Assemblea nazionale dei Centri Sociali organizzata presso il Centro Sociale Leoncavallo

è venuto il momento iniziale questa Assemblea
Qualcuno di voi
Ricorda il momento in cui questa assemblea è stata indetta
E cioè i giorni successivi all'invio
Delle missive esplosive ad alcuni esponente amministratori locali essenzialmente parlamentari
Una provocazione di mezza estate
Che però ha avuto un merito
Quello di rendere chiaro che lunga fosse la provenienza della provocazione
Sì riusciva ad avere qualche speranza di successo solo collocandosi in una zona grigia
Che è essenzialmente lo stato di confusione di frammentazione nel quale molte delle realtà qua convenute a partire da quelle che hanno indetto questa Assemblea
Hanno attraversato gli anni passati ed è stato anche chiaro credo per molti di noi che da questo stato di confusione si doveva uscire
Che andavano cioè declinati in una volta per tutti degli elementi dei motivi comuni che tracciato era appunto un comun denominatore il minimo comun denominatore possibile
Coscienti del fatto che le differenze come spesso le chiamiamo sono universalmente ridistribuite sono tanti la cordoni assai più difficoltoso nelle cose che facciamo
Però
Il filo va stretto non è più sufficiente declinare una teoria delle reti con un loro specifico tra l'altro costo di manutenzione come abbiamo sperimentato in questi anni
Ma forse è il caso di pensare a qualche cosa di più solido
Ovviamente non stiamo parlando di un nessun processo organizzativo fantasioso
Stiamo parlando di contenuti e di dibattito
Tanto è vero che anche l'assemblea di oggi forse è un'assemblea a Roma la per quelli di noi siamo tanti abituati attraversare queste cose con la loro verbosità glielo chiacchierare a volte vuoto è una specie di riunione di lavoro
La struttura e Querceta adesso per un certo numero di minuti e poi spiego perché ci intratterremo con interventi collettivi cioè di realtà
Che esprimeranno il loro pensiero intorno alcune delle cose che hanno indetto questa assemblea che fanno parte del documento introduttivo che spero molti di voi abbiano letto e che è stato anche pubblicato parzialmente dal manifesto
Interventi collettivi che mettono a fuoco l'orizzonte del dibattito i minuti di cui parlavo hanno questo scopo
Se riusciamo ma io riuscire diventa un fatto imperativo cioè se ci obblighiamo e ci obblighiamo ad interventi assolutamente Brevi cinque sette minuti questa parte introduttiva lasciamo il tempo ad un certo numero di questi e soprattutto lasciamo il tempo la parte successiva che per noi è fortemente più importante
La fase successiva è composta di tre gruppi di lavoro essenzialmente che parte Rando i temi
Oggetto dell'assemblea nel suo complesso generale e con i quali vogliamo uscire in una forma di un pronunciamento chiaro una mozione finale forte un impegno reciproco in qualche modo intorno ad essi questi temi sono essenzialmente notti li ricordo brevemente
Un problema ed un'analisi scenari su quella che in maniera astratta troppo spesso decliniamo repressione e che come io spesso ripeto non è un accadimento divino come la proveniva come la Provvidenza manzoniana
Ma è un qualche cosa invece che l'agire politico organizzato con qualche modo contrastare e quindi discuteremo essenzialmente di un qualche cosa che vogliamo chiamare depenalizzazione
Per reati connessi alle lotte sociali c'è un attacco strutturale
Ai sedimenti all'eredità e al portato della legislazione emergenziale in questo Paese anche la precedente per carità
E anche ovviamente di quel discorso antico che si chiama soluzione amnistia non mi interessa tanto per gli anni settanta per i prigionieri degli anni settanta il ritorno degli R. una forma dirò unico contro pacchetto giustizia che siano i movimenti a produrre questa parte i movimenti a produrre almeno e non soltanto siano a disposizione del ministro di Grazia e Giustizia e dibattito di una specifica maggioranza
Un'altra questione seria ampia che riguarda i luoghi in cui siamo il luogo in cui siamo le aree dismesse
La possibilità che intorno alla loro destinazione almeno parziale ad uso sociale collettivo si possa costruire un vettore nazionale un qualche cosa che in viaggi ad un livello che ci sottragga parzialmente
Dalle vicende singole con le amministrazioni locali di cui in qualche parte qua Milano perché milanese ormai a noiosa e lunga esperienza
Un terzo aspetto
Secondo me sarà forse il più denso perché quello più futuribile e quello che c'è in palio impegnerà negli anni a venire
E che riguarda il complesso delle questioni che passano sotto la domenica di reddito di cittadinanza ovviamente
Un qualche cosa che ci ha avvicinato un dibattito in altri Paesi europei più evoluti ma ci avvicina porta la condizione materiale di una risposta possibile negli anni che verranno tutto questo ovviamente mentre
Questo governo si appresta a varare una Finanziaria che non tiene in nessun conto
Per quello che può valere nessuna delle cose che declinava
E che quindi serva un'irruzione porta di società
Sullo sfondo di queste questioni che verranno affrontate quando ci divideremo per gruppi che dovranno cercare di produrre a combattere le scritta il paio d'ore due o tre ore che avranno a disposizione
Sullo sfondo ovviamente
Sotto la pelle direi
Il punto il primo
La repressione contro i movimenti che seria ipoteca direi su molte delle cose che diciamo ne scandisce ci accompagna ne esca ci scandisce in qualche modo i tempi
E anche l'idea che sulla piazza milanese il ventisei si riesca a portare per parte nostra altri compagni ovviamente faranno diversamente
La somma delle cose che cercheremo di produrre oggi e cercheremo di discutere e produrre
La cosa peggiore che ci può cadere compagni che si emerga da questa Assemblea con un nulla di fatto che vuol dire
In successione o che non riusciamo a produrre un materiale conclusivo spendibile vendibile sul piano reale
Oppure che non ci si riesce a riconvocare informa successiva per fare questo tipo di operazione
Noi crediamo che siano mature le condizioni perché oggi avvenga
Qualcuno la chiama una svolta per me è un termine un po'pomposo
Direi che ci basterebbe fare oggi un buon lavoro sancire un passaggio usato i miei sette minuti per questa breve introduzione
Invito i compagni che ci sono qua esprimersi sempre lo stesso tempo esprime compagni che vogliono parlare in questa prima parte realtà collettiva per favore Avenue rassegnarsi a questi tavolini
Allora una breve comunicazione cioè la RAI che fa vuole fare delle brevi ripresa all'inizio quindi se non ci sono
Obiezione consentiamo ripararli questa breve riprese all'inizio dell'assemblea acqua proseguiamo con i lavori
Va bene
Allora io sono Guido Lutrario del centro sociale Corto circuito di Roma mi alzo in pratica permette facile
Allora questa Assemblea era uguale Tampieri
Allora questa assemblea è un momento di lavoro molto importante
E deve segnare un passaggio compagni deve segnare
La la linea e tracciamo tra la storia che abbiamo vissuto in questi anni
Come centri sociali come realtà autogestite una storia importante una storia fatta
Di grandi valori di grandi battaglie di grandi momenti di tensione e di conflitto
Ma una storia che ha guardato soprattutto alla necessità di difenderci di resistere di lasciare aperta nel Paese la porta al conflitto alla ribellione alla possibilità di alzare la testa
Oggi dobbiamo segnare un elemento di discontinuità
Dobbiamo passare ad una fase offensiva dobbiamo tornare ad avere il coraggio di dire che ci sono dei diritti che vengono calpestati e che lo vogliamo riconquistare
Che l'ondata neoliberista che si è abbattuta in Europa nel mondo e anche nel nostro Paese deve trovare finalmente qualcuno che dice no che reagisce che ferma questa ondata e che comincia a mettere dei punti fermi nella direzione inversa
Noi dobbiamo sentirci tutto il peso di questa responsabilità senza cadere nell'errore di sentirci Lou gli unici che hanno addosso questo questo compito
Assumiamo il ruolo come parte siamo un pezzo della sinistra sociale
Di quel pezzo di società che può resistere che può dire no alle politiche neoliberiste che poi cercare di fermare questa ondata che sta facendo crescere enormemente i dislivelli di reddito e di condizioni di vita nel Paese
Noi siamo un pezzo e dobbiamo cercare di mettere in moto
Un meccanismo nella società
Che promuova anche negli altri anche in chi è diverso da noi ma subisce le stesse ingiusti IST le stesse ingiustizie a mettersi in movimento e a stabilire relazioni con loro io credo che questa Assemblea
Ha innanzitutto un compito aprire all'esterno il confronto
La relazione la discussione naturalmente non per parlarci addosso non per discutere non per chiarirci e confrontarci ma su un terreno di azione questo è l'altro punto fondamentale e lo dico anche a partire dalla piccola esperienza che in questi mesi abbiamo cercato di portare avanti la nostra città e che passa sotto il nome di tute bianche
Abbiamo deciso anche in pochi di passare all'azione abbiamo preso atto che la nostra città il tema della disoccupazione e del precariato
Pur essendo enorme ma è diffusa sul piano cittadino con cinquecento mila iscritti all'ufficio di collocamento
Non produce conflitto non produce mobilitazione produce solo momenti piccoli e spesso invisibili di resistenza
E proprio a partire da questo concetto dell'invisibilità abbiamo deciso invece di rendere il più visibile possibile l'esistenza di questo fenomeno
E di passare all'attacco di cominciare a dire che i trasporti non li vogliamo più pagare e di cominciare a dire che ci sono le spese quotidiane
Dei lavoratori precari che i disoccupati e le intere generazioni e si trovano oggi in questa società senza un futuro
Perché non c'è più la speranza della pensione perché i diritti sociali ci sono stati negati e ci vengono conculcati ogni giorno di più ebbene intere generazioni comincino a rivendicare a conquistarsi il diritto alla cultura il diritto alle spese quotidiane pagate il diritto alla casa
L'abbiamo fatto mettendoci una tuta bianca l'abbiamo fatto con l'intento di lanciare un segnale e il segnale del conflitto la ripresa dell'azione ma non con la ipotesi vecchia di costruire un movimento chiuso in cui si fanno le tessere in cui ci si conta e si parte ma con un intento invece completamente diverso di costruire un movimento includente
Organizzato arride in cui si mettono dentro e esperienze di natura diversa con caratteristiche differenti su una piattaforma ampia ma con al centro la questione del welfare
Un nuovo welfare per un'Europa dove il sistema di difese sociali è stato completamente
Calpestato distrutto per cui tutte le classi sociali più basse hanno perso i diritti di una volta il fatto di avere un posto di lavoro non è più garanzia di inclusione
E soprattutto la questione del reddito di cittadinanza come altre cruciale intorno al quale costruire una nuova battaglia del del nuovo millennio perché un sistema di diritti universali torni ad essere garantito tutti su questo io non mi
Attento a più di tanto ci saranno poi le commissioni ma
Voglio semplicemente sottolineare il punto forte di questa proposta
Anche questo è un segnale di discontinuità partiamo da una storia che la storia della classe operaia del periodo POR vista in cui avevamo altri riferimenti sociali e arriviamo a proviamo ad una società dove esistono ormai una miriade di figure sociali
Diversificare tra loro con contratto senza contratto a tempo determinato intermittente precario disoccupato cronico eccetera eccetera cerchiamo la forma della identificazione di un nuovo soggetto
Attraverso anche uno sforzo politico
è possibile che andiamo a sbattere contro un muro è possibile che quello che tiriamo fuori con la nostra azione ancora non sia la strada giusta ma credo che questa Assemblea debba segnare un patto la ripresa in mano dell'iniziativa e finalmente il coraggio di mettersi in campo
Di trovare nuove strade di farlo insieme
Di farlo avendo un rapporto verso l'esterno ripeto includente chiamando gli altri a stabilire relazioni con noi a contribuire alle nostre azioni ad allargare la protesta sociale
E la lotta per un nuovo welfare fare nuovi diritti in Europa non soltanto può nel nostro Paese ma fuori dai confini nazionali così come la grande esperienza del treno operati Trani per Amsterdam ci ha insegnato un anno fa
Questo credo che sia il clima con il quale dobbiamo affrontare questa assemblea noi ci siamo venuti così ci siamo venuti pieni di speranza e con la voglia di segnare uno spartiacque di dire da domani comincia una storia nuova per noi
Naturalmente questo è difficile parlo concretamente credo che la cosa più importante sia
Sentirsi impaziente
Così come S è il titolo che ha lanciato quest'dell'appello che ha lanciato questa assemblea l'appello all'impazienza
Sentirsi impazienti
Di un modo di affrontare la politica l'organizzazione sociale le cose che abbiamo fatto in questi anni che non sono riusciti a mordere
Dobbiamo tornare a mordere dobbiamo tornare a conquistare ad avere fiducia nella possibilità di strappare nuovi risultati già un enorme spazio politico in questo Paese
Perché sono enormi l'emergenza sociale che si stanno allargando ed è enorme la conclusione degli interlocutori con i quali ci incontriamo e credo che anche l'assemblea di oggi
E c'è stata la CGIL di cui ho sentito qualche battuta perché sono appena arrivato a Roma
Quello che so quello che ho capito anche seguendo il dibattito sul manifesto di questi mesi è una grande confusione e soprattutto la poco poco coraggio ammettersi in gioco
Una grande domanda che cosa abbiamo da perdere a giocare questa grande sfida verso il nuovo millennio dobbiamo mettercela tutta sentendoci
Consapevoli di avere dalla nostra una storia importante
Ma dobbiamo anche capire questa storia o ce la giochiamo fuori o ce la giochiamo fuori dai cancelli dei centri sociali ora investiamo dentro i quartieri nelle città nel paese tutto andando a rivendicare
Diritti per tutti quanti
Oppure siamo costretti a rimanere limitati nei nostri e le nostre isole nostri Microcosmi
Questo è il segnale di speranza che credo questa Assemblea debba dare
E quindi anche una proposta di aprire un grande processo costituente che non riguardi soltanto il nostro mondo dei centri sociali ma vada oltre mette insieme gli altri movimenti innanzitutto guardi al mondo degli studenti così come alle realtà degli immigrati quanti guardi al mondo della disoccupazione e del precariato dei lavoratori socialmente utili così come al sindacalismo di base
Alle associazioni di base così come al movimento ambientalista nella parte nella sua parte più sana
Una proposta quindi che sappia guardare a trecentosessanta gradi e che però sappia segnare con l'azione con il conflitto con la ripresa della parola ho finito
Un segnale per tutti
Allora invitiamo tutte le situazioni collettive che vogliono parlare ad iscriversi adesso così abbiamo anche chiaro tempi un po'di di questa prima fase della discussione adesso iscritto a parlare Paolo
Del decimi sociali del Centro-Est
Più volte
Nel corso di questi giorni del materiale che uscito che è circolato anche nella giornata stessa di oggi
è circolata questa tentazione no la tentazione detto del Volta
Le tentiamo
Che questo tipo di tanto di qualità
Oltre che ad appartenere ai risultati di questa Assemblea riportate quindi delle condizioni che poi seguiranno questo primo momento appartenga già ad una presa dico
Cioè riteniamo che il primo momento viene svolta di questa assemblea sono sia proprio nel prendere coscienza del fatto che ci troviamo in una fase radicalmente nuova
Da quelle che ci hanno preceduto e cioè che non è più sufficiente
Tirare i lembi della coperta
Cerchiamo appesi sopra negli anni passati ma che è necessario invece di portarla e trovare altri percorsi Durante l'intervista prima che ci faceva l'operatore della RAI
Un po'provocatoriamente
Chiedeva ma come mai una svolta allora forse il percorso seguito fino adesso è stato fallimentare
Non penso che possa essere schematizzata in questi termini il problema che ogni percorso è valido efficace
Fintanto che attuale fintanto che risponda il quadro politico economico dentro cui ci si muove fintanto che è capace di intervenire dentro le contraddizioni
Nel momento in cui questo non è più possibile occorre aprire altri percorsi occorre aprire un'altra fase
I percorsi diventano fallimentari quando non sono più attuali e quando malgrado tutto ci atteniamo riproporli
Allora porta l'elemento fondamentale intanto che caratterizza questo momento di discussione è proprio questo tipo di presupposto cioè non volete più illudersi che i percorsi già fatti possano continuare
A coprirci e prendere invece coscienza del fatto della necessità di aprire una nuova fase
Una nuova fase che deve avere la capacità di entrare nelle contraddizioni
Siamo in un momento in cui il neo liberismo sfrenato giorno dopo giorno taglia diritti e garanzie sociali
Ci stiamo pagati quando a quesito
Non abbiamo la capacità in questo momento di reagire in maniera forte
Non abbiamo neanche la capacità in questo momento di esercitare
Un livello di contrattazione
Perché comunque un percorso concreto che è un percorso che si pone come obiettivo quello di riacquisire qualità della vita di riconquistare diritti negati in forma nuova di ricostruire dal Balto un nuovo Welfare
Deve avere anche la capacità da un lato rimuovere il conflitto in maniera porta radicale in maniera reale quindi non una rappresentazione del conflitto ma molto esercizio reale dentro le contraddizioni
E di avere anche la capacità dentro questo di aprire delle delle forme delle fasi di contrattazione
Una contrattazione che ha come obiettivo quello di aprire spazi via perché i patti politici di aprire spazi di azione
L'assemblea di oggi vuole muoversi dentro alcuni filoni che sono stati delineati
Si è parlato di detrazione ti ha parlato di spazi sociali che ha parlato di reddito di cittadinanza questo perché pensiamo che intorno a questi tre tronconi sia possibile giocare
La carta di un nuovo di un di una nuova capacità di conflittualità sociale
La repressione innanzitutto non più vista come blocco monolitico ma la repressione studiata analizzate combattuta nelle sue articolazioni nelle sue articolazioni attuali che sono molte
Partiamo innanzitutto da un problema di depenalizzazione di tutte quelle fattispecie penali che vengono utilizzate per imbrigliare i movimenti
E forse questa è solamente una prima fase perché poi oggi la retrazione passa anche attraverso altri meccanismi attraverso le fattispecie amministrative civili
Che usano tenta di più per colpire presente la realtà le realtà dei centri sociali quindi innanzitutto la capacità di relazionarsi con questo problema non in forma testimoniale
Ma attraverso la possibilità di vita articolare il discorso di affrontando nelle sue varie parti
Quindi anche la capacità di porre degli obiettivi concreti la depenalizzazione dei reati delle fattispecie penali che colpiscono i movimenti deve rappresentare un obiettivo concreto rispetto al quale andare a costruire una ma di una movimentazione sociale
C'è poi il problema degli spazi i nostri centri centri sociali occupati norme
Parte che ogni giorno vivono
Sotto il ricatto dello scontro sotto ricatto della precarietà
è un ricatto
Che va a tutto vantaggio dell'avversario
Perché è un tipo di precarietà che impedisce che sottrae energie e capacità ad un intervento politico per complessivo quindi oggi oramai alle toglie del Duemila rispetto ad una esperienza ormai pluridecennale di occupazione di spazi forse è il momento di porsi seriamente il problema
Di una soluzione politica che sottragga definitivamente gli spazi che abbiamo occupato non solo fisicamente ma che abbiamo occupato con le nostre idee con i nostri percorsi che li sottragga definitivamente alla precarietà dentro cui ci vogliono relegati
L'altro aspetto il reddito di cittadinanza reddito di cittadinanza non come categoria prettamente economica ma reddito di cittadinanza come una categoria però ricama soprattutto dazione capace di porre all'attualità il problema di ridefinire un insieme di garanzie sociali e di diritti sociali
In questo momento bigotta esclusione chi masse popolari Di Giovanni gli anziani in questo momento di grosso esercito dell'esplosione gran parte di questa composizione sociale di esclusi attraversa i nostri centri apparente nostri luoghi di aggregazione non abbiamo ancora trovato fino a questo momento fino ad oggi porte la capacità di diventare un punto di riferimento credibile di un'azione politica su questi terreni
Abbiamo aggregato abbiamo rappresentato momento di riferimento di tetto questa istanza di aggregazione ma ora è necessario fare un salto di qualità per perché tutto questo divenga azione politica
Divenga azione politica e divenga quindi anche al reticolato di un nuovo movimento questa è l'altra grossa priva di coscienza che secondo noi dobbiamo assumere cioè non possiamo continuare a rappresentarci come movimento identificando ci personalmente con quelli che ci siamo conosciuti riconosciuti in questi anni cioè la capacità in questo momento di ricostruire un movimento passa attraverso la capacità intorno a queste proposte di ridefinire una geografia completamente e radicalmente nuova altrimenti
Su questo perdiamo quindi penso che se riusciamo intanto ad agire
Su queste articolati su questi temi portati e se partiamo da questa presa di coscienza oggi penso che si possa aprire un percorso radicalmente nuovo ed efficace dal punto di vista della tua capacità concreta di aggredire le contraddizioni
Io rinnovo l'invito ancora alle
Realtà collettive che sono qui presenti spiego abbiamo dato la priorità alle realtà collettive per parlare perché sono premente espressione di un dibattito che è durato un po'di tempo naturalmente poi c'è spazio per tutti ovviamente
Rinnovo l'invito ad iscriversi a parlare anche per proporre delle cose
Nel frattempo
Mi tolgo questa Pera che faccio l'intervento anch'io
Volevo centrato su questo su questi su queste riflessioni qui delle propongo allora noi abbiamo pensato a questa Assemblea
Partendo da due questioni forti va be i punti avete sentito i compagni che hanno parlato prima avete letto così le proposte anche di ragionamento sono punti insomma importanti fondamentali non li riteniamo ma il concetto stesso di trovarci in Assemblea e di proporre un nuovo percorso di lavoro anche con un metodo possibilmente diverso che essi abdica a questo tipo di di tensione che noi vorremmo esprimere all'interno e all'esterno su questi punti
Abbiamo pensato a un'Assemblea come forma di rilancio di un protagonismo collettivo non del protagonismo semplicemente guadagnato tra virgolette nelle cronache passate un protagonismo un rilancio di protagonismo di noi tutti in carne ed ossa finalmente visibili di nuovo in carne ed ossa
Come soggetto politico che parte da sei spesso per proporre un cambiamento agli altri non come soggetto politico che propone cambiamenti agli altri e rimane sempre uguale
Questa è una grossa necessità che noi ci sentiamo dentro
Perché oggi quello che dicevano i compagni prima dell'intervento il fatto di riconoscere che oggi le trasformazioni epocali a cui siamo di fronte impongono a tutti coloro che pensano a una trasformazione possibile ma quale trasformazione
La trasformazione naturalmente che riprende il contratto stesso che ha accompagnato questo secolo anche di percorsi di lotta la trasformazione per i più deboli per quelli che stanno male non la trasformazione per quelli che stanno meglio
Questo è e dentro a geneticamente dentro noi ma il problema è come riusciamo a farlo interrogarci su questo non significa dire delle cose assurde significa semplicemente partire da se stessi per proporre anche agli altri questo tipo di cambiamento
Partire da se stessi perché cosa
Partire dal fatto che un protagonismo collettivo validato i ceti sociali Jenson Saglio stata la cosa
Straordinaria in questo Paese negli ultimi dieci anni non sono stati un fenomeno da baraccone
Che può essere trattato e mescolato invitarmi sociologici quando va bene criminalizzare antiquati sempre quando va male i temi sociali hanno anticipato alcune alcuni dati forti hanno anticipato questa fine della separazione tra la cosiddetta società civile e la politica nella politica la facciamo da qui io oggi sono stato in un posto dove c'era gente purtroppo per loro è abituata farà politica dagli Uffizi
Non l'abbiamo la facciamo da qui colazione di retta questo protagonismo va ridato all'azione politica dei temi sociali per questo un'Assemblea
Per questo momento grosso in cui ci ritroviamo assieme e partiamo insieme su questa avventura di nuovo come quando ci trovavamo nelle assemblee partivamo dal patto per i temi sociali occupati dalla Roma pochissimi in Italia
Ed erano qualcosa di strano
Questa la la pensione con qui abbiamo detto è ora che la facciamo questa cosa
Il metodo nuovo un gruppo di lavoro non è la riproduzione e questo invito tutti a darci una mano perché qui non è facile non è facile inventarsi questo tipo di percorso
I gruppi di lavoro perché perché per riuscire a farsi e questo momento sia anche un momento di riflessione e di confronto sulle diversità di opinione
Che ci sono ed è giusto che ci siano rispetti i percorsi prevista da questi tre punti per esempio disperde percorsi possibili ripeto che cosa fare perché da qui questo è l'invito usciamo anche con delle cose da fare insieme
Finalmente di nuovo non delle assemblee che parlano addosso a chi le fa ma delle assemblee che puntano a parlare a qualcun altro a quelli che stanno fuori e quelli che vogliamo raggiungere
Perché di nuovo il conflitto questo elemento questo elemento di cui tutti oggi parlano di cui tutti oggi ragionano ma che pochissimi praticano in termini reali forse perché anche non si sa come praticarlo
Questo conflitto è l'unica cosa che ci può permettere di parlare e di contare qualche cosa i rapporti di forza e noi dobbiamo costruire sono i rapporti di forza di chi è dal basso e cerca di scalzi cioè chi sta in alto chiuso in un bunker non sono i rapporti di forza delle segreterie non sono i rapporti di forza dei funzionari non sono i rapporti di forza di di tutte le piccole nefandezze della politica a cui siamo abituati e che purtroppo non è vero che non investe anche noi non è vero
Allora io dico e chiudo brevemente questo breve passaggio
Il problema per voi oggi è questo una grande iniziativa politica di ragionamento di riflessione da portare fuori una grande un momento anche un tentativo di lavoro concreto su questi tre punti che per noi sono i tre punti fondamentali spero che ne vengono aggiunti degli altri perché tante solo la complessità neoliberismo la complessità Rizzo che abbiamo di fronte è una complessità appunto
Non è possibile Sideri Lalla questi sicuramente ci sono venuti in mente perché fanno parte di questo percorso di ragionamento che che stiamo facendo
Creare quindi non tanto da questi gruppi di lavoro i coordinamenti nove creare non tanto le organizzazioni tra virgolette le commissioni eccetera ma cercare di produrre ragionamento e senso attorno alla produzione anche gli obiettivi obiettivi ma perché noi noi che siamo fuori per fortuna siamo stati fuori da quella dinamica l'impazzimento della società civile che ha contraddistinto tutti questi anni di sconfitte continue ma perché noi non dovremo occuparci della giustizia
Ma perché noi lo dobbiamo occuparci della riforma dello Stato ma perché noi non andiamo alla Borsa e la occupiamo mentre gli altri ragionano su quando perde e quando guadagna ogni giorno certe
Allora questo questo è il senso questo è il senso dell'assemblea di oggi
Se i compagni e le compagne
Ci danno la forza
Di poter produrre questo io credo che per noi si apre una fase nuova è possibile che si apra è possibile anche che non sarà un caso che sia la solita Assemblea da cui non usciamo con niente va bene sarà una in più che abbiamo tentato di fare non è un problema
Ricco di nuovo il protagonismo e centri sociali come entità della modificazione della trasformazione come spazio politico della società civile aperti a tutti eccetera ma anche molto determinato sul conflitto perché questo c'è anche bisogno delle scelte oggi perché tutti parlano tutti son d'accordo sull'analisi ma le scelte sul difficile da produrre
Perché forse non c'è questa abitudine non le sette le possiamo fare come quando abbiamo scelto di tradurre in pratica quello che pensavamo l'occupazione dell'autogestione la creazione di cooperazione di associazioni di tutto quello che volete su tutto quello che facciamo tutto il giorno
Per cui i compagni e compagne veramente sentiamo la nostra anche in cerchiamo di danni cuore a questo tipo di percorso perché ci giochiamo non tanto la leadership su questo su quello perché non si capisce su cosa
Dovremmo gioca su quale leadership di che cosa sulla spiga vogliamo la leadership no non la vogliamo gliela lasciamo agli altri la leadership ve l'assicuro se possiamo Della Spiga ma ci giochiamo la possibilità di riaprire in questo Paese
Delle riflessioni è una pratica di conflitto sociale che sia dentro ai cambiamenti e non che sia già passata come i cambiamenti che ci sono stati grazie
Come presente chiudere ed in più questa breve carrellata interventi vi ricordo quanto detto prima
Questa è un'assemblea che si una prima parte dell'assemblea generale che si chiude nel momento in cui i compagni ritengono gli interventi siano finiti
Quindi può essere anche fra pochi minuti CCD vive dopo fisicamente in tre gruppi diverso il termine Commissione appartiene porta un passato un po'troppo antico
Il più numeroso rimane all'interno di questa sala sarà tendenzialmente credo quello che riguarda il dibattito sul reddito di cittadinanza per identificare la tematica gli altri si spostano fisicamente in due diverse zone del centro
Un paio di ore di discussione qualcosa in più se servirà la composizione di materiale scritto se ci riusciamo e poi ci si rivede all'interno di questa sala quindi sarà già l'ora di cena
Chiudiamo con il dibattito finale sul materiale presentato e su molto altro ovviamente a questo punto lì in quella sede gli interventi sono assolutamente liberi cioè credo che a quel punto forse inizia una parte diversa
Dell'Assemblea ma con qualche cosa di lavorato alle spalle
Mi dicono eccelle per la doppia di San Giuliano Milanese che deve intervenire
Ciò
Però io sono Giovanni di San Giuliano Milanese
Visto che troppo generosi a sud est di Milano la periferia di Milano
E niente noi abbiamo trovato molto
Interessante questa proposta perché siamo un articolo realtà appunto dicevo della provincia di Milano che ha cercato
Due tre anni fa con molta modestia di riappropriarsi di uno spazio di un centro sociale appunto alla periferia di Milano cercando di uscire fuori dalla dinamica ormai evidentemente perdente da tutte le parti in città in periferia in campagna in montagna dell'occupazione e dello sgombero
Nel novantatré abbiamo deciso di praticare delle strade che allora Milano e un po'da tutte le parti ci vedevano emarginati dal dal dibattito e per la discussione con gli altri compagni
Oggi comunque dopo questa breve premessa voglio affrontare nei sette minuti i tre punti proposti all'interno di questo dibattito partendo dalla questione del reddito
Specificando il fatto che noi siamo assolutamente convinti che il ventisei settembre anche a partire da quella data deve essere incominciare cioè bisogna incominciare come entità collettiva esplicitare anche se nelle diversità questo tipo di slogan questa parola d'ordine la parola d'ordine del reddito di cittadinanza con una possibilità non solo quindi di affrontare la questione della depenalizzazione della della repressione e dei soliti problemi ci troviamo a vivere cercato da subito di legarsi a quelle che sono le sorti anche di altri soggetti e con queste lotte non hanno un caso che vedere purtroppo oggi
Per cui le pensavo che l'abito di cittadinanza ci debba essere sia un'esperienza anche in questo senso abbastanza dentro a una pratica non solamente dal punto di vista della riflessione della teoria ma anche dal punto di vista della sperimentazione e ne vorremmo tentare anche di attorno al gioco delle parole cercare di capirci in un certo senso ci piacerebbe di più parlare più che di svolta appunto di sperimentazioni in questa confusione che c'è per cui per esempio facciamo del nostro percorso particolare passando al sarà la seconda semplice deviazione del problema della depenalizzazione no dei reati connessi noi pensiamo che questa sia una tappa la fondamentale una tappa fondamentale
Perché intanto libera innanzitutto soggetti dà la possibilità di vincere il carcere questa era una cosa che riprendono l'intervento di un compagno che c'è stato in carcere che mi è piaciuto molto
Questo tipo di dei pannelli d'azione però al secondo me secondo noi
Come ha detto anche prima il compagno Luca ci pone il problema in questa sperimentazione in questa relazione con gli altri di dover parlare della giustizia non solo come un problema nostro dei centri sociali
Ma dove un problema generale di ordine politico e sociale squisitamente di ordine politico e sociale in questo Paese e par e parlo anche per esempio del problema che è venuto fuori nel dibattito però nel e nelle proposte che abbiamo fatto noi come centri nella relazione con gli altri cioè quando le chiediamo depenalizzazione chiediamo un colpo di spugna per i centri sociali
Chiediamo un'amnistia di governo vogliamo come vogliono farla per Tangentopoli
E noi vorremmo forse proporre dalla nostra piccola sperimentazione anche qui declinare inizialmente una piccola proposta cioè partendo dalla cronaca
Delle nostre vicende quelle dentro e fuori i centri sociali io personalmente solo rappresentante sindacale aziendale di un'azienda nel San Giuliano a a San Giuliano Milanese un'azienda la tecnologica leader in questo tipo di settore
Si parla della sorte di tre mila lavoratori nelle mani dello stesso giudice che invece non ha avuto nessun tipo
Di problema intervenire nei confronti di tre mila appartenenti ai centri sociali
Allora la domanda che dobbiamo incominciare a fare anche quel giorno in piazza a partire da questi piccoli dati di cronaca che sono frutto di questo nuovo modo anche di interpretare la militanza all'interno dei centri sociali
C'è una pratica non più rapido solo qui dentro ma anche sul luogo di lavoro nella scuola e del quartiere
Allora lo stesso giudice ponete ha in mano elementi per intervenire sul luogo di lavoro in una situazione in cui tre mila lavoratori irregolari oggi rischiano il posto di lavoro e la possibilità quindi di un reddito e la possibilità quindi di vivere
Il giudice poi Rita interpellanze parlamentari a interventi dell'INPS a interventi dello SL a interventi da parte del del consiglio comunale
Però non interviene concretamente nessuno a modificare quella condizione di irregolarità sul nostro luogo di lavoro
Allora ne chiediamo dobbiamo chiedere cercare di rendere visibile anche quel giorno secondo Rory alla città di Milano e all'intero Paese
Una una domanda come mai con gli stessi soggetti che nelle strade solo visibile illegali diventano invisibili quando si incomincia a parlare non solamente di centri sociali ma di reddito di lavoro di quartiere quindi di casa di servizio sociali e di stato sociale che non c'è più
Allora lo è anche da questo punto di vista dopo questa domanda una proposta dobbiamo farla con molta chiarezza
In mezzo a tutto questo giustizialismo che impera nella cultura di destra e di sinistra in questo Paese
Ne dobbiamo dire con chiarezza che non vogliamo Berlusconi in galera e nessun tangentisti in galera
Vogliamo i loro soldi che sono i nostri i soldi che hanno rubato che devono essere redistribuiti per garantire a noi questo tipo di servizi questo tipo di necessità
Allora etero Tobia
Propone all'interno della Commissione sulla questione del reddito come delle commissioni cercare di strutturare un intervento più articolato partendo anche da questi spunti concreti che sono spunti che vengono da lotte dalla presenza dei nostri quartieri
Allora c'è un altro intervento segnato
Se non ci sono poi altri che si segnano poi passeremo alle ai gruppi di lavoro Fabrizio del comitato d'azione
Disoccupati e precari di Forte Bravetta Roma
Allora questo diciamo o il primo impatto sicuramente un appuntamento importante in cui anche negli interventi che mi hanno preceduto sottolineano la vitalità anche dialettica in che viene investita in questa giornata e anche diciamo
La voglia di rimettersi in discussione il termine che più è uscito fuori maggiormente quello di uscire fuori dagli spazi uscire fuori da spazi liberati
Ovviamente questo va rapportato con la nuova situazione però stati fatti riferimenti sì al cambiamento produttivo albero lamentazione del lavoro alla nuova fase che potenzialmente ha degli aspetti su cui intervenire
E questo ovviamente essi è sintomo che ha visto il titolo delle influenze delle attività teorizzazioni che sono state fatte su come intervenire riaprire con più un elemento però che che è emerso che va sottolineato che il conflitto questa categoria che viene rilanciata più volte non è una corte Coria
Da individuare una prateria da ricercare ma il compito sta lì è un compito di cui bisogna intervenire tra sperarlo e introdotti in quel conflitto e per questo poi l'elemento che viene più volte sollevato e tirato fuori di uscire da questi spazi rispecchia pienamente la cosa che nella società civile sia presente un conflitto un compito vanno ai POR meno articolazioni più qui bisogna stare lì bisogna investire
E in questo poi cioè la ricerca delle di nuove sperimentazioni il richiamo anche ad un'azione diversa un'azione che sappia è essere anche l'azione duttile e piazza Pia modificare in quei tipi di interventi
Io non vorrei però e dobbiamo evitarlo a mio avviso in questa Assemblea tra dividerci tra chi vuole il folle che vuol fare l'azione Qualitel perché stufo perché impaziente senza ragionare o senza capire alcune cose e chi invece non rilancia l'attendismo Bracci dice attenzione ragioniamo approfondiamo alcuni aspetti gli aspetti teorici trovano una loro ragioni se vengono sperimentati quotidianamente perché da un vengono sperimentati quotidianamente gli aspetti dovette orig vengono dei proprietari anche le loro ricchezze dialettiche allora in questo il legame c'è non è chi chi vuole intervenire folle e dice dimentichiamo di non voglio discutere non voglio evitare anche di scontarli tutte le differenze che ci sono che poi cercherò di dire in modo sintetico ma invece di richiama questa bagaglio teorico questa nuova acquisizione questa nuova ricerca anche voglia dimettersi in discussione va ricercata nel conflitto a ricercare nell'azione ricercata in quei posti dove il compito a lì presente dove noi dobbiamo ora di realizzarlo perché le potenzialità apporti chiedono ci troviamo in situazioni in cui forse finalmente noi nelle nostre azioni nei nostri interventi
E intervenendo imposti dal compito è presente proviamo finalmente tra virgolette diciamo simpatia della società civile non trovi non forse non c'è più un muro
Tra una prima civile Kitt all'avanguardia chi capisce alcune cose interviene radicalizza quindi era di Khalid dal tempo forse abbiamo la possibilità visto ormai la marginalità
Quello che alcuni teorici definivano il terzo dette il Terzo Stato il notes tostato dei marginalizzati che sta lì e che ha simpatia per chi si muove perché evita forse vigore e forza per trovare una nuova prospettiva è un nuovo dignità a reagire a una situazione di questo tipo
Per i parenti decidono alcune differenze ma in quest'asta la ricchezza e questa Assemblea anche poi nel mille nelle Commissioni commissioni nel gruppo di lavoro che si svolgeranno sicuramente emergeranno in modo più profondo delle ricchezze
Finito il reddito di cittadinanza per esempio elemento portante centrale remi Tosio portante centrale
Per anche del viene ovviamente collegato con altri aspetti se viene col non chiudo col mondo del lavoro se non si ragiona anche sulla qualità del lavoro tenuti anche non si collega prevede la cittadinanza lo sviluppo tecnologico e il rapporto che si è incrinato la crescita comune tra lo sviluppo tecnologico e la natura la qualità del lavoro qualità alla vita abbiamo tanti aspetti che ora in Commissione il gruppo di lavoro approfondiremo ma su questo
Trova il confronto avvolto più vigore vitalità si ovviamente si costruisce in divenire si costruisce nell'azione e quindi vari aspetti se si interviene in un posto dove la qualità di lavoro fa schifo e non si deve anche difendere quel lavoro non è perché uno dice io non sono lavori status lavorista perché vanno ricercate l'articolazione lei
Sfumature che ci sono poi da questo ovviamente in questa Assemblea questa richiesta volevo dire che oltre a questo ne dovremo ricercare questa ricchezza dal vice ogni volta che ci parliamo addosso un modo nuovo elastico Rete o quello che sia di metterci in contatto anche progettualmente quel per importante
Perché le ricchezze che vengono anche le ricchezze teoriche gli approfondimenti che sono stati fatti i tre vengono colti usati hanno un loro valore maggiore dalla troviamo una forma Rete troviamo una forma in cui cresciamo sia anche per possibilità di azioni comune sia per rilanciarsi in positivo su alcuni aspetti ma anche per la parte progettuale fiduciarie ma far questo e a mettersi in discussione tutti insieme ma crescere in modo collettivo
Quindi collettività dei capelli e rilevare ricerche vengono fatte sicuramente avremo fatto un passo avanti hanno fatto un passo avanti e potremmo a trovare maggiormente con più facilità un collegamento fra qui marginalizzati che stanno là fuori che siamo noi ma che molti non sono di noi che stanno lì e che aspettano che qualcuno faccia qualcosa perché le esperienze anche di chi ha tentato di bruciare le tappe per alcuni totale esperienze positive che hanno dimostrato che c'è gente lì che sta aspettando che succeda qualcosa e quando succede qualcosa è pronta anche a mettersi in gioco perché ormai il livello di dignità talmente basso le prospettive totalmente
Poche o nulle e che quindi ovviamente c'è una certa voglia di a reagire a questa situazione quindi oltre
Lei ha ragionato ovviamente è vista nei termini posti in cui farla di un conflitto che ha lì che è presente che va soltanto la soltanto investita intervenite in quei settori dobbiamo uscire con una una strutturazione un collegamento a rete per crescere in vari aspetti non far sì che sia questo unica aspetto collegato la prossima manifestazione e ci si fermi lì dobbiamo andare avanti perché finalmente non riusciremo a mantenere spazi libera di questi se riusciamo a liberare spazi e diritti di cittadinanza della società
Allora ce Marco della talpa l'orologio dentaria e poi Sandro nel collettivo spazi sociali di Trieste
La prima Sandrone di Trieste
Siamo a tutti sono Sandrone di Trieste di Radio barca collettivo spazi sociali
Tutto cioè il mio intervento sarà molto molto beve più che altro una proposta proposta che parte da un dato particolari quello di Trieste
PS che in questi anni ha vissuto con grossissime difficoltà
Il tentativo di aprire uno spazio libero un centro sociale occupazioni sgomberi denunce allestì e tutto quello che ha colto contraddistinto questa questa nostra storia c'è però c'è si è visto che da questa difficoltà nell'aprire cioè sì su questa estate la facilità invece della Pretura di di quello che il uno linee di quello che che c'ho inteso mento in Italia dei centri di detenzione temporanea o meglio conosciuti come i centri lariani in cui gli immigrati che tentano di entrare nel nostro Paese vengono temporaneamente incarcerati cioè di fatto è questo
Cioè in cui abbiamo qua tutti insomma negli occhi le immagini quest'estate con tentativi di fuga e con violenze diffuse né nei loro confronti
Quindi c'è questa è la riflessione che che c'ha potato noi oggi qua a fare questa proposta cioè e riteniamo che che quello che il il nostro dibattito interno del diritto di cittadinanza cioè quello che i il nostro vissuto cioè di di chi vive spazi di libertà
Ci di chi occupa cioè non può non essere comunque qualcosa che diverse io mo'con la violenza i nostri confronti cioè nel nel in una città esistono cioè questi calce lì
In cui non non si può integrare non si sa niente non sa come sono le come sono trattate queste persone si sa solamente che sono in attesa di assegni spediti
Il più delle volte verso situazioni grammatiche però vitale per sicuramente aprile familiari
Quindi quindi è questo che che ci muove cioè il il pensare no cioè quello che tutta la costruzione dopato assieme ad associazioni Acea ad altre realtà in merito a hai diritto di cittadinanza in merito all'antirazzismo
Cioè e quindi creare di nuovo questo dibattito c'è che che parta da noi c'è come do centrale come come Cosa Nostra che che non può essere solo di di Trieste che lo vive c'è perché c'è la a due passi da casa Trolese pensò un un terreno nostro nostro folte
Cioè che che sia in grado anche e capace c'è una cosa su cui noi stiamo lavorando adesso e la prospettiva di di riuscire a realizzare perché non c'è a tempi di venti giorni un mese iniziativa folti a Trieste
C'è il ponte che che sia capaci di aggregare sì tutte quelle associazioni voglia di soggetti che lavorano sull'antirazzismo ma si omento folte nostro munito di azione diretta
Cioè che vada cedette imponga la chiusura di posti come quello c'è un è possibile che le nostre città c'è e ci siano dei calci ai come quelli in cui in cui vengono legate ai cd litigi diritti che che che poi sono i punti su cui stiamo discutendo oggi ci sono i nostri diritti
Però vedo legati c'è in in maniera Val Badia cioè su persone che non hanno difesa non hanno voce in capitolo c'è quindi questo è e il nostro tentativo c'era pure che butto ora cioè alla discussione nostra cioè che cura di sviluppare una giovamento c'è puntando al fatto che che ci sia un mento folte c'è come Klose ventisei
Cioè quindi un'altra giornata in cui pare a Trieste una manifestazione
Nazionale c'è ma nazionale era attivo c'è perché e i compagnie Sodoma reso della sua giornata possono intervenire se presenti in un'altra realtà cioè in cui ci sono altri centri detentivi di quel tipo altri centinaia c'è quindi una proposta che che possa essere perito viale del nodo ma ma comunque cioè dare il segno volte cioè si più più un dibattito su questo sui giornali su su su quelle che sono le nostre
Ha redditi di influenza di solito no c'è quindi assumersi in pieno questo fatto
Creando una situazione in cui si riproponga in maniera spontanea centrale di nuovo l'azione diretta ci di Andala
E chiude quel posto chiuderò fisicamente per un giorno
Macché atto un dibattito che poi gli atti sulla reale definitiva di quel posto
Questa è la la nostra proposta cui rivolgiamo all'Assemblea c'è spero che su questo ci si inneschi un dibattito e magari si possa parla di entrare in quelli che sono i punti nostri chi punto in cui siamo a discussione oggi grazie
Marco trattata l'orologio dell'ultimo intervento che abbiamo
Sia in realtà un intervento che è una comunicazione ma anche Monitore insomma
Un ritrovare dentro le cose che hanno detto i compagni di interventi introduttivi di questa Assemblea il meccanismo che ci ha portato questa mattina a Genova a convocare una manifestazione sotto la Prefettura e il consolato tout-court turco
I solidarietà con il popolo curdo e per il blocco della vendita della Rinaldo Piaggio
Il meccanismo
Che in questi mesi ci ha portato in queste ultime settimane in particolare ha portato i compagni dei centri sociali della Liguria prevalentemente i compagni dei centri sociali di Genova Zapata terra di nessuno a lavorare in questa direzione
è un meccanismo che nelle parole dei compagni che hanno introdotto questa assemblea c'è
La vita e la pratica quotidiana
Dei centri sociali di questo movimento e la capacità di leggere le contraddizioni questa di cui sto parlando con tradizione globale dove rientrano flussi economici interessi militari interessi strategici
Interesse economico politici
In cui rientra il nucleare che si trasferisce nelle sue forme se volete quello civile dal Canada la Turchia per andare a produrre nucleare militare in cui rientra il massacro del popolo curdo in cui rientrano i flussi migratori
In cui rientrano
Tutte le cose che il mondo della globalizzazione ci ha abituato in questi anni a confrontarci e sulla quale stiamo ragionando e sulle quali siamo gli unici detto detto senza avrà vanagloria queste ad avere la capacità di articolare delle risposte questo puntualmente è stato anche la dimensione genovese anche in questo abbiamo ritrovato alcuni elementi da di questa capacità che in questi luoghi si è sviluppata in questi anni
La dimensione genovese oggi sarebbe stata una dimensione di assoluta solitudine per i compagni dei centri sociali e per i compagni curdi che erano presenti una delegazione folta per i compagni del centro di accoglienza di questo allargare il carcere a cielo aperto di pietra Bruna sarebbero stati in assoluta solitudine fisica e politica se non ci fosse stata la capacità a fronte per esempio di Rifondazione comunista della Liguria che appoggia questo accordo di vendita di armi al governo turco a fronte della latitanza del a fronte della latitanza del pacifisti tre persone in piazza oggi a fronte del silenzio la società civile non ci fosse stata la capacità di operare anche sulle contraddizioni
Per cui è intervenuta l'adesione nazionale del Partito della Rifondazione Comunista che ha pesato nella capacità non sulla piazza perché non si sono mobilitati poi bloccati dalle contraddizioni militanti liguri di questo partito male la capacità politica di costruire un'alternativa almeno in termini politici
E questo è stato il successo dalla manifestazione di oggi il prefetto ha ricevuto una delegazione composta da compagni rappresentanti del parlamento curdo in esilio da Dino Frisullo dai compagni dei centri sociali dagli organizzatori la manifestazione
Sulla RAI sui giornali locali che oggi tacevano al lancio della manifestazione tutti compreso liberazione escluso il Manifesto ad opera dell'ottimo Pierluigi sullo ovviamente
Sui Jones sulla RAI sui giornali di oggi la dimensione data
Da questa iniziativa è radicalmente cambiata oggi la RAI parla delle ragioni dei pacifisti e di chi si oppone a questo accordo questa capacità di crescere attraversando le contraddizioni che il mio liberismo produce quelle globali e quelle territoriali è la capacità che si è sviluppata in questo movimento che vuole essere anche insomma
Un buon viatico per chi comincia a queste Commissioni questi gruppi di lavoro
In bocca al lupo
Allora compagni ricordiamo lo schema di lavoro e gli orari
Adesso ci dividiamo il gruppo maggiore o almeno quello che si presumo maggiore rimane all'interno di questa sala si occuperà del dibattito sorretto cittadinanza e sul mondo circostante che non è poco
Guardo i gruppi si dividono uno che reputiamo minore
Minore dal punto di vista numerico vanno spazio qua fianco quello abbia vetrate qua specialità c'è nel cortile
Quello che si occupa da tematica che passato discorso aree dismesse centri sociali territorio la possibilità di una proposta di carattere nazionale intorno a questi nodi
Il terzo che presumiamo intermedio come numero dovrebbe trovarsi si trova nella qui di fronte sempre nel cortile lo spazio che dell'associazione Foresta delle idee
Un'avvertenza per per tutti
è quello che si occupa ovviamente via depenalizzazione amnistia e quant'altro si possa mettere in campo
Siccome il numero delle persone presenti e maggior rigore ci aspettavamo e il centro è stato saccheggiato le suppellettili cioè delle sedie
Chiedeva nello spazio nel terzo spazio concitato intermedio diciamo supra depenalizzazione amnistia lotta alla repressione deve portarsi secco la sedia
C'è un problema di orario
Tutto questo è efficace scusate compagni tutto questo è efficace senza tassativamente sono le cinque un quarto cinque venti per ore se se diciannove diciannove trenta al massimo il dibattito nelle commissioni chiamiamole così io nei gruppi di lavoro si chiude e ci ritroviamo all'interno dell'Assemblea
Perché riparte ovviamente un pezzo la discussione importante forse più importante che non dico la vera e propria assemblea però è chiaramente quel pezzo terminale
Che e venderà modificherà Astra c'era approverà quei pezzi di carta che speriamo siano usciti al lavoro e declinerà decisione finale di questa cosa quindi alle sette sette e mezza ci ritroviamo qua
Spetta l'ingrato compito di introdurre questa questione relativamente a reti di cittadinanza così come è spettato l'ultima volta ai compagni di Jesi prescriversi o compito semplice
Però magari
è meglio cominciare a focalizzare alcune questioni così apriamo con la discussione il dibattito eccetera eccetera eccetera
Prima cosa cioè io penso che se c'è una cosa di positivo da valorizzare di cui prendere atto oggi è quella che quanto meno ciò che sembrava impossibile fino a sei sette mesi fa cioè che una serie
I centri sociali di realtà varie variegate comincino a discutere di questa questione erede di cittadinanza addirittura di proporlo
Come uno degli elementi non solo di dibattito ma anche l'intervento tutto da articolare evidentemente penso che questo sia l'elemento fondante centrale su cui un po'tutti ci troviamo d'accordo e pose su cui e necessario fondamentalmente continuare un ragionamento che è stato fatto ma anche
Le possibili percorsi di sperimentazione
Probabilmente i percorsi di sperimentazione risentono anche del ragionamento che ognuno all'interno del proprio territorio affatto relativamente a questa questione
E ha tentato poi di affrontare con alcune risposte piuttosto che con altre risposte
Forse un secondo elemento che dovrebbe contraddistinguere anche questa discussione è quella di cercare di capire come poi queste differenti risposte articolate in maniera territoriale possono invece trovare un elemento di comunanza attorno a una battaglia politica centrale fondamentale come qua del reddito di cittadinanza
Cioè come sostanzialmente
Riuscire a pregare quei disgraziati si dei soggetti sociali che ancora oggi sono fuori da questi posti che quando ti attraversa modi attraverso magari per qualche grosso concerto
Ma che poi non si riesce materialmente ad organizzare dal punto di vista della costruzione di movimento di lotte eccetera eccetera eccetera
E quindi penso che questo debba essere un altro grande interrogativo che devono porsi coloro che come noi ancora hanno questa strana idea di poter trasformare realtà che li circonda in senso migliorativo spero terza cosa
E mi sembra che questi siano due gli elementi i due elementi di comunanza terza cosa
Io prenderei anche atto di un'altra situazione che quella che questo epocale passaggio danno Società fordista alla Società posporlo vista costringe tutti noi
A cercare di capire cosa significa oggi individuare strumenti contenuti metodi di intervento concreto materiale e di intervento cioè di grande battaglia comunicativa
Attorno ad alcune tematiche che pensiamo possano essere le tematiche che riguardano il futuro
Sicuramente una di queste tematiche ha un nome e cognome reddito di cittadinanza
Io aggiungo sganciato dal lavoro
E dopo e dopo spiego perché
Noi come
Situazione che all'interno del centro sociale un cavallo ha tentato di approfondire una serie di tematiche relativamente a questi e di produrre anche uno straccio d'intervento all'interno del territorio e una discussione all'interno del territorio
Rispetto a questo evidentemente abbiamo alcune cose da dire rispetto al modo al metodo di procedere eccetera che noi abbiamo scelto e che vorremmo
Cercare di socializzare
Primo la questione delle cittadinanze una grande battaglia comunicativa perché è una grande battaglia comunicativa perché nulla è scontato cioè ancora oggi al nostro interno
Ai bordi di ciò che continuano a chiamarsi centri sociali all'esterno cioè del resto lo soggettività politica e ancora più all'interno i soggetti sociali
Questa mentalità fordista nell'affrontare i problemi continua a esistere
Rimanere una montagna una mentalità c'entrante
Io aggiungo di carattere lavorista cioè famosa etica del lavoro così Cavaglià mo'conosciuta
E che quindi probabilmente una grande battaglia comunicativa attorno a questa tematica
Sì è un elemento centrale oggi che abitua tutti noi compresi
A ridefinire il nostro intervento è nostro agire politico mare definirlo guardando in avanti non più guardando all'indietro cioè non dentro un meccanismo auto identitario di un'identità che aveva forse sette aveva sicuramente senso vent'anni fa per chi come me esce da quel movimento in qualche modo
Fiumi fortunatamente differenza di altri non ho fatto un trascorsi in galera dopo essere uscito da quel movimento altri non posso non potrebbero dire altrettanto
E che però cerca di spostare l'orizzonte lo sguardo in avanti e questo secondo me un altro dato significativo
Penso tra le altre cose e pensiamo come gruppo di lavoro
Che questo tipo di tematica cioè l'affrontare la realtà in avanti debba trovare un meccanismo di contaminazione e di socializzazione con tutti
C'è quindi non in maniera prevenuta cioè che debba esserci un tentativo di allargare questa discussione
A tutti soggetti sociali soggettività politica eccetera eccetera eccetera perché questo e ciò che ci racconta la dimensione del cercare di capire l'oggi e di cercare di comprendere interventi nel futuro
D'altronde indipendentemente da noi la realtà va avanti e spiazza tutti coloro che non riescono ad adeguarsi quindi questo è un altro dato di carattere storico
Ne pensiamo tra le altre cose che oggi Tracy o le questioni centrali su cui cercare di costituire battaglia politica attorno a questa vicenda le reti di cittadinanza
Quando parliamo di ad di cittadinanza peraltro
Ci riferiamo a una proposta specifica estremamente concreto
Che è quello di dire va aperta oggi una battaglia
Dentro questa nazione ma io dico quanto meno di carattere europeo che mi sembra evidente che
Non è possibile oggi limitarsi alla dimensione nazionale poi molto ci sarebbe da dire su qual è oggi la relazione e qual è il ruolo dei vari Stati nazionali e quanto costi siano ormai al definitivo tramonto per alcuni aspetti forse per altri invece ne mantengono alcune strutture molto più legata al dominio che ad altro
Ma che però rispetto quanto meno una dimensione che debba essere di carattere europeo e in questo senso io spero che tutti abbiamo
Invito i nostri cuori di gioia vedendo ciò che sta accadendo in Francia cioè per essere molto molto concreti su questa cosa qui
Che però tre sono le questioni quando parliamo di reddito di cittadinanza noi diciamo delle cose abbastanza preciso
Anche dal punto di vista la proposta Conca
La possibilità di distribuire una forma di retta diritti di cittadinanza
Intorno al milione al mese
Detassato c'è quindi privo di qualunque tipo di tassazione a coloro che hanno più di sedici anni
Diciamo esplicitamente
Seconda cosa una sua forma indiretta che ci però riporta ad un meccanismo di ridefinizione del vecchio welfare spente
Cioè l'accesso gratuito ai servizi qualunque esse siano sanità trasporti eccetera per coloro che stanno al di sotto di un atto otto soglia
Vogliamo dire trenta milioni lordi l'anno non lo so diciamo cioè noi cerchiamo di capirci su queste questioni
La prima domanda che ovviamente
Tutti quanti si fanno quando si fa una proposta di questo genere c'è quindi un reddito sganciato dal lavoro c'è che non riguarda semplicemente i disoccupati ma che riguarda complessivamente i soggetti nella loro interezza cioè la rivendicazione del diritto all'esistenza da una parte ma anche la rivendicazione di un diritto a scegliere cioè senza il meccanismo del ricatto occupazionale cede al ricatto del lavoro che oggi funziona benissimo cioè
I soggetti dentro un meccanismo in cui il reddito non viene dato a nessuno si scannano uno con l'altro vendendo sì ai prezzi più bassi e alle condizioni peggiori perché questo è un dato di fatto
E questo l'elemento base della flessibilità capitalistica oggi è questo l'elemento base del precariato e questo l'elemento base di quelli che sono soci delle cooperative soci lavoratori le cooperative e in questo l'elemento base di coloro che fanno i lavoratori autonomi
Così scannarsi uno con l'altro cercando di vendersi Denton mercato al ribasso
E da questo punto di vista non esistendo nessuna garanzia di reddito accettare qualunque cosa
Quindi questo è un primo dato concreto materiale
Las la prima domanda che ci si fa e dove caso si vanno a prendere i soldi
Io penso che su questo va fatto un ragionamento
Che va affiancato a questo incredibile cittadinanza che noi chiamiamo riforma fiscale che non ha niente a che vedere con ciò che la sinistra fino a tetto adesso ha detto che si chiama lotta all'evasione
Spiego perché perché in realtà una serie di leggi e leggine che sono partite da questo meccanismo della lotta all'evasione che cosa hanno prodotto
Che il lavoro dipendente venisse ulteriormente passato che i lavoratori autonomi
I piccoli artigiani venissero disastrosamente passati
Che questi soggetti riorganizzò oggi molto più da destra che da sinistra attorno le tematiche della fiscalità
E che concretamente coloro che invece si sono arricchiti dentro questa nazione cioè il grande capitale finanziario per essere molto concreti continua a rimanere assolutamente illesi ed estranei Rispetto
A ciò che producono in termini di ricchezza cioè che la distribuzione della ricchezza all'interno di questa nazione con purtroppo di altre nazioni continua a rimanere legata a grossi feudi
E
In questo caso il gran soprattutto il grande capitale finanziario
Quindi che probabilmente un meccanismo di rivisitazione dal punto di vista fiscale debba cercare di capire anche quali sono qualcuno e proposte concrete che vanno da una parte a defiscalizzare
Coloro che lavoro facesse lavoratori dipendenti autonomi piccoli artigiani e da quell'altra parte invece che comincerà a produrre dei meccanismi di fiscalizzazione
Beh grande capitale finanziaria per esempio
Andrea Fumagalli con cui ne aveva avuto un incontro dispiace che adesso non ci sia lì potrebbe spiegare molto meglio di me questa cosa qui visto che dolcetti l'economia io tutto sull'economia sono una chiavica per cui lo dico esplicitamente cioè
All'interno di una proposta che fa che poi in Rete sì finisco velocemente che poi in Rete
Dice esplicitamente anche concretamente e materialmente come è possibile fare una cosa del genere cioè passando i vari titoli scambio eccetera
Con lo zero virgola zero cinque per cento si otterrebbe sostanzialmente la famosa Robin tax
Sì sì
Topina ne cercherò di se terrebbe una cifra pari a quattrocentosessantasei mila miliardi con cui sarebbe sostanzialmente plausibile
Elargire un reddito di cittadinanza di un milione al mese
Per dodici mensilità a quarantotto milioni di italiani
Per essere molto molto chiari dopodiché sopra
Dicitura italiani io ritengo che ci siano tendo anche quelli che hanno la pelle di un colore diverso accetta d'essere molto concreti e non semplicemente coloro che hanno la cittadinanza italiana scritta sulla propria carta d'identità
Terza e ultima questione
Dopodiché io da questo punto di vista
Chiederei apprendo Magati le problematiche riguarda invece un'altra grande possibilità che ci offre questo discorso sul reddito di cittadinanza
Cioè quello di ricominciare a dare una dignità questa dimensione del lavoro
Che a quanto meno due caratteristiche strutturali diverso da una parte il lavoro visto come prestazione retribuita come sfruttamento come lavoro subalterno o subordinato qualunque esso sia ho compreso la categorie del lavoro autonomo
E da quell'altra parte lavoro visto come creatività come creazione come attività umana cioè come qualcosa che riesce a mettere al centro i bisogni delle persone materiali concrete e non i profitti del c.t.
Che su questo ci sia la possibilità anche attraverso reti di cittadinanza di cominciare a liberare pezzi del proprio tempo
Da poter dedicare a progettualità altre in grado quanto meno di alludere in questo momento ma poi diventare qualcosa di più sostanzioso a forme altre di produzione
Che mettono al centro i visoni necessità degli esseri umani e non da quell'altra parte invece il mercato capitalistico e i suoi disastrosi affetti sull'ambiente sulle persone
Quindi era equa dicendo semplicemente un'ultima cosa quella che probabilmente anche dentro questa riunione andrebbe cercato
Attorno a questa battaglia che quelle di cittadinanza un elemento di comunanza capace però di confrontare quei pezzi di percorsi che ognuno di noi con la propria dignità e con la propria diversità sta cercando di praticare all'interno dei territori
Anche dentro un confronto serrato da questo punto di vista
Ma che comunque cioè si evitassero sostanzialmente i meccanismi in cui ognuno pensa di poter insegnare qualcosa qualcun altro mi ci metto anche per primo da questo punto
Ma che invece si mantenga aperto un meccanismo il più ampio possibile di confronto di relazioni e anche decide poi
E che quindi anche per esempio rispetto ad alcune proposte che ci sono state
Compresa quella di una campagna di carattere nazionale
Dal intorno alla metà di ottobre sono capito male eccetera che l'articolazione poi completa di questa campagna e anche le forme che cosa debba essere assunto sebbene debba assumere debbano essere poi lasciate invece a quelle che sono
Gli interventi che le SIM realtà stanno cercando di fare in un senso piuttosto che altre noi pensiamo decisamente che vada cercato di produrre elementi di innovazione anche all'interno delle singole specificità e che rispetto a questo vorremmo che anche la dimensione dell'iniziative nazionali non diventasse una dimensione
Non spaventa sopra determinante
Ma che invece cioè le iniziative anche specifiche che possono essere fatti in una giornata a livello nazionale lasciassero poi la possibilità di rendere continuativi
I percorsi che si cercò di aprire cioè che non si appaia si scompaia ma che in realtà si appaia perché si vuole strutturalmente esserci e perché si vuole strutturalmente costituire costruire movimento cioè
Costituire
Qualcos'altro potere potenzialità potenza e non potere impietrito ho finito
Siamo Guido del corto
Allora ringrazio Paolo per questo intervento diciamo
Lungo ma di approfondimento rispetto al contenuto della
Diciamo così della commissione del gruppo di lavoro
Io credo che noi abbiamo oggi una responsabilità abbastanza grossa se ce la vogliamo assumere ovviamente
La responsabilità di uscire da qua lanciando un segnale
Il segnale non può essere i centri sociali si incontrano al Leoncavallo di Milano decidono di intraprendere la battaglia prevede cittadinanza
Perché questo il segnale debole
è un bel discorso sul quale noi possiamo mandare in giro per l'Italia documenti di approfondimento su come che cosa significa reddito di cittadinanza nelle sue diverse sfaccettature tenendo presente che è un concetto complesso da articolare
Però non è un segnale
Noi dobbiamo lanciare un segnale un segnale di lotta di organizzazione di movimento di conflitto sulla questione del reddito
Che è un'altra cosa è un passaggio più difficile ma è esattamente quel segnale che può permetterci di dire se tra sei mesi tra un anno o anche a tempi più ravvicinati abbiamo preso una strada giusta oppure dobbiamo modificare il tiro dobbiamo correggere la mira dobbiamo aggiustare le cose che stiamo facendo
Questo è il segnale che noi dobbiamo sforzarci oggi di tirar fuori sul sul piatto ci sono da mettere proposte concrete di come partiamo di come diamo visibilità a questo tema del reddito
Di come facciamo
Nascere l'idea che un movimento sta nascendo ostenta rinascere o chiama
Il resto della società altri pezzi della società a entrare in comunicazione con noi
E su cosa concretamente lo vogliamo fare
Qui piccola parentesi spero di essere il più breve possibile quando noi a febbraio a Roma
Siamo partiti dall'idea
E di cominciare una battaglia sulla questione del reddito a partire da un forte tasso di disoccupazione della nostra città partivamo da un contesto di scarsissima conflittualità
Problema situazione analoga a molte città del Paese praticamente escludendo il Sud il resto del Paese non ha grande conflitto su questo tema
Però partivamo dal fatto che in Francia c'era in corso un grosso movimento
Siamo andati a vedere che cos'era abbiamo scoperto che era il frutto di una condizione materiale e dello sforzo soggettivo di gruppi di Compagni organizzati a Rete che hanno deciso di prendere in mano le loro sorti di passare all'azione
Sono riusciti a dare un segnale all'Europa
Perché hanno avuto il coraggio di mettersi in azione
Ponendo fortemente sul piatto la questione del reddito e affrontando a partire dalle contesto concreto che c'è in Francia asse di il reddito l'R Mei eccetera questo non c'è in Italia dobbiamo trovare altre forme
Non ci siamo inventati la forma dell'avvicinamento alla questione abbiamo cominciato sul piano delle tariffe tariffe nella cultura tariffe nei trasporti siamo andati a denunciare il fatto che il lavoro che oggi viene creato il lavoro precario
E siamo andati persone gli ospedali siamo andati all'aeroporto a dire che c'è una massa di lavoratori precari mentre esce una pianta organica su Proton gli ospedali di Roma non coperta
E che quindi i soldi che vengono spesi sotto la voce politiche per l'occupazione in realtà stanno semplicemente garantendo da una parte finanziamenti alle imprese sotto le mille voci che conoscete dall'altro la creazione di lavoro precario
Sono state alcune delle forme che abbiamo messo in campo per denunciare le politiche falsamente per l'occupazione in realtà che vanno navigazione di di regolamentare il mercato del lavoro di favorire maggiore flessibilità e di concedere ulteriori finanziamenti alle imprese
E dall'altro per avanzare alcuni terreni di conquista
La questione delle tariffe gratuite per i trasporti il pagamento legasse induce a costi più bassi la questione della casa l'introduzione di un bonus non costruite le case popolari date la possibilità di pagare gli affitti alla gente
Siamo andati a protestare a contestare la politica degli appalti al massimo ribasso nei servizi pubblici che comporta un peggioramento del servizio un peggioramento delle condizioni di lavoro
Un calpestare i diritti sulla sicurezza
Eccetera eccetera adesso non mi dilungo
Abbiamo usato una forma
Nuova ci siamo messi la tuta bianca
Altri hanno visto in questo una sorta di discontinuità la storia delle tute blu che appartiene al passato il nuovo mercato del lavoro e quindi anche una nuova forma di identificazione la tuta bianca
Come la forma dei nuovi lavori o dei nuovi esclusivo dei senza diritti o delle mille frammentazione di questa società
Ma anche
La tuta bianca come il passamontagna in Chiapas
Ma anche possiamo dire oggi
Che siamo alle soglie della
Della sentenza per
Il
Novantaquattro dice il dieci settembre del novantaquattro le tute bianche di oggi a confronto con le tute bianche di ieri le tute bianche del novantaquattro simbolo della resistenza
Le tute bianche di oggi simbolo dell'offensiva della rivendicazione di nuovi diritti da conquistare
Che cosa vi proponiamo anche sulla base degli incontri che ci sono stati in questi Paesi da luglio a i primi a ai primi di settembre si
Tra varie realtà
Che su molte sono presenti qua e quindi mi pare che dobbiamo anche un po'riuscire a stringere
Soprattutto con tutti i compagni gli hanno già partecipato a queste discussioni non si sente
Costano
Si sente
Allora dicevo molti compagni che stanno qua oggi hanno già partecipato a una serie di incontri che ci sono stati negli ultimi mesi
E alcuni punti in comune le abbiamo messo
Si tratta di scegliere e di decidere insieme una strategia di azione
A la Valoti basta
Allora
Mosse spento verso diamo
Io credo che da questa Assemblea potrebbe venir fuori per esempio indicazione che lanciamo
La fase costituente di un nuovo movimento il Movimento delle tute bianche un movimento che combatte l'ingiustizia sui posti di lavoro
Combatte la precarietà e la flessibilità mette il tema del nuovo welfare al centro della sua strategia d'azione
E lancia delle campagne
Tenendo conto dei contesti particolari di città e di Citati territorio in territorio
Ci siamo per esempio lasciati nell'ultimo incontro di ieri si con l'idea che la prima giornata di mobilitazione nazionale che potremmo lanciare per la metà di ottobre parta proprio dalle specificità
Allora so per esempio che i compagni di Genova hanno avviato una un lavoro con il porto
Noi abbiamo avviato varie vertenze dobbiamo scegliere che possono essere la casa possono essere i trasporti
La questione delle del massimo ribasso la nuova legge che stanno per approvare per quanto riguarda la discriminazione del socio lavoratore nelle cooperative c'è una massa di questioni occhi sulle quali ognuno può scegliere in base al contesto territoriale
Poi vanno messe in campo delle campagne che diano il senso del passaggio all'azione il fatto che chiunque possa mettersi una tuta bianca ed andare a rivendicare un nuovo diritto andare a denunciare una propria condizione di discriminazione sul posto di lavoro e mettersi così in Rete riconoscendosi dentro un contesto comune
Potremmo farlo per esempio a partire sì chiudo subito ultime due cose potremmo farlo io propongo sulla questione
Per le tariffe sui trasporti sapete la questione come è venuta fuori in questi mesi
Che l'inquinamento che c'è soprattutto nelle grandi città costringerà molto probabilmente a concedere il trasporto gratuito nei giorni in cui le centraline sulla rilevazione dell'inquinamento supererebbero i limiti ebbene ma noi dobbiamo rivendicarlo questo trasporto gratuito a partire dal fatto che le nostre città l'aria inquinata sempre innanzitutto e al di là e anche perché è un diritto
Quello alla mobilità soprattutto dentro una società in cui lavoro non è garantito in cui quindi il reddito non è garantito e non sono garanti di tanti altri diritti partiamo da questo per esempio
E un'altra campagna che avevamo deciso la questione della lotta a questo concetto per a questo meccanismo del degli appalti al massimo ribasso
è un meccanismo tragico è un meccanismo pesantissimo in un deposito di autobus a Roma in pochi mesi ci sono stati sei incidenti
Da ospedale cioè con lavoratori porta negli ospedali sui lavoratori delle pulizie costretti a mansioni a cui in realtà non corrisponde né un salario né una condizione contrattuale e perché sono stati costretti a questo perché hanno introdotto gli appalti al massimo ribasso che questi lavori fanno le cooperative
Allora siccome questo meccanismo che sappiamo e c'è in tutta Italia su questo è possibile avere un'altra campagna sapete bene che se lo facciamo solo noi a Roma o se lo fanno solo a Genova o se lo fanno solo a San Giuliano ha un peso se lo facciamo tutti insieme per un periodo
E lanciamo questa campagna chiamando altri a mettersi in rete con noi a un altro peso a un altro ha un altro valore a un'altra simbologia a un altro richiamo
Queste sono le proposte io non adesso penso che sia già abbastanza la Carrà poco spero che ne vengano altre
L'ultimissima cosa che voglio dire
è fondamentale che ne usciamo oggi con un terreno concreto di azione
Abbiamo detto è un'assemblea di sperimentazione quello che succede da domani è esattamente sperimentazione può darsi che andremo a sbattere incontrò muri può darsi che faremo degli errori ma dobbiamo procedere in questo modo non c'è alternativa
Se invece scegliamo la strada dell'approfondimento del dibattito abbiamo perso un'altra occasione compagni
Non c'ha segnato nessuno quindi
Si va dal ridisegno maniere più
Riteniamo e solo più pratico
Dice a me in ordine cronologico
I panni
Oltre
No niente
Sì allora
Siccome nell'introduzione si è parlato di comunicazioni con i soggetti sociali forse è bene che a questi soggetti sociali si incomincia a dare un nome e cognome le pensionate i pensionati non sono soggetti sociali
In modo particolare le pensionate e pensionati che hanno una pensione minima come la mia
Seicentottanta mila lire al mese cosa vuol dire per per questi soggetti sociali è reddito di cittadinanza vuol dire allungarci le cento mila lire in più
Non è questo vero nove lo pongo come
Come interrogativo allora reddito di cittadinanza ad esempio per questi soggetti sociali significa non allungare le cento mila lire significa non avere le bollette della luce da pagare dei Gal da pagare non aveva non ha vere
L'affitto da pagare forse forse con seicentottanta mila lire senza queste spese forse ce la faremo anche a vivere può e be emetto il forse queste e in stragrande maggioranza chi ha la pensione minima sono donne perché è ovvio perché in questa società dominata dal padre padrone il lavoro è solo è è solo quello riconosciuto dal padre padrone
Cioè quello che tu produrceli per lui e che ti paga il lavoro svolto dalle donne che è quello del lavoro di cura di crescere i figli di curare quando qualcuno ama e mi e mi riferisco sempre ovviamente alle donne tenute povere
Quello di curare gli ammalati eccetera questo non è lavoro
Qui non è pagato quindi un arriva come essa come arriviamo in tante ed è lo stesso pesco percorso
Che hanno fatto le ragazze di ieri come me ma che stanno facendo anche oggi le ragazze di oggi arrivi ad avere sessant'anni esiziali la pensione esiziali
Due figli io ho un figlio che ha magari lavoro e che ti può dare qualche cosa campi altrimenti ti rivolgi a chi ti ti rivolgi a a quelli che adesso solo de vengono chiamate queste brave persone che ti aiutano
Che ti fanno la carità e questo significa riconoscere e tenere riconoscere la dignità dette di una persona
Una se non c'è un figlio e non c'ha un figlio che lavora voi mi dite come fa la boa a a a campare con seicento mila lire
E se anche a un figlio che lavora se siamo costretti a vivere insieme costrette per le difficoltà materiali non vivere insieme perché così ci piace fare
Ma per ma perché le nostre condizioni materiali di vita ci costringerà ti costringono a stare insieme perché come si fa a pagare due affitti come sta un ragazzo che magari ha pure
Così delle ispirati ispirazioni artistiche coltivare
Queste sue aspirazioni quando deve allungare qualche cosa la mamma quando il lavoro lo trovassi io lo trovano alla faccia delle aspirazioni artistiche vero egli ha aspirazioni artistiche forse che le donne e gli uomini che arrivano tre Pantani
Non ce le hanno allora forse sarà bene discutere anche di questo era essere consapevoli che non viviamo soltanto in una società che ci tiene povere cioè divisi in classi
Ma vediamo anche in questo ordine del padre-padrone che deve per tenersi in piedi Debei premere dipinse le generazioni tenere divise e le ragazze e i ragazzi di ieri dalle ragazze e dei ragazzi di oggi è giallo vediamo
E perché e già la popolazione invecchia e sul groppo di tutte le S e sul dopo dei giovani guarda caso dei giovani quali è però i soldi per da e così l'ha detto il presidente se il presidente del consiglio Prodi
Diceva poco tempo fa che alle industrie non è mai stato dato tanto come è stato dato finora alle industrie si trovano i soldi
Al eh io parlo ho voluto parlare solo delle pensate pensionati per non andare a fare un excursus
Per tutto l'universo perché ho perché anche perché abbiamo finito
Ecco allora incominciamo a puntualizzare i soggetti sociali
E incominciamo a dire come vogliamo noi rispondere ai bisogni di questi soggetti sociali io ho parlato delle delle prese dei pensionati e delle pensionate mettendo in rilievo
Che l'asta perché le pressioni e che le pensioni a livello minimo solista o grande maggioranza quelle delle donne poi avremo modo ancora di discutere di questo grazie
Ma io credo che sulla questione del relitto di cittadinanza sia importante
Ampliare la discussione o quanto meno la riflessione
Per andare al di là degli slogan
E capire all'interno di quale contesto storico dell'impresa gloriosa d'impresa e quindi anche della società
Questo tipo di problema si deve porre ora io a partire da una considerazione molto semplice per far capire a tutti i termini della questione
Riferiti a a a quella che è considerata l'Italia produttiva cioè quella del Nord
I dati statistici del novantasei dicono che l'occupazione cioè il le forze addette alla produzione delle forze del lavoro
Rappresentano nel nord est il cinquantun per cento
Nell'altra parte di Norditalia il cinquanta per cento già questo dato io credo ci faccia pensare che laddove
Il territorio rappresenta uno dei massimi livello di sfruttamento
Di fatto questo di territori questa pala del nord Italia e ottenuto la capolista la produttività a negli ultimi vent'anni quadruplicato il valore aggiunto delle merci che produce e da una produttività superiore a quella che siamo abituati l'Emilia pesare il massimo dello sfruttamento cioè il Giappone e come già questo dato fa capire come il cinquanta per cento della popolazione che risiede sul territorio più industrializzato del mondo
Non campi non viva di lavoro questo dato è un dato che va ulteriormente Donati tanto se di fronte alle ristrutturazioni
Che va otterrete aggravando si rispetto a quanto sono ormai le scelte predeterminata e comunque in fase di conclusione
La parte dalla ristrutturazione di impresa
Ora un altro dato che sul quale io gradirei i compagni che penso alla rete di cittadinanza dei propri aver presente
E che persone di ventidue ventiquattro ore di settimana scorsa uscito nella fase nel periodo di Cernobbio
La quando i padroni dicevo la preoccupazione è possibile soltanto se aumenta la flessibilità Pelé questo una gran balla perché di fatto lo stesso Sole ventiquattro Ore contemporaneamente usciva con un sondaggio fatto attraverso gli imprenditori dove sostanzialmente gli imprenditori dichiarano che al nella quota del sessanta per cento alberi Pretoria
Dichiara che non c'è nessuno assolutamente nessun tipo di disponibilità
All'assunzione
Questo vuol dire che ormai la ristrutturazione di impresa
è conclusa
Vuol dire che ormai l'impresa ha portato a termine i suoi progetti vuol dire che ormai posto di lavoro per alcuni non ce n'è
Ora
Se questo è un dato che ci deve far riflettere rispetto alle richieste delle trentacinque ore rispetto a tutta l'altra a tutta la problematica legata al mondo del lavoro io credo che comunque occuparsi di questo si è trasferito in scala nazionale vuol dire occuparsi di una minoranza dal
E che diventa ancora più drammatico Scevola vediamo al territorio europeo ce lo allarghiamo addirittura al territorio del terzo mondo io credo che questa cosa debba essere molto importante da capire un altro dato che voglio dire questo le multinazionali che qui sono state citate
Controllano il quarantadue per cento dell'economia mondiale mettendo al lavoro settantasei milioni di persone
E le multinazionali nei Paesi del Terzo Mondo
Mettono al lavoro soltanto sedici milioni di persone
Ora io posso pensare anche uno sforzo eccezionale delle multinazionali per creare occupazione del terzo mondo
Quadruplichiamo vere per tredici milioni di lavoratori che la nei Paesi del Terzo Mondo proprio loro ma l'incremento demografico prevede che nel due mila e cinque le bocche da sfamare nei Paesi del Terzo Mondo
Dove vanno a ottocento milioni quindi quando si parla del lavoro quando si parla dei problemi del lavoro si parla sempre di una minoranza dalla popolazione
Italiana europea mondiale
In questo senso
E vado a concludere in questo senso io credo che noi non possiamo limitare le nostre scelte le nostre battaglie
A scelte che in questo senso se si preoccupano di risolvere
Problemi spiccioli legato al costo dei servizi
Possono essere strutturali io credo che un movimento come quello che non abbiamo la dignità di costruire debba essere un movimento capace di dare delle indicazioni dirigenti
E non è ancora una volta delle indicazioni resistenziali questo non vuole assolutamente dire non vorrei essere frainteso che comunque le battaglie del lavoro sono battaglie sacrosante perché comunque il lavoro continua a sfruttare
Perché comunque un lavoro continuo dalle garanzie
Ma questo modo di lavorare ne dà ancora meno appeal lavoro non lo potrà mai mai mai avere
E quindi vanno per le le battaglie per l'innalzamento degli standard in modo che nelle Fabre che non si possa vellutate così come ci sfruttano
E quindi vanno bene tutte le battaglie perché all'interno dei posti di lavoro dicevo che le aziende più umane ma attenzione compagni pensare che queste siano oggi Edolo sono mai state attenzione battaglia che possono modificare i rapporti risolutamente o degli individui secondo me è un modo di pensare
Vecchio ma non oggi
è un modo già vecchio dalla rivoluzione francese
Allora ci sono già diciotto interventi segnalati
Per cui i ragazzi non so come facciamo più abbiamo problemi quale col Sanchez eccetera
L'invito a questo allora ci teniamo cinque minuti a testa non di più
Tassativi cioè si interrompe l'intervento da adesso in poi a cinque minuti che sia finito non finito l'invito è quello anche a concretizzare ci sono delle proposte bisognerebbe esprimersi o si o no e se no
Perché cioè tutto cose in alternativa cioè cerchiamo di concretizzare per l'obiettivo sarebbe quello di spendere qualcosa da dopo il dibatto possiamo continuarlo dove vogliamo cioè perché il ovviamente continuerà terzo intervento Gibo di Jesi
Cinque minuti Tassotti
Un'assemblea nell'Assemblea quindi difficilissimo appunto la discussione rimandiamo l'approfondimento
Dunque per quanto ci riguarda la questione del reddito di cittadinanza quindi inerisce sicuramente quello che abbiamo chiamato più volte qua in questa serata
Non solo qua in questa serata
La fine della società lavoro io vengo RAI Jesi nelle Marche a Provincia Ancona quindi
O forte difficoltà non solo a riconosco
La fine dalla Società del lavoro ma devo dire che esiste un famoso corridoio adriatico che arriva da a Trieste finora ci passa noire poi arriva fino alle Puglie dove inesperti il lavoro ce ne ce n'è tanto il prezzo urtato lavoro nuovo subordinato come diceva anche prima Paolo
Il nuovo lavoro subordinato e quindi abbracciarsi al lavoro autonomo che il lavoro propriamente detto vecchio modo subordinato al posto fisso
Quindi io credo che dovremmo lavorare molto in futuro rispetto a dare gambe e dare il cervello quindi e il cuore oltre l'ostacolo però poi dopo anche l'analisi rispetto alla diversificazione nazionale che esiste esiste porte noi ci stiamo rendendo conto che abbiamo delle grosse difficoltà rispetto a una regione
Del centrosinistra dove il lavoro e sistema città e nelle forme dei per sfruttamento con una iperattività dei cooperative
Più che altro i servizi alla persona
Dove almeno a Jesi e speriamo in tutta la Vallesina la zona abbiamo ottenuto cioè i primi risultati rispetto agli appalti al basso al massimo ribasso c'abbiamo imposto a Nova amministrazione che questi appalti almeno i servizi alla persona vadano sicuramente rivisti venga tolto completamente criterio la massa dell'economicità almeno assoluto
Quindi per quanto ci riguarda noi che abbiamo ospitato anche la riunione scorsa rispetto anche la costruzione di questa iniziativa di oggi iniziativa forte
Credo che la questione di una giornata
Nazionale su cui di cui parlava prima Guido e la
Forza
Identitaria quasi Nortel
Te la tuta bianca come lotta e comunicazione quindi rottura immediatamente ai tempi nostri le quello che l'otto di quello che è comunicazione sia un aspetto estremamente interessante quindi per quanto ci riguarda
Siamo d'accordo con la proposta che stiamo elaborando oramai anche poi da qualche settimana il Senato i compagni di Roma e non solo
Sicuramente rimane aperto la questione delle tariffe la questione degli appalti e la questione del lavoro in affitto e quindi dell'Agenzie
Interinali su questo ogni territorio dovrà lavorare dovrà lavorare molto quindi giornata nazionale e la il tentativo possibili costituire una Rete di movimentazione un movimento c'ho c'ho paura molto chiamarlo movimento che abbia caratteristiche identitaria abbastanza porte visto che molto difficile poi comunicare ciò che in questi ultimi quindici anni è stato il nostro agire e nostro agire politico
Grazie
Allora io sono Paolo tappata di Genova volevo partirà due riflessioni prima di tutto il fatto che qua più o meno l'abate comune che si aprono per l'assemblea che è uscita dagli interventi introduttivi delle ultimi incontri di questa estate
La
Consapevolezza comune della centralità della nuova importanza centralità e la campagna sul reddito di cittadinanza in questo momento
La consapevolezza che è vero che non ci inventiamo niente quando chiediamo casa quando chiediamo riduzione dei trasporti quando chiediamo comunque reddito
è vero che il vento sta cambiando la prospettiva e le possibilità di una campagna di questo tipo è vero che facendo una campagna che incentra sul territorio edito comica Rita qualità della vita e quindi come De Rita reddito realmente agganciato dal lavoro
In questo momento che agisce sul momento cardine su una strettoia all'interno dalla quale sta parlando la ristrutturazione del capitale in questo momento
E quindi si acquisisce la possibilità di scardinare realmente le nuove logiche dinamiche di sfruttamento
Lei comprende cuento e si comprende perché è un'alta valutazione comune ai compagni che sono qui che per fare questa battaglia che non è più battaglia resistenziale davvero è battaglia in avanti davvero e battaglie riconquista ricreazione nuovi diritti
Non servono e non bastano gli strumenti che abbiamo in questo momento non bastano i centri sociali non bastano le realtà dell'autorganizzazione che rivestono non bastano tutte le strutture delle quali disponiamo ora secondo me è emendamento a ridiscutere la comprendere quello che diceva prima guida la necessità di creare realmente un nuovo soggetto politico che porta in Italia e in Europa portare avanti una campagna come quella del reddito
Un nuovo soggetto che parta alle soggettività dalla ricchezza di trenta in questa fine LEA e in quello penale esprimiamo ma che realmente per via degli strumenti ruoli in questo d'accordo sulla necessità di una struttura che non sopra dei termini ma altrettanto d'accordo sulla necessità di una struttura che nutriti esclusivamente comunicativa
Nei nostri territori ci mancano gli strumenti per portare avanti una campagna che riteniamo centrale importante Cardin anche appunto
Ora questi strumenti devono necessariamente coordinare le attività e non naturale che nascono sui territori che nascono rispetta i posti di lavoro ma devono offrire ai compagni di ogni realtà delle possibilità nuove ne capiamo l'importanza se capiamo il fatto che davvero possiamo fare un salto di classe e agirà sul momento ristrutturazione fondante intorno centrale dobbiamo capire anche che per fare ciò ci serve a creare realmente un nuovo tutto il ceto politico che faccia questo non basta a coordinare l'esistente
Non basta a coordinare noi e non basta neppure coordinare i soggetti con i quali lavoriamo sui territori occorre utilizzare intelligente le energie la forza di tutti questi soggetti per creare davvero un soggetto che sia nuovo che porta a dare nuove nuovi strumenti
Che porta a dare nuove possibilità di creazione di conflitto all'interno dei posti di lavoro sul territorio eccetera
Ora secondo me l'intuizione che un soggetto del genere non possa essere nemmeno definito negava abbia come oggi né da una ristretta che attende come oggi ma che serva iniziare una fase costituente
E durerà nel tempo una fase costituente che creerà e darà un DNA ha ha una struttura uno strumento
Deve necessariamente essere quella possibilità che cita appunto l'ha la facoltà di incidere realmente
Di essere in questo i in quest'ambito veramente cardinalizi penso che da una follia come quella di oggi dalla tende che seguiranno dovremo iniziare a parlare delle tratti caratteristici di come andare avanti questa fase costituente di che caratteristiche da vere uno strumento per servirci termici sui territori Theatre di ricercare latte concrete
Per servirsi a voler parlare realmente fuori i lavoratori o coi disoccupati che poi ci troviamo davanti tutti i giorni
Penso che sia importante tutti quanti pene fino adesso stiamo ragionando e arriviamo a conclusione che appunto fermo qualcosa di nuovo iniziamo a delineare né le caratteristiche sia parlarne fra di noi e con i soggetti con i quali lavoriamo
Io sono un compagno delle tute bianche allora io pongo velocissimo nei tre minuti e quindi
Due punti uno è l'opzione strategica allora io mi chiedo
Ne continuiamo a dire siamo in periodi post Porvenir nuova c'è una grossa criticava continua a dire che questo sistema strutturale creerà come è vero che creerà solo disoccupazione volevo vissuti indegni
Però tentiamo una risposta
A che punto radio cittadinanza legato soltanto agli affetti Fei continuiamo a dare Leone
Rischiamo di dare una riga
Una risposta soltanto alla al punto minimale della questione io ci tengo ogni volta a dire questa come dire penso che bisogna comunque mantenere sempre fermo l'asse sull'alto una grotta critica al sistema strutturale
Per una serie di ragioni
Domani riusciremo avere rete Cittadinanza alla io mi domando a bene Porto Marghera va bene lo stretto solo sulla c'è il ponte sullo stretto di Messina abbellita tritolo geologico va bene la rottamazione incentiva rottamazione alla compagnia tensione perché così si rischia forse si rischia di di fare il contrario di quello che sta nelle intenzioni del si rischia di essere il fin troppo compatibili critici ma compatibili a questo sistema strutturale
E quindi io ribadisco è necessario
Mantenere sempre una e impostare is studiare capire qual è e e dare anche delle risposte a un tipo di sviluppo di alternativo di Tel puntare anche a dire comunque sempre il problema è il livello strutturale il problema
E lei livello deve di come il chi gestisce la tutto questo sistema di lavoro quindi non vedo proprio la possibilità secondo il mio punto di vista sganciare vedo cittadinanza dalla questione lavoro capitale lavoro insomma questo è il primo punto
Il secondo cosa sono le voglio dire sul
Su questo termine rendere cittadinanza dei vari interventi pare che forse si confonde ogni tanto
Qualcosa qui pare che chi parla più spesso di diritti di cittadinanza che Patti per vorrei proporre di parlare più di diritti di cittadinanza che diedi che dire di ogni tempo perché in Rete di che pianta da parte dei diritti di cittadinanza
E l'organizzazione democratica strutturata in campagne nazionali dovrebbero colpire tutti alta almeno tre punti uno studio entro le tariffe
E questo è fondamentale sicuramente l'altro punto è la livello struttura come dicevo prima e infine gli accessi e culturali cioè secondo bisogna capire che non può essere soltanto chiedere una retribuzione e di un di uno un lavoro bisogna andare oltre se no rischiamo quote ribadisco via tempo troppo compatibile
Be'anch'io sono delle tute bianche niente all'inizio agli utili che sono d'accordo subito per chiarire sul reddito di cittadinanza ma non sono d'accordo sul reddito di cittadinanza legato al lavoro
Ci sono delle difficoltà adesso perché in quattro minuti cinque minuti non si può ovviamente quindi di rosso però nella come è stata posta mi ricorda molto con lo dicono in modo provocatorio ma chiaramente molto alcuni scritti e questo di sciatta e di Dahrendorf che sono liberali cioè su questo bisogna essere chiari nel senso che come è stata posta questa cosa ovviamente manca totalmente manca totalmente un piano ed una di pranzo sociale
Questo è il problema per questo si dice vogliamo un reddito di cittadinanza legato al lavoro ma non perché così in questo caso in rete Cittadinanza subirebbe di nuovo il ricatto del lavoro quindi io dico al lavoro e tu devi abbandonare il reddito molla semplifico molto largo
Non è questo
Bisogna collegarla col mondo del lavoro ovviamente perché così ai hai un collegamento è un collante porta allora Siri compositivo se no non lo è per niente ricomporsi Dio mi andrebbe bene in un altro tipo di società come è stato posto il radio cittadinanza con una parte della società e quello mi interessa
Adesso
Interessa quello non mi interessa assolutamente ma lo dico oltre per i vari problemi che monsignor tempo cerco di affrontare su un altro piano
Mi interessa questa questo tipo di proposta non mi interessa se il ragazzo a sedici anni ha un reddito mi interessa per niente assolutamente interessa attraverso il reddito di cittadinanza intervenire su alcune contraddizioni intervenire anche sulla flessibilità perché non è detto qua ma innanzitutto va bisogna vedere come la posta la questione del più cittadinanza perché porno anche non subire ci sono varie forme enologico uno non prende come punto riferimento le come dubbia che sono state sono state attuate come e
Baratto un il pessimo lavoro
Chiedono altre forme su cui andrebbero sviluppate
Però la questione del reddito di cittadinanza una questione che va bene che è legata anche alla qualità della vita bassa legata alle altri sviluppi che questa società a se no non ha assolutamente nessun valore a neanche strategico
Per questo non sono d'accordo legato al lavoro ma non perché io sono lavori sta perché voglio lavoro dinner da vogliosi che va accettato perché intanto è un lavoro no non mi interessa e non voglio neanche quello non voglio subire questa cosa
Però il legame diretto e perché un legame con la Società innanzitutto e con alcune contraddizioni che vanno mantenute vanno mantenute per questo sono d'accordo su come è stata come abbiamo cercato di svilupparla anche a Roma legato al reddito indiretto legato alla poi generalmente si può individuare una qualità della vita legato al tempo libero legato ai servizi culturali perché la intervengo anche nella qualità della vita
Intervengo anche in altri aspetti nella gestione della disoccupazione su come viene gestita per questo è un problema e non è detto che tu riesce intervenire sulla gestione disoccupazione in questa fase rilanciando un reddito dice di cittadinanza come un lume che può veramente atteri compositivo perché se totalmente legato dalle dinamiche del lavoro non è assolutamente i computi Dio perché perde totalmente il contatto con la società è vero che non c'è che è si cambia ugualmente il sistema produttivo è vero che non c'è più l'homo Faber come dicono al alcuni teorici che forse costano cari a chi ha fatto questa proposta però io devo dire che assolutamente questo posto sta attualmente slegato da realtà e poi non capisco quando pre anche un altro aspetto qui non so non capisco quando mi sembra su un piano teorico legato a realtà però su un piano pratico legata alla realtà cioè noi troviamo i soldi a me non mi interessa di glorioso non mi interessa adesso interessa il principio quindi voglio più legato alla realtà sul piano progettuale ma sul piano pratico adesso non mi interessa io rilancio una battaglia poi soldi trova dei voi perché io lo devo è un è una mio mio diritto e l'olio
E voglio questo mi confronterò ma non voglio scendere su questo ricatto perché è un ricatto io ti devo trovare i soldi no non mi interessa
Io voglio un reduci pregnanza non avendola urlando prospettiva ovviamente non ricattabile con nessun tipo di lavoro io deciderò che tipo di lavoro fare quello che viene proposto questa potrebbe essere una forma questo per concludere poi le per lasciar spazio anche agli altri sulle proposte che sono state fatte io direi che il caso che ovviamente che da questa da questa riunione esca fuori dei punti di riferimento ovviamente CD ognuno ci si confronta il tempo è poco
Per rilanciarsi in positivo e rilanciarsi voi ovviamente ad un confronto ad un'azione all'ad una coordinazione
Che sia veramente effettiva non lasciava il tempo
Allora io premetto che l'intento di questa battaglia
Per i radicali cittadinanza ritengo che sia i piedi importanza veramente immensa enorme è una una battaglia che va a mettere il dito su una piaga
Che fin troppo il dire lampante nel senso che lo sviluppo del capitale produce tale apre contraddizioni non tanto una disoccupazione perché nel documento che presenta questa Assemblea già viene messo in rilievo che anche la disoccupazione e resa produttiva quindi non si tratta tanto di la mancanza di lavoro approvata capitale che si ristruttura quanto una mancanza di reddito garantito
Però appunto perché questa cosa possa funzionare questa battaglia richiesta di radio e cittadinanza ha bisogno di un'analisi che secondo me non è ancora sufficiente penso che certamente è stata compiuta corretta per certi versi da poter poi produrrà delle parole d'ordine indicativamente
Efficaci
Di solito si pone un'analisi del capitale globale
E poi si contrappone una soluzione di tipo locale ossia prima intervento diceva Pittella il Nord Est è la zona più industria padre quindi è salita del mondo in parte è vero
E che però vide non di lavoro ebbe allora chiariamo a parte il fatto che il lavoro essendo ristrutturato
Può anche produrre forme di rendite di redditi comunque non direttamente legati al lavoro ma se già prima nel documento
Viene affermato che partirà la disoccupazione immessa nel ciclo produttivo quindi vuol dire che il lavoro cambia natura ma non viene abolito
E poi sul piano globale noi vediamo che le fabbriche
Del Bresciano dove vanno a recuperare le materie prime e la manodopera meno qualificata fermata vanno in Romania vanno nel Sud-Est asiatico in Africa in Argentina questo per me non significa aver abolito il lavoro
Secondo me la l'analisi necessarie prima se si vuol procedere poi delle delle proposte praticati effettivamente se noi vediamo che la necessità è quella di un reddito non tanto di quella di un lavoro perché il lavoro già e fornito
La pensionata prima diceva che le donne forniscono presente tutto il lavoro inerente alla riproduzione all'assistenza alla riproduzione la forza lavoro beh qui si parla semplicemente di dire di cercare di conquistarli se ci riusciamo
Con un reddito per queste forme di attività che non sono non sono remunerate è chiaro che questo vuol dire che tutto il problema si sposta non tanto sul significato meno dei termini e punta di radio e cittadinanza quanto sul modo di
E andare a ottenerli
Cioè forse si rischia di trovare voci già già incontrate sul cammino della della della lotta per il reddito pro non so il salario andavo al lavoro casalingo oppure una
Una un'abolizione del c'è una selezione delle fasce di tariffe oppure appunto l'abolizione del massimo profitto come si chiama quella quel principio
Che compagne di ieri metteva in evidenza abolizione del massimo ribasso queste per me sono tutte lotte utili necessarie
E resta solo un problema il modo in cui non riusciamo ad affrontare perso accomunare sufficiente forza per andare ad avere un'azione efficace a questo punto dire che
Il reddito di cittadinanza è o no slegato dal lavoro diventa importante
Diventa importante se nata per costruire quelle alleanze necessarie poi a far pesare sul piatto la bilancia sul piano dei dei rapporti di forza che vedono fra le varie porte operanti in campo facciamola spinati dazioni padroni da una parte che non è a Praga manco per il caso di perdite assassine da zero zero cinque per cento per dare avvio cittadinanza Dallapè disoccupati travi tra virgolette
Che rivendica anche un rave cittadina la possibilità di un'economia
E nella fase intermedia cioè dagli autonomi che guadagnano quindici milioni al mese in nero fino agli altri scalza cani che non riescono a Rafah a racimolare i soldi per pagarsi accetta allora
Avere una visione chiave innesti tra lavoro e produzione di ricchezza serve per andare poi a impostare una una corretta politica delle alleanze
Faccio l'esempio macroscopico rispetto alla lotta del contratto dei metalmeccanici noi dovremmo poter avere qualcosa da dire come anche sul piano istituzionale sulla legge appunto l'abolizione del massimo ribasso o altre piante che però ci sfuggono
Se non compiamo un'analisi cioè che che va da includere anche queste forze come forze componenti della lotta fino dovremmo riuscire a trovare un modo per piacere
Insieme altrimenti saranno lì a fare magari opposizione sanno neutrali ma comunque sarà più difficile comunque che il risultato
Allora a me interessava magari entrare un pochino più specifico su due o tre tematiche
Prima di tutto mi è sembrato che ci fosse una forte contraddizione tra disoccupati occupati vale a dire che quando noi parliamo di reddito di cittadinanza sempreché lo chiediamo per i disoccupati dal nostro punto di vista e qui definisco meglio
Perché ormai penso che tutti sapranno mando ridicola capo all'interno delle o c'è un gruppo di compagni che stanno cercando di analizzare meglio questa tematica del lavoro eccetera si chiama così a questo nome ibrido di gruppo del lavoro
Allora dentro a questa situazione specificano abbiamo cercato di vedere questo discorso
Non c'è l'occupato e il disoccupato quindi quando si dice tutti stiamo facendo produzione si intende dire proprio che tutti stiamo facendo produzione vale a dire chi in questo momento è produttivo nel senso che lavora magari non lo è fra sei mesi
Chi non è produttivo né oggi né fra sei mesi mai produttivo per il buon andamento di questo modello sociale vale a dire
Che la pensionata o la casalinga che stanno sostanzialmente ad a vere il denaro o della pensione o del marito
Comunque portano avanti un modello economico ristrutturati Ivo sociale politico militare eccetera eccetera
Che è quello contro il quale noi pretenderemo vorremmo batterci no quindi quando si dice produttive diciamo tutti si dice tutti
A me in questa categoria dei disoccupati mi fa mi lascia perplessa perché poi sembra che diamo il reddito di cittadinanza e disoccupati no
Prendi decida dinanzi sganciato lavoro s'intende a tutti e questo è il primo elemento che secondo me va messo insomma per poterci capire qualcosa no non torniamo più a casa USA cioè se qui noi continuiamo a parlare disoccupati io parlo di un'altra categoria sociale vale a dire
Posso dire chimici posso dire metalmeccanici posso dire Postelegrafonici allora ritorniamo sulle categorie degli anni settanta abbiamo detto che Cuesta ristrutturazione industriale eccetera economiche c'era a sconquassato la realtà sconquassato alla realtà significa che io no di intendo farmi pare delle lotte con una categoria voglio parla con un contesto
Ci sono alcuni Autori interessanti che definiscono questa cosa la moltitudine benissimo magari può essere un termine che a qualcuno chiarisce il concetto moltitudine
Possono essere occupati e disoccupati precari flessibili eccetera eccetera primo punto se io vado su questo terreno inevitabilmente devo trovare delle lotte che siano ricco compositive
Vale a dire che siano delle notti interessanti per tutti allora Année non interessa onestamente di discutere se
A Milano abbiamo seguito non abbiamo seguito le lotte dei postini a Roma abbiamo seguito non abbiamo seguito le lotte degli appalti a San Giuliano Milanese abbiamo seguito no abbiamo seguito alla lotta e delle cooperative a Trieste abbiamo se perché non è che una lunga nomenclatura Dini localismi e parzialità mi dà mai un elemento di generalizzazione la lotta non si generalizzato facendo una sommatoria di localismi
Il problema qual è e qui mi sembra che abbia ragione il compagno di Genova quando dice questo dovrebbe essere un momento in cui va be'usciamo in qualche modo ma poi conteniamo lo questo dibattito
Continuiamo lo perché è perché il discorso che la cui nessuno sa sostanzialmente rispondere cioè di quelli che poi vogliono mettersi a rispondere perché c'è può anche esser la c'è perché la risposta
In fondo la possiamo rimandare un poi
è quando io parlo di un'articolazione di lotta
Come li pongo dentro questa articolazione di lotta vale a dire se io sostengo una nota se io sono inserito una lotta
Devo dargli degli elementi di ricomposizione vale a dire devo cercare quella meccanismo quelle elemento quel passaggio che renda la lotta del postino alla lotta del chimico la lotta del metalmeccanico alla lotta
Di chi cavolo volete
Comprensibile a un'altra categoria o comprensibili a chi attualmente non sta lavorando e non sta lottando quindi non si può fare tutte le lotte ci vanno bene inseriamo ci portiamo avanti secondo me a questo punto bisogna
Inserirsi ponendo degli elementi che aiutano e che alludono per esempio discorso del reddito di cittadinanza
Io credo che l'abbiano già detto in altre occasioni perché hanno infiammata interessante la lotta dei compagni diete l'utopia perché sostanzialmente questi compagni dentro questo meccanismo hanno cercato di parlare della flessibilità
Vista dal punto di vista dei lavoratori allora e qui si introduce un elemento di novità eccetera eccetera allora qua sarebbe interessante tenaci trovati in una prossima volta discutere
Cosa quali sono i contenuti quali sono gli elementi faccio un esempio per essere ancora più chiara sono al duetto parla della crisi
Parole d'ordine delle pareti ancora più chiara quando negli anni settanta si parlava di rifiuto del lavoro nelle fabbriche si facevano le note per a vere delle giornate in più di ferie che non si potevano chiamare in ferie si chiamavano giorni retribuiti no
Così che noi potevamo far capire la linea di tendenza
Creiamo anche su queste cose degli elementi tendenza e soprattutto parliamo di notte parliamo del fatto che non si può parte in tale che un lavoratore non assunto faccio uno sciopero dobbiamo trovare delle forme di lotta che siano inerenti alla nuova realtà in cui noi siamo se poi dentro questo discorso non
Scusami un attimo ancora un'ultima cosa è discorde tutine bianche io credo che alcuni compagni pelle o qua è una cosa relativa insomma questa tutina bianca non sarà metteranno non sarà metteranno perché dentro a una situazione di voglio dire
Mobilitazione sul reddito che ci trova totalmente d'accordo Cuenca
Uniformizzazione della detrazione a noi sembra una cosa che può incidere negativamente su per le realtà che stanno portando avanti dei discorsi riverse quindi può e altri magari compagni delle hostess se le metteranno però secondo me ci sono degli elementi importanti di cui dobbiamo tenere conto dobbiamo tenere conto delle della ricomposizione dobbiamo tenere conto delle articolazioni dobbiamo anche tenere conto che quando parliamo di ready decida niente sganciato dal lavoro lo diciamo perché tutti non sono lavoro ma tutti sono produttivi se non si parte da questo concetto di base secondo me è inutile dire la teoria alterata
La teoria non ce ne
Allora tocca a me parlare telegraficamente perché bisogna
Prima questione noi non stiamo discutendo di una cosa dove è già cosa data
è all'ordine del giorno per tutti il problema da RAI di cittadinanza questo Paese a differenza di altri paesi tipo la Francia le sinistre sociali i movimenti dei disoccupati i movimenti sindacali eccetera chiedono lavoro chiedono lavoro
Cioè fanno e le proposte dei governi sono lavoro discutono sul lavoro noi che problema abbiamo oggi abbiamo il problema di definire che c'è un'altra un'altro orizzonte cioè reddito
Chiamiamolo e definiamolo come vogliamo
Ma questa è il primo grande la prima grande questione cioè noi stiamo partendo non abbiamo una situazione data la situazione data che noi dobbiamo rompere una cultura della sinistra
Delle sinistre tutte anche di movimento che chiedono lavoro che favoriscono sul lavoro per questo noi diciamo reddito perché ci può permettere di aprire tutti i ragionamenti che vogliamo su tutta un'altra serie di questioni dobbiamo battere politicamente
E culturalmente questa posizione la del lavoro sul lavoro perché è falsa capito quello che sappiamo e perché soprattutto non corrisponde al mondo in cui viviamo
è falsa perché nessuno potrà dare lavoro e non corrisponde al mondo in cui diamo perché sono per cosa ci diciamo che ci sono state sta grandi trasformazione Ciad accetta punto primo punto secondo punto secondo io sono perfettamente convinto definisco il reddito tra virgolette di cittadinanza per adesso per adesso uno così è uno come grande orizzonte grande opzione sociale non sindacale non economica e non politica ma sociale cioè che può disegnare una società riversa detto questo apriamo apriamo ma dobbiamo aprire prima non è che abbiamo già pagato apriamo alla società la discussione
Su cosa è su come sia piccola su che cosa significa quello che sappiamo è che è un'opzione sociale che fa un discorso partendo dall'esclusione non dal contratto di lavoro non dalla condizione ma partendo dall'esplosione
Questo è il mondo dell'esclusione chiamato i comunque questo è il dato politico su cui ci muoviamo noi dobbiamo partire dare un segnale non possiamo adesso metterci a discutere su qual è la proposta che facciamo al governo
Noi dobbiamo discutere se facciamo partire questo segnale in Italia oppure no in Francia è partito in Italia non è partito ci sarà un motivo allora terza proposta
Il dibattito non si crea partendo dalla teoria e andando poi a finire applicarlo nella pratica siccome se vogliamo mettere anche raccogliere le cose migliori che abbiamo conosciuto
Qui il problema sono i comportamenti sociali noi dobbiamo capire come sono questi comportamenti sociali dobbiamo saperlo facendo intervento facendo azione politica è il nostro modo di fare inchiesta non è l'inchiesta a Padova il sociologo o o da o dagli economisti quella si potrà essere utile dentro questo lavoro ma l'inchiesta fatta direttamente a partire dai posti dove siamo e a partire dai luoghi che raggiungiamo
Per questo l'intervento secondo me è importante a partire da dove si è quei modi di siano ma per conoscere perché ammette perché lo sappiamo già cosa dire di noi all'intermittente
Quanto a cosa propongo a tutti e questa Commissione venga fuori con una mozione con un una carta che venga proposto all'Assemblea su questo terreno cediamo da oggi il reddito come battaglia sull'esclusione contro una visione falsa ideologica è assurda che propone posti di lavoro questo è è il messaggio che noi dobbiamo lanciare a tutti perché se continuiamo a lanciare messaggi sue discussione degli economisti voce moglie frequentata nessuno
Da questo è molto difficile da lanciare perché rompe una cultura millenaria purtroppo
La proposta del vedi anche va in questo senso non nel senso di omogeneizzare Marías tre mesi quindi perché se no non siamo siamo invisibili perché siamo se vogliamo metterla così ci sono trentaquattro milioni quaranta cinquanta milioni di persone in Europa e noi non votiamo intatto in questo momento dobbiamo partire adesso ed essere visibili è un'azione go
Il dibatto può proseguire deve proseguire ed è come se a parte tutte le opzioni perché non ha nessuno di ricette
è una parzialità che voi poco poniamo però questo era quello che volevo dire ecco esprimiamo c'è su questo sono arriviamo all'Assemblea di a dirgli che cosa che abbiamo discusso in cinque minuti a testa su una dinamica che puramente ci vorranno degli anni per chiarire
Allora
Io vorrei porre tre problemi personalmente prima di tutto prima dei di diaspore tre problemi riprende in parte il discorso tuo però dicendo che per me l'azione la pratica all'azione la teoria vanno sono cose nettamente parallele nella quale la teoria e normativamente prioritaria secondo me quindi i miei tre problemi saranno esclusivamente teorici sotto certi aspetti che hanno ovviamente dei risvolti pratici il prima rivolto verso la donna che si saltando i oggi sia di nome
Ecco mi sito perché del primo cavallo
Sogno di ologramma è tu hai in parte escluso le categorie dal tuo discorso le categorie come Gruppi come categoria rappresentabili come lavoratori diciamo così
Esclude legale le le categoria secondo me significa creare una confusione all'interno del del gruppo che si deve in parte rappresentare perché in fondo questo di questo stiamo parlando in parte cioè rappresentare una società civile è una cosa folle rappresentare una società civile significa che non è fattibile perché nel momento in cui leghiamo il discorso dal dal lavoro
Noi andiamo direttamente a per del nostro potere contrattuale perché solamente la categoria da quanto ci ha insegnato la storia ha un potere contrattuale
E questo mio primo problema è spero che tu possa risolvere secondo è il ciò che aveva detto l'altro ragazzo del Leoncavallo riguardo al alle sue tappe per mai forma fiscale eccetera eccetera fino al reddito di cittadinanza noto una contraddizione di fondo ovvero è in realtà è una vera e propria rivoluzione quella che sta chiedendo
Chiedo anche orma fiscale
è perfettamente fattibile però nel momento in cui si va a chiedere che i soldi che sono presi dalla riforma fiscale vengono investiti direttamente
Nella popolazione e non è l'investimento non contraddice una nostra teoria ma contraddice un meccanismo che è quello del capitalismo e quindi ovviamente non lo possiamo chiedere allo Stato perché una cosa del genere significa chiedere la rivoluzione
E noi non siamo decisamente in grado per quanto avanguardisti come ci vogliamo definire di fare una rivoluzione qua daremo un trenta quindi mi sembra un obiettivo un po'troppo lontano dei nostri mezzi
Terzo problema parlo molto schematicamente perché il tempo ristretto mi scuso terzo problema che devo ritrovare duro messo sul foglio di un fecondo eccolo
Terzo problema è legato appunto al reddito di cittadinanza o meglio a ciò che si esprime con il concetto di cittadinanza
Viviamo in una realtà nella quale c'è una forte mobilità sociale soprattutto mobilità da paese a paese
Cittadinanza significa avere diritti politici e diritti civili prima di tutto ci sono persone
Una buona parte della popolazione italiana ormai e probabilmente aumenterà che vengono da altri Paesi come noi andiamo in altri Paesi e come altri paesi si muovono in altri Paesi
Ed è normale questo la mobilità chiede che ci sia una cittadinanza perché nel momento in cui io personalmente vado in un altro Paese non viene riconosciuta la cittadinanza non sono diritti politici ma non lo soprattutto diritti civili ovvero non sono nessuno
In questo momento non posso quindi parlare prima di tutto di reddito di cittadinanza perché non avendo la cittadinanza non posso neanche avere il reddito e questo è un problema teorico che secondo me decisamente complesso superarlo
In quanto alla cittadinanza è ancora un problema complesso legato al censo e a molti altri problemi di organizzazione burocratica statale
Va be'concludo così molto schematicamente penso di aver dato una linea dei miei problemi
Grazie
Allora
Io personalmente mi trovo perfettamente d'accordo su
Le definizioni sosta ed affidabile cittadinanza all'inizio
Penso che comunque l'
Da da per rendersi conto subito di di una cosa che comunque sta sta trasferendo da da questa situazione qua cioè che l'azione sociale tipica dei nostri luoghi
è di per sé è un azione politica
Viceversa cioè io penso che la sfida che è bene che ognuno di voi lanciasse spesso poi alle realtà fa
Fa riferimento è proprio questa bella di coniugare questi due questi due aspetti perché se no si rischia di rincorrere le varie emergenze locali oppure di perdersi in discorsi che non soprattutto chi sta fuori l'acqua non interessano poco proprio perché non li capisco insomma
Detto questo
Penso che comunque un un minimo di proposta a livello
Politico di governo
Insomma sarebbe bella farlo magari non proprio da oggi prova ecco a da sfruttare il discorso il dibattito che viene fatto adesso sulla Finanziaria tenendo conto che alcune cose di cui stiamo parlando noi oggi non sono poi così un po'di oggi
Sono illuminate ho comprato vita no
E c'è un così un una diatriba tra Luigi Bobba del terzo settore
E Stefano Zamagni noto per questo per questa legge sulle Onlus
E sulla finanziaria molto probabilmente comunque ecco stanno discutendo su
Dead uscire dedurre o detrarre le esperienze per le famiglie a basso reddito che sostengono per assistenza agli anziani a portatori di handicap
Che è una cosa e mi è sembrato che qua quantomeno è stata accennata quindi non abbiamo non siamo consigli fuori dal mondo insomma
E su questo terreno secondo me
Puntare puntare molto più in alto
Cioè
Rendersi conto effettivamente è una battaglia culturale
Quella che che stiamo facendo noi essenzialmente una battaglia culturale che poi deve avere delle ricadute pratiche ad esempio io non non sono un economista tanto meno un fiscalista però per mia esperienza vissuta Directa essere una persona fisica o essere persona giuridica da un punto di vista fiscale ha delle grosse rilevanze
Cioè un esempio molto semplice se io come persona fisica cioè persona singolo che ha uno elettricista casa mi apparve un lavoro bond tra con Caso se lo faccio come dita de traggo tutto e il tipo e è tenuta a fargli una fattura
E qui c'è il discorso può e del lavoro autonomo anche sarà autonomo però fai la fame soprattutto se tu lavori per gente di fattura e quindi a tutto interesse acché tuffatori il lavoro perché Polo detrae dalle tasse è questa la cosa e le persone fisiche non possono fare
Un'altra cosa da mettersi bene in testa e Cuesta che
Il nostro chiedere un reddito di cittadinanza per tutti e per tutte le persone presenti attualmente in futuro in Europa
Non può non avere delle ripercussioni sugli altri Paesi
E quindi quando parliamo ancora di tutela del lavoro delle garanzie dei lavoratori e delle lavoratrici
Rendersi conto che questa azione per avere senso dall'essere collegata a rivendicare condizioni di lavoro umanamente accettabili nei paesi in via di sviluppo
Già finito
Cioè a capo
Questa è una prova da tener presente altra cosa per tener presente che vanno bene le agenzie che danno fondi agevolati addirittura a fondo perduto per nuove attività produttive ma pretendere che queste fondi ci siano anche per chi tra di noi o fuori di noi vuole dei popolare quelle zone che il processo di industrializzazione ha spopolato perché mi dovete spiegare il senso aprire unità prodotte un'unità produttiva quando poi basta mezz'ora di pioggia che ce l'hai allagata o o terrazza sopra montagne queste secondo me sono cose da portare avanti da approfondire però ecco cioè attraverso il Sen
Allora ho seguito solo se come ho segnalato anche cercando di fare questo lavoro di segnare i punti che sono usciti che sono molto io sui calci d'un po'l'intervento di cui non mi sono fatto Bitonto lo schema per me stesso più procederò su idee riflessione che mi sono venute dai vari interventi in maniera un po'poca oggi però una prima cosa penso che sia importante l'abbiamo già detto in parte anche Luca
E anche partire da un so questa un'assemblea lo stato dei prodotti importante che riusciamo a falsi che esca qualcosa che questo per me c'è un passo importante
E penso che il dato anche di dibattito variegato che c'è anche di posizioni differenti sia un dato importante e questo significa fare del buonismo
O fare una sola voler concludere questa Assemblea come la sommatoria di posizioni che sono troppo diverse tra loro per stare insieme
Però qui il discorso semplicemente che noi quando abbiamo pensato penso con l'abbiamo ragionato su questo tipo di Assemblea ci siamo posti anche il problema di chi siamo noi in questa sala ci siamo posti anche il problema di come affrontare un certo tipo di dibattiti se qui il discorso e riuscire a sciogliere il nodo enorme
Che c'è su un programma chiaro e definito penso che sia evidente che uno così ve la prima esigenza che avevamo e e iniziare a parlare di questo tipo di questioni e questo fa vedere perché non c'erano o parla di più di tanto su questo tipo di tematiche che ci sono anche lavorazioni differenti la seconda prospettiva riuscire a capire se insieme possiamo e non metto il potevamo in questo caso fare un passo insieme e riempire uno spazio uno spazio che c'è esternamente da questa da questa sala in cui noi ci riuniamo e riempire uno spazio quindi per la prima cosa è chiaro bisogna dire delle parole d'ordine forti
Capelli da capaci di dare delle risposte a cui soggetti sociali che in questo momento vedono questa distanza è questa rottura con le risposte degli per il mondo della politica
E quindi dare delle risposte anche preciso e quindi da questo punto di vista è importante avere delle idee chiare io penso che siano positivi contributi come per esempio quelle gruppo di lavoro dello Cavallo che hanno anche le risposte molto precise
Però penso che qui la maggior parte delle risposte che abbiamo sono risposte incerte non è un aspetto così negativo
Il fatto di avere delle incertezze in questa fase
Aspetto negativo sarebbe non avere le idee chiare su quello che ci sta accadendo come soggetti sociali
E sul fatto che dobbiamo dare delle risposte delle risposte capaci di costruire conflitto in questo Paese
Quindi un'esigenza è chiara e non finisce qui perché non può finire qui perché se lo sarebbe una follia perché se il nostro metodo di discussione e quello di questa Assemblea qua
E che io vorrei che fossero di migliaia di persone di più per lo meno decine perlomeno centinaia di compagni e di compagnia in più e che io vorrei che fossero di compagni di compagni che magari non sentono ancora compagne e compagni ma sono semplicemente quei precari quei lavoratori
Orrori da queste quattro mura io penso che la discussione si allargherebbe ancora di ulteriori dubbi di ulteriori discussioni ulteriori risposte da dare tra se e come il mio obiettivo qui non è di stare ad aspettare e questi soggetti arrivino per i due soggetti non è punto Davide adesso ne aspettiamo intanto pur saranno approfittatore avremo le idee chiare per dirgli quello che li dobbiamo dire quando queste persone o c'erano di cui il discorso qui e di iniziare a praticare il dibattito che abbiamo alle nostre spalle e che stiamo proseguendo in questo momento cioè metterlo alla prova
Si diceva prima abbiamo un contesto difficile lo vediamo anche la tipo di dibattito che c'abbiamo fra di noi
Abbiamo un contesto che non è quello francese incredibili sapeva poi il tema un certo tipo di Radiotre patentati espressi dei conflitti per pace quello fosse veramente un reddito che permetterà dalla la dignità dell'essere umano
Però qui il discorso
Di riuscire andrà a far sì che questo spazio venga non riempito da noi stessi e qui c'è un altro passaggio
La questione delle tutine bianche intanto io chiedo insomma che cioè chiaramente sulla critica anche dura anche severa sull'esperienza sull'esperienza chiaramente richiede che vanno fatte perché se è un'esperienza che si è fatta
è chiaro che anche letizia abbiamo fatta l'import per noi era un tentativo di esperimento che proponiamo qui ad altri compagni che proporremo anche a tutorato ed esperienze abbiamo proposto anche a Roma da altri soggetti vita sociali
Però non chiamiamole tutine insomma perché siano già c'è un approccio che a me non piace personalmente rispetto a questo di potere ma di una cosa semplice
Non vuole essere astiosa però vuole essere chiara perché ognuno fa le sue scelte patti di non glielo dico Putin e qualcun altro non lo dice allora il dibattito è importante il dibattito lo penso che questo è un momento in cui già abbiamo visto che c'è un bisogno di possibile questo dibattito altrettanto importante uscire qui non perché se noi pensiamo che sia fallita questa Assemblea ma ah perché c'abbiamo riesco perché appunto siamo impazienti
E perché se i pazienti che pensiamo che il conflitto non lo faremo mai solo in questa stanza e che quindi non sto problema non è qui semplicemente avere le idee chiare Gabriele proposte forti da fare
Il problema è anche capire come credo Chamot apparsi di questo dibatte non coinvolga solo noi ma coinvolga i soggetti interessati che lo siamo soltanto noi
E allora qui ha detto un'altra proposta
Che una consultazione di massa sulle cose che escono da questa sala consultazione per lo meno dei famosi fruitori dei ceti sociali di cui ogni tanto parliamo perlomeno durante quei concerti in cui le dobbiamo dire che vogliamo reddito
Credo trasformarli in atti politici d'una generazione che non c'ha futura chiede una dignità e una pretesa sul proprio esistere
Quindi una consultazione di massa l'altra cosa è una cosa pratica che ci permetta almeno a noi ha permesso questo di fare anche l'inchiesta
Che cos'è l'inchiesta è una cosa che le dedichiamo a qualcun altro
è una donna che dedichiamo a chi lo sa fare meglio di noi c'è chi lo fa
La questione saper cogliere quei dati ma la questione per me dell'inchiesta e sapere
E glielo faccio anche in questo modo Patrizia facendo l'azione siano andate l'Ufficio di Collocamento a capire come reagisce un disoccupato un precario
Ma anche semplicemente un cittadino senza cittadinanza senza futuro alla proposta che li faccia di reddito per cui per me
Qui otto piace la rotta proposta che le tute bianche non siano qualcosa che uniformità e omologa va che contrae c'era qualcosa che proprio perché indicano la condizione di invisibilità siamo tutti da riempire di contenuti e di conflitto e che in questo senso permettano di allargare di includere e non di escludere da un processo
Costituente che noi oggi apriamo e non chiudiamo
Meno locale
Dante diceva
Asportate
E quindi uscimmo
Ognuno di noi
Ha fatto un percorso per
Per vedere le stelle le nuove per
Rispetto a un periodo molto pur che in questo Paese abbiamo tra
Mai per le DVD come è stato anche per esempio il
Per Livia Turco nessuno ha ragione
Io nelle
Attraverso il ragionamento che diceva
Sono distrutto intenderci
Dove c'era uno stabilimento dove io ho lavorato di dodici mila persone solamente per quanto riguarda Milano
In un gruppo di trenta mila persone
Mi sembra che si sia a Torino la battuta dove c'erano centoventi mila persone
E ce ne sono appena sessanta mi sembra che c'è l'Alfa Romeo
Che stanno vendendo cercavano di vendere anche se la cosa diventa più il porto agli artigiani almeno un miliardo metri quadrati lungo che sono parte di fine mese per la vecchia patria
Ma che cosa esso
Cosa c'è sotto le stelle
Forse la FIAT produce meno auto
Corse l'Alfa Romeo produce meno auto forse l'interpello almeno centrali
Forse la Nestlé produce meno latte
Il criticato
No
La produzione non è è grandemente aumentata la produttività e quindi succedette c'è questo periodo storico in cui a parità di produzione o addirittura aumento di produzione riproduzione parlo di produzione solamente non aumenta
L'occupazione
Probabilmente questo patto è un passaggio storico rilevante
Ma rilevante anche un'altra cosa
Non ce l'ho con le
Ma perché evidentemente in questo periodo ho pulito il cui si riesce a riveder le stelle perché comunque tutti i compagni stanno cercando di sapere cosa c'è sotto il sole e sotto le stelle
E che
Noi ci troviamo
Degli oltre a una situazione di questo tipo
E abbiamo però diciamocelo Vangelo l'intellighenzia
Questo e poco importante poi alla
Basta non mi sto cercando
Bisogna cogliere tutte le parti a vita che ci sono portare avanti queste parzialità
Tenere presente una corsa
Che livello più semplice per la comunicazione non è assolutamente attacchi il poliziotto tutta la comunicazione
Per a il venti spazi e per ma per la comunicazione ufficiale dove spesso noi cerchiamo di uccidere una comunicazione e la paura
Io anche questo
Uscendo dal punto la riveder le stelle
Sono cioè
Che ogni volta che io faccio un passo e conta anche da qualche parte c'è qualcuno che rielabora
Allora
Il discorso al quale l'aver controllato
Quando io ero luogo chiuso
Abbiamo avuto per i rossi sui mercati e cioè facciamo noi nostro livello di comunicazione
Oppure lasciamo che la nostra azione venti elaborata da quella comunicazione
Ci sono state due scuole per
Lo diceva noi il giornale potente lo portiamo a far parlare quando Palazzo vogliamo perché attraverso l'annotazione che si devono parlare
Sì ha visto poi che dalla via azioni
E dall'azione per gli altri perché non li tolgo fuori determinati errori no siamo venuti fuori poi nell'approvazione fatta
E c'è un'altra cosa
Conta c'è per lavoro
Ma certo che c'è il per lavoro perché se io faccio un investimento
Ancora in computer per il buon senso
Di lavoro la produttività non Nomentana questo livello più di tante e lo sfruttamento del lavoro vivo teniamo bene
E della flessibilità
Quello che salva l'accumulazione del capitale
Ma la più
No ne esclusivamente la flessibilità del lavoro e quella che loro chiamano anche la flessibilità dei mercati
Lo so
Che devono finire però il discorso quale
Io dico li accetto tutte le parzialità e tutti i discorsi che qui sono venuti questa sera
E niente dov'è quello comunque di lavorare insieme a tutte queste parzialità perché sono certo di una cosa
Che seggiolina vogliamo tutti poi ci saranno ancora nuove imparzialità ci saranno ancora nuove discorsi da fare
Però che nessuno
Faccia mistificazioni diciamo che a chi gli ha nell'uscire per riveder le stelle ragionamenti di carattere diverso quello che mi interessa è questo che se questo discorso
Per reddito di cittadinanza non impedire
Ma per il reddito di cittadinanza perché il dio credo che questo qui c'è un punto però
Guido
Sia uno sconquasso
E questo è il fatto e penso che sia più realistico difendere
La flessibilità rigida
No che non li no oltre nere il reddito di cittadinanza che se non è aumenta non è Kaká inerti può essere fra qualche anno
Io ricordo
è inutile che mi parlate dei francesi
C'è un collettivo
Francia oca selvatica
Lo so che tu lo sai
Ho capito il vaccino dei mi sembra che i lavoratori dello spettacolo che è sceso in piazza ma lavorato quattro anni no per fare quel tipo di lavoro allora io dico bene
Le cartine e piante prendere il tutine bianche no però attenzione
Il discorso non è la tutina bianca o il gruppo di lavoro che il Leoncavallo e il discorso sul reddito di cittadinanza che uno se la può mettere e non lo so non se la può mettere il discorso è di portare avanti comporta questo tipo di discorso di portarlo avanti non solamente gallerista
Per cui non ci siamo ma di portarlo avanti a livello orizzontale
Ci sono ancora
Se qualcuno fuori
Siamo fuori vive in cinque non so come facciamo
Cerco di essere necessariamente sintetico però cerco di mantenere un po'la sostanza dell'intervento
Mi sembra che il problema della delle trasformazioni che abbiamo davanti non cosiddetto posposti Isma'
Di fatto
è una trasformazione sostanziale del modo di lavorare
Ma di fatto è una forma secondo me di moltiplicazione di quello che era il vecchio fordismo
Una moltiplicazione intelligente da parte del capitale no perché di fatto cosa ha fatto ha frantumato un fronte una categoria che sembrava essere omogenea no
La capacità di lettura di questa trasformazione di non correre dietro le diverse forme che il capitale da alla sua organizzazione nuova del lavoro mai di capire che all'interno di questa trasformazione per cui forma che cambia c'è una sostanza in comune fa questo secondo me è una premessa sostanziale
Il capitale ha ben chiaro le sue categorie io non credo nelle moltitudini nelle distinzioni nelle moltitudini dell'indistinzione città che deve capitale perché ci sta confondendo quello che è successo in questi in questi questi dieci vent'anni e Papi un cambiamento
Del modo di lavorare delle forme di lavoro
Vado nella sostanza se ne può vedere quello che succede nella provincia di Milano Ning novecentonovantasette effettivamente il il numero di avviati al lavoro che sono circa centosettanta mila
Sono la più parte circa novanta per cento per cui circa centoquaranta mila laboratori atipici che vuol dire contratti di formazione lavoro part-time
Contratti a tempo determinato in più tutto lavoro autonomo che in parte è diminuito in Regione Lombardia ma anche in Regione Veneto questa esplosione del lavoro autonomo si è ristrette diminuita circa del due tre per cento di tutte e due le Regioni perché di fatto gli strumenti flessibili dal capitale
Per cui tutte tutti i lavoratori tutti lavoretti atipici ma anche le nuove agenzie del lavoro stanno trasformando di fatto il tipo di rapporto più flessibile più agile e il padrone ha nei confronti del lavoratore che vuol dire quando si parla di flessibilità cosa vuol dire che io chiuso esattamente per il tempo che mi serve ti tolgono ogni diritto all'interno del rapporto di lavoro che si stabilisce tra capitale e lavoro portato di meno
Allora il problema
Del reddito di cittadinanza cercando di fare un collegamento rozzo però distinti evidentemente non non pongono una un livello di analisi più complessa
Il capitalista risparmiando sul fronte del lavoro
Perché nel e chiacchiera che all'aria che l'Alfa Romeo diminuiscono i lavoratori direttamente dipendenti ma questo avviene dovunque
Perché le esternalizzazioni fatto di varie commesse fuori no fa diminuire il lavoratore interno che si occupa sostanzialmente dei del diciamo delle produzioni più qualificate
All'esterno vengono mandati tutti gli altri tipi di lavoro per cui le manutenzioni tutte le tipologie di lavoro che immediatamente sono assolutamente esportabili no finché non si possono mandare etichette si possono mandare fuori per cui la mente questo è il processo che sta venendo allora costretti capitale sta risparmiando fuori no capitale in questi in questi anni c'è quel passo anche la legge sul licenziamento rende sempre più flessibile no la forza lavoro che si trova all'interno delle aziende allora dico il discorso del diritto di cittadinanza
Secondo me
Io non sono d'accordo sul sulla sul diritto di città sulla sul suo diritto di cittadinanza per questa ragione perché perché capitalista risparmiando no sta ritornando sempre di più
Allora il genitivo sociali notte al capitale possiamo dare è quello di creare una sacca di compensazione no
Nata a Carla grossa sacca di compensazione all'esterno
Ad esempio se capitale vuole destinando parte dei soldi che risparmia sui lavoratori no
A fasce che evidentemente non sono occupato
Bisogna vedere quanto il capitale decide di fare questa operazione perché la crisi dei mercati finanziari
E il capitale non vende più non è vero che si produce di più si produce di meno si vende di meno
Le macchine che si producono sono molto meno rispetto al passato
Il capitale concorre con gli altri capitali perché deve vendere il meno macchine a costo più basso
E a forza lavoro più flessibile queste lo scontro di classe
Che è anche capitalista giocando al proprio interno tra i vari privare i capitali internazionali dell'atto che ci sono tra il Giappone
E e gli Stati Uniti la la crisi finanziaria delle delle delle delle tigri asiatiche e questo una grossa concorrenza tra le grosse corporazioni internazionali e questa e questa e questa concorrenza la fanno finiscono finisco
E qui dicevo allora attenzione su questo discorso della della del del delle delle delle giurie cittadinanza perché se ne vogliamo il conflitto se ne vogliamo l'antagonismo
Evidentemente lo diamo per attentati non a regalare alla controparte una soluzione lenitiva una soluzione di compensazione di classe
E questo evidentemente secondo me la soluzione può essere quelli vestito per un fronte più ampio
Si riunisce come dicevo prima le categorie che sono state scomposte all'interno di questa ricomposizione ricreare un fronte di classe e chiare un fronte distinti impronte di scontro nei confronti di chi in questo momento si vuole rendere moltitudine
Moltitudine non siamo abbiamo delle categorie ben chiare capitale lo sa l'abbiamo acquisire questa coscienza di nuovo anche noi
Scusate ci sono dunque
Due quattro sei interventi però noi abbiamo un problema sono le sette e un quarto dobbiamo pelle sette e mezza dovremo anche arrivare con qualcosa all'Assemblea
Allora provo la proposta può essere questa se non sono fondamentali chiediamo i compagni e le compagne che sono iscritte Id aggiornare questi interventi anche alle agli ulteriori momenti che ci saranno interveniamo sulla proposta
Perché se no noi non possiamo sintetizzare niente per l'Assemblea capite la difficoltà sul dibattito possiamo intervenire milioni di volte è per oggi siccome per cui cosa facciamo
Alessandro di bandiere
Un minuto
Signor restando ribadisce l'eclettico redazionale balia di Bologna dico subito che diamo la visione tanto ai punti che ha
Espresso qui dove il corto circuito tanto all'intervento introduttivo dell'assemblea allargata diciamo di di Luca rispetto alla svolta del necessaria
Sollevo rapidamente alcuni problemi che secondo me non sono distanti dalla dalla questione immediata nello sviluppare delle lotte sul sul reddito di cittadinanza posto che siamo d'accordo su quello che hanno fatto le tute bianche appena in giro
E posto che c'è stata un'esperienza analoga anche a Bologna alle tute grige che si è mossa sui trasporti nella stessa occhiuta
Sorvolo sui tubi che all'interno del nostro collettivo relazionale conferitomi tutte le soggettività politiche si sono manifestati si sono espressi rispetto a reddito di cittadinanza salari trazione povertà un privilegio eurocentrico che esclude tutta un'altra serie di contraddizioni
Il problema di quali categorie sociali includere o escludere rispetto a questa proposta del reddito di cittadinanza la conclusione alla quale siamo arrivati può essere sintetizzata così e la cittadinanza che va ripensata in questo senso ha ragione Casarini io ho apprezzato molto il suo intervento di questa sera che privilegiava l'aspetto della cittadinanza rispetto a una questione economica di redistribuzione
E poiché privilegiava una visione più complessiva sociale
Perché ripensare la cittadinanza significa ripensare in questo momento una cittadinanza che fronteggia che si trova a fronteggiare uno stato in quanto mai è uno Stato di polizia che quanto mai riafferma il principio di territorialità in maniera volgare e violenta nei confronti degli immigrati per esempio
Nei confronti degli spazi liberati o comunque gli spazi che non sono immediatamente funzionali e la riproduzione di questo sistema
Questo significa e ancora anche in questo sono d'accordo con Casarini significa a nostro avviso privilegiare l'aspetto culturale se il termine può ancora essere passato anche se generico tappeto simbolico della battaglia sul reddito di cittadinanza come una battaglia che permette e che parte dalla prospettiva che cerca di perseguire risultato di ritentare la cittadinanza
Non a partire soltanto dall'esclusione cioè di cittadinanza è una prospettiva diversa
Di ripensamento della cittadinanza in termini di riscatto del non lavoro dove si tratta di una situazione imposta ma di riscatto del diritto alla qualità della vita dove c'è il per lavoro e quindi reddito di cittadinanza significa sollevare la contraddizione
Non dimostrare che la società non ha bisogno semplicemente che la società non ha bisogno di lavoro e che quindi è necessario compensare in termini di potere d'acquisto a favore di categorie che sono escluse
Significa evidenziare una contraddizione fra fra fra una città situazioni in cui c'è troppo lavoro e situazioni in cui lavoro non ce ne ripensando la cittadinanza sganciata dal lavoro
Credo che questo sia un potenziale compositivo perché ne va dell'esistenza e quindi invade la possibilità di leggere in termini immediatamente Pio politici le lotte che si danno in questo periodo come note per l'esistenza dagli immigrati dalle donne non nel senso di e qui per abilità ma dal punto di vista di una rivendicazione che non hanno fatto per anni lottando anche allora intero centrali domestico sono problemi che le donne hanno affrontato
è stata farcela telegrafica perché effettivamente è serissimo noi aderiamo a ci interessa continuare a lavorare su questa cosa del reddito
Ci piacerebbe la prospettiva dei diritti di cittadinanza quindi una carta molto più ampia
Rilanciamo quella ricchezza del patrimonio dell'esperienza zapatista che ha saputo con una consultazione orizzontale dal patto trasversale trasparente aggregante intelligente
Costruire una cultura della solidarietà e anche dell'attacco rispetta neoliberismo era ormai quattro anni e in parte del mondo
Se lo sappiamo fare anche noi in questo luogo dai nostri territori ed oltre e facciamo quella pratica che poi ha portato e compagni parigina per per ottenere risultati che hanno ottenuto
Mi e anni andiamo avanti vertenza che la nota della lettera una prospettiva era proposta strategica che quanto meno a rilancia il raddoppio cioè dai centri sociali a qualcos'altro che un propria ampio e comunque teniamo conto che sul dibattito sono tutti bravi per gli altri quadri sindacali dalla CGIL parlavano del reddito di cittadinanza
E quindi attenzione a non perdere il treno perché se non siamo al KGB dare movimento finiamo in quota
Ma io intanto faccio una precisazione così non ci sono più dubbi di sorta il termine tutine compagni viene da Milano
Nel senso che noi dall'ottantanove sui tetti delle un cavallo al dieci settembre in altre cose doveri tutine bianche le abbiamo usate li abbiamo sempre chiamati così non è
Una volontà punitiva nei confronti di chi oggi seriamente scusate è un problema di Bernini vedendo di conoscevano per cui non ci sono né tutine di partitini chiamatele come carcere volete a me francamente penso anche i miei compagni non interessa molto
Dopodiché allora noi la battaglia sul reddito di cittadinanza ce l'abbiamo già assunta come battaglia da qui a venire strategica penso l'abbiamo detto l'abbiamo riletto qua altrove
Sta bene che da oggi si riesca ad acqua
Con una proposta che vittime reddito di cittadinanza come opzione strategica porte dopodiché è evidente che tra questo e altro è necessario il dibattito perché mi sembra che anche oggi la conclusione tale e tanta per cui avrei una grossa difficoltà tirava una sintesi delle cose dette se è vero che partiamo da anche parzialità esperienze ragionamenti riversi mi sembra che però per tutte queste cose tristi anche confusione ebbene secondo me Terrare anche il dibattito oltre all'agire
Potremmo anche non essere d'accordo sui termini della concretezza concretezza dibattito con concretissimo o altre cose che sono tutte cose che ci dobbiamo secondo me chiarire profondamente dopodiché nessuno ha la pretesa qua di portare la propria opzione proprio ragionamento come quello che deve essere l'avanguardia per tutti o davanti a tutti
è semplicemente che
Si stanno facendo ragionamento diverso che secondo noi hanno pari dignità e che vent'evidentemente devono confrontarsi
Secondo non li la manifestazione del ventisei è il primo momento dove si potrebbe caratterizzare fortemente la piazza con questa parola d'ordine noi ce l'avevamo già in mente voglio dire come da un cavallo come collettivo eccetera
Potrebbe essere un buon momento perché dal dal
Dal dibattito dalla chiacchiera passiamo all'azione la piazza del ventisei è un momento dell'agire in cui se tutti quelli che oggi qua hanno detto parliamo di reddito di cittadinanza tiro partiamo proprio credo che abbiano l'opportunità anche per produrre questo tipo di percorso nel breve tempo perché settimana prossima già saremo tutti quanti l'hanno questa è una proposta chi lo vorrà fare con la tutina bianca chi lo vorrà far gola a tutti la tuta scusate grigia chi lo vuole fare con quella prua fate un po'voi chi lo vuole fare senza eccetera eccetera
E questo anche da Quadrini re cioè massima apertura di di occasioni di dibattito però compagni con la consapevolezza che è necessario parlarci ed è necessario comprendere appunto una serie di cose per cui pari dignità ai discorsi dopodiché brevissima faccio brevissima
L'opzione strategica che noi la intendiamo come reddito di cittadinanza non è l'obiettivo conclusivo di una battaglia d'acqua veniva e negli anni e riteniamo non concludi bene in sei mesi o in un anno non ci si può dare tempo su questo
L'opzione che noi riteniamo strategica e perché è dietro la parola reddito di cittadinanza ci sta un ragionamento che è quello del rifiuto del lavoro
Del creare possibilità per usare questa opportunità di arredi del reddito come piede di porco per aprire l'ipotesi di costruire una nuova società
E in questo compagni noi la riteniamo un'opzione strategica rivoluzionaria atta a modificare lo stato di cose presenti chiudo
Oh scusate che sono in delirio però dobbiamo finire dobbiamo portare al termine la cosa purtroppo play zero Sandrino è una compagnia che non so come si chiama
Bianca
Ed è anche a purtroppo noto hanno rinunciato dico così all'intervento perché
No per me lo facciamo pure però siccome alle nove parte anche il treno quello occupato eccetera dobbiamo finire adesso
Sorta dormito
Va vogliamo adesso abbiamo io faccio una proposta con credo faccia più aggiornamenti non mi preoccupa persi per sintetizzare io penso che si possa uscire con una proposta di questo tipo
Dicendo che è iniziato o sta continuando
Un dibattito attorno a questa questione reo di cittadinanza che però la regia di oggi porre le basi fondativo perché questo diventi un elemento di battaglia politica dentro a questa mozione
Con le caratteristiche che secondo me diceva anche prima Luca cioè mentre tutti chiedono lavoro noi siamo quelli che chiediamo reti di città dirà dispiegando perché che anche dentro la manipolazione il ventisei settembre e che poi che rischia di essere la manifestazione Plumb previste sulla costa la repressione noi invece diciamo Coccato che ci avete ammazzato se morire vogliamo affrontare il futuro e questa è una tematica che ci permette di affrontare il futuro a tutti che quindi ci renderemo visibile su questa tematica ognuno con le caratteristiche che meglio crede che dentro questo percorso anni eguale dignità tutti i tentativi di sperimentazione
Compresi i compagni che oggi decidono di mettersi battuta bianche di rendersi visibile in questo modo per compresi altri percorsi è che la discussione su queste speriamo possa continuare se vogliamo citiamo ancora appuntamento concreto di coordinamento alcuni ciò gli insetti
Ottobre per costituire
Approfondire ragionamento ma anche per costituire poi capire concrete che rendono visibile questo percorso e che costruiscono maledetto movimento su questa cosa qui che ci permette di darci una svolta tutto insomma
Così magari discutiamo meno di provette così discutiamo molto di più sul peccato stiamo pace dove su come stiamo riuscendo a qualunque uno così uno del capitale e non viceversa scusate
No no veloce non sono intervenuto richiesta di precisazione velocissimo allora io chiedo che alla luce anche del dibattito fatto non eventuale documento o comunque nelle enunciazioni che andremo a fare sia fatta una distinzione chiara tra quella che è la battaglia per i diritti di cittadinanza che sono una cosa e per il reddito di cittadinanza che invece come perdere deve significare una cosa completamente diversa dalle dei diritti e ben definita
Allora qua dobbiamo esprimerci adesso perché pulita puliti a tenta di scrivere questa cosa da proporre all'assemblea pulita allora no Emma però è così
Ragazze così perché siano noi cosa andiamo a dire agli altri o hanno gli stessi eccetera
Rispetto anche alle proposta che facevano i compagni di Roma qua il nodo è questo
Qui oggi decidiamo collettivamente
Di partire all'e sterno eccetera la battaglia sul reddito di cittadinanza come cosa fondante fondamentale e discriminante rispetto ai nostri percorsi siamo d'accordo sì o no
Secondo punto
Mi rivolgo soprattutto i compagni di Roma che proponevano immediatamente anche un percorso operativo secondo punto
Teniamo aperto il dibattito i gruppi di lavoro che lavorano su nelle varie situazioni sul reddito cetra si daranno degli appuntamenti quindi forniamo questo momento collettivo di discussione
Teniamo aperto il dibattito
E poi verifichiamo e questo ci dà mandato l'assemblea di dopo chiediamo mandato a tutta l'Assemblea verifichiamo la possibilità di costruire iniziative
Comuni sulla questione del reddito di cittadinanza iniziative di lotta a livello nazionale sulla questione RAI di cittadinanza siamo d'accordo sì o no il secondo punto
Terzo punto
Ecco dal nord al Sud e lo specifichiamo dal nord assurdo ovunque siamo da nord a sud
Terzo punto ci prepariamo
Ci prepariamo ad andare in Europa con una con con questo tipo di spirito assieme agli altri movimenti europei
Per iniziare questo ragionamento sull'Europa per costruire l'Europa sociale attorno a questo siamo d'accordo sì o no
Tre punti sono tre punti non tagliano niente di quello che tutte le specificazioni tutto ciò che riguarda il dibattito eccetera io credo diamolo dentro i percorsi di discussione e dibattito i più vari possibili e i più ricchi possibilmente perché io le idee chiare non le ho e quando le ha nessuno
Per cui su questo apriamo tutte le discussioni però su una cosa siamo certi che questa è la strada imbocchiamo la strada non l'abbiamo già fatta invochiamo
E lo dobbiamo dare come segnale Sandrino dalle CE
Sì allora una nota tecnica siccome va be'quelli è un dibattito che si presenta anche come complete Complesso e non possiamo limitarlo alle riunioni che riusciamo a fare di volta in volta in un posto nell'atto d'Italia noi su isole nella Rete sul server e CN apriremo una lista di discussione entro fine mese una mailing list in cui continuare poi a sviluppare il dibattito a prescindere anche dalle singole scadenze dei momenti in cui ci incontriamo il modo di vedere almeno in quel contesto di creare una maggior comprensione anche delle differenze di età all'onorevole un'elaborazione un po'più complessa di quello che succede a fare oggi
Ecco io aggiungerei solo una cosa per non restare nel vago sulla questione operativa delle riunioni dei gruppi di lavoro
Io propongo che siano i compagni del Movimento delle tute bianche di Roma a coordinare questo comunicazione incontri e tre per Cetra propongo che parta da loro l'organizzazione di questi incontri
Va bene gli va bene compagnie Roma deve partire su questo della bene qualcun altro vuole fare perché è un lavoro duro insomma mettere insieme tutti i continuare e esatto
Esatto presta il mestiere migliore che sofà
Beh va bene facciamo così
Proponiamo all'assemblea questi quattro punti più la Giunta Tecnica delle CN sulla mailing list eccetera va bene
Basta
Basta
Ah è l'unica cioè
Quelli che erano al tavolo di presidenza stamattina sono pregati di venirci anche adesso
Punto primo
Punto secondo tutti sono invitati ad entrare che concordiamo con la lettura dal lavoro prodotto dai gruppi di lavoro
Quanto lavoro
Arte di questo
Lavoro conclusivo
Che ovviamente non vuole essere un trattato di quaranta pagine anche perché è un fatto veramente cioè è fatto in maniera genuina non è materiale preconfezionato con cui si è arrivati ad aprire l'Assemblea e con cui lo chiudiamo ma qualcosa che è stato almeno in questo caso veramente fatto sulla base del dibattito in questi minuti che abbiamo svolto dalle cinque
Tale tema è da quattro del pomeriggio in avanti
La parte io leggo è prodotto di quella in quel gruppo di lavoro
Che doveva trattare le questioni regate genericamente la depenalizzazione dei reati contro le lotte sociali
Ben sapendo che era una terminologia contenitore che avrebbe giustamente dato spazio a un discorso molto più ampio
L'attacco un po'poetico
Non riconosciamo questo diritto Pica questo diritto non riconoscerà noi
Questo diritto non ci appartiene perché non è più adeguato ad interpretare le condizioni sociali prodotta dalle profonde trasformazioni che stanno attraversando questo Paese
La sanzione penale di comportamenti sociali causati da un modello di sviluppo che garantisce solo precarietà ed esclusione in un'assenza totale di prospettive per il futuro è la dimostrazione di quanto sia ormai tramontata la cultura giuridica di questo Paese
Si discute il svolte ci si divide su come affrontare la grave condizione sociale ed occupazionale che investe ormai ampi settori di popolazione ma al tempo stesso si sanziona pesantemente l'espressione sociale di questo stato di cose
Ovviamente ci sono altre parti potevano essere aggiunte però abbiamo ritenuto oggetto il gli altri documenti
L'effetto immediato di questo meccanismo e di privare la manifestazione del dissenso impedendo che esplode definitivamente la crisi di questa strumentazione giuridica
Noi centri sociali e qui si può ampliare la gamma dei soggetti che si preferisce riuniti in assemblea nazionale un cavallo il diciannove oggi già pluri processati di inquisiti per affermare il nostro diritto all'esistenza sentiamo che la nostra condizione è simile a quella di chi subisce la criminalizzazione dei propri diritti senz'altro interlocutore risposte che non siano magistrati e forze dell'ordine processi e sentenze
Pensiamo che come lotte sociali
Come per le lotte sociali così per l'uso delle sostanze stupefacenti l'utilizzo del codice penale sia un crimine contro l'umanità al pari dell'uso della pena detentiva nei confronti dei malati di AIDS e delle emergenze sociali tra virgolette ovviamente che questi il carcere non è mancata un'alternativa all'esclusione all'emarginazione dunque rivendichiamo fin da subito che sempre tra virgolette un nuovo diritto sia messo all'ordine del giorno della gente politiche attuali un nuovo diritto che si fondi su
Annunciano no amnistia per noi e per gli anni settanta
Depenalizzazione de criminalizzazione dei reati connessi all'esercizio dei diritti sociali negati
Depenalizzazione de criminalizzazione dell'uso di sostanze stupefacenti
Scarcerazione dei malati gravi e di AIDS verso la pubblicità dall'orizzonte del carcere e dalle istituzioni totali
C'è una parte sull'immigrazione che era fatta più estesamente in una forma di emendamento proporranno i compagni di Trieste il Papa a parte di questa mozione tendenzialmente pensiamo che questa battaglia debba essere il prodotto di una relazione sinergica con attori sociali diversi interessati ad ampliare l'orizzonte le garanzie sociali ampliando quello degli spazi di agibilità politica del dissenso
Noi intanto cominceremo fin da subito a rendere operante questo nuovo diritto approntando materialmente una carta dei diritti e che soprattutto delle libertà partendo dal presupposto che questo diritto ormai non lo riconosciamo più
Questo è il topolino
Bene come emendamento facciamolo subito
Eccola caro dei compagni di Trieste
La proposta ricollocare
All'incirca la fine di ottobre un'iniziativa forte nazionale
Sulla questione dei campi profughi e dei campi di detenzione temporanea
Con l'indicazione entriamo la dentro portiamoci la società civile portiamoci parlamentari giornalisti rompiamo questa chiusura che tra le altre cose rientra poi come del illegalità di Stato che sì è palesata in queste settimane in questi mesi dal dal momento in cui esistano questi campi questa è la proposta di ampi emendamento che dai compagni di Trieste e dalla Commissione viene proposta all'assemblea plenaria
Per quanto riguarda la commissione su centri sociali territoriale dismesse non abbiamo prodotto prescritto abbiamo fissato tre punti cardine per proposte
Adesso in in qualche modo illustra poi l'impegno reciproco a volte ci si apprese anche quello di nel corso della settimana soprattutto compagni San Giuliano qua livello locale di scrivere per esteso la repressione le proposte che vengono fatte
Per una prima immediata proposizione a livello collettivo a livello generale ha anche con le realtà che oggi non sono presenti qui ovvero all'interno della manifestazione di sabato prossimo ventisei
Allora un primo punto riguarda lo sfondo del ragionamento che stiamo svolgendo
Cioè uscire da questa dinamica
Conflitto repressione battaglie antidepressive e quindi in qualche modo un'involuzione su se stessi spesso e volentieri
Entrare invece in un panorama
Che è quello del conflitto che costituisce Progetti
E dei progetti che allargano la sfera dei diritti dove i progetti sono dal nostro punto di vista elemento costituente elemento di prefigurazione di modelli di società di modelli di relazione riversi
Dove l'allargamento dei diritti
Nell'allargamento per tutti diritti per tutti e quindi non autoreferenziale
Il punto immediatamente successivo
Legato alla soluzione politica per i centri sociali
Dove anche qua soluzione politica non sia
Solo ed esclusivamente elemento di garanzia dell'esistente ma che sia oltre alla garanzia dell'esistente anche possibilità e capacità di modificazione in prospettiva
Quindi una soluzione che sappia garantire a tutte le realtà fino ad oggi esistenti che nel corso degli anni hanno aperto spazi nei territori hanno reso vivo delle aree dismesse e via discorrendo garantire la possibilità il diritto ad esistere ma che al tempo stesso sappia intervenire sulla legislazione spessa
Che attualmente non permette a queste realtà di esistere e quindi entrando nel merito del fatto che i centri sociali quand'anche utilizzano mezzi come le associazioni le cooperative
O simili mezzi che nella discussione sono stati tutti indistintamente ritenuti legittimi se concepiti come tali
Quand'anche utilizza mezzi di questo tipo i centri sociali non sono nella loro natura associazioni non sono nella loro natura cooperativa eccetera eccetera ma sono altro quindi capacità di modificazione
Anche della legislazione in questo senso
Questo punto si collega a una visione più complessiva
Le quali centri sociali sono parte
Cioè la capacità di saper legare la costruzione di percorsi di lotta dei progetti in una visione più complessiva di riappropriazione del web farm cioè di una visione conflittuale
Della riforma del welfare
Questi sono i tre punti sui quali si è ragionato e che vorremmo venissero riproposti
All'interno anche di questa Assemblea
Con una con un dato anche di clima
Che al dato dell'uscire dalla logica della sfida della sconfitta della precarietà e della resistenza cioè uscire dalla logica autoreferenziale
In qualche modo legata solo ed esclusivamente nella migliore delle ipotesi al mantenimento di se stessi
Le proposte che accompagnano questo sono tre due immediate una più ad ampio raggio
Le due proposte più immediate sono legate alla necessità emersa di svolgere un lavoro di auto inchiesta tra le realtà a livello nazionale anche attraverso formulazione di veri e propri questionario forme che si riterranno opportune collettive per indagare le diverse situazioni in tutte le loro caratteristiche
La seconda proposta più immediata è legata alla costituzione di una vera e propria banca dati che sappia mettere in relazione le diverse realtà anche rispetto a quelli che sono le condizioni dei centri relativamente alle utenze
Le condizioni di cedere l'attivamente alle possibilità di finanziamento di convenzioni di accesso anche alla ricchezza sociale che ci è stata espropriata
L'ultima proposta quell'ambiente di più lungo respiro
Più difficile costituzione
L'intenzione di dar vita a uno strumento nazionale
Che sappiano viaggiare in parallelo a un a un momento di confronto anche sulle dimensioni territoriali ma di uno strumento nazionale
Nella forma del consorzio nella forma che si riterrà più opportuna ma che sa per entrare nel merito anche dalla necessità di questa modificazione della legislazione attuale e quindi che sappia anche produrre poi proposte che non sono solo ed esclusivamente intendimento politico ma sono proposta materiale sul quale aprire battaglie
Da questo punto di vista oltre all'appuntamento del ventisei il cui accennavo prima
La proposta che questo gruppo di lavoro non solo si estendano a Contini Maretta rincontrarsi per poi sostanziare il lavoro e che deve essere fatto in questo senso
Allora
Il gruppo di lavoro sul reddito di cittadinanza che era molto partecipato
Ha avuto ventidue interventi
Questa la sintesi possibile
Il gruppo di lavoro sul retro sul reddito di cittadinanza contribuendo alla formulazione della Carta di Milano propone e definisce all'Assemblea quanto segue propone all'assemblea l'approvazione uno reddito di cittadinanza come nodo politico fondamentale
E orizzonte ideale
A fronte di una statica riproposizione del lavoro per rispondere ai nuovi bisogni sociali per aprire una nuova fase di conflitti sociali e di movimenti unica vera battaglia che può unire concretamente Soggetti e Società reale da nord a sud
Due l'apertura di una fase costituente amplia rurale Riccardi del differente che verifichi le condizioni per la creazione di un movimento di massa a partire da questa idea forza
Tre
La necessità di costituire una rete organizzativa per il movimento formata a partire dai gruppi di lavoro collettivi associazioni presenti nei vari territori e centri sociali
Il mento azioni fatte da tutti la rete alla funzione anche di articolare proposte concrete per possibili campagne comuni su questo tema la prossima convocazione
Per la Rete viene affidata ai compagni alle compagne delle tute bianche di Roma il gruppo di lavoro propone uno che il ventisei settembre giorno della scadenza di Milano lo striscione unità di apertura dello spezzone delle realtà presenti in questa Assemblea
Contenga la parola d'ordine da
Reddito di cittadinanza e inoltre che si pensino a forme di visibilità comune partendo dalla proposta delle tute bianche come una delle opzioni praticabili due una prima aggiorna nata da definirsi articolata territorio per territorio a partire dalle singole situazioni di conflitto come giornata di lotta su un reddito di cittadinanza presumibilmente nel mese di ottobre
L'apertura di un amen lì mailing list curata dalle CN l'anno
Che servirà una roba del computer
Che servirà a contenere Rea aiutare questa circolazione di dibattito e di documenti allora questi sono no naturalmente abbiamo dovuto fare una sintesi possibile perché il dibattito è molto acceso per fortuna per fortuna nessuno ha le idee chiarissime eccetto all'unica e le uniche cose chiare sono queste che vogliamo praticare questa strada io propongo adesso che l'Assemblea che qui
Età approvi questi i tre documenti e li definisca come il contenuto della carta Milano cioè di questo di questo percorso di dibattito che si è aperto e che definiamo o anche come percorso in avanti già come il percorso da praticare insieme il ventisei di settembre poi è il primo appuntamento che noi diamo a tutti i compagni e le compagne per costruire un'iniziativa comune appunto attorno a quella giornata e a quella scadenza qui a Milano quindi se l'Assemblea approva questi documenti si faccia sentire cioè che in caso di
Allora
Ricordare
A
Era una specificazione soprattutto almeno per quanto riguarda il gruppo di lavoro centri sociali via discorrendo se riteniamo che magari in questo momento lasciamo il sospese la successiva riconvocazione dell'Assemblea generale a teniamo presente che c'erano almeno quindici diverso è presente un'assemblea sui centri sociali è uscita l'esigenza di riconvocarsi per dar corpo al alle proposte che sono state fatte quindi eventualmente
In questo gruppo di lavoro si riconvocherà anche in tempi eventualmente più stretti la riconvocazione dell'assemblea stessa quindici si terrà in contatto ma che lo faccia faremo tramite elettrici fax e via discorrendo ci riconvocheremo per
Dare corpo a questi gruppi a agli infedeli che ci si apre
Compagne e compagni
Voglio dire
Loro
Che oggi esprimiamo qua dentro soprattutto sulle forme sulla forma che noi ci vogliamo dare dentro una battaglia una battaglia che importare una battaglia che probabilmente potremo aprire direttamente il ventisei in piazza io penso che debba essere chiarito Mele ho debba essere chiarita meglio la questione del ventisei io credo che questo spezzone di movimento che questo organismo che oggi costituisce questa card perno di questo centro sociale importante come forma assembleare debba essere più chiari sulla questione delle tutine bianche io credo che il ventisei oltre a parlare di Radio cittadinanza devo darci una forma comune fra tutti di lotta io penso che sia necessario che il ventisei
Contrari o non contrari indossiamo una tutina che Buson apro brutta uniformi le nostre differenze e che faccia di queste differenze delle ricchezze strategiche e importare
è forse ci siamo dimenticati fa italiana a dei servizi psichiatrici no presto disco solo pare io vivo la realtà dei servizi psichiatrici taglia io nei servizi psichiatrici italiani quando vengo ricoverato vengo insultato picchiato e minacciato dagli psichiatri ed agli infermieri bastardi volevo dire semplicemente questo che per i servizi per i percorsi del i patti tra virgolette in Italia non esiste nessun diritto ed è su un'area da siamo emarginati e io voglio rispetto a voglio riscattare queste persone che che vivono la realtà della psichiatria che una seconda
A incredibile dove le persone in psichiatria vengono umiliate legate e picchiate nonostante l'Italia si dica che sia un in un Paese civile e le pensioni del per gli ammalati psichici sono pensioni da morti di fame non perché sia morto di fame ostinati psichici ma non ci danno più siano quattro soldi volevo dire questo buonasera
Sì no il ventisei però o per la manifestazione facciamo anche le qui inferocito tabelle intenti io non qui abbiamo padovani fattibile dopo il ventisei è meglio che no Esedra tali intenti voi hanno difficoltà a tradursi quindi proviamo a
O anche
Su curare
Venendo al tutte le proposte concrete va virgolette non so fare elencate nella carta degli intenti però una sorta di calendario su cui modulare sì al dibattito e anche l'iniziativa concreta e di qui il ventisei vediamoci in forma
Ma è un nome situazione cede per proporre
Carenze concrete su cui poi
Allora questi documenti sono una cosa indicativa naturalmente però mi sembra contengono alcune cose chiare allora punto primo il ventisei
Parlando di cose concrete il ventisei la proposta che lo spezzone unità io dei compagni e delle compagne che sono riuniti qui in Assemblea dei ceti sociali che vogliono riferirsi a questo spezzone per la manifestazione abbia alcune caratteristiche quella può sicura
La proposta che credo vada bene a tutti della parola Dor finanza sullo striscione di apertura di questo spezzone esatto d'accordo su questo sì o no fate risentire
Ezio
La seconda proposta che però è una proposta che va
Ecco è una delle opzioni praticabili a dimettersi tutti la tutt'
Siccome su questo non abbiamo raggiunto la sarà una proposta praticata da chi la vuole indossare la tuta dopodiché ripeto è all'interno di questo percorso perché non possiamo imporre a chi non vuole indossarlo ad indossarla cioè voglio ovvio uno mese era un è una proposta che segue il discorso della visibilità mi sembra chiaro
Sa che lo striscione del titolare di nate sappiamo perché ecco altra cosa mi dicono concretamente come andiamo avanti su delle date il ventisei varata lo sporto dal essere grande compagni perché non è che è una passeggiata
Per cui i treni e tutto il resto il secondo obiettivo è questo che entro il mese di ottobre a palla questa rete che ovviamente si deve riunire di gruppi di lavoro sulla tema del reddito di cittadinanza venga indicata una possibile aggiornata unitaria di lotta sul reddito di cittadinanza quei stagione è articolata che in tutte le i modi e le forme in ogni territorio sui singoli conflitti o su conflitti che si inventano i a in quel in quel momento dalle tariffe alle case occupate al problema perché abbiamo definito presta Kamp Agli ha un orizzonte idea finanza che contiene la molteplicità dei percorsi questo è il dato da cui siamo giunti sulla questione invece bella della questione depenalizzazione amnistia reati sociali questo documento sarà il documento con cui noi diamo ad articolare un percorso un percorso che sarà definito ovviamente dalle iniziative concrete che poi i compagni e le compagne in campo a partire naturalmente dai compagni e le compagne al Leoncavallo di Milano Quetzal ventitré con altri compagni e compagne hanno immediatamente un'occasione per articolare un discorso perché c'è la sentenza di quel caso di processo a parte a questo ma ognuno con questo tipo di elemento comincerà a lavorare e si vedrà se ritrovarsi attorno a delle proposte concrete terzo punto la questione relativa agli spazi alle aree dismesse etc i compagni e le compagne di quel gruppo di lavoro hanno già definito il fatto che si ritroverà hanno per cui cominciano son già tre Circuiti all'interno di questo per di questo percorso unico che si ritroveranno ci metto l'ultima cosa che la proposta dei compagni delle compagne
E delle compagnie di Trieste di Imperia c'è una grossa iniziativa di lotta sulla questione dei centri di detenzione per l'IMI a fine ottobre i compagni di Imperia di Trieste si faranno carico di articolare delle proposte concrete Quebec correranno a tutti quanti siamo d'accordo sì o no sì o no
Veniamo al ventisei Buono comparti