Il ministro di Grazia e Giustizia Diliberto ha posto il problema dell'opportunità di trasmettere i processi in televisione

Siamo con il professor Alessandro Pizzorno del Istituto universitario o europeo fra l'altro autore di un libro magistratura e politica in questi giorni è è venuta fuori di nuovo diciamo una polemica su i processi in televisione e il ministro di Grazia e Giustizia Diliberto apre
Una legge per impedire appunto la trasmissione dei processi in televisione Tiberto
Le ragioni per le quali lui prende questo provvedimento porrà sì che ci siano
Io ancora conosco
No assolte quella che è stata la mia esperienza cioè l'esperienza di spettatore a me sembra che siamo utili capisco che ci possano essere delle lievi distorsioni nella conduzione del processo se c'è il se c'è essere presente latte
Qualche avvocato no qualche
O qualche tempi pubblico ministero il giudice sì
Allora i comportamenti che in qualche modo sono io fu il della telecamere per dir così gli spettatori esterni nel fondo gli spettatori attraverso la televisione non sono altro l'allargamento dei in perché gli spettatori che in ogni caso ci sono processo il pubblico non si vede perché il fatto che ci sia
Da un pubblico più ampio
L'aria e la qualità del pubblicità del processo quindi a me sembra che attuale no
Educativo che ha la conoscenza del mondo come avvengono i processi
Delle Porceddu
Il dibattito processuale e così via
Valore decorativo dicevo che questo può avere
Sacrificarlo solo
Dico invece di essere di cinquanta persone sì cinque mila o cinque milioni
Oneri forse Diliberto ha delle ragioni più fondate allora in questo caso
Mi inchino se sono insomma si tratterà più discutere avente come Radio Radicale che abbiamo sempre mandato integralmente i processi siamo sicuramente d'accordo la trasmissione sulla pubblicizzazione della processa però effettivamente ci sono i rischi che la televisione Possa influire modificare e indurre anche in o no o indurre anche un'opinione nel il telespettatore questo utilizzando proprio alcuni alcune particolari dai alcune proprietà del mezzo televisivo come certe inquadrature certi tagli e quindi operare una regia
Ma altra sulla sullo stesso processo io ne ho visti più d'uno di processi trasmessi da da diverso tempo proprio perché mi interessa da devo dire che non mi sono accorto di questo effetto distorsivo d'se se c'è si tratta di un fatto tecnico da in qualche modo a correggere a mano
Sia un fatto inevitabile questa distorsione
A me sembra più sono sembrate quelle che ho visto sono sempre sono sempre abbastanza neutrale informative quindi comunque sicuramente sull'utilità che è un processo essendo pubblico debba essere anche pubblicizzati le su questo
E che questa impostazione sia la posizione a meno che non ci siano
Di esperienza di processi chi sono stati distorti effettivamente alla presenza dei cambi è così in questo caso appunto si tratta di atti di vedere di essere convinti se le Regioni sono buone ma se non questa ragione
Sacrificare questa importante settore educativo possono delle trasgressioni
Sarà Alessandro pensarlo dell'istituto universitario
La dottoressa Eva e se la oggi magistrato di Firenze presenze in televisione si è riaperto il dibattito soprattutto a seguito della proposta di Diliberto impedire l'
Girone televisivi
Di dei processi intatto le
Ecco io sono estremamente perplessa su questa pro
Sta è anzi forse bisognerà
Il processo perché la televisione non è altro che uno dei tanti
Semplicemente dei giornalisti in qualche modo in Citi avvocati giudici
Tanti o il testimone
Ad avere degli atteggiamenti forse non sempre uguali a quelli che
I processi dove i giornalisti non sono presenti o do
Il processo non è
Pubblico cioè quando si svolge in camera di consiglio e quindi insomma se il processo è pubblico deve essere anche pubblicizzati le pur sempre tenendo presente che il mezzo di informazione sia possibilmente il più neutrale possibile
In teoria sì poi bisogna vedere come i giornalisti trasmettono i processi qual è infatti tiene
Teste tutti quanti ci ricordiamo Forlan pone ci ricordiamo il processo Marta Russo in televisione di spezzoni e alle ma qui c'è un problema di professionalità lusso lo dico dei protagonisti del processo ma anche dei protagonisti dell'informazione e allora questo è di parte stanno fatta
Il canale che la sempre trasmessi prima in
Gale processa soprattutto per il
Radiofonico che impedisce i primi piani impedisse tante di quelle manipolazioni che forse in televisione con le telecamere appassionante in
E difformità sono torna la professionalità se c'è un Codice deontologico per modo di dire delli attori siano essi giornalisti
O persone che lavorano
Simone che ci consenta una certa nato
Io penso che sarebbe la soluzione migliore
E ricorda avevamo parlato tre Serra se l'attivo magistrato
Tribunale di Firenze e però
Per radio radicale