"Insieme verso il 2000" I Congresso romano di Forza Italia (Palazzo dei Congressi - EUR - Roma, 19-20 settembre '97)

Buonasera amici
Buonasera Presidente
Sono lieto anch'io
Che il clima di questo congresso
Si è sciolto
Abbiamo assistito abbiamo ascoltato due importanti relazioni
Con accenni riversi ma richiede di contenuti
Ricche di esperienza
E sono lieto che questi due amici Marco Verzaschi De Luca Danese
Siano contendenti di una battaglia leale di una competizione seria che sono certo arricchirà il patrimonio di Forza Italia nella nostra città
La vera battaglia amici
Però è fuori da questo palazzo
La vera battaglia e nella città
Siamo chiamati
Come moderati
A sconfiggere
La tentazione è sempre più provata
Di una egemonia paralizzante
E opprimente
Che prima partiva dagli enti locali
E arrivava a livello nazionale ma ora sempre più parte dal Governo scendere le regioni attraversa le province e aggiunge al cuore della Società nei comuni nei piccoli comuni nelle circoscrizioni dove l'arroganza della sinistra chi utilizza il solito sistema
Dell'imbonimenti o prima
Dell'aggressione poi e per finire della demolizione quasi fisica dei suoi avversari
Una sinistra che è diventata un po'come la motorizzazione civile rilascia patenti di idoneità
E battezza buoni e cattivi
E stabilisce che ad esempio quei cattolici
Che non hanno voluto piegare assi alla caduta dei partiti tradizionali all'egemonia di sinistra e che hanno trovato in Forza Italia negli altri partiti del Polo una collocazione naturale che gli scendeva dalla logica di una grande tradizione di alcuni grandi valori che hanno segnato positivamente questo Paese loro e cioè noi non siamo buoni
E chi invece assalito le scarpe
Dei palazzi del potere
Abbandonando magari la verità l'adesione ai propri ideali entro i valori e ha salito le scale di Botteghe Oscure dei collegati dell'Ulivo
Quelli sono buoni
Quelli sono da bilanciare
Quelli sono la parte moderata
Su cui puntare
Per il rilancio del Paese questa è una vergogna dobbiamo smascherare lì e dobbiamo dirle poi in forza che se c'è una parte moderata in questo Paese che nei momenti difficili della nostra storia qualcuno che ha i capelli più bianchi lo ricorda meglio quei momenti quando nelle piazze
C'era un assalto armato all'Ossato lo ricordiamo tutti in quegli anni settanta così difficili
Dove al PDS dov'erano i giudici garantisti
Dov'era quello stimolo che oggi si fa garante della legittimità dello Stato affetti allora invece aveva la sera del si sale al tanto peggio tanto meglio o di demolire lo Stato afferma la sinistra comunque sopravvenuto dopo vent'anni
Dov'era la garanzia per i nostri cittadini
E noi
Moderati non siamo qui occasionalmente
Noi non siamo un incidente della storia
Noi non siamo un fatto occasionale
Non è soltanto perché Silvio Berlusconi un giorno ha detto alcune cose importanti a questo Paese ha lanciato una grande sfida non è solo per questo
Eh perché Forza Italia ha ereditato quegli ideali e quei valori noi non siamo figli di nessuno
Siamo figli di quei moderati che per tanti anni magari in silenzio lavorando sordo nelle fabbriche negli uffici dei ministeri nella propria famiglia nella propria azienda
Hanno silenziosamente senza mai mollare costruito zoccolo duro di un'Italia sacra che ha rifiutato l'aggressione dopo l'estate in questo Paese noi siamo i figli di quegli uomini
E lo siamo a dispetto di tutti
Lo siamo a dispetto di chi dei tanti detrattori
Ma non siamo a dispetti di quanto hanno messo in campo strategie di ogni genere
Per limitare la nostra penetrazione nella società
Per arginare il nostro dialogo con le fasce più sane per evitare che non aggrega Assimoco intorno a noi in maniera costruttiva quelle forze cattoliche che sono la nostra Radice fondamentale
E noi qui dobbiamo porci alcuni interrogativi e sarebbe interessante sviluppare i motivi e le ragioni del perché c'è una diffidenza nella gerarchia ecclesiastica perché c'è una diffidenza nei nostri confronti
Dovremmo interrogarci di più
E capire come mai molta parte del consenso cattolico si sposta verso sinistra paradossalmente amici
Ma che abbiamo dimenticato che sulle grandi battaglie ideali e se c'era qualcuno che ha minato alla base questo nostro passato in anni di legati quella era certamente è stata certamente la sinistra in diversi momenti della storia di questo Paese oppure c'è qualcosa che non comprendiamo bene
O forse non ci siamo fatti comprenderebbe
E allora forse dobbiamo spiegare meglio
Al mondo cattolico
A tutti i moderati
Che l'essere liberisti
Credere in un concetto di Stato ancorato ad un'economia diversa non significa non essere per lo stato sociale
Non significa essere per la sperequazione non significa essere il partito dei ricchi ma significa sostanzialmente che puntiamo a bilancio economico di uno stato che crei ricchezza e quindi l'occupazione e quindi posti di lavoro e quindi solidarietà questa parola di cui molti si sono riempiti la bocca
In maniera inappropriata
Noi siamo candidati a ricevere da questo Paese un maggiore consenso
E siamo candidati anche a dare forti risposte per questa città
Sorvolo tante cose inevitabilmente presidente certo assistiamo in questi giorni ad un trasformismo
Deprimente
Leggevo questa mattina di una lista che si candida per Rutelli
E in questa lista ci sono imprenditori
Rappresentanti importanti di autovetture in questa città ci sono molti opportunisti
Ci sono molti aristocratici oziosi che non hanno mai lavorato e che oggi scoprono una simpatia per Rutelli per qualche appalto o per il Giubileo
E in una battuta
Questa sinistra passa dall'eskimo e vai in Ferrari
Ad Anna della parte sana di questo Paese
In questa competizione congressuali amici e poi veramente chiuso
Marco e Luca due amici
è una scelta scomoda è una scelta Sco
Otto tutti o tutto sono entrambi seri e perbene quindi la scelte ancora più scomoda
Io credo che esistono per entrambi
Le possibilità
Al di là di chi dovesse prevalere
In questa tornata congressuale
Per affermare per l'uno un forte impegno negli enti locali
Per l'altro un forte livello un forte impegno parlamentare
E nel partito nazionale ma entrambi hanno la capacità per poter rappresentare degnamente Forza Italia anche in ruoli in posizioni diverse sin da ora comunque
Voglio assicurare che chiunque prevarrà avrà il mio impegno la mia lealtà il mio rispetto
Bravo Alfredo ci ha raggiunto in sala e lo salutiamo con particolare affetto l'onorevole Angelo Sanza del CDU
Alla parola
Marina Venturini e a seguire Francesco limone
Non è insalata Marina Venturini
Allora Francesco limone
E insalate
Ecco grazie
Buonasera a tutti
Mi voglio presentare sono un socio del dello storico club poggiata di Roma
Dico storico per chi non lo sapesse il perché è stato fondato addirittura nel mille novecentonovantatré novembre quando ancora Silvio Berlusconi non non aveva deciso discendere felicemente in campo forse per ricevette per noi perché per lui molti guai gli ha portato questa decisione
Molti guai magari provocati da chi
Con malanimo a aveva deciso di stroncare la sua carriera politica ma grazie anche al nostro sostegno credo che non prevarranno
Collaborò con in Forza Italia nel dipartimento dello sport con la Paolo Barelli
Sono impegnato sindacalmente con il sindacato degli inquilini ma con nonno un sindacato della Triplice
Perché lì ci sono manovre che è inutile che non mi voglio dilungare qui a spiegare con un sindacato degli inquilini autonomo da molti partiti
Anzi sarebbe il caso che Forza Italia prendesse in considerazione
Maggiormente questo problema
Della Casa alla casa visto dal punto di vista degli inclini
Perché è un grande a che vive questa società romana con centinaia di migliaia di persone
Che sono vessate
Da una legge iniqua come quella dei patti in deroga
Voluta con un emendamento presentato a suo tempo da per la testa di Chicco che oggi è presidente dell'ENEL
Che ha proposto la legge dei patti in deroga
Che sta creando tanti di quei problemi dei quei drammi familiari che voi non riuscite a da immaginare purtroppo nella mia esperienza in Forza Italia mi sono reso conto che non tutti con anzi pochissimi conoscono a questo problema a meno che non lo soffrono sulla propria pelle perché è un problema drammatico in quanto ci sono persone
Oggi pensionate
Ho famiglia dove magari prima lavoravano i due adesso sono monoreddito e non riescono affrontare il problema del pagamento degli affitti
Perché è drammaticamente aumentato del duecento trecento per cento alle in alcuni casi e questa legge dei patti in deroga che deve essere abrogata ma la cui discussione però della legge sostitutiva ancora non ha trovato uno sbocco perché per forza dovrebbe dovrà essere un accordo trasversale fra i partiti quanto tutti si dovrà si devono rendere conto che è un dramma che molte famiglie a Roma sono centinaia di migliaia mille cinque un milione cinquecento mila persone che soffrono questo problema
Ci sono decine di migliaia distratti che non sono eseguiti semplicemente perché l'esecuzione è stata per legge rinviata ma alla quale Forza Italia dovrà dare un contributo per la soluzione di questo problema
Che altrimenti ci aliene tra le simpatie di tutte le persone che soffrono è che demagogicamente se non si risolvono i problemi praticamente demagogicamente non li attendiamo dalla nostra parte
Comunque avevo chiesto di intervenire per due motivi
Uno è quello che ho affrontato quello della casa ma qui taglio
Nell'intervento di stamattina di Luca Danese pur avendo apprezzato il suo intervento c'è stata una dichiarazione
Dove ha definito maschilista la il nostro partito
Per l'esperienza che io ho vissuto nel club di cui faccio parte del club Olgiata
Crebbe che soltanto per informare l'uditorio perché non tutti lo devono sapere per forza
è un club che nel novantaquattro aveva più di mille soci con quattrocento donne molto attive
Ma tanto attive che erano uno delle forze motrici del del club
Noi questa distinzione maschilista non la facciamo anzi
Nominando recentemente il nuovo direttivo del club abbiamo deciso che oltre sì detto la vicepreside e il vicepresidente doveva essere almeno una donna
Nell'indicare nel segnalare perlomeno un consigliere circoscrizionale nella nostra circoscrizione ampiamente abbiamo subito indicato una giovane donna
Cati a Bossi che senza trovare nessun problema nessun dramma l'abbiamo scelta
Forse anche perché donna ha forse perché poco promotrice di iniziative di idee che noi ritenevamo giusto e quindi per lo meno da noi maschilismo non era troviamo anzi auspichiamo sempre che miglioristi grazie signora
E sto parlando appunto per per o per lo meno spero di sfatare una dichiarazione che non mi pare che per lo meno sia tagliato sul nostro vestito
Per quanto riguarda poi proprio perché nel nostro crebbe discutiamo democraticamente e liberamente abbiamo esaminato per esempio le due candidature
Se fosse stato una donna uno dei due candidati non c'avrebbero trovato niente di straordinario ma proprio per risultato della nostra discussione ripeto democratica e libera libera assolutamente avendo esaminato le due candidature le due mozioni presentate dai rispettivi
Rispettivi gruppi abbiamo scelto di votare Marco Verzaschi
Col quale non c'è mai stata nessuna convinta politica né di interessi particolari
Anzi se ma ci sono stati dei contrasti contrasti che però abbiamo chiarito e la nostra decisione quindi non è stata assolutamente influenzata da interessi
E quindi auspico che spesso nuovo direttivo che verrà fuori da questo nostro congresso sia portatore di iniziative
Che attendono da risolvere anche i problemi della casa di cui bio precedette dalla viola cosa volevi dire
Sì io la sto facendo perché e dopo di me la fai anche Lambert è libero di farlo
Grazie grazie questo è un dibattito libero quindi ognuno deve esprimere anzi gradiamo le indicazioni più gli uno vuole pronunciare sempre nello spirito che mi sembra se si è verificato in tutta la giornata di assoluta correttezza di rapporto fra tutti
Alla parola adesso e l'amico Alessandro Tocci dopo di lui il professor Sisinni prego
Cari amici termiche signor Presidente
Io volevo solo fare alcune
Brevi considerazioni
Su un congresso che SISTAN sviluppando
In maniera estremamente significativa su un confronto
Che è un confronto di impostazione su una riflessione
Che è un è soprattutto una riflessione sul nostro stare insieme e sul nostro trasformarci
Da movimento a partito
Io ho molto apprezzato
L'analisi di Gigi muratori che è stata anche un'analisi degli errori fatti
è un'autocritica che ha dimostrato la sua grande lealtà intellettuale anche il suo coraggio e quindi voglio da te ne Gigi pubblicamente atto
E però se è vero che anche degli interventi che abbiamo ascoltato sia di Marco che di Luca io li chiamo per nome perché insieme a loro condiviso un'esperienza che è stata quella del movimento giovanile della Democrazia Cristiana insieme a tanti altri amici che vedo qui in sala
Ecco mi pare che dalle due relazioni dalle due piattaforme programmatiche si evinca che non è in discussione la linea politica di questo partito
Ciò che è in discussione forse è il modo di mettere in pratica questa linea politica
E devo dire che
Di fronte al dibattito di queste settimane di questi giorni e più probabilmente addirittura di queste ore
Dobbiamo interrogarci se la concomitanza con questo congresso non sia del tutto casuale rispetto ad una scelta che questo partito perché da oggi abbiamo la titolarità definirci partito perché questo è un congresso aperti a questo dibattito lo sta dimostrando ampiamente allora questo processo si pone dicevo in concomitanza con questo congresso perché a mio avviso siamo alla vigilia
Di una destrutturazione dei poveri
Ciò che è stato posto in essere dagli amici Mastella e Casini io non credo che sia solo un tentativo
Di un'altra parte di piccola dici che va a mettersi sotto l'ombrello del PDS
Ma si è veramente un tentativo di destrutturare il Polo
Di fronte a questa sfida dobbiamo decidere se questo percorso nei prossimi mesi è un percorso che può portare ad un rafforzamento delle ragioni della esistenza intrinseca di Forza Italia o se invece è un percorso che può portare indagini già mento a queste ragioni intrinseche dell'esistenza di Forza Italia
Tutti qui hanno detto che bisogna andare oltre il Polo
Tutti qui hanno detto che però bisogna andare oltre il Polo senza rompere il Polo
Io credo che
Questo processo vada sviluppato per gradi e allora si debba sviluppare do per gradi e visto che abbiamo la contemporanea presenza in questo momento anche delle elezioni
Comunali e circoscrizionali a Roma e la ridefinizione di un assetto organizzativo di questo ex movimento che da oggi diventa partito
Allora dobbiamo declinare alcuni fatti
E i fatti sono che la politica si fa comma le categorie della politica
E che il personale politico deve avere una capacità di risposta sul territorio che è fatta di quotidianità
E non è fatta solo di medagliette appiccicate un anno due anni fa che oggi non hanno più nessun significato non trovano più riscontro nella realtà delle circoscrizioni e dei club
Significa recuperare una capacità di movimento sul territorio
Che sappia fare giustizia una volta per tutti
Di questa incapacità che abbiamo avuto fino ad oggi
Di raccordarci ai mondi vitali che esistono sui territori non solo orizzontale mente perbacco per un criterio circoscrizionale ma anche verticalmente per associazioni per interessi diffusi per professionalità
Questa declinazione organizzativa deve tener conto di una competitività che per quel che ci riguarda anche nelle composizioni delle liste deve essere innanzitutto nei confronti
Dei nostri alleati del Polo
E deve essere in secondo luogo una composizione delle liste che sia competitiva anche al di fuori dei confini del popolo
Ma non possiamo pensare di fare quest'operazione solo attraverso la divisione simmetrica delle liste rispetto al CCD e CDU o solo facendo l'assemblaggio di queste liste
Se non partiamo prima come è stato giustamente detto anche da molti altri amici da un dato fondamentale
Esistono oggi le condizioni per rispondere a questo attacco che vuole portare alla destrutturazione del Polo della libertà richiudendo share Riccio
Rispetto alla nostra Breve storia
Oppure rispondendo accettando la sfida e facendo nuovi la destrutturazione del pomo immaginando cioè di poter creare una nuova grande forza liberaldemocratica che sappia realmente superare le prove che possano i comporre la frattura dei vari movimenti cattolici e delle varie culture che comunque sono state maggioritaria in questo Paese negli ultimi cinquant'anni
Allora questa ricomposizione che innanzitutto una ricomposizione culturale come va vista
Va vista in una prospettiva di maggioritario se la commissione bicamerale arriverà un risultato per cui confermerà ciò che gli italiani pensano cioè di vivere in un mondo dove esiste solo il maggioritario
O invece come si dice da più parti
Bisognerà ripensare la strategia di Forza Italia come momento aggregante
Per la ricomposizione dell'area cattolica e per la ricomposizione delle culture moderate liberali e riformiste di questo Paese in un'ottica che sia invece di recupero della parte proporzionale questa e la scelta politica profonda che abbiamo davanti rispetto a questo problema conclude residente
Si cala anche il problema di Roma
E su Roma credo che ci sia un solo dato che valga veramente come discriminante tra la scelta tra questi due amici
La loro capacità intrinseca
Di dare a Forza Italia una leadership riconosciuta per autorevole
Considerata per autorevole
Che possa essere realmente punto di riferimento di quei mondi vitali che fino ad oggi hanno guardato anche in maniera lobbistica a Forza Italia che hanno trovato in altri del Polo e fuori del Polo dei punti di riferimento più convincenti
Io ho grande ammirazione
E grande considerazione per le capacità organizzative di rappresentanza dell'amico Marco Verzaschi
Ma sul piano di una leadership complessiva ho il dovere di sentirmi più vicino a questa capacità di interpretazione che può dare l'amico Luca danese
Alle scene
La parola al professor Syndicate responsabile Dipartimento beni culturali di Forza Italia
Io invitato doveva prendere la parola viva
Ed un augurio
Ai reali content enti per una guida del partito a Roma intelligente colta responsabile e mi auguro particolarmente attenta ai problemi della cultura
Purtroppo devo fare questa amara considerazione la cultura è sempre negletta
Nei programmi politici eppure è d'obbligo richiamare soprattutto a Roma la valenza non solo ai fini estetici della cultura ma anche ai fini obiettivi concreti pratici produttivi se pensiamo che l'Italia è il paese in assoluto più ricco del mondo per il suo patrimonio culturale e ambientale
Se sappiamo che cosa possa dare a fianco ad un assaggio tutto il una intelligente valorizzazione per loro e ci rendiamo conto che i problemi della cultura non devono restare confinati nell'Aule del ristrutturazione del pensiero ma che pur nascente o in quelle aiuole devono diventare pane di tutti
Ho fatto dei compiuti ho potuto dimostrare a uomini di governo che valorizza Antò questo patrimonio pensate oltre cento mila chiese oltre cinquanta mila Castelli
O le tre sei mila biblioteche in edifici parimenti monumentali l'Italia è il Paese che ha tre mila seicento musei ogni qual monto
Utilizzare un po'questa ricchezza valorizzandola saggiamente
Noi potremmo garantire un'occupazione che se oggi vede nel solo restauro cinquanta mila unità potrebbe facilmente arrivare a cinquecento mila unità
E tenete conto che nel restauro l'Italia sa essere maestra almeno un punto che si tratta non di un qualsiasi occupazione di una manovalanza ma si tratta di una professionalità che esige sempre specializzazioni più sofisticate e raffinate
Pensate alla ricchezza del nostro patrimonio ambientale proprio stamane consegnavo un documento sempre per il governo che si riferisce al territorio Italia questo nostro Belpaese
Che non è solo quello della memoria storica di tanta ricchezza a cui mi rifacevo dianzi ma è anche il paese che ha il campionario unico al mondo per le presenze
Geologiche paesaggistiche
Ed allora ecco la mia esortazione
Partendo da Roma tenuta conto che Roma e tre bollette capitale
E che capitale scelto dello Stato italiano e capitale certo della cultura cattolica universale e appunto cattolica
Ma è capitale della cultura tout court
E allora se noi sappiamo basare la nostra attività politica su questi valori su queste ricchezze su questo patrimonio noi possiamo garantire quel primato che la storia ci ha consegnato grazie
Grazie al professore fu lì anche per il pregevole lavoro più stati svolgendo al dibattimento di divieto la parola ad Adolfo Toscanelli si prepari Cesare Cardelli
Adulto Toscanelli ce
E allora Cesare Carvelli
Non c'è neanche andiamo avanti
Massimo Minarelli
Allora
Quindi la parola cesure Carvelli si prepari Massimo Minarelli
Amici convenuti
Benvenuti
Sono un imprenditore metallurgico non sono candidato in nessun posto da in circoscrizione nei alcunché né al Comune né alla Provincia anni a niente
Sono qui
Per ricordare a i candidati di Forza Italia
Di essere furbi coerenti e politici soprattutto e non parliamo molto spesso di riforme
Perché qui da cinquant'anni mi sono state fatte tutte le riforme e non ce n'è una che è andata in porto hanno dovuto alle ballate tutte tutte interamente tutte e adesso c'è la riforma dello stato sociale anche quella per i signori che mi ascoltano è una grossa fregatura non ci sarà una riforma sociale perché per riformare lo Stato sociale dei cominciare da chi ci governa e da chi ci comanda e da chi ci dirige cioè stato regime e magistratura il pool di Mani pulite non le ha poi tanto pulite perché ha
Perché durante il regime e che non è il regime attuale è sempre quello di ieri è perché gli uomini sono gli stessi prima c'era un centrosinistra con capocentro democrazia cristiana ma col beneplacito del Partito comunista oggi c'è il partito a Lorenzago beneplacito dei popolari della democrazia cristiana cioè non è cambiato nulla non è cambiato nulla
Allora io gli dicevo
Quanti
Ma centinaia dico centinaia di persone perbene le hanno pregiudicate sia pure per scadenza dell'assicurazione sulla macchina facendogli fare trenta giorni di galera cinquanta mila lire di multa
E quanti delinquenti li hanno fatti del persone perbene e seguitano a farle seguitare a fare le persone perbene di ammazzato via trucidato libri lieti se brigatisti rossi è tuttora lo salvano
Tuttora lo sono
Perché se pensate che hanno perfino la licenza di andare a spasso di farle conoscere è la gente perbene va in galera il pool di Mani pulite a parte che è un coacervo di Rossi compreso Borrelli perché Borrelli e Benedito sappiate era già del partito comunista allora è per cui è chi era comunista
Chi era comunista rimasto Bonolis anche se c'è cambiato la giacchetta perché sono sempre loro dissensi uomini non li puoi cambiare la pelle hanno quella Spell e quello stile hanno quelle strutture sono sempre loro
Ieri erano di chiedere oggi sono davanti da Violante a Napolitano hanno preso tutti i posti chiave hanno hanno ricordato i ribelli comunisti Zardo tutto quanto
Dai piccoli ambienti locali finendo alla RAI finendo alla magistratura ai miseri sono tutti loro il non parliamo di Rutelli poi Rutelli adesso ha messo più di mille persone dentro come spazzini e cose
è un verde rosso e un cocomero d'accordo ma non dimentichiamo che viene dal Partito radicale e nel partito radicale
E nel partito radicale era l'ex fidanzato o marito forse di Pannella non ce lo dimentichiamo non ce lo dimentichiamo
Io grazie a Dio non ho bisogno perché io torno a ripeterlo la mia azienda o i miei operai stanno tutti bene vanno il loro dovere io faccio il mio
Ma ricordatevi Firmani il pool di Mani pulite ha rovinato mezz'Italia perché ha lasciato ferma tutta la produzione in tutti i settori per mesi mesi e mesi perché azzerare Boeing in gente che oggi è fuori e Sapporo dunque sta producendo sta lavorando non c'era bisogno di metterli in galera quella gente
Quanti ingordi affatto pensi che significa giustizia questa ingiustizia non siano tutti dei sorvegliati speciali
Non siamo liberi niente
Non vi dico poi le vessazioni che hanno avuto veramente dei grandi produttori dei grandi industriali messi in galera e coercitivi entro picchiato e anche e non vi faccio dei nomi di di cui c'è un team grosso personaggio che ha molte aziende in mano messo in galera e picchiato plessi sono i signori delle nelle mano pulite no per fare una riforma che non lo dite lo stato sociale informiamo prima la magistratura che bene o male il settanta per cento anche l'ottanta non sono altro che echeggia Partito Comunista
Ma l'estate una non possono arrestarmi quando uno dice la verità dice la verità
Purtroppo la poi questa tanto decantata libertà andiamoci piano
Perché quella libertà che hanno fatto a Boston
Non è libertà
No
è veramente un massacro alla ingiustizia ognuno fa come gli pare diede vita a due colpi di pistola vi saluto dopo tre giorni stabilizzatori
Va in galera che qualche curva pertanto ma chi li ammazza chi scava e poi o si fa pentito riesce a far arrivare a questo
Qui ci vuole qualcosa di serio
Qualcosa di nuovo
Si sono appropriati di tutto non abbiamo nulla per cui io dico a quei giovani che sono molto preparati e responsabili i giovani Forza Italia paga pensate insomma
Vacanziero ma gara come tutti noi anziani possiamo far politica
E per altre cose la politica è una scienza dove si studiati all'università e cercava
Sì sono tutti in ambulanza
Della politica per cui azionista sono gli ambulanti ma dei giovani preparati
Bisogna che si fanno anche un po'furbi
E non c'è tornare a per l'ha definita la caramella no no testa guardare Crotti pratiche eBay perché questi due poli della politica Ettore a settant'anni sono sempre loro
Va bene perderebbero perché
Va bene sì gli accessi e provenienza
Sesso e provenienza
Ne parlai giovane preparato i complimenti giovani di Forza Italia e vinca il migliore vincano i migliori e apre la porta a serata però ricordatevi che che nasce quando è inutile che ditelo pure che fa non favorire
Chi era comunista è comunista forse vedi la definisce
Facciamo i complimenti a cedere caratteristiche per acclamazione dell'assemblea ha parlato a quattro minuti infermeria tre
Facciamo ancora i conti
Per la io mi auguro solamente
La fotografia fatta sull'analisi politica attuare in modo completa
Gli abbiamo permesso e per ebbe il coraggio e dire no quando tre votare comunista Orfini
Mi auguro che questo coraggio serrate anche dalla Bicamerale e nella nella riforma dello Stato sociale partendo proprio da quei presupposti che la magistratura la smantellata interamente rinnovata perché sanno le cose non cambieranno e allora
Accesa da cartelli e
La parola a Massimo Merelli
Si prepari l'onorevole Giuseppe Siciliani
Bene buona sera amici
Dura parlare da un intervento così chiaro limpido cercherò di attenermi anzi a proposito
Di cocomeri caro Rutelli il tassello l'abbiamo fatto e non ci piace questo cocomero ma è casa
Ma c'è da dire di più c'è da dire di più vedo sul Comune di Roma anche perché è un appuntamento
Che ormai alle porte
E che ci vede impegnati tutti quanti per vincere questa battaglia
Per me andare davvero a casa Rutelli
E per consegnare le chiavi del Campidoglio a Pierluigi Borghini
C'è da dire di più perché questa Giunta si tiene sull'arroganza
Gli assessori gran parte della stampa neo comunista
Ma soprattutto si tiene sul falso
Sanno nascondere molto bene voi sapete che il vero sindaco di Roma non è Francesco Rutelli
Ma è Walter Tocci che si guardano bene dal mostrare in pubblico
Perché non hanno il coraggio perché sanno che un esponente neo comunista difficilmente potrebbe
Aprire il cuore dei romani
E allora hanno avuto bisogno e questo paravento
Come hanno avuto bisogno del paravento Badaloni
Per la Regione
Come hanno avuto bisogno del paravento Prodi andare al governo nazionale
Ebbene il compito di tutti quanti noi in questa prossima campagna elettorale deve essere quello di sfidare i nostri avversari invitandoli a venir fuori a smetterla con le menzogne a smetterla con questa arroganza
Che vede i neocomunisti guidare la coalizione
Cosa che al contrario loro cercano di far credere cose siano ben diversamente
Questo congresso come giustamente diceva stamattina Antonio Tajani
Per fare in modo che in Forza Italia inizi un dibattito un confronto che faccia nascere delle tesi politiche delle posizioni
Che dia forza Italia una guida
Per i prossimi tre anni
Che vedranno nuovo coordinatore della città di Roma impegnata nella gestione del partito
Ebbene per le ragioni del confronto io credo sia indispensabile è molto importante
Che una traccia una guida per il nuovo coordinatore per la città di Roma
Debba essere senz'altro quella linea conduttrice il denominatore comune
Che sono le idee
Che sono i proponimenti Silvio Berlusconi ha indicato in modo molto chiaro nel mille novecentonovantaquattro
E che a quanto pare visto il successo soprattutto nella città di Roma che la prima città d'Italia e per questo bisogna fare i complimenti a tutti i militanti che si sono impegnati che sono stati bravissimi per far raggiungere a Forza Italia questo primato in tutta la nazione
Sono quei valori che dovranno guidare prossimo coordinamento romana
Bene ha fatto l'amica degli uccelli a ricordare cosa c'è scritto dietro la nostra Carta perché sono le cose più belle perché sono le cose a cui è il coordinamento regia e della città di Roma dovrà attenersi per guidare Roma nei prossimi tre anni
Parlando di rispetto l'aderenza
A queste regole comuni a questo nostro sentimento comune
Viale di Forza Italia
Io credo che bene ha fatto l'amico Marco Verzaschi a presentare delle candidature e di persone che lo affiancheranno nel coordinamento romano
Tenendo conto e bilanciando in modo molto adeguato a me sembra persone che vengono dal mondo della società civile
Quindi un imprenditore importante
Persone che vengano esperta del mondo della politica
Con l'amico De Luca e persone che sono attualmente impegnati in ruoli molto importanti e di responsabilità con il capogruppo alla Provincia di Roma e capogruppo in consiglio comunale di Roma persone assolutamente adeguate ed esperte di Roma
Dell'amministrazione e della guida di un partito
A me cuore soltanto
Constatare che siamo arrivati a questo primo congresso
Anche se io invero tra coloro che auspicava un rinvio dopo le elezioni vederci più concentrati sulla campagna elettorale
Ma siamo arrivati a questo congresso in assenza di dibattito di base questo è un peccato
Credo sia un peccato perché la base a il dovere e il diritto di partecipare alla formazione della politica ricordo
Cc
Un socialismo noi siamo nati per fare una cosa diversa non siamo dati per fare nella Democrazia cristiana nasce i proporzionalisti no noi non sapeva chi comanda non dobbiamo tornare all'ottantaquattro
Di deviare il corso
Di un movimento politico
Che sta diventando partito e lo stemma citando tutti anche se confesso io per primo
Da neofita della politica perché non avevo mai fatta la politica
Ho fatto fatica e faccio fatica ad entrare in certe logiche forse anche molti di voi perché tanti di voi non facevano politica prima del novantaquattro
Però è giusto che anche noi dobbiamo abituarci la politica non è la stessa cosa del mondo del lavoro della società civile ha delle regole a dei canoni ha dei ritmi diversi a delle parole diverse
Io vi confesso che il politichese comunque non l'ho imparato e lo voglio imparare proprio tutto togliamolo dalla dal programma
Però lo dobbiamo riaffermare con forza da questo congresso a beneficio del prossimo coordinamento cittadino che queste saranno dovranno essere le regole s'è regole che abbiamo imparato nel novantaquattro e che vogliamo con forza ribadire concludo
Con una notazione soltanto molto simpatica poco fa come molti di voi anche io ho ricevuto una telefonata sul mio cellulare
Che non è nelle in Elenco n di fondo a macchia d'olio
Di una fantomatica società di sondaggi che chiedeva indicazioni di voto tantissimi di quell'anno già ricevuta immagino è chiaro che so benissimo sfondò la porta aperta a nessuno di voi avrà creduto minimamente a una cosa del genere che è una cosa molto poco seria e si qualcuno l'ha fatto per vincere il congresso se ne pentirà amaramente
A me la cosa che ha divertito un po'che ha un po'divertito francamente la prima persona cui sono andato a dirlo non è tanto coloro che vi riguarda le mi chiamano
L'ho detto al nostro Tesoriere regionale io qualcuno dovrà pure pagare la Società dei sondaggi aveva chiesto di tante volte avessimo commissionato Holz ricerca mi ha assicurato assolutamente di no tant'è che poi gli ho detto questa operatrice poverina che s'è candidata per le piste che chiesto chi fosse aver commissionato questo sondaggio Emma Rispo io ho chiesto ma è stato il coordinamento regionale lei non sapeva evidentemente chi fossi
Ma detto sì io ma la divisi ma muto sanno che io sono facevate coordinamento regionale questo già da due anni non abbiamo mai preso una decisione del genere quindi stenta a credere che la sua sia dei rami ha riagganciato il telefono quindi di invito invito a fare altrettanto con i vostri amici a non dare nessun credito a queste telefonate che velatamente o invita a votare in modo molto anche poi poche esplicite
Io non voglio voi sapete io sono ho fatto una mia scelta però non voglio con questo dire che è una parte ad averlo fatto
Cioè ci sono dei riferimenti precisi voglio dire che con nomi e cognomi circostanziati che hanno indicato di votare per uno dei due candidati però ecco credo che l'esperienza politica non si certamente non richiedeva non richiedeva A H un candidato di così lungo corso politico espedienti di questo tipo quindi poteva anche risparmiarsi lo grazie
Prima di dare la parola ai prossimi interventi vorrei ricordare a dire a tutti che il Presidente Berlusconi uscito da pochi minuti dall'incontro con Prodi e che sarà fra breve tra noi
Vorrei anche ricordare che il nostro candidato sindaco Borghini sta per raggiungere la nostra sala e quindi evitare tutti gli amici dei corridoi a volere gentilmente rientrare in sala
Do la parola a Giuseppe Siciliani
Si prepari letta Roberto
Grazie presidente
Io farò
Un intervento letto perché concordato
Con i dipartimenti di Roma che mi onoro di rappresentare
A proposito anch'io ho ricevuto quella telefonata ieri sera sul mio cellulare che non e a disposizione di nessuno quindi non so come
Sia stato possibile
Iniziano facendo qualche riflessione per poi arrivare a parlare del ruolo dei Dipartimenti e l'importanza dei dipartimenti di Roma che hanno avuto che spero avranno per il futuro
Qualche riflessione ricordando che l'obiettivo del Paese nella competizione elettorale di marzo del novantaquattro era la chiarificazione della politica uscendo una volta per tutte dato del consociativismo
E lasciando le vecchie pratiche della mediazione ad ogni costo
L'obiettivo era anche un altro era quello di realizzare un processo di qualificazione
Per far sì che nel Paese
Si passasse al più presto dalla politica alla all'atto alle cose tra politica per farne uno strumento al servizio dei cittadini e ancor di più
Per realizzare uno strumento che consentisse progetti concreti
Tutto ciò però deve avvenire all'interno di un'azione politica in cui è indispensabile una lucida visione strategica
Che crei nuovi modelli di sviluppo dove la varietà delle alternative la libera concorrenza economica e il diritto alle pari opportunità ne siano i principi ispiratori
E ciò vale in particolar modo per Roma che rappresenta la città degli statali per antonomasia il cui sviluppo è avvenuto in modo disarticolato e creando enormi sacche di disoccupazione
è inconcepibile che Roma pur essendo la capitale mondiale del turismo abbia una disoccupazione che si aggiri intorno al quindici per cento
Con interi quartieri dove ben il venticinque per cento dei giovani non ha mai lavorato di fatti e blocco delle assunzioni da parte dello Stato e dell'economia a partecipazione statale ha praticamente messo in crisi l'indotto economico romano
E aumentato ancora di più la crisi profonda della nostra città facendoci precipitare fino al cinquantatreesimo posto nella graduatoria per la qualità della vita pensato
Ma se ciò è dovuto al tipo di sviluppo economico di Roma negli scorsi decenni
E al governo Prodi che nel bilancio di previsione nazionale assegna solo cinquecentocinquantasette mila lire per ogni romano
Contro un milione trecento mila lire per una Politano novecentoquarantacinque mila lire per milanese settecentotredici mila lire per un torinese pensate perfino seicentottantasette mila lire quindi di più per un genovese
Pur sapendo che a Roma oltre a ospitare i romani deve offrire servizi pubblici personali e sanitari alle ambasciate
Agli immigrati ai turisti ai politici e a tutti coloro che gravitano su Roma magari per una giornata ma che concorrono al suo consumo ambientale
Non vanno però dimenticate dicevamo le responsabilità dei partiti politici
Fra cui Forza Italia perché in un congresso bisogna sviscerare i problemi non facciamo proprio per questo
Dicevamo le responsabilità dei partiti
Fra cui Forza Italia a cui i romani hanno assegnato nel novantaquattro un ruolo di primo piano nella politica della città
Per un progetto rivoluzionario dove solidarietà e profitto possano essere compatibili per realizzare nuovi modelli di sviluppo in un momento in cui le ideologie avevano perso il loro significato
Del resto questi ultimi anni ci hanno dimostrato che spesso esse hanno dimostrato solo l'idea del potere
Le ideologie hanno di fatto per molti rappresentato la maschera dell'interesse di pochi a scapito dei problemi reali del Paese
La soluzione
Già individuata dagli italiani nel voto a Forza Italia per la realizzazione di un nuovo polo aggregante
Fra le forze che si riconoscono in un disegno politico e concorrono a una mobilitazione di competenze e di professionalità ad ordire una rivoluzione culturale
Di fatti nel movimento creato da Berlusconi anche i romani videro la possibilità di coniugare la domanda di giustizia e solidarietà che sale dal Paese con i principi di compatibilità economica e istituzionale
Da cui dipende la possibilità di dare a queste domande e risposte non pasticciate illusoria ma rigorose tali da aprire nuove prospettive per il futuro
Ricongiungere solidarietà ed efficienza riformare lo stato sociale sostenere la libera iniziativa economica dell'impresa utilizzando le leve di una politica fiscale severa ma giusta sono gli obiettivi da raggiungere
Efficienza dunque in un quadro di valori
E idealità forti questo sarà il nuovo anzi dovrà essere il nuovo polo aggregante insomma un chiaro orizzonte ideale
Mentre la sinistra di proporre di rimodernare vecchia ideologia già condannata dalla storia
E questo lo Splendido programma di Forza Italia sul quale dopo la legittimazione popolare del novantaquattro la politica romana del movimento si è adagiata
Ritenendo che l'attrazione del suo leader il disfacimento dei partiti tradizionali o la voglia di cambiamento della gente non potessero mai intaccare il capitale di consensi ottenuto tre anni fa
Ma non è così amici
In politica ciò che appare immobile può essere prodromo di un disastro
E per comprendere meglio la mia preoccupazione
Consentitemi di prendere in prestito dalla geologia il fenomeno del terremoto utilizzarlo come esempio di ciò che potrebbe accadere
I terremoti non si possono prevedere osservando semplicemente la superficie della terra il geofisico deve sondare in profondità e individuare le forze generate sotto la superficie terrestre dalle placche continentali
Infatti i continenti subiscono dei movimenti impercettibili che trasformò radicalmente la superficie della terra in tempi che la geologia considera brand
Secondo questa teoria amici infatti ciò che appare statico è in realtà in costante movimento
Sono proprio questi movimenti che procurò improvvisamente ripeto improvvisamente i terremoti e quando essi avvengono sono portatori di grandi cambiamenti biologici coloro che si trovano in mezzo a un terremoto non sanno spiegarsi perché perché si è scatenato ma possono solo attenderne la fine per riscontrarne i danni ricominciare con il nuovo assetto che si è determinato così dalla politica romana tutto appare statico
Se lo valutiamo superficialmente ma al contrario vi è un forte fermento
La gente che ha votato Forza Italia ci ha visto spesso come adagiati sui consensi del novantaquattro ossia i leader nazionali come appassiti di fronte alla politica nazionale e con poche idee per il nostro territorio
Sembra quasi che a Roma scenario di grandi eventi nazionali abbia fatto dimenticare ai dirigenti di Forza Italia che esiste una politica della città alla quale troppo spesso abbiamo ceduto il passo da Alleanza Nazionale
Dimenticando che i romani avevano delega
O Forza Italia a guidare la sfida della internazionalizzazione della città mettendoci alla prova per sviluppare proposta tese ad accrescere il benessere e le libertà civili
Di Roma e la qualità di vita dei romani
Oggi siamo vivendo il primo congresso romano e ciò favorirà il dibattito interno ma soprattutto fare emergere una linea programmatica proposta dai candidati alla segreteria cittadina certo durante questi due giorni di intervento i partecipanti al congresso contribuiranno agli aggiustamenti necessari è il nuovo segretario saprà cogliere sono certo il fermento della base
E le sue indicazioni
Da parte nostra come responsabile dei dipartimenti romani ritengo che la nuova linea politica non potrà che riprendere il cammino della chiarificazione e qualificazione della politica romana per farne uno strumento al servizio dei cittadini
E questa forza la principale difficoltà che oggi si presenta alla classe politica che intende governare il partito
La necessità di rinnovare e modernizzare il partito come metodo di gestione
Basato sulla moderazione sul senso nella realtà sulla ricerca dell'eccellenza morale e tecnica utilizzando libero mercato come strumento di sviluppo e di crescita civile ma compatibile con le conquiste di solidarietà
Insomma
Efficienza e solidarietà rappresentano i principi fondamentali del disegno evolutivo su cui dovrà svilupparsi Roma
Come capitale europea
E Forza Italia dovrà saper guidare la rivoluzione
Che sappia coniugare la necessità di giustizia sociale dei deboli degli emarginati degli anziani con i principi di compatibilità economica ricercando nuovi modelli liberisti che aprono una nuova fase per Roma e per i romani
Per ottenere ciò non è più possibile rincorrere la vecchia formula del finanziamento pubblico
Ma è necessario ricercare nuove formule che consenta una strategia liberista per la riqualificazione della nostra città preparando al terzo millennio
Su questa linea crediamo che la gente che lavora e produce possa avere un ruolo attivo attraverso i dipartimenti
Realizzando
Appena arrivato bene arrivato
Al candidato sindaco Borghini
Bene posso continuare presidente mentre prego se riusciamo a contenere che il tempo è quasi scaduto prego
Dicevo che su questa linea crediamo che la gente che lavora e produce posso avere un ruolo attivo nel partito attraverso i Dipartimenti
Zandonà proposte concrete per i politici che trovi trasformeranno in progetti di legge nelle sedi competenti ma soprattutto per interpretare i fermenti della gente diventando così un tramite
Con i partiti e le istituzioni
Del resto un valido esempio di ciò è stato dato alla preparazione del programma per le amministrative della città che abbiamo consegnato speriamo al futuro sindaco Borghi
L'incarico che mi fu attribuito da Tajani e Muratori ha coinvolto tutti i dipartimenti di Roma che hanno realizzato le proposte presenti nel programma
Ma il loro ruolo è stato solo quello di utilizzare le proprie competenze per fare delle proposte sensate ma soprattutto quello di trasferirci bisogni della gente e le loro idee
Dopo la prima bozza di programma così realizzato abbiamo incontrato le associazioni di categoria eccolo sviluppato una seconda bozza che oggi a disposizione di tutti voi
Siamo stati l'unico partito che aveva realizzato un programma completamente nuovo ma soprattutto nato dalle esigenze dei romani e ciò grazie al ruolo dei dipartimenti in Forza Italia
In conclusione mi auguro che Forza Italia romana sappia essere ancora una volta la casa comune della gente dove il sogno di tutti e la realizzazione di una Roma moderna con uno euro migliore qualità della vita più attenta alla solidarietà senza più disoccupazione
Se Forza Italia saprà interpretare questo fermento saremo ancora il partito dalla gente altrimenti come è successo nel novantaquattro i romani voteranno un altro partito
è già successo dal novantaquattro con i vecchi partiti politici che non si resero conto della necessità di cambiamento della gente e improvvisamente furono spazzati via dal risultato del ventisette marzo e Forza Italia ha preso il loro posto
In entrambi i casi qualunque cosa sia successa successa in fretta sovvertendo totalmente i destini di chi avrebbe dovuto dominare e di chi si sarebbe dovuto estinguere
Mi auguro che Forza Italia esca da questo congresso con una linea politica vicino alla gente con un segnale forte per il mondo cattolico e verso il mondo imprenditoriale così da ricevere ancora una volta la fiducia dei romani grazie
Grazie grazie Giuseppe per il tuo intervento la parola a Roberto Litta
Cari amici
Momento molto emozionante può il destino ha voluto ingressi parlare adesso ma penso che tanti giovani dirigenti
Avrebbero e spero che avranno nella vita del partito occasione di questo genere di poter parlare davanti alle Massimo gridava il movimento e a Pierluigi Borghini che il nostro candidato sindaco
Oggi vediamo una giornata fondamentale per la vita del movimento la giornata molto attesa
Una giornata in cui finalmente perché ce n'era bisogno sì
Svolgesse e dico si apre una stagione congressuale nel nostro movimento
Ci troviamo certo nel momento in genere poco
Con consono a quelle che sono i dibattiti congressuali perché siamo in piena campagna elettorale ma questo oggi il sintomo della grande manifestazione di partecipazione interno al nostro movimento
Qualcuno in questi mesi in questi in quest'ultimo anno sia un pochino divertito a parlare di Forza Italia come di un partito che non esiste
Ecco la storia dei giovani dirigenti degli eletti di Forza Italia
Dei responsabili vede dei dipartimenti stato destinare invece una presenza forte autentica all'interno la città e non vogliamo in questo congresso cogliere di questo congresso l'occasione di un ulteriore rilancio della presenza politica del movimento
L'evento che con alcuni amici hanno ricordato prima di me
è nato per riformare il Paese
è nato nel novantaquattro con il desiderio finalmente di vedere scossoni e cambiati alcuni impalcature del sistema politico italiano che non andavano più bene
Certo
Poi c'è stato il destino
Ci sono stati forse qualche taluni errori e
Quel mandato popolare che nella maggioranza
Dei cittadini italiani è stato riconfermato perché noi non ci dobbiamo scordare che nelle politiche del novantasei il movimento politico Forza Italia ha ottenuto un numero più alto di consensi di quelli del novantaquattro stando a significare che la gente sarà affezionate avuto fiducia quello del nostro nel momento affatto nell'esperienza del governo Berlusconi
Certo e poi ci sono stati dei compagni
Il governo degli alleati che sicuramente
Non hanno rispettato il patto il mandato ricevuto dagli elettori e quella stagione che ha significato nei brevi mesi di governo del presidente Berlusconi ha rappresentato comunque delle occasioni di riforma importanti per il nostro Paese
La legge Tremonti
Il sistema finalmente si stava iniziando a mettere mano al sistema fiscale più con più accettabile invece la santa alleanza contro Berlusconi avvenute oggi questo fantastico Paese che l'Italia e dico anche questa fantastica città ma io avevo al sindaco Albertini deve soltanto per pochi mesi ancora Emma etnico sì sindaco di questa città e questa Italia governata dalla contraddizioni cari amici
Si dice spesso il diavolo e l'acqua santa ebbene immaginate dove può governare uno che deve cercare di equilibrare
Il sistema della cultura cattolica
Per quello che ne resta perché
Io sono molto spaventato quando vedo U i massimi esponenti della Chiesa cattolica
Che vanno a partecipare e vanno a dibattere con quelle stesse persone che fino a qualche mese fa in questo Paese hanno consentito di lei si diffondesse la cultura dell'uso degli stupefacenti
Si diffondesse la cultura della non vita votando la Burton questo Paese si diffonde se in questa città la cultura della soppressioni
Demeriti
Mamma
Caro Giovanni Mariotti impegna fare all'università e tanto poi dice
Il partito c'è qualche amico ce lo Zio c'è qualcuno che timbrava il lavoro abbiamo forse ucciso nelle coscienze la cultura dell'impresa quello rilancio il nostro presidente Berlusconi il Polo delle libertà candidando un imprenditore per Roma vuole che questa città riscopre la sua capacità indagine a rifare ricchezza non ci servono i ministeri nel fare ricchezza a Roma
I posti di lavoro ma li può creare da sei coperte nel turismo con il lancio del terziario innovativo avanzate non servono solo e soltanto i posti dei ministeri immaginati cari amici si parla della sfida e la formazione
Io grasso dei fondi ai meglio in questo momento ringraziando i dirigenti io ringraziando l'onorevole Tajani in questi due anni mi sono occupato di problematiche
Di fondi strutturali del dipartimento delle politiche comunitarie
E con tanto dolore
Purtroppo vediamo anche la nostra regione nonostante la battaglia degli amici del Marco Verzaschi nelle Commissioni per incapacità amministrativa
Tanti soldi tornano a Bruxelles per le battaglie fatte dagli eurodeputati italiani Mezzaroma leopardi a testimoniare questi soldi inutilizzati pretoriana filiere questi soldi purtroppo alla formazione fatta dai sindacati
E i sindacati come fanno formazione
Fare il corso di formazione alla fine del corso di formazione
Avrai un posto di lavoro
Non aveva un posto di lavoro avrà uno stipendio ma se continuiamo così in Italia per gli stipendi non sarà sufficiente nemmeno per comprarsi il pane per mettere benzina
Perché la ricchezza del lavoro non è nella retribuzioni e nella capacità e nell'incontro tra la domanda e l'offerta del mercato questi sono i concetti
Noi rappresentiamo questi valori ma come possiamo trasferire vedere questi valore nel governo dell'Ulivo ci ma il governo dell'Ulivo che è fatto di persone
Che si trova a risolvere senza dubbio le problemi complessi
Ma come può risolvere un problema complesso chi non ha competenza tecnica e che sia stato giustamente selezionato immaginate un governo che ha fatto la versione
La cui politica economica si esprime ancora quella del centro storico di inviare al qualcuno è un po'più grande di me o si dovrebbe ricordare la cui politica economica si ispira ancora i testi di Davide Serra anni lo Stato finanziatore un testo del mille e non centosettantuno nuova cinque anni e ne ho trentuno ne sono passati ventisei ma in politica economica non hanno inventato niente di nuovo
Immaginate Dini che pagine esser riuscito ad essere
Ministero del governo Berlusconi
Riuscirà a essere un Presidente del Consiglio che ha sfiduciato e lui non ministro valuterà la gente l'onorevole Mancuso
Che è riuscita a fare
Che è riuscito
A inventare un partito Loris nelle riunioni quando il buon Casini facendosi anche ascoltare da Striscia la notizia diceva ma Dante Benini prende nessun periodo
Purtroppo in Italia la sirena del potere
Fa sempre sospetti e così come il Partito repubblicano dell'unico ministro prendeva l'un per cento non potevamo immaginare gli ordini via governato questo Paese per un anno e mezzo non prendesse almeno il minimo sufficiente però aggiungerei il quorum elettorale del quattro per cento
Cioè riuscire Berrettini che il silicio di cultura che ci dà la sua prima economico
Senta
Spesso a un testo di Wright Mills colletti bianchi venne quel testo è stato tradotto in Italia nel sessantasei quando se non a Torino quale innovazione politica l'unica innovazione politica in questo Paese l'ha fatta a Silvio Berlusconi
Ed è proprio nel sistema delle televisioni ha dimostrato dicendo controllo stadio vendeste minore genuine di monopolio nel sistema televisivo ha voluto la capacità il coraggio imprenditoriale dis accettare una sfida impossibile riconosce Berlusconi da tanti anni i manager che hanno dal lavorato quello vero e poi concludo raccontano un episodio
Che tocca la sensibilità le prime volte che andavano a colloquio da Berlusconi la sensazione
Quando riuscivano quando uscivano dalla stanza l'ho avuto questo colloquio era quella forse di aver incontrato un uomo che poteva forse superare la follia
Lui aprire sempre quelle aprì la stagione di Forza Italia dicendo e citando Erasmo da Rotterdam l'elogio della follia bene io penso che in questi mesi avremo occasione di dimostrare che non siamo un movimento di fogli siamo uomini intelligente
Che vuole dimostrarsi
Capace di affrontare le sfide del proprio tempo capace di disegnare un futuro per i giovani
La pace
Didier distributore serenità e benessere ma per distribuire benessere
Per fare assistenzialismo dobbiamo lasciar lavorare che sa lavorare
Dobbiamo fare un vado della impresa torni a produrre ricchezza e non può all'impresa velature ricchezza se è obbligata a pagare il sessanta per cento dei tassi può essere regime fiscale di questo Paese che doveva essere corretti
E allora nel novantacinque s'è scritta secondo lei una pagina dove qui a Roma ci siamo giocati l'Italia non ci siamo giocati solo Dario la Regione
La mancata elezione per pochi voti da Nico Michelina Presidente della Giunta regionale a in qualche modo trattenuto Scalfaro dall'idea
Sull'abito di scelte sciogliere le Camere e quindi a quel punto l'estratto del ribaltone del tradimento di Bossi sarebbe stato forte
Bossi non avrebbe avuto il tempo di organizzare le troppe non avrebbe avuto il tempo di alzare la battaglia e la bandiera del secessionismo stipendi io in quell'anno insegna ad altri amici Marco Verzaschi Alfredo Antoniozzi numero italiani
Decidemmo sta concludendo presidente
Decidemmo per una sconfitta
Non deve significare l'interruzione di un progetto politico ci siamo rimboccati le maniche nei dipartimenti ci siamo selezionati
E abbiamo raccolto la sfida
La sfida che dovrei decidere poi io personalmente mi preme perché ritengo che dobbiamo essere chiari tra noi siamo prende a Niscemi perché il peggiore il peggiore dei nostri al migliore del migliore è una frase fatta ma la verità
Io ho serenamente mi sento
Deve avere
Dichiarare la mia manifestazione personale di tanti altri amici al fatto che Marco Verzaschi diventi coordinatore cittadino del nostro movimento
Ma le faccio io non senza perdere nulla all'altro candidato attua quanti pur non candidandosi a mi avevano ritenuto o ad alta avessero manifestato questa intenzione ma dico
Che questo partito inaugurerà finalmente una stagione in cui dibattito interno con le opportune garanzie per la maggioranza ma le opportune garanzie anche perché è minoranza
Perché comunque edizioni che dobbiamo combattere il drago quel grado che poi giura molto del testo in questa città si chiama Rutelli grazie
Grazie
Adesso alla parola Marina Venturini e poi Domenico quindi Larry
Dove Marina Venturini ecco la
Con gli occhiali
Allora io
Sono Marina Venturini sono responsabile
Del dipartimento cultura per Roma volevo fare alcune osservazioni sui beni culturali
A Roma anche in presenza del professor Sisinni
Che certamente
Per fortuna non ne ha parlato troppo quindi
Dunque lento il mio intervento perché preferirei leggerlo
Cari amici da lungo tempo tutti noi aspettavano di poter partecipare a qualcosa di più di un semplice raduno di Forza Italia
Chi come me ha visto nascere questo movimento in nome del liberismo allora sembrava una bestemmia oggi lo si mangia anche a colazione lo si confonde con libertà con libero mercato con libero scambio e così via
Chi come me dicevo vi ha aderito con iniziale entusiasmo ne ha vissuto la gloria la stasi le sconfitte elettorali ha contribuito insieme a molti di voi qui presenti
Alla sua crescita verso una difficile evoluzione sicuramente ancora molto lontana dall'essere matura può oggi però ritenersi soddisfatto di presenziare a questo congresso
La forza politica che rappresentiamo vive la sua principale caratteristica nell'analisi e nella proposta rispetto alle varie tematiche sociali e ai tanti problemi del nostro Paese
Personalmente da storica dell'arte mi interesso da una vita alla grande battaglia sui beni culturali e su di essi esercito la mia azione all'interno del partito da responsabile del dipartimento di settore e congiuntamente agli esponenti politici a questa battaglia interessati
Vada innanzitutto detto che l'analisi dei comportamenti e delle azioni concrete della politica culturale
Affidata alle mani buoniste del ministro Veltroni si rivela per quello che velleitaria esclusivamente basata su grandi operazioni di immagine di molta pubblicità e poco prodotto
Chiunque conosca Roma sa che la nostra città vive una situazione di beni culturali fondamentalmente abbandonati degradati vilipesi ma anche non sfruttati
I monumenti le fontane le aree archeologiche le stesse aree ambientali di valore culturale giacciono spesso chiusi poco note anche gli stessi romani privi di custodia di pulizia di valorizzazione la più importante città nel circuito mondiale della città d'arte è chiusa nella mediocrità che suo malgrado subisce ma il ministro Veltroni il grande aspiranti
L'aspirante Grande Fratello citarla ci dice che farà è un mondo migliore una cultura migliore in cui tutti si esprimeranno libera mente secondo principi neo che mediani ma sicuramente non è un reaganiano i quali però non sono in contrasto con l'economia di mercato
Ci sarà una scuola per tutti che però si è formativa ad ogni livello anche competitiva
In cui i migliori siano premiati e i peggiori pure
Anche la tv parlerà Ulrike tordi purtroppo però sempre nella stessa lingua
E che dire del nostro ineffabile sindaco che mentre cerca destre manca grossi finanziamenti per operazioni di facciata dimentica che la cultura nella nostra città è una risorsa che un corretta gestione dei beni culturali significherebbe lavoro per migliaia di giovani neolaureati in materie umanistiche significherebbe sviluppo economico sociale culturale della nostra città
Il patrimonio dei beni culturali in una città come Roma è unico citare di primaria importanza che tale bene naturale non venga gestito come è stato sino ad oggi da un'élite non all'altezza
Caltavuturo applicano bisogna gli addetti ai lavori
Al contrario il cittadino deve essere educato fin dalla prima infanzia a convivere con tale patrimonio nel migliore dei modi in quanto ne è padrone e quindi gestore nel rispetto della sua tutela
è questo il senso politico e morale che si è voluto imprimere al Dipartimento di cui sono responsabile e a tutti i dipartimenti romani cos'sì Tweedy insieme al professor Giuseppe Siciliani ne rispetta delle singole e naturali competenze di tutti i suoi componenti
Solamente attraverso il coinvolgimento attivo dei singoli portatori dei bisogni e dei desideri della gente è possibile ridare vita ad una politica ormai ferma estatica da troppo tempo
Infatti la cosa che preoccupa salì non ha più
Su ho quasi finito all'interno della nostra forza politica proprio la presenza in qualche caso di un'eccessiva genericità della proposta
Ed anche di esponenti non specializzati culturalmente e professionalmente e portatori quindi Vibe generose ma generica e approssimative
è un grande pericolo per noi la società di oggi vive di precise competenze che possono essere sviluppate nel tempo ma che richiedono formazione e precisione
Vorrei infine brevemente ricordare che se oggi siamo qui ad eleggere un coordinatore cittadino un direttivo quarantanove delegati che andranno congresso nazionale lo si deve alla presa di coscienza della necessità assoluta di una partecipazione della base alla crescita del partito
Va abbandonata l'idea della chiamata alle armi solo nel momento del bisogno
è compito di tutti noi in generale e di ognuno di noi singolarmente
Avviare questo processo per noi stessi e per le generazioni future che in questa città devono vivere lavorare e godere della sua grandezza nel rispetto del suo passato e della speranza del suo futuro
Degno di cita mondiale
Su questa linea ci sembra muoversi nella sua azione politica Luca Danese che sin dall'inizio a seguito e incoraggiato l'esperimento dei dipartimenti normali con osservazioni e suggerimenti preziosi
Ciani Gian
Ciò naturalmente mi spinge ad indicare con chiarezza la figura di Luca Danese come la persona più adatta a ricoprire l'incarico di coordinatore cittadino
Oltre che per la sua esperienza politica per la fiducia che gli accordiamo sicuri che gli vorrà continuare il cammino fin qui operato quanto con quanti si sono impegnati nei singoli dipartimenti grazie
Era ancora iscritto a parlare
Il nostro amico Domenico in ville veri che dobbiamo anche ricordare per quale ottimo responsabile dei seniores nella Regione Lazio nella provincia di Roma io chiederei la cortesia Allami quindi Larry di voler rinunciare al suo intervento in quanto il Presidente Berlusconi è in viaggio verso questa sala
E per riuscire a combinare i tempi di tutti e dare il giusto spazio alle nostro candidato sindaco chiedo questa cortesia e accertata la cortesia per la rinuncia grazie molto un applauso
Una clava invito quindi
Tutti coloro che sono fuori di volere entrare nella sala io dò velocemente la parola al nostro candidato Borghini stamattina nell'intervento iniziale che ho svolto ho detto alcune cose
All'indirizzo del nostro candidato i nostri ottimi candidati Marco e Luca hanno ben evidenziato la difficoltà della campagna elettorale di Roma ma hanno anche molto bene evidenziato
Quale sia il valore del candidato sindaco
Io chiedo soltanto una cosa nel dare la parola Borghini
Che da qui al sedici di novembre
Ognuno di noi faccia sentire il proprio fiato il proprio la propria passione il proprio entusiasmo a Borghini voi sapete meglio di me
Che fare i candidati e uno compito difficile ma è un compito che può riuscire nella misura in cui si sente l'entusiasmo vicino ecco l'occasione del congresso romano di Forza Italia del primo congresso
Deve essere proprio l'inizio di un forte sforzo non soltanto organizzativo
Perché per vincere non basta dirlo per vincere bisogna decidere di vincere Forza Italia deve decidere di vincere a Roma con l'impegno di tutti i suoi uomini senza che nessuno si tira indietro
Dobbiamo presentare delle liste dove i nostri parlamentari fino allo stremo migliori dirigenti si devono impegnare questo è il tempo in cui chi ha preso deve dare a Forza Italia e per dare a Forza Italia dobbiamo fare una campagna elettorale nel nome di Borghini nel nome di Forza Italia
Con l'entusiasmo necessario perché Borghini non si senta solo facciamolo sentire pieno del consenso e mi sia consentito un po'di patriottismo di partito
Facciamo sentire soprattutto al forte quanto Forza Italia sia presente nel cuore dei romani affermò
Voglio per prima cosa ringraziarvi per la cordiale accoglienza perché sempre l'affetto che mi dimostrate che in questi giorni mi sta dando la carica la forza per resistere all'impegno enorme e mi sono
Messo sulle spalle e chiesto a conducendo
Certo avere candidati qui al congresso di Forza Italia Romano Marco e Luca due evangelisti ci fa pensare che ne abbiamo senz'altro la possibilità
Di portare il Vangelo ci dà la parola a quelli che a Roma si sono addormentati quattro anni fa consapevoli che Roma ha bisogno di tante cose e ancora non si sono svegliati alla forse sarà il caso di portare a casa per casa la parola nel senso la sveglia il messaggio di una riscossa che insieme possiamo fare
Oggi sono state fissate
Le elezioni per il Mugello il nove novembre
Naturalmente questo comincia a far fibrillare le forze politiche
Si muovono tutti lo scenario nazionale in piena agitazione
Se come pare il sedici novembre avremo le amministrative certo avremo un mese e mezzo di grande impegno politico di grande visibilità della politica nei mass media
Di grande confronto fra le forze politiche
Ma noi dobbiamo dimenticare che sotto tutto questo di robusto di questo per noi c'è a Roma
Cioè Roma che la nostra città
Recita che ha avuto tante promesse tutte mancate
La città che ha avuto
Il sogno di cambiare pagina deve essere finalmente una metropoli europea e invece è diventata un paesone del terzo mondo
Una città che dovresti la nascita delle cento piazze ne cita policentrica come Parigi
E invece è diventata una città mono Centrica con piazza di Spagna e San Lorenzo in Lucina per fare qualche sfilata in più
E allora lo dobbiamo riaffermare che questa città Bari equilibrata ma cambiata palesa moderna
Bisogna servizi
Nel sociale nell'urbanistica è una città che ha delle priorità delle emergenze
Come quella del traffico procura del trasporto pubblico
Quel decentramento nulla è stato fatto in questa direzione
E allora io invece di aprire un cahier de doléances preferisco indicargli una strada che è quella del metodo di lavoro che dobbiamo mettere in campo
Un metodo di lavoro che ci veda tutti insieme
Per una svolta reale non promessa il mio slogan non promette fa significa che neanche stasera devo promettere altrimenti non terrei fede alle indicazioni date io devo fare ecco perché in questi giorni son lavorando un programma di Schede realizzative
Che preveda interventi che ne ventiquattro mesi cambi nel volto a questa città
Interventi veri interventi quello come quello dei semafori in Rete
Ci chiediamo perché i semafori di Roma non possono essere collegati per dare fluidità al traffico
Perché ci debbano essere su mille centottanta semafori solo dieci semafori che fanno l'onda verde e se Mauro del lungotevere quelli l'olimpica ma perché non sono in rete perché non sono collegati
Intanto perché ci sono seicentoquaranta semafori a Roma che sono ancora meccanici al più di quindici anni
E quando vedo queste cose quando vi rendo conto di quanto la città sia difficile da confermare ma anche possibilità governare
è che in quei momenti c'è la risposta
A quello che mi chiedo ai miei comunicatori ma perché non sorride quando parli con la gente perché non sorridi quando va in televisione sarebbe meglio noi non sorrido perché io sono serio perché sono che la situazione è seria perché voglio dare questa sensazione
L'unica cosa che mi fa sorridere sulle vostre applausi perché i vostri applausi sono il segno
Che a Roma non tutti dormono
Che a Roma al di là delle specifiche facciamo fare Rutelli diceva perché non rispondi non Lista civica anche tu ma diciamo già Lista civica siete voi voi sia la verità
Lo dobbiamo mettere in moto un esercito
Un esercito di volontari un esercito di gente che impegna il suo tempo impegna il suo volto alla storia di vita una battaglia che è una battaglia per la libertà contro il regime
Non voglio usare paroloni la politica nazionale lascio a chi la sa fare meglio al presidente che arriva a tra poco
Io mi limito alla politica romana alla politica che significa buona amministrazione che significa governare una città e allora io metto a disposizione la mia capacità di decidere per troppo tempo il consociativismo la mediazione i veti incrociati hanno mandato a Roma chiediamogli perché non hanno fatto la metropolitana leggera c'erano i soldi per farla
Chiediamogli perché non si sono realizzati provvedimenti per il trasporto pubblico come quello del delle paline elettroniche per sapere tra quanto arriva un autobus ci sta facendo a Bologna ma romano
Chiediamo gli perché il tutte le promesse fatte sono andate inevase sono state senza risposta chiediamo de L'anello ferroviario
Chiediamo dell'Auditorium le strutture per la cultura e per la musica non sono state realizzate un povero ragazzo è morto ieri sera al concerto degli U due perché non c'è una via di fuga
E allora come non essere seri
In un momento così serio il momento in cui ci giocano tante partite importanti per l'economia per la società per il cristianesimo
Come non essere seri quando dopo le Olimpiadi che sono state una grande truffa che è costata quattordici miliardi a questa città
Come non essere seri nell'affrontare il problema del Giubileo che anche queste evento ci sta sfuggendo voi sapete che il Santo Padre ha indicato per la prima volta la possibilità che il Giubileo si svolga nelle parrocchie in tutto il mondo e questo sarà la tentazione delle parrocchie e tutto il mondo di falso per conto loro perché Roma non è affidabile perché Roma non è stato fatto nulla perché il sottopasso sono un po'di strisce gialle
Che insieme alle strisce blu dei parcometri dimostrano come la volontà geometrica e di pittore di Rutelli sia molto più forte la volontà di cambiare veramente la città
Chiediamogli a Rutelli anzi chiediamo veramente non ha Rockefeller ma quello che lo agita cioè Tocci chiediamo a Tocci
Perché i parcometri costano tanto perché non si può fare l'abbonamento visto che qui all'Eur in questo quartiere ci sono tre parcheggi dove si paga mille lire l'ora e si paga cinquanta mila lire al mese per abbonamento
Ci ci chiediamo perché non l'hanno fatto anche nel resto dalla città
Io sono in in accordo con i parcometri io trovo Riva i parcometri siano una giusta scelta
Ma è una scelta da fare dopo aver fatto i parcheggi dopo aver fatto un trasporto pubblico in grado di permettere a Romano di scegliere tra andare in macchina e non andare in macchina
Se invece tu mi obbliga andare in macchina perché io mi mette in condizioni di aver un trasporto pubblico e parcheggi alato mi sta chiedendo il pizzo sul suolo pubblico e io non trovai
Pretendiamo di perché
La legge duecentoquarantuno lascia la legge sulla trasparenza non è stata applicata a Roma insieme la centoquarantadue del novanta leggi che hanno sette anni chiediamoglielo perché forse perché se l'ufficio è trasparente il potere viene diminuito nel suo ruolo forse perché i centoquindici consulenti assunti da Rutelli servono anche Atenas coste le procedure del Comune
Forse perché in fondo quando la nomenclatura comanda è bene che ci sia una scatola nera che governa i processi
Ecco noi vogliamo invece la città in cui si possa essere cittadini non sudditi ne vogliamo una città che posso darci le risposte e cioè viene il tempo giusto perché mi si possano essere cittadini imprenditori lavoratori
Liberi con la possibilità di gestire il nostro tempo di gestire le nostre ambizioni di Atene obiettivi di un futuro in cui i nostri figli possano essere protagonisti
Questo in questa città non è stato dato voglio sapere perché le circoscrizioni che erano state indicate come le delle municipalità del futuro sono rimasti dei passacarte
Dove addirittura un permesso che va verificato una licenza che va
Esaminata
è stata impostato una procedura per la quale se entro dieci giorni la circoscrizione non dare risposta il potere della risposta è avvocato al Campidoglio
Quindi una centralizzazione sovietica e noi chiaramente non possiamo
Noi non possiamo accettare
Che i nostri soldi
La nostra capacità possano essere mortificate deluse frustrate
Da culto tutto questo noi siamo obbligati a questo punto a metterci la faccia
Chi mi ha chiesto perché ti sei candidato gli ho risposto
Perché ho capito che l'ho fatto in ritardo perché do metterci la faccia prima
Dovevo fare questa scommessa anni fa
Nel momento in cui si creava il bipolarismo e c'era la possibilità di credere di nuovo in una democrazia
Risata non democrazia liberale che potesse confrontarsi sui problemi e non sulle parole
E allora a tutti voi che siete qui stasera e chiaramente quindi volete metterci la faccia perché altrimenti non sareste qui stasera
A tutti voi messaggio da portare ai nostri concittadini
La scommessa facciamola insieme
Perché non si vuole la vita sempre soltanto stare a guardare non si può stare finestre non si può perché qualcuno poi ce lo rimprovera
Perché i nostri figli hanno il diritto di avere da noi questo in eredità
Una nazione libera una città capace di confrontarsi le metropoli europee una democrazia economica che consenta a tutti di avere occasioni di impegno di intrapresa di libertà
Questo è il vero messaggio che dobbiamo lasciare i nostri figli
E allora io nel momento in cui mi confronto con la diversità
Mi rendo conto che in questi quattro anni molta gente si è assuefatta ad un regime moltissimi tra i nostri concittadini sono convinti che tutto sommato tanto male non è stato fatto e quando gli chiedete ma cosa è stato fatto non vedano risponde
Allora la mia richiesta nei vostri confronti nei confronti di Marco e Luca e
Più spesso facciamogliela questa domanda
Cerchiamo di far capire di aprire gli occhi ai nostri amici cerchiamo di domandarci insieme a loro perché è stato fatto così poco e come mai nessun reagisce come mai nessuno dice che il re è nudo
Ma ci siamo noi stasera qui a dirglielo ci siamo stasera noi con la nostra forza con la nostra capacità di individuare un percorso diverso con la nostra capacità progettuale perché noi vogliamo fare un progetto per Roma che tenga conto del fatto che Roma deve diventare una grande città
Una città in cui l'urbanistica sì al servizio dell'uomo e non al servizio di pochi
Non vogliamo una città che cresca con il verde intorno alle case non con il verde per la nomenclatura nei parchi
Dove poi ci va la malavita la droga parchi e sorvegliare a cavallo non vogliamo il verde per i nostri anziani per i nostri figli non vogliamo le panchine intorno a casa i campi da tennis campi da bocce noi vogliamo una città a misura d'uomo queste libertà
Non vogliamo più quantità vogliamo qualità
Perché siamo una nazione che cresce che deve continuare a crescere e che deve dare risposte ai suoi cittadini in grado di promuoverli a cittadini europei non si va in Europa con i numeri con il tre per cento con l'uno virgola cinque per cento
La povertà nella nostra città si sta allargando perché nella nostra città si restituiscono licenze commerciali perché nella nostra città nel novantaquattro si sono persi diciassette mila posti di lavoro nell'industria
Peggio nel novantacinque se ne sono persi diciotto mila nel novantasei col governo Berlusconi se ne sono persi trentasette mila di fronte a questo che cosa vogliamo fare
Da guarda ove prese da Berlusconi
Signora annunciato che tra cinque minuti e qui Berlusconi e quindi io ho infilato Berlusconi il mio discorso col governo Prodi abbiamo perso trentasette mila posti di lavoro e allora cosa vogliamo fare
Grazie davvero
Complimenti vivissimi a tutti voi per essere ancora qui
Non siete soltanto coraggiosi perché avete avuto il coraggio di firmare in questo momento in questo Paese
Una decisione impegnativa quella Forza Italia ma siete ancora qui pazienti dopo tutta una giornata calda
Si scarichi il ritardo
Ma non con un ritardo colpevole perché è stata una giornata piena di impegni
Doveva arrivare prima è arrivato soltanto adesso sto parlando di me in terza persona non mi capita mai
Ma questa è stata una giornata davvero tesa sono stato a Napoli questa mattina anche l'altro lato
Migliaia di coraggiosi gli azzurri e azzurre coraggiosissimo in un intervallo ho raccontato che sarei stato qui questa sera mi è stato detto di portare
Dei saluti cordialissimi da Napoli a tutti voi e lo faccio volentieri
E qui a Roma
Come d'altronde in altre importanti città d'Italia anche a Napoli
Noi avremo presto una battaglia da combattere insieme
Una battaglia che è già iniziata
E dove sarà nostro rappresentante nostro protagonista qualcuno che come per moltissimi Dinoi non ha mai pensato non aveva mai pensato prima
Di entrare in politica di caricarsi della prospettiva di una responsabilità grande la responsabilità di gestire la cosa pubblica
Non era così convinto mister Borghini quando gliene parlammo per la prima volta mai facemmo un po'una magia lo mettemmo di fronte vedete che qualche volta avere fatto la corte alle donne serve anche
E alla fine abbiamo preso dal verso giusto
E abbiamo fatto appello al suo senso di responsabilità la responsabilità che ciascuno di noi ha sentito quando a un certo momento della vita guardandosi intorno vedendo quello che stava succedendo ha capito
Che si doveva impegnare direttamente perché se non si sarebbe trovato a dirigere
E a lavorare
Dentro un Paese che sarebbe andato via via sempre più lontano dal benessere e dalla giustizia e dalla democrazia un paese in cui non ci sarebbe stata più se non avessimo cambiato qualcosa una vera libertà
E preso sotto questo aspetto
Anche il nostro genere ha detto di sì
Si è preparato si prepara con puntiglio a trasferire nella impresa pubblica un'azienda che si chiama comune di Roma
Quei criteri di
Correttezza di attenzione di operosità di rigidità anche
Che lui ha saputo applicare prima da dirigente e poi facendo il grande salto da dirigente imprenditore nella sua azienda si prepara cioè a fare quel percorso che ha fatto anche un altro Dinoi Borghini a Milano
Un candidato scusate un attimo la stanchezza di tale delitto che ormai ai mafiosi innamorato sì stravedo per per e ti vedo anche Milano Albertini a Milano
Albertini che non voleva neppure Luís
E che
Era un difficile candidato non abituato a parlare in pubblico
Lontano dalla voglia di spendersi a destra a sinistra più convinto che bisogna fare la politica
Vera quella dei fatti quella del lavoro duro anche magari a una scrivania esaminandi problemi e risolvendo le e quindi un candidato difficile che abbiamo dovuto sospingere nella campagna elettorale portarlo con noi o farlo andare da qualche parte a raccontare il programma e lui diceva ma lo sanno giallo già raccontato viste occorre che tu racconti daccapo dice
Ma egli se lo sanno che i qua così io la prima tra le guarderò saranno le scritte sui muri le buche nelle strade
La manutenzione degli edifici pubblici o non solo non è grandissimi programmi
Sono uno che parte dalla constatazione che bisogna vivere prima di tutto in una città ordinata in cui ci sia meno criminalità in cui le strade siano più sicure ci sia più qualità più ordine ed è tu devi andarlo
A ripetere ogni volta e allora con questa esperienza abbiamo se così si può dire fatto lezione
E lui è stato davvero un discepolo bravissimo devo dirgli che come applicazione gli darei un Otto e mezzo come minimo
Bollito
Albertini a Milano come sindaco sta facendo benissimo
Ha conquistato l'attenzione e la stima dei milanesi anche dei milanesi che non stanno dalla nostra parte
è trattato caso unico bene anche dalla stampa e non è in grande sintonia con noi star realizzando cose ha potuto redarguire alla fine dei primi cento giorni
Una una somma delle cose piccole e meno piccole che è riuscito a fare
Sta cercando di cambiare
Il servizio che i vigili urbani danno alla cittadinanza pensate che a Milano più del sessanta per cento dei vigili urbani sta in ufficio e solo il trentotto per cento va con orari molto ridotti molto ridotti
In giro a garantire quei servizi che la sicurezza municipale deve garantire bene Albertini uomo preso dalla società civile preso dall'azienda violentato e portato ad occuparsi degli interessi di tutti dell'azienda pubblica sta facendo benissimo questo io credo farà anche il qui presente Borghini di che se è presente il più presente ad esempio ed impegnato
Quindi noi confidiamo per questo il rinnovamento della politica degli uomini che fanno politica voi sapete che non abbiamo mai demonizzato
Chi ha fatto politica per tanti anni abbiamo demonizzato chi ha fatto politica come mestiere i mestieranti della politica
Abbiamo avuto sempre grande rispetto di chi ha fatto politica per gli altri con spirito di servizio in chi ha inteso la politica nella sua volontà io alta e più nobile fare per gli altri
Crediamo che questo sarà il modo con cui opererà Boldini se tutti insieme lo aiuteremo a convincere i cittadini di Roma a scegliere in Borghini il loro primo cittadino invoca
Questa volta parlo dal podio perché sono stanca mi appoggio
Incontrare degli amici
E stare con loro un'ora e mezza onore quaranta come stamattina a Roma
A Napoli vedete a Napoli essendo andato a letto alle cinque e mezza della mattina
è come giocare una partita di calcio
Cioè ci si stanca davvero ci si stanca veramente e soprattutto ci si stanca
Per quel benedetto filtro
Che bisogna inserire davanti al cervello
Per selezionare le cose che si avrebbe tanta voglia di dire
E che invece forse conveniente non dire
E per selezionare anche quelle tante cose che sedette potrebbero venire strumentalizzate da chi tutto riferisce con malevolenza
Come in uno specchio deformato e malevolo e certamente sempre maliziose
Quante volte leggiamo sulla stampa
Affermazioni tra virgolette che non sono state le nostre affermazioni addirittura qualche volta all'incontrario di ciò che l'abbiamo fermato
I recenti passaggi sono stati pieni di questi esempi io avrei affermato che il bipolarismo è morto
Non ho mai pensato visto che io ho permesso con voi che il bipolarismo si realizzasse quando riuscimmo a mettere insieme il Polo della libertà e del buongoverno
Ma la osservazione della realtà ci fa dire che oggi la situazione italiana non è bipolare c'è un terzo polo importante la lega che essendo parte del grande polo dei moderati
Consente alla vittoria alla sinistra che è minoranza nel Paese e quindi in questo momento non si può affermare che il nostro sistema bipolare
Vero è che chi oggi attacca con maggiore insistenza la lega con dei discorsi
Di una retorica retorica patriottarda che francamente
Mi fanno star male
E proprio chi ha avuto per primo per primi la responsabilità morale e politica di quelle che è accaduto e che accade nel nostro Paese con un rafforzamento delle idee e della voglia di secessione di rottura
Di una cosa che noi consideriamo importante che la nostra unità nazionale
Fu allora
Che venne inferto un duro colpo albi pluralismo quando con il RID dopo il ribaltone non si consentì il ritorno dagli elettori
Un ritorno che era indispensabile
Perché in una democrazia non si può sopportare che chi ha avuto i voti pestare da una certa parte trasporti questi voti addirittura nella parte avversa che pure a loro fece comodo di fare così
Vi ricordate cosa successe
In quei quattordici metri
Che furono impiegati da loro per produrre una serie di situazioni tra cui la legge
Sulla par condicio una legge
Un provvedimento fantasma che il Parlamento non ha mai né discussione approvato
Ma un provvedimento che chiede a noi di Forza Italia che avevamo nell'ultima tornata elettorale nazionale quella dell'elezione europea ha raggiunto il trenta virgola sei per cento
Bene con quel provvedimento legge fantasma ci fu dato uno spazio pari al quattro virgola sei per cento quattro virgola sei per cento
E molti dei nostri elettori soprattutto elettori anziani
Entrarono nelle cabine elettorali senza conoscere perfettamente il nostro nuovo simbolo quello del Polo delle libertà
E questo determinò anche la nostra sconfitta nella parte maggioritaria del voto mentre prevale mo'nella parte proporzionale ma ritornando a quello che fecero in quei quattordici mesi
Per restare al governo e preparare la vittoria la loro vittoria elettorale
Io vorrei qui ricordare perché ho visto in prima fila qualcuno a cui voglio molto bene per il quale ho non soltanto stima rispetto ma anche tanto affetto
Un ministro che fu mandato a casa
Che aveva denunciato una situazione fuori dalla Costituzione e perché voleva semplicemente fare da galantuomo il suo dovere di ministro attenendosi a ciò che la costituzione
Imponeva di fare come dovere al ministro di Grazia e Giustizia
Bene
Ora questi signori che hanno stilizzato la lega chiamandola addirittura una costola della sinistra ve lo ricordate
Con un atteggiamento assolutamente lontano da tutto ciò che si può definire liberale
E ve lo ricordo che il nostro prima atteggiamento di mente e di cuore da liberali veri quali siamo
è quello di rispettare le idee degli altri e dibatte anzi affinché gli altri possono manifestare queste loro idee che noi non condividiamo
Bene
Con noi con il nostro atteggiamento liberale anche ora
Quando non riteniamo che la lega si debba combattere
Con provvedimenti di polizia
O con provvedimenti
Lontani
Dal nostro spirito liberale noi veniamo tacciati di chi non a cuore l'unità nazionale
Io vorrei portarvi ad una semplice riflessione siamo l'unico movimento politico l'unico movimento politico in Italia
Che ha nel suo simbolo e nel suo nome il valore dell'unità nazionale ci chiamiamo Forza Italia
E abbiamo la bandiera nazionale in campo forza Italia
Siamo qui
Quindi perché crediamo tutti
E la indispensabilità dell'essere qui del fare oggi nella presente situazione politica per un partito liberaldemocratico
Per un partito giovanissimo che ancora direi non è partito ma il movimento e che proprio attraverso ciò che ora qui noi stiamo celebrando si dà una prima organizzazione con l'elezione democratica di chi dovrà coordinarne l'attività a livello locale e provinciale
Lontani dai sistemi della vecchia partitocrazia lontani dei sistemi delle tessere e delle deleghe il voto qui noi che lo esprimiamo direttamente personalmente
E credo perseguendo lo scopo di dare responsabilità organizzative dentro al nostro movimento a chi è il migliore
Guardate che in ogni organizzazione
Quando chi viene caricato di certe responsabilità che comprendono anche quella di scegliere altri uomini di scegliersi altri collaboratori
C'è un pericolo grande
Quello di affidare queste responsabilità o uomini mediocre
Che essendo mediocri tema nonché altri migliori possano scalzare lì da quella responsabilità
Questo
è un pericolo che dobbiamo tenere presente da cui dobbiamo stare lontani
E leggete quindi dunque liberamente fuori d'avvicinare anzi
David cinse personali non parlo certamente ricorrenti che so bene che non ci sono ma scegliete davvero con coscienza le persone che mi sembrano e più capaci
Quelle che per la loro esperienza precedente possono dare le maggiori garanzie
E quelle nelle quali voi
Riusciti a cogliere una tensione morale forte una passione civile importante e che quindi possono dare la garanzia di interpretare questa loro responsabilità soltanto al fine del bene comune del fine al fine del bene del nostro movimento quindi del bene e del nostro Paese
Questa è la raccomandazione
Prima che io mi sento di fare a voi che ascoltando gli interventi che si succederanno questa tribune
Dov'è che poi alla fine prendere delle decisioni attraverso il vostro voto
Non avrò modo di restare qui ad ascoltare interventi che si succederanno
Ma posso dirvi che nel ultimo
Consiglio nazionale a cui hanno partecipato oltre trecento protagonisti di Forza Italia io ho colto una grande crescita culturale in tutti quanti soprattutto nei nostri giovani
E sono venuto via con
Un sentimento positivo perché ho visto che stiamo mettendo in campo una buona squadra
Una squadra sempre
Più forte
Sempre più attrezzata culturalmente e professionalmente
Una squadra che noi dovremo implementare attraverso un lavoro di selezione di una nuova classe dirigente attraverso un lavoro di informazione di una nuova classe dirigente
è quasi un miracolo
Quello che noi abbiamo fatto in così poco tempo in passato
Siamo riusciti a portare in Parlamento alla Camera al Senato in Europa
Una rappresentanza parlamentare che certo non è seconda a nessuno quanto a culture preparazione professionale
Ma naturalmente
Non professionista della politica non conoscitrice del lavoro parlamentare non conoscitrice non esperta di quell'esperienza che si fa soltanto facendo e quindi è molto importante che questa esperienza che oggi noi
Stiamo consolidando possa essere trasmessa
Anche ad altri soprattutto a chi per la prima volta
Decide di impegnarsi nella vita pubblica
Affinché noi possiamo andare nei Comuni nelle Province nelle regioni e poi
Nello stato
Delle persone che Benci rappresentino e che possono costituire un netto miglioramento
Rispetto ai protagonisti che appartengono ad altri parti politiche quindi questo è un impegno importante direi che tra i primi impegni tra i primi obiettivi di forza Italia
Un altro obiettivo importante
è quello di capire che cosa la gente si attende da noi
E come noi possiamo allargare aumentare il numero delle persone
Che possono avere fiducia negli uomini nelle idee nei programmi di Forza Italia
Lo possiamo fare
Se saremo capaci di comunicare questi programmi queste idee attraverso numerose continuative iniziative politiche
Ma soprattutto devo dire non facendo uscire verso l'esterno un'immagine negativa
Di ciò che noi siamo e dei rapporti che esistono tra di noi
Credo
Che questo sia un imperativo categorico
In questi giorni alcuni amici
A cui sono legato da vera amicizia e che sono legati a me
Da un vero sentimento di amicizia
Ancora
Portano innanzi un'idea della politica e del modo di fare politica che io ritengo superato
Un modo di fare politica che era quello della discussione davanti a tutti delle critiche sui giornali
Della battute della contro battuta
Della critica poi al leader o al vertice del movimento certi con questo di fare fare ai giornali notizia e quindi di conquistare con queste critiche uno spazio su questi giornali o in televisione
Qualche cosa che io credo la gente non è più disposta ad accettare che la gente non vuole più io credo che la discussione la dialettica debba esserci ci mancherebbe altro ma debba essere all'interno di un movimento tra di noi
Direi a porte chiuse
E deve avvenire tra persone che sanno anche mantenere la riservatezza opportuna quando si fa la strategia quando si fa la tattica della nostra azione politica
Non possiamo pensare di discutere con chi altro una spetta chiedi uscire
Per presentarsi ai giornali al giornalista amico alle televisioni a raccontare tutto quel che è successo con parole proprie innalzando più in alto del dovuto il proprio ruolo i propri interventi
E comunque innestando una serie di critiche che quando si leggono sui giornali fanno male al cuore e fanno cadere le braccia
L'altra sera
Il gruppo parlamentare io ho fatto un esempio un esempio che viene dalla mia esperienza di imprenditore
Che ne costituisce motivo di grande orgoglio
Ho detto e sono stato fortemente criticato
Da qualcuno
Ho detto ma vi sembra possibile
Che facendo appunto l'esempio di un prodotto qualsiasi ho tirato in ballo la Coca Cola ci fosse un dirigente della Coca Cola che dovrebbe
Lavorare insieme agli altri per aumentare il consumo del suo prodotto per aumentare l'accettazione
Del suo prodotto da parte del pubblico in una parola per aumentare le vendite e il fatturato della sua azienda in politica il nostro fatturato è il consenso sono i voti
Ed essendo all'opposizione noi dobbiamo prima di tutto certamente fare opposizione
Essere le sentinelle
Dei diritti dei cittadini difendere gli interessi dei nostri lettori dei cittadini tutti in questo certamente lo facciamo e poi ne parliamo un attimo ma dobbiamo certamente mirare a sostituirci a chi ora è maggioranza
Questo si può fare soltanto aumentando il numero dei nostri elettori aumentando il nostro consenso e ora vi sembra possibile che chi lavora dovrebbe lavorare per aumentare il fatturato di un'azienda in quel caso la Coca Cola
Potesse dire e fa scrivere ai giornali detto Daloui dentro l'azienda Coca Cola che la Coca Cola è imbottigliata senza il rispetto delle norme igieniche minime
Sì che fa male alla stabilire acidità di stomaco fa venire il mal di testa che magari fa ancora più male
è qualche cosa che non è concepibile
Un'azienda che come tutte le aziende deve tendere ad aumentare il suo fatturato direbbe a questo dirigente accomodati
Quando questo dirigente fosse fuori dall'azienda e magari passasse anche alla concorrenza tutte queste sue affermazioni
Che avrebbero avuto gran risalto da dirigente di quell'altra azienda perderebbero di valore varrebbero zero non sarebbero nemmeno più riportate se fossero riportate non comincerebbero nessuno perché verrebbero da qualcuno che dall'altra parte da qualcuno che ha un avversario da qualcuno che è un concorrente
E allora io dico anche noi se vogliamo dentro una moderna democrazia
Aumentare la nostra presenza nel Paese aumentare il nostro consenso aumentare i cittadini che credono in noi e ci votano noi dobbiamo imparare
A lasciare le critiche
Fuori
Da ciò che appare pubblicamente
A dialogare anche magari a litigare tra di noi ma poi arrivare insieme
Addio una decisione
La maggioranza determina la decisione che deve diventare la decisione di tutti
E come in ogni democrazia alla minoranza deve responsabilmente accettare la decisione della maggioranza e quella deve essere la decisione che si deve trasformare in azione politica in linea politica del movimento
Quindi io credo che anche questo debba essere tenuto presente
E deve cessare lo spettacolo desolante di protagonisti locali
Che sulle pagine dei giornali si danno battaglia eccedono in battute incontro battute ora Ivan arrivando ad ottenere proprio l'effetto opposto di ciò a cui dovrebbero mirare l'aumento del consenso
Credo che anche questo sia qualcosa che ne dobbiamo tenere presente un invito che voi dovete fare vostro di ciascuno di voi chiedere conformare i vostri comportamenti
Quindi
Siamo
Dopo la fase della Fondazione
La fase della Costituzione e dell'approvazione di uno statuto siamo alla fase
Prima dell'organizzazione democrazie
Centoquindici congressi nelle province nelle grandi città d'Italia
Per darci un'organizzazione articolata
Che possa
Sostenere anche localmente tra la gente di ogni parte d'Italia la nostra azione politica
Che dovrà articolarsi in cento duecento iniziative
In convegni
Sui temi vari che possano far conoscere alla gente quali sono le nostre preoccupazioni quali sono i problemi che noi vediamo per il nostro Paese quali sono le soluzioni che noi suggeriamo per questi problemi
Credo che dobbiamo fare molto in questa direzione
Credo che facendo
Questa attività noi potremo crescere tutti quanti
E potremmo avere delle grandi piacevoli sorprese perché c'è in giro una grande voglia di partecipare c'è in giro una grande preoccupazione
Devo dire che c'è in giro anche una grande paura la gente avverte ciò che sta succedendo avverte quello che è già più di un rischio un rischio di Regina
Che cos'è un regime
Non è certo un sistema che deve necessariamente le strade presidiati dall'esercito o dei carri armati o da camicie nere ovvero de o di altro colore
Un regime un sistema in cui chi è al potere
Cerca di dare vita a un ordine sociale e politico con le caratteristiche della irreversibilità
Cioè un sistema che difficilmente si potrà cambiare attraverso
Un ricorso alle urne
Un sistema nel quale i cittadini non sono più liberi per davvero
Ma per la presenza che chi ha il potere detiene ed aumenta in ogni gambero della vita civile mettendo i propri uomini di potere nei posti di potere
Rende necessario per i cittadini di essere in sintonia con chi detiene il potere
Rende necessario all'artigiano che vuole aprire un laboratorio al commerciante che vuole aprire un negozio all'imprenditore che vuole una fornitura magari pubblicato un prestito da una banca pubblica
A un cittadino che vuole avere giustizia da un cerchio Tribunale di non dover manifestare le proprie idee la propria appartenenza a un'altra parte politica
Ma di doversi mostrare in sintonia con chi ha il potere
Significa ad un certo punto dover andare da costoro
Con la schiena curva
Col cappello in mano qualche volta anche in ginocchio
Perché chi ha portato nel potere la sua concezione che deriva dalla sua tradizione dalla sua cultura
Che è la religione sua caduta l'ideologia la religione della sinistra e quella della conquista del potere della gestione del potere del mantenimento del potere dal rafforzamento del potere
Chi
Ha portato questa sua cultura dentro le stanze del potere
Vuole controllare tutto attraverso le istituzioni attraverso l'amministrazione pubblica attraverso le aziende pubbliche
Controllare e premiare chi sta con lui i suoi clienti suoi amici controllare e punire chi sta dall'altra parte i suoi avversari politici questo è un regime testo e ciò che oggi succede nel nostro paese
Ecco perché
Noi siamo indispensabili nostro impegno politico è indispensabile la nostra presenza la presenza di forze
Dario allora
Nel novantaquattro
Quando si verificò quello che tutti sappiano
Una legge elettorale voluta dalla sinistra
Che non fu capita dai moderati
Una legge elettorale che consentì alla sinistra nelle elezioni amministrative di alcuno la grande prova
Prima delle elezioni politiche di conquistare con il trentaquattro per cento dei voti l'ottanta per cento dei comuni
Vi ricordate come cittadini più avveduti più consapevoli
Percepirono la gravità della situazione
Io tra questi
Ci demmo in tanti da fare per far ragionare i nostri amici moderati
Ma
Screzi antichi inimicizia anziché rancori anche oggi non permisero che la ragione prevalesse
E noi dovemmo a un certo momento guardandoci nello specchio
Dirci
Non poi sottrarsi alla responsabilità di intervenire
Perché se questo intervento non ci sarà
Se non verrà fuori una forza nuova
Se non riusciremo a mettere insieme delle forze che erano estremamente lontane come Alleanza Nazionale al centro sud e la lega nord
Se non riusciremo a cambiare il loro linguaggio
Certo rivoluzionario quello della lega quasi rivoluzionario quello del vecchio mise che non era ancora passato per Fiuggi se non riusciremo a trasformare a trasformarlo in un linguaggio l'Info riformatore
Se non riusciremo a costituirci movimento di cerniera insieme di diaframma tra l'uno e l'altro nel nostro Paese prevarranno le sinistre
Ancora imbevute di una certa ideologia quell'ideologia che poco fa abbiamo descritto
E sarebbe stato regina
E lì
Molti di noi guardandosi nello specchio sentirono di non potersi sottrarre ma molti venne in mente
Quello che un grande disse
Devi trovare il coraggio di fare ciò che senti il dovere di fare
Lo facemmo senza un pensiero politico preordinato
Senza un programma lungamente meditato raccogliendo semplicemente il sentimento dalla gente
Il sentimento di buonsenso della gente
Andando a proporre alla gente ciò che la gente sentiva si doveva fare in quel momento
Scendemmo in campo
Voteremo l'onore di guidare il Paese
Andammo al Governo
Governano per pochi mesi con effetti straordinari l'unico governo che riuscì a sposare il rigore con lo sviluppo
è inutile che io ricordi ma dobbiamo tutti essere orgogliosi di quel che si fece insieme
Gli effetti di quel governo la diminuzione della pressione fiscale l'aumento delle entrate dell'erario l'aumento dei posti di lavoro riduzioni di sprechi privilegi l'aumento del prodotto interno lordo quindi Effetti che nessun altro governo è finora riuscito
Negli ultimi tempi negli ultimi anni a conseguire
Sapete tutti cosa successe poi
Che era in fondo la continuazione coerente di quel che era successo prima
Perché noi ci trovammo improvvisamente nell'esigenza di dover cambiare la nostra vita
Di dover abbandonare il nostro lavoro la nostra professione
Di dare alla nostra vita un calo di qualità incredibile e drammatico sapete fare quello che facciamo
Lasciare a casa i figli piccoli lavori di non interessarsi delle proprie cose dei propri amici dei propri parenti essere attaccati ogni giorno subire ogni giorno località dell'ironia dello scherno
Essere attaccati anche con sistemi che non hanno cittadinanza non dovrebbero averne dentro una democrazia non parliamo di quello che sta succedendo negli ultimi giorni ne parleremo magari fra poco
Cos'era successo prima
Era successo
Che improvvisamente
Un'associazione di magistrati
Che era vissuta dentro il sistema che vigeva
Vivendo di quel sistema
Qualcuno con una espressione felice disse vivendo dentro la Milano del benessere la Milano da bere frequentando i protagonisti di quella Milano di quella società si scoprì improvvisamente moralisti
E alzando la bandiera del moralismo andò a colpire un sistema che tutti conoscevano da tempo che era un sistema
Di concussione obbligata
Un sistema che i partiti ai al governo e non al governo avevano instaurato per finanziarsi dove chi voleva lavorare chi voleva avere una concessione un'autorizzazione un appalto doveva pagare una tassa obbligata
Tutti lo dovevano pagare
Ma quei magistrati non andarono addosso tutti
Colpire non soltanto i partiti che erano al governo
Ma dentro quei partiti distinsero anche non tutti i socialisti ma i socialisti di Craxi e non quelli di sinistra
Non tutta la Democrazia Cristiana ma la democrazia cristiana di centro di Fanfani anni ritenute
Non i democristiani di sinistra
Colpirli liberali colpirlo i repubblicani
Non colpirono il PC non colpirono il PDS magistrati coraggiosi ma isolati come Tiziana Parenti come Nordio non riuscirono
A toccare nessuno di importante nel PDS che pure partecipava di quel sistema anche se aveva in sé la fortuna di avere un proprio interno capitalismo il sistema delle cooperative e di avere avuto almeno fino a pochi anni prima
Robusti finanziamenti da uno Stato estero amico
Nel PC si colpirono i pesci piccoli quel Greganti reo confesso ma poi liberato e osannato da tutti i suoi come eroi comunista
E fu strage dei protagonisti della politica dei partiti veramente liberali e democratici che avevano sbagliato
Certamente avevano molto sbagliato
Ma non fu strage di chi anche aveva sbagliato e che invece attraverso quell'operazione in alleanza con questi magistrati ebbe finalmente aperta la strada per la conquista del potere
Intervenne Forza Italia
Ci fu la nostra decisione
Che portò a quel risultato che ho appena ricordato
Sapete bene che poi
Noi fummo allontanato con un colpo ben architettato di Palazzo
E di giustizia
Dal governo
Il Presidente del Consiglio simile pro mi promettere le lezioni che chiedeva
Dimostrando che il problema
Che si riteneva essere un grave problema per il nostro Paese e quello della lega
Era un problema che si sarebbe risolto andando subito alle urne perché dopo il tradimento la lega aveva perso fiducia la fiducia dei suoi diretti elettori ed era scesa al due virgola tre due virgola cinque per cento
Avrebbero perciò avuto un risultato che avrebbe definitivamente affermato il bipolarismo e avrebbe definitivamente messo nell'angolo
Il problema della secessione
Fu detto all'allora presidente del Consiglio
Faremo le elezioni l'undici di giugno
Il Presidente del Consiglio ancora parlo di me in terza persona le
Chiedeva per il ventotto di febbraio gli fu detto l'undici di giugno sarà la stessa cosa che non era la stessa cosa ma già si era deciso che le Camere non si sarebbero sciolte
Per almeno un anno e questa era stata la promessa che era già stata fatta
Al protagonista della lega Umberto Bossi
E quindi il presidente del Consiglio e con lui tutto il Polo di tutti gli elettori del Polo furono presi in giro
E successe quel che abbiamo prima ricordato
E che ora sta
Succedendo in una maniera ancora più grave
Perché con la stessa coerenza di allora
Questa maggioranza che non riesce ad aumentare con il governo il consenso degli italiani nei suoi confronti aumenta il suo potere
La sua presenza nello Stato perché sta applicando come abbiamo ricordato la sua concezione dello Stato
Lo Stato pervasivo della società che tra parentesi ma è la cosa che tutti noi sappiamo l'opposto della nostra concezione dello Stato pensiamo veri liberali la religione loro l'abbiamo ricordata la nostra religione una parola alta e nobile e appunto la libertà
Noi crediamo che i nostri diritti di cittadini appartengono a noi come persone come cittadini e vengano prima dello Stato noi crediamo che non dobbiamo essere noi al servizio dello Stato ma deve essere lo Stato al servizio dei cittadini
Questi sono i principi primi di Forza Italia e del nostro programma
Attenzione
Ho detto prima che non avevamo un pensiero politico precostituito io non avevo mai letto un testo di politica mie letture erano altri erano testi di marketing di amministrazione di me di di di di di dirigenza
Erano testi completamente diverso però da allora
Abbiamo sentito l'esigenza di conoscere il pensiero dei grandi del passato
Abbiamo tolto dall'angolo dove erano stati cacciati dalla prevalente con cultura comunista degli ultimi trent'anni pensatori come Luigi Einaudi come Luigi Sturzo come altri ancora italiani e stranieri
E abbiamo trovato che questo nostro senso comune questo nostro buonsenso coincideva anche con la loro dottrina con i loro insegnamenti e abbiamo trovato in loro le nostre radici
Ed ora possiamo ben dire orgogliosamente che il nostro pensiero che il nostro programma è un programma è un pensiero organizzato
Che si abbevera alla fatica e i sacrifici allo studio di tanti grandi pensatori che ci hanno preceduto
Bene noi
Abbiamo quindi
In questo momento
La preoccupazione di vedere
Che l'azione politica di questa maggioranza constatando di non riuscire attraverso l'azione di governo
Ad aumentare il proprio consenso
Si è diretta ancora
Verso la vecchia pratica verso l'alleanza con certi magistrati
E vuole
E cerca
Di utilizzare la giustizia non per fare giustizia
Ma per utilizzare il vecchio sistema
Di staliniana memoria quello dei processi con cui si combattono e possibilmente si eliminano gli avversari politici
Un altro senso
Hanno le sparate pure incredibili
Dei pentiti che tendono a criminalizzare Forza Italia gli uomini di Forza Italia le origini di Forza Italia certi incredibili
Ma una dopo l'altra
Quali i miei calli i miei tecnici osa resterà
Una valanga di fango oggi un'altra domani ed ex ecco che tutto è possibile è già successo ci sono già le utilizzazioni in concreto
Della lotta alla mafia per fare lotta politica le conosciamo bene le conosciamo bene
Io credo che anche di quei
O come opposizione ci dobbiamo presto occupa con serietà
Abbiamo tenuto in Senato che si istituisca una commissione monocamerale per studiare il fenomeno del pentitismo
Bisogna avere il coraggio di portare avanti un'iniziativa che denunci
Qualcosa che non può continuare così si chiamano pentiti dovremmo chiamarli sempre falsi pentiti
Perché chi ha ucciso cinquanta sessanta cento volte e nemmeno si ricorda quante volte non può pentirsi semplicemente per il fatto che per pentirsi occorre avere una coscienza e quando si uccide così tanto una coscienza non può esserci
E allora non c'è il enti vento allora c'è soltanto
Il perseguimento di un proprio tornaconto di un proprio vantaggio ed anzi c'è una prospettiva allarmante la carriera del delinquente è una carriera che attira poi delinquere puoi ammazzare
Poi mettere insieme un bel patrimonio se ti prendono se ti arrestano poi scappare dalla galera poi conservare il tuo patrimonio poi ottenere protezione poi ottenere di essere mantenuto dallo Stato
Quindi nessun in via in nessun Paese al mondo è stato abbattuto in questo modo e calpestato il confine tra la delinquenza e la legalità
Succede qualcosa a continuare a succede
è grave
Ma è ancora più grave resto possono essere utilizzati per fare lotta politica per eliminare gli avversari politici che non si riescono ad eliminare attraverso la dialettica democratica della politica
E quindi noi
Dobbiamo essere avvertiti
Del pericolo che incombe
Di questa azione
Che sta montando
Che tende a criminalizzare Forza Italia a disgregare urla
A distruggere il Polo a distruggere il suo leader
Crediamo
Che dobbiamo resistere
A questo tentativo
Crediamo che sia giusto che noi denunciamo questo tentativo
Crediamo che sia giusto
Che continuando in quella opposizione costruttiva da persone positive quali siamo
Noi dobbiamo avvisare con chiarezza l'altra parte
Il nostro sforzo per trovare ogni giorno un accordo per riscrivere insieme
La seconda parte della nostra costituzione della legge fondamentale dello Stato può continuare andare a compimento soltanto se noi potremmo avere la certezza
Iscriverla insieme a una parte politica sicuramente democratica
Che non vuole usare
Dei metodi che non hanno cittadinanza dentro una democrazia vera dentro uno Stato di diritto
Per confondere da battere
Il suo avversario politico questo qualcosa che noi dobbiamo dire in maniera chiara e precisa
Questa maggioranza deve sapere
Che noi continueremo
Nell'azione di formazione della nuova Costituzione nella collaborazione con loro continueremo anche in Parlamento ad essere opposizione
Che cerco
Dai su voto contrario alle cose che non funzionano che questa maggioranza presente al Parlamento ma che non ha mai negato il suo voto quando questa maggioranza ha presentato provvedimenti che non ritenevamo essere gli stessi provvedimenti iscritti nel nostro programma essere dei provvedimenti
Tesi all'interesse del Paese
E veniamo
A ciò che noi facciamo come opposizione anche qui mi cadono le braccia quando sento qualcuno Dinoi qualcuno del Polo dire non abbiamo fatto posizione
Cadono le braccia perché noi
Abbiamo
Fatto un lavoro straordinario con una grande fatica
Per fare l'opposizione come ritenevano che debba farla
Un partito di governo quali noi siamo
Eravamo nati per andare al governo siamo diventati partiti di lotta come oppositori
Ma siamo un partito che non può negare la propria natura
Non siamo il partito degli sfasciacarrozze siamo il partito dell'homo Faber siamo il partito dei costruttori siamo il partito che si chiama l'ho ricordato prima Forza Italia non abbasso Italia
Abbiamo dato molte dimostrazioni
Di questo nostro modo di essere e di sentire il nostro dovere come oppositori
Abbiamo fatto con l'Albania
Siamo stati rimproverati
Una disinformazione diffusa fatto credere a molti nostri sostenitori che noi con quel voto avessimo salvato il governo
Niente di più lontano dal vero
Cosa sarebbe successo
Se noi non avessimo votato per l'invio dei nostri ragazzi in Albania
Il governo imprudentemente aveva preso
Con gli stati nel Consiglio di sicurezza dell'ONU l'impegno a mandare la missione senza neppure verificare all'interno della sua maggioranza dia vere
Un voto concorde
Rifondazione comunista lo ricordate si oppose
Alla missione
Se noi non avessimo
Aderito con il nostro voto
Reso possibile con il nostro voto positivo l'invio della missione cosa sarebbe successo
Semplicemente questo il Governo non sarebbe affatto caduto
Non avrebbe assolutamente inviato la la nostra missione
Avremo perso quel poco di faccia che ci resta sul palcoscenico internazionale
E la maggioranza avrebbe scaricato intera su di noi la responsabilità di questo perdita d onore di prestigio a livello internazionale
Abbiamo interpretato l'interesse nazionale abbiamo dato il nostro voto abbiamo dimostrato di essere un opposizione
Responsabile
Abbiamo però anche
Fatto un'opposizione dura ai limiti
Dell'Aventino di cui siamo stati accusati anche se Aventino non fu
Non abbandonammo
L'aula della Camera e del Senato manterremo la una nostra delegazione ma siccome la situazione era grave ed è rimasta grave
Perché questa maggioranza col sistema delle leggi delega
Tolse allora al Parlamento la possibilità di controllare alcune materie importanti come la materia fiscale in pratica la maggioranza diede al governo il potere
Di fare ciò che il Governo avrebbe voluto fare a sua discrezione in materia di tasse vi ricordo che tutti i Parlamenti negli Stati democratici
Sono nati soprattutto per consentire ai cittadini di difendersi dalle richieste esosi dei governi in materia di tasse bene affidando al governo la possibilità di dire qui comando io
Le tasse le metto a chi voglio io posso distinguere tra questo e quello
Posso mettere tasse differenziate posso colpire ad esempio il ceto medio più che altri posso colpire l'Italia che lavora e che produce
Senza che il Parlamento possa fare il suo dovere che è quello di rappresentare gli interessi degli italiani gli interessi degli elettori da parte della minoranza e di difendere questi interessi
Questo avvenne
Calpestando sì in questo modo la Costituzione l'articolo settantasei della Costituzione che prevede che la delega può essere data al governo solo su materie delimitate con precise direttive con paletti seri indicati dal Parlamento
E allora noi abbiamo ritenuto allora che la nostra dopo opposizione dovrà dovesse essere dura e abbiamo non abbandonato ma disertato metà del Parlamento lasciando i nostri relatori lasciando i nostri capigruppo che utilizzarono tutto il tempo poco e contingentato che avemmo a disposizione
Per far vedere agli italiani attraverso l'immagine di un'aura
Piena o deserta metà che la situazione era grave e che questo governo andava contro la legge fondamentale dello Stato andava contro i diritti del cittadino contro i diritti e doveri dal Parlamento
Quindi quando fu il caso fummo capaci di fare opposizione dura
Non ottenemmo molto
Dobbiamo dirlo avevamo presentato una nostra Finanziaria una proposta alternativa di finanziaria
Pochissimo fu recepito dalla maggioranza
Che fece passare tutto ciò che aveva deciso che non recepì
Se non pochissimo dei nostri emendamenti continuiamo nella protesta estendendo la portammo fuori dalle Aule del Parlamento
Ci fu quella grande giornata nella quale portammo tutti insieme la nostra protesta nelle strade e nelle piazze di Roma la giornata di piazza San Giovanni
Vi ricordate
Vi ricordate bene io credo
Che se non ci fossero state le televisioni libere
La televisione di Stato avrebbe data di quella manifestazione un quadro deformato
Che faceva vedere soltanto quattro ragazzotti intenti a cantare faccetta nera con un intervistatore che chiedeva loro quali fossero i loro valori politici e con dei ministri del governo in studio che dileggia vano
I partecipanti alla manifestazione lo scopo stesso di una manifestazione ordinata civilissima democrat
Abbiamo
Quindi espresso la nostra posizione anche nelle piazze l'abbiamo rifatto per avere più lavoro
Per avere meno tasse a Milano in piazza Duomo
Con una partecipazione davvero straordinaria
Abbiamo avuto modo in quel modo di far conoscere agli italiani la nostra ricetta per il problema numero uno del nostro Paese per quanto riguarda l'economia quello della disoccupazione
Ancora questa sera sono stato dal Presidente del Consiglio e ho insistito affinché
Il Governo si rende finalmente conto che i posti di lavoro non si creano con le marce dei sindacati con i sunniti con i vertici con gli antitrust
Soprattutto con l'aumento delle tasse nei confronti delle imprese con l'aumento dalla pressione fiscale nei confronti di tutti
Non so se ci rendiamo conto che questa non italiano deve pagare nove milioni e settecento mila lire di tasse ciascuno di noi
Contro gli otto milioni che si pagavano quando eravamo nel governo
Ho ricordato ancora che il lavoro può venire soltanto
Da chi fa impresa dalle piccolissime aziende dalle piccole dalle medie impresa dai professionisti
Che certo lavorano per il loro benessere ma che così facendo creano posti di lavoro che in questo momento si trovano invece in una situazione disastrosa non è vero che l'economia va bene
Quel quasi un per cento su cui io avanzo molti dubbi e drogato dal provvedimento della rottamazione quindi deriva soltanto dall'industria automobilistica e da qualche aiuto che l'alto valore del dollaro ha dato alle esportazioni
Ma i consumi piangono di categoria degli artigiani dei commercianti si lamenta una ben ragione i negozi sono piene di merce che non si vende italiani hanno paura gli italiani non consumano
Quindi non c'è nessuno sviluppo alle viste le aziende devono subire un aumento dei prezzi delle materie prime un aumento dei costi del lavoro decise dalla concertazione degli anni passati un aumento delle tasse
E insieme una diminuzione della domanda e una diminuzione dei consumi che porta con sé una diminuzione dei prezzi una miscela esplosiva
Che
Non rende possibile l'aumento dei posti di lavoro ma che anzi produce il calo dei posti di lavoro
E quindi a questo si può avviare soltanto attraverso l'utilizzo come ne facemmo con il pacchetto Tremonti della leva fiscale per incentivare l'investimento delle aziende
Attraverso la diminuzione delle tasse sul lavoro attraverso la liberazione dell'economia e del mercato del lavoro
Attraverso gli interventi che consentano mobilità che consentano il part-time che consentono i salari d'ingresso soprattutto ai giovani in certe zone geograficamente individuate
Tutto ciò che noi diciamo da tempo mi ero messo in tasca un foglietto perché oggi venendo qui ho avuto modo di leggere il rapporto economico della Commissione di Bruxelles presentati in questi giorni è il programma di Forza Italia
I punti i comandamenti di questo rapporto punto primo controllo e riduzione della spesa pubblica
Secondo punto riduzione della pressione fiscale e per tutti i Paesi europei
Terzo orientamento della spesa pubblica
Non verso i consumi no verso le attività produttive cioè verso gli infranse degli investimenti infrastrutture e verso la creazione di occupazione
Miglioramento dell'efficienza dei servizi pubblici
Riduzione della pressione fiscale che grava sul lavoro preparazione della finanza pubblica le conseguenze dell'invecchiamento della popolazione
E oggi presidente del Consiglio a mia precisa domanda non ha potuto fare a meno di confermare che loro sperano di potere fare quella riforma dello stato sociale della previdenza che noi intendevamo fare tre anni fa
E anni fa
Avremmo risparmiato trenta mila miliardi saremmo entrati a vele spiegate in Europa senza euro tassa senza aumento della contribuzione per i lavoratori autonomi senza l'IRAP
E sul mercato del lavoro continuano e l'ultimo punto era favorire la flessibilità del lavoro e poi indicano anche salari differenziati secondo settori qualifiche e collocazione geografica dell'occupato
Flessibilità dell'orario di lavoro combinata con un crescente ricorso al part-time salario d'ingresso per i giovani e per i disoccupati di lunga durata cioè chi è disoccupato se trovo un lavoro prende luglio stipendio il salario e non deve pagare per un certo periodo di tempo nulla dell'UI nell'impresa
Semplificazione burocratica per le piccole e medie imprese
Miglioramento dei dei canestri dalla concorrenza il nostro programma universale
Anche per quanto riguarda il fisco è ancora sempre valido soltanto il nostro programma una riforma del fisco dal profondo
Eliminazione di tutte le infinite legge regolamenti leggine fiscali la formazione di un unico Codice uno solo con norme chiare semplici comprensibili
La riduzione delle oltre cento tasse otto tasse principali soltanto non quattordici tasse sulla casa una sola non sei tasse sull'automobile una sola
E infine
Naturalmente il pacchetto Tremonti di incentivazioni all'impresa che aumenta anche le entrate dell'erario
E la riduzione delle aliquote secondo ciò che avviene in tutti gli stati d'Europa e che corrisponde a una legge che sta dentro il nostro cuore una norma di diritto naturale quella che si ciascuno di noi sente come giusta che cioè lo Stato
Che oggi ci chiede le imposte non offrendoci pari servizi in cambio questo dovrebbe essere lo Stato non autoritario ma liberale paghi le imposte per i servizi che lo Stato dita oggi invece qui è invalsa
La norma per cui si pagano le imposte e perché si è cittadini dello Stato e basta non possiamo pretendere nulla questo non è uno stato
Liberale queste sudditanza fiscale queste schiavitù fiscale e io non credo che possiamo continuare ad accettarlo
E allora la norma che è norma di diritto naturale
Ma che è la regola di tutti i Paesi europei è quella del trentatré per cento trentatré trentaquattro per cento noi sentiamo che se lo Stato dandoci giusti servizi ci chiede un terzo di ciò che le ho guadagnato in un anno questo è giusto
Se ci chiede il doppio a questo ingiusto questo un folto se ci chiede di Toldo abbia addirittura rapida
Ed è quello che oggi succede
Incontriamo tutti amici professionisti che facendo i calcoli scoprono di pagare i settantaquattro settantasei per cento dei loro utili allo Stato e decidono di spostare
I loro studi all'estero in altri Paesi e questa è la stessa cosa che vige per le imprese
In tutto il mondo
Avanzato nei Paesi progrediti le imprese pagano intorno al trentatré per cento un terzo dei loro profitti un altro terzo lo utilizzano per svilupparsi è un terzo
Lo devono naturalmente riconoscerà che ha messo il capitale ai loro soci venne in Italia
Lo Stato si prende oltre il sessanta per cento cinquantaquattro per cento con l'IRPEG Lilo e poi con la patrimoniale poi con le altre tasse si va verso ed oltre il sessanta per cento i due terzi del profitto come fanno a svilupparsi l'impresa infatti non si sviluppano è infatti le imprese scappano e infatti le imprese straniere
Chiudono i loro impianti di produzione utilizzare il nostro Paese come mercato di consumo a cui inviare o prodotti costruiti fabbricati altrove
Questa è una situazione drammatica
Che porta a una malessere una malattia cronica
Nella nostra economia che si spingerà non verso il benessere
Ma verso il contrario del benessere
Non verso una maggiore occupazione
Ma verso una maggiore disoccupazione Giana tale avremo tre milioni di disoccupati di cui più di un terzo di giovani che non possono guardare quelle sulla fiducia al loro futuro che non possono avere la speranza di farsi una famiglia di farsi una casa
E come si fa a chiudere gli occhi davanti a ciò che si dovrebbe fare e che invece colpevolmente non si fa
Come si fa a pensare di governare al Paese avendo al piede una palla come quella di sindacati con cui oggi il Governo tratta quasi come unici più incerto più importanti interlocutori la riforma della struttura della spesa pubblica e i sindacati
Che hanno meno di quattro milioni di aderenti che lavorano davvero e lascia invece il Parlamento all'oscuro di tutto il Parlamento che rappresenta tutti gli italiani
Questi sono sistemi che noi non possiamo accettare e per questo abbiamo chiesto al presidente del Consiglio di venire in Parlamento di raccontare ai parlamentari
E quindi agli italiani quali sono le loro intenzioni agli italiani che hanno molta preoccupazione sul rischio
Che si possa non entrare in Europa o entrando in Europa essere costretti a non restarci o a pagare penalità che il Paese l'economia del Paese non può sostenere e vedete entrare in Europa veramente unite tra l'imperativo categorico
Non significa soltanto entrare nel mercato comune entrare nella moneta unica
Significa entrare nella democrazia nella modernità
Entrare in Europa significa
Essere costretti a omogeneizzare il nostro sistema che ha parificare il nostro sistema fiscale con i sistemi fiscali degli altri paesi europei a omogeneizzare il nostro sistema delle garanzie sociali nostro sistema della previdenza il nostro sistema della legislazione del lavoro il nostro sistema amministrativo la funzionalità di tutto lo Stato che deve dimagrire
Deve ridurre le spese per poter ridurre le tasse deve lasciare i cittadini ambiti di libertà che oggi non ci sono
E ieri abbiamo combattuto tutto il giorno in Bicamerale per introdurre nella seconda parte della Costituzione quel grande principio di libertà che è il principio di sussidiarietà
Che dice una cosa molto semplice
Dice che lo stato attraverso le sue istituzioni i Comuni le Province le Regioni non devi intervenire laddove i privati possono cavarsela da soli
Laddove i privati possono raggiungere fisso disfacimento delle loro esigenze l'acquisto di beni o di servizi da soli attraverso
L'attività privata
E quando questo non è possibile deve esserci l'intervento dello Stato deve intervenire
L'istituzione che più vicino ai cittadini perché perché i cittadini devono potere più agevolmente controllare come vengono amministrati i propri soldi allora deve intervenire
Il Comune non deve fare la Provincia ciò che può meglio fare il Comune non deve fare la Regione ciò che meglio può fare la Provincia non deve fare lo Stato ciò che meglio può fare la Regione non deve fare lo Stato non deve fare l'Europa la comunità europea ciò che meglio può fare lo Stato
Questo è un grande principio che ha radici nella nostra tradizione cattolica e cristiana che alla base dell'architettura della costruzione europea
Quanta fatica
Quanta distanza
Con la nostra controparte per ottenere una norma chiara scritta degnamente per essere norma costituzionale
Che abbiamo fatto ieri e anche questa mattina io non so è risultato perché purtroppo non ha potuto essere presente ma sono stato sempre in pensiero mi hanno detto che la norma è stata scritta
Che è una norma anche anche questa di compromesso che comunque dovrebbe essere chiaro l'introduzione di questo pilastro vero dentro un ordinamento dentro una democrazia quanta fatica per ottenere tutto questo
E questo lo teniamo
Facendo opposizione
Facendo opposizione e chiedendo l'ammodernamento del Paese io per primo a nome di tutto il Polo il cinque agosto del novantaquattro del novantacinque mi sono alzato in Parlamento e facendo tesoro dell'esperienza che avevo fatto come responsabile del governo
Dissi dobbiamo riscrivere la Costituzione
Mi irriso ero
Ci furono ironie sghignazza menti dissero e meglio andare al mare
Misero poi le elezioni
E non erano disponibili per cambiare perché pensavano che ormai raggiunto il potere era inutile arrivare ad una democrazia più avanzata che necessariamente riduce gli spazi le possibilità di chi sta al potere
Facemmo una dura battaglia volevamo un'Assemblea costituente che sarebbe stato il mezzo
Più chiaro più adeguato per darci
Una nuova norma
Per il futuro
Per darci una nuova architettura delle nostre istituzioni una nuova forma di governo una nuova forma dell'attività parlamentare il federalismo la nuova autonomia locale
Ci dietro
A seguito delle nostre pressioni la possibilità di una commissione formata da senatori e da deputati della Camera la commissione appunto bicamerale
Abbiamo lavorato duro in questa Commissione bicamerale
E crediamo di avere raggiunto già dei risultati che non sono confermati non sono consolidati ma che potrebbero in futuro confermarsi risultati di grande importanza
Il primo la possibilità per tutti i cittadini italiani di eleggere direttamente il Presidente della Repubblica
Se fosse continuato se continuerà il sistema attuale con questi numeri in Parlamento il prossimo presidente della Repubblica sarà uno dei loro
Con le elezioni dirette abbiamo buone possibilità di mettere in campo anche uno dei nostri in una leale battaglia frontale
Siamo arrivati ad un accordo su una nuova legge elettorale
La legge elettorale che dice ora
Non funziona perché il campo dei moderati è diviso tra noi e la lega
Nel comportamento di Bossi ci consente di pensare di fare con lui degli accordi a livello nazionale
Facendo degli accordi ci esporremo a rischio di uno mantenimento degli accordi da parte sua questo potrebbe a cadere con una grandissima probabilità nessuno ci prenderebbe più per persone a posto per persone capaci di capire ciò che si può fare ciò che non si può fare che affidabile Chirone affidabile
E quindi con questa legge attuale si potrebbe perpetuare il sistema che vede consegnata alle sinistre che sanno superare le divisioni e unirsi al momento del voto
Il governo del Paese bene il nuovo sistema prevede un secondo turno dopo un primo turno vanno in competizione le due coalizioni ci si rivolge ai cittadini con una proposta chiara
Volete essere governati dal centrodestra dalla sinistra volete uno Stato liberale uno Stato autoritario sceglie
Una scelta facile
Che io credo possa far rientrare il bipolarismo che è uscito dalla porta per colpa loro farlo rientrare dalla finestra come ci siamo un po'forzato ma in questo secondo turno la lega verrebbe messo in disparte
Grande risultato Sanzio terrà merito soltanto esclusivamente nostro
E poi nel campo della giustizia qualche passo avanti lo si intravede anche siamo ci siamo molto lontani da quello che noi riteniamo indispensabile per poter essere più tranquilli sul futuro nostro e di tutti gli italiani
Cosa succede ora nel campo della giustizia non c'è soltanto quello che ho denunciato prima essendo da voi mio giudizio condiviso circa la giustizia utilizzata per fare lotta politica c'è anche una giustizia
Che rappresenta un girone infernale per tutti i malcapitati che capitano dentro il sistema dei processi perché è una giustizia che non garantisce agli italiani un giudice sopra le parti un giudice un imparziale un arbitro
Che si distacca dall'una e dall'altra parte che giudica dall'alto
Oggi il sistema vede i pubblici accusatori PM
Far parte della stessa categoria con la stessa carriera
Dei giudici
L'idea di agire in una contiguità anche spaziale ufficio vicino ufficio
Con la carriera determinata dallo stesso consesso che a un consesso di categoria
Che mostra una grande comprensione nei confronti dei membri della categoria che sbaglia sino ad arrivare non punirli alcuno
Il giornale recentemente ha ricordato che chiamati in causa duecentosettantotto magistrati per delle responsabilità non ci fu neppure una condanna
Quindi io credo che non sia possibile affidare
Il ruolo di controllore a chi deve essere controllato
Bene noi chiediamo che ci sia questa divisione delle carriere affinché il PM
Non Possa
Addivenire ad un'accusa che oggi come oggi ha molte probabilità se non il cento per cento delle probabilità di di essere essa stessa già la sentenza
Perché il giudice i giudici solo il giudice amico giudice vicino il giudice la cui carriera dipende dalla prevalenza dei pm
Dentro il Consiglio Superiore della Magistratura che decide delle carriere di tutti i giudici è impotente non può resistere di fronte a quelle macchine da guerra che sono i pull
Quindi noi chiediamo parità delle parti nel processo chiediamo per fare un esempio pratico che dal giudice i pm possono andarci col cappello in mano così come ora ci devono andare gli avvocati della difesa
Nelle democrazie avanzate negli Stati Uniti d'America
Sì un pubblico accusatore vada giudice da solo compie un reato
Noi chiediamo per il nostro sistema di giustizia vengono recepiti i principi della giustizia internazionale
Che facciano finalmente nel nostro sistema giudiziario sistema giudiziario degno di essere
Il sistema di uno Stato di diritto di uno Stato che difende i diritti di libertà dei suoi cittadini
Quindi opposizione anche qui costruttiva basata sul dialogo
Opposizione responsabile opposizione certo
Che non vuole essere lì a difesa del Governo a dare sostegno al governo non vuole essere la stampella del Governo
E che quindi quando avanza l'ipotesi
Di un suo voto favorevole ad una seria riforma della struttura della spesa dello stato sociale per entrare in Europa perché è importante entrare in Europa e io mi vergognerei
Se a causa di un nostro atteggiamento soltanto negativo noi impedissi ma il nostro paese
Di entrare in Europa se fosse colpa nostra
Se il Paese non potrà entrare in Europa un'opposizione che si dichiara disposta dare un sostegno al Governo se la parte più responsabile di questo governo dovesse approntare un piano che non fosse condiviso
Da Rifondazione Comunista
Con le conseguenze politiche necessarie
Una maggioranza che non esisterebbe più
Un governo che dovrebbe cambiare questo è logico ma state tranquilli non succederà perché ci saranno delle trattative quelle che già si svolgono nelle segrete stanze sia borracce era un compromesso
Questa maggioranza non lascerà il potere perché mentre disastrosa nella gestione dell'economia è maestra nella gestione del potere
Questa maggioranza io spero non arriverà a proporre una riforma
Così minore
Da precluderci l'ingresso in euro
Io spero che questo non avvenga saremo lì a vigilare facendo quell'opposizione che noi abbiamo fin qui fatto un'opposizione intelligente ripeto positiva responsabile capace di andare verso addirittura le forme che abbiamo già adottati in passato verso anche la forma dell'ostruzionismo se fosse necessario
Ma comunque l'opposizione di un partito che vuole il bene del Paese e che non vuole semplicemente distruggere il suo avversario politico
Sottoscrivendo
In questo momento in questo Paese
La vostra adesione a Forza Italia voi avete fatto l'ho detto prima e lo ripeto lo credo veramente un atto di coraggio
Essere di Forza Italia in questo momento espone a dei rischi
In questo momento noi abbiamo in certe città d'Italia abbiamo avuto ed abbiamo difficoltà
A trovare dei candidati per la responsabilità del sindaco
Candidati importanti
Che avevano già dato il loro sì
Hanno fatto una precipitosa marcia indietro perché fatti ragionare dai loro commercialisti dai loro avvocati dei loro parenti dei loro dirigenti
Dicendo loro ma a voi avere la finanza in casa per sempre poiché dei successi in pratica quello che è successo alle imprese di Berlusconi nessuno è tenuto a fare l'eroe
Ma ancor di più in certe città
Dei candidati che sarebbero degli ottimi sindaci
Hanno detto prima sì e poi hanno rinunciato temendo addirittura di essere privati della loro libertà come è successo a chi si è caricato della responsabilità della gestione di una provincia è scattata la macchina giudiziaria
è una macchina pronta a scattare
Un ultimo candidato ritenuto suo dovere recarsi in procura per chiedere al procuratore il permesso di candidarsi come candidato del Polo
Questa è oggi la situazione non esiste davvero
Un'agibilità democratica in questo nostro Paese ora
Altro
Che parte politica impresentabile
Come qualcuno dice
Ad agosto era irrespirabile
Questa è la realtà che noi oggi subiamo
E quindi
Ancora dal profondo del cuore
Un apprezzamento vivissimo a tutti voi che avete sentito questa esigenza esigenze che ho sentito io che abbiamo sentito noi
Che già siamo parte attivi in Forza Italia l'esigenza
Di stare comporti Italia di diffondere il verbo di Forza Italia
Ieri
Allargare il consenso di Forza Italia la conoscenza dei programmi e dei principi di Forza Italia Forza Italia
E ha il partito della lotta contro il regime il movimento della lotta per la libertà forza Italia umori mento indispensabile oggi in questo nostro Paese per garantire ai nostri figli un futuro cerchio di benessere di maggior benessere
Un futuro di giustizia un futuro di democrazia un futuro di vera Liber tale a tutti voi che deciderete domani
Di scegliere qualcuno tra voi a cui consegna
è la responsabilità dell'organizzazione del movimento in Roma nella provincia di Roma il mio apprezzamento più sincero dal profondo del mio cuore un grazie affettuosissimo
Alle di tutti noi di ciascuno di noi con tutti gli altri forte
Via
Non
Bene
Anna