Cerimonia d'apertura dell'anno giudiziario 1999 org. dal Consiglio Nazionale Forense (c/o Ministero di Grazia e Giustizia)

Signor ministro
Colleghi
L'apertura del nostro anno giudiziario
Se sconta com'è naturale un cordiale corretto se la ritiro
Sottolineando fra tutte la partecipazione del signor Ministro di Grazia e Giustizia e con il quale si sta già intensificando il dialogo dell'avvocatura
Intende costituire una occasione di riflessione di proposizione
Particolarmente avvertita sul crinale storico di una stagione che chiude un mille novecentonovantotto vivo e tormentato e si abbia prospettive che nei non facili e problematici spiragli positivi hanno bisogno di essere governate anche dall'avvocatura
Il Consiglio nazionale forense intende così offrire un contributo laico e antiretorico
Pervaso come per storia cultura e tradizione filtrati attraverso la sensibilità e le inquietudini contemporanee
E la consapevolezza di essere espressione democratica di un ceto in profonda trasformazione deciso a rendere la interlocuzioni sui problemi dell'amministrazione dalla giustizia primarie sostanziale forte e permanente
L'attività del Consiglio nazionale forense consumatasi nel mille novecentonovantotto evidenzia dati di lettura è significativo
E pur nell'ambiguità di alcune situazioni legittima valutazioni propositivo
L'esame dei dati offerti dalla principale funzione del Consiglio nazionale forense quella giurisdizionale consente di poter affermare sottolineare un evidente crescente aumento dei procedimenti sopraggiunti e pendenti chiedo una risposta quantitativamente efficace del CNF che ha incrementato le tradizionali sessioni l'aumento della produttività è stata del centododici per cento
Sono ancora possibili pura lo stato dell'attuale legislazione miglioramenti sono previsti infatti due sessioni mensili esclusivamente dedicati alla giurisdizione in relazione al crescente numero di procedimenti sopravvenienti
L'aumento della sua delle sopravvenienze relazionato al corpo sociale di riferimento non costituisce sintomo di malessere bensì spia di un miglioramento della funzione disciplinare esercitata dagli ordini in primo grado
Una sopravvenienza di trecentocinquanta procedimenti a fronte di oltre cento mila iscritti e forse ancora al di sotto dei limiti di devianza fisiologica
E deve costituire stimolo dei doveri di controllo dei fenomeni trasgressivi segnalati anche attraverso il circuito mediatico
Esercizio disciplinare anche in virtù dell'autonomia dei singoli ordini non è omogeneo sul territorio nazionale ed ancora oggi possono constatare ossia simmetrie diversità irrazionali se non addirittura inconcepibile
L'Arcadia in alcuni dei territori nei quali è presente la criminalità organizzata non è una prova ma una vita su questa strada gli sforzi con il rigore necessario e con il conforto dei primi risultati sono destinate a proseguire
Aumento hanno nella specificazione qualitativa le sanzioni più gravi sospensioni cancellazione radiazione e i provvedimenti di sospensione cautelare a significazione della necessità di tenere continuamente alta la guardia
Si segnalano nel corso del mille novecentonovantotto le decisioni attinenti allo status professionale sulla incompatibilità tra funzioni di magistrato onorario d'esercizio dall'avvocatura e la rimessione alla corte costituzionale della questione sul cosiddetto part-time
Indipendentemente dall'esito dei ricorsi proposti e trattati ieri innanzi le sezioni civili della Cassazione in tema di incompatibilità tra funzioni di magistrato onorario del Stige professionale
Ebbene ribadire il radicato convincimento dell'avvocatura la magistratura onoraria può avere una investitura occasionale provvisoria per specifiche funzioni ma non può assumere una funzione alternativa a quella dei giudici togati
La decisione del Consiglio nazionale forense precisa ancora come la incompatibilità in definitiva attenti a proteggere la situazione di grave disagio potenziale Oriani che compromettono comunque la credibilità della giustizia
Il Consiglio nazionale forense ribadisce il proprio assenso alla prefigurazione di un procedimento disciplinare costruito con le caratteristiche della terzietà al fine di conseguire nella oggettività del distacco il massimo di imparzialità
I principi ai quali l'avvocatura vuole conformati magistrati nell'attività giurisdizionale debbono ispirare il nostro esercizio disciplinare
Lo stesso Consiglio nazionale forense costituisce un modello di terzietà anche quanto dedizione cui fa riferimento
La manipolazione delle parti si pensi al consiglio dell'Ordine giudici in primo grado parte nel secondo grado stride con una giustizia che Mai dire neppure come lontana ipotesi cedere alla bassa politica del consenso
Un ordine professionale non è forte se si limita a rivendicare visibile prerogative e forte quanto si pone ad esempio nella società e determina al suo interno un trasparente circuito di diritti e di garanzie e un ceto di giuristi all'obbligo di dare l'esempio
Gli esami di avvocato ultimati ancora sulla base della legge del mille novecentonovanta
Salutata dall'Avvocatura salvifica mente dovrà mai sfinita dalle disunita e dalle anomalie che l'hanno sino ad oggi accompagnata anche per la sessione del mille novecentonovantotto hanno visto una partecipazione tumefatta
Trentuno mila trecentoquindici domande ventisette mila cinquecento un partecipante
Un esercito frammisto di effettivi praticanti di disoccupati intellettuali a sottolineare la residualità in molti casi della scelta professionale
I dati sull'esame del mille novecentonovantasette ancorché non conclusi autorizziamo tra luci ed ombre alcune osservazioni
Sale rispetto al novantasei la percentuale degli ammessi agli orali dal quarantasei al quarantotto per cento mentre si omogeneizzata il risultato tra singole sì
Mentre nel novantasei più sedi si mantenevano come percentuale di ammessi tra il venti e il trenta per cento del Monte al di sopra del settanta per cento con inarrivabili punte calabre
Nel mille novecentonovantasette crescono le percentuali più basse e si restringono i tetti
Tra disarmonia francamente incomprensibili nella constatazione risultati oscillante di anno in anno nella stessa sede e nella constatazione che non vede come la recentissima esperienza pare aver già confermato ispettore che tenta per dare più che rigore e serietà ad un teoricamente importante l'esame di Stato
Nel quadro e la discussione delle cifre impone che se ne parli sia pure con quell'emblema che cita indispensabile per lanciare messaggi e segnali si esalta più volte il dato relativo a Catanzaro quest'anno ne dobbiamo parlare esplicitamente novantacinque per cento di ammessi nel novantasei un per cento di ammessi nel mille novecentonovantasei
Mille seicentotrentadue candidati ammessi nel novantasei ventisei candidati ammessi nel mille novecentonovantasei
Un dato paradossale se non addirittura indecifrabile con gli strumenti della normalità ermeneutica
Ed ancora quest'anno come se la colorita inchieste di Liberal nulla avesse sul punto voluto significare la più alta partecipazione in assoluto
Tre mila settecentosessantotto domande tre mila seicentoventuno candidati presenti negli scritti contro i due mila settecento di Roma o i due mila seicentosettanta di Napoli
E se in parte tali ultimo fenomeno si spiega con il meccanismo del tirocinio dell'ultimo semestre del rilascio del certificato il compito a pratica da parte dell'ordine competente l'anno Mania è vistosa
Un esame simile non ha senso e verrebbe quasi la pena di abolire
Eppure pratiche tirocinio formazione tout-court sono essenziali per un ceto professionale che vuole e deve crescere e competere
Un simile meccanismo di accesso si riflette con sinfonico automatismo sul numero degli avvocati abilitati a patrocinare innanzi le magistrature superiori
Ancora due mila centocinquantacinque iscritti nel mille novecentonovantotto con un totale oramai di ventisette mila cassazionista
Una iscrizione priva di controlli sulla idoneità e sul mantenimento dei requisiti professionali con una resa qualitativa che ha inciso negativamente insieme ad altri fattori sulle funzioni tipiche Della Corte di regola
Questi dati che sviluppati con prudenza ci consentono di ritenere attualmente operante una massa di professionisti pari a centodieci mila unità
Con un ingresso annuale non inferiore alle tredici e quindici mila unità può qui venire anche un elemento di ricchezza del Paese nella tutela dei diritti dei cittadini deve però
Recuperare i chiaramente necessariamente attraverso la formazione e l'aggiornamento l'etica della responsabilità indispensabile per legittimare una circolazione anche a livello europeo
Una direzione obbligata e certamente in tale quadro costituita come ceto intellettuale così fisicamente storicamente presente nel Paese
Dalla capacità di esprimere cultura naturalmente in primo luogo capacità di comprendere dominare i fenomeni che sono alla base della giudiziari trazione delle vicende umane e dividere i nuovi modi di risoluzione delle controversie fuori e dentro il processo
In una società in cui alla velocità dei processi economici non si accompagnano gli adeguamenti del sapere giuridico
Guardarsi dentro dalla parte delle radici per poter guardare al futuro e una prima operazione culturale
A tale esigenza rispondono i Quaderni dell'avvocatura
Che eviti a cura del Consiglio nazionale forense da Giuffrè con la ristampa del celebre discorso di Carraro nel mille ottocentosettantaquattro hanno inaugurato una collana nella quale seguiranno quest'anno scritti di Calamandrei Zanardelli De Marsico e Giandomenico Pisapia
Ed ancora la collana dei Quaderni di rassegna forense sono stati pubblicati i primi due titoli i rapporti italiani al congresso di Bristol di diritto comparato i pareri del Consiglio nazionale forense costituisce la seconda iniziativa editoriale che si affianca le pubblicazioni tradizionali
La prestigiosa rassegna forense che ha pubblicato quest'anno gli indici trentennali in una seduta tenutasi a vicenza e la informativa ed attuale attualità forense
Nel campo numerosissime comunque sono state le iniziative tra cui l'assegnazione di numerose borse di studio e le partecipazioni alle più importanti istituzioni italiane ed europee ed altre se ne vanno delineando a principiare
Da una storia dall'avvocatura per la quale si sta individuando un multidisciplinare il gruppo di lavoro
E dalla fondazione della Biblioteca di cultura forense stranamente mancante pur tra la moltitudine di grandi biblioteche generaliste e di raccolte private anche pregevoli
E che sarà degnamente allocata nel palazzo Boncompagni a piazza dell'orologio recentemente acquistato dal Consiglio nazionale forense per tale prestigiosa destinazione non può non essere sottolineato l'apporto a poco più di un anno dalla sua e creazione dell'ufficio aperto dal Consiglio nazionale forense a Bruxelles crocevia oramai dei collegamenti europei e internazionali che da anni si sono stabiliti con le avvocature di diversa tradizione storica che culturale
La presidenza del Consiglio nazionale forense negli organismi internazionali a principiare Lassissi Bietti e costantemente apprezzate in tale quadro va segnalato l'incontro
Con le avvocature balcaniche indetto per maggio prossimo a Bari con la volontà di contribuire a costruire Ponti con popoli nei confronti dei quali gli intellettuali non possono farsi vincere i pregiudizi
La collaborazione offerta per la creazione del Codice deontologico rumeno e i rapporti con l'ordine albanesi in particolare aprono un più vasto fronte di interventi suscettibili di riverberare effetti positivi anche sulle relazioni commerciali
Certamente facilitati dalla conoscenza dalla praticabilità di strumenti giuridici comunque
Il rosario delle attività e degli incontri anche se nel settore cari colleghi dovrà pur arrivasse ad un calmieramento essendo la rincorsa degli appuntamenti spesso ripetitivi del tutto inconsulta
Diventerebbe ora una inutile esibizione se le cose dette non si accordassero con le necessità ineludibile della categoria incurvati uno esplose già nel mille novecentonovantotto e destinati ad appuntamenti decisivi per il mille novecentonovantanove
Potremmo concludere esaustivamente tutti i problemi che hanno necessità di revisione dell'ordinamento professionale occorre però fare sul punto chiarezza
Un nuovo ordinamento indispensabile forni fermo come quello attuale con i suoi rattoppi al mille novecentotrentatré
Ma un ordinamento nuovo non potrà non essere speculare al ruolo e all'entità dell'avvocato nell'attuale società con frontiere che tendono sempre più ad aprirsi con il dinamismo globalizzati che ci vuole ci vede cittadini europei
E noto lo stato del dibattito sull'ordinamento professionale vi è un disegno di legge presentati sia costo novantotto dal ministro Flick nel quale il lavoro della commissione con la presenza degli avvocati ha subito distorsioni detto cimenti non graditi dall'avvocato
Vi è concomitante penitente interferente il disegno di legge sul riordino delle libere professioni la Milone uno
Per il quale riaperti si termini se così può dirsi il governo attenta dalle organizzazioni professionali ancora pareri entro il prossimo mese di febbraio e così ancora per il disegno di legge sulle società professionali
è fuor di dubbio che il disegno di legge rende anche formalmente visibile il percorso normativo autonomia dalla riforma in virtù della specificità della professione di avvocato ed impone una stagione di confronto con un allargamento democratico e partecipativo a tutta l'avvocatura
Recepiamo quindi il disegno come una buona ipotesi di discussione
Ed intensifichiamo senza scadere nella disuguali e differenziatrice proposti addizioni miglioramenti superando anche la pratica della normazione per Renzi io come volontà politica di omettere o di Nikolic
L'assemblea degli ordini già il ventotto marzo mille novecentonovantotto e sul tema in maniera più specifica torneremo il prossimo venti marzo nella programmata sedute itinerante dei cineasti a Bergamo
Ha sottolineato la peculiarità della professione legata ad interessi pubblici quali l'amministrazione dalla giustizia
E la necessità di renderla idonea all'allargamento del mercato e la circolazione quantomeno comunitaria delle merci intellettuale
L'avvocatura senza distrarsi quindi deve tendere a ricondurre nella logica ordinamentale i processi di cambiamento che sono in corso con la prefigurazione di un professionista ormai avvertito della necessità di confrontarsi anche con modelli abituati a metabolizzare in servizi i traffici giuridici
Appaiono conformi ad un ordinamento moderno non tanto i libri di SMI professionali propugnate e con una visione occupazionali superata da ambienti confindustriali sindacale quando aspetti qualificanti come
Il superamento dei limiti delle funzioni esclusive proprio degli avvocati
A fronte di una disordinata ma costante tendenza all'espropriazione di funzioni o alla marginalizzazione del ruolo
Giustizia tributaria Società per il recupero crediti interessate invasioni di campo di notai nel settore delle procedure immobiliari e nelle sezioni stralcio
Esclusione dei contratti telematici dei visti occorre intervenire nell'area della consulenza non più abbandonata libero pascolo ma riservata soggetti qualifica abilitati e controllati
è una necessità razionalizza trecce per correggere l'inflazionata e patologico ricorso alle esplosioni del contenzioso
La centralità della formazione dall'aggiornamento con la conseguente trasformazione culturale degli ordini
In questo quadro le iniziative del Consiglio nazionale forense
Oltre ai percorsi in verità residuali della Bassanini
Prevedono un investimento massiccio ma i rapporti e nei collegamenti alcuni già in atti come università pubbliche e private con le scuole forensi con istituzioni straniere
è stato costruito costituito come promanazione del Consiglio nazionale forense aperta da autorevoli presenze esterne il centro per la formazione e l'aggiornamento professionale degli avvocati per coordinare e promuovere le scuole di formazione le attività di aggiornamento
La identità e la legittimazione del ruolo dell'avvocato nel nuovo tipo di rapporto tra questi la società sono infatti riconosciute e tutelate essenzialmente sulla base del possesso dei requisiti di qualità tecnica e cultura
La formazione è dunque destinata ad assumere sempre più importanza e rilievo e del resto occorre pur dire che nell'avvocatura una formazione vera e propria non è mai stata sperimentata
E in definitiva la formazione il motore del cambiamento naturalmente
Nella fase dell'accesso anche per la constatata insufficienza della istruzione universitaria per un positivo inserimento dalla professione e successivamente con un aggiornamento professionale sistematico peraltro largamente praticato nel mondo della produzione
Ed in grado di relazionare le prestazioni alle esigenze della domanda e l'affidamento del terzo
Alla consapevolezza diffusa nelle istituzioni dall'Avvocatura di tale necessità occorre coniugare la capacità di cogliere tutte le opportunità offerte dalla evoluzione legislativa in atti per la regolamentazione delle professioni intellettuali
La non di visibilità
Dell'esercizio professionale
Il ristabilimento di un accesso serio filtrato attraverso un ciclo di pratiche tirocinio deve ridare linfa ad un corpo sociale segnato da interferenze non ulteriormente sopportabile
Una società avanzata nella età dei diritti ha bisogno di un ceto professionale che si autoreferenza Ina responsabilità
E che riscoprono l'egoismo Castua né del tutto incompatibile con i numeri ma l'etica dall'appartenenza viene qui il tema dell'incompatibilità
E non si può al proposito non riflettere sulle possibilità di inquinamento e stravolgimento che la legge sul part-time potrebbe concretamente determina
Invochiamo la responsabilità della classe politica
E stiamo concretamente pensando sin da ora nella ipotesi di una decisione sgradevole della Consulta a un appello della comunità scientifica italiana e internazionale un manifesto dalla cultura dalla difesa
La S anzianità delle esercizio disciplinare la pervasività deontologico quindi coniugarsi il senso di responsabilità della categoria con la necessità di disegnare modelli in grado di assicurare sempre neutralità terzietà imparzialità
Va ridisegnato il giudizio disciplinare di primo grado peraltro già reso più adeguato a seguito degli interventi del cinese delle sezioni civili unite della Cassazione nell'area della tutela dei diritti dell'incolpato
E la deontologia un recente convegno sua etiche Dindo logica giudiziaria tenutosi all'Accademia dei Lincei ha mostrato lo stato di avanzamento del nostro Codice anche rispetto a quelli con norme non tipizzate delle varie magistrature
Deve continuare a imporre la categoria vincoli e freni
Nella crescita si accompagnano spesso fenomeni devianti in molte aree del paese dove la criminalità si leva contropotere la mediazione intellettuale e tecnica dell'avvocato non può soffrire contiguità cadute ammiccamenti
La moderna organizzazione dell'attività anche in forma societaria le conquiste tecnologiche gli strumenti associativi della competizione non possono e non debbono mai giungere a snaturare identità professionale
La formazione di società aperte a soci non professionisti non significherebbe soltanto una inimitabile dipendenza dalla committenza e del mercato dei poteri forti
Quanto il pericolo che la stessa vocazione alla difesa possa essere turbata da condizionamenti illeciti in grado con la forza del capitale di incidere negativamente sull'opera del professionista
Le tariffe sulle quali dovrà aprirsi una stagione di confronto a trecentosessanta gradi la provocazione dell'ordine dei commercialisti utile e vanno introdotte conduttività tutte le forme possibili di compenso per le prestazioni professionali
Occorrerà ancora riflettere sul mantenimento dei minimi le prime invasioni giurisprudenziali preannunciano infatti il conflitto minimi che vanno visti non come un dazio d'ingresso di tutela quanto come una legale forma di garanzia per i cittadini
Certamente si pongono in discussione principi che non risulterebbero incrinati si percorsi della formazione ad iniziare da quella propedeutica all'accesso fossero soddisfacenti
La introduzione oramai necessaria dell'assicurazione professionale obbligatoria quale proprio di responsabilità nell'adeguamento europeo verso un'utenza
è fuor di dubbio che un ordinamento professionale debba essere speculare ad un moderno ordinamento giudiziario che fa fondamentalmente rivisitato con il necessario contributo dall'avvocatura
Un'organizzazione giudiziaria non può a sua volta prescindere da un serio globale di segno di razionalizzazione del reticolo giudiziario
Disancorato dalle influenze politiche localistiche e tale da accentuare il fenomeno dalla dispersione delle merci qui tutti quanti scontiamo un'arrendevolezza una timidezza non consentite
E in generale un'amministrazione del servizio giustizia non può continuare ad essere gestita nella penuria dei mezzi
E nella sostanziale assenza degli enti che operano sul territorio il cui compito specialmente nel settore dell'organizzazione non può essere periferiche Sator ragioni di nera partita contabile
La managerialità non si inventa le si impone con circolare
Anche qui deve intervenire con rivoluzione culturale sita trasformare per esempio
I Consigli giudiziari nei quali la presenza dall'Avvocatura non può più essere né Ammini colare mi occasionale in centri propulsori delle attività anche attraverso una mobilità distrettuale meno burocratica dei magistrati
La parte dedicata alla necessità di un nuovo ordinamento non è giustificata soltanto dalla constatazione
Di una rincorsa inutile degli avvocati per ottenere nuove ed aggiornate regole
Della loro leggi istituzionale quanto dalla impossibilità dell'ordinamento del mille novecentottantatré pur con i suoi evidenti rattoppi di vestire governare una professione antica ma in piedi rapida trasformazione
Alle prese con la molteplicità e diversità dei traffici condizionati dalle logiche della concorrenza e del mercato
L'avvocatura deve saper collocarsi nella società reinterpretando modernamente il ruolo di un ceto nelle cui mani risiede la difesa dei diritti e degli interessi dei cittadini
E deve dare risposte organiche riaffermando la necessità di una presenza professionale particolare come quell'ancorata a valori fondamentali di rango costituzionale in un'epoca in cui l'ideologia e paiono superate
Dalla superficiale omologazione di tutti i valori alle leggi del mercato
La mitizzazione e la estremizzazione di tali regole ha visto impartire più volte nel corso del mille novecentonovantotto
Ad un ceto vocazionale mente se non addirittura assistenziali mente liberale nella classica accezione storica e culturale come quello degli avvocati corsi lezioncine di liberale esimo studiato frettolosamente sui Bignami
E le occasioni vanno dei datati interventi dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato alla insistita previsione di società professionali con soci estranei alla confusione degli avvocati con gli spedizionieri nella criticare accezione della giurisprudenza comunitaria
Ai pregiudizi su inesistenti protezioni tra l'ATC o familiari con l'apparente oggettiva sensazioni che con la presunta esaltazione della Società dei servizi e dell'efficientismo il mondo delle libere professioni debba essere fagocitato da imprenditori e sindacati
Serie come sostiene Giampaolo Pansa
Un disegno dualistico diretto che saltare tali componenti sociali a maggior ragione il mondo delle professioni la nostra professione deve pluralismo alzare la Società accelerandone con il peso del fattore conoscitivo la effettiva modernizzazione
E solo così con radicato realismo potrà pure visse ciò che è ritenuto utile al mercato e alla concorrenza può anche essere utile alla professione contribuente disegniamo un profilo europeo rafforzarne il ruolo culturale e sociali
La esclusione degli avvocati dei visti fiscali una tentata missione per ore sul piano gestionale delle casse di previdenza difese da tutta l'avvocatura prefigurano scenari tendenti a marginalizzare i professionisti legali che proprio nelle società più avanzate
Fanno sì che la mediazione intellettuale diventi un fattore di stabilità sociale di progresso civile e culturale e qui l'avvocatura avverte il bisogno di aprirsi a confronti con le parti sociali e con la progettualità politica e a rafforzare le alleanze con gli altri ceti professionali nella consapevolezza storica che il restringimento del libere attività professionali potrà significare per tutti compressione degli spazi di libertà
Il novantanove si apre sotto questo profilo con un segnale di carattere positivo
Che abbiamo in tale valenza colto quale dato politico nelle parole del procuratore generale dottorato
La constatazione è semplice venendo da un anno difficile con un'astensione ricca di veleni conclusasi poi unitariamente nell'Assemblea del Consiglio nazionale forense dell'organismo unitario dell'avvocatura e delle camere penali con la partecipazione di Antonio Leonardi Giuseppe Frigo
Non può non assegnarsi un significato politico al riconoscimento pieno d'incondizionato del ruolo di rendita dell'avvocato da parte dalla magistratura
Il Consiglio nazionale lo accoglie come un segnale da valorizzare nelle affermazioni di principio lontane dal pregiudizio e nelle semplificazioni pratiche il ruolo dall'avvocato nei procedimenti disciplinari innanzi al CSM la formazione comune la comune cultura della giurisdizione
La sperimentazione già quest'anno incrementata dei costi del CSM a Frascati aperte ad avvocati designati dal Consiglio nazionale
Ha dato risultati soddisfacenti soprattutto nella qualità del rapporto osmotico tra le due categorie
Si tratta di percorsi che nella reciprocità vanno intensificati per far crescere la comune cultura della giurisdizione in ordine alla quale l'aspetto simbolico dall'attuazione dell'articolo centosei della carta costituzionale va subito concretamente vitalizia
è indispensabile
Che tra magistrati ed avvocati si stabilisca un grande patto per la giustizia le divisioni i pretesti non servono a nessuno lo Stato dalla nostra giustizia che poi come icastica mente scrisse veloci nella sua strategia del processo politico
E uno dei nomi che assume la necessità non può permettersi ulteriori conflittualità sento di interpretare così il sentimento della stragrande maggioranza degli avvocati
Anche le più spinose delle questioni potranno essere superati come il ruolo definizione dalla magistratura onoraria compreso il giudice di pace
E il problema relativo all'astensione dalle udienze offriamo subito la nostra disponibilità e rispondo così anche ad un invito in tali Sensi pervenute al Consiglio superiore della magistratura
A studiare insieme profili e percorsi di una magistratura onoraria che provenendo dall'avvocatura possa contribuire ad intercettare la domanda di giustizia salvaguardando comunque i valori professionali
La disponibilità ad individuare metodi alternativi di risoluzione delle controversie del potenziamento di quelli esistenti oltre naturalmente all'auspicata crescita della cultura orbitale
Per la quale negli itinerari più accreditati agli ai specie presenti il Consiglio nazionale forense deve comunque sempre accompagnarsi
Al miglioramento della giurisdizione che deve riacquistare una sua totale normalità ed evitare che la domanda di giustizia di per sé il valore positivo siccome relazionata alla riaffermazione della fiducia dei cittadini nello Stato si trasformi in un disvalore dipendente
Per gli stessi metodi e tempi processuali idonea a favorire lei opportunità di inadempimento
E siamo tutti veramente pronti a chiudere recepita anche la disponibilità del ministro a prefigurare per le astensioni il nostro catalogo di sanzioni con un circuito normativo preferibilmente di autoregolamentazione la querelle sulle astensioni
Non è possibile assistere le oscillazioni giurisprudenziali sulla legittimità dell'astensione usura configurazione della interruzione del pubblico servizio Messi ha detto con chiarezza
E mi rivolgo ai colleghi al proliferare di astensioni non proclamate dagli organismi deputati e sintomatiche soltanto di un costume che non ci fa uno la individuazione di un'Autorità garante in cui sia presente il Consiglio nazionale come istituzione dell'avvocatura per valutare la legittimità e proporre le sanzioni non è più rinviabile malanno che si apre
Che vado verso la conclusione con l'avvocatura ha anche altri obiettivi
Vi è un problema di riequilibrio della difesa nel processo penale qui non si possono non valutare favorevolmente le strade che indipendentemente dalla costituzionalizzazione brucia ancora la inedita della Bicamerale
è vicino che si possa essere condannati in base a dichiarazioni rese da chi si sottrae all'esame da parte dell'imputato o del suo difensore
E accanto l'eterno indagini difensive mentre si aprono approdi conclusivi alle commissioni che in materia penale sono state rinnovate delle quali l'avvocatura partecipa con adeguatezza e non ci sottrarremo vincendo la morsa Ossi Monica contingenza principi nel farci sentire sulla proposta di abolizione dell'ergastolo via l'appuntamento con il giudice unico tema nel quale scontiamo precipitazioni e contraddizioni fughe in avanti e timori
Ne abbiamo più volte sottolineati i pericoli e difficoltà ora abbiamo so di esprimere opinioni non sempre condivise Pulse plebiscitaria mente lodate nel passato il dovere di lavorare perché le precondizioni si avverino
è nella responsabilità del Parlamento l'approvazione di una serie depenalizzazione che si in pani ancora sul terreno dei contrasti politici ed ideologici ma che è indispensabile in sé per sé per i vantaggi immediati e come segnale per reagire alla onnivora legislazione con penali Istica che costituisce non ultimo motivo di ritardo il funzionamento nella macchina della giustizia
E nella responsabilità del Parlamento la modificazione normative delle quattro ICI del rito penale con altri ci con accorgimenti che riescano a salvaguardare il valore della collegialità anche come fattore maieutico di crescita per i giovani magistrati
Eppure occorre porre fine a una pratica tutta italiana del rinvio è preferibile un Tibet un dibattito chiaro sulla necessità e sull'esistenza stessa della legge piuttosto che perdersi nei libri
Ci attende un altro impegno che salta una funzione sociale dell'avvocatura dobbiamo rendere effettività la difesa sempre e dovunque
Nella difesa di ufficio dove si scorgono a volte le pigrizie dalla magistratura e dall'avvocatura con particolare riferimento alla difesa innanzi Dream Munari per i minorenni come spesso si assista la formazione di liste di collocamento
Nella difesa statuari e dei collaboratori
Ove occorre una rivisitazione normative immediata sulle incompatibilità sui compensi morale stratosferici che sfuggono al corretto sindacato degli ordini dalla difesa dei non abbienti infine compresi
Gli extracomunitari come una proposta concreta
Come con proposta concreta hanno fatto ancora recentemente autorevolmente nel compagno di Rapallo le camere penali
Ecco come l'anno che prende le mosse si presenta gravido di intenti e possibilità eccomi sia necessaria un'azione di approfondimento di stimolo e di collaborazione dell'avvocatura
Come è noto dal congresso di Venezia l'avvocatura proclami rivendica soggetto unità politica con cui promuovere le proposte del mondo forense l'ascolto non ci piace l'abuso da la parola concertazione degli avvocati indispensabile
Dipende anche dagli avvocati sapessi fare ascoltare non è sempre facile anche se cresce la visibilità mediatica
Deve limitare la concretezza la visibilità delle proposte del resto le contraddizioni inevitabili che caratterizzano le epoche di transizione possono e debbono essere vissute come vitali fermenti e non sempre staticamente come recriminazioni del malessere
E l'avvocatura spesso per la frammentazione non fa corrispondere ai momenti della rappresentanza livelli adeguati di rappresentatività
Rappresentanza istituzionale e politica come ancora l'esperienza di quest'anno conferma hanno confini labili si penserà ubiquità delle questioni ordinamentale della geografia giudiziaria della magistratura onoraria
Abbiamo trascurato di ricercare perfezionismo ma abbiamo attuato un modello operativo unitario come la manifestazione del ventisei di novembre a clamorosamente positivamente dimostrato assai interessanti con il quale ci apprestiamo a celebrare in settembre quest'anno a Napoli il nostro congresso per riconfermare come Zanardelli c'è insegnato che l'Avvocatura non è soltanto una professione ma una istituzione che si lega con vincoli invisibili a tutto l'ordinamento politico sociale ma prima di Napoli colleghi a luglio con questo spirito signor ministro speriamo di averlo saremo ancora qui in questo parlamentino
Per ricordare con sobria solennità i vent'anni dell'assassinio di Giorgio Ambrosoli un avvocato di grande senso morale e civile
Restivo le connivenze avvocato cittadino per antonomasia eroe borghese simbolo di un avvocature che nei secoli ha una voce non farlo
Ora segue l'intervento del ministro di grazia e giustizia
Ma
Signor presidente
E consentitemi amici dell'avvocatura
E con lo vivo piacere che mi portò per la prima volta e speriamo che non sia l'ultima viste le turbolenze della politica italiana un saluto cordialissimo innanzitutto ed un augurio sincero di ottimo e proficuo lavoro
Per questo anno giudiziario che oggi aprite
A vantaggio della giustizia dal nostro Paese
Della collettività dei cittadini che voi siete chiamati a difendere
Io mi voglio innanzitutto scusare con voi perché come peraltro mia abitudine io cercherò di portarvi
Un contributo un saluto
Non formale non rituale
Anche perché stimolato sinceramente dalle suggestioni dagli stimoli del discorso inaugurale del vostro presidente
E farò quello che so fare
Cioè cercherò di parlare di politica di politica della giustizia
Confrontandomi dunque insieme a voi sulle linee di sviluppo
Che come ministero intendo portare avanti
E ciò è tanto più importante oggi
Come tutti noi sappiamo tutti noi abbiamo consapevolezza in un momento
Che è veramente di grande travaglio
Dell'intero comparto della giustizia a tutti i livelli
Sia dal punto di vista delle regole
Dal punto di vista della discussione sistemica relativa alla giustizia italiana
Ma anche dal punto di vista del concreto e quotidiano funzionamento della giustizia
Dalle strutture agli organici ai tempi
Ho già avuto occasione più di una volta in questi primi tre mesi di mia permanenza qui in via dei nulla
Di sottolineare
Che la lunghezza l'incertezza anche dell'esecuzione
I costi della giustizia
Configurano ormai una vera e propria grande emergenza democratica di questo Paese
Il tema della giustizia non è tema del ministro di Grazia e Giustizia
E una questione nazionale riguarda l'intero Governo italiano
Una questione democratica
Perché la sfiducia dei cittadini di milioni di cittadini rispetto alla giustizia
Mina il rapporto di fiducia più complessivo dei cittadini con le istituzioni
Con la Repubblica italiana con lo Stato
E questo vale sia dal punto di vista del processo civile
Spesso negletto nelle grandi discussioni politiche parlamentari e viceversa importantissimo dal punto di vista anche delle disfunzioni che dobbiamo affrontare
Sia dal punto di vista del processo penale
Ora noi ci troviamo in un tornante particolare della vicenda della politica giudiziaria
Perché il due giugno
Entrerà in funzione
Un provvedimento che è già legge dello Stato
E cioè quello del giudice unico
Una riforma che è stata definita da taluni epocale
Con qualche ottimismo probabilmente
Una riforma seria
Una riforma utile
Ma a mio giudizio una riforma che mira e quote neve
Una razionalizzazione seria dell'esistenza
Jucker risolvere o avviare Risoluzione gli annosi problemi della giustizia
Ma è anche una occasione quella del giudice unico
è una cosa occasione che io credo vada sfruttata va raccolta da parte di tutti ministro tutte le componenti
Dei soggetti che lavorano nel campo dell'amministrazione della giustizia e un'occasione perché è una riforma che con questa sorta di spada di Damocle del due giugno
Può accelerare può fungere da volano
Sul piano legislativo dell'attività parlamentare ma anche sul versante ordinamentale sul versante dell'organizzazione concreta degli uffici
Può dicevo essere volano del propulsore di più generali info
Che sono indispensabili
E che se si entrasse nell'ordine di idee di rinviare ancora una volta l'entrata in funzione del giudice unico semplicemente non si fare
E dunque un'occasione è un'occasione per approvare un provvedimento
Da tutti richiesto
Anche se forse ancora timido
Nelle sue grandi linee come quello sulla depenalizzazione
Sono convinto che si possa procedere più a fondo in questa opera
Verso il cosiddetto diritto penale minimo
Così come quello della competenza penale del giudice di pace la riforma del rito monocratico e deve andare sta andando positivamente dopo un momento
Di difficoltà parlamentare verso un rafforzamento delle garanzie proprio come pendant della monocratici da Del Giudice
E la riforma dei tribunali metropolitani
Ma credo sia evidente
Evidente a chiunque abbia a cuore i destini della giustizia italiana
Che siamo ormai in una condizione per la quale ogni ipotesi riformatrice
Si scontra
Consentitemi la sincerità può apparire persino brutalità
Si scontra con un dato di tale collasso complessivo da imporre misure dir radicale coraggio innovatore
Che tengano insieme da un lato il rigoroso rispetto delle garanzie per i cittadini per tutti i cittadini
E dall'altro però un opera di sostanziale deflazione della giurisdizione
Il ministero sta lavorando molto seriamente
A questi temi
Una volta che sarà predisposta una prima provvisoria necessariamente parziale ipotesi di lavoro
In particolare per quanto riguarda il versante del processo civile
Io intendo avviare un confronto a tutto campo
Con gli operatori del settore ad iniziare come ovvio dalla magistratura dall'avvocatura
Mi è stato rimproverato
Che mi di
Che sottolineo spesso forse troppo questo tema del metodo di lavoro
Io resto convinto che il metodo della concertazione tra i soggetti interessati tra coloro che operano nel mondo dalla giustizia tutti i giorni
Che si scontrano tutti i giorni con le difficoltà concrete della giustizia questo metodo non sia tale Marsia sostanza politica
Sia un modo di approccio a questi problemi che può aiutare a risolverli poco
Perché le decisioni voi le leggi le fa e non può non far del Parlamento che ha cioè preposto dalla costituzione del nostro Paese
Io più volte ho rivendicato contro una qualche vacanza degli anni passati il primato della politica nella scelta
Ma una cosa sono le scelte e le decisioni altra cosa è come si arriva a portare in Parlamento i provvedimenti
Io credo che la costruzione del consenso sui provvedimenti che di volta in volta dovremo affrontare nel campo della giustizia la costruzione del consenso sia assolutamente decisiva per poterli approvare altrimenti non riusciremo ad approvarlo alcuno
In questo senso
Sin dal primo momento del mio insediamento qui al ministero
Ho cercato un rapporto diretto con la magistratura
Attraverso una lettera che mi sono permesso di inviare a tutti i magistrati d'Italia
E con l'avvocatura la quale per ragioni numeriche
Non ho potuto inviare una lettera né una cartolina come il mio amico Frigo mi ha in un primo momento rimproverato
Perché c'è Codacons mia già come dire criticato per la Lettera novemila magistrati figuratevi a centodieci mila avvocati cosa avrebbe detto
E nell'impossibilità dunque di rivolgermi direttamente a ciascuno di voi io ricercato tuttavia parte le battute un rapporto diretto con il profilo istituzionale il Consiglio nazionale forense ecco la copertura sociale
E cioè con coloro che rappresentano politicamente gli avvocati italiani
Questo
Ci tengo a dirlo non soltanto nelle materie ristrette diretta competenza diciamo così la riforma degli ordini professionali riordinò più generale delle libere professioni le società professionale e quant'altro su cui tornerò
Tra breve
Ma più in generale su tutte le materie che direttamente riguardano la giustizia italiana l'amministrazione della giustizia
Perché
La mia formazione politica mi induce a un sano realismo
Nell'affrontare questi temi
E dunque sono persuaso che senza il consenso
L'altro l'unanimità come noto non ce l'ha nessuno ma largo convinto della magistratura da una parte ma dell'avvocatura dall'altra non sarà possibile nessuna riforma in Italia in questo settore
Mi voglio limitare ad un esempio che riguarda più direttamente le vostre
Le vostre competenze
Si parla
Ormai da anni
Di dal potenziamento dei filtri conciliative
Cosa Secondo me sacrosante
Anche ragione
Ma si può immaginare una dei giurisdizionalizzazione passatemi questa orrenda parola
Un potenziamento di filtri conciliativi obbligatori senza che contestualmente
Si rivaluti si rivede si valorizzi in questi filtri conciliativi ruolo dall'avvocatura
Secondo me è semplicemente impensabile velleitario
E più che un delitto è un errore come ebbe a dire uno molto più importante di me
In questo senso
Credo che questo pragmatismo che mia anima
Sia una occasione da sfruttare
Un'occasione da sfruttare nel senso che la disponibilità è reale alla discussione
Così come sta avvenendo nel campo del processo penale
Sul quale voglio spendere anche per il particolare momento nel quale avviene questa inaugurazione qualche parola
Si fa un gran parlare in questi ultimi giorni da parte di del mondo politico dei giornali rimedia
Del tema della sicurezza dei cittadini
Che è tema che è tornato prepotentemente di moda ma che in realtà al di là delle mode degli alti e bassi del sistema informatico è un tema costante giustamente costante
Nelle nostre città
Io credo che il tema della sicurezza non posso essere messo in contrapposizione in contraddizione con il tema dei diritti dei cittadini
Perché la sicurezza è esso stesso un diritto dei cittadini
E dunque non si può da un lato sostenere e potenziare le garanzie come io credo vada fatto e dall'altro invocare
L'abbassamento delle garanzie
Perché c'è una cosa che almeno sino a quando io stavo in via Arenula
Non si farà
Ed è quella di concepire il sistema delle garanzie come direttamente proporzionale al reddito dell'imputato
Le garanzie valgono per tutti
E poi che valgono per tutti io sono d'accordo
Che venga inserito in Costituzione nei principi generali il tema del contraddittorio
Sono d'accordo l'ho dichiarato e la discussione che si avvia in Senato
Tra pochi giorni ormai
Ci può consentire di fare un passo avanti
E contestualmente avviare però una discussione rapida perché si Inter
I giudici della revisione costituzionale sul tema della del cinquecentotredici
Seguendo un'indicazione che la stessa Corte costituzionale ha ha espresso nella nota sentenza e cioè quella di dare al Parlamento l'indicazione di intervenga subito per evitare la cura che oggettivamente nell'ordinamento si crea
Ma ripeto
Anche in questo tema così delicato per ragioni politiche che tutti conosciamo
Sulla quale sul quale tema c'è disponibilità come sapete del Governo
Bisognerà ragionare
Serenamente e pacatamente costruttivamente
Tra tutte le componenti del mondo dell'amministrazione dalla giustizia e tra maggioranza ed opposizione
Per trovare quei punti di equilibrio politico
Senza i quali non si faranno le riforme
Perché non si fanno né a colpi di maggioranza né con la contrapposizione della minoranza rispetto alla maggioranza ma con il dialogo
Con la costruzione di un percorso che necessariamente faticoso
Come è ovvio ci vuole più pazienza
è più facile fare i proclami
Ma con i proclami le riforme non si fanno notoriamente
Ma naturalmente mi avvio a chiudere mi rendo conto che sto soffrendo anche troppo tempo io conto di essere
Però voi dell'avvocatura un interlocutore mi auguro non soltanto attivo ma anche positivo nelle materie che più direttamente riguardano lo svolgimento dalla vostra professione
Io credo che sia ormai maturo il tema della riforma della professione legale ormai maturo
Anche perché quella che viene chiamata normalmente la sfida europea
E nelle cose
C'è già non è il tema di domani il tema di oggi
E su questo il governo è disponibile io personalmente la sottosegretaria onorevole Scoca delegata ciò da me
A discutere per trovare dei punti ancora una volta di equilibrio tra i provvedimenti che ci sono già in discussione in Parlamento e gli orientamenti della delle vostre associazioni ma su due punti specifici
Io vorrei dire due cose di linea
Che sulle quali il ministero intende muoversi
La prima
Io avevo prima di diventare ministro
E mantengo oggi tacciono ministro
Delle perplessità molto forti
In relazione all'ipotesi che pure sono state autorevolmente avanzate
In relazione alle società professionali
Nel senso che io non sono riuscito a convincerli
Messina verso alcuno vi è riuscito convincermi
Che le società professionali possono essere costituite anche da soci di capitale
Stati applauditi
Contento naturalmente non era una richiesta di di applauso ma sono contento che il coincidano nostre opinioni
E questo nell'interesse dei cittadini non nell'interesse degli avvocati
Io non faccio l'avvocato notoriamente quindi non ho alcun interesse corporativo da difende
Su questo vi è una discussione anche all'interno del governo
Come no
Io conto
Di mantenere come ministro guardasigilli questa posizione be contrarietà a quel tempo
Discuteremo naturalmente pronto a ricevere dei contributi anche da voi
Su un tema che oggettivamente molto delicato
Per quanto riguarda la seconda questione
Io mi sono permesso di
Ufficialmente chiede
Al Senato
Dove giace
Il tema la provvedimento relativo alla all'astensione
La li udienze cosiddetto sciopero degli avvocati
Di tenere fermo quel provvedimento
Proprio perché è in corso un ragionamento
Comune tra il ministero e le associazioni
Degli avvocati che può consentire ad arrivare a forme di regolamentazione
Di autoregolamentazione
Concordate
Che possono evitare misure legislativo
Io conto di tenere il Consiglio nazionale forense costantemente al corrente degli sviluppi di queste due così rilevanti martedì
Come di tutte le questioni di cui discutiamo
Ormai da tre mesi e sono convinto questi primi tre mesi mi sembra depongano bene in tal senso
Che il confronto tra il Ministero gli avvocati sarà reciprocamente utile e proficuo soprattutto nel campo
Delle riforme di sistema delle riforme complessive quelle
Più delicate al di là delle questioni contingenti quelle di prospettiva
Credo che nella distinzione dei ruoli
Che va sempre
Gelosamente rispettato
Ma nella condivisione dei valori fondamentali del mondo dalla giustizia si possa costruire come diceva giustamente mi sono annotato l'espressione del presidente Buccico quel patto per la giustizia
Tra la magistratura l'avvocatura
Se me lo consentirete con il ministero
Affinché emerga sempre di più questa condivisione dei valori di fondo ripeto nella distinzione dei reciproci ruoli
Anche perché ci sono dei fenomeni che vanno nella direzione positiva
L'accesso degli avvocati l'ingresso degli avvocati in Cassazione
In misura ovviamente meno rilevante dal punto di vista anche dei principi le sezioni strana
Gli avvocati
Veste di giudicanti le scuole comuni post laurea per l'accesso alle professioni forensi di avvocatura di magistratura
E mi permetto di dire raccogliendo una sollecitazione del presidente ma che era contenuta nella relazione del Governo per l'apertura dell'anno giudiziario in mille novecentonovantanove speriamo che sia quello in cui si presenterà il disegno di legge sull'ufficio del giudice
Dove ancora una volta ci può essere una positiva osmosi tra coloro che vengono avviati alla professione forense e che svolgono l'Ufficio di del giudice cioè consulenti gli aiutanti gli assistenti del giudizio
Con questo spirito con questa disponibilità che peraltro ho avvertito da subito nelle relazioni che ho intessuto con con il Consiglio forense con gli ordini professionali nelle città che ho visitato e con le associazioni politiche
Vostre con questo spirito
Io vi auguro dunque non formalmente come avrete visto ma sostanzialmente buon lavoro per questo anno giudiziario che voi aprite
Che vorrei ricordare a me stesso e a tutti voi e l'ultimo di un millennio
Un anno particolare questo novantanove
Cerchiamo di fare in modo tutti insieme che l'inizio del millennio nuovo
Posso a coincidere con l'avvio non la risoluzione nessuno ha la bacchetta magica ma con l'avvio di una stagione autentica di riforme nel campo della giustizia italiana vi ringrazio
Colleghi tradizionalmente con l'intervento del ministro si chiude questa seduta voglio ringraziare il ministro per le aperture laiche che ha voluto dare al nostro discorso egli confermiamo la nostra disponibilità ad intessere il discorso futuro di contenuti permettetemi soltanto rubare un altro secondo e permettetemi
Di far sì che a nome di tutta l'avvocatura io possano andare in questo momento un pensiero alla memoria di un grande avvocato presidente dell'AUSL di Bologna Angela Sbaiz che ci ha lasciato al PCI