Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all'Estero (C.C.I.E.) presso la Camera di Commercio, Via Versi 2 (dal 26 al 28 ottobre) III^ e conclusiva giornata

Pronti a cominciare questo Fitto
Sulle frontiere dell'informazione vi invito cortesemente grazie
Benissimo
Credo che possiamo
Incominciare
Buongiorno a tutti grazie per essere intervenuti affrontiamo il tema delle frontiere dell'informazione
Vi dico
Ci sono i nostri ospiti vi presento i nostri ospiti
Che sono il dottor Bruno Scappini capo dipartimento degli italiani nel mondo della presidenza del consiglio dei ministri
Giovanni Nasi direttore generale Info Camere
Sergio scampato segretario generale della Camera di Commercio italiana di con bei
Abbiamo il vicedirettore dell'Ansa Giampiero Gramaglia
Massimo Barra belli e direttore di Radiocor
Lucio Caracciolo direttore di Limes
Attilio Geroni responsabile della sezione Mondo mette i mercati del Sole ventiquattro Ore
Fare Roberto Morrione direttore di Ray RAI International
Grandi sfide non ho dimenticato nessuno grandi sfide attendono i mezzi di comunicazione nel nostro Paese
Le nuove tecnologie impongono la ricerca di strade da percorrere per vincere le sfide imposte dalle mercato globale tra gente come voi tutti vedete sottoposta a un bombardamento quotidiano di notizie attraverso i giornali la televisione il televideo
La radio alle notizie ormai appaiono anche sul Display dei cellulari
Per non parlare del boom di notizie in tempo reale
Sulla Rete la rete internet è ormai un mezzo di comunicazione di massa
E anche in Italia gli editori stanno cominciando a fare grossi investimenti per i loro siti che spesso hanno contenuti autonomi rispetto a quelli del giornale in edicola
Certo siamo ancora ben lontani da quello che avviene negli Stati Uniti dove in varie occasioni per grossi fatti la rete ha fatto più di aspetti
Cosa accadrà mentendo dei nei prossimi anni Bill Gates accerto che entro vent'anni solo il cinque per cento della stampa scritta avrà possibilità di sopravvivenza
Ed è pessimista anche Indro Montanelli che competenze ha ben poco da spartire non avendo mai acceso un computer in vita sua
Continuando orgogliosamente a scrivere sulla sua inossidabile lettera ventidue egli pensa che si salveranno solo un paio di grandi giornali nazionali e alcuni quotidiani di provincia
Sono cambiati e stanno cambiando molto velocemente i modi e i tempi della lettura di in modo perché si fa zapping anche sul giornale
I tempi perché i lettori hanno molto meno tempo da dedicare alla stampa scritta a causa di altre offerte pay tv giornali on line con nuove straordinarie opportunità
In Italia le vendite dei ricavi dei giornali sono in calo lento ma costante
Non è solo un problema di copie perdute ma anche di credibilità stando a un recente rapporto un fatto di attendibilità dell'informazione l'Italia al quarantunesimo posto nel mondo dopo la Guinea
è stato scritto che un'inversione di tendenza la si potrà ottenere solo con una rivoluzione culturale che metta al primo posto qualità e innovazione
Ne parleremo oggi di questi temi ma anche di molti altri che con particolare riferimento alla informazione destinata ai sessanta milioni di italiani che sono sparsi per il mondo
A questo punto collegandomi appunto a quest'ultimo concetto io cedo volentieri la parola a Bruno Scappini capo dipartimento degli italiani nel mondo della Presidenza del Consiglio dei ministri grazie
Grazie presidente
Vorrei innanzitutto porgere voi tutti il mio saluto anche a nome del ministro Dini
Non ha potuto essere presente in questa occasione
E non posso porgere purtroppo perché ancora Latella le deleghe non sono state assegnate né distribuite non posso porge il saluto del sottosegretario che avrà poi la delega per il mio dipartimento l'emigrazione italiani all'estero in generale comunque devo dire che esprimo mentre la mia
Più alta soddisfazione per essere qui oggi perché insieme a voi
Testimoniò dell'importanza di questo appuntamento organizzato dall'Assocamerestero organico in collaborazione con la Camera di Commercio di Parma perché vuole essere questo appuntamento un momento di riflessione e ho visto che oggi che la giornata conclusiva
Il modo di operare di questo di questa convention
Ha indicato la attualità dei temi che sono stati discussi e soprattutto o notato con soddisfazione
Una pacata dialettica anche critica che è stata tutto qui elaborata nel corso dei vari interventi per cui c'è veramente ed essere certi che investito a questo lavoro di collaborazione generale di tutte le varie istituzioni coinvolte in questo il discorso si possa intervenire a degli esiti concreti soprattutto per valorizzare sul piano di direttivo e progettuale proprio la presenza delle camere di commercio italiane all'estero
Venisse rappresentano infatti la sponda una delle sponde fondamentali della presenza italiana all'estero
E credo che la loro presenza vada appunto valorizzare nel contesto di un'azione globale di politica generali e di settore da parte delle pubbliche istituzioni
Il mio intervento di oggi è un intervento che concerne il tema delle frontiere dell'informazione
Non è un tema che diciamo si collega ad una funzione fondamentale del mio dipartimento avendo dibattimento si occupa delle politiche generali dell'Italia per italiani all'estero
Ma tra queste tematiche rientra anche quella dell'informazione il mio compito sarà quello di introdurre il dibattito il discorso e vorrei poi sottolineare l'aspetto fondamentale dell'informazione nella prospettiva dell'impresa ed è quindi delle comunità italiane all'estero
Vorrei dire quindi come premessa che un discorso sulle frontiere dell'informazione te un discorso vastissimo possiamo partire direi dall'antichità e consentitemi un accenno a qualche elemento storia qualche notizia anche storica accostare Aristotele
E Tolomeo a Copernico a Keplero e Newton e questi ad Einstein a Cats a Marconi Sara hai sembra può sembrare senz'altro ardito per un discorso sulle frontiere dell'informazione
Ma a ben guardare
Sì scopre un unico filo conduttore che unisce l'esperienza vissuta da tutte queste grandi personalità della storia umana
è una lunga catena fatta di invenzioni e di scoperte che ci conduce dalle prime contraddittoria enunciazioni del sistema aristotelico e tolemaico
Alla sfida rivoluzionaria di Copernico di Keplero
Come anche dalle prime
Teorie di fisica e dinamiche di Leonardo da vinci e Galileo alla meccanica classica di Newton per poi giungere alla Suprema teoria
Sul relatività generale di Einstein e poi dal successivo principio di indeterminazione di Heisenberg
Da una concezione del mondo quindi dedotta dalle prime timide a riflessioni dell'uomo si è giunti oggi ad una visione cosmica
Una visione cosmica della realtà che diventata più analitica ma proprio per questo anche più probabilistica
Senza questa catena ininterrotta di eventi in cui la scoperta dell'uno intestata ed è servita ad essere la base per l'invenzione dell'altro non saremmo certamente giunti alla concezione del mondo come oggi l'abbiamo cioè non saremmo potuti passare dalla concezione del mondo in chiave riduzioni Stich
Chiave che ha caratterizzato la conoscenza del mondo fino a pochi decenni fa
All'attuale sua visione in termini olistici cioè come entità
Caratterizzata da processi struttura vistisi organici istrici basati sulle dinamiche interdipendenti su sistemi integrati e su causalità reticolati non si può non osservare dunque come l'enorme progresso registrato finora dalla scienza e dalla tecnica in termini non solo di mobilità fisica degli uomini ma anche e soprattutto di mobilità di conoscenza sì alla base di quel processo che va sotto il nome di mondializzazione delle relazioni umane
Cinesi babilonesi grecità romani hanno inventato e creato debutto è che e scrittori l'intenzione medievale della stampa ha moltiplicato il volume e la diffusione delle informazioni
Le diverse società hanno nei secoli scorsi ammassato conoscenze in quantità tali che sembravano enormi oggi viviamo in un mondo in cui l'informazione predomina
E scandisce i ritmi di vita dei singoli della società e dei paesi l'informazione lubrifica gli ingranaggi dell'economia mondiale influisce su usi costumi e comportamenti
Si parla di informazione commerciale aziendale bancaria si parla di notizie giornalistiche di ricerca scientifica e tecnologica insomma
Direi che l'informazione oggi consente il funzionamento della società del commercio giuridico economico e culturale
Più che in passato e sempre più che in passato ricerchiamo oggi che utilizziamo oggi le informazioni le modifichiamo le perfezioniamo ci facciamo modificare e ci facciamo perfezionare dall'informazione
Oggi produciamo e assorbiamo e applichiamo informazioni più di ogni altra passata generazione dagli albori della storia
Si è capito così che l'effetto dell'informazione sull'uomo e sul suo ruolo nel creare le interdipendenze
Ma ciò è stato possibile in virtù soprattutto dell'aspetto del suo dello spettacolare processo
Che si è registrato nello sviluppo dei sistemi di comunicazione e di trasmissione dell'informazione
Svolta storica inutile sottolinearlo eccessivamente ed in questo campo la scoperta della radio onde di Erza
Che poi è servita da base per l'intenzione del telegrafo senza fili di Marconi che ha realizzato nel mille ottocentonovantacinque ha rappresentato la prima comunicazione via radio
E questo ha prodotto una delle più superbe e straordinaria rivelazioni tecnologiche della storia dell'umanità
I sistemi di trasmissione senza fili di oggi sarebbero comunque del tutto irriconoscibili per Guglielmo Marconi
Ma e proprio dalla sua rivoluzione che si comincia a portare in milioni di case di famiglie apparecchi telefonici radiofonici televisivi sempre più perfezionati dei maneggevoli
Oggi ne facciamo scivolare tranquillamente uno in tasca mentre Sapelli TIR raggiata continuamente segnali televisivi e telefonici intorno al pianeta
Ma il futuro ci riserva sviluppi ancora più sorprendenti e radicali
Dagli attuali sistemi basati sul petto tecnologie cablate
Si passerà a sistemi satellitari di nuova generazione
A piattaforme sta azionate ad alta quota
Che combinandosi con rete a fibra ottica in reti radio terrestri offriranno ovunque collegamenti telefonici e telematici ad alta velocità per la trasmissione delle informazioni per la loro raccolta
Gestione e non solo per centri multi Hooper attivi ma anche e questa e l'aspetto e l'aspetto fondamentale della rivoluzione cui stiamo assistendo per l'uso dei singoli cittadini con terminali portatili
Già oggi i satelliti trasmettono un terzo della telefonia mondiale e quasi tutta l'attività televisiva queste tecnologie ci metteranno a disposizione una straordinaria fonte di informazione sulla nostra civiltà in qualunque luogo si voglia ma il punto centrale di questo avanzamento tecnologico sarà costituito proprio dalla enorme flessibilità dell'uso della telematica
Che combinando i vari mezzi di trasmissione comunicazione gestione a realizzerà alle soglie del ventunesimo secolo una informazione a distanza in tempo reale
Premessa questa per la trasformazione delle varie società umane in quelli l'unico villaggio globale che pulse era ai ritmi imposti dei complessi sistemi di interdipendenza telematica
Si parla di distribuzione di segnali multimediali offerti cioè dall'impiego integrato di più mezzi di comunicazione a livello planetario ovvero si parla di quei sistemi che vanno sotto il nome di autostrade dell'informazione
Si prevede che nell'arco dei prossimi cinque anni saranno probabilmente in servizio circa mille satelliti commerciali per comunicazioni rispetto agli attuali per centoventi circa
Stazione di smistamento di alta quota e piattaforme geostazionaria sfrecciare hanno per la copertura con i reticolati di tutta la superficie del pianeta
Le tecnologie senza cavi si spostano sempre più verso frequenze più alte la potenza dei cosiddetti chips aumenterà in via esponenziale ricordo soltanto che dei ventinove mila transistor contenuti nel primo chip del primo computer si è passati a ben uno virgola due milioni di oggi per saltare i cento milioni di transistor sperduta fine del secolo e ciò consentirà nella gestione di milioni di informazioni in tempo reale
In questo villaggio globale creato dalla interdipendenza quindi dei comportamenti e delle informazioni un posto primario spetterà a quella componente fondamentale che da sotto il nome di mercato globale
Il termine mercato globale denota il complesso dei corpo comportamenti economici di individui e società direttamente e istantaneamente dipendenti dal flusso di informazioni in uscita e in entrata
L'avanzata tecnologica dell'informazione e la connessa proliferazione delle fonti di informazione da loro accessibilità
Saranno dunque alla base di questo fitto intreccio di interessi nel mondo della produzione di pena e di servizi sono finiti credo voi tutti sapete concordi con me
Nel dire che i tempi in cui l'imprenditore individuava una lacuna del mercato e poi semplicemente lanciava il prodotto non sono più oggi vivibili
Più semplice e oggi è la realtà ma è anche molto più complessa più semplice perché da tecnologie dell'informazione e le stesse fonti di informazione sono a portata di tutti di singoli impresa di singola privato per quanto l'impresa piccola possa essere ma è tutto più complicato perché per fare marketing con successo
In una situazione di spicco globalizzazione del mercato
è indispensabile uno sforzo selettivo di ricerca e di utilizzo delle informazioni idoneo acconsentire all'impresa di muoversi agevolmente in condizioni di accentuata competitività l'informazione e dunque in questa prospettiva già di per sé una risorsa strategica destinata a un ruolo centrale nell'alimentazione dello sviluppo commerciale
L'efficienza e in questo contesto collegata necessariamente alla efficacia della memorizzazione e alla selettività della ricerca dell'informazione
Nel rapporto in formazione impresa due sembrano essere a mio avviso le condizioni essenziali per garantire l'efficienza dell'impresa
La possibilità per le imprese di incorporare nei cicli di produzione l'elemento sì dark
Cioè l'elemento che deve garantire l'immediata replica dell'impresa alla sollecitazione del mercato e cioè in vista di fronteggiare l'accelerazione impressa dall'interdipendenza economica e anche quella impressa alla innovazione degli stessi prodotti e l'altro elemento è l'introduzione dell'organizzazione dell'impresa di quella che io vorrei chiamare una sorta di figura di revisore contabile dell'informazione
Questa funzione e oggi necessaria per l'impresa è necessaria perché l'impresa deve procedere alla selezione delle fonti delle informazioni interne ed esterne e anche alla loro gestione finalizzata da tali premesse
Si deduce quindi che l'informazione come risorsa strategica è vero e proprio fattore strutturale di competitività
Ed è intuibile l'importanza di questa coincidenza in una fase di espansione come quello attuale del civiltà industriale
La competitività offre infatti oggi il paradigma per comportamenti necessari ad assicurare un condiviso sistema di distribuzione delle risorse di sviluppo sul pianeta
Del resto l'allargamento delle frontiere del mercato meglio il loro stesso abbattimento risultato cui tende all'attuale processo di globalizzazione sa assumere al fattore competitività un ruolo centrale strategico e vitale
La presente civiltà industriale volta all'espansione verso il mercato globale presenta tuttavia alcuni aspetti peculiari dei particolari
Che si sono il trionfo della multinazionali trazione in primo luogo ovvero il cosiddetto global sorse in dato dalla mondializzazione dei processi produttivi
E l'altro e lo scavalcamento tecnologico dell'impresa che consiste nella necessità per imprese stesse di assicurarsi alleanze e intese alleanze intese che devono essere però i mirate a garantire un accesso adeguato ai mercati mondiali per ammortizzare i costi della ricerca dello sviluppo della produzione e costi che sappiamo sono continuamente in ascesa e l'accesso anche alle nuove tecnologie e risorse
Si attagli esigenze delle imprese si aggiungono poi alcune particolari caratteristiche dall'attuale stato di civiltà l'industriale come alti tassi di disoccupazione strutturale tendenza generalizzata al contenimento del Welfare State e l'esplosione di nazionalismi e dunque anche di particolarismi economici si rivela l'importo l'importanza centrale della competitività il sistema Paese per poter questo rimanere in gioco irritando il rischio in futuro di una emarginazione del mercato
Rischio tanto più elevato quanto più sarà vicini alla fase di ultimazione
Della globalizzazione del mercato
Se l'informazione dunque fattore di competitività e quindi condizione di accelerazione del processo di globalizzazione dei mercati risulta indispensabile assicurare la integrazione dell'azienda paese nel suo complesso
Con il mercato globale
Ma una volta raggiunto e completato questo mercato globale c'è da domandarsi se effettivamente il fattore competitività potrà ancora mantenere il suo ruolo centrale
In un mondo ridotto a una unica entità vivente e palpitante
Sembra legittimo a mio avviso porsi la questione
Sì e la competitità potrà cadere fra qualche decennio ancora un senso o se non sarà invece necessario giungere addirittura a nuovi principi regolatori come per esempio quello che già oggi si postula da qualche parte
Quello cioè di un governo globale dell'economia
Emerge dunque da tale quadro
La necessità urgente oggi di valorizzare tutte le risorse nazionali perché il Paese possa evitare l'emarginazione dal gruppo sorsi mantenendo le proprie posizioni nel futuro contesto mondiale dell'economia
Altri Paesi dispongono di strutture politiche sociali ed economiche che sono storicamente preordinate ad offrire uno strumento attivo di presenza sul mercato mondiale
A titolo esemplificativo voglio citare alcune esperienze
Nel secolo scorso le esperienze coloniali
Delle più grandi potenze ma oggi vediamo l'esperienza francese con la comunità francofona l'esperienza della Gran Bretagna
Con il Commonwealth e l'esperienza della Spagna con risparmi da da tutti concetti questi che vogliono rappresentare la necessità per questi Paesi di cadere un unico referente per le loro presenze nel mondo ai fini d'instaurare un attivo dialogo di collaborazione
Per l'Italia l'Italia qual è l'Italia quale la chiave di risoluzione
Io credo che l'unica occasione di irraggiamento istituzionale e internazionale di vasta portata
E per l'Italia la sua capillare presenza nel mondo e in primo luogo devo dire che questa presenza nel mondo si può identificare storicamente con la sua vicenda migratoria e il suo lascito
E quindi questa presenza e divenuto oggi per la sua capillarità per la sua diffusione a livello mondiale un fattore di potenza che deve essere preso in considerazione proprio per garantire la necessaria competitività all'azienda Italia
E a tal fine sarà necessario appoggiarsi
Anche e soprattutto all'uno numerose comunità italiane all'estero
Alle numerose anche espressioni dell'italianità non solo come entità fisiche ma anche come entità istituzionali e le camere di commercio italiani all'estero sono proprio comune di queste di queste persone istituzionali le comunità italiane andranno valorizzate come intelligenza scientifica e tecnologica come fattore di penetrazione economica e culturale
Come ponte e collegamento tra l'Italia e il resto del mondo
In questo quadro il nuovo mondo dell'informazione dovrà servire non solo all'adeguamento delle capacità operative della singola impresa in un'ottica direi localizzata ma Dedei
Servire a garantire praticamente il recupero nel senso pieno della parola della italianità nel mondo come il complesso di valori e di interessi
Questo processo però dovrà essere attuato con la massima urgenza oggi oggi che la civiltà industriale e ancora in fase di espansione e quindi ancora una sua validità
Il criterio il paradigma della competitività che dobbiamo alimentare e quindi assicurare per il Paese
E poi è importante fare oggi questo recupero perché nelle attuali le moderne generazioni di italiani sono ancora aperte disponibili al recupero della italianità in futuro probabilmente questo non sarà più possibile scosse lo sarà lo sarà certamente a prezzi molto più elevati in termini di pubblico intervento
Vorrei quindi concludere queste mie riflessioni sul mondo dell'informazione con un duplice invito un invito rivolto a tutti gli operatori del mondo dell'informazione affinché nel loro lavoro riservino l'adeguata attenzione a questa esigenza di recupero dell'italianità all'estero
E ciò proprio in vista di fronteggiare la sfida che nei prossimi anni ci porrà il processo di Global sono senz'e di cui l'Unione monetaria europea sarà il prossimo appuntamento come sappiamo con l'adozione dell'euro
L'altro titolo vorrei rivolgere alle classi politiche
E questo perché vorrei che si fosse consapevoli a livello politico che incentivando lo sviluppo del mondo dell'informazione in costanza del crescita del mercato globale
Un'esigenza deve essere presa e tenuta in considerazione
Il cioè di non perdere di vista nella necessita di una idonea regolamentazione della stessa società dell'informazione
E questo per contenere ed evitare gli effetti distorsivi di una eccessiva e incontrollata gestione dell'informazione telematica sulle opinioni sul gusto sui comportamenti sia del singolo che individuo che della società
Nel suo complesso considerata in altre parole occorra evitare a mio avviso l'emergenza di un attimino e Croazia nel mondo dell'informazione il rischio cioè che una eccessiva concentrazione di potere nella gestione dell'informazione
Possa privare l'informazione stessa del suo carattere più connaturato all'uomo quella cioè della libertà
Scapin e la ringrazio per il suo intervento e cedo la parola a Roberto Morrione che direttore di RAI International RAI International collega alla comunità italiana in tutto il mondo diffonde nel mondo programmazione italiana che produce anche informazione locale propria in prodotta in loco e quindi informazione che può tornare in Italia specie quindi anche questo aspetto delle informazioni di ritorno
Morrione ci parlerà strane credo anche di questo aspetto che credo possa interessare molto gli italiani che dice sessanta mila italiani che abitano in Italia grazie
Delitti ringrazio promossi ringrazio anche le camere di commercio estere per averci dato l'opportunità di continuare uno scambio che ormai è in atto di molto positivamente per ciò che ci riguarda spero anche per ciò che riguarda le camere di commercio estere da IRI quasi due anni Piero Bassetti nella sua relazione ma anche questa mattina in qualche modo ha ripreso sotto un altro aspetto questo problema
Ha parlato di un mondo in italiano
Una un concetto interessante che induce a fare qualche riflessioni peraltro non lontana dalle cose che i ci diceva il dottor Scappini in rappresentanza del ministero degli Esteri
Cosa vuol dire un mondo l'italiano all'interno di quello che sta accadendo in che modo quello che sta accadendo si collega al mondo dell'audiovisivo egli dei media
Elettronici e telematici
Ma e scusandomi per la schematizzazione
Io credo che e il mondo della multimedialità in particolare la cosiddetta convergenza tra hardware e software broadcaster di telefono e computer
Di fatto abbia come prospettiva è quella di creare un grande business
Quindi un mercato di consumo che possa essere sostanzialmente orientatore fortemente influenzato
Dall'utilizzazione dei media abbiamo molti esempi di questo tipo quindi diciamo che le grandi multinazionali americane le grandi industrie americane hanno di fatto il controllo di larghe parti del mercato di consumo nel pianeta utilizzando i media in un modo molto complesso e anche culturalmente è strutturato quindi chi può negare che la pubblicità e quindi e l'induzione al consumo abbia di fatto percorso il mondo
Attraverso la fiction televisiva attraverso il grande cinema delle majors
Attraverso un immaginario che è stato egli fortemente lavorato e indotto verso alcune forme di orientamento e di scelte dall'uso dei media
Allora l'uso dei media di per sé rappresenta da un lato un business in quanto tale voi sapete che secondo stime americane recenti
Ogni anno ci sono non meno di novecento mila miliardi di lire con l'equivalente in dollari
Che circolano in questo processo di convergenza mediatica multimediale ma all'interno di tutto questo il consumo viene indotto anche dal controllo di i parti intere
Del mondo audiovisivo di canali attraverso fusioni attraverso capitale multinazionale
Perché Mourdock che è venuto in Italia e sta cercando di fatto ritrovare posto al sole
Perché Mourdock che controlla a sua volta una serie di chi imperi soprattutto via cavo nel mondo
E perché vuole impadronirsi attraverso questo di due elementi fondamentali che sono gli elementi pilota del consumo
Televisivo nel mondo in questo momento i diritti del calcio e i diritti della proiezione cinematografica
E quindi attraverso l'utilizzazione di due grandi strumenti di comunicazione
Di massa dell'audiovisivo un balordo che sa di poter alimentare una infinita catena che poi porta i mercati di consumo tra l'altro utilizzando denari ritengo non propri ma quei meccanismi di finanziamento mondiale attraverso sì varie istituzioni monetarie internazionali varie banche multinazionali che lo alimenta ecco questo detto in maniera molto schematica in poche parole e il livello di compenetrazione
Tra i media in questo campo e il business nel mondo allora la domanda generale da cui voglio partire molto semplice
Cioè un posto uno spazio una possibilità per un mondo in italiano nel campo del business io ritengo di sì
Perché ad esempio da incontri che ho fatto in questi due anni in giro per il mondo con me diverse entità non soltanto di origini italiana ci si accorge che esiste una diciamo Italian way of life resiste esiste nel mondo degli affari come esiste
Nel mondo dell'integrazione delle diverse fondate che l'Italia messo in giro per il mondo ciascuna delle quali si è inserita integrata ai massimi livelli
Che la politica delle istituzioni della cultura della scienza dell'impresa nei rispettivi Paesi quindi questo è un punto di fondo che io definirei senz'altro un punto di sistema
C'è un sistema nazionale italiano in tutto in tutta la sua complessità Occhetto nel campo del business portare avanti con un modo di cercare di costruire di fare alleanze nel business che però deve poter utilizzare in media non dico sul modello e con la Scala con cui gli utilizza molto che o grandi multinazionali americane ma certamente utilizzando i media per quello che possono dare cioè un valore aggiunto trasversale
Tutti gli interventi che ho sentito questa mattina nella precedente tavola rotonda parlavano di il turismo non di possibili percorsi tutti quei percorsi avevano in sé degli elementi che dovevano devono basarsi sull'utilizzazione dei media
Proprio come elemento non soltanto di trasmissione di immagini ma di formazione stessa
Di quegli stati d'animo di quella predisposizione anche culturale che poi comporta la scelta di consumo questi sono i meccanismi da cui bisogna partire pure su questa strada la collaborazione come tra International noi abbiamo costruito con le Camere di commercio
Ma anche dei collaborazioni contestuali che noi abbiamo come servizio pubblico come nostre istituzioni con i ministeri ministero degli Esteri ministero dei beni culturali quello del commercio estero per le telecomunicazioni
Con me l'impresa italiana dal versante italiano non da quello del commercio estero e quindi dice
Le fiere internazionali e così via costituiscono delle fondamenta dice come abbiamo costruito in questi due anni
Alcuni fondamenta per un rapporto corretto tra il business perché buone recitare parlare e essere protagonista all'italiana e il potenziale mercato in giro per il mondo in questo momento noi abbiamo dei progetti che stanno realizzando si faticosamente nei modi più vari risorse a disposizione permettendo
Che vanno dalle Nazioni Unite dove stiamo preparando il forum di metà novembre sulla memoria del ventesimo secolo e guardate che anche il business ha un posto importante nella memoria del ventesimo secolo
Perché ha significato un processo di sviluppo al significato delle grandi tappeti significa degli obiettivi ad esempio per tre quarti del pianeta per il terzo per il quarto mondo quindi la memoria del ventesimo secolo non è un concetto culturale è un grande
Il messaggio che comporta dentro di sé un sistema di valori e di comportamenti abbiamo qualcuno alcuni di noi che lavorano sul Mediterraneo
Anche insieme alle Camere di commercio che bidelli con un gruppo di lavoro con alcuni percorsi che io spero possano rapidamente con finanziamenti europei quindi sto parlando di iniziative molto concrete
C'è un appello ed offre che scade il trentuno ottobre vi partecipano molti paesi del Mediterraneo su alcuni di questi la RAI e RAI International e capofila
Per potere stabilire già lentamente in progress
Diciamo le premesse di una televisione del Mediterraneo di una radio mentre che posso incominciare a stabilire una serie di rapporti con questi popoli
Stiamo per andare a Mosca con la Fiera di Milano
Dove Leste Europa sul piano dell'Haute o fisico collegato al business e ai mercati di consumo offre delle possibilità incredibili ci sono per lo meno due piattaforme digitali che sono in costruzione
Quindi in Russia noi contiamo di entrare con una parte almeno della nostra programmazione su uno dei due stiamo lavorando per la copertura globale dell'Africa adesso siamo nell'Africa sub Australe
L'Africa a sua volta si collega al Mediterraneo ma si collega anche a interessi precisi e forti siamo in Australia devo dire insieme a Mourdock perché siamo entrati nella sua principale catena cavo di quel Paese forse siamo i soliti all'interno di analisi così complesse come quelle alle quali accennavo prima poi hanno un elemento materiale perché il nostro slogan è di arrivare dovunque e con chiunque
Così attraverso Fox del con ottimi prospettive stiamo lavorando fortemente sul Canada sull'America latina e così via
Qual è il punto debole di tutto questo il punto debole
Cioè che l'Italia è un Paese tremendamente Italo eccentrico da tutti i punti di vista
E non ha capito che a partita che deve giocare nel mondo e vitale ed essenziale non solo ad esempio per rimanere nel G otto
Perché ci siamo arrivati non è mica detto che ci rimaniamo ci sono altri Paesi tipo la Spagna è stata ricordata che sta facendo operazioni di penetrazione in linguistiche
Culturali e quindi anche commerciali ed economiche straordinarie tutti gli Stati Uniti ad esempio oltre che nell'America latina
Cioè e una serie di iniziative del tu scollegati scoordinate
Vero ci sono delle strade che possono permettere di unire queste energie questo terreno ad esempio il ministero degli esteri sono lieto che sia rimasta al sottosegretario Toia se ne sta occupando in prima persona sta lavorando per Giappone due mila uno
In Giappone il sistema Italia nel due mila uno sarà presente con tutte le sue componenti
Quelle imprenditoriali quelle culturali quelli artistiche e così via scientifiche eccetera nuovi possiamo essere io spero saremo con le carriere di queste iniziative e un elemento di congiunzione
Trasversale quindi un coordinamento di tutto questo e qui io mi riprometto in altra sede ad esempio nella sede dell'altro avviso riporta però già adesso incominciò a lanciare qualche piccola idea
Bisogna che l'impresa italiana e le Camere di commercio estere ne sono è un punto di riferimento naturale si assuma un ruolo da protagonista di questo processo
Deve investire qualche cosa in questo processo rischiare anche in questo processo è sicuro di poter averi in prospettiva non dico il ricavato che c'è mente Mourdock
Ma certamente di entrare in una competizione globale
Dove attraverso i media e in grado di però aggiungere una serie di valori aggiunti
Questo è il punto farlo con un'idea un progetto che significhi un tavolo aperto che significhi confrontarsi con il governo con il sistema dei media
Significhi diciamo immettere in quel valore di business in italiano quell'elemento della cultura della nostra storia delle nostre regioni della nostra localizzazione storica che è un grande valore aggiunto tipico dell'Italian way Pop Life questo è la portata dell'operazione va fatta se noi non ci portiamo su questi livelli temo che la frammentarietà
Ma anche dei processi di informazione e anche la insufficienza di risorse che sono a disposizione
Di progettazione di percorsi di questo tipo non ci portino troppo lontano un ultimo punto Bassetti nell'intervento di questa mattina
Molto interessante citava la necessità di una selezione
Nella stesso Offerta che noi dobbiamo fare all'estero per consentire un arrivo di qualità sul terreno ad esempio del turismo io sono convinto che questa sia la strada giusta stiamo ad esempio lavorando incominciando un percorso con il Comune di Venezia
Che non ha certamente bisogno di far arrivare straordinarie masse di turisti anzi c'è problema esattamente il contrario quello di regolamentarlo in una certa maniera
Per poter fare emergere quelli caratteristiche di qualità di immagini di storia e di cultura di Venezia che possono e sono il biglietto da visita di Venezia e quindi anche del business di Venezia perché Venezia non dimentichiamocelo è una straordinaria ex repubblica marinara che ha insegnato il business a tutto il mondo
E quindi attraverso questo con un recupero culturale un elemento di qualità essere presenti sul piano dell'offerta in maniera nuova e che riattiva grazie
Grazie Morrione do ora la parola a Massimo parallele che direttore di Radio correre con lui ovviamente parliamo di informazione economica informazione economica nel mondo
E anche qui c'è un'andata e ritorno di notizie l'Agenzia raccoglie cioè anche opportunità
Grandi opportunità per le imprese italiane so che a questo proposito Radiocor a un Progetto nettare sul mercato asiatico
Di questo ci parlerà Baravalle grazie grazie tre mosse
Sono molto dietro ad intervenire ancora una volta la la convention dell'associazione camere di commercio italiane all'estero che ha rappresentato dal punto di vista professionale col confronto cominciare col presidente Bassetti di quelle che possono essere le opportunità
Giacimenti d'informazione in modi di trasmettere mettere a disposizione quest'opportunità per il sistema Italia è sempre un momento molto importante per tutto il mio gruppo ricordo che Radiocor fa parte del gruppo Sole ventiquattro Ore presenta lo strumento delle informazione on line
E forse anche quest'anno rappresenterà un momento per un passo ancora in più in avanti
Riprendendo dall'inizio abbiamo parlato di recupero dell'italiana vitale dell'italianità all'estero ha parlato di spazio per questa italianità nel mondo la nostra prospettiva di Sole ventiquattro Ore è quello di cercare di dare di prendere questa informazione e farne uno strumento utile per il sistema Italia
Ricordata ripetuto Scappini con grande efficacia il bombardamento io mi permetto di sintetizzato così di informazione che in una maniera o nell'altra arriva alla al pubblico arriva al ma alla gente
Sia esso pubblico che è interessato per curiosità o pubblico interessato per motivi di lavoro ecco allora prova confronto di questo vorrei mettere una statistica è un'indagine purtroppo datata però significativa come hanno perché re novantatré eravamo all'indomani
Hunter Grande Punto ed esportazioni conseguente alla crisi valutaria ebbene in quell'anno che ha rappresentato una forza storica per l'economia nazionale da questa indagine che noi facemmo a largo spettro sulla piccola media impresa italiana veniva fuori che il la otto il dieci per cento al dieci per cento essere buone essere generosi utilizzava agli strumenti informativi tradizionali media
Per operare sull'estero per acquisire informazioni di qualunque genere da quelle politiche fino a quell'operati nel senso netto vuol dire che tanta informazione poco serve
Poco serviva come strumento di lavoro poco veniva valorizzata per aumentare la posizione competitiva dell'impresa italiana ecco è un dato su cui ha riterranno strumento abbiamo riflettuto molto seriamente tenuto conto tenuto conto che è un dato assolutamente anomala nella panorama internazionale
Germania la fonte di informazione attraverso mille stampare giunge al trenta per cento ancora superiori sono le percentuali di utilizzo da parte degli operatori economici negli Stati Uniti
E per capire dov'era il punto per quale motivo in Italia per l'operatore economico il principale vettore il il suo netto personale era la rappresentante commerciale sul posto che li informava su tutto non solamente sulla possibilità di affari sull'opportunità concrete di affari ma non firmava anche sulla situazione della stabilità delle prospettive di vita politica prospettive economiche e quant'altro
Quindi tale tante informazione informazione che cresce grossa difficoltà di render l'aderente a quelli che sono i bisogni della della gente
Premette anche un problema di credibilità si faceva riferimento prima da questo pone una prospettiva occorre che gli strumenti di comunicazione e operi in un'attenta selezione un'attenta finalizzazione uscendo quindi dal mondo un po'della rappresentazione che spesso li ha contraddistinti per entrare in quello dell'informazione di servizio molto aderente
Alle esigenze del sistema paese in questo caso però la prospettiva del sole sistema Paese produttivo
A questa a questi dati di fatto sola comincia ad avviare una serie di iniziative che sono passate attraverso il quotidiano cioè il collega Ceroni tra nel merito e che hanno toccato in fase successiva anche l'agenzia
Siamo già partiti un anno fa volevamo partire con uno strumento informativo dedicato all'impresa per l'aria del far East siamo partiti in primavera sostanzialmente per impiantare la pena pregato cinque mesi
Norme manomessa da guerra di poter utilizzare la rete internet vale a dire un sistema a bassissimo costo che consente di diffondere grandi quantità di informazioni
Che travalicano lo spazio fisico della carta tanto per dare un esempio e che se adeguatamente Cattaneo catalogate con un po'possono anche permettere una facile consultazione ben attraverso il sistema internet appoggiandoci a tutti quelli che sono l italianità presenti nell'aria del far East a cominciare dal sistema delle Camere di commerci italiane all'estero e che poi sarà un testimonio da questo punto l'amico sgambata o per quanto riguarda l'India abbiamo cercato di creare una rete di informazione
Che supportata diciamo da una valenza giornalistica nel senso tradizionale cioè rappresentare della realtà
Supportata perché poi spinta che ha come motore la Rete degli italiani che operano fuori dall'Italia che operano in quel
In quelle aree e delle strutture che in quelle aree operano ovviamente
E quindi non possono fare a meno di ricordare anche il supporto degli uffici locali dell'ICE reperire tutta quell'informazione che è utile per operare in quei Paesi che utile al mondo finanziario al mondo della produzione al mondo dei servizi
Che sono interessati verso quell'area cercando quindi di portare da uno strumento di informazione è uno strumento di lavoro spogliandoci in qualche misura del nostro tradizionale ruolo di giornalisti narratori per entrare invece in un sistema di informazione in cui giornalista cataloga sistematizzare selezione naturalmente ma andando in profondità esempio pratico non per cadere in banalità ma per dire che quanto possiamo essere aderenti alla realtà
Arrivando a riprodurre pochi schemi di bandi di gara opportunità commerciali moduli per partecipare a gare in quei paesi in cui il Paese o in quei Paesi in quelle aree cioè
Dando effettivamente una percezione immediata all'utilizzatore di quanto possa essergli sponda utile amica
Un prodotto di questo tipo
Naturalmente
Tutto questo a una sua un po'in un suo obiettivo ma salgono sullo sbocco dopo che in a sei mesi sette mesi abbiamo raggiunto settecento utenti
L'obiettivo sempre di più per quello di fare rete qui vorrei riprendere un altro concetto mi facevo riferimento torna come prima la difficoltà italiana e di dialogare all'interno del sistema in maniera di unire gli sforzi per raggiungere un obiettivo era una difficoltà che avvertivamo in prima battuta che dalla stessa indagine a cui facevo riferimento all'inizio emergeva con grande chiarezza l'informazione c'è mai troppo sparpagliata nella sintesi
L'obiettivo ideale verso cui si tende sempre più quello di creare e internet da questo punto neon validissimo supporto
Quello di creare delle piattaforme delle piattaforme nelle quali si riconoscano diversi soggetti produttivi che introducono informazione che poi cercano sistematizzato al loro interno un'operazione molto difficile perché in realtà la realtà italiana porta avanti in questo momento per esempio storico tante piattaforme c'è difficoltà
Al fatto di interconnettere con loro soprattutto di dargli un modo di ragionare che sia unisono e quindi diventi molto più facile loro utilizzo da parte della
Dell'utilizzatore finale sono convinto però che col passare del tempo il crescere di queste esigenze spingerà sempre di più in questa direzione l'Italia a fare sistema poiché poi fondamentalmente è questo l'obiettivo ed è in questa in questa prospettiva cogliendo l'occasione di questa convention per lanciare lo spunto che adesso ci poniamo come agenzie del gruppo Sole ventiquattro ore per il prossimo per il prossimo anno come l'anno scorso pensavamo affarista l'abbiamo realizzato adesso stiamo pensando al Mercosur e intendiamo realizzarlo
Nei prossimi mesi sempre con l'obiettivo di non duplicare un'informazione già esistente per renderla ridondante ma di crearne di nuova cioè andandoci a posizionare in quella gamma di informazione di servizio per il sistema produttivo
Che ci vede molto vicini al sistema delle Camere di commercio italiane all'estero
Grazie
Grazie Faravelli
Che dà la parola al direttore di Limes Lucio Caracciolo li messe nella scorsa primavera ha pubblicato un numero monografico dedicato agli italiani nel mondo
Io ora non domando a Caracciolo se per caso c'è l'idea avete in animo dire rilanciare lo stesso tema da un'altra visuale cioè richiamando quel mondo in italiano
A cui hanno fatto riferimento me lo stesso presidente Bassetti nel suo intervento e altri
Ospiti
Di questo convegno grazie grazie direttore
Grazie di questo invito certamente per rispondere alla sua domanda di le dirò di sì
Lei ha gentilmente ricordato che ne abbiamo pubblicato qualche mese fa un un volume piuttosto corposo
Proprio sull'Italia mondiale abbiamo chiamata così diciamo sulla presenza italiana nel mondo in tutti i suoi aspetti non solamente nell'aspetto diciamo posto migratorio ma anche negli aspetti diciamo meno palpabili ma che rimandano in qualche modo anche al mondo della della cultura dell'informazione
Mai lite portante di questo numero e di tutte le iniziative che sulla scia di questo numero qualche modo stiamo cercando di mettere in cantiere e che non si possa più immaginare una separazione netta tra interno ed esterno tra diciamo quella che appunto la Italia mondiale e quello che la presenza di terremoti e nel senso della presenza italiana nel mondo e quello che dall'altra parte invece l'influenza del mondo sul nostro Paese e che quindi si si crei di fatto un rapporto dialettico anche tra politica interna politica estera
Senza comprendere il quale è difficile immaginare una presenza efficace dell'Italia nella competizione mondiale
Quindi fermo vogliamo dire
In in una formula riportare gli italiani nel mondo l'Italia mondiale all'attenzione del pubblico italiano dei media italiani è un modo anche per portare l'Italia scrisse al sistema nazionale italiano l'Italia all'attenzione del mondo
Insisterei su su su un punto noi come è stato detto no non siamo un un medium particolarmente sofisticato cerchiamo di nei limiti del possibile di scavare in profondità i problemi che affrontiamo volta per volta
Anche diciamo attraverso la nostra il nostro sito internet ma se c'è qualcosa che in qualche modo a una rivista di di tipo Limes si può chiedere che ogni caso io chiedo a me stesso è quello di cercare di rompere gli stereotipi le immagini distorte
Che in parte sono frutto diciamo di scarsa informazione del mondo su di noi e Dinoi sul mondo ma in parte anche sono semplicemente il portato di una storia una storia che non si può annullare in qualche anno e bastano tanto per citare qualcosa di poco simpatico bastano avvenimenti come la Malpensa per cancellare diciamo in in un batter d'occhio buona parte della credibilità
Che l'Italia per esempio aveva acquistato negli ultimi anni riuscendo ad entrare
Nel primo gruppo dei Paesi euro finché non daremo continuità alla nostra immagine di competitività di stabilità ed efficienza
Rischieremmo di vanificare anche i nostri sforzi migliori anche gli eccellenti risultati che talvolta cogliamo proprio per questa mancanza di di continuità quote questa mancanza di una base stabile sulla quale poggiare la nostra presenza nel mondo
Questo proposito posso aggiungere che sviluppando il volume su Italia mondiale noi stiamo pubblicando in diversi interventi passione uno ci sarà un intervento del presidente Bassetti a questo proposito su su questi temi e quindi vogliamo dare appunto un senso di continuità anche al nostro tipo di indagine sugli italiani nel mondo sulla presenza italiana nel mondo
Abbiamo fatto e faremo dei dibattiti anche all'estero il cinque dicembre Zurigo per esempio con le comunità italiane
Perché fiuto dobbiamo conoscerla meglio noi qui c'è in Italia un'ignoranza direi
Abbastanza radicata su quella che la presenza italiana nel mondo innanzitutto non se ne conoscono le dimensioni stesse se non in una élite piuttosto ristretta dimensioni che parlano di decine di milioni di italiani o quanto meno per essere più precisi di cittadini stranieri che origini italiane che comunque hanno un radicamento nella storia del nostro Paese
Perché che parlano in generale di una presenza del sistema Italia nei cinque continenti naturalmente in maniera differenziata con punti di forza e con punti di debolezza
Tra l'altro ricordo che qualche anno fa facemmo un sondaggio riservato presso le ambasciate estere presenti a Roma chiedendo loro di dirci che cosa avrebbero fatto loro se fossero stati italiani
Per potenziare la presenza e la competitività del sistema Italia nel mondo PC non ci vengano risposte qualche volta diverse stravaganti ma tutte dico tutte
Si chiedevano perché mai l'Italia non utilizzasse questo patrimonio immenso che è la diaspora italiana che è la presenza italiana nel mondo
E questo evidentemente se se lo chiedono gli stranieri forse dovremmo cominciare che là ci sono i stessi
Questo naturalmente implica una svolta nel sistema dell'informazione che va bene al di là della della nostra piccola rivista che dovrebbe riguardare un po'tutti i media siamo onesti se uno vuole
Sapere quello che accade nel mondo non può basarsi sulla stampa nazionale deve assolutamente attingere affronti
A media che italiani non sono per avere un'informazione completa e questo qui lo dico come appartenente alla categoria credo che dipenda da un vizio culturale
Molto profondo che tocca la grande maggioranza dei giornalisti italiani quali pensano che tutto ciò che accade fuori dei confini nazionali sia qualche cosa di minore che non interessa il pubblico
Io ho qualche dubbio che questo ragionamento abbiamo un valore anche dal punto di vista strettamente commerciale visto poi l'andamento dei giornali in Italia ma certamente non lo ha dal punto di vista culturale dal punto di vista della completezza dell'informazione anche perché tutto quello che poi accade dentro i nostri confini o quanto meno tutto quello che fuori viene trasmesso di quello che accade ai nostri confini tocca direttamente noi stessi i nostri interessi molto concreti il nostro portafoglio basti pensare a come hanno pesato nella vicenda per esempio dell'Euro gli stereotipi sull'Italia
Le storie sul Club Med sull'inaffidabilità degli italiani e così via se non riusciamo a capire meglio che cosa gli altri pensano di loro se non riusciamo a rimandare gli altri un'immagine un pochino meno stereotipata di quello che noi siamo e cosa ne facciamo difficilmente potremo partecipare in modo serio e profondo alla a questa competizione nuova che è in corso nel mondo
Da questo punto di vista io credo che sia importante tener presente il fatto che l'informazione sugli italiani emorragia dall'informazione internazionale l'informazione non è mai neutrale cioè non si tratta semplicemente di raccogliere in maniera critica ciò che si può trovare sulle reti per ciò che ci viene trasmesso ogni giorno dall'erario tre televisioni lo quello che noi dovremmo cercare di fare forse per esempio credo che era Internacional da questo punto di vista agili anche qualche esempio è quello di formare in maniera dinamica maniera critica un punto di vista o meglio dei punti di vista italiani sul mondo e su quella che è la presenza italiana nel mondo cioè non non esiste diciamo un una qualche oggettività di questa dimensione si tratta invece di discutere di dibattere in maniera qualche volta anche aspra perché come dicevo gli stereotipi anche negativi sugli effetti negativi della presenza della nel mondo per il nostro sistema Paese sono molto radicati se voi chiedete in giro alla classe politica molto spesso
La reazione che non solo gli italiani nel mondo la presenterà nel mondo non è una risorsa ma addirittura è un elemento negativo per la nostra competitività poi vagli a spiegare come le cose restano penso stiano effettivamente sì se non riusciamo a a informarli su su quello che su quello che siamo maestri si coordina i nostri frontiere difficile poiché ci si
Sensibilità
Vorrei concludere su su uno sull'Europa perché sì d'accordo globalizzazione tutto quello che vogliamo io qui alzare un pochino più prudente alcuni dei nostri relatori
Non dimentichiamo presente dal mondo esistono un centinaio circa di mercati comuni alcuni più grandi alcuni più piccoli ma insomma un mercato comune quindi mercato regionale per definizione
Tende inevitabilmente ad alzare delle barriere non dimentichiamo anche negli ultimi otto anni sono nati quarantadue Stati
E che quindi questi stati alcun alcuni sono dei coriandoli altri sono come la Russia dei dei giganti con la Germania unita e quindi questi stati inevitabilmente magari anche al di là della loro retorica pubblica mettono in atto delle barriera di protezione
Non so se qualcuno di voi ha mai pensato di comprare qualche cosa in Germania sa benissimo che si deve comprare prima tutta dolce banca e poi tutto magari se abbattere tedesco per arrivare a comprare magari una supermercato
Ma ciò detto dicevo perché l'Europa perché io ho l'impressione che qui in Italia sia ormai invalsa l'idea che una volta entrati nell'euro penso ma abbiamo fatto i nostri compiti
Ce la siamo cavata anche al di là delle speranze e adesso vivremo felici e contenti in questa isola di stabilità
Beh mio inviterei alla prudenza e soprattutto inviterei a rimboccarsi le maniche innanzitutto non si sa in un sistema il sistema è un sistema dinamico in cui il membri del club sono fungibili e variabili
Non è detto che un socio fondatore possa restare lì in eterno solamente per il fatto di avere fondato un club all'interno di questo club che non solo ma le regole di questo club proprio perché siamo in un in una competizione sono talmente strette talmente vincolanti
Le nostre azioni si ripercuotono immediatamente su quello che fanno sono i nostri partner e viceversa che la competizione è diventata più dura non meno dura
Cioè molto più duro dal punto di vista del sistema italiano partecipare alla competizione di alto livello come quello dell'Euro
Che non e magari esserne emarginato di saremmo finiti serenamente in Africa sono sarebbe reputo più far nulla ma ora che siamo fortunatamente tratti in questo sistema dobbiamo essere all'altezza di questo sistema che è un sistema ritorno un rigido sistema duro che impone delle regole molto severe
Che al quale dobbiamo partecipare difendendo i nostri punti di vista i nostri interessi e per difende i nostri punti di vista i nostri interessi in Europa dobbiamo attivare io credo la presenza italiana nel mondo io abito molto come risorsa quella dell'Italia mondiale per la difesa dei nostri interessi delle nostre priorità in Europa
D'altronde tutti i maggiori Paesi europei lo fanno è stato citato prima il caso del Commonwealth britannico il caso della Franco fonia il caso della Spagna che lo fa benissimo ma anche Paesi minori come il Portogallo giocano sul l'uso fonia
In qualche modo legandosi poi essenzialmente a una parte dell'Africa ecco diciamo a questi fattori di Rete internazionale in cui l'informazione fondamentale devono essere poi e possono essere poi riportati in Europa per permettere all'Italia di giocare con carte un po'più importanti al al tavolo europeo grazie
Grazie Caracciolo
Do ora la parola Sergio scampato che il segretario generale della Camera di Commercio italiana di Bombay e quindi un osservatorio particolare
C'è un problema di microfono questo funziona sepsi funziona Pappalardi li ecco cosa viene realizzato in India per rispondere alle esigenze della informazione italiana all'estero
Grazie sì mi ricollego un attimo a al discorso dell'amico Garavelli scoraggia introdotto almeno a grandi linee quello che questo servizio Far East di Radio corretti
E il nostro servizio in India e che appunto viene poi riprodotto in misure diverse anche in altre zone asiatiche per offrire un prodotto globale
E in effetti un prodotto che scaturisce esattamente dalle caratteristiche tipica di una camera bilaterale il prodotto che noi realizziamo
Che appunto una raccolta di informazioni
Veri di carattere economico commerciale e poi dopo casomai atto più nel dettaglio per definire i punti di questa informazione scaturiscono esattamente dal nostro rapporto con la comunità imprenditoriale con la business community locale
Qui spero di poter interpretare correttamente il pensiero del presidente Bassetti quando definisce il mondo in italiano mi piacerebbe includere in questo modo l'italiano la comunità locale che pur non essendo composta da italiani oriundi italiani
Ha però una caratteristica di italianità dovuta al fatto che sono
Imprenditori locali interessati all'Italia
Che rappresentano di fatto la forza la base costituente di una camera bilaterali quindi la nostra Camera si pone in effetti come collettore di informazioni che scaturiscono esattamente da questa base associativa scomposta quindi da imprenditori locali con una caratteristica di italianità questa informazione viene però mediata mediata dalla caratteristica italiana della Camera quindi qui viene glielo diciamo elemento bilaterale la conoscenza e quindi del mercato italiana dovuta al fatto che comunque nella camera opera personale che Italia Radio rigide se non altro
La comunità locale quindi a conoscenza del mercato indiano in modo da sapere capire cosa del mercato indiano può essere utile
Per l'imprenditoria italiana e come proporre all'imprenditoria italiana questa informazione raccolta e sulla base imprenditoriale locale
E quindi in una parola di sintesi per motivo trattati commerciali e bilaterale svolge una funzione di collettore d'informazione mi piace citare ancora una frase che il cliente Bassetti a richiamato nei giorni precedenti dei nostri lavori dottor Bassetti diceva che nella fase evolutiva diciamo così dell'attività camerale noi dobbiamo sapere quello che non sappiamo
Invece debba giunge a questa frase ulteriore frana cioè dobbiamo sapere quello che non sappiamo che dobbiamo anche far sapere quello che non si sa e in questo se in soli spedì Enza con Radiocor come accennava prima ancora Barelli tre un'esperienza mette positiva ci offre in altre parole un canale privilegiato qualificata e qualificante per poter proporre all'imprenditoria italiana quelle sono le opportunità ma anche le difficoltà e gli sviluppi le strategie e le prospettive del mercato indiano
Ci troviamo tra l'altro ad operare in un mercato che è caratterizzato da una diciamo bassa attività di promozione di se stesso all'estero penso non sia come dire una nuova scoperta dire che in Italia ma anche in altre parti d ora con altre parti del mondo dell'India probabilmente si conosce poco all'ovviamente dal punto di vista economico commerciale e quindi noi come Camera fa parte nostra micio istituzionale dover promuovere in Italia l'immagine dell'India
Viceversa ovviamente in questo senso lo strumento che ci è stato offerto da Radiocor
Penso sia lo strumento che risponde esattamente alla nostra esigenza e quindi mi auguro tra l'altro che questa collaborazione che in questo momento
Si svolge appunto è un'attività quotidiana di reporting possa essere in futuro in Iraq incrementata con altre possibilità con altre sinergie
In questo senso soprattutto nell'aspetto del turismo cioè noi oggi che analizziamo verso l'Italia una serie di informazioni
Come abbiamo detto che raccogliamo sul mercato indiano ci auguriamo che in futuro di poter fare il contrario cioè distribuire in qualche modo sul mercato indiano delle informazioni che riguardano ovviamente l'Italia secco molto brevemente droga livello di Lissa diciamo così il tipo di informazioni che noi andiamo a accogliere e a canalizzare innanzitutto abbiamo dell'informazione di settore tra cui vorrei essere più specifico l'imprenditoria italiana è caratterizzata come sappiamo benissimo da piccole e medie imprese che hanno attività e molto particolare e quindi spesso l'imprenditore non è interessato al settore delle macchine utensili ma vuole sapere esattamente una certa sorpresa che tipo di mercato può avere in India quindi la nostra attività è questa cioè raccoglie informazioni molto mirate neanche il comparto moda ad un singolo prodotto una trasformazione ovviamente sulla vita delle Società delle compagnie in India bene questo sia delle società i grossi gruppi indiani sia dei gruppi stranieri sia dell'altra società italiana presenti in India per offrire uno strumento tutto sommato di benchmarking
In particolare in questo senso scandalizziamo appunto condividiamo l'esperienza di imprenditori italiani in India mettendo in risalto ovviamente le difficoltà delle opportunità che quest'anno presentato
La prima Barelli appunto la proposta anche di progetti infrastrutturali la segnalazione di nuove iniziative in questo senso nonché di fiere internazionali
E poi ovviamente quella che è la parte generale dell'informazione e quindi formazione critico macro economico l'andamento dell'economia pasticcino di tipo finanziario
Per informazioni particolari che possono essere utili a imprenditori italiani presenta l'andamento del costo che immobiliare in India per l'azienda che vuole aprire un ufficio rappresentanza Bombay è un evento estremamente importante
Ecco mi sembra sostanzialmente di aver coperto brevemente quello che era l'oggetto del mio intervento certo di confermare la positività di un esperienza e questo senso vorrei richiamarmi appunto a
Voglio un appello ai colleghi delle carico merci italiane all'estero patto intraprendere in qualche modo questa strada grazie
Grazie dottor chiamato
Ora la parola ad Attilio Ceroni che è responsabile della sezione Mondo i mercati del Sole ventiquattro Ore
E quindi informare i lettori sull'opportunità di investimenti all'estero e soprattutto sui mercati emergenti grazie grazie attende ringrazio innanzitutto le Camere di commercio italiane all'estero per quest'opportunità
è un contesto molto pertinente per un prodotto come mondo mercati perché mondo mercati un prodotto figlio nasce figlio della globalizzazione
Dell'esigenza quindi delle imprese italiane di andare sempre di più sui mercati internazionali che con lo strumento classico
L'esportazione
E e anche quello un po'più rischioso più impegnativo dell'investimento diretto
Illogico
Sembra strano pensare a un prodotto solo dedicato all'internazionalizzazione delle imprese
In un giornale che normalmente ha sempre dato molto spazio elettrauto sempre un respiro internazionale anche negli anni passati a un certo punto
Un paio due tre anni fa ci si è resi conto che l'informazione presente sul giornale
Non era organizzate in maniera abbastanza sistematica tale da soddisfare queste nuove crescenti Cizico esigenze del delle imprese italiane che da qui la nascita di un prodotto come mondo mercati che è un settimanale cresce ogni giovedì ed è un prodotto nuova piuttosto moderno veicolato su un media tradizionale che appunto quello della della carta stampata come si suol dire un prodotto di servizio
Nove cerchiamo di fornire notizie operative
Agli imprenditori riguardo all'opportunità di business sui mercati poniamo molta enfasi soprattutto su quelli che vengono definiti i mercati emergenti cioè quelle aree giro economiche America Latina
Sud-Est asiatico est Europa
Per le quali in Italia c'è una scarsissima informazione
Forse superfluo cercare di aiutare il nostro imprenditore nostro esportatore sui mercati europeo ormai il mercato europeo mercato unico quindi mentre esportare un determinato prodotto su certi mercati possiamo citare l'indiano una cosa decisamente complicato
E e quindi noi rispondiamo a queste esigenze precise io dico sempre che alla fine al mondo mercati dal punto di vista del linguaggio della
Del contenuto c'è un è un modo più moderno di fare gli esteri così come gli esteri vengono considerati nella nell'accezione classica dei giornali è un modo meno provinciale di trattare l'economia italiana siamo esattamente a metà a a metà strada
Direi che essendo un prodotto di servizio il rischio di tutti i prodotti di servizio su carta è quello di andare un po'a a incontrare incrociarsi con tutta quella che è la produzione on line su internet c'è un rischio direi potenziale nel nostro caso appunto mi riferisco anche a quanto diceva Massimo Barelli prima non rischio potenziale perché tutto fa parte di un progetto coordinato l'importante è il coordinamento tra queste diverse iniziative
Un prodotto su carta ha dedicato all'internazionalizzazione delle imprese dove presentiamo gli strumenti operativi assenso diventa la punta di il dell'iceberg di tutta una serie di prodotti può essere fare da traino veicolato ora di tutti questi prodotti on line nel nostro caso nel caso del nostro gruppo abbiamo creato e andremo sempre di più
A creare dal punto di vista del lavoro giornalistico si è trattato per noi per me
Che vengono esperienza classica di corrispondenza all'estero per i colleghi dentro di una specie di quasi riconversione professionale perché dal lavoro relativamente tra virgolette tranquillo della corrispondenza classico oppure della stesura classica di un articolo si è passati a un a una griglia completamente diversa cioè tenendo ben presente in mente ogni volta che interveniamo ogni volta che un collaboratore un corrispondente a un esperto interviene quelli che sono gli interessi delle aziende
Ci rendiamo conto che noi parliamo soprattutto a un pubblico di piccole e medie imprese un dato per tutti che probabilmente è stato anche già citato nel novantasette sono state censite centosettanta mila aziende in Italia sport attrici bene di queste centosettanta mila aziende
Solo il sette virgola due per cento ha un fatturato export che supera i tre virgola cinque miliardi di lire e quindi è una dimensione molto molto piccola
Cerchiamo di stabilire oltre a un punto a occuparci di tutte di tutte le tematiche legate all'internazionalizzazione il nostro prodotto è diviso si occupa di dell'Obiettivo paese ha un country focus quindicinale dedicato soprattutto a rotazione ai mercati emergenti quelli dove la situazione macroeconomica è relativamente più stabile dove migliori sono le le opportunità trattiamo molto il tema dei finanziamenti cioè gli strumenti di finanziamento per arrivare a finanziare una una joint-venture un investimento
Sistemi di copertura assicurativa
Il quadro normativo per chi volesse investire all'estero forniamo dei servizi di così di contesto generale sul quadro normativo dei vari Paesi che analisi settoriali che anche qui mi mi riallaccio all'intervento sull'India è vero che più che di analisi settoriali
Siamo portati a fare analisi micro
Microsettoriale un'iniziativa molto interessante che stiamo lanciando ed è forse il primo tentativo in Italia e quella dell'esperto risponde l'esperto risponde forse qualcuno di voi sa è una delle rubriche di successo di grande successo del del Sole ventiquattro Ore ha una rubrica di consulenza al lettore
Sulle tematiche classiche di fisco e previdenza ecco nel giro di un mese lanceremo questa esperienza legata ai grandi temi dell'internazionalizzazione delle imprese cioè il lettore solleciteremo le domande
Del lettore che però in questo caso la Torah no ma perché è un'azienda
Spiega che i temi classici dell'internazionalizzazione promettiamo di dare una risposta
Entro tempi ragionevolmente brevi i tempi dell'impresa sono assolutamente brevissimi
Qui di direi che
Non ho altro da andando a raggiungere se mai soli ci sono se il dibattito vorremmo altre occasioni di intervento grazie passo la parola a Giovanni Nasi che direttore generale di Infocamere e con lui parliamo delle applicazioni di internet sull'informazione
Nel commercio elettronico che in Italia rispetto ad altri Paesi europei rispetto per non parlare degli Stati Uniti sta facendo ancora i primi passi
E poi magari anche degli aspetti legati a questo commercio elettronico della sicurezza dei problemi di sicurezza che secondo alcuni ci sono secondo altri non ci sono adesso sentiremo dottor Masi precedeva in proposta grazie
Ma io ringrazio le tematiche che lemmi affidato sono siamo talmente vaste che mi costringono la delle sintesi sicuramente un po'eccessive
Il dato di partenza è stato più volte vedo citato in questo tavola rotonda e che cioè le barriere tecnologiche della comunicazione sono state drasticamente ridotte
Quindi tendenzialmente ci troviamo oggi in un sistema di comunicazione globale
Nelle quali cioè le informazioni possono affluire aldilà diciamo così delle distanze con una facilità mai vista in passato
Ecco io credo però che in questo momento dobbiamo cominciare a dedicare maggiore attenzione probabilmente in altri contesti già lo stanno facendo
Maggiore attenzione
Al problema dei contenuti dell'informazione
Cioè sostanzialmente il problema dei mezzi si rimane questo c'è senno del problema della sicurezza ma dei mezzi di comunicazione un problema tecnologico in via di rapidissima soluzione anche i problemi della sicurezza se vogliamo
Sono oggi diciamo così in fase molto avanzata di di di soluzione
Problema vero è quello che ci viene posto quando ci domandiamo quali notizie quali informazioni possiamo fare
Girare diciamo così viaggiare tra un Paese al e l'altro nel contesto globale
Perché certamente ci occupiamo soprattutto di informazione sulle imprese
Il mercato dei beni e dei servizi nel momento in cui si globalizzata come sta avvenendo fa più che mai bisogno per poter funzionare correttamente di informazione sui protagonisti di questi mercati
Diciamo così anche gli interventi che mi hanno preceduto hanno fatto emergere questa esigenza
Abbiamo bisogno di informazioni che però siano sufficientemente organiche uniformi e ovviamente aggiornate
Ecco il punto che quando andiamo a parlare di questo tipo di informazioni adesso mi riferisco quello sulle imprese ma il discorso è ripetibile ovviamente anche quello sulle persone e sui privati
Dobbiamo dare alcune risposte di in base a livello diciamo così di regolamentazione cioè dobbiamo chiarire innanzitutto
Quali informazioni sono dovute no e questo rientra nel novero della cosiddetta pubblicità legali quali informazioni le imprese sono dovute a fornire quali informazioni sono è possibile avere cioè sono accessibili e sono di fondi libici ed è una seconda categoria quali infine sono informazioni riservate
Ecco la preoccupazione che che emerge
Direi
In maniera crescente poi dirò anche perché in questi in questi giorni proprio e che se non si trova una risposta unica a livello internazionale
Rischiamo che un sistema appena unificato dalla tecnologia
Venga farvi spaccato in tanti diciamo così Tronconi in comunicanti delle leggi nazionali che rimangono tra di loro in contrasto incompatibili
Certamente un freno a forte a questa disciplina unica questa siamo regola globale chiamiamola così
Viene dalle differenze di partenze dis differenze diciamo così normative ma che hanno un substrato addirittura di carattere diciamo pure culturale
Cioè si vada casi in cui molte informazioni sono dovute e tutte le altre sono riservate
A situazioni in cui non ci sono informazioni dovute ma neppure informazioni riservate se voi capite io diciamo così ho citato due estremi possibili di impostazione normativa
E difficile diciamo fare mettere in un sistema unico di informazione impostazioni così diversificate
Abbiamo avuto che stiamo vivendo da alcuni anni si ricorda certamente presidente Bassetti un'esperienza a livello europeo quindi già in un contesto abbastanza uniforme su questa tematica cioè l'esperienza il tentativo di creare un registro europeo delle imprese che va sotto diciamo la sigla di una coppia ambiti spesso Register EPR
Sebbene dopo anni e ormai si parla di almeno cinque o sei anni da cui questo progetto è stato varato è stato finanziato a livello comunitario
Ci accorgiamo ancora che il contenuto comune
Dell'informazione fra tutti i Paesi europei è estremamente limitato perché ogni legislazione prevede che alcune cose sono pubbliche che altre sono riservate che alcune sono accessibile altre non sono accessibili
Proprio questo problema questo tipo di problemi sta esplodendo direi in questi giorni con l'entrata in vigore della direttiva europea sulla privacy mi pare senza attenti in vigore il venticinque di ottobre
Un direttiva europea che sostanzialmente qui sito proprio si basa su alcuni principi se vogliamo
Discutibile ma comunque molto semplici nessuna impresa può trasmettere dati personali in un paese al di fuori della comunità nella quale non siano garantiti gli stessi diritti della privacy previsti dalla direttiva quindi nel contesto europeo
Lecco le imprese devono far conoscere ai privati cittadini e le informazioni loro che li riguardano di cui sono in possesso e dare ai privati cittadini e la possibilità di chiedere e di ottenere la modifica di queste informazioni
Non è più possibile almeno a livello diciamo così se non previa autorizzazione utilizzare i cosiddetti cookies cioè praticamente sistema in cui si controllano le sì sì diciamo identificano
I soggetti e le persone che in trent'entrano in un determinato sito di Inter
Infine non è possibile fare cross Marchetti tra le informazioni acquisite tra i diversi ecco questi divieti si scontrano radicalmente sui pilastri del commercio elettronico americano
Cioè questa normativa e dico punto forse il fatto che siamo in Italia non è così non non spende il fatto diciamo così evidente ma negli Stati Uniti cerca creato problema molto grave
Questa impostazione praticamente metter fuori legge tutte l'attività dei maggiori siti di commercio elettronico americano
Qualcuno esagerando ma immaginando che in prospettiva il commercio elettronico abbia ruolo sempre maggiore sostiene questa direttiva potrebbe scatenare una guerra commerciale fra gli Stati Uniti d'America e l'Europa
Nella misura in cui viene intesa dagli Stati Uniti d'America come una misura di carattere protezionistico cioè sembra una cosa stranissima come fare una direttiva sulla privacy e quella prendano Perna misure di carattere protezionistico però tante tant'è vero che sono in corso proprio in queste sfide
In queste settimane
Dei contatti cioè dei contatti delle trattative tra appunto Unione Europea il governo americano per vedere come comporre questa diversità però di impostazione in questo caso molto forte
Ecco
Nonché proprio citando questo esempio e quindi il rischio che la mancanza di una regola globale porti a rompere quell'unificazione diciamo che la tecnologia consentito proprio più esercitare legale della Microsoft che dice questa direttiva potrebbe significare la balcanizzazione del commercio elettronico
Discorso vale a maggior ragione dico io quando parliamo di informazione sull'impresa
Ecco perché
Anche se siamo ancora in una fase in cui se vogliamo
Può sembrare prematuro affrontare
Diciamo in tutti i suoi aspetti il problema credo però dobbiamo cominciare seriamente a pensare ad un a regole globali che disciplina questo sistema globale di comunicazione se non vogliamo che al di là delle possibilità offerte dalla tecnologia
Rapidamente possa degenerare Inc diciamo così guerre o pseudo guerre di carattere commerciale grazie
Grazie
L'ultimo intervento di Giampiero Gramaglia vicedirettore dell'Ansa che innanzitutto ringrazio per la sua pazienza rispetto agli otto accanto a Luigi
Chiedo di parlarci di del modo con cui si adegua
L'informazione dell'agenzia
Coll'all'avvento con l'avvento dei nuovi mezzi tecnologici che corrono sempre più in fretta e quindi come cambia il modo di informare dell'ANSA rispetto a questi nuove a queste nuove tecnologie grazie
Grazie grazie molossi
E ringrazio anche le camere di commercio italiane all'estero in particolare il presidente Bassetti per l'invito all'Ansa intervenire alla vostra compilation
Riporto anche il saluto del nostro direttore Giulio Anselmi che avrebbe desiderato essere qui con voi oggi purtroppo all'ultimo momento non ha potuto e mi ha delegato a rappresentare la se in questa circostanza
L'interrogativo che il nostro moderatore pone è un interrogativo che ha travagliato la vita della dell'agenzia direi negli ultimi quattro-cinque anni
E che si sviluppa anche a partire dalle caratteristiche della nostra agenzia che non è un media di settore
Ma è un media generalista
Che ha come compito primario
Quello di fornire le informazioni di base ai nostri clienti principali che sono anche i nostri proprietari e cioè i giornali italiana
Questi clienti proprietari
Rappresentano sostanzialmente i due quinti del nostro mercato
Un terzo sono le convenzioni con lo Stato il resto un quarto circa e la clientela diffusa quindi la missione primaria di non far mancare per l'informazione di base a quelli che poi sono i grandi mediatore dell'informazione nei confronti del pubblico giornali e radio e televisione
L'immagine dell'agenzia di stampa generalista e tendenzialmente un'immagine un po'vecchia
Legate a formule danni cinquanta la fabbrica delle notizie
Boh da anni settanta il supermercato delle notizie
Poco adeguate invece all'evoluzione tecnologica attuale
Evoluzione che ha portato però delle
Cambiamenti nel modo di fare l'agenzia primo cambiamento è stato quello della velocità di trasmissione
Della potenzialità ritrasmissione di molte più notizie di molte più informazioni
Di meno di dieci anni abbiamo moltiplicato per venticinque la nostra capacità di informarvi trasmissione di notizie per fortuna non l'ascoltiamo appieno ma già così trasmettiamo ogni giorno circa cinquecento mila parole
Circa due mila cinquecento titoli
Se voi pensate che su un giornale di ventiquattro pagine titoli ce ne sono duecento duecentoventi circa molossi potrà dire meglio di me
Vi rendete conto che ogni giorno trasmettiamo l'equivalente di venti quotidiani
Quindi poniamo
La necessità ci imponiamo anzi sta di diversificare queste informazioni a Rivoli Diversi perché ha rovesciato la tutta soltanto su quotidiani sarebbe fare davvero un cattivo servizio ai nostri principali utilizzatori seconda cosa
Dobbiamo comunque cercare
Di soddisfare varie esigenze abbiamo l'ambizione senz'altro realizzata fatica di trasmettere ogni giorno ogni momento se possibile un'informazione utile per le pagine mercati di Geronimo
Un'informazione utile per la pagina esteri della Gazzetta di Parma è un'informazione che cosa che finire sulla prima pagina del Corriere della Sera ancora una volta questa generalità dell'informazione ci costringe a utilizzare a a essere presenti su tutti i fronti dell'informazione da quelli più generali a quelli e poi lo vedremo più di nicchia che possono interessare anche
La
Presenza te il meccanismo di informazione del dell'italiane delle imprese italiane all'estero
La velocità di trasmissione avevo detto il primo impatto con la nuova frontiera è stata tenuta col satellite
Ma poi una volta che abbiamo messo abbiamo migrato tutta la nostra diffusione sul satellite abbiamo cercato di utilizzare i i nuovi sistemi delle nuove tecnologie
Siamo presenti su internet con un sito nuovo operativo tacendo dal giugno nella sua nuova versione piuttosto ricco di informazione
Siamo presenti nel mercato televisivo dove siamo entrati molto tardi che stiamo facendo esperienza dal novantasei
Siamo presenti nel mercato del tenente sta l'informazione tenete sta di Mediaset e informazione Ansa
In competizione con quella eccellente della Televideo RAI
Stiamo sperimentando formule di comunicazione
Diciamo terminale alla portata richiede l'ultimo utilizzatore che sono liscio messe GIS sui telefonini sui vostri GSM possono arrivare le principali notizie del giorno del le manda Lanza
Questa diversificazione di prodotti impone da una parte una diversificazione del modo di fare le notizie in ciò Messengers
Accetta una notizia di sessanta battute vuol dire la notizia lunga come una riga di
Foglio A quattro non di più
La notizia tradizionale di agenzia e lunga venti righe
Quindici Java differenza la notizia di Televideo del tele testo di di Mediaset
Di cannibalizzazione del nostro prodotto cioè a forza di dare notizie dappertutto va a finire che c'è meno bisogno delle notizie che diamine volete che sono poi il nostro core business perché tanto le notizie si arriva già in altro modo tanto si accende internet la notizia ce l'ho se guardo televideo dà notizia c'è allora
Si inserisce il problema anche di arricchire il prodotto e di renderlo appetibile diverso utilizzatore giornali oltre che dall'attrice cercheremo di dare il prodotto finale servizi eh già confezionato
A chi ci legge su internet cercheremo di dargli soltanto il gusto della notizia chiedendogli poi con strumenti di commercio elettronico
Adeguati di entrare dentro il sito di pagare quel di più di informazione che vuole astenere però questa moltiplicazione dell'informazione a disposizione spesso gratuitamente fa anche sì dall'assurdo l'informazione perché la distribuisce partita la media perda valore
C'è sempre meno gente disposta a pagare anche se l'informazione è un bene prezioso ci sempre meno gente disposta a pagare caro per la propria formazione perché la può vere da tante parti a meno che non gli si dia davvero un valore aggiunto specifico di nicchia di esempi che sono venuti prima di tutelare del Sole ventiquattro Ore ne sono un un esempio di successo
Noi abbiamo provato stiamo provando in mare se tore con notiziari specializzati che hanno coloro successo e abbiamo sperimentato stiamo sperimentando un prodotto per le aziende nel nord est del dell'Italia abbiamo anche una caratteri che ha forte che si può rivolgere e che desideriamo si rivolga alla presenza italiana all'estero rispetto a molti altri miti italiani deve rispetto alla generalità dei miti italiani siamo fortemente presenti sul mercato dell'informazione sarà ma non con i nostri terminali certo abbiamo terminali Tassitani a Los Angeles ma quante terminali avremo mille cinquecento terminali beh un'antenna che Catti che che che io ero addio messaggi del RAI International raggiunge potenzialmente milioni e potenti ma siamo presenti con giornalistiche possono raccogliere che raccolgono l'informazione e che veicolava l'informazione dato che sono verso l'Italia abbiamo la potenzialità capacità di
Fa tre di essere interpreti di quell'informazione di ritorno di cui spesso le comunità italiane all'estro parlano con qualche delusione
Cerchiamo di farlo in qualche misura riusciamo a far lo
Ma ovviamente lo dobbiamo fare tenendo conto dell'interesse che questa informazione di ritorno presenta per i nostri clienti interesse allo stato attuale è molto basso
Non c'è
Grande attenzione per questo tipo di informazione lo constatiamo dice anche difficoltà a creare Dei canali
Per questa informazione dei canali regolari per questa informazione si dovrà forse fare cercando di differenziare per aree l'informazione ma questo costituisce un uno sforzo ulteriore di diversificazione del la del prodotto ultimo volevo lasciarli alcune
Sinteticissimo e riflessioni
Sull'la significato e sull'impatto che il raggiungimento delle nuove frontiere dell'informazione in un contesto di informazioni senza frontiere comporta per voi come utenti per noi ma cari come giornalisti alle prese con il nostro mestiere la prima cosa e quella
Di
E confrontarci la prima cosa è la cosa essenziale è quella di confrontarci con un mondo in cui molta più informazione disponibile che non rinunciare in questo affare nostro match mestiere di giornalisti che è quello di trasformare l'informazione disponibile spesso informazione interessante di cogliere dall'ammasso dell'informazione quello che attira l'attenzione che poi
Favorisce consente magari l'approfondimento ma se uno non arriva a sapere che certe cose ci sono difficilmente poi le può approfondire che questa e un tentazione a volte che abbiamo di sdraiarsi su il fatto che basta fornire informazione no bisogna continuare secondo me da fare dell'informazione passare dalle formazione al giornalismo e quindi fornire anche una capacità di valutazione al nostro lettore l'altra cosa è quella di non sopravvalutare l'impatto che informazione delle nuove tecnologia sull'informazione in generale
Spesso per timore che di dare una notizia che tanto ormai vecchia perché cinque minuti dopo che una cosa è successo ormai vecchia
Noi non diamo più la notizia ma cerchiamo subito di andare oltre la notizia dentro la notizia di approfondire la notizia vi capiterà spesso capita a me leggendo l'agenzia capiterà spesso coi leggendo i quotidiani
Che di un avvenimento sapete tutti i retroscena sapete tutte le reazioni ma quello che è stato la veniva Quinto continuerete a chiedervelo fino alla fine del vostro giornale e difficilmente lo lo lo lo lo capirete però parlo solo di cose tecniche
Sulle quali si può presumere che il lettore se già un esperto ma anche il discorso di un politico il programma di governo di un governo saprete tutto s'è stato confezionato a casa dell'uno dell'altro mangiando bucatini o tostate però cosa c'è scritto dentro potrete fare fatica ad apprenderlo se no magari aprendo il sito internet la Presidenza del Consiglio andandolo a leggere dopo qualche giorno quindi anche in questo i giornalisti devono rendersi conto che
Poi l'impatto delle nuove tecnologie sulle formazione e grande sì ma il grande pubblico secondo me le notizie continuano a servire grazie
Grazie Gramaglia di
Io devo dar lettura do volentieri lettura di questo telegramma che il presidente Piero Bassetti ha ricevuto dal presidente del consiglio dei ministri Massimo D'Alema ti ringrazio per stima manifestata mi riferimento tuo cortese invito sono spiacente doverti comunicare che nonostante mia personale disponibilità non mi è possibile intervenire a convention perché impegnato dibattito su fiducia al Senato
Nel ringraziarvi per l'attenzione riservatami desidero rivolgere ai partecipanti tutti i migliori auguri di buon lavoro è un cordiale saluto firmato Massimo D'Alema presidente del consiglio dei ministri siamo in perfetto orario vedo davanti a me l'orologio segna le tredici e venticinque quindi addirittura abbiamo cinque minuti di anticipo sulla tabella di marcia però volevo dare la parola al dottor Scappini che credo voglia fare alcune puntualizzazioni
Credo brevis Brad va bene grazie qui io volevo semplicemente non replicare ma ricco confermare quanto è stato detto dal dottor Caracciolo
Intervento che quello del dottor Caracciolo ho seguito con estremo interesse
Ho seguito con estremo interesse il suo intervento perché io nel mio no no come avete notato probabilmente approfondito in maniera specifica la questione della va Lorin trazione delle presenze italiane all'estero ho inserito il discorso in un in un ambito più vasto del dell'informazione della sua funzione soprattutto nel mondo del dell'impresa
Ma devo dire che il discorso perché ha sottolineato il partito dottor Caraccio è un discorso che ritengo sia di fondamentale importanza oggi infatti se io l'avessi fatto dal punto di vista del mio dipartimento per D'The sarebbe stata quasi una sorta di difesa d'ufficio e credo di essere disfatto di non aver dato l'impressione di fare una difesa d'ufficio parlando della risorsa Italia all'estero comunità italiana all'estero lo ha fatto il dottor Carlo Caracciolo egregiamente anzi tratto devo dire che sarei curioso e interessato a leggere il il testo di cui lei faceva cenno prima
Ma effettivamente oggi si parla di globalizzazione della pubblicazione un fatto scontato sul quale siamo tutti d'accordo che nella globalizzazione ci s'sia la competitività come fattore determinante anche questo è un fatto scontato però appunto non è ancora scontato credo a livello di sensibilità generale di pubblico opinione non è scontato il fatto che la comunità italiane all'estero nel suo complesso considerate in tutte le sue del manifestazioni e articolazioni debba essere appunto valorizzata c'è questo fatto qui ancora credo non è stato recepito appieno dalla pubblica opinione
Naturalmente lo sforzo che farò con il mio dipartimento e proprio quello cioè quello di cercare di arrivare alla definizione di qualche strumento che possa contribuire a valori già nella presenza italiana all'estero infatti io credo che quando si parla di risorsa per che si identifica appunto con la presenza delle comunità italiane all'estero si debba anche parlare di project toh politico perché senza un progetto politico è chiaro che la valorizzazione della multiforme presenza italiana all'estero diventa un discorso vuoto e come progetto politico però credo che il discorso si debba allargare adunata necessità quella cioè di creare le fondamenta per una politica pubblica di settore oggi o me mia impressione credo che sia però un'impressione condivisa manchi una linea un disegno complessivo generale per quanto concerne la valorizzazione di tutte le componenti del copresenza italiana all'estero io credo che bisogna arrivare in futuro se vogliamo valorizzare appieno
E in tempi anche strategici la presenza italiana all'estero bisogna arrivare a creare le premesse per una attiva politica pubblica di settore politica pubblica che deve garantire innanzitutto alla uniformità di in i Rizzo per quanto concerne gli interventi di tutti i soggetti istituzionali a livello centrale e periferico mi riferisco in particolare anche alle regioni oggi si parla di crescita del sistema autonomistico quindi le regioni in primo luogo sono i soggetti interessati
E poi devo dire che occorrerà un pesa politiche pubbliche di settore garantire la visione unitaria della problematica e quindi la organicità della programmazione sì non riusciamo creare una politica pubblica di settore con questi tre elementi fondamentali allora saremo in grado della mente di valorizzare la presenza italiana all'estero in tutte le sue manifestazione
Grazie dottore il presidente Bassetti voleva vedo sei volevo su questo punto
Una precisazione giovani certamente importante è vero escludete shocking le affermazioni datato Caracciolo perché noi la sappiamo fin troppo bene che il alla comunità italiana ignora o all'IMI te con la politica ha paura della comunità italiane all'estero lati uno straccio prova del voto eccetera perlomeno ha dimostrato ha fatto in modo che ce ne abbia avuto l'impressione che poi in realtà conosce non può le cose dal di dentro Renzi è stato un ti segno predeterminato nemmeno quello cioè voglio dire c'è stato una gestione assolutamente in inconsapevole del proprio ecco io quello che vorrei dire rappresentante del nostro potere statuale
E attenti che non no non è che questo dipende da ormai piuttosto presto Chairs la comunità teme molto oltre
A parte il fatto che l'Euro col primo di gennaio ci de nazionalizzato per cui noi stiamo già procedendo a focalizzare il nostro interesse sull'Europa
E di succede quello che effettivi fatto negli anni sul passato era successo che l'apparenza dello Stato nazionale aveva ridotto l'interesse verso collettivo Azioni regionali ecco qui questo è un primo problema
Il secondo problema è questo riguarda l'intervento tecnico e mi interessa particolarmente dicono diceva Gramaglia è che la globalizzazione
Stronca la raggiera atti ombrello e cioè alla Rete le rette non è un centro e quindi torna per centro Italia questa è una dimensione che che no non non si chiede di capirlo al Paese perché il Paese non ha credo di capirla anzi il Paese Barbapapà sostenuto nel mantenere la sua identità e proporsi come tale tanto è vero che le regioni ormai a cui accetto la loro identità e si presentano con la loro identità e hanno accoglienza
No ecco problema è di rendersi conto che il sistema multilaterale si sviluppa fra popoli diversi non necessariamente passando da Milano o da Roma o da o dal ricevimento da vicenza o da Torino ecco allora domani da chi volevo fare queste in che misura presente un'agenzia come la Russa tutto corrotto
Il mercato esiste di italiani all'estero in posizioni diverse se di essere messi in conto e di di essere informati su quello che avviene al loro interno gettando io completò essere leggo la cronaca cittadina voglio sapere le cose che sono successe nella mia città cioè io non li per sapere
La città delle camere di commercio non è l'Italia cittadelle cari come c'è il mondo gli amici di merito voglio sapere quello che è successo agli italiani di New York di diritti metodi o quando è sporca qui non c'è un'offerta di notizie
Cioè nessuno raccordarmi raccontano con l'accesso a Porta vigentina resse io abito a Porta Romana rovinosa per se casetta dittature ecco e non si capisce perché se riconosciamo che esiste una Police della comunità Del Monte in italiano non c'è qualcuno che racconta a quello di Melbourne cos'è successo a Buenos Aires non ingolfare la RAI cioè quando la RAI s'è trovata bomba esploso il il il interesse per esempio il premio all'imprenditore italiano del mondo è stato molto più interessato a sapere chi era è e te ne sa molto di più sapere a quello d'inverno chi avevano premiato a Boston cioè non sapere chi erano premiato meritorio lavoro interessò nessuno fuori di taglia no mentre a tutti loro interessato moltissimo sapere che fresco per modo di dire diventato presidente della FIAT ecco qui c'è un mercato che non è il mercato dei giornali italiani evidentemente un mercato tocca tutta la globalizzazione e qui diventa molto interessante quello e ter e per preoccupante quello Radiocor l'ha fatto questo perché era il discorso che sia comincia a farlo voglio dire il problema dei Barrage cioè se e sei potere e i politici vecchi del degli Stati nazionali lì per lui alzeranno i confini fisici che abbia ben abolito conoscente rialzano elettronicamente con sulla qualità della notizia è chiaro che quel mercato Leo si forma più perché viene separato da una barriera così come non c'era il mercato delle merci quando c'erano i dazi così non c'è non c'è mercato dell'informazione se sarà lei se sulla privacy ecco questo mercato secondo me è un tema a noi è il tema che interessa di più grazie grazie presidente
Gramaglia volevi
Io penso
Sì sì sì io penso che
Effettivamente manchi un
Tentativo di cogliere il mercato cui presidente Bassetti faceva riferimento a livello mondiale
Almeno a livello regionale ma di una regione della regione dove gli italiani sono più presenti chiede l'America Latina Lanza un tentativo in questo senso l'ha fatto il fatto che non notiziario in spagnolo sia diffuso in duecentosessanta media giornali radio e televisioni dall'Argentina al Messico
Cioè in un numero molto maggiore di quanti sono i gli italiani che lo ricevono in Italia
C'è senz'altro frutto della qualità della nostra informazione benissimo ma e in buona parte frutto del fatto che questo notiziario porta veicola anche informazioni sulle attività degli italiani dei vari Paesi attraverso tutto il continente quindi e siccome l'imprenditoria italiana e la che gli italiani d'America Latina sono molto presenti molto attivi anche molto influenti capisco o anche che certi accessi ai media locali sono stati incoraggiati da questa nostra capacità di veicolare un po'informatici Toni interne alla comunità italiana in altre aree questo effettivamente e sue ripeto a livello mondiale e questo non è stato fatto
Noi riceviamo dai media italiani all'estero
E domanda d'informazione però in genere domanda d'informazione come quelle riferimento prima cioè dal giornale di Sydney riceviamo molte richieste di informazioni sul Nordest italiano
Dai giornale canadese Corriere di Toronto riceviamo spesso richieste d'informazione sugli abruzzesi c'è riceviamo richieste di informazioni localizzate cerchiamo di soddisfare
Che stiamo anche studiando la possibilità dal primo gennaio dell'anno prossimo di meglio venire incontro a queste richieste d'informazione di ritorno rovesciato cioè sono le comunità di origine dal denaro si chiedono informazioni dalle comunità di origine in Italia
La l'indicazione che ci viene dal dal presidente Bassetti invece di pensare a una rete di informazione mondiale globale fra le varie comunità di italiani potrà essere di stima no
A noi per cercare di avere un'ulteriore possibilità di di rapporto con voi e anche con nuovi potenziali cliente
Grazie Gramaglia dalla parola brevemente Borrelli voleva dire forse rispondere al presidente Bassetti una più che rispondere
Che siamo entrati poi in un campo un po'più generale della centralità o meno dell'informazione quell'Agenzia allora intanto diciamo c'è una cosa informazione agenzie prima Gramaglia ci darà qualche spaccato e numero profano ma è molto più diffuso ormai limite nell'agenzia di informazione parla la gente cioè superiamo con tutte le barriere i limiti e non i media imiti era presente o no per alcuni un core business peraltro un punto di riferimento importante
Però ormai attraverso le agenzie si parla mi alla alle persone si parla on line on line spesso viene interpretato dalle persone come real-time e premi solamente uno spaccato ci accorgiamo che differenze ci sono per la percezione popolare c'è questo che la mia agenzia come Plaza innanzi è più piccola naturalmente una con una sua specializzazione partecipare avventure a cui faceva riferimento Gramaglia internet all'interno del sito Sole ventiquattro Ore there Text media video per la parte economica finanziaria però le perché variabile da queste cose dal punto di vista delle innovazione tecnologica rielaborazione della notizia credo e tempi credo invece grosso punto di riferimento che mina la Cia presidente Bassetti che la nuova tecnologia ci offre oggi non sta tanto in questi settori i tempi sono sempre stati per noi una forca caudina MOSE progetto di cuore l'uno contro l'altro per far prima
Con lo strumento che ci veniva dato è normale che si parli attraverso il cellulare con cinquanta battute cinquanta battute un altro che il titolo della notizia cioè siamo in campo di rilevazione della stessa roba
E la quantità dell'informazione che si può fornire con le nuove tecnologie cioè mettere a disposizione realmente dei giacimenti a tante persone che all'interno si ricostruiscono i loro prodotto e qui credo che intervenga discorso del pre il possente vivo che si raccogliere lo spunto del presidente Bassetti noi col Paris facciamo un tentativo di informazioni in tempo reale si abbinano poi Mercosur incominciamo a creare una rete una rete con la sua vocazione che quell'economico-finanziaria per ci sarà chi l'ha costruita dal punto di vista della cronaca
O di quant'altro ma mettiamo a disposizione uno strumento che accessibile come ingresso a Sydney come una Buenos Aires è come lettura Toronto piuttosto che a New York a costi bassissimi e da questo che nasce la Rete rete nasce dallo strumento è questa la barriera che è stata che è stata superata il problema qual è per mantenere l'italianità in questo un si è parlato a un certo punto di Europ allora però pensiamo una cosa
è vero che esisteva euro
è vero però che se guardiamo a pensiamo al mondo che produce l'Italia ha delle caratteristiche sono assolutamente peculiari com'peculiari sono le caratteristiche degli italiani che operano all'estero e non solo ma si ficca Abbili in chiave europea se mai vanno vissuti alla luce della lente europea
Tanto per citare un esempio i distretti sono un patrimonio italiano mi pare che il dottor cara ce la facesse riferimento chi vuol sapere ciò che accade all'estero deve leggere fonte d'informazioni estere perché non c'è altro me sbagliatissime o come approccio le fonti di fare nazioni estere di la peculiarità dell'informazione economica in cui hanno bisogni distretti neanche si prenda neanche prendono in considerazione Ciano modello anglosassone che tutto basato su altri network su altri collegamenti su altri rapporti banca impresa state impresa ne abbiamo delle piccole età da questo punto di vista che sono anche i nostri patrimonio nostro punto di forza specularmente patrimonio punto di forza sono queste cose anche come per anzi italiana all'estero allora viviamo tutto ciò creiamo la Rete mettiamoci un fortissimo chiari italiano per poter fare un servizio utile alla collettività
Grazie forse Morrione voleva dire una parola grazie venduto noi volevo solo dire che i il il problema che ha posto Bassetti un problema reale
Noi in particolare abbiamo già incamminato molto nella direzione che diceva cioè della costituzione di una rete globale a livello mondiale che consenta in particolare
Di poter far comunicare lei diversi comunità diciamo i diversi tipi di Italia che poi sono nel mondo tra cui la business community certamente è un prezzo molto influente importante attraverso le local news che realizziamo ad esempio negli Stati Uniti in America Latina direttamente di come alcuni di voi sanno in spagnolo il portoghese con sottotitoli in italiano e che poi vanno i nel Nord America vanno in Canada vanno in Australia e così via tuttavia le possibilità e le potenzialità che esistono su questo terreno sono enormemente superiori a quello che noi riusciamo attualmente a fare magari domani se qualcuno di voi che rimarrà per il seminario occhi abbiamo in comune tra camere di commercio estere era International potremmo approfondire questi elementi lo dico perché vi dico con comprovata esperienza in sì ogni causa e di che non esiste ancora una cultura e la quindi metta sensazione da parte del nostro sistema Paese in tutte le sue componenti compra Isa di quella del servizio pubblico in cui lavora chi realizza delle cose RAI International delle opportunità e delle necessità che tutto questo pone c'è un problema quindi di comprensione di conosce Enza di dei provinciali zero e una classe dirigente probabilmente a vari livelli e di creare un progetto di politica estera che abbia in sé elementi di economia elementi di informati vuole quegli elementi trasversale di cui ho parlato prima ecco se non facciamo tutti insieme dei passi in quella direzione e ci sono dei compiti per i mass media ci sono dei compiti anche per l'impresa molte possibilità e opportunità io credo che non andremo molto lontano in direzione della Rete e questo significherà emarginazione perché chi non può i possedere l'elemento di comunicazione globale oggi in quel confronto di cui parliamo ed è nato ad essere perdenti di sotto questo profilo magari domani potremo approfondire alcuni possibili progetti alcune potenzialità lì tuttavia io credo che i il discorso della Rete sia certamente più avanzato enormemente più avanzato della frammentazione che oggi abbiamo di fronte nel tipo di approccio con questo problema
Grazie Morrione io ringrazio tutti gli intervenuti se c'è qualcuno nel pubblico che desidera fare delle domande può farlo
Credo che la dibattito sia stato esauriente ringrazio tutti gli intervenuti grazie a voi per averci seguito
Provincia
Comunque
No no