"Per la qualificazione della scuola pubblica nel rispetto della Costituzione" presentazione del documento firmato da 251 docenti, ricercatori e esponenti del mondo della cultura org. c/o Istituto Ugo La Malfa

Allora buongiorno in attesa che arrivino come del resto ci hanno promesso personalmente
Anche altri ai giornalisti cronistico
Rappresentanti della stampa della tv
Gli amici a questo incontro questa conferenza stampa
In cui
Presentiamo col con la quale presentiamo il documento si intitola per la qualificazione della scuola pubblica nel rispetto della Costituzione
Come promotori Conte questo dicastero esperto europeo stiamo iniziando in questo si accomodi costa sì di personalità
Il documento per la qualificazione della scuola pubblica nel rispetto della Costituzione di cui sono promotori duecentocinquantuno firmatari
In gran parte docenti insegnanti gente di scuola che appartiene a varie organizzazioni associazioni sindacati in un ventaglio molto ampio
Rappresentato attraverso queste persone taglio molto alto ampio di posizioni che quando sono promotori di questo documento a titolo personale
Si è voluto evitare di fare di Unico di unire le sue Beppe tante sigle insomma che si Rizzi tenuto inutile fare unire dell'esibire si è voluto soprattutto mettere l'accento sull'impegno personale e sul fatto di essere tutti d'accordo
Pur avendo ciascuno opinioni diverse poi sul sulle soluzioni da dare al problema della parità e dell'eventuale finanziamento alle scuole private su un punto fondamentale anzi direi uno in positivo e due diciamo così in negativo
Uno è quello di comunque destinare più risorse e alla scuola pubblica
Di impegnarsi maggiormente nel qualificarla è il titolo mi pare sia chiaro in questo senso
Gli altri due sono quelli su cui ci siamo trovati tutti d'accordo quello
Di in opposizione a quanto indicato e a quanto contenuto nel decreto nel disegno di legge del governo sulla parità scolastica quello di respingere il principio di una uguaglianza tra i sistemi scolastici pubblico e privato
Per vari motivi che qui alcuni che interverranno chiariranno meglio di me
Per l'incompatibilità dei due sistemi che fino ad oggi hanno marciato separatamente che rispondono a principi diversi incompatibili tra loro e la cui unificazione determinerebbe rischierebbe di determinare come dire dei cambiamenti sostanziali e un depauperamento sostanzialmente del sistema pubblico
L'altro il problema definanziamento un altro punto su cui i firmatari sono assolutamente d'accordo
Evitare l'uguaglianza dei due sistemi attraverso la formula di sistema pubblico dell'istruzione e dell'integrazione di tutte le scuole private e pubbliche nel sistema pubblico dell'istruzione significherebbe a girare in qualche modo l'obbligo costituzionale del senza oneri per lo Stato
Permettetemi una battuta come persona di scuola
Noi boh tra i nostri compiti fondamentali c'è quello dell'educazione alla democrazia e sarebbe ben difficile e quindi queste educazione comincia con rispetto della legalità sarebbe ben difficile nelle scuole poi giustificare
Il non rispetto di questa fondamentale di questa norma costituzionale
Dicevo sono cento insegnanti
Che che appartengono a varie associazioni che sono quindi molto riconoscibili all'interno della scuola la cui appartenenza e molto riconoscibile
Ma ci sono anche docenti universitari ci sono esponenti della cultura diciamo che hanno una caratteristica in qualche modo si sono occupati di scuola hanno rapporti con la scuola ecco
In questo senso qualcuno potrebbe chiedere ma in che rapporto sta questa iniziativa questo manifesto con per esempio altri manifesti pubblicati in questi giorni intanto questa iniziativa che è nata da una discussione ed ha bisogno di confronto
Che è emerso nel momento in cui la Commissione settima del Senato ha cominciato ad occuparsi appunto del problema
E a ed è cominciata la serie delle audizioni delle varie associazioni dei vari organismi audizioni che sono ci sono conclusi appena o qualche settimana fa
E quindi bisogno di confrontarsi comunque
Senza per questo formare una come dire uno schieramento compatto unico perché concetto di laicità prevede proprio come dire la differenziazione anche delle opinioni il confronto la possibile quindi non c'è bisogno ma su alcune questioni fondamentali per poter andare avanti si è trovato questa questo accordo quindi dopo una discussione che è nata da allora e il desiderio quindi di aspri affermare alcuni principi fondamentali rispetto della Costituzione sostanzialmente la scuola della Costituzione la scuola che risponde all'articolo tre soprattutto in quella parte dove si dice
Che la Repubblica rimuove gli ostacoli che impediscono l'uguaglianza dei cittadini e quindi il riconoscimento dell'importanza di quel articolo trentatré La Repubblica istituisce scuole di ogni ordine e grado come risposta appunto a questo impegno che io dico sempre che è un macigno nella nostra Costituzione
Una cosa di cui non dobbiamo dimenticarci che garantisce garantito fino ad oggi tutto sommato malgrado tutto la tenuta del nostro sistema scolastico
Abbiamo invitato tra i tra i firmatari della tra i firmatari di questa de di questo documento ad intervenire
Ecco dicevo scusatemi ho perso su questa questione della la caratteristica di quest'iniziativa di una un'iniziativa che nasce nella scuola della scuola dalla scuola rispetto al disegno di legge del governo
Abbiamo invitato tra i firmatari della
Intervenire brevemente ovviamente in questa conferenza Marisa muso
Che
Marisa Musuro quando sentono Imarisio muso penso alla Resistenza penso la Costituzione penso muso giornalista insomma è una figura di democratica importantissima e per tanti anni presidente del CCD
Quando questa iniziativa nasce dalla scuola ma non nasce solo dagli insegnanti ci sono tanti genitori e tanti appunto rappresentate genitori impegnati nella scuola
Marisa muso poi abbiamo invitato uno studente Cattin l'unico studente firmatario di questo documento l'abbiamo invitato in quanto così come rappresentante in qualche modo rappresentativo degli studenti ha detto vogliamo uno studente bravo e e quindi è uno studente bravo della della della nostra scuola
Il professor Di Castro esponente rappresentante del mondo della ricerca della scienza dell'università ci dirà anche lui qualche cosa abbiamo poi sono era sottoscriverle in corso cioè se ce l'ho
Sì
Sylos Labini il quale
Che non è venuto ma ci aveva assicurato la sua presenza il quale ha voluto con l'adesione a questo documento come dire di conoscere in questo i nostri iniziativa come dire un prolungamento una una un un arricchimento dell'iniziativa di cui lui è stato uno dei promotori con il manifesto uscito qualche giorno fa sulla cifra
Io darei la parola Marisa Musso
E la ringrazio di essere
Io mi scuso subito perché purtroppo dovrò lasciare la conferenza stampa prima che si è terminata perché avevo già in precedenti un impegno e mi scuso con tutti
Ma sono stata come probabilmente già anche alcuni di voi
A Firenze la Conferenza nazionale sull'infanzia
E io ho ascoltato con interesse
Le parole che il presidente del Consiglio ha detto nel suo dialogo di più di due ore con i bambini e di ragazzi presenti stata indubbiamente un'iniziativa interessante
La questione del parità scolastica è stata apposta con molta timidezza da uno o due dei presenti ragazze e ragazzi sui quindici anni
Ha dato modo al presidente del Consiglio di rispondere innanzitutto con molta forza con la frase bisogna capire che non è più tempo di guerre di religione
L'affermazione era fatta come una cosa sull'osservazione assolutamente ovvia
E poi da qui sta nascevano una serie di altri questioni che dall'Iva tratta
Io devo dire sono rimasta abbastanza incerta sulla sicurezza di questa che sembra un'ovvietà cioè non è più il tempo delle guerre di religione
Dei cinquecento dei primi del Seicento ovviamente
Non ci sono più fra l'altro queste così gli acerrimi conflitti tra protestanti e cattolici eccetera però nel mio lavoro che divide
Quasi quotidianamente a contatto con famiglie con Giovanni con bambini
In questi contatti io sento delle avvisaglie
Che mia angustiano che mi mi preoccupano dicevo non si tratterà certamente di quel tipo di guerre di religione ma certamente che
Vanno maturando e lo si sente del contatto con la gente
Vanno maturando dei conflitti
Dei conflitti che nascono da varie origini ma nascono poi dal fatto dell'evolversi della Società stiamo andando verso una società multiculturale e quindi anche con un'accentuazione molto forte
Di particolarismi nazionali e religiosi ma non parlo quindi israeliani palestinesi ceceni curdi
Hutu e tutsi c'era un parlo di queste cose mi sembra e io vorrei sentire anche poi che mi pensate voi mi sembra che proprio sia il tessuto della convivenza dell'accettazione dell'altro
La composizione del viversi
Perché chiaramente il futuro nel nostro Paese ma poi di tutto il la società mi sembra che sia ardua pesca questo Abu questo composizioni questo tessuto di convivenza sia male avviato io faccio un esempio molto rapido per la questione di Dio fa l'anno mentre assolutamente nel merito
La si sente nei bar del mercato nell'Omegna Moro ne parlano tutti ma è strano che sia un quasi assente l'interesse di quali sono le ragioni dei turchi quali quelle di curdi
Oppure questo signore è veramente un un un terrorista un colpevole oppure invece è un eroe questioni di merito non sono del tutto tralasciare son molto marginali
è la cosa che invece viene curare lei è una cosa che mi ha colpito per per l'estensione ma noi così ci stiamo rimettendo posti cioè un una questione così grossa libertà indipendenza rispetto una se popoli eccede c'era viene vista viene sentita come un particolarissimo indire nazionale di lì a poco cioè andiamo restringendo
La nostra la nostra visione del mondo al particolarismo
E
Tutto questo mi sembra che molto rapidamente ci porti a un un'affermazione queste si ovvia
Che quindi se vogliamo andare incontro come volenti o nolenti andremo a una società multicast multiculturale e multietnica
Dobbiamo essenzialmente puntare sull'educazione dei cittadini dei nuovi cittadini perché altrimenti noi abbiamo la strada e in una società che sarà una Società di dividersi diversi per cultura per religione per lingua per caratteristiche fisiche
Andiamo alla Società di conflitti anziché a una società di non dico di uguali Mannini Lenzi direi dividersi assieme
L'altro giorno a Prato il fatto un interessantissimo dibattito con degli insegnanti a proposito dei bambini apra prato c'è una fortissima minoranza cinese e si sentiva anche da questi insediati pulendo insegnanti democratici che venivano la discussione diciamo laica con una profondo carico di ostilità
Cioè ognuno tende a rinchiudersi nel proprio ambito in questo ambito tende essere sempre più ristretto noi abbiamo credo come non unica ma certamente non base prioritaria per costruire una società di convivenza la scuola
E qui e la scuola anche qui dico cose ovvie ma che forse vanno ribadite una scuola pluralistica dove cioè sì e a stare insieme a Prato stanno molto faticosamente cercando di stare assieme ai bambini vibrato bambini cinesi non è semplice
Ma certamente sì io vedessi oggi lì una scuola per bambini cinesi ed è stato detto nel dibattito ma perché non facciamo una scuola apposta per loro in cui insegniamo l'italiano ma insomma riteniamo pensante
Vedo molto vicina un una società di tuffi
Quindi la scuola
Pubblica che la base
Per questo processo di educazione dico alla multiculturalità ma vorrei dire molte altre cose insieme per essere breve confuso una formula ma non si tratta soltanto di avere in in classe dico per scendere in particolare insieme ebrei cattolici protestanti musulmani buddisti
Attesi
Non e aderì per insegnanti gentili che a questi temi diciamo così queste convinzioni religiose o non le ha che sono paghi un'aria di famiglia un biennio quello che sono non è questo soltanto
E è anche avere dalla cattedra io questo credo che sia essenziale
Dare la possibilità fin da piccoli da bambini di sentire un opinioni divelse sulle questioni di fondo della vita della morte della scienza della religione
Purché naturalmente essa alla base ci siano i valori della costituzione quindi alla pubblica innanzitutto equi entro e sto quasi per terminare proprio nel merito scura
Pubblica come diritto di tutti i cittadini io devo avere diritto devolvere allora faccio mia
La frase
L'affermazione voglia nere la libertà di scegliere che cosa costitutive voglio dire che del più piccolo paesino nel quartiere della periferia più disastrato o del centro storico io oggi direttore debbo contare sulla scuola deve esserci la scuola pubblica cioè la scuola di tutti la scuola che è di tutti
E tutti ma per i fatti stessi che qui si svolgono per come vi si svolgono è di tutti allo stare insieme a conoscessi al imparare che la diversità e una forza in una cosa se non da combattere perdono che non siamo forse ancora le guerre di religione ma comunque di cui diffidare
Quindi il mio diritto a una scuola pubblica dappertutto e quindi parla di scuola materna scuola dell'obbligo anche in un disco dell'obbligo e voglio poteva andare una figlia e una nipote istituto magistrale uno quel che c'è ci sarà messo sul posto
Senza essere obbligato ma a non scuola
Partorito a una scuola privata di fatta da un signore che vuole so convincere e l'educazione il fatto il vanto il fatto in modo insomma che nell'altro e cioè cioè il diritto a una scuola pubblica presente dappertutto alla scuola pubblica forte culturalmente
Ha una forma scuola pubblica moderna e quindi che attrezzata tutti questi queste cose così a cui sia perché siamo abituati a dire con una frase significa soldi
Tu mi significa finanziamenti
Ora e quindi quindi nel diritto nella scelta del diritto della libertà condannare i figli alla scuola pubblica e quindi alla squadra pubblica efficiente cento eccetera a copioni saltuariamente terminando l'esigenza
Ecco io mi fermerei a che cosa vuol dire cominciamo un sistema
Di scuole in poi Grantorto significa rovescio di ciò che ho detto cioè una scuola dove siccome non cela su quella sezioni di scuola materna o la scuola o di
Non so liceo OSCE o quello che sarà con la riforma allora vado mi integra la scuola privata la scuola dell'azienda costituita dall'azienda costituita tra Chiesa cattolica costituita perché no dalla comica iscrivibile verrà pubblicato sul ma perché a questo punto mi sembra e quindi io direi e quindi stiamo parlando a titolo personale non non come esponenti euro o attivi nei vari movimenti io personalmente proprio sul concetto di sistema integrato
Trovo che lì
Il punto
Diciamo così che falsifica tutta la discussione io non voglio un sistema pubblico integrato io voglio su disco anche Carboni del sistema pubblico presente dovunque
E naturalmente mi sembra assolutamente ovvio
Le il diritto di chiunque sia religione sia azienda sia quel che di costituì nelle proprie scuole e la libertà di fare della libertà dei genitori di mandarci figli eccetera eccetera
Quindi questo in Breve ciò che pensavo di dire rimane buttata così come una piccola Ghiglia fra i piedi adesso questo tentativo di diritto allo studio quindi va bene non diamo sul formalmente aiuto finanziario alle scuole non pubbliche ma diamolo attraverso all'aiuto agli studenti
Su questo ci sono pareri diversi probabilmente la strada che si finirà col percorrere perché quello che permette di aggirare già il verbo dice tutto la Costituzione
Apollo del posto con allora il problema ma poi non è solo lo depositiamo e in cerca e anche il concetto stesso ma perché dovremmo aiutare io Stato repubblicano basato su quello su sulla Costituzione perché debbo anch'io non aderisco questa scelta ma perché la debba aiutare si sono convinta delle cose che dicevo inizialmente che una scuola di parte
Rispettosa dei programmi certamente per carità ma una scuola necessarie attiva il collega attive semplicemente vita è una della Società non è intontito
Allora la scelta dei genitori liberissima di mandare i figli Oliviero è una scelta che debbo pagare io come comunità
Ma io ho qualche dubbio DVD anche se il parto dalla corruzione che quei ragazzi faranno più fatica poi a a portare nella società di domani la società multietnica multiculturale eccetera essere portatori di un di una cultura della tolleranza
Se sono convinta che più difficili mentre l'altro giorno nella discussione produzione Staniscia ma guarda io pur non appartengo alla sua ragione non sono battezzata
E quindi ho poca pratica di scuole religiose Michelle Obama che poi in più accaniti Laici nascono e vengono sono stati educati scuole religiose
Può anche darsi dico può anche darsi ma li faccio io sicuramente hanno fatto una grossa fatica per arrivare se quella perché dopo dopo bensì esatto infame Pappi quando qualcuno parla come si accorge che io mi sembra veramente sono assolutamente aliena da qualsiasi forma di anticlericalismo perché non non è una non non è una mia cultura normali sono mai trovati davanti quindi non mi sono mai troppo attrezzata combatte di bordo con particolare aggressività
Quindi anche esattissimo
Poi esce proprio dal ricatto ci troviamo dei Laici ma matrici
Anche se i faziosi o anche si poco presente o meno anch'essi dopo dalla danza se andiamo a costruire va be'che considera la società della tolleranza non è un hobby avvio pari vi posso sbagliare
Ma indispensabile
Domani possiamo soltanto antichi è intolleranti fino a ieri mandando umane per i nostri figli per i nostri pronipoti
O c'è il conflitto
Pericoloso perché non sarà quello atomico ma appunto sarà quello interno quindi pericolosissimo o c'erano Torrearsa però se a mio parere sì costruisce nella diversità e quindi nella scuola pubblica questo Ciotta pensavo di grazie
Beh sulla tolleranza io mi permetto di dire che forse la scuola pubblica ancora al di là della tolleranza perché quella tolleranza presuppone cerca un punto di vista la preminenza di un punto di sesta e allora a proposito importati si dice questo aspetto della diversità della diversità che il valore e allora io mi rivolgo presso di Castro il robot introduco
L'abitudine al valore al alla al confronto allo spirito critico e con la scuola della diversità nel minimo messi dai valori appunto la Scuola di tutti anche una scuola destinata a migliorare sul piano culturale
Su questo punto magari non ci torno alla fine del discorso riprendo un esempio di tolleranza perché ho avuto una discussione ieri con la mamma di un un ragazzo di tredici anni il quale aveva fatto domanda di non partecipare
Alla l'ora di insegnamento e religione cattolica
E dato che poi in base alla concordato ci dovrebbe essere la un'alternativa ma questo non viene mai fatto i ragazzi stanno dentro l'aula allora il l'insegnante di religione che un prete
A proposito di tolleranza diceva guardare perché vuole andare via già anche voi che avete fatto domanda state qua perché tanto io parlo di tutte le religioni
E la rete così voi state qui apprendete ma poi tenete presente che la religione cattolica la più tollerante ridotti a intolleranti sino a provate andare a mangiare un panino col prosciutto il mezzo un gruppo di musulmani agli ebrei Finley nano
Allora a capite la tolleranza allora non c'è non parliamo di parità qua qui addirittura parliamo
Di quello che è stato sempre un tentativo di omologazione culturale da parte della maggioranza e allora faccio tentiamo di vedere un un percorso in questa linea del sistema didattico italiano per anni non si fa niente per un'organizzazione migliore della del sistema educativo
Per anni si rimanda il problema si fa una dequalificazione scostante del corpo insegnante perché non viene considerato a livello che dovrebbe io penso sempre che noi italiani preferiamo
Per i nostri figli le le scelte negative perché il sistema didattico dovrebbe essere l'elemento portante invece è sempre stato
Così trascurato e si arriva insegnanti che hanno vent'anni di attività didattica ai guadagnano meno di una qualunque altra persona che faccia un livello il mestiere di pari il valore diciamo ma a livelli di differenze con l'assalì invece di riorganizzare e quindi per Marina Mutu giustamente diceva
Marisa Muzio diceva cioè un problema di fondi c'è un problema di costi
E mai è stato affrontato questo problema
Però si è parlato molto invece di valorizzare l'attività dell'insegnante sul campo si è parlato molto dell'organizzazione
Non costosa del sistema didattico anzi si è inventata questa idea dell'autonomia come la panacea
Della insegnamento pensando che l'altro competizione al di sul mercato risolva il problema anche dell'insegnamento cosa assolutamente falsa perché la competizione
Per la la formazione culturale educativa dei ragazzi non può essere basata sulla competizione sul mercato
è un falso problema pensa è un falso modo di risolvere un problema grosso
E con questa visione si è pensato di risolvere il problema didattico e quando uno domanda già ma chi controlla poi nell'autonomia il sistema didattico dice sono genitori e qui già c'è una discriminante
Perché i genitori del quartiere bene potranno controllare ma i genitori del quartiere di borgata con difficoltà controlleranno quindi vedete che c'è già un problema che porre l'insegnamento come questa forma di libero mercato nona quel non svolge quelle funzioni che la nostra Costituzione garantisce a tutti e non solo ai figli delle persone che in qualche modo possono contrarre lo sviluppo didattico della il proprio figlio
Allora non è mai stato fatto niente certo punto si inventa il problema della partita oltre che il problema dell'autonomia son queste parole che diventano di moda de poi giustamente vengono date per accertate allora
Il battersi contro la parità falsa diventa una guerra di religione ma è assurdo perché è una parità falsa bella parità falsa perché il voler dare lo stesso peso alla scuola privata la scuola pubblica equivale a dire che la scuola privata svolge una funzione per tutti
Benché la scuola privata e per forza unilaterale da per forza una visione del mondo gliela penale e in questo caso è un elemento negativo rispetto al libero confronto in una società che sta come diceva Marisa andando sempre più verso una composizione differenziata va bene
Adesso si introduce la parità ma non ci scordiamo che dal dopoguerra in poi se sempre accettato prima come compromesso sull'articolo sette della Costituzione e poi col concordato dell'ottantacinque Lara supremazia bella insegna della religione cattolica su qualunque altra forma perché parliamoci chiaramente
Quando si parla di scuola privata si parla di scuola confessionale ci sarà per la maggioranza dei le le le scuole di di tipo cartoni dopo il forte deciderà a Roma a Torino a Milano la scuola ebraica e poi poche altre cose
Va bene allora si parla di scuole confessionali cattoliche allora
Dal dopoguerra in poi prima si fa il compromesso del concordato l'articolo sette grazie de applicabile compromesso sull'articolo sette della Costituzione che ribadisce il concordato
Come conseguenza di questo quando nell'ottantacinque si fa carico di nuovo concordato con l'inizio l'eliminazione della religione cattolica come religione di Stato
Si riconosce però alla religione cattolica uno status che a nessun'altra religione con le intese viene riconosciuta
Quanto si riconosce che nella tradizione culturale italiana il peso della cattolicesimo nel l'avanzamento della Società della qualificazione delle società è così elevato
Che non fa parte proprio della tradizione italiana culturale italiana e da questo si fa discendere che si deve garantire l'insegnamento della religione quattro amica nelle scuole statali di ogni ordine e grado partire dalla materna va bene
Badate bene che questo si fa nelle scuole intervistato
Con
Docenti
Che vengono scelti dalla Curia e su qua e pagati dallo Stato e sui quali il preside non ha e nel provveditorato alcunché da dire badate bene che questa è già una un processo che che serviva come compromesso nel quarantasette
Però che alle soglie del Duemila doveva essere eliminato invece adesso si introduce la il concetto di parità per non solo insegnare nelle scuole di Stato la religione cattolica come condizione privilegiata ma per fornire i soldi perché avvenga l'insegnamento di parte unilateralmente direttamente nelle scuole private
Quindi c'è stato questo falso concetto di parità intesa come l'omologazione
Negative culturale con risvolti estremamente negativi del religione del gruppo maggioritario quindi vedete si confonde il diritto di tutti col diritto
Con di una parte con quello che il privilegio di una parte
Con risvolti di omologazione culturale estremamente negativi diceva Marisa confronto ma il confronto io lo posso fare solo quando metto sullo stesso piano diverse culture ancorché minoritarie con la UIL cultura maggioritaria se invece do un privilegio specifico
Alla cultura maggioritaria quest'acqua determina un perdita di confronto una chiusura io reputo sempre che il venti tradizioni vadano riservate trasmesse purché in aperto confronto con gli altri
Perché se le trasmissioni vengono però trasmesse preservate come difesa di gruppo rispetto agli altri sono estremamente negativi portano a quei particolarismi e quei nazionalismi a quelle conflitti tra gruppi che non possano essere risanati
E quindi a questo punto quindi dovremmo non solo fare la lotta a questo falso concetto di parità che si propone adesso ma per una lotta opera prima è un problema che la sinistra italiana sempre invogliato o meglio forse
Addirittura appoggiato prima con l'articolo sette della Costituzione e poi con il Concordato firmato da Craxi vi assicuro io l'ho seguito il concordato la formulazione del concordato e ottantacinque quello di Andreotti
Era molto ma il livello di grazie va molto meglio
Tutto deve come
Sulla scuola nessun ministro democristiano semmai insegnato ad introdurre carne ministri
Della sinistra
Stanno introducendo con tanta leggerezza
Concludo rifacendomi a quanto pare a indicare Antonio Buttiglione diciamo se insomma a questo punto nero Galina colloquio è esce col resoconto viene da dire che la battuta è quella sommare
Allora a questo punto che deve
La domanda che mi era stata posta all'inizio c'ha una risposta automatica non è pensabile insegnare la scienza non è pensabile un progresso della scienza senza che ci sia un'integrazione culturale con un confronto aperto ogni forma di
Unificazione culturale ogni forma ogni perdita di confronto critico tra diverse culture è una perdita di quell'elemento critico che è necessario per lo sviluppo
Adeguato ad un Paese moderno della ricerca scientifica
Ricerca scientifica inteso in senso lato comprende tutta l'attività di ricerca
E quindi un sistema educativo che perda questo elemento di confronto che si riduca all'omologazione di quello che la trasmissione di tradizioni culturali della maggioranza sicuramente perdere per quello che è l'elemento essenziale per uno sviluppo d'una reazione materna dove diversi componenti si devono incontrare e scontrare
Ma per una aperto confronto e mai per una chiusura verso l'alto
Grazie professor De Castro il gravemente leso passiamo dall'etica dello studente ci ricordava Umberto Cerroni in un articolo di qualche giorno fa
Essere intitolare ha definito l'apprendimento ci si pubblica spesso che titolare del diritto l'avvenimento non sono le famiglie ma sono gli studi sono i ragazzi sono i giovani se necessario anche contro le famiglie questo diritto esercitato anche contro la famiglia quando la famiglia
Non favorevole non non non non non li mandi a scuola o impedisca diciamo così un uno sviluppo critico della loro personalità
Quanti anni ha sì
Benissimo allora io mi muoverò insomma nello spazio è stato perso dagli interventi che mi hanno preceduto perché mi sembra anche più adatte quello che anch'io avevo scelto per cui io intanto dico che quest'incontro mi ha dato la possibilità di diciamo riflettere su queste due categorie così forti del pubblico e del privato categorie insomma
Che hanno una diciamo un peso al livello culturale molto Aston tutti gli ambiti in tutte le discipline dalla politica al diritto all'economia in questo caso appunto alla scuola missione proprio diciamo accostati alla scuola questi due così aggettivi al diciamo si caricano di un significato particolare e mettono in luce ma loro era portata diciamo
Per cui io vorrei dire ricollegandomi a un articolo di manuale Severino sul Corriere della Sera di qualche giorno fa in cui molto acutamente insomma come suo solito e il professor prendiamo metteva in rapporto la la pubblicazione dell'enciclica
Fides et ratio con la problematica della scuola pubblica e privata
Faceva diciamo notare come diciamo per esigenze di coerenza interna la Chiesa stessa
Diciamo si ponga come depositaria di una verità che diciamo appare dal suo punto di vista un possesso a priori come un'acquisizione diciamo
Già avvenuta diciamo come base di ogni di ogni costruzione
Diciamo il seguente e faceva notare quindi come oggi la Chiesa chiede la parità ma se davvero dovesse essere coerente con se stessa non c'è accontenterebbe di certo di una parità come quella che chiede ma senza dubbio cercherebbe naturalmente dice Severino si si guarda bene dal dire questo pubblicamente diciamo in maniera così
Chiara
Ariemma dire senza dubbio che basta il concetto stesso di scuola pubblica in qualcosa che non dovrebbe esistere
Proprio perché dal punto di vista quindi dati alla scuola pubblica appare come un inferno cioè come un qualcosa all'interno del quale in linea di principio è possibile insegnare ciò che va contro il suo insegnamento
Quindi
Inevitabilmente dal suo punto di vista la scuola pubblica diventa il luogo dell'errore diventa il luogo in cui la formazione può divenire una deformazione del del soggetto del soggetto diciamo didattico
Allora il punto è questo ripetendo su queste categorie sì un diciamo deportati inevitabilmente a concepirla come un'antinomia quasi irriducibile allora da questo punto di vista gli posso dire lo spazio pubblico
Appare tra come spazio Della pluralità dell'apertura del dialogo del confronto della problematicità e della Colico cita ma anche è questa importante della precarietà e della non definite sa io penso che sia proprio il proprio ma della scuola pubblica nel non essere qualcosa di definitivo cioè di essere qualcosa in perenne costruzione in perenne miglioramento in perenne diciamo aggiustamento
Al contrario lo spazio privato si pone come lo spazio dell'unicità della chiusura del monologo della certezza della problematicità
Dell'univocità Edera delimitati c'è stabilità ecco proprio riguardo al possesso di questa presunta verità
Questo spazio non poté porsi come un po'un luogo stabile al nuovo già definito l'uomo che si pone quindi come chiuso già in partenza
Come diciamo radicato sul dei dei fondamenti considerati da tanto solidi da non esser considerati degni di essere di divenire oggetto di interrogazione di domande
Allora da questo punto di vista lo spazio privato che quanta anche stato detto all'ottanta circa ottanta ottantacinque per cento da quanto ne so a mio modo di fare va be'questi dati però è spazio cattolico quindi nuovo diciamo di parte da questo punto di vista non poche porsi come luogo in diciamo che Simone contro la storia stessa perché se è vero che la pluralità delle culture
Diciamo la frammentazione con tutto quello che comporta di bene cioè il dialogo il confronto ma anche il male quindi problemi se ne pongo valenza dubbio
Quindi si pone con uno spazio che non sa accogliere le richieste dalla storia stessa della nostra società come attualmente al contrario appunto lo spazio pubblico lo spazio di una verità che va costruita verità in fieri ma evita che non è diciamo un possesso stabile e quindi il repubblicano spazio eminentemente critico critico nel senso forte cioè uno spazio che educa forma e cerca di dare tutti gli strumenti per esercitare il giudizio a Crisis cioè la scelta nello stesso tempo e lo spazio pubblico che si pone come la vera comunità Scola mi riferisco dava un'idea che io sento molto forte di una diciamo una comunità Secci proviene dalla nostra tradizione che sia riesca aveva a collegare i due significati di munus cioè quello di compito di ufficio di di responsabilità intanto quello di dono cioè quello di diciamo una possibilità che ci offerta di muoverci appunto in uno spazio dialogico diciamo in senso forte
Mi ha riferito non all'inferno ecco questa è questo il problema inferno perché nonostante ecco tutta la sua ricchezza tutte le sue possibilità lo spazio pubblico lo spazio problematico io ci terrei va bene perché lo spirito personalmente a dire la problematicità di questo spazio della non diciamo appunto tranquillità tra virgolette questa è la sua forza secondo questa è la sua vera dimensione che non vada di certo risolta perché se si cercasse di eliminare il conflitto
Eliminare diciamo il confronto anche forte anche astro ma che ci sia sia batterebbe cioè procura l'idea stessa di di di scuola pubblica
Quindi edicola scuola pubblica diciamo io la vedo come un progetto un qualcosa appunto di non già dato un qualcosa da costruire i Doors da costruire
Diciamo a misura di questo spazio
è uno spazio nostro sanno spazio che ci costituisce come soggetti politici al mio punto di vista e che quindi offre una molteplicità di opzioni che vanno attuare all'attuale concretamente con la costruzione di una scuola Bullock improvvisati album costruzioni contiene una costruzione continuato io puntano molto su questo fatto fare una stabilita da una parte una definite definitivi definite sa e un invece appunto
Costruzione continua quindi mettere in questione diciamo tutto quello che si fa sempre di nuovo sempre in maniera più più approfondita
Vorrei concludere con una citazione da Calvino da le città invisibili riguardo proprio all'inferno
Tengo già Tommaseo è molto forte perché diciamo la scuola privata non può che vedere alla scuola pubblica un inferno c'è un qualcosa che diciamo diametralmente opposto al suo modo di di vedere il mondo
E Calvino dice a proposito dell'inferno l'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà se ce n'è uno è quello che è già qui l'inferno che abbiamo tutti i giorni e formiamo stando insieme
Due modi ci sono per non soffrirne il primo riesce facile a molti accettare l'inferno e di e diventarne parte fino al punto di non vederlo più il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui cercare saper riconoscere chi e che cosa in mezzo all'inferno Non è l'inferno e farlo durare e dargli spazio
Ecco secondo me questo è il punto cioè la scuola pubblica due semestri dovrebbe essere lo spazio in cui affiliazione stabile infernale perché non possiamo chiudere gli occhi anche sui problemi che viene a comportare una pluralità di culture
Ma allo stesso tempo dovrebbe essere il luogo in cui noi dovremmo essere educati a appunto trovare chi e che cosa nel inferni inferno non è e cercare di farlo crescere prendersene cura e quindi educatrici appunto su questo in questo spazio grazie ringraziamo
Cosa inconsueta sentire interventi
Di questo tipo da dal studenti abbiamo o non abbiamo proprio scelto lo studente uno studente bravo l'addetto all'inizio quindi senza appartenenza diciamo
Ma se non quello dell'impegno a scuola
Ecco una delle finalità di questo incontro era non solo di presentare questo documento questo questo che abbiamo chiamato il manifesto dei duecentocinquantuno
Ma anche quello di dare delle indicazioni e di informare sull'osservatorio nazionale che si intende costituire a seguito di questa iniziativa
Uno Senato menzionare che se dove servirà a denunciare e contrastare anche in sede giudiziaria se necessario anche provvedimenti in materia di parità scolastica non conformi alla lettera e allo spirito della Costituzione
E limitativi della libertà e dell'uguaglianza dei cittadini affinché si vanno già realizzando in qualche caso soprattutto in modo preoccupante anche a livello di regioni e gli enti locali
In a seguito di alcuni recenti provvedimenti come decreto legislativo centododici per esempio prima di poterlo cinquantanove novantasette
Allora c'è già come di un primo atto di questo osservatorio che è stato la scheda è stata già distribuita prego Marcello Vigli di così illustrarne rapidamente insomma alcuni aspetti ecco come come leggerezza stanza c'è anche una una
Eppure c'è una correzione da fare si rispetta la scheda che è stata data gare negli ingorghi sull'osservatorio restasse nel bando un
Abbiamo pensato opportuno dare un primo esempio contro ci muoveremo su due linee
Osservare ciò che sta succedendo delle regioni perché lì che sta passando buona parte del finanziamento
Che cosa avviene in Parlamento e degli atti di governo questa Scheda illustra
Come potete vedere in che modo
Sono stati stanziati fondi per la scuola non statale
Ripeto ci interessa in modo particolare
Nell'ultima pagina c'è un errore puramente dico materia laddove dice cinquanta miliardi in realtà sono centocinquanta miliardi perché come vedete c'è uno uno che è stato spostato per cui la somma non è quattrocentosessantaquattro ma cinquecentosessanta ecco però in questa tabella
Sono racchiusi due elementi di estremo rilievo che per esempio l'osservatorio pensa di comunicare alla stampa alle associazioni e tutti quelli che sono interessati evitare che colpi di mano avvengano senza che l'opinione pubblica si informata
Primo
Laddove si parla di scuola materna
Ci si accorge che ci sono due capitoli mille quattrocentosessantuno mila quattrocentosessantatré il mille quattrocentosessantatré è stato inserito surrettizia
Perché mentre il primo
Applica la spesa a attribuisce la spesa ad un preciso
Tutto legittimo che è la quattrocentoquarantaquattro
Nel sessantotto
Leggi istitutiva la scuola materna statale che riprendendo una legge precedente del sessantadue stabilisce che vanno finanziate quelle scuole materne i luoghi disagiati che offrono assistenza gratuita
E mense gratuite a bambini di famiglie disagiate questo e la distinzione che già era presente la legge precedente che dibattito in questa legge quattrocentoquarantatré quindi
Inserire questo secondo capitolo mille quattrocentosessantatré
Facendo riferimento a quella legge eh illeciti
Bisognava scaricare di centocinquanta miliardi sul primo di due capi
Ma perché è stato fatto perché questo secondo capitolo ha un titolo molto significativo
Ed è esattamente questo
Fondi per il sistema integrato prego scolare
Cioè in una atto parlamentare
Che non ha valore di legge se non per la parte che la spinse pinne Moriggi ma leggere
Spende si parla di sistema integrato che ancora questa restituito perché cinese leggi successive ecco denunciare tutto questo evidenziare tutto questo informare le associazioni è questo che ci sta svolgendo un all'iniziativa a Padova per esempio abbiamo mandato questo materiale perché venisse diffuso
Io credo e noi crediamo che possesso il compito di questo osservatorio che gli esponenti
Negli enti associazioni Turpin presente a titolo personale ma che ritengono in qualche modo c'è utile diffondere la scuola un fatto semplicemente denunce generiche ma fornisca materiali perché tutti possono fare denunci significative
Possono offrire i settanta miliardi addirittura non sono imputati acquisto capito ma sono imputati all'unità
Provvisionale di pace cioè previsionale di base
Il nuovo bilancio esistono questo vita per
Questo in particolare cioè questo è già per la scuola materna all'interno di quella ci sono questi capitoli beh qui si settanta miliardi
Capire in quali due potranno essere split
Questo è ulteriormente più grave Dipluridae denunciato
Per farla breve
Sempre osservatorio dirà e diffonderà che su questa questione si stanno muovendo gli stessi deputati
La maggioranza governativa si sono finora opposti a questo andazzo
Trentaquattro Gian firmato un documento che denunciano questo chiedo al governo che in Senato si ponga rimedio perché perché purtroppo il sistema con cui si vota
I capitoli del bilancio è tale che nessuno anche il novanta per cento
I parlamentari può violare bar modificare questo se non lo fa il governo quindici e questa iniziativa se questa iniziativa parlamentare
Le speravamo e speriamo che la stampa dia realizzata questo viene appoggiata anche dall'opinione pubblica e anche dalle associazioni nelle quali esponenti Lupi presenti potranno eventualmente riferire pensiamo che sia un fatto estremo
L'osservatorio che nasce pista sì continua questa nazione e speriamo sempre con maggiore efficacia soprattutto creando oltre acquista azioni formative
Una struttura di giuristi e avvocati che possono sostenere queste iniziative interi giudiziale
Prima ancora che la Corte costituzionale demente
Nel dettaglio di salute o anche la magistratura ordinaria fra magistratura amministrativa in modo tale che
La difesa della scuola
Pubblicando la sua centralità non si è fatta solamente sul piano politico sul piano culturale ma anche sul piano della denuncia sui campi
Nessuna parola bisogna fare
Voglio pubblicamente ringraziare anche grazie al
Confidiamo nella sede di Roma conoscevo
Mi risulta molto gradevole
Fulcherio rappresenta una sfida alla Federazione nazionale insegnanti istituto Ugo la Malfa che Benedetto è stato appunto il diritto di ospitare questa conferenza stampa come sarà lieto di ospitare altre iniziative sulla scuola
Vorrei solo puntualizzare due questioni che sono state peraltro già toccato in cella gli altri interventi il primo riguarda il senza oneri per lo Stato articolo trentatré terzo comma
Non è assolutamente inimmaginabile aggirabile neanche con furbizia tipo quella contenuta nel disegno di legge del governo sulla cosiddetta sul sistema pubblico integrato sua
Cosiddetto anche questa è una furbizia allargamento dell'offerta formativa riqualificazioni alla gravità ampliamento dell'offerta formativa
Nel senso che non si può dire che si offrono provvidenze sostegni per il diritto allo studio alle famiglie
Essere depositare equivalente presso gli istituti privati come scritto nella nell'articolo tre del disegno di legge del governo perché questa è una appunto una finzione un éscamotage
Re in realtà finanziare direttamente le scuole
Prima secondo naturalmente all'articolo tre sei tre può essere modificato chi è il genere che ci ha superato anche il coraggio vi proporre una modifica costituzionale siamo un Paese democratico ciascuno di noi dirà quello che pensa e accettiamo democraticamente l'opinione della maggioranza ovviamente
La seconda questione su cui volevo fermare un attimo è la questione del quarto comma dell'articolo trentatré cioè della parità
Allora deve essere ben chiaro che la parità eh equipollenza giuridica esclusivamente giuridica e io la trovo
Terribilmente offensivo lasciatemi dire per la memoria neri esibì costituenti che erano fra l'altro giuristi altissimo livello cattolici e la siamo veramente offensivo che si possa pensare che i costituenti nel terzo comma dicono una cosa e nel quarto comma si contraddicono
Totalmente dicendo lì bensì senza avere valenza però al quarto comma sì però la parità può voler dire il finanziamento delle scuole private
Lo so li consideriamo dei cretini diciamo chiaramente se li consideriamo degli imbecilli perché è impensabile che questi signori scrivesse una cosa brutta e poi diciamo immediatamente dopo si volessero contro il la qualità su cui siamo d'accordo
Deve essere regolata per legge nel senso che nel momento in cui lo Stato riconosce i titoli di studio non studenti che frequentano scuole private
Deve anche garantire se che appunto siano stati conseguiti
Sulla base di standard di apprendimento di insegnamento e di qualità che siano equiparabili a quelli del del scuole statali e qui e lui finisce il discorso ovviamente il resto sono le invenzioni gli aggiramenti le furbizie
Che in questi giorni ci hanno deliziato
Come previsto nel programma sono presenti alcuni dei firmatari
Per il documento che sono come dire persone riconoscibilissima e nel nell'insieme delle organizzazioni che si occupano di scolo che operano all'interno della scuola
Io tenderei a concludere qui l'incontro dando dicendo che diffonderemo questo documento e sarà oggetto di raccolta di firme nelle scuole e anche fuori delle scuole ma intanto nelle scuole perché e la voce della scuola intanto che voi e o e di chi opera all'interno del intorno alla scuola che vogliamo far sentire
Voglio cioè portare un contributo specifico significativo da questo punto di vista l'altra cosa è stato già introdotto dar vita finalmente a questo osservatorio nazionale che sarà un luogo verso il quale convogliare diciamo così tutte le denunce le informazioni tutto quello che può essere utile per come dire evidenziare quello che sta avvenendo perché siamo in una situazione di profonda trasformazione
è vero che il disegno di legge sulla parità quello del governo
Non è è ancora in discussione
Ma per quella politica a mosaico che si va realizzando da un paio d'anni a questa parte sulla scuola si sono già messi dei tasselli come se quel disegno di legge fosse stato già approvato
Quindi questo è un elemento che ci preoccupa è una è una concezione cioè che si mette il carro davanti ai buoi in sostanza e questo è già avvenuto con la Finanziaria ma è avvenuto anche con almeno una dozzina di provvedimenti che sono già operanti all'interno della scuola sia provvedimenti di legge sia nuova normativa quindi io credo che ci voglia molta vigilanza
E soprattutto io credo che ci voglia e ci lasciamo con questo impegno ci voglia un impegno particolare per spiegare per spiegare chiave chiarire quali sono i termini del problema noi non vorremmo che si solleva osservò dei polveroni su questa questione è una questione che richiede attenzione di chiede comprensione che non si riduce semplicemente al problema del finanziamento ma soprattutto ma mi pare mettesse in evidenza all'inizio soprattutto Marisa muso si concentra sul problema dell'integrazione cioè l'eguaglianza dei sistemi che inconcepibile che determinerebbe una serie di scompensi tra cui quello citato per esempio presso di Castro avremmo avremmo e sarebbe assurdo una situazione in cui sarebbero le scuole private di fatto a scegliere i docenti che che che devono poi essere assunti nella scuola nella scuola pubblica perché quel meccanismo del ponte dell'anzianità per chiamata acquisibile per chiamata determinerebbe poi dei riconoscimenti dei punteggi che farebbero sì che queste persone sarebbero avvantaggiate rispetto ad altri che intendessero
Entrare nella scuola nell'insegnamento e quello che già accade con via con gli attuali docenti di religione che sono sempre e avanti nelle grata davanti a tutti
Ed è quello che sta io credo anche starà accadrà forse tra breve quando pare sarà approvato ormai siamo in dirittura d'arrivo nuovo provvedimento quello cosiddetto per i precari che riconosce
Che riconosce come uguali no i diritti acquisiti sia nella scuola privata che nella scuola pubblica colla las la piccola differenza che nella scuola pubblica chi è stato una scuola pubblica come precario vi è stato in base graduatoria nella scuola primaria arrivata rientra dopo aver chiamato quindi ci lasciamo con questo impegno e quelli che hanno come dire dato vita alla tavola da cui è nato questo documento e dalla quest'iniziativa
Credo che potranno continuare incontrarsi anche in seguito quindi ci sarà bisogno di molto lavoro
Grazie grazie signora prego
Io di la raccolta di firme da subito evidentemente
Terremo conto come dire dell'andamento dei lavori anche del del della discussione della settima Commissione del Senato questa ma è una proposta che io faccio in questo momento
Magari la discuteremo anche in sedi in momenti successivi a questo ma tenendo conto di quei passaggi debbo dire ecco i turnisti morì in questo debbo dire devo riconoscere che lei premesse di quel lavoro in faccio riferimento al lavoro di e come dire di ricerca di approfondimento che è stato realizzato dal vice presidente di quella commissione senatori Biscardi
E in sia lavoro di approfondimento si lavoro diciamo così e anche difficile anche stressante di raccolta di opinioni ci sono stati una cinquantina di audizioni almeno ecco vada riconosciuto con lavoro significativo sia nelle premesse sia diciamo sì nei primi risultati
E che va tutto sommato abbastanza nella direzione nella quale ci intendiamo muoverci noi insomma
Ecco però teniamo conto che questo è un lavoro che fa comitato ristretto altre sono le logiche politiche generali e quindi dovremo tener conto un po'di questi di queste dell'andamento di questi elementi
Io credo che prima le raccogliamo prima riusciamo a diffondere il più possibile le no al il nel modo più ampio e naturalmente tanto più peso potrà venire questa iniziativa nel contrastare o quanto meno nel chiarire soprattutto e nelle orientare verso direzioni in diverse diciamo sì quello che pare invece orientare in modo sbagliato ecco
Franco
A
Sì
Dunque ci sono intanto qui sono tre i numeri di telefono nella nell'invito di oggi è vero compaiono due numeri di telefono
Che possono aumentare anziché riferito ai presenti è quello di dare di forse è stato commesso un errore un errore proprio di tipo organizzativo più che recapito telefonico credo che sia ci sia bisogno il recapito fax
Poi meglio e o e-mail e quindi daremo io credo nel giro di due giorni daremo ciascuno di noi su chiunque sarà disponibile il proprio recapito per via fax e via e-mail in modo che si possa materialmente materialmente inviare documenti adesioni veri come dire informazioni su tutto
Uno potrebbe essere immediatamente e lo dico perché lo so a memoria e lo zero sei e fax zero sei quattro cinque otto nove quattro zero sette sette un secondo potrebbe essere zero sei tre tre tre sette quattro tre sette che funziona anche come fax altri che sono cos'è possono comunicarlo ai Toland otto duecentodiciotto disse no sei
No parità economica no cioè voglio dire soltanto ora
Integrando la scuola pubblica
Questo il programma
Il livello medio sorprendentemente su quello slogan esistano poche scuole private costano l'iradiddio con un deciso verso dieci volte da che resistono penose
Perché come tutti liberisti italiani quando le cose si mettono male chiedono aiuto allo Stato Carnieri finalmente Silvano popolari sì su questo scuse no io volevo da questo propone ricordare un delle di Giuseppe Dossetti alla Costituente che è molto interessante che ci chiarisce molto quello che il concetto è sparita che prima Luisa la maternità Dossetti chiaramente diceva la parità significa che chi apre una scuola privata sia cattolica non è che l'altra mano dalla terraferma cattoliche lo fa intenzionalmente dello Stato non glielo chiede fanno a questo punto deve garantire che qui gli alunni abbiano uno standard non inferiore o per lo meno lui diceva non troppo inferiore a quello della scuola pubblica cioè la scuola Chicchirichì apre una scuola privata lo fa come una qualsiasi impresa
Privata anche se cattolica deve garantire trattandosi di istruzione di non dare uno standard inferiore quindi la scuola pubblicherà rinvenuta comunque superiore ci si preoccupava che chi per motivi di o CCD Scelta così volesse seguire una scuole di parte non fosse troppo penalizzato per così dire a questo punto non si tratta affatto denaro si tratta che chi si mette in questa impresa delega l'idea di non dargli un prodotto meno qualificato di quello della scuola pubblica quindi non c'è mai stata una ammissione che le scuole private dove una signorina faceva una domanda oziosa mensile piuttosto strana
Come domanda che il punto di partenza del mio disco era prologo inutile signor tendenti che invece di qualificare la scuola si stanno perseguendo falsi mezzi falsi scopi come ad esempio discutendo della autonomia invece di migliorare l'organizzazione didattica incrementare tutto quello che l'organizzazione interna delle scuole e veri valorizzando sull'attività sul campo degli insegnanti esista dando questa idea che l'autonomia e la panacea che risolverà il problema quindi mettere in competizione gli a ciascuno le e anche quelle private poi sul fatto che lo standard delle scuole private fosse meglio perlomeno quando io ero studente non ricordo che c'era che le persone che non riuscivano proprio a da a al nelle scuole pubbliche andavano le scuole private salvo poche eccezioni c'erano le scuole private gli lit dove venivano mandati i figli di alcune persone non tanto perché l'insegnamento era migliore ma perché l'ambiente avrebbe costruito attribuito quella particolare fare rapporti che nella vita futura avrebbero permesso a queste persone di riuscire un senso tra virgolette riuscire quindi ecco io ci starei molto attento a dire che le scuole private genericamente offrono uno standard migliori offrono un la tranquillità migliore questo è l'intervento del ragazzo cioè io se non voglio problemi con i miei figli intanto dalle suore con le mie figlie in particolare così non saranno fra store parte da alcune confronti che potrebbero essere il pericolo così perché pericolosi perché potrebbero mettere in dubbio una forma educativa che io sto trasmettendo come forma il conformismo e invece il confronto col figlio del portiere ebbe può essere dannoso per una ragazza che in qualche modo va debba vivere in un ambiente borghese ben limitato con ecco quindi insomma ci stanno tanti risvolti in questo appunto l'aperto confronto è quello che
Necessari
Castrovillari stiamo vincendo la concorrenza ripeto semmai ce ne sono perché confidando che le scuole private negli ultimi sei anni hanno visto dimezzarsi descrizioni dei primi anni e non solo perché genitori hanno meno soldi perché quei alloggi c'erano meno di trentasei milioni di reddito lordo tanto per tornava proposta che mandano i figli alle scuole private e quel tipo di genitori non ha visto tra collare provvisti delle vittime non ce li mandano più perché non sentono l'esigenza di vandalismo scuola di parte perché stavano aprendo però è bene ricordare che noi stiamo già questa concorrenza fornita dei soldi di vent'anni fa vent'anni fa lo Stato italiano investiva su cento lire tredici virgola sei per la scuola pubblica oggi non arriva nemmeno a sette lire su cento e questo è stato condannato persino dallo ho sentito francamente il pubblico non siamo male calcistiche soli sei anni ha visto calare l'investimento del trenta per cento della baracca nonostante questa riduzione l'aria viene tenuta in piedi proprio perché ma sarà e fidi guardate quello di quindi riesce a tenere in piedi la nave almeno tutte queste a e la reprimenda del Meridione passate in Alto Adige subisce
Scuola pubblica ed esterni o meglio si capisce molto bene a scuola pubblica debba essere razionalizzata di invenzione scuole pubbliche vengono chiuse e con i risparmi fatti sulle scuole pubbliche Cillian che nelle scuole private cioè non si sale l'unica antica formati in grado di quantificare la scuola
Cioè romperebbe il patto perverso no scritto ma operante fatto gli insegnanti di Barron poco l'obbligo però lo e tutto sommato Georgios inglese lavori poco l'unica reale conta e resta quella nazionale questa non viene fatta e poi si decantano le virtù delle scuole private che sono villaggi finalità esterne Cisano alcuni isole di eccellenza che mostrano verifica morti dedica io di soldi eclissi ci danno la possibilità Sabina inattendibile la scuola pubblica ma criminale Marchese condurre riservata sul le balestre la lingua inglese
L'immagine niente ma talvolta irrorare lei Louis Ghost è un familiare o amicale divergenze
Milillo alla quale
Così il fatto allora senta quindi da un
L'accoglienza
Chiaro lardo ah ecco quindi va benone sulla dunque cinque otto erano alla meraviglia il tono
Una una risposta alla domanda spiega la signorina fatto e secondo me non dovremmo darla lei capisco perché lo sa sono le persone più volte scegliere la scuola privata secondo me alcuna risposta in questo senso Manaf perché è uno degli hard mentre per i quali sempre l'opinione pubblica viene considerato che sarebbe giusto dargli un aiuto a chi non è avvilente vuole andare a scuola si vanta questo è un discorso orale è un discorso che danneggiare almeno per quello noi dobbiamo dare una risposta ben precisa e cioè che il diritto allo studio al quale la Repubblica dà una risposta nelle sue scuole è sancito nella Costituzione dal primo comma che dice dell'articolo torna per dal secondo a che dice che la Repubblica istituisce scuole cioè istituisce direttamente delle scuole allora il diritto allo studio viene avvenuta come dire garantito nelle strutture pubbliche
La respingiamo libertà discesista non annullati negli diritto perché Piton cioè la libertà è un'altra cosa cioè è consentito di andare nelle scuole nelle scuole private è diverso cioè per un diritto giuste in lo Stato può bicchieri appunto la comunità dei cittadini un pagamento in termini di tasse e contributi per garantire un brutto nonno per rispondere una libertà
Perché diritto allo studio Enna strutture pubbliche cioè questo va detto ed è quella ed eque reale anche la è quella che va potenziata Veba com'è stato detto in tutti i modi a digital perché questa struttura unica via sempre di più la risposta che i cittadini si aspettano quando poi a una libertà è un fatto del gruppo presente una persona che tempo i religiosi volli seguire una sportiva mettiamo che lo fatto di ordini del giorno da il fatto di non essere l'ambiente interessa quella scuola e quella comunità oltre cui non può ricadere sulla comunità dei cittadini questo esentare Palazzo Grassi
Ossia ci sono
Considerazioni quella di ieri dipingono io diritto i rincari mio figlio annienta esclusivi valori e quindi lo Stato è garantire finanziariamente solido pièce domando di minori ridicola mio figlio non mi appartiene e io ho il dovere di educare lo avvelena ogni ventiquattro ore di lavoro quelli degli anni il diritto al prontamente non è condividono è un diritto Teresina lo Stato del tutelare questo diritto Veneto Desario il diritto di viene premiato attinenti elettronico niente in cui sia confrontabile chirurgica questo è i doveva è nato e questo è un dovere civile dello Stato chi viene siccome i bambini e ragazzi su noi cittadini nascono inizierà un'altra volta nel futuro venivano sono morti questa ritorna velato
E questo è un dovere del personale ieri nel Tibet birichino di ragazze del diritto del ventunesimo le espellerli simili forse