Assemblea straordinaria del Consiglio Nazionale Forense sulla sentenza della Corte Costituzionale in merito all'articolo 513 del CPP org. c/o Palazzo di Giustizia

Per la tranquillità dalla seduta vorremmo evitare a Trantino di andare sul loggione
Sente
Si sente
Riusciamo a farci sentire
Cari colleghi
Come sapete in via straordinarie di urgenza
L'ufficio di presidenza del Consiglio nazionale forense insieme alla Giunta dell'Organismo unitario dell'avvocatura e alla Giunta delle camere penali
Ha inteso
Convocarsi ad horas
Annullando la convocazione già indetta dei presidenti degli ordini per il ventotto di novembre
Stante la straordinarietà dalla situazione che si era determinata nel nostro Paese
E l'evidente tentativo di espulsione del difensore quindi dell'avvocato dal Cocer
Penso che questa sera l'avvocatura italiana anche dal punto di vista plastico il fisico offre una immagine non solo apparente della unità che l'amo
Perché vedete uniti insieme qui
Il tavolo dalla presidenza l'avvocatura istituzionale che mi pregio di rappresentare
La cultura eletta dal Congresso degrado l'ha presentata da Antonio Leonardi
E le camere penali
Che hanno conquistato un gradevole voluti rappresentatività che non può essere disconosciuto da alcuno
Rappresenta
Un momento di grande sintesi e di grande felicità per tutti quanti
Sono presenti numerosissimi presidente di ordine sono presenti in numero elevato i componenti della assemblea dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Sono presenti moltissimi presidente delle sezione delle camere penali
Abbiamo ricevuto molti messaggi di adesione
Mi piace qui salutare in questo momento l'avvocato Michele Vietti componente del Consiglio superiore dalla magistratura
Che ha voluto essere presente tra noi
Evidenziando che saltando i vincoli che non reggono
Non ad una qualsiasi giusta famiglie ma la grande famiglia degli avvocati della famiglia Della ritardare
Desidero ringraziare anche
Sono gli unici magistrati che hanno mandato un messaggio
Vi saluto e di augurio a questa nostra manifestazione
Il presidente Giovanni Tamburino il segretario Stefano harakiri del Movimento per la giustizia proposto ottantotto
Che augurando
Un esito felice ai nostri lavori alla nostra manifestazione
Ha nel corso
Del messaggio così rappresentato l'attuale situazione
Non crediamo potrà mai darsi alcun progresso ed alcuna riforma senza un contributo paritario e forte
Dell'avvocatura e dalla magistratura che valga finalmente a mostrare che esse
Lungi dall'essere controparti costituiscono due pilastri di un'unica casa comune
Penso che questo sia il senso l'approccio
Giusto
Per avvicinarsi ai nostri problemi
Cari colleghi come sapete si sono intrecciati in questi giorni più ragioni
Perché la convocazione indetta per il giorno ventotto potesse essere legittimamente spostata ad oggi
L'assemblea dei presidenti degli ordini indetta per il ventotto era stata convocato
Su richiesta espressa dei distretti del Piemonte di Brescia
Per reagire
Al tentativo di marginalizzazione se non di espulsione come ho detto prima
Che andiamo quotidianamente registrando nei confronti della istituzione forense in particolare dell'ordine che abbiamo sempre ritenuto essere presidio di libertà garanzie dei diritti e degli interessi dei cittadini
Si sono intrecciate le ragioni però
Non della nostra schizofrenico accessuale insofferenza
Ma le ragioni della civile composta protesta quanto
A questo tentativo strategico politico si è sommato
Un più evidente tentativo di criminalizzazione del nostro ruolo dalla nostra collocazione nel processo dalla nostra collocazione della società
A questo tentativo le camere penali hanno reagito attraverso un'attenzione che si è protratto per sette giorni
So
Perché in questi termini mi è stato riferito questa mattina dall'ottimo Presidente già presidente della camera penale di Napoli vicepresidente raggiunto delle camere penali Claudio Botti
Che i colleghi penalisti napoletani hanno consegnato questa mattina
Il loro tesserino al Consiglio dell'ordine significazione di una protesta che nell'alveo della composta eccetera civiltà vuol dire
Noi non siamo
Never sonori
Nel professionisti abituati a coprire altrui trasgressione
Ma siamo professionisti operatori di giustizia abituati a vivere secondo le regole della civiltà in uno stato di diritto
Per cui se dovessimo continuare ad essere ritenuti eversore giusto che il nostro mandato sia consegnato nella sede delle istituzioni a questi colleghi voglio dire
Nel momento in cui la camere penali
Con il riconoscimento dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Ha manifestato attraverso l'astensione non un semplice segno di indifferenza della propria condizione
Ma la volontà di potere finalmente a essere uno strumento professionale paritario dal processo è uno strumento legato di grande dignità nella società la istituzione forense ha riconosciuto pienamente la legittimità dell'astensione
E riconoscendo la legittimità della stazione
Riconoscendo la legittimità dell'astensione a nello stesso tempo immediatamente contestualmente sconfessato
Quelle azioni
Sotto il pretesto della vera intimidazione si sono susseguiti in alcune parti del nostro Paese
Chi è nel giusto non ha paura di alcuna minaccia o di alcune intimidazioni l'avvocatura era ed è nel giusto e continua su questa strada per cui ai colleghi napoletani dico l'ordine forense che tutela la libertà del professionista
Che vuole che il professionista rispetti le regole della deontologia
Che pure un professionista di qualità
Nel rendere prestazioni ai cittadini che a lui si rivolgono ebbene l'ordine forense dice a questi colleghi che possono perfettamente riprendersi il tesserino perché sono professionisti abilitati in pieno diritto di esercitare le loro funzioni e sono al servizio dei cittadini
Non è senza significato
Che l'astensione che si è protratta per più giorni
Sia stata accompagnata innanzitutto
Dallo straordinario favore di tutti gli avvocati
Non si sono astenuti dall'esercizio del loro quotidiano lavoro soltanto ottomila avvocati penalisti iscritte alle Camere penali
Hanno solidarizzato manifestando concretamente questo sentimento di appartenenza non come fatto rituale ma come esempio quotidiano
Di affidamento nei comuni valori di libertà tutti gli avvocati italiani a principiare dei civili
Non esistono civilisti e penalisti della difesa dei comuni valori costituzionali esistono gli avvocati che da sempre hanno insieme difesa equivale
E se non è possibile introdurre differenziazioni surrettizie tra penalisti e civilisti
Con grande rispetto dico al presidente dalla Camera onorevole Violante
Leggendo oggi e commentando quindi dinanzi a voi immediatamente una sua dichiarazione che non è possibile neppure introdurre divisioni fra avvocati dal Nord e avvocati del sud come ha fatto questa mattina perché l'avvocatura italiana tutto
A rappresentare la volontà di operare nel rispetto della legge voglio ricordare che il preambolo del nostro codice deontologico sottolinea
Questa volontà del professionista avvocato di rispettare nell'esercizio del suo mandato la legge
Certamente
Molti avvocati che operano in zone in cui i contropoteri criminali si fanno sentire
Più marcatamente in cui in maniera forse impropriamente espansiva si fa sentire anche l'azione l'opera della magistratura devono sentire in questi momenti di più la solidarietà e l'affetto dei colleghi delle altre parti d'Italia
Quindi questo senso in positivo possiamo e dobbiamo accogliere
La differenziazione che non esiste
Ma oggi noi riteniamo essere questa una serata importante importante non soltanto ossia il pianto il mélo rito perché Antonio Leonardi Nicola Buccico e Peppino fido siano dietro lo stesso tavolo unitariamente non perché celebriamo vocalmente questo rito dell'Unità che qualche volta vocalmente abbiamo celebrato nel corso delle assise dei congressi dell'avvocatura perché ci rendiamo conto che nel momento in cui l'avvocatura viene stretto si tenta di stringere alle corde l'avvocatura
Reagisce unitariamente
Attraversano la semplice e-mail Rastelli la protesta ma attraverso un disegno di grande portata strategica che ci porterà a determinare alleanze con gli altri professionisti con il ceto politico per far sì che nel processo penale
L'avvocato ampia gli stessi poteri
Dall'altra parte pubblica che accusa per far sì che il processo civile esca dalle secche dell'annegamento dello sprofondamento nel quale colpevolmente coloro che hanno amministrato la giustizia nel nostro Paese l'hanno relegato
E una giornata
Molto importante degradante significato e deve essere una giornata in cui come ovvio per la qualità e la natura dalla stessa
Genetica convocazione nulla può essere deleterio
Ma anche in quelle giornate in cui non si può non si deve nulla deliberare si possono affermare forse in maniera più forti valori nei quali si crede ai quali deve ispirarsi l'azione quotidiana dell'avvocatura
Noi dobbiamo uscire secondo me qui questa sera tutti quanti non penalisti e civilisti avvocati gli avvocati di tali insieme attraverso questa manifestazione che vedo dal punto di vista della qualità e del numero prestigiosa forte con un afflato
Di sentimento che non avvertito mai in altri momenti pure storici dell'avvocatura con un catalogo di proposizioni cioè dobbiamo uscire con la capacità di poter incidere nella società italiana con la forza che spetta a un ceto professionale
Che
Se come dice il presidente Violante è stato marginalizzato
Non conta più come dovrebbe contare nel nostro Paese alle forze ed energie le qualità morali le qualità intellettuali per poter raccontare nel Paese per poter incidere per poter terminare le scelte la amministrazione della giustizia
Nella quotidianità della stessa amministrazione
Ecco perché il significato che noi diamo a questa manifestazione unitariamente tutti quanti
Un significato che deve essere recepito integralmente dall'assemblea nella sua proposizione e nella sua prospettiva di carattere simbolico ed unitario noi dobbiamo uscire questa sera di fronte al Paese come un grande corpo che sa nei momenti di maggiore difficoltà assumere la etica della responsabilità farne il proprio credo e andare tutti quanti avanti
Oggi con noi cioè l'organismo unitario
Ci sono i presidenti degli ordini ci sono le camere penali ci sono anche le associazioni e abbiamo convocato che hanno accettato di intervenire che hanno costituito una la storia dall'avvocatura il sale anche
La nostra contrasto dialettico delle nostre diversità ideologiche delle nostre antitesi naturali ma voglio ricordare che in momenti come questo l'avvocatura si riconosce come un ceto più avanti
Rispetto agli altri una storia del Paese
In un Paese in cui ci si divide ancora sotto il profilo ideologico voglio ricordare che l'avvocatura quanto a comuni valori sia tornata sempre sulla stessa posizione sulle stesse barricate
Fra di noi non viene steccato illogiche che ci allontani nella condivisione di cui i comuni valori di libertà
Di giustizia ai quali abbiamo ispirato la nostra azione
Che vogliono ancora costituire il motivo in base al quale da oggi ventisei novembre mille novecento novantotto parte per l'avvocatura italiana
Una forte coraggiose azioni unitaria di grande respiro per far capire al Paese e non vogliamo e dobbiamo essere marginalizzati
E nel processo dobbiamo combattere possiamo combattere siamo capaci di combattere
Ad armi pari che la giustizia civile se ha bisogno del nostro contributo alternativo avrà bisogno del nostro contributo alternativo è complementare e che questa data deve segnare effettivamente l'inizio di una nuova stagione di battaglie per l'avvocatura italiana grazie
La parola Peppino Prisco presidente delle Camere
Grazie
Presidente Buccico
Grazie presidente Leonardi
Grazie cari amici
Nel momento
Della botta calda
Quando
Inopinatamente
Ci sono arrivate
Sul capo
Dire
Parole
Inusitate
Conosce e accenti di insulto
Io debbo dire ho subito pensato a una digressione
Perché
Uscivamo
Da una settimana i grandi impegni
Ma non da una settimana di sterili proteste
Tanto meno contro i profili formali di una decisione che come tale
Era
Assolutamente
Inattaccabile
Ma da una settimana
Nella quale
Tutti insieme
In tutte le parti d'Italia
Dove utile anche un ma piccola espressione della nostra associazione
Avevamo valutato il significato politico
Di quella decisione
L'impatto sul nostro sistema
E valutato criticamente avevamo cominciato a pensare
Ha gli strumenti da proporre
Agli interlocutori politici
Per uscirne
E devo dire che il lavoro era stato impegnativo sì ma non senza risultati
Questi risultati erano arrivati
Li stavamo raccogliendo e eravamo impegnati a dare coordinamento alle varie proposte
Per potere
Presentare a questi interlocutori politici che avevano dato segni di attenzione come mai prima
In modo che si potesse misurarsi
Sulla realtà di una volontà dichiarata ma non ancora
Convenientemente espressa
Di andare oltre secondo uno slogan che oggi purtroppo siamo tutti costretti a parlare per slogan
Poteva essere questo
Oltre cinquecentotredici oltre la sentenza della Corte costituzionale
Per una giustizia degna
Dei diritti dell'uomo dei vincoli internazionali assunti dal nostro Paese
Una giustizia degna di farci
Compagni alla pari insieme agli altri Paesi
Democratici
Ho pensato a una diversione perché chi era già
Quanto necessario
Per cominciare questo cammino difficile
E non mi riusciva francamente non si riusciva di pensare ad altro
Proprio perché appariva anche sotto questo profilo qualcosa di stonato qualcosa di di i eccentrico
E allora nel momento della botta calda
Tra
Le varie
E magari se volete proprio per la lista imporranno ITA
Certo come tutto discutibili proposte
Vi fu anche quella
Della restituzione dei tesserini
Non per fare del folklore
Non per assecondare la irresistibile inclinazione del nostro Paese alla scenografia oltre a
Ma per rappresentare in maniera esteriore
L'estremo
Sconforto e l'estremo disagio di chi
Ritenendo di aver esercitato negli stretti limiti previsti dal nostro ordinamento
Una attività di critica legittima
Iniziative rientranti a pieno titolo nel diritto di associazione e nel diritto di opinione
Si era viceversa visto a tal punto censurare
La pensare addirittura che qualche manipolo di corazzieri potesse scendere da un certo colle
Per venire ad eseguire
Qualche
Misura coercitiva
E allora si voleva chiedere
Alle nostre istituzioni
Con quel gesto
L'intenzione era quella di chiedere
Al Consiglio nazionale forense
Al Presidente del Consiglio nazionale forense
Questi sono idealmente i titoli di legittimazione della nostra attività
Abbiamo ancora questa legittimazione o non l'abbiamo più
Dopo la risposta forte
Seguita dal vostro convinto lungo applauso di questa sera
La risposta forte che ha dato
Il presidente Buccico
Questi tesserini che idealmente
Sono stati da noi consegnati
Ci sono stati restituiti
Noi siamo orgogliosi
Di queste nostre libere e autonoma istituzioni siamo orgogliosi dei nostri ordini forensi siamo orgogliosi del nostro Consiglio nazionale forense
Essi sono il primo presidio l'insostituibile presidio
Delle nostre libertà come difensori dai singoli processi
Ma anche delle nostre libertà di associazione e di opinione
Per concorrere a quella che non da oggi noi abbiamo chiamato la tutela politica del diritto di opzione la tutela politica del diritto di difesa
Noi oggi ritroviamo qui la passione
Il sentimento profondo
Della unità
Della unità non effimera
Della unità non calata dall'alto
Ma della unità che ritroviamo nelle cose
Della unità che ritroviamo nei valori per i quali assenso
Da sempre essere avvocati
Io vi confesso
Che
Nei giorni immediatamente successivi a quelle parole
Sempre a botta calda
Sempre con la tumefazione
In quei giorni
Andando poco in giro per l'Italia come mi capita purtroppo a causa del fatto che
Ma è toccato di essere presidente delle camere penali
Tra il serio e il faceto andato misurando la quantità delle amicizie che riceveva
Per scegliere il luogo più opportuno e l'ambiente più opportuno dove chiedere eventualmente un diritto di asilo
Visto che siamo il Paese che non concede
Abbondantemente
Io
Credo che oggi
Non ne abbiamo più bisogno
Che non ho bisogno io ma non ne hanno bisogno gli otto mila penalisti che si riconoscono delle camere penali
Perché l'avvocatura unità si legittimano i fatti
E l'istituzione dell'avvocatura
Ci legittimano anzi ci legittimano di nuovo nei nostri diritti
Allora no asilo ma ringraziamento ringraziamento per questa rinnovata e convinta legittimazione e che ancora di più ci fa pensare
Che quella era davvero una diversione
Perché quel rapporto dialettico positivo
Difficile ma positivo che si presentava con le cosiddette forze politiche e le istituzioni pubbliche
Quel rapporto è continuato
Ed è un rapporto che ci
Ispirati sempre di più
L'obiettivo di restituire al processo penale un volto degno dell'Europa e del mondo dei diritti dell'uomo
Ai cittadini il senso
Il senso forte del processo giusto
Agli avvocati
La dignità
Del loro ruolo nel processo in generale e nel processo penale
Nessuna distinzione
Nessuna distinzione
Lo ha detto bene il presidente Buccico tra penalisti e civilisti
Perché in un mirabile intervento che ha fatto alla nostra Assemblea il tredici di novembre il presidente dell'organismo Unitario Leonardi
Sono stati individuati
Problemi
Che sono comuni
Che sono comuni e Leonardi sa ne abbiamo parlato non da oggi
Tra
I civilisti e penalisti e che attengono non solo al ruolo alla identità dell'avvocato
Ma anche alla qualità del processo come tale senza distinguere processo penale processo civile processo amministrativo processo tributario
I problemi del processo come strumento di composizione di conflitti il problema del processo dove si tende sempre di più a sostituire alla libertà delle parti e alla parità delle parti si tende a sostituire
L'autorità il principio dialettico che viene offuscato dal principio di autorità ancorché dalla autorità del giudice e quindi dalle iniziative
Autonome
Per il giudice
Una riflessione comune sui valori fondamentali del processo è una riflessione che dobbiamo fare tutti insieme
E dobbiamo affrettarci a farlo
Prima di ritrovarsi un'altra volta con processi che sono distorti che sono deviati che sono ispirati sempre di più al principio di autorità con sacrificio del principio di alle
Nessuna distinzione allora
Tra penalisti e civilisti
Ho Esperti avvocati di altri settori dell'ordinamento
Ma la condivisione di un destino
La condivisione di una funzione non tanto di un destino personale ma di una funzione
Che è quello che più rileva
Nell'ambito della società altrimenti sarebbero solo interessi di categoria
Ma non sono interessi di categoria quelli dei quali noi ci occupiamo sono interessi generali
Sono addirittura interessi che attingono all'interno della parte più delicata della nostra Costituzione che è quella che riguarda i diritti fondamentali della persona
Forse
Non lo ricordiamo abbastanza noi certo lo ricordiamo a noi stessi ma non ricordiamo abbastanza
Agli altri
Nella nostra società che il diritto di azione
E il diritto di difesa
Sono diritti della persona
Sono diritti della persona come il diritto al riposo come la libertà personale come la libertà domiciliare come la libertà e la segretezza dalla corrispondenza delle comunicazioni sono altrettanto diritti della persona
E come tali sono inviolabili
Sono perché sono diritti della persona sono inviolabili ed è ancora più grave allora
Che ci si dimentichi
Quando abbiamo scritto nell'articolo due della nostra Costituzione
Che l'Italia riconosce inviti inviolabili dell'uomo
Che non si dica che il diritto di azione il diritto di difesa fanno parte di questi diritti inviolabili e dunque che i trattati internazionali che noi abbiamo solennemente sottoscritto sono recepiti a tutti gli effetti nella Costituzione e devono essere considerati come referente necessario quando si fa un giudizio di legittimità costituzionale di una nostra legge
Nessuna distinzione
Tra penalisti e altri avvocati
Viene in mente
Quel paragone che faceva Carnelutti
In una delle sue meditazioni serali quando era ormai al declino della sue esistenze
Sulla parabola evangelica
Del pubblicano e del fariseo
Il fariseo che dice ti ringrazio signore per non avermi fatto pubblicano come quello che sta laggiù in fondo
E Carnelutti diceva non vorrei mai che qualcuno dicesse ti ringrazio signore d'avermi fatto civilista non come può il penalista che sta
Ebbene se nel momento dell'emergenza
Controvoglia i penalisti sono arrivati per vie oblique a qualche ribaltone
Non lo hanno certo chiesto loro e se l'emergente della nostra società sono quelle che sono certo non dipendono da noi
Ma una cosa deve essere certa
E questa Assemblea lo garantisce davvero ancora una volta nessuna distinzione
Tra penalisti e altri avvocati
E allora quale migliore risposta
Anche
Consentitemelo amici
A quel personaggio a quell'altro importante personaggio
Rappresentante del quarto potere
Il quale
In una trasmissione televisiva di sabato scorso
Provocato su una domanda circa gli avvocati stava per rispondere tout-court
Un altro insulto amaro grave e ingiustificato poi ha cominciato a fare la distinzione detto per carità distinguo
Visti
Distinte
Via i civilisti sono brave persone
I penalisti sono dei miserabili
Bene l'assemblea di questa sera io la voglio interpretare se voi me lo consentite com'è una risposta anche a questo
Il quale ha perso un'altra occasione
Per consegnarsi come sarebbe forse conveniente
Ad un rispettoso silenzio
Bene
Io a nome di questi colleghi
Niente affatto miserabili
Ma impegnati come tutti gli avvocati
In una proposta alta e civile per il nostro Paese
Io dico e concludo dicendo grazie grazie all'Avvocatura italiana
La parola l'avvocato Antonio Leonardi presidente dell'organismo Unitario dall'avvocato
Cari colleghi
Voi avete ascoltato società parole importanti
Ma voi importanti
Non tanto perché nel corso di una Storia dell'Avvocatura
Non si sia più volte ripetutamente evocato
Il principio dell'unità
Il principio della condivisione di valori e di impegno
Ma perché
Desse
Sono state poste esplosiva in modo tanto autorevole
In un'Assemblea così importante e in un momento tanto difficile
E la storia nostra per la storia degli avvocati italiani e per la storia della giustizia
Noi siamo dinnanzi
Ha un cambiamento radicale
Delle condizioni complessive
Nel nostro Paese
Sul piano economico sociale e istituzionale
Come giuristi
Siamo costretti a ricostruire
Con molta difficoltà
I percorsi normativi
Le fonti per la legge
Siamo costretti a ricostruire con grande difficoltà
I percorsi di tutela
Dei cittadini in ogni settore
Siamo costretti a ricostruire con grande difficoltà
L'ambito nel quale il sistema giurisdizionale
Viene chiamato ad operare non è un caso che la Corte costituzionale pronuncia sentenze additive
Non è la prima volta che la Corte costituzionale pronuncia sentenze additive
Non è la prima volta che sul terreno politico alle fonti legislative che conosciamo si sovrappongono altri fondi
Che provengono dalla giurisdizione come in questo caso che provengono dagli degli sovrannazionali come in altri casi che provengono dagli accordi commerciali internazionali come in altri casi ancora
Siamo dinnanzi
Alla crisi di certi modelli alla ricostruzione di altri è dentro questa crisi c'è per intero tutto la questione nella giurisdizione
Lo scontro sul processo penale
E un aspetto essenziale di questa crisi
I valori
I modelli le scelte
Che si giocano sul terreno della giustizia penale
Comporta una riclassificazione
Di forze e di poteri sul campo
La crisi del modello accusatorio il disegno di un altro modello il tentativo di comprimere costantemente il potere e la difesa le libertà
Pretendo il processo penale Simo
Ma non è altra questione
Da altri disegni che avanzano in altri settori
Nel processo civile va avanti un disegno analogo
Un disegno
Che ha affidato storicamente all'autorità del magistrato il giudice il controllo del processo
E che oggi vede una tendenza molto preoccupante affermarsi all'interno delle forze politiche di governo
Volto ad affermare una concezione del processo sommario
Contro il Torino eventuale successivo con un modello che affida al giudice il potere di determinare
Decisioni rilevantissime sul terreno dei diritti
Rendendo superflua la funzione del difensore
Così come nel processo penale la difesa
E in qualche modo divenuta eventuale lo stesso meccanismo opera nel processo civile
E ancora una volta
Lo schema ideologico
L'armamentario culturale
Che viene proposto per un disegno che ha una tendenza autoritaria
Il modello efficientissimo
La crisi della cognizione ordinaria a contraddittorio pieno
Che nel processo penale e la crisi del modello accusatorio
Che nel processo civile e la crisi il modello dispositivo perché a certe caratteristiche e che oggi
Deve nel processo civile dodici modi di andare a sentenza
Dodici modi torniamo al Seicento
Quando un avvocato e l'ha chiamato innanzitutto a capire quale rito si dovesse applicare e poi successivamente a discutere del merito e quando la difesa
Deve avventurarsi nel labirinto dei limiti in qualche modo la tutela mi viene pulire e lo stesso armamentario culturale
Che in tutta la giurisdizione tende a ritenere l'avvocato come un fatto eccessivamente costoso
Rispetto ai modelli di efficienza alle pretese punitive da una parte e dall'altro alle pretese a giudizi che siano
Tra
E lo stesso modello che attacca gli ordini
Che attacca gli ordini
Che vengono considerati in qualche modo responsabili della crisi
Perché si ritiene che gli ordini difendendo interessi corporativi degli avvocati
Difendono anche un modello processuale che questo Stato tende a is mettere
E avanzano
Queste ipotesi che non sono lontane da noi
E che sono le ipotesi
La giustizia
Praticata nel civile da privati
E nel penale dallo Stato in quanto tale una divisione che vedete voi in qualche modo chiudere il meccanico
Perché qui gli stessi intellettuali
Quegli stessi giornalisti quindi che intervengono costantemente contro gli avvocati
Intervengono con lo stesso armamentario su un ponte su un altro tendono a chiudere un processo che dice sostanzialmente da una parte
Sia lo stato sì alle procure siano certe forze a gestire il processo nell'interesse di un controllo sociale con certe caratteristiche e dall'altra parte la giustizia diamo in appalto
In appalto a soggetti a società hai interessi che abbiano certe caratteristiche
Segno di questi tempi
Questioni degli anziani noi
E la battaglia che si è aperto in queste settimane
Che ha avuto i toni anche e l'asprezza che ha avuto
Che ha posto la questione è dovuto che ha posto non è battaglie di poco momento
E una combattimento
Forse la parola può sembrare eccessiva
Ma è un combattimento nel quale gli avvocati
Svolgeranno un ruolo essenziale
E potranno svolge un ruolo essenziale sedi abbioccati rappresentino presenteranno uniti se costruita che non è certamente
Un'unità difensiva
Badate
In molti settori in meno nel diritto e processo penale ma in parte anche nel processo penale
Di più gli altri modelli processuali
Altri hanno fatto per noi le scelte
C'è stato un ritardo dell'avvocatura italiana
Abbiamo avuto una svolta all'inizio degli anni settanta
Nel processo penale e nel processo civile
è una svolta
Che a quell'epoca ci ha diviso profondamente lungo
Frontiere ideologiche diciamo queste cose anche qui in questo momento perché sono importanti
La teoria per la quale il procedimento il processo penale combatte i fenomeni sociali ha radici antiche i anche
All'interno del nostro mondo
La teoria per la quale il processo civile compatte le ingiustizie sociali ha radici antiche ed anche dentro il mostro mo'
La grande svolta di questi ultimi anni
E che sia pure con qualche ritardo
Gli avvocati italiani hanno cominciato a costruire un punto di vista autonomo dell'avvocatura sulla giurisdizione
Più avanti sono andati prima disse
Inizialmente
Perché più forte e più duro è stato scontro all'interno del processo penale
Ma sempre di più
Tutto lo schieramento l'avvocatura si muove in questa direzione guardate e questo che basti
E questo che dà fastidio al potere e questo le dà fastidio
A certe autorità e questo che dà fastidio
E che al centro
Dell'intervento
Anche del Capo dello Stato
L'intervento
Sul quale ci siamo pronunciati con parole molto chiaro
Qui gli avvocati che il Presidente Scalfaro additato a quei giovani
Perché non esibisce ad esempio sono tutti gli avvocati italiani
Siamo noi con la nostra storia e con i nostri ed anche la concezione singolare secondo la quale gli avvocati non possono manifestare con l'astensione
La propria posizione politica e propositiva
E oltre che sconfitta la la storia di questo Paese
Una manifestazione di intolleranza grave
Nei confronti non di un ceto
Ma del suo progetto
Ciò che il capo dello Stato ha fatto e intervenire su un terreno che non era nelle sue disponibilità
Perché avere terreno una battaglia politica uno scontro politico che si potrà misurare all'interno degli organi istituzionali con le misure che sono propri piccole scelte che sono proprie di quel settore
E quando la perché le parole di questa sera sono parole particolarmente importante
Come vedete non si tratta di fare un richiamo retorico a modelli di impegno unitario o a storie comuni
Colleghi la storia comune che noi abbiamo e innanzi a noi non è soltanto la storia del passato l'avvocatura italiana
La storia comune che abbiamo è quella che costruiremo
In queste settimane in questi mesi se riusciremo a saldare insieme in un disegno propositivo complessivo un progetto per la giurisdizione nel nostro paese che è un progetto che riguarda i modelli processuali
Che è un progetto che riguarda i modelli ordinamentali
Quali i giudici con quali mezzi e in quali condizioni che un progetto riguarda poi la nostra funzione quali i giuristi vuole la società moderno non è guardando indietro soltanto che costruiamo percorsi unitari mai guardando in avanti per questo non soltanto la versione è stata piena rispetto all'impianto politico che le Camere Penali hanno manifestato immediatamente all'alba al di là ma il giorno successivo
Di quella sentenza dalla Corte costituzionale ed è stato pieno perché nella proposta alle Camere penali
Io indicazione che con una tutta l'avvocatura non è soltanto un problema che riguarda il penale con riguardo al settore specialistico un gruppo minoritario quello che sia dalla proprietà no
E la stessa battaglia perché non si può essere più forte in un processo è più debole un altro in questi anni siamo andati indietro di tutto
Per avanzare la nostra battaglia di riscossa e di riscatto non so sembrerebbero avventurose ma questo è il momento nel quale ci troviamo
Non è una
Un appello ai sentimenti
Non è neanche la risposta emotiva alla provocazione
E non è soltanto il Presidente non ha dovuto in sequenza nel momento in cui le forze politiche sembravano aprire un tavolo e poi invece pensa i procuratori che hanno fatto certe iniziative
L'autorità garante per lo sciopero non c'entra nulla e che ha subito i ceti medi corporativistico e alla fine elevato tento di un vispo da parte del capo dello Stato
Die dietro queste cose
Un altro dice del disegno che poi che proprio l'associazione magistrati che proprio a partire dei ceti politici PCT in ballo Bindi non vi è il passato ma vi è il futuro
Per questo l'assemblea Di Stasi
La sua composizione il senso di rispetto profondo che voi avete vestito nelle parole non casuali del Presidente del Consiglio nazionale forense per i presidenti Frigo la dimensione di un progetto comune e dato sul quale non soltanto ci può costruire una identità comune l'avvocatura
Che quello che ci aspetta per il prossimo futuro ma si può anche costruire
Un Movimento per l'avvocato le forze i mezzi non ci devono discutere non potremo discutere di qui stasera
Ma certamente questa di questi giorni è un grande momento di partenza venuto altre occasioni
Ruta tre grandi momenti grande vampate per esempio all'interno del mondo i ciclisti ma era un momento nel quale per gli avvocati giocavano ancora sulla difensiva
Oggi si tratta di rovesciare il paradigma di muoverci in una direzione che si è lanciata come vedete io non faccio un appello ai sentimenti mi alle mozioni qui c'è rimettere in gioco tutta la nostra regione
E aveva ragione crisi è dappertutto sui patrimoni tutta l'avvocatura
E riceve gli ordini che Desirée associazioni crescere l'Unione camere penali che risiede anche e all'Organismo unitario che di questo universo intendesse ne parla parte che può rappresentare il portavoce
Nel segno il costruttore di una certa iniziativa politica senza esclusione senza antagonisti
Noi non abbiamo bisogno di concorrere all'interno dalla potatura non c'è bisogno sgomitare per avere un posto piuttosto che un altro
Noi dobbiamo riconoscere in realtà anche diverse che l'intero l'avvocatura
Ci sono le testate e dobbiamo costruire una prospettiva per andare avanti
E questo il segno del nostro lavoro
E con questo che a Pisa
Faremo nei prossimi giorni parlerà il presidente delle camere penali una grande iniziativa dei civilisti e parlerà il presidente dell'amore denari perché in quella sede giusto
A quella platea di avvocati che poi abbia anche la voce dell'avvocatura associata per comunicare segno profondo l'impegno di queste settimane di bestiole
E questo il messaggio di questa Assemblea che un punto di partenza fra i più straordinari che non è venuto negli ultimi anni
Colleghi qui non c'è una organizzazione preordinata del dibattito
Ci siamo sentiti con Frigo ecco non Leonardi
Penseremmo che il dibattito potesse svolgersi posso svolgersi in maniera abbastanza agile con presenze che vengano sia dal mondo ordinistico sia parte l'Assemblea e della delle delle camere penali per cui oggi a dei nominativi di misurazione
Per cui io comincerei pregando la massima concessione essendo il la qualità e il tenore dalla manifestazione così prego
Praticamente
Come vi dicevo non abbiamo preordinazione sul vorremmo soltanto che i lavori si svolgessero non con celerità ne completa né con approssimazione con serietà e con concisione penso che la serietà e la concezione si possono sposare in un evento di questo genere
Noi abbiamo avuto già delle segnalazioni non so se vi sono altre segnalazioni se possono venire in questo momento le altre segnalazioni così possiamo fare uno screening immediato per dare un senso ai lavori e poterli anche perimetrale in un tempo approssimativamente tale da permettere agli altri colleghi di poter prendere l'aereo per cui io c'ha delle segnalazioni ore per le dico subito no organico su o due segnalazioni di due presidenti di ordini che sono il presidente dell'ordine di Firenze è presente l'Ordine di Torino che uno dei distretti che ha chiesto la convocazione straordinaria la quale facevo cenno questa mattina
Poi o le due indicazioni delle camere penali che sono il collega D'Amato come sapete il presidente del Consiglio delle Camere penali e Vittorio Chiusano che è stato già prestigioso presidente delle camere penali nazionali
Ora la segnalazione da parte di dell'Organismo unitario
Del collega Giovanni Mati che è stato presidente dell'Organismo unitario e del collega Franco Sabatini che come sapete fa parte l'dalla giunta dell'Organismo unitario o anche le indicazioni per brevi saluti da parte dei rappresentanti del associazioni io qui vedo presenti questa sera
Laicità
L'ANF e Luis non vedo presenti altre associazioni non non vorrei sbagliarmi non vorrei commettere gaffe di alcun genere se qualcuno è presente me lo sento segnale da c'è Paolo Federico Presidente l'aveva chiedo scusa non devo più visto della Federal ordini
Naturalmente abbiamo invitato tutte le associazioni ad essere presente su queste il catalogo delle presenze che sono state prese ignara nate se vi sono altre ne siamo
Almeno prego prego prego
Prego prego io saprei
Ho capito
Va bene
No
Per cui diritto
Va bene
Se non voglio chiedere ma che cosa cui Gigino vigna ma Drusin operativo
Non ha chiesto niente nessuno
Assieme lo chiedono
Sì quei paragoni con
Va bene
Regolo io a me pare a me
Quindi sovvalli giuste cosa mentre
Mamme no no sto parlando colui
Seguivano amico
Interventi brevissimi sì
Sì perché avevamo previsto due per ogni
Eh lo so ma poi abbiamo siccome c'è stata la richiesta voi da parte delle camere penali dovuto
Ma chi ha già segnato fa la
E l'abbiamo avevano restituito legate di
E allora superando superandolo moderna che ritengono ripresi tesserini enorme dice tutta
La
A
E io di oggi posso garantire che la cosa in questi termini
In Italia dall'avvocato Giuliano
Lasciata lascia
Domande
Già
Vogliamo verso quelle velocemente
E chi voi da me una delle parlava poco ma nessuna proposta di nessuna mozione diceva in originale non facciamo
Milano ma c'è
Una allora assicurava la vostra
E musulmani alza la mano sulla marittima nell'organico
Vale va be'ecco al e
Vede
Ancora favorevoli alle ore
Davvero
Non
Ma non lo posso fare io nell'UE nel mese oggi vincerebbe zone palombaro per esempio
E
Generalmente
Avremo negli interventi
Colleghi se vogliamo prendere posto per cortesia colleghi
La fa
Del bar Thomas secondario saluto
Di
Deliberò
Ma
Consapevole alla porta
Trenta maggio per
Cui
Ovvero
Colleghi
Già becera Verdelli
Con i
Colleghi per cortesia colleghi
Vediamo
Colleghi vi prego di prendere posto
Vengono
Volevo
Collettivi
Colleghi vi prego di prendere posto per cortesia altrimenti disperdiamo Giano vita fisica temi già la diaspora
Qui praticamente sì
Pervenuta
Colleghi sì possiamo recuperare un minimo di di calma e di silenzio per ricordare
Perché diciamo
Questa confusione potrebbe essere interpretata anche come la volontà di chiudere subito quindi sentiamo un momento
Se
Montesano andando via insomma in parte sia con le
Col e per cortesia
Do la parola avendo la richiesta sin dall'inizio e perché siamo ospiti dalla sala del consiglio degli avvocati dell'ordine più numerosi e più importante d'Italia siamo a Roma appresso all'avvocato Filippo Lubrano ne ha facoltà grazie
Il mio non è un intervento sugli argomenti che abbiamo trattato il mio intervento è soltanto un saluto che devo fare bene a nome mio personale e al nome di tutto il consiglio all'ordine di Roma per questa manifesta Simone che ha visto convenire rappresentanti della categoria professionale da tutte quante le parti vitali ma a questa indicazione semplice di saluto io vorrei far seguire una proposta che forse può esser le significativa nella giornata odierna la giornata odierna è una giornata di grande unità per l'avvocatura abbiamo sentito gli interventi del presidente un circo abbiamo sentito Leonardi abbiamo sentito Frigo
Abbiamo soprattutto apprezzato il riferimento che da Nicola Buccico è stato operato al fatto che si trovassero allo stesso tavolo il rappresentante del Consiglio nazionale forense di rappresentante dell'organismo nei Mario e il rappresentante delle camere penali
A questo punto forse dobbiamo dare un effettivo significato a questa manifestazione di unità e credo che il significato più completo e pieno a questa manifestazione di unità che ha visto i nostri tre principali rappresentanti riuniti allo stesso tavolo e fate degli interventi convergenti sui temi che non sono solo i temi la giustizia penale ma sono i temi dell'avvocato ma in generale e quello di prescindere da parte nostra come pallido pieno e completo quello che abbiamo sentito dei nostri tre rappresentanti e quindi la proposta che vi faccio ed è una proposta che faccio a tutti noi e a me per primo che ho detto
No precedentemente che non intendevo fare un intervento sostanziale è quello di dare soltanto un lungo appassionato e completo applauso agli interventi che sono stati fatti dai nostri tre rappresentanti a provate con questo quello che essi hanno letto e vogliono fare ritenere con questo in modo completo è un i taglio da parte nostra chiusa questa seduta nella quale ci troviamo come organo unitario dell'avvocatura grazie
Colleghi
Ritengo che l'applauso che voi
Avete in questo momento tributata le parole di Filippo Lubrano significhi a Rouen sei assenso alla proposta che Lubrano a farlo
Naturalmente vi rendete conto che l'incontro di questa sera è un incontro che sottolinea l'inizio di un cammino molto importante se voi ritenete che possa concludersi con questo significato simbolico incontro di questa sera
Io penso di interpretare
I sentimento il pensiero di Antonio Leonardi e di Giuseppe Pulito nel richiedere a questa febbrile il mandato in favore
Del Ufficio di Presidenza del Consiglio nazionale dell'ufficio i prezzi della dalla Giunta direttiva dell'Organismo unitario dall'avvocatura della Giunta direttiva delle Camere penali perché sotto il profilo propositivo prepara organizzi anche col contributo che verrà da parte di quanti avevano già predisposto forse forme di contributo anche scritto a questa manifestazione un in ordine del giorno che sintetizzi la volontà della manifestazione in chiave propositiva nei confronti delle forze poli
Che nei confronti come quindi chiedo che l'Assemblea Attilia a questi tre organismi mandato contro se l'Assemblea darà a questi tre organismi mandato congiunto io penso che il significato non solo simbolico di questa manifestazione si materializzerà anche di contenuti propositivi che noti a tutti quanti recepiti dalla
Comune attenzione che abbiamo posto verso questi problemi sapremo interpretare vi voglio dire una cosa
Riepilogando i termini finali di questa sera
Che le parole che sono state dette non appartengono né da parte mia non si tratta di una giustificazione legittimato dice di comportamenti né da parte di Antonio Leonardo da parte di Peppino prego all'armamentario derby ma ho sei piano profondamente le ragioni della nostra esistenza e dalla nostra collocazione Antonio non Hardy ci ha invitato più volte a far riferimento lo ha fatto anche Pipino qui alle forze della regione
In momenti così particolari noi dobbiamo sapere coniugare le forze della ragione alla passione civile che ci anima come cittadini e come avvocato quest'anno ma anche il simbolo il rito hanno un loro significato
Cade il ventesimo anno della morte dell'assassinio di un avvocato borghese lo vogliamo ricordare ad Indro Montanelli quell'avvocato borghese civile professioniste Insigne si chiamava Giorgio Ambrosoli nel nome di
Grazie affettuosamente dell'approvazione che avete fatto le proposte noi abbiamo un un albero genealogico del nostro martirio e dei nostri avvocati che ci hanno preceduto ho sentito a Vittorio Chiusano sentito a Vittorio Chiusano venire dietro di me ricordarmi che nel nostro albero oggi
Ma logico ma lo sappiamo benissimo non c'è soltanto la vittima della criminalità comune quanto Ambrosoli ma ce la vittima del terrorismo politico Fulvio Croce ma è chiaro
Molto
Moderno va bene
Allora allora colleghi collegi siccome questa è un'assemblea democrat il collega Helios pone un problema io rimetto la volontà dell'ASS e metto sostanzialmente i voti la proposta ai nostri continua o la proposta sviluppano di chiudere con questo grande afflato unitario questa seduta
Sono chiusi grazie
Ma
Miliardi
Scusi
Allora
Dov'è una
Prego
Quadrato ho capito Egitto
Quindi rotto
Sempre
Era il reali penso non voglio dire renderebbe andrebbe aggredito
Tonino Tonini