Oggi la Consulta ha dichiarato illegittimo il secondo comma dell'art. 513 del Codice di procedura penale: non occorrerà più l'accordo delle parti per fare entrare nel processo le dichiarazioni rese contro altri durante le indagini preliminari dall'imputato che in aula si rifiuterà di rispondere, ma basterà l'iniziativa di una parte, solitamente del pm, per far acquisire al fascicolo del dibattimento quelle dichiarazioni attraverso il meccanismo delle contestazioni

La corte costituzionale lei ha dichiarato in parte illegittimo il nuovo articolo cinquecentotredici del Codice di procedura penale in sostanza i giudici costituzionali hanno previ sto un'ampia deroga al divieto di acquisire agli atti del dibattimento le dichiarazioni rese dall'imputato durante le indagini e non ripetute in aula una de era ora che la Consulta
Applica attraverso il meccanismo delle contestazioni previsto dall'articolo cinquecento del codice di procedura penale la corda poi equiparato completamente le posizioni dell'l'imputato nello stesso procedimento e dell'imputato in procedimento connesso di questa importante sentenza della Consulta noi vogliamo parlare con due autorevoli giuristi il consigliere Marcello Maddalena che il procuratore aggiunto a Torino e il consigliere Vittorio Borraccetti impedimenti a udire il consigliere madre anche un autorevole in The Din Magistratura indipendente il consigliere Vittorio Borraccetti segretario di Magistratura democratica nonché sostituto procuratore nazionale antimafia ecco io iniziare a chiedere al consigliere ma delle
Nasce a suo avviso con la sentenza di oggi il sistema accusatorio è tramontato no io direi che non è affatto tramontato il sistema accusatorio approdi voglio
Sottolinea le al riguardo che l'aspetto più rilevante della della corte costituzionale è quello per cui pratica Fini viene a incidere od ad aprire la strada perché istintiva sull'estensione del diritto al silenzio perché i accusa altre donne che è una sterrata critica dei che i miei accusatori perché nel sistema accusatorio si la per torna diritto di Dobri poi venne tuttavia una volta che vi sia stata questa scelta addirittura viene porto l'obbligo di dire la verità e anche nei confronti di per te
Sono quindi io non credo che questo significhi la fine è anch'io credo che questo porterà passi che ci siano molte meno per donne che alla fine si avvarranno della facoltà di emersi dal rispondere certamente credo che sia necessario in questo sciocco e per questa via un ulteriore intervento del legislatore che riduca gli spazi del diritto al silenzio
Sentiamo l'opinione del consigliere Vittorio Borraccetti a me pare invece che
Sia
Portato vulnus molto forte a quella che è una caratteristica del sistema accusatorio cioè la duplicità dell'affare
Un conto sono le attività che si fanno nelle indagini è un conto sono le attività che fanno nel processo un conto sono le indagini non contro il processo la prova sui dovrebbe formare nel processo tendenzialmente davanti al giudice in contraddittorio ora la sentenza della Corte sostanzialmente consente attraverso un espediente che quella della contestazione
Il recupero pure e semplici tutte le dichiarazioni rese l'imputato con l'imputato imputato in procedimento connesso nelle indagini preliminari
Quindi già questo separazione tra indagini e processo
Subiva una serie di notevoli di eccezioni la la riforma operata dall'articolo cinquecentotredici era un tentativo di ritornare un po'verso la struttura sostanzialmente accusatoria adesso direi che da strutturare evanescente se non è totalmente scomparsa discorso del diritto al silenzio
è come dire un corollari una conseguenza che peraltro noi non possiamo nel nostro ordinamento provare facendo finta che nostro ordinamento sia quello anglosassone vinti ripostigli il suo ricordo dinamico Maddalena richiede agita davanti a giudici e non davanti al pubblico ministero la grande conferenza del sistema nostro e che il diritto al silenzio
E veder citato davanti al pubblico ministero e poi vincolerebbe la persona rispondere tutte cose che nei sistemi anglosassoni non è fido consigliere Borraccetti meno essa sentenza
Rappresenta in qualche modo un passo indietro per la giustizia italiana a suo avviso
Rappresenta un passo indietro rispetto dipende dai punti dei pionieri che li prendono in considerazione io ritengo che Sofia a in una ritorno al sistema precedente da questo punto di vista è un passo indietro devo dire che però mentre formulo questa critica non posso non osservare che tutto dipende dal modo con cui detti datore però è intervenuto sul processo penale nel corso di questi anni
In un modo cioè legato alla logica del rimedio contingente anche cinquecentotredici è una riforma che risente di questo intervento nessun contingente no quello che è mancato è una visione d'insieme del processo quelle che sono mancate sono altre riforme che anche sul cinquecentotredici avevano allora influente non si sono fatte penso per esempio che chi ha riformate cinquecentotré che non ha tenuto conto dell'ipotesi delle minacce ai testimoni per esempio ai dichiaranti chi è riformate cinquecentotredici non si è preoccupato di far marcare la disciplina in tema di collaboratori di giustizia per prevedere per esempio che se uno li il pericolo di di di rispondere in dibattimento si vede revocati i benefici insomma la Corte la sentenza della Corte Sconta anche questo modo di procedere del legislatore come dire frammentario episodico senza una visione d'insieme quindi scappa
Sua va indietro si è stato in realtà con un passo indietro che ha tutta una serie di altri aspetti somma della disciplina del processo penale come oggi non possiamo essere soddisfatti Siena da lena
Noi io francamente su questo non solo non solo d'acconto nel testo per carità che vero quel che dice il dottor Borraccetti
Ieri su cui con con cui concordo per cui ci vorrebbero altri tipi ci sarebbe stata necessità anche di altri interventi legislativi sulla disciplina dei collaboranti
Sull'aspetto delle minacce per quanto quest'ultimo venga recuperato corre picchia ma la normativa sui testimoni
E voglio però ricordare che il nostro fin dall'origine esperto ebbene nuovo sistema accusatorio molto ma molto sui Pirenei perché è un sistema che si fonderanno sulla verdetto ma sulla sentenza e sulla motivazione della sentenza sulla possibilità di appellarmi e contro la motivazione
Della sentenza perché si appella contro la sentenza con il ricorso per Cassazione per inviti della motivazione e quindi la vera dato
Io alla possibilità di valutarli anche quello che è stato dichiarato durante la fase delle indagini preliminari attraverso tutti questi meccanismi di garanzia è un qualche cosa che è a mio avviso si pone in linea con l'impianto vilipendio che numerica quello del sistema angosciarci somme pongo tant'è vero che aveva dei termini per le indagini che in quest'termino sono conosciuti
Era tant'è vero che non è il sistema della giuria tant'è vero che ha tutto un impianto diverso io credo che questo contribuisca di fatto come conseguenza che avrà questa sentenza della Corte ad imboccare una tarda per cui si avrà hanno più interni contro i termini in dibattimento via Mac e dovendo sì a un certo punto ridurre gli spazi per cui è consentito è una persona che mi accusa un'altra di avvalermi della fa tra di noi sport del perché sul principio che chi accusa debba essere sotto porta delle terme e contro il jumbo possesso sottoposti io credo che nel
Sono Porsche
Già
Invito accolto però a me pare che che le conseguente che il film venivano a determina anche nell'errore
Assisteva derivante dalla riforma del novantasette fossero assolutamente inaccettabili anche sul piano della pura tempi eguaglianza delle per
Storia di fronte alla stessa legge perché perché ad esempio nel caso di irripetibilità dell'OLAF dò o si poteva allo stesso porre a fondamento le dichiarazioni rese durante la fase delle indagini preliminari con la corte seguente che sulla base delle stesse dichiarazioni e tempo e pensa a metà mese controesame si poteva averne in caso di separazione di procedimenti uno condannate dell'altro assolto senza che vi fosse stato mai né un esame né un contro da me né per l'uno né per l'altro ed allora o si dice che tempo e comunque se non si supera il vaglio dell'esame del controesame quale ne siano le cause quel materiale probatorio non può essere un valore dato dal giudice o una volta che si ammette che motivando il giudice porta a tenerne conto io credo che sì abbiamo feste in Marco efficientemente equilibrato per garantire il un risultato conforme a giustizia
Su da un lato la corte costituzionale ha affermato otto in modo piuttosto evidente il diritto al silenzio di chi possa ricevere danno da dichiarazioni che impegnano la responsabilità altrui dall'altro ammesso anche che appunto le dichiarazioni fatte al Pubblico ministero ma non confermate in dibattimento
Rimangano nel fascicolo e possono essere elementi di prova se suffragati da ulteriori elementi probatori però ecco vorrei chiederlo da tutte e due e la Corte costituzionale non ha detto se questi ulteriori elementi di prova debbano essere presentati da altre dichiarazioni o da fatti oggettivi a questo punto cosa succede beh
Se rispondo io a questo punto fino che non vi è uno non vi sia una riforma in questo senso fino dalla giurisprudenza ammette che gli ulteriori riscontro di elementi di prova diciamo possono essere rappresentati anche dalla dichiarazioni gli altri collabora che ovviamente con certi requisiti di spontaneità com'certe caratteristiche che
Osservano a a garantire il fatto che non si tratti di una convinto terrà soggetti mi nei confronti di determinate persone attacco quindi finora il tra i riscontri pacificamente poiché è all'esame del al Parlamento una proposta di modifica dell'articolo centonovantadue che tende ad escludere questa poi replica
Io francamente sono molto perplesso perché questo significherebbe rinunciare a che in mo'Picari a degli elementi che ovviamente motivando per che il ritengono veritieri cioè io continua dei
Siete sul fatto che la motivazione è una grandissima garanzia che non conoscono gli altri sistemi menti tipo accusatorio ed è una garanzia a cui io personalmente da cittadino non vorrei e arriva un segnale che che però evidentemente serve a potere utilizzare vie e in un senso o nell'altro senso anche degli elementi che non si sono realizzati solo davanti al giudice della fase dibattimentale cioè viene meno motivandolo a una regola aprioristica di esclusione dal materiale valutabile di materiale che è stato legalmente legittima me
Replica perché mi pare risponde ad equilibrio buon senso sentiamo l'opinione e il consigliere Borraccetti dipende dall'idea che sia del processo si ritiene che procede dal titolo I Princess esiste uno ritiene che il processo penale sia un
Il procedere dell'autorità dall'inizio alla fine senza alla soluzione di continuità senza differenze sostanziali di disciplina cioè quello che fa il Pubblico ministero vale tanto quello per fine luglio è che va in questa
è voglio dire l'idea del processo penale che abbiamo avuto fino al mille novecentottantotto del mio non voglio mica dire che
Non si debba adottare non si debba riconsiderare probabilmente questo punto dopo l'intervento e la Corte Costituzionale qualcuno potrebbe chiedersi se il nostro ordinamento posizionare consente il sistema accusatorio io ho un'altra idea Franca del processo e la garanzia da vedono ma il fatto che i giudici i motivi della sua non solo in questo che pure è una garanzia io lo vedo nella struttura del processo più che me le ha prese in
Sa di tante norme di tanti momenti nella struttura tutte per quanto riguarda la formazione della prova per la formazione della prova avviene in contraddittorio davanti al giudice
Sì è garantiti tutti e garantiti soprattutto sul risultato delle della decisione sull'affidabilità verrebbe ci io
La garanzia diminuisce man mano che si fa eccezione a questo principio dal mio punto di vista
Ecco e allora da questo punto di vista prevedere la possibilità di recuperare tutto il materiale delle indagini preliminari per quanto attiene le dichiarazione dei imputati dei coimputati l'imputato in procedimento connesso
Con il meccanismo è un espediente sostanza della contestazione ecco prevedere il recupero integrale a valenza probatoria piena sostanza mi pare che
Sia
Forse il colpo struttura del processo di cui prima parlavo e nella quale io credo alla fine il nucleo del sistema accusatorio cioè quello che ha una sua validità aldilà delle forme che poi nel mondo anglosassone ce ne siano tante ecco io o o questa convinzione sul coerentemente da questa convinzione dico le sentenze della Corte costituzionale
Le molte sentenze che ci sono state nel corso di questi anni sono di molto allontanate poi sul diritto accidenti io ho capito che c'è e qualche accenno bisognerà conoscere la dominazione legge una motivazione ma qualche cenno
Nella sentenza subito silenzio di avere molto cauto a toccare il diritto al silenzio perché fa parte dei come dire dei dei principi dei diritti fondamentali dell'imputato anche quando cui nessun imputato è tenuto a parlare contro gli arbitri come non è tenuto a parlare comprese quindi settimo di fare questa disciplina occorrerà fare molta attenzione a distinguere bene delle diverse posizioni per esempio quella del del dell'imputato che risponde del reato commesso o assieme ad altri accusa questi altri ora da quella dell'imputato che riferisce semplicemente dei fatti di cui è venuto a conoscenza del patrimonio di cui a conoscenza indipendentemente dal fatto di essere concorso nella Commissione di quei fatti quindi sulla disciplina del diritto al silenzio se si interverrà bisognerà intervenire con grande cautela
Ecco vorrei farvi un'ultima domanda su quello che rigo dai processi in corso perché a questo proposito la corte ha disposto la restituzione degli atti e singoli tribunali che cave non oso levato questione di legittimità costituzionale e dovranno essere appunto questi tribunali a valutare se alla luce di quanto deciso alla Consulta
I processi in corso possano essere salvati fra virgolette attraverso il meccanismo che dicevamo prima appunto delle contestazioni ecco su questo consigliere Maddalena
Questo secondo me decrescente dalla pagine in cui ci e viene meno dei procedimenti in corso per esempio se si è in fase di appello da parte del Pubblico ministero eventualmente contro una sentenza di al soluzione motivate Popper fumando utilizzabilità derive dichiarazioni del coimputato dell'imputato di reato connesso evidentemente che il la fa le pulci su quale il procedimento è ancora in corso e vi è la possibilità di chiedere con il nuovo meccanismo alla rinnovazione del dibattimento in fase di Appello ecco che io credo che in questi casi qua una volta ottenuto alla rinnovazione si applicheranno le nuove regole e quindi dissacrante la nuova
Disciplina diversamente per quelli che hanno superato la fase dell'appello per cui ci fosse solo Inter proprio là dove io credo
Almeno come primo impatto poi bisogna studiare attentamente la sentenza che non vi siano parti per
Un ulteriore un ulteriore rivalutazione con l'diciamo le nuove regole perché perché
Per le nuove regole presuppongono sempre un meccanismo di contestazione che non si è verificato e che quindi non si può far finta che si sia verificata ecco ma lei non ritiene che quella è la
La consulta sia una decisione compromissoria che finirà un po'per scontentare tutti e sarà anche di difficile
Applicazione anche a causa dei voti che lascerà io ma io non credo la Corte Nuova il compito di media contentare tutti né di non scontentare
Gli uni o gli altri media dotta che soluzioni che hanno un carattere prettamente politico e d'altra parte non ha neanche i compiti di legislazione del legislatore di colmabile
Le lacune secondo me dei problemi di adeguamento dell'ordinamento alla sentenze della corte da parte del legislatore cioè così come secondo me probabilmente il legislatore quando ha riformulato l'articolo cinque centotredici avrebbe dovuto tener conto delle precedenti decisioni della corte costituzionale a mio avviso rendendosi conto che età import bibite un pratica cancellazione delle precedenti decisioni che attualmente materia per una poco del legislatore eh e io credo che lavoro
Debba essere fatto seguendo gli indirizzi che dalla corte al più venti Chieffi provvedeva magari una terza volta di nuovo in situazione del genere consigliere Borraccetti lei cosa ne pensa
Ma credo che non si possa definire francamente la sentenza
Compromissoria perché io credo che sia stata sostanzialmente accorta la tiritera incostituzionalità dell'articolo tre cinquecentotredici sia pure conta un'attenuazione per evitare
Di ritornare tu cura alla disciplina precedente questo è stato fatto con ricorso al meccanismo della contestazione che peraltro mai curioso il meccanismo della contestazione riferito a non a una dichiarazione diversa da questa resa delle indagini preliminari ma allora riferita al rifiuto di rispondere in realtà non si capisce bene cosa si contesti in questo caso è un è elezione del meccanismo per consentire il re
O quello delle dichiarazioni dell'in precedenza quindi un espediente quindi a me pare tutto sommato un espediente anche l'idea corposi giustificazioni dal punto di vista da cui si pone la corsa per il resto pare che ci
Sia da porsi il problema di una Riccardi una riforma complessiva del processo penale
Maddalena dice bene quando dice che occorre tenere presente l'insieme della giurisprudenza costituzionale io credo che lui abbia ragione
E secondo me a questo punto c'è un'alternativa o si inserisce in Costituzione una norma come era stato fatto nella bozza della Bicamerale una norma che riguarda il processo per esempio in tema di contraddittorio nella formazione della Pro ora e allora anche la Corte costituzionale del futuro considerata la valenza di questo principio oppure se questo non si ritiene di dover fare occorre rischia riformare il processo penale tenendo presente che da noi il sistema accusatorio non è considerato compatibile con i principi della Costituzione occorre andare verso un sistema che però garantisca la tutela degli interessi in gioco questa è una cosa che finora non abbiamo detto abbiamo un processo sbilanciato in modo enorme persone accusate
A questo bisognerà pur rimedio porre rimedio io credo che la Fia poiché questa via si può seguire sia quella di una forte controllo giurisdizionale
Intendo dire del giudice anche nella fase di formazione della dichiarazione
Dei collaboratori o comunque dei coimputati non si può lasciare la situazione così come in cui in relazione alla formazione della prova c'è oggi un preponderante potere del Pubblico ministero e personale
Anche per quel che riguarda gli effetti della sentenza della Consulta sui processi in corso
Sui processi in corso sono abbastanza d'accordo con quello che diceva Maddalena credo che sarà difficile l'applicazione ai processi che sono già cioè sulla sulla difficile che la sentenza la Corte abbia effetti sui processi già in in Cassazione ma secondo me di la la soluzione corretta che neanche prima si poteva perché si dovesse applicare la riforma l'articolo cinquecentotredici credo che invece sia abbastanza logico che da costituzionale abbia restituito ai giudici di merito i processi perché molte mutata la disciplina generale con una sentenza cioè aumentata la disciplina attraverso quella interpretazione dell'articolo cinque centotredici tratta dalla corte quella dichiarazione di incostituzionalità nella parte in cui fatta dalla Corte e ovvio che quella disciplina si può dare anche i procedimenti che sono in grado di appello mediante meccanismo della rinnovazione parziale del dibattimento
Bene noi ringraziamo i nostri ospiti il consigliere Marcello Maddalena procuratore aggiunto a Torino il Consigliere Vittorio Borraccetti segretario di Magistratura Democratica con i quali abbiamo parlato
Nella sentenza e degli effetti della decisione della Corte costituzionale sull'articolo cinquecentotredici del codice di procedura penale grazie al
Ma per la vostra disponibilità e cortesia e a risentire vi prego buone