Elezioni amministrative: le Liste Verdi

Radio radicale con il professor Massimo Severo Giannini professore di diritto amministrativo all'Università di Roma quindi amministrativista esperto di questioni amministrative della gestione delle città Colli parliamo proprio di questo argomento che all'ordine del giorno per quanto riguarda tutto la problematica interessa le prossime elezioni amministrative il fenomeno di rilievo che bisogna registrare e per queste prossime elezioni i consigli comunali regionali provinciali saranno la presentazione di liste verdi liste verdi quindi problemi dell'ambiente delle della salute del territorio e con il professor Giannini parliamo innanzitutto allora di quanto io parte proprio a partire dalla cronaca degli ultimi tempi dei referendum sui centri storici da più parti si dice che il traffico rende assolutamente invivibile gran ogni metropoli si propone come soluzione la chiusura alla traffico dei centri storici ascoltiamo quindi il parere del professor Massimo Severo Giannini ecco lo strumento si propone il referendum
Non so se lei è d'accordo pure contrari a questa ipotesi di chiusura al traffico privato dei centri storici cittadini dunque guardi centri storici sono una
Locuzione per
Che la realtà dei centri storici è profondamente diversa da città a città quindi non possiamo fare il paragone fra Roma Milano Firenze Bologna no perché in ciascuna di queste città e il centro storico costituisce qualche cosa che profondamente diverso rispetto all'altra no
O e sicché la generalizzazione e la peggiore delle maniere di ragione aree per risolvere questi problemi meno o aggiungo questo video che centro storico nel nostro sistema di di Camus positivo non
è una delimitazione che ha un valore urbanistico essenzialmente no cioè la giornata che è perimetrata come centro storico no o è una gioia a chi possiede certe caratteristiche urbanistiche di solito di carattere conservativo sia ammettono interventi di risanamento solamente
A Roma in particolare un centro storico non esiste come Grillini azioni di diritto positivo tant'è vero che lei vede che si oscilla tra due concezioni no centro storico come la ragione a che chiamata correntemente il tridente no
Ho la zona invece compresa entro le Mura Aureliane in questa seconda eccezione questa azione non è centro sto ecco e perché comprende una quantità di quartieri che sono addirittura delle degli anni Venti vero cioè di di questo secolo
Quindi vede bisognerebbe sapere esattamente che cosa si intende a Roma per centro storico no o e questo non è stato mai fatto aggiunga poi questo che e il problema del traffico ovvero nel centro storico nella città di Roma si pone in termini del tutto particolare o perché perché il centro storico è stato degradato vero da tutte le ultime amministrazioni comunali oggi è un suk algerino ovvero il centro
Ciò ricco di Roma ittiche ridente intendiamoci no perché non hanno curato insomma nessuno ha fatto mai degli interventi di risanamento e nessuno nell'intervento c'è stato neanche da parte dello di amministrazione mica avrebbero queste potestà o quindi il problema del traffico a Roma e Roma i sotto questo aspetto è paradossale no perché è l'unica città che ha ingorghi di periferia
E l'unica città al mondo vero che presenta vero questo carattere se lei prende le prosecuzioni delle vie consolari nell'interno delle città suoni transitabili o e nessuno ha mai provveduto a questo problema no
Quindi per lei per Roma parlare di usura centro storico non ha non ha senso non si pone la questione così come è stata formulata considerando che il perimetro probabile è stato indicato finora dalla giunta dal Comune per la chiusura centro storia sarebbe quella dei lungotevere
E che il Circo Massimo il il Colosseo quindi la stazione poi di nuovo
Mura film di nuovo in un voto di Rocca San poc'anzi che è una perimetrazione sbagliata vero perché quello non è certamente il centro storico di Roma nel senso culturale del termine no perché vedo a questa parola Centro-Est o ripeto questa espressione ha due significati ha un significato urbanistico e un significato culturale ora il significato culturale del centro storico romano certamente non coincidere ovunque essa
Strana perimetrazioni fatto il Comune dal punto di vista della scorrevolezza del traffico quindi delle condizioni di vita dei cittadini dei tempi di trasporto martedì a Firenze lo hanno risolto in un altro modo il problema vero cioè hanno creato delle isole per i
Tali hanno permesso il il traffico in tutte le strade del centro storico culturale però vanno fatti i parcheggi vero sul Lungarno e qui a Roma non hanno tu incidente aiuto questo e cioè il cittadino quello che deve andare supponiamo vero e a Palazzo Chigi dove lasciare l'automobile
Che si arriva da un quartiere periferico
Comprende quindi il problema dei parcheggi per sono soluzioni vero e epidermiche vero queste che hanno trovato per Roma cioè nessuno ha mai affrontato sul serio da un punto di vista di tecnica della circolazione il problema vero di Roma non del centro storico di Roma
Capisce
Ecco di Roma per quanto riguarda le altre città ma per le altre città dei dei problemi minore vero perché vede e Mila no a una rinite di trasporti pubblici veramente fatta molto bene comprende e noti che Milano dal punto di vista urbanistico è una città molto infelice perché una città radiale o con tutto ciò che dico il le hanno affrontato il problema e lo vanno risolti in termini molto migliori che a Roma
E così a Firenze ed ero così a Torino Verona Torino c'è un parquet
Ovvero sotto piazza il periodo dei come si chiama sembri Carlo Felice non mi ricordo insomma e la principale piazza della città
E quindi per lei il problema si pone in questi termini senso di soluzioni alternative con parcheggi e quindi questo dico passando l'argomento più basso del premio diceva il problema di Roma cioè gestire Roma ecco lei è stato a suo tempo proponente di una proposta di gestione diversa nelle città ecco di una
Revoca ha curato un progetto legge sull'urbanistica io non è che io apro ha elaborato progetti vero e quando mi sono occupato del problema ho sostenuto vero questa tesi che e città metropolitane vanno divise in comuni o e poi si deve costituire una associazione intercomunale vero per la gestione dei problemi comuni
Questo per una Regione vedi estremamente semplice è vero che di interessi delle singole collettività che risiedono nei diversi quartieri di ioni come li vuole chiamare sono confliggenti tra loro
E tant'è vero che questa povera amministrazione capitolina non riesce a mettere d'accordo vero gli interessi dei residenti e nella zona anche fuori del centro storico prenda per esempio i vecchi rioni Hideki Herihor mi il ponte regola vero eccetera è vero che non sono compresi nel centro storico eppure sono centro storico dal punto di vista culturale no questi interessi non hanno niente a che fare con gli interessi di coloro che sanno quartiere Flaminio
O al quartiere Prati comprende quindi sull'azione vero e istituire vari comuni devo e poi si metteranno d'accordo in una sede superiore
Le conoscerà la proposta di Marco Pannella per Napoli quella denominata simbolicamente grande Napoli lei prima ha parlato di un'associazione intercomunale e qualche cosa di simile rispetto a quanto propone Pannella guardie profondamente diverso dal mio perché vede e i i mille
L'esperimento delle grandi città e tipo la grande Genova vero o altre cose che abbiamo sperimentato in Italia è stato tutto negativo comprende Parigi vero è un è è un è una metropoli composta di un Complesso di organizzazioni che noi chiameremmo comuni ciò Mauro Londra è una contea vero che è divisa i borghi no o la
L'autorità metropolitana di Londra vero è un'autorità metropolitana perché è una contea con maggiori poteri quindi le più incline a dare una municipalità propria autonoma le circoscrizioni ad esempio non c'è altra strada guariti dal punto di vista tecnico negli
Allorché così insomma
Come giudica la recente mozione della Camera Sukur Roma sull'Agenzia metropolitano per Roma ma vedi e il secondo me è vero il fuoristrada
Cioè è un punto di
Severo con cui si cerca avevo in certo modo di sensibilizzare un problema che nessuna amministrazione a Roma farà mai affrontato
Passando un altro argomento tornando più nello specifico delle elezioni amministrative il fenomeno dicevo in apertura e che caratterizza queste tornata elettorale saranno le liste verdi anche Roma sarà presente una lista verde in moltissime città d'Italia in diverse svariate ore
Qual è il suo giudizio su l'emergere quindi del dell'Onda Verde dal fenomeno verde intatta sette i simboli un giudizio politico e io sono contrario perché un'altra forza dispersivo
Cioè il nono raggruppamento politico vero che si aggiunge agli otto che capiamo non solo un partito le liste nere nel possesso è un movimento ed equivale a un partito
E quindi inutile decina scontiamo dietro le parole no quindi il nono partito in Italia non lo vedo mi scusi sa o Juan do al problema vero dell'ambiente è vero il problema è già sul tappeto la Camera sta discutendo in questi giorni vero dell'istituzione del ministero dell'Ambiente
Quindi per lei ritiene che le forze politiche finora hanno saputo affrontare i problemi l'ambiente le amministrazioni locali nessun in nessuna Sibilia hanno saputo affrontare o
Ma questo vide per una ragione vorrei dire di fondo vero perché minori e i problemi delle ambiente le abbiamo in parte impostati in sede culturale no
Ho in parte li abbiamo impostati di rimbalzo dall'impostazione data dalla che
E il tema molto più avanti vero Dinoi in questo settore no o ora lì che cosa è necessario vero e necessario creare una organizzazione centrale seria che si occupi dell'ambiente la crisi che io avevo sottopporre presentato a suo tempo e che si dovesse fare un ministero del territorio o con una parte dedicata all'ambiente
Terno quindi assorbire il ministero dei lavori pubblici no e riorganizzarlo con una direzione generale dell'ambiente o un sottosegretariato quello che sia no ecco hanno voluto fare un ministero autonomo beh va beh anche una soluzione e a mio parere è vero è una soluzione che crea una serie di inconvenienti non l'hanno fatto il ministro senza il ministero Bernabè lo stanno facendo però in questo ma noi siamo il disegno di legge di Rocca hanno presentato cioè che hanno elaborato vero alla Camera dei deputati insomma abbastanza interessante nel complesso e
Quindi lei ritiene che i movimenti ambientalisti ecologisti non possono svolgere un ruolo positivo anche nell'ambito delle amministrazioni locali imita anche a no
Che pesce in Italia non è possibile vero perché abbiamo troppe una frammentazione eccessiva delle forze politiche e quindi cosa fanno a raccontare
Ancora passando un altro argomento forse questo sarà ancora più consono rispetto alla sua attività il problema degli appalti pubblici recentemente passano però così di palo in frasca ore un il suo parere su quanto avvenuto di recente che è stato modificato se non vado errato la normativa riguardante la pubblicizzazione
E degli appalti pubblici ovvero sia rispetto a un certo ma limite e di valore una somma per cui riguardante l'appalto
Non se ne sì e resa più difficile e la pubblicità
Ormai resa più difficile la pubblicità Luca pubblicizzazione rendere pubblico il fatto abbia indetto un appalto si va be'ma questo lo Einaudi lo dobbiamo fare vero in esecuzione della legge cinquecentosettantaquattro Deco per gli appalti del superano certi valori no
E cioè si deve dare notizia non solo nella Gazzetta ufficiale ma anche nella dal sito ufficiale della CEE perché il concetto è quello di permettere la partecipazione questi appalti di grosso rilievo di tutte le imprese europee
Quindi non è vero quanto viene sostenuto alcune paia da da più parti che è stato aumentato il limitatore di Somma limite insomma per cui alcuni appalti pubblici con minor valore in denaro effettivo l'
Vengono ad essere adeguatamente pubblicizzate e quindi potrebbero permettere una maggiore uno scarso controllo rispetta l'effettiva realizzazione l'effettiva gestione effettiva
Così destinazione delle guardi ripete i propri di qui mi pare che lei sa comma Sando più problemino perché viti il problema della pubblicità serve unicamente a permettere una maggior partecipazione no o maggiore partecipazione in che senso che c'è stata una direttiva della CEE no la quale ha detto attenzione dovete permette anche ad impresa i nomi Italia a me di partecipare ad appalti così come si fa in Francia per le imprese italiane in Inghilterra per le imprese italiane o e noi ci siamo adeguati con una legge che sarà discutibile devo perché presenta tanti miei tante lacune è vero però la direttiva CEE bene o male è stata attuata no
Il problema degli appalti e quello sarebbe quello di fare di vedere in modo organico la nostra normativa capisce vero perché mai abbiamo una normativa del tutto frammentaria vero in parte ancora di in vigore il vecchio regolamento del mille novecentoventitré niente di meno no poi arriviamo avevo via via leggi recentissime è vero che addirittura hanno per così dire generalizzato il sistema delle concessioni di opere pubbliche quindi l'appalto non c'è più è stato superato ora e e vista nel suo complesso questa legislazione veramente la confusa contraddittoria difficili interpretazione vero e così via quindi occorre ed è vero una revisione ormai mica di tutta la materia anche perché sa poi insomma così com'è organizzato l'appalto in Italia è una fonte di corruzione no
Per concludere un altro argomento che in questo mito ha poc'anzi a che fare con questa intervista ma chiasso a che fare con l'esistenza stessa di radio radicale da degli verso tempo radio radicale è stata lanciata una campagna di sottoscrizione e mancano per il finanziamento di radio d'cale seicento milioni da qui all'ottanta nell'ottobre dell'ottantacinque lei saprà che radio radicale pagata con il finanziamento pubblico del partito radicale che non viene destinata ad attività proprie del partito ma in nella quasi totalità a uno strumento di informazione radio radicale trasmettiamo Camera Senato con ingressi di partiti altre attività di questo tipo in campo tra politica e quindi un servizio di formazione politica ventiquattro su ventiquattro con i soldi dei radicali ma quest'anno questo finanziere non basta mancheranno seicento milioni è stata lanciata una campagna di sottoscrizione per permettere al radicale di restare allile lo d'informazione cui attualmente è senza drastiche riduzioni vorrei vorrei chiedere se è disposto a versare un contributo per radio radicale
Perché novero il chiaro fino in fondo e un interesse comune ringrazio