"Immigrati tra rigore e solidarieta'" organizzato nell'ambito della Festa dell'Amicizia tenutasi a San Polo d'Enza dal 28 agosto al 6 settembre 1998

Poco sei
Adesso siamo tre gli altri arriveranno ecco comunque sono annunciati che arriveranno allora io sono giornalista mi chiamo Federico Asciano e faccio il moderato
Ci sa non non verrà Giorgio Napolitano verrà invece il sottosegretario Sinisi
è presente già l'onorevole Rosa Russo Jervolino che il presidente della Commissione affari costituzionali della Camera
E presente il senatore Aldo De Matteo che è responsabile esteri del Partito popolare
E noi aspettiamo Adolfo Urso che portavoce di AN
Maria Pia Garavaglia che presidente della Croce Rossa Italiana e allora cominciamo
Allora io e vi dico quando mise hanno chiesto di moderare questo dibattito sui rifugiati
Io mi sono andato a guardare le mie carte bare vitali che per mestiere un giornalista conserva sui vari argomenti di cui si occupa e mi è capitato di trovare addirittura un Taccuino cioè il Taccuino
Col quale
Io mi trovavo esattamente nel nell'ottantanove quindi nove anni fa
A Hong Kong in un campo profughi
Non si sente bene come mai dove
Magari
Al adesso così
Allora dunque io mi trovavo appunto a Hong Kong in un campo profughi
Questo campo si chiamava Jean sui poco
In questo campo c'erano qui Tibet io non vi leggo tutto quello che c'è scritto sul taccuino ma alcune cose che possono essere utili al nostro dibattito in questo campo c'erano quattro mila centotrenta persone
Qualcuno li mi diceva che in quei giorni arrivavano a un concreto al Sud-Est asiatico una media di quattrocento persone al giorno arrivavano di giorno e di notte con tutti i mezzi arrivavano come con navi come questi qui scassati come arrivano qui da noi
Loro davano
Prima assistenza al mangiare davano soprattutto riso cinese
Coniugi che è una pietanza cinese per i bambini avevano preparavano per tutti latte in polvere
Era garantito un dottore un medico ogni giorno tranne la domenica
Nel campo avevano organizzato dei piccoli negozi proprio per consentire a queste persone di comprare alcune cose e di queste quattro mila centotrenta persone ce ne erano duecentocinquanta fra loro che venivano impiegati nei lavori del campo dell'organizzazione del campo nella gestione di questi piccoli negozi interni
Per
Per pulire Celletti per farla pulizie insomma ecco e e venivano retribuiti evitavano cento dollari al mese a queste persone
La
Tanto per curiosità per capire come vanno le cose del mondo questi qui erano in un in un campo questo campo profughi quest'era era stato il campo dei prigionieri
Dei prigionieri tenuto dai giapponesi durante l'ultima guerra
Che era stato il modificato riadattato
Veniva utilizzato diciamo per i i come campo di prima accoglienza l'altro un'altra cosa che fra le tante cose a puntate del Taccuino che che vi voglio dire
E che lì che c'erano i volontari di Hong Kong che andavano lì per esempio a fare lezione a insegnare ai bambini perché c'era anche il problema di impiegare la giornata
E per i bambini c'erano dei volontari che andavano lì appare lezioni
E la cosa diciamo che mi colpiva e stiamo parlando sempre di nove anni fa
E appunto a una distanza relativamente Breve a Bangkok c'era e c'è
Un grande edificio dell'ONU dove c'è l'Alto commissariato per i rifugiati cioè una struttura stabile
è un grattacielo fonda diplomatici con aria condizionata come si fa naturalmente
Cioè c'era una una una struttura stabile per un problema che già allora
Era un problema non contingente
Allora vediamo sono passati nove anni per noi quello che cos'era era un problema inesistente se vi ricordate noi lo chiamavamo il problema dei boat people era una cosa lontana che non ci riguarda per niente
E invece piano piano è il problema anche noi pensiamo protagonisti di questo di questo problema allora quale vediamo intanto oggi la situazione nel mondo
Stando ai dati dell'ONU
Oggi nel mondo ci sono cinquanta milioni di rifugiati
Considerate che i rifugiati vengono chiamati con tanti nomi
Perché si parla di rifugiati prosciutti sono gli sfollati sono gli ha poi son tante categorie
Ma mettendo tutti insieme si parla di cinquanta milioni oggi nel mondo e
Queste sono le persone che devono fuggire dalla loro terra per rimanere in vita perché altrimenti rischiano di non di non sopravvivere
Considerate che le persone che sono fuori dalla propria patria non sono cinquanta milioni nel mondo
Ma sono cento venticinque milioni nel mondo cioè quelli che sono emigrati nel se noi aggiungiamo quelli che sono emigrati regolarmente si arriva a questa cifra ma adesso occupiamoci soltanto di quelli che devono fuggire dalla propria terra perché altrimenti rischiano di non sopravvivere
Di questi qui cinquanta milioni l'otto nono si occupa soltanto di ventidue milioni cioè si occupa dei cosiddetti rifugiati politici
Perché degli altri non esistono oggi strutture nel mondo
Occuparsi di loro cioè praticamente se uno fugge per ragioni politiche perché un perseguitato politico ha una protezione internazionale
Se uno fugge per fame o fugge per scappare da situazioni di guerra ecco non ha una protezione organizzata e stabile
Quali sono le cause per cui questa gente
Fugge dalla propria patria in cerca di sopravvivenza
Sono anche lì tante ma sono riconducibili a tre grandi categorie si fugge per persecuzione politica
Si fugge perché ci sono situazioni di guerra
E si fugge per farne
Oggi che studia questi fenomeni non parla più di emigrazione ma parla di correnti migratorie
Cioè ci sono grandi movimenti di popoli nel mondo che si spostano
E
Sì s'di spesa si pensa
Che gli spostamenti che avvengono dall'Asia e dall'Africa verso l'Europa dureranno per almeno un secolo
Queste sono le previsioni che fanno le persone che si occupano di questi problemi
E perché si fa questa previsione perché le ragioni per cui avvengono queste correnti migratorie sono
Sono ragioni importanti ragioni che non possono finire dall'oggi al domani
Perché perché
Sì perché queste correnti migratorie dureranno per almeno un sei guarda guardate nel mondo ci sono trentacinque conflitti etnici
E questi sono alcuni di questi sono grossi conflitti e
Perché derivano da tutta la situazione post coloniale dal mille novecentosessanta in poi
E quindi c'è ci sono molti i confini distanti disegnati dalle potenze coloniali che non sempre corrispondono alle realtà di popolazioni di popoli in di popoli interi
Poi c'è c'è stato il muro di Berlino
Il mondo ha cessato di essere bipolare quando il mondo era bipolare era divisibile in due Randi
Parti in due grandi pilastri c'era per così dire una sorta di grande confine
E allora c'era una parte
Diciamo in competizione con l'altra e questo cosa significava che tanti conflitti venivano assorbiti
Venivano oppure venivano sopportati in funzione di questa competizione fra un grande perché c'era un grande confine che divideva una parte del mondo
Da un'altra parte del mondo allora
Finito il colonialismo e finito il bipolarismo non è pensabile che diminuiscano semmai salve
Semmai aumenti ed hanno le situazioni di conflitti etnici comunque oggi ci sono trentacinque conflitti etnici importanti nel mondo
Poi c'è una situazione economica difficile allora su questo si potrebbe dire tanto ma io mi limito ad due e tre piccoli dati sempre di fonte o no nel mondo siamo cinque miliardi e mezzo di persone per l'esattezza cinque miliardi e settecento milioni
Un quarto di questi vive sotto la soglia di povertà ufficiale
Soglia di povertà si intende chi guadagna meno di un dollaro al giorno
Allora sotto questa soglia sotto questa soglia ci sono un quarto di questo quindi siamo un mito a un miliardo e duecento milioni più o meno
E non è che il mondo è diviso fra questi poverissimi e gli altri molte zone di poverissimi sono all'interno dei popoli ricchi si calcola che più di cento milioni vivono appunto nei nei paesi ricchi allora tutto questo
Queste queste migrazioni questo abbandonare la propria terra e la propria patria nel mondo è dovuto a tante cause proviamo
A dire quindi è un problema come si dice complesso che ha tanti aspetti è un problema di distribuzione del reddito è un problema di mercato del lavoro è un problema di diritti umani di diritti fondamentali dell'uomo
Ogni uomo ha diritto sulla Terra d'una patria oggi che esistono le grandi organizzazioni internazionali o no ha diritto a vivere quanto meno o no
Poi c'è un problema di ordine pubblico quindi è un problema
Che ha tanti aspetti in questo quadro qual è la situazione italiana
La mia fonte e un articolo del Corriere della Sera non so io spero di non essere smentito comunque la a me qui a me risulta saldo di relatori non abbiano altri atti risulta che al gennaio novantasette
In Italia ci sono un milione ottantasei mila diciamo così persone che a me migrato in situazioni di difficoltà e spero in modo regolare rito diretti regolari gli stranieri regolari
Poi duecentonovantacinque mila irregolari
Quindi diciamo le persone che si possono considerare sotto quest'ampia categoria di rifugiati e immigrati in Italia dovrebbero essere un milione trecentottanta mila al gennaio novantasette allora tutto questo
Tutta la premessa che abbiamo fatto per dire che il problema che noi adesso andiamo ad affrontare su cui facciamo questa nostra riflessione a più voci è un problema no passeggero non contingente
è un problema che probabilmente durerà un secolo
E un problema non locale perché riguarda tutto il mondo
E allora l'ottica migliore per capire un problema di questa portata
Fare per così dire un
Uno sforzo mentale e questa è la proposta che io faccio ai relatori immaginiamo per esempio fra vent'anni se noi fossimo nel due mila e venti
Allora se noi fossimo ecco come immagine avremmo che si possa affrontare un problema di questo genere
Io credo che questa la maniera migliore siamo nei tempi lunghi perché se noi abbiamo chiaro come affrontare un problema del genere come problema globale e nei tempi lunghi
Si viene più facile
Affrontare poi il contingente la situazione di emergenza perché la situazione di emergenza viene inquadrata in un problema ampio e di carattere generale ecco per lo meno io faccio questa proposta
Ai relatori allora noi come procediamo
Prima
Parlami redatto i relatori dieci minuti un quarto d'ora per ciascuno
Poi diamo la parola al pubblico
Per fare interventi o per fare domande dopodiché ci sarà la replica dei relatori
Allora io comincerei dando la parola alla onorevole Rosa Russo Jervolino che ha grande conoscenza della della legge
Della legislazione italiana e in più che affronta il problema dell'immigrazione e in più a una conoscenza delle situazioni degli italiani che vivono da emigrati in nei diversi paesi del mondo allora cominciamo collabora con l'accusa di
Grazie
Grazie altre che riconoscerà no perché il nostro moderatore ci ha dato uno sfondo sul quale molto più agevole muoversi
Devo dire che io farò alcuni flash soltanto che poi mi auguro di approfondire con voi nel corso della discussione
La penultima osservazione di Fiano mi mi induce a fare una constatazione se volete non da politica ma di carattere personale ed è una constatazione di speranza
Jean no diceva poniamoci nella prospettiva in cui saremo fra vent'anni vediamo come affronteremo il problema
Di vorrei dire subito una mia speranza certezza
Ed è per ragioni di età ormai le tarda è essere nonna e difatti lo sono due volte e mezzo
Mi è capitato parecchio in questi ultimi mesi di frequentare i reparti maternità dell'ospedale degli ospedali di Roma per esempio il reparto maternità dell'ospedale del mio quartiere e il Policlinico Gemelli
Ebbene nella nursery del Policlinico Gemelli
Non dico che i bambini non europee in superino gli i bambini bianchi o italiani ma certamente sono larghissimamente dico io positivamente presenti
Un'altra esperienza che mi è starmi è possibile fare quella di norma di un italiano all'estero che vive a Bruxelles
Nell'asilo nido che frequenta mio nipote un anno e mezzo belli la larga maggioranza e di Bracardi bambini non Bianchi cioè di bambini che vengono dall'Africa di bambini che vengono dall'Asia
Questo secondo me un forte motivo di speranza perché perché fra vent'anni ci hanno quando questi bambini che sono nati negli stessi ospedali quando questi bambini che hanno frequentato le stesse scuole a partire dall'asilo nido saranno i cittadini agli elettori appunto dell'Europa del due mila e diciotto del due mila e venti
Io credo che noi non avremmo risolto tutti i problemi
Però potremmo affrontare anche il problema di una integrazione reale
In termini meno drammatici con meno giudizi aprioristicamente negativi nei confronti dell'immigrazione nei confronti degli immigrati lo potremo affrontare in modo più sereno
Parlando prima con Federico Shalom ricordavo quando alla fine degli anni cinquanta all'inizio del sessanta frequentavo io le scuole a Roma
Beh anche allora c'era una larghissima presenza di immigrati
Non erano immigrati extracomunitari in maniera no napoletani abruzzesi calabresi e noi ci riconoscevamo insieme uguali per diritto di dignità e diversi storia per origine e se volete la mia speranza la prospettiva nella quale credo dobbiamo lavorare e non è una prospettiva utopica
E che nel due mila diciotto nel due mila venti questi ragazzi si riconoscano uguali per dignità diritti e doveri anche se diversi per razza lingua religione storia d'origini no questo è la scelta di fondo
Che almeno ha guidato la delegazione del Partito popolare
Nell'affrontare i temi della legge numero quaranta
Detto questo alcuni flash di fondo
Federico Ciano abbia detto appunto delle dimensioni
Anche quantitative del fenomeno e della sua proiezione nel tempo
Quindi questo comporta immediatamente un giudizio negativo il giudizio di non validità rispetto a certe tesi semplicistica e salutiamo l'onorevole Maria Pia Garavaglia che in Cina aggiunge
No ma guarda che abbiamo appena cominciato quindi certe intensi configurarsi certe tesi estremamente semplicistiche che qualcuno purtroppo durante l'estate anche all'interno dell'Ulivo avanzato
Del tipo di spendiamoli tutti cacciamo li chiudiamo le frontiere fra l'altro come se fosse possibile
Su un Paese come l'Italia e di fronte appunto a fenomeni tanti compiti tanto compensi quindi col semplicismo
Non si governa assolutamente nulla
Non c'è qui il sottosegretario Sinisi ma contro c'è Roberto Pinza quindi il governo sei tu Roberto in questo momento vada dato atto al Governo Prodi di essersi fatto carico della complessità del problema e non solo di aver presentato un disegno di legge che con le opportune integrazioni parlamentari
Poi vi dirò come c'è stata una buona collaborazione anche con almeno parte dell'opposizione ha dato a quella dato luogo a quella che secondo me una buona legge
Ma ha portato anche il Governo a gestire con coraggio e direi anche con lungimiranza poi in attuazione concreta Villani
Certo noi siamo di fronte a una realtà che è cambiata e cambiata in fretta io sono napoletana
Ho sposato un abruzzese ma credo che anche nel nelle vostre terre nell'Emilia
Quella che era la realtà storica alla quale noi eravamo abituati non era quella della emigrazione ma dell'immigrazione ma era quella della emigrazione cioè la nostra gente andava lontano andava a cercare ospitalità andava a cercare lavoro all'estero e Maria Pia che come me è stata molto vicina a don Luigi Di Liegro
Ricorderà con commozione come uno dei motori ulteriori e l'impegno anche un anno di don Di Liegro per gli immigrati era quello Virna ricordare la situazione di suo padre
Quando rispetto agli Stati Uniti d'America era un immigrato clandestino ma non un immigrato clandestino andato lì per delinquere un immigrato clandestino andato lì per sopravvivere per ragioni di bisogno
Quindi forse questa rapidità il cambiamento nobile la situazione all'interno di una generazione spiega anche alcune remore di carattere culturale
Io dicevo a Federico Sciarra o per il quale ho amicizia d'ammirazione e quindi Schindler's Jeannot alla gestione della RAI e dello stesso TG uno
Che ad ascoltare il TG uno durante il mese di agosto sembrava che noi fossimo un territorio invaso dagli immigranti
Devo dire la verità violò ascoltato il TG uno sempre dal Belgio dove ero nella Manzione di babysitter e mi sono sentita dire più volte ma scusate ma non si è è una terra di cinquanta milioni di abitanti
Larghezza o di trenta magrebini di mette in crisi
E allora bisogna cercare di governare il fenomeno facendo cadere anche gli allarmismi
Ecco vedete io credo che vada
Abbiamo detto che secondo me il Governo ha fatto cosa ottima col suo disegno di legge certamente ogni azione è perfettibile
E anche quella del governo sarà perfettibile noi anche in Parlamento siamo stimolo critico no non siamo coloro che osano Anna non l'azione del governo ma perché è importante quello che ha fatto il Governo
Perché astraendo dati due tentativi generosi tutte e due
Quelli della legge novecentoquaranta aprile dell'ottantasei che è stata la prima legge che ha affrontato questo nuovo fenomeno che era nato nel settantacinque
E va dato atto agli amici delle ACLI Dematteo di essere stati anche in Parlamento sostenitori di questa legge
E anche della stessa legge Martelli dalla legge trentanove del novanta che per i suoi tempi è stata una buona e coraggiosa legge
Noi finora eravamo andati avanti a forza di decreti legge quindi governare l'emergenza
è evidente che le emergenze quando ci sono vanno governate
Ma è anche evidente è un governo e un Parlamento saggio agisce per prevenire le emergenze per fare in modo che non si sia sempre con l'acqua alla gola nell'emergenza
E allora la legge allora l'azione del Parlamento allora l'azione del governo anche qui due o tre scelte di fondo
Se volete la prima scelta di fondo quale è una scelta di coerenza
Perché noi abbiamo due modi di guardare all'immigrazione finiscono fra quattro minuti quindi sono per forza schematica ed estremamente sintetica abbiamo la un approccio che guarda l'immigrazione sempre come un pericolo
Arrivano quelli che arrivano in Italia per commettere reati spacciare droga stuprare
Bambini tutto quello che c'è di male nel nostro Paese per amor di Dio vede noi assolutamente con le mani pulite nasce tutto dall'immigrazione quindi un pericolo
Un pericolo che poi per alcuni parlamentari e per alcuni partiti come il Partito Popolare è inaccettabile quest'approccio perché ci porta anche Anna incoerenza
Rispetto a due principi che per noi sono fondamentali principio del rispetto dei diritti fondamentali primari della persona umana e il rispetto di un principio di solidarietà
E cioè l'altro modo di affrontare il problema
Che è quello di guardare all'immigrazione come ad una opportunità certamente l'opportuno le opportunità creano anche problemi mi viene in mente
Una un paragone che c'entra poco Madero butto lì momentino per captare la vostra attenzione l'aumento degli anziani nel nostro Paese certamente crea problemi occorrono più strutture o qua
Però è anche un'enorme opportunità ce ne accorgiamo anche noi sul piano politico con l'azione nord del nostro movimento anziani quindi guardare Anaheim migrazione come opportunità
E appunto cercare di essere coerenti pone nostre idee di fondo diritti umani e solidarietà
Questo naturalmente facendosi carico delle responsabilità di governo quindi cercando di distinguere nettamente due insomma due situazioni che sono diverse
La situazione di chi viene per delinquere
Perché come noi siamo chiari nel dire che non è vero che tutti gli immigrati sono delinquenti così siamo anche chiare nel dire che anche fra gli immigrati extracomunitari
Come fra gli italiani come fra i comunitari ci sono dei delinquenti delle persone che vengono per delinquere e allora vanno distinte le due situazioni fa solidarietà nei confronti dell'URSS
Rispetto dei principi di legalità il principio di legalità nei confronti dell'altro
Altra distinzione da fare
Distinguere gli immigrati da chi sfrutta il fenomeno dell'immigrazione e se voi vedete la legge pesantissima in termini di sanzione
Su Tiffany i soldi e avete visto la televisione
Portando qui disperati condizioni bestiali illudendo lì magari di portarli in Germania e poi scaricandoli sull'ultimo scoglio quindi queste due distinzioni
Come siamo arrivati ed è la penultima osservazione che faccio a questo a questo diciamo come abbiamo intessuto la legge abbiamo intessuto la legge cercando di incardinare tre momenti
Il momento del governo dei flussi d'ingresso
Poi se voi volete scende ci andiamo sul Documento triennale il decreto flussi le questioni tecniche le vediamo insieme quindi il momento del governo dei flussi di ingresso perché certamente noi non possiamo caricarci di tutti gli immigrati di questo mondo
Il momento delle politiche di integrazione il momento doloroso macché perché fuorilegge deve anche venire
Dell'allontanamento dallo stato delle espulsioni e amici qui è una piccola sotto notazione attenzione tutti i dati che sono stati portati in Parlamento parlavano di migliaia di espulsioni comminate pori cinquanta espulsioni effettuate qui si è cercato di andare avanti razionalmente
Espellendo il minor numero di persone possibile ma espellendo le sul serio e qui avrei da fare qualche sottolineatura sul modo come la notizia
è stata data dalla RAI perché certamente non si è mai visto il nostro ministro degli interni correre tanto in giro
Per il Mediterraneo come corso napoletano per rendere effettivi i decreti di espulsione quindi ingressi
Stabilizzazione perché ha diritto a rimanere espulsioni perché non può rimanere
Ultimissima annotazione ci si dice
A ma questi arrivano
Arrivano gli quelli che sono di religione diversa da noi arrivano quelli che hanno culture diverse dalla nostra storie diverse dalla nostra beh anche qui due sottolineature un'arena corre coerenza
Noi abbiamo un articolo della Costituzione che parla di uguaglianza di diritti della persona umana senza distinzione di razza di sesso di lingua di religione
O ci crediamo o se non ci crediamo cominciamo a cambiare la Costituzione ma siccome ci crediamo e non la vogliamo cambiare
Beh allora il discorso della coerenza secco ultimissima annotazione
Dice cambieranno le abitudini le culture guardate io anche qui va sicuro non voglio essere presa per una che vive nel mondo delle nuvole nel nell'utopia
Ma io sono convinta che quando due culture
Si misurano reciprocamente convivono rispettando se si arricchiscono tutte e due non si impoveriscono
E su questa sfida appunto credo che valga la pena di lavorare con coraggio alcuna speranza
Grazie onorevole Jervolino allora continuiamo questo discorso dando la parola all'onorevole Aldo De Matteo che responsabile del Partito popolare
La politica internazionale ed è stato dice presidente delle ACLI
E quindi proprio per la sua particolare esperienza nel campo internazionale ecco noi ci aspettiamo di approfondire meglio queste questa volta anche da questo punto di vista il problema
Ma io ringrazio nostro coordinatore c'è no e dico subito che sono molto d'accordo con la impostazione che il web adatto a questo confronto
Così come sono d'accordo con la serie di considerazioni ecco tutte pertinenti epoche ha fatto l'onorevole Jervolino io vorrei iniziare quest'intervento con un richiamo a delle cose che abbiamo letto questa mattina
è una notizia che lasciato mi ha lasciato un po'a sconvolto
E vorrei proprio però riportare le cose scritte in una breve intervista dal sindaco di Torino Castellani di fronte ad un fatto drammatico c'è una una
Donna
Credo algerina che cercava di prendere un taxi e è stata rifiutata
Era in procinto di partorire doveva raggiungere l'ospedale più vicino il tassista ma fatta scendere e dicendo prenda un'ambulanza mi mi sporca la macchina
Così la bulgara da donna scende dalla dal taxi naturalmente l'ambulanza arriva dopo un quarto d'ora lì il bambino
Muore e questa donna naturalmente resta nella nella disperazione
E il sindaco Castellani in un commento diceva qui siamo arrivati ormai al capolinea
Non si può più andare avanti così
Occorre un momento di riflessione collettiva viviamo in una società in una società senza orizzonti
E su un altro giornale
Un giornale sul Corriere della Sera
Un commento non su questo episodio ma in generale ecco sulla politica italiana con riferimento può ed immigrati l'articolo di fondo di un un noto e di più editorialista Panebianco il quale Cornel accanto a delle cose condivisibili
Verso la fine ecco del di queste editoriale dice noi degli immigrati abbiamo bisogno allora siccome abbiamo bisogno prendiamoli integriamo lì utilizziamoli perché serva la nostra economia
Cose che se pensate e gestite ecco non con questo cinismo possono risultare anche di qualche utilità rispetto ad un argomento che finora è stato prevalentemente affrontato in termini solidaristici oggi invece si può affrontare ecco con altre con altre prospettive
Allora io credo che queste due due episodi a cui ci danno l'idea che ci troviamo di fronte ad una ad un fenomeno ad una questione molto complessa e importante
E ha ragione Cha no a cercare di inserirla noi in uno in uno scenario più generale
Per capire dove andremo dove andremo a finire
E quali possono essere le politiche più efficaci se quello che abbiamo fatto ha un senso se dobbiamo perseverare per questa strada se dobbiamo cambiare qualcosa io credo che due dischi dobbiamo evitare
Quello di vedere ecco di né ritenerci come una sorta di Fortezza quindi creare intorno al nostro Paese
E poi dei recinti per cui ci difendiamo rispetto a questo a questo fenomeno perché poi sappiamo che questo non può neppure avvenire
Non può neppure tecnicamente avvenire per il nostro Paese così per altri Paesi anche europee per le caratteristiche che al che all'Italia
Così come credo che un altro rischio da non correre è quello di vedere tutto in chiave solidaristica cioè vedere come diceva recentemente però tarda dice noi non possiamo importare tutte le povertà del mondo certo ha ragione ecco che non possiamo importare tutte le povertà del mondo ma certo anche le politiche hanno un'anima devono avere un'anima
Allora credo che questo guardare gli scenari Federico ci aiuta un momentino ad inquadrare meglio il problema
E a valutare le le politiche de anche del nostro Paese e le politiche anche della dell'Europa allora quali sono
E poi spostandoci a quel due mila e venti due mila e quindici a cui tutti riferibili ecco quali possono essere ecco quali sono le tendenze
E i dati il secondo me molto molto affidabili
Rispetta le caratteristiche della popolazione cioè io mi limito a dare qualche dato rispetto all'Europa naturalmente
Ecco questo esame si potrebbe fare anche rispetto alla mobilità umana in tutto un po'le parti del mondo ma guardiamo un momentino e con le ma abbiamo momentino le l'Europa
Allora non ci troviamo di fronte ad una situazione europea e se vogliamo esaminare i paesi rivieraschi del Mediterraneo che attualmente hanno circa trecentonovanta milioni di abitanti e costine molto attendibili sono le stesse fonti che tu citavi
E qual due mila e quindici quindi circa il diciassette diciotto al spinge sette diciotto anni
Ecco ci portano a circa cinquecento milioni di di abitare
E qual è l'elemento che ci deve far riflettere che mentre noi abbiamo questa progressione
E con nella popolazione in questi Paesi io cito il Mediterraneo per corpo il Mediterraneo e qui e nel e quello che diciamo il territorio e la parte che alimenta di più
I flussi migratori verso il nostro paese allora rispetta questi dati noi voi abbiamo la popolazione europea che a quella data lì al due mila quindici due mila diciotto ecco diminuisce i due milioni e mezzo di abitanti
Perché le caratteristiche della popolazione europea sono possiamo riassumere in tre riferimenti importanti che sono i tassi di natalità che in diminuzione progressiva
Basta pensare che nessun Paese dell'Europa per esempio abbiamo un tasso di natalità superiore
Al due al ha due figli per donna quindi noi l'abbiamo uno virgola due in Italia uno virgola tre la Francia e così via questi sono i dati che riguardano il nostro Paese l'Europa
Ci sono aspettative di vita superiori perché la gente vive grazie a Dio e poco di più
C'è un tasso quindi l'invecchiamento della della popolazione molto molto forte
Allora vedete un po'che noi ci troviamo da una parte la popolazione che cresce da un'altra parte la popolazione diminuisce le stesse esigenze dell'economia richiedono ma no dopo era richiedono quindi possibilità di intreccio e questo ci porta già ad una conclusione a dire cioè che quello che è stato fatto finora importante
Schengen era necessario era necessaria anche per entrare in Europa ecco il e Schengen ma scende non è sufficiente con bisogna andare bisogna andare oltre io a dire a me dispiace che ancora Urso nomi arrivato ma arriverà
Comunque noi abbiamo il presidente che che l'emigrazione non si deve combattere queste il senso del mio voto del mio intervento l'emigrazione non si combatte le l'emigrazione si regolamenta si governa
Quella clandestina si Rosetta si combatte quindi l'emigrazione clandestina va combattuta
Ma l'emigrazione regolare e Cobas governata questo è il futuro e quindi se vogliamo fare politiche che guardino avanti il resto è demagogia
Il resto è e portare tutto tradurre tutto in termini di politica interna per portare acqua al proprio mulino di parte e di partito ma questo non è ragionare in termini seri ecco di politica e di prospettive e qui introduco brevemente un altro argomento che secondo me diventa importante proprio negli scenari che metteva in luce il nostro mediatore lasciano io credo che affrontare in termini seri tema dell'immigrazione significa anche collegarlo al tema della cooperazione internazionale
C'è un dibattito anche qui in Parlamento ci sono molte proposte di legge
Ce ne sono sette dei le proposte di legge dei partiti una del proposta di legge del governo
Il Partito Popolare ha dato vita tanto importante a questa legge che ha come primi firmatari alla Camera insieme naturalmente a Rosetta Jervolino il nostro segretario del partito Franco Marini che firma poca leggi io non so se la fermata altre oltre a questa della cooperazione ma il primo firmatario di questa legge
Al Senato il primo firmatario è il presidente del gruppo il senatore il senatore via quindi collegare questo tema ecco della emigrazione a quello della della Pop della cooperazione cercando ecco di introdurre degli elementi anche nel dibattito
Innovativi e non rimanere sulle posizioni tradizionali perché anche qui fare cooperazione così come l'abbiamo fatta finora
Cercando di aiutare certo tutto porta Benessere poi noi siamo stati bravi Pinza nonno non ha responsabilità allora non era non era al Tesoro ma io ricordo che e che le ultime quattro cinque finanziarie
Hanno sempre ridotto il e il le i soldi destinati alla cooperazione allo sviluppo negli ultimi anni sono stati ridotti i nomi il nome della mala cooperazione
Allora ridotti non li ama la cooperazione quindi diciamo che e non abbiamo penalizzato non quelli che hanno provocato la mala cooperazione ma i destinatari di questa di questa come di queste e paradosso ecco proprio e abbiamo creato situazioni di difficoltà enormi perché si sono fermati anche o progetti che erano in corso di realizzazione quindi alla fine ci si è creato un contenzioso
E adesso in fase di superamento ecco bisogna dare atto poiché le cose con questo governo ecco cerca di mettere in ordine con un tutto e sempre il suo soprattutto su queste su queste partite
Ma quest'anno abbiamo assistito che rispetta la ma la cooperazione dà risposte blocchiamo la copertura capo la cooperazione o il problema invece di fronte alla mala cooperazione facciamo buona cooperazione
Creiamo le condizioni per fare della buona cooperazione
E quindi aiutare fare in modo che ci sia questo cosviluppo fare in modo ecco che gli immigrati possono diventare vettori ecco di di sviluppo quindi una politica di cooperazione europea perché ecco rinunciare ad una politica di cooperazione fatta a livello dei quindici Paesi poi ognuno deve fare il suo pezzo di cooperazione ognuno deve individuare il suo perché non coordinare ecco queste risorse che possono sempre limitate e fare insieme una politica ecco di più ampio di più ampio respiro ispira allora non solo fare Schengen
A Schengen ecco contrapponiamo e cupe la cooperazione europea coordinata e allora questa è una risposta una risposta seria certo che noi dobbiamo governare i flussi ma dall'altra parte offriamo questa e questa prospettiva
Creando dei parti ed è una novità per il Governo secondo me che va messo in evidenza
E forse non viene spiegata e neppure molto bene perché si commenta di viaggi del del ministro degli Interni o del ministro degli esteri o di chi opera in questi in questi settori
Io credo che si stanno creando proprio del bere formiche forme di almeno in embrione di partenariato con i Paesi di provenienza dei flussi migratori
è questo un patto rilevantissimo enorme di grande di grande importanza perché questo è il modo proprio ecco di di creare copie dei flussi i migratori che sono che trovano accoglienza e nello stesso tempo ci sia questa collaborazione dei quali si di origine quindi si evitano i fenomeni ai quali abbiamo assistito per cui poi occorre e può rimandare indietro i centri d'accoglienza ecco tutto quello che che poi di negativo si sviluppa perché è facile dire perché non li rimandati indietro
Ma non è semplice rimandarli rimandarli indietro perché qualche volta se non si conosce da dove vengono dove si rimandano insomma anche questo boia e su un un problema allora questo è un po'diciamo la risposta secondo me a livello europeo la risposta della cooperazione internazionale
E concludo nel perché il giustamente il moderatore modo molto gentile ecco mi fa rilevare che siamo verso la fine dell'intervento perché questi temi dovremmo affrontarli a riparo da pregiudizi ideologici io mi domando forse molto ingenuamente
Con l'esperienza che mi viene dall'esperienza del volontariato e quindi probabilmente mi trovo così a dover predicare non so al vento ma mai possibile Pinza che non ci sia un argomento in questo Paese un tema ecco che si possa affrontare a riparo da pregiudizi ideologici da posizioni di partito un tema e che io io credo che temi come queste si offrono a questa a questa a ad affrontarli con questo spirito di apertura perché sono problemi di civiltà che riguardano non riguardano cose ceto quelle persone che voi vedete nelle barche quelli sono uomini sono persone
E non ci si può a Teggiano in seno con uno spirito ecco di di attenzione e di grande riguardo e pudica amore anche nei confronti di queste persone però io credo che le forze politiche con se vogliono cambiare se è vero che vogliono cambiare tutti quelli che dicono che vogliono le novità
E giudichiamo alcune cose su cui il confronto nel merito non è ecco sempre all'opposizione perché le fa il governo Prodi li fa il governo dell'Ulivo del centrosinistra c'era non c'entra l'Unipol in queste cose c'entra la coscienza centra la buona politica e credo che dovremmo veramente cambiare registro grazie
Chiuso grazie onorevoli allora l'onorevole Garavaglia è arrivata un pochino dopo io allora diciamo poi sintetizzerei momenti io quando arriva anche gli altri relatori comunque diciamo brevemente solo questo che siamo partiti facendo quadro generale Dei rifugiati nel mondo perché secondo i dati ONU
I rifugiati nel mondo attraverso diverse che diciamo cause eccetera sono almeno cinquanta milioni
E il il fenomeno dei rifugiati abbiamo detto che secondo le previsioni è un fenomeno di lungo periodo almeno per quanto riguarda le correnti migratorie che vanno dall'Asia all'Africa verso l'Europa dureranno per lo meno un secco allora sulla base di questa cornice ha cominciato ma onorevole Russo Jervolino che mi pare ai già sentito in parte che che si è soffermata soprattutto su due aspetti su quello dell'incontro fra diverse culture perché può essere arricchente e deve essere arricchente
Sui diritti fondamentali di cui sono portatori queste persone di cui noi parliamo e poi una distinzione fra le persone perbene e le persone che commettono reati il resto poi l'hai sentito
Allora io però approfittò in questo intervallo anche per l'altezza degli alternatori per dire una cosa quando noi parliamo della differenza di cultura e del fatto che la differenza di cultura di mentalità è veramente una grande opportunità
Io mi permetto di raccontare due piccoli episodi che ci fanno capire quante cose si possono imparare
Abbiamo cominciato
Raccontando un piccolo degli episodi o diciamo ad di Hong Kong è giusto a Hong Kong una volta fu invitato a pranzo da delle persone del
Sono detto dice sì molto bello soltanto che quello non è un demone quello è un angelo
E un'altra volta ho partecipato ad una festa dissi rilanci essi in un momento di questa festa si metteva un un tegame contenente del latte sul fuoco e si aspettava che il latte Bolis e quindi il latte bollente
E a un certo punto si butta fuori e quello era il momento culminante perché si batteranno le mani e io pensavo fra me guardi ho passato una vita a stare attento che l'attività non abbia perso il cuore
E invece qui è il momento della foresta
è un'altra cosa che mi è stata raccontata in in una in una missione africana
C'è il sacerdote che arriva di rado
Mettiamo che arriva non sono a volte al mese in quella zona rurale
E allora si celebravano molti matrimoni in questa occasione
E quindi c'erano persone che per celebrare il PATI il matrimonio facevano anche due tre giorni di viaggio per andare lì a celebrare il matrimonio con il sacerdote cattolico
E successe una volta che due persone appunto che avevano fatto due o tre giorni di viaggio vanno a sposarsi cioè il sacerdote cattolico dalla missione
E dice alla donna DC signorina cioè eccetera puoi sposare il qui presente eccetera e tutti si mettono a ridere
In questo non capiva il sacerdote però continua
Si rivolge allori e gli dice tumori nome cognome ci puoi sposare la qui presente se e tutti a ridere
E allora questo sacerdote non capisce si ferma dice ma ma tu sai cosa c'è perché cioè e di farli veloce ma scusi questi hanno fatto tre giorni di viaggio perché qua
Lei mi chiede se si vogliono sposare
Allora
Detto questo diamo la parola abbia onorevole Mariapia Garavaglia che presidente della Croce Rossa e la croce rossa gestisce vero uno dei campi dieci dieci Camps scusate dieci campi sono noti accoglienza e quindici da un punto di vista interessante in questa riflessione
Grazie ringrazia
Questa il pezzo di applauso che avevamo Dematteo perché io credevo che è una battuta e abbiamo plaudito poco e non che fosse la fine del per intervento
Io ringrazio perché mi ascolterete Mau molto ringraziato in cuor migliore formalmente lo farò scrivendo con la carta intestata della Croce Rossa l'organizzatore e quindi il segretario politico Franco Marini per avermi invitato perché non mi faccio invitare gratis
Se sono il presidente della Croce Rossa Italiana e il vicepresidente luce rossa mondiale
Non vengo a parlare di immigrazione solo per raccontare in che cosa potremmo pensare che cosa dovrebbe essere come la legge italiana
La Croce Rossa nel mondo è in centosettantacinque Paesi è l'ONU dell'umanitario
Visto che l'ONU dei governi qualche volta
Non riesce a tutelare la dignità delle persone ovunque si trovino in qualsiasi condizione si trovi la Croce Rossa nel mondo nata in Italia peraltro non so come fare a ricordarlo tutti gli italiani affinché siano orgogliosi di essere coloro che hanno fondato il diritto internazionale umanitario e il decreto legislativo che la ride il testo unico sulla legge sui migrazione fa espresso riferimento al fatto che il nostro Paese rispetta la dignità delle persone e applica articolo due del decreto legislativo il diritto internazionale
Quindi io mi sento qui come la legge prevede un organo ausiliare dei poteri pubblici e pertanto impegnata a fare in modo che le istituzioni italiane
E i cittadini italiani si facciano carico di obiettivi che hanno che fare direttamente con la nostra dignità di un popolo la civiltà dell'Europa
E anche la pace
Cioè no poco fa ha raccontato episodi che ci fanno ricordare differenze che possono solo farà apprezzare le differenze
Ma ci sono differenze che fanno scoppiare le guerre e i cinquanta milioni di rifugiati in questo momento nel mondo sono tutti causati da differenze ecco uniche
E da guerre che siccome i telegiornali non di raccontano più non esistono più ce ne sono trentadue intanto che ne stiamo parlando trentacinque Secondo sbagliato e mai del novantasette qualcuna si è conclusa nel frattempo anche se sono delle Paci molto molto precarie e sono precarie perché manca dietro alle leggi dietro i comportamenti la nostra coscienza
Il problema non è di regolamentare di non regolamentari preme e di sapere Norwich cosa pensiamo degli altri uomini incominciando da quello vicino di casa in Germania c'è stato un atto di intolleranza violentissimo nei giorni scorsi
Verso un uomo del Sud dell'Europa
Chi era un italiano
Ma non era del sud dell'Italia era di Pordenone certo per la Germania era sub ma quel tedesco era dell'Est cioè uno che per quelli dell'Ovest è un terrone come i nostri meridionali non si può
Nell'Europa unità fare in modo che un tedesco dell'Est ritenga che un italiano di Pordenone
Debba essere trattato con intolleranza
Perché non facciamo nemmeno l'Europa unita non difenderci da coloro che vengono sulle nostre coste perché muoiono di fame
Perché c'era miseria nel loro futuro perché non c'è acqua c'è chi fa due giorni di viaggio per arrivare all'acqua non può sposarsi
Perché la loro etnia avviene eliminata senza che ne parla più nessuno i curdi non hanno più neanche in paese sapete che è sparita la parola Kurdistan perfino per indicare il loro territorio
Allora la scelta è di fondo e al Partito popolare italiano bisogna chiederlo a questo se è disposto a fare cultura perché gli uomini siano considerati davvero tutti uguali
Uguali per dignità
Per diritto al rispetto e poi diversissimi per cultura per cibo per religione e fare in modo di quelle culture siano rispettate la integrazione è una carità pelo USA perché voglio che diventino come me e perché allora un devo diventare io come loro vedo un'amica col velo la ci si scandalizza se un'italiana per rispetto quando va in casa loro se anche un sottosegretario del pre del Governo si mette in testa il cielo
Perché devono essere gli altri ad abituarsi a me e a fare quello che voglio io e non io ad accettare non abituarmi a loro a fare qualche vogliono loro perché di nuovo non saremmo nella condizione della pari dignità e del rispetto
Voglio incentrare il ragionamento che sarà brevissimo su questo fatto
Che l'accoglienza degli immigrati da qualsiasi parte provengano se rispondono alloggi che di irregolarità quando non è asilo politico
Quando non è un rifugiato per conflitto quando non è un profugo per calamità per cui credo proprio che per questi motivi saremmo disposti ad accogliere dei rifugiati se gli altri immigrati sono immigrati regolari devono essere accolti esattamente come un italiani raccolti in Germania come italiani accolti in Argentina questa reciprocità amore che c'era ricordassimo sempre
è l'ultimo nipotino come oggi ad accompagnarmi qui e ogni volta che vado in un paese martoriato dai conflitti etnici
Penso che dovrei portarli con me affinché vedono che cos'è la guerra qualcuno qui forse mi sembrate tutte facce giovani ma qui forse qualcuno si ricorda cosa dalla guerra in Europa
Che non era la guerra tra i tutsi e gli hutu a suon di machete
Non era la guerra della Bosnia
Eppure è stata la devastazione di strutture di case anche di cultura perché la violenza dei grafismi dei nazisti dei fascismi rende meno uomini qui c'era stata una distruzione anche morale non solo materiale dell'Europa e pure in quarant'anni in cinquant'anni
Ci siamo ricostruiti non solo materialmente siamo ricostruiti come uomini non dobbiamo avere l'ambizione a fare in modo che anche altri popoli sì ricostruiscono affinché non ci sia la guerra ci costano moltissimo le guerre siamo anche poco opportunisti perché se penso a cosa costa la croce rossa
Andare in Africa andare in Bosnia sono le tasse degli italiani e la generosità degli italiani e Italia che fa bella figura ma ci costa
Se facessimo cooperazione tecnica e Hungaroring sud della Somalia invece di fare un ospedale Della Croce Rossa Italiana
Che sta diventando elemento di pacificazione del sud della Somalia perché tutte le tribù sono interessati a quell'ospedale noi volevamo venire via e affidarlo ai somali ci hanno chiesto di rimanere avevo trovato nel ministro Dini
Il Confort come fatto che ci aiuta perché occorrono altri finanziamenti rimaniamo ora e quella presenza in una zona di lotte tribali diventa una presenza pacificatrice spendiamo soldi
Per fare in modo spero che ne spenderemo di meno ora il problema della propria invenzione cari amici e da Michela vorrei disposizione q la predisposizione culturale
Dobbiamo attrezzarci che il mondo si globalizzato sul serio anni con i trasferimenti degli uomini non solo degl'soldi
L'economia globalizzati stima non abbiamo problemi non riusciremo più fare leggi che ci aiutino sull'antitrust e sulla privacy del mondo quando schiacciando pulsanti lì si spostano capitali si determinino condizionamenti dell'informazione di studenti informazioni
Quella globalizzazione non solo non ci fa paura
Non solo non ci preoccupa che ha già limato e molto le sovranità statali perché passa sopra a tutte le leggi quel tipico
Di globalizzazione ci preoccupiamo tra sovranità popolare se dobbiamo fare il tribunale permanente internazionale
Laddove invece se i popoli rinunciassero a una parte rossonera come l'Italia citato di fare per perseguire i criminali di guerra sono popoli che rinuncia non ha pace Rita per dare un'idea di che cosa pensano che debba essere l'umanità
Se non si comincia la sovranità per quello non so perché altri motivi dovremmo rinuncia alla sovranità avrà prevenzione come predisposizione di strumenti la legge
Se ci fosse stato Napolitano gli avrei detto che per quanto ci riguarda è un angolo di visuale parziale per quale umanitario ma forse il parco l'umanità aglio e generale non è parziale
Noi nel decreto legislativo troviamo salvaguardati i principi umanitari
Per cui i minori soprattutto i minori anche non regolarità che non è colpa loro se son perseguito di chi non è regolare al trattamento il riconoscimento di quei diritti per i quali la Rosetta ha fatto tre battaglie possibile immaginabile
Chi è regolare all'accesso all'
Scuole all'università come i nostri perché esso con la cultura la conoscenza delle lingue che ci fa essere capaci di capire gli altri agli enti sono come Croce Rossa demo Pluto ondate di tutti i tipi di profughi
C'erano tanti bambini aveva imparato tutto in italiano
Questi torno a casa loro almeno usando la nostra lingua che nel mondo è una delle lingue meno parlate e certo non c'è l'obbligatorietà più nemmeno in certi paesi di studiare italiano gli stili Dante vengono chiusi perché non sono finanziati ci saranno bambini
Nel mondo che non sono morti di fame che hanno avuto il sapone che hanno dormito al caldo che hanno visto una spiaggia bella dell'Italia che si ricorre all'Italia se diventa in classe dirigente del loro Paese questi non saranno uomini e donne
Che capiranno noi che potranno sottoscrivere trattati di cooperazione e di pace di tregua particolari
La predisposizione culturale e la presunzione strumentale ricevo una lente sulla quale la Croce Rossa Italiana
Esprime due Riserve che di quei parlamentari in carica e rappresentanti del governo in carica la Croce Rossa nel mondo è l'istituzione umanitaria più importante non è che lo dico perché c'è l'UNESCO l'ACNUR l'Unicef era suo dell'Umanitaria più importanti più diffusa all'unica garante centralità quando non c'è più niente al mondo che protegge nuovo c'è solo quel simbolo rosso in campagna con le nostre leggi si dimenticano
Io vengo da politica sapete che amo la politica ritengo che si debba morire per le istituzioni sono l'unica garanzia ricattati e cittadini in democrazia
Però non si può fare con sul tempo comitati scegliere Esperti che parla di questi argomenti e non c'è una volta citata da Croce Rossa in tutto il decreto legislativo è veramente lascia fuori dalla porta gli esperti per definizione per missione
Per scelta di vita ma anche poi per certe organizzative e provinciali perché bisogna che ci prepariamo a fare il nostro mestiere capisco che c'è un po'dirigista di clientela ricambi c'è il consenso di voti
Ma al in Sicilia gli undici campi profughi
Hanno visto solo la Caritas in un campo e dura subito i danni Diodati in un altro campo
Perché era difficile aiutare questi ha detto che erano in un lager
Per fare che non fossero Lalia occorreva esserci con l'assistenza umanitaria e non c'eravamo con i vestiti materassi lenzuola cibi i farmaci e i prefetti in alcune parti hanno affidato l'intera gestione alla Croce Rossa a Roma la capitale
C'è una bellissimo centro a Ponte galleria AN non vedo uso a eccitato sollecitato tutto il quartiere
Affinché non si faccia il centro di accoglienza in quella zona
I poliziotti la forza pubblica che decreto legislativo prevede staff muori dei confini e quindi i romani chissà come sono tranquilli allori anzi più polizia del solito
Ma dentro non entrambe un poliziotto né un vigile né nessuno perché dentro il campo risponde solo ai requisiti umanitari anche quando è un centro di permanenza transitoria perché sono quelli per la espulsioni noi non ci vergogniamo di partecipare alle attività dello Stato quando sembrano poco gradevoli perché dentro al nostro campo sei gente che deve essere espulsa
Noi riteniamo che la legge vale e quindi gli esperimenti devono essere espulsi ma fino a quando rimangono nel territorio italiano e in casa Croce Rossa sono comunque uomini quindi questo è il principio con il quale gli undici campi stati gestiti se non c'è stata reazione
Battista c'è stata nonostante che ha detto Rosetta che io sottoscrivo
Sono stati più i telegiornali e giornali a dire che c'era chissà che la gente non si è neanche accorta che c'erano questi immigrati sono stati trattati di dovere qualcuno è sfuggito sì
Perché siccome non siamo poliziotti era che stava fuori ma che possono fuggire francamente una piuttosto che tornare in certe Paesi fugge di sicuro se riusciremo poi a trovare il modo per fare tornare a casa tocca al governo noi siamo col Governo
I rapporti bilaterali e multilaterali che in questi mesi in questo mese emergenza Napolitano ha dimostrato come possono essere sono sostenuti da noi
Perché è per noi tutto ciò che ho detto come predisposizione culturale e predisposizione strutturale non prescinde
Dall'aderire
Ha un'impostazione del proprio Paese a fare in modo che le istituzioni abbiano successo per essere istituzioni hanno successo abbiamo cita in i più consapevoli
Il mio ultimo messaggio è questo Gretto che ho accettato davvero con gratitudine questo invito perché e su questi popolare che voglio contare
Le banche incominci da qui una mentalità diversa quali che sono ladri farabutti li cacceremo via si sono per caso già naturalizzati italiani li tratteremo come italiani gli altri uomini sono semplicemente uomini e donne se sapremo trattarli come ci trattiamo siamo noi a costruire per i figli e i nipoti domani un mondo migliore grazie
Grazie alla onorevole Mariapia Garavaglia e inattesa degli altri dottori allora diamo la parola al pubblico
Ha chiesto la parola Daniele Daniele dopo Daniele
Cioè dopo
Ci sono alcune cose che
Che non ho capito
Non ho capito
Non ho capito da chi ha parlato ma ho cercato di capire del dei servizi dei telegiornali
A me sembra che ad esempio i campi di raccolta
E non siano propriamente a difesa dei diritti umanitari
Nessuno di voi ha detto che vanno chiusi questi campi raccolte nel Salento sono state montate
Le inferriate mentre la gente era dentro
Scherziamo
I telegiornali dicono che di un certo numero che ha tentato di scappare mi sono riuscite a scappare solo otto
Sembra che si parli di evasione scartiamo
Questi campi vanno chiusi
Se non altro quando individuate chiedo scusa ma quando individuate questa una battuta ma quando individuate i luoghi dove questi questi immigrati arrivano abbiate la compiacenza di non vedere che in alto come nel Salento c'è scritto Casa Regina Della Pace
Lì num così non vivono neanche inno PG lo PC e li luogo di cui è stata per l'anno Pieretti
Io questo lo chiedo ufficialmente proprio è uno scandalo da questo punto di vista
Durante i servizi televisivi la gente si aggrappa le reti di questi campi
Questi come si chiamano
Capirà colta di che cosa momento lasciami finire la segnatura stato finire
Io ho visto della gente che c'è stata ed è scappato via in casa con me e sono clandestini
Poi un'altra cosa
E chiedo un'altra cosa cioè questi centocinquanta miliardi da te la Tunisia a che titolo al popolo tunisino o al governo tunisino di che non si occupa del popolo tunisino
Se ne dobbiamo rimandare a casa tutti clandestini momento no no no no no perché non esiste al momento
Questi centocinquanta miliardi a che titolo
Sono andati al popolo tunisino
O il governo tunisino che è un'altra cosa rispetto al popolo se noi dovessimo pagare la restituzione di tutti gli immigrati noi avremmo ingente una spesa di circa quindici mila miliardi
Cosa essi con la presto gli immigrati
Altra cosa di supporto alla legge è stato chiesto di economisti di fare uno studio in base ai quali finora finora a parte che poi finora il flusso incontrollato di immigrati non è ancora in funzione quindi io credo credo che e questi diritti sono solo sulla carta come invece non è sulla carta il fatto che comunque per evitare che scappino
E vengono rispediti in quel modo ma cos'è un uomo o un pranzo
Lei parlava prima di coscienza qui si va oltre gli schieramenti io rispetto ad Ostia un certo schieramento penso che la coscienza si è un po'attenuata in quel senso lì concedetemi
Ma dico hanno un prezzo tanti tunisini perché cioè riusciamo a capire a che punto arriviamo
Allora e e così stiamo facendo con la Svizzera la Svizzera si ha già dato indietro i nostri clandestini
Qui non ci siamo mi dispiace la coscienza qui non esiste
Ultime due cose previsti
Il problema della ragazza di strada multa o non multa
Non mi interessa il problema non è un problema il problema multano multa noi ad esempio ci troviamo in una condizione che è questa
La legge dice che una ragazza può essere Pseudo regolarizzata per motivi di giustizia se dà un contributo decisivo a delle indagini significative cosa vuol dire indagini significativa
Che fa l'infame costringiamo la città fare gli infami nel mio mondo che il mondo dello PG ma che modo di tigri non è un problema
Chi fa la spia è un infame
Allora cosa vuol dire in tanti di significative chi dà un contributo notevole l'indagine significative ma dove siamo questa ragazza nel momento in cui qualcuno garantisce per loro vanno regolarizzate in tutto ma dove siamo
Poi dove vive scusate
Cosa ci venite a dire non non nome definisco se l'ultima cosa l'altra cosa è questa
Mi dispiace che si dica e mi chiedo mi chiedo dal mio punto di vista le in opificio degli extracomunitari in città allora noi che ci può dire cosa sono le Officine grafiche nelle sacche Ospedale psichiatrico giudiziario ci sono
Ci sono deroga alle psichiatri sono per i ricoverati
Extra comunitari
Allora
La contraddizione questa se per condizioni se per chi è in condizioni disagiate è previsto un cammino riabilitativo italiano perché non è possibile prevedere un cammino limitativo per chi immigrato è malato di mente lancio una provocazione che pure accoglierà i commenti che raccoglierà ma mi chiedo
Noi che vantiamo una croce rossa come vantiamo noi che vantiamo ricerca a livello sanitario come vantiamo io è una provocazione una domenica di agosto mi chiedo invece di rimandare a casa i malati perché non ci prendiamo troppi banale
Questo è parlare in un certo modo non pretendo che sia se la Pira e che parlava del Mediterraneo come di una vocazione alla pace questo no ecco la Pira la firma questo punto tutto quello che è stato detto si può chiedere anche questo
Tutto quello che è stato detto mi pare
Di una
Così proprio molto povero scusate ma ecco chiedo scusa grazie perché perché dico
Anche
Il dibattito s'si arricchisce enormemente con l'intervento di don
Io chiedo se ci sono altri interventi benissimo prego
Venga venga pure
Ci dice per favore il suo nome e che si è alzato relativamente sì che ci serve per ripetere
Parlare del problema dell'immigrazione è veramente un problema
All'ordine del giorno proprio perché ci ricordava prima che è un mese che assistiamo a spettacoli proventi che scappavano però scappano che arrivano il nostro ministro degli esteri che corre a Tunisi eccetera eccetera
E quindi abbiamo distinto farà gli immigrati in regola e quelli che non sono in regola
Mentre difficile fare un discorso umanitario e dire che ci sono cinquanta milioni Genti deve scappare per sopravvivere poi dopo distinguere perché sono in regola da fare solidarietà perché si rimandano indietro sappiamo la che non possono sopravvivere
Voglio dire è un discorso politico non è più un discorso umanitario no ed il discorso politico serve l'economia serve per non creare problemi al Paese però dal punto di vista suggerita umana un ma cioè voglia discorso politico
E quindi non confondiamo i due termini so delle tre significa estese dalle verso l'uomo che ha bisogno di schieramenti sia un regolare o che sia uno che ha trovato la fortuna di essere richiesto o trovarvi Poste eccetera
Ma il problema vero sì quasi dà per scontata
Che Tarcento anni
Ci sarà questo problema no
E che quindi era situazioni di sostegno cioè che non trova soluzione trovare soluzioni in questo sistema
Ma
Anche qua io non lo so quale con coerenza loro io l'ho letto l'altro giorno sul di un libro Lollo e non da Rifondazione Comunista dice che basterebbe di su che le spese militari delle grandi potenze
Invece del cinquanta per cento per rinsaldare molti quasi tutti i problemi dalla fame e dalla disperazione allora dico siamo buoni a ragionevoli
Credo che a diminuire il cinquanta per cento degli armamenti
Non succede niente
Perché abbiamo tanti armamenti e distrugge il mondo e tante volte ha quindi ad una politica razionale ti vogliamo far discorsi razionali dobbiamo fare questi discorsi qui dobbiamo cambiare alcune cose il sistema mondiale fatto ha creato il due terzi dell'uomo e per la disperazione
Questo è il problema vero dal pubblico tutti propaganda ma
Che lasciano il tempo che trovano e non soddisfano le analisi che vengono fatte
Grazie
Prego
Ci dice dico subito questo ci dice come si chiama per favore
Vale dico
Baldini
Sant'Ilario Reggio Emilia
Io
Avevo letto un libro circa venti o trent'anni fa
Sull'acquisizione proprio
Degli immigrati
E questo libro spiegava forse voi abbia potete potete che avere anche
Il nome del libro perché io adesso non mi ricordo ma immerso in via i libici dovrebbero è stanco
Arrivare al giorno che gli mio emigranti arriverranno centinaia e centinaia di migliaia
Ma io la domanda sarebbe coperta
Ma è mai possibile che vengono sempre queste persone occulto vi dico subito che non solo la sinistra
Non sono razzisti io sono stato in Africa conosco bene anche in
Ma è mai possibile che non si vada alla da questi caporioni da questi persone miliardarie per le che comandano come Cirino Abissinia in subisce
Andare a vedere il perché e il percome perdono scappare dal suo territorio d'andar via dalla sua patria pervenire ad emigrare negli altri Paesi
Non c'è una cosa almeno da poter insegnarci a piantare il frumento per rabbia dipana da mangiare non dico molti pane da mangiare
Anche i nostri i nostri governanti non pensano a come debbono fare per io vi ricordo in Africa avevano Persio di genio con in fondo
Una curva dal corrompe il terreno Popper con quelle a fare
Perché dei soldi ne spendiamo molti perché un arco è una cosa che fa paura in Italia
Degli stipendi che sono ai sette cieli forza di spendere spendere spendere soprattutto proponi dallo rivoltami
Grazie
Prego prego
Prego venga qui per favore perché se non si sente
Io volevo chiedere dice come si chiama pannolini passione italiana
Io volevo chiedere in base a quale criterio voi
Dichiarati uno uno stato dove si può prendere dove si può ad innalzare si può diventare profugo politico-religioso perché sia invasi a quali criteri affari insiti perché mi sembra importante direi che unitario non tutti possono chiedere l'asilo politico tanti paesi vengono considerati democratici in base a quali criteri voi cioè in base a quale criterio sin quando una persona viene considerato rifugiato politiche quando avverrà essenziale per asilo Polinesia sentito che dalla famiglia briefing e non si può chiedere l'asilo politico nella Tunisia dal Marocco
Ecco ma volevo sapere in base a quali cioè non e se ci sono i diritti umani quali sono questi diritti umani
Va bene grazie
Ci sono altri interventi
Signor
Ci dice il nome io mi chiamo a norma degli anni
E volendo sapere come è possibile conciliare le tesi del mio carissimo amico don Daniele
Con una realtà che io ho vissuto lo scorso anno in un paesino di montagna il paese di mio marito dove ha guidato un gruppo
I giovanissimi Alda Minniti
Il accompagnati tra l'altro c'era il figlio dell'onorevole Pierluigi Castagnetti
La comunità e dico anche il nome perché è davvero una vergogna
La comunità Cerretani
E si è divisa perché quei giovani non potevano essere ospitati
Nel nell'edificio del campeggio parrocchiani
Addirittura il parroco ha dovuto riunire il d'urgenza in consiglio pastorale e spiegare e rappacificare la comunità mi spiego che è una comunità di cento centotrenta persone
Inoltre è vero quello che diceva lei onorevole Jervolino che da quel Paese per tantissimi anni sono partiti e sono andati in Belgio in Francia hanno indicato le ragazze in altre regioni per poter elaborare ora dico tenendo conto di queste realtà come è possibile
Risolvere il problema
Grazie
Sono in un sacco prego venga venga venga
Voluto
Bruno
Io credo ci dice il nome per favore
Codeluppi nel bello nel
Credo che
Si parla di globalizzazione di
Problemi
Che vengono
Guardate osserva in modo globale
Non
L'organizzazione delle Nazioni Unite
Come tutti gli organismi internazionali
Quante
Che prendono posizione
La dove c'è bisogno di prendere posizione
Mi pare che
Nel combattere
Come i vizi una ideologia
Una CELTA sbagliata sia
Dovere dell'odierno bestia di lavori emarginate che sia
Quindi
Penso che
La cultura io mettere insieme le obiezioni internazionali
E anche
Le varie chiese Scozia ivi compresa la chiesa cattolica
Che che Ray
Una mentalità di un listino
Nel modo
Perché tutte le situazioni abnormi
La fa
La guerra le le persecuzioni
Il razzismo rete vengano emarginati ma cominciando dal nostro quartiere
Commentando
Dal nostro Paese va bene perché sia così e tutto il mondo del mondo
Naturalmente intervenire con autorevolezza dove ci sono queste drammatiche situazioni dove sono queste ingiustizie
Per il problema poi
Degli immigrati
Regolare o clandestini
Dobbiamo stare attenti e se non mettiamo ha posto le situazioni di provenienza
E quindi ecco perché mi richiamo alle organizzazioni internazionali
Alle religioni e quindi anche la religione
Cattolica
Vada pure avanti
Dedichiamo questi scusi settimo dopo
Mi richiamo presto
Perché
Appunto sia sollevato il dramma che devono vivere le popolazioni
Di arrivo di questi immigrati Maison de idranti
Siate unendomi sa come fare ci sono le strutture che non riescono a contenere tutto non riesco a contenere e se si lascia
Ritiro una persona o più persone
Che errori sono regolarmente
Inizialmente
Ma se è un problema gravissimo
Quello della violenza
Quella dentro grandi va bene che perse anche il capo han paura alla gente
Quindi
Controllo al luogo di partenza ma attenzione anche ai luoghi di arrivo perché ci sia chiarezza affinché il Brandi non si moltiplicano
La corruzione la violenza solo alle vostre porte scura grazie
Allora
Siccome adesso è arrivato l'onorevole Russo io farei così
Cioè dare prima faccio una breve sintesi del dibattito al punto in cui è arrivato
Poi e anche delle domande che sono state fatte darei la parola per un quarto d'ora onorevole Russo dopodiché si riprendono le domande del pubblico
E poi e gli oratori i relatori rispondono perché mi sembra la maniera migliore per di procedere va bene
Allora
Io spero di sintetizzare bene
Allora guardi noi siamo partiti
Dicendo che il problema dell'emigrazione è un problema che riguarda tutto il mondo
E non è un problema contingente
Abbiamo dato alcuni dati diciamo che secondo i dati ONU nel mondo ci sono cinquanta milioni di rifugiati mettendo insieme tutte le varie categorie di persone che debbono andar via dal lavoro terra perché
Altrimenti rischiano dire non restare in vita
Per ragioni di guerra per ragioni di persecuzioni politica oppressi
E secondo le previsioni le grandi correnti migratorie soprattutto dall'Asia e dall'Africa verso l'Europa dureranno per almeno un secolo
E cominciato
Sono cominciati poi questo nell'introduzione poi sono cominciati gli interventi dei relatori
La onorevole
Russo Jervolino ha detto ha sottolineato che c'è un problema di rapporti fra culture diverse
Noi viviamo adesso questi rapporti come rapporti difficili questi rapporti possono diventare un rapporto di arricchimento saranno soprattutto le nuove generazioni
Cioè quelli che oggi sono bambini e che stanno insieme ad altri bambini di diverse provenienze culturali
Probabilmente quando saranno grandi non farà non avranno i problemi di difficoltà sopra di di convivenza con fra le culture diverse che abbiamo oggi noi
Ogni ha parlato che
Gli emigranti sono comunque titolari di diritti fondamentali
Diritti fondamentali dell'uomo
E quindi se questi diritti entrano in conflitto con altri situazioni o altri diritti c'è da amministrare questo conflitto comunque sono portatori anche loro di diritti fondamentali
E in ogni caso quando parliamo delle migrazioni dobbiamo distinguere fra zone perbene e persone che commettono reati esattamente più o meno come facciamo
Noi per la nostra società
Ho parlato poi l'onorevole De Matteo il quale
A acqua asfalto questa sottolineatura
Mentre la popolazione europea per varie ragioni diminuisce
Da parte di altri continenti dall'ASI dell'Africa una popolazione e scelga i propri confini
E quindi diciamo per forza di cose diciamo sette di lì esco e di qui diminuiscono per forza di cose e questo è un fenomeno che è durato e che è destinato a durare che quindi va amministrata
Poi ha parlato di Schengen e non ha detto che cosa sceglie lo dico io
Allora questo diciamo perché dunque i in breve noi quando parliamo di comunità europea facciamo è una bella città di due nomi maschili e Schengen diciamo che con Maastricht
Sì sono abolite si stanno abolendo la diversità delle monete cioè la moneta ecco col Schengen si aboliscono le frontiere e quindi c'è una grande frontiera europea allora dice questa grande i dentro questa grande frontiera europea l'emigrazione non si deve combattere ma l'emigrazione si deve governare
E l'onorevole De Matteo collega il tema dell'immigrazione con il tema della cooperazione internazionale
Perché questa cooperazione internazionale viene svolta su temi occasionali e non viene organizzata proprio sui temi del del lavoro e comunque dell'accoglienza di persone che sono costrette a lasciare il Paese d'origine
Tu dovrebbe avvenire si augura al di fuori dai pregiudizi ideologici
La onorevole Maria Pia Garavaglia
Che come presidente della Croce Rossa a sottolineato l'importanza che la Croce Rossa nel mondo e quanto poco invece venga considerata dall'informazione e da chi comunque si occupa dei problemi internazionale
La Croce Rossa e portatrice di una sorta di diritto umanitario
Di diritto della dignità di tutti gli uomini
Le più che di integrazione si dovrebbe parlare di reciprocità di accoglienza perché l'integrazione può diventare una sorta di carità pelosa
Invece diciamo sono le differenze che dobbiamo accettare la convivenza fra differenze che è quella che ci arricchisce
Quindi se vogliamo fare la prevenzione nei confronti di un fenomeno come questo ci vuole prima di tutto una prego disposizioni
E su questo piano diciamo che noi ci avviamo ad una situazione nel mondo in cui e più cioè la sovranità degli Stati va riesaminata perché quello che veramente conta e fare diciamo dare spazio e importanza a proprio alle varie culture che attraversano l'Istat
E non sono soltanto su gli stati soggetti di questo discorso internazionale
Poi sono cominciati
Gli interventi del pubblico che mi permetto di dirle anche questi perché così lei
E come insomma
Chiamarli relatori ma comunque sa di più essendo venuto a destra allora
E don Daniele apposto questo problema ai relatori voi
Parlate di diritti umanitari parlate della giustezza di un intervento nei confronti degli immigrati ma quello che si fa va esattamente nella direzione opposta questi canti di prima accoglienza assomigliano molto a dei campi di prigionia
E allora dove sono i diritti umani e perché per sente bisogna dare centocinquanta miliardi ai tunisini perché ai tunisini e sfoglia chiglia i tunisini oppure I love al governo tunisino
Quindi praticamente ha detto voi fate parole ma diciamo c'è una realtà che quasi sembra che voi ignoriamo atte Franco Rosati ha ha ha detto che dovremmo essere più coerenti perché basterebbe di risulta che diciamo se si facesse nel mondo cinquanta metri cinquanta per cento in meno delle spese militari si potrebbe affrontare gran parte di questo problema delle migrazioni
Baldi se chi è chiesto ma perché queste persone scappano dai loro territori per piuttosto che farli scappare non potremmo insegnare loro come si fa per esempio a a a migliorare l'agricoltura come si fa a migliorare la loro condizione nel loro Paese
La signora Tamburini chiede diciamo quando noi parliamo di rifugiati politici in base a quale criterio usiamo questa categoria dei rifugiati politici perché da alcuni Paesi è possibile che chiamiamo rifugiati politici da altri Paesi non sono rifugiati politici
La signora Van Bellani ha fatto l'esempio di un gruppo di albanesi che è entrato in conflitto con con la situazione è una situazione particolare in cui si è incontrata quindi dice sì si fanno i discorsi generali però consideriamo anche una situazione particolare
Il signor nello se chiesto perché mai lo non prende posizione dove dovrebbe prenderla e perché mai
La chiesa italiana la Chiesa nel mondo ecco non fa abbastanza sia nel momento della partenza di queste persone sia nella momento dell'arrivo e io le ho sintetizzato come ho potuto ecco gli interventi precedenti niente gli interventi dei relatori l'intervento del pubblico quindi noi vediamo la parola l'onorevole Adolfo Urso che probabilmente tutti conoscono e portavoce di AN a lei la parola qui abbiamo stabilito che c'è un quarto d'ora per ogni relatore prego
Grazie grazie a lei grazie a voi di avermi spettato ma non è mia responsabilità di ritardo
Avendo io colto l'invito agli volentieri quando mi è stato prospettato da Dematté o per un altro orario idee sembro oggi rientrato poco fa rientrato da una breve vacanza all'estro con la famiglia Vieri impossibile col giungere puntuali
E notevole che il problema
Non è un problema solo italiano e non è un problema risolvibile solo in Italia innanzitutto perché faccio parte della Unione Europea e abbiamo sottoscritto liberamente dei trattati che ci vincolano
Quello di Maastricht in termini economici quello riuscendo in termini di sicurezza e quindi anche di immigrazione
E poi perché un problema epocale che se noi non guardiamo esattamente per quello che siccome si è manifestato e si manifesterà lei diceva prima per il prossimo secolo sicuramente per le prossime due tre generazioni
Poi probabilmente ad assunzioni
Da Sesto in Puglia e che è molto diverso dai fenomeni migratori che avevano coinvolto l'uomo nel Pianeta Terra nei due millenni con i tre millenni precedenti
Normalmente la migrazione dell'uomo dei popoli europei che sono stati i popoli migratori
Andava dai Paesi in cui c'era benessere e con una visione un po'posso troppo e tono scientifica ma dal punto di vista economico sicuramente un grado di giudizio è possibile farlo dai Paesi ricchi verso i Paesi poveri esattamente il contrario di quello che accade oggi pensiamo a come si è sviluppata la civiltà del mondo le Americhe l'Australia se vogliamo anche parte del continente nero il popolo bianco cattolico per motivi di bari natura anche talvolta per carestie pensiamo all'ultima migrazione di fine Ottocento con la carestia dal grano che portò anche dal nostro Veneto
Migliaia e migliaia centinaia di persone verso le Americhe mandava da una zona comunque in cui c'era un grado di civiltà di conoscenza anche dal punto di vista scientifico sicuramente economico io credo anche dal punto di vista della civiltà dei diritti dell'uomo
L'Europa era molto più avanti di altre zone verso zone in cui erano spopolate molto spesso poco popolate e comunque in cui c'era meno benessere
Di qui la migrazione portava con sé anche benessere
Perché veniva da zone ricche più civilizzate se vogliamo Pessotto sicuramente più acculturate verso zone che di questo avevano bisogno
Di qui le Americhe ma non solo l'America appunto citavo l'Australia ma anche altre zone parte del pianeta la migrazione attuale esattamente inversa
Viene da zone in cui c'è grande povertà e viene attratta dalle zone in cui c'è grande benessere
Viene da zone in cui la democrazia si è in esplosione ma non sta estremamente popolate l'Africa e un continente poco popolato
Rispetto al continente europeo molto poco popolata è vero in cui popoli sono giovani verso l'Europa in cui il popolo il più vecchio e dove c'è benessere ma in cui è un conto è l'ente sopra popolato
Nei tempi antichi i popoli europei vero popoli giovani e lo popoli che riusciva a vincere le malattie quindi anche a vivere più degli altri oggi questo fenomeno esattamente inverso
Non so nulla quindi che ha delle con motivazioni diverse che va regolato in qualche modo perché se prima la migrazione era un fenomeno di benessere di civiltà di esplosione della Civiltà Cattolica ed europea
Talvolta anche di colonizzazione talvolta anche in senso negativo di colonialismo oggi è inverso un fenomeno di implosione
Popoli che fuggono dalle proprie terre che vengono attratti anche per il secondo grande fenomeno Città Alta moderna che la globalizzazione oggi nel giro di pochi secondi anzi in tempo reale di una società che ormai senza spazio perché si può viaggiare praticamente in poche ore da una parte all'altra del pane pianeta
Viaggiano gli uomini che in pochi secondi viaggiano le informazioni in una signora di questo tipo chi sta al di là del Mediterraneo vede gli spot pubblicitari e pensa che la realtà degli spot pubblicitari sia realmente la realtà il Paradiso terrestri vuole ridare e necessità e molto spesso come già avvenne nelle migrazioni europee sono i migliori che lasciano la propria terra sono coloro che hanno più spirito di intraprendenza più creatività più intelligenza più coraggio
Gli europei che lasciamo l'Europa per le Americhe era una parte migliore spesso dell'Europa coloro che volevano conquistare le nuove terre
E così è gli africani che lasciò l'Africa per arrivare in Europa
Capito qual è il problema che un problema epocale e che durerà sino a quando lo sviluppo di quelle società che esiste perché c'è uno sviluppo delle società asiatiche e africane
Con un'economia anche in Africa il tasso di crescita spesati del continente nero e superò superiore al tasso di crescita italiana in Italia siamo all'uno e sei mila e sette uno e nove nell'Africa nera siamo al cinque per cento
Quindi il tasso di crescita dell'Africa nera non parlo della Cina comunista un ex comunista che del dieci quest'anno del sei per cento ma anche il tasso di crescita di popoli neri e comunque superiore al tasso di crescita economico
Dello popolo europeo quindi comunque in quelle terre c'è uno sviluppo economico che se fosse ben governato non certo come quello che sta accadendo in questi in questi mesi con il continente nero nero che si sta lacerando in guerre tribali
Che noi non conosciamo più da tempo e che sicuramente stanno pubblicando nuovi eccidi e nuove barbarie in quelle terre che erano colonizzata e che dobbiamo dire per quello che effettivamente nelle incapacità del governo locale o dei governi locali
Di superare quelle competizione quelle guerre tribali
Arrivato a da noi queste migrazioni Debora S. però regolamentati ecco noi crediamo che sia un fatto epocale ma un fatto che va regolamentato e va regolamentato nel quadro europeo non può unitaria da sola trattare con ultimissimi o con il Marocco
E non può farlo
Come qua sollecitato lo stesso senatore Di Pietro l'altro giorno dopo mandando le cannoniere davanti a Tunisi inserire la Tunisia non rispetta i trattate impossibile pensare questo dopo pensare soltanto chi non ragioni interne di statualità politica
Certamente però va regolato nel quadro della Comunità europea affinché gli immigrati che vengono in Italia abbiano gli stessi diritti di coloro che vanno in Portogallo io sono stato quindi vengo appunto dal Portogallo da una terra
Che oggi è governato dal Partito socialista
Ma non ho visto nonostante vi siano moltissimi immigrati
Soprattutto angolani
Del Mozambico perché fino vent'anni fa quelle coloni appartenevano al Portogallo quindi se uno ha un tasso di immigrazione elevatissimo ma non ho visto in Portogallo un immigrato un lavavetri agli angoli delle strade
Per cui c'è un forte tasso di immigrazione ma viene regolamentata
Viene regolamentata per legge per cui i lavavetri non esistono agli angoli delle strade ci sono gli immigrati che lavorano molto spesso con lavori regolarizzati molto spesso in un secondo mercato del lavoro come Spagna
Ma non esistono gli immigrati che che fanno da questuanti agli angoli delle strade che vuol dire questo
Vuol dire che noi dobbiamo esserne la nostra capacità di essere rigorosi e solida solidale nello stesso tempo de possibile esserlo lo sono altre società europee rigorosi e solitario Rossi tempo per accogliere
Gli immigrati regolari o regolarizzabili e per non accogliere gli immigrati clandestini che la nostra società non è in condizione di assorbire
La Società italiana non è una società Senofonte razzista non è stata né a sinistra e lo dico non è stata nemmeno a destra
Voglio rivendicare alla destra italiana anche all'allora Movimento Sociale Italiano il merito di non aver mai sollevato una questione razzista o xenofoba in questo Paese
Il movimento sociale italiano addirittura nel mille novecentottanta ottantuno ruppe corso non va bene e con le penne in sede europea quando la destra tedesca Schubert la testa facesse le penne sposo i temi della xenofobia
Consapevole che questo fosse il in Italia e ovunque nel mondo un fatto negativo di civiltà un fatto che vada combattuto fin nelle più remote contrade un patto che vada combattuto in ogni tanto ma proprio per evitare che le fasce più deboli della società che sono quelle che sono più sottoposti ai nuovi arrivi
Che tendono a togliere lavoro a chi è più debole
A chi è più marginale
Che tendono a entrare in competizione col mercato nero occhieggia nel mercato nero come spesso in Italia
In Italia c'è un lavoro sommerso amplissimo che non si riesce a rendere a far emergere nella regolarità dei contratti di lavoro l'immigrato entra in competizione Pontiggia italiano e nella Mercatone
E non è un caso che in Francia in movimento le tennista ottiene il maggior numero di voti nei sobborghi delle delle periferie urbane invece chi sottoproletariato perché è evidente che l'anziano fobie a trova terreno fertile laddove la competizione si fa più studenti più difficile più aggressiva laddove anche l'italiano il francese teme di perdere il proprio posto di lavoro
Proprio per questo per evitare che le frange marginali alla società i più poveri tra i poveri anche in Italia
Siano spinti nelle braccia dei movimenti xenofobi esistono anche in Italia
Movimenti xenofobi pensiamo alla Lega Lombarda i primi temi della lega lombarda erano senz'altro razzisti verso i meridionali e verso gli immigrati i meridionali che venivano paragonati agli immigrati
Lo è stata la lega lombarda di Bossi due in molti casi per evitare questo lo dobbiamo far emergere la clandestinità e regolarizzare in l'immigrazione clandestina
Regolarizzarla contrattati internazionali in sede comunitaria
E imporre il rispetto di questi trattati
Io non chiedo chiedo al governo fermezza in questo c'è un ordine del giorno di Alleanza Nazionale che dice sostanzialmente questo colto dal governo in Parlamento che dice
Laddove un paese il caso era riferito all'Albania che non ha rispettato
Il trattato sulla migrazione del mille centonovantasette laddove un Paese sia l'Albania la Tunisia in Marocco non rispetti un trattato liberamente firmato sulla migrazione o addirittura faciliti l'immigrazione clandestina ebbene quel Paese non vede più ottenere i sussidi nostri o sì sì di di cooperazione non le vede accadere il contrario
Che un Paese facilita la migrazione clandestina per poi da questa posizione di forza ottenere più sussidi deve essere esattamente il contrario un Paese che rispetta i trattati devo tenere più sussidi titoli rispetta deve a ottenere devo ottenere la sanzione
Dal punto di vista per la cooperazione o della turista degli investimenti finaziari perché o facciamo questo o noi che siamo l'anello debole d'Europa perché lo sia
E lo siamo per un fatto emblematico che non spetta né alla sinistra e alla destra ma spetta al buon creatore il fatto che l'Italia a migliaia di chilometri di costa
Ed è impossibile militarizzare le coste italiane impedire lo sbarco dei clandestini quindi noi siamo il ventre molle d'Europa da questo punto di vista e proprio per questo dobbiamo in qualche mondo frenare
L'immigrazione clandestina contrattati internazionale come noi chiediamo una seconda modifica la legge che quella di sostanzialmente prolungare da uno a due mesi
Il la la
Vicenda accoglienza nei centri di accoglienza degli immigrati clandestini onde accertarsi effettivamente delle loro generalità
Una volta accertato la propria generalità rispedire a casa colui che immigrato clandestino e accogliere colui che invece può in qualche modo rientrare nelle quote di immigrazione che possono essere anche ampie laddove ci sia effettivamente poi un corrispettivo di lavoro perché delle quote di lavoro anche in Italia possono essere riservati agli immigrati anzi nel mio caso debbono essere riservata agli immigrati perché certamente e ci sono delle particolarità del lavoro italiano che l'italiano non vuole più fare dobbiamo dircelo con franchezza e mentre l'immigrato sarebbe contentissimo di fare così come molti italiani erano contentissimi di fare il cuochi o i minatori in Belgio e negli Stati Uniti e i belgi non volevano più fare i minatori nelle loro miniere bisogna essere responsabili
E molto in questo Franti nell'analizzare il fenomeno ebbene però per proprio perché bisogna regolarizzare il fenomeno bisogna essere anche molto rigidi con l'immigrazione clandestina
E quindi noi diciamo quegli immigrati dato dicono
Lei fa loro false generalità una volta che viene riconosciuto che dicono false generalità deve essere previsto un comma specifico una sanzione una sanzione amministrativa perché dice le false generalità ed essere rispedito come se fosse un reato la clandestinità
Come si debba diventare un reato perché noi dobbiamo in qualche modo proteggere gli immigrati regolari da coloro che sono immigrati clandestini
E protegge la nostra società per impedire che essa scivoli verso la se non fobie e che morì poi magari venga travolta da quel morbo del razzismo che comunque in qualche modo esista all'interno di ogni società all'interno di ogni uomo
Infine voglio dirlo non si può accogliere l'immigrazione clandestina se non si affronta con decisione il problema della rigidità del mercato del lavoro lo diceva l'altro giorno dopo giorno Mario Monti in sede qui vicino quando parlava al Meeting di Rimini parlando poi della Comunità europea e parlando dello sciopero generazionale che i nostri giovani debbono fare
Se noi non scegliamo questo nodo della rigidità del mercato del lavoro lo non lo rendiamo più flessibile come accogliamo gli immigrati
L'immigrato può essere accolto solo se c'è una flessibilità nel mercato del lavoro per cui in qualche modo viene prevista della quota di lavoro stagionale temporale
Interinale delle se io io dico ai aggiungo un secondo mercato del lavoro come è stato realizzato in alcuni Paesi per esempio in Spagna come sta per essere realizzato in Italia per quanto riguarda per quanto riguarda il secondo registro nautico per le linee di lotta internazionale dove già previsto il governo in questo caso Burlando lo ha fatto il secondo registro nautico nautico ciò un secondo mercato del lavoro
Perché solo se rendiamo flessibile il mercato del lavoro se lo se facciamo emergere il mercato nero condannando davvero i mercanti del lavoro nero solo in questo caso sarà possibile poi manifestare solidarietà verso gli immigrati
Ma un mercato del lavoro rigido come rigido quell'italiano non è capace di assorbire assorbire la quota di immigrazione regolarizzabile che sarebbe necessaria assorbire
Per evitare che poi masse di disperati comunque attraversino con scialuppe di salvataggio stesse spesso rimettendoci la vita e il Mar Mediterraneo pensando di giungere al Paradiso e molto spesso giungono nell'inferno delle periferie urbane sfruttati nel mercato del lavoro nero sul più sfruttati nel mercato la prostituzione
La solidarietà insiste ed è vera solidarietà solo nel quadro per dispetto delle legge
Grazie
Grazie onorevole Urso a questo punto hanno parlato tutti i relatori allora
Per quanto riguarda gli interventi chiedo se ci sono altre persone che vogliono intervenire prego
Le chiedo scusa naturalmente cerchiamo di ridurre il più possibile la lunghezza dell'intervento rientrare perché mi siamo sotto il sole che ci segretario provinciale popolare di Palermo sì
Allora curo solo fatto splendidamente il suo mestiere non condivido praticamente nulla di quanto dice
Però siccome è un uomo intelligente apprezzerà presenta alcune osservazioni
L'incipit nel suo intervento cioè che esce è cambiato da un punto di vista socio economico epocale
Il modo con cui l'emigrazione si realizzano cioè prima da paesi ebbe ricche che andavano verso Paesi poveri e adesso da Paesi poveri verso specifiche non è condivisibile
Cioè sempre l'emigrazione è tutto un problema di ricerca di opportunità soluzione di problemi
Quindi io mi sono anche Montanaro nel mio di pedoni e sull'Appennino parmense
Dal ventisei al trenta settembre o di Coppa pubblicità d'un fatto nazionale
La si svolgerà la seconda consulta nazionale dell'emigrazione emiliano romagnola nel mondo
Perché ha vergogna perché vedo ogni è un territorio della Val Taro in cui l'emigrazione ottocentesca è stata a questi livelli
Nessun comune ha avuto meno del dodici per cento di il di emigrazione e più del trentotto per cento quindi nel mille ottocentosettanta questa era la media e non andavano da un paese ricco verso un Paese povero andavano dalla fame alla ricerca di una speranza
Devo dire alcune cose Dematteo
E sulla quale non convengo che lei ha detto con l'emigrazione clandestina dobbiamo essere rigidi De Matteo ha detto dobbiamo combatterla come cattolico io sono con col Papa
Di Di Liegro affatto l'immigrato clandestino al mio rispetto il mio amore chi combatte e cattolico e dice combatto l'emigrazione clandestina non mi trova d'accordo
C'erano altri che vogliono intervenire mi pare di no allora a questo punto dare la parola ai relatori eh comincerei con l'onorevole De Matteo ma sono lieto di prendere la parola subito così sgombriamo il campo da un verbo ma l'usato
Però credo che nel contesto del ragionamento si si capiva
Quando ho precisato che occorre governare questo fenomeno che è un fenomeno complicato complessa mi dispiace che uso è arrivato
Alla fine perché se no al TAR probabilmente si assisteva ad un altro dibattito e oggi a questo punto non siamo più in grado più in grado di di farlo perché mentre prima grosso modo de era un coro adesso ecco sono emersi ecco delle differenze delle differenze sostanziali
Per me è può combattere l'immigrazione clandestina e combattere negli aspetti perversi
E quindi tutto il fenomeno negativo che credo su cui siamo siamo d'accordo ecco quello che c'è dietro in termini soprattutto di sfruttamento verso verso questa povera gente che si sposta non perché vuole qualcosa come qualcuno scrive con la domenica e così spot c'è gente ci si sposta per motivi culturali ma quale motivo culturale dove si sposta per fame
Per la speranza di futuro per per cercare opportunità questo è quello che c'era la gente sulle sulle proprio sulla propria pelle così come l'avevano i nostri immigrati quando sono quando sono partiti
Questa era la condizione certo che hanno portato benessere dove sono arrivati hanno portato sono stati portatori di sviluppo e quindi di benessere per la società dove sono stati inseriti così come sono stati portatori di benessere verso le società di provenienza
Basta pensare al alla alle rimesse delle degli degli emigranti fenomeno ecco che si adesso si sta realizzando anche nei confronti dei Paesi dei paesi di nuove di di nuova immigrazione quindi che coinvolgono anche il nostro il nostro il nostro Paese
Ma canta questi benefici ecco che sono benefici della Società di accoglienza e della società anche di provenienza ecco quanto a pesantezza sulla pelle della gente così sulle donne sugli uomini che sono stati costretti ad emigrare
Sono stati sempre costretti ad emigrare non è stata mai una libera scelta e con la l'emigrazione ma credo che su questo palco è inutile approfondirà a me interessava dire due cose soltanto incrociano pretendo che poi molto più con molta più autorevolezza
Jervolino potrà dire altre cose ecco di entrando più nel merito a me interessa dire una cosa la legge non è una brutta legge questa sulla che che noi abbiamo e io non la presidente Irene ecco neppure con le proposte di di Russo e so che la l'appesantimento invero ecco anche se e ha fatto un esempio ma già questo è un esempio molto molto pesante con molto molto duro soprattutto se lo leghiamo App la scarsità di struttura di accoglienza che ci sono e anche alla qualità delle strutture di accoglienza che noi che noi abbiamo allora qual è l'errore che non lo dobbiamo fare
Lo dobbiamo fare errori che abbiamo fatto anche al in altri momenti perché io io vi dico con molta franchezza non ho difficoltà ad ammettere che nel tempo in cui è stata fatta la stessa legge Martelli non era una brutta legge
La legge per la legge non è stata applicata soprattutto non è stata realizzata in tutta una serie di condizioni e come bisognava creare di adempimenti che sono stati completamente saltati
Allora quale legge è stata non non ha funzionato non poteva funzionare così allora non ripetiamo gli errori del passato anche con la nuova legge
Che deve essere migliorata per quanto riguarda questo disco a le strutture di accoglienza la gestione dei dei dei flussi e migliorata in punti qualificanti per esempio c'è un punto eclatanti e non so mi pare che AN era contraria su questo ecco che c'è stato uno stralcio quindi una un impegno portarlo successivamente
Per esempio il voto amministrativo
E coperchi Ciari insieme e la legge di la proposta diceva Napolitano i vale di più di sei anni nel nostro paese e quindi figuriamoci dopo sei anni uno che inserito in una società che lavora e perché non deve contribuire ad eleggere il consigliere comunale perché deve essere privato di questo di questo diritto poi ci sono tutta una serie di aspetti ecco che vanno che vanno rivisti e quindi la legge va perfezionata lungo la strada cioè non illudiamoci e poi di aver compiuto tutto il nostro lavoro
La seconda cosa che mi preme dire che dobbiamo avere questa consapevolezza Shannon lo dicevo all'inizio dice questo è un fenomeno che durerà mi dice il secolo prossimo
Io sono convinto che comunque questo è un fenomeno che ci accompagnerà per molti decenni
Quindi io non so misurare adesso perché anche gli studi su Cristo ecco diventano di Veltroni ipotesi ecco più che certezze non c'è dubbio che ci troviamo di fronte a un treno di lunga durata
E di fronte a questo fenomeno dobbiamo attenerci attrezzarci
Soprattutto a livello culturale a me è piaciuto molto le riflessioni che ha fatto l'onorevole Pia Maria Pia Garavaglia ricca della sua nuova esperienza anche di come presidente dalla Croce Rossa
Italiana che ha voluto sottolineare questo dato cultura o capiamo
Quello che avviene o è difficile poi poter condividere anche le leggi le proposte che vengono fatte si creano conflitti
Enormi perché non è facile accettare le differenze
Perché non è facile vedere con nell'altro un completamente con questo queste cose che teoricamente nelle anche nei dibattiti alle feste dell'amicizia o in altre feste è facile dire sono difficilissime può nel nel realizzarsi
E quindi credo che solo questo salto culturale ci aiuta a capire che viviamo ormai in società multietnica e multiculturale e multireligiosa
E quindi abituarci a queste vedere questo Comune elemento di ricchezza di completamento di una società che cammina che va più avanti
Ma non è semplice basta e su questo credo che il partito nostro partito il Partito Popolare debba fare dei i passi in avanti
Ultima nota per Urso io so che il più dialogico credo studiare il su questo tema no chissà cosa poteva dire Gasparri stasera su questa cosa qui si sarebbe sfogato proprio ecco quindi io devono essere grata D'Urso per come ha impostato il è la
Voglio dirgli il soltanto qui visto che quando lui fa riferimento
All'Europa dice una cosa sacrosanta
Bar quando questo riferimento anche qui all'Europa
Così come altri riferimenti che si fanno dobbiamo prendere tutti quelli che possiamo accogliere perché dobbiamo trattarli bene già qualche volta eccede la falsità in questi ragionamenti è c'è un po'di ipocrisia
Perché c'è un atteggiamento interiore ecco di negativo nei confronti del del fenomeno e si veste di argomenti nobili
Ecco non non è il caso nostro ecco questa questa sera ma anche qui quando noi facciamo riferimento all'Europa
E l'Europa non è utile non è che noi oggi abbiamo il Governo del è una costruzione in questa Europa
Abbiamo fatto passi enormi avesse abbiamo la moneta unica cioè in questa costruzione secondo me noi dobbiamo inserire anche il governo di fenomeni così importanti ma non rinunciando a fare la nostra non rinunciando a fare la nostra parte quindi diciamo che sono l'azione parallele
A livello di Unione europea certamente più più propulsivi più propositivi ma livello di nostro paese ecco leggi che siano adeguate che interpretano anche le esigenze de dei cittadini italiani e naturalmente anche dei valori ai quali ci ispiriamo
Grazie
L'onorevole bari applica Garavaglia
Chiedo scusa a don Daniele che l'aveva interrotto ma aveva un significato perché ho fatto il giro dei campi anche se era gusto
E io ho dovuto convenire che attese ci faccia vedere sempre la stessa immagine che sono animali separiamo protestato anche noi nel senso che noi laddove sono fuggiti e sono fuggiti dei campi gestiti direttamente dalla Croce Rossa non abbia fatto nulla per fermarli noi non siamo la polizia ed entri campi anche quando le situazioni erano le meno fortunate possibili e comunque più fortunate di quelle da cui veniva novità come venivano raccolte sulla spiaggia
Abbiamo fatto di tutto affinché il principio umanitari non venissero meno
A quanto ha detto don Daniele io sì dentro di me reagisco come quando facevo politica ci sono dei problemi molto più grossi contro di noi come singoli di noi come associazioni Dinoi come stampati tant'è che questa serve citato di volta in volta d'Europa gli organismi internazionali diceva nello
Potessimo il cinquanta per cento delle spese militari convertirle
Care amiche ed amici queste cose vengono decise quando ci sono i consensi al Consiglio di Sicurezza ancora vere la maggioranza o l'unanimità in Europa per ora se non cambiamo i regolamenti spesso ci vuole l'ha una emivita
Ecco perché io dicevo che ero venuta qui e andrò ovunque affermato che almeno ciascuno alla volta se può
Si impossessi di argomenti sufficienti a cambiare lui per primo
Perché gli Harlem poi in un sistema democratico si chiedono ai politici Cardia venti se non cambia la domanda l'offerta rimane quella che entrò in termini e ciascuno di noi
Non può non deve per quel che mi riguarda non dei venti
Dare la colpa al fatto che manca la legge mantra struttura quello che di tocca fare che capace di farlo deve fare è un grosso anche di direi che tocca sembra di un altro noi in Mauritania dove c'è ancora la schiavitù siamo la con delle infermiere volontarie con dei giovani volontari del soccorso stiamo facendo un programma diffuso Security
Non siamo soli insegnando alle mamme come sarda mangiare i bambini bollire l'acqua ma abbiamo chiesto alla Coldiretti nei tappi Rastrelli is less is le sementi
Di modo che alla fine del programma ne abbiam fatto solo di emergenza ma anche lo sviluppo
Noi a uno alla volta anche insegniamo pescare perché se aspettiamo che sia l'ONU che sia l'HC R. che sia il Parlamento italiano la in Mauritania queste donne non entrerebbero mai né a fare il Security né a zappare
A noi basta in sedi come queste dire che davvero Don delle pareti e deve cambiare il cuore a me basta anche che cambi il civismo perché uno più uno più uno in un sistema democratico sceglie vota
Sa da che parte stare su questi temi Esione sono temi che riguardano il futuro immediato nostro comunque dei nostri figli dei nostri nipoti non potente chiedere
La famosa moglie ubriaca e anche la botte piena non si può dire che non si vogliono le lucciole in strada poi scandalizzarsi se qualcuno osa degli strumenti impropri di opere inedite non usare questi strumenti
Però i politici gli amministratori rispondono alla loro gente se non cambia la gente l'amministratore da
Ciò che la gente vuole
E quindi anche sotto il profilo dei centocinquanta miliardi dati altresì altro è legato veramente a un circuito che adesso si sente che c'è nel nostro sistema politico italiano
Io sono del parere che vanno aiutati i paesi a svilupparsi la Croce Rossa Italiana deciso in una conferenza stampa a Palazzo Chigi forse si ricorderà la Soliani c'era anche Prodi abbia fatto una scelta di priorità verso l'Africa
Perché ritengo che in Africa
Nel Corno d'Africa una tradizione che di cui l'Italia può essere orgogliosa per quello che ha fatto in Eritrea e in Etiopia e invece l'ha dimenticata e in Somalia
Ma l'Africa soprattutto è una bomba per l'Europa quindi non c'è solo umanitaria mente non politicamente meno certi andare las in Togo in Camerun nella Guinea Bissau adesso nel Corno d'Africa in Mauritania perché se la gente impara a diventare classe dirigente la non verrà qua ovvero l'acqua in un modo diverso collaborativo sapendo fare trattati accettando le quote il problema di trattare bene di immigrato è davvero di sapere che cosa fargli fare qui
Non è il mio mestiere dedico al segretario Miglio
Che i clandestini per la Croce Rossa non esiste non è e non possiamo ritenere che una clandestina no a Verona diamo un ambulatorio in cui teniamo tutti gli extra comunitari
Aiuto interrogazioni parlamentari perché abbiamo un ambulatorio per extra comunitari anche in Liguria li abbiano e crediamo di fare un'operazione per gli italiani anche Duncan prevenzione anche per noi il fatto che in qualche maniera determiniamo comportamenti più igienici sappiamo che i malati Annalisa facciamo un'opera utile anche per italiani perciò concludo perché su moltissime domande su cui risponderei ma credo che Rosetta Russo e vinciamo interpreterà
Vorrei lanciare questo tipo di messaggio che ogni volta che ci prendiamo carico del problema degli immigrati ci facciamo carico del nostro domani immediato e fare in modo che ci sia nel nostro cuore sempre una reattività che può diventare razzista o xenofoba farà vivere male il nostro Paese oltre che far ridere male altri uomini grazie
Vorrei però
L'apologo onorevole Urso
Sì brevemente
Per rispondere anche primi sollevata anziché rispondere solo i primi soffoca innanzitutto una premessa una cosa e quello che noi come singole persone possiamo fare altra cosa e quello che lo Stato deve fare
Una cosa e quello che la Chiesa fuori deve reclamare altra cosa per quello che le istituzioni possono che devono fare il che vuol dire che io come uomo posso debbo esprimere il massimo di solidarietà di volontariato
Quello che si chiama l'esplosione del terzo settore è necessario che fa la croce rossa continua lo la propria opera e necessario né utile ed è normale che un prete
Di un parroco che un missionario dica coglie che tutti perché sarebbe strano anche sarebbe negativo il contrario altra cosa e quello che l'uomo politico che lo statista che il parlamentare devi deve fare con estrema concretezza io come persona o per un certo modo e debba operare che in un certo modo i miei figli sono scout tu fallo loro opera di volontariato di quello sono stato fatto ma come uomo politico devo fare e applicare le leggi e in questo devo essere se vogliamo essere crudi rigidi oltre che solidale
Seconda cosa me non siamo contrari a priori al voto amministrativo per gli immigrati superato un certo numero di anni
Ma vorremmo che almeno il Parlamento italiano votasse il voto politico per i nostri emigrati che hanno il passaporto italiano cos'hanno fatto prima facciamo almeno quella legge io parlo degli italiani hanno il passaporto italiano che lavoro all'esterno di coloro che sono emigrati per quarant'anni fa anche hanno abbandonato la propria comunità italiana e poi facciamo anche un certo periodo di tempo il voto per le amministrative Secondo
Ne siamo sì signor De Matteo
Diciamo la parte dialogando io credo che tutta la destra e dialogando in una logica dell'alternanza logica alternata significa la democrazia veramente bipolare che noi prospettiamo un programma non una società un programma di governo diverso alternativo e quindi soluzioni diverse alternative
Ma noi ti aspettiamo quella visione messianiche stato logica ideologica aspettiamo il due mila il tre mila spezziamo derivare al governo per cambiare la scelta noi già oggi laddove possibile con i nostri emendamenti con le nostre leggi in questo Parlamento
In questo momento cerchiamo di migliorare
Dove è possibile le normative secondo la nostra visione della vita per quanto riusciamo a fare per questo anche su questa legge abbiamo proposto delle modifiche in Parlamento in parte accolte dialoga opposto ulteriori come quella di prolungare il periodo di accoglienza nei centri di accoglienza per quegli anni gratis per cui viene acclarata
Che la loro il fatto che abbiano dichiarato false generalità per il tempo necessario ad accertare effettivamente le loro generalità che credo che sia un fatto normale in un Paese civile
Sapere chi circola in questo Paese quale generalità abbia e se sia risponda alla legge come risponde alla legge tutti gli italiani e in tal senso estendere quelli che sono clandestini chi si ostina a restare clandestini
Questo significa anche però aprirsi e io parlavo prima dislocare la rigidità del mercato del lavoro per coloro che invece clandestini non vogliono restare e vogliono essere regolarizzati nel mercato del lavoro italiano che deve essere condizione giaccone
è ovvio che in questo senso i centri di accoglienza non possono diventare dei campi di concentramento devono essere centri di accoglienza
E quindi va investito anche in questo settore affinché sia possibile risiedere anche il clandestino come dove doverosamente dal fatto di uno Stato di diritto
Ce li nello Stato italiano e quindi lo Stato europeo che non è molto spesso lo stato da cui provengono i nostri emigrati e qui pongo un problema che veramente epocale
Gli immigrati molto spesso sono di religione islamica nulla di male in questo
Assolutamente lo dobbiamo rispettare le loro scelte religiose ma io chiedo a voi e chiedo a me stesso come mai la cultura dei diritti la cultura dello stato di diritto e nato e cresce soltanto o in prevalenza laddove esiste la cultura e la civiltà cattolica ed europea e perché in quegli Stati anche negli Stati arabi
Stenta a crescere la cultura della tolleranza e del diritto
Poniamoci questo problema perché attenzione per rispondere a chi prima mi interrompeva il vicepresidente di Parma
è vero quello che diceva erano poveri quelli che partito come è altrettanto vero che era raggiungendo un altro europei che avevo fatto ricche quelle terre
Ma come le avevo fatte ritti attenzione soppiantando distruggendo Spaces spesso uccidendo coloro che prima di devono in quelle terre
Perché noi l'abbiamo più popolazioni indigene vere se non nelle riserve indiane delle Americhe o in Australia ebbene io non vorrei e credo che non accadrà questo che non possa accadere questo che tra di questa migrazione accada altrettanto per cui è vero che noi abbiamo bisogno di popoli giovani per mantenere il tetto delle pensioni italiane e quindi abbiamo bisogno anche degli immigrati perché questo è vero e bisogna dirlo con franchezza
Ma è altrettanto vero che noi dobbiamo abituarci anche noi italiani a riprendere a procreare
Perché la nostra cultura la nostra civiltà in qualche modo anche in questo nuovo crogiolo di popoli che noi dobbiamo accettare multiculturale perché dobbiamo accettarlo nella loro specularità la loro specificità
Nel loro spesso denaro anche coscienza religiosa ma noi comunque siamo portatori di una cultura cattolica italiana romana che si permettete a me piace molto
Ecco perché concludendo io credo che io credo che questo rapporto dialogico di confronto ci deve essere il Parlamento affinché i nostri figli non debbono pagare le conseguenze dei nostri errori delle nostre sopra valutazioni
O delle nostre sottovalutazione dobbiamo guardare con franchezza alla realtà
E con franchezza proporre quelle soluzioni che possono permetterci di crescere come comunità italiane nella Comunità europea venendo incontro alle necessità spesso allestita di fame di popoli che il cercano di immigrare dalle loro terre ma venendo incontro se possibile e sino a quando è possibile
Insegnando a quei popoli nella propria terra a vivere bene con la propria cultura e se possibile con quel grado di benessere che noi con la nostra cultura in millenni di civiltà ci siamo conquista
Grazie onorevole Urso la parola uno Rosa Russo Jervolino
Ma dice io prendo la parola con molta umiltà perché è chiaro che di fronte a molti dei problemi che sono stati sollevati
Non esiste la soluzione e credo che sarebbe ingenuo e presuntuoso dire adesso vi offro Nanni assoluzione
Voglio rivendicare soltanto una cosa a questo governo ma anche a questo Parlamento maggioranza e opposizione Urso e chiedo scusa se ti coinvolgo se non vuole essere coinvolto poi visti qui
Noi abbiamo avuto almeno il coraggio di affrontare questo tema cercando di arrivare come dicevo prima delle soluzioni normative e il più razionali possibile che giocano ottiche giochino in prevenzione
E superando quella logica delle risposte ai penitenziari
Che è per forza devono essere delle risposte parziali e delle risposte in larga misura di opinione pubblica abbiamo fatto tutto abbiamo fatto una legge perfetta assolutamente nessuno pensa questo
Abbiamo iniziato un cammino rispetto al quale l'attenzione critica del Governo e del Parlamento nel suo complesso maggioranza e opposizione deve rimanere vigile anche con la disponibilità appena si evidenziassero
Necessarie modifiche a modificare la legge stessa
Prima raccontò De Matteo parlava di Urso commedia anima dialogante di AN io non mi permetto di entrare nell'interna corporis di un partito
Risento però una necessità della quale parlavo prima anche prima del dibattito Federico Ciano quello della necessità di dare atto AN
Di una se volete strategia parlamentare che pur nel confronto dialettico
Alcune volte anche molto vivace fra forze di maggioranza e forze dell'ordine opposizione è sempre stata fortemente costruttiva e propositiva cioè noi non ci siamo by trovati di fronte a tentativi direi di ostruzionismo o attenta attivi di proporre solo azioni a solo lontanamente il inconciliabili con l'eolico e le scelte di valore della carta costituzionale cosa che per esempio
Da parte della lega si è più volte verificata certamente io ho parlato di solidarietà e di legalità Urso parlava di solidarietà pare di rigore
Possono esserci stati ci sono differenze culturali accentuazioni diverse però proprio perché io ritengo come appunto prima Dematteo sottolineava che questi temi riguardano i diritti umani e che quindi intorno ad essi deve essere fatta crescere
Il massimo possibile di convergenza aldilà degli schieramenti politici io sento il dovere di dare atto di questo atteggiamento si sono prima Urso parlava di emendamenti da loro proposti e votati per quanto appunto non solo dalla maggioranza
Il governo votati all'unanimità io ne voglio ricordare almeno atto almeno trenta uno che riguardava un'urna ruolo maggiore del parlamento per quanto riguarda il controllo dell'attuazione della legge mi sembra affatto estremamente importante due
Uno in meno la serie di emendamenti naturalmente sostengo utilissimi dal ministero degli interni che riguardano un equilibrio fra i compiti delle forze dell'ordine i mezzi messi a disposizione delle forze dell'ordine
E il terzo è un emendamento di media che richiama una legge alla quale con Maria Pia Garavaglia in altri incarichi istituzionali abbiamo molto lavorato quella sulla droga
Che prevede che i mezzi sequestrati attinte raffica sulla chi traffica per la importazione sigla
Manodopera clandestina vengano immediatamente usufruì Albenga nuovi immediatamente utilizzati per combattere il traffico illegale
Quindi sono se volete cose non centrali ma hanno appunto un loro significato poi vorrei dire una cosa
Le leggi Maria Pia ha risposto benissimo noi rispondiamo come Parlamento italiano di quello che il parlamento italiano corsare
Evidentemente in sede internazionale saranno svolte poi tutte le sollecitazioni
Per la riduzione delle spese militari e quant'altro per me non cinquanta ma anche il cento per cento però una cosa non esclude l'altra per ritorno sul coraggio di farsi carico concretamente del problema
A don Daniele dico legge perfetta assolutamente no
Non c'è dubbio che urla tutte le volte che la televisione trasmetteva certe scene dai centri di raccolta la conoscenza civile anche la coscienza cristiana si ribellava
Ma allora il discorso e mi dispiace che non si ci sia stato rappresentante del ministero degli Interni
Non è quello di abolire i centri di raccolta perché deve pure esserci un luogo dove queste persone vengono in qualche modo accolte assistite ma di farne dei centri e abbiano un aspetto umano
Poi
Altre proposte che lui fa il per esempio noi non abbiamo mai distinto fra Tier regolare non era regolare io cui decine di documenti normativi che non vi leggo Vichy dove tutti ultima direttiva del presidente del consiglio dei ministri che è del sei agosto
E sulla gazzetta ufficiale dell'otto agosto che riguarda la possibilità di regolarizzazione di tutti quegli immigrati che erano entrati per motivi umanitari in Albania e quant'altro
Il ricordo l'ordine del giorno che il Senato pecche in Senato il Governo ha accolto per le future regolarizzazioni
Quindi c'è un'estate dura vengo ora rizzare tutto ciò che erano regolarizzabile
La distinzione era diversa
Fra i viene spinto dal bisogno per lavorare IBM per delinquere e dal punto di vista di una situazione di un atteggiamento serio e severo nei confronti di chi viene per delinquere beh di opere doc appunto questo a noi come parlamentari
Deve essere chiesto sarà un compito spiacevole ma è nostro compito l'altrui e anche è intervenuta ha sollevato un tema estremamente interessante che io appunto sfiorò appena quello dell'asilo politico
Voglio dire innanzitutto all'armonica nel concludere questa mia brevissima anche superficiale replica
Che il tema è bella asilo politico è all'esame del Parlamento il Senato lo Stato per varare un testo e poi verrà da noi alla Camera
E che esamineremo l'opportuna stessa logica degli tutela dei dirli di del persone umane quando lei mi dice
Uguali diritti ecco io risponderei diritti che la Costituzione italiana riconoscere come inviolabili
Diritto alla vita e diritto alla salute il diritto all'istruzione diritto alla partecipazione politica anche quella ordinata di fondo è chiara
C'è poi la la necessità di gestire bene questa coordinata e solo diritto alla partecipazione politica
Io concludendo voglio riprendere un tema che l'onorevole D'Urso ha giustamente rilanciato il tema dell'esercizio del diritto di voto degli italiani all'estero
Credo che se ci sono scontato morire orecchie sensibili all'interno del partito popolare Gualtiero relitti accinsi anche intorno a questo tavolo io giudico inconcepibile
Negativo inammissibile il voto contrario della Camera
E Binasca quell'impegno e anche con l'onorevole D'Urso abbiamo ribadito subito dopo il voto negativo di riprendere un cammino perché questo diritto l'esercizio controvento di questo diritto
Sia immediatamente riconosciuto agli italiani che risiedono all'estero vi ringrazio
Regole Russo Jervolino allora dunque io non vedo infliggono a conclusione
Però dobbiamo sottolineare questo che tutti gli interventi indipendentemente dalle tesi che sono state sostenute noi abbiamo notato questi dunque si dice che dobbiamo regolare disciplinare questo fenomeno nessuno dice dobbiamo respinge gli immigrati dobbiamo mandarli via dobbiamo disciplinare un freno dobbiamo disciplina bussolotto dazio del singolo ma in un quadro europeo in e mondiale
La terza cosa che tutti hanno sottolineato io vorrei pure Corno sottolineatura ulteriore e quello brilli
Che è di tutti tutti gli abitanti della terra sono titolari di diritti ma non mi riferisco a un fatto culturale o un suo atto giuridico
Se c'è la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dicembre mille novecentoquarantotto che a cui anche noi abbiamo aderito
Sottolineo Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo non dei diritti del cittadino
Quella importante ma è un'altra cosa la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo a prescindere dal fatto che sia il cittadino di questo con lo Stato
è chiaro che poi è un diritto che può entrare in conflitto con altri diritti
E e allora si esamina il conflitto ma il conflitto fra titolari di diritti non fra chi ha dei diritti e chi non ne ha nessuno questo importante e credo che uno dei presupposti di questo di questo di questo dibattito grazie buonasera
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