Rassegna stampa di economia

Radio radicale lunedì undici gennaio mille novecentonovantanove riprende l'appuntamento con stampa e regime supplemento del lunedì dedicato all'economia riprende perché oggi dopo due settimane
Dico accanto al rito ripresa la pubblicazione degli inserti di Corriere e Repubblica inserti dedicati all'economia e alla finanza che sono il canovaccio che rappresentano il canovaccio di questa edizione supplementare del lunedì di stampa e regime la rassegna stampa
Di radio radicale in studio Benedetto Della Vedova il volo delle euro la Repubblica Affari e Finanza di oggi le Borse fra euforia e volatilità quindi apertura dedicata alla grande novità di questo mille novecentonovantanove per quanto riguarda l'economia fina e la finanza
Mondiale sicuramente la nascita e il rilancio delle euro vedremo cosa
Scrivono i giornali di oggi di a questo proposito segnaliamo il Mondo in edicola questa settimana
è un'edizione speciale appunto speciale Euroinvestimenti professione incita cultura idee e potere tutto sulla nuova o vecchia Europa
Delle euro il CorrierEconomia invece ricordiamo Corriere
Comunque ancora quotidiano in orbita FIAT nonostante la presidenza di Romiti che si è sganciato sembrerebbe
Completamente dall'impero di casa Agnelli il Corriere dedica l'apertura dell'inserto di oggi proprio alla fiato quantomeno alla questione automobilistica chi è meglio per la svedese
E danilotaino che scrive KG nove del Corriere Volvo FIAT Ford Volkswagen possibili candidati al controllo del prestigioso marchio in vendita e vedremo
Come la mette il Corriere e soprattutto come lamette Repubblica
Sempre sul Corriere Economia cocktail tedesco con fondatori alta finanza il caso storici Unicredito è la vicenda che ha occupato sul fronte bancario italiano
La settima le cronache finanziarie della scorsa settimana oggi assemblea Unicredito a Genova imballo
La possibilità di una partecipazione di dodici banca sponsorizzata dalle fondazioni ci siamo dopo poche settimane dall'approvazione della legge da pochi oltre che da noi e dalla Lista Pannella contestata
L'approvazione in questa legge ci siamo le fondazioni dimostrano di voler rappresentare il braccio armato del di un nuovo intervento pubblico
Ancor più politicizzato e partitici partitici usato che in passato un nuovo intervento pubblico
Nell'economia
Ci occuperemo
Ci occuperemo come abbiamo detto ampiamente gli euro chiari scuri previsioni ottimistiche pessimistiche corsa deve o dovrebbe cambiare nella politica economica e nell'economia italiana su questo scrive
Su questo scrive Alberto Alesina un appuntamento consueto in questa rassegna stampa Alberto Alesina che dopo essere stato uno dei più scettici circa tutta la costruzione dall'unione e monetaria interviene sulle necessità ci occuperemo con hanno detto di FIAT qualcosina sui telefoni e sui telefonini anche se in realtà la notizia un po'scomparsa dai è un po'scomparsa dai giornali e non trova eco
Ed è strano nel senso che questi supplementi hanno sempre dimostrato grande attenzione alla questione dalla telefonia
Con qualche idem sentire si potrebbe dire rispettivamente il Corriere contenere come a fare finanza
Con Omnitel Infostrada scompare la cosa sui tre le la la la cronaca alle non scompaiono le notizie commenti sulle sulla telefonia nonostante la recente vicenda del chiamate delle tariffe per le chiamate telefonini però qualcosina cioè e la vedremo vedremo qualcosa sulle Authority in particolare un intervento di Alessandro De Nicola un altro appuntamento consueto che si pone un problema Authority l'obiettivo sparire come sempre una
Lucida analisi di in chiave
Rigorosamente liberale poi altro ancora vogliamo però cominciare dal corriere soldi l'inserto dal lunedì ricordiamo del Corriere c'è CorrierEconomia e Corriere soldi perché cominciamo da qua perché c'è tutta la prima pagina dedicata a un tema fondamentale per mille motivi per il motivo legata e un motivo legato complessivamente all'economia ma noi riteniamo innanzitutto perché è legato alla libertà degli individui e all'invadenza dello Stato
Pagina uno Corriere Soldi Tax Freedom Day la pressione tributaria attorno ai livelli novantasette il fisco resta ingordo lavoreremo cento settantatré giorni per Luís
Fino al ventidue giugno lo stipendio del contribuente tipo se ne va per pagare imposte e contributi
Novantasei ore dopo rispetto al novantotto alleggerito dal rimborso
Dell'eurotassa l'incidenza dei tributi sale al quarantasette virgola tre per cento vediamo cosa scrivono Massimo
Fraccaro e Fulvio soprani sul Corriere il fisco non molla la presa dopo novantotto Fortunato il novantanove si annuncia dal sapore piuttosto amaro
Fino al ventidue giugno dovremo lavorare per pagare tasse e contributi solo alla mezzanotte
Qui credo sia saltato una riga sarà la mezzanotte del ventidue giugno scatterà alla liberazione
Fiscale si potrà finalmente cominciare a lavorare per se stessi la Corvette fiscale quindi durerà ben centosettantatré giorni
Nel novantotto grazie all'istituzione lavoro tassa era terminata quattro giorni prima il diciotto giugno la consueta elaborazione che Corriere Soldi pubblica all'inizio di ogni anno
Conferma che nonostante tutte le promesse la pressione tributaria non annuncia a scendere
Nel novantanove il quarantasette virgola tre per cento di quanto guadagna il contribuente tipo finirà nelle casse dello Stato
La quota più o meno analoga a quella del novantasette dato è stato elaborato partendo da una situazione concreta quella di una famiglia
E qui c'è da fare una prima riflessione quindi novantasette siamo tornati al livello del novantasette
Con eurotassa nel novantotto l'eurotassa è stata per così dire restituita nel novantanove torniamo a livello del novantasette come era previsto quindi il livello di entrate comprese
Compresa l'eurotassa dive è diventato subito seppur con un anno di scarto il livello delle entrate complessive nel novantanove appunto anche se l'eurotassa non ci sarà
Non ci sarà più
La quota più o meno analoga a quella novantasette il dato è stato elaborato partendo da una situazione concreta quella di una famiglia dove lavora solo il marito con moglie e figlio a carico e applicando loro Bagge tutte le novità legislative
Varate finora il reddito di circa sessantacinque milioni nostro risultato si avvicina molto alla media nazionale individuata da Eurostat in una percentuale di tasse che è pari al quarantaquattro virgola cinque
Del prodotto interno lordo da notare che salvo qualche rara eccezione il peggioramento è stato costante da tutti gli anni Novanta infatti come vedremo in una tabella pubblicata dal mondo l'incidenza della tassazione sul PIL in Italia è analoga in qualche modo a quella di grandi paesi come la Germania
E la Francia non a quella dell'Inghilterra che sotto di dieci punti ma analoga che Francia e Germania e a prescindere del riscontro che i cittadini hanno di queste tasse in termini di funzionalità dalla pubblica amministrazione c'è da dire che questo livello è stato raggiunto dall'Italia a causa di una drammatica accelerazione nell'ultima decina d'anni mentre gli altri Paesi convivono con questo livello di tassazione
Da vent'anni e più e quindi in termini di competitività complessiva del sistema e di necessari adattamenti per l'Italia le cose sono molto peggio
All'inizio del decennio il tax freedom day arrivava l'otto giugno i nove anni quindi l'erario si è mangiato due settimane della nostra vita
Anche traducendo il conto alla nuova moneta unica l'insostenibile pesantezza dal fisco non viene certo appannata
Ma come si spiega questa marcia indietro rispetto all'anno precedente semplice il novantotto è stato un anno eccezionale che ha visto il rimborso del sessanta per cento dell'eurotassa la scomparsa dei contributi sanitari e il calo del prezzo dalla benzina dove le tasse sfiorano l'ottantatré per cento del costo complessivo inoltre gli stipendi sono aumentati mediamente del due virgola cinque per cento
Rispetto a un'inflazione dell'uno e sei questo vuol dire in soldoni che per i consumi è stato speso meno e quindi anche le relative imposte sono stati contenuto ma nel novantanove le cose andranno diversamente perché la novità le novità positive potrebbero pareggia arsi con quelle negative ad esempio la riduzione al ventisei per cento della seconda aliquota IRPEF fora al ventisette prevista nel Patto sociale con risparmio massimo di circa centocinquanta miliardi scusate di circa centocinquanta mila lire
Potrebbe essere comunque risparmio massimo cioè applicando la aliquota al ventisette a tutto lo so Scaglione ha tutto il secondo scaglione
Potrebbe essere quasi completamente compensata dall'addizionale comunale ipotizzata lo zero virgola due e quindi corrispondente a un prelievo di centotrenta
Mila lire
Se da un lato calerà il prezzo del metano con un risparmio di circa cento mila lire di cui circa un terzo sono tasse dall'altro lato la carbon tax fa per salire il prezzo della benzina l'inflazione fra il resto
A un prevedibile aumento dei prezzi dell'uno virgola sei per cento più o meno uguale a novantotto seguirà un proporzionale aumento del prelievo fiscale sui consumi
Per canone tv per il canone tv c'è un aumento di quattro mila cinquecento lire e del tre virgola zero nove per cento sui pedaggi autostradali rincari sono poi previsti per le bollette dell'acqua per l'assicurazione
L'RC la responsabilità civile auto
Così quindi le tasse in Italia che ben lungi dal diminuire continuano imperterriti a salire vediamo in una tabella pubblicata dal Mondo a pagina dodici ricordiamo il mondo con uno special
Un numero speciale tutto dedicato all'euro tasse in Europa in percentuale sul PIL vediamo che siamo sopra avanzati da Svezia Danimarca Finlandia Belgio Francia
Quindi dalla Svezia che c'è il cinquantuno cinquantaquattro uno Danimarca il cinquantatré uno Francia quarantasei tre Olanda quarantacinque e nove
Lussemburgo quarantacinque sei Austria quarantaquattro e nove e poi l'Italia quarantaquattro e cinque
Seguono la Germania quarantuno e sei Portogallo trentasette nove Spagna trentasei due Gran Bretagna trentacinque nove Irlanda trentaquattro e uno poi Grecia trentatré no ecco in particolare Spagna
Gran Bretagna e Irlanda tra il trentasei e due e il trentaquattro e uno per cento di carico fiscale sono stando anche alle statistiche ufficiali i tre paesi
Che meglio che hanno migliori performances in termini di creazione di nuova occupazione la Spagna lo fa da un tasso di disoccupazione elevatissimo più alto anche di quello italiano
Gran Bretagna Irlanda invece hanno delle ottime performances sul fronte occupazionale sul fronte dalla crescita economica e sono
Anche a livelli di disoccupazione incomparabilmente più bassi la metà o meno della metà di quelli italiani
Questo per le tasse in Italia Europa tax freedom day negli States arriva il dieci maggio l'America è un piccolo Paradiso
Beati gli americani
Quest'anno secondo i calcoli di tax foundation un'organizzazione indipendente il Tax Freedom Day arriverà il dieci maggio con ventiquattro ore di ritardo rispetto all'anno scorso
Un piccolo aumento della pressione tributaria sale dal trentacinque virgola uno al trentacinque virgola quattro ma del resto sono pur sempre al governo i democratici e anche negli Stati Uniti che ha già scatenato molte polemiche e noi non possiamo mentre invece abbiamo visto che in Italia le tasse salgono
Salgono e poi salgono ancora senza tutto sommato grandi polemiche e noi non possiamo che guardarla con un pizzico di invidia le polemiche dato che per pagare il conto dello Stato dobbiamo lavorare quasi un mese e mezzo in più centosettantatré giorni contro centoventinove
L'anno fiscale l'americano medio così diviso quarantacinque giorni se ne vanno per le tasse sul reddito trentotto per i contributi rassicurazioni diciotto per le tasse sui consumi
Dodici per le tasse sulla proprietà e sedici per gli altri balzelli da notare che anche negli States la pressione tributaria
è cresciuta negli ultimi anni con una certa velocità e qui vale appunto
La considerazione fatta prima sui Democratici un esempio nel novantaquattro per pagare imposte e contributi un cittadino statunitense lavorava
Fino al due maggio oggi abbiamo detto che il dieci maggio i contribuenti più fortunati sono quelli che risiedono nel New Hampshire si liberano dall'oppressione fiscale già il venticinque aprile dopo centoquattordici giorni di lavoro
Novantuno per pagare le tasse federali ventitré per quelle locali i più sfortunati gli abitanti del distretto di Colombia
Con il giorno della liberazione fiscale fissato per il trenta maggio seguiti dei cittadini del Connecticut ventisei
Maggio così quindi le tasse
In Italia e negli Stati Uniti anche con un esempio di cosa significa il federalismo fiscale cioè Stati in cui il differenziale
Sull'impatto complessivo del fisco sulla vita dei cittadini decisamente significativo
Considerando questo parametro di quanti giorni si lavora con lo Stato in termini di decine di giorni perché abbiamo detto che andiamo
Abbiamo detto che andiamo dal venticinque
Aprile al trenta
Maggio quindi più di un mese di differenza questo sul fisco questo sul fisco le tasse che come è scritto nell'articolo del Corriere la sera opprimono
I cittadini ci spostiamo a questo punto dalle tasse all'Euro la cosa
Potrebbe anche rivelarsi non del tutto lontana o come tasse da aggiungere o auspichiamo come tasse da togliere per garantire o favorire la competizione
Prima però di
Vedere cosa succede all'Euro stando alle variabili macro economiche alle analisi e alle previsioni così di per così dire di sistema segnaliamo dal Sole ventiquattro Ore
Su ventiquattro dal lunedì una notazione che peraltro fa oggi Emma Bonino in una in una intervista mi pare sulle pubblica circa
La necessità di vigili vigilare su comportamento delle banche pagina uno Il Sole ventiquattro Ore delusione in banca le valute dell'area euro costano di più
Cambiare lire in una qualsiasi delle altre dieci valute dell'area euro no meglio acquistare dollari o sterline si pagano lo sportello minori commissioni perché tra oneri variabili oscillanti tra l'uno e il tre per cento dell'importo oggetto dall'operazione
E fissi da cinque mila scusate dieci mila lire i cambi con le monete UE dell'unione economica e monetaria dal primo gennaio novantanove costano di più
Intascare per esempio l'equivalente di un milione di franchi francesi comporta un esborso che può arrivare anche alle trentacinque mila lire
In certi casi essere correntista significa essere trattati peggio di un cliente occasionale visto che si paga anche la movimentazione del conto lo sconcertante risultato emerge da un'inchiesta condotta dal Sole ventiquattro Ore
Del lunedì presso diciannove istituti di credito italiani e A pagina
A pagina sette ce poi
Ci sono poi gli articoli su questa
Vicenda per chi fosse interessato per chi fosse interessato rimandiamo alla lettura quindi conviene comprare cambiare le lire in dollari piuttosto che cambiare
Le lire nelle valute extra euro cioè in dollari
Casi della vita o casi di un mercato che non funziona come il mercato del credito dove le rendite di posizione fanno ancora premio sulla concorrenza e quindi sulla possibilità dei consumatori
Di non pagare nessuna
Rendita nessuna tassa all'inefficienza del sistema europeo
Vediamo a pagina due del Corriere Economia cosa scrive l'avevamo preannunciato Alberto Alesina a proposito delle euro fatto lei euro politica economica da ribaltare
Europa non saranno gli investimenti pubblici a creare lavoro con il primo gennaio novantanove si è aperta una nuova fase della storia economica europea
Per i paesi dell'unione monetaria non si potrà più parlare di politica monetaria nazionale sarà sempre meno possibile parlare di politica fiscale
Di politiche fiscali indipendenti anche per chi come l'autore di questo articolo quindi Alberto Alesina aveva dubbi sull'opportunità di creare una moneta europea oggi è il momento di guardare con entusiasmo a questo nuovo esperimento l'Europa di fine millennio l'inflazione molto basso
Un livello di debito pubblico elevato l'imposizione fiscale non lontano al cinquanta per cento del reddito nazionale una disoccupazione andava anni ormai molto alta e una crescita media
Mediocre
I politici e banchieri centrali europei sembrano voler rispondere a questo stato di cose con una politica monetaria molto rigida che persegue solo la stabilità dei prezzi una politica fiscale relativamente espansiva che abbandoni il patto di stabilità
E politiche per l'occupazione che poco o nulla
Fanno per ridurre la rigidità del mercato del lavoro abbiamo visto anche col Patto sociale
Questo pacchetto di politica economica è in gran parte errato l'Europa ha bisogno dell'opposto un po'più flessibilità di flessibilità monetaria
Una politica fiscale che nello stesso tempo riduca il livello di tassazione di debito è una politica dell'occupazione che rende il mercato del lavoro europeo più simile a quello americano
Questi tre cardini di politica economica sono concatenati quindi Secondo Alberto Alesina
Stiamo andando nella direzione assolutamente opposta quella non necessaria sia per quanto riguarda la flessibilità e politica monetaria che apodittica fiscale che per quella
Fiscale quindi debito e tassazione che per quell'al mercato del lavoro
Sulla politica monetaria scrive Alesina più avanti deve essere chiaro a tutti i politici e pubblico che la disoccupazione non si riduce con la politica monetaria lo scopo di quest'ultima è quella di mantenere l'inflazione bassa est e di stabilizzare
Con moderazione shock di breve periodo di domanda
Tradizionali politiche keynesiane hanno ecceduto nel dare senso al secondo obiettivo la stabilizzazioni finendo per contribuire a creare la stagflazione quindi stagnazione con l'inflazione degli anni settanta la Banca centrale europea
Sembra voglia fare esattamente esagerare in senso opposto infatti interessante confrontare la futura politica monetaria europea con quella americana
La fredda la Federal Reserve sembra seguire in modo non ufficiale una regola conosciuta come Tello rule dal nome dell'economista John Tello che per primo lo fece notare questa è una regola di politica monetaria che ha come obiettivo primario all'inflazione
Ma permette una reazione a cambiamenti dal tasso di crescita del reddito secondo precisi parametri questa politica ha funzionato accompagnando un lungo periodo
Di crescita relativamente stabile ininterrotta del per l'economia americana
La Banca centrale europea potrebbe seguire una politica simile sulla politica fiscale su questo punto non ci dovrebbero essere dubbi l'Europa deve ridurre nello stesso tempo il peso del debito della imposizione fiscale come farlo è ovvio ridurre le spese primarie
Più della riduzione delle imposte i politici europei sia della destra sia soprattutto dalla sinistra continuano a credere che la spesa pubblica sia il motore dell'economia non è vero economia cresce con più mercato non con più spesa pubblica l'Irlanda il Paese europeo con il più alto tasso di crescita è quello più con più decisione ridotto deficit e debito tagliando spese e tasse invece nel resto dell'Europa già si parla di abbandonare il patto di stabilità per poter spendere di più ancora prima che il patto abbia
Iniziato a funzionare poi si parla della Germania di Lafontaine e delle prospettive
Terza questione balletto politica monetaria politica fiscale politica del lavoro l'unica politica per l'occupazione che serve scrive Alesina e quella di ridurre il peso fiscale sul costo del lavoro aumenta la flessibilità del mercato
Qualche dato posto uguale a uno il salario medio il costo del lavoro in Italia nell'ultimo decennio e di quasi uno virgola sette la media ponderata
La media ponderata dal PIL
Nei Paesi che hanno aderito all'Unione monetaria di circa uno virgola quattro lo stesso dato per gli Stati Uniti e circa uno virgola venticinque
Questi numeri sono significativi non colgono nemmeno tutta la dimensione del problema aumenti di imposte sul reddito implicano che i sindacati chiedono alle imprese più alti salari lordi per compensare la caduta dei salari netti dovuti all'aumento
Delle imposte e così poi
Rimandiamo la lettura intere articolo così Alberto Alesina sulle tre
Questioni sulle tre questioni politica fiscale politica monetaria e politica del lavoro quello che si fa in Europa e quello che invece secondo
L'analisi di Alberto Alesina che condividiamo bisognerebbe fare le due cose sono ancora molto molto lontani e rischiano stando alle prime avvisaglie di esserlo ancora
Di più il volo delle euro ma vediamo se queste sono le considerazioni che si possono e vanno fatte si possono fare vanno fatte sulla politica economica fiscale e monetaria dei paesi
Europee in relazione all'Euro e in questa competizione con gli Stati Uniti vediamo
Vediamo cosa
Succede o cosa dovrebbe succedere potrebbe succedere alle borse ai mercati
Come conseguenza o in coincidenza con il lancio dell'euro pittorica pure da pagina uno Repubblica il volo dell'euro sarà Capodanno tutto l'anno nella prima settimana dell'euro i mercati sono saliti tutti
Come tappi di champagne sono esplosi indici di Borsa e titoli pubblici che hanno segnato il massimo assoluti
Euro furia non solo anche Wall Street ha fatto del costo ricco l'unica Borsa scendere è stata quella giapponese e non ha brillato nemmeno il reddito fisso americano in parte colpito proprio dalle vendite nipponica
Insomma in una settimana da Piazza Affari a Francoforte i guadagni vanno dal cinque all'otto per cento più o meno quanto si ricavava con le cedole di due anni e mezzo su qualsiasi Bond europeo esclusi Gran Bretagna Grecia
Volendo fare un po'i superbi possiamo dire che per una volta è stata uno street ha seguito il Vecchio Continente
Lunedì Mibtel Dax e CIA ci hanno fatto a gara a salire superando tutti il cinque per cento di rialzo due giorni dopo il da un Jones
Quindi Wall Street si è preso la rivincita segnando il record e venerdì scorso aggiornato il atto a aggiornato il top toccando quota nove mila seicento pensare che gli analisti interpellati da Bloomberg
Nel tradizionale sondaggio di fine anno tra gli operatori ritenevano che il massimo di borsa del novantanove sarebbe stato intorno a nove mila c'è nove mila ottocentodieci mila punti stesso discorso per le Borse europee in una settimana hanno guadagnato cifre enormi ed hanno brillato per volatilità tanto che qualcuno eh preoccupato leggeranno l'euro euforia durerà
A lungo
Prosegue Vittorio pure da seconda pagina della Repubblica fare finanza in effetti l'appuntamento con lei ora di quelle otto Calì che era dei tempi di Carlo Magno
Rinviamo a un articolo sul Sole della domenica la settimana scorsa in cui si faceva proprio il parallelo
Sorrentino attore cool inserto cultura pare il parallelo tra l'Europa di Carlo Magno
Quella attuare dei tempi di Carlo Magno che non succedeva dopo mille anni o giù di lì euro l'Europa di nuovo unità almeno come Monica nessuna meraviglia che ci fosse la corsa agli acquisti
Vero c'erano i Catfish Steel che parlavano di disastri elettronici in agguato in effetti questo punto di vista è stato una sorta di miracolo i sistemi di negoziazione hanno retto quelli di Regolamento pure nonostante i timori persino tedeschi
Persino i tedeschi sono trovati imposte azzecca intendiamoci banche e finanziarie continuano fa straordinari per quadrare le singole posizioni dei clienti e spesso vanno avanti
Fino
A notte fonda se il buon giorno si vede dal mattino aggiungono gli e Sperti quello che è accaduto nella prima settimana dell'euro è il paradigma di quello che accadrà durante tutto l'anno
Forti volumi in circolazione è forte volatilità solo in Italia nei primi tre mesi dell'anno scadranno circa duecento mila miliardi di titoli di Stato
Una parte significativa con molta probabilità prenderà proprio la strada di piazza affari forse ci saranno anche forti guadagni
Ma sempre con il fiato sospeso fino a quando il quadro economico non sarà chiaro in Borsa c'è da stare un pochino preoccupati però insomma il tono sostanzialmente il tono sostanzialmente
Ottimista ma scrive più avanti vittoria pure da lontano dai grandi scenari qualcosa già si intravede l'effetto Euro sta portando la risistemazione dei patrimoni
Secondo un'asset allocation che ovviamente tenga conto dell'euro i primissimi affetti già si percepiscono nei portafogli dei grandi gestori infatti le aree geografiche e i settori hanno dei pesi che fanno da faro alle singole scelte di investimento e con l'euro il peso dell'aria europea è diventato unico non più spezzato in undici
Comparti e questo quindi quello che ci
Quello che gli operatori auspicano debba succedere ma già su Repubblica vediamo
Una notazione sempre raccolta da vittoria
Oppure da una qualche battuta con Massimo Fortuna sì una voce controcorrente Massimo fortunoso irresponsabile dei fondi di finanza e Huff
E futuro
Che è pessimista perché tanto pessimismo
Dice diciamo che davanti ad un guadagno del dieci quindici per cento penserei a portare a casa almeno una parte dei profitti perché tanto pessimismo credo che non si debba dimenticare che il ciclo economico complessivamente nel mondo sarà meno brillante
Rispetto all'anno scorso prendiamo gli Stati Uniti nonostante i dati sui nuovi occupati è chiaro che a tutti è chiaro a tutti che cresceranno meno rispetto all'anno passato le esportazioni rallenteranno il tutto resterà affidato i consumi interni
A loro volta alimentati dai guadagni di Borsa
Mi sembra una condizione non di tutta serenità
Diciamo pure una situazione di potenziale pericolo
Per non parlare dalle aree di crisi i problemi dal Brasile sono su tutti gli occhi di tutti lazy è solo all'inizio del processo di recupero a Piazza Affari che c'entra il discorso riguarda anche noi e più in generale l'Europa
La crescita economica non sarà certo brillante vuol dire che le Borse di Eurolandia continueranno a muoversi tutte di conserva come hanno fatto nei giorni scorsi
Penso proprio di sì perché uguali sono i problemi l'unica cosa che può dare rigore sarebbe una ripresa degli investimenti pubblici ma è tutto da dimostrare che succederà così e quindi anche la finanza punta sugli investimenti pubblici noi riteniamo come Alberto alle resine anche più interessante il più opportuno anche per stimolare i mercati sarebbe incidere sulla leva fiscale
Soprattutto incidere al ribasso
Vediamo vediamo
Cosa scrive sempre sulle euro ma soprattutto in generale sul previsioni prima però vediamo un'altra un'altra
Un'altra intervista raccolta dal Corriere
Dal CorrierEconomia intervista raccolta da Umberto Venturini pagina nove mercati dei capitali vede nero il profeta del boom è dar Edgarda Yardeni economista attualmente direttore dall'ufficio studi dogi Banzi più netti si blocca l'americano dal colosso bancario tedesco
è abituato ad andare controcorrente perché è così pessimista dottori che ha beni perché l'economia globale meno solida di quanto evidentemente credono gli investitori che fanno il pieno di azioni a Wall Street e nelle Borse europee
Il problema è sorto in Asia già nel novantasette da un problema grosso che probabilmente contagerà in modo acuto anche un Stati Uniti ed Europa vedono ondata potente di deflazione quindi prezzi più bassi che penalizzeranno i profitti delle aziende americane
Ed europea e se come credo quest'anno la crescita degli utili diventerà negativa le aziende risponderanno continuando a ristrutturarsi a fondersi ad acquisire altre società
Tutte azioni che hanno generalmente l'effetto di ridurre l'occupazione qui negli Stati Uniti siamo stati bravissimi fino ad oggi non sfruttare gli effetti benefici in termini deflazione di inflazione
E costo del denaro delle prime avvisaglie della recessione globale che cominciati in Asia insista manifestando con crescente forza in America Latina e nell'evitare gli affetti negativi ma credo che ci si stia avvicinando si stia avvicinando il momento in cui la fortuna non cessa non ci assisterà più nel novantanove la recessione ci colpirà e colpirà anche l'Europa per coi continuare anche nel due mila e questo il parere cominciamo quindi da subito a raccogliere pareri contraddittori e anche altalenanti dei vari esperti dei vari Bureau dei vari analisti finanziari su quello che succederà nel prossimo anno il rischio di avere come
Per tutto il novantotto un andirivieni
Di entusiastiche previsioni e di scenari apocalittici in cui per il risparmiatore sarà davvero difficile orientarsi fino ad oggi tutto sommato è andata bene
Vediamo però cosa succederà a questo proposito del retroscena novantanove
Pubblica Amélie di anno CorrierEconomia dell'Idroscalo l'anno delle bolle finanziarie sgonfiata e mille novecento novantanove DeLillo aspra l'ha sempre avuto un l'interpretazione molto meno rosea del futuro dei mercati finanziari internazionali vediamo cosa scrive alla ripresa di questo nuovo anno ciò che sarebbe dovuto succedere al novantotto non è successo
I mercati sarebbero dovuti cadere rimanere giù
In effetti sono caduti ma la decisione dell'affaire de di star della Federal Reserve di salvare il mondo ha cambiato la percezione che il pianeta del rischio
I mercati dunque non sono rimasti giù l'azione della banca centrale americana alzato ovunque il moral hazard finanziario
L'idea che tanto c'è qualcuno che alla fine salva tutto e quindi qui c'è una notazione
Sicuramente interessante sulla
Decisione sull'intervento dalla Federal Reserve che ha abbassato i tassi in qualche modo
Contribuito a mettere una pezza alla crisi che sembrava devastante della seconda metà del mille novecentonovantotto e annotazione appunto è quella che in questo modo
Si impedisce ai mercati di metabolizzare
Il dato del rischio
Si è alzato quando la fede ha tenuto in piedi il grande Hedge Fund Long term Capital Management ne abbiamo parlato più volte ed è salito ancora quando al Brasile sono stati gettati quaranta miliardi di dollari cioè un Paese che ha un'economia
Uno virgola tre volte quella del Canada
E la scorsa estate aveva riserve internazionali grandi quasi come quelle degli Stati Uniti a un Paese che ha bisogno di politiche di bilancio decenti non di regali
Ora dinnanzi domina la credo ora scusate domina la credenza generale che le banche centrali non consentiranno ad alcun crollo degli asset finanziari di avere conseguenze gravi succedesse si dice sarebbe messo a rischio il sistema finanziario a causa
Prima di tutto dal livello di leverage che ha portato all'attuale sovrapposizione degli assetti stessi come risultato i mercati escludono qualsiasi prospettiva di restrizione monetaria del nel mondo e le borse non appaiono poi così sopravvalutate quando tassi di interesse super bassi entrano a far parte dei modelli di valutazione dell'investitore
Anzi
Molti investitori ritengono che i tassi scenderanno ulteriormente in realtà i rischi di eccesso non sono diminuiti
Di un grammo solo la percezione di essi è calata come Re Canuto la Federal Reserve siede nel mare comanda le acque del rischio di non crescere ma saliranno e il mille novecentonovantanove
Sarà l'anno in cui questa situazione andiamo a pagina sei finirà non fraintendetemi non sono così possibilista sulle prospettive mondiali
Il fatto è che l'attuale bolla nei mercati finanziari e pericolose i prezzi delle azioni possono salire per un po'ma poi cadranno pesantemente del trenta per cento o più nella maggior parte
Del mercati e poi l'articolo prosegue rimandiamo alla lettura perché forse interessato si parla del Third dell'onda dello sci dello shock della
Partirà di nuovo
Dalla Cina
Dei problemi dell'Asia Sudamerica e altro comunque questa la previsione caduta dei titoli del trenta per cento più complessiva la previsione che fa
Del rito Roche vendere o non vendere non mi sembra che anche dalla lettura di questo giornale si possono avere indicazioni molto precise chiudiamo
In questa pagina ampia dedicata alle euro sempre dal Corriere Economia pagina nove
La sfida monetaria tra Europa e Stati Uniti è Giovanni Palladino che scrive
Su Corriere Economia pagina nove la sfida dell'euro al dollaro è stata lanciata ma la cruda realtà delle cifre fra temere che non avvenga ad armi pari una potenza economica e finanziaria degli Stati Uniti infatti è molto superiore a quella degli undici Paesi dell'area euro basti pensare che duecentosettanta milioni di cittadini statunitensi possono oggi vantare un PIL di otto mila novecento miliardi di dollari mentre duecentonovantadue milioni di residenti nell'area europea risultano Moro molto meno produttivi con un PIL di sei mila settecento miliardi di dollari
Ciò è dovuto non solo una minore disoccupazione americana quattro virgola cinque contro dieci otto ma soprattutto a un maggior tasso di occupazione qui c'è un'annotazione molto interessante
Perché negli undici Paesi euro lavora soltanto il sessantadue per cento dalla popolazione attiva mentre negli USA si è al settantotto per cento ricordiamo che il tasso di disoccupazione è una statistica che si riferisce al numero di persone alla percentuale di persone che sono in cerca di lavoro mentre il tasso di occupazione invece un dato che mette in relazione la quantità di persone che lavorano con la quantità di persone complessivamente presenti quindi con la popolazione quindi abbiamo negli in Europa una tasso disoccupazione più che doppio dagli Stati Uniti cioè ci sono più del doppio in termini percentuali di persone che non OPA cercano lavoro senza trovarlo
E contemporaneamente negli Stati Uniti abbiamo il settantotto per cento di cittadini che lavorano contro il sessantadue per cento
Ovviamente
Contro il sessantadue per cento degli dei paesi
Europei quindi questi sono dati molto significativi che dovrebbero anche fare pensare
Pare riflettere un attimo agli slogan tipo lavorare meno lavorare tutti negli Stati Uniti lavorano molto di più e sono molto meno ha sparso
Ma negli States non c'è solo più forza lavoro c'è anche più forza capitale a Wall Street sono quotate quattordici
Mila e cinquecento impresa per un valore complessivo di tredici mila settecento miliardi di dollari
Nelle borse degli undici Paesi euro sono quotate tre mila cento imprese per un valore complessivo di quattro mila cinquecento miliardi di dollari grossomodo un terzo
Le imprese USA possono poi contare su di un enorme mercato obbligazionario quindi sulla possibilità di reperire finanziamenti sul mercato
Delle obbligazioni
E su di un forte nel settore di Venture Capital quindi capitale di rischio tuttavia la maggiore produttività dell'economia statunitense non è dovuto soltanto da una cultura più orientata al business
Ad un potente polmone finanziario delle imprese maggiori investimenti in ricerca innovazione queste risultato che si vede a valle
A monte vi è la forza di un enorme mercato interno dove le imprese operano con le stesse regole con la stessa moneta in un clima competitivo molto caldo è ovvio che dietro l'idea dell'euro
Vi sia la stessa filosofia di uno di fondo peccato che partiamo con un paio di secoli di ritardo forse per questo che gli Stati Uniti ci stanno seguendo con un certo scetticismo
Ma qualcuno ai piani alti ci sta seguendo anche con preoccupazione perché per la prima volta dopo cinquant'anni il dollaro l'assedio concorrente a livello internazionale l'economia USA non sarebbe oggi tanto forte globalizzata se non avesse potuto contare sul signoraggio del dollaro
Ma questa forza dell'economia reale corrisponde
Una preoccupante
Debolezza monetaria gli USA hanno un indebitamento netto sull'estero talmente elevato pari a circa il venti per cento del PIL che con l'arrivo dell'euro la loro moneta potrebbe diventare meno sovrana ossia
Meno accettata queste le considerazioni di Giovanni Palladino e con questo chiudiamo questa panoramica
Sul lei euro sui destini non solo della moneta unica europea ma anche in qualche misura della
In qualche misura della economia e soprattutto abbiamo visto dei mercati finanziari
Mondiali passiamo occuparci di cose minime rispetto agli scenari mondiale globali passiamo occuparci di casa nostra telefoni e concorrenza
Mentre la rubrica visi pallidi io non visi pallidi
Sulla prima pagina del Corriere ci ricorda che
Se c'è qualcosa che il meticoloso neo amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè non sopporta e proprio l'improvvisazione
Ci si riferisce quindi all'incredibile
Storia delle nuove tariffe telefoniche annunciate poi precipitosamente ritirate sotto una valanga di proteste ha fatto capire che tutta questa vicenda è stata condotta con la più
Assoluta improvvisazione come reagirà ora che suo malgrado si è venuto a trovare in questo pasticcio
Franco Bernabè tutto qua sui telefoni per quanto riguarda il Corriere Repubblica telefoni tre misteri senza filo Stefano Carli pagina nove un trafiletto in un corsivo di mezza pagina una colonia
L'Autorità dispone l'attribuzione del titolarità delle tariffe per comunicazione girati da rete fissa terminate su rete mobile insomma si richiamo a quanto apparso sulla Gazzetta Ufficiale il cinque gennaio scorso tra Breve a fare la tariffa delle chiamate da fisso a mobile non saranno come in questo caso è come
Negli ultimi con come da sempre da quando ci sono i mobili le aziende della telefonia mobile ma sarà quella della telefonia fissa
Sembra un mistero e poi si dice che i commissari dell'Authority avevano tutto sotto
Gli occhi dal ventidue dicembre insomma mentre i commissari stabilivano che il costo delle chiamate da un utente fisso ad uno mobile è un affare di Telecom Italia al tempo stesso approvavano grazie al meccanismo del silenzio assenso e qui ci sembra da le nuove tariffe per questo tipo di chiamate proposte da Tim e Omnitel sembra un mistero e non è l'unico di questa strana vicenda quindi c'era una proposta di trasferire il l'onere di stabilire le tariffe a Telecom al gestore fisso c'era
Il fatto che le Authority sapeva di tutto questo eppure è successo il pasticcio sembra un mistero non è l'unico di questa strana vicenda ci sono altre tre domande a cui è difficile trovare un esposto
La prima riguarda ancora l'Authority è vero che non ha il potere di bloccare tutto e che per questo si è dovuto limitare a rivolgere solo un invito
A leggere la legge due quattro nove del novantasette quella che istituisce l'Authority molti sembrano convinti di no cioè che l'Authority potesse stroncare gli aumenti e non fare un semplice invito
La seconda riguarda Telecom che da più di un anno sa che cos'è gennaio novantanove sarebbe subentrata a Tim e Omnitel nella titolarità
Delle tariffe da fisso nonostante questo dalle polemiche di questi giorni e curiosamente assente terzo la terza domanda riguarda Tim e Omnitel non potevano non sapere
E c'è chi giura che almeno lo tenessero che gli utenti l'avrebbero presa male allora perché non aspettare qualche settimana e lasciare che se la sbriga asse Telecom ma Stefano Carluccio
Ci lascia con queste opportuno interrogativi senza neppure abbozzare in qualche tipo di risposta in realtà Omnitel ricordiamolo molto comunque molto vicina rimasta molto vicino al gruppo
Repubblica L'Espresso un tempo tempo e nella fase iniziale della telefonia mobile privata di Omnitel un tempo accasati sotto la stessa grande madre dell'ingegner De Benedetti della sua per le sue finanziarie
Ora più lontani ma comunque solidali solidali almeno nella nell'informazione
Interrogativi senza risposta dicevamo o un'annotazione su questo come sempre intelligente ed errori condivisa la fa Alessandro De Nicola la mano visibile Authority l'obiettivo sparire
Qualche settimana fa il presidente della Camera Luciano Violante ha lanciato dei fulmini nei confronti dello Torrita amministrative indipendenti allarmato dal fatto che essi sfuggono ad ogni controllo democratico
Voi che leggendo in filigrana l'aggettivo democratico viene fuori il sostantivo classe politica la mano visibile a un istante a un'istintiva simpatia delle authorities tuttavia una questione esiste
Le tariffe telefoniche salvo a quanto sembra quelle delle chiamate dagli apparecchio Bunny quelli cellulari
Sono deliberate con il consenso dall'Authority delle comunicazioni quale conoscenza superiore oserei dire divina hanno i nove commissari per dire okay il prezzo è giusto
E la marea di regolamenti e comunicati con cui ci non dalla Consob il Garante dalla Price risponde a quali meccanismi di mercato o preferenze di operatori individuale o consumatori
Le numerose agenzie amministrative che ormai popolano ordinamento giuridico italiano rispondono certamente un esigenza profonda profonda di un'economia che si
Sta lentamente è stata Lizzani do destato aleggiando scusate il lapsus non del tutto infondato e deroga lamentando abbiamo non del tutto
Non del tutto ingiustificato dicevo perché abbiamo letto che il fisco cresce quindi la mano pubblica cresce
A vere
Cunard Vito esperto e imparziale quindi questa la necessità di un mercato che si dovrebbe liberalizzare a lungo andare però c'è l'eventualità che se Authority costituiscono un freno per lo sviluppo e la libertà del Paese il primo problema come si sarebbe detto negli anni settanta mitici è politico
Le autorità si trovano ad operare in un contesto legislativo ancora un parte dirigistico come nel caso delle public utilities o dei mercati finanziari o sul reale la famigerata legge sulla privacy
Non possono perciò evitare di sobbarcarsi compitini politica industriale o culturale le Champions League va obbligatoriamente in chiaro o può essere criptata
Che non gli spetterebbero quel compito del legislatore
Qui è compito del legislatore procedere a una decisa opera di dismissione disboscamento normativo beata ingenuità la mia osserva Alessandro De Nicola in secondo luogo come evidenziato ormai trent'anni fa dal Nobel per l'Economia Giorgio Stieg le e se possono diventare prigioniera degli operatori che dovrebbero controllare come del resto non è escluso che siano prigionieri i giornali italiani repubbliche Corriere in testa degli ampi generosissimi Budget pubblicitari delle società della telefonia editing Omnitel in particolare quindi plauso al fatto che per due giorni l'hanno sparato
In prima pagina Omnitel e Tim in chiave negativa per gli aumenti
La scomparsa poi dalle pagine forse anche dovuta a un qualche ragion
Ragion di Stato delle testate
Non possono perciò evitare di sobbarcarsi le Authorities compiti di politica dicevamo
In secondo luogo come evidenziato mai trent'anni fa dal nove per l'economia George sticker qui eravamo a leggere esse possono diventare prigionieri degli operatori che dei dovrebbero controllare
Le informazioni e lo stesso personale provengono in gran parte dall'industria dei colate che alla fine catturano il regolatore
Con le sue direttive piena di Stendhal requisiti minimi ispezioni quest'ultimo potrebbe creare barriere all'entrata per i nuovi concorrenti
O favorire di volta in volta lobbies economiche politiche inoltre una volta con la burocrazia si installa fra un naturale tendenza d'auto perpetuarsi ed espandere il proprio compito ciò rischia non solo di creare conflitti tra organismi amministrativi ma anche di sì dilatare la quantità di normative regolamentare di normativa regolamentare
Agli occhi dei funzionari e c'è sempre un qualche fallimento di mercato che può essere rimediato da un bel Regolamento last but not least da me
L'ammissione delle agenzie indipendenti dovrebbe essere la ragione stessa della loro scomparsa
Esse infatti come evidente nel settore dei servizi di pubblica utilità devono mimare il mercato in attesa che il settore economico dis di cui si prendono cura sia compattamente liberalizzato e gli ex monopoli abbiano in parte perso i loro vantaggi iniziali
Mano mano che avanzare di regolamentazione peraltro la normativa antitrust
Prende il sopravvento e diminuisce il ruolo delle autorità di settore è un fenomeno che già in parte si riscontra ad esempio nel comparto telecomunicazioni in Gran Bretagna dove la liberalizzazione
E competizione e la competizione stanno restringendo il raggio d'azione Veloster cioè la AG l'Autorità per le telecomunicazioni
Britanniche pensate la scena il presidente dell'autorità di regolamentazione della coltivazione del tartufo apparente derisione annuncia commosso dopo anni di lavoro ce l'abbiamo fatta il mercato del tartufo e competitivo e trasparente
Gli operatori hanno delle norme generali cui attenersi e perciò abbiamo chiesto il nostro scioglimento viva il sonoro via il sonoro dissolvenza dell'immagine Buglio che Glamour così con una nota
Di gustosa ironia Alessandro De Nicola chiude questo articolo dal titolo Authority l'obiettivo e sparire speriamo che l'Authority scompaiono perché non ce ne sia più bisogno e anche perché possono in qualche modo mimare il mercato come si diceva certamente non possono sostituirlo
Pagina pagina
Sul Corriere vediamo se lo trovo velocemente sei ischio Dino sul Corriere mi pare ma forse
Era Repubblica vediamo si parla forse si Repubblica si parla della nuova legislazione antitrust
In Gran Bretagna si segnaliamo Londra antitrust all'europea in vigore la nuova legge speriamo che non sia un grave errore
La Gran Bretagna dove le norme per favorire la concertazione risalgono al sedicesimo secolo fatti nell'articolo si dice che non è la share Manhattan del mille ottocentonovanta quello che s'membro l'impero petrolifero di Rockfeller
Peraltro in parte ricostruito ricostituito sì
Con la fusione della Exxon
Della Mobil di qualche settimana fa
Quindi non sia lo Sherman Act del mio ottocentonovanta la prima legislazione anti monopolio ma nel mille cinquecentonovantanove un tribunale inglese di Etò una clausola dello statuto della corporazione dei sarti che imponeva ai propri membri di dare lavorazioni vestiti solo ad altri associati danneggiando così chi per un motivo o per l'altro non fosse entrato nella corporazione quindi questo forse fa un po'capire perché poi nella cultura anglosassone la concorrenza e la tutela della concorrenza sia e del mercato quindi sia un master mentre in Italia un orpello spesso comunque di stampo statalista rimandiamo a questo articolo Diogene Occorsio pagina quattordici affari finanza sulla nuova legge antitrust degli Stati Uniti che innova dicendo che la giurisprudenza dovrà rifarsi non solo a giurisprudenza
Gran Bretagna ma anche la corte di giustizia di Lussemburgo
E operare in modo non incoerente col essa quindi un larga un allargamento veri principi di Como lo rimandiamo però per chi fosse interessato ad avere una posizione un po'più disincantata sulle questioni del sulle questioni d'il dell'Antitrust
Alla
Alla alle pubblicazioni on line presenti sul calato Institute ci potete arrivare anche dal web di radio radicale www punto radio radicale punto it nel servizio di politica al con che vi dà accesso a tutti i siti istituzionali e politici di del mondo non tutti ma sicuramente il sito più adatto
Per fare questo tipo di ricerche ci arrivate potrete trovare un articolo di Franca Wiesner che era vice presidente dell'autorità per il trasporto di superficie
Per il trasporto di superficie gli Stati Uniti che scriva un articolo con le dal titolo le colpe Bello Sherman Acta in chiave quindi Polemica o comunque disincantata rispetto alle leggi antitrust della alle leggi antitrust
Degli Stati Uniti pagina diciassette di Repubblica a proposito di antitrust le spine di Bill Gates sconta in corsa contro il tempo per Windows due mila si parla della concorrenza e Sidis Anna mai CRO Systems Oracle
Quindi la piattaforma Java che sembrerebbe sempre più far concorrenza a unendo s'è che però soggetto a una grave attacco dalla giustizia americana per abuso di posizione dominante per concorrenza sleale
E quindi sostanzialmente per una posizione di monopolio il sostenibile
Questo quindi succede a Bill Gates contemporaneamente e paradossalmente è accusato
Di aver distrutto la concorrenza e sembrerebbe in crisi per i colpi Tella concorrenza sembra su questo nel sito che citavo prima del canto Institute potete trovare proprio anche un articolo che suona in qualche modo di difesa alla Microsoft al contro gli attacchi dell'Antitrust di difesa dalla Microsoft in senso nel senso di difendere il mercato e di chi e difendere chi sul mercato è stato il migliore dopo queste segnalazioni sulla queste segnalazioni sull'antitrust
E a partire dalla questione dei telefoni dalla concorrenza siamo arrivati in coda a questa rassegna stampa e quindi segnaliamo solamente cose che avremmo voluto leggere ma forse non era fondamentale cocktail tedesco con fondatori Gianni Gambarotta la questione della Deutsche banca nel nulla un credito in realtà qui il grande la questione rilevante da mettere in risalto e che le fondazioni sono arrivate anziché allontanarsi dalla proprietà e dalla gestione delle banche le fondazioni in questo caso a guida ex democristiana post democristiano o tout-court
Democristiana mettono i piedi nel piatto come si dice e per conservare il loro potere sono disponibile ad alleanze spregiudicate come quella con la Deutsche non credo che il problema sia il merito dall'alleanza di cui vada discusso
In chiave politica di politica economica ma di una legge che consente a ha voluto per per perpetuare il potere delle fondazioni
Potenti istituti finanziari governati da uomini sostanzialmente voluti alla guida dai partiti che non devono rispondere ad alcune azionista segnaliamo solamente i titoli e poi chiudiamo per quanto riguarda la FIAT due pretendenti per una svedese FIAT Volvo l'intruso Ford Salvatore Tropea che scrive sulla Affari e Finanza mentre invece il titolo del Corriere Economia chi è meglio per la svedese
FIAT Ford e Volkswagen quindi due articoli che dicono più o meno le stesse cose con chiavi differenti ma lasciamo per questo alla lettura del corriere economia di Repubblica affari e finanza con questo concludiamo questo appuntamento questo primo appuntamento del mille novecentonovantanove con stampa e regime supplemento
Economico del lunedì pomeriggio arrivederci a lunedì prossimo un saluto da Benedetto Della Vedova e grazie per l'ascolto