"Spunti e riflessioni per una nuova legge elettorale per il Parlamento Europeo" org. da Alleanza Nazionale (c/o Sala della Sacrestia -Vicolo Valdina)

Buonasera
Iniziamo in modo atipico
Per cui non aspetteremo tutti i nostri ospiti
O di una spina viene Parma comunica il suo pensiero non è una tavola rotonda non è uno scontro è una registrazione di prese di posizione alla vigilia nel dibattito che si farà nuovamente in sede di Commissione
Alla Camera meno ringraziamo il ministro il presidente Amato
Per la sua presenza per il contributo che gara da oggi e nel corso dei colloqui con tutti i partiti gruppi parlamentari interessati al problema
Cedo la parola all'onorevole la Russa che introdurrà il dibattito
Grazie onorevole tettarelle mi unisco ringraziamento al ministro
Sostituisco onorevole Migliori
Che è impegnato non appuntamento politico
Dal quale non ha potuto sott'acqua non ha potuto sottrarsi per introdurre brevemente
Il convegno l'incontro di oggi che come ha ricordato il presidente Tatarella non vuole essere un verifica di posizioni diverse non vuole essere uno scontro su tesi già precostituite e tanto meno vuole essere la sintesi di un dibattito pur già sviluppato si vuole al contrario questo convegno promosso da dal gruppo vuole essere una occasione di riflessione è un modo anche per far comprendere che c'è ancora tempo
Per offrire soluzioni alla questione sul tappeto della legge elettorale relativa alle elezioni del Parlamento europeo voi sapete che la legge attuale italiana
è una legge proporzionale pura la più proporzionale tra le leggi di elettorali esistenti a livello nazionale e a livello europeo
Sapete che contemporaneamente
In Italia vi sono intervengono nasce nell'appuntato non è terribile se nel territorio anche
Così si possono sottile così sì dei praticamente voi sarebbe bussate e vi sarà aperto mi sembra che è molto meglio economica facendo appello molto meglio che lasciare in maniera esaltazione d'accordo
Stavo dicendo che la legge proporzionale più proporzionale esistente nel panorama delle leggi italiane sia delle leggi elettorali sia italiane che europea
E sicuramente partendo da questo dato che apparentemente stride con un processo maggioritario che si è avviato in Italia ma che come il dibattito ha testimoniato nostre idee per la verità
E in maniera così decisiva nei confronti dei sistemi elettorali per le Parlamento europeo presenti negli negli altri Stati perché si può ben immaginare una diversità di legge elettorale tra il sistema per il Parlamento nazionale sistema per il Parlamento europeo in questo quadro si è ritenuto opportuno verificare la somma delle opinioni
E soprattutto stimolare e ciascuno e autorevoli personaggi quali quelli militanti alla convegno di oggi a esprimere la propria opinione perché l'unico vero pericolo e che ci si rifugia nella impossibilità di modificare nella tentazione di dire non c'è tempo per fare nulla o peggio è troppo tardi ormai sarebbe stato giusto avviare prima questo dibattito
Mi corre l'obbligo ricordare che questa ultima osservazione che pure autorevoli esponenti di e aree del Parlamento italiano hanno espresso anche recentemente per esempio diverbi non è del tutto esatta e già un anno esattamente dalla ventinove ottobre novantasette che in Commissione affari costituzionali il tema viene dibattuto si tennero allora tre sedute si conclusero con la costituzione di un comitato ristretto che doveva dar vita
A un Progetto appunto per il sistema elettorale europeo non è colpa di nessuno o è colpa di tutti o è colpa anche forse di chi aveva più interesse di altri a lasciare un po'nel dimenticatoio questo problema se da allora
Non si è arrivati sia una conclusione forse nemmeno si è fatto un passo avanti tant'è che recentemente anzi la Commissione affari costituzionali a sostanzialmente pensato di addirittura accantonare questa questione
Voi sapete benissimo che nel Parlamento europeo
Non vi è un sistema bipolare come qualche volta qualcuno può pensare
Sì è vero il quasi due terzi ma non sono neanche i due terzi dei parlamentari europei sono raggruppati nei due maggiori gruppi quello del Partito popolare dei socialisti europei hanno complessivamente quattrocento quindici
Seggi centonovantanove i popolari duecentoquattordici socialisti europei
Ma ed è pur vero che la la scarsa ancora capacità di totale autonomia della del Parlamento europeo porta non dico una sorta di inciucio ma tante volte a prendere
Decisioni che si sommino per arrivare alla fatidica maggioranza dei due terzi che non è comunque con queste sole cifre raggiunte questi due partiti ma è pur vero che hanno un ruolo molto importanti liberali democratici Lupe cioè i gollisti e anche la sinistra unitaria i Verdi Radicali e i nazionalisti tutti presenti con un proprio gruppo senza contare i trentasette non iscritti al Parlamento europeo
Quindi viene al Parlamento europeo una molteplicità che da un lato potrebbe indurre vista la consistenza dei gruppi maggiori a pensare in prospettiva un sistema maggioritario mamme anche una rappresentanza così ampia che non rende incompatibile un sistema proporzionale semmai il punto di partenza è capire e anche se si volesse andare solo per piccoli passi quale sistema proporzionale o in prospettiva quale sistema maggioritario forse oggi quale sistema proporzionale se così puro o mitigato o in che altra direzione ecco per raccogliere tesi opinioni prospettive per verificare se ancora possibile che prima della fatidica data del giugno si pensi anche in Italia di introdurre modifiche pensate che quello italiano è un caso un po'atipico
Abbiamo cinque abbiamo cinque circoscrizioni
Enorme
Che vanno addirittura dai dieci milioni del Nordovest la regione dove io abito ai comunque considerevole mi pare quattro milioni della Sicilia e Sardegna quindi regioni sterminati addirittura impercorribili in una campagna elettorale
In un quadro del genere rinunciare completamente a introdurre modifiche significherebbe a mio avviso dell'unica annotazione
Non da introduttore credo lasciare come fatto come la grandine Che cosa possiamo grande come fatto inevitabile una frammentazione una polverizzazione della rappresentanza
Che non nuoce né ai ponti che che nuoce sia ai poteri del Parlamento europeo sia la rappresentatività italiana in particolare che ha un sistema diverso dalla gran parte degli altri Paesi europei su questi temi e sulla volontà ripeto di far partire un fecondo dibattito che non sia fine a se stesso ma che possa auspicabilmente produrre propri frutti prima della elezioni fissate per giugno il presidente Tatarella ha indetto ha chiesto ha invitato a questo dibattito anche inviato una lettera al presidente Violante
Sollevando il problema è la stessa cosa ha fatto nei confronti del presidente della commissione competente
Maccanico e credo che l'autorevolezza delle presenze negli interventi di oggi possa essere un appunto in più un punto di vantaggio per coloro che il problema non voglio soltanto sbandierato lo ma sognano di poterlo risolvere vi ringrazio
Do la parola al ministro Amato e gli passo immediatamente uno dei tre microfoni presenti
Scusate se vi ho è costretto a rispettare i tempi casa Cananzi fa quasi mai è che come sempre gestite che via più giovane collega
Che per una volta aveva pensato di arrivare in orario chi è la vantare gare in ritardo anche questa volta ma se mi assumo la responsabilità
Di solito il quarto d'ora accademico ce avendo un altro impegno ad altri dissi ma scadenza allora molto amico Tatarella molto gentile ha iniziato i lavori in orario cioè in anticipo
Che che devo ringraziarlo per aver posto questo tema nuovamente all'ordine quel giorno anche se in una sede esclusivamente politica ma sufficientemente autorevole poter agevolare anche le procedure formali a riprendere in considerazione un tema che
Non possiamo alla vigilia di ogni elezione europea accantonare perché ormai è troppo tardi e quindi dimostrare così in base ad un circolo vizioso che non si interrompe mai la il riforma Vilita della legge elettorale europea devo dire che fin da quando ho assunto che non è molto tempo fa questo incarico cercando di fare una ricognizione dei temi istituzionali rilevanti che meritavano l'impegno anche del governo per arrivare a dei risultati parlamentari avevo senza grande difficoltà perché non si vuole Leonardo da vinci ad accorgersene se ne identificato tra le priorità aperte in materia elettorale non soltanto la legge elettorale nazionale che con facilità si conquista se non le prime e le seconde e le terze pagine dei giornali quelli che tale sia detto tra parentesi
Che io ho scoperto che la maggior parte dei vettori vivere male saltano direttamente che da parte politica dei giornali e quindi non reggono per niente ma insomma per noi addetti ai lavori c'è ma la legge elettorale europea lo meritava nondimeno
E non tanto perché abbia un sistema elettorale particolarmente eccentrico rispetto a quelli verso i quali ci siamo orientati
E qui ho apprezzato quello che ha detto l'onorevole la Russa che in fondo ci sono delle punte da eliminare nella legge europea ma in ragione della natura peculiare rispetto a quelle nazionali delle istituzioni europee nomi ragionevolmente sostenibile che sì siamo diventati maggiori interisti perché le i sistemi di governo nazionale
Ragion vuole simmetria vuole che lo stesso sistema estendiamo all'Europa tutti sappiamo che il Parlamento europeo non regge il governo europeo che nella fase storica attuale nei limiti in cui di governo europeo si posso parlare di sicuro ci vogliono le virgolette queste otto ovali sulle fonti di legittimazione ancora negli Stati nazionali e quindi nella derivazione dai Parlamenti e dai corpi elettorali nazionali delle istituzioni cruciali di governo del sistema europeo quindi il Parlamento è europeo legittimamente viene per ora conformato come un Parlamento espressivo delle opinioni e delle voci europee non veri maggioranze di governo duro perché può darsi che giorno arrivi in cui anche questo potrà diventare impossibile ma realisticamente non siamo ancora in questa situazione
Questo renderebbe mentre renderebbe molto eccentrico oggi un sistema interamente proporzionale per uno dei nostri governi nazionali minori i giornali locali
Non lo rende tale per l'Europa ma no necessariamente avendo detto questo il sistema Ada rimanere come e quindi mi riconosco perfettamente nella piattaforma molto ragionevole per nulla diciamo estremista in chiave di sistemi elettorali con la quale si è aperto questo nostro incontro e del resto i punti sui quali il sistema è meritevole di riforma
Via enunciati nel modo più limpido chiaro ed esaustivo il relatore Pistelli a che ha ha otto punti se non ricordo male poi non me li ricordo tutti ma mi ricordo che era rotto
Che la sua relazione identifica che vanno dal numero delle circoscrizioni alla alla inesistenza di nel qualunque limite alla presentazione di liste
Alle incompatibilità
A incompatibilità e ci si riferisce al fatto che oggi
Cioè cumulo di mandato legittimo tra parlamentare nazionale il parlamentare europeo c'è accumulo di mandato con i mandati locali
Alla ai limiti delle spesi
E questa io la trovo la cosa i presumo per dimenticanza e c'è ma è davvero la cosa più singolare di tutti se ci pensate bene perché il legislatore nazionale si è preoccupato con grande rigore anche Mino sia
Di stabilire dei limiti distesa non soltanto per i partiti ma per i singoli candidati nella propria campagna elettorale collegio estende questi limiti anche alle elezioni europee salvo quello che riguarda la spesa individuale di ciascun candidato che veramente singolare perché qui noi abbiamo candidati che non fanno una campagna elettorale in fondo in casa come la si fa per le elezioni nazionali ormai anche alla Camera con
Lei collegi di centoventi mila abitanti
Malta ha a che fare con College che sono un quarto l'uno del paese e insomma di la differenza tra chi è a dieci miliardi da spendere
E chi a dieci mila lire da spendere diventa rilevantissima ai fini delle lezioni quindi e qui sincera un'elezione per la quale il limite della spesa individuale era essenziale era limite ancor più quella europea che non quella nazionale dove pure se invece questa manca
C'è la questione che umilia ogni volta li rappresenti così le nostre minoranze e linguistiche etniche pur tutelate espressamente dalla Costituzione
Che in ragione della piccolezza delle loro aree di insediamento non sono in grado di competere per un un seggio in circoscrizioni così anche e allora vanno chiedendo in prestito un seggio ai partiti che hanno la possibilità di competere nelle antiche circoscrizioni e a quel punto ce la può fare anche il rappresentante della Südtiroler va forse spartana il nuovo sì sì sì si volesse provarci quello dell'ambiente del partito che rappresenta una minoranza in Valle d'Aosta
Anche questo insomma
Il un paese come il nostro che ha in Costituzione una norma di tutela delle minoranze poi lei ignora totalmente in fase di rappresentanza politica ma qui ci vuole un correttivo
E poi altre cose che evidentemente mi sono scordato sulla riva per sei Pistelli che invece
E
Il baritono diritto capolista dura non possibile in tutti e cinque e poteva
Va be'insomma più o meno più o meno ci siamo insomma nessun ventisei c'era trent'anni ci arriva all'Aula le dimenticanze mi alzavo no name con ventisei figurati altro che l'audience da sopra la media
Ora
Il paradosso è che io e non c'era in questa come un'esigenza il relatore ne venne incoraggiato come si dice nella nostra comune terra si ringalluzziti e ritiro fuori la sua relazione
Con l'aspettativa che la commissione a quel punto l'avrebbe messa all'ordine del giorno all'ordine del giorno c'è arrivata N precipitosamente scomparsa
Con addirittura aspettative di rinvio aldilà perché al di là delle elezioni perché è accaduto questo perché ora e senza volere in alcun modo inasprire perché per fare le leggi elettorali cibo ci vuole il consenso il cerchio si è che che sul ciascuno o quasi di questi punti c'è qualcuno che non è d'accordo che purtroppo non è sempre lo stesso che non è d'accordo su tutti perché allora insomma si riuscirebbe ad accerchiando per indurlo a dire in qualche modo ma Gruppi Diversi per ragioni di densi sono in disaccordo su punti Diversi anche se non su tutti a dir la verità col risultato che si è creato come sempre accade all'inizio un silenzioso lo schieramento contrario che poi ha cominciato però anche a prezzi sentire ma che in ogni caso aveva disteso un una sbarramento piuttosto consistente nei confronti della legge e quindi nonostante questa volta fosse stata ripresa per tempo la questione io qua devo inventare ciò che dissi in altre occasioni vero che e grazie alla sua solerzia a quella dei colleghi che la prima Commissione c'era stata una tempestiva attenzione al tema poi però il tema rischia proprio di credere prima che le in fondo prima che il gioco sia cominciato perché non si può impedire che cambiare ora questa legge cambia le regole del gioco quando il gioco è già iniziato il gioco sta per cominciare non non è ancora cominciato
La questione
Quali prospettive ci sono ad affrontarlo e in quali termini con le opposizioni che esso sta che adesso sta determinando volendo ottenere il risultato di far passare qualche cosa qui io devo prendere atto che alcuni problemi di consenso si sono determinanti
Io sono particolarmente sensibile permettetemelo ai problemi di consenso perché ho interesse istituzionale dato che mi è stato dato l'incarico di occuparmi di un insieme di riforme ah non bruciarmi quelle dopo con con la prima magari che viva pure ma anche e che ci va pure male e quindi un clima di fortissimo dissenso tra i gruppi per politici e in relazione alla legge elettorale europea può essere pregiudiziali pregiudizievole
Alla necessario consenso per vedere se si riesce a fare una riforma che investì anche la legge elettorale nazionale ed altro
Per quindi alcune istanze occorre tener conto per esempio
Vi sono alcuni leader se parlo con franchezza perché non considero alcuna cosa fra l'altro immeritevole cioè non c'è nessuno che sta facendo obiezioni
Che non si possono raccontare in pubblico insomma vietati ai minori di di di di quattordici anni sono tutte le obiezioni da prima serata se fossimo in televisione sottratti a censura alcuni leader se ritengono opportuno per rafforzare il loro gruppi partiti di presentarsi se non in tutte in quasi tutte le circoscrizioni esistenti fa parte della loro in impostazioni in fieri di campagna elettorale
Se riduciamo il numero delle circoscrizioni come sta scritto nel ipotesi da lui indicata
Probabilmente crediamo in questa occasione un forte dissenso no forte dissenso
Se trasferiamo nel disegno di legge la clausola di sbarramento che abbiamo nella quota proporzionale nazionale che è una cosa insolita ragionevole il sistema rimane proporzionale ma i i assorbe la stessa quota debba amico clausola di sbarramento che a quello nazionale
Noi abbiamo gruppi minori
Che magari sono in una situazione di transito verso una maggiore propensione alla cui lesione alla coalizione tanto in un raggruppamento quanto nell'altro disponibili nel corso di un tempo ragionevole per ciò a ridurre il numero dei nostri partiti a fondersi con i partiti maggiori che hanno già identificato nelle elezioni europee il teste della della loro forza reale proprio ai fini di questo processo
Se noi impediamo loro di cadere questo che Girone e può darsi che ci facciamo dei nemici ai fini dell'approvazione della legge
E ritardiamo il processo di coesione politica all'interno del quale piaccia o non piaccia a noi
Questi hanno identificato questa tappa per il loro
Per la loro assimilazione in in in gruppi più ampio e così via si potrebbe avverare allora qui ecco io raccomanderei ecco due cose
La prima
Un modo di fare le riforme che sempre il più produttivo quando non è essenziale adottare altri modi
E cercare di riformare il futuro senza che nessuno viva come punizione per il per esempio per il passato una riforma io ricordo quand'ero giovani e quando per i giornali sembrava irrinunciabile il contributo pubblico pagato dal contribuente per il risanamento dei quotidiani
Ne io mi contenta e di far passare la norma anche sarebbe entrata però sarebbe diventata operativa dopo tre anni
E così poi ha funzionato insetti che nessuno uso modificare i termini i giornali fecero i loro conti e sapevano che a distanza ora non ricordo di quanto di due-tre anni avrebbero poi il contributo
L'Europa della quale perdiamo e piena di clausole di transizione cioè nel senso che c'è una certa norma che però scatterà a partire da da una certa data
Se noi almeno per una parte delle modifiche che vogliamo introdurre dicesse no
Avvalere dalle elezioni per il Parlamento europeo del due mila e rotti
Valgono le seguenti disposizioni by diventa difficilissimo cambiarla fare norme di sospensione o di Piero insomma perché a quel punto il coltello dalla parte del manico è andato dall'altra parte cioè dalla parte della riforma e quindi è l'altro che deve cercare e cambiare il che non è facile
Ecco questo probabilmente aiuterebbe a fare molte cose la cosa più delicata probabilmente in questo ambito
Le cose più delicate sono in questo ambito l'incompatibilità e la clausola di sbarramento sempre oggettivamente perché
è un la clausola di sbarramento probabilmente per chi ha try gruppi rappresentati in Parlamento l'esigenza di cui prima parlavo
Può essere problematica non problematica a seconda della forza di un intesa che garantisca certi livelli anziché certi altri insomma
Amico Presidente adattare l'amico mio si faceva osservare prima così confidenzialmente che qui il vero problema è la miriade di piccole liste che non arriveranno mai ieri cinquanta mila voti
Che tuttavia rischieranno di sconcertare l'elettore e di disperdere a quel punto voti che vengono condannati alla inutilità
Questo è un problema che di sicuro esiste fin d'ora si tratta di vedere se ci sono le condizioni per risolverlo
Senza
Turbare qui i processi dei quali parlavo prima
Così pure l'incompatibilità è un tema dilemma attico perché noi abbiamo un Parlamento europeo che ci sta chiedendo di farlo subito
Il Parlamento europeo ha approvato il tre dicembre un documento lo statuto del parlamentare europeo parte del quale la previsione delle incompatibilità
E credo che il consiglio europeo che si riunisce domani e dopodomani verrà chiamato a pronunciarsi su questo documento del del possibile Totocalcio il proprio a quel punto acquista un'ufficialità tale che è difficile per l'Italia starsene fuori ancora ecco io ripeto inviterei a quel punto ineludibile far passare la norma
Potrebbe tuttavia passare prevedendo sì che non vale immediatamente si pone dei problemi ineludibili al Parlamento italiano e in questo modo si mette in a posto con il principio anche se non lo sta praticando vi appariranno osservazioni un po'però voglio dire ecco si può andare alla greco ma ragazzi può andare alla guerra per vincere ma insomma sono due sono due atteggiamenti psicologici diversi e e un modo di vincerla e suddividere il risultato tra un risultato ottenibile subito ivi giunti a un risultato ottenibile più da tra le cose che io troverei ineludibilmente da subito ci sono la tutela delle minoranze e la questione del limite delle specie questo mi pare che dovrebbero essere le cose da decidere subito e da rendere operativi subito sulle altre
Vorrei capire bene qual è l'evoluzione della discussione
Sì è possibile ottenere tutto subito risultato comunque migliore
Se il tentativo di ottenere tutto subito apre il risultato di ottenere nulla subito e non anche dopo io sarei più che disponibile a vedere come suddividere tra Principe comunque acquisiti avvalere dalle elezioni successive e principi destinati a valere immediatamente
E con questa ipotesi di di metodo che può non piacere o non piacere la le battaglie vanno affrontati con una strategia realistiche
Vi ringrazio per avermi dato questa uccisione di dire queste cose
Ivi seduti quindi rimandano ad uso familiare utilissime lungodegente a dire che il in media d'anno in viaggio perché e il metodo delle così è possibile esattamente e lei coglie possibili nascono col colloquio eccola continua mediazione
La nostra parte politica industria dei siti a presso la volontà di riesaminare il problema tende a
Sottolineando alcune priorità
Alcune priorità uno dei quali si pone proprio nell'ottica né dell'impossibilità presidente di rinviare a domani ciò che si può fare
C'è un argomento che rinviarlo nel tempo nel clima del impostazioni del dibattito elettorale chi va verso una cultura maggioritaria nel Paese
Non potremmo noi rinviare nel tempo ciò che i tempi di oggi chiederlo
Come contro natura allora noi cosa chiediamo ma la cosa prioritaria e impedì la formazione di raggruppamento di fai da te venisse fai da te i candidati fai da te fate un calcolo di quanti voti occorrono per fare un deputato parlamentare europea
Se tre sindaci quattro organizzazioni di categorie cinque associazioni varie ci uniscono negli anni circa possano raggiungere il continente per avere il proprio rappresentante conviene al nostro Paese presentarci nella futura
Nel futuro Parlamento europeo in modo così frammentato in quale altro Paese europeo nessun nessun giovare al sondaggio dobbiamo consiglio l'anomalia dei gruppuscoli
Ecco regoliamo senza danneggiare nessuno dei partiti e dei gruppi esistenti che hanno quei quale si può concordare la i termini e la cifra di sbarramento che non danno danneggia nessuno non vogliamo una riforma contro un partito o un gruppo vogliamo una riforma razionale della rappresaglia
Italiana nel futuro fare
Dico queste cose Presidente perché lei dovrà parlare contenuti
Lei può portare dialogo nel dibattito raccogliamo franosa disponibilità a colloquio senza pregiudizi e pregiudiziale è una sicurezza di ordine parlamentari
L'aula come si sa è una brutta bestia ebbene in quest'aula una brutta bestia se la mia parte politica prendo un impegno
Hanno non votare annota cose non concordate
Negli incontri nelle tecniche precedenti no lei voterà mare la parola date prima diventa voto parlamentare domani queste e la sicurezza che può accompagnare nei nei discorsi credo spero costruttivi con l'Antitrust ma spero i ragazzi
Prego
Così
Il ministro ha
Io ringrazio innanzitutto Alleanza Nazionale di queste iniziative
Anche se prendo atto dello scambio di messaggi politici potrebbe terminare qui nel senso aggiustamenti mai giustamente mi sembra avere colto la cosa importante che il presidente data nella voleva secondo me comunicati oggi sede politica io non sto a rispiegare i punti che già il ministro Amato ha detto perché sono noti
Mi permetto soltanto di fare alcune considerazioni alcune spigolature che possono essere utili al dibattito alla prima la questione del tempo cioè prima troppo presto poi troppo tardi
è una considerazione che io vorrei per correttezza politica nei rapporti fra le fra i partiti
Venisse soppesata meglio nel senso che le stesse parti politiche sono oggi impegnati lo dico al Presidente Tatarella perché anche questa roba se riusciamo a trovare un'intesa finirà in aula con le stessi problemi che lei ha menzionato Pepe menzionato alla fine del suo intervento
Ed è la modifica di alcuni punti della legge elettorale per Comuni e Province poi ha dato che come dire si a si visita per buono al novantanove virgola nove per cento che vi sia già stata sostanzialmente fissata la data delle consultazioni europee
E si viaggia per buono per un'intesa politica che nello stesso giornata si terranno il preside nel primo turno delle sedi amministrative
Va da sé che sarebbe puerile immaginari se non c'è tempo permette ma la loro pena che c'è tempo per mettere mano alla legge per Comune e Provincia quando si vota lo stesso giorno
Il problema è proprio quello di creare condizioni di quadro politico per cui sia condiviso il modo con cui si procede
La seconda questione io troppo non suggestiva intelligente la affermazione del ministro Amato su ciò che può essere attualizzato nella riforma ciò che può essere posposto
Esprimo personalmente il rammarico del del ma nomina che nel comitato ristretto per avere fatto un lavoro che era stato depositato all'esame della commissione in tempo assolutamente utile per essere valutato tutto insieme
Però per non perdere il risultato che mi pare positivo
Che nelle more aggiunto
Accedo volentieri e credo che però sarà parte sarà a cura di tutte le parti politiche nei prossimi giorni nelle prossime settimane di verificare cosa può essere come dire eventualmente oggetto di un accordo immediato fra le parti politiche ciò che può essere posposto di questo accordo verificare in quali sono i desiderata le opzioni
La stessa questione sul merito invece quella rispetta la quale però mi permetterei di a di di avanzare alcune diresse prioritari spetta con il ministro Amato perché la mia lettura dei rapporti tra i gruppi mi induce a considerazioni parzialmente diverse
Io credo sia assolutamente indispensabile considerare fra le priorità quelle spese elettorali e dico sinceramente nel momento in cui mettiamo mano
Decidiamo di metter mano legge elettorale
Negli stessi giorni in cui si discute delle modalità del finanziamento della politica punto secondo e nel momento in cui tutti sappiamo che la l'elezioni europee rischiano di essere se piene Ferreri stereo del referendum va avanti l'unica l'unico momento nel quale i partiti le formazioni politiche
E hanno il loro momento di fixing borsistico
Sanno quale percentuale staccato aveva bandiera ecco avere la certezza che la competizione avviene non con Kaká truccate tra le possibili cause truccate vi è quella della senza limitazione di spesa
Allora e è paradossale l'ha detto Amato ma glielo voglio risottolineare con la penna rossa e blu
Che la legge elettorale la legge La cinquecentoquindici che disciplina le campagne elettorali si applica alle europee per la parte che disciplina la par condicio televisiva
E per la parte che disciplina i rimborsi delle spese elettorali contributi spese tra i partiti e non si applichi quella parte indispensabile cioè delle spese dei singoli candidati
Voglio soltanto fare questo esempio avendo alle spalle da da da attivista diciamo così due campagne vissuta intensamente del Belice nell'open il mio collegio l'Italia centrale
Vi sono grosso modo trenta capoluoghi di provincia ipotizzando che una campagna elettorale duri non inizi prima trenta giorni dato al candidato di stare un giorno per capoluogo di provincia o per comune dunque evidente che questo proprio è l'unica competizione elettorale in cui la propaganda
Se qualcuno vede ancora come dire alla propaganda tradizionale ma mettiamola così a valori e dunque mettere i candidati in condizione di di parità sostanziale è una scelta utile che non penalizza nessuno più di un altro è una scelta di moralizzazione la competizione
Dopo che permette di questo può stare postali tra l'altro con limiti tutt'altro che Prato francescani se si adottano i tetti stabiliti per la per la parte proporzionale alla Camera i deputati applicata collegi vasti
Io credo che sia utile se diciamo di diciamo di metterci mano utile perché dà il senso di una rilettura
Più ampia di poter riconsiderare credo senza problemi il tema del lettorato passivo anzi di lei sarei personalmente
Non dico dedicato ma insomma
Ha un po'sorpreso se quell'età se l'unico punto di oltre lo sbarramento sul quale c'è interesse perché sappiamo è quello che in termini di immagine ci adegua l'Europa in termini sostanza forse no non stravolge in modo particolare la geografia e la competizione elettorale noi oggi abbiamo un limite che come dire parallelo a quella Camera deputati venticinque anni e dei quindici Paesi dell'Unione siamo veglieranno limite in assoluto più alto c'è qualche Paese che lo ha ventitré anni potuti sono fra i ventuno e diciotto per cui abbassai anche lui almeno avventure proprio passivo non credo bestie particolari problemi
Sono consapevole che le circoscrizioni questa è la mia valutazione non possono oggi essere ritoccati
Capisco che su questo si fa molta fatica oggi a a a lavorare
Non so immagino che possa essere oggetto di una riflessione magari da far valere in termini successivi dal se ho colto bene il messaggio del ministro Amato
Il tema dei limiti alle possibilità di essere capolista di sulle circoscrizioni capisco che c'è un'impostazione tende oggi a schierare i propri leader di partito un po'dappertutto io credo sia sarebbe una norma di buon senso quella di limitare in fondo molto i nostri partiti non è che convivono soltanto sulla sul carisma di una sola persone potrebbero tranquillamente poter sostenere una leadership diffusa sul territorio
Però sarebbe anche Pacifico immaginarie che questa potrebbe essere una norma in qualche modo a posporre
Io onestamente ho una qualche perplessità su questo però sarei interessato a conoscere il parere poi del di Alleanza nazionale sul tema delle minoranze linguistiche dove le cose sono secondo me leggermente diverso da come il ministro Amato le ha poste ad oggi la legge che individua lettere storiche minoranze linguistiche presenti questo Paese ancorché non tutte politicamente organizzate il minoranza francesi in Val d'Aosta la la minoranza tedesca diciamo così nel Trentino e gli sloveni in Friuli
Che sono soltanto le prime due organizzata politicamente possono essere rappresentate politicamente a due condizioni che vi sia il meccanismo della lista donatrice nel seggio
Dell'articolo dodici e che vi sia una soglia di consensi raggiunta dei cinque le cinquanta mila unità cinquanta mila voti
Ora rebus sic stantibus l'unica un unico partito comodamente oltrepassa
I cinquanta mila voti raggiunti e la Südtiroler mentre e l'unione Valdôtaine è come dire non non coglie non non potrà mai cogliere questo risultato ancorché Lesotho migliore
Che abbia a tutt'oggi raggiunto non va oltre le trentotto mila i trentotto mila voti potendo contare su un elettorato potenziale di poco meno di novanta mila cittadini per cui la soglia dei cinquanta mila diventa sbarramento del di fatto per la Val d'Aosta come sappiamo il Friuli non esiste una organizzazione politica strutturata come reato
E qui ragionamento che va fatto se minoranze linguistiche di e di questa seconda natura non è soltanto sganciarsi dal meccanismo di collegamento ma discutere se può avere un valore oppure no quello di abbassare questa soglia
Almeno per permettere possibile la competizione valdostano nel Gotha da trenta mila questo l'oggetto di valutazione politica evidentemente
Io credo che si dovrebbe riflettere in modo molto sereno sul tema dell'incompatibilità
La proposta
Che il comitato ristretto depositato sicuramente la proposta draconiana
Nel senso che recepisce del Parlamento europeo del documento che il Parlamento europeo la incompatibilità
Per il parlamentare nazionale
E via via per evitare questo bricolage delle incompatibilità che disciplinano i rapporti fra i nostri famosi istituzioni scende giù a filiera estendendola ai Consigli regionali e consiglio provinciale consigli comunali perché perché al tempo stesso non essendo noi un Paese che capisce che talvolta l'incompatibilità funziona come una ineleggibilità sostanziale noi abbiamo permesso in tutte le due ultime tornate elettorali che uomini di governo e quindi non soltanto persone devo limato parlamentari si candidasse Lanzi guidasse lo le liste
Delle per le competizioni europee pur sapendo che avesse questo che cos'è che da lì a trenta giorni a a a Castell'Arienti come diritto comandato
Allora la tecnica diventava recepiamo la indicazione del Parlamento europeo per quanto riguarda l'incompatibilità il messaggio parametro tracimando è molto chiaro e molto netto ci dice per un po'di tempo ne abbiamo avuto bisogno
Dei leader nazionali perché attiravano luce e attenzione sul Parlamento europeo oggi il Parlamento europeo una roba che qualsiasi sia il nostro giudizio su Maastricht Amsterdam lavora molto molto ma molto di più di una volta
E dunque richiede un impegno a come dire a tempo pieno glielo voglio dire perché questo in qualche modo non assolve nessuno in modo specifico e richiama tutti a maggior responsabilità
Che un'analisi un po'più scientifica delle presenze da una degli interventi della parte come dire attiva degli europarlamentari italiani a Strasburgo non è particolarmente edificante perché molti sono i casi in cui diventa un titolo politico la presenza a Strasburgo ma non diventa un titolo di impegno e di responsabilità sul campo
In questo caso accantonerei il tema delle ineleggibilità ancorché questo veniva mutuato dalle nostre leggi elettorali nazionali in qualche modo la l'atteggiamento che molti stati dell'Unione adottano è quello di non essendoci norme europee sull'ineleggibilità di applicare quelle che valgono per i propri paesi all'interno e noi abbiamo da qui non l'accanimento contro i sindaci perché sindaci ah ho immaginato che sussistendo l'ineleggibilità per i sindaci al Parlamento nazionale potesse essere mutuato per tutti gli incarichi di governo a livello di Parlamento europeo ma credo che su questo non vi sia sufficiente maturità politica
Infine una cosa su cui vorrei chiedere sempre una una opinione hanno Alleanza Nazionale rimetterla in gioco il regime del referenza che questo mi pare del tutto pacifico noi oggi abbiamo tra le tante stranezze di questa legge un regime prevede una sola preferenza residente nella circoscrizione delle isole e arriva fino a quattro nella circoscrizione più grande del Nordovest ora se come dire facciamo due per tutti per questo salvaguardi in qualche modo la possibilità di esprimere consenso sui livelli e poi di scegliersi magari un altro candidato e che per lui sarebbe tante piccole stranezze che possiamo eliminare la questa legge
Comunque sia l'ultima cosa che voglio dire a che fare con il metodo politico ancora una volta io rassegno ad Alleanza Nazionale questa considerazione che viene da molti dei gruppi più piccoli presenti in Parlamento
Ovvero il timore che si possa ripetere quanto il timore giustificato ma alla fin fine che si possa ripetere quanto già è accaduto in Aula al Senato per quanto riguarda l'introduzione di uno sbarramento
Nelle elezioni per il Consiglio comunale ovvero che pur sussistendo un'intesa
A livello di Commissione nessuno può impedire che in aula un emendamento venga presentato perché le varie quota di sbarramento per introdurre elementi non graditi e che su quello si realizzino maggioranze trasversali sapendo fra l'altro nessuna Regione quello letterale possibile chiede il voto segreto quindi io su questo credo per corroborare perfetto per corroborare la tesi che Amato ci ha richiamato all'inizio
Ovvero abbiamo bisogno di creare consenso intorno le regole di non inseriamo un passo falso
E secondo di creare dunque un quadro di intesa politica vasta seria credibile di unire non soltanto come relatore a questo punto dico come tiratori del Partito popolare
La disponibilità a mettersi serenamente ma con molta urgenza con molta urgenza intorno a un tavolo per capire quali sono
I paletti sui quali cool la maggioranza e l'opposizione si posso trovare l'accordo
Decidendo con molta tranquillità e serenità se vi sono cose che possono essere incassate subito posso cose possono essere posta cade e dopodiché impegnarsi a come dire con lealtà politica con l'alta politica Prato il maggioritario dovrebbe aumentare rispetto ai sistemi precisa dizionari pene portare eventualmente in tempi brevi all'attenzione dell'aula questa cosa mantenendo gli impegni presi
E missione
A me sembra che
Mi sembra che le cose sono state dette fino adesso sono molto importanti io considero che questo incontro di questa sera l'incontro che premesso almeno Espresso delle valutazioni forse ha dato una Brivio
Non ritengo significativo in questo momento proprio nel momento nel quale sul tema generale legge elettorale c'è una situazione così complessa e così complicata
E voglio sottolineare proprio questo aspetto
La capacità
Sul tema ridotto ma rispetto al tema generale legge elettorale politica ma molto rilevante sia per l'attualità temporale perché sarà il primo il prossimo appuntamento che abbiamo davanti sia per un altro aspetto non secondario l'Europa
Nel a partire dal dal quattro gennaio dell'anno prossimo sarà un argomento molto più importante per tutti noi con l'avvento della moneta unica e quindi considero che al anche le prossime elezioni europee saranno le elezioni europee più importanti rispetta tutte le condizioni perché abbiamo vissuto fino allora l'idea che si possa approvare che ci sia la possibilità di approvare
Senza spargimento di sangue senza una situazione di
Particolare dramma nazionale una legge elettorale che sia una legge elettorale in cui vi sono dei sostanziali miglioramenti rispetto all'estrazione che abbiamo davanti a me sembra un un segnale molto importante mi sembra anche un grosso viatico per la vicenda complessiva della legge elettorale delle riforme nel nostro Paese credo che sia molto più importante o fatto di questo genere rispetto a qualunque
Dichiarazione roboante o dichiarazione d'intenti tra tra leader politici
Dei partiti nazionali perché credo che questo sarebbe la dimostrazione del fatto che su un fatto concreto
L'intesa è possibile
Anche perché aggiungo mentre l'attuale legge elettorale sulle politiche a una legge elettorale tra dei limiti sicuramente tra una legge elettorale che insomma un suo funzionamento l'ha dimostrato di poter guidare la legge tra sull'europea è una brutta legge elettorale l'attuale legge elettorale questo sia un elemento sul quale possiamo condivide condividono tutti dovuto dovuto l'esperienza perché la legge elettorale che sarà dica il Parlamento europeo del territorio se non c'è alcun meccanismo di benché minima rappresentatività sul territorio
Il sistema delle preferenze su collegi così grande un sistema che obbliga o a candidare
Il grande
Quindi sono votabili in ogni Comune d'Italia però insomma con evidenti pochi limiti nel quinquennio diciamo
Oppure leader politici nazionali che a nome che oppure persone che hanno una disponibilità
Finanziaria economica che evidentemente sono in pochi in Italia a potersi permettere quindi questo primo problema oggettivo
Molto molto pesanti secondo problema oggettiva molto pesante quello che presidente Tatarella diceva opportunamente prima restano leggere tra le fra azionisti e chimici in vita spinge alla frammentazione
E questo è un un elemento non non positivo non positivo sicuramente non positivo e non non ha molto senso che accadano cose
E con lo zero sei zero cinque
Lo sbarramento
Altro elemento in evidentemente nel film
I collegi sono fatti male
La Sicilia la Sardegna non si vede bene tipo di collegamento ci sia soprattutto la Sardegna e penalizzare lesse decoratrice attuazione potrebbe presto un esempio che pongo potrebbe ripartire
Penso al al collegio del nel quale svolga attività politica College che mette insieme Toscana Umbria e Marche lo spazio nel quale evidentemente Roma fagocitato tutto evidentemente questo è un altro elemento molto molto negativo perché sopra Carrara Roma c'è mezza Italia c'entra proprio niente
Il fatto della leadership nazionale che si mette in gioco nella candidature questo è un fatto che può essere poteva essere utile ha detto
Molto bene la Pro prima potrà essere utile in una fase iniziale il Parlamento europeo ma io aggiungo un altro elemento questo fatto che fa sì che se voi guardate la geografia del Parlamento europeo italiane sono gli unici che hanno leader nazionali pesanti al Parlamento
Gli altri Paesi non hanno personaggi politici di grandissimo rilievo nel nella delegazione al Parlamento l'opera però se questo è un vantaggio d'immagine sicuramente questo è uno svantaggio in termini di possibilità di ottenere i posti importanti per l'Italia in sede di Parlamento europeo perché nel momento nel quale i nomi importanti sono nomi non spendibili per la presidenza della commissione presidente per la mente vicepresidente del Parlamento i nomi che poi fanno fanno a questo punto non solo incarichi di rappresentanza ma fanno partecipano al processo di codecisione comunitaria quindi fanno le leggi comunitarie
Sono il presidente la commissione istituzionale il presidente della commissione statuto tutte gli incarichi
Che fanno funzionare il Parlamento sono incarichi rispetto ai quali non possiamo spendere leader nazionale
Mettersi a fare di presidente la commissione istituzionale o il vicepresidente del Parlamento l'opera allo stesso tempo questo crea una disparità tra la leadership nazionale alta e invece i parlamentari europei che possono fare queste cose che però hanno un handicap in più e crede quindi complessivamente questo rappresenta la fine un handicap non rappresenta un elemento
Positivo quindi il tema dell'incompatibilità che poneva che però imponevano sì Amato che che la copriva mi sia un tema quanto mai opportuno quindi ci sono tutti gli elementi per dire che vi sono grossi problemi allora rispetto all'acqua
è evidente peraltro che nel momento nel quale noi approfondiamo il tema del del del tentativo di trovare delle soluzioni positive bisogna farlo nel modo equilibrato e sotto con quello che si può ottenendo
Dico subito anch'io
Che il
Il metodo metodo Amato se a me sembra un metodo da prendere confezionare bene tenerlo da una parte perché potrebbe la soluzione molte di molte questioni e quindi
Lo rilancio nel rilancio
Nel rilancio la capacità di poter essere un elemento che consente qualche sostanziale importante innovazione subito ma soprattutto consente di fare la riforma nel suo complesso anche se alcune cose andranno a regime dopo nessuno sottolineo l'importanza per l'Italia in questo momento di approvare con un'ampia maggioranza quelle attorno alle gettonate sulle vette considero affatto politicamente molto rilevante se questo il metodo Amato diciamo dovesse essere lo strumento che ci consentisse di ottenere questo risultato ben vengano usiamo credo che sia la la la lo strumento che potrebbe risolvere ci molti problemi
Sul merito delle questioni
Io credo che non abbiamo davanti
Innanzitutto la necessità di trovare il giusto equilibrio dentro questa dentro la vicenda del del frazionamento nel quale ci troviamo operare con con la legge elettorale europea nel senso che non abbiamo un elemento che non è negativo
Elemento per esempio di questo qui piene di questa legislatura il Parlamento la delegazione italiana è una delegazione di se non mi ricordo male versa sangue in tutti i gruppi
è presente in tutti i gruppi astratto in cui è diviso il Parlamento di Strasburgo il che ha un aspetto sicuramente positivo
Perché io sono mi piace il titolo del del contesto essere insomma esiste la necessità di creare partiti politici europei ma esiste anche una specificità della delegazione dell'ottantasette in quanto tale
L'Europa è fatta di delegazione nazionale e quindi questo è un aspetto considera importante però evidentemente
Questo riverberarsi in tutti i gruppi che ha la sua importanza se fatto nella giusta misura se diventa una cosa
Che che che rende non influente presidi non influenti presenze politiche italiane in modo rilevante nei gruppi principali poi finisce per essere controproducente per certi versi quindi credo che il la questione del del frazionamento delle presenze italiane è una questione che va vista
In modo equilibrato in modo equilibrato vuol dire che il Parlamento europeo è un Parlamento per segue conosce un po'queste cose lo sa rispetto al quale tutta la grande pantomima culturale mediatica che ha invaso il nostro Paese negli ultimi due anni sulla necessità di omologare l'Italia al bipolarismo europeo come noto è una stupidaggine
A livello europeo non c'è
Alcuna forma di bipolarismo nel Parlamento europeo da ci sono il gruppo parlamentare del Partito socialista europeo il gruppo parlamentare del PPE sono due gruppi tra di loro molto eterogenei all'Orient innanzitutto e in secondo luogo tra di loro non fanno nemmeno i due terzi del Parlamento europeo che ha poi una serie di altri gruppi parlamentari svolgono un ruolo molto rilevante
Aggiungendo il fatto che il Parlamento europeo non è come mai parlamento nazionale questo l'ha detto Amato prima quindi lo riaccende basta sul Parlamento del quale serio avere maggioranze della fiducia per cui si bisogna creare su le condizioni perché ci sia un polo che fra maggioranza e Polo che fa opposizione relatore per rilevare il nuovo in un'emergenza il bipolarismo nello schema europeo lo schema in cui tutte le decisioni più importanti invece la maggior parte delle cessioni due terzi dei voti
Quindi la maggior parte decisioni sono prese designato e di concerto tra i due gruppi maggiori e gli altri gruppi quindi in una situazione in cui non c'è nessun bipolarismo
A livello europeo tra socialisti e popolari c'è anzi una forma di collaborazione e di cooperazione tra i gruppi principale che fa funzionare una una rappresentanza complessiva ben ben diversi questo lo considero un fatto importante da sottolineare perché questo si fa giustizia di tante fiumi di inchiostro
La butto il ponte litiga sulla sulle a nonché le cosiddette anomalia italianità animalier non sono perché a livello per la situazione ben da questo punto di vista è ben diversa
Quindi credo da questo punto di vista che invece una sul una situazione in cui la le rappresentanze la rappresentanza italiana una rappresentanza in cui in modo equilibrato se presenti nei gruppi principale però senza questo fra azionismo eccessivo che oggi stiamo vivendo considero questo fatto sarebbe un fatto utile da raggiungere sicuramente ho fatto molto utile da raggiungere gli altri aspetti
Sono quelli che sono stati citati prima che riguardano le spese evidentemente le spese elettorali io credo che se
Un altro obiettivo importante sarebbe quello delle circoscrizioni che io considero
Un obiettivo non da poco mi rendo conto tutte le difficoltà che anche
Lapo diceva prima e quindi su questo ferma non vado molto oltre aggiungo anche e questa parziale smentita di quanto detto spesso che se tutto questo è vero è anche vero che gli altri Paesi europei non è che sono messe molto meglio
Andrà un po'aggrappare a indagare come fanno l'elezione europea negli altri Paesi vengono fuori cose anche un po'peggiore della nostra perché il caso inglese basta vedere l'attuale rappresentanza al Parlamento europeo delle anche
Perché è un sistema che hanno un partito intero che al venti per cento dei voti non è rappresentato il Parlamento europeo il resto del dei del dei loro delle ottantasette loro compagna parlamentari sono divisioni pare sessantadue socialisti gli altri
Dieci du quindici diciotto ma ci sono eventi conservatori in un rapporto di forze assolutamente non che non ha niente a che vedere con una metodo rappresentativo che sia messo rappresentativo funzionante quindi questo per quanto riguarda il caso inglese ma aggiungo anche che a me colpisce molto vedere che molti Paesi importanti hanno il metodo e la lista bloccata che non esclude il metodo sinceramente le preferenze sono hanno degli aspetti negativi ma anche il metro della lista bloccata in cui i partiti decidano l'elenco dei dodici quindici infilati coi andranno al Parlamento l'opera anche questo non lo considero un gran mazzo quindi è in conclusione voglio dire che c'è un oggettivo problema legato al fatto che il Parlamento europeo un'istituzione che ha una sua specificità cioè a un ruolo importante è diverso da quello che il parlamento nazionale in fieri per diventarlo quindi con alcuni aspetti di particolari di particolarità che rendono anche complicato per ogni Paese trovare la soluzione
Migliore credo quindi vinili in conclusione che ci siano tutte le condizioni su questa vicenda per arrivare a una soluzione positiva c'è un relatore che ha fatto un comitato ristretto che hanno fatto un lavoro un egregio lavoro e che quindi sono in condizione di prendersi sulle spalle la responsabilità anche tecnico tecnico-politica di condurre in porto questa operazione
C'è mi sembra di capire una volontà di diverse forze politiche
Significative anche le più significative di andare a una soluzione positiva credo che questo sarebbe per il nostro paese un segnale importantissimo in questo momento segnale nei confronti dell'Europa sarebbe la dimostrazione del fatto che quando ci mettiamo a ragionare di queste cose
Dopo aver fatto tutti gli sforzi per omologare il nostro Paese dal punto di vista economico finanziario all'Europa siamo anche in grado di trovare tra le forze politiche di maggioranza e di opposizione le giuste intese per fare scelte by partisan che consentano all'Italia di avere in sede europea in sede comunitaria una un una rappresentatività che sia la migliore possibile
L'onorevole Follini a nome del CCD
Ma io ho mancato la prima puntata quella di Giuliano Amato
E quindi intervengo
Nel mezzo di una discussione che mi pare che abbia già consistente è stato di avanzamento
Problemi mi paiono di due ordini perché mettendo insieme tutta la carne al fuoco di una possibile riforma della legge elettorale per il Parlamento europeo
Noi abbiamo due questioni più tecniche due questioni più di impatto politico
Le questioni più tecniche riguardano i collegi la loro ampiezza la difficoltà di immaginare che in questi collegi si instauri un rapporto non proprio virtuale tra
Letti ed elettori
E la questione del numero delle preferenze che sembra un po'cabalistica perché si capisce per quale ragione
In Sicilia e Sardegna la competizione abbiamo accerta caratteristica e in in Piemonte o in Veneto ne abbia una diversa in funzione del numero delle preferenze io credo che su questo
Si possa fare un ragionamento by partisan come dice letta e arrivare abbastanza presto a cambiamento
Che non incide non tagliare non scioglie i nodi politici
Ma che quanto meno determina
Come dire un
Un auspicio e un metodo
Che tornerà utile di qui in avanti ogni volta che si dovrà affrontare questi argomenti
Mi pare però che l'invito di Tatarella sottintende se ragionamento
Più attento alle considerazioni politiche
E che riguardano da un lato la questione dell'incompatibilità e dall'altro la questione dello sbarramento
E io per non venire meno a dovere di ospitalità dico subito che
Mentre credo che
Una questione di incompatibilità apposta
Si può dire quasi ai tempi supplementari
Suona come una forzatura delle regole che riguardano un gioco che in parte sta già avvenendo una partita che si sta già disputando
E quindi con franchezza io su questo qualche remora
A accettare cambiamenti la da lei
Sullo sbarramento se si tratta di uno sbarramento limitato di uno sbarramento ragionevole di uno sbarramento che consente a tutte le tradizioni politiche dire
Rimessi ma credo che le tradizioni politiche che sono sotto il due per cento possono come dire rivendicare a sé grandi meriti ideali ma forse non grandissime grandissima rilevanza politica
E quindi se lo sbarramento resta confinato entro queste misure io credo che
L'impulso a una revisione della legge
Posso avvenire anche da formazione medio piccole come la nostra poi
Come diceva Andreotti tutti abbiamo la consapevolezza di non vivere in un mondo di gigante ma insomma noi sicuramente
Siamo
Per rappresentanza un partito che
Non fa i salti di gioia quando si parla di sbarramento ma credo che in questo caso uno sbarramento dentro questi limiti Possa favorire una riduzione della frammentazione della rappresentanza
E incanalare il consenso degli elettori verso formazioni che abbiano poi un peso e una possibilità di influenza all'interno
Del Parlamento che andremo ad eleggere quindi dico subito
Che da questo punto di vista c'è il consenso anche nostro
E ho il sospetto che questa fosse come dire una delle ragioni non meno rilevanti di questa di questa tavola rotonda detto questo io non vorrei però sfuggire ad alcune considerazioni che ha fatto prima Enrico Letta e quindi brevissimamente allargo il ragionamento
Al punto che politicamente mi sta più a cuore noi abbiamo in qualche modo portato la lira nella moneta unica europea e oggi abbiamo il problema lo abbiamo tutti lo abbiamo come sistema Paese di portare la politica europea nel nostro Paese
E quindi trovare il punto di congiunzione
Tra la nostra dialettica che ha le sue caratteristiche alle sue anomalie alle sue eccezionalità ha il suo retaggio
E un modello europeo che una volta che abbiamo cento di imboccare questa strada dobbiamo avere la consapevolezza che questa strada porta lontano porta ad una progressiva alienazione di sovranità
Porta a immaginare che prima o poi lo Senario politico sul quale si disputano si disputa la contesa reale e quello europeo e non è più quello nazionale allora trovare una congiunzione
Tra i partiti italiani così come sono come si sono strutturati con la loro storia con i loro litigi con le loro peculiarità e le formazioni politiche europee
Che certo riflettono anche qui una storia molto frammentata molto pluralistica che però a alcuni punti in comune
E io credo che sia un problema che ci dobbiamo porre tutti
Se lo pone giustamente e legittimamente la destra
Che sta accedendo alla grande famiglia gollista sul piano europeo
Se lo pone la sinistra che
Partecipa imposizione quasi sempre rilevante di comando al governo di tredici su quindici dei Paesi dell'unione
E credo che non possa non porselo anche il centro io qui sorvolo sull'aspetto
Diciamo che
Sicuramente divide la posizione di letta dalla mia
Riconosco colui che non c'è un bipolarismo europeo che cala come una linea divisoria quasi fosse la cortina di ferro all'interno
Del Parlamento tra popolari socialisti tra moderati e progressisti non non so bene come definire le famiglie principali
Certo la maggior parte delle decisioni che si prendono nel Parlamento europeo hanno un carattere non posso nemmeno dire by partisan perché in questo caso i partiti non sono due ma che superano di molto l'ambito delle organizzazioni politiche che ciascuno di noi immagina come i riferimenti principali
E resta il fatto però che dentro la storia nazionale dei principali paesi europei c'è
Una linea
Che la linea popolare
Popolare nel senso del Partito Popolare Europeo che
In Francia in Germania in Spagna
è antagonistica rispetto alla sinistra
E che costituisce non voglio dire una regola costituisce però un riferimento
E c'è invece una linea di collaborazione tra popolari e socialisti che riguarda alcuni paesi minori che hanno
Come dire la piena
Legittimità nel far questo ma rappresentano nella famiglia del Partito Popolare Europeo
A mio modo di vedere un po'un ramo cadetto ma questa è una cosa che
Letta il Partito popolare e Pistelli e dall'altra parte Casini ed io abbiamo ripetuto infinite volte
Probabilmente è una disputa irrisolvibile nel senso che solo il tempo dirà
Quale delle due interpretazioni a più cittadinanza nella nello scenario europeo che si profila quello che però mi pare di poter dire che in Europa non c'è
E un tortuoso arzigogolato che mette insieme queste due cose questo no
Cioè poi vedremo qual è la regola e qual è l'eccezione io resto convinto dal mio punto di vista però in Europa non è abbiamo avuto partiti che hanno attraversato le linee di confine tra uno schieramento e l'altro
E non abbiamo mai avuto
Partiti che hanno programmato lo scavalcamento futuro non è mai capitato che in Europa sono state le grandi coalizione c'è stato il partito liberale tedesco che a un certo punto era alleata dei socialdemocratici ha scelto l'alleanza
Con la CDU e a capovolto gli equilibri e i termini della politica nazionale tedesca ma non è mai successo che nessuno abbia detto beh io oggi
Sono qui a fare una certa cosa ma dentro una cosa che sta facendo né genero una che un'altra e infatti io quando sento fare questa affermazione mi permetto di non crederci
Perché forse questo fa parte di alcuni aspetti del forse meno commendevoli della tradizione politica italiana ma non mi pare che faccia parte di nessun modello di riferimento europeo
E allora io concludo con questa osservazione
Io credo che noi abbiamo il compito di aderire
Ad un costume
Che un costume di chiarezza di linearità di semplificazione del nostro messaggio elettorale
Di capacità di farci capire nelle cose anche ovvie banali prevedibili di cui ciascuno di noi è portatore ma che rappresentano la migliore garanzia nei confronti degli elettori
Teniamo aperta una disputa che tra di noi proseguirà e credo che se svolgeremo questa campagna elettorale dando
Ognuno l'interpretazione della propria Europa cercando ognuno il punto di connessione
Con le grandi formazioni politiche europee avremo arricchito la forza di quello che si chiama il nostro sistema paese anche dal punto di vista delle istituzioni
Ma credo che di questa sintonia faccia parte anche
Come dire un impegno e una ricerca di innovazione di costume che in qualche modo ci lega anche questa all'Europa
Detto questo concludo
Sono e resto favorevole a
Modificare
La legge nei tempi brevissimi che consentono di
Fare punto e a capo entro gennaio perché non credo che possiamo trascinare molto oltre
Quest'argomento
Ho qualche dubbio che da questo possano nascere
Una Brivio che spiana la strada ad un accordo sulla legge elettorale
Italiana i temo anzi che se noi carichiamo di valore simbolico il lavoro che stiamo facendo e che Pistelli sta in modo particolare conducendo
In Commissione di un valore come dire di annuncio di quella che sarà la piega che prenderà il processo di cambiamento della legge elettorale nazionale noi complichiamo le cose a Pistelli a noi stessi e rischiamo di non andare in porto quindi spogliando la di questo significato che naturalmente ognuno continuerà ad intravedere ma è bene che resti tra le righe che da parte nostra sia più possibile spunto dal ragionamento che stiamo facendo io credo che ci siano le condizioni
Per varare una legge elettorale che dia qualche motivo in più agli elettori per andare a votare che limiti
L'astensionismo che è già un dato preoccupante ogni volta che ricorre una competizione nazionale costituirebbe un serio problema nazionale un serio problema del nostro paese della sua capacità anche di farsi valere sul piano europeo se dovesse raggiungere quando si voterà per il Parlamento europeo una punta ancora più alto
Ringrazio brevissimamente concludendo
Mi sottraggo dal suadente colloquio fra Follini
Vivente cortesissimo
Mi sottraggo per non giungere polemiche
E valutazioni queste incontrai sul mezzo
E quindi
Il resto lo faremo in altri si cinque cioè con membri col garbo che li contraddistingue ma il metro che questi cortese e forte
Io rispondo analiticamente i quesiti che il relatore
E molti quesiti Rivas riguardano scadente primo quesito
Non vogliamo che accade ciò che ci pensasse
Nella capitale
Io prendo invece così con un comunicato ha indagato non vuol più precisi che i gruppi parlamentari Camera e il Senato congiuntamente
Sì c'è l'accordo si riuniscono la ratifica che prende l'impegno di non presentare di nuovo dell'emendamento se il gelato
Quindi sull'accordo così come abbiamo fatto noi recentemente gli altri casi come abbiamo fatto un accordo va bene non più sui casi specifici punto per punto
Prefetto accenno i problemi delle minoranze c'è qui l'onorevole mito quale farà un promemoria farà meschine darà i dati per il dibattito utile nel collo
Ovviamente con voi quindi verremo organizzate sul tema verremo precisi sulle richieste quello che si può fare si fa quello che non si può fare non poteva fare le cose possibili
Perché una cosa dobbiamo sconfiggere non tu
In questo Paese in cui tutti sono riservisti appena si può fare una piccola riforma qualsiasi riforma si dice non c'è tempo da fare dopo
è possibile non lo si può fare una riforma sulle cose possibili
Dove c'è la maggioranza di cose contenti registrabile nella sede istituzionale la commissione
Tramiti ed iniziative del ministro per le riforme e tramite una libera discussione interna
Quello io mi sono mosso c'è un dato per il quale mi sono la lettura di dichiarazioni di gruppi parlamentari che hanno ritenuto interrotti lavoro fatto in Commissione sotto la doccia perché non c'è un accordo fra cinquecento
Violando anche le regole del galateo parlamentare
La commissione va avanti fino a esaurimento di ciò che ha prefissato e preordinato si va avanti con il voto si può vincere e si può perdere in democrazia ma non si può dire è finita non di pattuglia io andai dal presidente Maccanico che ha condiviso questo mio grido d'allarme sulla procedura di annullare con un giudizio politico l'iter di una commissione questo non è
Ho preso l'iniziativa
Di sottolinea rappresenta violando la necessità di mettere nel calendario della Camera dall'OLAF Pietro
E ieri la conferenza dei capigruppo ha rinviato il problema ciliegi che giovedì lo abbiamo tutto il tempo fino a giovedì per sapere il PDS la pensa come Napolitano portano la Benz non è un reato pensarla diversamente ne abbiamo diritto al coperto perché se il PDS non la pensa come Napolitano le trattative si riduca ben poca cosa
E il tuo lavoro finisce subito se invece attraverso
L'incontro fra i capigruppo le iniziative del relatore che ha in mano non deve finire in biblioteca il tono qui noi vogliamo dare forza all'Istituzione parlamentare al dibattito parlamentare per un anno e mezzo chiave d'amore ad esigenze prettamente ragazzi siccome non si è fatto in via arrivederci e grazie e non è non è un buon esempio ecco non politici noi riteniamo che attraverso il il colloqui e la disponibilità registrati ieri nella conferenza dei capigruppo a esaminare giovedì
Il problema iscrivere nel calendario della Camera l'argomento dando la possibilità a tutti noi in queste settimane i fare tutte le verifiche necessarie i problemi che una modifica si è dettata dal buonsenso come si fa al non modifica Carlo Necci per cui il cittadino sa pagati saccheggio non sarà un bene perché deve andare a votare c'era preferenze condizionabile convinti come
E crea in Sardegna in una terra che in cui la cultura dell'autonomia è nota una disaffezione alla vigilia direzioni regionali inflazione dove i cittadini dovranno valutare
La scelta per il loro territorio per chi governa il territorio cementando indenne disaffezione
Ecco perché l'appello nostro di questo incontro
E al buonsenso e alla ragionevolezza se si può fare qualche cosa facciamola subito alla luce del sole io credo che il dibattito in Parlamento cosa servirà anche a questo non è un problema di materassi il problema delle liste fai da te è un problema di gruppi non rappresentati in Parlamento
Andiamo ad aumentarle Moss aumentiamo autore di Barbie ed io credo che con le dichiarazioni di D'Amato con l'adesione
Diletta al metodo Amato
Io credo che coll'articoli abolita si può intavolare un serio tavolo della discussione A due A tre A quattro o cinque in tutte le sedi istituzionali e politiche e parlamentare
Per cambiare la legge non possiamo dire per un anno e mezzo abbiamo scherzato perché dopo Vines interpretato in modo colposo per un anno e mezzo delle lavorato già pendenti più generali
Se invece di già questo si può fare per questa legislatura le circoscrizioni cambia della prossima e Chauncey abito un discorso dico scritti ma quello che noi chiediamo e una leggerezza così come siamo Saldi chiari tutti cosa ha detto forni per questo argomento io sono favorevole
Se lo sbarramento e meno che comprenda a gruppi di orientamento politico che sono presente nella storia nell'azione del pensiero politico parlamentare italiana dirsi a breve ebbene con altre cose fatto un minuto prima
Possono avere
L'accusa il sospetto di essere norme con fotografia allora esprimiamo le norme di fotografia però anche le votiamo metri in qualsiasi tempo qualche lite però il lavoro sereno unioni non nell'ambito delle proprie responsabilità cominciano ad un esponente del PPI del PPI di utilizzare di prendere iniziative non avrebbe su questa iniziativa prima scossi dall'Iva interruzione dell'iter parlamentare che non venga interrotto cioè i contrasti fra e secondo dalla necessità dalla volontà dalla voglia matta di dare un contributo di serietà dell'Italia in Europa perché ne vale la nostra immagine Europa non riusciamo andiamo capaci di modificarne il genitore sulle così contezza vi ringrazio appunto nel ventesimo
L'atterraggio
Ma