Crisi di governo: affidato a Massimo D'Alema l'incarico di formare il nuovo governo; L'appoggio dell'UDR a Massimo D'Alema; L'opposizione del Polo al Governo D'Alema interviste realizzate alla Festa del Tricolore

A Genova alla festa Tricolore abbiamo nostro microfono l'onorevole Alfredo Biondi vice Presidente della Camera dei deputati onorevole Biondi si prospetta un governo D'Alema appoggiato dall'UDR di Cossiga Cossiga che rifà un po'i giochi politici un incontro anche con i postcomunisti scene che lei in trent'anni di Parlamento sicuramente a aveva già rivisto
Non in modo però così sfacciata perché alleanze di esponenti del Polo di centrodestra sia pure poi passati all'UDR con motivazioni critiche io posso anche poteva allora anche rispettare ma che oggi si videro come fosse trasformisti che per la verità non l'avevo mai visto e non ho visto elettori dell'MSI che votavano con il nome visto che vietava la sinistra o elettori del Partito liberale o del Partito monarchie quando c'era che passavano dall'altra parte
è stata una seconda e la prima par l'ultima parte della Prima Repubblica ci sono state delle operazioni come dire subacqueo ma questa è la peggiore perché si è realizzata una triplice alleanza
Tra e due persone come i corsi di Cossiga e il costo
Perché sono in Comune c'era soltanto il la la parte iniziale del cognome sono gli esponenti di due concezioni politiche e anche ideali diverso e in mezzo c'è un D'Alema che dimenticando il ulivo ha preso il tronco della Quercia l'ha messo in mezzo per avere un sostegno puramente numerico non politico allora siccome non si può immaginare che tutto questo possa essere avvenuto in una notte fatto salire Prodi sul proprio il Bologna
Lo abbiano mandato indietro senza vuoto arrendere e credo che questo sia veramente una brutta operazione dopodiché è vero l'operazione è stata fatta con i voti in Parlamento il parlamentare può fare anche questo se la sua coscienza glielo con sente ma tradire gli elettori nel senso che non sottomettere ecco questo lo dico a D'Alema che è la persona che io personalmente anche estivo pure essendo l'avversario invece che avere un'investitura elettorale come avrebbe forse Bot
Va bene preferisca avere una investitura da quattro profughi in cerca di autore e di sedia questo mi sembra la cosa grave di straccioni di Valmy non andavano a mangiare a casa di di Luigi sedicesimo andava con bar per e per quei principi ai quali loro credevano all'epoca oggi siamo di fronte a degli straccioni e si veste aveva signore si seguono al tavolo del governo mi fa un po'pena pace qualcuno un po'più addotte rinato
Ma ho sentito talune dichiarazioni oggi particolarmente da Mastella che ha avuto il coraggio di parlare di coerenza e di linearità che sinceramente paiono un po'sproporzionato al suo comportamento ecco
Onorevole in particolare ci sorprende anche vedere i postcomunisti con Cossiga hanno avuto in passato
Alcuni in passato abbastanza recente però è vero anche che invece negli anni settanta si erano trovati a votare insieme nel
Nei governi compromesso storico e di solidarietà nazionale se ma questi si poteva dire che erano pause anche lei è vero anche che i comunisti allora consigliere
Vediamolo questo nome pur essendo la Russia quella che era allora i comunisti votarlo anche Cossiga è vero anche questo ma io mi un midollo go che i comunisti residuali e può sarà per manovre di avvicinamento a utilizzare la loro la loro tecnica basta avere detto Lanning me diceva se dovremo andare nella Duma andremo nella du mai loro dicano se dobbiamo unirci con Cossiga uniamo Isa così una parte della loro tecnica di acquisizione il potere col favore di chi non si rende conto di avere a che fare con i soggetti diversi ma io voglio far credito invece a D'Alema di essere diventato un leader socialdemocratico lui crede che i leader socialdemocratici
Che vivono in Inghilterra che vivono in Germania avrebbero fatto la stessa cosa lei crede che Schroeder avrebbe preso i voti di nascosto Vieri dei liberali tedeschi dei livelli delle dei dei popolari tedeschi crede che Blair avrebbe preso i voti perché è un tripartito quello che accetta e che Scelli che viene scelto ieri in Inghilterra i liberali sono all'opposizione i conservatori sono lo potere quando mai i conservatori liberali lesionati al sostegni di un me e il Governo o di un presidente laburista qui siamo di fronte al gioco delle tre tavolette che non è nemmeno un gioco d'azzardo una cosa a te Faldina dove l'asso qui c'è l'asse uno punta e di imbroglio e fatte costruito prima che uno abbia messo la finisce poi scappano con poco più con il tavolinetto dei cavi cerca di Kabila più forte della polizia
Onorevole invece il polo farà opposizione dura si parla di una manifestazione addirittura c'è chi ventila addirittura un la dimissione del i parlamentari Ferrara ha suggerito di andarci piano Vian fare opposizione duravano sopra le righe io non credo che ci sia bisogno di Ferrara come nella canzone ma c'è bisogno
La Zingara io credo che e ed Ferrara ha intuito quello che stava per succedere a darle atto della sua estrema capacità di analisi era fatale che succedesse non questo ma che si potesse anche per approssimazioni successive arrivare a quei perché anche un governo di larghe intese quale alle quali io non sono disponibile sarebbe stato più serio che questo governo non di grandi intesi ma di piccoli malintesi e anche di meschini ma l'intesa comunque il il ragionamento
Che oggi secondo me è giusto fare dopo quello che è successo che esiste ormai una democrazia tradita nel senso che una parte degli elettori del Polo e trasmigrate ha dall'altra parte e una parte degli elettori comunisti e passata all'opposizione quando si scindono due realtà come queste bisogna ritornare al popolo sovrano se non vogliamo ritenere che la sovranità semestralità limitata come spesso succede
Un'ultima riflessione onorevole Biondi in Forza Italia però continuano
Una alcuni deputati sono sono usciti dal gruppo in particolare
E colpita l'area liberale cosiddetta di di di Forza Italia scene secondo lei effettivamente in Forza Italia quella che viene chiamata un pochino la deriva clericale del verso l'elettorato cattolico che allontana appunto
La la parte liberale del del partito vedi l'aggettivo liberale un aggettivo volto omnicomprensive molto difficili
Credo che in Italia ci siano stati ci siano e ci saranno molti sono liberali senza saperlo liberare senza votabile quando ero e e sono ancora un esponente liberale mi sentivo dire io sono così liberale che non vota nemmeno liberale che liberale è un soggetto atipico in politica ora quelli che abbiamo in Parlamento sono amici che usano l'aggettivo liberale ma con lei
Ti non credo di positività per Dio liberate Rebuffa non mi risulta esosità per le cure Vertone non mi risulta che fu esotica Partito Liberal Taradash è stato iscritto al Partito liberale ed è passata al partito cult ed è un partito che stesso miglia il più di tutti all'iperrealismo nel senso che una specie di estremizzazione deliberativo s'è un po'anch'io la tessera radicale in tasca quindi non non sono d'accordo su tutte le battaglie che fanno i radicali ma sono d'accordo sul difendere come fanno sempre i radicali quelli che hanno meno forza invece di schierarsi con quelli che ne hanno già fin troppa la dovrebbero perde allora l'aggettivo liberale va usata con una certa parsimonia
Il gruppo di deputati che si riconoscono nel liberalismo diciamo ideologico e anche dell'arrivo pratico cioè visto l'auto bibliografico ce ne sono parecchi ma non tutti sono a zero fanno parte di quel gruppo di cinque deputati comunque Colletti Taradash ed altri hanno detto che loro pura manifestando critiche sulla conduzione ma quante volte io stesso Espresso declivio detta anche oggi al convegno esibizione o fatti dei passi sbagliati concedendo fiducia quando non meritava ritraendo la forse quando bisogna avere più pazienza ma questo non vuol dire niente presenza comica fatti tutti uguali se un liberale però io eletto con i voti di una coalizione passasse dall'altra parte e non sarebbe un liberale sarebbe un imbroglione ecco
Onorevole però lei diceva non erano iscritte perché liberale non è che l'iscrizione a partire rare da la il patentino di liberale alle persone
Le chiedo ad esempio la posizione sulla fecondazione assistita e ha preso forse tale forse quello non è libera beh non è liberale andare ha intanto così di vera alle forze di terra che ha lasciato la libertà di coscienza e di voto a tutti coloro che videro anche io ho dei dubbi per esempio la fecondazione eterologa io la ritengo una cosa assai pericolose perché facciamo l'esempio che si faccia così utilizzi il seme di una persona sconosciuta che però feconda una sia pure con l'accordo del parti un il tris il terzo danneggiato al limite dell'alterazione di stato è il nascituro che non sa nemmeno di chi è figlia ora questa se non voglio incidere una sul diritto di libertà non voglio che nella legge ci siano delle sanzioni per la ali ho presentato degli emendamenti proprio per evitare che si e ottenga la moralità col carabiniere la moralità è un fatto personale carabiniere serve da me siccome tu delitto non quando si esercita un diritto o si ritiene esercitarlo quindi da cosa da il diario ma come vede una cosa molto complessa e io sono laico credo di esserlo abbastanza da aver ruotato tutte le leggi per il divorzio per la Bortot però sul punto relativo alla fecondazione bisogna vedere qual è il bene giuridico protetto il bene giuridico protetto e il benessere dei genitori Hall autenticità del figlio la sua dignità il suo stato civile la sua origine ognuno di roghi stamani si è vantato ridire dove veniamo da questa famiglia pur litiga veniamo da questa scheda che il figlio di chi è ignoto per destinazione prescelta dei genitori è un figlio che alle caratteristiche uguali a quello di un figlio nato da un concepimento sia pure i come dire tecnico ma tra i dissesti il dieci anni tori chiesto che hanno esigenze diciamo di aggiustamento dello rapporti diversi da quelli normali io ritengo che questa avrebbe sia un problema che miasmi a portata non accettare la linea più lì il più forte che sostenuta da Calderisi qualche sono amici miei voglio tutto bene Baiocco subito lo accettante mia convinzione credo che questo sia ragionare da liberale ti hanno uno per fare il liberale dovrebbe tradire la propria opinione per accodarsi all'opinione gli altri io credo rispetto l'opinione degli altri ma allora non solo si occupa sia italiano va bene la ringraziamo l'onorevole
Alfredo Biondi vicepresidente della Camera
Siamo ora come l'onorevole Paolo Armaroli costituzionalista parlamentare Alleanza Nazionale onorevole la situazione si va delineando è un colpo duro a quelli che credevano che in Italia ci fosse un bipala bipolarismo siamo ritornati a un a un centrismo con
Un partito che sceglie le alleanze a seconda delle convenienze
Beh devo dire che però il Polo è più che mai unito è questa è una bella notizia per tutti quegli elettori che vorrebbero andare al voto e fa vincere il centrodestra per quanto riguarda invece la sinistra abbiamo una situazione paradossale e cioè più le in piccole più rimpicciolisce e più aspira a diventare forza di governo il paradosso in questo momento è Cossiga e il suo partito virtuale d'altra parte però il Presidente della Repubblica affidato un preincarico evidentemente lo stesso Quirinale non si fida che un governo D'Alema posso effettivamente godere di una maggioranza parlamentare
Senta onorevole cosa ne pensa della necessità questo punto di riformare il sistema elettorale verso un Maggio
Verso un sistema maggioritario compiuto rispetto a quello che abbiamo oggi in Italia ma qui dipende da tante cose dipende se si va alle elezioni evidentemente il referendum salta di due anni poi non sappiamo ancora se la Corte costituzionale darà disco verde a questo referendum tutto sommato è un referendum che per la verità non mi piace moltissimo per due ragioni primo perché quello che era nato come referendum Segni sta diventando il referendum Di Pietro secondo perché il sistema del Senato che si vorrebbe un attuare con questo referendum è un sistema elettorale da roulette russa perché si sa chi vince
Ma non si sa quali sono i primi perdenti quindi potremo avere anche un impoverimento della classe politica parlamentare ore con un sistema del genere ecco
L'onorevole D'Alema ha detto ha già preannunciato che comunque vorrebbe riallacciare i rapporti con il Polo per una riforma istituzionale
Fino ad ora è fallito fallita la Bicamerale fallito qualsiasi tentativo di questa classe politica questa legislatura di riformare le istituzioni pensa che ci possa essere ancora spazio
Ma in questa legislatura francamente non so anche per che D'Alema e i suoi alleati hanno fatto una politica in Bicamerale che ha portato francamente allo sfascio cioè non ci hanno dato ovvero presidenzialismo non ci hanno dato una vera sussidi varietà cioè quella che può fare quello che può fare il privato non deve fare il Pubblico sulla giustizia noi puntavamo sulla separazione delle carriere nella convinzione che il giudice su debba essere mente terzo rispetto alle parti cioè alla difesa la pubblica accusa quindi alle parole non sono seguiti i fatti ha sicuramente ha ragione il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini quando sostiene che D'Alema è il signor vorrei ma non posso della politica nazionale qua
Ogni volta che si volta alle sue spalle non trova più un partito è onorevole Armaroli in ultima riflessione cosa c'è dietro al fatto che ancora una volta il Presidente della Repubblica Scalfaro non vuole rimanda a sciogliere le Camere quindi indire le elezioni per io non faccio mai professione di dietrologia quindi non posso rispondere a questa domanda posso semplicemente dire che si può anche sospettare che se in un certo senso il Presidente della Repubblica affiderà un incarico pieno e fare a formare un governo a Massimo D'Alema è presumibile che poi a maggio quando si dovrà eleggere il nuovo capo dello Stato e D'Alema abbia un debito di riconoscenza nei confronti di Scalfaro e quindi potrebbe anche designare Scalfaro come nuovo presidente della Repubblica cioè un altro settennato cosa che però non si è mai verificata nella storia costituzionale Italia tutti i presidenti della Repubblica non sono durati più di sette anni grazie amore l'onorevole Paolo Armaroli
Senatore Domenico Fisichella vicepresidente del Senato senatore questo il tema di stasera è appunto bipolarismo bipolarismo che beh non è una vita non c'è in Italia lo conferma possiamo dire che non ci sia completamente diciamo che era emerso un bipolarismo imperfetto così come forse anni fa decenni fa lei è giovane
Si parlava di un bipartitismo imperfetto non era quello un bipartitismo imperfetto del sistema politico italiano della prima Repubblica questo Dellai emergente nascente ma non ancora profilata si compiuta ente Seconda Repubblica non era ancora un bipartitismo compiuto rom bipartitismo con tanti problemi oggi direi che si è aggiunto qualche nuovo problema perché all'interno della maggioranza che si accinge a nascere ci sono delle spinte compri genti la spinta di chi vuole credo che voglia sinceramente il bipolarismo e mi parrebbe che D'Alema potrebbe essere annoverato fra questi salvo che non abbia cambiato idea nelle ultime ore Obinu che ma sì altrettanto certamente ci sono forze politiche sa vogliono disarticolare il bipolarismo quindi siamo in una condizione di rischio senatore però ciò che sta accadendo con le riunioni ancora di delle segreterie di partito ci fanno ripensare a una Prima Repubblica a a una partitocrazia che in Italia non ha mai avuto il suo tramonto beh direi che qui stiamo raggiungendo alcuni leader PC dai vertici del degrado
La partitocrazia perché qui non è neppure la partitocrazia la partitocrazia era la capacità dei partiti di imporre certe cose qui siamo addirittura alla nascita di un movimento politico che non esiste che non è mai stato sancito da nessun voto elettorale che ha raccolto in Parlamento qualche tre decine di parlamentari
Sparsi ma prevalentemente in larga prevalenza sottratti
Al polo di centrodestra e con questo partito virtuale tenta di stravolgere gli equilibri politici e le scelte degli elettori tutto ciò è molto grave senatore Fisichella per quanto riguarda il passaggio di dei deputati all'UDR dalle file del Polo c'è chi ha sollevato anche problemi di legittimità costituzionale a tranquillizzare che questi Problemi non
Tra gli altri anche Giovanni Sartori il suo pensiero formalmente i parlamentari rappresentano ciascuno la nazione senza vincolo di mandato e quindi siccome non c'è nessun vincolo il mandato o di partito di sindacato o di gruppi di interesse e così via te il parlamentare che come tale rappresenta la nazione anche se si trasferisce da un gruppo politico all'altro politicamente
Tema quindi formalmente
Non si può parlare di un vizio di
E incostituzionalità
Politicamente siamo in presenza di una situazione molto Segrate
O le
Molto riprovevole
Perché non c'è stato nessunissimo confronto elettorale vede nessuno avrebbe vietato a Massimo D'Alema di candidarsi il ventuno aprile del mille novecentonovantasei e chiedere i voti dei cittadini non lo ha parlo perché non lo ha fatto non lo ha fatto perché evidentemente temeva che i cittadini non gli avrebbero dato i consensi non avrebbero dato alla maggioranza al al centrosinistra consensi sufficienti per voi Bernardo e allora presentato un candidato di ispirazione cristiano democratica dopodiché due anni appena due anni dopo questa maggioranza ribalta questo risultato e sviluppa un'azione politica in pieno contrasto rispetto no ciò che era stato presentato ai cittadini questo è molto grave perché
Significa che nel novantasei si è voluto tenere un atteggiamento non voglio dire truffaldino ma di mascheramento
Hanno mascherato una coalizione e poi hanno scoperto le carte a metà della legislatura
Evitando ai cittadini di andare a votare
E senta un'ultima riflessione senatore per quanto se riguarda la proposta a te D'Alema sembrerebbe fare al Polo di riaprire il dialogo delle riforme verrebbe concretizzato anche addirittura con un ministero delle riforme istituzionale lei pensa che Polo questa volta vista anche la situazione appunto che si è creata e quindi necessita di riforme istituzionali in particolare il sistema elettorale possa accettare prendere di no a riprendere i nove il dialogo con l'Ulivo guardi il ministro per le riforme istituzionali c'era anche nel governo Berlusconi quindi di per sé non è una novità noi possiamo anche prendere atto delle proposte ma prima ce ne devono fare e prima devono chiarire fra di loro
Va all'interno dalla maggioranza quali sono le indicazioni che vogliono sottoporre all'attenzione degli interlocutori io devo sapere se il progetto di riforma e quello di D'Alema o in quello di Marini o è quello di DP e però perché non sono coerenti e allora chi è l'interlocutore ci dicano prima loro dopo essersi messi d'accordo fra di loro cosa pensano e poi noi faremo le nostre valutazioni grazie senatore grazie allora al
Al senatore Domenico Fisichella da Genova Carlo va di salici per radio radicale