Le polemiche sul caso di Abdullah Ocalan, leader curdo del PKK, attualmente in Italia e ricercato dalla Turchia; Il dibattito sul finanziamento alle scuole non statali e sulla parità scolastica; Le esternazioni del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro polemiche contro lo sciopero degli avvocati che protestano contro la sentenza della Corte Costituzionale che ha modificato l'art. 513 del codice di procedura penale; Tra qualche settimana la Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi sull'ammissibilità del referendum "Segni-Di Pietro" per l'abolizione della quota proporzionale della legge elettorale per l'elezione della Camera dei Deputati

L'onorevole Pisanu presidente dei deputati di Forza Italia onorevole Pisano l'opposizione del Polo avanzato forti perché
è sita sulla conduzione del caso ci faranno da parte dell'esecutivo e di alcune forze politiche della maggioranza in particolare
Siamo stati i primi a sollevare la questione Orcia Lanni Laura
Il Presidente del Consiglio è venuto immediatamente a darci una informativa che purtroppo è servita soltanto a confermare
Tutti i dubbi e tutti i i sospetti
C'è stato un brevissimo
Dibattito ma noi abbiamo chiesto che prima che si formalizzasse qualsiasi decisione si svolgesse in aula un confronto politico molto più accurata
A parte le ormai evidenti implicazioni di varie frange della maggioranza in questa vicenda che puzza troppo di servizi segreti stranieri a cominciare da quelli russi
Ci sono per le questioni che non possiamo ignorare
Sulle quali dobbiamo farli riflettere molto seriamente la prima eh
Che temere il signor roccia all'anno in Italia significa insediare i qui
Un partito comunista curdo che è considerato un partito di terroristi in molti dipinti in diversi Paesi compresa la Germania
E la Francia con i rischi che tutti possono immaginare
Secondo
Significa inasprire i rapporti già tesi con una grande nazione amica come la Turchia che ancor nuovi rapporti commerciali assai rilevante Terzo significa porre un problema enorme di lealtà atlantica ed europea
Perché la Turchia e un partner importante dell'Alleanza atlantica nell'Area forse il più delicata del mondo e perché gli altri Paesi dell'Alleanza atlantica guardano con raccapriccio
A questa vicenda al PKK considerato non solo partito di terroristi ma come molte fonti documentali dimostrano anche quasi monopolista del in un po'della importazione e distribuzione dell'eroina io
Pisano lei è dunque contrario alla concessione dell'asilo politico ma anche l'ipotesi dell'estradizione non è praticabile con le nostre leggi verso un Paese che applica la pena di morte
Ieri Casini ha proposto l'espulsione ma verso quale Paese
Lei ha mi ha già ha ha già anticipato la mia risposta certo non possiamo o concedere l'estradizione verso la Turchia perché pratica la pena di morte
Ne e pere Paesi che siano in analoghe condizioni
Ma tra la estradizione in Turchia
E la ospitalità ora stabile in Italia ci sono misure intermedie che debbono essere studiate ci possono essere i Paesi che non han no la pena di morte o che potrebbero o trovare Orcia l'anno ospite gradito accettabile e e in quella direzione credo che si debba guardare
Quello che ci tengo a dire naturalmente che nessuno di noi mette in discussione la bontà della causa curda in generale cioè il diritto di quel popolo ad avere una patria nella quale vivere
Entro confini sicuri e nessuno tanto meno discute del diritto alla vita di o c'è allarme chiaro che siamo contrari a qualsiasi cosa metta a repentaglio la sua prima canta Pisano un'ultima domanda sull'argomento riverso se permette le
E ieri ha detto in sede di dichiarazione di voto saremmo molto tentati di votare l'emendamento Villetti sulla parità scolastica Villetti praticamente negava questa possibilità ed è una cosa la che voi sul piano dei contenuti assolutamente non condividete ma votare l'emendamento Villetti poteva significare mettere in crisi il governo non era più importante questo obiettivo
L'obiettivo era molto importante Macchi sono principi
Come quello della pluralismo nella istituzione che sono cardini del nostro programma politico ed elettorale ai quali non possiamo rinunziare a nessun prezzo per questo per quanto tempo dati abbiamo votato contro l'emendamento per favorire il finanziamento peraltro molto modesto alla scuola non statale
Naturalmente il problema della parità
Verrà al pettine quando si discuterà della legge apposita sulla parità in quel caso è chiaro che le divisioni nella maggioranza si riproporranno in maniera anche più massiccia direi e noi saremo lì ancora una volta a sostenere le nostre posizioni Marzia vorranno il nostro voto do parlo pagarlo con una legge veramente avanzata e pluralista altrimenti non l'avranno
L'onorevole Pezzoni esponente dei Democratici di sinistra capogruppo in commissione Esteri onorevole Pezzoni il Times di oggi definisce la condotta del governo italiano sul caso cha Lanna ingenua e di netta
Ma in realtà io credo che come dire oggi i giornali si sa sono sempre di più portavoce di un clima di un ambiente politico
Ora perché i davvero segue le questioni del popolo curdo e le questioni del diritto internazionale compassione cercando anche di scavare davvero nelle complessità dei problemi sa benissimo che una delle potenze che ha maggiori responsabilità a livello mondiale History
Sul disastro
Cui è stato condotto il popolo curdo a cui non è riconosciuto nessun diritto è proprio l'Inghilterra e la Gran Bretagna io ovviamente sono molto amico pure come si può immaginare dell'attuale governo inglese ammiro moltissimo
Proprio due mesi fa
Come delegazione italiana presso l'ONU abbiamo già affrontato prima ancora che esplodesse il caso ce l'hanno proprio l'acquisto del popolo pur e in particolare io che facevo parte di questa delegazione parlamentare per la cinquantatreesima Assemblea dell'ONU ho posto la questione storica e attuale dei diritti del popolo curdo
Diciamo così al numero due o al numero tre diciamo così
Dell'ONU
Prendere Plast
Il rappresentante inglese presso l'ONU il responsabile dell'ufficio politico dell'ONU
E è un esponente
Della ceto politico diciamo inglese è stato ambasciatore per la Gran Bretagna in Turchia e con lui insieme agli altri delegati italiani abbiamo a lungo discusso proprio di questa questione e delle responsabilità inglesi perché
Intanto il popolo curdo è un popolo che ha un riconoscimento nel diritto internazionale
E il diritto internazionale per me come dire fa premio rispetto alle varie letture politiche di parte siano italiane di destra di centro di sinistra uscire inglesi o americani
Il diritto internazionale riconosce
Il popolo curdo già a partire dalla fine la prima guerra mondiale ci fu un accordo con l'allora società per azioni che il precedente dell'ONU che addirittura riconosceva sulle cartine geografiche e geopolitiche del Società delle nazioni proprio con un territorio identificato come Kurdistan e un trattato internazionale
Firmati in Francia nei primi anni Venti riconosceva l'esistenza di uno Stato curdo fu poi trattati internazionali successivo a mandare a monte questo accordo che pure agli atti e a riconoscere che la prioritaria invece l'esistenza di uno Stato come quello che voleva l'orata turca
I giovani turchi e cioè lo Stato turco ma la novità vera non è nemmeno questa carovita vera è che non è attuale
La rivendicazione di uno stanco curdo questo nemmeno il PKK al di là della propaganda lo vuole più
I giornali internazionale italiani
Dovrebbero porre maggiore attenzione su quello che è stato un incontro che qualcuno di noi parlamentari italiani proprio qui a Rho
Ma dopo l'incontro che ho appena descritto all'ONU abbiamo promosso appartenenti a tutti i gruppi politici con il parlamento curdo in esilio dove è uscito una piattaforma
Ma politica che chiedo io per esempio come esponenti democratici sinistra che lo stesso pacco PKK che fa parte parte non è il tutto il PKK fa parte del parlamento curdo in esilio dice lei e anticipato una domanda che avrei voluto porgli porle poi che effettivamente molto spesso in questi giorni si confonde il popolo curdo con il PKK
Ma guardate io faccio un'analogia che può scandalizzare qualcuno ma non è così anche all'inizio il popolo palestinese aveva più rappresentanze politiche che avevano il loro braccio militare una di queste peraltro fatta pian piano si sono unificati e con altre e hanno dato voce a una rappresentanza più forte che è stata poi lì riconosciuta a livello internazionale lo lp
Il PKK e all'inizio di questo processo è insieme partito politico davvero rappresentativo della maggioranza dei curdi di Turchia questo non bisogna e dire che non c'entra nulla noi rappresentativo davvero del di una grande maggioranza del popolo curdo in Turchia a neanche un braccio militare il PKK ma sicuramente non rappresenta tutto il popolo curdo perché il popolo curdo anche altre rappresentanze altre rappresentanze Stati vicini come appunto quello dell'Iraq e dell'Iran
Ci sono anche altre minoranze addirittura di tipo cristiano come gli assiri in Siria e in Iraq che si riconoscono la battaglia del popolo curdo
Ed è il Parlamento puntigliosi indossa il più rappresentativo ma questo Parlamento qui a Roma che cosa ha deciso con noi
Allora ha deciso primo
Il rispetto dell'integrità territoriale della Turchia
Secondo visto che oggi venire il dice attenzione se appoggiate rivendicazioni del popolo curdo allora smembrata e gli stati grane Iraq e Turchia non è così perché realisticamente a il parlamento curdo in esilio ha detto non vogliamo nemmeno quello che i turchi sostengono essere giusto per il Kosovo
La NATO che stava giustamente per intervenire compresa la Turchia in Kosovo dove c'è una maggioranza albanese ha proposto almeno io riconoscimento a livello di confederazione del Kosovo
Serbia Montenegro e Kosovo dovrebbero accettare pubbliche in uno stato Point federale o confederale come meglio dire no
La richiesta del parlamento curdo in esilio qui a Roma è stata non vogliamo nemmeno uno Stato confederale non vogliamo una Repubblica curda in Turchia dunque per favore il presidente dell'IReR
La proposta è quella di uno Stato unitario turco
Che a livello di Stato federale riconosco un livello di autonomia
Ai popoli curdi che vivono in Turchia sperando di riconoscere così un minimo di autonomia politica amministrativa l'identità linguistica che oggi è legata scuole dove si possa parla e la lingua curda per poi fare altrettanto successivamente senza rompere nell'unità territoriale della Siria nell'unità territoriale dello Stato iracheno nell'unità territoriale dello Stato iraniano
Mai promuovendo la democrazia riconoscere i diritti di minoranze forti come quelle delle minoranze curde ma per risolvere questi problemi ci vorrebbe l'Europa o altrimenti l'ho
Uno l'Italia se concedesse l'asilo politico adduce l'anno vedrebbe accollarsi sulle sue spalle un dramma e una situazione internazionale così aggrovigliata
Due cose distinte
Ora D'Alema qui probabilmente perché D'Alema è un leader che così si può dire di tutto ma certamente uno che si prepara e si forma prima di parlare e ha dimostrato una grande cultura e conoscenza di questa questione la tenute ben distinte dei giusto tele distinte un conto è l'asilo politico e la sorte di o Challant
è una con USA ben precise ben distinta altra cosa è che siccome non c'è dubbio è anche un leader politico ci può essere l'occasione l'opportunità che però non può promuovere solo l'Italia per essere chiari l'Italia da sola non può avere l'ambizione di essere il di mediazione Rattle Kia e curdi questa mediazione come giustamente dice lei ma tutte le persone che se ne intendono lo sanno deve essere a livello come minimo sovranazionale e cioè l'Europa o meglio ancora ONU o meglio ancora o ONU e Unione europea insieme perché è evidente che la questione va affrontata a livello internazionale l'Italia e solo probabilmente il motore il pro buonista il coprotagonista ma sicuramente non può fa la mediazione da sola lezioni ma se questa assurdità europea e dell'uomo proseguisse
Quali conseguenze poi rispetto al caso delicatissimo con il quale facciamo i conti lei riesce a vedere ma guardate intanto è evidente che se non c'è un impegno dell'intera Unione euro per e dell'ONU le cose non vanno avanti veda io sono appena di ritorno e le dico un altro paradosso e le do l'altra informazione di un referendum per l'autodeterminazione del popolo del Sahara spagnolo dove l'ho dal novantuno è presente ha investito un miglior ogni milioni di dollari sono presenti gli Stati Uniti e pensate un po'il Marocco ovviamente contrario si dovrà tenere il referendum per il popolo Sahrawi per il proprio Spac in questo caso il sette di dicembre di quest'anno Kofi Annan è andato in questi giorni ha fallito di nuovo il referendum è rinviato e ai rappresentanti dello pongo in gran parte inglesi americani presenti io ho posto la seguente questione io sono d'accordissimo per l'autoreferenza per l'autodeterminazione popolo Sahrawi ma come mai l'ONU si è spinta così avanti in questo caso a favore del popolo Sahrawi che sono in tutto di tu rivolto al massimo centocinquanta mila per uno Stato se riusciranno a vincere ferendo che è quasi grande quanto l'Italia allora è giusto che il diritto internazionale si faccia a sentire ma come mai ci muoviamo i no non si muove giustamente per centocinquanta mila che sono il PD il diritti al voto il popolo saranno in tutti i trecentocinquanta mila con le donne i bambini
Non si muove per i trenta trentacinque milioni di curdi e qui la risposta è molto più semplice muoversi per un popolo piccolo che per un popolo grande questo è il problema vero no al dunque come e dire il diritto internazionale ma il fatto che certe volte più faccio intervenire in situazioni più semplici qui è una situazione più complessa non c'è dubbio che occorre una presenza come l'Unione Europea
Anche per una seconda questione che le dico può darsi che il solo asilo politico non sia sufficiente che non sia per il negoziato e tuttavia si dovrà aprire non su questa questione su un'altra
Noi Italia siamo favorevoli all'ingresso da Turchia in Europa ma per entrare in Europa non solo occorrono standard economici corre che un Paese sia democratico che abbia un pluralismo interno dunque se la Turchia entra in Europa si integra nell'Unione appena sarà lei in autonomia ad essere costretta a cambiare la propria costituzione a promuovere il pluralismo politico diritti umani perché altrimenti in Europa non ci si entra pensioni per concludere lei lo ha già detto pochi istanti fa dunque Piero Celan per lei
E scontato doveroso che si conceda l'asilo politico ma per tre ragioni primo l'articolo dieci della Costituzione italiana che è fortissimo secondo perché non abbiamo ancora una legge sul diritto di asilo ma abbiamo la prima fu parte della legge Martelli che parla di come attuare il diritto di asilo in modo particolare due convenzioni europee la Convenzione europea sui diritti umani che è contro la tortura e un'altra convenzione che la convenzione internazionale di cinema per l'asilo politico del mille novecentocinquantuno dunque sia per questioni interne la nostra Costituzione e la legge Martelli sia per il diritto internazionale ed europeo convenzione europea dei diritti umani e convenzione di Ginevra del cinquantuno no voi probabilmente non abbiamo alternative che quello di riconoscere che sicuramente essendo un leader politico anche se accusato di terrorismo noi non possiamo estrarlo ma dobbiamo tenerlo in Italia
Alfonso Pecoraro Scanio deputato dei Verdi presidente la Commissione agricoltura i la portavoce del vostro movimento Manconi ha parlato stamane al Celio dove da diversi giorni stazionano molti curdi in solidarietà con Coccia Lanna e e ha concluso Manconi gridando viva il Kurdistan i Verdi siamo sempre battuti per i diritti di questo popolo
Ma io devo dire da sempre lo sottoscrivo tutte le le proiezioni in tre D e parlamentari che devo dire non sono i Verdi ma anche montata e portano sottoscritto per l'indipendenza di un popolo che un popolo di milioni di persone con la lingua la cultura ed è giusto riconoscergli
Un elemento di autonomia non so se immediatamente si potrà pensare indipendenza questa la vedo chiaramente una cosa realistica ed è più difficile però mi sembra che come dire è assurdo che per una serie di fattori diciamo tipo economico soprattutto la presenza del petrolio almeno queste quello che viene riconosciuta a livello internazionale
Un Kosovo non abbia invitava libertà ha detto questo evidente che l'abbiamo anche la necessità è questo corso abbiamo ribadito ancora con più forza
Di come dire
Fisserei per portare sull'evoluzione più democratica Turchia cioè non vorrei che poi magari appunto la mossa giusta battaglia che quella per il Kurdistan indipendente libero si trasformasse in un rigidi irrigidimenti ulteriore che porta il resto a Turchia in mano alla fondamentalismo islamico ecco questa è la preoccupazione che ciò da persona che poi cerca oltre che fa una battaglia di prim'Silvio di porsi quello che può essere la conseguenza magari non voluta assolutamente di una battaglia giusta quindi io credo che dobbiamo fare anche uno sforzo in questa direzione
Con il passare ad un altro argomento a differenza del collega Marco Boato hai condiviso le parole i contenuti
Del capo dello Stato che si è scagliato contro lo sciopero degli avvocati determinato dalla famosa decisione la Corte costituzionale sull'articolo cinquecentotredici perché
Ma innanzitutto io devo dire non appena gli avvocati deciso lo questo sciopero dopo la sentenza della Corte Costituzionale dissi che mi sembrava paradossale scioperare contro una sentenza riportato dagli organi di stampa dalle agenzie quindi in realtà avevo sostenuto esattamente la posizione ripresa dal capo dello Stato magari con accenti che al ad alcuni son sembrati dure a me francamente è sembrato più strumentalizzata poi questa vicenda del paragoni con i terroristi in realtà era probabilmente un'iperbole ma non addirittura un tentativo di accusare gli avvocati grazie ai terroristi io ritengo francamente non l'ho sempre detto fin dall'inizio quando sul cinquecentotredici io capo tra i pochi in parlamento ho votato contro quel tipo di riforma non perché non poste giusto
Come dire ecco un po'assomiglia agli obiettivi quando gli obiettivi sono giuste poi i metodi con cui si arriva agli obiettivi vagliati cioè l'obiettivo di consentire il confronto in aula sempre al in pieno dibattimento con chi tifano accusa questo però sacrosanta che quei sovente ha fatto però h a a regole del gioco già iniziate e venga ribaltato come obbligatori per tutti i processi già realizzati diventando praticamente un elemento evidente per far andare in prescrizione i grandi processi alcuni processi di mafia e molti processi tangentopoli e obiettivo cioè il dubbio che un obiettivo giusto sia conseguito però con un altro meccanismo sbagliato e consegua un altro secondo scopo non dichiarato gioco di Farfa tali processi questa code emersa in aula
Io credo questo verrà cent'la Corte Costituzionale terrore ha fatto bene interviene e ha fatto i tre Watteau di mediazione Perca costituzionale se posso una posizione intermedia da quello che volevano i magistrati gli avvocati misera che in questo caso la peggiore degli avvocati è stato l'atteggiamento pesante
Dopodiché io non ritengo illegale
Ritengo riprovevoli da un punto di vista politico il fatto che si faccia sciopero contro le sentenze
Corte costituzionale chiamata tra poche settimane ad assumere una decisione s'veramente delicata sulla questione del referendum elettorale quale lato valutazione politica in proposito sacrali e valutazione e che
Ci sono state come diverso scelte in passato sulla materia referendaria e io personalmente sono davanti alla Corte costituzionale io solo perché la corte adottive sempre il metodo più aperti cioè quello di tentare di far realizzare il più possibile le consultazione popolare una volta l'Italia ha raccolto le firme e quindi per essere molto chiari io sono per l'abolizione non restrittiva del concetto di ricorso al referendum ho sempre anche detto che io sarei per facilitare i meccanismi di raccolta di firme avendo le raccolte fin da lontano settantasei dalle otto raccolte le firme per ferendo un ante settantasette per il referente anzi avendo pubblico dei partiti
Ritengo che si dovrebbe facilitare la raccolta delle firme aumentando il numero di chi può amplificare e allora si alzare anche il numero delle firme da raccogliere cioè c'è un meccanismo che dobbiamo aggiustare va bene in materia referendaria però ogni volta cercare un modo come dire surrettizio per esempio non pare esprime i cittadini mi sembrerebbe un errore e quindi dobbiamo arrivare se comune a ma io spero valesse molto chiaro che ci sia un boom una dichiarazione a favore del fatto che ci dei possono discutere della materia elettorale perché poi questo grande tema su cui ci si sta affannando detto questo poi ragioneremo su quale sarà ed esultato perché se lo Stato fosse quello di lasciare in vigore il il un sistema maggioritario in cui gran parte dei perdenti nei collegi vengono rieletti mi sembrerebbe un sistema paradossale in qualche modo