"Rapporto 1998 sulle Città digitali in Italia" presentazione della seconda indagine nazionale curata dal Censis dall'Assinform e la Rur (Rete Urbana delle rappresentanze) c/o sede Cnel - Villa Lubin

Buongiorno a tutti un caloroso benvenuto da parte mia e da parte di tutta l'organizzazione ai voi intervenuti all'autorità agli ospiti gli amici
Vedo nel pubblico tante persone interessate sia sotto il profilo dei tecnici del delle amministrazioni centrali sia autorevoli attori delle città digitali nelle amministrazioni locali vedo opinion leader vedo giornalisti vedo amici vedo tantissima gente vi ringrazio di essere qui con voi è questo un
Rimedi siamo alla seconda edizione di questo incontro del convegno Assinform Rourke Censi sulle Città digitali
Le ricordo che l'anno scorso né in questo stesso sede avemmo il primo il primo convegno che fu a mio giudizio di estremo successo su questa sedia sedeva Bruno Pavesi mio predecessore Inacio informa e credo che l'interesse destato dal confronto e dal dibattito che ne seguirà fu estremamente elevato abbiamo ritenuto di riprendere portare avanti durante l'anno questo tipo di dibattito e vogliamo oggi presentare i risultati della nostra ricerca
Sono particolarmente lieto di annoverare fra i nostri relatori oggi e in primo luogo il commissario Emma Bonino che ci sta raggiungendo che è un è stato in questo momento testimone molto attento e direi molto discreto e prezioso di tutta una serie di eventi e di cambiamenti che nel continente stanno avvenente cambiamenti che coinvolgono da vicino il modificarsi del re delle strutture tecnologiche delle capacità di offerta di servizio che toccano molto da vicino al consumatore di cui giustamente nella sua carica europea
Oggi la Bonino un difensore un un attento esaminatore scrutatore ci lusinga anche molto la partecipazione del professor De Rita
Al quale cederò fra brevissimo la parola professor De Rita è stato anche l'anno scorso con il suo intervento direi estremamente centrato ed autorevole
Colui che ha dato il la alle ai primi dibattiti che hanno poi caratterizzato per lunghi mesi
Il tema delle città digitali con la capacità che gli è consueta di capire il dettaglio ma di sapersi astrarre anche sul generale delle analisi che riguardano questi temi credo che anche oggi professor De Rita ci aiuterà in questo senso e lo ringrazio della presenza per come avete visto dal programma abbiamo voluto evitare anche alcuni protagonisti attori del mercato dei servizi on line in particolare avremo il dottor Zambardi nove responsabili dei progetti multimediali di Repubblica
Avremo la dottoressa Gramaglia del Comune di Roma come ha detto abbiamo da vicino
Li vedo e li saluto altri cari simpatici attori del al mondo della amministrazione locale e nell'eventuale dibattito in fondo sicuramente riusciremo a dare la parola a tutti per capire le singole posizioni la parte del leone la farà come sempre
L'amico Giuseppe Roma che ci parlerà del cuore della ricerca io vi farò una piccolissima analisi sugli aspetti politici e credo che questo sarà un po'il leit motiv che ci riporterà oggi nel ringraziarvi ancora per la tesa che è stata di qualche minuto eccessiva ma vi rendete conto tutti purtroppo che i problemi del traffico e dei movimenti non sono sempre i più maneggiabile i credo che a questo punto sia veramente il caso di cominciare cedo volentieri la parola al professor De Rito verità perché ci dia la prima visione di questo convegno di oggi e ci porti la sua autorevole interpretazione professore
Grazie Cock
Devo dare altrove un saluto
Nel senso che la la relazione la verrà a Roma io ho letto la relazione di Roma il materiale che ne è stato tanto
Sono quindi più un lettore che un autore questa volta di un testo
Devo da lettore parlarne
Del resto il fenomeno che andrà fenomeno in grande espansione con grandi chiaro Orio ed ombre con grandi ambiguità rispetto alla propria crescita
E va visto quindi in maniera approfondita e dall'interno come farete
Io la vedo dall'esterno ma vedo dall'esterno e la vedo nei termini di relazione del fenomeno che andate a studiare con la realtà esteri
Con i i problemi che sono all'esterno
E ne vedo sostanzialmente due o tre che cercherò di
Il primo conto che la cosa su cui credo un po'tutti in questo momento siamo attenti chi più chi meno il fatto che l'innovazione nel momento in cui arriva alla macchina pubblica sì istituzionali
Se ci pensate bene noi siamo in un momento in un processo di istituzionalizzazione della vita italiana può piacere può non piacere
Chi ha fatto studi di tipo sociale come me
Ha sempre avuto una grande resistenza pensare a processi di istituzionalizzazione istituzionalizzazione del malato come l'istituzionalizzazione dell'assistenza come l'istituzionalizzazione del processo formativo
La società ha bisogno di respirare autonomamente rispetto alle istituzioni per oggi invece c'è una corsa all'istituto
Una corsa all'istituzionalizzazione al modo di fare qualsiasi cosa ma tentare di portarla nell'istituzione
Dico con una qualche banalità se volete
Chi li governa il Paese deve stare nell'istituzione governo
Non basta più fare l'intellettuale fare il convegno la fondazione del movimento l'Aspen
Le fondazioni italiane europee devi stare nell'istituzione
L'Ulivo senza provi a Palazzo Chigi vale un decimo di quello che voleva con Prodi a Palazzo Chigi perché il valore dell'istituzione non è più il coronamento di un processo sociale e un elemento essenziale della costituzione del riconoscimento con il mento sociale
Così come
D'Alema palazzo Chigi vale più di un D'Alema Bottegone
Perché c'è questo momento di istituzionalizzazione della dimensione forte da
Nella realtà
Così come se volete no
Una
Dei sindacati che fanno formalmente concertazione ha qui viene riconosciuto
Il diritto dovere di stare a Palazzo Chigi in sala verde a fare contrattazione valgono più nel contratto dei metalmeccanici vent'anni fa non avremmo mai pensato
Che è un contratto dei metalmeccanici quello che si sta discutendo oggi poi si sta discutendo del resto
Nella saletta nostro del parlamentino della
Passasse sotto silenzio mentre invece quello che vale la concertazione ma anche la concertazione sul modo in cui si riforma il Fondo sociale europeo insieme ai sindacati e al modo in cui si riforma il
Ho un un fungo si fa fondo pensione
Dei una singola categoria se ci pensate bene questo è un processo diciamo così inevitabile che da una parte il sintomo di una debolezza
Forse pericolosa del corpo sociale
Che in fondo non ha più dentro da sulle sua dimensione del sociale cioè dell'associazionismo del sindacato che l'associazione categoria del partito non ha più una sua capacità di presenza autonoma deve entrare nell'imbuto istituzionale
Dall'altra parte probabilmente un sintomo anche positivo in una società che ha sempre rifugio edito dall'istituzione che addirittura si gloria di essere anti istituzionale non soltanto quando evade il fisco ma anche quando attraversa la strada
Fuori delle strisce
Bianche
Allora questo tipo di fenomeno che voi andate a studiare colpisce perché in fondo quello che poteva sembrare un rapporto mi chiamo così quasi tecnico tra cittadini e istituzioni diventa invece progressivamente un qualcosa di ulteriore attaccamento all'istituzione
Quando se non ho visto male un cultura e una apparecchiatura Omo dei sistemi interni alle istituzioni in termini proprio delle città digitali aumento in un anno del duecentotrenta per cento a me
Non è soltanto lo sfondamento di mercato sarete bravissimi a prendere
Software e e arduo era alle alle città calibro vincere regione ai piccoli comuni e comunità montane alle Camere di commercio ma è evidente che c'è un meccanismo di istituzionalizzazione
Riportando momenti indietro l'operato del sindaco non ho parlato del mondo imprenditoriale il mondo imprenditoriale oggi comincia a riconoscersi più una gamma di commercio che nell'associazione di categoria tradizionale capito merce in crescita le associazioni sono in declino in decrescita di di di iscritti c'è questo processo di istituzionalizzazione che tocca profondamente questo tipo di realtà
Che tocca naturalmente la dimensione istituzionale più vicina al cittadino allo stato è ancora lontano lo Stato
E si istituzionalizza no gli Amato i D'Alema i Prodi Pinco Pallino Igli sindacati stessi però il cittadino non si istituzionalizza nel governo c'entra
Il cittadino attente intende tenta di una il processo di istituzionalizzazione che vada confluire all'istituzione più vicina che la città che il Comune
Certo si potrebbe dire Mahabad vale perché c'è il rapporto diretto con il sindaco l'elezione diretta del sindaco ha creato un nuovo modo di rapportarsi fra cittadinanza e comune e amministrazione però c'è un c'è molto di più
è molto di più
In un in una dimensione che su questo argomento diventa esplosiva
Così certamente produce un aspetto importante quest'a mio avviso il primo ponte il vostro mondo il mondo delle città digitali quale rapporto ha con processi più larghi il primo rapporto serio è quello con il processo per largo della istituzionalizzazione Davide Italia
Vi lascio ad altri nasce a tutti voi una valutazione qualitativa politica culturale su questo aspetto però dal punto di vista professionale questo significa allargamento degli spazi allargamento del mercato spiegazione anche del perché si arriva a
Allargamenti di mercato superiori ai duecentotrenta per cento
Secondo rapporto verso l'esterno
Di questo mondo nei confronti di
E il rapporto con il diciamolo pure con uno dice il drappello dice la relazione poi Roma ci ritorna sopra con una cultura massmediatica
Certo che questa cosa qui può in qualche modo a venire una dimensione di di sfondamento o di conflitto
Con la cultura ma speriamo
Nel senso che il rapporto cittadino cittadino amministrazione potrebbe essere by passando da un rapporto diretto attraverso i mass media
Perché devo a vere la la la struttura di riferimento andare in un locale digitare vigilare sul mio qualcosa quando in fondo un giudizio e un rapporto vi soddisfa di customer satisfaction nei confronti del Comune di Roma cielo da dall'articolo del Messaggero dalla manifestazione dei tassisti dalla lettera
Circolare che ogni mese Rutelli mi manda dalla dichiarazione di Rutelli e da
Roma prossima grande manifestazione romana de de degli ultimi dell'ultimo periodo
In questo caso il rapporto maschi ma massmediatico dell'amministrazione e certamente in conflitto con la cultura digitale
Nel senso che mentre come dicevo prima il
Sindaco direttamente eletto potrebbe avere tutto l'interesse ad avere spazio nella partecipazione anche digitale della popolazione però molto spesso specialmente quando si tratta di a vivere
A ristabilire il consenso la dimensione della digitalizzazione dell'informatizzazione della città è inferiore alla possibilità di un riferimento diretto attraverso i mass media
Questo è un aspetto banale ma non del tutto secondario
Che certamente non ritrovata all'interno del piccolo comune ma nell'all'interno del piccolo comune onestamente non è che la città di citare si entra entri molto tranquillamente c'è il rapporto diretto non è che in comunità ottocentodue mila abitanti c'è un problema di di di
Qui i interpello dire andate risposta al Conforama in installazione e e
E cittadino che passi attraverso le macchine passa attraverso il rapporto diretto
Nelle grandi città nelle medie città invece il rapporto con la cultura massmediatica della classe politica che governa la città questo è importante decisivo
Non è che il Comune di Parma non è abbia soltanto la dimensione del rapporto attraverso la sigla la propria organizzazione digitale ci alla Gazzetta di Parma che ha un'incidenza estremamente forte e diffusa posso che quattro persone su cinque Parma né con la Gazzetta quindi
Vale di più quello rispetto a questo collegamento di empatia fra amministrazione e cittadinanza che in fondo lasci la città digitale la digitalizzazione comporta
Quindi io fossi in voi terrei sotto controllo prima la le il processo di istituzionalizzazione non solo per quello che è rende in termini di trasformazione del mercato ma ma anche in quello che crea ente in termini di relazione cittadino
Utente e amministrazione fornitrice di servizio ma terrei come secondo punto questo aspetto della dimensione della realtà
Del mass media massmediatico terzo terzo punto qua mi sto zitto perché non volevo fare io la relazione
Nella relazione esterna di tutto questo mondo con
Con l'innovazione dall'alto
L'innovazione dall'alto in questo caso significa firma digitale dei non è che cioè il il Governo lo Stato nazionale ha scelto che il processo innovativo più forte sia quello
Che tutto sommato è certamente un processo di grande
Importanza che però non ha ancora colpito non è ancora ancora sfondato sul piano proprio dalla convinzione credo che interviste sondaggi dimostrano che almeno dalla metà della gente sa che si può usare la firma digitale su che è ancora meno dalla metà della metà vanno a fare firma digitale però
Chi ha sentito negli ultimi mesi Bassanini nei convegni di nostra pertinenza lo ha sentito ripetere questo questo come se ci potesse essere una forzatura io sono invece convinto che se si fa forzatura c'è anche la possibilità di uno slittamento di una di un impaludamento del processo innovativo
Io non forse era immani
Questo tipo di reati
Non ho forse hai mai perché perché anche in termini di comportamenti unitari di massa la firma digitale non interessa né in non m'interessa singoli comuni o singoli cittadini interessa tutti
Però la forzatura significa accentuare una specie di mito dell'innovazione una specie di mito della dimensione
Digitale del mondo che poi come è scritto nelle ultime pagine del rapporto porta a una concentrazione sei militaria i maschi realtà guardie di alta istruzione con competenze
Informatiche minimali erano prende no no non sfonda sulle altre
E allora se il nostro mondo diventa un mondo di pochi
Di pochi non di pochi specialisti ma di pochi capaci di accedere a a una relazione informatica Edigita allora va male Scala bisogna vivere allora rischiamo come dice
Pezzo della vostra discende la ricerca
C'è il rischio che il rinnovamento si trasformi in un miraggio
Perché il processo di innovazione della pubblica amministrazione non avviene
Con determinazioni dall'alto come innovazioni detta dalla dall'alto vi rendete conto che è una firma digitale non crea innovazione della pubblica amministrazione
Non crea comportamenti dall'amministrazione attenzione dell'Amministrazione di servizi prestati attenzione alla qualità attenzione
Al al customer
Crea soltanto il mito che si sta rinnovando in modo digitale il sistema
Mentre invece noi dobbiamo fare passo dopo passo e siccome il passo dopo passo non è neppure tanto basso per non è tanto corto il passo perché soltanto sull'ultima nell'ultimo anno il processo è stato enorme ma non soltanto duecento trecento trenta per cento i mercati
Ma è stato enorme in termini di coinvolgimento dei singoli di conoscenza e impegno delle amministrazioni locali io andrei
Con grande tranquillità segue seguendo il passo del corpo sociale o del corpo amministrativo con cui stiamo lavorando
La forzatura specialmente di una forzatura dall'alto non rende
Rischia anzi di concentrare l'innovazione in pochi e quei pochi alla fine fine anno per essere eletto malamministrazione resta arretrate che resta un miraggio anche attraverso questo tipo di approccio
Essendo un vecchio di Palazzo ricorderò con molti riconoscono alcuni di voi o i più vecchi quante volte abbiamo tentato rinnovare l'amministrazione con la bomba atomica vi ricorderete
L'ufficio organizzazione metodi che nella nelle amministrazioni negli anni Sessanta sembrava il punto decisivo
E la trasformazione non ce l'abbiamo fatta perché l'amministrazione ha una sua pesantezza di corpo amministrativo che anche certe volte la propria verità dentro non è soltanto
Sfascio
E che richiede un passo uguale al suo
Non forzatura dall'alto allora queste tre in Relazioni Esterne diciamo così del vostro modo poi Roma e spiega come abbiamo come
Censis rileva nella Ruhr hanno riletto questo tipo di mondo queste le tre relazioni esterne sono relazione importanti la relazione con l'amministrazione per aprire un passo in qualche modo
Consenta meno
La relazione con il ma con la con mondo massmediatico per non essere bypassati su un piano dell'opinione mentre stiamo costruendo invece dei rapporti costanti fra customer e fornitore di servizi
E l'attenzione all'istituzionalizzazione dell'attuale società italiana perché forse il conto qualitativamente più delicato ma anche quello che permette a tutti i nove di lavorare seriamente
A una trasformazione complessiva nel sistema grazie Capuano con
Ringrazio anch'io il professor De Rita perché come avevo immaginato nella premessa ci ha dato subito qualche spunto notevole profondo per posizionarci in questo nostro esame
Io con molta minor capacità questo punto cercherò di cominciare a dare una primo inquadramento tentando qualche è possibile analisi sulla base dei problemi che professore ci ha sollevato non pretendo di essere né esaustivo né ovviamente di concludere qui sarebbe sbagliatissime o però credo che i fattori più rilevanti che emergono da questa analisi da questa ricerca nel momento in cui ci consentono di farne un esame di dare qualche indirizzo di prospettiva futura meritano di essere un attimo discussi
è chiaro che il mio intervento è molto più politico che tecnico e quindi lascio poi integrale a Giuseppe Roma l'analisi di tutti gli aspetti The
Non è un ovviamente come delegare
Consideri ripartire subito da Assinform perché credo che questo abbia un una ragion d'essere molto precisa non so quanti di voi conoscono Assinform mamma lo riassumo brevissimamente la nostra un'associazione in cui la convergenza fra informatica telecomunicazioni e contenuti è diventata già una realtà da un po'di tempo e non vorrei dimenticare che questi sono gli elementi a mio giudizio fondamentali di quelle centrali capacità di sviluppo della Società dell'informazione che stanno avvenendo un po'in tutto il mondo
Da noi i sono soci aziende leader in tutti e tre i settori di cui ho parlato che la cosa importante è che operano insieme pur essendo aziende che sul mercato poi si sbranano
Operano insieme in fase pre competitiva per cercare di elaborare insieme quelle posizioni comuni che a nostro giudizio servono sia al Paese da un lato per in qualche modo portare avanti un discorso di sviluppo della società dell'informazione e diffusione della cultura
Sia per poi consentire a questo mondo di aziende operanti in questo settore di fare degli affari buoni
E l'esperienza è decisamente positiva vi ricordo semplicemente che quando si parla di questi tre settori di si parla di un qualche cosa che in termini di prodotto interno lordo rappresenta circa il cinque per cento del prodotto il prodotto interno lordo italiano
Si parla di più di cinquanta aziende più di centocinquanta mila detti quindi qualche cosa che comincia a essere abbastanza pesante
Bene nostro modo di lavorare è quello di lavorare su tre direttrici in verticale cercando di portarle avanti tutte insieme le tre direttrici sono pungolare supportare le istituzioni
Perché in qualche modo si occupino assumano anche all'interno di di quel processo di istituzionalizzazione di cui parla professor De Rita il loro ruolo di favorire propugnare il cammino verso questo Società dell'informazione a cui tutti tendiamo secondo consolidare il ruolo di organismo attento ai fenomeni di mercato a ciò che ci stanca e ci dice il mercato ciò che ci dicono i numeri che possiamo rilevare sul campo
Perché questa è la l'unica base che noi crediamo valida per poter capire le nuove tendenze del poter analizzare se le azioni che abbiamo messo in atto hanno un qualche valore un qualche risultato per poter correggere il nostro tiro
Terzo diffondere cultura iniziative di formazione sulle nuove tecnologie ad ampio spettro sui nuovi servizi nei mondi che sono poi attori fondamentali di questa diffusione della società dell'informazione
Io credo che questi obiettivi e lo ripeto singolarmente vale di ciascuno per conto suo poi abbiano di fatto una logica interconnessione perché nessuno di questi tre può vivere da solo nessuno di questi tre assenso da solo
E mi piace dottor sottolineare il fatto che questo convegno è un esempio tipico di
Perseguire azioni che sono in qualche modo legate a tutte e tre le aree in cui Assinform lavora in maniera contemporanea se voi guardate un po'il discorso delle città digitali vi rendete conto che stiamo lavorando realmente in maniera trasversale rispetto alle direttrici d'altra parte nel caso odierno la nostra azione politica e di diffusione della cultura si fonda su un'analisi di mercato la nostra capacità di fare delle proposte si fonda su un'analisi attenta dei dati che nascono dal territorio
E credo che proprio l'insieme di queste tre cose ci dia forza
I motivi che ci hanno spinto a realizzare la ricerca e a promuoverla per il secondo anno di seguito sono molto semplici c'è un fenomeno molto importante che sta succedendo presso le amministrazioni locali
E nel rapporto con i cittadini e noi vogliamo capire quanto questo fenomeno si sta sviluppando in che direzione qual è la domanda che viene dei cittadini qual è la domanda che viene dall'amministrazione eccetera Secondo
Vogliamo capire se possiamo fare qualche cosa tutti insieme per aiutare questo fenomeno a essere più omogeneo più coordinato Adam in qualche modo superare i tre problemi che il professor De Rita ci ha fatto vedere nelle tre aree di azione di cui si è occupato bene rapporto novantotto contiene una serie complessa e articolata di messaggi io vi dico solo quelli che dal mio punto di vista sono importanti
Sono importanti perché sono propedeutici alle conclusioni di tipo politico che potremmo trarre sono importanti perché ci danno già immediatamente qualche sensazione di dove stiamo andando
Il primo l'ha già detto professor De Rita il popolo dei promotori di servizi sta crescendo in modo significativo e se questo sta avvenendo e perché c'è una domanda
Alla quale questi signori possono rivolgersi per dare risposta quindi il mercato sta crescendo
Secondo mercato sostanzialmente molto piano è oggettivo il secondo e il secondo messaggio
Sta però aumentandolo distacco fra la realtà locale
Da Vanguardia come la possiamo chiamare quella delle sperimentatori dei pionieri che si sono lanciati con volontà interessa in queste nuove tecnologie e le sempre più numerose città digitali presenti in Rete
è un distacco che non è solo quali-quantitativo ma soprattutto qualitativo e lo vedremo
Il terzo è un segnale di preoccupazione
Le situazioni d'avanguardia come dette prima mostrano i primi limiti in termini di numero di utenti e di accettazione dei servizi
Si è parlato di elitarie tasse parlato di un qualche cosa che a Roma ci dirà meglio di chi è l'utente medio se però osserviamo che alla fine sono solo questi signori che girano intorno a queste tecnologie c'è qualche cosa che evidentemente dobbiamo capire meglio a cui dobbiamo porre rimedio ma soprattutto se questo è in qualche modo Korn compra inventato da una qualità di accettazione dei servizi che a macchia di leopardo
Ultimo discorso ed è a mio giudizio il più
Puntiglioso Toto il mio profilo ma anche il più
Diciamo teorico se entro certi limiti
I decisori politici con pochissime eccezioni non sembrano puntare in modo ne è spinto né leggero su questo settore
In termini sia di attenzione sia di risorse sia di investimenti
Questa è un'analisi molto sintetica però credo che già ci fa vedere quello che è un po'il tema di tutta la mattinata siamo di fronte a un bivio e che bivio è oppure stiamo andando avanti in maniera non preoccupante
Io credo che il bivio ci sia ed è sostanzialmente nei suoi due rami con
Costituito da una parte da un rischio di sviluppo limitato
Elitario dei servizi telematici nelle realtà locali
Dall'altra parte da un mondo che e lo vediamo tutti i giorni sta diventando sulle stesse tecnologie al di fuori delle realtà locali
Sempre più pervasivo i servizi sono sempre più alla portata di tutti l'utente finale sempre la persona che in qualche modo si avvicina questi discorsi
E il tutto sta prendendo connotazioni che sono sempre più economiche e commerciali
Nel buono e nel male non non voglio fin qui fare l'analisi ma sicuramente una forte spinta nel mondo che circonda queste tecnologie sta venendo da questi fattori
Che cosa vuol dire questo
è una contraddizione che a mio giudizio denota qualche segno di stop ed è nota che è necessario in qualche modo intervenire analizzarla a fondo e prendere dei provvedimenti ci sono delle conseguenze ovviamente sul piano delle decisioni dei comportamenti da assumere proviamo a buttarli qualcuno
Primo
Per quanto possa essere illusorio noi dobbiamo credo continuare a pensare che al centro con tutti i rispetti delle non forzatura che il professor De Rita ci ha fatto capire serve un gioco di sponda
Molto più pesante di quello che oggi vediamo
Secondo
Le realtà locali che stanno nascendo probabilmente ci cominciano a a far vedere la necessità di un coordinamento maggiore
Un coordinamento che possa consentire loro stesse di scambiarsi informazioni ed esperienze di scambiarsi pareri e opinioni capire i fallimenti da una parte dei successi dall'altra che cosa significano
Terzo c'è un'esigenza fortissima di quella di fare queste cose questi sperimentazioni o comunque portare avanti queste discorsi di servizio di tecnologia
Essendo vicini all'utente al cittadino che quello che in qualche modo alla fine veramente ci dirà se le cose funzionano no quarto e questo mi sembra un altro elemento chiave
Dobbiamo lavorare per individuare dei modelli economici che facciano da guida allo sviluppo dei servizi on line oggi nelle realtà locali
Questo è un punto su cui tornerò ma cui credo profondamente perché mi pare che siamo arrivati a un punto in cui è essenziale avere dei modelli di riferimento e non lasciare le cose
Diciamo completamente destrutturata
Quinto
E al suo assolutamente importante che chi ha voglia di impegnare risorse umane e finanziare investimenti in questo settore in qualche modo lo possa fare avendo dei quadri di riferimenti che il di riferimento
In qualche modo certi che gli consentano di agire immensa dignità e non alla Ventura
Vediamo le un po'uno per uno questi punti
Abbiamo parlato di un maggiore impegno al centro
Questa è una vecchia richiesta che Assinform fa da tempo
è una richiesta che anno dopo anno io mi accorgo denota una maggior sensibilità sempre progressiva verso il centro ma non possiamo ancora essere soddisfatti assolutamente io credo che ci voglia un coordinamento delle autorità di governo incluso il Parlamento per guidare questo processo senza nulla togliere lo spontaneismo locale ma dico questo
Perché intravedo in questa guida in questo coordinamento un collegamento con gli altri settori di sviluppo della società dell'informazione che assolutamente fondamentale
Occorrono come dicevo indicazione di modelli economici adeguati stimoli legislativi stimoli a carattere economico divulgazione delle informazioni dei successi dell'insuccesso e dei processi pilota in qualche con uno slogan certezza di un quadro di riferimento che ci possa consentire di essere sereni nell'investire
Io non sono un esperto di strutture amministri amministrazione centrale però mi torna sempre in mente
Che altre amministrazioni altri Paesi hanno istituito un ministero dell'informatica
E lo hanno fatto secondo me non perché qualcuno voleva creare un posto in più nella compagine ministeriale o un carrozzone in più scusate la parola benevola carrozzone a livello di amministrazione ma perché c'era bisogno di fare qualche cosa
Da noi oggi questo non c'è non so se questa è la soluzione però sicuramente credo che avere solo un ministero delle Comunicazioni oggi in questo settore poco e troppo poco
Quindi pensiamo anche a come suggerire ai nostri politici o a chi fa le riforme è un qualche cosa che vada in questa direzione
Perché io credo che altrimenti al Centro noi avremo sempre dei surrogati e quindi qualche cosa che non risponderà a questa domanda
Il secondo punto era quello del coordinamento
Quindi
Se volete io credo che quello che noi stiamo facendo può essere già un segno di interesse e di intelligenza del problema le coordinamento noi siamo un'associazione il Censis rughe ci sta vicino siamo aperti a chiunque voglia collaborare con noi sulla attività di coordinamento perché in qualche modo stimoli e perché definisca un luogo
Anche qui abuso dalla parola istituzionale ma un luogo dove seriamente possano cadere tutte le istanze di questo processo dove si possa esprimere uno scambio informativo fra fra le diverse realtà locali in positivo
Dobbiamo favorire una diffusione dei progetti più avanzati dobbiamo cogliere il buono che c'è nell'innovazione di ciascuno
Però vorremmo anche capire dall'altra parte se c'è qualcun altro che disposto a occupare con noi questo spazio occuparlo anche senza di noi
Mi mi riferisco alla presidenza del Consiglio la funzione pubblica all'Aipa anche stiamo seguendo con tanto interesse che sta facendo dei passi su questa strada
A un'aggregazione di grandi medi enti locali a quello che in qualche modo io non so inventare ma che può essere una forma di risposta a questa esigenza
Ci vuole un ruolo attivo ruoli propulsione un ruolo di collegamento
Questi convegni ovviamente sono un un episodio e con gli episodi non si risolvono le problematiche strutturali però servono anche a denunciare queste cose
Terzo punto dicevo essere più vicini all'utente
Questo è un è un qualche cosa su cui si gioca in maniera totale credo il futuro delle città digitali
Ci sono ancora lasciatemelo dire troppi servizi da vetrina troppi servizi che sono lì senza che l'utente in qualche modo li abbia condivisi le abbia compresi li posso utilizzare c'è ancora un un qualche cosa che sembra una paura
Di osare strade nuove che possono favorire un forte rapporto di interazione fra gli utenti e le amministrazioni fra gli utenti fra di loro
I servizi in qualche modo dovranno essere più adeguati alle esigenze degli utenti stessi
Consentendo risparmi di tempo e di costi rispetto agli stessi servizi che oggi già vengono forniti ed è qui la chiave di volta è logico che se io in qualche modo è paradossalmente come diceva il professor De Rita l'innovazione la limito Hula forzo solo perché sto digitalizzando delle soluzioni ma poi di fatto non ritraggono solo vantaggio
In qualche modo sto perdendo del tempo io credo che il rapporto forte con per lì il vantaggio dell'utente sia poco al fatto che l'uno e possa trarre e in termini di costo di tempo quindi di economia dei vantaggi precisi ed evidenti
Ma gli utenti badate bene non sono solo i singoli cittadini sarà il caso di cominciare anche a pensare agli utenti in termini di di enti di associazioni di ordigni
Di strutture
Perché la valenza dell'aggregazione anche dei singoli cittadini può rappresentare un passo avanti non da ridere io credo in questa strada di razionalizzazione di questo discorso
Abbiamo parlato poi di modelli economici
Credo che il punto precedente sia strettamente connesso a questo potrebbe essere l'occasione di
Dedicare a questo discorso analisi successive
Dopo la chiusura di questo convegno probabilmente in questo senso gli interessi ci sono e vorrei sentire anche voi però credo che i modelli a cui tutti guardiamo cui io guardo in particolare dovrebbero superare aiutarci a superare l'attuale fase che è caratterizzato da uno scambio di informazioni prevalentemente
E lei lo scambio di di informazioni da sola non basta a risolvere questi problemi dobbiamo giocare su servizi che siano veramente l'interesse per la comunità economica
Tali per cui ci possa essere un fenomeno di auto alimentazione si possa favorire la semplificazione delle procedure come tanto bene abbiamo detto e scritto sui nostri decreti
Si possono favorire gli investimenti la generazione i nuovi servizi la creazione di occupazione
Quindi tutti quei temi che alla fine sono poi il l'elemento chiave per andare avanti sulla strada del processo di istituzionalizzazione come dice il professor De Rita fra cittadino e l'ente amministrativo più vicino che il Comune
Quanto al credere investire nuovi servizi io credo che questo tema ce lo portiamo avanti ce lo riporteremo avanti e forse troppe parole stiamo dicendo ma non c'è dubbio che questo potrebbe veramente consentirci di fare da volano alla promozione di questo settore spingendo i nostri decisori politici a investire nei nuovi servizi telematici sia in termini di risorse umane che di Investimenti
è un punto a mio giudizio decisivo e credo che da questo passi un po'il futuro tutto questo discorso si possono attuare forme nuove che non preveda non solo e necessariamente sempre investimenti pubblici anzi perché il privato non deve poter intervenire troviamo gli strumenti in base al quale il privato posso intervenire insieme al pubblico investendo ci sono oggi dall'outsourcing al project financing strumenti che consentono di fare queste cose è un problema credetemi veramente di volontà politica a questo punto volontà politica che nei luoghi opportuni IVA espletata trovando quei punti di contatto con chi privatamente è in grado di lavorare in questo settore
Concludendo
Ritengo che in dal rapporto di quest'anno emergano messaggi molto forti se volessi sintetizzarli io credo che da un lato c'è una piena soddisfazione per il fatto che i servizi telematici locali stanno crescendo a ritmi elevatissimi
Sia quantitativamente sia come diffusione sul territorio come vedremo c'è qualche preoccupazione dovuta ai limiti a cui stanno andando incontro i
Le sperimentazioni di punta come li chiamo io senza voler con questo nell'imitare né solo caratterizzare gli ottimi lavori che sono stati fatti in alcune delle amministrazioni d'avanguardia
C'è la necessità di un ruolo guida
Autorevole limitato nei suoi confini ma di un ruolo guida dell'amministrazione centrale dell'autorità di governo
C'è la necessità di soddisfare i bisogni di coordinamento che nascono dagli stessi promotori locali che le esigenze degli utenti di avere servizi molto vicini alla loro realtà la loro richiesto
C'è infine la importanza di rivolgersi maggiormente la Comunità economica
Piuttosto che solo ai singoli cittadini
Non solo per identificare le forme e le possibilità di investimento ma anche perché i gli individui individuare i modelli economici che ci aiutino ha poi alimentare questo processo virtuoso di Investimenti
Ancora alla necessità di convincere decisori politici a credere fra l'importanza di questi servizi e di conseguenza a impegnare persone e investimenti
Credo che questi sono i temi che ci porteremo avanti tutto l'anno sono temi che sarà bello poter discutere anche oggi sia a partire dalla relazione di Giuseppe Roma sia sentendo gli altri autorevoli relatori che sono qui e sentendo voi che avrete avuto la pazienza di ascoltarci
Il tema nostro il voi il fine nostro è quello di contribuire ad avviare bene in questo Paese
Un miglioramento dei rapporti fra la pubblica amministrazione e la cittadinanza che sia virtuoso che cominci a sfatare
Tutta una serie di difficoltà che noi personalmente sia a livello intimo sia a livello culturale abbiamo in questo rapporto
Ma è un impegno che come Assinform vi garantisco stiamo portando avanti a vele spiegate perché è veramente un punto chiave e che vorremmo che nella opinione pubblica diventasse altrettanto un qualche cosa che tutti ci sentiamo sulla pelle
Quindi nel ringraziarvi per l'attenzione a queste mie parole credo che su questi temi se accettate la sfida si possa a questo punto passare a un'analisi molto più approfondita della mia tecnica e puntuale da parte del dottor Roma in modo tale che abbiamo poi tutti gli elementi per capire cosa succede ancora nelle realtà locali capire qual è il punto di vista europeo che ci porterà il commissario Bonino e aprire il dibattito grazie
Accendere uso innanzitutto
La prima signor parte almeno
Vorrei
Dopo tutta questa responsabilità che ne sarà data
L'attesa spero che sia non delusa dal mio ragionamento
Si accendeva la luce della perché se no diventa difficile iniziare a parlare ecco bene perché perché io vorrei fare una piccola premessa
L'occasione di questo di un rapporto annuale un'occasione
Che io ritengo non estrarne discorsi che ha fatto prima Cocche prima ancora di Rita cioè che sul tema del Società dell'informazione in questo Paese
Las il vuoto di strategia Paese viene colmato in vario modo venne per l'attivazione dei servizi
Abbiamo molti protagonisti pubblici e privati ma frammentati diffusi sul territorio e dovrei dire anche nell'accumulazione culturale abbiamo protagonisti in cui questo rapporto è un pezzettino frammentati diffusi sul territorio il fatto di rendere il monitoraggio annuale quindi continuo e per noi
Ritengo una una caratteristica importante perché ci consente di i avendo iniziato fra i primi e novantacinque come Roura come Censis a monitorare il fenomeno della telematica diffuso sul territorio oggi possiamo dire di essere fra i pochi
In grado di seguire l'intero processo
Lo dico anche perché una volta tanto che una previsione è andata bene io vorrei giocarmela noi l'anno scorso abbiamo detto che il mille novecentonovantotto sarebbe stato un anno di svolta e l'anno di svolta è stato
Un anno di svolta in termine di diffusione delle città digitali e un anno di svolta in termine di diffusione di internet
Ora i ragionamenti che fin qui sono stati fatti con cui io concluderò quest'intervento ci rendono più difficile capire cosa sarà il novantanove perché come sempre i rapporti importante fare
La storia di quel che stato ma soprattutto trovare anche una logica interpretazione di quello che il passo successivo perché come tutti gli anni di svolta sono conclusivi un ciclo a quale il ciclo il ciclone quello dello sviluppo spontaneo
Certamente siamo parlando di comuni di istituzioni di camere di commercio quindi non è la piccola impresa produttiva dello sviluppo spontaneo dell'Italia degli anni sessanta e settanta però ancora una volta il modello vincente di questo Paese nel fare innovazione economica produttiva sociale di comportamento di nuovi motivo duo nuove modalità di informazione e così via ancora una volta è un modello che parte dal basso è questo al di là che siano istituzioni o che siano Autonomie locali autonomie funzionali certamente la dimensione dal basso e quella che abbiamo sempre detto essere caratteristica dello sviluppo di nell'uso di internet nelle pubbliche amministrazioni
Ed è anche la ragione per cui oggi noi parliamo di svolta non solo perché non hanno disonorato occhiate ma anche perché lo diceva bene il presidente Coco questo processo probabilmente è arrivato a un punto in cui bisogna pensare in un altro modo
In cui la diffusione cioè non basta più
E speech che lo gare il perché però intanto innanzitutto diciamo che abbia avuto ragione perché
Il numero di utenti internet che alla fine del novantasette noi come Chance abbiamo stimato attorno fra il due e mezzo il tre per cento delle famiglie italiane da circa seicento mila è stato confermato da un'indagine europea fatti in tutti i Paesi europei dall'Unione Europea
Danno una stima leggermente superiore noi all'inizio dell'anno novantotto abbiamo o valutato una potenziale di domanda per l'accesso a internet molto elevato circa l'otto per cento delle famiglie
Sappiamo che come tutti i potenziali domanda bisogna depurarla da coloro i quali poi non accederanno concretamente a quel servizio ma nonostante che il secondo semestre di quest'anno per l'economia italiana che e quindi anche per i comportamenti dei consumatori
Sia un periodo leggermente di rallentamento ma avete visto tutte le previsioni dei pile sono stati corretti in corso d'anno ma io penso che alla fine del mille novecentonovantotto noi avremo anche raddoppiato il numero di utenti internet
L'Italia sta attorno al milione e cento milioni e duecento mila famiglie
Che cosa è successo nel frattempo
Gli enti locali e la dimensione territoriale locale ma anche e un altro fenomeno che noi abbiamo rilevato anche molto fare utilizzato altre amministrazioni
Noi stessi abbiamo utilizzato un indicatore che non è quello dei frequentatori di siti ma è quello dei link con altri siti il che vuol dire che c'è una permanente interesse verso siti web e abbiamo visto dei trenta maggiori sì di italiani con più un link quindici erano di comune
Due di Regione
Avevamo poi un'altra serie di teme siti di tipo istituzionali centrali da quello del Parlamento fino alcuni ministeri configurando come dire una
Riorganizzazione il re tenere in cui
Si possono oggi venne intravedere alcuni Fab informativi cioè alcuni centri di interesse da cui si diramano altri siti
E quindi una struttura che addirittura su internet cioè il mondo della confusione diciamolo francamente
Internet il mondo della confusione cioè delle enorme offerta di formazione ma anche non gerarchizzata si stanno creando tutto una serie di
Ed è una articolazione per non tanto per gerarchia ma per interconnessione
Che
Ho l'impressione sia il secondo importante fenomeno di carattere generale del mille novecentonovantotto non a caso abbiamo qui assente ma presente fra poco un sito di un giornale come Repubblica ma potremmo dire anche il Sole ventiquattro Ore
Che in realtà rispecchia questa logica di essere abbi informativo cioè di essere una concentratore di attenzione
Ma
Ci sono alcuni fenomeni sconosciuti negli stessi anni
Vediamo accesso perché abbiamo fatto ricerca se non se ne legge sui giornali perché parliamo spesso di scuola di cultura eccetera eccetera
Per io ho non anticipo dei dati che sarà oggetto di ulteriore presentazione ma noi possiamo dire che un terzo delle scuole italiane sono internet
E che un quarto dei docenti della scuola italiana cioè circa duecentocinquanta mila docenti utilizza normalmente il personal computer
Ora come mai questo non si vede come mai se potessimo dire tributo che la scuola italiana allo sviluppo formazione e io direi è pressoché nullo
La questione che io pongo è questo il primo punto di riflessione che emerge dai dati di cui parlerò tra brevissimo
E che uno sviluppo troppo decentrato troppo spontanei affatto semplice split onestamente fatto senza guida
Perché non lo guida nessuno
Non lo guida ha giustamente diceva il presidente Koch non c'è una guida di tipo paese di da da da Progetto Paese non c'è una guida neanche
Del gestore principali gestori non c'è non c'è diciamo una dimensione di concentrazione degli interessi
Di strategia
Globale sulla Società dell'informazione in Italia allora questa diffondersi spontaneo oggi è uno dei limiti
E uno dei limiti al cui io credo non per valorizzare il nostro rapporto però il fatto di fare un rapporto sulle Città digitali intanto da identità lecita digitali ma se non ci fosse un apporto dedita digitali e non credo che i comuni avrebbero una sede per riconoscere che questo è un fenomeno di carattere generale perché Siena Andrade fa andrebbe per fatti suoi come Bologna per fatti suoi eh tutti nella propria la propria con o piccola collettività
Allora se io dovessi dire il novantanove che hanno sarà o che hanno potrebbe essere sulla base di questa analisi molto sintetica dei dati di dell'anno in corso certamente un anno in cui la svolta ulteriore non sarà più di tipo quantitativo cioè non è non la misureremo in aumento degli utenti di internet o di frequentatori di civiche
Ma se se ed è un se che ovviamente non possiamo che che che che che avere una dimensione piuttosto dubitativa del futuro ma non perché perché le questioni che riguardano internet per ricevere informazioni perché dubitativa
La stessa dimensioni di crescita economica produttiva del nostro Paese
Ma se la la direzione sarà in funzione dello sviluppo questo sviluppo non potrà che realizzarsi attraverso attraverso una maggiore aggregazione e coordinamento fra i principali protagonisti in particolare i comuni e attraverso una
Dimensione di prodotto prodotto di tipo
Informatico di Tele servizio cioè l'affermarsi di alcuni prodotti attraverso i quali salutiamo il commissario lega
Di prodotti attraverso i quali potranno realizzarsi gli investimenti occupazione in questo settore
Lo dico esplicitamente che il mille novecentonovantanove sarà un anno che prosegue la corsa
Solo in quanto riuscirà da un lato ad aggregare sempre di più i protagonisti
E aggregarli non vuol dire istituzionalizzati probabilmente non vuol dire neanche fare ne è una lavoratori probabilmente un ministero che non al breve non si farà aggregare sì si può aggregare in mille modi
Come in particolare alcuni comuni già stanno facendo ricercando standard comuni collaborando facendo il benchmarking
Io lunedì ero a Reggio Calabria dove c'erano circa duecento funzionari del comune di Reggio Calabria che non ha il sito internet abbiamo portato il Comune di Cremona lei porteremo la dottoressa Brutti di Siena che qui tra noi perché Siena e Cremona
Sì sono gemellati con il Comune di Reggio Calabria per fare aiutare a fare rete civica beh questo è un modo per non fare disperazione ma per fare concentrazione per bruciare le tappe
Nelle realtà dove ancora non ci sono questo tipo di servizio però veniamo più concretamente a illustrare il rapporto anche i dati se vogliamo vedere anch'
Io sono sempre per citare da delle sul rapporto cartaccia ma insomma mi ci facciamo
Va bene ovunque andiamo con questa basiamo poco la luce secondo me perché
Allora il la prima la prima primo dato che emerge da questo rapporto è stato già detto più volte e che in buona sostanza la quantità di Città digitali definizione di città digitale perché non anche anche questo non è univoco ritagli dalle sono siti pubblici o privati registrati con un dominio di territorio con diciamo che sono web territorializzata Città digitali
Mentre le pubbliche amministrazioni in rete sono autonomie locali territoriali cave di commercio Comuni Provincia e Regione
Ecco il numero del Lunar cioè delle città digitali tutti coloro i quali a livello locale fanno forniscono servizi da quelli informativi a quelli più sofisticati di tipo internet
Come vedete da questa
Per cui da questi dati più a spendere Peña
Sono sostanzialmente si sono raddoppiati passando da i cinquecentoquaranta del novantasette
Al mille cento ventuno del novantotto ciò raddoppiare che vuol dire che c'è evidentemente una diffusione territoriale
Le la crescita più rilevante si è avuta
In regioni collocate geograficamente in maniera molto dire diversificata
La Lombardia è cresciuto di tre volte
L'Emilia le Marche sono le aree a maggiore
A maggiore
Interesse sia del Nordeste che del centro ma abbiamo anche una rilevante crescita regioni meridionali
Dalla Calabria alla Sicilia
Se andiamo a guardare le Autonomie locali in Rete
Cioè il fenomeno che forse più ci interessa
Abbiamo un incremento fra il novantasette novantotto
Di oltre duecento
Istituzioni locali che hanno creato
Operano con un proprio per UE passando da duecento due a quattrocentocinquanta
Con anche un aumento della densità sul totale delle amministrazioni con un raddoppio della densità
Delle città digitali sul totale delle amministrazioni
Anche qui abbiamo densità è elevatissime in regioni come l'Emilia e la Toscana
Ma anche in altre aree come la Liguria
Abbiamo una rilevante presenza nell'Italia centrale l'Umbria e nelle Marche
Ma l'incremento non ha lasciato fuori il Mezzogiorno perché in Puglia e Sicilia sono fra le Regioni in cui più è aumentata la presenza di amministrazioni in Rete
Cosa cerca un sindaco un Presidente della Provincia e perché un'amministrazione decide di entrare in Carletti è credo che ci siano tre grandi ragioni che sono di di natura diversa di importanza diversa attraversa a seconda dell'evoluzione che
Ciascun protagonista locale ha avuto niente
C'è innanzitutto il problema della visibilità delle amministrazioni nei confronti dei propri cittadini e delle città rispetto alla globalità dei potenziali utenti
Io credo che certamente la dimensione la presenza in internet puramente promozionale e lo stadio primordiale diciamo così della
Della attività dei programmi che hanno portato avanti le città digitali però attenzione perché
Visibilità vuol dire anche trasparenza da un lato vedremo poi quali sono i servizi di visibilità e vengono dati visibilità vuol dire attenzione al cittadino visibilità un
Dire capacità di competere
Per
La l'attrazione di turisti o di investitori cioè se la dimensione più promozionale dell'UE e una dimensione
Pensata e sviluppata con continuità
Ecco non possiamo dire che questa sia una funzione secondaria anzi una funzione di primaria importanza sia nel rapporto fra le amministrazioni e i cittadini diciamo un rapporto più politico afferente al tema della democrazia diciamo e del nella gestione delle amministrazione sia nel rapporto più di carattere promozionale che guarda anche alla proiezione esterna di ciascuna città diciamolo pure
Le città oggi attraverso internet possono ampliare i propri mercati di riferimento una volta si produceva e si consumava grosso modo di un territorio finito oggi si può anche produrre ma sicuramente si può attrarre attendesse interessi attenzione si può competere a livello internazionale anche attraverso la presenza in Rete la presenza al suo interno certamente il secondo punto importante ne parleremo ancora dopo quando i dati e l'effetto riorganizzativo che era l'introduzione del delle tecnologie digitali all'interno dell'amministrazione soprattutto locale
Tenete anche conto che le Autonomie locali in questo ha ragione De Rita quando dice non forziamo però è anche vero che le amministrazioni locali sono le amministrazioni che in questi anni sono le uniche amministrazioni pubbliche che che esistano modernizzato è questo ai se non ci fosse stato internet però ci fosse stato l'autonomia
Impositiva l'autonomia fiscale per cui oggi i Comuni devono autofinanziarsi al sessanta per cento anche senza internet e questa è una necessità che deriva da altre ragioni dalla Risanamento da fumo
Del del del bilancio dello Stato dal decentramento delle competenze e così via oggi i comuni hanno fatto tre grandi tre grandi operazioni modernizzati la prima quell'economia di bilancio di un comune oggi Cia
Uscite come prima ma c'ha anche soprattutto entrate senza le quali non fa le uscite quindi c'è un equilibrio di conto economico che e influire influenza fortissimamente le strategie e le politiche dei sindaci e gli assessori dei siti bene
Secondo i Comuni stanno privatizzando
E stanno realizzando un po'meno di quanto non appaia a livello nazionale con le grandi privatizzazioni perché son più lenta di quanto sembrano però quando privatizzare le aziende diventano aziende veramente privatizzate cambia qualcosa se la azienda elettrica milanese va in Borsa delibera viene gestita come un'azienda che deve fare business teniamo anche conto che i comuni c'hanno soldi
Per la prima volta queste due strategie cioè
No politica di bilancio e una politica di privatizzazione sta portando nelle casse dei Comuni con i grandi comuni hanno decine di miliardi di cassa ricordiamocelo una volta non c'erano mai una lira anzi c'erano i comuni commissariati per i bilanci
E la terza cosa il protagonismo
Dei comuni nello sviluppo locale ed è anche il una terza funzione fondamentale a cui in il web da una mano
Tenete conto che ormai la competizione fra città non è solo uno slogan degli urbanisti
La Motorola come avete detto qualcuno sui giornali sicuramente l'avete seguito a Motorola se verrà in Italia la qualcosa dipende se l'Italia accoglierà la Motorola fra i fornitori
Della telefonia mobile ma se verrà in Italia
Sceglierà di andare a Cesena ha fatto due opzioni vado a Torino vada a Cesena Torino e Cesena hanno fatto delle offerte
Le offerte concrete di danno cinquanta miliardi di formazione tanto per essere chiari
Più trovino gli dà un immobile invece Cesena li offre
Di localizzarsi di fronte alla università diploma di Ingegneria hanno scelto Cesena perché si vive meglio
Perché più piccola perché c'ha meno più sicura perché c'è questo opportunità di rapporto universale sì non voglio dire il caso particolare non Sco credo sia sui giornali
Leggevamo col signor di Cesena andando in Russia a fare una cosa insieme sulla stampa che a quel punto se Torino sta si sta promozionale do come città piccole di media città ci lavora media circa sì perché rispetta lontre per ridisegnare le città cioè voglio dire che questo in questo processo di competizione che coinvolge la strumentazione
In Italia
Perché quando ne diciamo visibilità promozione nessun fatto turistico ma potrebbe essere qualcosa di più di opportunità di insediamento di opportunità di investimento ben certamente questa dimensione e fondamentale
Voi trovate nella figura uno del del
Sforzo la possiamo anche vedere qui esattamente questa
Che a questo punto nella esperienza che i Comuni hanno fatto di internet
E possibile incominciare a fare delle classificazioni
Ora qui noi abbiamo scelto quattro parametri io ho detto le amministrazioni si stanno modernizzando internet
Sta all'interno dei processi di modernizzazione le ragioni per cui sta all'interno sono che le amministrazioni modernizzando i serve alle amministrazioni serve visibilità promozione riorganizzazione Della struttura amministrativa e fare più sviluppo locale queste cose su internet vuol dire
Agire sui contenuti
Cioè quello che c'è dentro voi
E le pagine dell'web
Agire sulla interattività cioè aprire effettivamente un discorso bidirezionale con i possibili utenti internet siano essi cittadini siano le Impresit siano essi residenti o la più generale popolazione a cui si riferisce cioè la popolazione del mercato globale
L'accessibilità al sito
E sono tutti elementi che voi trovate nel rapporto
E lei connessioni di quel sito con altri opera operatori con altre amministrazione con altre in prese anche di carattere privato ecco se voi guardate
Quindi non so se si bene
Ma insomma se voi vedete le due coordinate che sono l'interattività e la varietà dei contenuti c'è chi sta più in alto e più interattiva di stare più a destra
Al più con varietà di contenuti
Se guardate l'accessibilità in termini di gradazione di colore quindi il colore più scuro e più accessibile
Se guardate la dimensione del cerchio come possibile utenza vedete raggiata differenziazione fra le città è in corso
Perché c'abbiamo alcune città Bologna Siena e particolare che ha che hanno Siena forse più utenti un po'meno di varietà di contenuti Bologna un po'meno del venti marzo siamo
In una di cui in una dimensione in cui quell'informe
Processo di diffusione di internet nella a livello locale sta incominciando a creare diversità e qui voi trovate anche con termini più o meno
Sintetici quattro categorie di comune quelli che dire che che qui abbiamo chiamato i pionieri cioè quelli che hanno iniziato prima stanno privati di tutti
Lo trovate lo trovate appunto nella pagina successiva
Del rapporto
Quelli che invece sono arrivati dopo che
Qui sono stati chiamati i coloni nel senso che una volta che i primi hanno aperto la strada poi gli altri sono stati indotti a insediarsi in quelle
In quei territori dell'innovazione che internet al prodotto
E altre due categorie che invece sono un po'più indietro
Quelli che nel rapporto e vengono chiamati i turisti nel genere gli esploratori cioè quelli che ancora hanno iniziato il viaggio nelle tecnologie digitali fanno
Fondamentalmente hanno un'attenzione per la promozione dell'immagine o l'informazione generica e poi una quota di città
Detta i sedentari vengono qui richiamati
E direi sono le città che ancora non hanno
Decisamente preso la strada di internet siccome io ripeto è riuscito a Reggio Calabria che sarebbe una di queste io vi dico che il fatto che
Ci sia una fertilizzazione di rapporti cioè che sicché le migliori pratiche si possono conoscere e si possano diffondere mi dice che anche i sedentari cioè la la la parte meno attiva degli utenti del delle città su internet oggi può essere sollecitata però come vedete anche questa
Semplice prima analisi di tipo quantitativo sulla diffusione del fenomeno ci dice che noi potremmo e dovremmo lavorare su due che anni piano della diffusione ulteriore territoriale e questo vuol dire venti Marco vuol dire alleanze vuol dire stare in Rete tra i Comuni vuol dire operazioni di questa natura e l'altro importante invece sul miglioramento qualitativo di quello che io web vogliono vogliono offrire
Tant'è vero che se guardiamo vediamo
Ancora grida mentre le principali risultati più di tipo qualitativo
Possiamo senz'altro
Nostro siamo senz'altro dire tre cose per quanto riguarda la valutazione che della tecnologia internet viene data dai comuni gli effetti
L'effetto principale che ha prodotto ragionare in termini digitali
Lo trovate nella tabella otto del rapporto solo se ce l'abbiamo qui e questo qui
Sono certamente quello
Di stimolo alla riorganizzazione interna
Non avevamo il ventisei per cento nel mille novecentonovantasette oggi siamo al trentasei per cento il maggiore scarto d'opinione
E che i temi dei servizi stanno aiutando a migliorare l'organizzazione interna
Certo la dimensione diciamo di servizio al cittadino ISEE servito sviluppo erede dei servizi contente di Miglio di migliorare i servizi dall'amministrazione resta stabile molto elevato ma resta stabile e così
Altre cose tipo che
Lo sviluppo dei servizi consente di migliorare l'immagine diminuisce l'importanza allora il primo e principale effetto che l'utilizzo di internet ha avuto nelle amministrazioni locali è stato quello
Di incentivare i fenomeni di modernizzazione di cui dicevo prima e anche la stessa organizzazione interna per fare questo peraltro dico rapidamente però non dobbiamo dimenticarci che
Le amministrazioni non hanno abbandonato l'idea del cablaggio cablaggio o comunque di una parte infrastrutturale
Cioè sia esso proprio questo sviluppo spontaneo stanno sviluppo che si farà con la con la pretesa normale del telefono e le amministrazioni oggi e gli operatori ci dicono che
Quarto l'infrastruttura pure va potenziata e qui il primo il discorso si fa un discorso di strategia Paese non la si può fare ognuno per sé come
L'effetto della firma digitale è un effetto che
E si sta realizzando in alcune città
Avevamo tanti dubbi sulla Bassanini splendide leggi ma l'Italia non passeranno mai beh adesso non so se qui riusciamo a fargliela vedere rapidamente
Beh ci sono alcune città in Italia dove la firma digitale funziona
Dottoressa bruttina sia ce l'ha fatta Bologna ce l'ha fatta i certificati della Camera di Commercio sono anche ormai aperti agli utenti cioè
Abbiamo dimostrato in casi esemplari che in tempi non lunghissimi la firma digitale cioè
La firma digitale che cos'è e che cosa deve essere
L'eliminazione della carta se vogliamo anche l'eliminazione vessatoria di un potere banale che alla pubblica amministrazione su un cittadino sul consumatore sull'impresa potere banale
Di conformità procedurale
Che dei fatti non era mai discrezionale ma era sempre discrezionale firma digitale veccia
Una sua proceduralizzazione molto più trasparente aperta cioè la data della richiesta ce l'ha data o i motivi della nonna
Del non concessione del permesso dell'autorizzazione eccetera eccetera firma digitale
Io non ne voglio parlare più di tanto ma trovate concretamente i casi in cui le cose che si stanno facendo non cos'è la firma di Jil cosa si potrebbe fare no quello che si sta facendo
E voi sapete che l'effetto enorme interno
Il passaggio di carte cinque sappiamo tutti per una concessione edilizia scivolano settanta autorizzazioni quelle settanta autorizzazioni che prima andavano con il motociclista vola posta oggi vanno in pezzi e sicuramente almeno in termini di tempo questo va a favore di una maggiore efficienza allora io non voglio dire
Quanto è bravo quant'è bella la firma digitale o perché siamo i primi in Europa ridendo
Nell'aver realizzato questo strumento qui sull'apporto che trovate tutte le realtà e tutti i piccoli servizi di accogliere militare abbiamo detto nulla di che stiamo parlando di scienza edilizie
Concessioni
Per autore per i tavolini ai raspa spazio utilizzo lo spazio pubblico la ristorazione certificato di iscrizione carico merci sono vittime diranno nel nulla perché
Ci vorranno anni perché tutto passi sulla firma digitale ma il fatto di avere in pochi mesi realizzato in molte realtà vuol dire che si può fare quindi tutti gli altri possono andare di consente
Quali sono i beni e servizi più diffusi
Io direi nel medico quattro i quattro principali perché anche questa mi è sembrato una risposta molto significativa perché anche essa indica una selezione
Una selezione dell'interesse delle amministrazioni ad usare Inter
Il primo
Naturalmente per importanza ma anche il primo per storia quello turistico e promozionale informativo
Il secondo le loro di riguarda se qui si legge credetemi informazioni su eventi locali visita virtuale di città direi turistico e promozionale però poi trovate di seguito tutto una serie di altri ai pm che vanno dalla
Da da dai bandi di gara alla modulistica alle normative pensiamo addirittura che Repubblica oltre che il Sole ventiquattro Ore ha fatto cittadino punto lex che proprio il la fornitura direi non soltanto la fornitura in linea delle leggi ma la esplicazione delle normative e quindi c'è un passaggio direi di tipo professionale di tipo comunicativo perché se noi stessi alla gazzetta ufficiale su internet
Ci sarebbe semplicemente un risparmio di carta non avremmo aiutato il cittadino a capire le leggi
Invece parla le normative i bandi e quindi la trasparenza e quindi la modulistica cioè l'accesso facile a tutta
La costruzione burocratica questo è un altro aspetto la terza area di maggiore importanza a me sembra che tutto il problema sanitario
Prenotazioni
Ecco informazioni prevenzione sanitaria e così via
E la quarta invece riguarda la dimensione tempo libero consumo
Intrattenimento prenotazioni di tutti di di di di questa selettività che ormai sta entrando anche nel corso del costume di tutti noi nessuno penserebbe
Di andare ieri sera al botteghino del dell'Accademia di Santa Cecilia
Vedere questo straordinario nel senso salga c'era tantissima gente ma questo grande concerto di Ennio Morricone
Se non ne hai prenotato non è pensato prima se non è fatta per telefono Benetton proverà è così perenne coltivo chi è chi oggi dalla Galleria Borghese
E ma a tentare di entrare tutti quanti si sono adeguati a un sistema che più funzionale tutto sommato è anche più razionale per tutti tra queste quattro a rendere servizi mi sembra non quelle che hanno
Maggiormente chance di ulteriore sviluppo certamente la dimensione interattività e quindi lei prenotazioni come
Uno dei possibili usi interattivi riguarda una gran parte dei siti delle delle città italiane quasi il sette per cento oggi
Consenta attività di prenotazione e ulteriori dodici per cento ci dice che lo stanno attivando di quasi il venti per cento dei siti nelle città italiane e già un sito che ha nella
Tre nota abilità ripeta da quella sanitaria fino a quella che riguarda
Alcuni servizi per il tempo libero a quasi il venti per cento e interattivo almeno da questo punto di vista
Certamente nelle città aumenta la necessità di standardizzare questi servi
Ognuno è partita per per punto proprio chi sta con un'azienda con un provider o con un altro chi da una
Un outsourcing verso alcune delle dei tanti che offrono questi servizi però la necessità di trovare degli standard comuni ho l'impressione che una necessità giusta per ottimizzare
Queste attività pensiamo per esempio che il Giubileo fuori del Lazio ha finanziato quattordici diversi progetti regionali di prenotazione per i flussi del Giubileo
Tutto sommato se
A livello di sistema Italia si fosse creata un centro unico di prenotazione
Sul Giubileo visto che Roma lo toccano tutti voi qualcuno ad Assisi qualcuno valore ed un'altra a San Giovanni Rotondo ma insomma non siamo alla io dico spero che almeno alla pubblicizzazione di questi centri per di prenotazione all'estero sia con un unico numero
Per telefonare perché se no diventa qua c'è il discorso interazione fra internet e altri media
Diventa assolutamente improbabile qualcuno telefoni
Se avremo per esempio un numero eccessivo di call center per indirizzare verso la prenotazione i pellegrini e vengono
L'Italia certamente un problema quello dell'accessibilità sta trovando forse la soluzione
Più rilevante
Non tanto nella diffusione ulteriore di internet abbiamo visti i numeri su internet sono quelli non aumenteranno più di tanto e anche per questa ragione l'idea dei dubbio Scream multimediale
Un altro aspetto che cresce nel
Nella realtà delle città digitali
Oggi il diciassette per cento dei comuni che hanno risposto ci dicono di a vere delle postazioni inizialmente e ancora un ulteriore venti per cento quindi porterà circa il quaranta per cento
Indicano come progetto ma io dico a questo punto ma voi voi tutti
Ritengo
Girando in qualsiasi città italiana da Reggio Calabria Brindisi fino a altre città dove mi è capitato di andare di recente vedete che ormai sono dei negozi
Cioè ci sono dei privati che fanno il chiosco multimediali
Come come ci sono in vicente centrali telefoniche o identico con il franchising della telefonia per gli immigrati quindi di lunga distanza oggi abbiamo tantissimi
Negozi che costituiscono il il chiosco privato di tipo telematico
Allora l'idea che ci siano altri luoghi magari non nella piazza centrale del paese ma nella nella biblioteca piuttosto che in altri luoghi e tutto questo secondo me aiuta la diffusione ma d'altronde il problema della diffusione è una cosa che va
Ritenuta fondamentale ma anche che
Lassù Dallas la possibilità che sia effettivamente ampia indica strumenti più diversi allora io non ho una fiera per i comuni italiani ho visto che né i terminali di Lottomatica qualcuno vende la possibilità di offre i certificati alcuni servizi dei Comuni e così via Lottomatica sta in tutti i bar e poi c'è questo grande affetto anche l'immagine sul Superenalotto eccetera eccetera Edison determinati allora un servizio che viene io ho visto il dépliant visto Ostenda di questa non so chi siano questi produttori ma a me sembra un modo intelligente ma che vuol dire questo vuol dire che la diffusione
Non è tutto pubblico tutta privata o facciamo il che le piazze digitali come si chiama che ci vuol fare il comune di Napoli o facciamo il franchising priva privato dei dei delle postazioni internet io credo che nel rapporto fra il Comune le amministrazioni e quello già che c'è di terminali di rete si consumi gran parte della capacità di poter diffondere questi servizi
Io dico solo due brevissime così ulteriori che riguardano i protagonisti gli attori concreti le città digitali e lo faccio anche per bacchettare due cari carissimi amici del sindaco di Roma sì di manager di Torino sindaco di Roma
Rutelli che ci ha dato buca avremmo detto che invece benvenuto ma soprattutto Vaciago che essendo ex Censis ne possiamo parlare male diciamo provenendo dalla nostra stessa casacca perché questa assenza ci dice che sindaci essi diverge cioè i protagonisti poi della uno scherzo non vuole effettivamente ore pensasse ad una critica dura per l'assenza di questo convegno però voglio dire che si siti Emergency invece sono i meno sensibili tutto sommato ancora oggi
Abbiamo visto che i i sindaci soprattutto il sindaco vicini non so perché lo fa rispondono ai cittadini via e-mail le forse l'e-mail è la cosa che più
Coinvolge i decisori politici però sarebbe estremamente importante interessante se
I contenuti del web non fossero solo contenuti che provengono in sottana miglioramento dall'amministrazione quindi molto hard molto
Utilissimi però con poca anima politica con poca anima anche della città cosa che invece il sindaco Rutelli benissimo interpreta sì con altri media diciamo no che riesce a dare questa dimensione di fiducia anche i cittadini anche nei momenti difficili
Allora la dimensione multimediale probabilmente ancora questo limite che chi decide
Ha capito che è una cosa importante magari ci mette delle risorse come fa Rutelli ha fatto degli uffici e così via ma ancora non è direttamente coinvolto in questa macchina probabilmente non è neanche necessario forse che il Sindaco sia quello che
Come dice la verità
Colloquio con i suoi cittadini attraverso il web perché poi peraltro e molto meno pagante in termini di comunicazione un giornale arriva più gente di quanto oggi non arrivano mai però io dico questa attenzione
Necessaria e questa indubbia attenzione che devono portare quanto meno i siti Managers questo sì io credo che sia fondamentale importante dico solo l'ultima cosa
Oggi possiamo già
Stimare con una certa precisione e con una certa soddisfazione
L'impatto economico che c'hanno le città digitali non l'ho trovato nel rapporto perché una stima che abbiamo fatto
Solo dopo l'indagine che diamo a voce perché va verificata ma certamente
Noi potremmo avere circa dieci mila dieci mila detti
Ai web delle città digitali la dimensione media è di nove addetti per ciascun servizio
E quindi su mille cento città digitali siamo attorno ai dieci mila occupati ora io voglio sottolineare questo dato non è un dato di
Poco momento certamente una quota di questi occupati sono personale già presente nei comuni c'è una tabella che vi dice che c'è una quota circa un quarto
Che personale dei Comuni però c'abbiamo molto outsourcing c'abbiamo servizi c'abbiamo anche personale a contratto
Io non voglio dire che
Se io fossi
Un operatori di questo settore o la stessa associazione
Non punterei abbastanza più i piedi su questo tema qui parliamo ogni giorno di lavoro di occupazione ma dove lo faremo questo lavoro certamente lo faremo nei ristoranti ma intrattenimento perché sono i settori a maggiore occupazione in tutto il mondo
Certamente industria del futuro dove fare occupazione questa dove vogliamo fare ancora pensiamo di fare l'industrializzazione del Mezzogiorno cercando investiti di investitori di piccole e medie imprese cioè sposteremo un po'di lavoro che no che manca al Nord verso il Sud
Ma se vogliamo veramente dare una prospettiva di lavoro a questo Paese e non c'è un altro settore come questo eh io dico dieci mila persone recita digitali non sono poca cosa anche perché se raddoppiano
Come stanno raddoppiando
Ogni anno
E certamente riprende futuro non sarà di questa dimensione ma vorremmo avere qualche decina di migliaia di posti di lavoro Mele città digitali in media dei servizi con la firma digitale con queste piccolissima innovazione
Perché la signora informazione
Pretende e vuole tantissima pensiamo al commercio elettronico
Ma come facciamo noi fare commercio elettronico quando
Alla conferenza che si è tenuta in Canada sul commercio elettronico credo non siamo riusciti a portare un documento unitario visto che quattordici rappresentanti dei ministeri italiani si sono riuniti per fare un documento
Ovviamente in quattordici italiani difficile tirar fuori un documento comune
Allora io dico questa dimensione locale la dimensione su cui probabilmente si può anche investire di più anche perché troverete anche questo dato in giro d'affari che ne considera il giro d'affari improprio ma insomma il costo di densità digitali
Che di circa quattrocento milioni in crescita
Porterebbe ha un impatto complessivo attorno ai duecento miliardi
Ora di questa dimensione cioè del totale della spesa solo un quarto e per software e hardware cioè stiamo parlando di un servizio ad altissimo contenuto di lavoro di lavoro professionale
Allora io dico concludo veramente visto è arrivata anche la dottoressa Gramaglia e poi l'amore commissario abbia altro altri impegni
Le tre linee
Di attenzione che noi qui diamo sono abbastanza precise trovate all'inizio del rapporto le ripeto per sintesi
La prima il primo rischio da evitare
E quello di
Continuare
Semplicemente
Accendiamo pure un impianto credo che non abbiamo più nessuna Sly
Il primo rischio
E quello di un eccesso di Tecnofin via
Cioè tutto questo vale
Perché
Nella popolazione italiana degli dei maschi
Adulti ma non a maggio a con alto istruzione e così via c'è un interesse dell'ecologia e quindi essi tessere ed ecologia ci porta a dire che c'è un certo numero di utenti
Almeno c'è no affetti da terzo mondo
No no questa un'altra cosa questo vale soprattutto per le reti civiche perché l'abbiamo presentato a Milano con il presidente Gotti rapporti l'anno scorso e io portavo propri dati che la vera novità e che si sta spostando
Verso le donne
Che prima era un venti per cento adesso stanno sempre molto sempre minoritarie ma stanno attorno al trentacinque trentasei per cento
Verso le famiglie il il
Non è più la logica del giovane magari singole c'è questa interna sta diventando sempre di più di internet
Una dimensione ordinaria quindi riequilibrando alcune cose ma questo non vale per i cittadini italiani le città digitali cioè i web più specializzati sono ancora le Litta
Dei
Delle delle persone più aperte all'uso delle tecnologie questo rischio che io chiamo il rischio di passare d'Alibert vuole che anche il nome della rete del della rete di Bologna alla parabola
Cioè che siamo abituati andare sempre su invece oggi siamo già così
Va arginato
E allora io qui chiamo anche e e render conto chi
Pur può supportare con delle politiche perché io non trovo se spontaneamente difensiva così vuol dire che qualcuno deve governare io non sono il Siam mica ne statalisti né qualcuno deve governare
E non li deve governare solo con la rottamazione io la farei pure più che la rottamazione fare il credito d'imposta per chi perché se non si diffonde il computer io non vedo come come si può fare tutto il resto cioè facciamo tutti i chioschi ma insomma non non mi pare
Presente uno potrebbe benissimo dire
Credo d'imposta
Contributo a chi acquistare un compito non lo so non voglio entrare perché piccoli si fanno discorsi cioè hanno hanno chiesto non abbiamo chiesto nulla però certamente che sulla formazione
Ci sia da far di più
Che sulla dimensione
Delle reti pubbliche che possono offrire questo servizio cioè che in tutte le le le le sedi decentrate dell'amministrazione statale che nei sei comuni mettono le postazioni biblioteche visitavo contezza
Tutto questo è qualcosa che bisogna fare
Si può fare solo da sé fino adesso è stato fatto tutto da sé
Non vogliamo governare bisogna agire non lo vogliamo governare continuerà magari rallentando un pochino come diceva il presidente Coco ma si andrà ancora la questione dice la verità il problema con inizia ma con i media che vuol dire che oggi stiamo parallelamente a internet creando altre
Altre digitalizzazione pensiamo alla televisione pensiamo alla al satellite
Pensiamo alle sinergie che si stanno creando France carta stampata ed era questa la ragione sempre Zambardi in ordine abbiamo qui in nani ma in spirito ma ancora non di persona
Ma certamente i giornali hanno capito perché se se utilizzano in maniera interrelata l'internet e il quotidiano di carta stampata vuol dire che questa convergenza ha messo una convergenza tecnologica ma è un modo attraverso cui si può diffondere maggiormente
E la terza la terza strada che esce fuori da questo rapporto per cui diceva all'inizio novantanove
Non sarà un anno di svolta ma sarà l'anno degli investimenti e dell'occupazione se facciamo queste cose
E la terza importante strada che che che che è in atto e la strada della collaborazione fra fra gli attori che già operano per migliorare la qualità dei prodotti di ciascuno
Così Siena con Bologna con le le sto commodoro situazione più avanzata Hamming luoghi per confrontare le strade che non sono strade tutte uguali
Ma nello stesso tempo la diffusione in Rete anche fra attori delle stesse città per creare Fabbri informativi anche di tipo locale
E la stessa dimensione di concertazione direte c'è fra come dicevo prima chi starà anche chi sta più indietro allora queste tre
Linee
Chiamiamo le di governo del settore oppure chiamiamolo di ricevimento istituzionalizzato
Di quanto dal basso si è creato quello dice la verità seduta stante istituzioni conti nulla allora recita digitali stanno in alcune istituzioni quelle locali
Ma io credo che uno dei gli obiettivi che anche attraverso questo rapporto ci dobbiamo dare che recita di digitali contino stando nelle istituzioni che contano
L'agenzia il ministero non lo so certamente le politiche si
E le politiche
Non semplicemente di aiuto di incentivo Amma
Innanzitutto di rottura di barriere culturali che portano molti politici di tutti i livelli centrale di droga e di cioè formazione fondamentale sente l'internet il futuro cioè a dover fare
è difficile perché non si riesce poi a pensare allora io direi che uno delle ragioni di questo rapporto di riflessione questo rapporto e di suggerire provvedimenti concreti
Alle autorità centrali probabilmente anche seguendo di più quanto le tante cose che non si perché la che l'Unione Europea sta facendo in termini di usare l'informazione
Ma io credo e novantanove dai progetti locali dall'estensione diffusione locale deve essere quella dei Grandi Progetti di riferimento generale
Perché alcune questioni di carattere sociale la crescita e l'occupazione alcune questioni di carattere qualità sociale a maggiore qualità nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione ci abbia le gambe per poter camminare altrimenti
Riverbera resterà parabola grazie
Ringrazio a nome di tutto il dottor Roma che ha come previsto analizzato con estremo dettaglio e con estrema partecipazione il rapporto lanciando tutta una serie di messaggi
Di cui a me piace
Nell'equazione causa uguale internet il fenomeno per poter in qualche modo governare tutto ciò che sta succedendo per renderlo più coeso e quindi più in qualche modo rientrato verso un'evoluzione diciamo concreta e reale come dicevamo verso l'utente dall'altro oltre la l'appassionato
Enfasi che ha dato la dimensione locale sulla quale veramente tutti concordiamo che fondamentale poter fare di più poter investire di più perché lì ci sono tutta una serie di potenzialità fondamentale pur tenendo presente i rischi da evitare parlando di dimensione locale a questo punto vale la pena
Ascoltare un attore anzi un'attrice che è sicuramente
Presente fortemente impegnata nel comune di Roma sul dello sviluppo della città digitale la dottoressa Mariella Gramaglia che qui sicuramente ci porterà il succo Della sua esperienza ci porterà la presenza di Francesco Rutelli che abbiamo saputo impegnato in altre attività e quindi non ha potuto essere presente però crediamo che i pochi minuti che ci vorrà dare della sua esperienza ci potranno orientare per poter poi successivamente confrontarci sull'altro lato geografico del discorso i colori passare addirittura l'Europa è capire come l'Europa vede questo problema è che cosa si sta facendo in Europa tramite le parole del commissario Bonino
Dottoressa alle
Viveva ecco per allora intanto si un saluto partecipe e da parte del sindaco Rutelli che non può essere prima che ha sempre come forse qualcuno di voi sa prestato molta attenzione a questo orizzonte della comunicazione
E le scuse da parte mia se sono arrivata un po'catapultata in tarda mattinata ma purtroppo avevo un impegno che non era possibile
Di dire ho letto comunque la relazione di Roma in anticipo e quindi spero di non essere troppo fuori delle piste che avete cominciato a discutere nel corso della mattinata
Dicevate chip mi chiedevate e
Di raccontare un'esperienza e allora proverò a farlo cercando di farlo in un modo sufficientemente organizzato da essere anche da stimolo per la riflessione e la discussione
Nuovi come forse sapete abbiamo cominciato con il sito internet di Roma che oggi abbiamo chiamato le pagine di Roma
Nel mille novecentonovantacinque e quindi abbiamo ormai una storia una storia lunghissima monasteri di alcuni anni possiamo considerarci un po'per quelli che vengono definiti del rapporto del Censis Tzipi Ranieri anche se però non compariamo nella lista dei pionieri non sa bene perché poi ce lo direte
E quindi abbiamo diciamo quattro anni di lavoro pieno alle spalle nel novantotto noi abbiamo fatto credo si può verificare in modo oggettivo
Un salto di qualità notevole e sia in termini di relazioni con il nostro pubblico e con i nostri visitatori sia in termini di scelta di orientamento del nostro sito
Siamo passati nei primi mesi del novantotto da duecento mila eccessi e seicento mila circa al mese questo è indicativo ma naturalmente voi sapete benissimo che la quantità da sole non bastava anche collegata alla qualità la modalità di Como di comunicazione con il nostro pubblico noi abbiamo fatto altre scelte che sono collegate sicuramente a una diversa architettura del sito i che in qualche modo rafforzano questa fidelizzazione diciamo del nostro pubblico intanto una scelta che l'assoluta semplicità grafica noi abbiamo evitato accuratamente i la scelta di simboli troppo pomposo sito troppo che richiamasse rumeni era troppo pesante alla coi nemici istituzionale
Abbiamo fatto una scelta grafiche di modalità di navigazione molto molto semplice molto lineare molto rapida anche nella e i tempi di caricamento delle pagine
Abbiamo scelto anche un'architettura semplice e tutto ciò secondo me hanno contribuito a aumentare il pubblico e renderlo più attento al nostro lavoro un ottantenne che un altro dato interessante Hickey di quei seicento mila accessi mensili quindi accennavo il trenta per cento circa vengono dall'estero
Dai più vari questo può essere interessante perché il commissario Bonino dai più vari paesi lontani ma anche da Paesi del del resto del mondo e questo ci dice quanto per esempio importante valorizzare anche sul sito
Lì informazioni dai temi di cultura ma sicuramente quando entriamo nell'ambito di rapporti interattivi con l'utente tutte quelle possibilità di prenotazione a distanza di pagamento anticipato che sicuramente possono fare attraverso il sito marketing della città come città d'arte come città d'accoglienza accanto acquisto noi abbiamo fatto la scelta diciamo sul versante tecnologie che è stata quella di uscire anche lì dalla fase sperimentale ne avevamo avuto un rapporto con un provider
Peraltro malintesi stimo che era il caso pur ma l'avevamo avuto diciamo in via del tutto sperimentale abbiamo scelto di mettere a gara in sto provider di fare una gara europea molto ufficiali molto solida in modo da anche rafforzare su questo piano il rapporto con con il mondo dell'impresa con l'utenza eccetera
Il nostro il nostro provider a di Infostrada vinto la gara di recente e ha cominciato il nostro lavoro con noi
Tra i vincoli diciamo del capitolato di gara cioè quelle di prevedere un server specifico per la rete civica quindi proprio autonomo diciamo per le associazioni e per meriti civica e quello di potenziare al massimo tutti i servizi interni di tipo intranet e quindi diciamo che anche le indicazioni tecniche date al provider
Sono molto strettamente collegate a una filosofia complessiva di lavoro quello quello che che credo importante
Come sottolineare quanto pesa nel nostro sito l'informazione istituzionale diciamo che per una fase nella prima fase sperimentale sicuramente la parte di accesso la parte di partecipazione civica prevalente
Anche perché l'informazione istituzionale era un po'ancora un cantiere
Via via Achille informazione istituzionale si rafforzate oggi noi abbiamo diciamo più di cinquecento schede che coprono tutti i principali campi dell'amministrazione ma anche campi relativi ad amministrazioni diverse tipo
La divisione regionale delle entrate o lo IACP eccetera e sono schede molto dettagliate noi oggi siamo arrivati a riequilibrare anche la per cento quali di visitatori che visitano le pagine istituzionali rispetto a quelle che visitano lì pagine di partecipazione civica circa il sessanta per cento dei nostri utenti
Circa le pagine istituzionali circa le pagine di servizio naturalmente questo comporta una accurato lavoro di costruzione di una redazione noi oggi abbiamo circa venti redattori fissi diciamo che i più abili più sperimentati di loro fanno Cao con l'Ufficio diritti dei cittadini e hanno dalla loro tutta l'esperienza del rapporto con gli uffici relazioni col pubblico quindi l'abitudine alla Frontline al linguaggio semplice rapporto diretto con l'utenza
Ma molti altri dipendenti che si sono invece formati nei dipartimenti
Stanno pian piano apprendendo insieme a noi anche una semplificazione di linguaggio e di modalità di comunicazione che fa sì che stiamo praticamente avviandomi all'ideazione coesa
Queste venti persone che sono poi quelle che fanno concretamente la parte istituzionale del sito
Stanno diventando un gruppetto affiatato né più né meno che la redazione di un giornale l'altro tema veramente importante io credo e la frontiera nuove credo che lo accennasse anche la relazione del Censis sia quella di interattività noi su questo come molti credo stiamo segnalando i primi passi
I primi passi che sono forme di interattività molto sì ricettacolo personalizzato dell'ICI riforma e la ricerca personalizzata dei negozi aperti d'agosto durante l'estate le ricerca le auto rimosse lo stradario insomma piccole cose pianura che però ci permettono di usare questi piccole cose come una palestra di interattività
Allora io credo che il salto di qualità dell'interattività
Sarà dato dalla affidabilità della transazione quindi si apre questo capitolo importantissimo che è uno dei capitoli su cui ci sollecitava anche l'invito fatto dal Censis
Che il capitolo della firma digitale se noi W il capo della firma digitale noi facciamo davvero un salto di qualità in termini di utilità dei siti internet delle amministrazioni locali il funzionalità e usciamo in maniera definitiva tutti quanti anche da quel tanto di peso della cosiddetta vetrina che anche nei siti più freschi e più interattivi può ancora esserci come sospetto hanno ecco io su questo punto vorrei dire una cosa
Ding qualche importanza almeno ai miei occhi
Noi come Comune di Roma stiamo cominciando ad attrezzarci a lavorare sulla firma digitale lo vogliamo fare con una collaborazione molto stretta con gli altri Comuni italiani che diciamo si sono impegnati sulla stessa frontiera dell'uso più come dire più funzionale a aiuta l'utilità dei cittadini delle nuove tecnologie il non vogliamo fare segnando una presenza delle amministrazioni locali che non sia una presenza in stato di minorità
Mi spiego meglio c'è un percorso diciamo anche della letteratura normativa in itinere che di cui abbiamo su cui abbiamo bisogno di maggiori certezze i maggiori chiarezze credo che alcuni amministratori locali so per certo il sindaco di Modena Barbolini ma forse anche altri ministri Tory locali condivido questa mia preoccupazione che si può sintetizzare molto semplicemente così i comuni non posso non non competente come giusto che sia in una società aperta anche con le aziende che non verranno per essere anch'essi autorità di certificazione non c'è nessuna ragione perché questo non sia abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare abbiamo la possibilità di collaborare gli uni con gli altri per arriva are a farlo creando dei circoli virtuosi suggerendo ci anche a vicenda le strade migliori siamo perfetta è in grado oggi di riuscirlo a fare con autorevolezza allora forse occorre che su questo piano
Diciamo sia la ai passi alle autorità di governo preposte dicano una parola chiara che non è nulla naturalmente non deve avere nulla di penalizzante nei confronti dell'impresa e nelle della libera competizione tra il pubblico e il privato ma non deve impedire ai comuni che lo vorranno sperimentare sia come autorità e sia di certificazione sia come servizio operativo di certificazione le io potenzialità ecco su questo credo che vale la pena di essere molto franchi di non fare un dibattito come dire edulcorato Iridini prendere con molta serenità posizione nel rispetto nel rispetto reciproco
Partendo proprio dall'idea chi dicevo all'inizio che l'affidabilità della transazione è la garanzia per dice salti di qualità veri nei servizi interattivi altri venti faremo sempre di servizi interattivi di contorno e mai di servizi interattivi che consentirà dei cittadini davvero di parlare a distanza con un'amministrazione autorevole pensate
A cosa può voler dire fare bene lo sportello unico dell'impresa che tra l'altro mai la legge ci chiede di fare sei siamo davvero forti autorevoli e chiari sul tema di una firma digitale vuol dire davvero far fare un salto di qualità
Al sistema
Paese diciamo così in tutte le sue articolazioni
E io credo che
Tre
Per quello che riguarda il dice diceva il Censis attenzione Tecnofin lì io sono molto
Torino anch'io temo un po'la piccola comunità dei Tecnofin lì che sono un po'quelli che hanno visitata
Do con più Costanza le nostre reti civiche nei primi anni sono stati gli interlocutori dei nostri gruppi di discussione talvolta
Sono stati un po'anche i nostri come dire orientatore in Oriente attori che nello stesso tempo potevano farci un po'deformare il passo rispetto al grande pubblico allora non non ti spezziamo i Tecnofin lì ci sono stati di grande aiuto sullo stato di grandi stimolo nei confronti delle nostre amministrazioni e manteniamo lì come interlocutori privilegiati in mano
Per la carità facciamo diventare le opportunità che le reti civiche ci danno il loro sviluppo ci dà delle occasioni di crescita per larghe masse di cittadini per uscire da quello spicchio Street
Do di giovani maschi un po'fissati che da piccoli giocavano col termine elettrica dagli anni già per me con internet che rischia di diventare segno
La comunità dei visitatori dei visitatori delle nostre reti civiche e il momento abbiamo tutte le possibilità di fare appello noi come Comune di Roma
CD ci proponiamo in parte ci proponiamo in parte già facciamo alcune cose concrete
Per esempio tutti i nostri mi diciannove uffici relazioni con il pubblico hanno la possibilità di utilizzare internet e quindi di mettere anche i cittadini in contatto con il nostro sito
Tutte le nostre biblioteche hanno queste stesse opportunità via via che costruiamo gli Uffici relazioni con il pubblico nei dipartimenti e siamo adesso in questa fase anche nei dipartimenti accadrà acquistò quindi cominciamo a fare cultura diffusa dell'utilizzo di questo mezzo nella relazione di front line fra i nostri dipendenti più attenti all'utenza è il cittadino che arriva quindi e come di uno strumento del rapporto di CIR mira con i cittadini i
E poi cosa molto importante vi accennavo prima al fatto che vogliamo fortemente sviluppare i servizi intranet noi abbiamo oggi in corso la realizzazione e la messa a punto di un appalto molto importante che riguarda la costruzione di due mila cinquecento lagnati nel nostro Comune se riuscì che non ha nulla a che fare i naturali che con il discorso su internet perché precedente che riguarda alcune applicazioni standard però se mi riusciamo collegare acquisto
L'apprendimento di alcuni strumenti fondamentali dell'uso di internet tipo la posta elettronica e il lavoro di gruppo
Con Colico Gullit possibilità
Che l'utilizzo di internet offre noi cominciamo a costruire
A livello di massa per più di cinque mila dipendenti in prima battuta e domani forse anche di più una cultura tu talmente diverso e che ci permette di uscire dalla logica dei pacchi di carta polverosi che sono spesso nella
La condanna dei nostri dei nostri dipendenti
Ecco io credo che questo tipo di sviluppo formativo nella aria di cerniera con l'utenza nell'aria di lavorazioni Interna e augura Armillaria più giovani e quindi
La grande importanza da dare che noi diamo che credo che molte reti civiche danno alla possibilità che le scuole utilizzino le pagine di le reti civiche si misurino
Docenti e discenti con questo nuovo strumenti imparando a fare pagine html imparando a rispondere ai messaggi imparando a scrivere e così via da scuola a scuola ecco noi abbiamo più di cento scuole che lavorano così e speriamo di averne sempre di più perché se queste cosa si imparano a fare a dodici anni e dieci anni presentarono per tutta la vita e non c'è più quella paura di buttarsi nell'acqua che è tipica no diretta adulta rispetto alle nuove tecnologie quindi formazione interna formazione di cerniera formazione scolastica e ancora e qui sto e sicuramente importantissimo per sostegno in sviluppo
Di quella comunità virtuale che è rappresentata dalle relazioni con le associazioni di cittadini che stanno sulla Rete anche qui e anche con loro
Bisogna fare un salto spesso le associazioni di cittadini si comportano un po'come le pubbliche amministrazioni talvolta no ma spesso fanno la loro pagina di presentazione in cui si raccontano un poco la la piccola icone eccetera eccetera
Secondo me anche con loro bisogna cambiare i bisogni e stimolare le associazioni a essere produttive e di servizio nei confronti dei cittadini noi stiamo pensando come i Comuni di Roma Da Rin Vitta
Ha un'occasione pubblica cittadina nella primavera in cui chiederemo a tutte le associazioni che sono già oggi sul nostro sito ricchissimo candidano esserci domani diritta che ci pare queste occasioni cittadini attraverso un concorso di idee cioè proponendo come associazioni autonomamente
Delle forme di servizi interattiva i cittadini e vediamo se si da questo esperimento di sollecitazione le associazioni potranno nascere altri fiori altri altri di altri progetti al Prix Portesi che abbiano una ricaduta positiva e di stimolo anche sulla informazione istituzionale in modo da far crescere insieme l'istituzione e la società civile in un modo il più possibile arricchente qui reciprocamente
Grazie
Ringrazio la dottoressa Gramaglia il suo contributo
Fattivo a questo punto è sicuramente una testimonianza importante a me sembra senza voler andare a a toccare tutti i punti che la dottoressa elencato
Che ci sia un'attenzione da parte del Comune di Roma al all'utente al cittadino
Al consumatore che sicuramente fondamentale che li guida in questa evoluzione delle applicazioni legate alla città digitale anche perché credo che la dottoressa condivida com'è che poi alla fine la soddisfazione dell'utente il fatto che riceva quei servizi che sono importanti per lui nel rapporto con l'amministrazione l'unica vera misura del successo di tutte queste cose
E credo che a questo punto una voce molto più autorevole sotto il profilo non nazionale ma europeo sia del sia si debba imporre perché il commissario Bonino che ha nel suo cuore i consumatori sicuramente ci darà una visione e di ciò che sta succedendo sotto questo profilo delle cita digitali in Europa ma come sopra tutto questo fenomeno in qualche modo da fuori viene valutato negli altri paesi come tutti con l'Osservatorio dall'esterno viene valutato ciò che succede in Italia quindi pregherei la commissario Bonino a questo punto di parlarci brevemente di quello quanto vuole naturalmente di quello che ritiene opportuno su questo argomento perché la dimensione europea sovranazionale comincia a diventare in un mercato globale fondamentale per capire dove si sta andando
Prego
E grazie mille di questa opportunità che fa la seconda fa parte
Rispetto ad una posizione oggi
Alcuni pensierini un po'sparsi che avevo sviluppato credo un anno fa correvate
Sottoposto tramite un un'intervista per una nella pubblicazione del Censis opinioni o riflessioni o problemi riguardo alla sviluppo delle reti civiche in Italia in più come mio percorso individuale
Dall'ottantacinque se volete sono diventato venuta per necessità più a contatto con questo tipo di tecnologia e perché il partito in cui milita voi Milito si era inventato l'idea di un partito transnazionale
Che tanto belle idea ma e immediatamente la prima cosa su cui ci siamo scontrati era come si comunica col descritto russo piuttosto che con quello americano
Posto che di apposta sparendo difficile per telefono è troppo caro il fax è una disgrazia e avanti di questo passo
Sicché questa realtà e io non sono una di quelle che rispetto alle nuove tecnologie o tutta questa era realtà sono lungi dall'essere una grande entusiasta
Li vedo soprattutto e basta e avanza come grande opportunità di di lavoro e come grande opportunità di facilitazioni di vita
Dopo di che non ne sono una ideologicamente entusiasta ma credo che nessuno sia uno ideologicamente entusiasta rispetto al telefono piuttosto che al fax e non credo che nessuno all'epoca si fosse completamente impazzito
Rispetta queste novità di tipo tecnologico ero rispetto alle nuove tecnologie esattamente lo stesso tipo di rapporto cioè mi sembra intanto delle cose che ci sono e quindi è inutile remare contro
Secondariamente mi sembra una grande perdita di opportunità vere di sviluppo di miglioramento di vita di di lavoro e di nuovi settori produttivi ivi compreso per l'occupazione semplicemente non occuparsene non guardare se per caso fosse mai questo settore il settore prioritario di sviluppo anche di occupazione di benessere per l'Europa certamente e anche per il nostro Paese
E nel mio responsabilità poi di Commissario per i consumatori
Sto facendo una certa fatica lo dico molto tranquillamente a inserire questo tipo di settore nelle priorità di una politica per i consumatori
Per per una serie di di motivi e anche di un po'di obsolescenza culturale
Per cui si ritiene che la politica dei consumatori riguarda essenzialmente i prodotti in particolare i prodotti fisici e come se non bastasse i prodotti fisici alimentari cioè voglio dire esiste una mettere quindici Paesi insieme alcuni di questi non hanno proprio una cultura consumer Istica per esempio tutti i paesi del Sud Europa
Tutti i Paesi del Nord Europa che invece hanno una grande cultura io organizzazioni di tipo consuma listino poi ognuno c'ha le sue fissazioni
Per cui per esempio muovere una politica dei consumatori come priorità dai prodotti ai servizi e quindi all'utenza e quindi poi anche evidentemente alle nuove tecnologia vi assicuro che è una grande che è una grande fatica non rispetto per esempio ai miei colleghi ma è una grande fatica persino rispetta le associazioni dei consumatori
Le quali hanno in particolare nel nostro Paese ancora un approccio molto diverso per cui convocate per esempio per dire
Che uno degli sviluppi di una deficienza di una fragilità ancora nel nostro Paese era una disputa possibilità che metteva a loro disposizione di una rete internet in cui collegarsi in cui essere poi più efficaci evidentemente per il consumatore questa idea
A incontrato
Stranamente dal mio punto di vista una serie di resistenza
E per cui mi sono sentita dire cose che pensava non esistano dono esistessero più della serie ma noi privilegiamo il contatto umano
Ma io mica privilegio in contatto disumano di tutta evidenza rimane il fatto che
Prima che contattiamo umanamente duecentonovantuno milioni di consumatori è in modo disumano non abbiamo contattato nessun questo è il punto dove
Ma per dire come e questo ritardo complessivo di cui parlerò neo neo ritardo solo di certi tipi che pure esistono anche a livello europeo di tipo di classe politica ma molto spesso è un ritardo che poi fatto anche del dalle organizzazioni che dovrebbero essere io pensavo le più le più interessate
E questa per quale motivo
Perché io credo che ebbe specialmente quando siamo di fronte a tecnologie che rappresentano una grande rivoluzione in anche nel nelle loro opportunità per quanto riguarda il modo di vivere e di lavorare di comprare
Di passare il tempo libero e le resistenze sono sono molte
Che e queste resistenze che sono anche di rituali ma più di quello segnalano anche e il limite all'osso il limite alla spontanee allo sfondo
Tale Tenaris
Che era una del delle cose che segnalava un po'nell'intervista di un anno fa molto bene il livello locale molto bene cominciare
Molto bene perché la dimensione può è anche quella dei guarda molto bene tutto
Rimane il fatto che questo è un tipo di settore da tutti i suoi punti di vista che ho annunciato punto viene stimolato diceva governato preferiva preferisco dire stimolato
Anche io devo da una serie di
Innovazioni legislative
Legga sì anche investimenti pubblici oppure tenderà a crescere in modo inadeguato fino ad arrivare ad una soglia livellata
E magari da qui alla soglia andremo abbastanza veloce però una volta arrivati alla soglia o c'è una marcia in più sostanzialmente oppure rischiamo francamente di pedalare
Mi sembra che siamo arrivati in qualche misura questa soglia
Lo vicini a questo tipo di soldi
Peraltro lei mi chiedeva e osservazioni e impressione al punto di vista europeo dal punto di vista europeo la realtà dei Paesi membri è molto diversa
Molto diversa c'è un ritardo comunque dell'Europa rispetto per esempio agli Stati Uniti queste sicura non c'è all'interno dell'Europa ci sono alcuni più l'azzardato ritardatari di altri
In questi alcuni più ritardatari di altri il Paese che io conosco meglio
Si è situato lì
Allora perché c'è una differenza notevole basta guardare il magari anche solo la percentuale rispetto alla popolazione delle connessioni internet per poi arrivare a queste tipo di esperienza la differenza che c'è tra i Paesi nordici per esempio dei paesi del sud europeo questo non è un segreto
Della NASA ed è molto evidente che però è interessante chiedersi
E mi sembra giusto lo studio che è stato fatto da altri e perché non è perché gli inglesi sono più
Ho i finlandesi nascono più
Adeguati oppure no non è così
è che questi Paesi non è che la gente nasce strana col computer in testa o più aperta rispetto no è che questi Paesi hanno avuto politiche ed investimenti che hanno favorito questo tipo di di sviluppo
In ritardo rispetto agli Stati Uniti che anche lì
Lo sviluppo di tutto questo settore negli Stati Uniti non è affatto solo uno sviluppo spontaneo di Silicon Valley piuttosto che di questo o di quell'imprenditore
Una delle poche ma sostanziali investimenti fatti dal governo americano è stato proprio in termini di ricerca e di sviluppo sulle nuove tecnologie
Questo è basta andare a vedere
Quel quali sono stati gli investimenti degli anni ottanta
Dell'amministrazione americana che avrà meno investito su manifattura o su altro tipo di settori ma l'investimento su queste tecnologie
Voi di tipo militare poi di conservazione civile ma insomma come di conserva civile come volete ma comunque questo è sicuro che questo è stato il settore su cui soprattutto in termini di ricerca si è più investito
Alla qualcosa si è accompagnata una politica del credito che ha favorito le piccole e medie imprese
Quindi non sono nati per caso questo sviluppo non è nato negli Stati Uniti per caso è nato per una scelta politica di settore di di investimento
La mia semplice impressione e che l'Europa che non ha una politica economica comune come ben sapete a quella monetaria ma non a quella economica
E che quindi poco può fare per magari l'avremo non lo so ma insomma per il momento non c'è quindi poco può fare per stabilire priorità a livello europeo priorità di investimenti
Ma certamente uno dei messaggi che che comincia a venir fuori in modo molto prepotente
Il futuro dell'Europa non è affatto un futuro manifatturiero
Non lo è più
Né che si parli di macchine di auto mordi quello che volete non lo è più a un futuro invece di servizi e di tip altro tipo di produzione che peraltro crea altrettanto impiego perché intervenire ma debba di fatto ieri
Evidentemente non saremo più in grado di competere rispetto a Paesi la cui mano d'opera per esempio
Fra Camille e Anne oltre i tra mille altri elementi a una mano d'opera anche ha dei costi ultra competitivi e quindi possiamo fare quello che ci pare per tenere l'abuso anche da noi piuttosto che la FIAT ma
E verrà un non solo una battaglia controcorrente ha mai praticamente persa perché se questo sarà lo sviluppo la dislocazione delle industrie per di tutta evidenza
Sarà chiaro ma questo vuol dire che nel frattempo o ci si inventa altro tipo di priorità economica e altro tipo di investimenti da una parte ma anche di politiche per esempio fiscali
Dall'altra a oppure non ci ritroveremo che il che mani manifatturieri non lo siamo più produttore di servizi non lo siamo diventati allora il problema evidentemente si pone da questo punto di
Questo per quanto riguarda responsabilità politiche di indirizzo su grandi settori di priorità come fa ogni paese quando fa un Governo
E fa un bilancio stabilisce delle delle priorità di
Altri Paesi e anche il nostro insomma a ma giusto per fare un esempio e non sono cose teoriche sono cose molto pratiche
Che vogliamo fare il ponte di Messina o dico a caso e o un investimento su questo settore
Vogliamo continuare a pagare
Cento mila miliardi di Rai o vogliamo invece fare qualche altra cosa
Ma senza provocare niente il problema è che si pone in questi termini perché credo che altrimenti il limite dello dello spot televisivo che pure ha prodotto molto rischia di non creare sinergia
Tutto lì
Allora o questo dibattito si apre un mondo molto trasparente
Che ci aiuta anche a far capire ai cittadini e consumatori quale hanno una serie di resistenza e anche una serie di preoccupazioni che dal punto di vista
Della responsabilità i consumatori condivido ed è Quiché
Le proposte di direttiva che arrivano dalla commissione
Servono anche ottengono in qualche modo ad armonizzare su scala comunitaria il quadro delle aree di regole per quanto riguarda l'isola proprietà intellettuale per esempio
Oppure a risolvere se possibile tutta una serie di incertezze che ancora ci sono e che sono abbastanza preoccupanti per quanto riguarda la privacy la sicurezza
Oppure altre problemi che ancora rimangono anche sono notevole sulla compravendita di prodotti e servizi finanziari termini modo di avere la certezza del produttore per
Perché se uno compra
Per commercio elettronico o peraltro sistema un paio di scarpe marroni gli arrivano gialle e si può seccare un attimo ma insomma alla fine non è un grande dramma ma se compra un'assicurazione e poi quando c'è davvero bisogno
Non c'è nessuno dall'altra parte voi mi consentirete perché la cosa diventa un po'vagamente più preoccupante e se non si risolvono questi tipi di problemi la fiducia del consumatore non ce l'avrà mai
E quindi uno gli potrà pure proporre grandi nuove tecnologie ma quello o per posta
Elettronica o per commercio Elettronica compera Abba Inc continuerà a comprarsi ben che vada un paio di scarpe una camicia sperando che gli arrivi della taglia del colore giusto
Ma sicuramente non si avvia a comprare sì cose che sono molto più rilevante
D'altra parte se si guarda oggi il Bilancio di un consumatore medio europeo o peggio mi sento di una famiglia uno notabili
Per dati di tutta evidenza
Che per lo meno il sessanta settanta per cento del reddito individuale o di quello che uno può spendere non è tanto in prodotti e tanto meno in prodotti alimentari ancorché rimanga appunto questo ossessione come politica dei consumatori
Ma investe il sessanta settanta per cento il servizio
E fino alle vacanze che sia l'università per i figli che siano liberi che siano assicurazioni che siano quello che volete per cui la priorità di una politica dei consumatori rivolta ai servizi
E quindi poi anche agli utenti e quindi nello spostamento concettuale tra consumatore di prodotte i consumatori di servizi
A questo settore e teoricamente mi molto evidente
Ma poco viene comprato questo
Spostamento di priorità dicevo prima e non ci torno sopra dalle stesse associazioni dei dei consumi
Più in generale dal punto di vista europeo ci sforziamo di dare un quadro generale per quanto riguarda le condizioni di accesso di responsabilità per la prestazioni di servizi su rete
Cercando quindi di trovare quelle regole
Senza rendere la vita più difficile di quanto non sia mai le regole che possano dare fiducia al consumatore compratore senza il quale evidentemente poco poco possiamo andare
C'è un un altro elemento di ordine
Culturale generale di cui sempre si parla lei diceva prima non si trova più nessuno che sia contro la la
Società dell'Informazione nuove tecnologie cioè in non se ne trova più almeno uno trovasse uno che è contro
Tanta ad essere discutiamo nove il problema è che di con contro non c'è più nessuno
Ma a favore tanto meno nel senso che è diventato e come sapete quando si si giustamente
Come uno e a difesa dell'ambiente fino è una cosa semplicissima ad aderire da fare un po'più difficile e che soprattutto è molto più difficile dire che invece io sono contro l'ambiente
Non si può più dire e quindi non si dice
Sì che passiamo da una situazione in cui tutti riconoscono l'importanza delle nuove tecnologie
Solo che siccome niente è gratis
Una volta riconosciuta l'importanza se ne devono dedurre alcune iniziative alcune priorità perché questa importanza di ventuno importanza non declamatoria della domenica mattina ma di sostanza
Nell'attività politica e questa invece incontra una grandissima resistenza indio molti paesi europei molti paesi europei
Tra cui il nostro ma dico siamo da questo punto di vista abbastanza in buona in buona compagnia per cui anche gli investimenti vengono ancora fatti nel settore più tradizionale nei settori più tradizionali ma che poco sono forieri di futuro
Io non voglio ovviamente far l'ha fatta già lei quindi non voglio fare una polemica qui sulla rottamazione di macchine motorini frigoriferi e avanti di questo passo e
Che probabilmente servono come tampone ma certamente poco sono foriere di nuovo sviluppo di nuove occupazioni
Problema di capire se esiste una volontà che in che questo settore diventi diventi tra Ina
Forse ci possiamo riuscire se possiamo ammettere anche a
A favore nostro diciamo forse più profondo
è una
Un pensierino che forse ci aiuta
A far capire come
In base e utilizzando queste tecnologie
Si sta creando un rapporto completamente diverso tra
Venditore e compratore e tra domanda e offerta di servizi e di beni nel senso che il consumatore non è più grazie a queste tecnologie un
Signore che in qualche modo passivo
Sta dall'altra parte
Ma Cuesta de distinzione secondo me tradizionale tra il consumatore in qualche modo passivo e il produttore e venditore che invece sarebbe dinamico
Tende
Come dire a scomparire questa differenza perché il consumatore intanto è un fornitore Luís stesso di dati e di conoscenze utile per il venditore
Perché è evidentemente con
Il venditore non ha molto più bisogno di fare le indagini di mercato perché se guarda le schede per esempio dei suoi utenti comincia a capire
Il trend della domanda per esempio o il tipo di utente o la classe sociale o il target o il gruppo eccetera
In più il consumatore diventa anche produttore lui stesso perché scrive dice fa
E e lì necessità per esempio di un dato di regolamentazione per cui uno si è anche responsabile di quello che scrive e di quello che dice
E di quello soprattutto che trasmette quindi c'è un problema in cui anche i le tutta la regolamentazione del diritto dovere uno già certamente la libertà di espressione non ha molto la libertà di calunnia
Per dire a caso ma insomma il tra il consumatore che di dune più passivo ma è attivo quando usa questo tipo di sistemi bisogna pure stabilire che a tanti bei diritti ma anche qualche dovere
In particolare ne deve
Né deve rispondere in qualche modo
Allora mi sembra che tutto questo cambia il rapporto tra produttore e consumatore
E per quanto riguarda le vostre esperienze cambia il rapporto tra produttore e consumatori di servizi per quanto riguarda la pubblica amministrazione
Io non voglio tornare sulle parti positive delle vostre esperienze come sapete da da voi vivete molto meglio di me e quando
E certamente era non solo suggestivo ma importante pensare ad un consumatore che per esempio non è obbligato a fare il postino
Si deve presentare che sembra adesso ma una banalità ma all'epoca pareva una rivoluzione di dover dire che se entrano in rete i certificati e io mi devo presentare al concorso XY
Non si capisce perché devo fare prima il giro di tutte le amministrazioni per poi finalmente presentare una domanda dico a livello di consumatore singola livello di piccole e medie imprese l'accesso la lista degli appalti avanti di questo passo
è
Un contributo comunque dinamico e norme per quanto riguarda la trasparenza dico bene un contributo e per quanto riguarda l'effetto facilità di di
Però io credo che questo forse è un elemento lei ha già parlato della firma digitale anche quella per esempio ha risvolti politici dico bene di organizzazione dalla polis
Che forse poco abbiamo ancora riflettuto come voi sapete appartengono a parte politica che ha fatto del referendum un grande strumento di iniziativa e di lotta politica forse oggi con la firma digitale possiamo risparmiarci di mettere i banchetti per strada
Peraltro alla pioggia l'acqua il sole cede che può essere uno scenario terrificante per altri l'idea che si faccia il referendum va be ma al né non sembra così terrificanti ma questo solamente per dire che questo tipo di tecnologie
Anche e avrà sempre di più un impatto fondamentale persino nella organizzazione del consenso democratico
A superamento per esempio persino dell'organizzazione tradizionale dei partiti
Quindi per dire lì e forse questo è un canale o un pensierino che può far riflettere
Responsabili politici a tutti i livelli
E cioè che questo tipo di sviluppo che o ci si arrivi trascinando i piedi o ci si arrivi con un dato di entusiasmo comunque è la per rimanere
E noi dobbiamo solo decidere o facciamo di necessità virtù
Ma che significa avere un atteggiamento completamente proattivo rispetto oppure ci troveremo a subire una rivoluzione di cui non ci saremo dati gli strumenti per coglierne tutte le opportunità
Questo io credo sia forse quello che ci aiuta a convincere chi è sicuramente a bordo
Come lo siamo tutti ma poi a qualche resistenza a fare i passi successivi quelli più sostanziale
Ed è chiaro che scegliere questo settore come tutte le scelte al mondo scegliere una cosa significa dire di no a un'altra perché se no non è non è una scienza
Solamente che oggi noi abbiamo presente le opportunità virtuali e le prime concrete anche in termini di occupazione ma le prime concrete anche in termini di occupazione poi abbiamo soprattutto presente
Lei
Opportunità virtuali
Ma il problema è che invece dal punto di vista sostanziale sono fisicamente più presenti più evidenti più visibili altri settori produttivi o ex produttivi per intenderci
Allora su questo evidentemente
La come dire da noi come in molti altri Paesi lo lo scontro di priorità politiche politiche economiche
è necessari costato e chiudo che quasi da nessuna parte questo scontro
C'è
E pubblico
Ed è appassionato
E come se queste cose di cui parliamo parlate
Non diventano però poi e soggetto di scontro politico o di scontro democratico sostanzialmente di sviluppo del del Paese in un modo piuttosto che in un altro dico da noi come da nessuna come da nessun'altra parte che che io conosca chi perché l'ha già fatto e quindi tanto bello gli piace che non si sviluppino altri per esempio no mica per essere protezionisti per carità però dall'altra parte dell'oceano uno pensa mica per essere professionista farà altre belle cose abbiamo inventato adesso basta Vendrame qualcuno se le compra non è che devono inventare pure gli atti chi l'ha già fatta questa rivoluzione chi la subisce
Io penso che col contributo dell'Unione Europea che non può dare indicazioni vincolanti di politica economica come ben sapete ma che si sforza di dare almeno una strana serie di contributi di quadro armonico legislativo per poter capire
E chi deve fare che cosa
Chi come si è arrivati a creare una fiducia e nuovi doveri per i consumatori prima ancora dei nuovi diritti
Questa l'impulso che
Cerchiamo di dare
Mentre l'Iraq stiamo provando
Non so bene se riusciremo si fa a vincere si fa per dire nel senso che si pone sul commercio elettronico al grande al di là di tutti gli altri il grande problema della legge applicabile
In termini di ricorso per esempio in termini di insoddisfazione o
Come sapete lo scontro è gigantesco da una parte i produttori che ritengono che la legge applicabile deve essere quella del produttore
Dall'altra
Il diritto fino ad oggi alle convenzioni di diventar consentito dicono
E i consumatori che ritengono invece che la legge applicabile Inca in caso di conflitto giuridico in caso di
Ricorsi deve essere quella del consumatore
Io non so questa grande dibattito oggi in corso la potenza dell'obbligo e le lascia immaginare da solo insomma
Ma io ritengo che se non riusciamo attenere che la legge applicabile è quella del con del paese del consumatore
Faccio un esempio insomma
Se il consumatore
Deve pensare che
Se comprando non so che cosa da un produttore situato in Giappone
Gli arriva un prodotto o un servizio come volete
E poi per fare ricorso
Perché scadente perché non funzione lo deve fare a in Giappone b in giapponese ci secondo le leggi del Giappone o nelle isole Bonato o come volete ma anche a Ostia dalla legge tedesca non mi importa se uno pensa
Che è un consumatore italiano
Dovrà in caso di insoddisfazione o di problemi gravi
Fare ricorso in tedesco secondo la legge tedesca eccetera beh io credo che veramente in termini commercio elettronico il consumatore compro continuerà a comprare o forse un paio di scarpe può darsi che ordine anche una
Qualche altro prodotto ma poco più
Mi si dice a dall'altra parte però come si può chiedere a un provider di conoscere tutte le leggi del mondo eccetera eccetera
Beh innanzitutto perché
A parte del problemi giurisperito inversa stabilire in termini di grande regolamenti quali sono
Ora il consumatore non è un signore soggetto passivo che uno può pensare ormai che vive né quello che vuole problema che al consumatore alla seconda gamba del mercato
Trulli insomma sì quello decide che non compra
Anche il produttore non va da nessuna parte
Allora io credo che su questo in mente di fare degli scontri di religione che è una delle pietre miliari del famoso futuro del commercio elettronico se ti farà se non ci sarà che alla terza bufala
O alla seconda consumatore semplicemente non non lo usa più
Questo il punto della situazione lei se non creiamo un questo tipo di di regola io credo che avremmo sbagliato il tipo di sviluppo che vogliamo da questo solo per dirvi come il livello locale
Va benissimo e di ed è indispensabile ma ad un certo punto deve trovare delle sinergie a livello di politiche e a livello di regole di quadri comunitari
A livello comunitario stiamo cercando di definire queste regole
Ma a livello di indirizzi politici e di priorità politici questi è cose che riguardano i cittadini dei vari Stati membri constato che grande slancio in molti Stati membri non c'è grazie
Ringrazio il commissario Bonino perché sicuramente tutto il tono del suo intervento che in particolare la chiusa è stato direi totalmente in linea con quanto era emerso dalle singole relazione
Io credo che il punto focale a mio giudizio che l'onorevole Bonino ha portato il quello che il consumatore non va più visto come un soggetto passivo è veramente il punto qualificante
Perché sta fa il paio con ciò che dicevamo noi intermedi utenza soluto nel mio intervento iniziale che e quello che alla fine determina il mercato ed è quello che alla fine nella misura in cui è soddisfatto poi determina il funzionamento di tutte queste regole certo la globalizzazione ci porta e ci espone a problemi molto più vasti come quello che ci ha sottolineato l commissario Bonino e cioè del rapporto con le leggi del Giappone piuttosto che di qualunque altro Paese e su questo son convinto che si arriverà magari per gradi a una definizione che sia logica e che sia umana
Però oggi noi constatiamo qualche problema già localmente quando si comincia a comprare quindi è chiaro che ci sono cose da fare localmente ci vuole la guida locale che non può che essere a questo punto politiche quindi concordo pienamente io credo che a questo punto abbiamo qualche minuto per se volete aprire un dibattito chiederei ovviamente se qualcuno di voi ha interesse a fare domande di dire chi è a chi fa la domanda e che tipo di domanda fa vedo ovviamente fra il pubblico degli altri attori
Beh notti che si saranno sicuramente del della realtà lecita di tali nell'amministrazione locali di punta che sono convinto se nessuno alzerà la mano sapranno prendere il pallino e cominciare a rompere il ghiaccio comunque a voi
Ti trattano IBM
Volevo riprendere qualche spunto salvo un primo intervento col passato molto procura brillantezza la creatività ellenico di innovatività anche diciamo così rappresentare diciamo alcune situazioni diciamo lo scenario completo
Quando lei ha detto non si vede abbastanza diciamo impegno dal punto di vista politico su questa tematica è uno scontro io direi che secondo me in questo momento non ci può essere un losco meno alla mia visione non può esserci uno scontro politico su questa tematica perché ancora queste tematiche sono nuove vanno digerite danno un attimo
Verificate invece lei ha detto lo stesso intervento che c'è un fortissimo scontro politico che noi stiamo seguendo tra la giurisdizione del consumatore del Polo così cioè come c'è un fortissimo scontro politico sulla privacy particolarmente tra l'Europa e l'America così come c'è un fortissimo scontro non politico sulla Security cioè gli scontri e tensioni sono fortissime perché sta esplodendo qualche cosa al termine di due o tre anni esplode proprio su questo scontro diciamo non può essere sa dopo questa mio oggi ancora a livello politico lo sarà successivamente
Oggi bisogna mettere insieme qualche tassello del puzzle perché si possa capire di più ma soprattutto diciamo Bacco ricomposto se ci si riesce si dovrà riuscire quello che sta aderendo in termini lacerante tra l'Europa e l'America cioè occorre praticamente all'altro patto tra l'America e l'Europa perché emergono le differenze di culturali e di approccio su un mercato che stanno lacerando i rapporti tra questi due io seguo un po'le vicende
Per su quello che stanno facendo in effetti diciamo occorre questa comprensione nel suo discorso dalla paralisi che che crea può creare delle problematiche pazzesca allora l'intervento politico lei chiaramente come politica lo sa molto meglio di me
Il politico come fa intervenire su eventi che praticamente non riesce neanche a prevederne la dimensione ho la possibilità di esplosione quindi o di uno scontro più sul campo diciamo industriale e finanziario e si sposterà successivamente sul livello politico come mia Bisio
File ma
Insomma in soldoni lei sta dicendo che i politici stancano un po'arretrati giuste
No no
Sì
No visione su cui concordo mi spoglio mi sforzavo solamente di dire che forse dobbiamo fare uno sforzo per far capire
Anche proprio a hanno gli stessi a classe politica che che si voglia guardare o non guardare sta già succedendo ed è già successo
Il finimondo sostanzialmente quando io parlavo semplicemente in alcuni Paesi
Di di un dato di stimolo e di governo sto pensando va be'per dirla banalmente a un apparsi inondato di Investimenti ad esempio in Paesi che hanno un forte ritardo come il nostro
Probabilmente il dato della alfabetizzazione telematica è irrisorio oggi pensarlo negli Stati Uniti
Io ritengo che non sia irrisorio per usarlo da nove per esempio e mi fa una certa impressione da noi come in altri Paesi ripetere non voglio singola rizzare l'Italia come fanalino di coda perché anche a livello Europa siamo in buona compagnia nella coda sempre però dico semplicemente che insomma quando io andavo a scuola ed era quarant'anni fa
Che era un laboratorio di scienze e dove ci stavano scheletro
E si andava a turni a fare la bora voi siete tutti più giovani quindi non ve lo ricordate in maggio metterà uno scheletro étranger de Elise Anna in più c'era la palestra dove come voi vi ricordate si andava a turno due ore alla settimana
Io non dico che ogni città di ogni studente debba avere un personal computer dico che probabilmente un investimento serio su laboratori informatici a turno per le scolaresche forse non è una cosa da universo mondo
E che se si vuole all'altra apre come si che se si vuole riprendere un ritardo che che abbiamo accumulato in molti forse questo è il tipo di investimenti di alfabetizzazione telematica dobbiamo sforzarci di fare
Il signore faceva altre proposte suo sua però parate non è che da soli e mentre scoppia il grande problema privacy grande problema sicurezza
E da non c'è il problema che la gente non lo usa sto personal computer
Noi ne abbiamo un altro che non vuol dire che il problema della privacy e sicurezza non ci siano ben al contrario come le dice probabilmente serve un nuovo papato transatlantico il famoso dialogo transatlantico business Transatlantic dallo forse questo dovrà fare prima o poi se no andiamo
In una situazione io dico facciamo solamente invece un altro un altro tipo di repressione che non mi pare contraddittoria
Rispetto al fatto che
Semplicemente il mondo anche quello economico e quello tecnologico sta andando da una parte e qui come spesso succede dal punto di vista politico ossia una ritardo di adattamento di comprensione di quello che succede
E credo che interessi a tutti noi invece superare questo ritardo e dare qualche elemento di di riflessione tutto lì
C'era una domanda
Io ringrazio sarebbe Lima perché data la possibilità di intervenire brevemente su due concetti che volevo portare all'attenzione di continui uno è riferito proprio al problema della formazione e l'altro undici più prettamente tecnico dell'intervento di un ente locale rispetto alla firma digitale all'uso del Della firme digitali per quanto riguarda la formazioni per rifarmi poi alla domanda iniziale che ha fatto il professor De Rita cioè il problema dell'sollevare più un problema vero
Della creazione di creare delle liste
Com'è che si può uscire ricollegandosi all'ultimo intervento della commissario CEE dobbiamo intervenire in modo strutturale
E non estemporaneo e non inventato al momento in base alla necessità di piazzare Tummino computer nelle scuole perché necessita di questo o quell'azienda di smaltire fondi di magazzino
Ci deve essere la politica per la formazione nella scuola completamente differente da quella abbiamo fatto finora
Quando l'Italia e gli altri Paesi sono voluti uscire dall'analfabetismo cosa nullità e dobbiamo fare le scuole hanno creato le scuole hanno fatto le scorie di paese le scuole di campagna le scuole di città
Ci hanno mandato tutti a scuola
E bene o male anche sì c'era una situazione natalizie di all'altra ventidue tagliata ritiro di ritorno però dico il grosso e lo meno del Leggere scrivere da computazione aree nello raggiunto allora
Cosa deve fare dentro un disegno generale di intervento nel settore della società dell'informazione una politica nazionali deve innanzitutto
Mettere le basi
Elementari a un disegno dentro le scuole armonico che poi si qua unite all'evoluzione agli a livelli differenti dei vari ordini e gradi
Perché dico questo perché noi abbiamo ma il nostro intervento è un intervento limitato e poco
Creare ulteriore lite
Ad una parentesi dicendo che l'altro mondo dubbiamente venuta a Siena a inaugurare l'anno accademico adito siamo in una situazione
Incredibile in questo momento in cui una generazione di giovani può insegnare a una generazione di adulti ma quanti di questi giovani possono essere insegnanti di una generazione numerosa di adulti per
Per giunta nella fase anche di piena produttività allora noi per esempio ripeto un è
Abbiamo messo insieme la rinite delle scuole elementari e medie abbiamo avuto ottimi risultati avuto ottimi risultati perché questi dal e si sono diciamo così mese orari hanno capito cosa vuol dire lavorare in internet cosa vuol dire
In media con gli amici inglesi e con quelli spagnoli o cose di questo tipo è rilevante per la comunità di Siena questo sarebbe molto più rilevante se questi bambini potessero immediatamente all'
Subito d'
Dopo ad altri situazioni locali ed estendersi ma con quale logica le scuole non sono scuole della città o del Paese sono le scuole tra nazioni per cui con una logica con un filo conduttore che ci per vedere tutti quanti partecipi in questo caso non è pensabile assolutamente che l'intervento egregio anche degli enti locali possa assolutamente supportare le carenze che lo Stato centrale che assolutamente latitante
Rispetto ad una dizione generale non servono sul computer mi dispiace per i produttori di computer che poi dovranno fare
Lo farà assolutamente ma prima di tutto dovremmo far crescere la cultura del come utilizzarli a cosa servono perché i ragazzi ha bisogno anche di leggere scrive Jean di utilizzare il libro forse utilizzando quello posando Chiesa che conterrebbero come strumento per quel computer è uno strumento assolutamente non può essere diciamo così pensato come il
Qualcosa di astratto assolutamente la formazione si fa in alto uno dopo lo strumento serve per fare un altro tipo di formazione un tipo di formazione che ci porta in Europa
A confrontarci con i nostri diciamo partner europei che forse avendo una strategia di paese a hanno anche una sede una strategia di scuola perché la scuola fa parte della strategia del Paese non può dimenticarsi cioè non si può fare una politica industriale senza pensare a che tipo di società stiamo per far
Quando
Questo è il problema secondo me di fondo che su questo interrogativo è su questa sollecitazione anche diciamo e
Coinvolgimento del Paese Italia rispetto anche all'esperienza in Europa si stanno muovendo credo che sia importante importante riflettere grazie
No credo che
Cicloni vediamo su su molte cose fa giusto riflettendo ciò che si è fatta una riforma per cui si andrà tutti a scuola qui un anno in più
Ah senza rivedere i cicli delle scuole forse più complicata ma in questo anno in più anche studiamo quello di prima sì forse dico
Ho insomma no dico forse ed è giusto che si al di là di questo un anno in più che credo sia un grande impegno anche finanziario tra innocenza e non è che ne gratis neanche quello al ora forse questo anno in più senza rivedere tutto il Ciclope del cursore scolastica probabilmente molto più difficile e complicata eccetera eccetera però forse questo anno in più
Tanto è selezionato come tipo ma intanto comincia a essere una rete molto estesa può avere una o due materie innovativa rispetto a questo tipo ma è giusto prova così nel senso che gli ho visitato recentemente ora un'esperienza inglese giustappunto in cui all'idea e quello dei laboratori informatici che probabilmente l'unico perplessità che loro hanno e che forse non è neanche più molto utile perché la loro alfabetizzazione telematica Ida talmente avanzata che va be'mente in più l'inglese aiuta perché tutta evidenza un altro tipo di vetture che facilita quindi stanno riflettendo che forse non mi hanno neanche più bisogno in qualche modo forse però nel nostro Paese avendo fatto ad esempio questa riforma forse in questo anno in più
Si può fare in modo più più non lo so ma credo che Rino estemporaneo insomma processo laboratorio
Informatico mutamento duraturo contestato molto bello minima e devo
Io volevo fare solo
Breve come aggiunta al integrazione a quanto diceva prima commissario Bonino
Nella Conferenza di Ottava che si è tenuta poco tempo fa è stato raggiunto un punto sostanzialmente di raccordo mi sembra molto interessante per quello che lei diceva
E cioè che trattamento fiscale che leggermente fondamentale in questo tipo di transazioni che si deve e deve essere quello del paese del compratore quindi in questa direzione quello che lei e chiaro che però bisogna Daria rivedere molte cose un esempio banale se io compro questo libro via internet non lo faccio mandare a casa posso richiede l'applicazione del diritto di recesso restituirlo entro sette giorni se invece ho fatto un da un voto del formato elettronico di questo libro e il recesso non ha più alcun senso quindi evidente da questo punto di vista è necessario senz'altro fare una profonda revisione e di quelli che sono anche i principi ispiratori della politica del consumerismo devo protezione ah va riparata emendata la macchina quella con quattro ruote insomma
Ed è uscito uno studio molto divertente ma interessante per capire come una cosa che oggi usiamo tutti anzi ne abbiamo tre per famiglia e non sappiamo più dove mettersi la quarta macchina ha prodotto una revisione completa di tutte le legislazioni mago di legislazione che atti di immediato uno pensa che non c'entra nulla non non dico solo che sia dovuta inventare il Codice della strada al precetto ovviamente ma questo ha prodotto una completa rimedi Revisited rivisitazione del tutto l'apparato legislativa in settori che immediatamente sembrano lontanissimi e che non
Centrano nulla ma che è stato per esempio tutta la rete è stata tutta rivista tutta la parte degli orari di lavoro perché la gente aveva un sistema di trasporto è cambiata completa
Mentre la localizzazione dei centri produttivi appunto perché la gente era molto più mobile e io credo che quello che sta avvenendo che soprattutto verrà in termine di nuovo tecnologie richiederà un cambio quasi copernicano ma voglio dire di moltissimi aspetti regolamentare dalla nostra vita oltre che quelli di testa
Io ringrazio la commissario Bonino e mi faccio solo un augurio mentre lei ci lascia perché sapevano che impegnatissimi a e che quella parabola di cui parlava non sia una par ma passi attraverso flesso e riprenda poi a essere un'iperbole perché altrimenti ci ci blocchiamo tutti colgo l'occasione per ringraziare tutti in particolare chi di voi è stata così sensibile altre nel telefonino spento e auguro a tutti una buona giornata