà questo preoccupa oggi la dimensione europea tant'è vero che la prima volta che l'Unione europea si occupa di politico urbana perché perché si sente in Europa che questa sarà la sfida del prossimo della prossima civilizzazione in Europa perché noi abbiamo avuto in tutti questi anni ci siamo contraddistinti del mondo per un'esperienza che è stato quello dello Stato il Welfare europeo che
è stato un esperienza particolarissima in Europa che non hanno non ha paragoni né con l'esperienza americana né con quella dei Paesi che poi si sono affacciati nella divisione internazionale del lavoro come pari
Eh sì forti penso al Giappone penso a tutta la tigre la cosiddetta tigre asiatica oggi la sfida è sollecita perché noi non vogliamo diventare
E non abbiamo per fortuna le megalopoli dell'Africa e dell'America latina ma non vogliamo diventare neanche come New York perché noi abbiamo una cultura una civiltà propria che è nostra
E dobbiamo saper rinnovare erano riportare in una dimensione dove le compatibilità sociali quelle ambientali quelle dell'innovazione quelle appunto della capacità di coniugare i tre The
Termini libertà responsabilità solidarietà si coniugano in questa dimensione che la dimensione urbana e qui
I penso che questo apra una prospettiva su un laboratorio che quindi non deve fermarsi soltanto alle competenze ma che in questa
Visione di dimensione larga del governo dia non solo alla Provincia autorevolezza e il ruolo ma a apra una cooperazione una collaborazione con il Comune di Roma che possa portare appunto questa città in una prospettiva se volete più adeguata alla sua vocazione che appunto la vocazione di essere una città che a ma una dimensione metropolitana che oggi le estranea e penso che la grande operazione e riconciliare Roma con il suo territorio circostante e quindi per una città che non abbia più le periferie ma perché qui una città che sia fatta di tante città e credo che questo sia la prospettiva che noi possiamo dare al nostro lavoro per questa campagna elettorale grazie
Grazie a tutte quindi a tutti buona serata arrivederci resta