Consiglio Regionale della Campania (Centro direzionale Isola F13)

Se i Consiglieri si accomoda possiamo dare inizio alla seduta
Relazione del processo verbale di seduta del nove e dieci novembre
Comunicazione
Sono arrivate alcune delibere
E alcune comunicazioni al Consiglio
Prosegue prima di proseguire il dibattito ha chiesto la parola il
Consigliere Scalera pregherei di accomodarsi
Chiedilo tu
O
Solo per una commemorazione signor Presidente va bene prego
Una come Morazzone lo dico per i colleghi legata alla morte del dottor Bruno Gentile
Una tragedia della follia così
è stato disegnato sulle cronache di questi giorni l'assassinio di Bruno Gentile
Un medico
Uno psichiatra
Un uomo che con la sua morte ci lascia una grande lezione di vita
Bruno Gentile era uno dei tanti camici bianchi che in silenzio
Giorno dopo giorno
Provava a venir fuori
Dai pregiudizi
Dai luoghi comuni
Da tante risposte sempre uguali a se stesse
Per proporre nuovi modelli terapeutici in un settore come quello della salute mentale
Ancora ricco di interrogativi
Noi oggi
Non possiamo non dobbiamo probabilmente limitarci ad una semplice commemorazione
Dobbiamo riflettere
Anche in una fase così convulsa della nostra vita amministrativa
Su come ad esempio governare il programma di smantellamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Su quali e quante risorse andranno impegnate per sostenere i pazienti ad alto carico
In un mondo terapeutico in cui tutto incertezza tutto il disagio tutto e precarietà strutturale insufficienza di risorse umane
Il disagio psichico del resto e il figlio della nostra realtà sociale
Delle fremente inquietudini di quella che è una società moderna così complessa e al tempo stesso in cui è
Combatterlo
Tentare di penetrare tra i complessi labirinti della mente
E un modo coerente per stare vicino ai più deboli
A chi soffre
Agli uomini che si propongono senza traguardi e senza speranza
Ecco perché la morte di Bruno Gentile e per tutti quanti noi una grande lezione di vita
La lezione di un uomo che in silenzio combatteva giorno dopo giorno una battaglia difficile e che noi tutti forse abbiamo contribuito a lasciare il giorno dopo giorno sempre più solo nella sua trincea grazie
Prego
Riprende il dibattito del seduta precedente prenotato il Consigliere Bianco prego
Grazie signor presidente
Il mio sarà un intervento
Breve perché mi rendo conto che
Gran parte dell'attenzione del dibattito che era in corso
Con il consiglio convocato ex articolo settantuno del regolamento
E viene superato dai fatti con la convocazione dei consigli regionali
De La sette per la settimana ventura ex articolo settantadue del regolamento può tuttavia non ritengo che sia doveroso non avendo ancora Forza Italia in questa Assemblea
Fatta ascoltare la propria voce il proprio pensiero
Chiarire alcuni aspetti che poi saranno più compiutamente da me e degli altri colleghi di Forza Italia
Nessuno escluso espressi nelle sedute della prossima settimana
Insomma è necessario chiarirlo in questa Assemblea perché in questi giorni come capita spesso ci si parla attraverso i giornali attraverso interviste
Attraverso notiziari
Che hanno sì il loro valore ma credo che niente ha più valore di quello che si esprime in questa Assemblea
Anche perché ho sempre sostenuto
Il continuo ribadirle a ribadirlo che e proprio all'interno del Consiglio regionale che
Bisogna realizzare quelle che sono quello che proprio mandato
E ed è fondamentale la centralità di questo consiglio regionale
Io ho ascoltato attentamente e
Tutto ciò che Andretto i colleghi
Del Consiglio fino ad ora intervenuti
Con particolare attenzione
Quello che
Ha letto in aula il collega Mauro dell'UDR
Enunciando appunto le ragioni del disimpegno così come è stato detto dell'UDR ha nei confronti della maggioranza che finora retto le sorti della giunta regionale
E poiché mi resta
Ancora difficile comprendere le vere ragioni che sono a presidio
Di questo disimpegno
In questi giorni specialmente nei primissimi giorni in cui
Beh è stato l'annuncio appunto di questo disimpegno con le dimissioni fatte in aula degli assessori
Dei cinque assessore dell'UDR
Da quel momento in poi
Tutta una serie di dichiarazioni ma non solo a livello locale ma a livello nazionale perché vero quello
Che
Dice il presidente Rastrelli il problema Campania
Non è un problema di poco conto essendo la Campania
Una regione importantissimo nell'economia politica nazionale
Io gli di ritengo addirittura la più importante
Perché certe e sperimentazioni
E la politica
Campana ce lo dice da anni e anni a questa parte
Sperimentate nella nostra regione poi vengono esportate altrove qui c'è stata un'c'è stato un capovolgimento perché è un modello centrale
Sperimentato al centro
Vuole essere poi collocato nelle Autonomie locali che poi a questo caso la semplice trasposizione o lo smog usi dal modello centrale
Ai modelli regionali
Sic et simpliciter mi fa poco pensare alla volontà
Di alcune forze politiche ridare veramente attuazione all'autonomia regionale
Dove per davvero in questi giorni
Non assistiamo a nessuna sorta di autonomia
S'io farei appello appunto all'orgoglio
Di tutti noi che siamo stati eletti
Ciascuno di noi sa
Il sacrificio anche personale di poter mantenerlo viva l'attenzione e onorare il proprio mandato
Ecco di l'orgoglio di sentirsi veramente autonomi l'orgoglio di essere espressione di una regione che tale vuole essere
Da più parte veniva sentita addirittura l'esigenza di dare anche la Campania uno statuto speciale
Per rendere ancora più autonomo la partecipazione della nostra regione nel contesto non solo nazionale ma anche sovranazionale
Ma anche pare che invece la volontà come dicevo prima
E sia quella di da esportare ecco tra virgolette
Trasportare
Il modello nazionale al modello locale
E dopo questa
Questo annuncio che poi formalizzato come dicevo con le dimissioni degli assessori dell'UDR
Ha scatenato anche all'interno e qui giova ricordarlo all'interno dello stesso diverso un fortissimo dibattito e questo la dice lunga quanto sia sentito anche all'interno di questa formazione politica
Questo
Trasportare cosa che non era stata avvertita invece quando è stato fatto a livello nazionale
Dal livello nazionale a livello locale
Questo nuovo modello
Di adesione o di compartecipazione al centro sinistra piuttosto che al centrodestra
E nelle sedute che vanno a dei giorni che vanno
Dal nuove
Al tredici
Di questo mese
Una serie di dichiarazioni anche con atti comportamentale successive all'interno dell'UDR mi sembrava un
Un bollettino di battaglia se non di guerra
Il giorno nove undici novantotto alle ore tredici e trentotto
Un componente autorevole dell'UDR Miraglia Del Giudice
Diceva che bisognerebbe arrivare allo scioglimento del Consiglio attraverso dimissione consigliere giornate rende all'UDR
Perché gli sembrava necessario che nel momento in cui
Sì sì
Viene a mancare una maggioranza per la quale sì era ottenuto il consenso popolare
Non fosse altro che
Un rimettere il proprio mandato
Sempre il nove undici
Alle ore dodici e zero due
Il Presidente campano dell'UDR
L'onorevole Rotondi
Scriveva una lettera ufficiale
Che ha diffuso ai giornalisti inviata da Rocco Buttiglione
E a Mastella Clément onorevole Mastella
In cui faceva un'analisi e una riflessione
Con quella che era la esposizione dell'UDR
Con questa
Nuova maggioranza cui partecipava
De con sito determinante habitué UDR stessi
Quando diceva appunto mi domando però che senso abbia piantare un altro cespuglio l'UDR nel giardino del centro e mi domando ancora se sia giusto
Show pare il carisma di Francesco Cossiga nella con le Stroke nella costruzione dell'ennesimo partitino
Per giunta governato così
E poi ancora fino ad arrivare
Al giorno tredici
Dispaccio del quattro delle ore quattordici e zero nove
Quando alcuni deputati tra cui anche un'eurodeputata sempre dell'UDR
Chiedevano una convocazione urgente del Comitato centrale
Del CDU
Per decretare la fine delle adesione all'UDR
Perché
C'è una gravissima cito tra virgolette palpabile carenza di noteremo Croazia interni
E
Si parlava da dell'avvenuto virgolette
Tradimento da parte l'onorevole Cossiga del principio di alternatività al centrosinistra bene io allora mi domando
Se sia possibile
Che con una operazione
Di
Ma assoluta
Mancanza della realtà
Perché un modello così come sperimentato al centro
Non poco Pellè differente carrette Rizza dazioni
Che vi sono
Nei consigli regionali e quindi nelle realtà locali possa essere
Con un semplice passaggio
Trasportato
Gli elettori la gente comune non comprende come mai
Ha votato per una persona so di ripetermi perché in questi giorni
Tante parole sono state spesse tanta ancora se ne spenderanno in questo senso come mai
Ha dato il proprio suffragio ad un esponente sapendo che quell'esponente l'avrebbe utilizzato
Nel senso più nobile all'interno del consiglio regionale per una maggiorata per formare una maggioranza e poi invece
Parla si parla invece di disimpegno dall'alleanza di centrodestra
E così pure non si comprende come un modello
Centrale in cui un partito decide ed è un di uscire
Dal Polo lo era era già uscito per la verità
Danto l'appoggio facendo nascere un governo a guida D'Alema ma era già un governo di centrosinistra non dimentichiamolo
Esce invece dalla maggioranza di un governo a guida centrodestra in una regione o più regioni per costituire un governo
Di sinistra o di centrosinistra
Sono due ragioni diverse
Senza poi appellarsi
E questo verrà sviluppato molto più compiutamente
La prossima settimana
Al fatto che qui la legge elettorale
è diverso
Affidando essa legge è un premio di maggioranza
Alla coalizione che ha vinto
Facendo eleggere automaticamente dodici consiglieri per il semplice fatto di aver votato quella coalizione
E tutte queste ragioni a me e a nome di Forza Italia sembrano incomprensibili
Quando appunto nel comunicato dell'UDR
Si parla appunto di disimpegno dall'alleanza di centro destra e non si pensa anche
Che per far questo è necessario che noi tutti si riacquisti una libertà
è un tema che io
Tengo particolarmente a cuore perché ritengo che nel momento in cui noi siamo eletti
In un anno
Coalizione noi abbiamo stretto un patto stretto con gli elettori
Noi non siamo più liberi
Politicamente intesa
Abbiamo il diritto di cambiare idea
Anche Sant'Agostino citava alla fine delle sue argomentazioni una libertà
Abbiamo diritto
Però dobbiamo riacquistare la libertà
E per riacquistare la dobbiamo rimettere il nostro mandato
Solo così
Possiamo dire all'elettore
Io ho cambiato idea non mi sta più bene questa coalizione
Ritorno libero
Di mettendomi
Ritorno a te elettore mio sovrano
Mio vero interlocutore
E io chiedo a te
Di sapere attraverso il voto se la mia decisione sia giusta oppure no
Anche perché colleghi consiglieri signor Presidente
Il rischio è grossissimo per tutti noi
Non è il rischio soltanto di far capire questo lo capiscono bene
All'opinione pubblica
Di quello che si sta maturando in questi giorni
Noi non abbiamo difficoltà a farlo comprendere
Pur tuttavia corriamo noi tutti un rischio fortissimo
Il fatto che l'opinione pubblica sia disincantata alla politica questo è un grosso rischio
Io l'ho sentito più volte
Ma è un rischio ed è una realtà che è coinvolge tutti
Quella impone quelle in cattiva fede
Quello che vogliono fare trasformismi e quelli che non vogliono far bene
L'opinione pubblica nei nostri confronti non ha più
Quel mandato non ci dà più quel mandato fiduciario
Queste sedute di Consiglio regionale avremmo potuto utilizzarla per approvare atti importantissimi
La terza per esempio
La variazione di bilancio
Fare dibattiti anche su quello che
La dialettica all'interno delle forze politiche
Ma producendo
Siamo invece da più giorni
A far capire le ragioni
Di un volere essere perché tali siamo stati consacrati dal mandato elettorale e un non voler essere perché così
Si vorrebbe da parte
Di alcuni colleghi
Io non mi voglio dilungare come ho detto perché ripeto svilupperò ancora
Con maggiore argomentazioni
Però un appello mi sento di farlo
O per la tutti
Ai colleghi
Della sinistra
Io ho molto apprezzato
Il discorso
E le argomentazioni del collega Cerbone ma anche quelle degli altri
Perché al al di sopra di tutto c'è questa è palpabile
Questa preoccupazione l'essere legittimati dal popolo
Quante volte in questi giorni e capiterà tantissimi sarà capitato se non a tutti solchi
Vuol chiudere gli occhi per non farsi vedere non lo avverte
Quante volte sarà capitato di essere fermato
Di avere telefonate a dire cosa state facendo nove abbiamo argomentazione per dire cosa noi vogliamo fare
Il programma che vogliamo portare a compimento la guida
Rastrelli
Però abbiamo anche noi
La preoccupazione di giustificare come
Che si giunga a tanto
Di dirlo di spiegarlo
Io non so come si possa poi spiegarlo da parte
Dei colleghi della sinistra
I colleghi dell'UDR hanno fatto o stanno per fare una scelta
Che poi è rimessa alla loro coscienza
A loro
In Regione il mandato elettorale ancora più personale
Cioè il voto di preferenza
Ma colleghe della Silistra come possono dire anche loro
Al loro elettorato
Che ha dato un mandato nobilissimo cioè quello di essere opposizione vigile opposizione che di propulsione
Di poter diventare poi maggioranza solo all'interno del Consiglio senza una legittimazione che potrebbe anche esserci
Legittimazione
Da parte del voto popolare ecco questa è la mia preoccupazione
Io ritengo signor Presidente
Signor presidente del Consiglio signor Presidente della Giunta che
Sarebbe il caso di utilizzare anche questo è un messaggio
Da lanciare alla popolazione campana
L'altro giorno uno dei tanti dispacci distanza la Campania capitale dei fallimenti pensiamo a questo questo l'agenda vuole la gente vuole
E presidente Rastrelli stava
E sta per realizzare un programma importante sull'Agenda due mila su questo dobbiamo confrontarci approvato
Se possiamo utilizzare
Chiederò a tutti i colleghi capigruppo e tutti i colleghi consigliere queste sedute di Consiglio regionale produrre
Piuttosto per dire ancora è quello concorra a quelle cose che già
Ampiamente sono state dette più ampiamente verranno articolate nelle prossime sedute utilizzato per qualcosa di produttivo
Penso alla teste penso alla variazione di Bilancio per esempio
Non dobbiamo
Dare uno spettacolo di noi stessi
Di un volere ad ogni costo
Rimanere abbarbicati
Avendo delle motivazioni che
Non hanno tanto nobiltà di accesso
Un'ultima cosa signor Presidente Rastrelli
Nel
Dichiarazione che fece da tre settimane il consigliere al collega Mauro
Ce n'era una che abbiamo particolarmente colpito
Quando si diceva appunto
Che le ragioni dell'alleanza erano tre cessate perché l'UDR
Pensava l'auspicio che Rastrelli facesse da collante
E invece secondo loro non l'ha fatto
Presidente Rastrelli
Noi chiede Forza Italia abbiamo sempre detto e che il suo collante era sempre soprattutto uno allora Cct oggi UDR con quegli assessori
Quante volte lei
Dovrà rimproverare se stesso penso essere rimproverato dagli stessi
Che oggi dicono che lei non ha fatto da collante
Quanto il collante mi fece era di una folta dei una colla fortissima
Ragioniamo colleghi
Non facciamo sfuggirci ed amano una situazione
Che noi riteniamo ancora componibile
Nel mille perdonatemi questa citazione che qua nei ritagli di tempo mi riesce ancora di leggere qualcosa
Quando nel mille e seicentocinquanta Biagio Pascal diceva
Noi corriamo senza preoccuparci ha né al precipizio
Dopo però aver messo davanti a noi
Qualcosa che ci impedisca di vederlo
Non mettiamolo questo qualcosa perché di impedirci di vederlo coinvolgerà tutti grazie
La parola all'assessore D'Ercole
Signor presidente colleghi
Per un politico credo che non ci sia situazione peggiore
Del disagio dell'inutilità
E Dio questa mattina come tutti voi credo
Avverto questo disagio
Il disagio di prestare un'opera che tutti noi consideriamo inutile
Perché siamo qui
Ad ascoltarci
In ordine ad un tema che è stato ampiamente dibattuto
All'interno del quale
Non sono mai comparsi accenni tranne nell'ultimo fatto dal collega bianco
Alle reali situazioni di bisogno alle quali noi abbiamo il dovere morale e politico ma prima morale di dare risposte
Noi siamo stati eletti cari colleghi con un mandato preciso
Quello di corrispondere ai bisogni della gente
Sono giorni e giorni che siamo riuniti in quest'aula
E questi bisogni sono completamente ignorati
Io non so se effettivamente qualcuno dei nostri concittadini ci dovesse ascoltare
Né i nobili dibattiti che abbiamo accesso in quest'aula
Se questo cittadino possa trovarvi un minimo di rispondenza tra ciò che noi diciamo e ciò che noi facciamo Rispetto ai doveri che ci sono stati attribuiti
Ebbene io ritengo che tutto questo non stia avvenendo
E perché non avviene
Perché abbiamo dato prevalenza a bisogni che con quelli dei cittadini non hanno alcuna relazione ai bisogni personali
Ai bisogni di partito ai bisogni di parte
Sono bisogni che naturalmente
Appartengono alla legittimità della politica ma che non possono essere mai prevalenti Rispetto ai doveri che tutti quanti noi abbiamo
Ed intanto noi continuiamo a chiacchierare all'interno di questo consiglio
Io ritengo che invece sarebbe stato utile accogliere l'appello che ha fatto il collega bianco
Perché mentre da un lato su un binario
Si discute anche della crisi politica perché possa trovare poi uno sbocco
Non bisogna assolutamente trascurare che contemporaneamente e se possibile con maggior vigore si portino avanti i provvedimenti che hanno come obiettivo la soluzione di problemi
Per i quali io credo che abbiamo il dovere di insistere
E di lavorare
Non capisco quale ragione
Possa indurre ciascuno di voi la maggioranza la totalità di questo Consiglio a considerare completamente trascurabili questi doveri rispetto al bisogno di dibattere la soluzione della crisi politica
Potremmo immaginare dei percorsi paralleli
Laddove da un lato vi sia il momento della discussione politica
E dall'altro intervenga il momento della decisione sui progetti sulle soluzioni sulle delibere sulle leggi che invece vanno realizzate
E abbiamo lavorato molto tutti
Per individuare alcune soluzioni
In particolare quella cui faceva riferimento bianco
è il progetto e il protocollo aggiuntivo relativo al contratta dare a Torrese stabiese intorno a questo contratto d'area non ha lavorato soltanto questa maggioranza
Ha lavorato tutt'danno lavorato tutti coloro che hanno interesse al decollo di quell'area ebbene soltanto perché
E dirò dopo una parte di questa maggioranza si è staccata
E ha inteso far venir meno il proprio appoggio a questa Giunta soltanto per questa ragione
Si ritiene possibile si ritiene legittimo si ritiene moralmente ammissibile che possa essere compromesso un processo di sviluppo
Che tanto sacrificio è costato a tanta gente
E tanto lavoro è costato a tanti di nuovi e a tanti che hanno dovuto partecipare voluto partecipare a questo processo si ritiene possibile e moralmente legittimo che tutto questo avvenga
Io rivolgo anch'io questo appello a voi
Con lei
Perché si possa individuare in questo frangente piuttosto confuso e convulso della vita istituzionale della Regione
Un binario nel quale si possano si possano incamminare
Questi provvedimenti
Perché a me sembra indispensabile mi sembra che si possa in questo modo restituire dignità all'attività che noi stiamo svolgendo che altrimenti ne avrebbe persa completamente la ragione
Ecco perché credo
Che si possa arrivare anche ad una eventuale poi saranno i capigruppo a sollecitarla riunione
Di capigruppo sospendendo questo consiglio che possa prevedere la introduzione in questo dibattito di altri argomenti all'ordine del giorno
Con i quali parallelamente come dicevo si possa dare un significato più concreto a quello che stiamo facendo ed evitare dunque di essere indicati tutti all'opinione pubblica badate bene tutti come ha solo assolutamente disattenti completamente il dimentichi di quelli che sono i principali doveri che incombono sull'Imu
E naturalmente lo dico io che appartengo a questa maggioranza
Che può sicuramente esprimere il proprio disappunto per quello che sta avvenendo
Ma che deve necessariamente affermare con altrettanta fermezza
Che quello che sta avvenendo questa maggioranza lo sta subendo
Non lo ha prodotto
Noi stiamo al nostro posto e continuiamo a fare il nostro dovere
Nonostante siano venuti meno alcuni componenti che sostenevano questa Giunta
Questo venir meno questo
Decidere ad un certo punto che sono cessate le ragioni della maggioranza
E l'altro argomento che animato la nostra discussione
Che ora introdurlo dopo avere richiamato tutti alla necessità della concretezza che credo sia il dovere principale
Io ho ascoltato le dichiarazioni
Introduttive del collega Mauro
Brevi dichiarazioni nelle quali abbiamo potuto constatare l'affermazione di un principio che è venuta meno la maggioranza perché loro si sono dissociati
Non c'era però alcun riferimento
Alle ragioni per le quali questa maggioranza veniva mi in politica la chiarezza è un elemento essenziale e anch'esso un valore la confusione e invece assolutamente negativo serve soltanto a coloro che debbono temporeggiare inattesa che soluzioni si affaccino all'orizzonte
Noi crediamo invece di dover richiamare tutti alla necessità di esprimersi con chiarezza
Ed allora al collega Mauro che pure faceva qualche richiamo al mondo cattolico
Ritenendo che la propria parte politica avesse una qualche investitura di questo genere
Cosa che noi naturalmente contestiamo in toto
Al collega Mauro che faceva questo richiamo alla cattolicità
Io rivolgo soltanto l'invito ad ascoltare meglio il mondo cattolico
Perché se questo avesse fatto
Avrebbe potuto constatare come proprio quel mondo cattolico al quale egli fa riferimento
Aveva emesso comunicati abbastanza espliciti in proposito
Io credo che abbiate letto tutti cosa ha affermato la Cei a proposito del momento politico italiano
E non mi pare che il cardinale Ruini
Abbia espresso dubbi sulla immoralità di certe scelte
Che non corrispondono ai voti dati dagli elettori
è un argomento che non è stato particolarmente enfatizzato dagli organi di stampa ma che tuttavia sono è stato riportato è riportato adeguatamente solo chi l'ha voluto leggere dalle chi naturalmente aveva interesse a farlo cadere rapidamente nell'oblio è riuscito a far
Ma io sono sicuro
Che è un messaggio di questo tipo
No no nel Medioevo
Io mi richiamo a coloro che hanno questo tipo di cultura e siccome il richiamo è stato fatto dai colleghi io ai colleghi che si richiamano a questo mondo a questo mondo culturale rivolgo l'invito a riflettere su quanto ha detto la massima autorità del cattolicesimo eccesso mi riferivo ai cattolici è chiaro che mi riferivo al loro naturalmente tra tra di loro mi ci metto anch'io e chiaro
Perché credo di dovere rispettare una indicazione che viene dalla massima autorità del cattolicesimo in Italia e credo che questa riflessione la facciano anche i colleghi dell'UDR nel momento in cui essi stessi
Cercano in qualche modo di raccogliere l'eredità di quel mondo l'eredità politica di quel mondo e tuttavia
Pur non volendo
E infatti Zare questo aspetto io non posso non rilevare come comunque quell'atteggiamento da un punto di vista etico-politico
E assolutamente condanna
Perché lo è
Non solo perché si è scelto di passare dall'altra parte
Ma perché si è scelto di passare dall'altra parte senza motivarlo
Non è possibile che una maggioranza che ha governato questa Regione
Senza momenti di discrasia significativi
E che è arrivata fino a qualche settimana settimana fa a deliberare insieme centinaia e centinaia di provvedimenti
In un anno riunione di giunta nella quale peraltro si esprime solidarietà e appoggio al presidente Rastrelli
Che cioè non individua in un momento programmatico e decisionale
La Iskra sia con questa maggioranza beh nonostante tutto ciò arriva in aula una mattina e dice noi ci siamo dimessi perché sono venute meno le ragioni della maggioranza
Noi che amiamo ragionare
Nei limiti di ciò che ovviamente il nostro intelletto ci consente ma rifacendoci sempre a quella retta ratio alla quale Tommaso d'Aquino ci invitava B e noi che siamo abituati a ragionare vogliamo capire meglio vogliamo capire quale argomento quale decisione quale momento operativo di questa maggioranza abbia indotto i colleghi a cambiare opinione
Rispetto all'impegno che avevano preso all'origine
Noi riteniamo invece che sia stata questa dichiarazione di dissenso di dissociazione dalla maggioranza
Nient'altro che il ripetersi pedissequo di quanto era avvenuto a livello nazionale e su questo ovviamente posso non posso non concordare con quanti e da ultimo bianco
Hanno definito questo atteggiamento in netto completo totale contrasto
Con le affermazioni di principio che hanno molti amici del centro ripetutamente fatto allorché si parla della esigenza di un federalismo di far discendere verso i territori la potestà decisionale
E se questo è vero se si deve esaltare l'autonomia del territorio io mi domando come si può conciliare questa affermazione di principio con l'atteggiamento di coloro che invece discendono le loro decisioni esclusivamente da ciò che avviene a Roma
Che peraltro è una situazione completamente diversa rispetto a quella dalla Campania
Della regione Campania
Perché come è stato anche questo detto e mi dispiace se talvolta sono costretto a ripetermi le due situazioni sono completamente diverso
Perché da un lato
A Roma aveva vinto il centrosinistra e continua a governare un centro sinistra che è vero ha perduto la maggioranza con la quale si era fatto eleggere ma che tuttavia permane al Governo con l'allargamento agli uomini di centro
In questa regione ha vinto un altro po'ha vinto il polo di centrodestra
E l'eventuale passaggio degli amici dell'UDR dall'altra parte e un autentico tradimento della volontà popolare questo sì
Perché non solo Ringo riguarda loro non solo riguardo alle loro conoscenze non solo mette in crisi il rapporto tra gli elettori e gli eletti
Ah mette in crisi
Un quadro politico complessivo
Laddove conferisce ad una parte politica che dagli elettori era stata indicata come la parte che doveva fare l'opposizione conferisce a questa parte politica la possibilità di svolgere in un ruolo di governo
E questo in netto contrasto con quanto avevano detto gli elettori su questo punto
Le due situazioni regionale e nazionale sono completamente diverso ed è su questo punto che io invito gli amici dell'UDR a riflettere
Perché si tratta di modificare radicalmente uno stato di fatto ha voluto dal corpo elettorale
Ed è questa la ragione per la quale
Abbiamo chiesto fin dall'inizio che si andasse a votare
Perché tutti sono liberi di cambiare opinione io non contesto a nessuno la libertà di dissociarsi da questa maggioranza anche dalla sera alla mattina come è stato fatto
Ma questa dissociazione deve essere poi ratificata in sede elettorale
Deve trovare l'approvazione del corpo elettorale deve essere giustificata agli elettori perché vedete se noi volessimo accogliere come prassi possibile e ripetitiva e perché non dovremmo farlo
Questa possibilità
In un sistema come quello attuale
Che lo si può giudicare sul piano giuridico come si vuole semi maggioritario maggioritario corretto ma che tuttavia nell'opinione pubblica e chiaramente rivolto
Verso un bicchier amento beh se si dovesse
Affermare come è possibile il ripetersi di posizioni di questo tipo dovremmo affermare che definitivamente cessato il sistema democratico e da allora sì che per voi potrebbe essere potrebbe essere un giunto il momento di cantare vittoria e portare il vessillo della vittoria sul sarcofago della democrazia
Perché questo è il rischio al quale noi siamo avviati
Che cioè
No caro Bono medio così perché se c'è la possibilità a concreto che in Consiglio si possano rivolgere sempre stravolgere la volontà popolare oggi capita noi domani capita a voi
E allora mi devi spiegare per quale ragione noi dobbiamo chiamare gli elettori a votare se tutto questo poi avviene all'interno del Consiglio regionale
Quale bisogno c'è di chiedere l'opinione degli elettori
Evidentemente ci siamo avviati verso il sistema degli ottimati
Dove
Il potere viene conferito in via definitiva a chi è migliore degli altri
E io credo che questo per la verità non sia il momento in cui sia possibile riesumare formule di questo genere
Né credo che obiettivamente si possa dire che definitivamente siano arrivati in Consiglio regionale tutti i migliori che poteva esprimere la nostra società
Noi siamo in un sistema nel quale
Lo si accetti o meno
Ormai l'opinione pubblica si è schierata ed in due porti
E se vince un polo deve avere la possibilità di governare per il tempo che la legge stabilisce che governa non possiamo accettare le ipotesi dei ribaltoni proprio per le ragioni che ho detto
Perché si finirebbe con il cancellare definitivamente la parola democrazia della quale evidentemente ci si è serviti molto per molto tempo
Per tutelare proprie posizioni ma sicuramente mai per tutelare le posizioni degli elettori
Ed io ad essi ancora una volta mi rivolgo è necessario riportarsi al corpo elettorale per comprendere le ragioni per le quali ieri o essi hanno scelto di essere governati da un polo anziché dall'altro
Le ragioni per le quali noi oggi dovremmo assistere alla possibilità di far governare proprio quella parte che invece il popolo aveva bocciato
A questo punto cari amici la domanda qual è
La domanda è cosa fare
Perché noi ancora una volta ci troviamo nella condizione di vedere imballato questo Consiglio regionale
Io proprio ieri sera
Sono
Tre attorale conseguente allo scioglimento di un consiglio comunale di un comune piccolo della provincia di Avellino
Di un comune nel quale si è andato alle elezioni perché un certo numero di consiglieri comunali si è dimesso da quel Consiglio
E allora ecco qual è la differenza tra quella norma che riguarda i consigli comunali e la norma del consiglio regionale abbiamo avuto le dimissioni dei consiglieri comunali e si è andata a votare
Ora io mi domando
Se questa ratio
Che presiede alla disciplina di una istituzione di gran lunga inferiore sotto il profilo della portata come quella di un comune
Piccolo
E invece tale da portare alla elezione nuovamente gli elettori io mi domando perché poi rispetto a una situazione di gran lunga più incidente come quella del Consiglio regionale non si debba arrivare anche qui
All'idea di andare a votare
Sulla domanda del cosa fare
Fa un po'freddo
Domani
Sulla domanda cosa arrivare mi sembra giusto rispondere all'Aula perché la preoccupazione comune partecipo anch'io dall'inizio qui dentro a questo disagio
è stato chiesto di accendere le caldaie perché Hancock pensa che però si è incominciato a venir fuori l'aria fredda che stanno in più
Sulla domanda cosa fare allora la mia risposta non può che essere una la nostra risposta non può che essere una andiamo a votare
E andiamo a votare naturalmente significa che questo Consiglio si del
Certe di mettiamoci noi lo abbiamo fatto caro Nobili lo abbiamo fatto
Non credo che lo dobbiamo ripetere no
Non credo che dobbiamo ripetere gesti che probabilmente vi hanno trovato impreparati perché lo nella consapevolezza che questo consiglio non poteva più andare avanti
Noi operiamo in questa regione e stiamo parlando e poi a fare lì anche in Molise è stato fatto
Anche in Molise le dimissioni sono state portate al notaio anche il Molise ed era in ogni caso è necessario precisare che in Molise il rivale pone è cominciato da quegli amici di centro con i quali adesso contestate vistate collegando perché non è stato il centrodestra pari ribaltone in quel Paese in quell'area in quella regione
E voi lo sapete bene è inutile richiamare sempre l'esempio del Molise che non ha nessuna attinenza con quanto sta avvenendo in questa regione
è la stessa legge ed infatti noi abbiamo fatto le stesse cose in Molise e qui ma ci siamo dimessi e ci siamo dimessi anche anche in Molise gli eredi o illegale sì sì è quello che è avvenuto in Molise è completamente diverso da quanto è avvenuto qui e tu sai bene che quel ribaltone fatto a febbraio non partiva dal centrodestra
Partiva da altre forze politiche e quindi credo che sia la volta definitiva di mettere una parola finale a questo continuo richiamo del Molise
E poi ci siamo adesso siamo di fronte a situazioni politiche generali completamente diverse che stravolgono l'intera geografia politica dell'Italia meridionale
E non è possibile immaginare un riferimento ad una Regione esattamente quando la provincia di Avellino
Per richiamare poi
Al nostro dovere che abbiamo compiuto in questa regione ciò che invece è stato possibile o no è stato possibile fare nella regione Molise
Ecco dunque che cosa fa noi vogliamo andare
Sì noi andiamo alle dimissioni quando si scioglie il Consiglio regionale per fare questo ci vogliono trentuno firme noi siamo ventisei
Portate le vostre al notaio e arriveranno qua
Portate le nostra nota manifestate coerentemente questa volontà di andare a votare non vi nascondete dietro ai siparietti che i siparietti vanno bene nell'area nella scenografia nella scenografia dei teatrini vanno bene nell'avanspettacolo ma non vanno bene in un Consiglio regionale che ha il dovere ritornare consigliere Gallo stai facendo tu nel momento in cui mi interrompe per dire cosa erano Agamben regolarità labile
Diversi
Contiene allora questa dove sono le tue dimissioni
Questo ma cosa c'entra la divisa da questore non ci prendiamo in giro
Ancora
Noi vogliamo sciogliere il Consiglio regionale dobbiamo sciogliere il Consiglio regionale altrimenti mi dovete mi dovrete giustificare la ragione per la quale dobbiamo rimanere qui con un governo che non è quello espresso dal popolo
Noi vogliamo sciogliere il Consiglio Red vogliamo votare con una legge ma intanto dobbiamo sciogliere il Consiglio
Allora infilai legge la dovete fare voi visto che avete la maggioranza in Parlamento e dovete fare la legge noi siamo pronti a portarla quella legge fate la legge ma intanto non ci potete prendere con l'inganno di una legge ad Avvenire in attesa di dimettervi andiamo a dimetterci nel frattempo approvate la legge perché sapete benissimo che se si vuole approvare quella legge
Bastano pochissimi giorni
Molti molto pochi rispetto a quanti ce ne vogliono per andare a fare la campagna elettorale ed allora se avremo la legge potremmo votare anche con un'altra legge ma intanto dobbiamo sciogliere questo Consiglio questo dobbiamo la legge dice questo dobbiamo sciogliere il Consiglio dei consiglieri intendono continuare un dibattito solamente con l'Assessore del con i consiglieri che si trovano su quel lato la pena di farlo fuori quando il consigliere qual è ha finito per adesso i conti dell'intervento
Noi vogliamo arrivare a questo
E non serve naturalmente l'atteggiamento di coloro che a parole dicono di voler fare una cosa e nei fatti ne vogliono fare altro
Perché qua è chiaro a tutti
Che c'è chi ha paura di andare a votare perché non ce lo diciamo
C'è chi ha paura di rimanere a casa
Noi questo timore non lo abbiamo
Abbiamo fatto politica per tanti anni
Facendo l'opposizione facendo una tenace opposizione lo abbiamo fatto anche quando siamo rimasti fuori dai consessi elettivi abbiamo continuato a farlo coerentemente per la strada fra la gente
Abbiamo sostenuto le nostre idee e arrivato il momento in cui il consenso ci è venuto e siamo arrivati qui in Consiglio regionale ed oggi rispetto ad un atteggiamento incomprensibile che molti vorrebbero che non di Fini non definì Simo tradimento ma che per me e tradimento rispetto a questo noi siamo disposti a cessare dal nostro incarico ed andare a richiedere nuovamente il consenso a coloro che ce lo ha dato
Saranno loro poi a stabilire se nella valutazione
è possibile ritenere come valore assoluto un atteggiamento valido quello di chi si sposta da un lato all'altro o se sia preferibile
Da un punto di vista politico da un punto di vista etico colui che invece rimane coerente sulle proprie posizioni io non credo di dover condannare coloro che hanno cambiato opinione
Ma debbono sottoporre questo loro cambiamento alla valutazione degli elettori questo è il punto sul quale si snoda il ragionamento e allora quando tutto questo avverrà le nostre
Le nostre dimissioni sono pronti
Sono state depositate non vi potete più nascondere dietro gli alibi
C'è bisogno per sciogliere questo Consiglio di aggiungere alle nostre firme le firme di quanti vogliono sciogliersi per andare a raggiungere quella maggioranza che fino adesso non c'è per lo scioglimento
D'altra parte noi non possiamo accettare e questo sia ben chiaro sia ben chiaro
Di lasciare il nostro posto
Posto che ci è stato conferito dagli elettori
Per fare largo ad altra ipotesi che poi dovrebbero portarci secondo il ragionamento dell'onorevole De Mita secondo quella ragionatore che è l'onorevole De Mita e che l'amico giusto conosce bene come sbocco politico alle elezioni
Noi sappiamo bene cosa significa tradotto in italiano questo ragionamento uno dei tanti che fa l'onorevole De Mita significa intanto insediamo un'altra maggioranza
Poi si vedrà se magari alla scadenza naturale si potrà prorogare di qualche anno il Consiglio questo è il ragionamento dell'onorevole De Mita e siccome noi non siamo nati ieri non ci lasciamo ingannare non già perché vogliamo conservare questa sedia
Della quale possiamo fare tranquillamente a meno tutti perché ciascuno di noi a cosa fare nella propria vita
Ma perché vogliamo rispettare gli impegni che abbiamo assunto con gli elettori
E se noi decidessimo di mollare come qualcuno ha pure ci suggerisce di fare da parte vostra beh noi giudica Remo questo atteggiamento questo sì un altro volgarissimo tradimento nei confronti degli impegni che abbiamo assunto nove non lo faremo non lo faremo perché aspettiamo che finalmente si realizzi all'interno di questo Consiglio se siete capaci di fare
Il momento propositivo
Perché rispetto ad una maggioranza che dovesse essere in condizione di eleggere un nuovo presidente una nuova giunta noi saremmo immediatamente ovviamente
Dimissionati e sostituiti
Ma fino a quando questo momento non ci sarà
Noi continueremo a stare al nostro posto perché il posto al quale ci hanno indicato gli elettori noi continueremo a stare qui a fare il nostro dovere e soprattutto a portare avanti quei provvedimenti che sono lau unica risposta che noi dobbiamo dare ai cittadini della Campania
Noi saremo qui a fare il nostro lavoro giorno e notte se necessario come abbiamo fatto in questo periodo
Per continuare a lavorare nell'interesse della collettività il richiamo che poc'anzi è stato fatto io spero che possa avere un momento di riflessione di valutazione da parte degli amici dell'opposizione
Che possa essere cioè raccolto come un momento nel quale finalmente il buonsenso la volontà di operare la volontà di dare risposte prevalga sul gol sul la volontà di creare soltanto confusione e di creare dibattiti che non hanno nessun contenuto concreto per l'interesse della collettività io voglio sperare che dopo gli interventi dei gruppi che avevano deciso di intervenire appunto in questo dibattito ci possa essere un momento di pausa
Nel quale pacatamente
Ciascuno possa trarre le proprie conclusioni per ritenere che il tempo che stiamo impiegando questa mattina e che potremmo impiegare nei giorni successivi in questo dibattito lo potremo utilizzare più più proficuamente
Per prendere provvedimenti che servono alla Regione Campania ancora una volta io invito anche il collega Daniele a riflettere su questa cosa possiamo avere due momenti due due binari su cui camminare
Il binario del dibattito politico è il binario del governo di questa Regione fino a quando appunto la sua
Non è politica non sarà avvenuto io credo che se ci sarà accoglimento di questa istanza sarà un beneficio per tutti non ci sarà un vantaggio per la maggioranza ci sarà un vantaggio per l'intero Consiglio regionale quindi per l'intera campagna
Ha chiesto la parola sull'ordine lavori il consigliere Cerbone prego
Eccolo qua
Presidente volevo proporrà di prendere in esame la proposta che adesso faceva l'assessore D'Ercole
Cioè mi sembra una oramai la discussione che stiamo facendo senza sbocchi
Avendo stabilito che deve terminare dopodomani
Questa discussione e avendo stabilito che la discussione sulla mozione di sfiducia inizia lunedì
Io credo che andremo avanti così alla Stanga per due giorni senza concludere niente ormai le posizioni già sono state espresse da tutti i gruppi da molti consiglieri
Io mi sentirei s'avendo ascoltato adesso l'assessore
Di verificare se c'è ancora qualche gruppo che non ha ancora parlato di farlo parlare sospendere vedere un poco la comprensiva gruppo per che cosa se c'è la possibilità di fare qualche atto amministrativo dopodiché i chiudere la discussione rivederci lunedì
Sulla proposta del Consigliere Cerbone c'è un gruppo che non è ancora intervenuto che il gruppo del CCD
Il consigliere Iannaccone che se l'Assemblea d'accordo anticipiamo
Di qualche scalino intervento del Consigliere Jannaccone per prevenire la conferenza dei capigruppo
Prego Consigliere con
Ma signor Presidente in virtù anche della proposta che ha formulato il consigliere Cerbone
Io mi limiterò a svolgere alcune brevi di considerazioni perché ritengo che
Nonostante le difficoltà che incontriamo a sviluppare il nostro dibattito dell'insofferenza
Che sì e manifesti si è manifestata anche durante l'intervento dell'assessore D'Ercole dovremmo essere tutti quanti consapevoli
Del momento particolarmente difficile e delicato
Stiamo vivendo
Mi sembra che l'opinione pubblica
Non solo o Campana ma quella nazionale quella che viene interpretata e orientata dai grandi commentatori politici
Sia consapevole che nella regione Campania in gioco non solo il destino di un presidente di una Giunta regionale
Che sia in gioco non solo il destino di una maggioranza ma cari colleghi
Sono in gioco i destini della democrazia italiana so che scomodo con scomodare concetti
Così ampi
Però noi dovremmo sforzarci di ragionare
Attorno a questa questione
Altrimenti correremmo il rischio di dividerci come pure è avvenuto
In Guelfi e di Bellini ma non troveremmo inveisce
Un filo conduttore comune
E la democrazia è in pericolo non perché ci sia in questo momento al governo del paese un Presidente del Consiglio
Di tradizione comunista altro che bambino da mangiare che Cossiga
Ha regalato al Presidente del Consiglio
Io non ritengo che sia questo il rischio anche se rispetto alla vicenda nazionale
Noi abbiamo correttamente sollevato un'obiezione
Che D'Alema certamente aveva Eda la legittimità costituzionale formale a governare ma anche questo sarebbe stato
Ancora più legittimo se D'Alema avesse avuto un mandato elettorale
A livello nazionale il centrosinistra a
Ottenuto la maggioranza
A livello delle regioni
C'è il rischio come diceva l'Assessore D'Ercole
Di trovarci di fronte ad una occupazione sistematica ad una occupazione scientifica dei livelli istituzionali che stravolgere la volontà popolare
Chiedo scusa se
Presidente
Sarò breve però non riesco a
Nelle regioni
Per cortesia non li vuole nessuno in piedi nell'aula sono pregati di uscire
Prego consigliere al Coreco continua
Dicevo nelle regioni ci troviamo di fronte ad una situazione completamente diversa rispetto a quella nazionale
E allora il problema che noi poniamo e lo poniamo noi ma per porlo anche al centrosinistra
Non è quello di salvaguardare una esperienza che riteniamo positiva il governo Rastrelli la Giunta di centro destra
Ma di salvaguardare un principio che se in questo momento dovesse essere messo in discussione correrebbe il rischio di farci perdere caro collega bianco e tu lo hai sottolineato il filo di contatto con la pubblica opinione
Con gli elettori con i cittadini
E se noi interrompiamo questo filo siccome in una democrazia
Il valore della partecipazione del consenso e l'unico valore che legittima
Un sistema democratico se noi dovessimo dare ai cittadini
Non la sensazione ma la certezza che il loro voto un voto inutile è un voto che può essere stravolto è sconvolto per gli accordi che vengono consumati all'interno delle assemblee elettive
Ci troveremmo a rappresentare un non non riusciremmo più a rappresentare i cittadini ma perderemmo questo contatto il nostro sistema democratico entrerebbe in crisi
Avremmo quella crisi della democrazia che già in questo momento preoccupante
I partiti preoccupa il sistema politico preoccupa tutti coloro che hanno a cuore le sorti della democrazia
E qui non ci troviamo di fronte ad un accordo che viene maturato all'interno di una Assemblea
Non ci troviamo nemmeno di fronte ad un accordo politico che nasce perché ci sono delle esigenze che determinano un cambio di maggioranza
Io ho ascoltato con molta pazienza e con molta attenzione con molta attenzione perché bisogna ascoltare anche chi dice cose infondate
Con molta pazienza perché rispetto a cose infondate
Uno potrebbe avere anche delle legittime reazioni
Ma noi sappiamo bene che quello che si sta per consumare nella regione Campania e che noi impediremo
Che noi tenteremo di impedire con tutte le armi che sono a nostra disposizione lo sappiano
I colleghi dell'opposizione il primo atto è stato quello delle dimissioni eravamo stati sfidati rispetto a questa cosa
Dalla Presidente del Consiglio che aveva detto l'onorevole D'Alema
Aspetto che i consiglieri regionali del Popolo si dimettano noi questo lo abbiamo fatto
Abbiamo anche smentito lo stregone di Nusco come lo ha definito il presidente Rastrelli che aveva detto il santone la stessa cosa
Che aveva detto e più facile vincere al Superenalotto che ottenere le dimissioni dei consiglieri regionali del Polo queste dimissioni ci sono
Queste dimissioni sono pronte
Per poter raggiungere quel numero che consente allo scioglimento del consiglio regionale che consente di restituire come dicevano i colleghi Bianco e D'Ercole la parola ai cittadini
Noi non possiamo tornare in Cile indietro da Copernico attorno a Tolomeo noi siamo in una situazione nella quale
Il cittadino ambito
Al centro
La politica di ruota attorno non possiamo ritornare indietro quando era il sistema dei partiti con i suoi diritti ad essere al centro e quel sistema dei partiti stravolge Eva
La volontà dei cittadini
Noi abbiamo compiuto questo primo atto riteniamo che si debba ritornare a votare
Rispetto a questo ci attendiamo degli atteggiamenti conseguenti coerenti e io non posso ritenere che questa preoccupazione di andare al voto sia la preoccupazione di non vincere le elezioni
Visto che questa
Opposizione che si è allargata Casey ampliata all'UDR dovrebbe avere sulla carta
I numeri per poterle vincere le elezioni perché una maggioranza consiliare legittimata come dicono i nostri colleghi a governare dovrebbe essere sicura dovrebbe sentirsi certa che andando a votare poi dovrebbe trasformare questi numeri del Consiglio regionale con in consensi elettorali
Tali da consentire non più un ribaltone ma un legittimo governo della Regione Campania Espresso dalle indicazioni dei cittadini
Noi siamo convinti di un'altra cosa
E anche le notizie che arrivano da Udine mi ha passato qualche minuto fa questo dispaccio di agenzia il collega bianco dimostrino come dimostrano come il centro sinistra è in affanno
Registra
Un venti per cento stentato mentre il centrodestra sommando i voti dei due candidati arriva ad oltre il quarantacinque per cento
Sarà ma noi riteniamo d'interpretare questo desiderio dei cittadini
Presidente Rastrelli Lea mai come in questo momento un parta il consenso da parte dei cittadini della Campania lei ha il dovere di interpretare questa volontà popolare
Di non essere vittima dai Giochi del Palais de di palazzo di non essere vittima delle congiure di non essere diritti ma anche delle intimidazioni che le vogliono fare per respingerla alle intimidazione
Io dicevo questo che sta avvenendo non ha nessuna legittimità perché non è stata il collega Cerbone parlava dei burattinai
Del quelli che hanno manovrato all'esterno
Per determinare questa situazione
Abbiamo letto le cronache estive di visite a Nusco abbiamo letto di visite a Ceppaloni
Ma lei sa Presidente Rastrelli da quanto tempo si parla di ribaltone
Lei sa da quanto tempo c'era chi tramava alle sue ombre esattamente da febbraio scorso
Da febbraio scorso quando ancora non esisteva l'UDR è qualcosa alla DIGOS su questo quando ancora non esisteva il governo D'Alema e quando chi accomunato da militanza politica
Mi faceva qualche confidenza e mi scriveva qualche appuntino e parlava di potenziale cioè di un centrodestra che rimaneva a governare la regione Campania
Ma sostituendo la guida di Rastrelli con un altro presidente ecco e poi l'ipotesi B che invece quella che si sta per realizzare c'è una perizia calligrafica che si potrebbe richiedere per verificare di chi è questa grafia
E che invece prevedeva esattamente quello che sta accadendo adesso il ribaltone
Quello che i cittadini italiani in maniera disgustata
Non vogliono che si attui
E quando si parla di trasformismo
Non è una esagerazione ieri Mieli sulla stampa
Ha dedicato un'intera pagina alla fenomeno della trasformismo anticipando un testo di la terza che sarà pubblicato tra poco e che penso molti di noi andranno alleggerendo
Per recuperare anche un po'di dimestichezza con questo fenomeno che è stato sempre
Che è stato sempre
Che ha contagiato sempre la politica italiana e Paolo Mieli
è un in invito alla riflessione ai colleghi della sinistra
In questo articolo lunghissimo sostiene che alcuni hanno anche giustificato questo fenomeno del trasformismo
Perché ha consentito in una certa fase ad evitare che si potessero sostituire a maggioranza che si riteneva avevano o una concezione più responsabile delle istituzioni
Maggioranze che non solo cambiavano il governo ma maggioranze che potevano essere diciamo sovversive rispetto delle istituzioni
Oggi noi non ci troviamo di fronte a questa situazione
Non ci troviamo di fronte all'esigenza
Che ci si hanno e che vengano sollecitati i fenomeni di trasformismo per impedire che ci siano altre maggioranze che Sisto si sostituiscano rispetto a quelle che ci sono
è stato citato
Io ritengo sproposito Moro
Ma Moro quando allargava la base del consenso sulla quale si reggevano i governi guidati dalla Democrazia cristiana apriva i grandi movimenti
Aperto prima al Partito socialista
Ha aperto successivamente al Partito comunista di Berlinguer Partito Comunista non al partito socialdemocratico al Partito socialista di oggi apriva e aperto al Partito comunista di Berlinguer
Mandate via legge i discorsi con i quali Moro ha preparato il centro sinistra
E con i quali Moro ha ha preparato la collaborazione con il Partito comunista rispetto alle semplificazioni di oggi ma l'argomento al quale è stato qual è stato rispetto ad una rottura del centrodestra per cui una parte andata dall'altra parte
Che è una valutazione superficiale che non ha tenuto conto dei risultati elettorali che poi ci sarebbero stati e ci sono stati che siccome il Polo
Era destinato a perdere e avrebbe perso per vent'anni avrebbe perso per trent'anni avrebbe perso per quarant'anni e invece noi abbiamo fretta dobbiamo andare a governare
Dobbiamo andare ad occupare posizioni di potere
Allora in virtù di questa logica si poteva abbandonare il centrodestra
Passare dall'altra parte andati ad interpretare bene i fenomeni politici che si stanno realizzando adesso un ampliamento del centrosinistra quello che avete realizzato
Un ampliamento colleghi del Partito popolare del centro del centrosinistra quello che vi apprestate a fare o non è piuttosto un'aggregazione
In virtù di una logica del potere in virtù di una logica che vuole occupare immediatamente gli spazi di potere senza confrontarsi con il corpo elettorale questo è il trasformismo
Quando non vincendo le elezioni poi si vuole andare dall'altra parte comunque per vince
Ai colleghi dell'UDR
Questo partito
Che è nato non da una scissione ma da una defezione di alcuni dalla CCD
In parte minima di Forza Italia in parte minimissima di alleanza nazionale
Un partito questo che veramente si ritiene possa contribuire a questa grande svolta che voleva dare il centrosinistra io non parlo degli uomini
Ma parlo del partito così come si è organizzato all'interno del Parlamento e così come si sta organizzando nei diversi i livelli istituzionali
Io leggo quello che ha scritto Sergio Romano sul Corriere della Sera
L'UDR è soltanto un prototipo confezionato negli indistruttibili laboratori del trasformismo italiano
I suoi componenti sono cascami e parti di ricambio di altri partiti
Questo è quello che ha scritto Sergio Romano sul Corriere della Sera l'UDR che volevate realizzare il centro alternativo alla sinistra
Che voleva realizzare il centro alternativo alla sinistra e che ora dice che invece vuole realizzare il nuovo centro sinistra guidato da quel Cossiga di cui D'Alema discese sosteneva che le cose che dice Cossiga sono per metà sconclusionate per metà pericolose
Chi dovrebbe chi dovrebbe realizzare il nuovo centro sinistra con chi lo andate a realizzare siete convinti siete convinti che è così è possibile dare un governo alla Regione Campania
Io mi appello al senso di responsabilità noi dobbiamo il ventitré svilupperò in maniera più compiuta le mie riflessioni il ventitré affrontare
Un impegnativo dibattito sulla mozione di revoca che è stata presenta ma ritenete che in questo modo si possono dare un Governo alla Regione Campania
Che possa tra l'altro
Segnare come voi vi auspicate e come io sono convinto che non sarete in grado di fare che possa segnare una accelerazione che possa segnare una svolta che possa segnare un momento di rinnovamento rispetto al governo Rastrelli
Mandate in giro ascoltata i cittadini
Seguito a quello che scrive la stampa
In questo momento quello che chiedono tutti è di andare a votare
Di consentire ai cittadini
Di sostituire se lo vorranno ad un presidente indicato e votato dai cittadini un presidente indicato e votato dai cittadini noi questa battaglia la faccia
Era facciamo convinti
Se mi è consentito caro presidente Rastrelli
Molto più convinti di quello che possano farlo anche gli altri
E ve lo dice uno che moderato un uomo di centro uno che ha in passato ho militato nella Democrazia Cristiana e nella sinistra della democrazia cristiana
Convinto come come sono che in questo momento noi dobbiamo realizzare
In Italia una semplificazione dobbiamo dobbiamo realizzare un primo un bipolarismo che possa consegnare moralità alla vita politica italiana
Io non sapevo
Che il segretario nazionale del mio partito l'onorevole Casini
Ad esse sostenuto che è quello che sta facendo l'UDR e peggio di Tangentopoli
Ma siccome abbiamo parlato insieme io ed Ercole ieri
Queste stesse cose io avevo sostenuto sulla palco a dare sostenendo che il furto di voti è peggio di altri furti per un partito in un sistema democratico
Io mi auguro ancora che su queste cose
Su questi valori il bipolarismo la moralità della politica l'esigenza di dare un governo alla nostra regione che sia in grado di affrontare il problema
Ci possa essere un confronto colonna l'opposizione
Il confronto maggioranza opposizione io questo lo voglio dire
Per evitare poi di meravigliarci di quello che accadrà quando accadrà
Questo rapporto maggioranza opposizione è fisiologico e non patologico quando il rapporto quando il ruolo di maggioranza e di opposizione viene assegnato ad ognuno di noi dai cittadini dagli elettori diventa patologico questo rapporto
Quando il ruolo di maggioranza e opposizione viene stravolto
Dai giochi di palazzo dagli intrallazzi dalla volontà di occupare posizioni di potere
Quando avviene questo non c'è da meravigliarsi se anche nelle assemblee elettive viene fuori la parte peggiore
Diventeremmo tutti quanti più poveri diventeremmo tutti più incapaci di servire i nostri cittadini le nostre popolazioni
Ed è per questo che da un lato invito il presidente Rastrelli e la sua giunta ad andare avanti ad amministrare
Nell'interesse dei cittadini campani un invito all'attuale opposizione per trovare insieme soluzioni vie percorribili che ci possono consentire di uscire a testa alta da questo Consiglio regionale
La seduta è sospesa viene convocata la conferenza dei capigruppo
Io questo il piano
La seduta è aperta
La conferenza dei capigruppo questa mattina si è conclusa con decisione che avrei
Tor tutti
Avevano tutti lo
All'articolo quaranta così come qualcuno
Ha richiesto
Blair si considera il Consigliere
Chiuso la discussione sul punto allora
Tutto il Consiglio viene chiuso non solo per la
Per le altre due giornate per cui era stato con