La Corte d'appello di Roma ha assolto i componenti della Giunta regionale dell'Abruzzo, arrestati nel 1992 su disposizione dell'autorità giudiziaria

Radio radicale dopo gli interventi della Corte d'appello dell'la quella della Cassazione la corte d'appello di Roma messo definitivamente la parola fine alla vicenda che vide coinvolti loro malgrado i componenti della Giunta regione dell'Abruzzo che nel mille novecentonovantadue furono arrestati su disposizione dell'autorità giudiziaria il Pubblico ministero ipotizzava aerea atti di tentata truffa grave date ai danni della CEE abuso e falso a distanza di sei a
Corte d'appello di Roma assolto tutti perché il fatto non non è non sussiste queste le motivazioni della Corte d'appello ne vogliamo parlare con un componente allora Giunta regionale l'assessore Giuseppe Benedetto esponente dell'allora Partito liberale italiano
Primo commento
Quello che giustizia è stata fatta dopo sei anni nei due mesi dopo se a me
Infatti non può mai essere giustizia piena
Cauto possiamo dire all'
Dato quella di Chiara
Tata con tutte le
Per un certo
Ma operazione di giustizia e
Ha dato ragione tant'è
Ovviamente sarebbe
Are su cosa quel fatto avuto
Innanzitutto a mio avviso
Salto di qualità salto di qualità ovviamente mai com'
Tra virgolette
A Mani pulite di questo anno sia re
Tenterò
E per la
è stata più verso va male sull'
Dice di ogni manovale l'infinito per la c'è scritto che la responsabilità
Quelle
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Parto così collettivo oggettivo si arrestò
Persone
Assenti sono state
Senti alla Giunta e cui allora si contestato l'atto sono state del
Gli assessori più il presidente ovviamente tutto questo ha avuto conseguenze politiche devastanti sia sul piano
Sia per l'intera collettività re alle sì ottenuto lo scopo di
Fare
La situazione politica da poi l'Abruzzo e
Emma un
No che ben conosciamo
Paese per cui c'è stata un'in possesso
E politica di tutta la cosa può
E Englaro
La il PC
Vive alcuni or
Stampe in particolare di un orco nato apposta per condurre quell'operazione e possiamo dire dopo ha concluso la sua ragion
Nel centro
Data a compimento questo vero
Giustizia il fatto che a distanza di sei anni si è stata completamente ribaltata la tesi allora Pubblico ministero riporta quindi in primo piano la voce della responsabilità dei magistrati
Ci si è resi conto subito di che cosa si tratta qua sono
Penso agli oggi che ha ribaltato
I varchi praticamente solo all'abuso
Ma della corte d'appello Graf
Fa delle
Alla cui poi oggi la corte di appello si è attenuta ecco io non vorrei ricordare due cose
Gratuito per
Oggi che il procuratore
Presso la Corte d'appello
Sul loro colleghi dicendo chiaramente che quelle che sono state commesse infatti che vi è
Ita ecco io penso spero che la cosa non finisca qui
S'illuda che il cosa possano finire qui ma che responsabili
Arte responsabilità
Di organi di informazione di stampa responsabilità
La responsabilità anche politiche eventuale ma ne metto per ultima queste ecco siano il e chi certe cose ha commesso in
Vede e Possa o paga quanto ha commesso o mi illudo
Farò il possibile faremo il possibile assieme ad altri amici perché questo responsabilità vengano fuori conto la Seat ossessione riesce in questo momento in questo Paese che ancorché diversa da quella del novantadue certo non è
Paese in cui esiste uno Stato di diritto ma sporche
Pone in questo caso anche la volontà non si stancano mai di combattere
Verso situazioni c'è questo pari
Bravo conti l'
A combattere per questi principi che sono i principi del diritto per la legalità certo oggi è stato una se ne
USA
Poi la nostra media quelli per tal
Mi hanno creduto io credo
Ma un punto di partenza
Per quello che può valere anche un simbolo di malagiustizia
Vero che la vicenda Brussels
Salto di qualità di Mani pulite è stato anche il punto forse più atto
La giustizia speriamo che la sentenza di oggi in questo senso possa essere un segnale anche di riscossa e grazie a Giuseppe Benedetto ex esponente dalla Giunta regionale abruzzese con quella mai nel collegamento