Oggi il Corriere della Sera ha pubblicato una lettera di Silvio Berlusconi sulle riforme elettorali; I problemi sollevati dalla legge finanziaria

Radio radicale viene rilanciato il dialogo sulle riforme elettorali e questa mattina il Corriere della Sera infatti pubblica una lettera del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi dedicata pro proprio alla questione della legge elettorale con una sfida al presidente del consiglio Massimo D'Alema diamo i nostri microfoni Giuliano Urbani anni esponente di Forza Italia già vice presidente della commissione bicamerale per le riforme costituzionali professor Urbani allora qual è innanzitutto il significato politico di cui
Sta lettera di Berlusconi qualcuno potrebbe dire si ricomincia con l'inciucio ma non direi proprio qui ci sono due con almeno due cose importanti
La prima a D'Alema che aveva proposto un dialogo basato sull'intero campo delle riforme istituzionali
Berlusconi risponde dopo la delusione della Bicamerale non mi sembra che ci siano le condizioni politiche il clima per essere così ambiziosi piuttosto
Diamo o la legge elettorale come test anche su quello avverrà qualche miracolo di registrare a converge va be'potremmo fare quella riforma e poi eventualmente considerare altre ipotesi se viceversa questo tetto dovesse andare male è chiaro che così come non riusciamo a intenderci in materia di tale non c'è nessuna possibilità di essere più ambiziosi intendete anche sul resto ecco questa de la prima cosa nella seconda beh la seconda riguarda io lo specifico della riforma elettorale e perché qui circolano RU tante forme di maggioritario che
Mi pare chiarezza Buso la battuta noi abbiamo sperimentato un maggioritario quello del collegio uninominale a a un turno
Ancorché arricchito di quella quota proporzionale famosa ecco che ha una caratteristica è un maggioritario che non produce maggioranze né certe inevitabili produce
I ammucchiate che alle elezioni cercando di vincere le elezioni stanno pr ma che il giorno dopo quando i deputati sono stati eletti e entrano in Parlamento si sfasciano cioè queste alleanze civile e danno luogo a una moltitudine sterminata di gruppi parlamentari
Ecco quello è chiaro che un maggiore un maggioritario sempre mette a punto il gioco di parole primo che non produce maggioranze stabilito certe ragionevolmente omogenee e secondo che non produce nemmeno bipolarismo quello che un po'tutti giustamente chiedono perché perché in un sistema bipolare il cittadino si trova di fronte all'alternativa chiara di governo o Tizio o Caio nei criteri invece ci sono eccessivamente
Affari come dicono gli specialisti il cittadino da una delega in bianco è dava delega in bianco e non sa
Otto che uso ne farà ecco ma professor Urbani appunto
Leader di Forza Italia dice concordare con l'opposizione in questa lettera una legge elettorale che restituisca lo scettro al popolo consolidi il bipolarismo garanti e la stabilità eviti il trasformismo impedisca i brogli serva davvero il bene comune e per difficile che qualcuno sia in disarmo do con il leader di Forza Italia su queste espressioni ma che cosa vuol dire in concreto insomma il Po
L'ho almeno Forza Italia da chi meccanismo elettorale parte con questo per questa trattativa ecco quali chiaro
Berlusconi in quella lettera no no no non dice tutto in in argomento anche perché la lettera aveva
Come dire la motivazione divertano c'era quella di rispondere in termini generali alla alla proposta di di dialogo di dare tra maggioranza e opposizione sul punto accennata
Ma l'accendo guardare aveva guardare bene è molto chiaro perché perché perdiamo le prime due espressioni lo scettro parate principe lo sherpa cittadini cioè gli elettori e secondo il bipolarismo
Lo scettro restituire lo scettro gli elettori vuol dire aveva disporre di un sistema elettorale che con stent
Mentre ai cittadini di share
Tante e governi di legislatura ecco ora da questo punto di vista credo che esista soltanto una famiglia di città orali che capace di Ford
Garanzia e cioè abbiamo parlando dei sistemi provvisti di premio di maggioranza ecco ma professor Urbani stemmi blu
Previste di provvisti di premio di maggioranza possono essere applicabili senza una qualche forma di elezione diretta del premier sì sì perbacco Toro al mondo della storia anche i i temi ricco poteva di maggioranza in genere sono dissociati
Dall'elezione diretta del premier Bettega vedete che al mondo e nella storia di elezione diretta del premier c'è praticamente soltanto il caso di italiano ecco è un caso dal quale gli stessi israeliani vorrebbero come dire uscì
Prima possibile perché si sono accorti della follia di a un meccanismo così rigido che non gli consente ad esempio oggi di avere gli uomini giusti produrre quella
Ma c'è di cui tutti abbiamo in cerca tutti vanno in cerca insomma insomma gli insomma lei dice si riparte dalla cosiddetto doppio turno di coalizione qua di quello è un tipo di Peter
Orale completa di maggioranza per quello che riguarda il Polo
In questi giorni preparando una proposta ritagliata in materia ovviamente sta a far
Punto di partenza per quello che riguarda noi perché siamo coscienti che per per se un raccordo ciascuno dovrà rinunciare un po'alle proprie posizioni di bandiera ecco però detto che noi siamo anche pronti a discutere famosa crostata di Carretta e vuol dire anche che non
O invece pronti a discutere di qualsiasi sistema elettorale che vogliamo tale che via ai cittadini Roses potere di scegliersi maggioranze e governi di diete proporzionale
Ma guardi
Gullit da poco tra le esserci non esserci Acco lento del maggioritario con premio di maggioranza appunto
La cosa insomma non è indispensabile che ci si
Secondo me potrebbe essere un utile completamento
Tant'è che ci sia il maggioritario giusto e non il maggioritario sbagliato senta ma questa questa
Questa chiamiamola trattati ovunque questo dialogo Mauro questi inciucio come lo si vuole si vuole chiamare sulla sulla riforme Novara Enrique inciucio scusi non si capisce l'inciucio è
Il vergognoso qui circa suonando alla luce del sole e del possibile Seat
Anche il Car due cose fondamentali per i cittadini che già nella scelta dei Governi e delle maggioranze un lato dei secondo il bipolarismo tutte cose
Ma i suoi cittadini ma poi
Ho dato extra questa questa dialogo sul piano della riforma elettorale come
Come si mette con il referendum non come dire non interferisce con
La procedura referendaria qualora la Consulta passiva la richiesta di referendum agguati interferisce temporaneamente temporalmente questo sì naturalmente perché della Consulta ammetterà
Il referendum bene allora la mia impressione è che si finirà per andare a fare il referendum una volta fatto e ammesso però concesso che avendo sì come li produca una larga
Se maggioritaria quindi di di bene e mi poi
Con la legge uscita dai meccanismi abrogativi del referendum ma non scherziamo in ogni caso vicino al orale umana decente per dura appunto quegli esiti maggiori tasse che produce maggioranze bipolarismo
Scettro agli elettori tutte le coste che dieci dove eventuale del referendum Logan
Tre chiaro quindi lei lei continua a essere duramente il per il non su questo che su questo quesito referendario ma soltanto perché ci pare
Tempo e ripeto e
Che ai cittadini cos'è che non è assolutamente condizioni mantenere senta professor Urbani ma allora visto che appunto c'è questa ripercorrere la sera titolato ci legge elettorale sfida di Berlusconi questo che cosa vuol dire in qualche modo che sta cambiando il clima dei rapporti tra Maggiora
Anzaghi opposizione c'è anche questa altra questione della della Finanziaria e presidente del Consiglio D'Alema richiesti in qualche modo un certo tipo di atteggiamento diciamo costruttivo sulla Finanziaria
Polo ha risposto
Il questa finanzierà assolutamente non ci piace noi siamo comunque responsabili presenteremo pochissimi emendamenti questo modo
Uova a facendo un po'di voce grossa sembra di capire però che sostanzialmente il Polo fa passare rapidamente la finanziaria del governo parlare noi non vogliamo fare ostruzionismo per la semplice ragione che l'ostruzionismo ricadere
Negativamente il su tutti i cittadini italiani a cominciare naturalmente dei contribuenti risparmiatori così no questo noi vogliamo però far capire ai cittadini italiani che se fossimo al governo noi
Posto di quella che ha proposto il Governo Prodi prima e ha riproposto ai D'Alema oggi c'è anche
Lo fanno una finanziaria sull'aumento delle tasse e sul una diminuzione degli investimenti e dello sviluppo investimenti pubblici e lo sviluppo e noi
O fare una riforma invece di di cambiamento della spesa pubblica denota e soprattutto più creazione di posti di lavoro agli antipodi ecco
Ma noi vogliamo far capire questo a tutti gli elettori italiani che l'Ulivo proposto una legge finanziaria che è il l'esatto contrario di quella che avevo proposto noi ciò premesso ripeto non vogliamo giocando sulle spalle
Fare un ostruzionismo che colpirebbe tutti ecco ancora devono poi sapere da lei c'è un quando c'è un qualche cambiamento di clima i rapporti tra opposizione e maggioranza ma per adesso guardi io
A rispondere di no non questi questi criminali che vengono da D'Alema ad esempio nella maggioranza sono contraddetti clamorosamente dai comportamenti di altre forze politiche mi riferisco ad esempio in particolare a quel del senatore Cossiga e ingenera come dire di di altri ministri della coalizione stessa quindi ho l'impressione che per adesso lei dichiarazioni dell'onorevole D'Alema
Intenti
E null'altro è per questo che giustamente con Sireg titola parità di Berlusconi come una sfida è che noi cominciamo a dire Imam Abu a quali condizioni su che cosa si può realmente dialogare costi delle
Bene la ringraziamo negazione professor Giuliano Urbani esponente di Forza Italia con l'ascolto come sempre da Radio radicale radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Antonio Soda del Partito Democratico della Sinistra l'ESP Hertha potremmo dire per le riforme istituzionali ed elettorali onorevole Soda il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha pubblicato stamattina ho
La lettera sul Corriere della Sera un teste per il confronto ha detto la discussione sulla riforma elettorale lei che cosa ne pensa qua
L'annuncio di una volontà di Berlusconi quindi dell'opposizione di una ripresa del dialogo e positiva
Perché la democrazia Dialettica partecipazione e non uno scontro guerre di tutti contro tutto
Quello dopo e che vi era una doppia contraddizione nell'
Esposizione la dichiarazione di Berlusconi qual è questa contraddizione anzitutto contraddizione
Tecnico Mariuccia ho letto che il nostro Paese è tuttora in una fase di transizione verso il bipolarismo tanto che in bocca la necessità di una for riforma elettorale verso il bipolarismo dall'altro applica ai progetti politici in corso di ristrutturazione degli i popoli un giudizio etico di trasformismo
Che non tiene conto appunto dello stato attuale nella lotta realtà politiche e costituzionali di lei dice dato che siamo in una situazione di transizione evidente che nelle situazioni di tensione
Dallo sguardo contraddizione
Berlusconi sta proprio in quello che aziende conto che siamo in una fase di transizione vende conto che vi è una necessità di riforma l'entità la riforma soltanto alla legge elettorale che da solo non è sufficiente accorrono a formare un bipolarismo porto e a coalizioni coi ecco però il tavolo delle riforme costituzionali
E di conseguenza
I nodi di fondo credo che il dialogo pure manifestato come dirigente diventa difficilissimo però
Berlusconi dice che per ora parliamo della riforma elettorale se si insomma se si vedrà che su questo si riesce a trovare un accordo comunque che c'è la possibilità di trovare un accordo lo si può riparlare delle riforme istituzionali in questo senso mi par di capire appetibile ad
Ma queste ultime considerazioni non ci sono nella nota di Berlusconi ma di balbuzie
Scontato che sia l'avvio del dialogo la
Anche qui il problema
Che tipo di legge elettorale continua il livello Simonini insiste e giustamente che la ristrutturazione del sistema politico italiano dovevo portare a coalizioni coese
Proprio perché non debbono tradire la volontà degli elettori queste coalizioni coese devono garantire la stabilità al Governo per tutta la legislatura al segretario sono due grazie alla costituzione imponendo ai deputati il vincolo di mandato
Per cui quando si tradisce il mandato elettorale cade si scioglie e questo non viene sulla Costituzione democratica perché la rappresentanza devi vedere anche momenti di autonomi sia e anche crisi di coscienza conviene o su una costituzione moderna un vincolo di mandato per l'eletto oppure bisogna ricondurre è una comunque mobilitazione di fattori
Per rendere coerenti le coalizioni
Presentati dai meccanismi elettorali che possono incentivare Orbis incentivare comportamenti coerenti o incoerenti dunque per ragione Berlusconi però sì
Sufficiente quell'otto e e ne chiede Dario che questi meccanismi elettorali mi combinino con dispositivi costituzionali che rafforzano il Governo e il Parlamento e hanno un rapporto di continuità fra il governo corpo elettorale
Contemporaneamente avvengano dei processi anche
E p.c. di rigenerazione la politica dei processi storici di ricomposizione di tipi delle lo cacciò
Delle forze politiche quindi lei dice comunque sia in realtà il discorso sulla riforma elettorale non può essere disgiunto da un discorso riguardanti mettono dentro
Dico
Comanda contraddizione di fondo di Berlusconi
L'obiettivo della coalizione capace di reggere per tutto una legislatura
Pone qui non in questo testo di oggi ma da quello che sempre emerso nelle di proposizioni del popolo propone un doppio turno di e uno
Un sistema elettorale di coalizione doppio turno di coalizione ripetuta di coalizione che incentiva la frantumazione
Per vincere le coalizioni sono costrette a imbarcare tutti tutte le forze marginali che compongono unitariamente davanti agli elettori e che inevitabilmente si scompongono nel Parlamento per
Replicare che a scuola propri ventitré ciascuno i propri poteri di condizionamento e quindi a questo punto quindi noi riteniamo che la nostra proposta sia più forte e più funzionale agli obiettivi doppio turno di collegio Pietro Enrico
Leggi perché da pitture dei collegi affidandolo alle forze politiche ai partiti la combinazione della formazione delle coalizioni ma affida direttamente agli elettori emesse non c'è una
Do sufficiente per
La vostra proposta di sementi popolare abbia non smise di terra decideremo noi contiamo smaltati dell'avviso che si devono imporre a tutti gli altri le soluzioni che ci dite
Non più quindi discuterete comincerete a discutere eccetto per discutere anche col Berlusconi anche con Berlusconi e così con lei questo tipo di discussione secondo lei come
Come potrebbe portare un risultato secondo lei oppure no
A questo punto si va dritti sul referendum le proprie figlie le abbiamo fatte eravamo certi il potere continuare il cammino della Bicamerale eravamo certi di poter
Ristrutturare questo sistema politico superare la transizione di cui non mi faccia fare delle professioni io prendo atto che rispetto ad una posizione di scontro diritto e legittimazione totale delle nostre istituzioni che quell'altra evitata la rappresentazione che il Polo ha dato di sé negli ultimi tempi
Oggi c'è il
Fece una riflessione più pacata e c'è una proposta di dialogo che noi che siamo sempre stati
Sulla posizione in virtù dell'acqua le regole della casa comune ed hanno scritto insieme e non possiamo che valutare positiva ecco
Scusa ma non sarebbe meglio aspettare il referendum il risultato del referendum non lo so io credo che le forze politiche abbiano una responsabilità verso il Paese dare delle risposte io non credo che vada giocato lì inizia
Piva parlamentare o l'iniziativa delle forze politiche contro l'iniziativa referendaria sono due strumenti della democrazia utili appena seguire dei risultati che fallisce lungo bisogna utilizzare l'altro bella
Senta uno
Pare io di priorità e soprattutto senza contrapposizioni bene la ringraziamo ringraziamo Antonio Soda già membro della Commissione bicamerale anzitutto la membrana disabili a me
Dare la quale ancora formalmente esiste esperto delle riforme istituzionali ed elettorali e parlamentare dei Democratici di sinistra ma l'ascolto come sembra da Radio radicale