La questione del referendum elettorale Segni-Di Pietro; Le prossime elezioni europee; Le critiche rivolte dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro agli avvocati che scioperavano contro la sentenza della Corte costituzionale che ha modificato l'art. 513 del Codice di procedura penale: ultimi sviluppi; Le presunte pressioni esercitate dal Quirinale per indurre la Corte costituzionale a dichiarare inammissibile il referendum elettorale: l'interrogazione presentata da Peppino Calderisi al presidente del Consiglio

Giulio Savelli esponente dell'UDR Savelli nell'UDR si parlano lingue molto diverse a proposito di referendum Cossiga dice che voterà sì mentre c'è chi è pronto a costituire dei comitati per il no
Dopo tre rossi come Cossiga anche perché i referendum l'ho firmato Natura si è un prodotto nel frattempo un fenomeno come dire nel GP che giudica salvifico il referendum come se questo reverendo finalmente risolvesse i problemi del Paese io non credo che sia così anzi per solamente credo che i problemi del Paese i pro istituzionali poi ci sono altri problemi economici più seppi che la gente sente di più ma un PRAE situazionale insiste credo che non si possa risolvere con nessuna legge elettorale
La legge elettorale accompagnata a o delle riforme costituzionali può avviare a soluzione i problemi del Paese ma non la legge elettorale di persone
Cossiga parla di elezione diretta del Capo dello Stato una proposta che sembra avere larga popolarità ma che poi non si concretizza mai
Io sono
Ho fame sono favorevole anch'io al sistema presidenziale quindi all'elezione diretta che il capo dello Stato con poteri di governo ritengo tuttavia che in questo Parlamento non ci sia una maggioranza e allora personalmente sto pensando a possibili soluzioni di compromesso che risolvono tuttavia il problema fondamentale quello di sottrarre il governo del Paese al ricatto dei partiti
Una soluzione potrebbe essere in questo senso presentato proprio nei giorni scorsi ha proposto di legge una soluzione potrebbe essere quella tedesca l'elezione da parte del Parlamento del primo ministro con la sfiducia costruttiva cioè con la possibilità di sfiduciare il
Governo solo da parte della maggioranza assoluta dei membri del Parlamento come si presenterà all'UDR alle elezioni europee oggi c'è un'intervista e Di Pietro il quale chiede al PPI di sciogliersi per dar vita ad una formazione più vasta
L'Italia dei Valori e non solo noi su questo dell'UDR siamo tutti d'accordo crediamo che l'Italia debba diventare un Paese politicamente simile omogeneo agli altri Paesi europei né pensione Paesi sono i socialdemocratici esistono i popolari esistono illiberali poi esistono i comunisti e l'estrema destra non esistono gli ulivi non esistono delle forze politiche che mettano insieme queste dive persecutore all'unico scopo di conquistare la maggioranza per la verità contro un altro schieramento quello del Polo altre Antochi sommo genio e altrettanto privo di riferimenti culturali europee nucleare europea ci presenteremo facendo riferimento a uno di delitti grandi schieramenti europei Cossiga pensa al Partito Popolare a me non fa non farebbe dispiacere anche un riferimento all'Internazionale liberale
Purtroppo l'Internazionale liberale e abbastanza debole e soprattutto non rappresentata in Italia per cui non è possibile pensare un partitino liberale
Onorevole Mancuso lei nei nelle settimane scorse insieme con il suo collega Pecorella raccolse numerose firme tra i parlamentari del Polo a proposito del comportamento del Presidente della Repubblica soprattutto riferimento alla Stern buone dal lavoro degli avvocati penalisti lei consegnò questa documentazione al Presidente della Camera il quale le fece capire che non ci sarebbe stato alcun esito parlamentare lei app
L'ho deciso di fare un'ulteriore iniziativa e il seguito delle iniziative di cui lei ha riferito cioè ho mandato personalmente al capo dello Stato
Che attraverso la decisione di Violante di non procedere oltre era stato escluso fa almeno ufficialmente dal circuito informativo mandata al Capo dello Stato la copia
La della nostra iniziativa con la firma di oltre centonovanta deputati spesso che un terzo un terzo del della Camera hanno firmato sottoscritto una
Mozione di protesta e anche l'invito a dimettersi al Capo dello Stato ove egli non decidesse di essi entrare nei ranghi della costituzionalità da lui più volte calpestata e nel caso dell'attacco fatto i penalisti in una maniera veramente dolorosa la lettera con la quale abbiamo supplito alla mancanza d'iniziativa parlamentare e una brevissima lettera in cui si dal capo dello Stato conferma di quelle diciamo informalmente avrà conosciuto cioè dell'esito di questa nostra passo fatto fra i colleghi della Camera dei deputati e
Segnatamente con questo triplice invito diciamo così
Kevin intendiamo abbiamo inteso fare sottoscrivendo così numerosi quella mozione informale in sostanza ma una mozione ben chiara avvertirla signor Presidente a non contare affatto sul un osso suffragio qualora lei intendesse ricandidarsi e a consigliarlo a perciò a tenere conto di questo allorché fosse tentato di farlo in avvenire infine a fornirle dicevamo abbiamo detto in questa lettera di cui vi ho parlato for nei due signor Presidente la onesta possibilità di far conoscere al pubblico durante l'allocuzione che terrà nella Fausto occasione dell'imminente il suo ultimo messaggio di Capodanno che ella non ignora il contenuto della democratica
Testimonianza da noi raccolta fra i componenti della Camera dei deputati questa è stata la finalità terra lettere che io
Inviato il ventidue dicembre per lettera raccomandata al signor Presidente della Repubblica lei ha avuto qualche riscontro
No no nel credo nemmeno attendo naturalmente a me basta che questa
Resta un manifestazione è una testimonianza significativa nell'imminenza della rielezione del Capo dello Stato le il meno possibile occultata come si è cercato di fare finora e come noi speriamo che non avvenga completamente dei si è accorto del Corriere a sera ne ha dato notizia qualche altro no un giornale quotidiano anche solo affatto ma sempre fra le righe in una maniera sommessa e direi quasi furtiva perché perché il circuito di connivenze che gravita intorno al presidente repubblica che ormai una cancrena per lo Stato questo circuito di connivenze di convenienza e in qualche modo con le possibilità che abbiamo noi tentiamo in
Di ora ora arma anche in passato tentiamo di foraggi a beneficio della pubblica opinione ebreo Mancuso ieri il Presidente della Repubblica ha parlato Francesco Cossiga chiede
Indo l'elezione diretta ecco io vorrei domandare più in generale cosa pensa delle iniziative del leader dell'UDR egli si è espresso a far ore delle
Referendum sulla legge elettorale ma all'interno all'UDR ci sono opposizioni anche opposte
E agisce con mille anime con mille tendenze e con contro Vittorio età continua la semplifico nel destino di scioglimento del gruppo di Dini la premonizione dello scioglimento prima o dopo di questa come tagliarla di questa avventura dell'udienza
Gustavo Selva vice president dotati di Alleanza Nazionale Silva Cossiga affermato che voterà sì nel referendum anche se nei giorni scorsi aveva detto che avrebbe fatto un pass indietro rispetto al Comitato promotore ma quel che balza agli occhi e che nell'UDR si parlano lingue molto diverse su quest'argomento
E mi pare la notizia sarebbe buono è vero ma l'umore alita di Cossiga mi fa sempre dubitare e che non posso cambiare ancora una volta opinione anche perché all'interno dell'UDR in effetti sembra che prevalga la tesi di rispondere no al referendum e questo è una cosa estremamente grave perché sì io credo che costante tutto il referendum vince ma è una pressione di carattere psicologico che viene esercitata sulla Corte costituzionale
Il timore maggiore appunto è che la Corte costituzionale potrebbe non ammetterlo anche se mi pare estremamente difficile che la corte agendo anche in termini prettamente giuridici Possa escludere questo referendum quindi uno e aspetti a ma questa pronuncia e andiamo avanti con la nostra battaglia molto decisa perché il sì vinca in modo che si determini una legge elettorale già di per sé è applicabile già di per sé applicabile senza altra trasformazione che di Pola Rizzi il sistema in un centrodestra e un centrosinistra scelto dagli elettori
Silva il capogruppo dei senatori dei Democratici sinistra Salvi afferma che il referendum è uno stimolo quindi ne ridimensiona la portata ma parla anche di una legge possibile dopo il
Referendum e questo è considerato da molti come dire una sorta di attentato alla volontà popolare sì questa è la posizione equivoca
Dei democratici di sinistra da un lato abbiamo Veltroni non so in quale veste mi augurerei in veste di sostenitore convinto del referendum che prende una certa posizione partecipò appunto alla riunione dei referendari indetta del da Mario Segni e poi abbiamo invece quest'altra parte rappresentata in questo caso dal presidente dei senatori dei senatori dei DS i quali dicono be'queste puramente e semplicemente uno stimolo ma quale stimolo qui ripeto una legge che è già di per sé attiva perché stabilisce l'abolizione della quota proporzionale secondo i partiti e e su questa idea dello stimolo lascerebbe intendere che poi come è capitato per altri referendum la il Parlamento dove fra maggioranza attuale dico erano detiene il maggior numero di seggi viola metà contro esattamente a ciò che la volontà popolare ma anche contro questo noi saremo molto vigilanti in modo che un referendum che non riguarda pure in porta tante l'abolizione di un Ministero come quello di cultura ma riguarda un assetto nuovo del sistema politico italiano basato sul bipolarismo sia rispettato al cento per cento
Senta Peppino Calderisi di Forza Italia ha presentato oggi un'interrogazione urgente al Presidente del Consiglio in merito ad alcune notizie di stampa secondo le quali dal il Quirinale si starebbe come dire tessendo perché lo scusa una trama terra far sì che il referendum si è dichiarato INAM si parla di una consigliere del presidente che avrebbe confessato a più parlamentari che al novanta per cento la corte diranno beh la cosa non mi meraviglia affatto
Noto che dal Quirino anche dal presidente Scalfaro si guarda con assoluta contrarietà a questo referendum che il presidente Scalfaro abbia la brutta abitudine l'ha anticostituzionale abitudine di intervenire sulla Corte costituzionale è cosa altrettanto noto l'ha fatto già in altre circostanze non mi meraviglia quindi che il capo dello Stato che in questo momento nel momento in cui i suoi poteri sono dimezzati perché non può sciogliere neanche il Parlamento in questo momento dovrebbe rispetta are quanto per quanto è possibile cioè al massimo rispettare l'autonomia dello svolgersi della politica soprattutto in una cosa molto importante con un referendum voglia invece per venire queste un'altra delle cattive abitudini che ci consigliano di liberarci al più presto di questo Presidente cosa che noi riteniamo utile allo sviluppo della democrazia in Italia
Marco Taradash deputato di Forza Italia Marco insieme con Peppino Calderisi presentato un'interrogazione urgente al governo sul referendum ma partendo da indiscrezioni giornalistiche di cosa si tratta faccio l'articolo sotto
Un ramo a doversi dice di un il consigliere di Scalfaro che avrebbe annunciato che al novanta per cento e referendum saranno bocciati questo ebbe dei trenta Lanza atlantico poi sempre Panorama riferisce di una c'meno del presidente Repubblica con alcuni membri della Consulta alcuni non tutti in cui si sarebbe parlato e referendum insomma sono notizie che non so quand'tutto abbiamo di verità Marche costruisca un certo clima passava per letto anche l'altro giorno editoriale del Messaggero scritto da una persona a bene in forma a te molto attenta a questi problemi che come Sabatucci che diceva che le voci che corrono son per la bocciatura dei referendum ora dato che mai se l'letta una riga critica nei confronti del quesito referendario da parte giuristi questa bocciatura avrebbe un significato esclusivamente politico e sarebbe una vera infamia
Che cosa significherebbe per il nostro sistema politico questa bocciatura sì bloccherebbe dei figli chiedo scusa definitivamente il processo delle riforme nel Paese
Ma direi di sì il Paese sta regredendo ad una velocità incredibile verso i metodi costume da prima Repubblica il governo D'Alema se D'Alema è stato costruito dai segretari di partito il ministro è stato scelto come capo di una delegazione come nei vecchi governi balneari attribuiti al leone insomma siamo o l'opposizione anche questa non riesce a ad esprimere posizioni politiche forti iniziative supposizioni di difesa quindi mi pare che se o c'è una svolta referendaria oppure non si capisce bene come riusciremo a a a mandare avanti una situazione di questo genere Cossiga ha detto che voterà assi al
Referendum ma nell'UDR cioè che organizza il comitato per il no ed ancora il capogruppo DS al Senato Salvi afferma che io le ferendo ma è uno Stino ma soprattutto lascia intravedere la possibilità di un intervento legislativo dopo i referendum o seri quando vi sarà
Allora l'UDR molto spaccata Cossiga aveva preso iniziativa anzi di promuovere referendum poi scomparso ha fatto l'UDR che la pensa in modo diametralmente opposto credo che Cossiga semplicemente tiene alta una a a un pezzetto un brandello di una bandiera che ha definitivamente riposto per quanto riguarda i DS situazione più complessa perché Veltroni in realtà ha aderito al referendum non tanto come segreta die dei DS mi par di capire ma come ex vice presidente del consiglio dell'Ulivo estate adesione di Prodi e Veltroni credo chiami la necessità di schieramenti contrapposti e quindi il modello dell'ulivo che avevano delineato a sinistra il PDS invece la pensa diversamente D'Alema la pensa diversamente saldi la pensa diversamente e quindi c'è un confronto interno a quel partito perseguito anche con un con attenzione perché in effetti si confronto
O delle lire ed e prospettive completamente diverse e opposte un'ultima domanda su un argomento diverso nei giorni scorsi sito Berlusconi ha avuto un incontro con a Marco Pannella ed Emma Bonino ma stando alle informazioni delle anzi della stampa si sarebbe parlato anche della ipotesi di un Emma Bonino capolista di Forza Italia alle europee cosa ne pensi e a quali condizioni atto viso sarebbe praticabile una simile eventualità
Confezione stabilisce chi fa il negoziato né penso molto bene cioè credo che se Berlusconi guarda di nuovo nella direzione radicale non è poche venire del bene a tutto il sistema politico italiano significherebbe riprendere la costruzione di un polo riformatore che è stata purtroppo abbandonata da tempo naturalmente c'è un ma obiezione che credo salta subito agli occhi Forza Italia ha aderito a alla parlamento europeo al gruppo popolare o meglio è stata richiesta l'adesione poi in realtà non l'hanno concessa cessava Desio individuale dei parlamentari di Forza Italia la somma quella prospettiva che Berlusconi su cui Berlusconi ha lavorato Berlusconi potrebbe come dunque proporre ai suoi parlamentari un'alternativa fra il gruppo popolare indicato da Forza Italia è un altro gruppo che i parlamentari scegliessero in Francia spesso il gruppo ci scambiano a si è comportato in questo modo quindi non è no un'obiezione fondamentale c'è un discorso di fondo nel senso che sarebbe molto importante questa mossa di Berlusconi e se significasse una ripresa di iniziativa politica altrimenti rischia di essere uno dei tanti affondi che fine diverse direzioni