Domani si terrà una manifestazione contro il finanziamento della scuola privata e contro il principio del sistema integrato; Scontro militare Usa-Iraq: la posizione del governo D'Alema e la politica estera italiana; Il Senato della Repubblica sta per licenziare la manovra finanziaria; Ieri si è tenuto il Convegno "Il Polo e oltre il Polo"; Le prossime elezioni del presidente della Repubblica; Lunedì avrà luogo una manifestazione a sostegno del referendum elettorale, organizzata dal Comitato promotore; Il nuovo progetto di legge sul finanziamento pubblico dei partiti; Le competenze penali del giudice di pace; La polemica tra i Democratici di Sinistra e il partito dei sindaci di Rutelli

Il senatore Bergonzi responsabile scuola del partito dei Comunisti Italiani senatore Bergonzi partiamo da settanta unità in materia di scuola domani manifestazione
Dei laici che appunto lei ha detto non sarà solo contro il finanziamento alla scuola privata ma anche al principio del sistema integrato
Serto io mi auguro che sia una manifestazione molto numerosa
Con la presenza di migliaia e migliaia di persone di giovani insegnanti e cittadini
Abbiamo cercato di dare il nostro contributo perché questa manifestazione riesca perché è mia convinzione che per difendere la scuola pubblica
La difende la scuola della Repubblica la scuola di tutti
Sì è necessario oggi una grande mobilitazione popolare c'è necessaria questa mobilitazione popolare perché io sono convinto che quando il popolo fa sentire la sua voce
Questo determina condizione in modo positivo anche le scelte dei rappresentanti dal popolo livello parlamentare
Io oggi credo che la difesa e la riforma la qualità e la riqualificazione della scuola pubblica sia uno degli obiettivi centrali per la nostra democrazia
Credo che questa come questo governo debba operare delle scelte più coraggiosa di quelle che sono state compiute finora molto più coraggiose per perseguire questo obiettivi di riforma
E debba soprattutto e attuare i programmi che esso si è dato ossia aumentarle in modo che forte
Le risorse per la riforma dalla scuola pubblica questo è la prima il primo problema che bisogna affrontare l'obiettivo fondamentale questo governo deve porsi
Si è cominciato con qualche piccolo passo significativo ma del tutto insufficienti in finanziaria riconoscendo la gratuità parziale dell'IPI nella scuola dell'obbligo con alcuni investimenti per l'edilizia scolastica
Ecco bisogna proseguire su questa strada ma con investimenti molto più massicce molto più significativi
Molto dure le critiche dei popolari alla vostra iniziativa di domani evidentemente le premesse per la possibile discussione approvazione qui in Senato dopo la Finanziaria sul TAS Sella importantissimo nel pacchetto scuola del cosiddetto obbligo diciamo le premesse non sono le i migliori quantomeno in termini di coesione della maggioranza
Beh io credo che la discussione sulla questione della parità scolastica sarà vera
Credo che avrà anche dei momenti di asprezza è attualmente in momenti di forte asprezza
La nostra opinione che
Rossi debbano dare finanziamenti alla scuola privata ma questa non è una nostra Pino da quello che dice la Costituzione italiana
E alla Costituzione italiana tutti si debbono attenere non solo i comunisti ma tutti tutte le forze politiche anzi il loro devono essere le fosse che difendono e attuano la Costituzione quindi tutti dovrebbero essere d'accordo sul fatto che la scuola privata è libera nel nostro Paese ma senza oneri per lo Stato e questo significa senza finanziamenti pubblici per la scuola privata
Legge la parità per me significa un'altra cosa
Significa quello che dice la Costituzione non finanziamenti bensì equipollenza di trattamento per tutti gli studenti che frequentano la scuola quindi equipollenza di trattamento equipollenza dei diritti
E qui Polenza di trattamento significa che tutti hanno diritto alla stessa qualità dello studio equipollenza dei diritti significa che il diritto allo studio deve valere per tutti gli studenti a secondo delle condizioni di reddito dalla famiglia e non dalla scuola che frequentano
Senza che evidentemente il diritto allo studio non sia il modo una sorta di cavallo di Troia per finanziare la scuola privata ecco da questo punto di vista nostro posizione sarebbe fermissima intransigente
In conclusione sarebbe il mondo della il tema della parità però attualmente in commissione cultura al Senato essere affrontati non eventualmente non prima della ripresa dei lavori del lo stimo hanno da gennaio ma forse anche dopo ma il tema invece del innalzamento dell'obbligo scolastico riuscirà si usciva su questo discutere ed approvare entro la pausa una perizia
Teoricamente dovremmo approvate l'obbligo scolastico domani
L'innalzamento l'obbligo scolastico la legge che ha la tessera del Senato è l'ultima tappa questa manca solo il parere cioè manterrà un solo posto dal Senato è già stata approvata alla Camera
è stata approvata l'una dalle stata approvata in commissione istruzione al Senato
Manca solo il voto dalla da Laura
Io credo che sarebbe un atto di irresponsabilità senza precedenti
Quello di impedire che domani si approvasse questa legge mi auguro che nessuno si assuma questa responsabilità perché questa legge sull'aumento l'obbligo scolastico non è una bellissima legge è una legge di compromesso l'obbligo viene elevato a quindici anni
Inattesa che in tempi brevi si approvi la riforma dei cicli e dalla riforma con la riforma dei cicli perda un'ulteriore modifica Dario aumento l'obbligo scolastico fino a sedici anni fino a diciotto anni l'obbligo formativo
Però fin da ora le dobbiamo fare questa scelta il Paese non capirebbe del perché ancora una volta le aule le Aule parlamentari
Neghi dovessero se lei ha uno parlamentare dovesse come grave ai cittadini italiani quello che è un diritto per tutti i cittadini dagli altri paesi europei che hanno l'obbligo scolastico fino a quindici a sedici anni diciassette diciotto anni vitale siamo l'ultimo
Voto mercato questo punto di vista
Io credo che domani il Parlamento approverà questa riforma e che non ci sia nessuno che vuole frenare a questo punto di vista sarebbe una cosa di una gravità straordinaria se così se così fosse ecco credo che questa riforma ripeto una la migliore riforma ha dei difetti ha dei limiti e però credo che sia necessario approvarla
Valentino Martelli senatore dell'UDR sottosegretario agli Esteri sottosegretario Martelli la vicenda Iraq ha visto la posi una posizione italiane piuttosto
Lontana dalla azione angloamericana lei intanto che giudizio esprime su questo
Perché c'è una distanza geografica tra l'Italia l'America e l'Inghilterra
E su questo non c'è dubbio in cui non abbiamo sempre dichiarato da diversi mesi a questa parte che eravamo contro l'intervento armato che aspettavamo una soluzione diplomatica e politica
Dell'ONU e di tutte le istituzioni internazionali purtroppo non c'è stata questa risoluzione l'intervento dell'ONU non è stato abbastanza forte per interrompere questo intervento per evitare direi l'intervento degli americani degli inglesi che dopotutto l'avevano dichiarato apertamente un mese fa io mi meraviglio come ci si era ancora delle persone che si meravigliano dell'intervento armato
Anche nel governo
No nel governo non c'è meraviglia si farà vedere alcuni che non sono state se non siamo stati avvertiti
Non siamo state perdite per la nostra posizione
Il presidente Clinton e gli inglesi a lavoro dichiarata a più riprese un mese fa quando si sono ritirati con interrotto non hanno permesso che la TAC Cormack nell'attacco di un mese fa venisse per un accordo con cocaina l'avevano a quel momento avvertito che il pilota alla prima occasione qualora non posso rispettata preso nel PPI soluzioni Belluno avrebbero attaccato hanno fatto così e all'istanza che non è solo geografica ma rischia di essere anche politica sa Roma Londra e New York e Washington lei la condivide in questo caso no bisogna fare di tutto per rafforzare innanzitutto l'Europa rafforzare anche l'ONU dandoci da fare per la riforma dell'ONU perché chiaramente c'è qualcosa che non funziona perché da febbraio quando Kofi Annan ha fatto il primo Inter ha iniziato un'azione diplomatica politica per risolvere il problema son passati nove mesi evidentemente l'ONU non ha più con la forza per poter risolvere i problemi nella maniera che tutti ci augureremmo che sono quelli che portano la pace non certo alla guerra in conclusione nei rapporti fra Roma e Washington presenta il caso ce l'hanno già aveva segnalato qualche problema adesso avrà socio succedendo cosa bisogna fare nano rapporti con Washington sono buone anche nel caso del ce l'hanno ho capito qual è il problema noto che un problema giuridico reso Boy si risolverà sicuramente in una maniera che trovi l'accordo di tutti gli europei prima dei tutto e quindi anche quello con gli alleati americani il distanza geografica per la parzialmente politica si risolve profanato che in alcune cose abbia c'è una certa differenza nell'atteggiamento però un sostegno cioè non un sostegno ma non non è che abbiamo attaccato violentemente gli Stati Uniti avremmo preferito una soluzione diversa
Quindi c'è una distanza parziale c'è un problema che centocinquanta osservatori uns comma parrebbero dire bugie mentre il governo iracheno per la verità solo la verità
Massimo Baldini vice presidente dei senatori di Forza Italia Massimo partiamo dalla più stretta attualità il Senato della Repubblica sta per licenziare la manovra finanziaria il giudizio di Forza Italia quale
Il giudizio di Forza Italia un giudizio negativo sostanzialmente viene presentata dal governo una legge finanziaria che pari pari quella che era stata presentata da un governo fallimentare qual è stato il governo dell'onorevole Prodi
E alla fine pare anche sotto il profilo diciamo dell'impianto non dà nessuna prospettiva di ripresa economica e soprattutto non garantisce la ripresa dell'occupazione Italia purtroppo rimarrà nelle attuali condizioni di disagio e di disastri economico con un'occupazione dilagante con i conflitti sociali che aumenteranno
Inoltre c'è un governo che non è in grado né di esprimere una politica interna né tanto meno la politica internazionale come hanno dimostrato anche recenti avvenimenti per quanto riguarda la posizione a me i cani confronti dell'Iraq
E questo non è l'unico caso e quindi non è un caso isolato è un Governo come lei sa che non è in grado per le conflittualità che esistono al suo interno undici partiti ognuno la pensa in modo diverso dall'altro è una babele di posizioni politiche c'è una situazione conflittuale quotidiana paralizzante che paralizza ogni e qualsiasi iniziativa di carattere politico serio è un Governo appiccicato che sta insieme al signor tanto perché è una scelta di potere solo per impedire a me di andare a votare e quindi le prospettive della nostra economy e a e anche le stesse prospettive democratiche al nostro Paese certamente non ci sono prospettive positive rispetto al quadro che abbiamo di fronte
A me l'argomento il nella giornata di ieri si è tenuto un convegno il Polo è oltre il Polo questa io e te questo il tema della giornata del convegno organizzato dai quotidiani l'opinione e il Roma
Sì ieri c'è stato questo convegno al quale hanno partecipato molte forze politiche che sostanzialmente rientrano nell'arco che va ad Alleanza nazionale fino ai DS esclusi infatti a questo convegno hanno partecipato alle for sì e laiche riformiste ma anche parte dell'UDR e Alleanza Nazionale Forza Italia e è stato un convegno ok apporto le basi per una riflessione più approfondita per quanto riguarda le possibilità di andare oltre i confini tradizionali del Polo dell'esigenza di recuperare tutta un'area laica democratica e riformista e anche cattolico democratica che oggi magari si trova il movimento in soggetti politici spesso forzatamente affianca coro del centrosinistra ma che potenzialmente potrebbero essere recuperati ad una politica comune con il Polo per battere finalmente le finestre ieri ci sono stati posizioni a soste Ennio di questa importazione di questa prospettiva politica posizioni incoraggianti anche perché non abbiamo capito che all'interno di questa coalizione e che oggi è schierata dietro D'Alema ci sono molti delusi ci sono molti e conflittualità all'interno ci sono molte aspirazioni per una politica diversa rispetto a quella che fa il Governo rispetto a quello che fa la maggioranza io credo che compito del Polo e soprattutto di Forza Italia che è una componente importante del Polo sia quello di sollecito aree di favorire l'uscita di queste forse dall'Ulivo per creare un raggruppamento di tipo diverso che abbia caratteristiche politiche magari anche diverse rispetto a quelle del Polo ma che sia in grado di offrire alta
Si è una proposta di governo credibile e che possa appunto essere in grado di raccogliere consensi sufficienti per cambiare il quale politica attuale Massimo concludiamo su la partita che essendo ormai iniziata per l'elezione del prossimo presidente della Repubblica ormai approvata la Finanziaria una volta accantonata questo questo importante capitolo dell'attività parlamentare sembrano aprirsi tutta una serie di giochi e Forza Italia potrebbe essere
E determinante soprattutto alla luce proprio di quella eterogeneità di cui parlavi tu nell'ambito della a maggioranza parte italiana su Scalfaro come si pronuncia che sembra essere il primo e unico candidato ufficiale così come detto da Cossiga
Ma io intanto debbo esprimere una mia valutazione personale che è una valutazione quel giornale totalmente negativa nei confronti di una riconferma di Scalfaro come presidente Repubblica Scalfaro è stato un presidente di parte ha giocato solo quella cinese ed esclusiva nei e per la sinistra ha in qualche modo piegato le regole ai suoi interessi politici per difendere una parte politica contro il Polo e contro Forza Italia e quindi non è assolutamente un candidato credibile è un candidato che possa ripropone sì alla Presidenza della Repubblica ecco la eterogeneità come diceva lei delle forze politiche che compongono la maggioranza del governo D'Alema la conflittualità gli interessi contrastanti indubbiamente non consentiranno a questa maggioranza di raggiungere la coesione e lo voglio evitare sufficiente per esprimere un proprio candidato e quindi è chiaro che Forza Italia il Polo per le libertà sì riusciranno a stare uniti come io credo saranno in grado di determinare la elezione del nuovo presidente a Repubblica un presidente a Repubblica ma che avrà grande importanza se giocherà un ruolo e al di sopra e al di fuori delle parti politiche cioè un ruolo veramente di garante della Costituzione garante delle regole democratiche allora in un quadro diverso mutato RIS toh al quadro attuale determinato dalle vicende politiche guidate da Scalfaro io credo che il Polo potrà giocare nuovamente una carta importante per cambiare le sorti di questo paese c'è un comitato concludiamo di personalità cosiddette della Società c'
Lire che Khalid Emma Bonino commissaria europea che però fa sapere di non essere assolutamente intenzionato a pensare a questo visto che il suo impegno europeo tiene lontani estive anzi ma su questa possibile ipotesi
Ma sulle poi una caricatura Bonino noi non abbiamo espresso pareri negativi anzi ne abbiamo espresso apprezzamenti perché il passato politico l'impegno politico la Bonino da parte nostra non può altro che aveva dei giudizi positivi è chiaro che questa caratura è una delle possibili candidature che ne dovremo esaminare insieme ai nostri alleati e quindi è una caricatura di petto autorevole però non l'unica e perciò è necessaria una riflessione comune e più ampie rispetto ad un unico candidato
Giuseppe Basini senatore di Alleanza Nazionale membro del comitato pro fu promotore del referendum elettorale comitato che organizza per lunedì prossimo al residenze di via di
Metta un incontro pubblico appunto sul referendum ma intervengono fra gli altri oltre ai membri del Comitato isolano importanti novità come quelle rappresentate da Fini Prodi Veltroni e Pier Ferdinando Casini
Dunque cosa sta succedendo a parte una campagna definitiva su sul voto referendario anche e soprattutto in attesa del giudizio della Consulta che ormai e prossimo
Ma diciamo che intanto quello che sta succedendo è che i membri delle varie forze politiche che fin dall'inizio sono stati in questo comitato referendario come pure nel comitato referendario precedente
All'altro referendum sono riusciti a convincere molti dei loro partiti di appartenenza
A capire che questa è una battaglia di democrazia di civiltà è chiaro che per me è membro del direttivo del comitato referendario di AN il fatto che Fini si sia commento totalmente del opportunità del referendum lo potrete abbia ricorso al popolo per avere più democrazia è estremamente importante da una grande sensazione personale e la stessa cosa per Occhetto per i diessini Ovo
Per tutti coloro che hanno convinto le forze poi dall'appartenenza a schierarsi la speranza a questo punto soprattutto per chi come me credo che il Polo e a un'estrema simpatia personale Steve
Ma per Silvio Berlusconi che anche Forza Italia scioglie la riserva e si schieri a favore del referendum però su questo punto non sembrano esserci novità
Neanche i consiglieri di Forza Italia suggeriscono al leader Berlusconi di rimanere un po'sulle sue lei come se lo spiega questo atteggiamento
Ma cominciamo a dire intanto che dentro il comitato referendario ci sono esponenti di primissimo piano di Forza Italia come Antonio Martino o o Taradash quindi dico non è che Forza Italia
Sia contraria Forza Italia nella sua massima espressione cioè il Presidente Berlusconi insiste ancora interrogando
Sembra quasi che in realtà Forza Italia no anzi Berlusconi si stia interrogando ma evidentemente forse sta anche
Trattando su altri tavoli perché si parla di un asse con i popolari che sulla legge elettorale sulla riforma elettorale popolari che sono contrarissimi forse più contrari all'ipotesi referendaria
Io all'asse Berlusconi popolari non ci credo credo che invece l'atteggiamento di Berlusconi c'è un atteggiamento tradizionale di Forza Italia del presidente Berlusconi Berlusconi ha sempre detto io credo che una riforma del sistema attuale vada fatto in Parlamento ma se non ci si riesce sono pronto anche a schierarmi con referendum quindi credo che sia semplicemente la volontà di Berlusconi di essere fedele a un parco so che è sempre stato il suo fino in fondo dopodiché però io non ho dubbi forse sbaglio ovviamente ma personalmente non ho non ho dubbi che Berlusconi si chiedono anche lui con il referendum perché perché referendum non toglie nessuno e articolazione là c'era stata aperta per chi lo vuole al doppio turno lascia stata aperta alle coalizioni i grandi partiti hanno comunque bisogno dei piccoli partiti per vincere le lezioni no sbarra la strada solamente a due fatti entrambi negativi il primo che ci siano venticinque per cento di deputati nominati logiche dei partiti lista bloccata e questo è sbagliato is
Secondo che i piccoli partiti non si limiti a raccontare come è sacrosanto ma anche in un potere di interdizione di Leto che sia noto ti nelle camere dei tanti Ghino di tacco con lo stesso potere di veto che Craxi se la ritagliato per sé questo non è democrazia
Piero Milio senatore della Lista Pannella vetro
La il sistema dei partiti ha licenziato di nuovo un progetto di legge
Sul finanziamento pubblico dei partiti non contenti del referendum del novantatré non contenti della durissima opposizione nella Lista Pannella
E da ultimo anche di altri interlocutori come Di Pietro come anche abbiamo visto quest'oggi il i Mario Segni da quote di tutto ciò non contenti neanche del responso legatissimo del quattro per mille dei cittadini propongono una nuova proposta di legge che se vogliamo è peggiorativa
Certamente io intanto mi auguro che al più presto i gli italiani licenziano licenzi no i partiti e la proposta di legge non c'è dubbio che e va addirittura più aggressiva non lascia spazio dal con ipotesi di il volontarietà essendo o diventata obbligatoria
Tenuto conto delle modalità che sono state introdotte per prelevare dal portafoglio degli italiani anche dei neonati cioè dei non votanti
Una quota stabilito mi pare in lire quattro mila pro-capite per cui questo sistema diventa non passa dal la volontarietà alla obbligatorietà diventa sostanzialmente un un vero e proprio finanziamento pubblico dei partiti non della politica ma dei partiti per mantenere come sempre come da sempre i radicali e Marco Pannella in prima persona hanno detto gli apparati dei partiti che portano o sconvolgimenti
Anche spesso corruzione e e quant'altro di disdicevole e certamente che certamente poco o nulla a a che fare con la politica
E dunque Piero la azione politica del suo conto della Lista Pannella e più che mai
Ci serve più come è presente proprio alcuni giorni fa di fronte a Palazzo Montecitorio Rita Bernardini ha consegnato simbolica The un sacco pieno di soldi vestita fra l'altro da Babbo Natale proprio al sistema dei partiti siamo arrivati lì che però non molla
No non molla perché ne fanno se ne fa un problema di di soprabiti resti di sopravvivenza se ne fa un un un problema di il potere e di pressione non ma di libero consenso di consenso dato anche economico dato L'Espresso volontariamente dai cittadini è chiaro che la battaglia che i radicali la lista par nella hanno fatto dovrà essere intensificata bisognerà chiamare a raccolta tutti coloro che la pensano come noi perché essendo stato clamorosamente direi anche poco dignitosamente non attuata la volontà dei cittadini italiani che si erano espressi con entro il finanziamento pubblico dei partiti e dei partiti e chiaro che bisogna riprendere una campagna moralizzatrice una campagna
Nel senso della abrogazione di questa legge quando se e in quanto diventerà da proposta diventerà legge
Piero cambiando argomento per gennaio prossimo mese di gennaio è previsto sta una cosiddetta mini sessione in materia di giustizia qui nell'aula di palazzo Madama sono molti i provvedimenti importanti che saranno affrontati in questa sede a partire dall'ultimo cosiddetto super cinquecentotredici
Fino alla depenalizzazione dei reati minori Cocteau ciò che esso comporterebbe in materia di droghe e definanziamento illecito dei partiti e anche alla cosiddetta materia del giudice di pace egli sappiamo partiamo da quest'ultimo punto dalle cosiddette competenze penali del giudice di pace la Commissione giustizia di Palazzo Madama ne ha praticamente concluso l'iter
Sì qualche ora fa è stato varato in Commissione il provvedimento che riguarda i giudici di pace che le competenze e penali che sono state attribuite al giudice appunto di pace e io mi sono espresso fatto una dichiarazione di voto di astensione
Perché non condivido tantissime cose
Di questa la normativa
Tra l'altro ha modi e semplificazione per esempio la competenza in quanto tale perché si consentirà a un giudice
Al giudice di pace che potrebbe anche sere un persona che non tocca un codice penale da trent'anni o anche dal Quaranta tenuto conto della
Della dell'età di arruolamento cioè fino a settanta anni c'è il rischio che appunto non una persona che da tantissimi anni non tocca il codice ma che ha io requisiti cioè la laurea magari la il titolo di avvocato ho già di procuratore legale condanni anche fino a un anno una persona perché è vero che la legge prevede il massimo di quattro mesi
Però o bisogna anche avere presente le ipotesi di reati connesse sì o di più reati altre contestati alla stessa persona per cui e anche se è stabilito un tetto massimo di di un anno un anno no o credo che possa fare il paio sotto il profilo dello scandalo o dei venti che poi arrogare il giudice unico
Per cui credo che basterebbe avere una qualche qualche rapporto col diritto anche superficiale perché queste cose non possono essere tollerati in uno stato cosiddetto di diritto
Dicevamo sempre gennaio verrà messa alla prova anche sulle Congedo super cinquecentotredici quella larghissima intesa che ne ha segnato la nascita in Commissione affari costituzionali
A Palazzo con Madama una larga intesa che ti ha visto assente che ha vissuto voto di astensione ma e che bisogna che il tuo sospetto vorresti un po'ricordarci molti
Sì il mi sono astenuto continuerò ad astenermi nei confronti di una normativa che è assolutamente indefinibile a detta di giuristi di costituzionalisti e che non può e non dovrebbe essere approvata cesto all'astensione e deriva dalla malformazione della legge
Ma la formazione della legge che contiene nell'elaborato prospettato contiene intanto o delle norme ordinari e direi che non è tollerabile siano inseriti tre nell'arco in una qualunque Costituzione nella nostra in particolare in quanto le costituzioni le costituzioni debbono o contenere e precisare e i principi del diritto su cui poi devono sui quali poi e devono ancorarsi e l'avere svolgimento le leggi ordinarie
Non si può prevedere ad esempio che ci vuole l'ITC che la necessità dell'interprete nel caso in cui l'accusato non parli la lingua questo lo dice la legge ordinaria e credo sia non tollerabile assiste metri prevederlo anche in costituzione e e tantissime altre cose ad esempio ricordo che si parla anche di un giudice imparziale
Io voglio capire se fino a oggi la Costituzione o le leggi ordinarie hanno previsto che il giudice fosse parziale cioè che fosse parte non mi pare di averlo letto da nessuna
Da nessuna parte beh e via dicendo poi lampo certo mia scandalizzato ma non troppo per la verità essendo ormai abituato a questo il tipo di di legiferazione prefestivo era perché e induce a non approfondire i fatti in i problemi e le leggi che vengono prospettate basterebbe citare il Mitterrand ormai Tivoli di questa legge l'iter l'iter in commissione volevo dire di questa legge per rendersene conto è stata e la burrata e licenziata dalla prima commissione in seduta notturna il dieci dicembre scorso l'indomani mattino una seduta convocata ad horas perché non prevista alle ore nove del mattino cominciata come dice il reso conto alle ore nove e quindici
E finita alle ore dieci e trentacinque esattamente dopo un'ora e venti
Di discussione su un su un delle norme che dovrebbero essere modificative
Della costituzione a me sembra che sia un tempo estremamente e improvvido estremamente ristretto perché una modifica costituzionale dovrebbe imporre la serenità
La serietà e l'approfondimento dei problemi sotto il profilo politico ma soprattutto sotto il profilo giuridico che certamente non sono stati consentiti da questa fretta non c'è e non va dimenticato che in periodo natalizio
Viene approvata la legge sul finanziamento pubblico dei partiti è stata approvata l'ultima volta mi pare che la legge porti il numero due del novantasette e sappiamo tutti che fu elaborata proprio sotto Natale quest'anno è stata proposta ieri quindi l'antivigilia di Natale possiamo dire o un'altra forma di finanziamento dei partiti io spero che
Poiché la legge sul finanziamento dei partiti
E ancorata al numero degli abitanti e al numero dei cittadini italiani io non vorrei che nel passaggio di carte gli italiani come si dice sia avvenuto
Cinquant'anni fa si raddoppiano la notte del trentuno di dicembre è che venga magari prese la punta massima
Per calcolare
La contribuzione obbligatoria
Ai partiti Claudio Petruccioli presidente dell'ottava Commissione di Palazzo Madama senatore dei Democratici di sinistra presidente Petruccioli di questi giorni la querelle
Fra i DS Veltroni il partito dei sindaci particolare con Rutelli una polemica che sembra subita sembra esserci stata alla
Il riavvicinamento di che cosa si tratta
Ma guardi io non partecipo a questa riunione mi sembra che non ci sia nessuna querelle ci sono parecchi problemi aperti per l'alleanza dell'Ulivo che dopo la caduta del governo Prodi sicuramente non si trova in buona salute
Come dimostra il fatto che non si svolge non si tiene per difficoltà politiche il comitato nazionale dell'Ulivo come dimostrano i risultati elettorali come dimostrano le polemiche fra i partiti che compongono l'Ulivo quindi questo è il problema naturale mente all'interno di queste difficoltà ci sono delle forze che
Mirano apertamente l'area alla cancellazione definitiva del dell'Ulivo alla ricostituzione del tradizionale il potere dei partiti e ci sono altre forze di diversa natura tra cui anche il movimento dei sindaci le cento città che cercano invece di rilanciare diciamo il tentativo di un'alleanza ampia coi sarà che ha trovato per un periodo no nell'Ulivo la sua espressione non credo proprio che su questo punto fra i sindaci e Veltroni ci sia una differenza di sentire dentro nel modo di sentire di vedere lo sviluppo delle cose
Presente nell'uso delle tempo fa ci disse non sarebbe una grande trovata presentarsi alle prossime elezioni europee con i simboli dei partiti semplicemente con la somma dei patti sostanzialmente sembra farsi strada una una ipotesi regime The diversa cioè i simboli di partito con quello dell'Ulivo affianco neanche questa sembra una grandissima trovata SEC rimarrà così no non è una grandissima trovata neanche questa tuttavia se dovessi fare diciamo le le in coda alle cose deprecabili la cosa più deprecabile che alle prossime elezioni europee dell'Ulivo non ci sia traccia in nessun modo da questo punto e ci siano solo i singoli partiti punto e basta
Da questo punto di vista non c'è dubbio che il simbolo dei partiti accompagnato da un riferimento all'Ulivo è un po'meglio è un po'meglio
Naturalmente tuttavia non credo che gli elettori
Si facciano so che è molto ingannare dar richiami formali io ci credo che esse non arriveremo elezione europee con un forte impulso al rilancio politico dell'Ulivo rilancio politico dell'alleanza e sei le ieri ieri gli elettori avranno la sensazione diciamo che ognuno va per suo conto beh credo che non avremo nessuno dei buoni risultati
Presidente conclusione quest'oggi il ministro Michielli impediranno di essere da da tempo vicino a Prodi ha proposto una sola Tadini grande centro riformatore sostanzialmente in onda tutto ciò che non è DS e Verdi per le elezioni europee
Anche questa sembra qualcosa molto lontana l'idea di Ulivo
Una alla posizione di Micheli sì l'ho letto anch'io io ho letto il testo molto attentamente e la posizione di Micheli è una posizione che non si può dire essere scorretta o essere anti ulivista perché lui dice
Accogliamo anche l'UDR i cossighiani dentro Ulivo rafforzando la componente di centro dell'Ulivo
Ora io Nick e lei è un uomo intelligente non credo credo che la sua posizione sia una posizione dettata da una notevole abilità tattica perché non penso che gli sfugga quanto l'UDR Cossiga siano in realtà diciamo estranei anzi antagonisti al dall'al disegno dell'Ulivo e alla politica dell'Ulivo
Ora penso che Michieli lo faccia per come di quelli per fare emergere che infili in fin dei conti questa diversità se poi invece
Dovesse essere la premessa di un accomodamento equivoco per cui i popolari o una parte diciamo dei di coloro che vengono dall'Ulivo
Dall'esperienza dell'Ulivo invece di e rafforzare l'Ulivo si accomodano a al disegno di una rilancio di un terzo polo neo centrista bene allora sarebbe un fatto negativo io però ritengo conoscendo Micheli che si tratti di un passaggio dettato da una certa come si può sottigliezza tattica ma questo tanto è inutile stare a inseguire le ipotesi vedremo i fatti
Riccardo Minardo senatore del gruppo dell'UDR membro della Commissione agricoltura conservatore Minardo si sta concludendo l'iter della manovra finanziaria in Senato una manovra finanziaria che porta novità in materia di agricoltura e in particolare con un emendamento dell'UDR sì messa mano alla questa materia dei contributi in materia di cultura
Sì ne è stato un emendamento che abbiamo così dibattuto anche nell'ambito della stessa maggioranza
Con questo emendamento non si è fatto altro che mettere apposto tutti i gli imprenditori agricoli a titolo principale i coltivatori diretti mezzadri piccoli con onestà eccetera
Che avevano dichiarato le giornate lavorative quindi dei propri e dipendenti e non avevano potuto pagare
Allora con questo ventenne Noemi diamo la possibilità a loro di potersi pagare quinti pagare con un interesse dell'uno per cento in Venter rata semestrale a partire dal
è il trentuno maggio mille novecento novantanove e no hay di con questo emendamento abbiamo anche chiesto
Di applicare queste contributo da pagare all'Inter si da applicalo nonne al salario convenzionale quinti quello nazionale ma alla salario provinciale quindi è importante principalmente per le zone del Mezzogiorno terre il sodio in particolare per la vicina Provincia di Ragusa che considerato che il contratto delle quindi il contratto
Dei salari e di gran lunga inferiore a quello convenzionale quinti l'applicazione delle contributo all'impressi e quindi diminuisce di molto
Allora con questo noi abbiamo dato la possibilità alle aziende che erano in regola quindi che avevano dichiarato leggiamo lavorative però che non erano impossibilitato di pagare abbiamo dato la possibilità ai nostri all'applicazione al
Al contratto provinciale utente dei salari