E' morto Giovanni Trapani, militante antimilitarista e nonviolento

Giovanni Trapani antimilitarista non violento è scomparso di recente per un attacco cardiaco che ha concluso gli ultimi anni difficili in cui un grave diabete lo aveva portato alla semi cecità aveva cinquantotto anni era noto da in qua la un top dove se n'era andato girovagando per l'Europa lavorando come emigrante in Belgio dove conobbe evidenti non famosa anarchico i cui diffondeva il verbo in Italia lo vogliamo ricordare oggi assieme a Paolo Pietro Santi che lo conobbe molti anni fa Paolo come e molte molte volte hanno
In nell'ambito delle dei
I venti militarista di tante organizzazioni anti militariste volente cui demmo vita
Anche con Carlo Castrolla ma a suo tempo Francesco Rutelli
La lega sociali
Alema poi con il movimento non ci
Le occasioni di incontro con Giovanni sono state sono state ma ho
Perché il Coni
No crea
La la Falk
Qui ecco non aveva
Il vantaggio dalla giovani o giovanissimi come come altri come me
Una fortissima
Trasformare
I vita
Non violenta
Cioè
Estremamente semplice
Rosa spesso
Semplice aver
Nei confronti
Rispetto
Ero anarchico non violento
Esso al
Trazione
Una mediazione alcun compromesso giovane
Dica soprattutto quella di
Ma un'intera
Convinzione che probabilmente metteva anche nell'incontro con gli altri in discussione abbastanza abbastanza spesso ma che ma questa discussione attorno ai Conte stesso provvedeva sempre più più duro più reciso più rigoroso più Combi
Soprattutto nell'atto diciamo così anarchico
Che antitutto più
Solo della dell'impegno non violento e Candiano aveva
Un solitario era un
Io perché
Solita
Erano le cose che che diceva non le condivide convinzione
E soprattutto certe inflessibilità che lo connotava hanno ecco per ricordare un momento anche in
Pratica quello che commessi rapportava ricordiamo appunto come dicevi che che giovani era giunto tardi appunto all'appuntamento con la non violenza quel tipo particolare di non violenza anarchica e la prima parte della perdite aveva militato nei la e Federazione giovanile comunista poi appunto era diventato un anarchico non diretto e appunto diffondeva il suo il suo pensiero attraverso dei volantini che intestava fogli di pensiero e azione in cui
Le cose che diceva
Ore cercherei
E alcuni alcuni blocchi bibliografia
Che erano i suoi punti di riferimento culturale
Questo questo se lo devo dire molto dolce
Amir mosso lutto Reanda io
Per Romano il centro di Roma lo si vede
Tali
Con una prevista da me fondata serietà giornali scritti con una vecchia macchina da scrivere
Devo vi è
Nato a
Il modo in
Una sola
Sua fondatezza io devo dire
Con la con molto affetto anche perché negli ultimi anni
Siamo incontrati più o meno casualmente ma più volte
Ecco lo ricordo a
Anche per questi ultimi incontri con con dolcezza con dolcezza
Patto che certe io non
Era la malattia
Un dato dal punto di vista della salute alla fine
Morto appunto abbastanza
A parte questo due tre
Solo questo rigore questa durezza che naturalmente in primo luogo rigore nei confronti
Anzi porterà consustanziale ad una poco
Assoluta
Quanto dignitosi
Che faceva un tutt'uno e
Dava sicuramente ricchezza anche alle alle cose che erano le sue convinzioni ben
Ringraziamo Paolo Pietro Santi colui abbiamo voluto ricordare Giovanni Trapani che come dicevamo morto recentemente la scorsa settimana per un infarto alla fine di un lungo e doloroso e periodo di malattia grazie a Paolo Pietro Santi
Gli occhiali