"Il caso Sofri, Pietrostefani, Bompressi: un processo da rifare" dibattito organizzato nell'ambito della Festa Nazionale de l'Unità presso il Parco Nord

Come assente
è già in funzione
Amodio
Bene allora Secci vogliamo accomodare possiamo iniziare il nostro incontro spero si senta bene fatemi dei gesti casomai
è comprensibile
Allora io intanto ringrazio Gamberini
No
Ringrazio ovviamente tutti di essere e qui il mio compito è semplicemente quello di introdurre
Sì da casa rimane alle nostre spalle continua a fischiare
Baudo
Davanti al microfono
Bene allora e dicevo io mi limito ad introdurre la discussione oltre a ringraziare voi che siete presenti ovviamente ringrazio anche i partecipanti Luca soffrì Michele Serra
Tom nostro presidente nazionale tra il pubblico era presente anche l'avvocato Gamberini
Che eventualmente nel corso della discussione potrà intervenire e precisare nella sua veste di avvocato difensore la situazione dal punto di vista strettamente giuridico
Dovrebbe arrivare inoltre sulla lo stiamo aspettando Alessandro ramazza il segretario dei richieste di Bologna
Che aveva un altro dibattito ce ne sono tanti in questi giorni ovviamente non appena sarà libero arriverà ci raggiungerà
Io mi limito ad introdurre un semplicissimo aspetto di questa vicenda
Andando cercando di andare un attimino oltre il caso specifico disse perché riteniamo noi che la vicenda oltre ad avere un valore evidentemente in sei un significato molto forte serie
E che dovremo anche in questa occasione eventualmente sviscerare precisare
Ha però un aspetto e particolare per il quale assume un valore di carattere assolutamente generale
Proprio farlo non modestamente semplice citando due episodi accaduti uno all'inizio il percorso giudiziario che uno non alla fine speriamo di che la fine non sia ancora stata scritte evidentemente ma e tra gli ultimi atti diciamo il primo episodio è questo
Gli imputati attualmente in carcere sono tre ma all'inizio gli gli imputati erano quattro esisteva anche un certa signor Luigi ritenuto il basista del della dell'attentato la persona che ospitò a a Milano Marino nei giorni immediatamente precedenti all'attentato calabresi
A un certo punto all'inizio del radar di terra
Processuale questa persona è stata è stata esclusa in quanto è stata riconosciuta non entrarci assolutamente niente è molto interessante vedere come si è arrivati a capire questa cosa perché il fatto che è accaduto è stato questo
Dunque da un lato Marino che sostiene che il tal Luigi individuato in una persona fisica era effettivamente il basista che lo aveva ospitato e lo riconosceva in quanto tale dall'altro lato il Buono Luigi che diceva che non c'entrava niente
Naturalmente la sua versione non viene inizialmente e creduta viene imputato e inizia il processo
Che comprendeva anche lui
Nel corso del del tempo
Viene ritrovata una una vecchia fotografia dei giorni in cui era stato ucciso il commissario
Foto
Dalla quale si evinceva in modo assolutamente indiscutibile che non poteva essere quel Luigi il basista in quanto quel Luigi era una persona con i capelli lunghi una grande barba eccetera eccetera come si vedeva bene dalla foto che che riportava
Alla base la data di stampa
Mentre invece Luigi descritto da Marino era un un giovane perbene diciamo dal punto di vista dell'aspetto con i i capelli corti senza barba eccetera eccetera naturalmente gli avvocati portano in tribunale la fotografia ritenendo con ciò di avere risolto il problema almeno per quella persona
Non è andata in questo modo
In quanto partendo dal presupposto che la versione di Marino fosse sicuramente vera
è stata fatta l'obiezione che la data di stampare era senz'altro quella riportata sulla foto perché era un fatto tecnico non poteva essere messo in discussione ma la foto poteva essere stata scattata anche mesi prima
Ed essere poi è stata stampata successivamente proprio per andare a precostituire una sorta di alibi
Naturalmente in questo modo quella che doveva essere una prova che smentiva la versione di Marino è diventata una prova a favore dell'accusa
Fortunatamente per questo Luigi in questa foto c'era anche uno spicchio di un giornale attraverso vari ingrandimenti è stato possibile ricostruire la data di quel giornale con assoluta certezza ed avere quindi la la la prova vera e assolutamente indiscutibile del fatto che e quell'U.I.C. non poteva essere il Luigi indicato da Marino e riconosciuto da Marino
Se non ci fosse stato questo angolino di giornale dentro a questa fotografia le persone attualmente in carcere sarebbero quattro non sarebbero tre in quanto la versione di Marino era assunta come un dato indiscutibile certe indiscutibile e la foto stessa che dimostrava la falsità della dichiarazione veniva invece lette interpretata in modo da rendere valida la versione di Marino
Il secondo episodio è
Più
Recente ed è una frase che è contenuta nella nelle motivazioni con cui la Corte d'appello se non sbaglio voi se faccio qualche errore tecnico Luca mi corregge nelle motivazioni con cui la Corte d'appello respinge l'istanza di revisione ce ne sono tante cose assurde in quella in via in quella sentenza ma una in particolare colpisce il fatto che viene di fronte alle testimonianze dei delle persone che allora assistettero al all'omicidio concordi tutte nel dire che la persona al volante era una persona con i capelli lunghi lisci biondi con una un'onda verso l'esterno diciamo
Mentre invece Marino essendo una persona con i capelli a cespuglio Ricci e dei baffoni neri piuttosto folti evidentemente abbastanza in contraddizione la cosa bene in queste motivazioni non in una in un impeto né nelle in fase di una dichiarazione ma in una motivazione scritta in un atto giudiziario scritto nella motivazione con cui si respinge l'istanza di revisione si dice che è vero che c'è questa apparente contraddizione ma è parente in quanto che è del tutto evidente e comprensibile che in un flashback
Messo tra trattini non si capisce bene che cosa voglia dire in un flash back Lim la visione di folti baffi neri e potrebbe avere dato luogo all'immagine di capelli lunghi dice Biondi con l'onda in fondo sulle spalle
E perché cito questi due episodi e sono arrivato in fondo perché miti mi segnalano mi dando l'impressione di una situazione in cui è è completamente capovolto il meccanismo di un processo o quello che dovrebbe essere il meccanismo di un processo in uno stato di diritto il processo non è non viene usato come il luogo laddove sulla base delle testimonianze dei riscontri dei fatti sia pura se che una persona è colpevole o non colpevole
Ma è il luogo in cui la realtà viene stiracchiata
Fino all'inverosimile purché si riesca a dimostrare la validità della tesi dell'accusa assumendo la tesi dell'accusa come il dato certo al quale poi andare ad adeguare via via progressivamente la realtà
Episodi di questo genere ce ne sono moltissimi altri ma che mi limito a citare questi due e a a sottolineare questo aspetto
La logica che emerge da tutta questa vicenda processuale è tale per cui il di la revisione del processo appare vorrei atti quasi dire e più ancora che un diritto a sacrosanto degli imputati un dovere da parte della magistratura e della giustizia perché questa magistrature questa giustizia hanno il dovere sacrosanto di ripensare se stesse
E proprio perché la costruzione che è stata fatta in tutto il percorso è una costruzione giuridica che finisce per negare se stessa sostanzialmente per negare l'attendibilità di se stessa è evidente che in una questione di giustizia specialmente quando poi si tratta di lasciare a non lasciare in carcere delle persone la questione non è solo di ordine come dire etico e morale ma ha una valenza pratica estremamente forte è un sospetto un dubbio un una sensazione negativa questa che lascia veramente
E pare che amareggiati parecchio preoccupati anche in una situazione in cui il tema della giustizia è ormai alcuni anni all'ordine del giorno a volte si anche un po'il timore lo dico vorrei puntandomi una persona di sinistra che non vuol far non non non vuole che si confondano le sue posizioni rispetto alla giustizia con quelle di altri
Ma il dubbio seguendo questa vicenda leggendo le carte tenendomi informato etc il dubbio che ci sia qualcosa di profondo che non fa cioè nasce viene questo dubbio
La revisione dovrebbe servire anche a permettere a chi come me vuole credere nella giustizia a poter acre cooperare le ragioni e la la la la necessaria sicurezza per potere continuare a farlo tranquillamente serenamente gli errori saranno sempre possibili evidentemente
Ma la ripeto la riedizione in sette otto facevamo il conto prima sette otto gradi di giudizio sembra veramente una sorta di accanimento e di incapacità della giustizia di rivedere e ricredere se stessa
Mi fermo qui do subito la parola a Luca chiedendogli intanto innanzitutto di farci una un breve aggiornamento sulla situazione dal punto di vista giudiziario e poi naturalmente di allargare come meglio crede la discussione
Allora
Chiedendo
Pazienza sia alle diverse persone che vedo in giro che so saperne
Assolutamente quanto me di questa storia delle considerazioni profonde quanto le mie sia a quelle che invece forse ne sanno meno
Equilibristi che a mente appunto cerca di raccontare alcune cose di degli ultimi tempi
Tralasciando
Di rifare la storia di tutto il caso naturalmente ha a disposizione per qualsiasi chiarimento
E poi se me lo permettete di fare anche qualche considerazione più generale sulle cose anche ultime si diceva Fausto adesso
Quest'quest'anno
Di cui siamo quasi alla fine
Rispetto a
Alla nostra storia è cominciato con qualche anticipo il quindici dicembre dell'anno scorso quando l'avvocato Gamberini
Ha presentato un'istanza di revisione del processo contro Sofri Bompressi e Pietrostefani contro Marino salvo che per Marino il reato fu poi prescritte estinto e dunque la sua posizione fu stralciata
Fu estinta la la pena per lui
Quest'istanza di revisione
Comprendeva molti argomenti di varia qualità e di varia
E di varia forza diciamo credo che
Naturalmente giuridicamente non sta a me valutare alcune al alcune cose sono state molto più enfatizzate sono sicuramente molto più impressionanti a prima vista in realtà studiando l'istanza di revisione io ho capito
Che
Semplicemente era organizzata in modo da argomentare punto su punto contro quelle che erano state le conclusioni dell'ultima condanna così facendo appunto degli argomenti e delle ragioni di grande forza di grande efficacia di grande impressione anche a un lettore profano e alcune cose che invece sono più tecniche ma appunto mi hanno spiegato giuridicamente di altrettanta forza efficacia le due cose
Più forti dell'istanza di revisione appunto a prima vista che sono state molto segnalate dai giornali come forse saprete sono due testimonianze raccolte dall'avvocato Gamberini
Appunto un anno fa ma durante la sua indagine per completare questa istanza di revisione che sono rispettivamente
La testimonianza di un
Di una persona che fu testimone dell'omicidio Calabresi
Nel maggio del mille novecentosettantadue
E la cui testimonianza è sempre stata tenuta in gran conto da tutte le indagini e da tutte le sentenze di questi anni perché era la persona che aveva aveva scusate
E you
Chiaramente più in maniera più definita seguito l'omicidio visto il il killer allontanarsi dalla dalla dall'omicidio per salire in macchina e andarsene
E in particolare era una testimonianza che
Non contraddiceva vistosamente in nessuna delle sue partire l'acconto di Leonardo Marino a differenza di molte altre testimonianze di quella mattina chi esattamente in quanto smentivano il racconto di Nardo Marino sono state in questi anni In the mood indebolite demolite in vari modi messo assolutamente pretestuosi dalle sentenze di condanna cioè si è detto di volta in volta che questo quel testimone
Si era evidentemente sbagliata si confondeva era passato tanto tempo era piuttosto anziano un po'rimbambito alcuni testimoni sono stati
Anche molto sgradevolmente irrisi in aula esattamente perché sostenevano le stesse cose che hanno sostenuto vent'anni prima e queste cose contraddicevano Marino
La testimonianza
Di questo signore invece è stata sempre tenuta in gran conto da tutte le sentenze in questi anni per questo motivo ancora più forza quello che Luigi c'è oggi ovvero
Ovvero che
C'è una cosa che lui non ha mai più ripetuto
Negli ultimi venticinque anni e che è questa che essendo lui molto spaventato nei giorni successivi all'omicidio perché appunto era il testimone più importante c'era una situazione di grandissima tensione gli stessi investigatori la polizia li facevano capire di essere una posizione molto delicata
Appunto che tenevano in gran conto i suoi movimenti quello che faceva e e il suo racconto
In questa situazione di tensione spavento decisa nei giorni immediatamente successivi all'omicidio di non stare a casa sua mandare a stare da un amico poco fuori Milano
Pochi giorni dopo l'omicidio rincasò accompagna da questo suo amico una sera
Dopo cena per prendere alcune cose a casa ritornare ospite da questo suo amico e nel momento in cui si trovava a casa
Si presentarono alla sua porta alcune persone che si qualificano come agenti ma lui non non seppe riconoscere esattamente non sa dire esattamente chi fossero gli mostrarono un tesserino gli dissero di essere venuti per compiere un riconoscimento su delle fotografie
In nome appunto di quello che lui aveva visto pochi mattine prima
Questo testimone si allarmò moltissimo appunto era già in una situazione gran tensione spavento ma in particolare aveva preso quello stesso pomeriggio un appuntamento per la mattina dopo col capo della squadra politica di Milano allegra esattamente per un riconoscimento di foto
Che potessero essere quelle del killer
All'interno della questura di Milano e dunque si domandò perché mai appunto avendo quest'appuntamento per la mattina dopo con una persona
Che lui conosceva e di cui sapeva il titolo delle responsabilità perché mai quella sera a ora tarda si presentasse degli sconosciuti per mostrargli delle foto e questa circostanza lo spavento molto quindi quando queste persone dimostrano delle foto tale quali ce n'era una in cui Luís pensò di riconoscere con certezza il killer che aveva visto poche mattine prima decise di non dirlo e di aspettare la mattina dopo di dirlo direttamente allegra cosa che fece la personale suo amico che lo accompagna che lo accompagnò testimonia del suo grande allarme della sua grande agitazione successiva a quest'incontro con questi agenti del fatto che lui abbia voluto andar via velocemente da quella casa stando attento a non essere seguito la mattina dopo
Si presenta in questura si presenta nell'ufficio di allegra e si precipita a raccontargli quello che successe a raccontargli che quindi c'è una foto in cui ha riconosciuto il killer e vuole rivedere questa foto allegra da dietro la sua scrivania lo ignora ostentatamente mostrandogli delle gran foto di manifestazioni giovanili di sinistra di quel tempo e chiedendogli se c'è qualcuno che riconosce tra queste foto allora lui insiste che
Non solo la persona che lui ha riconosciuto non era il genere di persone vive in quelle foto non era un ragazzo di questi una faccia di queste da movimenti giovanili di sinistra ma era uno con un'aria molto da professionista che non ha niente a che fare con tutto questo ma che quella foto e gli è stata mostrata la sera prima da queste persone quindi loro la devono avere e Luís la vuole rivedere allega continua a appunto essere assolutamente indifferente evidentemente deliberatamente indifferente a questo suo racconto a fare finta di non averlo sentito e Luigi cioè con le sue parole di oggi si spaventa moltissimo e capì di essere entrato in un gioco più grande di me
Che lo spaventa ulteriormente e quindi evidentemente allegra non volendo sentire questo suo racconto ritiene che sia il caso di non farlo più e tenerselo per sé cosa che fa si allontana dalla Questura attualmente senza aver riconosciuto nessuno e non racconta più questa cosa appunto
Fino a che l'anno scorso essendo passato moltissimo tempo
Probabilmente pensando che ci sono comunque le persone in carcere sicuramente non essendo cambiati molto i tempi essendo passato tutto il suo spavento di quegli anni all'avvocato Gamberini che andato Ari interrogare tutti testimoni di allora racconta questa storia allora capite che questa storia a due generi di implicazioni molto forti il primo riguarda direttamente la nostra vicenda e la condanna di Sofri Bompressi Pietrostefani
E queste piazze significa semplicemente che la foto che fu mostrata allora queste tre testimoni non è la foto di Ovidio Bompressi questo per stessa ammissione odierna in un'intervista al giornale in cui peraltro smentisce questa versione ma allegra spesso dice sicuramente noi non avevamo una foto di Bompressi allora che era un qualsiasi militanti Lotta continua di massa assolutamente insospettabile quindi è da escludere che qualcuno possa avergli mostrato quella foto
Quindi
Questa testimonianza scagiona assolutamente Ovidio Bompressi e la seconda implicazione di dimensione più generale appunto e che non riguarda strettamente questo processo ma le storie di di questo paese è che nel mille novecentosettantadue viene ucciso un commissario di polizia di questa Repubblica e gli stessi uffici di polizia di questa Repubblica fanno di tutto per non scoprire e per noi trovare il colpevole di questo omicidio
C'è una seconda testimonianza molto forte nell'istanza Gamberini che è la testimonianza di una persona di massa
Dal dopo l'arresto di Ovidio Bompressi alcune persone di massa che la città dove vide Bompressi viveva fino a all'anno scorso e vive adesso di nuovo essendogli stata concessa la sospensione della pena per motivi di salute
Tale da poche settimane
Queste persone di massa raccontare o no
Che la mattina l'omicidio Calabresi la mattina si ricordano moltissimo perché fu un evento ma naturalmente molto forte molto discusso
Si ricordano benissimo di aver ricevuto questa notizia in un bar di massa dove si trovavano ogni giorno i i giovani di Lotta continua e delle organizzazioni di sinistra di allora
E che Ovidio Bompressi alla quel giorno con loro e discuteranno con lui di questa notizia eccetera
Questo alibi a Ovidio Bompressi è stato assolutamente trascurata in questi anni di processi di condanne
Con motivazioni appunto
Anche qui assolutamente pretestuose e del tutto varie e contraddittorie che di volta in volta sono state o che queste testimonianze non erano attendibili perché venivano da persone
Che conoscevano Bompressi o comunque che erano della sua stessa
Delle sue stesse idee politiche cosa che naturalmente getta come capita una luce inquietante su qualsiasi stima udienza di chiunque abbia le stesse idee politiche l'imputato oppure su sostenendo come si è fatto appunto in alcune sentenze in alcune accuse che Borgovico compressi poteva benissimo aver lasciato Milano alle dieci del mattino quando Leonardo Marino sostiene di averlo lasciato aver raggiunto
Entro mezzogiorno mezzogiorno e mezzo il bar nel centro di massa cosa che è già praticamente impossibile oggi era assolutamente impositiva settantadue con una situazione autostradale che era tutt'altra lista rossa della Cisa capirete che tutto questo diventa assolutamente grottesco diciamo in un in un'aula di tribunale ma tutto questo è stato il nostro processo così come il dimostrare che tal giorno pioveva e e cose naturalmente di questa dimensione
Oggi appunto
C'è una nuova testimonianza che non di una persona che non fu ascoltata
Durante il processo di primo grado nel mille novecentonovanta
Che conferma
Quest'alibi di Ovidio Bompressi è una persona che non era di Lotta continua che non conosce Ovidio Bompressi se non come si conoscono le persone in una città piccola di vista perché vedo complesse a una questione faceva politica allora questo persone che si chiama Torre che oggi fa il vigile urbano a Massa
Dice sì avevo presente che ero vide compressi perché presente le persone appunto perché lo vedevo che faccia politica attivamente a Massa ma non ho mai
Non l'ho mai conosciuto ma mi ricordo benissimo l'impressione che mi fece quella mattina che arrivò quella notizia c'erano queste persone che ne discutiamo in quel bare che c'era anche Ovidio compensi quindi questa persona fornisce
Un alibi a Ovidio Bompressi lo fornisce da una posizione di assoluta estraneità ai fatti di Ovidio Bompressi alla sua militanza politica alla sua conoscenza in più confermando appunto una cosa che peraltro era anche già stata dette sostenuta nell'istanza l'avvocato Gamberini ci sono moltissime altre cose appunto che adesso
Tralascio
Una soltanto che cito perché sintomatico perché forse più piccola ma è sintomo di un altra cosa importante è che nelle stanze locale Gamberini si
Racconta che a un certo punto nell'ultima sentenza di condanna è detto a proposito di una testimonianza di un testimone del giorno dell'omicidio che questo testimone avrebbe riferito delle cose e sulle cose che questo testimone riferisce peraltro si basano degrado aggiornamenti
Di questa sette condanna
Avrebbe riferito sotto giuramento lucidamente in aula le seguenti cose
E vengono spiegate si argomenta su questo salvo scoprire poi alcune persone che ha fatto delle ricerche e vi rendete conto come sia poi difficile fare delle ricerche di quest'inizio e su qualsiasi cosa su delle cose che voi leggete in una sentenza e almeno per un minimo vi aspettate di dare per scontata cioè potete io normalmente e forse tuttora malgrado tutto dare per scontato che se leggo in una sentenza che il teste Biraghi lucidamente ha deposto sotto giuramento le seguenti cose
Non devo andare a riverificare se veramente quel giorno il teste Biraghi è venuto in aula processa ha detto le seguenti cose perché almeno su questo una qualche fiducia nelle sentenze di questa Repubblica
Mi aspetterei di averla bene alcune persone che ha fatto anche queste ricerca scoperte del teste dirà chi è morto alcuni mesi dopo l'omicidio Calabresi e dunque ha reso testimonianza nell'immediatezza dell'omicidio non è mai più
Stato ascoltato e non è mai venuto nessun'aula non ha mai deposto sotto giuramento in nessuna una ecco questo secondo me è sintomo di una cialtroneria e di una al tempo stesso Citicorp
Deliberata facilità di calpestare qualsiasi verità che una darebbe per a per assodata appunto durante questo processo atteggiamento che io temo temo molto atti si possa estendere in realtà
Anche fuori da questo processo in alcune occasioni per delle cose che che si vedono in giro
L'istanza di revisione evocate Gamberini è stata bocciata dalla Corte d'Appello di Milano il diciotto marzo di quest'anno
è stata bocciata in una maniera altrettanto cialtrona comunque con motivazioni spesso surreali come quella che gli raccontava Bertoncini poco fa del poter confondere dei bassi con dei capelli lunghi
E al tempo stesso
Con degli atteggiamenti tecnicamente e giuridicamente insopportabile illegali a detta di tutti quelli del settore che hanno studiato queste motivazioni cioè di fronte a un'istanza di revisione a cui si chiedeva di rispondere valutando se c'erano degli argomenti nuovi per non valutati mal valutati per poter riaprire il processo i giudici la corte d'appello di Milano
Hanno messo prepotentemente i piedi nel piatto
Andando a sindacare a giudicare su ciascuno di questi argomenti la sul se fosse vero o non vero e demolendo le di volta in volta cosa che non era di loro competenza di competenza a valutare se questi argomenti comunque esistevano potevano essere valutati a dibattimento con argomentazioni
Assolutamente balorde ma questo bisognerebbe che delle citasse una per una leggeste cetra ma in più con argomentazioni senza nessuna
è pezza d'appoggio di una qualche di un qualche valore affidabile cioè in base a ragionamenti spesso del tutto personali cioè quanto può fare a occhio quanto può essere occhio la velocità di una macchina o la capacità di vista di una persona eccetera insomma con una gran trascuratezza è una grande cialtroneria dopo che sanseverese avvocato Gamberini
Cosa di cui mi rallegro almeno per lui era stata riconosciuta come un lavoro ottimo in particolare lavoro assolutamente da accettare dai massimi
Giuristi di questo paese in più di un'occasione pubblica e giornalistici
Succi subito dopo questo rigetto
è stato presentato la Loca grammi ha presentato ricorso in Cassazione contro questo rigetto e questo ricorso sarà valutato dalla Caf Corte di Cassazione il prossimo sei ottobre
Nel frattempo
All'inizio dell'estate il procuratore presso la Corte di Cassazione ovvero la persona che rappresenta l'accusa in Cassazione che naturalmente non
Non è l'attaccamento all'accusa
Che ha un pubblico ministero che ha istruito il processo che ha seguito l'indagine e forse di conseguenza anche una maggiore obiettività però è comunque l'ufficio che rappresenta l'accusa a con il suo parere dato ragione alla difesa cioè ha sostenuto che il ricorso della difesa è assolutamente motivato e deve essere accettato
Cosa che naturalmente una cosa in situazioni normali di grande forza
E dunque in in questa situazione mai vent'eventualmente l'avvocato Gamberini può precisare o aggiornare questa situazione si aspetta la sentenza della corte di cassazione per il sei ottobre sentenza la Corte di Cassazione che eventualmente
Rimanderebbe a un nuovo giudizio sull'istanza di revisione cioè al fatto che venga rivalutata l'istanza di revisione e in quel caso se accettata l'istanza di revisione si possa fare un'OPA cesso cioè le tappe favorevoli a tutto questo devono essere ancora parecchi solo in caso di accettazione dell'istanza di revisione già solo che in casa con nuovo processo sia fissato si potrebbe chiedere
La sospensione della scarcerazione dei detenuti che sono ormai in carcere da un più di un anno e e sette mesi
Allora
Io aggiungo soltanto poche considerazioni generali
Una che ho già fatto più volte
U ultimamente e che è una considerazione non retorica da parte mia c'è una cospirazione su cui
Su cui veramente io ho da pensare a cui non so dare una risposta è questa noi possiamo fare senz'altro
A questo punto io non non appunto non sono stato a raccontarle tutte le falle e le lacune le vergogne di questo processo però
Questa stessa cosa che non sto a raccontare ciò che c'è una specie di dato per assodato in giro
Possiamo fare senz'altro uniti l'ipotesi che queste persone non siano colpevoli io non chiedo di credere che siano innocenti
O al limite nemmeno di credere che non sia colpe ma sicuramente possiamo fare un'ipotesi che siano state processate senza prove e mal processate ecco almeno a questo limite ci può arrivare tranquillamente chiunque sulla base di una quantità di cose che sono state dette raccontata su come sono nati questi processi
Possiamo fare allo stesso tempo mi sembra con forse con ancora più facilità l'ipotesi che queste persone stiano in carcere ventidue anni come sono state condannate sono stati condannati a ventidue anni con sentenza definitiva
è passato più di un anno e mezzo in cui sono state in calce stata rigettata un'istanza di revisione del loro processo mi sembra che l'ipotesi USA e davvero passino ventidue anni in carcere sia assolutamente fattibile
Allora possiamo fare l'ipotesi che delle persone comunque condannate con un processo ingiusto e mal condotta si facciano ventidue anni in carcere allora la cosa che io mi domando davvero non retoricamente eh come compatibile quest'ipotesi con la convinzione o almeno la speranza è normale che noi abbiamo di vivere in quello che siamo in uno Stato di diritto o comunque di vivere in un sistema in cui viene amministrata la giustizia ecco non dico un paese civile o o altre cose che riguardano magari anche altri settori del Paese
Mi domando e compatibile
Nel senso che dobbiamo comunque immaginare che ci sia un margine di rischio margine di errore per cui anche in un Paese in cui l'amministrazione ha giustizia funziona assolutamente rettamente qualcuno si deve fare ventidue anni innocente perché questo mai cedere ore c'è sempre oppure dobbiamo pensare che comunque questo non è un Paese in cui non è uno Stato di diritto
Però è una roba abbastanza forte comunque per quanto si discuta da pensare per il proprio Paese
Io a questo non non non so dare una risposta
Mi sembra mi sembra sicuramente di poter arrivare a dire che l'amministrazione si sa in questo Paese è in un grosso guaio non solo per quel che riguarda il nostro processo senza per questo dover saltare su nessun carro nessun partito di giudici o dei non giudici o contro i giudici o senza nessuna strumentalizzazione anzi mi sembra insopportabile che non si possano mai prendere delle posizioni sui singoli casi
Per non saltare su nessun carro cioè quella che c'ha un atteggiamento diffusissimo in giro di incapacità di valutazione
Delle cose piccole reali logiche su cui si può ragionare semplicemente per non fare una valutazione che sia uguale a quella dei nostri nemici politici cosa che è insopportabile
Dunque secondo me appunto ci sono due due aspetti
Molto preoccupanti e due filoni molto preoccupanti delle
Delle agitazioni e dei problemi sulla giustizia in Italia oggi uno e diciamo politico è questo che vi dicevo cioè il fatto che con le parole di Di Pietro
Comete Di Pietro non esista un problema giustizia in Italia esista solo un problema Berlusconi ovvero che qualsiasi questione giustizia in Italia anche la più distante dai fatti di Berlusconi e la politica di questo Paese passi per le strumentalizzazioni del partito dei giudici del partito contro i giudici
Questo succede ormai per qualsiasi cosa per i i processi più più di di cronaca più ordinaria
Oggi
Leggo e questo è è un'altra parte del problema quello non politico coerente con la mia cultura generale su queste cose dell'atteggiamento generale su queste cose e l'atteggiamento dei media in particolare su queste cose che leggo su Repubblica una cronaca
Un po'appassionata an fatica come come capita ogni tanto su alcuni di questi editoriali
Del della deposizione di ieri al processo verrà l'omicida ragazza Marta Russo
Su cui anche sul processo Marta Russo siamo riusciti a vedere una specie di division di visione faziosa naturalmente fra la gli organi più vicini alla sinistra che si schierano per la colpevolezza e gli organi più vicina a destra che si schierò per l'innocenza senza nessuna logica ma semplicemente perché tra non saper cosa fare sempre meglio i primi mettersi da parte dei giudici i secondi mettersi dalla parte contro i giudici
Tanto con un'inversione di tendenza per i valori della sinistra
Abbastanza forte insomma nel non mettersi mai dalla parte dei degli imputati dalla parte di quelli che insomma in quel momento sono effettivamente i più deboli ma comunque
In questa in questa cronaca
Peraltro abbastanza
Imparziale diciamo sul sulla giornata di ieri forse avete seguito è stata piuttosto piuttosto tesa si dice del
Dell'imputato che ha deposto ieri che non è stato in grado di convincere del perché i testimoni che lo accusano avrebbero dovuto mentire
Allora questo oltre a essere naturalmente un argomento fortissimo è stato usato il nostro processa il fatto che noi non siamo capaci cosa che peraltro un certo punto siamo anche stati capaci di sostenere di spiegare perché Marino avrebbe dovuto mentire
Però è un atteggiamento mi sembra diffusissima comprensibilmente diffusissimo a livello umano che però ormai è diventato un argomento assoluta di di assoluta forza giuridica cioè con tutto quello che un imputato ieri ha detto a suo discapito la cosa fortissima che gli viene imputata e che sovverte
Le cose che dopo aver detto a suo discapito è una sua testimonianza solamente al valore che ha come sua testimonianza di un imputato gli viene rinfacciato che non è stata in grado di spiegare per quali motivi appunto i testimoni contro di lui dovrebbero aver mentito ecco questi sono i due piani secondo me inquieta anche scusate mi sono isolato dalle cose per cui vengo invitato ai dibattiti strettamente legata al mio cognome
Sono i i due piani secondo e più inquietanti del dibattito giustizia in Italia il piano appunto
Del non esiste un problema giustizialisti solo un problema Berlusconi e il piano dell'atteggiamento insomma un po'forcaiolo che sta che probabilmente anche norma un po'più che forcaiolo
Tendenzialmente colpevolista tendenzialmente a volerla sempre più lunga pensare che le persone siano maligne malevole siano dunque viene sempre colpevoli eccetera che forse anche normale che sia diffuso fra noi le nostre conversazioni ma insomma che che che ha tranquillissima mente raggiunto alle aule dei tribunali di giurie le sentenze di di condanne
Grazie a Luca
Do ora la parola Hutton
Riprendendo un attimino le le ultime considerazioni che faceva Luca
Che io personalmente condivido in pieno
è vero c'è effettiva Che sta succedendo oppure semplice constatazione queste cioè se apriamo i giornali da un paio d'anni a questa parte due tre anni a questa parte accade con sempre maggior frequenza di vedere le forze cosiddette di sinistra in senso storicamente diciamo che si ispirano si rifanno alla sinistra ad essere in questi casi in questi casi giudiziari che accadono eccetera ad essere sempre più spesso dalla parte di chi accusa che dalla parte di chi viene accusato
L'Arci è un'associazione insomma siamo un po'in una delle regioni nella regione anzi in cui marcia in assoluto più forte presente sappiamo bene tutti che hanno soggezione di sinistra in questo caso non è successo questo cioè è un è un caso in cui invece un'associazione di sinistra che quindi secondo questo ragionamento ci saremmo aspettati magari oggi Italo più o meno consenziente con le le posizioni del i giudici invece ha preso una posizione una posizione chiara questo ultimo manifesto fatto arrivato proprio oggi è nella sua grande semplicità assolutamente indiscutibile nel senso che o si è d'accordo non si è d'accordo c'è una presa di posizione estremamente chiara il processo è da rifare punto
E perché
Ma per io vorrei dare qualche motivazione molto semplice il Breve a questa nostra diciamo i interessa è forte e determinato che abbiamo su questa su questa vicenda su questa che io credo sia anche definibile come causa è una buona causa
Non so dire verso il porterebbe molto lontano da Dio discussione sul su questa propensione diciamo accusatoria della sinistra io credo che molte diciamo molti stimoli a questa spinta accusatoria deriva dal fatto che la magistratura negli ultimi anni ha fatto molto bene un ruolo svolto molto bene un un ruolo su più fronti
Contro la corruzione e contro la mafia io credo che non ci sia nessuna contraddizione anzi credo che sia del tutto coerente per un'associazione come la nostra come altre essere a fianco di Caselli in prima linea con tanti compagni tanti amici e la fine del sud della Sicilia su queste lotte diciamo per la legalità e la democrazia e lo sviluppo pure
Credo che sia coerenza tra questa presa di posizione
Tipo questa ce ne sono molte altre saluto ramazza
Non benvenuto
Per lo schieramento non siamo schierati fin dall'inizio
Diciassette mesi fa quando quando è avvenuto diciamo il questo grande collasso a mio parere della logica giudiziaria e della giustizia
Su questo specifico caso
Per noi dell'Arci non è una particolare diciamo novità parlando in generale
Abbiamo tante attività nelle carceri
Abbiamo un lavoro per esempio sul terreno diciamo dal della rapporto per il reinserimento dei detenuti anche di quelli colpevoli di atti di terrorismo
Ricordo l'esperienza fatta da positiva è stata riconosciuta tale con con uno dei fondatori del Brigate Rosse Franceschini
In questo complesso di attività che noi svolgiamo su questo treno chiamiamolo così dei diritti civili
Era del tutto logico che noi come associazione ci schierarsi mo'dicevo perché la giustizia giusta funzionasse veramente
Soprattutto sulla base di un semplicissimo argomento
Che non può essere una singola testimonianza preso a parametro globale della verità
A condannare e che tinta e che gravita di condanna
Persone che hanno un svolto un ruolo insomma sono
Nel nostro Paese
Che sono diventate nel corso del tempo
Figure che hanno battuto contributo
In tanti campi io conosco meglio dire non soffre in l'ho conosciuto soprattutto nell'esperienza svolta nella ex Jugoslavia ho molto apprezzato anche sono condiviso tutto ne abbiamo parlato tante volte con lui
Le sue diciamo posizioni tante sue diciamo modi di pensare sulla guerra in Jugoslavia anche a Sarajevo
Ecco io credo che c'è qualcosa che non va e come ha detto Bertoncini all'inizio qualcosa di profondo non va io non mi avventuro guardate su congetture
Che potrebbero portarci lontano sul perché questa specificità del caso contiene così tanti elementi di gravità di ambiguità di ipocrisia di falsità io penso quindi noi abbiamo finalizzato la campagna all'idea della revisione di questo processo
Che può essere il punto di svolta
Io credo che il sei di ottobre sia una giornata per la giustizia italiana di straordinaria rilevanza
Di straordinaria rilevanza
Mi auguro con tutto il cuore non abbiamo fatto questa campagna cioè in una maniera sobria non abbiamo abbiamo cercato di farla con il contributo di tanti di tante personalità
Tante figure importanti tante figure qualificate della magistratura della intellighenzia
Ma siamo molto determinati a fare emergere questo fatto che la vicenda soffre Bompressi Pietrostefani potrebbe rappresentare se mal gestite se questo queste questa vicenda mal processata
Potesse avere un risultato negativo il sei di ottobre nell'ambito di questa decisione sulla revisione un colpo una ferita molto grave sulla credibilità della giustizia in tutta una parte i cittadini italiani
E di movimenti civici che sono impegnati socialmente su questi terreni
Io credo che molta confusione talvolta anche arte è stata fatta richiamando in causa pezzi di storia di questo Paese che spesso non c'entra nulla
Parlando di lobby
In questa maniera a mio parere addetti stando una discussione
Io normalmente non dico quello che sto dicendo e cioè che io non sono mai stato di Lotta continua
Non lo dico perché mi sembra spiacevole mi sembra una cosa brutta mi sembra una cosa un po'anche diciamo
Ecco un messaggio po'equivoco
Certe volte però bisogna dirlo perché a questa insistenza sul tema lobbistico
Questa diciamo questo piccolo fetente veleno che viene distribuito è una di quelle cose che tolgono chiarezza la discussione
Quindi noi facciamo appello abbiamo iniziato questo settembre con una nostra come rilancia la nostra campagna per la finalizzata appunto la revisione del del processo le forze politiche al Parlamento per quello che naturalmente al massimo rispetto per l'autonomia della magistratura anche a tutte le forze associative movimenti civici
Di far riemergere questa causa questa buona causa da le nebbie o i gorghi che ci sono sulla questione della giustizia o tra tante emergenze che ci sono e che talvolta fanno scomparire
Questa vicenda in tutta la sua drammaticità perché Luca Sofri abituato a parlare in maniera molto sobria e quote equilibrata abbiamo fatto diverse iniziative insieme
Però c'è un elemento di drammaticità reale
Per questo noi abbiamo detto anche nel manifesto lì recuperando il titolo di un libro di levi se non ora quando
Io credo che dobbiamo insistere in queste settimane con grande forza io
Ho vicino un dirigente dei Democratici di sinistra e segretario della federazione di di Bologna credo che dobbiamo insistere perché Cuesta battaglia venga fuori con grande nettezza
Questo riemergere di una discussione su questo tema io diciamo richiamando l'opinione pubblica facendo né come credo che sia necessario uno di quei casi esemplari
Nella sua unicità nella sua unicità su cui diciamo non si può soprassedere tranquillamente
Quindi noi andremo avanti in queste settimane con grande determinazione porteremo avanti queste divisi queste nostre iniziative ne abbiamo preparate diverse e facciamo appello alla ragione senso di giustizia
Perché non ci sia un abbandono
Perché ci sia su questo come è stato richiamato tante volte anche a tante figure importanti una stretta positiva
Dobbiamo credo insieme fa sì che questo elemento di chiarezza
Divenga una campagna diffusa credo che questo sia diciamo uno dei compiti forse il principale compito che abbiamo come associazione che vive nel territorio tra la gente tra i cittadini
E forse questa questa sfida è una sfida difficile
Però credo che sia anche diciamo un dovere morale
Che noi diciamo dobbiamo affrontare
Sapendo sapendo che poi dopo questo ottobre si aprirà nel caso diciamo incrociando le dita che le cose vadano bene
E poi c'è ancora un lungo percorso da fare un lungo percorso da fare
Io penso che noi dalla prossima settimana dovremmo costituire un cartello che si colleghi fortemente alla a Liberi liberi che stia dentro pienamente che crei una nuova propulsione nuova forza propulsiva per questa campagna è per questo che abbiamo organizzato questa iniziativa dentro
La festa L'Unità nazionale ringrazio gli organizzatori per averci dato l'opportunità di farlo non era diciamo scontato neanche questo
E con questo io penso e poi che possiamo rivolgerci
Stava
Democrazia
Per un po'ma io gli passo la parola in un'altra veste c'è nella veste di essere uno tra i più illustri esponenti della potente lobby orrore richiamata
Gli chiedo dove ha sbagliato questa lobby perché evidentemente se il risultato che ha ottenuto essendo una potente lobby per riavere i tre assistiti condannati a ventidue anni in carcere ha commesso qualche errore
Buonasera io io volevo partire proprio ne brucia mi hai bruciato inizio del mio intervento ma insomma meglio così lo faccio ancora ancora più breve il comma lo dico
Lo dico con con affetti amicizie
Io effettivamente penso di essere qui fondamentalmente nella veste di amico di Adriano Sofri lo dico anche perché questa dicitura insomma amici di Sofri è stata usata
Ultimamente dai giornali in tono prevalentemente beffardo nella chiave che diceva lui prima gli intellettuali di sinistra che sono una specie di grossa mafia che si muove sempre in branco
La potente lobby degli ex di Lotta continua anch'io non sono mai stati di Lotta continua sono un revisionista del PC da praticamente da una vita insomma e quindi ognuno ha le sue crocicchio questa e però effettivamente ho letto con crescente stupore più che fastidio mano a mano che questa vicenda si è dipanata
Questo curioso astio nei confronti dei venti trenta poi sempre quelli e sempre gli stessi nomi che hanno fino al primo momento preso nettamente
Posizione
In favore dell'innocenza di Sofri Bompressi e Pietrostefani
Io devo dire che perfettamente vero che mio primo impulso quando ci fu una notizia che un pentito aveva accusato queste tre persone del dell'omicidio tipici calabresi
Confesso che niente quindi invia impulsi è stato senz'altre tipo amicale
è perfettamente vero che io mi sono appassionato a questo caso fondamentalmente perché uno dei tre imputati era mio amico
Adriano Sofri collaborava a cuore
I e quindi ho cercato sempre di fare come dire l'apparato
A questa mia prima mossa che è stata molto istintiva a questa si aggiungeva
Un altro tipo di valutazione anche se molto opinabile perché è una valutazione politica aveva a che fare coi miei sentimenti politici
E cioè non credevo avendo vissuto quegli anni non certo da protagonista anche perché ero piccolo ma insomma avendoli vissuti avendoli visti
Ero non mi quadrava non mi quadrava l'idea che
Il il gruppo politico di nome Lotta continua avesse
Non solo
Animato una violenta campagna politica di stampa
Contro il commissario Luigi Calabresi mi avesse poi un bel giorno proceduto a decidere la sua eliminazione fisica cioè e la conoscenza personale profonda insomma
Molto amichevole di uno degli imputati e le mie opinioni politiche
Mi hanno fatto ritrovare innocentista naturalmente questo non è bastato
Penso di avere sufficiente ma neanche onestà intellettuale diciamo decenza intellettuale
Per essere i posti il problema di andare a verificare poi se questo mio
In questa mia presa di posizione diciamo impulsiva fosse poi suffragata in qualche maniera da quello che andavo imparando e leggendo
Quando ha cominciato a occuparmi del caso e quindi a leggere documenti articoli eccetera
Devo dire che
Ne avete avuto una piccola prova anche prima ma insomma mano a mano che ci si addentra in queste vicende se cerca di capirla bene
Effettivamente è molto ma molto difficile presumere che la testimonianza di Leonardo Marino sia attendibile
Ci si rende conto qualunque sia il punto di partenza personale ci si rende conto poi come dire oggettivamente dalle dalla lettura delle carte ci si rende conto che
La testimonianza il pentimento di Leonardo Marino
Fa acqua da tutte le parti è contraddetto da un'infinità di
Dettagli neanche troppo dettagli come quello famoso dell'autista della macchina
Che aveva i capelli biondi e lunghi oppure aveva i baffi tanto è lo stesso
E quindi
E diciamo sulla base poi dei dei fatti
E dei documenti che mi sono convinto che
Tre persone innocenti sono state condannate a a ventidue anni
Naturalmente nel frattempo sono successe molte cose e se ne è fatto cenno prima il tema della giustizia
è diventato infuocato
E
Non voglio stare a fare un riassuntino insomma delle ultime puntate ma sapete benissimo che esiste una fortissimo scontro nel Paese
Tra
Diciamo un partito dell'amnistia un partito dell'impunità è un partito che effettivamente a volte
Soffre di una certa sindrome accusatoria
Non voglio fare quello che sta nel mezzo io credo che questa sindrome accusatoria della quale non è di sinistra volte soffriamo abbia una sua spiegazione molto banale e questo è un Paese senza verità
Questo è un paese molte delle cui pagine e le più sanguinarie sono ancora
Un assoluto mistero
Se ci siamo magari un po'emozionalmente appassionati a Tangentopoli in fondo è stato anche perché per la prima volta ne ha avuto l'impressione di questa clamorosa novità cioè che
Alcuni reati contigui al potere oppure commessi in zone molto vicino al potere molto protette può anche all'interno del potere stesso finalmente potevano essere inquisiti porsi sotto accusa insomma alcuni potenti colpevoli potevano essere processati quindi voglio dire o
Ho anche una certa indulgenza diciamo nei confronti
Anche se non li condivido nei confronti di alcuni del CUN eccessive simpatie da tifoseria nei confronti delle procure nei confronti della pubblica accusa capisco perché esiste questo tipo di mentalità cosa tipo di sentimento
Penso che derivi appunto da una scandalosa assenza di verità della quale tutti partiamo che tutti viviamo come una enorme scandalo
Ecco penso però che
Se ragioniamo poi a fondo sulla vicenda
Calabresi sulla vicenda Sofri Bompressi Pietrostefani
Ci rendiamo conto che in fin dei conti se ciò che manca è la verità per siamo ancora in questo all'interno di questo precisissimo problema
Nel mille novecentosettantadue è stato assassinato un commissario di polizia e io non credo assolutamente che questo processo
Abbia
Fatto capire chi sono i colpevoli e perché il commissario Calabresi è stato ucciso
Quindi non vorrei che per il suo discorso banale forse lo era mise in un discorso anche immediatamente percepibile anche quelle persone
Che si istintivamente si sentano dalla parte della magistratura perché si sentono bisognosi di verità
Facciamo passarla non c'ho scusato e
Ma ripeto no non vale
Ho certamente perso il filo mi sembra che questo sia il dibattito su sono ricomprese Pietrostefani e spero che non si è ancora no stavo dicendo
E anche quelle persone quindi che si sono schierate si schierano tuttora istintivamente dalla parte della magistratura perché si sentono orfane di verità
Io penso che possono ugualmente interessarsi a questo caso
Proprio partendo da questa constatazione che la verità non non emerge non non non convince non non funziona non funziona in alcuna maniera
C'è un altro punto che se come deve fare riflettere in questa vicenda idee
Il comportamento degli imputati adesso
Vorrei fare sottolineature di tipo rettori come siamo in presenza di persone che
Pur manifestando in modo molto vibrato e nel caso di Adriano in particolare in modo molto agguerrito la propria innocenza
Hanno sempre chinato il capo di fronte
A una giustizia canoro non poteva che apparire profondamente ingiusta Giorgio Pietrostefani era Parigi quando è stato condannato a ventidue anni di galera non a un mese ed è venuto
è venuto qui
Per stare in galera insieme i suoi coimputati penso che questo atteggiamento
Abbiamo auto aiutato anche chi si è battuto favore dei tre imputati
A capirne le ottime ragioni insomma e a rispettare anche la loro
Come dire la loro serie la loro profonda serenità di cittadini varate che e io non so se al posto di Pietrostefani o di compreso di soffrì
Non sarei fuggito ve lo dico conta mi faccia un esame di coscienza insomma probabilmente sarei stato più vile di loro e avrei cercato di mettermi al riparo da qualche parte non è facile accettare
Quando non si è
Giovanissimi
Accettare che il proprio destino sia
Diventare vecchi in prigione non è facile per nessuno
E questo mi sembra
Molto giusto sottolinearlo insomma anche per
Tua per far capire che
Esiste in modo in modo nel esiste esistono di fare differenti maniere per difendersi e anche per
Indicare
L'errore giudiziario la persecuzione giudiziaria o semplicemente l'omissione del nell'esercizio del diritto e io trovo assolutamente ammirevole la maniera che i tre imputati hanno sempre voluto
Voluto seguire
Un ultimo elemento che ne ha colpito in tutti questi anni e questo la famosa un potente lobby di Lotta continua gli amici di Sofia eccetera eccetera oltre ad essere così una una non dico esiguo ma quasi numero ordine di persone e anche lo schieramento estremamente composito
Lo sapete tutti insomma ci sono persone che la pensano diversamente quasi su tutto
Come Ferrara e Liguori per esempio
Credo che l'unico punto che mi lega alloro forse il tifo calcistico nel caso di cuori fosse interista ma ne dubito
E proprio la la battaglia in favore di Sofri Bompressi e Pietrostefani beh in secondo me e questo fronte così
Così scoordinato in partenza insomma è rimasto compatto in tutti questi anni anche perché ci si è sempre attenuti al merito della vicenda al merito cioè a parte qualche sporadica forzatura da parte di qualcuno
E e e sempre di questo processo di questa vicenda che si è voluto parlare
è secondo me questo alla fine come dire paga premia nel senso che aiutano a restare all'interno di
Di un singolo caso insomma non è che siccome si suppone
Che esistano degli errori giudiziari e che una persona e che tre persone possono essere innocenti allora tutti sono innocenti nessuno è colpevole no dovrebbe valere anche discorso opposto non è insomma esistono i colpevoli esistono gli innocenti che penso che tutti siamo d'accordo sul fatto che il compito della giustizia e di
A acclarare e l'innocenza di che innocente che la colpevolezza di chi è colpevole e questo mi sembra che tali abbastanza la testa al toro cioè non è necessario
Inoltrarsi più di tanto sul dibattito sulla funzione la giustizia oggi in Italia questo è il punto che in questo caso abbiamo l'impressione che giustizia non sia stata fatta un'ultimissima cosa poi mi fermo
Il l'annuncio è terribile
Brevissima notazione su la ricaduta
Che questa vicenda ha avuto sui mass media
Il primo articolo che scrissi sul caso Sofri a caldo insomma senza pensarci tanto su L'Unità
Nel primo articolo dicevo questo che secondo me la la cosa più sconvolgente era che c'era una mostruosa appiattimento grazie a questa questa accusa mostruosa pentimento di un periodo storico e cioè che sessantotto e terrorismo
Diventavano erano praticamente schiacciati in una sola di una sola diminuiti in unica dimensione se Lotta continua aveva a freddo ordinato l'omicidio politico allora che differenza c'era tra lotta contino in movimenti giorni di massa le sessantotto e il terrorismo politico le Brigate Rosse prima linea nessuna
Nessuna
Qualche mese fa Panorama al mandato in edicola una cassetta
Nel trentennale sessantotto il cui titolo era se non sbaglio proprio il Sessantotto e sulla copertina di questa cassetta
Campeggiava una foto di autonomi Cosimo Dell'Atti trentotto il fazzoletto foto che non può proporsi parlare prima di datazione delle fotografie foto che non poteva essere ovviamente
Precedente almeno cento lire e settantaquattro settantacinque
Settantacinque
Beh
Il gioco e fatto ormai è andata è passata ormai questa cosa cioè è passata al punto che un settimanali informazione può agevolmente
Presentarci sessantotto come gli anni di piombo stessa cosa guardate che nella vulgata giornalistica ormai questo è assolutamente passato che passato
E io naturalmente non ho alcun talento dietro logico cioè non penso assolutamente che menti diaboliche occulte abbiano come dire ordito
Questo tipo di soluzione del caso Calabresi per poter andare a dimostrare
Questo cioè per poter andare dimostrare che il Sessantotto era già in sé
Nient'altro che che crimine che violenza che perché rivolta armata
Certo è che il caso Sofri Bompressi Pietrostefani né i fatti ha dato una grossa mano a questo tipo di distorsione della storia del nostro Paese
Mi fa tanto più piacere dirlo in quanto non ex sessantottino ma in quanto ex impeto revisionista del del PC insomma molte cose o da da imputare
Ai sessantottini ma sono
Contento di di poter difendere
In questo caso una memoria che non è stata la mia ma che ricordo profondamente diversa da quella che
Leonardo Marino ha voluto Sco dell'Arci davanti grazie
Bene
Grazie prima di dare la parola Alessandro ramazza segretario del PDS di Bologna faccio mi faccia cogliere dal raptus faccio un annuncio anch'io
Brevissimo nei dibattiti momento in assoluto più tragico e quando chi lo conduce si sente l'obbligo di dire al pubblico se qualcuno vuole intervenire perché di solito arrivano dieci quindici minuti di gelo assoluto allora intanto che diamo la parola Alessandro ramazza se qualcuno volesse intervenire ci pensi di modo che dopo evitiamo i dieci quindici minuti di gelo
E riusciamo a concludere il dibattito in tempi rapidi se ci sono domande chiarimenti da vere o anche semplicemente opinioni da esprimere
Quindi ora do la parola Sandro ramazza per con una
Una domanda abbastanza scontata e ovvia
Non credo che la sua presenza qui sia dovuta come dire a motivi di di di accoglienza giacché siamo Polonia
Siccome nel corso della discussione degli interventi che ci sono stati la questione giustizia collegate alle alla vicenda Sofri Bompressi Pietrostefani è stata toccata diverse volte in modo più o meno critico più o meno forte eccetera
Di chiederei una una né né nel saluto che ci vorrà fare delle cose che ci vorrà dire
Di inserire anche una una riflessione proprio in quanto esponente di nella partito all'interno della cui festa siamo ospitati anche in merito appunto a questi a questi aspetti
Ma io non ho conosciuto non ho avuto nessuna occasione di conoscere
Adriano Sofri e gli altri suoi compagni coimputati
Come Michele Serra militato nel Partito comunista italiano e prima un un gruppo studentesco che non faceva riferimento alle parti
Più estremiste dell'area del movimento femminista degli anni Settanta
Dirò che come a differenza anche di Tom col quale ci conosciamo da tanti anni
Ma non la convinzione che lui ha dichiarato in conclusione del suo intervento che gli imputati di questo processo ormai condannati siano innocenti
Operò un grandissimo pubblico e questo dubbio maturato la convinzione di questo dubbio è maturata in me grazie all'impegno del comitato Liberi liberi di Bologna
E in maniera particolare io voglio ringraziare per tutto quello che hanno fatto in questi hanno in particolare penso alla manifestazione di quest'inverno per le strade della nostra città e all'impegno che in particolare
Gianni Sofri ha profuso in tutti questi anni in questi mesi
Ho la convinzione che insomma
Questo processo non non sia coerente
Tutti si è controverso ti sia contraddittorio
Ed essendo che stiamo parlando di un caso di giustizia si sa che la giustizia non deve appurare l'innocenza degli individui
Ma deve appurare la colpevolezza degli individui
Quasi sostiene di aver appurato a colpevolezza di tre persone sulla base di elementi che chiunque vengono sottoposti appaiono macroscopicamente contraddittorie al loro interno e contraddittori con l'esito di questa vicenda processuale
Questo fa parte di una situazione più generale
Della giustizia in Italia che purtroppo
L'ENEL quasi sempre in questi anni affrontata
A con un eccesso di manicheismo non si sta da una parte consista dall'altro quasi che o bisogna stare dalla parte dei magistrati o bisogna essere contro i magistrati che sui o dalla parte degli avvocati
Senza sapere che insomma nella magistratura come avvenuto nella politica per esempio negli ultimi dieci anni di questo Paese c'è chi opera bene e c'è chi opera ma c'è chi svolge bene il proprio lavoro e c'è chi lo svolge ma le c'è probabilmente chi corrisponde il proprio lavoro più ardite politiche
E c'è invece chi lo sa probabilmente in maniera più libera e neutrale indipendente
Il fatto che in questa situazione
Si prenda troppo spesso campo in un senso o in un altro è a mio modo di vedere un modo per mascherarsi gli occhi non ragionare con la propria testa non cercare di andare nel merito delle vicende
Un caso come questo mela più forte dimostrazione
Ora
Noi come Democratici di sinistra di Bologna
Undici mesi fa abbiamo ospitato nella nostra assemblea congressuale e prima ancora nel nostro congresso un anno e mezzo fa un intervento del Comitato bolognese
Non è che noi facciamo parte del comitato bolognese del e di Liberi liberi però tanti di noi
Primo fra questi a crederci in maniera decisa e Renzo in beni forse ancor prima di lui ma con motivazioni molto più vicine a coloro che compongono il comitato Liberi liberi Diego Benetti ci hanno convinto
Ripeto non dell'innocenza
Ma della contraddittorietà della controversia dell'andamenti processuali di questa vicenda e della necessità di trovare una strada che possa permettere a chi è coinvolto ed è stato condannato
Di essere giudicato in maniera più limpida
Più chiara di quanto sino ad oggi non sia avvenuto
A me finisco su questo questa pare una cosa molto semplice lineare
Una questione una battaglia per cui vale la pena anche dei spende sino
Non è non per altri motivi questo mi sembra un motivo non solo più che sufficiente ma anche nobile
Se riteniamo che un diritto così rilevante come quello alla libertà dei ciprioti tra i cittadini in questo caso
Sì è stato in qualche modo calpestato negato non riconosciuto nella sua
Giusta dimensione bene penso che questo sia un motivo più che nobile per continuare a battersi per richiedere la revisione di questo processo
Bene allora
Prego
Onorevole Paissan
Ma scusate questo quindici secondi
Per sì c'è un dibattito in altro modo
Ho voluto partecipare seppur parzialmente questo
Incontro per varie ragioni innanzitutto umane i rapporti che mi lega a sua firma Bompressi meno Pietrostefani perché ho avuto meno modo di conoscerlo per ragioni politiche e anche per ragioni come chiamarle geografiche visto che si da tre legislature sono deputato di Pisa
In quella città
Non poco a che vedere con questa vicenda giudiziaria e carceraria
Intervengo solo per sottoscrivere lo slogan di questo manifesto
Un processo da da rifare le motivazioni sono quelle che ho sentito e spore prima da Michele Serra
Ha un significato questo incontro anche rispetto alla giornata politica di oggi riflettevo mentre ascoltavo di interventi perché oggi per il tema giustizia una giornata negativa
Ieri l'Ulivo
Ha tentato di proporre all'opposizione un cammino comune per riformare la giustizia la giustizia che interessa
Cinquantacinque cinquantasei milioni di città italiane giustizia ordinaria della giustizia civile quella che riguarda le libertà personali
Nell'ambito anche del discorso che conoscete della commissione su Tangentopoli
Facendo una proposta politica
Questa è stata oggi rifiutate in modo netto in modo radicale
Confermando il fatto che il tema sacrosanto dia giustizia
Più giusta e di un atteggiamento anche politico dell'opinione pubblica
Meno forcaiolo diciamo rispetto alla Casa delle Libertà è utilizzato da metà del Parlamento alla metà dello schieramento politico come pura battaglie come il puro oggetto di propaganda di di di di agitazione demagogica per quando ci si avvicina
Alla volontà di mettere mano concretamente ieri alla parte della Costituzione che riguardava il tema le garanzie oggi a quello delle leggi ordinarie senso un sacco di interventi di riforma possibile senza modificare la Costituzione si trova di fronte ha un muro
Ecco affrontando questo caso specifico di per me
Ingiustizia
Si deve riproporrà secondo me con forza di fronte a tutti i fondi sta di fronte al Paese di fronte all'intero schieramento politico il tema più generale di una riforma radicale della giustizia nel nostro Paese grazie
Grazie onorevole Paissan
Ci sono altri che vogliono intervenire chiedere
Esprimere opinioni e quant'altro
Non lascio passare i quindici minuti e ecco
Magari
Sarò brevissimo
Sembrava utilità una
Tornare un momento sulla riflessione che aveva fatto in qualche modo Michele Serra quando ha detto ma
Perché questi tre compagni si sono fatti processare insomma in qualche caso perché è tornato apri gli andò per esempio un percorso che non so se l'accostamento va bene ma non sono un Toni Negri ha impiegato molto più tempo per fare insomma
Allora la risposta secondo me non può che essere perché questi tre compagni uno dato una valutazione
Sul Civita di questo stato insomma ben diversa da quella che avrebbero dato trent'anni fa come passa il tempo
E quindi una perlustrazione che prescindeva dal
Da
Voglio dire dal lavoro volontà di DT personale di esistere come individui ma insomma io mi chiedo se fosse capitato a me una cosa del genere io che non ho avuto in sorte della vita di avere una passione politica
Certamente una favelas del Brasile il non credo che sarebbe stata diversa per come probabilmente questi tre compagni hanno pensato che la storia Andes in qualche modo
Pediatra insomma la verità storica è la cosa più importante probabilmente per loro che hanno vissuto
Un perito politico così importante per per la loro vita insomma di di uomini politici
Allora mi chiedo è possibile se è vero che rispetto allo stato di oggi insomma dopo devono per forza avere fatto una revisione critica e aver creduto che lo Stato nelle sue espressioni della magistratura eccetera valutasse questo fatto nulla lo custoditi politica come in un modo in un modo giusto
è possibile che nonostante che poi lo Stato non abbia corrisposto i loro logo speranze è possibile che non in un domani comunque qualcuno di dopo
Se ne è parlato
Sui giornali
Tanto in qualche tempo fa pacco dico io posso arrivare
Ad a pressare un atteggiamento poi diventa di grassi ecco voglio dire
Che certamente da un punto di vista
Potrebbe perdoni non essere sufficiente insomma perché rappresentare una sconfitta però comunque
E sarà in qualche modo accettare uno delle espressioni
Ultime insomma
La soluzione sposa estrema di uno Stato che comunque loro hanno cominciato riconoscibile scusate sono stato un po'confuso
Grazie
Ci sono altri interessi poi magari su questa questione credo che Luca sia la persona più adatta per
Intervenire
Chiedo a Michele Serra e alle masse qui che presidente i DS e in qualche maniera anche L'Unità persona
E anche a tutti noi quasi che siamo qua se siamo convinti di queste cose perché ci state fermate in questo momento Michele Serra combattono munizioni tenero come per risolvere il perenne che iscrive i giornali nazionali e ciò che ha avuto del coranici quali quelli che voglio chiedere io non potrebbe tutti i giorni che fa il suo articolo mettere la fine soffrì
Bompressi Pietrostefani sono in galera forse innocenti L'Unità non potrebbe preparare per tutti i giorni da qui al al all'ottobre quando ci sarà eroi l'eventuale sentenza
Un quadratino che ci son tanti spazi bianchi dispersi che non sapevo niente che à la carte e e molto importante e ci costa tanto non potrebbe mettere due parole
Il Sofri Bompressi Pietrostefani sono in galera che cosa ne pensate ho già finito
Ringrazio molta dell'intervento
Io posso fare così da domani posso mettere questa frase e poi aggiungere dopo lo dice anche la massa puntualmente tutti si trova svetta così lo chiamo a accorre a diciamo a cui imputato in questa impresa
Sì io do do una risposta per quel che posso dare io
I direttori di repubbliche e de L'Unità te lo permetterebbero
Vediamo sì sì sì la risposta è facile si certe magari Sami farebbero notare che non sempre repetita iuvant a volte repetita stancante però
Allora per quello che posso per quello che che vale
Prova a rispondere alla cosa che è stata detta prima daccapo è una risposta mia naturalmente più intitolati a rispondere sono le persone sono in carcere
Io credo che le persone
Da da capo per quello che capisco e per quello che probabilmente per semplici motivi genetici sono affine al ragionamento di mio padre credo che le persone che sono in carcere ci siano andate per il desiderio di avere riconosciute le loro ragioni cioè per il desiderio di avere riconosciuta giustizia per il desiderio
Che diversamente da quanto è scritto oggi sia scritto che queste persone sono innocenti del reato di cui sono stati condannati e a loro è stata arrecata una e gravissima ingiustizia
Quello che succede oggi che secondo me
Il risultato più fermo assodato anche meno variabile della detenzione
In base a queste condanne è che chiunque in questo Paese si può permettere di dare dell'assassino Adriano Sofri si può mettere assassino vidi complesse si può permettere dare l'assassinio a Giorgio Pietrostefani
E averne assolutamente ragione perché sta scritto in una sentenza
Di questa Repubblica allora queste persone sono andate in carcere perché questo non sia possibile perché nessuno possa con questo buon diritto dar loro degli assassini e perché appunto siano riconosciute tutte le loro ragioni a fronte di questo desiderio fortissimo io credo che qualsiasi altra valutazione che può essere assolutamente condivisa e condivisibile naturalmente a nessuna di queste persone immagina faccia piacere andare in carcere forse in altre situazioni non ci sarebbero andati sarebbero stati sarebbero nate in Brasile anche loro o un giorno quantità di altre valutazioni che secondo me cedono semplicemente il passo alle desiderio che siano riconosciute le loro ragioni allora cosa succede che al CUP alcuni molto amichevolmente o molto
Disillusa mente hanno detto loro
Che evidentemente ho questa amministrazione la giustizia o comunque la conduzione di questo processo in qualunque mani sia capitata in qualunque mani capitasse non avrebbe mai riconosciuto nelle ragioni e che non era era a questo punto uno un organismo è un'istituzione che sia la misera giustizia che sia semplicemente i giudici che conducono
Questi processi destituita da ogni credibilità e per cui non c'era nessuna appunto non c'era minimamente da aspettarsi che questa venisse e nemmeno da dare qualsiasi credibilità che questo avvenisse non avvenisse che la loro innocenza e la giustizia delle loro ragioni era ormai diffusamente riconosciuta e che di questo dovevano essere soddisfatti e non che venisse riconosciuta appunto da enti che non erano evidentemente in grado di essere giusti queste considerazioni a cui io peraltro non credo cioè credo che ci sia una grandissima parte di questo Paese che pensa che loro siano degli assassini enti siano colpevoli semplicemente perché questa scritta nelle sentenze perché per questo sono stati condannati ma non era
è un è un ragionamento che fa a pugni appunto col con i loro desideri e credo con i loro diritti ovvero riavere giustizia da quello che è quello che loro riconoscono appunto
Il loro stato di diritto diciamo allora
Tutto questo cosa significa significa che finché avranno forza per per chiedere la lo faranno lo faranno in questo modo e non tollera e hanno nessun éscamotage diciamo la grazia
Naturalmente la grazia risolve una parte del problema naturalmente la grazia
Li toglie dal carcere cosa di cui saremmo tutti molto lieti risolve una parte del problema che non è la parte preminente del problema oltre a essere solo una parte del problema
Non credo di poter immaginare nessun ragionamento del genere ma dovendo fare dei appunto dovendo fare sforzo di immaginazione posso solo pensare che nel momento in cui il problema si riducesse semplicemente all'uscita dal carcere all'uscita dal carcere può anche darsi che la grazia diventi una questione in discussione ma finché il problema in un modo o nell'altro per la andamento giuridico e la storia e per la forza dei desideri e delle richieste assolutamente giustificati queste persone sarà un altro ovvero il riconoscimento dei loro diritti e della loro innocenza
La grazie non è questione centrale in tutto questo
Bene
Allora io a questo punto riterrei chiuso dibattito
Vi ringrazio tutti di essere stati qui ringrazio vivamente il partecipanti e concludo con un invito in una frase sola incontrando Luca oggi gli ho chiesto così che aria tira non c'è che sensazioni si hanno che rispetto alla scadenza che attendiamo per i primi di ottobre risposta di dove è stata agghiacciante per certi versi perché mi ha detto ma sai tenendo conto di come sono andate le cose finora devo dire che si respira
L'aria di une inquietante ottimismo
Bisogna che per quello che che ciascuno di noi è in grado di fare può fare degli strumenti che ha disposizione le possibilità che ha eccetera
Anche dopo probabilmente ma intanto in vista di questa scadenza per i primi di ottobre quello che siamo in grado di fare facciamolo dalle chiacchierate al bar con gli amici piuttosto che in casa le iniziative alle discussioni e alle e teniamo desta l'attenzione su questa questione le ragioni datiamo dette speriamo abbastanza bene da un'ora e mezza a questa parte arrivederci a tutti che grazie
La domanda