"Nota" sulla vicenda dell'archiviazione da parte della magistratura fiorentina dell'inchiesta sulla morte avvenuta nel 1994 a Mosca di Andrea Tamburi, radicale fiorentino, coordinatore dell'attività radicale a Mosca

Resta senza colpevole la morte in Russia di Andrea
Radicale fiorenti
Coordinato e l'attività del partito radicale a Mosca quando fu ammazzato nel febbraio mille novecentonovantaquattro e di qualche tempo fa la richiesta accolta dal giudice per le indagini preliminari di archiviazione dell'inchiesta della quale era titolare il Pubblico ministero Bruno Maresca Andrea tam
è morto in circostanze per niente chiare a Mosca il ventisette febbraio mille novecentonovanta per i russi era stato il tragico epilogo di un incidente stradale provocato
Un'auto pirata guidata da
Bianco per la magistratura fiorentina invece Tambo
Stato e ucciso a botte così era stato aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale
Ma nonostante tutti i tentativi compiuti dagli inquirenti fiorentini
Attraverso alcune
Se Nanni la vicenda non è stata chiarita e il procedimento è stato archiviato perché presunti responsabili della morte sono rimasti ignoti secondo la polizia moscovita a era morto per le ferite riportate dopo essere stato travolto da un'auto il ventiquattro Fer e le novecentonovantaquattro ma l'autopsia compiuta a Firenze sul Cadar va smentito questa versione ipotizzando che le ferite potessero essere state determinato da un'aggressione feroce un'ipotesi che era stata ma anche da alcune testimonianze fra cui quella di una donna che aveva per visto la sera del presunto incidente stradale il ventiquattro l novecentonovanta l'uomo stesa per terra a poca distanza da due auto Zhigulì parcheggiato lungo il Petrescu Boulevard e circondato da tre o quattro persone pensai a un regolamento di conti aveva raccontato la signora Natalia Stefano va ruberò torna e non a un incidente stradale perché non c'erano segni di frenata sulla neve né vetri rotti il magistrato fiorentino aveva anche sentito vari compagni di Andreatta auguri trentini romani moscoviti per avere informazioni sulla sua attività politica in quel periodo in Russia per sapere se in particolare la sua attività antiproibizionista sulle droghe
Dopotutto dà noia a qualcuno al punto tale di provocare il suo assassinio tra l'altro Nikolaj trama all'epoca collaboratore di Andrea Tamburi e oggi coordinatore dell'attività del partito radicale Russia era stato a sua volta aggredito a Mosca nell'aprile del mille novecentonovanta ma tra in circostanze che non erano stati chiarite a rendere ancora più inquietante la vicenda si è raggiunto l'atteggiamento tutt'altro che collaborativo delle autorità moscovite infatti Andreatta un non era morto subito ma era stato ricoverato piano di fratture e ferite in un ospedale di Mosca dove rimase agonizzante e presumibilmente senza cure fino all'morte tre giorni dopo e dove pur non avendo alcuna frattura agli arti inferiori questi ultimi furono Fassati come se rotti quasi a voler tesi dell'incidente stradale e del disarcionamento tipico di quei casi quell'ospedale
Tato in modo sbagliato il nome e cognome di Andrea Tamburi nell'elenco dei ricoverati e i compagni radicali che l'avevano cercato vari ospedali passando proprio per quello per ore di registrazione non avevano potuto individuarlo e soccorrerlo
Alla fine però i sospetti della magistratura Ferentino non sono diventati prove così è stata chiesta l'archiviazione e la morte di Andrea Tamburi è rimasta senza colpevole