Le imminenti elezioni per la presidenza della provincia di Roma; I principali problemi della provincia di Roma e i possibili interventi

Radio radicale siamo in collegamento con il Silvano Moffa che è candidato per il Polo per le libertà alla presidenza della provincia di Roma un appuntamento elettorale che da molti viene considerato importante perché viene visto come un testo di carattere politico per capire qual è il peso di alcune forse politiche mentre in realtà vengono tra lasciati gli spazi di dibattito su quella che il tema politico della campagna elettorale in sei d'accordo con questo tipo di impostazione che di fatto c'è su questo appuntamento elettorale tele di fine novembre
Dottor Moffa ma intanto buonasera grazie dell'intervista io ci sono per raccordo in effetti in queste elezioni presentano una doppia valenza politiche amministrativa il fatto che aveva o l'indomani del restituzione del nuovo governo del cosiddetto governo del ribaltone credo incita moltissimo proprio su do questo profilo è un peccato perché invece i temi amministrativi inerenti al ruolo della provincia sono temi di grande importante di grande rilievo ma comunque credo che in queste ultime settimane che ci separano dal punto nero il ventinove novembre ci sarà modo e spazio per affrontarli adeguatamente
Senta lei aveva si era già presentato alle elezioni della per la Provincia di Roma nel mille novecento novantacinque io ricordo che in quel periodo ci furono molte polemiche sul sull'esito di di quel voto si possono ripetere questi diciamo questi questi problemi
Questa volta io mi auguro di no mi auguro che intanto ci sia maggior cognizione del sistema elettorale purtroppo in Italia per ogni competizione esiste un sistema elettorale diverso quindi questo comporta dei problemi approfitto per ricordare che Barletta
Rare uno dei simboli collegati alla presidente per portare contemporaneamente per il candidato Presidente per il candidato Consigliere quindi con unico segno ci danno due indicazioni di voto molto chiare credo che comunque l'altra volta in qualche misura l'errore fu anche indotto dalla contemporaneità delle lezioni anche regionali dove il sistema anche lì era diverso da quello delle provinciali questa volta si vota soltanto per le Province quindi credo che il margine di errore possa essere ridotto quello che vorrei non si ripetesse l'astensionismo cioè il non voto ho l'impressione che si stia cercando di mantenere un po'basso il profilo di questa competizione te ne sente parlare poco e invece straordinaria in anche importante capire comprendere qual è il ruolo della Provincia e qual è il significato politico di questo appuntamento elettorale per cui un invito anche attraverso
Radio Radicale per portare i romani o portare il ventinove di novembre senta lei per cui perché si è voluto ha voluto ricandidarsi per fare che cosa all'alla Provincia e che cosa critica della precedente del del precedente mancato mandato ma guardi io non è che mi ha voluto ricavi
Tirare sono stato designato da tutti i partiti del Polo delle Libertà credo in base ad una scelta fatta sulla base di un ragionamento soprattutto amministrativo hanno voluto trovare una amministratore indicare un amministratore che avesse dato come dire prova sul territorio anche una concretezza amministrativa in fondo credo che sia stato questo il motivo della richiesta per rientrare in campo qual è la critica più forte che faccio nei confronti di chi ha gestito finora da Provincia beh io ricordo che nel novantacinque uno dei motivi delle ragioni con le quali la sinistra si presentava all'elettorato laico il la di sostenere che non bisognava consegnare da Provincia di Roma ad un uomo del centrodestra al Polo delle libertà perché soltanto attraverso una omogeneità di governo al livello di Campidoglio quindi i Comuni di Roma al livello di Palazzo Valentini quindi di provincia e a livello di Regione Lazio potesse garantire la omogeneità di governo l'assoluzione dei tanti problemi che attanagliano il territorio di Roma e del suo l'hinterland beh io credo che a distanza di tre anni dall'ora oggi si possono sicuramente dire che quella recitata una colossale bugia perché non uno di quei problemi sono stati risolti e quindi e si può facilmente desumere che la non omogeneità non ha pagato non ha pagato soprattutto perché la Provincia diventato un ente molto appiattito sulle politiche e di Rutelli e sulle politiche di Badaloni un è The che ha perso visibilità e che quindi non ha avuto una pari dignità al tavolo del confronto con gli altri livelli di governo lo tale ecco io credo che invece una maggiore capacità di competere di alzare il confronto al livello qualitativo
Più alto può sicuramente portare alla risoluzione dei tanti mali di Roma in fondo non vogliamo un conflitto interistituzionale ma crediamo che se c'è un confronto di livello superiore sicuramente le ci sarà
Hanno come dire risultati positivi in termini di maggiore qualità di servizio anche di innovazione delle politiche amministrative e di capacità di coordinare meglio gli interventi sul territorio senta lei ci crede ancora nell'area metropolitana io ci credo molto
Io stimo purché si faccia correttamente l'aria metropolitana spesso si dice lo sento dire che Roma è molto vicino a Londra Berlioz rigida mi sembra che invece si stia terribilmente avvicinando al Cairo per la disfunzione di alcuni servizi di import tanti e per la emergenza di alcuni problemi a partire dal traffico a partire dalla mancanza di sicurezza per i cittadini a partire anche dal degrado sociale e dall'aumento della emarginazione sociale che c'è nella città di Roma l'aria metropolitana ci deve fare si può fare purché si superi questa vecchia impostazione della sinistra
Che immagina di poter costruire e costituire un'aria metropolitana che comprende addirittura Roma e centodiciannove comuni qui bisogna riprendere il confronto per ripartire dalla individuazione di quella che è la missione di un'aria Pietro puritana stabiliamo prima quali sono i servizi che per essere di struttura macro per essere servizi completi abbisognano è un Governo di tipo diverso e poi individueremo i livelli di governo inutile parlare dei confini dei limiti e dei poteri se prima non decidiamo ad esempio che per avere un'area metropolitana degno di questo nome e bisogna individuare un modello che tenga conto delle specie città di Roma per esempio incominciamo a dire che le circoscrizioni debbono essere annullate debbono essere trasformate telepatia municipalità riducendo reti numero in questa maniera noi avremo dei comuni metropolitani un numero ridotto nuovi o dieci non di più con poteri effettivi e con risorse adeguati capaci di intervenire nella politica del territorio nella gestione dei servizi compressi cui prima mi riferivo
Ecco questo complicherebbe gli le relazioni con la Provincia no questo creerebbe sicuramente una sistema molto più omogeneo oltretutto a me sembra che la posizione della sinistra che pensa di
Inglobare nell'aria metropolitane centodiciannove comuni urta prepotentemente con quella che sono i sistemi più moderni di aree metropolitane in Europa esistono grandi aree urbane che hanno dimensione metropolitana e che ha hanno fuori dal proprio territorio a livello regionale provinciale altre polarità ecco nel territorio della provincia romana ci sono anche sviluppate delle potenzialità locali delle vere e proprie polarità che hanno creato anche piccoli sistemi di sviluppo
Queste politiche polarità in una logica policentricità possono sicuramente avere una loro autonomia e dialogare con il sistema metro italiano questo significa magari introdurre anche nuove Province nel territorio provinciale creare l'Area metropolitana di Roma
Senta qual è l'area più svantaggiata all'interno della della provincia di di Roma lei dovete maggiori problemi di di squilibrio rispetto alla alla grande alla grande città o comunque dove è necessario intervenire nelle competenze possono possono essere date alla Provincia
Comincia a ormai delle competenze proprie delle attribuzioni che ne derivano dalla legge centoquarantadue Neale tre di nuove che le derivano anche dal muovere legislazioni in particolare dalla dalle dai decreti Bassanini ha delle competenze specifiche derivano anche le nuove leggi immagini tutto quello che comporta la legge Masini in materia di edilizia scolastica e di trasferimento di poteri di Gesù Joni alla provincia per quando riguarda tutto il sistema scolastico deve scuole medie superiori la competenza è anche in materia di razionalizzazione della rete scolastica il che vuol dire che oggi la provincia ha ieri effettivi e reali ma la provincia poi interviene anche su politiche di aria vasta la politica la la Provincia interviene su nel campo della pianificazione territoriale nel campo della individuazione dei bacini ottimali per il sistema idrici integrati cioè di tutti quei sistemi che oggi debbono avere una gestione di tipo efficienti sta proprio per rispondere anche a una logica di natura economica e che debbono poi essere correttamente guidati e individuati sul territorio attraverso i cosiddetti bacini ottima immagini a tutte le politiche in materia di rifiuti che vedono la Provincia vere uno ruolo importante nella individuazione anche qui degli antichi entro i quali poi deve essere chiuso il ciclo Thierry è utile quindi applicando il famoso decreto Ronchi anche qui superando la vecchia concezione del rifiuto il cui che che non che non che non può essere come dire la château sulla porta del vicino e quindi risolto in questi termini il rifiuto va recuperato in una logica di tipo industriale va considerato un riferì un un un oggetto su cui costruire una politica industriale e quindi anche qui la Provincia è chiamata a svolgere un ruolo attivo estremamente importante nel campo dei trasporti od sto prima nel campo delle politiche del lavoro con la riforma del collocamento la provincia ha competenze importanti in materia di formazione quindi c'è da dispiegare una serie di idea anche di tipo nuovo per incominciare a svolgere un ruolo di raccordo positivo che superi un po'questa vecchi
Congetture del collocamento che un po'il terminale della disperazione soprattutto per i giovani no senta Bassanini tra le altre cose che ha fatto ha dato una ridimensionata diciamo
Ai prefetti lei è d'accordo con questo tipo di politica che ha fatto Bassanini che ha suscitato molte
Diciamo un'alzata di scudi da parte dei dei prefetti e dei loro antichi poteri che avevano ma guarda io credo che ormai i andiamo verso un sistema di Autonomie locali che
Sostanzialmente delineando una nuova articolazione dei poteri sul territorio credo sicuramente il sistema prefettizio di vecchia concezione loro lo trovo molto superato
Quindi non si tratta qui di esprimere giudizi di valore quando piuttosto di individuare politiche che diano spessore anche e rapporti con le autonomie locali
Senta
L'edilizia scolastica come va affrontato questo problema con la diminuzione demografica con il nuovo rapporto che si instaura era qua anche con la la scuola privata qual è la sua posizione rispetto a questi due temi scuola privata e edilizia scolastica
Che cosa farne come riconvertirlo guardi per quando riguarda
L'edilizia scolastica qui viviamo un grosso paradosso lei giustamente faceva riferimento al declino demografico e quindi alla diminuzione sostanziale del numero degli studenti eppure c'è il paradosso che diminuiscono gli studenti ma a Ome entrano sostanzialmente i costi per la manutenzione ordinaria degli istituti occorre qui davvero fare un piano che abbia anche una sua capacità triennale di interventi straordinari sul territorio intanto per incomincia e a mettere a posto le cose che non vanno nel trasferimento di numerosi degli istituti dal Comune di Roma alla Provincia di Roma baby sogna sottolineare un aspetto importante che cioè molti di questi istituti
In alcuni casi si trovano in condizione di precarietà igienico-sanitaria proprio perché non hanno avuto neanche la più ordinaria delle manutenzione nel corso degli anni quindi non solo occorrono in per stipendi adeguati ma credo che occorra individuare un piano organico un monito fare un monitoraggio serio stabilire anche delle priorità del di intervento in questo settore negli ultimi negli ultimi mesi i ferita moltissimo la protesta degli studenti a mio avviso molto giustificata proprio perché spesso sono costretti ad aprile a vivere e a studiare in ambienti assicurato in cui siti i dove mancano anche come dire le normali condizioni di vivibilità dal punto di vista invece della individuazione anche di un percorso che valorizzi le scuole private pensa che noi come Polo delle Libertà siamo per una sostanziale parificazione di intervento credo che oggi questo discorso debba essere ripreso anche livelli toccati
Senta quanto quanto a aiutato Alleanza Nazionale svolge delle primarie qualcuno ha parlato di una di scelta demagogica e comunque le polemiche che ci sono state all'interno di Alleanza Nazionale
In un fino a un certo punto hanno complicato le cose aumentato le e le discussioni all'interno del partito ricordiamo Rebecchini voleva uscire c'è stata una frattura che poi è stata in qualche modo ricomposta che comunque è stata per la verità anche un po'gonfiata dalla stampa
Che cosa si può dire su questa scelta di Alleanza Nazionale di cui l'esatta altro fa parte a guardi tutte le novità comportano discussioni e polemiche nei confronti anzi io credo che proprio questo dimostri anche questa che
Tante vitalità che che c'è all'interno di un partito importante a Roma il primo partito come Alleanza nazionale io trovo estremamente importante e significativo quello che è stato fatto
Trattato di etichettare un po'il tasso nello stagno di una politica italiana spesso molto ferma guardi io sono molto convinto che oggi i partiti parlo ovviamente di tutti i partiti debbono ridefinire il loro ruolo debbono anche avere la capacità di di di innovarsi profondamente quindi anche di assumere delle sfide di tipo nuovo la
Il Tadini affidare all'elettorato comunque di scritti la designazione del candidato consigliere è stata una scelta importante ovviamente tutti gli strumenti sono perfettibili nessuno alla presunzione di dire che il sistema adottato sia il migliore possibile ma indubbiamente l'idea la trovo molto giusta quanto più si va in un sistema di tipo bipolare maggioritario tanto maggiore deve essere l'intervento delle vetture comunque anche dei iscritto per per scegliere il proprio candidato credo che attraverso questi processi si possa anche arrivare ad una forma di selezione delle classi dirigenti di tipo diverso poi io ritrovo trovo molto positivo positiva questa iniziativa mi auguro che possa essere imitata anche dagli altri partiti in futuro senta
Ha avuto modo di di confrontarsi con la candidata del centrosinistra Pasqualina
Napoletano e ecco ci sarà questo casino per la verità ancora non presentata questa opportunità credo
Si presenterà domani dove abbiamo un appuntamento televisivo con tutti candidati alla presidenza ecco
Questa scelta dell'UDR di presentare un candidato un candidato suo come come la giudica pensa che questo possa in qualche modo togliere una parte dell'elettorato cattolico che recentemente
Diana avviati ha votato pensa che questo sia diciamo un tentativo velleitario ma guardi io penso che l'elettorato cattolico e molto maturo i non accetta di
In essere in qualche modo subordinato alle politiche di tipo trasformisti con quello che è accaduto negli ultimi tempi nel nostro Paese
è sintomatico anche di un tentativo di colpire il bipolarismo di colpire il maggioritario di riportare il nostro Paese è molto indietro anche rispetto a quelle piccole riforme che fatico San è interposta tenesse in piedi come quella dell'elezione diretta del sindaco del presidente della provincia ecco perché io credo che si tratti di una scelta molto velleitaria perché credo che la stragrande maggioranza della popolazione italiana e nel caso specifico della popolazione romana non ha accetti questo tipo di impostazione della politica si
Va bene non li la la ringraziamo Violet ringrazio ringraziamo Silvano Moffa candidato alla presidenza della Provincia di Roma per il Polo per le libertà