Verdi, Ppi e Pdci si sono mostrati contrari all'ultima proposta di riforma elettorale avanzate dai Democratici di Sinistra

Otto e trentasei minuti questa è radio radicale spazio di informazione del Mar di otto dicembre mille novecentonovantotto Piero Scaldaferri studio Alessandro che no io riforma elettorale in io volare comunisti italiani si sono dichiarati contrari alla proposta di riforma caldeggiata da dai democratici di sinistra che punta al doppio turno di collegio nella serata ieri il Presidente del Consiglio ha dichiarato non credo che ci signori scrive il no ma dicono i popolari i toni usati da per un gruppo dirigente diessino cominciano a essere insopportabili non siamo in collegamento telefonico con Antonello Soro capogruppo del volare italiano
Tra dei deputati Buongiorno Soro Buongiorno
Intanto ci spieghi perché siete contrari al doppio turno di collegio ma insomma il doppio turno di collegio è una formula rispetto alla quale noi abbiamo espresso col tempo perplessità è un giudizio sostanzialmente negativo
Secondo noi non risponde compiutamente correttamente alla domanda alla Corte dovrebbe rispondere sistema elettorale di questi tempi e cioè la domanda di assicurare dentro un sistema certamente bipolare
Un sistema di stabilità dei governi e insieme di rappresentante delle componenti che concorrono a formare i polli nel senso che la storia italiana rispetto ad altre storie
Un bipolarismo può avere un bipolarismo mandi ente in questo momento può avere una soluzione bipartitica ora
Tempo diciamo la domanda di rappresentanza delle diverse culture politiche che era quella che aveva segnato di più la nascita della nostra Costituzione
Da progressivamente a pagando si quindi il proporre più tale comma che rispondeva a quella domanda e sicuramente oggi meno import che rispetto quella fase cresce invece la domanda di governabilità e quindi di maggioritario ora noi pensiamo che sia possibile trovare una formula un sistema
Pur privilegiare bisogno di stabilità e quindi privilegiate maggioritario non cancelli per intero
Il diritto di rappresentanza evitando che questo diritto di cittadinanza
Che delle componenti minori debba diventare poi formative rendita in qualche modo Palace tariamo siamo contrari a questo aspetto avevamo trovato un punto d'incontro nella doppio turno di coalizione abbiamo anche detto che siccome il doppio turno e correzione spacca la maggioranza non
Non rendeva uniforme diciamo il consenso della maggior era utile rimane inutile trovare una formula di legge elettorale capace di
Anche è meglio le componenti del Parlamento che devono fare la legge elettorale
Venduto perché la legge elettorale in questo momento io una domanda diffusa cioè tutte le forze lamento ritengono che sia bene modificare l'attuale legge elettorale
Maggioranza e minoranza queste regole non si fanno a colpi di maggioranza ma non è un obbligo in qualche modo sfasciare la ce l'ha la maggioranza sulla legge elettorale pur di farla
Presidente che proprio sul su questo tema insomma i toni si sono un po'al se in un'agenzia della serata di ieri il presidente dei senatori DS le dà delle neofita ma invita alla mansuetudine come mai c'è questa rissa
Io non lo so i toni della rissa sono sono un ma direi una prerogativa di questi tempi del senatore Salvi Dio
Non non accetto neanche di fare la di di fare la devo dire soltanto che celle questione che si aprono dentro la maggioranza
Vengono poste con questo approccio
Tempi per questo governo per questa maggioranza o sono buoni ma non perché la legge elettorale
Posso produrre una lacerazione della maggioranza del governo ma perché chi ha responsabilità importanti come quelle che ha il senatore Salvi che non è solo usare questi toni
Vicino a lei
Può permettersi di regolare i rapporti dentro la coalizione
Con toni muscolari pensando che poi gli altri abbiamo il compito invece di essere
Soggetti di così diritti
Nuove ittiti pacificazione la questione
Che pone il il doppio turno di collegio a nostro parere è proprio quella di una difficoltà di chiudere nel primo turno al turno unico quello in
Che aveva una coalizione la coalizione che si presenti diviso al primo turno al secondo si porta dietro le cicatrici di un conflitto nella scelta del programma nell'indicazione del dell'iter di tutto quanto di dire al primo turno
Credo che questo non possono non preoccupare chi invece ritiene che una coesione programmatica fin dall'inizio sia elemento indispensabile per reggere i governi ma noi di questo non facciamo un do tabù non abbiamo come dire rigidità assolute pensiamo che però con tipo volto la garanzia
Che
Un partito con il venti per cento dei voti non possono pretendere di rappresentare il cinquantun per cento ecco questa diciamo la non mi pare una pretesa eccessiva insomma