"C'e da fornire luce e non acqua tiepida" presentazione del libro di Antonio Mazzi

La parola al senatore Andreotti il linguaggio di Dall'Antonia e penso lo conoscete tutti è un linguaggio privo di orpelli è un linguaggio divertente stuzzicanti tonico e
E alla capacità Cesare lei parole semplici anche lì tutti quelli che sembrano luoghi comuni e ne siamo pieni di luoghi comuni anche su quelli che sono i cosiddetti valori per cui siamo così convinti di a vere
Consapevolezza conoscenza cultura
E Titti tutti quelli che sono appunto i valori tanto da farli diventare un po'luoghi comuni leggendo il libro di don Antonio si ha la sensazione che forse fermarsi come valletto due volte è una prima volta come un raccontino divertente
Perché poi a questa come dire fluidità questa capacità di così di entrare in contatto rapidamente attraverso il linguaggio una seconda volta forse alcuni passaggi che possono sembrare una prima lettura banali o scontate oppure si può dire avere abbiamo già letto lo sappiamo l'ho già visto l'ho letto nel Vangelo piuttosto che dall'altra parte oppure me la sono sentita dire del vicino a realtà forse va letto una seconda volta Senato a lei
Io non nascondo che quando
Mancini ha parlato di questo libro
Ho pensato che fosse
Analisi di
Quello che un problema di
Una perdurante attualità
Uno magari Cittiglio e cioè droghe leggere e droghe pesanti la legislazione
E ho pensato anche
Sbagliare
Analizzando troppo che la coincidenza curiosa di questa giornata con l'inizio anche dato poi il fuso orario proprio l'inizio all'ONU del dibattito sulla droga forse binario in cui si situa nuove non è così anzi
In un certo senso Donati proprio con l'esperienza che ha
Vorrei dire che liquida tutto un tipo di discorso che si fa perché mette in evidenza come
Senza nulla togliere a disporsi in merito cerca di
Diminuire le coltivazioni di rendere più difficile entrati una disattenzione che adesso con poche pastiglie ecco i prodotti chimici e una bevuta
Si sarà probabilmente una maggiore facilità di tentazioni a questo riguardo Bindi sotto questo aspetto il discorso a mio avviso molto aperto ma non è questo il contenuto di questo libro questo è un libro veramente di meditazione
In interazione che Porta
Ognuno a delle riflessioni anche angosciose perché tutti presi come siamo dalle varie professioni ivi compresa sia o no poi una professione quella della politica e noi che spesso finiamo con le
Delegare
Le nostre funzioni come padri dipinte legarli alle mondi e magari poi per non sembrare uno di quei dati elencati qui molto bene come tipologia finiamo con essere anche
Dice educatori dei sette educatori lei sa perché
Lomazzi fa della società
E
Molto
Riassuntivo
Su queste stesse tracce potrebbe scrivere credo quattro volumone queste veramente una sintesi di una società che è molto cambiata che è una società che a senza dubbio anche
Risposte positive a esigenze umani ma è cambiata anche in peggio sotto molti aspetti allora a qualcuno può sembrare
Anche che sia
Così un po'
L'utopistico il rifarsi al concetto del tavola torna la quale d'ora determinata ci si ritrovava con i figli e
Scorso era fluido e
Anche se poi probabilmente uno dei
Tipi che qui portato questo padre che poi studia le sue responsabilità e dato ricorrente concetto di padre senza dubbio l'importanza di nasce dal fatto di avere riconosciuto lo status io sarà anch'io mio padre morte divario due anni quindi non no no una esperienza
Dirette da sotto questo aspetto però mi pare che quello che don Mazzi mette molto in evidenza e la necessità
Di una grande comprensione
Di non essere e tutto il libro si snoda proprio in queste
Esigenze di comprensione di non essere noiosi di
Anche sapere attendere Mura correzione che il giovane poi fa anche da solo ognuno di noi credo abbia magari ho avuto la tentazione di dire vanno cappello poi
Ci sono degli aggiustamenti
Che
Rilettura
Per la verità io preferisco i capelloni persa calvizie artificiosa che
No no no niente chiedere scusa una via di mezzo forse Edoardo Erba vedo ma quella tua e spontanea non ne dei tredici perché se da parte per qualche
Sottofondo anche di impulso che poi ed non è soltanto un fattore estetico l'invito che Pato Alberti e a
Questa comprensione dire tutto il libro si snoda troppo il segnale importante cioè è la critica al permissivismo cioè perché per non sembrare che poi ci sia un automatismo di correzione allora che tutto sia eguale alle contrario questo concetto del padre e anche questo altro concetto importante di di sapere tendere la vita secondo tricicli
Il momento dell'innamoramento il momento del matrimonio il figlio e i figli grandi e l'essere nonni
Non pretendere poi io sto attentissimo famiglie un po'
Patriarcale per cui tutte le domeniche natura mandare renderà omaggio nel pomeriggio nostro no per la verità
Io sono molto contento
Questo governo di poter aver
Sabato nipoti che vengono da noi ma appena Fini Tremaglia ognuno si squaglia per i fatti suoi e nel solo Paese una volta non vengono perché vanno agilità votando agli scacchi
Metterà diranno guardate mancate di riguardo saltare anche volta attente dei qui ci sono delle pagine interessanti ma un'altra specchio poi non voglio essere lungo si può poi faremo la formula più dialogica
Questo è un libro di più un vero contenuto letterario ci sono delle pagine che delizie reintegrazione delle varianti veramente di letterature come si analizzano come si analizza per esempio il tipo di somali se il sommario del presente io allora questo sommario cioè e più buono di tutta l'umanità che ha comprensione verso di sé questi cafoni veniva da Betlemme e che quindi nessuno gli dava nemmeno un
Forma di un angoletto per potere stare
Questo
Somme caro del samaritano
Senza maritate si ferma e sul suo somaro carica questo segni morto questo
Questo
Somme erano che
Fa l'ingresso in Gerusalemme così chiese se non fossi commosso dal suo
Veramente dal suo tono serissimo pre a questo riguardo del somaro Gerusalemme vorrei ricordare ormai lo dette lo ricordo
Nelle Memorie di un papa che fatto anche molte altre cose però venuto fuori per essere molto spirito sorrette c'erano quattro papa Lambertini sono state anche lavori teatro e nell'ultimo
Il motto di spirito che ha detto il Papa sul letto di morte era tradizione non so se sia ancora
Perché quando il padre morente il cardinale protodiacono porta il viatico e panche un piccolo discorso è questo
Cabinati su un piccolo discorso di secco Gesù che entra in Gerusalemme
E proveniente non è fatte il Papa con un filo di voce disse lo riconosco dalla cavalcatura perché lo stimava molto il cardinale
Protragga col chiedo scusa di questo
Inviare il caffè altro punto veramente letterarie nuovo è il colloquio tra Giunta e Gesù
E dare una spiegazione al tradimento giurando
Che chiuderà penale era l'adorato tutte cose probabilmente lo era più ma
Questo colloquio in cui giunta rimprovera e non perdona a Gesù che avendo visto il grande potere di cui disponeva non se ne serviva per liberare dai romani del popolo ebreo qui e sono una pagina veramente di una bellezza straordinaria
Che conclude
Poi sulla necessità
Che vale un po'per tutti di dire le cose in cui si crede cioè da
La credibilità di una persona e dal suscitare la sensazione che è vero nel suo intimo quello che sta dicendo forse quando ho letto questa parte ho pensato proprio a De Gasperi una delle persone che forse il segreto del suo successo l'aveva proprio sapeva dare questa
Percezione diffusa che
Si credeva sul serio
Pagine molto belle su Caino e Abele
E con guariti anche qui un'inversione di ruoli la comprensione per
Caino e una specie di
Non equidistanza ma della constatazione che nella storia del umanità e poi questa storia dell'umanità che e di
Per il momento io poi smetto
Don Mazzi prende anche molto bene
Attraverso
Una piccola carrellata sulla Bibbia
Dando anche a prendere uno dei libri più difficile essere digeriti della Bibbia credo dei giudici non mi riferisco dissi l'altro senza e e e ma questo libro perché che pieno di come anche altri libri del resto ma in modo particolare e pieno di uccisioni distinte persone fatte fuori a fil di spada
Di giovani
Donne che ad un poveretto fuggiasco che richiede un bicchiere d'acqua invece prende un piove un martello gli spacca la testa e tutto tutto un quindi anche attraverso e la sintesi qual è questa
Che
Detta così coi
è semplice però non sempre si si pensa
Cioè la differenza tra antico il Nuovo Testamento e questa nell'Antico Testamento Dio punisce il peccatore e ama e aiuta il buono nel Nuovo Testamento Dio ama l'uno nell'altro questa che mi è sembrato
Veramente molto bello io
Certamente non non riesco a dare
Una
L'impressione
Totale di quello che il valore di questo libro però devo veramente rallegrarmi insomma e
Non solo direi consiglio di leggerlo ma giustamente lei ha detto prima di anche di rileggerlo perché
Ci crea dei problemi
Il problema ognuno anche vedere responsabilità che ha Esterne
Ma anche individualmente per rifare un poco
La storia anche le locazioni perdute degli errori commessi delle omissioni insomma io credo che veramente Don Mazzi possa essere
In un certo senso Piero di
Avere potuto suscitare
Una serie di interrogativi e contemporaneamente di aver potuto saputo scrivere delle pagine letterariamente molto bene
Niente
Dalle navi ha ricordato presenta la parola sommarie c'è come dire non mancano comunque votazione domattina questo sottolinea l'opera pubblica più morbido insolita propositi alle tante presente proprio i somari dicendo vorrei che tanti pedagoghi nella nostra società fossero almeno comunque sommarie che cinque nel ruolo che poi hanno hanno avuto
Il padre non soltanto non è sicura cementeria ci sono fase Santo posso nella nostra
Non si sente
Quando noi parliamo di Valentini ho sentito però quindi va bene posso però c'è no io debbo dire che lei ha toccato proprio il punto che su queste due o tre questioni che mi ero segnato leggendo il libro
Forse mi ha interessato di più io sono un padre un po'maturo diciamo ma ancora alle prese con un giovane vivace forte insomma che ancora un rapporto al padre non è andato via del tutto
Un figlio che ha superato i vent'anni e poi che don Antonio mette proprio a far questo forse il punto dove c'è un approfondimento ancora maggiore rispetto a tanti altri stimoli del libro io debbo dire che il la la parte del proprio forse perché mi colpiva anche personalmente
Ho letto come un con un'attenzione maggiore
Io lo regalerò qualche copia di questo libera dei giovani padri secondo me facciamo una cosa buona perché mi ha fatto interrogare sulla mia esperienza personale
E io qualche volta me lo chiedo
Mio padre io l'ho avuto un padre e una famiglia numerosa siamo sette mogli sette figli
Ed è una figura importantissima per me come credo per molti per tutti
E a volte faccio il paragone nel rapporto tra mio padre con me e il mio con mio figlio forse è stato più bravo lui
Credo sia stato più bravo lui di me come tale
E lui era più rigido di me
Più
Esigente anche dammele ma se poi alla fine tirò la somma dico in condizioni totalmente diverso naturalmente familiare la sua la mia da figlio e quella mia da padre
E chissà forse questo riferimento forte di cui ce ne sia bisogno a cui si riferisce don Mazzi che dà sicurezza che insomma che è un educatore vero
Rispetto all'organizzazione sociale di oggi alla famiglia come l'abbiamo configurate vissuta noi noi ora ed è una Nostalgia per la famiglia a cui si riferiva don Mazzi la sento pure io non so
E probabilmente perché io lo voglio regalare a qualche giovane padre perché forse lo può aiutare
Ad evitare una forma di diciamo così di una Dindo un'assunzione piena di responsabilità
Che immensi della famiglia moderna i mezzi del padre moderni modi di vita moderno la televisione e tutto il resto
La famiglia trasformata
O o con il padre capace di tenere fermi alcuni punti che sono tradizionali dalla famiglia che abbiamo dietro le spalle che io ho conosciuta come figlio oppure forse passa facciamo perderà i nostri figli un punto di riferimento importante
Quindi
Da questo punto di vista lo ritengo libro straordinario perché la figura del padre cioè di questo educatore non troppo condiscendente cioè la sicurezza cosa vota il fatto di voler bene ai figli oppure di assicurare tante cose di asse contarli nella deriva della vita moderna
O la sicurezza è un punto di riferimento per le cose difficili e importanti
Probabilmente la seconda cosa che qualche volta lo perdiamo di vista
E quindi lo ritengo proprio libro straordinariamente importante per la riflessione di chi oggi ha dei figli dei padri di oggi quindi di questo sono profondamente convinta la sente tanto don Antonio Mazzi che poi alla fine spiega la sua vita
Di oggi quello che fa oggi in questo suo essere padre di tanti di molti di chi è in difficoltà
La spiega con la sua vicenda personale quando dice chissà se fossi io avessi avuto un padre pure i perché aveva perduto preso e non avessi avuto queste esperienze di vita
Probabilmente non sarei quello che sono oggi nella in una concezione religiosa anche della vita dice poi alla fine forse la ragione per cui non lo ha avuto
E ho rifiutato questo non averlo combattuto protestato alla fine oggi forse queste la Cai la ragione per cui poi sono stato capace
Di tentare di dare questa figura tanti ragazzi quindi
Da questo punto di vista un libro importante libro che fa riflettere molto io poi ci vedo un'altra cosa tra le righe
Un rilancio del ruolo della famiglia
Anche questo è un punto che stiamo discutendo
Ma non soltanto in Italia con la legislazione italiana probabilmente un punto dentro le difficoltà della vita moderna l'evoluzione dei rapporti sociali familiari
Questo è un punto in cui
Il momento religioso si fonde strettamente con le preoccupazioni del della responsabilità civile
In questo proprio l'insegnamento della Chiesa mi pare assolutamente universale
Un insegnamento dal quale non si possa prescindere
Perché se l'educazione richiede questa figura che sulla quale mi sono fermato un momento il contesto dove dentro la quale questa figura può esprimere tutta la sua capacità di formatore di certezze è proprio il quadro familiare quello vero
Quello conosciuto anche dalla nostra costituzione e quindi la vita moderna richiede una grande capacità di comprensione dei rapporti umani e proprio chi poi al fonda un'aspirazione religiosa
Deve essere capace di questa comprensione
Le semplificazioni gli anatemi sono fuori luogo e fuori dalla storia anche all'insegnamento ma avere la forza di dire che il quello però è il modello quella famiglia con il padre e la madre con il matrimonio con i figli eccetera
Questo non significa non essere comprensivi per le contraddizioni della vita dell'uomo questo però significa indicare un lavoro che quello è un valore che è quello vero
E noi dobbiamo avere la forza di non essere sprezzante rispetto alle difficoltà della vita e della vita degli altri però avere al tempo stesso il coraggio di riaffermare la centralità di questa organizzazione della vita sociale
Che è assolutamente fondamentale e anche quel punto di educazione di certezza il padre
è chiamato a dare ha bisogno di quel contesto me quando è possibile io spero sempre possibile qualche volta non lo è però insomma rivendicare questo valore mi pare una cosa
Assolutamente
Fondamentale
Certo c'è anche la scuola
Non c'è dubbio la formazione e la preparazione ma questo è un fatto importante che si lega alla formazione
Di capire la vita di avere un atteggiamento positivo e che comprensivo della vita
Poiché il presidente Andreotti ha toccato questo discorso che non poteva mancare in un libro edito Marzi poi c'è quando Caino dice ad a vere guarda che sei come me fondo siamo Caino tutti e due
Io perché insomma nella mia svolgimento dalla vita ho fatto gli errori che mi rimproverate
Tu perché insomma questi errori negli rimproveri con troppa forza poi bisogna vedere la gravità degli errori quale la gravità vi era se magari sbagliare la deriva della del del proprio interesse la propria vita o la mancanza di comprensione da parte del buono
La capacità di capire la difficoltà io non lo so voi abbiamo dei canoni di giudizi che sono nostri Nostro Signore non lo so quella non sono proprio sicuro che abbia gli stessi canoni di giudizio nostri
E i buoni quelli normali dovrebbero porselo questo problema
Questo tocca un punto sul quale don Mazzi è impegnato con tanta efficacia ed è un punto di queste nostre convivenze europee
Del diverso di quello che ha sbagliato
Ahimè purtroppo perfino anche
Dell'immigrato che dovrebbe poi essere visto con un'attenzione molto io lo dico sempre
Guardando alla mia regione qualche volta gli ho trovato qualche punta di incomprensione rispetto alla presenza di extra comunitari che creano problemi queste nostre convivenze organizzati in un certo modo quando i servizi non siamo in grado i danni problemi ci sono non è che non li vede
Ma per sempre per me nelle aree che hanno conosciute sono tanti in Italia
Dai primi del Novecento un'immigrazione Biblia sono andati Oltreoceano poi dopo l'ultima guerra mondiali hanno riempito i Paesi d'Europa
Mi è capitato di dire a uno della nostra regione chiaro
Gianni Letta
E di riguarda stai attento che probabilmente come tu stai guardando
Questi magrebini che
Pongono problemi in questo modo forse con gli stessi occhi a Boston a Buffalo altrove
Verso il mille novecentootto sette dieci undici così guardavano i nostri nonni non i nostri nonni in senso generico ma in senso proprio materiali non dormire tu che stavano lì li guardavano con gli occhi con tuoi tu guardi queste quindi questa riflessione tocca un punto fondamentale di questa nostra società che possono mettere in campo debbono mettere le ragioni anche della sicurezza del cittadino davanti ma insomma
Le ragioni dell'accoglienza di vedere il fratello anche tra l'altro di cui abbiamo bisogno io Point potrei parlare di altri di cui abbiamo bisogno nostro sistema ha sempre più bisogno ma anche questa è una riflessione grande ma mi fermo qui
E dico che mi voglio rileggere quelle pagine che riguardano la figura del padre su questo piano credo che con questo altro lavoro don Mazzi abbia fatto una cosa molto bella insomma che osservi i giovani vivono d'orientamento forte
Mosella lei a contatto con tanti giovani vediamo se dall'altra parte dalla parte dei giovani c'è
Come dire questa attenzione e questo bisogno di sicura perché oppure si sono talmente abituati in qualche modo a farne a meno da non sentire necessità
Oppure da come dire in qualche modo inserirla in questi contesti familiari che tutti ci siamo intera che conosce del padre Cheney non c'è comunque cioè per i bisogni più che per il dialogo a volte purtroppo
Buonasera a tutti
Sì
Ma io prima di provare entrare anch'io nel merito anche come nitore ho tre figlie devo dire che il libro mia creato non pochi interrogativi e anche non poche situazioni di disagio
Rispetto al predicare bene e razzolare male
Credo che sia una riflessione
Puntuale che va fatta dai genitori egli va fatta anche partendo da questo da questa premessa che oggi essere genitori qualcosa un po'di di diverso rispetto a a qualche anno fa
Si è talmente assorbiti dalla società in cui viviamo che spesso si rischia di essere convinti di far bene invece di non non rispondere alle esigenze e ai bisogni dei dei propri figli
Io volevo partire da due considerazioni molto rapite anche rispetto al mondo nel quale vorrei poiché questo libro fosse calato quello che il mondo del degli educatori dell'associazionismo degli insegnanti anche dei genitori perché don Antonio mia mi ha sorpreso con questo questo libro ancora una volta lui un prete dal palato grosso io l'ho conosciuto vent'anni fa la cosa che mi ha colpito di più era che riusciva in tutte le forme in tutti i mobili a mischiare il le lacrime
Le battute le parolacce
Con una serie di stati d'animo che che diventavano contagiosi rispetto ai quali
Chiedeva di fare
Sì l'analisi va bene d'accordo i problemi le difficoltà però usciamo di qua quando abbiamo deciso cosa fare
E ha caratterizzato molto anche la mia esperienza di educatori ed insegnanti ma anche di dirigente di una grande associazione giovanile che contatta ogni anno settecento mila persone tra cui la stragrande maggioranza sono giovani
E lo ha fatto proprio con con questa con questa caratteristica diventare educatori dal palato grosso
Andare all'immediato al concreto alla risoluzione dei problemi e non attardarsi troppo
A teorizzare
Noi viviamo una stagione io credo anche nel nostro Paese in cui i grandi temi della famiglia i grandi temi
Di una società multirazziale i grandi temi del disagio giovanile vengono troppo spesso teorizzati
E allora rispetto a questo a questo testo io dico è un libro semplice agli educatori sto scrivendo una serie di cose perché in questi mesi vogliamo dare una mano proprio perché arrivi il libero è una stagione favorevole andiamo incontro alle state le famiglie un po'si ritrovano la scuola e al capolinea viviamo una stagione di grande impegno sportivo abbiamo i mondiali quindi tra poco il mondo diventerà un grande palcoscenico dello sport e allora avere il tempo di leggere questo libro semplice se invece come come può fare chi ha una grande conoscenza è una grande esperienza una grande cultura ma anche una grande esperienza pratico don Antonio
è uno che è stato sul campo
Nel sociale in prima linea sporcato le mani per cui la sua cultura si è confrontata con il fatto è che allora la stessa semplicità che de Mello oggi Brandirali no ci ha lasciato lui assaggiare
Credo che valga la pena veramente a approfondire in questa direzione oggi sono tanti quelli che si pongono il problema di come tornare a fare educazione sul serio
è un grande problema noi stiamo varando la stagione della formazione estiva normalmente abbiamo una tradizione che in una stagione estiva passano migliaia di educatori che fanno dei campi
Una volta erano il pane dell'associazionismo italiano da quel cambio si usciva con le motivazioni con il cuore gonfio
Con la voglia di fare di cambiare il mondo
Oggi noi siamo alle prese con i cambi che non vanno perché abbiamo le migliori tecnologie abbiamo i computer abbiamo la telematica abbiamo lavagna abbiamo i sussidi testi densi di rom
Che non abbiamo la gente
Non abbiamo le persone
Che vogliono impegnarsi
Nel servizio agli altari
E guardare parlo di educatori sportivi parlo di allenatori parlo di quelle stesse persone a cui nel libro non Antonio si rivolge
Il guadagno di essere primi
Lo sponsor
Hanno smarrito
Fatto smarrire le motivazioni profonde per cui scelgo di offrire delle ore agli altari che oggi sono i miei figli i vicini ragazzi
E ognuno di noi va alla ricerca di un mondo che chissà dove si trova entra in fondo don Milani diceva e don Antonio ripete spesso sta intorno a noi nell'arco dei trecento metri abbiamo tutto
Il povero e il ricco
Il terzo mondiale il genitore che ha bisogno di consigli il ragazzo che si droga
Il delinquente emarginato e allora l'appello che viene fuori dal da questo da questo testo io credo che sia veramente importante non deve cadere nel vuoto ecco l'impegno che noi ci stiamo prendendo il proprio quello di far sì che possa arrivare a toccare le corde perché non sono le corde del sapere o del saper fare
Che abbondano
Sono le corde veramente che riescono a far capire che un'esperienza viva vera per i giovani di questo nostro tempo vale oro
Importantissima
E allora in questi campi che si svuotano in queste occasioni formative che sono diventate prive di quell'anima no abbiamo bisogno di testimoni io credo che non potendolo dividere affette il don Antonio o altri testimoni dal palato grosso che pure abbondano non solo come preti anche laici
In questo nostro tempo e allora bisogna far circolare molto
Quello che loro riescono Hi Spring
A me è piaciuto molto la parte introduttiva del libero francamente mi ha toccato molto
Il don Antonio che si racconta e che racconta perché lui è il prete che
Cosa c'è dietro
Alla sua vita
Alla sua esistenza di fanciullo di bambino e devo dire Antonio che è una cosa veramente che mi ha toccato profondamente avendo riconosciuto in questi vent'anni avendo visto le cose che hai creato ho capito molto di più
Il perché
Ma il fatto in un determinato modo volte anch'io devo dire vengo da una formazione molto rigida anche diciamo
Nel mondo cattolico tradizionale e devo dire che don Antonio mi ha sempre affascinato e a volte neanche inibito
Per il modo così a volte violento no diretto immediato di parlare dei grandi temi
Del nostro tempo ecco avendo letto siccome questo libro I
Hai fatto in maniera anche credo anche molto molto bella noi che abbiamo conosciuto e che ti conosciamo sul campo credo che abbia dato molto no una parte di te
Una parte della tua vita della tua esistenza io credo che sia stato un grande segno di testimonianza e di questo diciamo tutti molto grande
Da un mio
Ti chiamo così senza così familiarmente come abbiam cercato così introdurre questa chiacchierata è a questo punto anche con le parole che diceva il professor Mosella
Riapre una vecchia piccola polemica tra me e te tu sai che io credo in Dio di gioia India di sofferenza è questo così per immagine tu dici il Purgatorio è pieno di buone analisi
è raccontata nell'introduzione la tua storia probabilmente come dire una una spiegazione del perché poi effettivamente il padre l'hai fatto per tanti ma c'è bisogno di arrivare a questo
Nel senso che voglio dire non riusciamo ad avere dei padri che facciano i pali indipendentemente dal fatto che ci si arrivi con grande Loreto dice anche il panettiere per nascere per essere quindi per essere poi cibo deve morire sei volte solo attraverso il grande dolore si scoprono dei valori che dovrebbero essere assolutamente innanzi
Dato che ringrazio per questa l'accoglienza che avete fatto al libro anche vicino
Che non vedevo da tempo
E quindi più è diventata una un incontro di famiglia
Grazie anche al presidente Andreotti che
Non pensavo fosse così attento sapevo che attento su tutto ma che avesse il tempo anche di leggere così apertamente il manualetto dello scrittore
Mentre Marini lo conoscevo Mosella anche Polito che ringrazio la cosa che scrive Gorga la crisi che anch'io mi domando perché bisogna soffrire così tanto per vivere
E una delle domande che mi ha sempre torturato torturato sembra
Ed è la domanda che
Credo mi tortura era fino al giorno dopo che muoio perché io ogni volta che uno dei miei ragazzi sta male mi domando perché deve stare così male
Mi domando perché non devono star male quelli che stanno bene e devono sempre stare male quelli che stanno male
Mi domando perché il signore fa già piovane sempre là dove continua a piovere e non faccia per favore là dove sarebbe opportuno che nemici giungla tempestata è una delle mie domande certe volte ai miei ribellioni tanto che fu
Perché noi vediamo sempre il mondo dalla parte di qui
Noi vorremmo vedere
Il perché
Vuole mordere la causa perfetto volevo sapere uno perché nasce perché muore vorremmo per tutte le cose chiare
Invece
Per gente come me forse che le cose non avere chiare importante che vi dica che bisogna avere il coraggio di ringraziare il signore la Provvidenza per chi crede nella Provvidenza ringraziare la storia che sono storie perché le cose hanno bisogno
Di non essere chiare
Perché le cose le la vita non lo si vive con la testa si vive con il cuore
E troppe volte noi andiamo a cercare con la testa dei problemi che vanno risolti con il cuore
E tra le volte andiamo a cercare con il cuore e i problemi che vanno risolti con la testa
E forse delle due cose bisogna che ci mettiamo in testa
Che dovremmo ragionare di meno e di per vivere fino in fondo anche il dubbio
Anche
Perché la mia vita ho voluto chiamare è giusta la mia comunità
Che il tema biblico anche perché io credo che l'uomo
In fondo
è più uomo colui che si cerca che non colui chi si è trovato l'uomo che cerca chi crede di essersi trovato è l'uomo che non ha più bisogno di cercare l'uomo che non nasce più l'uomo che è già morto mentre cammina
E lei è l'uomo della vigilia l'uomo vero è l'uomo che cerca e cercare non è un cercare da del intellettuali
è quel cercare che fa parte della tenerezza della scoperta del dolore della gioia del tramonto della della della primavera detestato cioè cerca rito vedo Fazzuoli concertatore
Per cercare non non noi fino troppo spesso abbiamo finalizzato il cercare all'intelligenza e qui qui e qui cade l'asino
Se invece noi cerchiamo con tutto me stessi e cerchiamo non perché abbiamo bisogno di trovare ma perché l'azienda ricerca fa parte della vita dell'uomo Duomo infonde uno che cerca non è uno che trova è un piacere
E uno che si non è uno che raccoglie
Perché l'uomo che raccoglie e l'uomo di questa società e dell'uomo un inchino inquieto pensavamo che fosse inquieto l'uomo che cercava adesso che siamo una società che raccoglie cominciamo rimpiangere l'uomo che ci
L'uomo che si indigna
L'uomo che non si preoccupa chi raccoglierà
Ma è l'uomo che si pensate che la società che
Vuole raccogliere è una società che non segna più che non fa più figli
Pensate la la l'eresia di una società che vuole raccoglie
Poiché non è sicuro che la semina sia una raccolta oggi non facciamo più figli ma vi rendete conto
Che Alesia più grande
Il Papa si è arrabbiato perché ci sono stati due tre milioni e mezzo di abortire
Ma dov'è la rabbia singolare in più
Con tutti quei cattolici che hanno soldi che potevano far Filly e non li hanno voluto fare perché ha più comodo non parli perché noi non si curino fossero figli che venivano fuori bene fino in fondo
Questa l'eresia dell'uomo che vuole raccogliere l'uomo nel Vangelo l'uomo è l'uomo che si
L'uomo che cerca
E qui in fondo
In questo manualetto qua io mi son fatto una domanda devo parlare come un uomo
Che è sconfitto o come l'uomo
Che
Che nella battaglia ma non è sconfitto perché si è così parlato della droga avrei parlato con uno sconfitto fra il parlato da sconfitto
Perché noi oggi i preti della propria va bene parlano dal parliamo tutti da sconfitti dividendoci litigando urlando tirando fuori tutte le cose che non sa allora ho detto poiché oggi il messaggio che devo mandare io come prete ai normali
Il messaggio di Amanda ai normali non ai disadattati ai tossicodipendenti alle famiglie disperata perché il problema di oggi nella normalità perché la più grande eresia oggi è come li diamo noi la normalità
Senato aggiriamo vive l'anormalità così la società italiano finirà perché è una normalità
Che cerca l'ex che ha bisogno dell'eccesso della sicurezza dell'acconto della del posto di lavoro sicuro della casa extra comoda per nostro figlio di tutto quello che è contro la cultura di un popolo
Che cammina
Ma è nella cultura di un popolo che si è fermato di un popolo che sta per morire
E allora è chiaro che io dovevo andare a cercare i motivi per cui un prete come me deve parlare di tutto tranne che della sua disperazione
E anche parlando della disperazione ho voluto parlare
Con quel due pagine pagine che mi piacciono di più di questo libro a parte sul padre che il colloquio tra Cristo di Giuda e con l'occhiuta Caino e Abele siamo un po'mie pagine che che ho voluto forno non molto enfatizzate perché poi ognuno di noi qua sono due pagine che in qualche maniera permettono me di credere che Giuda non è giunto
E chi Caino forse più buono d appello
E allora ecco in questa in questa chiave qui allora posso parlare serenamente dei normali
Perché sia bene corre il rischio di essere più judo di Giuda
O se Caino corre il rischio di essere più Abele meno belle di Abele
E se in qualche maniera noi Christie andiamo a confrontarsi con Giuda chiedendogli scusa allora sui ribassi di Bazo tutto allora incominciamo diventiamo a capo
E andiamo a vedere che forse le grandi pagine della tragedia sono le pagine invece sulle quali non patire per parlare della normalità più della tragedia
Ecco perché io ho voluto fare questo libro è anche perché in fondo ho capito molto tardi che siano avesse sofferto e forse anche la sofferenza bisogna anche li chiamiamo nome
Bisogna forse perché abbiamo
Perché
Dove c'è amore non si può non essere sofferenza quella sofferenza è il colore dell'amore
Ecco perché ho detto c'è da fornire riduce in una pacifica i padri sono anche tiepida perché mancano mancano di quello spessore
Che lo spessore che la sofferenza da all'amore
Che la sofferenza da a ad una persona che in qualche maniera va bene
Fa diventare straordinario delle azioni ordinarie c'è una madre quando guarda suo figlio
Che va fuori di casa ogni mattina anche a scuola
Quello sguardo è uno sguardo di sofferenza se si si può richiamare così perché dici oddio per cinque ore non lo vedo
Cosa succederà
Il motorino incidenti tutto questo potrebbe essere la sorpresa io lo chiamo amore
E io ho dovuto soffrire tutto quello che ho sofferto poter dare il meglio di me e i miei figli di ragazzi che sono per me fin lì
è uno si domandava perché tu devi amare così tanto i i tuoi ragazzi che te ne combinano di tutti i colori perché perché l'amore ce n'è uno solo c'è una sola tipologia di amore non è che c'è una mole che è meno amore per un figlio che ti imbroglia è un amore che più amore per un figlio che non timbro perché l'amore amore tanto quanto allo spessore lavatrice della sofferenza
E allora se la sofferenza diventa un elemento formativo dell'amore forse dobbiamo solo
Dobbiamo nel riflettere sulla sofferenza in modo diverso
Per la sofferenza e la disgrazia
Ma dentro l'amore e la sofferenza orienta la qualità mentre la qualità dell'amore e se non si fosse non sarebbe neanche morto
E allora
Ecco il perché certe pagine qui incerte righe che io non ho voluto molto sottolineare cioè non può
Questa mia
Questo mio essere prete strano più padre che preti
Essere e sarà sempre il difensore anche di chi è indire impossibile da difendere
Io sono stato quello che ha tirato fuori Marco Donat Cattin dal carcere me lo sono tenuto grandi comunità
Facendo litigare in mezzo mondo
E facendo litigare anche la mia coscienza
Ma perché devo perdonare a questa a questa tu individuo che ha rovinato mezzo mondo che ha rovesciato mezza Italia che ne ha approfittato di un padre che ne approfittato di una
Di una così società che in qualche maniera gli ha trasmesso di di distruggerla
E quando me lo sono trovato davanti in alternativa al carcere
Con la legge Gozzini io sono stato per dei giorni ho fatto fatica di la messa
Ho fatto pratica dell'amministrazione fatica di permesso di gomma signora come faccio a perdonare questo
E c'è stato un dialogo terribile tra me e Marco Donat Cattin che non ho mai rivelato
Nemmeno suo padre per fortuna è morto quindi per fortuna senso così non glielo mai detto
Mi ricordo geloso autostrada tra Milano e Brescia lo lo riportava in calze a rete mi veniva fuori
Alla mattina e tornavo la sera un caso mi portavo in casa è stato un incidente gravissimo ci siamo ci hanno bloccato sulla strada siamo rimasti lì per una buona mezz'ora sulla strada finalmente gli ho detto Marcos depositino nuova
Sei la bestia sei ancora una vestina
Non lo stantio
Abbia cercato di tutto per amarti tu sei con una bestia
Di cui almeno un comandamento su dieci dicono avrai uno su dieci Santi di un oltre
E mi ricordo che ho visto Marco piangere l'unico a volte questo piangendo
Non mi ha risposto invernali sforzo
Si accorse che io non sono riuscito l'ho amato ma non sono uscito dal gallo fino in fondo
E sono stato l'unico che il signore ha voluto che io vedessi perché quando è morto alle quattro della mattina suo papà
Mi ha chiamato dice
è morto Marco
Nel hanno ucciso Marco io capito siccome c'era un problema
Anche i giudici esami sua dico quello questo fatto fuori invece c'è stato un incidente mortale
Marco
Mentre assisteva una una donna sull'autostrada
è stato pareggio
La la gomma la gomma della macchina bianca gli è passata
Per cui non vi dico in che condizioni era non l'ha visto nessuno gli ha detto il Papa vai se voi andate a ruba il tuo
Lo Benedetto io fosse stata
In qualche maniera la risposta che lui ha dato a me rispetto a questo questa domanda terribile chiedo io gli ho fatto questo decisione io credo che che Marco sia imparare sarà in paradiso ma queste queste mie riflessioni risentono anche di questa storia
Di questa di queste storie che la Provvidenza mi ha fatto vivere
Perché non ha ancora digerito
E forse non riuscirò mai a digerire ma che forse come prete anche riesco a digerire Maio
Non sono soltanto prete sono anche nuovo per cui allora perché quando dal prete poi arrivano nel cuore dell'uomo
Credo che faccio fatica di chiarirle ma la società ha bisogno vigente che hanno così tanto da cambiare e anche da cambiare anche che il nove novembre Giuda
In apostolo Marco educatore
Ed è per questo il messaggio che io vi mando perché il messaggio io vorrei che emergesse da questo libro al dato che la società dei normali ha bisogno di padre in una società di disperati
Il padre di quei padri che siano tanto capaci di amare i loro figli Maria energica autorevole da cambiare anche fossero che egli non chi Jude
O Marco grazie
La montane Azzi presidente
Succede
Senza Amor sacro e Amor profano anch'io non c'entro niente sono
Non sappiamo nemmeno soldo consegnata Re però premettere a questa tesi
Lo preparino riderci sopra
Ringrazio il proprio
Quello che adesso ci ha detto
Conforta ancora di più a considerare questo suo libro mi lasci dire come un libro di preghiera
Anche per recuperare tutto quello che ognuno di noi come padre come figlio Commenda ognuno donne riuscito a fare e anche per dare un senso a quello una volta me l'ha detto ma non aveva sferrato
Nel sua compiutezza questo concetto quando lei disse ma quel che conta è la prevenzione
La prevenzione non è un fatto tecnico la prevenzione e direi cambiare
In RAI dice il modo di concepire
La stessa convivente la stessa vita che non è tarsie
Ma
Vi sono dei tassi del libro e cito uno solo che mi ha impressionato perché
Lei conosce
Le famiglie meglio Dinoi che anagraficamente così siamo Patrizia confini siamo noi può andare lei gli dice la cosa più importante che possa fare un padre per i figli e a Marne la madre
Questo è vero io per esempio devo dire qualche volta mi diverto cognitive prendere in giro mia moglie non farlo più
E
Al cattedra che dava entro sono dei concetti di una profondità assolute alcolici
Riusciremo a
Contribuire a modificare le cose attorno a noi certamente il sole leggi signor delle necessità anche di carattere
Con gli enti il rito di carattere amministrativo ma c'è il recupero di questa inversione i valori che deve essere vissuta non tanto con enunciazioni non a caso va be'in fondo
Alle citazioni che ha fatto ha citato dei preti che noi qualche volta da politici consideravamo scomodi
Don Mazzolari
Padre Turoldo
Perché ci sembrava quasi che non capissero le nostre difficoltà che quindi ci il rimproverarsi ero quasi per non aver fatto ciò che avremmo potuto fare NBC aveva dato ragione molte cose
Cioè questo stimolo e che deve essere di accesso per alcuni può essere un indirizzo di cambiamento di vita per altri anche augurandosi che non sia breve che si è sul viale del tramonto breve si tratta di un aggiustamento di carattere infine però la ringraziamo molto perché ritengo che nella contraddizione nella quale noi viviamo nella quale si sono spostati
Quasi tutti i valori
Lo stesso livello della felicità
è completamente cambiato
Quando lei era a Primavalle io ancora perché certo numero di decenni ho fatto poi le mie campagne elettorali facevo un errore assoluto
Portavo con me elemento di progresso
Una serie di bollettini per esempio l'aumento della motorizzazione privata che ricordava di quando egli era all'università un un paio di scuola che aveva una bicicletta con un manubrio molto bello
Ed è non era considerato con invidia l'invidia di cui lei parla molto bene
Nel suo libro perché perché aveva più fascino sulle ragazze naturalmente perché perché quello era un segno di distinzione adesso farebbe ridere pensare a questo però e siamo più felici o risorse veramente anche gli atti
Sono più felici perché hanno preconfezionati queste cose meravigliose hanno perfino alle regate
Alla televisione quando invece c'era alla ricerca della dritto e agli altri
Al tanti all'esigenza di no tutto sommato allora
Ecco lei si aiuta a questa e rifiuta devo dire che a dedicarsi agli atti io non so di chi sia stato qualche la però poi sta lei è stato fatto si mette a ridere o è stato fatto commendatore classi e e e
Io stesso nel consegnare il perché faccia conto tutta la serietà che comporta per questi atti pubblici ma trovo che
Tra l'altro sia
Non proporzionati insomma una volta che doveva darsi onorificenza bisogna darle di un grado maggiore fa secondo me però tutto è promovibile in questa Inter tra le ragioni dell'ottimismo si metta pure ripeto ancora per la terza volta in un cd dal solo presidente ancora la possibilità di essere promosso dell'Ordine al merito della Repubblica e e
Fatalità ho visto che il il ministro Turco è in America però mi pare che abbia mandato
Il direttore e nuove fra l'altro il nuovo direttore dell'ufficio per le tossicodipendenze del ministero degli affari sociali potremo anni intanto chiedere se e ci può dire una parolina ma anche augurali si dice non so in bocca al lupo tutti i lupi gli Agnelli Caruso che volete voi insomma perché credo che ce l'aveva e in questa giornata in questa giornata credo che non si sia occasione migliore per dire una parola ma io una serie Grazio don Mazzi riconosco stasera di persona se la prima volta tanto conosciuti in altri ambienti molto più sofisticate e non soltanto una riflessione brevissima intanto datata venti giugno mi
La ministra Turco che non ho mai conosciuto né ha voluto stappare dalla dalla mia precedente occupazione io sono direttore teneva ventiquattro anni mi sono sempre occupato di UFO Banca d'innovazione della pubblica amministrazione
Cioè sempre di cose che avevano come soluzione il pezzo di carta tutte queste cose
Le devo partecipare romanzi agli atti questa mia meravigliosa presa di coscienza di un altro problema
E in questo mi ha aiutato anche il suo libro che ho letto durante il week-end
Cioè come si è importante
Dedicarsi al sociale anche avendo una funzione pubblica
Molti credo che sarei revoche piuma Cossotto macroscopico nella mia vita si il mio lavoro intendesse soltanto come assemblare
Dei pezzi di carta questo mese mi hanno ricavato una gioia immensa
Che quello di conoscere questo bel mondo stupendo ancora non ottante sensazioni da raccontare ma vivo giornalmente il dramma dei tossicodipendenti e devo dire che stamattina e l'ultima esperienza ma che abbiamo avevamo dei soldi dei Parioli comunità perché questo in fondo non sono e chiedeva un mio collaboratore ma che fine ha fatto concerto decreto
Ne aveva una risposta di questo genere manca la firma ma manca quello che c'era io dicevo ma è possibile che quelle cose
Rimangono sempre nell'ambito della puro che si è che non si riesca a capire come sia necessario uscire da queste pastoie perché dietro quel decreto ci sono delle persone che aspettano quei soldi vi sono degli animatori sono degli educatori eccetera ecco voglio dire questa mia esperienza di venti giorni mi ha dato una dimensione umana meravigliosa che è appunto questa direttori carte c'è la possibilità di rendere felici me lo lasci dire degli uomini delle persone che soffrono degli educatori delle persone
Come voi ma poi anche in un attimo soltanto gotici quali Martha sensazioni ho letto questo libro durante il week-end
Ma diciamo avevo avuto fare altre cose quindi non ho letto
Predisposto venne
Che insomma
Genere sta la sua mi immaginavo forse che lei ne avessi invitata ad
Ore non potevo fare a meno di Reggio lei partecipo questa mia
Ma sensazione ho detto ma quanto è banale questo libro
Perché non ho letto una sola volta la seconda volta che non le tuttora si collocano alcune parti fondamento ne ha perso tutto così bello la terza volta qualche cosa lo l'ho fatto anche stamattina torna
Da un paesino con
C'è una mano che si legge questo libro si trovano si scoprono le cose stupende ma sa che stamattina io non potevo fare a me
Immagina casa il termini
E poi vi devo dire
Io devo confessare di mettere giù questo ho voluto spegnere
Se fosse possibile per una volta soltanto mangiare tutti insieme ma per carità
E io mi sono messa tavolo detto beh adesso verranno mia figlia faceva
C'è mio figlio eccetera eccetera e quindi voglio dire è stato bellissimo
E invece sottrarci
Ma Latteri
Mare visto da ecco io ho riscoperto la terza lettura di questo libro tante cose stupende
Non immaginavo neanche il potesse esiste però vorrei concludere con l'ultima sensazione io sono nonno sessantadue anni in un anno felice di una nipotina che era un mio figlio
E mentre leggevo dicevo a me
Non funzionario
Ai quindi insomma personale tra distinta inserita perfettamente in questa società ma perché don Mazzi scrive queste cose così banale e mio figlio di trentadue anni
Partecipare a queste due letture
Che in fondo mi ha detto papà quant'è bello questo libro è veramente bello mio figlio credo che attraverso solido sia diventato un padre migliore grazie
La ringrazio tutti voi ricorda lo che è il titolo del libro ma soprattutto in questo momento l'indice ringraziare
E Luciano non
Acqua tiepide grazie tutti benessere