Lezione di Carlo Azeglio Ciampi, ministro del Tesoro, in memoria di Giovanni Spadolini tenuta a margine del "Premio Giovanni Spadolini" promosso nell'ambito della ventunesima edizione del "Premio letterario Castiglioncello"

Signor ministro assessore ministeri autorità cittadine tutti io naturalmente voglio ringraziarvi di essere qui con noi stasera questo secondo incontro dedicato al senatore presidente Giovanni Spadolini
Parlare di Giovanni Spadolini a a Castiglioncello parlare del legame profondo dell'amicizia dell'affetto che il presidente portò sempre in questi luoghi
Più volte l'amico Cosimo Ceccuti Cia
Raccontato spiegato come
Presidente a Castiglioncello passato non soltanto
Molti decenni le proprie vacanze ma ha soprattutto lavorato ha lavorato
Per il Paese ha lavorato per la cultura italiana gran parte delle opere dei libri che Spadolini ha dato alle stampe sono stati scritti a Castiglioncello nella villa nella cuccetta
Che sta poche centinaia di metri dalle nostre alle nostre spalle
Qui torna ogni estate a rinfranca sì ma anche a come dicevo prima a lavorare e qui e ci ricordava Circuit si stava anche per venire pochi giorni
Prima della sua scomparsa quattro anni quattro anni fa
Hanno è sembrato giusto lo scorso anno in raccordo con la Fondazione Nuova antologia
Cercare di onorare la memoria e questo affetto che Spadolini portava al nostro territorio organizzando una serie di momenti di approfondimento intorno alla vita del nostro paese cioè dando l'occasione con questi incontri Spadolini a esponenti di spicco della vita politica culturale del nostro del nostro paese di riflettere sul prospettive del dell'Italia e quindi ogni anno dedicare come dire una giornata
Al ricordo di Spadolini ma non tanto alla commemorazione di Spadolini perché di questo non ce n'è bisogno e presente come dire miei ricordi ma anche nella quelli vita politica
Italiana tutt'oggi diciamo il suo insegnamento la sua attività ma invece dedicare una giornata a riflettere sulle prospettive del nostro del nostro Paese in questo modo cercando proprio di ricordare sia l'amico di Castiglioncello sia l'uomo di cultura sia l'uomo di Stato si potrebbe dire ricordare utilizzando anche il titolo del libro che abbiamo presentato poche settimane fa qui a Castiglioncello uno dei padri della repubblica età della sua storia soprattutto nella seconda parte diciamo della vita della della Repubblica con il ruolo che ha avuto come presidente del del Senato quindi ricordare e onorare la memoria di Spadolini guardando al futuro guardando la nostra Italia cosa oggi è necessario bisogna è possibile fare per dare una prospettiva di progresso di sviluppo e di giustizia e di giustizia sociale sociale lo scorso anno
Abbiamo avuto l'onore di aver presente con noi il ministro Maccanico che c'era
Permesso di affrontare i temi per le comunicazioni come oggi fra nella comunicazione si pone in una società avanzata qual è quella italiane quella quella mondiale oggi abbiamo l'onore di avere con noi il ministro
Carlo Azeglio Carlo Azeglio Ciampi che io voglio qui ringraziare per l'attenzione e la presenza che ha avuto fin dall'inizio come dire nel accettare mani entusiastica diciamo questo questo invito io lo voglio anche ringraziare per essere con noi come dire in un momento delicato e difficile come quello che ha vissuto nei giorni scorsi la sua famiglia voglio qui come dire nuovamente esprimere che dal nome tutti voi le spese di solidarietà ecco enti cordoglio dell'amministrazione comunale
E dei cittadini di Rosignano per il lutto che l'ha colpito credo però che la presenza oggi
Del ministro Ciampi anche in un momento così delicato stia anche a significare come dire la stima profonda il legame profondo che un IVA il
Ministro al presidente
Del consiglio al Presidente Spadolini io ho partecipato grazie all'invito che l'amico ci Cutini volle fare alla presentazione del libro Padri della Repubblica a Palazzo Madama ecco in quell'occasione il ministero
Ciampi ricordò come il presidente del consiglio il presidente Spadoni l'allora presidente del Senato in occasione dell'incarico a
Presidenza del Consiglio al ministro Ciampi ebbe subito a telefonare dicendo che tu dei venire al Senato perché luogo nel quale tu devi fare queste
Queste consultazioni non tanto come dire
Difendere l'istituzione del Senato che era questione all'UIC perché stava a cuore come nessuna tra ma proprio per come difendere invece l'istituzione Banca d'Italia
Che era in quel momento il luogo nel quale con il ministero svolgeva la propria la propria funzione poter distinguere e questo segno anche nella attenzione amicizia che credo legate il ministro Ciampi al senatore presidente spadone quindi ci sembra che davvero questo incontro non potesse avere quelle miglior voce per potersi oggi
Posizione svolge con questo io di nuovo ringrazio tutti voi per essere qui con noi ringrazio il ministro Ciampi d'autorità presenti e do la parola all'amico Cosimo Ceccuti che hanno della Fondazione
Nuova antologia ci porterà il sei il suo saluto
Cari amici io devo ringraziare anche a nome dell'amico Borsi presidente che qui commenta Tisettanta della Fondazione
L'amico Ciampi per essere presente con noi e per capire così procurato questo questo secondo incontro dedicato al nostro professore
è il direi che questi via degli incontri nata dal sindaco eccezionali sale allontanarvi risale forse proprio l'idea chiede l'amico
Presidente Ciampi si trattava da pochi mesi sparirà scomparso dovevamo fare tante cose per Spadolini vano tanti molto di ricordarlo tinti di non farlo dimenticare di trasmettere ai giovani la sua lezione il suo stile la sua passione
Civile per la verità dello Stato per l'idea tra Repubblica e proprio una conversazione con Carlo Azeglio uscì un'idea la sua che ti disse non va ricordato attraverso commemorazioni ripetitivi che alla fine allontanano l'accento oppure si torna dirà le stesse cose dovete ricordarlo attraverso l'attività della futura cioè ricorda la preside anche i problemi del Paese e da quelli di Anna un convegno a Firenze c'era l'ottobre novantacinque intitolato per una certa idea dell'Italia
Dove appunto ministro Ciampi parlò dei temi dell'economia
Al mi ricordo Agnelli parlo dell'industria l'amico Maccanico parlo
Delle istituzioni e poi c'era Manzella e c'era Paolucci per i beni culturali c'era Luzzi per la poesia c'erano Roberto Bobbio che parlo della democrazia intensamente suggestivo prostata l'ultima uscita fuori di Torino
Che Bobbio abbia fatto c'era ecco una Felipe sondaggi che affrontarmi vari temi e fu la la linea che un po'la Fondazione poi a seguito estendendola proprio sullo spirito
Il nostro presidente c'è questo spirito europeo all'idea dello dall'idea dell'Italia
Convenzioni con gli amici francesi Sacbo una serie di convegni con i francesi con gli svizzeri dedicate a temi più vari le istituzioni
Dell'idea di Repubblica in Francia ecco io ora il venticinque settembre per dirigere un bellissimo giorno a Firenze nel quale converranno la Corte costituzionale francese a cominciare dal suo presidente a cominciare da Simons fa il it fedele il più grande a Tripoli membri i nostri giudici costituzionali Zagrebelski fornita Kay ex giudice costituzionale Capotosti per un confronto sulla legittimità costituzionale il controllo di corse solita in Italia in Francia ma con uno sguardo volta all'Europa perché nell'OP apporrà anche da questo punto di vista la sovranazionalità certi problemi che la Fondazione piacere che vengano discussi a più alti livelli come appunto quest'incontro venticinque settembre
Idea dell'Europa eccetto Ciampi evitato definito certamente un cittadino europeo nato in Italia questa sua vocazione europea una vocazione che che nasce da lontano così come centimetri sodalizio con Spadolini nasce da lontano però loro affinità con sodalizio soprattutto ideale lo stile di governo l'amore per la Repubblica per le istituzioni quel senso dello Stato che certamente gli accomunati
In una vita grazie condotta certamente a contatto nei rispettivi ruoli rispettive funzioni io l'ho vista da dietro le quinte nel senso che facevo soltanto il collaboratore culturale come sapete che Spadolini però due momenti mi son parsi particolarmente rilevanti uno fu il Governo Spadolini l'ottantuno
Quando appunto invidia frequentazione Spadolini con Ciampi allora governatore dalla Banca d'Italia quando Spadolini prese in mano la guida dello stato in un momento particolarmente delicato ricordiamo codice della P due era il primo governo laico
Dopo parli quando ancora troppa rinuncerà provata la Repubblica prima de La Repubblica dopo l'egemonia democristiana e stimolante a questi grandi problemi che chiamò appunto l'emergenza l'emergenza terroristica l'emergenza morale l'emergenza economica ecco sull'emergenza economica
L'ascolto fu appunto del credo che fosse convocato rapidamente del governatore andrà dalla Banca d'Italia l'amore per la Banca d'Italia di Spadolini è stato straordinario sente conciati in particolare
E l'amico Carlo e baffi e credo suoi predecessori per il ruolo fondamentale che la Banca d'Italia svolge anche nei confronti del governo anche nei confronti delle delle altre situazioni
E quello che fu talora con l'occhio la diagnosi Ciampi e la terapia da seguire credo che realtà in gran parte sono fatte coi trasferite nel discorso sulla fiducia e nella bozza motivata che Spadolini che sovrintende
E poi l'altro momento infatti partì il governo Sharon a novantatré novantaquattro governo particolare che non sta a me ricordare nei suoi aspetti caratteristici che fu soprattutto quello che esso è un governo del presidente un Governo stazioni particolare emergenza
Scandalo per tangenti che era già venuto fuori sotto il governo Amato certamente cantore e questa conduzione da parte di Ciampi della della del governo stesso
In qualche modo con contatti e con frequentazioni con il Presidente della Repubblica e con i Presidenti delle Assemblee da Politano altura alla Camera
E appunto a Spadolini al Senato
Due momenti ma i motivi di ringraziamento della Fondazione sono ulteriori non solo per questa giornata non solo per averci indicato la via per ricordare nel modo che certamente ha riserve staff più gradito cioè quello della cultura e della cultura politica
Il nostro Spadolini ma anche per la Yuto costante che Ciampi da e al dato alla Nuova antologia sapete quanto sia la rivista la fessura di Spadolini non a caso la Fondazione si chiama Spadolini Nuova antologia perché la fece nascere Staderini perché questa rivista mantenesse costante
Nel tempo la sua autonomia la sua libertà il salto livello culturale e raggiungesse soprattutto i giovani come sta facendo adesso raggiungendo licei e università in Italia e fuori ecco Ciampi o su tutto dal momento la scomparsa di Spadolini la nostra necessaria difficoltà senza la guida il genere
è stato ed è assiduo presente nelle pagine rivista dove
Io ho imparato a conoscere più a fondo come lettore perché sento né il direttore in pratica sono il primo fortunato che legge il pezzo chiamiamolo così ho il testo non appena mi arriva e lì
Ho conosciuto Cuccia anche anche diverso perché per la sua discrezione nazione ma conoscerlo a fondo cioè Lomond la sua formazione anche umanistica anche letterario cioè la laurea in lettere controllare in giurisprudenza che cosa di pista
E questa sua grande umanità che traspare da testi quando si vanno a leggere antisom more per l'Europa
Per l'amore che va al di là della moneta dell'euro cui la la carta e la stampa commenta attuale ce lo fanno conosce perciò il presente superministro dell'economia l'uomo che ci ha portato in Europa ci ha portato a questo grandissimo appuntamento partendo da lontano proprio partendo da qui il suo governo nel quale nel luglio del novantatré fu stipulato quell'accordo quadro sui problemi del lavoro che certamente è stato forse l'inizio del recupero della credibilità per il nostro Paese nei confronti dei partners ero ero ecco e questo amore per l'Europa risale da lontano
In un articolo articolo che poi è stato un intervento che ha fatto a Scanno in Abruzzo dove il giovanissimo preferisce della Quercia dopo l'otto settembre si trovò a passare diceva Ciampi quell'esperienza quella
Vicenda della guerra te lo smembramento dell'esercito del caos delle tutte le disgrazie delle calamità delle sofferenze i tram in collettivi e personali Chiti fermo ci convinse l'altresì della follia delle guerre interrotta di è nata la convinzione che tuttora si anima e ci dà forza che l'Unione europea debba essere fatta per motivi che vanno ben al di là delle motivazioni economiche
L'Europa o va avanti verso un'unione ben salda sostituzioni comuni
Oppure corre il rischio di regresso non dobbiamo dimenticare entrambi che abbiamo vissuto nel nostro passato affinché essi siano sicuramente risparmiati ai nostri figli ai nostri nipoti
E non recentissimo intervento siamo nel luglio settembre del novantasette condusse alla visita dello sforzo più notevole per arrivare all'appuntamento dell'euro e quando tutto sembrava essere numeri e tutto sembrava essere cifre ancora Carlo Azeglio scriveva eccessiva non voglio oggi in questa sede coinvolgerli nell'ossessivo martellamento sul rispetto dei parametri di Maastricht
Voglio solo sottolineare con forza che loro OPA Della Monica che vogliamo e dobbiamo realizzare
Non ci sarà un'Europa in grado di affrontare le grandi sfide mondiali se non saremo capaci di robusti lire approfondire alimentare con nuova linfa le radici della cultura
Delle tradizioni dei valori che costituiscono il patrimonio della civiltà europee
è consenso quindi incassiamo Campitello la sua presenza per il suo intervento per l'affetto che porto a Spadolini alla Fondazione e anche per questa grande lezione che non è una lezione di economia è una lezione di civiltà grazie
Sì per ringraziare vivamente
Il luogo il sindaco da Rosignano per le sue parole di saluto anche per avermi voluto confermare
Perfetta la vicinanza in un momento una vicenda familiare recente che di recente che mi ha colpito voglio ringraziare l'amico
Cosimo Ceccuti con Luigi il presidente della Fondazione
L'architetto porsi per
Avermi invitato qua
A ricordare Spadolini
Ora quanto Ceccuti ha voluto dire nel ricordare alcuni aspetti dei rapporti con Spadolini
Mi sono veramente sono veramente per me
Toccanti perché con Spadolini di una comunanza di esperienze di amicizia
Di rapporti nella vita direi delle istituzioni ma anche nella vita delle amicizie nella vita quotidiana
Castiglioncello ci unisce anche se a Castiglioncello non sostenuto ma ecco Spadolini io ricordo di Spadolini del Querceta No negli anni Trenta
Il Lost Lozio di Giovanni Spadolini professore clinico illustrate con i suoi due nipoti giocavamo insieme sulla spiaggia di Querceta
Ma ma maggio Giovanni Spadolini era allora punto meno io non lo ricordo in quel periodo gli anche perché appunto
Spadolini
Era allora veramente un bambino nel trenta lui nato il venticinque quindi ieri come vi sono delle degli anni trentacinque trentasei insomma
Quindi Castiglioncello ci unisce anche se non abbiamo vissuto qua esperienze comuni mentre molte le abbiamo vissute nel periodo di Roma
Perché punto tutto il periodo anche della mia vicenda prima come come governatore è avvenuto quando Spadolini già era diventato eminente uomo politico quest'uomo e da una
Natura così ricca perché lui è veramente l'assalto dotato dalla natura di qualità straordinari d'intelletto uomo Mutu poliedrico che ha saputo eccellere in colui che cosa abbia fatto dal giornalista al al storico al politico di uno veramente straordinario
E colui quali petto oltre i rapporti di lavoro ci univa anche rapporti di amicizia con occasioni di incontri anche familiari
Circuito ha ricordato in particolare ed è quindi voglio muovere per passare dal passato al presente perché appunto come ha ricordato Ceccuti quest'incontro della Fondazione vogliono essere momenti di approfondimento di temi di attualità non di ricordi solamente nel passato
Ma il io penso che fu il il momento più rilevante della vita spolverini politico fu quando egli
Ebbe l'incarico di fare il presidente del Consiglio nel giugno del mille novecentottantuno
è vero a ricordarci occulti questo il mio primo incontro con lui mi chiamò d'urgenza io allora stavo fuori Romario ero a Basilea un organo internazionale mi telefono
Appena torna era questione non c'è c'è Toni prima che può perché voglio parlarle tutto e ci incontrammo nella sala Cavour del al Senato contribuì voleva essere informato
Del andrà condizione dell'economia e presi ampie note essere con la sua calligrafia enorme che riempiva relativa pagine su pagine punto era e però tutto con grande attenzione ed è veramente poi nel suo programma di governo ha vinto io ritrovai
Molte delle cose che in quel giorno c'eravamo detti
Il Paese da ricordano Ceccuti stava passando un periodo grande difficoltà e non a caso il programma del Governo Spadolini sul programma delle quattro emergenze proprio fu incentrato su questa impostazione sul discorso che specie alle Camere perché ebbero la fiducia quinti l'emergenza morale
L'emergenza civile l'emergenza politica l'emergenza economica
Non anche oggi qua partirò dopo aver ricordato l'importanza dell'emergenza morale
Sì ho poco fa Ceccuzzi
Spadolini si però da Presidente del Consiglio e con il problema allora scoppiato della P due e e lo affrontò con grande determinazione con una dirittura
Morale chiara
E quindi quel suo con la sua emergenza è aveva ed ebbe un particolare significato e caratterizzano in modo profondo la vita di quel governo accanto ad essa l'emergenza economica
Siamo a valori in condizioni veramente brutte che poi hanno continuato purtroppo a caratterizzare mostra dite economica direi Rapper
Un decennio con alti e bassi che hanno portato poi alla crisi maggiore esattamente dieci anni dopo nel mille novecentonovantadue
Ma allora ci trovammo chi all'indomani della crisi petrolifera
Avevamo basta dire all'inflazione sopra il venti per cento all'anno queste cifre ce ne siamo dimenticati rantolava diretti ogni mese i prezzi aumentavano mediamente del due per cento
Questa era la realtà in quel Paese si rileva costruzione di bilance dei pagamenti cioè delle nostre relazioni con l'estero che era appunto negativa quindi conti in rosso qui come situazione veramente difficile
E l'emergenza economica fu una delle quattro emergenze che Spadolini misi alla base del suo programma e qui punto cito proprio dal suo
Discorso al Parlamento
Egli insiste sulla le sue parole necessità assolutamente prioritaria della lotta all'inflazione anzi di un vero e proprio patto antinflazione nelle ricerca costante di un rapporto non episodi che occasionale con le parti sociali
Nel rispetto dei ruoli differenziati di governo e sindacati
Senza confusioni o sovrapposizione di sfere
Con l'obiettivo di creare le condizioni torno politiche di programmazione delle risorse accettata dall'organizzazione del lavoro e volta a fissare le necessarie priorità e compatibilità
Son parole che sono dire anche oggi
E aggiungeva nella replica che fece la Camera dei deputati
Il governo mira la definizione di un tasso di inflazione contrattato con le parti sociali entro cui mantenere la dinamica di tutte le variabili rilevanti
Quali prezzi amministrati le tariffe il costo del lavoro e con la sua dinamica inclusa quella derivante dalla scala mobile
Ecco questo era un programma chiarissimo un programma di risanamento economico
Che purtroppo le condizioni politiche non permisero a Spadolini ad attuare completamente perché non fu possibile quel governo di raggiungere quel consenso con le parti sociali
Indubbiamente però il governo ottenne risultati anche con nella lotta all'inflazione perché nel volgere della sua vita l'inflazione oltre il venti per cento scese al sedici per cento sulle ricordi ben precisi che ho perché allora il miraggio di arrivare all'inflazione sotto il dieci per cento c'è il consigliere una cifra era un vero miraggio oggi riparliamo appunto l'inflazione l'uno due due e mezzo per cento all'anno cioè un decimo di quella che era la loro
Ed allora perché io sento questa grande contenuta oltre per i motivi
Qualche occhio accennato con Spadolini perché mi sono trovato poi a portare avanti prima come governatore poi come presidente del Consiglio questa impostazione di politica economica che così chiaramente era denunciata in quelle programma di governo di Giovanni Spadolini
Quattro che questa maturazione per convincere per persuadere tutte le gli interlocutori
Cioè tutti i cittadini italiani perché tanto è dell'importanza di abbattere l'inflazione e raggiungere la stabilità di avere uno sviluppo che può solamente trovare basi solide nella stabilità è un processo
Che è durato anni
E chi ha avuto poi momenti e passaggi drammatici punto quali quelli massimi punto che vedemmo del mille novecento novantadue perché con avemmo questa incoerenza in Italia che da un lato
I governanti israeliani ebbero la chiara intuizione
Dell'importanza della costruzione europea in cui poiché Porro più a lungo e quindi aderire erano ad ogni iniziativa che portava all'Europa integrata economiche economicamente addirittura se ne fecero promotori per lo stesso Trattato di Maastricht del novantuno gran parte nato durante il semestre italiano di presidenza del Consiglio europeo
Tuttavia mentre con grande lucidità
Per seguivano questo obiettivo di lungo periodo fondamentale per l'Italia e per l'intera Europa e per l'intero mondo contemporaneamente però non aveva la forza di realizzare in casa quelle politiche economiche coerenti con quell'obiettivo
Così che nasce ci siamo trovati che proprio all'indomani di a vere
Firmato
Non solo ha firmato questo è stato in gran parte gli Autori di tutto quello che ha portato a quel Trattato di Maastricht
Ne stavamo per essere per rimanerne fuori perché non eravamo in grado di rispettare quelle condizioni
Che noi stessi avevano concorso a stabilire perché considerate necessarie dell'integrazione europea per l'obiettivo europeo che concordemente
Vedevamo
Come vero grande passaggio per l'Europa insieme ai più illuminati statisti europei coi ai ai Paesi più avanzati dell'euro
Per questo io punto sempre considerato un filo rosso
Che fa che congiunge gran parte vorrei dire quella che è stata la la mia attività e quella appunto del di di Giovanni Spadolini io già nell'ottantuno applica dal governatore ha già denunciato i principi base
Di una politica di stabilità
Spadolini lì politicizzati lei li fa propri col nel suo periodo di governo e non riesce però a poterle realizzare congiuntamente c'è voluto poco Lunga Marcia di convincimento e come dicevo prima che durante fino alla grande crisi del novantadue la crisi del novantadue solo alla determinazione con cui momento ebbero congiuntamente
Il governo allora il presidente era amato e vero la Banca d'Italia di
Resistere a quella grave crisi a portarla al il Paese a vederne le estreme conseguenze che era il fallimento ne vediamo oggi la situazione non abbiamo vissuto la situazione che direi oggi vivendo permette con tutte le diversità che ci sono alcune realtà della della della che le vicende che passa oggi da Rossi e noi ci siamo trovati in condizioni a quelle della Russia di oggi o del Messico del mille
E novecento novantacinque cioè un Paese che deve dichiarare la propria incapacità di rispettare gli impegni presi di pagare i debiti chi ha contratto di vederli consolidare e divenne rinviare il pagamento a tempi successivi a condizioni certamente punto che non rispettano impegni originali
Questo è stato il il momenti il dramma che nel novantadue
Ci colpì
E il dramma che allora c'ha permesso
Di veramente di Mou imitare in modo sostanziale i nostri comportamenti e iniziare la politica del vero risanamento dell'economia non solamente pubblica ma anche prima di tutto di quella privata
In questo contesto non c'è dubbio che quelle parole che vi ho letto prima del corpo del Presidente del Consiglio Spadolini dell'ottantadue trovano piena rispondenza e trova non c'è un così piena attuazione nell'accordo del luglio del novantatré il patto fatto di luglio del novantatré tra governo sindacati
E Confindustria e copriletto e organizzò imprenditoriali chiederò
Concordano alcuni comportamento i criteri liberamente non sono patti diciamo così dirigisti ci nel senso che sono pattini imposti concordano liberamente
Di di impegnarsi in comportamenti coerenti con la stabilità della vita economica del paese e quindi una condizioni di i miei di equilibri generali del Paese
La corda di novantatré è stato in sostanza il punto di svolta
Istituzionale
Che ci ha permesso di abbattere completamente l'inflazione di riequilibrare i nostri conti con l'estero di metterci delle premesse di potere poi entrare e fa fare di far parte della costruzione europea
L'economia privata è stata capace di risanare il sì
In tempi più grevi l'economia pubblica non è stato capace se non negli ultimi due anni riusciamo trovati come voi sapete alle nel mille novecentonovantasei quando questo governo il governo di Romano Prodi a vero
Preso la direzione del Paese con delle condizioni de che erano tutte quante non in linea con quei parametri del trattato di Maastricht
Necessari per partecipare al perché le le condizioni erano cinque bisogna avere un tasso di inflazione
Che non poteva superare di un un certo ammontare la media degli altri Paesi e quindi nel nella realtà doveva essere sul sotto il tre per cento ed eravamo fra quattro e mezzo il cinque per cento
Dovevamo avere una munita
Che è vero partecipava l'accordo di cambia rispettato completamente la regola e l'accordo di cambio l'Italia era dovuto uscire nel novanta novantadue raccordo ricambio e non vi era ancora potuta rientrare
Devono avere dei tassi di interesse anche essi in linea con quelle degli altri Paesi più virtuosi d'Europa ed eravamo lontani
Dovevano avere un rapporto fra il disavanzo della pubblica amministrazione e prodotto interno lordo non superiore al tre per cento ed eravamo al sette di regola quattro per cento più del doppio
Nelle
Biennio cioè fra la dal restate nel novantasei al dicembre novantasette il paese è stato in grado di rispettare tutti quanti questi parametri evitano può ingrato perché il rispetto di parametri alla condizione sine qua non
Poi bisognava anche convincere interlocutori che il Paese
Si era veramente stabilizzato e quindi si è stato necessario convincere i nostri
Intorno cultori gli altri partecipanti alla Unione europea che l'Italia è in condizioni di far parte del e questa per lei la parte finale della lotta che abbiamo dovuto superare del successo che abbiamo ottenuto
Ora tutto questo ci porta alla all'attualità
Oggi esistere euro regolate l'euro è una cosa importante
è un fatto che ce ne accorgeremo nel tempo è un fatto epocale
Ancora non c'era e diamo conto di quello che succederà a cominciare del primo gennaio del mille novecentonovantanove
E poi dopo un triennio di adattamento in cui cui insisteranno a le monete nazionali e la moneta euro poi da quando tre anni dopo vi sarà solamente all'euro e scompariranno nell'Europa degli undici
Tutte le monete nazionali non c'era più marco tedesco non ci sarà più franco francese nascere più spese tra spagnola non ci sarà più uscir più vive italiana
Questo è un fatto epocale non solamente come immagine perché non c'è più questa molte ma ce n'è una sola da per campioni rapporti
Vi faccio un esempio che e tecnico ma che credo che dia anche a chi non è tecnico l'idea di quello che è l'importanza del cambiamento già dal primo gennaio prossimo
Non vi saranno più operazioni fatte dalle singole banche centrali di ogni Paese di confronto e le proprie banche sa oggi per amministrare la liquidità la Monica una banca centrale la Banca d'Italia e con la Banca di Francia fa direi settimanalmente dell'operazione con cui con le banche per dar loro liquidità o per ridurre la liquidità
Cioè delle aste dice domani mattina io vi offro tot miliardi Kinder che vuole mi faccia un'offerta un certo tasso Elio Vito vedo is
Questo danaro in prestito se invece appunto
Vuole raduna folla colazione opposta lo ritira pende nei titoli evitava da queste e toglie questo denaro tutto questo dal primo gennaio prossimo certa neanche quattro mesi avverrà su base europea
Per queste se così Asti con cui vengono offerte quelle offerte liquidità di un'offerta munito viene ritirata Brunetta
Verrà effettuato su base europea ed è concorreranno insieme tutte le banche europee e vinceranno fra virgolette l'asta quelle che aveva offerto a condizioni migliori indipendentemente dalla loro nazionalità
Quindi in teoria domani c'è questa non so che ha una certa sta che viene fatta a luglio no nessuna ma anche di nessuna banche di un Paese
Risulta aggiudicatrice
Perché è fatta su base europea fai si parte dal presupposto che poi dopo tanto poi da liquidità è qualcosa che scorre con un grande sistema idrico in tutta l'Europa e quindi poi vi sarà per una se usi i livellamento della liquidità in tutta l'Europa dovuta appunto poi i rapporti fra banche Banca ecco questo è un fatto che ancora
Probabilmente molto Hernando ha realizzato e che non è un fatto solite tecnico che investe le singole banche
Commerciale che parteciperanno a queste operazioni
Ma poi si rifletterà in tutti siamo così rapporti di queste banche col dovere al cliente
Ci sarà un tasso d'interesse di parte centrale unico
A parte il fatto che non ci sono più differenze di cambio
Quindi già da oggi non sappiamo che il cambio della lira col marco
Novecentonovanta lire per ogni Marco e dal primo gennaio punto questo questo questo sarà punto una una in realtà definita per sempre e quindi noi cittadini che ci che andremo in in Germania o in Francia o in Spagna poi possiamo circolare
Ho un causando una comunità o usando ancora per tre anni le vecchie monete ma sapendo che il cambio e fisso
Non c'è più nessuno positiva di indifferenza questo tutto questo trasferiti euro su tutte le relazioni di vendite di band di prodotti esportazioni importazioni a una effetto enorme
Per le più qual è il fatto importante che si è creata una una una istituzione uniche una Banca centrale europea
Ed è questa che prende le decisioni
Guardando alle condizioni dell'Europa nel suo complesso
Questo va a sua volta cosa impone
Che si debba fare passi rapide giganteschi
Per creare sempre più un Governo europeo dell'economia ormai abbiamo ancora quindi avremo unica banche per tutta l'Europa avremo ancora undici governi nazionali ma l'importante è che la politica economica che viene fatta in Francia in Germania in Italia sia sempre più una politica che che volge verso l'unità
E quindi l'importanza che si trovino è già sia ma operando attraverso istituzioni già esistenti come il Consiglio europeo dei ministri delle finanze in modo che si crei questa gestione unica della politica economica
Quindi il fatto è una è un fatto epocale
E da oggi le vicende che stiamo vivendo
Con le crisi che hanno investito narra che aree del mondo dall'ansia alla Russia
Mostrano quanta sia l'importanza dell'Euro perché in altre condizioni oggi troveremo con molle muretto europee non di Carlo sbanda ma certamente in grave difficoltà oggi invece l'Europa degli undici
Un Europa che costituisce un punto di stabilità perché oggi vedete l'ultimo giorni sessista delle conseguenze su una deduzione brutte l'indebolimento del dollaro americano
Non delle monete europee che fanno parte delle
Quindi importanza fondamentale di questo passaggio che noi stiamo vivendo a questo passaggio novità resi presente ripeto avendo fatto questa grossa opera di risanamento l'importante ere ed è non tanto e non soltanto entrano in Europa ma contare nell'Europa per contare nell'Europa bisogna potere
Aveva un'economia
Che è capace di sviluppare tutte le possibilità che issa e le possibilità con l'economia sono soprattutto indicata da che cosa dalla dal lavoro dalla mano d'opera ora il fatto riavere una elevata disoccupazione è la dimostrazione che noi non siamo stati ancora capaci utilizzare appieno tutte le nostre potenzialità di qui
Lo sforzo il codice di Acireale fare come si è fatto negli anni scorsi per
Raggiungere l'obiettivo della stabilità e collettivo restituita per raggiungere lungo raggiunge il la per vincere la sfida europea oggi dobbiamo usarla per ottenere una crescita più rapita e per aver uno mentre dell'occupazione soprattutto nelle zone dove la disoccupazione concentrate settimo bene come in Italia questo sia soprattutto nel Mezzogiorno
E allora e qui viene fuori anche quella che è stata un po'questa mia uscita
Post Ferragosto Diana del patto sociale
Perché sono uscito con questa idea del patto sociale Gretel tre considerazioni
Prego
Il convincimento
Che
Il patto del novantatré era un esempio da continuare a seguire cioè era non era servito in questioni di merito era un modello un modello di rapporti
Un modello di rapporti che convincono bisogna rivitalizzare
Ci trovavamo ci troviamo in un momento in cui quel l'accordo era sotto verifica come era previsto sin dall'origine loro punto non solo con questa proposta confermare
L'importanza del papà di quel patto quale ero allora ma di cercare di dare a questo patto nuovi contenuti in relazione alla realtà nuova in cui taglio che si trova rispetto al mille centonovantatré
Secondo punto
Ci trovavamo di fronte a una situazione internazionale che si stava deteriorando
La crisi asiatica è una crisi che tutti conoscete investito praticamente un geograficamente direi e mezzo mondo che ne investito sì ma penso a tutti i Paesi asiatici più Giappone
Se uno pensa appunto la crisi russa e sopravvenute quindi son tutti elementi che creano incertezze che creano difficoltà agli operatori all'economia
Ed allora quando si a un accrescersi di incertezze nel cercare non solo di adoperarsi insieme agli altri per superare quelli problemi quelle difficoltà
Ma di aumentare se possibile le certezze in altri settori porterà sul piano interno sul piano interno invece cosa stava succedendo uno sfilacciamento
Abbiamo la sensazione dalle bastava leggere i giornali di sfilacciamento interno di una senso quasi di prevalevano direi le tendenze dispersive ed allora quella mia proposta oltre a essere un richiamo signori
Guardate che i problemi che abbiamo all'interno in questo momento hanno bisogno più di prima in presenza di questa difficoltà internazionale
Di avere invece un momento di riflessione di meditazione momento nel quale ci si mette intorno a un tavolo e insieme ci discute
Questo certamente può proporre solamente che come il sottoscritto come quella roba lì Spadolini e convinto della forza del dialogo
La forza del dialogo quell'appunto di che che le persone bisogna far ragionare noi stessi per premio mettersi intorno a un tavolo porre Problemi discuterli proporre soluzioni ascoltare la soluzione che gli altri propongono
Attraverso il dialogo arrivare a delle conclusioni positive chi è convinto che questo è il metto tutto non può non riproporlo ogniqualvolta le condizioni
Tendono a peggiorare e questa era la funzione del Paese quindi questi tre motivi motivi della convincimento della buona esperienza del novantatré e anni successivi
Difficoltà maggiori internazionali sensazione all'interno di sfilacciamento mi hanno indotto ad uscire con questa proposta quello proposto appunto di
Di dialogo per trovare conclusioni operative congiunte che facciano sì che si pose in Italia dire una nuovo patto che non solo confermi e conforti quello del novantatré che era volto prevalentemente alla stabilità
Ma un patto che porti invece alla crescita e al momento dell'occupazione
Tutto questo sì congiunge con un altro punto fondamentale che quello appunto della problema dello sviluppo nelle zone del paese
Che sono più arretrate
Qui come voi sapete io ho usato un'altra espressione che pure sulle quali insisto
La nuova programmazione ma vorrei la nazione che significa
Ma un anche qui in mente di tanti registi chiara ma la loro produzione significa due cose uno
Per quanto riguarda ciò che è di competenza dello Stato veramente di essere in grado di programmare il proprio lavoro le proprie iniziative le infrastrutture tutto quanto è necessario nel campo della formazione tutto quello che dipende dallo stato di fare questo programmando non bisogna questa parola parole più che legittima
Non è dirigismo dire che lo Stato deve
Organicamente
Impostare la propria politica di arricchimento delle infrastrutture materiali e immateriali del Paese
Secondo punto quello di stimolare la crescita della mondo del delle imprese la imprenditorialità è certamente un fatto di libero di libertà del singolo imprenditore
Ma lo Stato può integre stimolare e favorire questa nascita all'imprenditorialità
Noi ci troviamo in un Paese che è riuscito negli ultimi quarant'anni a trasformarsi io ricordo sempre ai giovanissimi voi non ricordate che tutto il gruppo inglese cercare i giornali dell'epoca quali si parlava dell'Italia industriale si parlava degli anni Cinquanta il triangolo
Era Milano
Torino Genova il triangolo industriale il resto non è vero era un Paese che era ancora
Il Paese di agricoltori in paese di industria veramente ancora al nella fase iniziale codici togliamo che l'Italia per quattro quinti sia industrializzata
Si è trasformata completamente tutta l'Italia del nord
Est tutta l'Italia del centro già una buona parte dell'Italia anche nel Sud che ha avuto questa trasformazione che è stato frutto delle iniziative imprenditoriali
Di tanti piccoli operatori questa nostra forza la forza la piccola e media industria ormai accettato in tutta Europa non solamente in Italia che il futuro
Sta soprattutto nella ma nel nella piccola e media industria
No nelle grandi cattedrali certamente ci vogliono anche le grandi industrie ci mancherebbe altro che non ci fossero
Però non c'è una vera forza
Di iniziativa di stabilità di capacità dello di innovare di capacità di stare sui mercati con prontezza dipende delle piccole e medie industrie e in questo l'Italia ha un elemento di forza che proviene proprio alla tradizione
Perché la nostra forza è sempre stata quel per piccole e medie industrie
Quindi ora bisogna portare avanti questo discorso di favorire
La imprenditorialità e questi può fare in in che modo cercando di compensare da parte dello Stato quelli che possono essere gli svantaggi di alcune zone del Paese
Non solo con le infrastrutture ma anche con interventi che postumi riguardare appunto incentivi si tratta poi punto di fare una promozione più diretta proprio individuando cosiddetti distretti industriali e questo lo facciamo con i patti territoriali con i contratti d'area quindi rimando aree nelle quali cercare di concentrare iniziative e di coagulare iniziative di tanti piccoli e medi imprenditori che hanno bisogno di avere dei punti di riferimento perché poi essi stessi
Essendo i vicini l'uno all'altro costituiscono il distretto costituiscono quindi un elemento aggiuntivo
Per istituzionali locali regioni comuni province questo punto e e il e il la grande il tessuto noir quest'opera di di tessere completamente questi rapporti perché è solamente suo è capace di tessere questi rapporti inquietanti ai sia nei confronti delle istituzioni fra il centro istituzioni locali sia vero fragole col il centro
Istituzioni governative e le parti sociali solamente se riesce a creare questa lite questo tessuto sic si crea veramente per l'Italia un periodo di sviluppo e di occupazione
Queste sono le linee portanti che però il Governo intende perseguire nel prossimo futuro e quello che vogliamo qualche colpo alla parlano con la prossima Finanziaria diciamo una finanziaria di qualità cioè finito grazie a Dio il periodo nel quale si doveva ridurre come ci trovammo guarda del novantasei avere un rapporto disavanzo PIL avere un un disavanzo dello Stato che era di cento centotrentacinque mila vini Coccia aspetti centoquaranta mila miliardi
Pigliava ridurlo a cinquanta mila miliardi in un anno
Questa è stata una cosa che nessuno riteneva possibile l'abbiamo ottenuta
Perché siamo stati capaci soprattutto dico di acquisire la credibilità e la fiducia
Quello che abbiamo fatto di entrare nel nell'euro e soprattutto il frutto di questo riacquistare credibilità e fiducia che non era solamente un'operazione direi squisitamente
Delle morale di rapporti
Ma era è una questione che si ripercuote va quindi alla sostanza cioè si poteva Vimercati il nell'anno scorso nel novantasette e anch'io stesso ho avuto molti momenti nei quali ho dubitato di farcela
Ho sempre avuto però una risposta positiva nei mercati cioè la gli operatori soprattutto quelli stranieri
Si sono convinti che l'Italia era in grado di farcela che il Governo aveva una forse in sé
Capace di raggiungere quell'obiettivo e proprio perché c'è stata questa fiducia abbiano raggiunto l'obiettivo anche in termini quantitativi perché una parte di questo obiettivo l'abbiamo raggiunto perché abbiamo ridotto l'onere per interessi cioè di queste del delle progressi che devono fare dovevamo certamente aumentare le entrate e questo è avvenuto escono da quest'anno è già passiamo possiamo pensare a politiche riversa tagliare le spese
Ma una delle componenti portanti dello Spesal erano gli interessi sul debito pubbliche che voi sapete è ingente che tuttora la palla al piede che dobbiamo fu che tipo di Pizzul dobbiamo ancora portarci dietro per diversi anni però questo ingente debito pubblico generava una è una enorme quantità di interessi che devono pagare a chiamo prestar soldi allo Stato faccio una sola cifra nel mille novecento
Novantasei
Lo stato italiano appagato
Duecento due mila miliardi dico duecento mila miliardi di interessi perché avevo abbiamo sul debito
Nel mille novecentonovantasette
Avremmo dovuto pagarne di più perché il debito tendeva ad aumentare il debito aumenta quando c'è un disavanzo annuale come in una famiglia sì il bilancio a fine anno ancora cioè avere de spesi che che se non superano le entrate l'ho vinta il decreto potrebbe aver prima
Quindi aveva dovuto pagare oltre duecento mila miliardi
Ma la fiducia che abbia avuto sui mercati che ci ha portato invece a ridurre i tassi d'interesse ci ha fatto risparmiare già nel mille novecentonovanta sette oltre venticinque mila miliardi di interessi
Ce ne abbiamo pagati non duecentotré mila abbiamo pagati pochi più di centosettanta mila e andiamo
Ancora
Demitri Chambery questa illusione i tassi di interesse finché punto non ci sono portati completamente a livelli europei e praticamente ci siamo e questo ci porta a noi un grosso vantaggio quindi la neve
Fatto una politica di risanamento
Ha comportato un'acquisizione di fiducia
Da parte dei mercati la porta la questione di fiducia già portato una riduzione dei tassi di interesse ai livelli degli altri Paesi europei riduzione dei tassi d'interesse essa stessa che aiutato a raggiungere quegli obiettivi che era necessario per entrare in Europa
Questo è stato il giro del nostro politico questo però è tutto frutto della fiducia fiducia e credibilità
Noi dobbiamo mantenere tutto questo
Non solo nei confronti degli altri mi soprattutto i confronti di noi stessi
L'Europa l'abbiamo raggiunta perché aldilà delle differenze di posizioni politiche d'obiettivi europeo era un obiettivo condiviso dalla larghissima maggioranza dell'Italia
Posso dire che ogni volta che andavo in Parlamento e quando parlavo dell'Europa sentivo che quello ero un discorso che attraversava il Parlamento andava oltre le forze della maggioranza questo è un fatto allora siccome oggi sull'obiettivo della lotta alla disoccupazione abbiamo lo stesso sentimento comune
Allora pur nella diversità che devono esserci fra le varie posizioni dei partiti tuttavia cerchiamo di trovare quegli elementi di coesione
Ripeto i rapporti con le parti sociali imprenditori sindacati di coesione tra le istituzioni a livello nazionale regionale provinciale sulle quali appunto si è basata la nostra forza nella successo della sfida contro l'Europa e sulla quale si deve basare il nostro forza per vincere quest'altra grossa sfida contro la disoccupazione grazie
Grazie ministro per il cosa c'è di che c'ha detto sia per il contenuto che ovviamente materia importante di riflessione per ognuno di noi sia anche proprio per aver colto bene il senso di questi incontri come le diceva non commemorazione ma guardare a ciò che ha bisogno oggi in Italia e a quell'Italia che Spadolini come tanti altri padri la Repubblica avrebbero appunto vogliono che è fatto di lavoro di sviluppo e di crescita civile e sociale del Paese
Io chiederei all'amico Cosimo Ceccuti dalle lettura della motivazione del Premio Castiglioncello Costa degli Etruschi premio speciale che la giuria
Composta da in questo caso il comitato organizzatore quindi dal presidente della Provincia Claudio Frontera che qui davanti a noi dal presidente dell'Apt Paolo Paci dal sindaco di Lusignano inteso conferire al ministro Ciampi
Grazie
Operare Europa pensare Europa sognare euro
Le parole pronunciate il dodici maggio scorso alla Camera dal ministro Ciampi a conclusione del dibattito sul documento di programmazione economica e finanziaria
Rappresenta l'obiettivo e insieme un imperativo morale cui egli stesso si è sempre attenuto nella lunga generosa militanza non solo civile politiche ma anche etica e culturale
Europa ce l'ha insegnato Ciampi non è infatti soltanto la pur necessaria roba della monete dell'euro
Alla quale il suo nome come mente si associa ma l'Europa sono sue parole in grado di affrontare le grandi sfide mondiali ed irrobustire approfondire alimentare con nuova linfa le radici della cultura
Teresa dizioni di valori che costituiscono il patrimonio della civiltà appunto europea
Italia ed Europa come civiltà
è un impegno per Ciampi che muove da lontano
Almeno dalla militanza azionista giovanissimo la sua Livorno oppure dagli anni dei corsi universitari per la laurea in lettere a Pisa sotto la guida di Calogero seguita dal diploma della scuola normale e poi da una seconda laurea in giurisprudenza nello stesso ateneo
Oppure ancora dall'ingresso nella Banca d'Italia
Nel mille novecentoquarantasei dove ha percorso tutte le tappe del prestigioso itinerario interno che dal servizio di fiale lo ha visto assurgere ai gradi più alti dell'amministrazione centrale
Fino a divenirne governatore dal mille novecentosettantanove al mille novecentonovantatré
E da allora governatore onorario
Un impegno che è proseguito compari devozione capacità alla guida del governo
Nato in un momento così delicato e difficile fra mille novecentonovantasei e mille novecentonovantaquattro
Sull'onda della doppia emergenza quella politica per il dramma di Tangentopoli esploso sotto il precedente governo Amato e quella economica sotto molteplici aspetti
Oggi si ricorda soprattutto la crisi valutaria ha sottolineato Ciampi una volta esaurita quell'esperienza ma il pericolo più grave e fu invitato fu quello che corse lo Stato nella sua capacità di rispondere degli impegni presi
Cioè di far fronte a troppi debiti
E poi dal diciotto maggio mille novecentonovantasei la guida del ministero del Tesoro unito fatto di per sé inconsueto ma richiesto dalla stazione dell'ora a quello del bilancio e della programmazione economica un impegno che sia parallelamente svolto a livello internazionale negli organismi monetari di livello mondiale i cui Ciampi affatto e fa parte una civile battaglia condotta con la semplicità che gli è propria pari alla straordinaria competenza alla forza d'animo alla coerenza all'esemplare correttezza dell'uomo e del politico
Alieno per natura e per educazione al potere in quanto tale nella serena coscienza di restare sempre comunque fedele a complesso di regole di principi che lui stesso ha definito in una pagina della Nuova antologia la discriminante morale
Una discriminante intesa come limite invalicabile insuperabile
In una sola parola come dignità
Nell'attribuire il premio speciale Castiglioncello e nel consegnare la targa che reca la scritta a Carlo Azeglio Ciampi per la competenza e per la dignità nella politica
La giuria intende rendere omaggio all'uomo di governo che ci ha resi cittadini dell'Europa della moneta ma soprattutto all'uomo senza aggettivi che ha costantemente combattuto il concetto della politica Como cupa azione del potere
Fedeli invece all'idea della politica come dovere un dovere soprattutto morale
Anche la riservatezza è la partita non c'è riuscito perché gioco perverso e quello che è allora a questo punto bisogna cambiare radicalmente la rete Dublino secondo lei
Chiamava ma per l'amor di Dio io ma da tecnico ovviamente non tardivamente magari nemmeno proporre il padre padre rassicurare soluzione è quella è quella per tutte le fonti ambigue come fonti confidenziali sono necessarie sono un male necessario questo è ovvio nel non si può fare a meno delle fonti confidenziali non si può fare a meno di perché qui non si può fare a meno dei riproduttori telefoniche soprattutto di quegli odi molto sofisticate che sono quelle direzionali indennità che lei può essere io adesso
Sul chiosco da qualcheduno no non lo fa
Con la pulce al telefono che pertanto grossolanamente un microfono trecento metri lo orienta verso di me e ascolta parola per parola è molto insidiosa è molto ambigua però qualche volta è utile
Allora qual è
La risoluzione queste cose si possono fare terzo nell'interesse della giustizia della legge e dell'ordine però innanzitutto devono essere sempre disciplinate controllata e la magistratura ma soprattutto questa la palla in porta
Non devono mai mai mai entrare nel possesso salvo che ovviamente non cappottino la commissione del reato in corso una grande flagrante mappa ma non la prova del reato l'azione visione del reale ai in questo modo non entrando nel processo dovrebbero e potrebbero anche essere gestite da pochissime persone per individuate e le quali se ne potrebbero servire come prima come in tutto nella direzione dell'indagine esattamente come avviene per le fonti confidenziali parole presente nessuna sottolinea nessuna eccezione rigorosamente segrete
La loro eventuale divulgazione perché poi ci dice sempre ma si sono in teoria segrete poi chiude no perché dovrebbero essere disciplinati valutare credetti che soltanto da una persona massimo due
Sotto la loro responsabilità Ciocchi chiedere intercettazione e chi le autorità sotto la propria responsabilità visto che fare un fatto così importante così grave
Così ultimativo dell'articolo quindici della Costituzione ma lo fanno ovviamente a fin di bene lo fanno sotto la propria responsabilità alla prima notizia che esce alla prima intercettazione che viene divulgata
Allora scappare una sanzione molto molto molto severa
Quindi sanzioni e appunto nei confronti di chi ha la responsabilità e specialmente non entrano nel processo eccetera e minacciano Eleazar migliora inoltre su una parte guardi evidentemente ruote continentale
Le fonti confidenziali esistono da sempre tutte le polizie del mondo sono fonti ambigue ma sono tutti necessari
Ma la fonte confidenziale a cosa serve per ribadire andate in quella casa e troverete non lo so dieci chili di eroina qual è la prova la prova ma la fonte confidenziale
è il fatto che se i carabinieri vanno in quella casa entravano realmente di chili di eroina non si può dire che l'eroina non c'è perché deriva da una fonte in lingua spiego utilizza ecco interpretata da corredate da cosa ce lo dite adesso vado a portare l'eroina Tizio
Non è la prova l'interpretazione uno però ascoltandola fa credere pedinare tipi lo pedina
Se lo vede che consegnare rovinata io non è che perché è arrivato a Tizio e Caio attraverso una fonte ambigua posso dire che Kikyo non adatto nello INA-Casa ecco l'interpretazione come la fonte confidenziale Petter esclusivamente o l'input per la prova e non come adesso
Addirittura una prova certe chiarissimo dottor Nordio se il Senato sta per approvare per varare la riforma della famoso cinquecentotredici l'articolo cinquecentotredici del codice di procedura penale riguardante appunto l'uso di di persone che testimone di reati connessi più o meno no
Di fronte a un tribunale lei che cosa ne pensino anzitutto di queste riforme però del cosiddetto doppio binario ovvero sia di una procedura un po'più speciale diciamo così per i reati di mafia dovevo Aldair l'articolo cinquecentotredici così come adesso
E che
Deve essere riformato radicalmente e ogni riforma tra benvenuta ed amplifica la trepida perché è una norma assolutamente incivile
Un principio minimo di correttezza giuridica che se una persona essere
Accusata da un'altra quest'altra che l'accusa debba rispondere dibattimento nel contraddittorio al fine di verificarne l'attendibilità la genuinità
La coerenza e via dicendo queste cinquecentotredici non lo consente è una norma che fa molto comodo ai pubblici ministeri io stesso mi sono servito e me ne servo
Perché la legge e quindi ritorna utile
Però è una norma assolutamente incivile
Il problema è che cinquecentotredici non è affatto vero che serva che venga utilizzato soltanto ai processi di mafia
Noi lo utilizziamo regolarmente l'ha utilizzato io utilizzano tutti perché è lecito anche doveroso le protesi tangentopoli negli altri processi con i reati connessi
Dicono
è una norma molto utile perché consente di andare avanti con grande scritte iper rapidità lei protetti che altrimenti sarebbero ingestibili è una non è una norma che ha consentito a a Venezia
Nella più perfetta legalità intendiamoci richiesta da fare
Lei irrogare cioè di chiedere la condanna
è stata irrogato dal tribunale nei confronti imputati tratto molto eccellenti uno di questi l'ex ministro degli Esteri
Onorevole De Michelis allora difeso dall'attuale ministro della giustizia professor Flick protetto che si è svolto in modo cartolare penso che estivo ha portato i verbali protesse finito
Ecco Paolo Novelli ecco dottor Nordio ma sulla questione del doppio binario come la mettiamo lei è favorevole o contrario Acquate
Io ammetto che il problema della mafia può e forse deve essere affrontato in modo diverso da quello di qualsiasi altra forma di delinquente
Io non me ne intendo di mafia o conosco bene il collega Carrelli abbiamo lavorato insieme
Ai tempi delle Brigate Rosse credo di essere abbastanza esperto di terrorismo di reati contro la pubblica amministrazione non ho mai lavorato in Sicilia non me ne intendo ripeto di criminalità organizzata mafiosa però per quel poco che ne so come cittadino eccome anche magistrato che così qualche volta messo al corrente di questi fatti credo di poter dire che in effetti si tratta di un fenomeno particolarmente grave che per il quale ci dice che alcuni settori territoriali dello Stato siano addirittura sfuggiti al controllo della legalità io a questo non lo so se sia vero o non sia vero e so che questo viene detto allora fosse vero che nel nostro staff nel nostro Paese alcuni settori territoriali alcuni settori diciamo anche economici sfuggono al controllo la legge delle forze dell'ordine
Sono sotto il dominio relativamente della criminalità organizzata
E non solo mafiosa parla anche di quella camorristica della 'ndrangheta allora la ipotesi di una legislazione diciamo così parallela potrebbe anche essere discusse però ovviamente di aver che il potere politico quale risponde al popolo e tre dal popolo la sua legittimazione a differenza dei magistrati i quali invece entrano per concorso devono rispondere soltanto alla legge
Il potere politico dico pazza ovvero dibattito sereno aperto trasparente
All'esito del quale posso dire guardate la situazione è questa
Vi sono dei delle dei settori vi è una parte del territorio che è una situazione qui di altrove per il quale occorre una legislazione speciale perché come quando non lo so succede un terremoto inaccettabilità mandare le forze dell'ordine con i fucili per evitare lo sciacallaggio così in questi momenti in questi posti o con una legislazione speciale io credo che in una democrazia non siano non bisogna mai aver paura delle parole
E dei concetti
Credo però che davano essere chiari accessibili e soprattutto che devono essere certe decisioni prese di fronte a tutti con grande serenità ma kartodromo sulla latenti osservazioni così episodiche in relazione a un articolo piuttosto che un'altra
Se si vuol fare una legislazione speciale per la mafia lo si dica chiaramente ci dica anche però come si può individuare il reato mafioso perché altrimenti se si lascia le procure della Repubblica la discrezionalità di finire questo reato e mafioso e questo no allora domani in qualsiasi parte del l'Italia qualsiasi Procura della Repubblica o anche in quel settore territoriale quella Procura della Repubblica può escogitare un reato mafioso dove la mafia non esiste solo per poter usufruirà di questa legislazione speciale ecco allora chimica chiaramente quali sono le conseguenze che si vogliono trarre da una situazione di emergenza
Le le si sottopongano alla valutazione del Parlamento e che è necessario del popolo visto che si tratta di di conclusioni dei provvedimenti di gravità eccezionale stipato tutto apertamente e soprusi padre concorrente
Dire che soltanto l'articolo cinquecentotredici o comunque anche l'articolo cinquecentotredici
Serve per la mafia contro la mafia esclusivamente contro la mafia non è vero pericolosi quelli da tredici lo sappiamo benissimo serve in questo momento
Anche e direi statisticamente soprattutto nei processi di Tangentopoli perché lo vediamo ogni giorno provvediamo a Venezia l'ho fatto io provvediamo a Milano vediamo a Torino Verona per tutto arriva o indagato in un altro reato
Mi si dice lei si avvale della facoltà di non rispondere questo risponderci benissimo si allega no al dibattimento centinaia e centinaia di verbali rese in un processo parallelo processo il patto
E non solo su Tangentopoli anche negli altri processi piccola delinquenza di droga queste norme sono incivili non si può
Dire che l'articolo cinquecentotredici Peretti mantenuto come perché altrimenti la lotta contro la mafia collassa la lotta contro la mafia secondo me ma io mi intendo poco di questa ci deve fare in molti modi in molti settori economici culturali sociali religiosi e via dicendo però con l'arma se così lo vogliamo chiamare giudiziaria certamente l'articolo cinquecentotredici
è ben poca cosa rispetto a eventuali situazioni eventuali diciamo conseguente radicali che si volessero adottare per combattere veramente questo fenomeno Maresca vivo quindi conclusione crei anche qui con una parola criteri cinquecentotredici per la mafia è un falso problema
Dottor Nordio l'ultima domanda lei si è espresso più volte se non vado errato per la separazione delle carriere tra magistrati requirenti e magistrati
Giudicanti tra l'altro anche su questo come su altri argomenti responsabilità civile dei magistrati elezione del CSM e così via ci sono dei quesiti referendari promossi a suo tempo dai riformatori e che cosa ne pensa di questi quelli queste iniziative referendarie potrebbe essere uno strumento importante utile per cambiare questa benedetta magistratura guardi
Diciamo dei settori nei quali io credo che l'iniziativa referendaria
Che sia assolutamente inutile perché è molto molto molto difficile anche avendo a disposizione diventi di comunicazione e voi sicuramente non le ha dette Marche arrendevoli è molto difficile sottoporre al vaglio
Per i cittadini i veri i termini del problema le faccio un esempio la responsabilità civile dei magistrati e era un diciamo non si risolveranno mai questi problemi con la minaccia di far pagare il conto aggiunge che sbaglia per valutare molto semplice
Innanzitutto che nel nostro lavoro l'errore è fisiologico tutti noi vogliamo non solo i nostri errori sono così normali da essere previsti dalla legge
Non esiste paese al mondo dove non ci sia più di un grado di giurisdizione perché questo perché si suppone e ci sarà che la la l'attività a più alto rischio di errori è proprio la nostra mentre non esistono Paesi dove ci sono sale operatorie di primo secondo e terzo grado
Perché si suppone che teneramente il chirurgo faccia le cose vere dalle da noi e in tutti i Paesi civili e il tribunale la Corte d'Appello una Corte suprema perché è normalissimo che giunge sbagli
Introdurre questo principio potrebbe pure varare la serenità del magistrato quando in Rete
Pensando che un domani deve essere condotto a costretto a risarcire un danno potrebbe anche orientarle o a a decisioni diciamo meno meno conformi alla alla legge e più conformi alla convenienza ma soprattutto non ha risultati pratici
Perché come tutti abbiamo fatto sin dall'ottantotto ci si copre con una buona assicurazione come quando si guida la macchina e sappiamo benissimo che anche seguiranno davanti a duecento all'ora facciamo un morto non pagheremo una lira perché fare l'assicuratore così se la stessa cosa
Quindi voglio dire che ci sono dei settori dove secondo me l'iniziativa referendaria
è no è scarsamente utilizzabili sono invece negli altri settori dove queste iniziative benemerita
Anche se perde alla fine perché suscita interessa l'opinione pubblica apre come scrivono brutta parola il dibattito e quali sono questi sono proprio quelli invece cruciali della organizzazione della magistratura dove fluente non è formata la separazione delle carriere per esempio che è un problema secondo me di vera e propria civiltà
E lo sottopone al cento per cento ai cittadini lei troverà per il novantanove per cento risposte scorrette risposte sbagliate perché perché nessuno ha spiegato cosa sia
Come posso dirle questo lo posso dire perché
Aveva fatto la scelta appunto di informare le persone facendo quindi conferente fratello dibattiti parlando comunque si possono Fiorello pure scritto questo libro che mi è costato questa convocazione io mi sono accorto da un lato che c'è un interesse immenso per le questioni di giustizia quando trattano conferenze dibattiti in tutte le associazioni dal da quelle cattoliche quelle laiche io ho parlato anche la festa L'Unità perché fosse un'altra ai Rotary e Lions dappertutto in occasione della presentazione dei libri
Il in concorso di folla è immenso e tenta l'interesse per cui all'una di notte siamo ancorati a farla
Allo stesso tempo c'è una scarsissima informazione la separazione delle carriere finché sarà piegata dai nostri colleghi come sta accadendo conigli parti ampi emette finiti i concetti della unità della giurisdizione nostri veramente yard era cittadino che come sistema che c'è una persona può essere giudicata oggi nella stessa città da un magistrato che fino a ieri faceva il pubblico ministero certo che quel poco che quel tutte non può giudicare la stessa persona sugli stessi fatti dove l'unico accusato e ci mancherebbe altro
Però lei verificasse è accettabile in una democrazia che una persona in una città giudichi magari una persona appartenente a un partito politico mettiamo il partito socialista che è stato quello più bersagliato
Dopo aver detto per anni come pubblico ministero e quel partito era un partito di ladri quel giudizio può essere un po'un giudice sereno assolutamente no
Allora rivoltata maturavano educativa che mi riguarda se lei fosse un cooperatore rosso
Chi parla per giudicare da Carlo Nordio che notoriamente rammendare sulle cooperative rosse qualche problema ci sarebbe ecco che problema ci sarebbe ma io lo dico molto di più
Che Carlo Nordio nel momento in cui andati a presiedere un collegio e dove criticare un cooperatore rosso non sarebbe un giudice sereno per la ragione opposta
Perché se io fossi convinto che quell'imputato cooperatore rosso guardi ho indagato socialisti democristiani Bernini e De Michelis tutti portati ad un tribunale tutti anche condannati però sono diventato tristemente famoso per le cooperative rosse
Fare lasciamo questa etichetta nome piazze natante allora un domani dove si trova
Una cooperatore rosso come imputato io sarei così condizionato da quello che ho fatto col pubblico
Che se fosse convinto della colpevolezza di questo imputato scatterebbe dentro di me è un meccanismo mentale per cui direi un momento
Io sono convinto che ce que queste colpevole ma non è che per caso son convinto perché per anni come pubblico ministero indagato e mi son fatto una certa idea e quindi lo ha assolto perché la mia conversione commentano altera quindi lei vede che proprio paradossalmente io sarei come ex pm non sarebbero giunte più severo prego giunge più cogente comunque giudice giusto
Cresce quindi le disse Simone chiaramente la separazione Negri rinfacciarsi programmata falso partono le cariche noi possiamo anche arrivati per gradi attraverso soprattutto nelle funzioni anche qui non bisogna aver paura delle parole
Io poi non è che sia favorevole a una separazione nettissima che un pm non possa mai fare il giudice io dico che un pm può fare un giunge come un avvocato può fare un giudizio con la Cavani periodicamente
Un pubblico ministero può decidere diventare giudice cioè magistrato giudicante fa le sue brave prove interne selezioni quello che serve
Però percorreva potrà fare un avvocato che su questo tipo di argomenti le dice un'iniziativa referendaria appunto perché stimola per così dire per usare il brutto termine il dibattito
è molto importante e molto utile è molto importante però io credo che sia tecnicamente molto difficile farla perché nel nostro sistema il referendum abrogativo quindi non un referendum propositivo ore prego abrogativo
Non si vede quale norma dovrebbe abrogare per introdurre questo concetto nuovo
Però quindi la vedo tecnica lungo una questione squisitamente tecnica e io sono convinto che la attività referendaria
Purché ovviamente venga contenuta entro limiti accettabili perché altrimenti viene inflazionata e viene anche svilita però io sono convinto che l'attività di referendaria per banche e soprattutto rivolgersi questi delicatissimi temi della giustizia naturalmente dovrà essere accompagnata da una informazione adeguata
è un'informazione che io attualmente in Italia non è tanto che veda carente perché onestamente mi pare che se ne parli fortissima posposizione parla anche troppo della giustizia quello che io trovo in questo Paese è che se ne parla in termini poco chiari
Perché e e difficilissimo alla fine di un dibattito sulla giustizia di quelle che intende citare in televisione
Capire di che cosa veramente cita io sono convinto che se alla fine di questo divario elettrici per i cosiddetti normali quelli con una ordinaria capacità intellettuale e preparazione tecnica
Che cresceva insomma cos'è la separazione delle carriere cos'è l'azione penale obbligatoria col appena canali con lei tutte nel processo accusatorio dove tra l'altro Inghilterra negli Stati Uniti giunte sono giunte del diritto all'aiuto del fatto
Anche questo non si dice mai che nel processo accusatorio che si rispetti tutti i Paesi anglosassoni
Ai quali abbiamo accoppiato il sistema giusto o sbagliato che sia lo abbiamo voluto Petrillo segnava non possiamo avere una Ferrari con il motore da cinquecento Ilaria di protesto come funziona la loro alcune torniamo indietro riprendiamo si posizionò
Allora bisogna dire che in questi Paesi Nuova Zelanda Regno Unito Stati Uniti India eccetera il sistema accusatorio funziona come Di Giorgio che non giudica nulla
Il giudice regole dibattimento emette la sentenza finale intesa come irrogazione della pena ma il verdetto cioè il giudizio di colpevolezza innocente
Spetta alla giuria popolare
Anche questo va detto e ripeto non si discute mai non aveva un processo penale accusatorio quotate per modo di dire perché è stato stravolto demolito però l'impronta è quella e non possiamo avere questo Codice anglosassone con tutti i vecchi miti
Del codice Rocco l'azione penale obbligatoria il giudizio del fatto che il giudice ha riferito la stessa cosa l'intercambiabilità delle carriere tutte cose giustissime col vecchio codice perché il vecchio col super io ottica completamente di razza
Poteva essere giusta potrà essere pagata condivisibile non condivisibile ma è una logica coerente perché del professor Rocco tutto si può dire ma non che fosse un giurista di gran classe nera un giurista dato non c'era solo lui c'era Maldini
Ciò erano fior fior di giuristi basta leggere il vecchio col capi Codice Penale per capire quanto bene che ha fatto tecnicamente anche dal punto di vista lessicale mentre oggi le nostre reti sono scure incomprensibile allora qualcosa ci si poteva contenere una o non condividere l'aveva voluto togliere di mezzo benissimo una scelta politica diciamo pure di civiltà giuridica vita quell'ora nato sotto il fascismo però si può prendere un ponte anglosassone
Tenendo in piedi le strutture l'ordinamento giudiziario tipica del Codice Rocco che andavano bene quella volta
Ma restavano chiude peduncoli cioè pura torio Sirente soltanto accattivanti con certi principi questi principi non sono ancora stati introdotti allora vogliamo continuare ad avere una Ferrari con motore da cinquecento la Ferrari si inceppa e poi alla fine guidatori si schianta
Il connesso anche cittadino bene la ringraziamo ringraziamo rivelata darlo ad onor del genere sostituto procuratore della Repubblica Venezia buon ascolto come sempre da Radio radicale
Comunque un un
Un
O no
Viene idee
Sono le quindici e trentotto minuti e siete all'ascolto di radio radicale proseguiamo con la nostra programmazione in questo pomeriggio in queste zone di trentuno luglio parliamo
Della conferenza della Conferenza internazionale sull'Albania che ha aperto i propri lavori alla Farnesina questa mattina con all'intervento appunto introduttivo di apertura del ministro degli Esteri
Lamberto Dini che ha detto le elezioni hanno rappresentato un punto di svolta nella crisi albanese la fase d'emergenza è passata e cioè che ci troviamo dinanzi può essere considerato con una fase di stabilizzazione e normalizzazione del processo democratico nel paese il compito cediamo dinanzi è compresso ma il problema maggiore riguarda la ricostruzione delle istituzioni dello Stato nel campo della sicurezza il consolidamento della vita democratica
Del Paese e vi erano in una questo in questo appuntamento presente anche Romano Prodi e Fatos Nano che guida la delegazione del governo albanese Presidente del Consiglio fatto strano
Prodiana non hanno tra l'altro svolto la conferenza stampa congiunta per radio radicale ha seguito questa giornata dei lavori Arthur J. che ci introduce propria questa conferenza stampa di Prodi andavamo l'ascolto
Radio radicale nella giornata di ieri e di oggi è presente era una serie di incontri importanti quasi la metà del governo albanese praticamente e a Roma fatto stimano il nuovo primo ministro del nuovo governo albanese
Il ministro degli Esteri Pascal Milo il ministro della difesa Pete Brock il ministro degli Interni nei senza i calchi ministri altri funzionari dello staff
Del nuovo governo albanese se anche Baskim Fino all'ex primo ministro del governo dell'incontinenza nazionale attualmente vice il primo ministro del nuovo governo albanese
Praticamente li incontri la gente l'incontro e molto fitta di appuntamenti d'incontri di una certa importanza il tema principale di cui si è parlato e a che fare con la sicurezza dell'Albania e soprattutto dopo subito dopo il ritiro della Forza multinazionale di protezione e dunque la paura o per dire la preoccupazione che questo vuoto che possono lasciare le truppe della Forza multinazionale di protezione si possa poi riempire con un riaccendersi Rocco non moltiplicazione dell'attività criminale in Albania
Comunque sia il governo albanese Primo Ministro Fatos Nano ha dato lei giuste le dovute garanzie che comunque sia la polizia albanese l'esercito albanese potrà tenere sotto controllo la situazione era nelle cose che sembra un po'azzardata anche che come sentirete in una sintesi della corrente stampa
E proprio dei Pato stanno Romano Prodi che riproporremo tra qualche secondo lui ha insistito più volte dicendo che il nuovo Governo a il pieno controllo del Paese Queen che forse anche per motivi diciamo di una di una certa impostazione di un discorso una prima anche Fatos Nano come nelle sedi più onesto ha fatto a Roma nella giornata di ieri un un tentativo dunque di dare questa immagine di massima sicurezza anche sapendo molto bene che non è così
E non c'è neanche una prese di posizione equidistante delle governo albanese per quando riguarda le bande quelle del Nord o quelle criminali e verso quelle del sud che vengono considerati come delle dei gruppi di rivoltosi
Come se sai come cronaca e storia di tutti i giorni di quelli che sono occupate Albania molti di loro queste bande questa organizzazione hanno degradato proprio in rapine
Rapina a mano armata omicidi eccetera eccetera però comunque
Anche se vero future Ranieri ma né un giallo questo al momento importante dove l'Italia ancora una volta in queste condizioni a riconfermato il pieno appoggio per il nuovo governo albanese anche soprattutto per quando riguarda il progetto della ricostruzione dell'Albania
Vi proponiamo adesso la sintesi della conferenza stampa del primo ministro danese fatto strano e il primo ministro italiano Romano Prodi
Solo lei con molto piacere una grande responsabilità
Far sapere anche favorire rappresentanti onoratissimo del medio italiano internazionale
Che abbiamo avuto uno scambio utilissimo di De
Lavorando sul delle iniziative dei programmi già in via di definizione del
In fase ultima per sviluppare quello che con molta responsabilità
Abbiamo cominciato con il governo italiano con le istituzioni italiane e gli gli ultimi mesi della crisi ed è dicendo ciò vorrei solo di sottolineare che per noi l'Italia
Roma ufficiale
E sarà anche nel futuro
Speriamo a lungo termine
Poiché siamo impegnati a non avere più crisi in Albania
Non lo so
Dei partner non sono prioritari
Ma il partner vero
Che creerà non solo un esempio come si deve assistere un Paese dall'Est Europa
Innanzitutto un paese balcanico
Per il post comunismo
Ma anche un partner che ci io l'ho visto era
Con
Nessuno sulla responsabilità giapponese come centro della parte inedita internazionale che volle osso essere presente assiste all'Albania a ricostruirsi con lo Stato
Civile europeo
Con un futuro a lungo termine
Abbiamo già tradotto è stabilito le condizioni i rapporti
Le dei idee istituzionali che ce li ha c'è aiuteranno a realizzare tutto ciò grazie
Io ringrazio moltissimo il primo ministro danese per le sue parole al termine dell'incontro che avvenuto in un momento del tutto particolare
Per il ministro quando è arrivato ha usato la parola storico credo che sia davvero storico per i nostri Paesi riferiti una fase
E sui terreni adempiendo agli obblighi che avevamo cioè quello di permette l'esito delle elezioni in un Paese amico
Per cominciare una fase forse più difficile
Che ci obbliga essere ancora più