La situazione interna del Ppi; Il piano di rilancio del sistema ferroviario; Il processo Andreotti: ultimi sviluppi; Oggi l'Aula del Senato discute il provvedimento "anti-ribaltone"; Il possibile invio di truppe militari italiane in Kosovo; Il problema della riforma della legge elettorale; La costituzionalizzazione dell'articolo 513 del Codice di procedura penale; L'esigenza di una legge che sancisca l'incompatibilità tra il mandato parlamentare europeo e quello nazionale o quello di sindaco;

Giuseppe Lo Curzio senatore del Partito Popolare sentore quest'oggi notizie relative ad una possibile se non proprio fronda Interna quantomeno un malcontento rispetto alla linea politica del segretario Marini a proposito intanto della possibile apertura al rispetto all'UDR per liste comuni nelle elezioni europee c'è fra l'altro segnalare anche nei giorni Corsi il sì forte il referendum elettorale pronunciato dal ministro letta e sembra che la sinistra interna al Partito Popolare appunto non
Condivide in pieno la linea del segretario Marini cosa sta succedendo beh innanzitutto mi consenta di poter esprimere un sentimento di gratitudine impegno
Ecco questa interlocuzione e saluto i cittadini che mi ascoltano questo ecco questa domanda desideravo ecco concretizzarla su due criteri e quindi sulle risposte la prima certo il Partito popolare avrebbe voluto Prodi attorno a sé così come lo ebbe i Popolari per Prodi e negli anni novantasei noi chiamammo Prodi a svolgerle questo ruolo delicato col il primo l'Ulivo con lui nudi ridisse notevole parte del programma questa alleanza di governo perché l'Ulivo non è che questo questa alleanza è venuta meno con l'uscita di Rifondazione Comunista la costituzione né del Partito Comunista Italiano Rifondazione rimasta fuori con pochissimi deputati perché la maggioranza e inni comunisti italiani si è spaccata la destra l'UDR si è costituito Cossiga è venuto a sostegno di questo governo c'è un grande nell'arco di due anni e mezzo una grande fibrillazione nell'ambito della politica italiana per cui la Costituzione di questo governo D'Alema portar esso ha due conseguenze la prima quella del referendum su cui io ho avuto modo di se criteri ampiamente e e sono molto critico perché non può essere chiamato il popolo italiano ad ogni piè sospinto per buttare con tutte le conseguenze che noi sappiamo ma su quest'argomento e un referendum moderni vedere probabilmente andremo a votare e su questa vicenda andremo ad esprimere il nostro pensiero io credo che e il partito i popolare nel costituirsi per i comitati del no
Non è che faccia una scelta sbagliata però la posizione politica del del del popolo italiano N alla ricerca del nuovo contro i partiti contro il criterio di un vecchio sistema non ha capito mi lasci dire proprio questo corpo elettorale questo grande e glorioso popoli italiano che significa dire no al referendum e dire sì i ai suoi parlamentari che rimanda in Parlamento a rappresentarli io credo che su questo su questa vicenda andremo a vedere fra qualche mese nella redazione o nella elaborazione di una legge elettorale che tutti i partiti tutte le forze politiche tutti i movimenti Prodi a capo sono interessati a portare avanti sul problema politico invece all'interno del partito io non ho paura
Che molti si vogliono legare alla vicenda Prodi io sono per un ponte sono perché il partito si apra perché Marini conduca inumane in una maniera diversa questa sua battaglia la con Ducati aprendo il partito
Olindo Prodi accogliendo anche se vuole con una funzione autonoma Di Pietro e andando avanti perché quello che abbiamo conquistato dal dall'onorevole Di Pietro per l'ultimo nel nel in Toscana
All'onorevole Prodi per primo nell'Ulivo che l'ha gestito e la governante o io credo che il Partito Popolare adesso non può essere spremuto come un limone mandato via per questo sono sulla ripresa del partito e sul rilancio di quest'
Il progetto del centrosinistra ma rispetto alle liste comuni con l'UDR lei che opinione ha è una cosa larghe che gradisce io debbo dirle come popolare no non la gradisco e sono contro non voglio dare giudizi
Qualcuno diceva che la parte peggiore dell'ex democrazie cristiane dell'UDR non è vero anche quella e una parte della Democrazia Cristiana il sangue di Moro si sparge su ciascuno di noi e ci di l'articolo a come tante pecore Pascendi morti l'UDR svolga il suo ruolo
L'UDR vuole inserirsi una volta eletto nel Partito popolare che venga nel Partito popolare però si faccia queste Lezzi
Ogni per conto proprio essi compiuti con l'elettorato da Busto Arsizio fino a Portopalo di Capo Passero dal Nord al Sud e mi auguro che in questo Cossiga prima e Mastella dopo lo con prendano e che abbiano il coraggio e la forza di presentarsi da soli avere concludiamo su un altro argomento i lavori dell'ottava commissione del Senato e quest'oggi ha ascoltato in audizione nell'ambito della indagine conoscitiva sul piano di rilancio del sistema ferroviario il ministro dei Trasporti Tiziano Treu sappiamo che le sta molto a cuore a questo proposito quella che è la situazione attuale dei trasporti ferroviari
Al sud Italia visto che lei è anche espressione proprio del della Sicilia e del collegio di Siracusa senta io voglio parlare adesso alla da italiano agli italiani da democratico ai democratici basta col piangerci ad
Posso al tipo di di di Giustino Fortunato IDV uccisi chi siamo i dissidi dati messi da parte i piagnone basta io sono un italiano sono un europeo appartengo alla mediterranei
Nell'Europa e come tale chiedo lettere iniziative la prima da da Como a Milano e Siino a Roma da Roma Napoli da Napoli fino a missina
Da Messina Siracusa l'Italia dei da bere una sua articolazione ferroviaria per garantire due iniziative quella della sicurezza e quella della qualità basta con uno gli scandali che vanno dall'inviato all'ultimo amministratore delegato Necci che sporcano il prestigio e la dignità di un Paese democratico adesso Treu prima e de Mattei dopo la ministra
O di legato il ministro al di là del Codice etico di Lille gliela mise due delegato e del progetto di coordinamento che pone il ministro Treu io chiedo che il risanamento delle vecchie glorie passate adesso da un
L'iniziazione della sicurezza delle stesse io sono contro l'alta velocità che costa miliardi e miliardi a centimetro io spero sono contro fare le quote il il quarto binario pensi due due due due e quindi quarto binario le spesse sono enormi io sono per il doppio binario dove si può fare si deve fare per una articolazioni verrà rapida dell'ETR cioè dire della elettrificazione dei treni veloci
Sì Pendolino per parlarci con un periplo per esempio per la Sicilia che parte da Messina e arriva a Siracusa che parte dal Qusay arriva con il tempo accadesse Agrigento
E Trapani e Palermo una articolazione della SIF
Gli occidentali il lo zoccolo in Italia si difende così spesse minori e maggiore rendimento qualità sicurezze e e dare serenità in un servizio che in fondo il Giubileo del Duemila credo che possa trovarci preparati a questa grande scelta
Di un servizio necessarie duttile che quello dei trasporti in Italia il senatore Montagnino del gruppo del partito Popolare senatore questo di notizie relative ad una possibile se non proprio fronda quanto almeno malcontento rispetto alla linea politica del segretario Marini per esempio o molto discusso sembra essere la possibilità di liste uniche con l'UDR alle elezioni europee
Fama anche molto rumore il sì di del ministro letta al referendum elettorale evidentemente in di in dissonanza con la stessa segreteria del partito cosa sta succedendo
Ma quello che succede in un momento di grande confusione di difficoltà e in una transizione che non finisce mai
C'è un orizzonte chiaro ci sono ho difficoltà del presente incognite e insidie per il futuro e non Partito Democratico come il Partito popolare si discute ciascuno esprimere liberamente la propria opinione anche in dissonanza con le affermazioni l'indicazione del segretario nazionale gli organi del partito prenderanno una decisione io non la non la trovo ombra vicenda devastante non c'è fronda
Il termine ecco poco la sintesi giornalistica poi non fare giustizia c'è una profonda discussione sia sulla questione dal referendum ciascuno è libero nel partito di avere una sua opinione sulla questione della apertura che credo sia stata quanto mai contenuta prudente di Marini certamente si discuterà io credo che alla fine e il partito presa presenterà una un suo atteggiamento che sarà sicuramente orientato verso il bene del partito nell'interesse nazionale
Giovanni Pellegrino presidente della commissione Stragi senatore del gruppo dei Democratici di sinistra presidente Pellegrino quest'oggi nel corso della udienza dire quesito Orio al processo Andreotti il sostituto Lo Forte ha detto che sostanzialmente la mafia poteva finanzia aree il il golpe Borghese per ottenere la revisione di tutti i processi presidente cosa c'entra questo con il processo Andreotti
Ma guardi
Tre metri annunciati di requisitoria dalla Procura di Palermo tre mila e cinquecento bar di sentenza ordinanza del giudice Mastelloni sulla caduta dell'Argo sedici
è evidente che la nostra magistratura continua il sentirsi investita del compito di scrivere la storia recente del paese
Tema del confine fra giuridica la storiografia è un tema delicato però mi sembra chiaro che
Nel nostro paese un regolamento dei confini ancora non è avvenuto detto questo devo dire però che questo probabilmente anche responsabilità dalla classe politica
Perché nella misura in cui io finora non registrato e sofferto dalla Commissione che ho l'onore di presiedere le forze politiche italiane non riescono a raggiungere una storia con D'Elisa su vicende da cui ci separano ormai venti trent'anni è chiaro che si apre uno spazio
Che la magistratura finisce per occupare in termini di supplenza
Cioè è stata lei dice è venuto il momento che la politica abbia il coraggio di guardare al proprio passato
Esattissimo a mio avviso la valutazione del golpe Borghese dovremo saperla fare in sede politica anche per dire che ragioni politiche contingenti portarono sottovalutazione del del golpe Borghese estrema in sede giudiziaria però con di tempi per dare questo giudizio in sede politica sono già maturi perché il giudizio che la storiografia già data la politica dovrebbe mutuare il giudizio della storiografia no facendolo ciò avviene da parte della giurisdizione presidente
Lepetit appunto presiede la commissione stragi che se vogliamo uno dei luoghi più deputati a far ciò quanto meno un
Ma un posto di osservazione evidentemente
E privilegiata ecco c'è questa possibilità questa volontà rispetto alla conclusione dei lavori della stragi me io mi auguro che questa volontà ci sia in un prossimo futuro direi che fino a oggi non c'è stato perché a mio avviso la sto e del Paese ivi compreso il golpe Borghese almeno valzer fino alla settantaquattro settantacinque sufficientemente chiara e quella sarà la cartina di tornasole se noi riusciremo nei prossimi mesi a licenziare una relazione che abbia una per la condivisione compra quasi tutto l'arco delle forze politiche presenti in Parlamento e a quel punto gli spazi per questo se il cilicio di storiografia sostanziale in sede giurisdizionale finirebbero necessariamente per ridursi
In conclusione lei qui questo è sicuro cioè non non crede che per esempio la a questa volontà che emerge anche da quesito dei Scarpinato sostanzialmente da perdenti forse anche un modo di ampiamente indiretto per far politica qualcosa
Io sono un affezionato lettore di Beniamino Franklin il quale già secoli fa ci ammoniva che la NATO che l'invidia tra i poteri al naturale quindi vi gente che ogni potere occupano i spazi inversamente proporzionali a quelli occupati dall'altro potere probabilmente fu una sovrabbondanza della sfera politica a indurre la magistratura negli anni se tanta una sottovalutazione del Gobi golpe Borghese oggi invece una debolezza dalla politica che consente alla magistratura di sostituirsi alle forze politiche anche dall'esprimere giudizi politici sul passato il senatore Schifani il gruppo di
Forza Italia senatore questa di l'aula del del Senato discute il provvedimento cosiddetto anti ribaltoni cosiddetto perché ormai per voi non è più così nel modo in cui è stato concepito e licenziato dalla prima Commissione affari costituzionali del Senato in modo evidentemente diverso dal testo proveniente dalla Camera lei è intervenuto a nome del gruppo di Forza Italia evidentemente inutili interventi di punta di questa seduta e prima anche con il senatore Di Pietro
Ma io ho sostenuto che le battaglie non si fanno sulla stampa soltanto nei televisori ma si fa nei ruoli dove il Parlamento dove la gente ci ha mandato e quindi il senatore Di Pietro letto dei cittadini italiani al di là delle esternazioni che Solito proferire su questo argomento Sweeney televisori o sulla stampa avrebbe fatto bene a far sentire la sua voce oggi in aula i farebbe bene mi auguro domani a venire a votare manifestando quello che la sua idea un'idea che sull'argomento ci trova d'accordo soltanto su questo argomento molto probabilmente perché siamo lontani su altre no su alta anche altre posizioni ma non possiamo che denunziare come la il Senato oggi o domani si accinga a completa mente a ribaltare quella legge voluta dalla Camera questa legge ratificherà i cambi di maggioranza li vorrà eviterà gli scioglimenti quando ci saranno stati trasformismi dei per tipi che avevano dato luogo governi non voluti dagli elettori ecco nel merito attraverso quale meccanismo avviene ciò o meglio si depotenzia appunto il
Meccanismo anti ribaltone
Questo nuovo testo non è il testo Camera questo nuovo testo sostanzialmente afferma che i Consigli regionali si potranno sciogliere soltanto quando la maggioranza più uno dei consiglieri regionali avranno dichiarato di dimettersi quindi i consigliere annali potranno realizzare nuove maggioranze le nuove maggioranze non avranno mai i parlamentari che in maggioranza decideranno di dimettersi in quanto non ha andrebbero contro i loro interessi e quindi nessuno scioglimento sarà ipotizzabile perché i ribaltoni stessi esprimeranno nuove maggioranze in quanto tali ecco il marchingegno ecco diciamo lo scippo che noi denunziamo oggi in questa sede una nuova legge diametralmente opposta di quella quella voluta dalla Camera che ratificherà i cambi di maggioranza io credo che gli elettori e i cittadini italiani non abbiano diritto ad avere questo questa risposta da parte del Parlamento e anche il relatore che ci ha invitato a una maggiore calma Sos tenendo che in ogni caso questa questa leggere voluta dalla Camera avrebbe impedito futuri ribaltoni anche ad opera del Polo e questa eccezione non non non possiamo accettarla non possiamo farla Nostradamus una battaglia di principio per fare in modo che si attui una relazione di continuità tra corpo elettorale identità degli esecutivi regionali vogliamo evitare che i cittadini si dà se si disaffezione hanno sempre di più dalla politica
In conclusione la partita e chiusa oppure ci sono ancora spazi di mediazione con la maggioranza
Abbiamo presentato i nostri emendamenti il primo emendamento è quello che reintroduce il testo Camera c'è un mio emendamento che prevede la decadenza di quei consiglieri eletti con il premio di maggioranza quel
A maggioranza che non esiste più nel caso appunto di trasformismi e a causa della loro decadenza il Consiglio regionale dovrebbe essere sciolta e quindi tornare al voto abbiamo suggerito altre soluzioni diciamo che siano in linea con le obiezioni di incostituzionalità paventate dalla maggioranza obiezioni che erano state superata nel novantacinque a Bersani che erano state superate dalla Camera nel dibattito di dicembre che sono comparse nuovamente stranamente in un passaggio Natalie
Zio tra la Camera e il Senato Enrico Jacchia responsabile esteri dell'UDR Kantorei e che a lei quest'oggi dice lei a nome dell'UDR
Siamo d'accordo con D'Alema va bene per l'invio lento e dell'invio di truppe di truppe terrestri in Kosovo però ad una condizione quale
La condizione che si sappia bene che questi eventuali soldati italiani che vanno in Kosovo che sarebbe una cosa molto importante è una novità che ha lanciato ieri il Presidente del Consiglio e che naturalmente provocherà dei riscontri molto importanti nell'opinione pubblica bene noi diciamo sì se vanno anche gli altri
Ma che cosa fa l'accusa cioè noi dobbiamo sapere che siccome si tratta in pratica se vanno di una occupazione militare guardate che le le Yukos Italia è un Paese sovrano e come si mandasse una forza ONU il razionale compare il Piemonte quindi questo dà un'idea del dell'ampiezza della serietà della corte e quindi cosa vanno a fare
Vanno per dare l'indipendenza ma nessun Paese lo vuole vanno per l'autonomia e gli insorti dell'UCK
Farebbero la guerra ai nostri soldati perché l'ha già detto noi vogliamo l'autonomia
E quindi come se ne esce senatore perché è chiaro che non può più effetto le Rava l'atteggiamento delle regime di Milosevic rispetto a quella situazione
Certamente allora per uscirne a mio parere credo al nostro Paese di un gran non vasto come si usa dire arco delle forze di maggioranza
Perlomeno decidere che durante il tempo che staranno lì come in Bosnia questi trenta quaranta si parla di cinquanta mila soldatini tono naturalmente dalla forza multinazionale non dovranno decidere l'avvenire mette le indipendente nei plotone dovranno far germogliare la democrazia permettendo l'ordine e la pace poi sono loro i kosovari che non ci dimentichiamo che chiesti due milioni di consumatori di cui in realtà non conosciamo bene l'opinione che siano albanesi o serbi Salonu solo quando sarà germoglia la democrazia con l'ordine e la pace o decidere vogliamo questo o vogliamo quello mi pare che sia l'unica giustificazione morale di una cosa viene
Beh però in conclusione è un po'difficile che possa germoglia democrazia con il regime di Milosevic
Rappresenta di una forza multinazionale naturalmente riduce la presenza dei serbi avvenire forze di polizia non di esercito e con il Bologna non di esercito ma vi polizia la vera forza aspetto in in un paese di due milioni gli abitanti mandare come si prevede se si dovesse fare dai trenta ai cinquanta i francesi ieri io l'ho detto cento mila uomini
Che mi pare molto esagerato lasciò una forza consistente di decine di miei soldati e perbacco piene d'ordine altro che serbi sono loro i padroni ecco che e attualmente questo fa subito capire che a farlo accettare Milosevic non sarà facile ma non sarà facile farlo accettarne alle forze di governo all'interno alla maggioranza
Perché
Ma per la semplice ragione che non solo Bertinotti ma molto probabilmente anche i cossuttiani è una parte dei verdi dirama qui stiamo creando un precedente molto importante
Stiamo mandando delle dei soldati nostri che possono rischia la vita e senza sapere bene che cosa vanno a fare non vanno morì per il tricolore correvano a fare
Enrico la Loggia presidente dei senatori di Forza Italia e presidente questa diga del Senato aveva all'ordine del giorno il provvedimento anti ribaltone per i consigli e regionali lei però dopo una riunione è una conferenza di capigruppo ha chiesto la sospensione dell'esame di questo provvedimento per riprendere domani pomeriggio che cosa è cambiato c'è forse una possibile intesa con la maggioranza per tornare verso quella ipotesi licenziata dalla Camera voi più gradita
Beh non solo questo non ci auguriamo di poter fare un testo ancora migliore rispetto a quello che è venuto fuori dalla Camera ma fino a questo momento la maggioranza sembra orientata a fare passi indietro non passi in avanti
E allora non ci è sembrato opportuno proprio per arrivare ad una buona legge approvarla stasera o domani sera sarebbe stato assolutamente indifferente
Dare tempo alla maggioranza sino a domani pomeriggio proprio per esaminare con attenzione ci auguriamo con senso di responsabilità gli emendamenti che noi abbiamo presentato che vanno appunto nel senso di migliorare di rendere effettiva la legge antiribaltone
Presidente dunque la notte potrebbe portare consiglio per questo provvedimento ma se per esempio qualcosa che lega alla il destino dell'antiribaltone ad un altro provvedimento all'esame della prima Commissione affari costituzionali del Senato cioè cui e lo sulla possibile riforma elettorale domani di nuovo Amato sarà di fronte alla stessa Commissione e c'è questa proposta che ieri è stata rilanciata anche dal vertice di maggioranza
Avrebbe in sostanza fra l'altro diceva il ministro Folloni nostri microfoni di alzare al cinquanta per cento la soglia senza raggiungerla quale si deve andare al doppio turno e al non più accederebbe al secondo turno i primi Crema i primi due ecco cosa succede
Beh vorremmo vederla questa proposta con la premessa anche se sarà una proposta che va ben otto nel referendum il quesito segnato ma il referendum e che quindi non espropri minimamente cittadino il sacrosanto diritto di esprimersi sul referendum quindi che sia una legge che possono dare ai cittadini di più di quello che hanno chiesto per potere esprimere liberamente e democraticamente alla pop volontari sceglierò la maggioranza a scegliere il governo che dovrà governarli beh la potremo esaminare ma la potremo esaminare bene dire subito
Se da parte dalla maggioranza aggiungeranno segni di credibilità e di affidabilità e purtroppo dobbiamo prendere atto dal loro atteggiamento sulla legge antiribaltone ed ai ripensamenti sulla sul disegno di legge costituzionale sul giusto processo che questa credibilità e questa affidabilità in questo momento questa maggioranza e questo governo non danno quindi ci sono tante troppe forse le condizioni per poter immaginare di poter fare una buona legge elettorale prima del referendum
Quindi Forza Italia spinge verso i referendum più di prima visto che inizialmente era il partito del Polo un po'più timido rispetto al voto referendaria
Noi avremo una riunione giovedì ventuno dal nostro Comitato di Presidenza che prenderà una decisione definitiva su questo argomento quindi sul nostro atteggiamento rispetto al referendum alla legge elettorale
E come ovvio dal Partito liberale quale siamo se ci saranno opinioni contrarie ovvio che le opinioni contrarie avranno diritto di cittadinanza potranno essere liberamente espresse mostra decisione formale la prenderemo dopodomani
Presidente ultima questione lei accennava prima all'antica alla disegni di legge costituzionale per il giusto processo il cosiddetto super cinquecentotredici chi sono sembra ripensamenti da parte della maggioranza Respect do alla fette licenziato dalla commissione affari costituzionali del del Senato se ne è discusso in conferenza dei capigruppo e cosa emerge
Sì io ho posto il problema chiedendo anzi che proprio per questo per smentire queste voci di ripensamento quest'argomento posso messo al primo punto del pacchetto giustizia che si esaminato dal Senato nei prossimi giorni c'è stata molta resistenza da parte delle forze di maggioranza ci siamo aggiornati e giovedì mattina per una definitiva valutazione sull'argomento
Perché l'ultima battuta poi la lasciamo davvero su con le prossime elezioni europee la commissaria campi Emma Bonino ha come sede europea torna quest'oggi a chiedere Ascoli le aree chiede che il Parlamento approvi al più presto la norma per le incompatibilità per letterato passivo alla carica di parlamentare europeo per i sindaci per i parlamentari nazionali
Ma io non escludo affatto che questo possono essere una buona idea
Sono un po'perplesso sulla circostanza che si possa cambiare la legge sulle elezioni europee alla vigilia delle elezioni europee credo che queste cose bisogna perle a inizio di legislatura non al termine della legislatura e quindi nella immediata vigilia dell'elezioni