La questione della riforma del giudice unico; Il caso Ocalan: ultimi sviluppi; La proposta avanzata da Cossiga di eleggere nuovamente Scalfaro alla presidenza della Repubblica; I rapporti tra Scalfaro e gli avvocati italiani; La costituzionalizzazione dell'articolo 513 del Codice di procedura penale

Ministro Diliberto lei ha
Ha ha rifiutato diciamo l'invito di oggi sui quotidiani di di Folena rinviare la la riforma del giudice unico io l'ho rifiutata proprio niente non soltanto dichiarato
Che una riforma che non ho attuato io ma che è legge dello Stato deve entrare in vigore tutto qui ci sono però varie interlocutore anche Borrelli nei giorni scorsi come sarà compatibile con eccezioni che non hanno per Murdoch punto rispetto alla fattibilità di questa riforma il ministro di Grazia e Giustizia non deve interloquire con un procuratore volata infatti lei all'inizio della sua istituzione aveva chiesto che i procuratori giudici parlassero poco fa il procuratore Borrelli anche criticato una sentenza in questi giorni di critica le istituzione puntate scatola stigmatizzato sulla sui giudici sulla solisti disse sulla moda Malle sempre che io adesso voglia rinfocolare polemiche ogni dichiarazione del generale tre polemiche il mio compito è cercare di Evita
Karl e quindi la cosa finisce qui stare Cazzola casa al Salario senta non mi sembra ci siano novità siamo in attesa della scadenza del ventidue entro il ventidue il governo nel suo complesso rumeni sono diverse giusti sia avrà un orientamento passi capitano ha nominato al presidente Scalfaro non spetta certamente al ministro di Grazia e Giustizia entrare nella querelle e sul nuovo presidente posso dire che Scalfaro satura eccellente presa
Si è chiesto dunque l'abrogazione da parte di Borrelli della della distinzione tra ciò detto le ho già detto che non parlo di Borrelli quindi poco ci puoi giurare di continuare a farmi domande sulla proposta semplicemente prime
Non ha chiesto una commissione eccetera ha detto a posteriori che quell'avrebbe aiutato a risolvere problemi poi che i io io personalmente a nome del governo mi sono rimesso alla deciso
Parlamento quindi non ho assunto come governo un'opinione
Va da sé che la risposta e della del voto del Parlamento e governo non ha responsabilità
Sente nel convegno di Siena e realmente la concentrazione serenità di ma resta lì senza ma io non ero veste confessa
E adesso lo proposta io la concertazione quindi modesto da
Legare
L'avvocato
Io sono qui io sono convinto che le garanzie se era un grande tema di civiltà natura delle garanzie per tutti le garanzie per i ovvero
Come le garanzie per gli extracomunitari le garanzie per tutti uguale
C'era il da parte degli avvocati
Il segretario d'assise nazionale forense diceva la riforma del giudice unico va bene però non può essere senza a costo zero come l'aveva in passato
E chiedeva un ricordo la finanziaria
Gara finanzierebbe sul punto è assolutamente impossibile visto che è stata già approvata in commissione Bilancio al Senato quindi siamo in dirittura d'arrivo è evidente che sull'intero comparto dalla giustizia ci può
L'hanno più risorse sarà mio compito visto che la Finanziaria l'ho trovata già pronta per l'anno prossimo trovare delle risorse in più è anche meglio distribuirle all'interno del capitolo giustizia che realmente qualche risparmio in più si può fare e investire su settori più rilevanti
Insieme
Insomma
Proporranno
Politicamente
Grazie
Il testo che arrivato in Aula al Senato sulla depenalizzazione e già un testo smilitarizzato per cui io mi auguro che con questo criterio si possono fare queste riforme dato campionario che ci hanno un po'curiosa perché il giudice è un disastro è stato votato dall'la dal Parlamento e dalla maggioranza precedente sulla base del Governo dove c'era finito milizie
E e quello stesso governo proposto questi quattro disegni di legge per cui credo che sia impegno di tutti non soltanto mio anzi paradossale mentre io che sostengo che bisogna fare più in fretta io tutti ereditati quel provvedimento e basta
Ma perché dobbiamo iniziare con queste ipotetiche pessimistiche
Ci troveremo di Lubelli abbiamo ho approvato le sezioni stralcio il decreto l'abbiamo convertito in legge i il Senato ha approvato i tribunali metropolitani che erano fermi da chissà quanto tempo Di Sario nuovo sono ci possa consentire di approvare
Anch'
Io sto lavorando per due soggetti
L'ottimismo della volontà il pessimismo della ragione
Grazie inerente alla finestra Grazia e Giustizia
Oliviero Diliberto avvocato Antonio Leonardi presidente del dell'organismo nazionale dell'avvocatura unitario dell'avvocatura avvocato Leonardi lei si è detto soddisfatto dell'intervento del ministro Diliberto però con alcune perplessità rischi in riferimento alla l'avvio della riforma giudice unico nel giugno ma dal due giugno novantanove senza pudori formare quello che la il sistema pretorile del processo beh non è solo c'è una pretorile perché il ministro ha detto che
Con considera un prerequisito la riforma Vito pretorile anche la depenalizzazione da anche altri requisiti diciamo di tipo ordinamentale il problema grave che la complessità l'apparato dall'amministrazione da giustizia nel nostro Paese che purtroppo è retto dai magistrati non è in condizione oggi di ospitare riforme così radicali già le questioni una sezione stralcio indicano gravi difficoltà di questi apparati e quindi probabilmente giudice unico impatterà nei confronti di questa la struttura amministrativa che oggettivamente arretrata bisogna fare presto anche ad affrontare questo problema forza tu e sul giudice unico potrebbe essere controproducenti cosa mancano le strutture le garanzie ma manca una vicenda noi abbiamo l'amministrazione della giustizia che Retta oggi secondo modelli che sono ottocenteschi non c'è una organizzazione seria non c'è un management serio il giudice deve giudicare non è un amministratore in realtà nessuna il giudice che un amministratore la struttura del ministero risente fortemente di queste cose vi è anche un problema di duplicazione di funzioni rispetto al CSM che crea una situazione di oggettiva difficoltà su queste questioni bisogna rapidamente
Per fare il punto è adottare delle misure conseguenti questi problemi creeranno difficoltà al giudice unico positivamente l'avvocatura stata tacciata di bande da da sé anche dal ministro Visco oltre che dal presidente de la Repubblica
Neanche ma le migliori goals ma sa sono passaggi politici delicati presidente Repubblica intervenuto proprio anti difesa la Corte Costituzionale come lei sa ci sono i referendum previste ci sono anche gli atteggiamenti diciamo di difficoltà fra le forze politiche il alla corte vero ci sono se questi problemi io segnalo soltanto che tuttavia alcune forze politiche hanno già presentato disegni legge che impedirebbe alla Corte costituzionale di farle sentenze additive questo vuol dire che gli ha abbiano segnalato un problema essenziale quanto al ministro Visco deriverebbe affermazione del ministro Visco non si possono commentare le sorprendente davvero col ministro faccia questo tipo di affermazione Adriana
Presidente dell'Organismo Unitario Avvocatura a sinistra fra il senatore Marcello Pera Salvatore Senese entrambi gli esperti di giustizia entrambi i protagonisti della riavvicinamento di questi giorni per la riforma del impossibili se ora nel processo per quanto riguarda appunto in sede affari costituzionali come se la presunzione del senatore vera è il relatore intanto i tempi di questa eventuale riforma quali potrebbero essere ma credo che possano essere
Piuttosto rapidi per che la discussione sulla revisione costituzionale o più precisamente sull'inserimento della costituzione dei principi del giusto processo è già iniziata la settimana scorsa e brevi
Sta ancora uno o due sedute una settimana precedente dall'esame dei testi mostra che c'è una larga convergenza salvo alcuni punti tra le varie forze politiche e quindi è possibile che
La riforma o San
Importo abbastanza rapidamente ecco senatore senese quali sono i nodi principali per i quali ancora c'è una distanza tra Porro e centosei
Ma io non credo che ci siano dei veri e propri nodi politici credo che il problema è nella formulazione tecnica più adeguata per
Esprimere ciò che limitare sia da tutti avvertito cioè l'esigenza di porre il contraddittorio alla base dei ogni processo e in particolare alla base della formazione della prova in particolare nel processo penale per quanto riguarda le prove cosiddette testimoniale e quindi è un ma lavoro il rifinitura tecnica che ieri può essere fatto se i tempi del Senato l'incalzare della finanziaria ce lo consentiranno in tempi abbastanza brevi
Il titolo a suo tempo nella dalla Corte costituzionale la Corte costituzionale aveva modificato con sentenza gli l'articolo cinquecentotredici aveva molto criticato il risultato di questa sentenza quali sono i margini all'interno di questo processo di costituzionalizzazione un giusto processo per per introdurre alcune richieste del Polo in particolare appunto abbiamo circa centotredici il diritto a Rennes erogare il imputati il processo connesso sì la sentenza è stata criticata
Dal Polo e anche devo dire dal in varie parti politiche vari settori anche della magistratura associata perché parecchi hanno avuto la sensazione questa tendenza questa sentenza FIE Polisse i diritti della difesa
Soprattutto quello del contraddittorio sono già stati presentati altri sono dietro presentazione disegni di legge ci dicono nuova riformulazione del in cui c'è entro tredici e anche di altri articoli che sono connessi a questo problema sempre l'articolo centonovantadue CV quella dichiarazione appunto imputato in reati connessi
Molto dipende adesso aiutarla approvazione dei nuovi principi costituzionali perché
Dobbiamo tenere al lo stesso in considerazione e i limiti stabiliti dalla sentenza della consulta ma anche i nuovi principi
Che interno in un costituzione io penso che se noi approveremo rapidamente come apparentemente sarà il caso
Inoltre in cibi in Costituzione sarà anche un po'più facile poi fare una revisione di questi articoli del Codice procedura
Dell'amministrazione giustizia tema
Il rilancia molto e punta molto sulla crisi centri ricevute in un unico nel giugno del novantanove
Un esponente del partito potremo gracili sinistra Folena che fino a poco tempo fa si occupava strettamente di giustizia ritiene però che questa forma non sia attualmente applicabile ma sia dovrebbe essere rimandato di una di un periodo ancora più lungo già ricordiamo sono già rinviata di un anno Salvatore Senese democratici di sinistra cosa risponde
Sono convinto come del resto ha detto lo stesso ministro che questa riforma richiede l'accompagnamento che deve avvenire entro giugno dell'anno prossimo di altre riforme che peraltro solo dopo in avanzato stato di al Sadr da parte del Parlamento confido che questo possa avvenire in modo da evitare un'ulteriore proroga che francamente deteneva come un'eventualità abbastanza negativa
Credo che sei Parlamento sì crea un clima di leale collaborazione e per il quale su questi terreni mi pare esistano le premesse
Possa scongiurare questa eventualità senatore Pera sì Noemi ha avuto una posizione critica sul
Entrata in vigore i termini in particolare trentatré in vigore di questo provvedimento tuttavia devo osservare che il ministro nell'insistere rispetto della tata anche chiesto labbro l'azione
Prioritaria prima della data di vari altri provvedimenti che sono connessi alla
Giudice unico per evitare che siano vengano mi non le garanzie mi riferisco ad esempio la riforma del rito monocratico oppure ad altri provvedimenti come la depenalizzazione o le competenze penali del giudice di pace non vorrei la Matiz ha troppo rispetto patto di qualche procura già fatto un segnale di allarme molto alto certo è una sfida è una sfida perché sia dal punto di vista organizzativo logistico dunque finanziario dai nostri dal punto di vista ordinamentale se questa contestualità Vieri oppure prima se prima dell'entrata in vigore una legge sul giudice unico questo l'istituto saranno approvati anche questi provvedimenti io penso che insomma avremmo un'occasione per amministrare un po'meglio la giustizia soprattutto e renderla può più rapide Giorgio
Dice ridurre anche più giusto ecco ultima questione procuratore Borrelli come accennava al senatore vera è intervenuto con forza per diciamo contestare la la prima l'introduzione del giudice unico già a partire dal giugno novantanove e anche criticando una sentenza in Corte di cassazione che appunto assolveva gli stilisti sì dalla reato di corruzione imputando solo la concussione quindi la Guardia di Finanza il ministro non ha ritenuto di voler commentare date le sue il suo ruolo però
Senatore revoca se sinistra e sapori giustizia può farlo no io ritengo che non sia il caso di fare questo ping pong dichiarazione contro questo o quel magistrato priorità ho sempre ritenuto i magistrati esprimono la loro quindi non è ma che poi il Parlamento decidendo assoluta libertà e autonomia e debbo dire queste sono opinioni del procuratore Borrelli e fanno parte no opinioni ciascuno Vespri e su questa materia la linea alla quale i Democratici di sinistra rispetto del Parlamento si ricorra ispirare è quella di approvare rapidamente le riforme di accompagnamento varare questa riforma non c'è nulla di più deleterio per l'amministrazione la giustizia come Stato detto anche nel corso questo convegno che e è una annunciare riforme che poi non si attuano ormai certo le riforme vanno fatte con il corredo dei provvedimenti necessari a dar loro le gambe ma da questo a assume un atteggiamento come dire disfatti lista un atteggiamento che tende a non modificare nulla dicendo che o di riforma non fa che aggravare lo stato precedente a me pare che c'è curatore vera si può lasciar correre quindi hanno metteva a Gessate non ultima parola domani vorrei ricordare la propria escluse de ho cercato di dire non voglio naturalmente sottrarre nulla la collega per me mi pare che l'ultima parola c'era il Parlamento non i magistrati questo lo vorrei fare
Vale a dire con forza parlava però per la formazione
E l'informazione
No è evidente a questo punto concordo con il collega senese l'ultima parola un paese democratico c'è la il luogo in cui si esercita si esprime la sovranità democratica cioè il parlamento io vorrei ricordare al procuratore capo Borrelli che lui più volte ha invitato l'opinione pubblica e in particolare i politici a rispettare le sentenze e talvolta direi che gli ha fatto anche un po'di più anche invitato il Parlamento a dalle segnali morali prima che fosse emessa sentenza ma comunque rispettare sentenza però vorrei che fosse un principio che va che non soltanto per i politici quando si sentono danneggiate
Dalle sentenze della magistratura ma paga anche per i procuratori capi che pure non dovrebbero discutere sentenza del giudice di legittimità grazie senatore per andare a casa se la presenza una pista Darius operati radicale
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui quella qui qui qui quanto qui qui quella
Qui
Quanto qui
Quanto quindi qui qui qui qui quest'quindi quindi questa qui qui qui qui quanto questi quindi quattro quest'qui quindi qui qui qui qua quanto qui qua quasi questi quanto qui quasi quindi qui qui quindi quindi qua qui
Qui
Qui
Qui
Questo
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Quanto
Qui
Sì
Se