"Controluce" editoriale a cura del prof. Luigi De Marchi

Dal professor Luigi De Marchi
Sarebbe un ambulante Caro morto di paura
All'arrivo della
Quello dunque parto che si è ucciso per la disperazione dopo che i vigili urbani della sua città agli inflitto
Avevano sequestrato il fornaio do arrossite perché le sue scartoffie burocratiche non erano in regola mi uccido
Lasciato scritto perché i vigili euro
Oggi voglio caso fortunatamente meno tra
Ma dico ad un'artigiana che nonostante le apparenze profondamente collegato a quello del
Tante questa signora Anna Sebastiani di cinquantasei anni un'età cui la moglie del nostro super rivoluzionario Fausto Bertinotti starà godendo sito assegnarmi la sua cospicua attenzione debiti insegnante anche a anche con le carte della signora Sebastiani
E che ha subito
L'opera prima in otto anni dentro al suo negozietto di riparatrice di giocattoli quando qualche giorno fa un paio di immigrati Callum colombiani
Le il cellulare in pochi soldi dell'incanto
Della disperati ignoro se perché a mia riuscito mettendo in fuga con le sue grida imprinting vigna
Il malvivente che spingendo la
Quella rinchiuso fino all'arrivo della polizia ed ha di per sé interessante comunque
Molto tenero con i nostri sedicenti progressisti
Con un titolo a cinque colonne in prima pagina
La borghese piccolo piccolo diventa Rambo come molti ricorderanno purché le piccolo piccolo re che proteggono
Alberto Sordi il docu-film non l'ho regista molto applaudito dalla no sedicente progressista che veniva presa come una specie di pidocchi detto morale e intellettuale incapace di capire la che della rivoluzione sessantottina in marcia
E quindi pateticamente ma anche giustamente stritolato e come pure molti star boe
La nostra cultura progressista e non
Erariali incarna
La vendetta senza scrupoli insomma
Forse sempre core Tier ce ne il nostro gran
Morale pseudo progressista descritta dal signore Sebastiani con due metafore ugualmente negative dell'immaginario progressista quella del di tutto squallido e quella
Violento ma il problema
L'altro come ho detto
Tra riparatrice di giocattoli ha subito dieci rapine in otto anni cento temere ma
La protezione dalle porte della cosiddetta pubblica sicurezza che pure numerose d'Europa in rapporto alla popolazione perché dunque ma perché queste porte sono in
Dire la sicurezza della classe politico-burocratica dominante e delle sue sedi centrali e periferiche già perché recante i privilegi dell'dominante c'è appunto anche questo che i suoi esponenti dei suoi luoghi di lavoro antichi spesso di ottimo sono protetti da cui
Pagate con i soldi
Classe sfruttata i lavoratori dipendenti indipendenti per il privato che vengono invece lasciati del tutto indifeso davanti al crimine
Dante per par
Ramadi con bar
Durante di fatto la stimola che non io ne fiscale schiacciarlo perché Acquario peraltro la crescita economica e quindi notevolmente aumentato la disoccupazione economica politica immigratoria aperturista che ha spalancato le porte all'ingresso massiccio di nuove macchine di nuova Quaranta criminale
Protetti dalle porte di una pubblica sicure perché in realtà soprattutto dedito alla loro privata sicurezza in mandarini della Minardi non sempre o non credo che di questi aspetti Mark loro politica
Perché la pressione fiscale schiacciante della politiche immigratorie aperturista sono indispensabili
Alle
Adozione dei privilegi
E per preparare le clientele elettorali dei clandestini in cerca di legittimazione cittadina
Questo è dunque il filo rosso ora sempre più rosso di sangue che lega il
Tardo dell'ambulante morto
Dell'artigianato umana costrette a reagire a mani nude alla decima
Né in otto anni che importa perché come scriveva Vittorio Feltri qualche giorno ai commissariati ci guarda
è un nemico ironia quanto è
Fare un furto gli edifici dove lavorano le case in cui abitano le ha un po'su cui viaggiano i nostri ma da rinite l'Atlante politico-burocratica dominante sono adeguatamente protette e quindi come ci spiega con
Capra chi entra Massimo D'Alema non è davvero il caso di drammatizzare così ho finito amici e ci sentiamo lunedì mattina alle otto e cinquantacinque