L'audizione del Ministro degli Esteri Lamberto Dini e del Ministro della Difesa Carlo Scognamiglio sul vertice dell'Unione dell'Europa Occidentale (Ueo) che si è tenuto recentemente a Roma

Radio radicale e ci occupiamo della del del semestre di presidenza dell'Unione europea occidentale come qualcuno saprà il diciassette novembre Roma sia coinvolto un un un vertice del del dell'unione economica occidentale a cui è seguita un'audizione del ministro degli esteri e del ministro della difesa le Commissioni congiunte del Senato
Difesa e esteri per introdurre questo argomento noi siamo in collegamento con il generale Luigi Caligaris europarlamentare del gruppo liberale
E europeo senta lei è d'accordo sul fatto che in questa fase l'Unione Europea Occidentale Ski attraversando un momento di grossa difficoltà alla luce dei diritti gli eventi che sono accaduti in questi ultimi
Quest'ultimo anno in ma io direi Chieco porte una ultima qualifica che potrei darmi quella di essere uno dei sette rappresentanti del Parlamento europeo all'interno della e il gruppo dei clienti prevenzione delle crisi credo che lo lo ha ricordato semplicemente per dire che l'altro giorno a Bruxelles ho detto che e votiamo addirittura paradossalmente ridicoli perché mentre ci sono critiche in tutto il mondo a vecchie ci limitiamo a fare delle valutazione delle critiche sono già avvenute
Quindi l Europa dimostra in continuazione la sua incapacità di affrontare più problemi alla volta
E abbastanza normale perché il Papa cominciando a pensare a una hanno Europa ben diversa da quella che era la grande spinta federalista è che doveva integrare annullare tutte le identità nazionale
E lei stanno riemergendo
Confortare con le loro differente tutti gli stati nazione voglio ricordare che sul Sole ventiquattro Ore di oggi c'è scritto che del rivendica per esempio
Che nelle a contribuire al bilancio da Unione europea la Germania per pagare molto meno soldi quindi dovranno dare di più l'Italia e la Francia Gran Bretagna e quindi quella che era una cosa certa che tutti devoluti ignorare tentando la grande storia europea senza pensare ai costi che avrebbe richiesto sta emergendo un'Europa in cui che crescerà ma cresceranno con continui aggiustamenti fra gli Stati e nazioni fra interessi nazionali e le visioni nazionali eccetera eccetera
Naturalmente in tutto questo una costruzione che sia soltanto monetaria o anche solo economica non sta in piedi
Perché non si sviluppa quel identità europea i grandi padri d'Europa vogliamo cominciare addirittura dalla difesa ricordo Debray ed altri o al o almeno dalla politica estera
A partire dalla tra Unione monetaria e una necessità perché non in questo momento non c'è una disponibilità dei quindici Paesi europei a condurre una politica estera e di sicurezza e difesa comune a cominciare dal Parlamento europeo queste contraddizioni nel Parlamento europeo emergono in maniera eclatante tutte le volte che si tratta
Di un problema di una certa rilevanza vengono contraddizione di ordine interesse nazionale contraddizione di ordine ideologico
E tutto questo porta una confusione e alla proposta del nulla quindi arriviamo al problema dell'Unione Europea civiltà
Sembra che al sì sì sì sì no no no no no mi regali che il caciocavallo si ecco quello che volevo capire
Secondo lei l'Unione europea occidentale deve essere subordinata alla a alla NATO che tipo di rapporto di riavere con la voce è sempre stato questo tipo di soggezione secondo la quale la la UE o non si poteva muovere perché veniva considerata dagli Stati
Per gli stati membri prevalenza la la NATO c'è stata questa soggezione materno e la protezione è papà dalla realtà lo in grado di fare pochissimo
Diciamo vogliamo fare degli esempi l'operazione in Albania la condotta all'Italia e l'UEO
Ed era un'operazione relativamente tempi sul piano militare il PCC ma quindi lite lo vedo Operazione Alba albanesi
In una in classifica dove non c'è nessuna emergenza c'è una situazione relativa tranquillità il il controllo della sicurezza viene fatto all'ONU
In Macedonia che di nuovo l'uomo tutte le volte che scoppia una crisi invece eccomi in Borgogna come in Kosovo entra in campo la NATO
Luca fino adesso hanno fatto delle cose assolutamente ricevibili come controllo a mare che
La Marina è talmente flessibile che lei gli può dare anche dieci bandiera funzionano spesso quindi non è che il controllo la fate voi alla farfalla marinare
Qualche volta anche la Marina italiana
E a da ha prestato la sua opera una parte da sopra l'UE occupi il quale ruolo non gli ha detto più di tanto buongiorno e buonasera allora
Come non si tratta tanto di essere permanenti che preveda l'anatocismo permaloso che non vogliono vedersi espropriare il la difesa dall'UE fatto che anche le cinque piazze anche una la quota dell'uno per cento e non saprebbe cosa farne
Le posso dire una frase
Che è abbastanza per tante dei paramilitari e che il francese in ottantaquattro che ho sentito dire da altri ministri degli esteri anche adesso
Che dimostra due frasi Grimaud la grande contraddizione della dell'approccio politico all'UE di quando si riuniscono tutti insieme che è un inno all'UEO o come braccio militare dell'Oropa come importante anche il discorso di Dini e credo che sia un discorso di basso profilo invece totalmente condivisibile che nel discorso del buonsenso
Però tornando ai ministri quando tornò in patria dicono esattamente il contrario allora ricordandomi ed è appellandomi di nuovo questo mito degli altri per il piede a Roma disse che era nata la difesa europea
E che sarebbe stata affidata all'UE o quando è tornato all'Assemblea francese disputata una riunione di un organismo tentò futuro
Ecco allora credo che sia indispensabile
Fare in questo caso l'Italia ha fatto il passo giusto
Ricordare i limiti enormi dell'UEO che non sono superabili sono superabili per questioni di ridotte per questioni di interesse nazionale per questioni come ho detto prima divisioni politiche
E portare rapidamente l'UEO all'interno dell'unione europea in cui c'è bisogno qualche di qualcuno che pensi alla difesa adesso lotta facendo Comit arriva anche abile olandese Van del blocco ma non basta
Non può essere una visione commissariale di questo nome non è sufficiente quindi che l'UEO faccia un atto d'umiltà
E entri dentro l'Unione europea code che Luciano non ha nessuna intenzione di fare perché nel frattempo che costruiti sui trattati cioè Cordillera assemblee le tre delegazioni burocrati
Il fare morire un'istituzione internazionale
E forse è più difficile che fare morire un Paese
Ecco allora con il Trattato di Amsterdam mano non è non non non secondo lei non è un reato una una via Barère carriera per per due
Guardi se lei le posso dire che vuole dopo trattate alternativo scritto una breve nota un per una conferenza e gliela mando molto volentieri dopo questa e in pratica trattata da e molto possibili dica di Camillo prione dicendo con la legge per e evitino usando il condizionale in continuazione fratello vero entrerà nell'Unione Europea e iniettati
Dell'unione europea li vorranno affidare protette critica che l'età che corte e col ma la storia non si fa ho fatto anche l'arrivo comunque quale quale sarebbe la soluzione del buon senso
Superate queste difficoltà che ci vorrà richiederebbero
Non molto coraggio del patto europeo rimane anche quello che Provana
E quello di integrare non quando sarà necessario ma subito all'Unione Europea occidentale dentro l'UE che deve diventare la vera casa europea con tutte le politiche
E poi stabilire un rapporto
Quali paritario con all'interno della NATO con gli Stati Uniti per questa grande problema il grande problema non è l'UEO che ce ne corre ma anche potremmo anche chiudere domani mattina non succederebbe niente
Ma che all'interno della NATO
I Paesi europei contano troppo poco rispetto agli Stati Uniti per quale motivo con prima perché sono separati e quindi ognuno di loro
Militarmente e politicamente
E veramente qual è un micro bolle di fronte alla superpotenza americana
E poi perché ognuno di loro anche sherpa o attenta alla sua europeista in realtà tiene moltissimo a essere il il vietarne privilegiata l'Inter ridipinti ognuno di loro gioca il suo ruolo allora
Che cosa ci vuole lasciare la NATO come crescere l'Europa all'interno della NATO
Un'idea vecchissima è un'idea addirittura che risale agli anni Settanta altrettanto otto
Quando quando all'interno dell'Unione Europea all'Eurogruppo all'interno della NATO all'Eurogruppo
Mercato boicottato da Emily europei più degli americani
Senta una una un'ultima domanda prima di chiudere questa diciamo nostra conversazione che è quello a mare migliori horror per adempiere vorrei soltanto la parola perché io ed è poi di fare un'altra precisazione Grassi si si si prevedeva un po'però anche adesso
A dunque diciamo che lui e non si parla di Pietromarchi corretta solo coi trattate in acqua un cambio di cultura e poi ancora un cambio di politica che Pat con una costruzione di forze armate che io l'adeguata valutare il compito sul Piave la motivazione troviamo per la preparazione del piano di integrazione eccetera
Siamo lontani mille luci e da questa chi è più lontana di tutti prenotano proprio italiano
Allora mentre posso condividere Kia l'opinione di i vini che al Piccolo il cognome in Europa non sono molto diverse fra di loro
Io mi fermo qua perché è come voler partecipare a un campionato di calcio a tentare la squadra
Quindi voi Petter pressioni di di volontà politica e rischiano di diventare specchio lady dell'età ritmo puro allora mettiamoci la casa in ordine
Cerchiamo di dimostrare di poter partecipare a tutti gli effetti I costi e rischi
Relativo ai piedi fluida e poi avremo l'anche l'autorità e l'autorevolezza per però ascoltati per far valere le nostre idee probabilmente ha veramente e come stiamo dimostrando in questi giorni Terje dilettanti allo sbaraglio
Un'ultima considerazione dicevo onorevole Caligaris prima di chiudere questa nostra conversazione che anticipa la la l'audizione di Intini che ascolteremo tra tra poco e anche di Scognamiglio al Senato
Eppure c'è stato qualche passo avanti importante le lei come sa perfettamente meglio di me gli Stati Uniti non non danno un aiuto tecnologico ai Paesi del del dell'unione europea in questo caso per sviluppare le proprie tecnologie di di difesa e le il problema che sia proposto dalla costruzione del l'Eurofighter
Non è stato da poco l'Europa ha dato l'esempio comunque che può fare da sola anche senza senza gli Stati Uniti e la condotta e il l'avvio di iniziative di Brigate europee tra come quella per esempio italo spagnola hanno posto un un problema di integrazione non non non da poco
è l'inizio di una di una nuova di una nuova strada secondo secondo lei oppure sono eccezioni che confermano la regola
Guardi toccherebbe al termine conosci sponde papier sono sono costruzioni di carta quegli infernali realtà dietro c'è molto poco nell'unica cosa relativamente moderna e quella lanciata da Blair troppo all'etichetta della difesa europea in realtà lungo vuole salvare l'indulto credo europea
Che rischia di naufragare di fronte alla competizione con gli americani Lerna citata all'Eurofighter ed Eurofighter non è un buon esempio di difficile entrare interamente in ritardo e quando verrà fuori verrà fuori con un costo parallelo adesso mi credo che sia l'F ventidue americano torna spero di non sbagliare
La pigra che sarà molto più aggiornato con come a via onirica come prestazione come tutto il costo delle pare poi è cresciuto in maniera mirabolante negli anni proprio per le difficoltà di poi quattro Paesi il collaborare c'è la Spagna l'Italia la Germania e la Gran Bretagna
La Francia con l'attore Torchi tiene in disparte quindi e ci vuole molto di più realtà quel che dico e purtroppo l'ho sentiti fare da circa quindici anni fa anzi quindici anni fa sembrano più ampia
E quelle di oggi quindi il passo più importante secondo me e non anticipare la difesa europea ma costringere l'UEO Andrade nell'Unione europea in questo modo che parrebbero due cose
Chi agevole chi ebbe la morte necessaria di un corpo che in questo momento non porta alla costruzione per le funzioni che gli vogliono segnare e ci costringerebbe l'Unione europea a fare i conti con un onere e con un dovere
Che fino adesso ha voluto ignorare allora io mi accontenterei che tutte le iniziative italiane di altre portandolo a questo
Che quelle condizionale che c'è nel trattato di Amsterdam quando lo vorranno queste rinvio al futuro diventi invece è una cosa attuale immediata
E l'acquisizione dell'Unione Europea accidentale all'interno dell'Unione Europea ricordiamoci è una cosa che non è vero che i Paesi neutrali
Siano contrarie a questa operazione sono contrarie all'assorbimento
E dei compiti intesa ma sono disponibili in ordine a eccome dimostrata firmando la pipì alberga il trattato nel novantadue
A ad approvare o anche dirittura partecipare
Missione di pace anche anche a rimorchio quindi le condizioni ci sono gli accordi ci sono la volontà politica in teoria pare che ci si riempie sempre questo condizionare leviamo condizionale vogliamo il presidente immediato e vediamo
Di potere poter subito affermativo e per poter subito varare quel tacco la morte dell'UE Unione Europea Occidentale della la crescita di un organismo per adesso politico
All'interno l'Unione europea neanche carpentiere alla politica estera figurette dalla difesa
Bene noi la ringraziamo e lasciamo i nostri ascoltatori ha dato se ad ascoltare la relazione che Dini ha fatto in Commissione esteri e difesa del Senato il ventisei novembre
Grazie all'onorevole Caligaris euro deputato del gruppo liberale europea
Onorevoli presidente onorevoli senatori
L'Italia ha assunto lo scorso luglio la presidenza dell'UE
Una duplice comporta consapevolezza accompagna questa assunzione di responsabilità
Da un lato che una forte spinta verso l'Europa politica inclusa quindi la sicurezza e la difesa nasce dalla moneta unica
Dall'altro che proprio queste prospettive hanno resa ancor più acuta la percezione dell'insufficienza del contributo europeo alla pace e alla stabilità internazionale
Hanno soprattutto confermato l'inadeguatezza dell'attuale assetto istituzionale
Esemplare il canto dell'operazione Alba
Ho ben presenti gli onorevoli colleghi i ripetuti richiami dell'assemblea dell'UEO nel cui seno la delegazione parlamentare italiana svolge un'attività di rilievo e molto apprezzata
Circa la pochezza della risposta europea nella crisi dei Balcani
Condivido molte di queste recriminazioni anche se a monte di tutto c'è ugualmente una questione di volontà politica ma scritti e Amsterdam hanno indicato la strada della convergenza fa l'UEO e l'Unione europea
Senza percorra percorrerla ancora
Nel nostro semestre di presidenza dell'UE o abbiamo constatato vischiosità anche nella definizione concreta dei rapporti tra l'UE o e la NATO
In teoria il quadro è chiaro
L'identità europea si sostanzierà nella capacità di condurre operazioni militari a guida UE è uno con l'uso di risorse della NATO
Avvalendosi di forze dell'Alleanza separabili ma non separato
Organizzate informazioni interforze Secondo il concetto delle combine ciò in tasca forse
In realtà pur essendosi progredito nella stesura dell'accordo quadro fra NATO e UE o per la messa a disposizione di risorse dell'alleanza a due anni e mezzo da Berlino il concetto di combine Joint Task Forces
Cioè la chiave operativa dell'identità europea di sicurezza e di difesa retta da concordare restano da definire le responsabilità istituzionali degli europei nella catena di comando
Di recente sono intervenuti nella difesa europea alcuni fatti nuovi che hanno quasi di colpo allargato i nostri orizzonti
Francesi e britannici sono tornati a prospettare la riapertura del cantiere istituzionale
E noi ci siamo subito impegnati affinché dalla nuova finestra di opportunità derivasse il miglior risultato possibile
Il Consiglio ministeriale UE o del sedici diciassette novembre è stato un successo perché ha direttamente ed esplicitamente coinvolto nella nuova ricerca i ministri degli esteri e della difesa di ventotto Paesi
Abbiamo dato vita per la prima volta come è stato scritto agli stati generali della difesa europea
Non stupisce che i più i primi a riprendere il tema sul quale c'eravamo tanto battuti ad Amsterdam
Siamo stati due paesi che da sempre proiettano nel confronto sulla sicurezza europea il condizionamento delle rispettive specificità
La Francia per la sua particolare in relazione con la NATO la Gran Bretagna per il suo tradizionale rifiuto di pensare europeo
Il futuro dell'UEO ripropone il rapporto tra difesa europea è nato e quindi la normalizzazione del rapporto di Parisi con l'organizzazione militare integrata d'altro canto la disponibilità a lasciarsi coinvolgere in una europea della in un'Europa della difesa da a Londra una voce nuova nel processo di integrazione tanto più che essa è per ora assente in altri settori di avanguardia settore monetario naturalmente
Il pensiero degli altri riparte dal punto in cui alcuni dei nostri partner ci avevano lasciati soli ad Amsterdam nel giugno del novantasette
Il presidente Chirac a fine agosto ha rilanciato l'obiettivo della convergenza della UEO nell'Unione attraverso la progressiva integrazione nelle sue istituzioni e la trasformazione dell'UEO in agenzia specializzata
Il pensiero britannico presenta per ora contorni incerti
Il primo ministro Blair riconosce per la prima volta che l'Unione europea potrebbe agire militarmente da sola quando gli Stati Uniti non vogliono impegnare la NATO come ha ricordato il presidente Guarnieri
Ciò non riguarderebbe ovviamente la difesa territoriale ma la prevenzione delle crisi le operazioni di pace ed altre di natura umanitaria
L'autonomia dell'Europa non dovrebbe comportare duplicazioni di strutture con la NATO non contempla un esercito proprio la decisione di schierare le proprie truppe resterebbe appannaggio dei governi nazionali il primo ministro britannico aggiungere DS aggiunge di essere aperto sugli sbocchi istituzionali del Progetto
L'Italia ha accolto questi elementi nuovi con molto favore
La rinuncia britannica la pregiudiziale ideologica contro la difesa europea apre spazi di manovra che nei prossimi mesi vanno sfruttati
Siamo stati lieti che nuove condizioni ci permettessero di riprendere un percorso che abbiamo sempre portata avanti con coerenza in ogni circostanza sospeso ma non ha abbandonato ad Amsterdam
Abbiamo usato tutte le prerogative della presidenza attenti che il Consiglio ministeriale UEO non si risolvesse in una liturgia di tutti
Ci siamo battuti affinché nella Dichiarazione di Roma adottata il diciassette novembre trovasse spazio il riconoscimento esplicito delle licenza di riaprire la riflessione istituzionale
Abbiamo ribadito con forza che è un credibile strumento militare comporta la coerenza e l'interoperabilità delle varie forze nazionali e multinazionali già disponibili
Le cosiddette euro forte in vista della loro riorganizzazione in una struttura unificata
Abbiamo insistito sull'esigenza di un coordinamento ed una ristrutturazione dell'industria europea della difesa razionalizzando non solo la domanda ma anche l'offerta di materiale di armamento
Questo al fine di rendere l'Europa competitiva nei settori dell'Intelligence dei trasporti delle comunicazioni del comando del controllo
Su quel sto ultimo aspetto il ministro della difesa ha organizzato a margine del Consiglio UE o un seminario ministeriale con la partecipazione di qualificati esponenti del mondo industriale
Non tutti i partners condividono con la stessa intensità i nostri orientamenti ma la dichiarazione di Roma da tutti approvata fornisce importanti indicazioni sulla strada da seguire
Propizia anche l'esercizio parallelo in seno all'Unione Europea la quale ha sinora affrontato la questione solo informalmente
Prima al vertice di Porsche accadde ventiquattro ottobre e poi nel richiamato incontro informale di Vienna
Tra i ministri della Difesa di il quattro novembre quello è stato il primo incontro in sede comunitaria e ministri della difesa
Da Roma è venuta invece la prima pronuncia formale collettiva sulla insufficienza delle strutture attuali e sull'esigenza di ripensare strumenti e procedure grazie all'autorevolezza degli oltre cinquanta ministri degli esteri e della difesa riuniti alla Farnesina l'incontro può ben essere considerato il punto di avvio di una nuova radicale riflessione
Nuova per la chiarezza con cui ha posto i problemi significativa per la ricchezza dei primi suggerimenti sull'orientamento da seguire nei prossimi mesi
Riallacciandosi alle proposte rimaste senza seguito ad Amsterdam la dichiarazione di Roma prende atto del nuovo clima intorno alla difesa comune
Qui chiama l'esigenza di iniziative atte ad accrescere le capacità dell'Europa
Di fronteggiare militarmente crisi future con specifico riferimento ad una maggiore interoperabilità tra forze multinazionali e alla ristrutturazione dell'industria della difesa
La prossima significativa scadenza sarà il Consiglio europeo di Vienna del del dodici dicembre a livello dei capi di Stato e di governo
Esso dovrebbe dar luogo a un preliminare dibattito di orientamento a quindici in vista del lavoro che sarà poi condotto sotto presidenza tedesca
Probabilmente solo sei mesi dopo al successivo Consiglio europeo di Colonia si cominceranno ad intravedere i punti di arrivo del lavoro comune
Lavoro reso più agevole dalla contestuale presidenza tedesca dell'UEO e dell'Unione nel primo semestre del novantanove
Altro passaggio essenziale sarà il vertice per il cinquantennale dell'Alleanza atlantica della dell'aprile prossimo che si svolgerà a Washing da esso uscirà la sanzione
Dell'identità euro europea di sicurezza e di difesa in seno alla NATO
Il relativo principio dovrà trovare conferma in un'intesa sui meccanismi per rendere effettivamente disponibili risorse dell'alleanza in operazioni europee a guida UE
Tempi e modalità della rivisitazione della difesa europea sono ancora indefinito
Il discorso coinvolgerà necessariamente diversi fori l'Unione europea due o lana il gioco delle interrelazioni si andrà precisandone possibili
I punti di riferimento ora in evidenza sono come già accennato il vertice NATO di Washington il ventiquattro venticinque aprile e il Consiglio europeo di Colonia il quattro cinque giugno prossimi nella riflessione l'Italia intende continuare a svolgere un ruolo di punta il suo contributo si ispirerà ad alcuni principi che vorrei brevemente riassumere pilastro fondamentale della sicurezza europea resta l'alleanza atlantica
Nostro scopo e tuttavia di dotare l'Europa di una capacità di azioni anche autonoma per svolgere i compiti di pace che essa si è data ne tratta
Le cosiddette missioni di Petersberg e che non richiedano il coinvolgimento della NATO è necessario assicurare all'Europa una per una capacità di pensare strategicamente di eseguire una pianificazione militare di gestire un'operazione sul terreno due o pur con i suoi limiti contiene degli atti che non vanno dispersi
Basti pensare al suo stato maggiore è al centro di osservazione satellitare di coltre di Torre con importante sarà anche il ruolo della cellula di pianificazione allerta e allerta precoce che si attiverà in seno all'Unione europea con l'entrata in vigore del Trattato di Amsterdam
L'Italia continua a ritenere che il due o debba integrarsi nell'Unione Europea
Come è noto durante il negoziato di Amsterdam ma non fu possibile fare accettare un protocollo di progressiva confluenza
Presentato da sei Paesi incluso il nostro secondo un processo infetta
Primo ulteriore avvicinamento delle due o e dell'Unione in termini operativi
Poi fusione delle istituzioni consiglio segretario generale Parlamento infine iscrizione nei trattati dell'Unione della garanzia di reciproca difesa secondo l'articolo cinque del Trattato UE il percorso resta valido
D'altro canto l'attribuzione a due o del carattere di agenzia dell'Unione sul modello della ceca dell'Euratom eh insito nella logica dell'articolo J sette sette del Trattato di Amsterdam
Che la prevede come ho detto su decisione del Consiglio europeo
Un altro peculiare a chi del due o è costituito dal coinvolgimento in essa a vario titolo i Paesi europei che non sono membri dell'Unione
è importante che questa relazione venga in qualche modo conservata anche nei nuovi assetti istituzionali
Onorevoli senatori
Assistiamo ad una imponente ripresa del cammino dell'integrazione
Non solo la moneta ma anche le nuove competenze dell'Unione la prospettiva di una cittadinanza europea come sfera giuridica autonoma sia rispetto all'Unione sia rispetto agli Stati nazionali
Non scompare incerto la funzione dello Stato nazionale che anzi per tanti aspetti trova nuove giustificazioni
Il potere comunitario integra modifica e completa il potere degli Stati non lo sopprime
Il trattato di Amsterdam realizza una nuova complementarietà tra Parlamento europeo e Parlamenti nazionali una rete di poteri cooperanti secondo una logica di inclusione e di flessibilità
Nell'alternativa tra modello intergovernativo e modello sovrannazionale gli estensori hanno compiuto ancora una volta una scelta lungimirante e originale
Nei prossimi mesi avremo modo di contribuire allo sforzo di aggregazione in un'area che era è stata ancora indietro appunto la sicurezza e la difesa
Potremo operare secondo l'insegnamento della nostra migliore tradizione che ci impone di pensare in modo europeo il sentiero dell'integrazione europea ancora una volta in un momento importante ha sfiorato il nostro Paese
Conferma di una perdurante volontà politica di un livello di ambizioni che non si lascia scoraggiare da temporanee battute di arresto questo scorcio di secolo offre all'Europa una congiuntura straordinaria nel segno dell'Euro ormai una realtà e della difesa una prospettiva più vicina
Il governo perseguita questi traguardi sorretto anche dalla consapevolezza del loro vasto consenso nella società civile tra le forze presenti in questo Parlamento grazie
La ringrazio presidente Don ora subito la parola al ministro della difesa
Il presidente Scognamiglio
Sì presidente io riferirò di ben quattro occasioni d'incontro cioè oltre alle due lei ha ricordato nella sua introduzione anche seminario che è stato svolto in coda alla riunione dell'avorio Roma e che il sia pure molto probabilmente nella riunione della Western European cava manco molto limitatamente perché questo organismo sostanzialmente ha prodotto soltanto un limitato accordo sulla cooperazione nel campo per anni
Le mie considerazioni prenderanno spunto iniziale come
C'è il consenso
Quadri
Scontato dalle dichiarazioni del primo ministro britannico Blair sulla dimensione europea di sicurezza e difesa ma dichiarazioni sono state rese alla vigilia del vertice europeo riporterà e che hanno indubbiamente chiuso una nuova stagione di riflessioni sul futuro la sicurezza e
Vi chiedo Primo Ministro britannico hanno un particolare significato non tanto il perché riflettano un pensiero potrà completamente maturato compiuto in tema di sicurezza europea ma perché tracciano un percorso per l'Europa della sicurezza della difesa che indubbiamente fino a qualche mese fa
Sembrava bloccato dalla riluttanza
Di alcuni Paesi europei
Fra questi ovviamente la Gran Bretagna
Talvolta è che l'altra invischiato nei meccanismi complessa poco efficienti dell'Unione europea
In questo quadro di movimento la realtà europea dal punto di vista della stabilità e della sicurezza riposa a mio avviso fondamentalmente su tre elementi
L'integrazione europea nell'Unione
Il clima Clusane a dimensione di sicurezza e difesa come ricordava ministro degli Esteri pochi minuti fa il legame con gli Stati Uniti d'America
Attraverso l'alleanza atlantica
Il contributo alla pace e alla stabilità che può provenire resta un atto corsia rinnovato
Buttato ambiente strategico internazionale che è seguito alla caduta del muro di Berlino ha avviato un processo di rinnovamento dell'alleanza atlantica tutrice direzione interno
L'Atto fondatore dei rapporti tra la NATO e la Russia che è stato firmato apparecchi lo scorso anno sancisce definitivamente il principio che il l'Occidente non ha più a est un avversario
Ma fu un Parma che pariteticamente corresponsabile di una nuova complessa architettura europea di sicurezza
Di cui è parte anche il processo di allargamento dell'alleanza ai tre Paesi
Definitivamente acquisiti col vertice di Washington un processo che è perseguito non in contrapposizione con la Russia bensì con l'obiettivo di accrescere insieme alla Russia la stabilità la fiducia e la sicurezza di tutti in euro
E questo è l'obiettivo
Che più che mai necessario oggi nel momento in cui la voce sta attraversando un passaggio estremamente difficile
E per certi versi drammatico nel suo percorso di rinnovamento di trasformazione largamente proprio uno di quei temi fondamentali in cui d'alleanza ha saputo dimostrare le proprie capacità di decisione e nel contempo di correzione
E siamo convinti che il processo di allargamento debba essere bilanciato infine conto del quadro geostrategico complessivo
In modo tale da non trascurare le aree strategicamente cruciali più vulnerabili all'instabilità
Quale quella dell'Europa sudorientale col PM prossimo vertice dell'alleanza che si terrà a Washington come noto nel mese d'aprile
Ma anche Marche era ricorderà celebrato il cinquantesimo anniversario Elena
E l'adesione coinvolti tre membri dell'Alleanza ovvero la la Polonia l'Ungheria Cechia sarà anche l'occasione per rilanciare due temi fondamentali della Alleanza nord atlantica cioè da un lato la politica della porta aperta
Visibilità dell'alleanza hanno il Parma e anche tema di grandissimo interesse strategico la formalizzazione del nuovo concetto strategico
A cui l'alleanza sta attivamente lavorando in vista dell'appuntamento di Guarcino
Quel che largamente un processo aperto è ancora più necessario che i Paesi partner non invitati ad aderire alla NATO siano coinvolti gli affari dell'alleanza attraverso forme sempre più strette rafforzate
Di farlo cortese PSP
Anche nella prospettiva di una adesione in un secondo momento
Tema dominante che percorre queste iniziative cioè l'elemento integrante che le unisce e che sono aperti alla partecipazione lungi dal creare nuove divisioni questi diversi elementi della strategia di adattamento Esterno dell'alleanza rappresenta un unico sistema di tacchi pittura di sicurezza europea
Nuova che offre benefici a tutte le democrazie europee sia all'interno che all'esterno dell'alleanza
E che mostra chiaramente la strada da percorrere a questi Paesi che sono più indietro ma che si stanno impegnando per imboccare la strada della democrazia consolidata
In questo contesto credo che sia arrivato il momento di domandarci quale potrà essere il ruolo dell'Europa nel futuro della sicurezza Italia ex lo ricorda l'amico degli ebrei è stata sempre favorevole allo sviluppo delle risorse e delle responsabilità europea sì siamo infatti sempre fortemente adulterati affinché nel quadro dei profondi mutamenti intervenuti negli ultimi anni nell'architettura della sicurezza europea nell'ambito dei negoziati sul proprio di Amsterdam come ricordava ministro gli esteri hanno visto l'Italia
Protagonista
Assoluto
E dei processi di allargamento e di adattamento della NATO venisse confermato
Rafforzato il ruolo della comune dell'Europa occidentale quale parte integrante dello sviluppo dell'Unione europea e quale elemento essenziale dello viluppo di un'identità di sicurezza e di difesa europea nell'ambito della malattia
Durante il semestre di presidenza italiana abbiamo conseguito e dato nuovo impulso all'opera di progressivo rafforzamento delle interazioni tra la cui io l'unione e cala UE o appena nato
Vediamo quindi approfondire il dialogo con l'Unione europea
Sulle modalità e i principi su cui deve fondarsi la sempre più stretta collaborazione cade due organizzazioni in materia di sicurezza e di difesa
Da portando così i presupposti per rendere operativa ammetto d'entrata in vigore del Trattato la disposizione del ricordato articolo J sette che prevede che la UEO
Che prevede la UEO quale componenti dell'Unione nei processi i definizione e di attuazione degli aspetti della politica di difesa e di sicurezza
Su questi temi abbiamo
Lo stretto collegamento con la presidenza austriaca dell'Unione europea
Chiamo allora perciò proseguito l'opera già mirata nel primo semestre del novantotto dalla presidente greca di approfondimento delle possibili interazioni tra la cellula di pianificazione e di allarme tempestivo dell'Unione prevista dal trattato di Amsterdam che questo è il punto chiave della fu efficacia di un sistema decisionale politico militare che la cellula di pianificazione della UE
Similmente ci siamo adoperati rafforzare in tutti i settori e la collaborazione tra voi io e Luciano Rossi è in questo quadro che contribuito all'intensificazione del dialogo fra le due assemblee parlamentari
Offrendo a tale scopo un'occasione ed un covo adeguate
In questo che ottica la mattina del sedici novembre scorso prima dell'inizio della sessione ministeriale dei lavori o di Roma
La demonizzato un fuoco parlamentare UEO Unione Europea delicato al ruolo e al futuro quadro evolutivo delle rispettive istituzioni con riferimento alla sicurezza difeso coppia
Nel quadro del Trattato di Amsterdam
I processi di adattamento dell'alleanza e dell'Unione europea da un lato tendono a rafforzare e rinnovare la qualità del legame tra avrà più antico dall'alto contribuiscono a mantenere appunto strumenti e metodologie adeguate
Per dare corso alle nuove missioni nella prospettiva del rafforzamento della stabilità e della sicurezza paneuropea
In tale quadro la realizzazione di una identità europea di sicurezza e difesa compatibile e coerente con il quadro dell'Alleanza del Nord Atlantico
Staff di assiduamente prendendo forma anche attraverso la definizione delle modalità di collaborazione fra la NATO che lavori
Da parte nostra stiamo perseguendo con un impegno l'obiettivo del rafforzamento della cooperazione con la NATO tenendo conto del battito aggiunti dalla presidenza greca le nostre infettivi sono rivolte verso la finalizzazione di un accordo quadro Weah un atto per il trasferimento monitoraggio restituzione degli assetti sedili capacità della NATO utilizzabili in operazioni guida e offrire
Queste ci troviamo compiuto passi in avanti
Importanti che dovevo portare alla alla firma dell'intesa Unione Europea Occidentale nato nei primi mesi dell'anno prossimo
La costruzione di una dimensione europea di sicurezza egli pesa sì dal dirottando lungo un percorso che ha visto tra le sue tappe più recenti la riunione dei capi di Stato e di governo Po certe ventiquattro ottobre scorso
L'incontro col primo valutata in occasione dell'incontro informale dei ministri della Difesa dell'Unione il quattro novembre Abn il Consiglio affari generali dell'Unione il nove novembre a Bruxelles ed infine il consiglio ministeriale a cui io a Roma il sedici che diciassette novembre scorso
Cotone viene è stato particolarmente significativo
Soprattutto sul piano internazionale perché si è trattato dilla prima riunione ancorché mantenuta
Veste informale né poteva essere diversamente dei ministri della Difesa dell'Unione un evento che a più riprese in passato anche sulla spinta
Confusione italiana fiera accecati di organizzare ma sempre con esito negativo per le deficienze di morte questo quindi è un fatto nuovo
Impietosa abn miscredenti dove sono concentrati sugli aspetti più prettamente operativi della dimensione europea di sicurezza e difesa in particolare abbiamo focalizzato la nostra riflessione sulle sulla gestione delle crisi
Alla luce delle esperienze che abbiamo come accumulato e delle prospettive aperte dal trattato di anzi
Il Trattato di Amsterdam in affetti aggiunge una nuova dimensione processo d'integrazione politica dell'Unione da dove cito testualmente afferma che la politica estera e di sicurezza comune comprende tutte le questioni relative alla sicurezza dell'Unione
Inclusa la graduale definizione di una politica di difesa comune che potrebbe Q condurre a una difesa con
Da una politica con calma
In questo quadro una politica europea di sicurezza dovrebbe tener conto a mio avviso di alcuni principi che in realtà di base
In primo luogo la diversità e la ricchezza delle relazioni estere e di sicurezza dei vari Paesi che rappresentano un piuttosto un punto di forza che non capita l'importante per la politica di sicurezza dell'Unione
In secondo luogo
Ragioni storiche culturali e politiche fanno sì che diversi Paesi dell'Unione possono fornire un contributo a una conoscenza specifica e approfondita per la definizione della politica di sicurezza dell'Unione in aree geografiche diverse diverse a seconda delle competenze
Terzo
La coesione dell'azione dell'unione nella politica estera e di sicurezza comune dovrebbe darsi sul perseguimento degli interessi collettivi del rione stesse senta semplificarle nella ricerca della unanimità ad Ancona
Quarto lo sviluppo di una politica europea di difesa comune deve essere compatibile sapete a forzare rapporto transatlantico
In questo quadro la politica estera e di difesa comune servirà cappottare l'efficacia della politica estera e di sicurezza mettendo a disposizione dell'azione Esterna dell'unione uno strumento operativo per il perseguimento di obiettivi e interessi comuni e condivisi
Suo mentale a questo scopo e lo sviluppo di un efficace identità europea di sicurezza e difesa che rappresenta a mio avviso sia un concetto politico che l'insieme di capacità e articolazioni operative
In quanto progetto politico la l'Inter difesa
Sicurezza fornisce un senso di identità e di una direzione di marcia aiutando l'Unione a modificarsi all'interno di un quadro internazionale di sicurezza in movimento
In quanto insieme di capacità e articolazioni operative l'identità europea di sicurezza e di difesa comuni rappresenta il ponte che collega l'Unione europea alla Leanza Atlantic la agli il Viesti non mette a repentaglio la sicurezza atlantica ma al contrario la rinforza grazie alla sua doppia funzione il pilastro proprio dell'alleanza e di braccio operativo dell'Unione Europea
Come ha avuto modo di notare come ho avuto modo dotata di Jenin il misto pretesa turritani collocazione a osservato che gli europei devono essere in grado di esprimere forze operative significativa
L'Europa non può secondo vocazione rimanere unicamente la potenza economica contando esclusivamente sulle leve economiche politiche per gestire il popolo natiche di sicurezza
Le leve politiche ed economiche sono insufficienti senza uno un'efficace capacità militare che nel sistema in quest'ottica lo sviluppo dell'identità europea di sicurezza e difesa compatibile e coerente con il vincolo nato è un requisito irrinunciabile per fornire significato e sostanza a un rinnovato riequilibrato il rapporto è un covo americano e permettere agli Europei di utilizzare all'occorrenza anche aspetti e mezzi della NATO sui contratti a premi perfino nel quadro del concetto di impegno di capacità operative
Separabili ma non separato
Vendita europea riconcilia dunque un crescente ruolo
Di sicurezza e difesa con la stabilità del rapporto Inter alleato ma implica al contempo un più alto grado di coerenza tra l'allattamento dall'Alleanza atlantica quale Siva P. configurando nel nuovo concetto strategico della NATO è una crescente responsabilità politica
Di sicurezza e difesa dell'unione
Quindi un l'Unione deve poter essere un atto che è responsabile nel campo della sicurezza
E quindi deve sia in grado di fornire una risposta politica e militare significativa quando le crisi toccano alla sua sicurezza e gli interessi europei sono in gioco
Le capacità militari europee non sono così limitate come comunemente viene ritenuto
La somma dei paesi dell'Unione potrebbero mettere in campo di fatto mettono in campo
Un quantitativo di forze maggiore in quello degli Stati Uniti
Questa realtà numerica è ovvio non riflette però la verità operativa perché le forze dell'europee sarebbero in grado di mettere in campo non posseggono la stessa qualità di quelle statunitense
Mancano mancano di mobilità il poeta di vita e di alcuni essenziali componenti operative di intelligenza comando e controllo e di trasporto strategico
E di un gruppo di precisione i quali e quali mancanze nel riducono fortemente le capacità complessive
Dato finanziario che componenti reclusione difesa conoscono che i paesi dell'unione hanno un bilancio complessivo destinato alla difesa che è pari a circa i due terzi di quelli degli Stati Uniti ma non mi sentirei di dire
Che il livello di sicurezza che viene offerto dai paesi dell'unione comparabile ai due terzi di quello che viene offerto
Per gli Stati Uniti ai loro cittadini questo dipende anche dal fatto che le nostre politiche militari nazionali
E la nostra industria è fortemente fra qui lautamente cronometrata qui la globalizzazione nel campo della difesa
Europea senza dubbio la tradizione di lunga data
Ma oggi si trova in una situazione troppo frammentarie sub ottimale caratterizzata dalla presenza di un numero eccessivo di attori con eccessive capacità di offerta
Che non trova una risposta efficace inoltre c'era radicate spesso spetta dipendenza dell'industria dei rispettivi governi il che non è più compatibile con la situazione attuale dell'euro
Siamo indubbiamente in un momento storico che richiede nuove scelte che potrebbero sembrare coraggiose ma che in realtà rispondono agli interessi dei nostri paesi e dei nostri cittadini
Credo che sia giunto il tempo in cui lei prese debbano divenire gli attori guida pertanto attenzione motivazioni economiche produttive assumendosi la le responsabilità che ne conosce un po'proprio anche nei Paesi più sviluppati c'è un'evoluzione in questo senso l'Italia si è mossa decisamente in questa direzione
In questo quadro un ruolo determinante rimarrà comunque per i governi perché che si sono i clienti principali che i responsabili delle regole di mercato insieme alle istituzioni europee
Al cui interno si deve realizzare il processo di concentrazione dell'industria della difesa
E quindi un duplice compito a cui bisogna far fronte da cui dipendono in gran parte i risultati che potranno essere conseguito
L'obiettivo finale dovrebbe essere risultato degli ho prodotto al più presto al più basso prezzo possibile
Questo avrebbe anche dei vantaggi derivati perché migliorerebbe la interoperabilità delle forze armate europee requisito fondamentale di una Alleanza moderna e consentirebbe di massimizzare
La qualità dei bilanci della Difesa o metodi risultati che sono in tutta Europa sottoposti a forti pressioni per le ragioni di disciplina finanziaria che tutti conosciamo
Se si volesse ad esempio immaginare che un prodotto un po'tutto come nel troppi anni fa e per ha creato fosse realizzato da un'unica azienda antichità quattro com'è attualmente il consorzio
Costi certamente si ridurrebbero di una percentuale del quindici venti per cento
In dubbio che la competitività debba essere migliorata ed aumentata a beneficio della riduzione del costo del prodotto e di una sua migliore qualità nell'audizione che ho avuto alla Commissione
La difesa ho ricordato che il programma del Loro Piana panca a h prevede una costruzione di seicentoventi apparecchi contro una previsione di tre mila Patechi dello giornalista vai che riguarda praticamente per ora soltanto gli Stati Uniti se il programma sarà
Consortile questi nomi sono due
Destinate che c'erano si può immaginare quella differenza dei costi di produzione
E in questo quadro che si collega l'importante iniziativa avviata da parte di Francia Germania Italia Regno Unito attraverso la costituzione dell'OCCAR
Che significa organica azione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti ed è destinata a gestire i programmi di reciproca collaborazione a quattro a distanza di quasi due anni dalla sua costituzione possiamo tracciare un bilancio positivo
Tuttavia l'esperienza dell'oca pone con grande chiarezza il problema di come conciliare l'esigenza di coinvolgere tutti i Paesi europei non solo i quattro nel processo di integrazione del nostro mercato militare con quella di garantire tempestivamente una maggiore competitività degli input
Locale
Nient'altro che la prima risposta sia pure parziale sul piano della gestione dei programmi comuni
No caro ma anche nel senso di superare la logica dei programmi di cooperazione tradizionali fra due o più Paesi certamente utili in una certa fase storica ma che comportano delle diseconomie che oggi non sono più sopportare
Sempre sul piano di regole comuni a livello europeo si colloca la proposta di nuovo accordo quadro sul quale i quattro Paesi dell'OCCAR unitamente alla Svezia e alla Spagna hanno iniziato a lavorare per raccontare le tematiche della sicurezza negli approvvigionamenti
Delle procedure dell'export dell'aumentata di procedura del scuote la protezione delle informazioni classificate della ricerca e dello sviluppo
Dello scambio di informazioni tecniche dell'armonizzazione dei requisiti militari di tutte queste tematiche si è discusso a Roma il diciassette novembre scorso nel nello svolgimento del seminario che è già stato ricordato che abbiamo organizzato noi italiani sul tema
Cooperazione europea dal campione dell'industria della difesa
Anche in questo caso si è trattato di una prima volta come era stato il caso dello della riunione dei ministri a difesa dell'Unione
Non era mai successo prima
Che si fosse possibile mettere insieme per una riflessione comune ministeri della Difesa e ministro dell'industria dei Paesi europei
Unitamente al commissario dell'Unione per l'industria banche ma e ai più importanti managing dell'industria dell'impresa che operò nell'industria europea della difesa
Si è trattato a mio avviso di un momento importante sia a livello politico che operativo che si sono poste le basi per raccontare il discorso di regole comuni europee
Anche per l'industria della difesa andando al di là dei vincoli protezionistici dell'articolo duecentoventitré del trattato europea
Nel seminario dedicato all'industria della difesa si è affrontato il problema dell'organizzazione della regolamentazione della base industriale cioè dell'offerta militare nel corso della riunione ministeriale della UEO i ministri della Difesa sono concentrati e all'esame dell'OPA della comunicazione della domanda militare cioè della motivazione dei requisiti operativi e dello sviluppo di una coerente pianificazione leader europeo delle acquisizioni militare anche ai fini di ridurre il crescente gaffe tecnologico e operativo tra e capacità europeo quella
Un atto importante fattore per conseguire una più ampia capacità operativa rappresentata dalle forze europee multinazionale siamo appena all'inizio ma è una strada molto importante molte di queste unità multinazionali hanno avuto origine da considerazioni di tipo politico
Ma è sera presentano anche un'indubbia capacità operativa che richiede di essere resa più efficace attraverso un processo di più spetta interoperabilità e coerente operativa per questa in questo campo anche in questo campo l'Italia si è mossa attivamente durante i sul semestre di presidenza organizzando un seminario di lavoro
A livello di Esperti
Sull'impiego congiunto delle forze multinazionali europee e sui modi puntare incoerenza l'insieme di queste formazione l'Italia fa parte in molte di queste unità basti qui citare dei due euro forse evoco euro Marco
Insieme a Francia Spagna Portogallo citare la fortezza multinazionale terrestre con la Slovenia e l'Ungheria
Il gruppo aereo europeo insieme a Francia e Gran Bretagna dà forza anfibia inaugurata proprio ieri
No l'altro ieri la cui cerimonia punto pervenuta a Barcellona
La
E infine la forza multinazionale di pace del sud est europeo composta da in sette Paesi alleati e partner della Regione cioè la Grecia la Turchia la Bulgaria e la Romania l'Albania Repubblica macedone che l'Italia
Naturalmente la riunione dei ministri della UE io a Roma ha consentito di avviare una solo una prima riflessione anche sulle tematiche più componenti istituzionali nel futuro della sicurezza nella prospettiva dell'entrata in vigore del Trattato di Amsterdam e nella prospettiva del summit di Washington
è una repressione che oltre che nella UEO trova la sua sede privilegiata di approfondimento nell'ambito delle unione europea
In senso stretto ma anche in seno all'alleanza
Nel quadro delle discussioni sul nuovo concetto strategico
è una riflessione appena agli inizi come ho detto che nella ministeriale cui o di Roma ha visto i suoi eso tuttavia a nostro avviso questa riflessione non può ignorare alcune considerazioni fondamentali l'altro grado di interessi dei paesi dell'Unione che non può prescindere da una propria dimensione di sicurezza e difesa
La necessità di associare alla difesa europea un numero di Paesi del nostro continente più vasto dei membri attuali dell'Unione
Elementi racchiudono tutte le potenzialità ma anche tutte le difficoltà di questa riflessione
Ritengo tuttavia che oggi sia maturato un clima politico appropriato per cercare di rafforzare gli strumenti della difesa comune mi limiterò a ricordare alcune di queste complessità
Primo carattere ci siete complicato del nostro sistema istituzionale europeo che rallenta quando non paralizza decisioni lo abbiamo visto nell'operazione Alba in cui poi di fatto un'operazione scusi va bene completamente nel commossa dall'Italia
La frammentazione delle molte iniziative multilaterali militare che ho prima ricordato tra i Paesi europei con un eccessiva propensione alla geometria variabile o col povero Marco forzare composizione l'insufficienza economiche e tecnologiche lire soste puramente nazionali per un'adeguata base industriale del nostro sicurezza revisioni strategie strumenti dell'alleanza atlantica
Che impone parallelamente di ripensare strumenti e strategie strategia per questa parte
Il bacino atlantico contributo europeo operazioni gestione delle crisi di sostegno alla pace che ha assunto ad esempio nei Balcani un forte profilo
Parlando dei Balcani discorso va immediatamente alla crisi del Kosovo con tutte le sue implicazioni politiche umanitarie ma anche militare
Anche in Kosovo come pure precedentemente in Bosnia gli europei non sono stati in grado di scorgere un ruolo da protagonista
La complessità di questa crisi come peraltro quella che colpì la Bosnia richiedeva la capacità di fare interagire insieme tutte le leve politiche diplomatiche ed economiche
Sostenute queste da una credibile forza militare io l'ho appena dimostrato di non possedere a sufficienza l'insieme delle richieste o quanto meno la determinazione ad usare a differenza degli Stati Uniti che dispongono dell'intero spettro delle capacità necessarie e della leadership politica per impegnarlo in una strategia focalizzata
Per questo la prima e più importante lezione che gli europei devono saper trarre dalla crisi kosovara e che si noi vorremmo in futuro giocare un ruolo trainante ed efficace nella gestione delle crisi
Dovremmo poter disporre sapere impegnare la totalità delle leve politica economica e militare in una strategia qualifica
In questo quadro l'intesa tra il presidente serbo Milosevic il negoziatore americano Holbrooke sostenuta dalle prende posizione militare dell'Alleanza dell'azione politica del cupo di contatto ha permesso di conseguire un sostanziale effettivo dal Kosovo delle forze militari e della fu
La serba e la ripresa dei flussi di aiuti militari umanitari ai Cossutta il portico sopra le intese Holbrooke e Milosevic sono state recepite delle soluzioni undici novantanove dodici zero tre del Consiglio di sicurezza
E particolare prevedono questa risoluzione una missione neri sorveglianza dei rispetto degli accordi da parte dal della Alleanza Atlantica compì limoni non combattenti da ricognizione Intelligence
Una missione di verifica non armata dell'OSCE
Sul terreno del Kosovo per garantire con la sua presenza il rispetto delle intese in particolare la monitorizzazione delle attività delle forze serbe di quelle kosovaro albanesi
Per cercare di evitare che diano luogo a nuovi focolai di conflittualità e violenza
A spese dell'azione umanitaria della sicurezza delle popolazioni civili
In sostanza il compito dei verificatori dell'OCSE però scelte la e è quello di cercare di facilitare con la loro presenza
Un clima di fiducia e di sostanziale assenza di conflittualità in modo da consentire al negoziato politico tale parte di mettere le radici e sviluppare tuttavia è evidente che come a fronte delle difficoltà di avvio di un vero negoziato politico fra le parte di una villa oppure di una conflittualità presentino conflittuale di scontro e non del tutto sopiti
Il compito dei dei verificatori OSCE disarmati e completamente privi di protezione militare
Diretta si configuri come particolar mente impegnativo che certamente non privo di rischi
E in questo contesto che l'OSCE anche alla luce di quanto previsto dalla risoluzione dodici zero tre del Consiglio di sicurezza ha chiesto l'Alleanza atlantica di porsi in misura di fornire assistenza militare in emergenza
Consigliere d'emergenza agli osservatori dell'OSCE ai verificatori dell'OSCE qualora questi si trovassero in situazioni di pericolo
Per la loro incolumità
E avvocato che si inserisce la pianificazione della NATO per una forza di estrazione
Dislocata nella Repubblica macedone in grado di intervenire su richiesta dell'OSCE per estrarre appunto dal Kosovo riportare in sicurezza al di fuori dell'aria verificatori OSCE in pericolo in tempi brevissimi un paio di ore per la vita
Si tratta quindi di un'operazione non di un'operazione di intervento militare in Kosovo per prevenire o se dare eventuale conflittualità ma solo un un azione eventuali soccorsi in emergenza per portare insicurezza fuori dal Kosovo personale disarmato dell'OSCE
E su specifica richiesta di questa organizzazione
Nel quadro dello mai tradizionali impegno del nostro Paese per la stabilità e la sicurezza nei Balcani in Italia contribuisce sia la missione di sorveglianza aerea della NATO con aerei non da combattimento di ricognizione Intelligence
Sia con un'aliquota consistente di pianificatori OSCE in Kosovo che dovrebbe raggiungere le centocinquanta duecento unità eccetera il dieci per cento del totale
Di queste De Ficchy attori circa trenta unità già sono operanti da alcuni giorni nel Kosovo con compiti di verifica ma anche di organizzazione di guida del cento dell'eccezione addestramento dell'OSCE
Ricevano gli altri verificatori Milano una prima formazione
Attraverso il quale centro di ricezione transitano tutti i verificatori per una fase iniziale di indottrinamento temperamento prima della loro distribuzione su internet è un compito di tutta valenza che è stato richiesto all'Italia e che riflette il credito che il nostro Paese che scuote nell'ambito delle organizzazioni multinazionali dell'assicurazione
Per quanto riguarda la porta di estrazione
Pur trattandosi di un'operazione NATO
Il contributo di uomini e mezzi per ha fornito solo dalle attivo ecco qualche settanta non separa con la Francia alla ordinazione guiderà assumerà sostanzialmente il comando dei degli estrattore Dal Pozzo del pazzo la propria distrazione oltre a fornire una capacità operativa al servizio della sicurezza agli operatori OSCE costituisce anche un piccolo laboratorio pratico il concetto dello sviluppo di efficaci capacità operative europee all'interno dell'alleanza
In questo contesto il Governo italiano ha maturato essendone stato richiesto l'intendimento di partecipare alla forza di effrazione con un contributo significativo circa duecentocinquanta trecento uomini
Ivi incluso una componente di nove elicotteri dalle caratteristiche operative che ho ricordato particolarmente preziosa indispensabile per una operazioni di rapida il filtrazione dal Kosovo
Di eventuale personale OSCE in difficoltà è un contributo che ad eccezione della Francia che ha assunto coordinazione guida ci pone sullo stesso livello degli altri paesi europei che hanno segnalato la loro disponibilità a partecipare cioè nel Regno Unito Germania derogare
Ed è un contributo che io ritengo necessario per vari motivi innanzitutto per un doveroso atto di responsabilità e sostegno nei confronti del personale OSCE incluso quello italiano ovviamente che volontariamente opera in condizioni di rischio nel coso quindi la missione di far in secondo luogo perché la consultazione costituisce una manifestazione concreta dunque il concetto di identità europea di sicurezza e di difesa all'interno per l'alleanza ricordo che è un'operazione NATO di cui tanto andiamo discutendo riflettendo ma che disorientare a crescere
Non solo con le parole ma soprattutto in terzo luogo perché sulla prima operazione europea all'interno dell'alleanza guidata dalla Francia cui noi non possiamo far mancare la nostra solidarietà politiche operative così come ricorderemo
Mai abbastanza la traccia non ci fece mancare la sua quando l'Italia assunse la leadership dell'operazione Alba
Signor Presidenti
Noi senatori sono fiducioso che le linee di azione del Governo in questo campo possono godere di un posto ampio consenso e di quello di tutte le forze parlamentari al di là dei ruoli di opposizione e di maggioranza
Sono linee di azioni che riflettono il tre c'era l'impegno dell'Italia per la redazione di una dimensione europea di sicurezza e difesa compatibile e coerente con il faro transatlantico
E l'azione costante nel nostro Paese per garantire la stabilità la sicurezza e la pace nel sud-est europeo in particolare nel quadro di un progressivo avvicinamento di questa Regione alle istituzioni euro-atlantica
Ecco questo era l'intervento del ministro della difesa Scognamiglio e il nel ventisei novembre
Di di quest'anno alla commissione esteri e difesa congiunte del Senato quello di Scognamiglio segue l'intervento di Dini come avete ascoltato i due esponenti di governo hanno spiegato quali sono le linee di loro competenza sulla Gueugnon per Dini in quella di integrazione nei confronti dell'Unione europea mentre per Scognamiglio quello di integrazione nella nella nato come hanno risposto poi i due ministri alle domande che venivano opposte dai dai membri del Senato ascoltiamo o l'ultima parte in cui ci sono state le risposte da parte dei due ministeri l'intervento che ascolterete adesso è quello del senatore Andreotti che fa parte della terza commissione affari esteri al al Senato sempre nel corso di questa audizione che si è svolta il ventisei novembre del mille novecento novantotto ascoltiamolo
Io la ringrazio il senatore Andreotti
Come anzi vogliamo sentire qui mentre il pettine Andreotti poi dopo risponde
Deve andare via
Beh però no allora poi per carità io
Vorrei darti del tu dovreste Minniti rendono perché va però vorrei dire siccome mi pare
Oggi facciamo la distruzione molto interessati
Però forse da bene parla un anno primo sei mesi prima perché se noi io Point all'aumento del merito ma condivido molte cose altre no ma voglio dire se noi però Graziano una parte decisioni governative antichi molte di approvazioni collettive di costrizioni che gli atti sono e su una piattaforma nella quale occorre riflettere secondo me questa è la mia preoccupazione cioè vive annunciamo impegniamo riunioni non siamo in sede di chiamo sonori no no non li chiamo una una va be va be va però siccome che sia mancata ingredienti replica completano io vorrei vorrei ecco vorrei che noi rimanessimo fin per fare
Agli atti isolati ma non basta nemmeno le due Commissioni nomadi scudo a queste cose per l'avvenire del nostro paese l'avvenire dell'Europa e non si pose dell'unione perché quinti io temo e poi dopo perché puntiamo io temo che noi spesso continua non non è un fatto nuovo manto c'è una certa vischiosità degli organismi di queste strutture per le quali noi abbiamo e continuiamo ad a vere
Due UE o o esserci alleanza atlantica poi sindacato entro l'Alleanza atlantica e quindi questo però con un comma e una preoccupazione qualche idea Genova Piantoni preoccuparmi lecco di vedere che su una buona però se deve fare la sua amica scusi ormai no io
Siccome
Sibillini poi rimane
Io io dovevo certamente io volevo certamente dedicare lei tutto il tempo poi
No io chiedo un modello
Sentitamente scusa per questa mia limitata disponibilità di tempo anche in relazione all'interesse che la discussione a quantità del del soggetto che intratterrà Santissimo
Vorrei poter restare molto tutti quei pochi minuti che mi restano e fornirò una risposta problematica alle osservazioni che sono state fatte di cui ringrazio tutti commissario
Problematica perché non esiste una singola scelta non esiste una opzione indefettibile
Inizierò osservando che l'efficacia di uno strumento politico-militare dipende in definitiva dalla contiguità e dall'assonanza tra lo strumento di pianificazione militare dello strumento di decisione politica
In altri termini oltre naturalmente dipenderà dalla qualità Stella
Apparato militare dalla qualità della corruzione politica dati i termini la NATO noto credo come funzioni esiste un comando militare che elabora dei piani
Quali piani sono sottoposti a un organo politico
L'organo politico nell'approvare o modificare insomma nella prendere né da questi piani Annie rende la disponibilità all'organo militare col così detto invece a nord e questo mette in moto la macchina militare
Ora se questo è il punto chiave dell'efficacia di un'organizzazione politico-militare c'è subito da osservare che la Western European Union non ha nessuno di questi canoni perché nella Western European Union laddove esiste una la roba la possibilità di raggiungere in realtà non è stato possibile non so esisterebbe la possibilità di raggiungere delle visioni di carattere politico queste sono lontanissime decisioni carattere
Militare non esiste un organo di progettazione deluso della intervento militare
Strettamente legato da questa considerazione che logico formale umidità Resca o militare
Deriva proprio la impostazione che viene data a questa discussione presidente Andreotti perché per la verità su queste elezioni non sono state prese sono state prese direi più in negativo che in positivo
La decisione che sarà presente in negativo è quella di dire che così come la Western European Union non funziona non corrisponde riscoprì perché proprio per le ragioni che ho appena ricordato e che quindi si dovrà evolvere o verso una identità nell'ambito NATO europea o verso una identità nell'ambito Unione Europea questo è il tipo di messaggio che emerge da queste discussioni ma nessuno ha preso ancora una decisione
Né potrebbe essere preso da sui due piedi
Perché vorrei ricordare che oggi i sistemi di difesa non sono più sistemi modulari cioè non è possibile costruire un esercito alleato del genere per fare un esempio
Di quello che combatte in Italia la seconda quella moderata quarantatré quarantacinque
Dove si integravano unità di provenienza di formazione e anche di armamento il più diverso perché in fondo dalla compagnia in su era possibile integrare dei moduli di difesa
Nella direzione della Marina come anche nell'esercito oggi l'elemento dominante dell'operazione
La sistemica occorre cioè che che il L'Unità di intervento militare
Sia inserita in un sistema sostanzialmente omogeneo o sistema in particolare di comunicazione di comando perché un'unità militare che non è in grado di comunicare al proprio interno e destinata ad avere un'efficienza operativa bassissimo
Ma questa decisione cioè dal la Costituzione di una unità sistemica della unità militare o meglio della leva mancare da associare alla decisione politica
Ha riflessi di enorme importanza sul piano
Su moltissimi piani su quello dell'industria degli armamenti per esempio
Perché è chiaro che
Scegliendo una certa direzione si va una certa soluzione si faccia solamente verso una certa soluzione finora un'altra serata su un'altra
Quindi diciamo in questa fase l'esame dei problemi non che può essere che critico dal punto di vista di ciò che abbiamo visto le nostre esperienze ci dicono che le norme specie militare in assoluto che l Europa non corrispondono a una
Efficacia efficienza corrispondente le crisi sono statistiche come ben sappiamo e quindi estremamente critica da questo punto di vista ma anche molto problematica dal punto di vista delle soluzioni io credo che c'è stato di particolare utilità questa occasione per poter esporre e non soltanto quello che è stato fatto nell'ambito di riunioni incontri ma soprattutto i grandi problemi che sono sollevati da questo insieme
Ora io
Sì io direi di verbale c'ha la parola il senatore Andreotti
Poi c'è anche presidente Dini che vuole dare alcune risposte
Agli interventi che sono già stati fatti poi vedremo anche come portare avanti io però volevo dire per presidenti perché non di notte ha detto c'è una riunione come questa che dovevamo fare forse un anno con no no
Sì se i Parlamenti io vorrei però per lei mi desse atto delle de che più ampio allora proprio lei pezzi presente della necessità di portare avanti questa riflessione
Il Parlamento deve fare citerà sui grossi pone e non lasciare che le commissioni o essere di peso che io parlo priva di peso vengono chiamate soltanto mettere l'approvazione su qualche decreta qualche acquisto
Senza queste siamo sono sono perfettamente cosciente che siamo di fronte uno dei problemi che possono spostare il nostro futuro il nostro avvenire e quindi questa è una delle discussioni fondamentali non la vogliamo chiudere
Ho detto che avviava amo una riflessione su questo grosso problema poi vediamo come la porteremo avanti io adesso popolarità no quindi vediamo spesso per non perdere tempo in problemi procedurali di ordine nota subito la parola al tredicenne Andreotti che ne aveva diritto ad aprile poi il presidente Dini poi vediamo come possiamo prevale sì sì sì fino Rizzi infatti gli iscritti sono qui per vediamo dolente moda eccetto che essere nel suo pieno già iscritti qui dopo Pellicani del dell'Unità D'Urso e Loreto quindi
Non era nei primi intanto signora lettera quantomeno
In quanto
Quindi non l'ho scritto io l'ha scritto lui
Tutti cinque
Nota a verbale comprendo al senatore Andreotti e ma come per cortesia perché il teatro ricordato che un momento importante sarà in aprile
Perché
La celebrazione dei cinquant'anni del patatrac anch'esso certamente porta non solo dei consuntivi a delle valutazioni anche delle
Elaborazioni di prospettive io ritengo
è senza dubbio
Vero che quando cinquant'anni fa è nato Patto atlantico
Forse se uno avesse detto che questo
Compartecipazione americana alla difesa dell'Europa sarebbe durata cinquant'anni sarebbe
è stato considerato specie visionario probabilmente avrebbe incontrato delle difficoltà anche nell'approvazione da parte americana di
Impegno di questa gente parità atto però che quando venuta meno l'Unione Sovietica si è posto il problema del dopo
E io ritengo che le motivazioni dal Piemonte ma perché tutti hanno però ritenuto che bisognava non creare una qualche cosa che fosse completamente diverso ma che invece si dovesse in una visione il Patto Atlantico allargate si poteva condividere o non condividere probabilmente c'era anche la preoccupazione che un
Accordo nuovo potessi incontrare delle difficoltà anche da parte americana del Senato e che quindi era meglio forse mettere su una piattaforma che di allargamento che portava a non dovere ridiscutere la filosofia di base
Però quale è stato lo sfondo a parte lo sfondo politico a parte il fatto di
Par superare all'Europa un atteggiamento quindi non colloquio con la Germania che in molte parti cerca
A mio avviso c'era ed è stato questo che praticamente tutti noi sentiva che uno sforzo di difesa europea
Allo stato delle cose come era
Finanziato solo dai Paesi europei
Sarebbe stato o impossibile o comunque tale da impedire qualunque sviluppo economico dell'Europa questo indubbiamente è stato uno degli argomenti di fondo e l'altro argomento era il fatto che
La potente al nucleare e degli Stati Uniti e dava nei confronti della potenza nucleare Unione Sovietica una garanzia che certamente nessuno di loro ringrazia di potersi costruire i fatti nuovi quali sono certamente Lourdes Dulce non esiste più
Vi è un atteggiamento anche abbastanza nuovo da parte dell'Inghilterra di cui si prende atto che nelle novità coraggiose che Tony Blair
Sta portando avanti compreso quello di cercare di superare il tabù del bipartitismo
E di cercare per la non è riuscito a ricordi poterlo portare per ora nel elezioni europee proporzionale ma la verità che io credo poi non sia preoccupato del fatto che con questo bipartitismo che però al terzo partito che infinite sempre Moldavia insieme ad avere una rappresentatività porta poi a scoraggiare le persone le ultime elezioni
Amministrativi in Inghilterra votati il ventiquattro per cento della popolazione quindi queste però come core per carità allora adesso io dico siccome io ritengo sinceramente che noi non possiamo tuttora fare a meno di questa Ford perché un argomento che c'è indubbiamente non facciamo una questione astratta facciamo una questione concrete
C'è una disponibilità e alcuna possibilità dico di destinare
Al
Difesa delle risorse maggiori e sostanzialmente maggiore io credo di no che questo non c'è allora
Passo all'open ultimo argomento io rimango è vero che qui siamo in piedi mista di Commissione difesa e di Commissione e sterile nella mi pare che noi non possiamo mai abbandonare uno dei punti di riferimento c'è quello del disarmo della riduzione degli armamenti nella ripresa del messa al bando degli armamenti nucleari metà Non ci riuscimmo e ci riuscimmo
Quando sembrava che questo posso invece un po'due si è visto che non era
Un tabù allora abbiamo avuto
Dei programmi vi ricordate dopo la guerra del Golfo c'era un programma congiunto di riduzione degli armamenti in tutta l'area del Golfo per evita e e la vendita avviene tutto il contrario come di quello che poi dovuta beni allora anche questi o dire non
Dovremo che in fondo mai dimenticarlo perché
Allora mi pare che noi poi dobbiamo certamente
Esiste un problema anche poi di semplificazione due ore alla ricerca da sempre di un proprio contenute era nata per controllare l'armamento tedesco cose che non ha potuto mai fare era poi
Nata
Successivamente in una specie di trasformazione aggiuntiva per standardizzare
Le produzioni non ci si è riusciti sembrò ad un certo momento che fosse un momento felice quando essendo venuto fuori il progetto di missili antimissile e avendo dagli Stati Uniti necessita di un appoggio politico europeo
Perché non passava altrimenti nel loro congresso e noi ritenendo che allora quella fosse l'occasione forse per fare assieme una politica
Nei confronti dell'interlocutore America appena votato però un emendamento del senatore le sia ben tornato su questa terra però mentre lo ammiro nello spazio l'ammiro meno come il senatore preferisce un piccolo emendamento che la su quel progetto su quel programma
Gli Stati Uniti potevano andare fuori delle commesse solo di cose che non potevano produrre negli Stati Uniti allora questo Walter riparto si svolto anche adesso stiamo cercando e anche qui non è semplice ma questo ancora non lo dice ma unifichiamo l'UE o facciamo né direttamente quello che periti e se c'è un Paese neutrale
Un altro paese mezzo neutralizza tutti i problemi che esito però la sostanza è questa e la mia conclusione io ritengo che noi tuttora non possiamo fare a meno di un forte collegamento con
Gli Stati Uniti o dei quali poi si può essere amici sull'attenti o sul riposo con questo alla questione secondo me io ritengo che però sempre stato tuo riposo fondati di qualche volta non mi abbia portato fortuna però non mi sentirete mai di cambiare lo perché è un valido modo poi di essere alleati di essere amici e questo non è che dobbiamo credere che c'è il bene da una parte il mare dall'altrettanto però
Va allora conclusioni io ritengo che siccome su questi problemi veramente dovremo cerca che anche l'opinione pubblica se interessi di più ma non per farne un problema doti di nazionalismo di di e mai Ester molto attenti nelle
Nei tracciare delle linee per esempio quando Enzo sento dire se non ho capito ma
Che questa questo risvolto europeo serve anche per per intero che mutua difesa
Uno mette no perché le operazioni di pace sono un po'avuto a ripensarci il Patto Atlantico secondamento Nando andai assicurata
Da uno modello europeo perché almeno io avevo capito altrimenti il progetto e quindi come dire noi siamo graditi per carità
Di vedere approfonditi
Questi sforzi comma e che sappiamo benissimo quando sono tutte le difficoltà però non dimentichiamo allora che con questo quadro anche dell'Europa c'è poi il risvolto va anche dell'organizzazione della sicurezza e cooperazione europea
Che e deve essere guardati in una filosofia unica rispetto anche a tutti questi altri problemi lo quindi il mio nonno ricette
Va
Tanto più uno approfondisce queste cose tanto più gravi delle difficoltà
Non c'è da fare davvero nel scuola nessuno né che ma solo ecco pregare di aprire le possibilità proprio del Parlamento come tali di a venire il tempo e la tempestività necessarie per approfondire questi problemi
Non dimenticando anche Fini situazioni
Per fortuna
Molto superate insomma come nacque poi il proprio questo patatrac nacque da un certo fervore dialettico che durante il suo profilo condividere il non lo condivideva però c'era un interesse e tant'è vero che prima di firmarlo si ebbe il voto in Parlamento cosa che non era dovuta dal punto di vista costituzionale però si volle far quel dibattito preventivo
Tra l'altro fece capire anche alla gente di che cosa si tratta oggi la situazione in molti casi diversa però
No crediamo nemmeno che gonfio di ventuno diventati tutti buoni sia al di qua sia al di là una cortina di ferro che grazie a Dio non c'è
Grazie
Comunque io direi questo d'accordo con il presidente Migone
Noi adesso anche il presidente Dini necessità di di darci una prima risposta però ostilità la disponibilità dei due ministri di portare a un'altra anche seduta subito dopo bilancio l'approfondimento ancora di questi temi finché io concordo in pieno con il presidente Andreotti che il Parlamento deve spesso questo dedicare il massimo dall'attenzione il massimo dell'approfondimento quindi io direi
Comunque noi domandano domando a voi perché potremo ascoltare adesso il ministro
Lasciare gli iscritti iscritti per la prossima volta
Per la prossima volta una sola Enrichetta che la prossima volta tempo Sirio questione sia un po'meno limitato dette
Il ministro
Con gli amici e io glieli ha avuto i suoi impegni ma ha parlato Leone
E io ho come si fa per tenere in piedi questa riunione cerca nel web niente di più dovesse PRI di tenere in piedi questa riunione non devo raccontare
Ricordo che abbiamo dovuto fare il presidente Mancino
Per prima le due e mezzo per ricevere un quarto dei due
Io ministro che diceva devo pentolone insomma altri è stato un miracolo portare avanti la riunione adesso prenderemo dopo il Bilancio una seduta intera magari il pomeriggio in cui non c'è l'Aula per avere la difformità ancora dei ministri
Io avrei quindi la la parola ringraziando i colleghi della disponibilità che hanno dato più chiudere oggi la discussione
Riaprirla con
La nuova una nuova la nuova disponibilità degli
Grazie presidente
Oggi sono state svolte dai sei senatori che hanno parlato una serie di osservazioni che io le faccio rientrare nella riflessione
Che ora si è aperta ma che soltanto ora incomincia sull'assetto della sicurezza e della difesa della difesa europea
Inizia ora questa riflessione per varie ragioni in primo luogo perché in questi ultimi anni ci siamo resi conto che che manca un'identità europea ogni qual volta c'è stato bisogno di concordare un'azione andato l'opera ne siamo stati incapaci
Abbiamo visto nella ex Jugoslavia prima
Bosnia che l'Inter è stato necessario l'intervento americano
Abbiamo visto nella situazione con l'Albania che l'UE o è stata incapace di decidere e abbiamo dovuto ricorrere a una col coalizione di coloro che erano disponibili a a intraprendere un'azione e l'abbiamo visto in altre occasioni quindi questa incapacità di azione che deriva da varie ragioni particolare da una mancanza di intenti militari e coesi primo luogo da parte dei membri dell'Unione europea ma anche del fatto dell'Unione Europea Occidentale meta una composizione diversa da quella dell'Unione europea come il senatore Andreotti ricordava
Ci sono anche Paesi che hanno una lunga tradizione di neutralità e siccome le decisioni in sede UE sono prese all'unanimità
Difficoltà quindi di agire in particolare tempestivamente
Quindi si è posto questo problema questi ultimi anni di una riflessione la riflessione è stata accelerata
Primo luogo
Dalle aperture che il Trattato di Amsterdam nonostante che non recepisca pienamente quella che era stata anche l'idea dell'Italia insieme a cinque altri paesi
Di passare a una costruzione l'avanzata un'identità più precisa
Di sicurezza e di difesa
Ma anche da questi nuovi atteggiamenti che sono emersi in queste ultime settimane da parte della Francia che ho ricordato ma in particolare anche da parte del Regno Unito quindi per la prima volta si sembrano creare le condizioni per discutere di una di cosa fare per avere una più efficace identità di sicurezza e di difesa europea ecco quindi che si apre ora sia noi saranno discusse dai capi di Stato
A Vienna in dicembre ma sarà una prima Presa di contatto fra i capi di governo la riflessione continuerà come abbiamo detto durante il primo semestre del mille novecento del mille novecentonovantanove c'è questa coincidenza anche di presidenze UEO
E Unione Europea della Germania
Si pensa di arrivare alla primavera con una qualche idea con un qualche orientamento e ci sarà anche al tempo per tutti i Paesi particolare dell'Unione Europea di avere ampi dibattiti in sede parlamentare
Che sono in capo a questo riguardo fondamenta vorrei qui per quanto riguarda la NATO sottolineare che c'è stato unanimità ai membri dell'Unione Europea Occidentale prima a Roma abbiamo ottenuto va riunione ministeriale sul fatto che la NATO rappresenta il pilastro della difesa europea
Non c'è stata nessuna voce discorde di dire che l'Europa posso debba fare un qualcosa di separato
Da quello che riguarda la NATO c'è un di nuovo un quindi un sostegno pieno però bisogna vedere come se questa identità che vogliamo dare al alla alla
Identitaria alla sicurezza e della difesa europee ha come può essere convogliata come può essere concordata è inserita in sede NATO con queste idee di cui abbiamo accennato
Di per poter portare avanti da parte dell'Unione Europea iniziative iscritte permesse dal trattato di Amsterdam particolare questi missioni Petersberg che si chiamano per il luogo in cui erano state decise che sono missioni di pace e di gestione delle crisi
Questo sì quindi con la possibilità di utilizzo
Di strutture nato per portare avanti queste iniziative europee alle quali gli Stati Uniti non parteciperebbero non è ancora deciso il meccanismo decisionale quindi se non siamo non siamo ancora arrivati a questo punto per quanto riguarda la NATO
Vorrei sottolineare che di qui aprile si prevede che venga affinato il nuovo concetto strategico di difesa
Una diciamo un argomento molto Complesso direi anche difficile
Perché la NATO fino a oggi ha ottenuto la sua la la legittimità delle sue azioni attraverso mandato delle Nazioni Unite attraverso decisioni del Consiglio di sicurezza ogni qual volta la NATO è stata impegnata al di fuori dei confini dell'alleanza stessa la Bosnia ed altro
Il nuovo concetto strategico di difesa attenderebbe a superare
Questo stato di fatto e vedere se non sia possibile della NATO assuma la sua legittimità al suo interno senza necessariamente avere bisogno di una legittimità pratica dal Consiglio di Sicurezza materia questa immanente difficili ma che intendo sottolineare ai senatori perché il nuovo concetto strategico di difesa proposto dagli Stati Uniti va in questa direzione
Saranno poi portati avanti le questioni dell'allargamento su cui non mi soffermo ma io prevedo che è un ulteriore allargamento non è immediato non sarà deciso a Washington quindi le aspettative dei paesi dell'Europa dell'Est
Di entrare a far parte della NATO insieme a Polonia Ungheria
Il Repubblica ceca potrebbero andare deluse nell'immediato e quindi dobbiamo trovare qualche meccanismo che incoraggi questi Paesi a ricercare a continuare questa avvicendamento collana
Legata a questi ci sono i rapporti con la Russia e ritorno a quello che diceva il senatore Andreotti certamente non possiamo né dobbiamo abbandonare il disarmo nucleare
Questo è di fondamentale importanza
Quindi credo che il rapporto con la Russia
E quindi una intensa con la Russia
A profondamente
è inteso proprio a superare
Olbia
Questo mi porta
E a non sollevare
Ma che dopo una
è molto seria
Momento consenso
E perché questo
La possibilità
Un rapporto forte
Io vorrei sottolineare
E quindi noi non possiamo
La NATO possano
Non ritengo che questo sia possibile ma ritengo anch'
Ciò che opera come deterrà
A sottolineare
Di coscienza
Dopo la mole
E avere una politica e
Non si può fare politica è
L'Italia poi lei senatore ha sottolinea
Se cito confessione la De Pol due osservazioni
ANCI della cooperare
Ogni qual
C'è da approvare un
Le risorse sono
Nel ceto professionale
Un progetto di lei
Ma per il Parlamento già da tempo mi pare da alcuni han
Non è favorevole al all'abolizione del
Prospetti
è un passaggio un esercito professionale
Maggiori risorse
Cito professionale
Costa molto di più
Di un esercito
Tratto principi
I costi per unità sono una
Questi sono i calcoli che sono stati fatti però i numeri
Sarebbero nettamente inferiore e quindi c'è questa possibilità che possa compensare
Però
Però quando si di
Siamo alle decisioni in Parlamento
Dobbiamo muovere in questa direzione e speriamo che ci
Che ci siano i consensi maggiori
Tornando al due o
Quindi che cosa fare dell'UE è un
L'ipotesi
Sarei d'accordo con il senatore Baldini quando dice
A maggiore forza
Un un omogeneità
La sua
Piuttosto che una UEO
Che dialoghi essa stessa collana
Nessun progresso
Delle combined Joint Task Forces
Prendo poi il
Che lui sottolinea che ciò nuova Peugeot
Favore
Di sicurezza e di
Vedono con favore un maggiore sforzo
Nella costruzione della
E quindi in quelli che sono i costi
Venne anche a questo spunto che lei a sollevare
Io sottolineo assicura sottolineo la cosa seguenti
Si era detto estivi
Ci sarebbero stati contrari
Appoggia
Mercato comune
Peccato unico Luca
E alla moneta unica europea non è così
A mente possono al
E quindi se domani
L'Europa è capace di dare
Una industria
Diciamo
Aspetti competitivi
Io credo
Dovremmo preoccupare troppo esiste già
Una forte concorrenza
è stata portata alla guerra
Una forte concorrenza appunto quella commerciale o guerra di
Io credo che questi aspetti possono ex Cane possono e
Le stesse idee
Talmente questi sforzi conce
Sì all'autarchica
Che l'Europa debba costruire tutto lei da
Ci sono alcune cose che naturalmente nel quale dobbiamo la nostra provincia articolare ridurre le
La frammentazione
Aldilà
Sì dei governi
Due anni dopo dovranno naturalmente avvallare un una valuta
Dura i costi come dice
Di sostegno a quella che sarà
Forza di di
Nel secolo appena
Tempo io mi
Mila I qui Sordi non
Risposta esauriente
Mazzocchi avremmo preso
La ditta occasione vinco