Il rapporto tra l'Udr e il governo D'Alema; La Corte costituzionale ha ammesso la consultazione referendaria per abolire la quota proporzionale dei seggi alla Camera; Il problema della legge anti-ribaltone

Doriano Di Benedetto dice presidente del del gruppo dell'UDR al atto ecco dunque l'UDR vive un momento molto particolare gli ieri il due notizie in fondamentali da un lato il vertice dell'Ulivo ha portato Cossiga essenzialmente a minacciare il ritiro dei ministri dalla coalizione i problemi Entente politico non è solo di nome dall'altro il referendum approvato dalla Consulta allora che cosa sto facendo l'altro l'UDR è solo questione di ritirare o meno i ministri oppure il dato politico è forte va per quanto riguarda
Il referendum l'UDR non è in difficoltà io vorrei ricordare che il Consiglio è stato Trebbo promotori del referendum su questo argomento successivamente non ci siamo pronunciate avevamo detto rimaniamo in atti di verificare del le decisioni della Consulta e poi prenderemo una nostra posizione definitiva sull'argomento è avvenuto ieri il tempo di riunire
Nel partito per poter prendere alcuna decisione definitiva su questo argomento entro invece siamo in forte difficoltà per quanto del il nel centrosinistra la ricomposizione dell'Ulivo evidente che creano una difficoltà potevo le all'udire vede in questo momento fallito il progetto di realizzare un forte centro con dei richiami al partito proprio europea su questo su questo punto credo che gli altri partiti che si richiamano al perché dovevo però abbiano cambiato all'improvviso lotta e naturalmente fanno trovare l'UDR in una difficoltà che verrà
Per la quale si prenderanno le decisioni in merito a giugno oggi pomeriggio ecco però è evidente che ci sono delle dissonante rispetto all'interno dell'UDR perché da un lato per esempio Folloni si dice soddisfatto di quello che da lei ma ha detto questa mattina sulla natura il governo dall'altro Cossiga si dice totalmente insoddisfatto perché c'è l'UDR diventerò del discorso socialmente cosa su cosa vuol dire questo come si può leggere credo che
Dissonanze in questo ente sono più che comprensibili perché momento è troppo caldo ed è avvenuto troppo poco dopo purtroppo poco tempo tutto quanto io auspico che le decisioni dei ministri siano linea con le decisioni di del nostro gruppo dirigente e soprattutto in linea con le decisioni dei gruppi parlamentari che in questo momento senta ma il vero ed unico punto di riferimento del del dell'UDR se così sarà non ci saranno problemi quindi beh aspettiamo vedere le decisioni di queste due di questi due organi poi valuteremo se ci sono dissonanze o meno ottima a considerazioni su questo dato è chiaro che la prospetti
Vale più vicina riguarda le europee ed europee sostanzialmente potrebbero vedere stando a quanto dichiarano i segretari del PPI
Entro Dini liste popolari unite cosa vuol dire questo che si prospetta una un ingresso solo in tour con tutti i crismi dell'UDR nel Partito popolare non solo europeo ma anche italiano ma io credo che questo almeno per quanto mi riguarda se possibile a parte il fatto che il leader del Partito Popolare
Non mi sembra Marini ma mi sembra più Prodi che ha vinto la sua la sua battaglia e che ha
è tratto con fredda lucidità la sua la sua vendetta l'utilizzo do Di Pietro avendo come complice di queste le per Veltroni quindi
Le decisioni di di su questo su questo fronte sino tutto da rinviare a vedere quello che accadrà vorrei ricordare che Prodi ieri ha detto fra quindici giorni diremo se faremo le liste insieme a Di Pietro o meno chiede che questo lasso di tempo serve per vedere quanto il nuovo raggruppamento dell'Ulivo riesca amante
Invece vicino delle novità tale da far cambiare idea e di riproporre una lista Prodi Di Pietro che non dobbiamo dimenticarci è stata la le
R. opinione alla alla popolare Marini
In questo quadro politico di detti i i false credo che poi chi ci rimette sia soltanto il cittadino italiano che non vede un governo che abbia veramente stabilita serve soltanto a far prevalere i propri punti di vista che sicuramente sono rispettabili ma che non vanno negli
Per essi di una politica seria in questo Paese sul referendum
Marco Pannella rilascia una intervista questo oggi pubblicata la Corriere della sera in cui Pannella dice adesso insomma il cardine se fare le faranno oppure meno perché dice Pannella referendum è una cosa se si fa un conto se lucidità come stimolo stesso Pannella dice sarà importante anche la data del dell'era volendo una data che più fisserà sostanzialmente Scalfaro di concerto con il governo perché una data molto ravvicinata vorrebbe dire non che non c'è spazio per realizzare una riforma in Parlamento su cosa ne pensi ma
Non ho esaminato a fondo questa opinione di
Che si cerca
Così di porre tutte le elezioni in un unico giorno che sarebbero del
Dopo che dopodiché siccome dai sondaggi pare che sia il settanta per cento i cittadini voteranno voteranno sì bisogna fare una nuova legge elettorale e questa volta veramente bisogna
Va bene che pone i partiti in secondo piano perché questo referendum come quello precedente
All'insegna di abbasso la partitocrazia ma ogni anno sei partiti prendono sempre più potere anche se non sono i partiti veri non sono partiti democratici ma sono partiti gestiti in maniera monarchica dal proprio dal proprio leader è questo e libro osso rischio che si che si corre una nuova legge elettorale che ponga il potere nelle mani dei cittadini e che dire la possibilità agli eletti di esercitare il proprio mandato senza vincolo queste credo che sia la base della democrazia se così sarà io credo che il volere dei cittadini sia quello di un di un maggioritario secco così dei
S Massimo Baldini vice presidente dei senatori di Forza Italia Massimo partiamo dalla ha chiuso gli occhi l'idea politica ma partiamo dall'vengono soprattutto perché ieri la Corte costituzionale ha dato il via libera al quesito in materia elettorale quest'oggi sul ecco vede la sera Marco Pannella diceva intanto attenzione perché ed il referendum bisogna farlo non è non è solo uno stimolo non può essere considerato uno stimolo per il Parlamento ma Buffy guardava la parola ai cittadini
Importante anche quando
Presidente Scalfaro deciderà di ieri far votare questo errore
Ma è evidente che fra il diciotto aprile e il tredici giugno ci passa la vera differenza in termini di possibilità di sostanzialmente soffiare il referendum
Con una legge che possa almeno apparentemente sostituirlo e
Accoglierlo dopo dalla DC intanto io esprimo un apprezzamento positivo sulla decisione della Corte io credo che questo referendum sia un'occasione quanto mai opportuna per spazzare via tutti i cespugli che finora no ricattato i grandi partiti per ottenere solo posizioni di potere senza dare contributi significativi alla crescita di sto Paese
Quindi referendum e significa anche per me spazzare via tutto il vecchio decidono il vecchio e andare verso il nuovo perciò ripeto il giudizio per me è estremamente positiva le preoccupazioni di Pannella per quanto riguarda la data per lo svolgimento dei referendum ci sono anche le mie preoccupazioni ritengo che i tempi dovrebbero essere estremamente stretti e quindi una data molta la vicina da per impedire che i partiti facciano il solito pastrocchio e quindi impedire che fra l'altro come successe con EDF
Da Pannella ecco non si voti con italiani già al mare e quindi con non poca informazione fra l'altro esatto quindi da parte soprattutto da
La previsione di Stato ci dovrà essere un impegno per l'informazione sul quesito referendario e per sollecitare il cittadino andare a votare
Anche lì e quindi sostenevo per quanto mi riguarda l'esigenza di scegliere una data nata in questo senso ne faremo naturalmente tutte le pressioni politiche opportuno per arrivare a questa soluzione
Quindi ripeto più dicessimo mente positivo e da parte mia come da parte dei tanti scenari di Forza Italia c'era un impegno fortissimo perché questo referendum vada avanti è risultata sia un risultato ampiamente positivo
Veniamo alla crisi o perlomeno a quella che potrebbe
Sostanzialmente Cossiga Mina
A si chiede
Che i sogni
No Cossiga prospetta il mantenimento del sostegno esterno papà
Di R. Masters suonata
Ministri tu cosa tempi come giudichi quello che sta accadendo molti non riescono proprio a capirci più niente
Intanto io credo che la crisi doveva doveva essere già avvenuta nel momento in cui il presidente dell'UDR cioè il Presidente Cossiga ha dichiarato pubblicamente
Si è dimesso dalla presidenza dell'UDR Kenneth forte disaccordo con la ricostruzione dell'Ulivo e quindi con ricompattamento nell'attuale maggioranza delle componenti Torno all'Ulivo perché
Tiene che la sua presenza oggi cioè la presenza dell'UDR in queste ore
Berno sì ormai una presenza che non può più durare perché complici e radicalmente con le prospettive con le posizioni politiche della coalizione dell'Ulivo
Anche aggiunto che in riferimento a questa sua posizione la posizione dei ministri deve essere una posizione conseguente quindi ha invitato nella sostanza il ministero assegnare le dimissioni
Ma al di là di quelle che saranno le vicende personali dei vari ministri più interessati a mantenere le poltrone che a fare delle opzioni di carattere politico vero ci sembra che nella sostanza
Vi è ormai una crisi politica reale sostanziale
Che non può essere assolutamente minimizzata da Pat d'Alema ma che D'Alema deve affrontare seriamente nei tempi opportuni venendo immediatamente in Parlamento per informare e il Parlamento e eh sì sulla nuova situazione che si è determinata perché non dimentichiamo che questo è un governo non legittimato elettorali ente nato in modo rocambolesco con la presenza determinante del tram scusi che hanno eseguito Cossiga oggi che trascuri vengono meno alla loro posizione iniziale da un Governo ancora più o o dell'Ict malato sul piano della sua permanenza alla guida del paese quindi io credo che le forze politiche di opposizione debbano chiedere con urgenza la convocazione del Parlamento della Camera e del c'era ATO in modo che D'Alema avvenga chiarire la posizione che Celli terminata all'interno della suo ormai ex ex maggiore Enza in modo da prendere atto formalmente
L'inconsistenza della sua maggioranza della incapacità oggettiva a guidare questo per e a rassegnare formalmente le dimissioni per dare modo al Parlamento di trovare le soluzioni politicamente più opportuna nell'interesse del nostro Paese diciamo subito che una ricostruzione non possono essere elezioni adesso perché siamo nel semestre bianco quindi tu cosa dice la cosa piccolissimo proposto più volte noi dobbiamo prendere atto di una situazione ormai sì irreversibile di criteri del Cile per quanto riguarda questa maggioranza che ripete totalmente sgangherata conflittuale e paralizzata occorre che questa maggiorati dato della sua inconsistenza e del fatto che non è più in grado di governare il Paese D'Alema chi deve dimettersi le dimissioni di D'Alema è chiaro che comporteranno la costituzione di un governo di garanzia dovrà stabilire la data delle prossime elezioni politiche per voltare definitivamente pagina chi potrebbe presiederlo questo sì beh io direi che è prematuro fare considerazioni di questo tipo Ciucchi potrebbe presiedere
Un Governo di questo tipo chi pratica per esempio una considerazione scusa diceva ricchi premi garanzia sarebbe in buona posizione per
Dal mito più importante dei prossimi effimeri cioè l'elezione del
L'ha fatto perché è una situazione così frastagliata così conflittuale anche le elezioni precedenti a Repubblica non potrai io credo essere espressione di una maggioranza già precostituita il tutto sarà rimesso al Parlamento in modo molto a per Toro senza soluzioni credo preconfezionate perché le forze politiche la maggioranza che Nietzsche mentre avevano queste obiettivo oggi proprio per lo sfaldamento che c'è all'interno dell'Ulivo e all'interno di questa maggioranza credo che queste forze non c'era in grado di poter esprimere una loro candidatura quindi tu chiedi Forza Italia chiede
Fetta di governo
Beh e se vogliamo nuova spinta referendum perché Berlusconi era considerato un po'più tiepido in questo tema
Noi ripete più referendum siamo fortemente intenzionati a sostenerlo per le motivazioni che ho detto prima e io non vedo altra soluzione possibile per quanto riguarda la costituzione di un governo nel nostro Paese considerando la situazione attuale di oggettiva ingovernabilità che non nella costituzione di un governo che sia un governo di garanzia cioè che garantisca tutti i soggetti politici per arrivare alle elezioni del nuovo Parlamento chiaramente dopo l'elezione del nuovo presidente La Repubblica
Tutti fare strada del gruppo di Forza Italia mi
In breve la prima commissione del esso oggi ha continuato ad occuparsi di anti ribaltone che ci sono delle novità sappiamo per quanto riguarda l'intenzione della maggioranza
Novità sostanziali nonché maree più questa legge legge antiribaltone chiamare la legge però ribaltone in quanto legittima i ribaltoni prevede che si torni a votare soltanto nel caso in cui la metà più uno dei deputati regionali si dimettano quindi deputati potranno ed era ribaltone all'interno dei loro consigliere tale nuovi governi non andare mai a casa perché mai e poi mai ma la maggioranza di loro si dimetterà contestualmente Roma are la volontà popolare per era nel testo Camera che era un testo approvato con tempestività eccone dovizia di particolari nei suoi contenuti credo che
è nato nel lungo tragitto che sabato si è successo qualche cosa sicuramente lo scenari
Con rosso per quella che il rispetto dalla volontà dei cittadini e crea un ulteriore momento di disaffezione per la politica questo punto dieci aggiornati ce n'è un'occlusione a domani mattina per i lavori della Commissione un provvedimento però questo che dovrebbe all'
Aree potrebbe mai in aula già nel corso degli
Nato di domani lei che previsione fatta in proposito
Ma potrebbe anche andare in Aula domani ma a questo punto visto il contenuto non è più un problema di l'immediatezza e di approvazione è un testo che offende quella che la eticità della politica interno
In aula per ricondurre questo testo alla volontà dell'era alla soluzione del problema afro intanto molto tempestivamente alla Camera siamo molto molto amareggiati perché temiamo che accordi partitici così come abbiamo assistito poc'anzi in Commissione non facciano altro che riportare di molti secoli dietro quella che è l'affidabilità del nostro sistema partitico non momenti in cui invece si cerca di migliorare il sistema elettorale si va al referendum proprio per accreditare un bipolarismo che con queste leggi invece tende sempre di più a disgregarsi