Iniziata la discussione nella Commissione affari costituzionali del Senato sul conflitto d'interessi; La discussione sul provvedimento riguardante l'organizzazione interna dei partiti

Il senatore Schifani del gruppo di Forza Italia membro della Commissione affari costituzionale che quest'oggi ha cominciato a Palazzo Madama discutere il disegno di legge sul conflitto di interessi c'era stata una polemica sulla presentazione degli emendamenti da parte dell'UDR da molti giudicati restrittivi e ad personam nei confronti di Silvio Berlusconi su questo la maggioranza però ha trovato un accordo interno e con lei come legge questa quando era maggioranza in soldoni dico ritratta suo giudizio
Ma in buona sostanza la conferma delle nostre perplessità si tratta di proposte che nulla hanno a che fare con la tematica del conflitto di interessi che riguarda la separazione dei responsabili vita di governo da quelle di gestione dei propri interessi privati si trattava di tematiche che si volevano introdurre in un contesto completamente avulso dalla quanto sicuro sosterà da parte dell'UDR cioè limitare la capacità di informazione la capacità di gestione imprenditoriale anche i leader di partito anche gli esponenti politici è un tema diverso dal conflitto di interessi si sono evidentemente resi conto di chi quindi seguiranno un percorso legislativo diverso sul quale ci confronteremo attenzionando naturalmente quanto da noi sempre prospettato e cioè ci sono diritti costituzionalmente garantiti che non possono essere oppressi o soppressi da norme di attuazione della Costituzione e quindi comune regime pluralistico dell'informazione
Deve riguardare anche la tematica della carta stampata del mondo dell'editoria non soltanto dei mezzi dell'informazione televisiva è un tema ampio un tema interessante al quale al cui ribattino naturalmente non ci sottrarremo ma il conflitto d'interessi era ed è ben altra cosa si era preannunciata la volontà dell'UDR di ritirare gli emendamenti cosa ne è stato l'UDR ha preannunziato il ritiro degli Han enti tra l'altro anche su richiesta del relatore il momento in cui avrà ha prodotto in parlamento le iniziative legislative dalla stessa UDR tre non siate e cioè una iniziativa legislativa che regolamenti il rapporto politica informazione è un'altra iniziativa legislativa sull'attuazione all'articolo quarantanove relativo all'associazione dei partiti lo stesso relatore a auspicato il ritiro di questi emendamenti perché evidentemente non lo ha dichiarato ma intuitivo comprendere ciò la votazione di questi emendamenti in questo testo legislativo troverebbe forse una scarsa condivisione di di intenti nel sul loro proposte Romano mi servì
Senatore e presidente dell'intergruppo parlamentare dell'UDR senatore mi servile lei membro della prima Commissione affari costituzionali del Senato che questo Agenzia per la discussione sulla disegno di legge in materia di conflitto di interessi c'erano state molte polemiche sui vostri emendamenti in particolare giudicati troppo eccessivi nei confronti di Silvio Berlusconi è anche a giudizio di alcuni osservatori anche speranze e la maggior sa potenzialmente incostituzionali ci spieghi come andato sappiamo che la maggioranza alla fine ha trovato un accordo di cosa si tratta ma i nostri emendamenti
Uscivano
C'è due concetti che chi fa politica a livelli a
Non può entrare in conflitto di interessi con la collettività
Fare politica non significa tanto da ministro sottosegretario o presidente del Consiglio secondo il buon senso fare politica
A capo di una formazione politica mi sembra che su questo non ci siano dubbi
Abbiamo introdotto questo concetto anche per colmare una lacuna costituzionale l'articolo quarantanove della nostra carta costituzionale parla dei partiti politici
Però finora ad oltre cinquanta anni dall'approvazione della così l'girone nessuno si è sentito male editi finire sul piano giuridico quale sia il partito politico quali caratteristiche del parere dico alle responsabilità di valido veri e dei coralli diritti debba farsi carico
I nostri emendamenti introducevano attraverso la designazione del capo di un partito politico questa materia
è una materia che costituisce una vecchia battaglia legittima
Da parte dei costituzionalisti più seri è una materia che i inevitabilmente portava un'aria nuova in un disegno di legge che altrimenti era come il cacao meravigliato era un prodotto reclamizzato ma inesistente
Il secondo concetto che abbiamo introdotto con un emendamento è quello del rapporto fra la politica ed i mezzi d'informazione
Non so perché si sia voluto i gentili
Berlusconi il destinatario di questo emendamento i destinatari possono essere i più diversi se poi in questo Paese c'è una personalità come quella Silvio Berlusconi che è padrone di tre reti televisive allora ed evitabile che si in questo personaggio il destinatario dei nostri emendamenti
Anche su questo ci sarà necessità di vari chiarezza legislativa io credo che si debba essere riconoscente vuol dire per avere evitato l'approvazione
Di un disegno di legge che così come è stato licenziato dalla Camera non serve a nessuno
è una specie di c
Messa sulla costa adriatica saletta poiché quella crostata ormai non è più mangia pile non è più commestibile
Oggi i turni più appetibile
Gina poteva rimanere in piedi quindi necessità di Dario ad una iniziativa legislativa per quanto riguarda la persona il dei partiti per quanto riguarda i rapporti fra politica ed informazione che tutto quanto questo poi vada un po'a collimare con
Sul conflitto di interessi mi sembra inevitabile
La commissione non ha preso in esame nessuno degli emendamenti che noi non abbiamo ritirato sia ben chiaro
Si è fermato ad una questione
Relatore correttamente ha fatto presente che era stata introdotta in questa materia una novità di carattere sostanziale
Dico Ida
La necessità Young rinvio e di una riflessione sulla quale mi pare che tutti ci siamo trovati d'accordo anche se qualcuno ha una grande tre
Di licenziare così come il testo che è stato ho provato da una carriera sempre Forza Italia
Ma Forza Italia evidentemente in questo momento ha una grande frenesia di approvazione
Ha salutato il la fretta nutrono ma buoni consigli su queste materie Bindi a riflettere riflettere bene portare un contributo il più possibile serio
E soprattutto fare chiarezza
Presidente mi servile in conclusione dal punto di vista dell'iter di questi diversi provvedimenti e questo punto diventano tre oltre a quello sul conflitto d'interessi anche due prudenzialmente sul il ruolo dei partiti sulla definizione giuridica dei partiti e nessun rapporto fra politica e comunicazione ecco quali sono i tempi di procedura per questi diversi provvedimenti
Il provvedimento sul conflitto di interessi e più avanti degli altri due
Ma questo non toglie che gli altri due possano essere rapidamente presentati approvati e raggiungere quello del conflitto di interessi
Di discussione presso la Commissione affari così c'è valido il Senato è una volta tanto
Non si può rimproverare i parlamentari di lavorare con grande alacrità chi saranno i primi firmatari di questi due nuovi provvedimenti
Ma io come responsabile del
Commissione affari costituzionali e come presidente dell'intergruppo parlamentare il senatore Napoli come tre del gruppo dell'UDR al Senato
E l'onorevole mansioni quale responsabile del gruppo alla Camera e dovrei col metterci d'accordo soprattutto pare un progetto di legge
Che sia il più possibile completo perché affrontiamo materie di grande importanza e riconoscimento giuridico dei partiti ormai è inevitabile dopo che i partiti si sono battuti attribuire il finanziamento pubblico nonostante un referendum che aveva disapprovato la Lista Pannella non della Lista Pannella uno votato come cittadino anche dal mille
E sostenuto come parlamentare anche dal
Presidente e dunque in conclusione questi due disegni di legge saranno solo dell'UDR o ci saranno anche proposte degli altri gruppi di maggioranza mai
Giudice
L'UDR prospera
Diventeranno disegni di legge della
Il contributo di te dottrinario giuridico costituì
Tale Allure Muzio su questo non ci sono ancora delle notizie certe ma
Sentendo il relatore sentendo le varie lucidi della commissione
E tutti vogliono dare loro contributo io spero che lo dice anche l'opposizione
Hanno passivi senatore dei Democratici di sinistra relatore del provvedimento sul conflitto di interessi che appunto è all'ordine del giorno della prima Commissione affari costituzionali professor Passigli si dice è stato trovato un accordo in maggioranza rispetto alle diverse istanze in particolare in quelle dell'UDR che con i suoi emendamenti
A posto all'ordine del giorno su questo provvedimento una serie di aspetti non che non vi trovava concordi quanto meno anche sulla possibilità di
Figurare in modo incostituzionale no ma guardi direi che non si tratta di maggioranza o minoranza oramai perché nell'accordo è stato trovato in Commissione in maniera ampia con una convergenza di tutte le forze presenti nella Commissione e l'accordo è quello di innanzitutto riconoscere che il testo che c'è giunto dall'H la vera è un testo che così come era non risolveva la questione del conflitto di interesse che avrebbe comunque avuto bisogno di una diversa formulazione su molti punti essenziali di conseguenza si doveva ridefinire l'intera materia il conflitto di interesse che poteva essere definita in senso molto ampio ed estensivo oppure in un senso più limitato abbiamo riconosciuto che gli emendamenti dell'UDR sollevavano problemi che hanno attinenza col compri l'interesse ma che non sono centrali alla disciplina del conflitto di interessi e che potevano perciò trovare migliore accoglimento o comunque migliore trattazione e migliore possibilità di ESA
Mi in
Provvedimenti Diversi ad hoc e quindi vi saranno da parte di dei gruppi politici la presentazione hip hop poste di legge in materia di Statuto dei partiti
E in materia di rapporti tra politica e informazione
Detto questo questo consente di non affrontare questi temi molto complesse nel provvedimento e quindi di difende il provvedimento sul conflitto di interessi e quindi di definire la materia in senso più specifico e quindi di fa Civita re alla ripresa il cammino del popolo della proposta di legge sul conflitto di interessi per quanto riguarda questi due nuovi provvedimenti esigono enzimi di legge si tratterà di proposte unitarie della maggioranza oppure no assolutamente troppo presto per dirlo nel senso che sono due temi di grande rilevanza su qui io credo che nella maggioranza ci sia una ampie convergenze però poi bisognerà vedere se si giunge alla presentazione di un unico testo se vi sono più testi poi su questo anche l'abito danza sicuramente le forze di minoranza avranno interesse presente Progetti o disegni e quindi credo che non non necessariamente vi sarà un unico progetto di legge in in conclusione per quanto riguarda
Lì potevi ipotesi di proposte di legge sul lo Statuto dei partiti nelle mille novecentonovantatré un referendum della Lista Pannella abrogato il finanziamento pubblico dei partiti reintrodotto alcuni anni fa con la nuova legge li stava nelle seguita subito contrari a questa legge che è anche depositato una proposta
Da abrogativa referendaria in tal senso in Cassazione si parlerà anche di questo in queste proposte di legge secondo lei ma non lo so io e adesso questo le do un opinione assolutamente personale di studioso dei partiti che si è occupato di questi temi e per alcune decine di anni e la mia opinione personale ripeto non più come relatore nel nemmeno quasi come parlamentare ma come studioso e quella che ho manteniamo la definizione dei partiti come associazioni private cosa che d'altra parte contrasta anche con quello compito di organi fondamentali per la definizione dell'indirizzo politico che ma costituzione di riconosce e allora se manteniamo la definizione dei partiti come associazioni private non vi è ragione di finanziamento pubblico perlomeno se ne può dubitare oppure sottolineammo una loro funzione pubblica stabiliamo una normativa uno statuto appunto dei partiti che ne regoli la vita interna e allora in questo caso cade anche la diciamo prescrizione di non finanziarie con denaro pubblico perché se sono organismi pubblicamente disciplinati che svolgono funzioni pubbliche hanno anche il diritto di ricevere finanziamenti pubblici questa è la mia posizione personale ovviamente quindi conclusione diritto che allo stato delle cose non
Non so se non ci sarebbe a suo giudizio
No non dico questo gli ho già detto che la disciplinare la nostra Costituzione è una disciplina che da un lato definisce pertiche associazioni priva e dall'altro però non stabili stabilisce che queste associazioni private sono fondamentale per la del insomma del dello del l'indirizzo politico e quindi ne riconosce funzioni pubbliche anche fondamentale in una democrazia quindi siamo in un limbo dove ognuno può tirare la coperta dalla parte che vuole quella tirata dalla parte del divieto definanziamento credo che sia giuridicamente altrettanto accettabile tirarla dalla parte del finanziamento pubblico io però credo che illumina nell'arco cosa debbano essere fatte con Reggie con leggi che consentano un assoluto controllo sulla finanza dei partiti ultimissima questione quella lasciamo veramente in nell'esame di questo provvedimento rispetto a questo punto lei crede che dovete tener conto del l'esito del referendum del novantatré e cioè di quello che il parere dell'oltre il novanta per cento dei cittadini non vede il il referendum del novantatré allora giuridicamente le s'benissimo che non vi è un obbligo di tener conto dopo un certo numero di anni soprattutto anche politicamente anche eticamente non c'è più l'obbligo di tenerne conto ma soprattutto il referendum del novantatré colpiva Queens sistema partitico allora la vera questione noi oggi stiamo costruendo un sistema partitico diverso oppure sta riemergendo lo stesso sistema partitico della Prima Repubblica o rimane il sistema partitico Coffa azionariato con tutti i difetti che arriva a quel sistema se il sistema rimane quello della Prima Repubblica credo che rimanga valido quel giudizio negativo dei cittadini se attraverso riforme istituzionali riforme lettore alle ben calibrate aggiungessimo alla nascita effettiva di un diverso sistema dei partiti regolanti da uno statuto pubblico beh allora tutto cambierebbe credo che sarebbe perfettamente legittimo finanziario
Roberto Napoli presidente dei senatori UDR presidente Napoli dunque quest'oggi ufficializzato quello che è stato definito l'accordo di maggioranza sulla la materia del conflitto di interessi all'esame della prima Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama ci vuole spiegare quello che è successo e lo sta
Dare questa piattaforma
Ma l'UDR aveva presentato alla legge sul conflitto d'interessi approvata alla Camera il mese di aprile mille novecentonovantotto all'unanimità come risultato di quattro disegni di legge unifica anti aveva presentato degli emendamenti all'articolo uno e l'articolo due che ponevano sul tappeto alcuni problemi fondamentale i Primo l'ampliamento della platea dei soggetti interessanti dall'applicazione della norma su conflitti d'interesse ritenendo non di l'UDR che l'individuazione del Presidente del Consiglio dei ministri del Sottosegretario fosse estremamente riduttivo rispetta all'obiettivo della legge
Secondo
Individuare i soggetti ulteriori a quelli già previsto la Camera in ambito costituzionale istituzionale parlamentare e politico il secondo problema affrontato dall'UDR era quello di definire in modo chiaro
Chi fosse quale rapporto ci fosse tra possesso gestione di mezzi di comunicazione di massa e ruoli politici di maggioranza o di opposizione
Su questi problemi stamattina c'è stato un confronto
Con tutti i capigruppo di maggioranza presenti e anche il presidente dell'UDR Francesco Cossiga
In due ore si sono esaminati
I tutti gli aspetti della legge facendo riferimento in modo comparato anche alle normative di altri paesi europei in particolare Inghilterra Francia Spagna e anche Paesi extra-europei e il risultato di questo incontro con i capigruppo di maggioranza è stata l'aver scelto
Primo due strade di lavoro che dovranno avere necessariamente tempi brevi la prima quella di un percorso legislativo nel quale venga recepito le arti l'ho quarantanove della Costituzione e da attuato quello che nel nostro Paese non è stato mai fatto c'è uno statuto dei partiti
Secondo disegno di legge deve invece attenere il rapporto tra politica e d'informazione
Questi due disegni di lei dice dovranno contestualmente all'attuale disegno di legge in affari costituzionale procederei in tempi brevi perché in un unico pacchetto toh si affronti e si dia una risposta legislativa al problema della organizzazione dei partiti
Al problema del rapporto tra partiti ed informazione ma soprattutto al rapporto che deve essere espresso in modo chiaro tra coloro che possiedono mezzi di informazione quindi idonei ad influenzare in modo si creativo l'opinione pubblica e la loro eventuale contemporanea presenza in ruoli politici di rilievo nazionale di maggioranza o di opposti Simone credo che il risultato che oggi lutti R ottiene è risultato positivo perché mette al centro degli argomenti importanti di questo Parlamento un problema di democrazia
Sul quale tutte le forze politiche dovranno concorrere perché la politica si dia delle regole certe che valgono per oggi ma debba valere anche per il domani Moodie Re ha portato avanti questa iniziativa non contro qualcuno anzi ma per qualcosa cioè perché si dia una risposta
A un problema che c'è ed è reale in conclusione quanto provvedimento sul conflitto d'interessi dunque esso per quanto riguarda i soggetti rimane esteso solo ai membri alle cariche di governo l'attuale legge prevede all'articolo uno in particolare il presidente del Co
Consiglio venisse Sottosegretario e poi al successivo comma prevede soltanto alcuni riferimenti generici a dirigenti l'amministratore di enti pubblici
Prende assolutamente in considerazione figure importanti come ad esempio io il direttore Mango d'Italia presidente la Consob ora e altre figure che influiscono in modo determinante sull'evoluzione dei processi Poli dice il nostro Paese ma soprattutto sorvola su un problema reale che è quello di una regolamentazione del possesso dei mezzi di comunicazione la legge sulla par condicio
è una legge che va a regolamentare la presente sa in termini di equilibrio tra forze politiche all'interno del Parlamento mano un affronto alla legge sulla par condicio il ruolo che le televisioni hanno nella fu ma siamo dell'opinione pubblica ma soprattutto il possesso la gestione di queste televisioni perché è un argomento di grande democrazia noi abbiamo ritenuto di portarlo all'attenzione del del Parlamento l'opinione pubblica perché finalmente si arriva a definirlo in modo serio e definitivo