Consiglio Comunale di Roma

Procediamo alla trattazione degli interventi sul tempo questione
Pregherei di rintracciare l'onorevole Esposito primo firmatario della question-time
Sulla centrale della
Allora
Onorevole Esposito se si vuole accomodare siamo la question-time
Firmata da Esposito Rosati Sentinelli dagli amici Gargano Petrassi
Allora dare la parola all'onorevole Esposito che penso possa parlare per tutti i firmatari della question-time
Per illustrarla
Vedo che risponderà direttamente il sindaco Rutelli a questa question-time
Grazie presidente ma io ieri insieme ai colleghi della maggioranza
Abbiamo ritenuto opportuno attivare il più immediato lo degli strumenti a nostra disposizione
Per avere un confronto all'interno della sede del consiglio comunale
Chiederei cortesemente ai colleghi consiglieri di accomodarsi possibilmente di fare il Silenzio
Onorevole Sentinelli giustamente segnala che non si riesce a sentire quello che dice il collega Esposito le persone che non sono consigliere possono uscire dall'aula cortesemente
Figlio farei anche un sollecito perché il sindaco venga in aula a sentire l'intervento del collega Esposito
Rinnovo l'invito ai colleghi consiglieri a non fumare ricorda i vigili urbani di servizio in aula che debbono far rispettare la legge per tutti
Grazie
Prego onorevole Esposito
La ringrazio presidente no stavo dicendo che con i colleghi della maggioranza abbiamo ritenuto opportuno attivare lo strumento più rapido di cui è dotato il consiglio comunale per poter in questa sede formale
Avviare
Un ragionamento sopra tutto acquisire informazioni sulle notizie di stampa riguardanti la cessione della centrale del latte dal gruppo Cirio o al gruppo Parmalat
Abbiamo ritenuto di farlo in questa forma perché appunto o fosse il consiglio comunale ma la città tutta edotta su esattamente quello che sta succedendo
Perché i quesiti che sono da più parti stati sollevati io credo meritino una risposta molto chiara molto precisa
è inutile qui rifare la storia
Di quella cessione ricordo soltanto che il consiglio comunale
Condusse un vivace dibattito
Per far sì che quella non fosse soltanto una privatizzazione ma fosse anche un'operazione che tendesse a salvaguardare i consumatori romani
Rispetto alla qualità del prodotto
Che fossero salvaguardate le aziende della nostra regione
Che il latte producono e che fossero anche adottate misure di salvaguardia per i lavoratori della Centrale del latte
Allora sulla base di una
Diciamo su di un bando pubblico e fu fatto la decisione che fu presa poi quella della cessione dell'azienda al al gruppo Cirio
Noi abbiamo ho condiviso quella scelta perché con quella scelta H abbiamo acquisito tutte le garanzie
E c'è un impegno evidentemente rispetto a questo nei patti parasociali sono stati sottoscritti tutte le garanzie che il consiglio comunale
Ha richiesto allora
Ecco noi evidentemente vogliamo capire se quelle garanzie
Sono tutte ci sono ancora tutte oggi quindi c'è un problema di merito dispetto o a preoccupazione della qualità
Del prodotto
E se il il gruppo che subentrerà
è in condizione appunto di assolvere a queste a questa garanzia poi c'è un altro aspetto
E e questo diciamo attiene al al fatto se sia sposi sibila questa cessione
Il consiglio comunale aveva ragionato sul una
Vendita di un gruppo che si impegnava
Per almeno cinque anni
A far sì che il progetto non abbiamo delineato fosse mantenuto
Ora l'interruzione di questo rapporto in qualche modo altrettanto preoccupante e non sappiamo se è legittimo
Non solo perché c'è la posizione della penale ma insomma se ricorrano tutti gli estremi perché questa operazione finanziaria possa essere considerata valida
Pace l'aspetto diciamo altrettanto importante che quello di io credo rilievo economico dell'operazione noi abbiamo stabilito un prezzo per quella centrale
Perché abbiamo tutti ritenuto vantaggioso per il Comune quindi abbiamo considerato positiva
Quella cessione ecco adesso vorremmo e questo credo sia altrettanto importante capire se il prezzo che oggi paga
Tanzi è un prezzo
Diciamo che omogeneo a quello che è stato o che è stato pagato dal gruppo Cirio al Comune di Roma
Sappiamo che la vendita di cui stiamo parlando una vendita complessiva
Che quindi non sarà facile fare questa accertamento io credo che sia molto importante accertare che non ci siano espedienti contabili in questo e cioè che si vada a capire esattamente qual è il prezzo che il gruppo Parmalat ha pagato per questa cessione
E credo che sia molto utile questo venga fatto io ringrazio anzi personalmente credo a nome di tutta la maggioranza il sindaco per aver scelto di venire personalmente in quest'area un atto che credo
Di mossi l'attenzione del sindaco nei confronti del consiglio e dell'intera città che evidentemente in queste ore su questi quesiti si interroga
Grazie allora io propongo al Consiglio dato il tema così rilevante di così grande attualità
Di non trattare questo tema come una semplice question-time
E quindi di far rispondere al sindaco di chiudere qui la questione le che il sindaco può rispondere al consigliere Esposito e proporrei di proseguire i nostri lavori su questo punto
Trattandosi di un argomento di attualità e di emergenza che che non comporta la votazione di atti del Consiglio quindi che possiamo tranquillamente svolgere per non arrivare sempre dopo che le cose sono state ormai decise e quindi di consentire al Consiglio di svolge nel dibattito per circa un'ora
Prevedendo interventi di un consigliere del gruppo quindi evitando di ingolfare i lavori del Consiglio ma di dedicare questo arco di tempo a questo tema
E di fare l'appello se siete d'accordo dopo avendo esaurito questo argomento centrale del latte riprendendo poi lavori ordinari al termine di questo dibattito
Ci sono altre undici question-time sulle quali io non ho al sole i presenti per le risposte quindi debbo rinviarle per forza
Onorevole Borghini non c'è l'assessore che ci necessità per dare la risposta alla sua question-time
Se diciamo l'ora era dalle quindici alle sedici Siamo dentro l'orario ordinario di consiglio io direi per un'ora discutiamo
Della question-time sulla Centrale del latte intendendo la non più come argomento da question-time hanno come una decisione del Consiglio quindi svolgeremo il dibattito su questo
E le altre question-time né rinvii alla prossima seduta di consiglio perché altrimenti qualcuno mi deve dire come facciamo per riprendere il lavoro sulle delibere del decentramento e stando dentro l'orario ordinario
Sabbatani schiuma prego sull'ordine dei lavori
Grazie presidente
Io
Con rammarico ancora una volta noto l'assenza di qualsiasi Assessore
Da quelle che sono le risposte a questo istituto delle cosiddette question-time
A parte il fatto che il sottoscritto ha presentato delle interrogazioni su questioni urgenti alle quali l'assessore Farinelli non si degna neanche di rispondere pur costituendo dei rischi continui perché erano interrogazioni su vicende su
Dei problemi di salute alcuni bambini alcune scuole romane
Non sono tra l'altro neanche riuscito a farmi dare un numero del telefono dall'assessorato di una di queste scuole io vorrei richiamare l'ufficio dalla presidenza e i colleghi consiglieri
A questa inutilità di fatto delle question-time perché ormai sono decine e decine quelle presentate su questioni credo piuttosto sensate che richiedono un intervento immediato che richiedono la possibilità nei confronti dei consiglieri di svolgere il proprio ruolo e che quindi rivendico un diritto nei confronti delle del rettorato dei cittadini stessi dal momento che noi abbiamo dei diritti e dei doveri poi di informare
Su alcune vicende che accadono nostra città io qui non vedo da giorni e giorni la presenza di un assessore per quanto riguarda il giovedì alle ore quindici per rispondere le question-time
In un modo o nell'altro l'assessore Farinelli in primis l'assessore Montino ed alcuni altri mancano ripetutamente nei confronti di questo Consiglio tutto nei confronti del significato che a questo Consiglio
E annulla caro Presidente perché io so che l'onorevole Baldoni vicepresidente
Che di solito presiede i momenti dedicati l'ora settimanale dedicato alla question-time ha mandato ha fatto mandare una lettera di richiamo agli assessori
Evidentemente questo Ufficio di Presidenza non è capace non riesce ad imprimere nei confronti degli assessori quello che è un dovere un diritto nei confronti dei cittadini nei confronti dei consiglieri è un dovere
Nei confronti di tutto nostro Consiglio avvenire a riferire di questioni importanti nell'aula questa è una mancanza che veramente vergognosa
Perché non è possibile vedere alle ore quindici di ogni giovedì
I banchi destinati agli assessori della giunta ripetutamente deserti
Perché queste sono questioni importanti e qui c'è un'offesa quello che al Consiglio tutto allora dal momento che il consigliere D'Arcangelo ha giustamente protestato per quello che riguarda il problema del fumo dell'aula e ha minacciato chiaramente di ricorrere giustamente ad alcuni istituti come il Codacons per far rispettare questa e questo divieto
Beh io credo che comunque il problema delle question-time dalla mancanza di risposte spetti all'ufficio di presidenza
Perché altrimenti qui io personalmente De Rossi e ci sono gli estremi della denuncia di omissione di atti di ufficio perché non è possibile andare avanti in questo modo e visto che questa vicenda interessa a tanti altri consiglieri di maggioranza e di opposizione
E visto che non abbiamo poi la possibilità perché qua siamo presi letteralmente in giro
Quando ci arrivano le telefona Dine la mattina dicendo l'assessore non può avvenire quando arrivano
E annulla caro Presidente possono valere poi i rapporti che lei trimestralmente ci fa pervenire in aula perché ripetutamente sono state disattese
Quelli che erano i suoi impegni quelli che sono gli impegni del presidente del consiglio comunale che evidentemente non riesce a base di altro fa farsi ascoltare dagli assessori allora come il Coni ringrazio Novara conclusione come consigliere D'Arcangelo
Ha protestato vibrata mentre su quella su questo sul suo problema del fumo io su questa posizione delle question-time per prove
Di questo amministrazione grazie la parola al sindaco che risponderà question-time dell'onorevole Esposito cerchiamo di ripigliare un attimo l'ordine poi qua il collega Di Stefano
Sì grazie Presidente
Non voglio naturalmente replicare queste considerazioni ho visto ora l'ordine del
La lista delle question-time presentare che sono ventiquattro quelle che sono le ai sensi del do l'ottantatré
Naturalmente credo che nella media il nostro consiglio presidente riceve
Una riscontro alle interrogazioni presentate
Non inadeguato possiamo fare di più naturalmente è chiaro che la seduta di oggi tutti i Consiglieri sanno benissimo che se sindaco viene parla della tema centrale Latteri come ha proposto la presidente si fa poi un dibattito sulla su questo tema è convolti agli altri gruppi evidente che se non c'è la seduta iniziata con un'ora e quindici minuti rispetto di ritardo rispetto all'ora di convocazione evidente che diciamo le regole o sono le regole e allora è giusto richiederlo allora si inizia la seduta tempo si fanno si programma perbene tutto ciò che si deve
Fare credo che ognuno poi prende le proprie responsabilità per primo naturalmente il sindaco e la giunta che sono a disposizione per migliorare
La
Resa la presenza
Che però ripeto non ritengo sia
Del tutto inadeguata in questa circostanza però siamo disponibilissimi perde fare meglio e di più ringrazio presidente io ho ricevuto la sollecitazione da parte dei capigruppo onorevole Esposito Rosati
Che ho ritenuto giusto e doveroso di accogliere
Di Vitoldo deve dirmi pure che abbiamo in corso una riunione con la delegazione del comune di Parigi in altra stanza altre e altri temi che mi richiamo nel mi richiameranno cercherò di rimanere almeno per la prima parte del dibattito e poi l'assessore competente e a vostra disposizione per ogni altra
Comunicazione oltre che per rappresentare la Giunta dello svolgimento del dibattito
L'operazione
Di cui parliamo la riorganizzazione della Cirio e la vendita da parte di quest'ultima del proprio intero settore lattiero-caseario una decina di marchi tra cui quello della centrale del latte di Roma alla Parmalat c'è stata confermata nella giornata di ieri dei vertici della Cirio dopo la obbligatoria preventiva comunicazione alla Consob poiché sia la Cirio Parmalat sono quotate in Borsa
I termini l'operazione sono sostanzialmente quelli anticipati dalla stampa e sui quali occorre porre le seguenti sottolineature
Tutti gli obiettivi e tutti i vincoli posti dal consiglio comunale
Alla operazione e rispondo specificamente subito alla questione posta dal collega Esposito rimangono totalmente confermati
La continuità dell'attività produttiva
Anzi con una valorizzazione finanziaria industriale dell'azienda
Quindi divieto di spostare lo stabilimento in altro sito
Garanzia dei livelli occupazionali
Approvvigionamento della materia prima latte fresco dai produttori locali per almeno l'ottanta per cento a condizioni di prezzo di mercato
Sviluppo e completamento dei programmi ambientali il di sicurezza dell'insediamento produttivo da poco anche Rete sulle agenzie
Una dichiarazione
Della
Del di Calisto Tanzi che dichiara che tra Parmalat rispetterà in toto gli accordi presi
Per la Centrale latte di Roma
Il divieto
Di non trasferire le azioni per cinque anni e quindi di non intervenire sulla stabilità dell'azionariato
Che consiglio
Come ricorda bene fu protagonista sa essere inserito nei patti parasociali e di una disposizione transitoria lo statuto non costituiva perciò l'obiettivo prioritario l'operazione ma era diretto a rafforzare gli obiettivi di politica industriale che ho richiamato gli obiettivi strategici fissati dal Consiglio comunale
Dimostrazione né che proprio nella contratto e nel degli accordi l'inosservanza dei primi gli obiettivi industriali comporta la risoluzione del contratto
Mentre il mancato rispetto del secondo e sanzionato invece con una penale ovvero un miliardo per ciascuna violazione anche aggiuntiva rispetto al prospettato trasferimento delle azioni per esempio non rispetto di altra clausola negoziale come il quorum e così via
Cirio si aggiudicò la gara un anno fa
Non solo perché presentò di gran lunga l'offerta economiche più convenienti
Applicato il meccanismo di ponderazione prezzo numero degli occupati ma perché fu l'unico acuire l'unico offerente ad accertare la fase conclusiva della gara tutte le clausole inserite dal Comune di testi negoziale contratto di compravendita
Patto parasociale sta tutto
In particolare soltanto Silvio accettò la clausola fondamentale per l'amministrazione di oscillazione dell'aggiustamento del prezzo nella misura massima del dieci per cento
Tale meccanismo era indispensabile considerato che gli ha offerto erano presentate sulla base della situazione patrimoniale oggetto della perizia del tribunale quindi necessariamente di parecchi mesi antecedente tale procedura di aggiustamento del prezzo si è conclusa con la Cirio in via definitiva con il riconoscimento di una leggera somma a favore del Comune
La trasparenza e la correttezza della procedura di gara ha trovato una sua autorevole confermo
Benché indiretta da parte della Commissione europea
Le osservazioni della Commissione presieduta dal tedesco Fischler si sono infatti appuntate sui meccanismi in Italia della formazione del prezzo della
Peraltro anche su questo punto le nostre controdeduzioni le controdeduzioni fornite sembrano avere trovato in quella sede accoglimento soprattutto si deve evidenziare che delle contestazioni comunitarie
Da quelle contestazioni è emerso che il destino della Centrale del latte senza la privatizzazione sarebbe stato quello della chiusura
Svolgendo attività per la quale non sono ammessi
Interventi diretti o indiretti di sovvenzione
Perché sono considerati distorsivi della dinamica del mercato
La procedura è tuttora in corso e se ne attende la prossima
Conclusioni nel merito più tecnico dell'operazione
Fatemi dire che il contratto è e rimarrà blindato
Cirio infatti ha annunciato di voler innanzitutto accentrare in una New Company Ohtsubo Holden come si dice tutte le attività dell'arte attraverso il conferimento delle diverse partecipazioni tale settore presenti nel gruppo
Questa società resterebbe controllata in questa prima fase da Cirio si tratta dal suo da Polenghi la Vespa
Solo quando saranno fatte tutte le perizie del Tribunale
E soprattutto soltanto dopo che le autorità anti grazie comunitaria nazionale avranno autorizzato l'operazione si passerà alla cessione a favore di Parmalat
Al riguardo si deve rilevare che l'asse Centrale del latte anche qui rispondo
Onorevole Esposito è stato trasferito
Da Cirio a Parmalat al valore di ottanta miliardi cioè lo stesso prezzo pagato da Cragnotti al Comune di Roma per la quota che ha acquisito della centrale i restanti settecento miliardi sono riferiti alla cessione di tutti gli altri mari del comparto sui violate
Tali valori saranno comunque
Oggetto di una perizia del tribunale
Nella seconda fase Parmalat improprio e quale controllore della società acquisita
Dovrà assumersi tutti gli impegni contrattuali Kyo richiamato prima
Cioè gli obiettivi vincolo che ho citato
E che esistono nei confronti del Comune di Roma
Cirio
Notare resterà egualmente obbligata
Permanendo nei suoi confronti gli effetti del contratto di compravendita il contratto parasociale firmato il ventisei gennaio ottantotto
Quindi possiamo affermare che l'operazione resta inattaccabile sul piano delle garanzie
E si debbono poi fare le osservazioni di natura industriale
Che svilupperò traspare
Cirio nel momento in cui si perfezionerà non subito come ha spiegato
Il trasferimento del controllo che ci sono quei passaggi che ho descritto del controllo della partecipazione Centrale latte pagherà in ogni caso la penale di un miliardo oltre eventuali altre per ogni singola inadempienza
Al contratto di compravendita e al contratto parasociale che dovessero in concreto verificatisi
In aggiunta esiste il diritto a risarcimento di un danno ove il comune per qualsiasi motivo ritenesse di avere subito un danno
Nei prossimi giorni saranno informalità l'operazione le cinque cooperative che hanno confermato l'interesse a sottoscrivere il venti per cento da capitale Centrale latte
L'amministrazione
Per iniziativa dell'assessore Lanzillotta ha ritenuto di concedere uno slittamento del termine per formalizzare l'offerta accompagnato
Dalla firma dei testi negoziali e dall'attestazione di pagamento della prima rata
A venerdì diciannove febbraio prossimo allo stesso modo saranno al più presto informate le organizzazioni sindacali una considerazione conclusiva gentile Presidente
Di natura più politica
Visto che dal punto di vista tecnico il quadro è credo chiaro e dovrebbe essere incontrovertibile
Certamente c'è del rammarico da parte dell'amministrazione comunale
Poiché noi non siamo stati adeguatamente informati cioè ci si potrà dire che sono meccanismi che vanno
In maniera fulminea che c'è riserbo c'è il rischio di fronte ad annunci
Si possano si possa incorrere in violazioni delle regole della Borsa
E tuttavia per il rilievo
Che ha avuto nella nostra città anche dopo si è tenuto un referendum cittadino c'è stato un grande dibattito c'è stata una forte opposizione consiglio comunale che ha accomunato non soltanto tutta la opposizione di destra ma anche Rifondazione Comunista che era
All'opposizione oggi in maggioranza
E gli altri
E da altre espressioni diciamo politico sociale nostra città non c'è dubbio che le modalità di comunicazione avrebbero dovuto essere a mio avviso più attente a questa componenti a questa implicazione per un motivo molto semplice tra l'altro che se davvero come tutti gli elementi ora ritengono di farci pensare
Ci troviamo di fronte ad un'operazione che ha dei contenuti positivi e non negativi sarebbe stato molto meglio presentarla come tale anziché con dei contenuti vissuti
Con dubbi legittimi legittime apprensioni ed anche sospetti da parte di chiunque voglia occuparsi
Fatemi anche fare una considerazione sulla struttura imprenditoriale romana evidente che noi qui ci troviamo di fronte ad una iniziativa finanziaria
Dalle grandi implicazioni industriali
Le implicazioni industriali sono probabilmente positive per l'industria nazionale che sono positive anche per Roma se è vero che la Centrale del latte a differenza di altre strutture che sono andate detenendo e scomparendo nell'arco degli ultimi anni
Entrano a far parte di quello che è un pollo lattiero competitivo a livello internazionale
Qui non ci troviamo di fronte ad una dismissione
Non ci troviamo di fronte ad acquisto da parte di stranieri non ci troviamo di fronte ad una liquidazione degli interessi del territorio romano
Che sono quelli che erano contenuti e gli obiettivi vincolo che il consiglio comunale aveva fissato ma semmai ci troviamo di fronte ad una prospettiva solida
Dal punto di vista industriale e anche per tutti quegli interessi che ho chiamato in causa prima ho vinto una iniziativa di tipo nazionale io penso anche che nel momento in cui noi assistiamo purtroppo sempre più spesso accessioni importanti segmenti strategici dell'industria nazionale a soggetti esteri questo debba essere per tutti noi un punto importante cioè se noi abbiamo una crisi per una diversificazione che il mercato così come richiamo e forse rende obbligatorie al di là delle
Condizioni nelle quali si trovano singole in prese o singole concentrazioni di impresa
E cioè a dire la necessità di una competizione molto forte nel settore
Agroalimentare
E la necessità di una concentrazione nel settore lattiero-caseario in Italia emergono due poli di prima grandezza
è evidente che la città di Roma per primo il sindaco e tutti noi credo siamo però inattesa di rassicurazione di garanzie in questo senso
E siamo in attesa di assicurazione garanzie che riguardino le vocazioni e gli obiettivi di sviluppo della Roma c'è
Noi sappiamo che è importante che Roma abbia nel proprio panorama imprenditoriale che non è certamente tra i più ricchi
Del Paese
Tutta
Anche come creazione di ricchezza come capacità di esportazione
Che Roma abbia nella sua nella propria fisionomia cittadina anche una
Forte
Presenza
Di rango internazionale
Come quella che certamente tenuta caratterizzandosi per un per valore di alcune migliaia di miliardi nel settore agroalimentare
Io confido
E chiamo pubblicamente qui
Il
L'amministratore Sergio Cragnotti
Alla conferma degli impegni che apprezzi
Che sono impegni di radicamento imprenditoriale
Nella città di Roma ci sono molti fatti che lo attestano indubbiamente ma ci sono anche interrogativi che egli oltre che con le interviste che lo dicono esplicitamente colletto oggi su alcuni giornali deve conferma
è un bene per l'uomo che la città di Roma abbiano una grande capacità nel settore finanziario nel settore
Della valorizzazione su scala internazionale che faccia capo che faccia centro su Roma un grande gruppo attivo nel settore agroalimentare è qualcosa di straordinariamente importante
Ed è straordinariamente importante se le cose saranno confermate dove tutti abbiamo il dovere il diritto di sapere se è così e che sia così che il gruppo Parmalat farà perno
Nella realtà romana non solo perché è chiamato a questo accordo che definivo prima blindato non può fare comunque altri venti
Non può fare comunque altrimenti ma se non avesse idea di fare
Davvero questa importante base sull'area romana con
Come le dichiarazioni di Tanzi
Sembrano confermare però lo ripeto una cosa sono le dichiarazioni è una cosa è la politica industriale sulla quale vogliamo delle garanzie
Ho detto quindi del rammarico consentitemi però di concludere con un segno positivo
E riprendendo quello che ho detto prima e chiarendo lo perché su questo non si possono a mio avviso fare equivoci Oglio dire proprio a Roma si dice papale papale
Se noi non avessimo privatizzato la Centrale del latte
La Centrale latte sarebbe in corsa nella
Serie di sanzioni
Che l'Unione europea
Commina alle realtà assistite
Da aiuti pubblici non autorizzare
è una dinamica irreversibile quindi per noi che vogliamo assicurare
Questo gioiello produttivo
Ad un destino durevole i suoi lavoratori
Ad un lavoro c'è gli allevatori ad uno sbocco produttivo scelto i consumatori alla qualità del consumo del buono cioè latte della Centrale cui sono abituati cercando e avremmo potuto vedere quello che è avvenuto in altre grandi città dove la centrale non esiste più qualcuno ha venduto marchio nell'arte non c'è più
Non c'è l'industria non si produce quindi è chiaro che legando con questa trasformazione la Centrale del latte a destini che certamente vanno ben oltre i confini della città di Roma
Sicuramente oggi la centrale e legata ad orizzonti produttivi e di commercializzazione che sono oggi gli unici realistici sulla scena italiana ed internazionale
Questo è un punto di verità di realtà e la centrale se non avessimo mantenuta nella condizione in cui si trovava avremmo semplicemente mantenuta nella addirittura
Verso lo scioglimento e la liquidazione ecco perché
Abbiamo una situazione che deve essere compiutamente Chieri attendiamo parole indubitabile e garanzie irreversibili dai protagonisti di questa operazione
Ah ecco perché il sindaco oggi qui a ribadire che le scelte fatte erano obbligate e giuste che quando una scelta riguarda il mercato si deve navigare ovviamente delle condizioni del mercato ma che in questa navigazione che è uguale per tutti non si può essere liberisti non si può essere per il mercato nei giorni pari nei giorni dispari da parte di alcuni e non si può smentirlo nei giorni successivi le condizioni sono queste
Noi abbiamo assicurato tutti insieme e voglio dirlo in particolare il consiglio comunale attraverso la faticosa intensa procedura che ha portato poi all'approvazione delle delibere
Le condizioni per cui
Questa navigazione sia la più garantista
Al massimo
Per i lavoratori
Per i produttori per i consumatori e per questo strumento industriale così importante della nostra città
Abbiamo se volete possiamo anche diffondere il testo che ci è stato trasmesso stamattina del contratto
E credo anche la le prese di posizione però sono non hanno un valore istituzionale dei diversi protagonisti di questa questione concludendo Presidente ringraziandola vorrei dire che a mio avviso
Noi dobbiamo fare probabilmente un ulteriore approfondimento capito è stato richiesto a dobbiamo fare pelo Venere
Queste assicurazioni
Trasparentemente lo ripeto dai protagonisti operazione cioè noi dobbiamo essere certi che Parmalat investirà non solo nell'ambito del contratto al quale obbligata
Ma anche in futuro e in prospettiva su Roma
Sulla centrale
E credo che da questa circostanza saremo tutti rassicurati nel sapere che un'altra realtà imprenditoriale di rilievo internazionale come quella che ho citato
Stabilizzare anziché il suo contrario la propria presenza in una città che di presenze significative né la finanza internazionale a particolarmente viso
Grazie
Sono iscritti a parlare i colleghi di Stefano Augello Borghini pregherei i colleghi Mammano
Di firmare la presenza in aula perché abbiamo cominciato in modo un po'inusuale e quindi l'appello lo faremo più tardi ma intanto vi pregherei di firmare
Ricordo che abbiamo detto che parlerà consigliere gruppo
Sull'ordine dei lavori onorevole Sentinelli prego
Io non sono d'accordo con la proposta che lei ha fatto Rispetto all'interventi limitati dei gruppi mi pare che la questione che c'è stata oggi
Posta qui in Consiglio comunale da lei vicende esterne di cui abbiamo conosciuta dalla stampa abbiamo passo come maggioranza la question-time il sindacalista sto io oggi non parlo in questo momento peraltro veda lei questioni mi riserverò di farlo più tardi ho chiesto di parlare anche sulla sulle questioni di merito ma sull'ordine dei lavori credo che la questione posta oggi all'attenzione meriti un dibattito più esteso quindi penso che si debba in via straordinaria consentire a tutti coloro che vogliono parlare di prendere la parola
Sì allora io rendo noto che la alcuni consiglieri credo non solo di AN in diciamo cerco di interpretare le firme
E i colleghi del Polo
Hanno richiesto ai sensi dell'articolo uno dei Regolamento la convocazione di un consiglio comunale entro dieci giorni aventi all'ordine dei lavori cessione Cirio Parmalat della Centrale del latte ruolo gli impegni del consiglio comunale
Io credo che poiché questa proposta è arrivata soltanto adesso in Aula non prima alla riunione dei capigruppo non è stata ovviamente prese in considerazione
Che visto il calendario che avevamo ipotizzato e cioè che lunedì otto sì discutesse
Della rimodulazione delle opere del Giubileo o se la delibera non fosse pronta per quella data
Del problema dei campi sosta per i nomadi proporrei allora al consiglio anche tenuto conto delle osservazioni della collega Sentinelli
Di svolge questo Consiglio sulla Centrale del latte lunedì otto accogliendo la richiesta
Avanzata dai gruppi del Polo e oggi di consentire intanto un inizio di dibattito di un Consigliere gruppo salvo approfondire no scusate colleghi abbiate pazienza
Ma si può sempre troviamo diciamo una via di mediazione fra quanto legittimamente
E per la convocazione fatta iscritta all'ordine dei lavori e quanto stiracchiato un po'le regole io vado proponendo riavviare pazienza
Ho un collega gruppo sono già quindici interventi io credo che non sia poco tenuto conto che si accogliete la proposta di convocare un Consiglio tematico per lunedì prossimo avremo tutto il tempo necessario per riprendere il dibattito onorevole Nieri sull'ordine dei lavori
Sull'ordine dei lavori Presidente lo voglio ribadire la la volontà del gruppo di Rifondazione Comunista di intervenire di lasciare la possibilità ad intervenire a tutti i consiglieri comunali che oggi vogliono intervenire perché assolutamente questo non esclude anzi ribadiamo la necessità di ritornare sull'argomento anche con un Consiglio straordinario
Ma mi sembra che la gravità della situazione oggi non può passare con un intervento a gruppo assolutamente non siamo contrari
Dissi la parola l'onorevole Baldi sull'ordine dei lavori
Sull'ordine lavori Presidente fermo restando che anche noi siamo d'accordo che affinché i consiglieri si possono esprimere tutti quanti
Fermo restando la convocazione del Consiglio straordinario io per quanto lei propone di portare il Consiglio straordinario da noi richiesto al lotto le vorrei fare osservare che proprio questa mattina la Commissione Giubileo su proposta del presidente D'Alessandro ha proposto di rinviare ulteriormente dopo già due rinvii
La vicenda Giubileo Tor Vergata e quant'altro giorno otto siccome abbiamo avuto settimane con più Consigli messi nella stessa settimana e visse di necessità e l'urgenza che derivano da queste situazioni io propongo che magari non sia un giorno
Canonico ma che possa essere per esempio il giorno sette o il giorno nove lasciando il giorno otto al dibattito diciamo il sette possibilmente a questo punto lasciando il giorno otto dibattito sul Giubileo
Allora premesso che com'è ovvio che sia mi pare impossibile una discussione che sur roghi la sede giusta cioè quella della conferenza dei capigruppo
La richiesta il consiglio straordinario su questa materia verrà portata in conferenza dei capigruppo lunedì
Che verrà appositamente convocata alle ore quattordici la conferenza visto l'indisponibilità dei colleghi che non riescono mai a comprendere che quando ci si assume la responsabilità di forzare le regole bisogna stare dentro un po'una possibilità oggettiva non oltre quindi io scusi onorevole Sentinelli abbia pazienza siccome il ruolo del Consiglio e la competenza del Consiglio e richiami al rispetto della del ruolo e della dignità dell'Aula vengono molte volte rintracciate a chi presiede allora io ho il dovere di dire consiglio che noi stiamo trattando in modo anomalo una question-time su mia proposta su mia responsabilità
Che mi sono presa la responsabilità stante la questione d'urgenza e delicata
Di fare un'ora di dibattito consentendo un intervento a gruppo chi non è d'accordo su questa modalità per cortesia venga discuterà una video né dei capigruppo che a questo punto io convoco seduta stante
Perché queste cose sono inconciliabili io non riesco a conciliare
Tante cose assieme allora
Prima di avviare il dibattito credo che sia opportuno a questo punto procederà all'appello riprendere la seduta e forma ordinaria a tenere una conferenza dei capigruppo e poi riprendere discorsi si proceda all'appello sindaco
Amici Anderson argentei Assogna Augello
Azzaro
Baldini Baldoni Barbaro
Bertucci Bordini Calamante Carapella
Ciocchetti Cirinnà coscia
D'Alessandro D'Arcangelo Terme Dalia DeLillo
Distefano
Di Francia
Esposito fluidi Fioretti Fuschi Frattini Galeota Galloro
Gargano Gasperini Germini
Giulioli Laurelli Mannino marroni Marsilio Mazzocchi medici Monteforte Morassut
Nieri vinci Panatta pane caldo
Pannella Petrassi Piso Prestagiovanni Rauti Rizzo Rosati Sabbatani Sentinelli Sodano Spaziani spera Tau
Zambelli
Presenti il sindaco e trentanove consiglieri assenti ventuno consiglieri giustificato l'onorevole Rizzo constatato del che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiaro aperta la Bonanza
Tucci Sodano verme i predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
La seduta è sospesa si riunisce la Conferenza dei capigruppo
Piogge e lo riprendiamo i lavori dell'aula perché c'è un accordo mi pare di capire per procedere con il dibattito sulla Centrale del latte qui c'è un sacco di gente che non è letta non so a che titolo sta qua dentro
Se cortesemente personale addetto all'aula volesse far rispettare Regolamento prego i colleghi di accomodarsi riprendiamo la seduta del consiglio la parola all'onorevole Augello
Sull'ordine dei lavori io credo se non ci sono contestazioni in aula di potere proporre il seguente itinerario questa sera noi possiamo parlare
Uno per gruppo con un primo giro su questa discussione lasciando ovviamente liberi colleghi ulteriori che volessero intervenire dopo il giro di tutti i gruppi di intervenire vorrei ancora avanzare una proposta per andare verso quello che diceva la Presidente prima noi abbiamo la possibilità di scadenza Arci il consiglio autoconvocato il il giorno otto e l'undici rifare quello sul Giubileo perché la proposta D'Alessandro è per l'undici non per l'otto quindi noi se non ci sono controindicazioni senza estenuanti riunioni potremo lavorare questa sera in questa Guizza e procedere l'otto alla convocazione all'invenzione del consiglio che abbiamo richiesto grazie
Sì sarei d'accordo con lei se completando la decisione tenuto conto che abbiamo appena finito una riunione dei capigruppo
Si potesse prevedere per il consiglio di lunedì l'eventuale iscrizione all'ordine dei lavori di delibere che oggi non dovessimo
Prendere in esame per mancanza di tempo la parola l'onorevole Augello
Sto
Sto parlando sulla comunicazione del sindaco presidente
Allora chiederei scusa ai colleghi siete pregati di accomodarvi abbiamo ripreso la seduta del consiglio comunale
L'onorevole Augello capogruppo di Alleanza nazionale vorrebbe intervenire possibilmente in un'aula attenta
Noi non procediamo nei lavori finché non vi accomodate finché non c'è un po'di silenzio anche dalla parte del pubblico cortesemente i giornalisti ai colleghi presenti a fare dichiarazioni si accomodino nella sala apposita pregherei il personale a detta Laura di fare accomodare le persone che sono in piedi
Per favore
Prego
Onorevole presidente onorevoli colleghi signor sindaco
Io peraltro gradirei parlare anche alla presenza dell'assessore ovviamente il sindaco che lo rappresenta però spero che l'assessore segua il nostro dibattito
Auspicherei
Sindaco rappresenta tutta la sua maggioranza così compatta per carità
Dicevo il se fra le doti
Da riconoscere
Utili ai grandi politici
Cioè una certa dose di impudenza
Io credo che il sindaco di Roma sia maturo per fare il presidente del consiglio perché
Gli accadimenti delle ultime settantadue ore non voglio risalire nel tempo in una polemica
Nelle ultime settantadue ore noi abbiamo ha preso che c'è uno slittamento dei tempi per l'Auditorium di un anno è una spesa ulteriore di venti miliardi
E che la vantata privatizzazione questo fiore all'occhiello della Centrale del latte
Era qualcosa di simile a siete su scherzi a parte
Vede signor sindaco
Io non sono fra i nostalgici dei suoi predecessori
Che normalmente stanno fra i banchi della maggioranza
Ma credo se due h che se due accadimenti del genere
Fossero capitati ai suoi ultimi due predecessori noi oggi avremmo Roma in piazza
La stampa coi titoli cubitali
Una aggiunta in crisi è invece nell'ascoltarla per questa dote politica che è una certa dose di impudenza sembra quasi che un colpo di fortuna abbia voluto che un acquirente migliore di quello a cui avete ceduto la Centrale del latte
Oggi si sia presentato le porte
Bene noi non siamo convinti affatto
Di nessuna di nessuna delle argomentazioni che sono state portate dal sindaco
Non siamo ne parleremo
Ove possibile con un meno un sottofondo di quanto non ce ne sia in questo momento
Ne parleremo
Nel Consiglio straordinario autoconvocato va al Polo
Ma cominciamo da oggi a stabilire i distinguo nei vari ruoli
Noi riteniamo la dismissione della Centrale del latte da parte del gruppo Cirio
Che e la signor Sindaco e la sua maggioranza ci avevano garantito come impegnato a non dismettere la centrale per cinque anni secondo le delibere da voi approvate con il nostro voto contrario
Ed è il caso di commemorare brevemente perché non può dirci la sua il collega Tozzi oggi vostro assessore ma che era con me e con la collega spera con tutta con tutta l'opposizione
Affare certo oggi da assessore mi pare difficile che Tozzi Possa ma lo ricordo con piacere per quella battaglia lo ricordo con simpatia per quella battaglia Stefano Tozzi
Voi ci avevate garantito con una delibera che avete votato a maggioranza che per cinque anni c'erano una serie di garanzie intanto di permanenza dell'acquirente industriale
Oggi ci dite come fosse normale
Che l'acquirente ha ceduto al gruppo Parmalat che fortuna quanto è brava a Parma questo ci stanno dicendo
Beh e sinceramente una atteggiamento incredibile incredibile da parte vostra
Ma non è solo questo la
Le garanzie blindate sono state strappate da tempo prima prima di questo accadimento ultimo strappato l'impegno nei confronti degli allevatori che si sono visti ribassare da Cirio di venticinque lire
Di venticinque lire al litro il prezzo del latte
Stracciate le garanzie verso i lavoratori che si sono visti da mesi abbassare i salari giusta causa di rescissione del contratto di compravendita che avete sottoscritto signor Sindaco i lavoratori della Centrale del latte danesi si sono visti abbassare i salari dentro il gruppo civico
Stracciate le garanzie rispetto al mercato
Perché l'acquisizione da parte di Parmalat significa passaggio da oligopoli o a monopolio nella nostra regione
Stracciate le garanzie verso i cittadini
Tutto questo ancor prima avveniva di questo di questa dismissione
Ieri leggevo beh no creanza del pomeriggio tante dichiarazioni
Ho sentito anche dire il collega De Luca adesso senatore colleghi verdi Esposito il suo predecessore ieri dichiarava anche De Luca io pensavo fosse finito a Chi l'ha visto no ricordo che fine ha fatto vero che c'è De Luca che dichiara alcune cose
Ma fra le dichiarazioni di ieri di questa malloppo di Hunza che ciò mi colpiva il collega Rosati che ieri di chiedeva all'Ansa proponeva quattro quesiti tra i quali che fine ha fatto la garanzia di prelazione del Comune di Roma in caso di dismissione della Cirio
Ha ragione Rosati ecco Satie enfaticamente ci aveva sostenuto qui che se proprio questi avessero dismesso l'azienda c'era riprendevamo noi
E giustamente coerentemente diceva ieri all'Ansa e oggi sosterrà qui suppongo che noi abbiamo una prelazione e dobbiamo riprenderci le nostre azioni
E allora vedete
Questa vicenda che non è cominciata con le comunicazioni ufficiali che ci diceva il Sindaco questa vicenda è cominciata domenica sera quando meritoriamente per primo il collega onorevole Baldi preannunciava la stampa
Il colloquio segretissimo quest'ultimi si Segreti di Fatima
Avvenuto fra il sindaco ma vedere che anche a Fatima poi per le persone buone si riesce a capire il segreto Baldi l'aveva capito
Dicevo il collaudo segretissimo fra il sindaco e Cragnotti gli diceva che stava dando via la centrale senza alcuna smentita dal lunedì mattina i giornali pubblicavano
La notizie delle interrogazioni del collega Baldi
Il quale proponeva da solo
Come nostro rappresentante
E quindi Combal di Alleanza nazionale proponeva alla città la questione che sta accadendo che fine hanno fatto le garanzie blindata
Io non mi sento con rammarico esso disponibili soddisfatto dal rammarico del sindaco e dalla soddisfazione perché però arriva Parmalat
Parmalat era signor Sindaco oggi lo andavo rivedere fra vecchie carte una delle aziende che aveva partecipato alla gara per l'acquisto della Banca di Roma per l'acquisto della che Centrale del latte
Ebbene noi avevamo
Il Comune aveva detto che Parmalat non era idonea che non forniva le garanzie e oggi le fornisce e oggi sono sicuri lavoratori e oggi sono sicure gli allevatori io leggevo questa mattina un comunicato importante
Dell'associazione
Confagricoltura
Che esprimeva preoccupazione e condanna preoccupazione e condanna per il vostro comportamento
E hanno ragione gli allevatori produttori voi non avete garantito nulla se non un'operazione che non definivamo probabilmente torbida nel novantasei novantasette e che oggi è certamente torbida certamente torbido
Torbida nella misura in cui
Voi avete ceduto un bene del Comune che produce
Un prodotto primi di primaria importanza come il latte
Avete ceduto a un gruppo industriale
Che ci ha pagato fino ad oggi due rate su tre il ritardo tutte e due
E ancor prima di finire il pagamento o dismettere la centrale
Ma voglio portare a conoscenza del Consiglio comunale un'ulteriore elemento di riflessione
Che nasce per esempio
Da una interrogazione parlamentare del senatore pace di Alleanza Nazionale
Il quale adombra un'ipotesi che forse aiuta a capire come ci muoviamo
Senatore Pace chiede al Presidente del Consiglio suo predecessore signor sindaco
Chiede al presidente del Consiglio di sapere se è vero
Che il gruppo Cirio e sia sopra esposto presso un'azienda di credito del Comune di Roma
Senza avere fornito le dovute garanzie e se nel corso della trattativa diffusione tra due banche
Sia stata chiesta alla Banca di Roma di diminuire la sovraesposizione del gruppo Cragnotti Cirio e quindi ecco il motivo il motivo della dismissione del settore latte Ari
Attenzione io non faccio il giurista
In termini il signor Cragnotti ha un formidabile ufficio di avvocati
Non so questo artifizio del passaggio del blocco latte Ario se possa illudere le deboli clausole le deboli clausole del contratto di comprarli con prevendita e certe ci paga la penale
Gli avete messo perché avete un rapporto privilegiato con questo gruppo di avete messo settecentocinquanta milioni di penale
Settecentocinquanta milioni di penale
Questo paga due rate diminuisce il pagamento ai produttori aumenta il costo del latte
Da via l'intero blocco certo la Centrale latte verrà sempre ottanta miliardi ma l'intero blocco col marchio Centrale del latte a chi è cresciuto di valore e vale ottocento e passa miliardi e e le e poi paga un miliardo di penale voi avete blindato il contratto
Siete dei ben bizzarri blindature il signor Sindaco
Siete dei beni bizzarri blindature
E allora quello che sta accadendo di cui discuteremo più vasta mente
è quanto avevamo previsto da questi banchi ed a quelli da noi di fronte con il collega tolse la collega spera per essere onesto in termini intellettuale
Che si sta puntigliosamente avverando puntigliosamente avverando purtroppo
Avrei preferito per una volta nella vita politica essere smentito dai fatti e nonché i fatti ci dessero ragione
Noi abbiamo a rischio
Il mercato altro che stare dentro il mercato Rutelli
Voi state mettendo a rischio il mercato avete creato l'adozione di monopolio
I romani rischiano da domani di bere latte prodotto
In Slovenia o in Croazia ci attende italiana Marnate dappertutto e si approvvigiona dappertutto armate dappertutto in Europa e si approvvigiona dappertutto
I romani rischiano di non rivedere il latte fresco gli accordi e la blindatura di un anno e mezzo fa era una burla e peggiore sono le garanzie credo brasiliane che le manda il presidente di Parmalat con un fax
Perché se non ha retto la blindatura quando eravamo i venditori
Sera di carta straccia quella blindatura di propaganda che avete fatto quando eravamo i venditori che blindatura ci sarà mai con Parma prediche garanzia ci state parlando
Di che cosa ci state parlando
Ci state parlando dell'epilogo di una storia brutta
Di una storia dove l'interesse di un gruppo di privati prevale sull'interesse dei romani
L'interesse di un gruppo privato eh oggi prevalente a Roma
Con amministrazioni di sinistra
Sugli interessi dei cittadini di Roma sugli interessi dei produttori del latte sugli interessi
Se l'assessore ha concluso l'incontro con la stampa dicevo sugli interessi dei lavoratori della Centrale del latte questo è quello che è accaduto a Roma questa il finché ho visto io altro e diverso dalle comunicazioni del Sindaco
E questa vicenda al di là dell'aspetto giuridico e dei funambolismi del gruppo Cirio in termini giuridici per dire che non sta violando e pagasse la penale la piccola penale che gli avete combinato
Io suppongo che quella penale così debole non possano nascere da un errore candelotti io suppongo che una penale così debole
Nasca da un rapporto da un raccordo politico imprenditoriale che c'è da parte vostra vicenda gravissima è questa
Vicenda in cui voi in termini di immagine
Di salvate soltanto a fronte di una debole attenzione dell'informazione
A fronte di una debole intervento sindacale
A fronte di una debolezza di una serie di istituti
Ma vede signor Sindaco futuro presidente del Consiglio
In politica si può essere supportati da una stampa silente si può essere supportati da sindacati che non fanno il loro mestiere
Ma quando si cammina come avete camminato in questa vicenda altro che il fiore all'occhiello altro che privatizzazione di riempivate la bocca sembrava un fatto ideologico
Noi rettori visto a turisti e voi moderni non c'era alcuna capacità di affabulazione
Due mila romani in più di quelli che hanno votato no a questo processo vi hanno creduto
Ma voi oggi state dimostrando a quella sparuta minoranza di romani che vi hanno che hanno determinato la prevalenza del sì sul no
Quanto era Gioni avessimo
Quante ragioni avesse il comitato promotore di quel referendum quanto debole e in finché Arrigo fosse quel vostro atto verso la città
Noi non intendiamo percorrere il passaggio della minimizzazione
Non intendiamo seguirvi sul passaggio dello stendiamo un pietoso velo di silenzio
Non intendiamo inseguire Lanzillotta che dichiara ai giornali signora mia sapesse non si può andare avanti così questi capitalisti italiani figurarsi voi siete corresponsabili
Voi siete corresponsabili con un gruppo imprenditoriale che si è fatto gli affari suoi è in termini di mercato questo può essere legittimo ma se ne è fatti sulla stampella che voi avete fornito a questo non è legittimo
E allora andiamo alle conclusioni
Consiglio comunale disinformato informato il ritardo a posteriori quale prelazioni noi adesso vogliamo che il consiglio comunale decida
Il Consiglio comunale decida non Cragnotti decida il consiglio comunale decida come ci siamo detti liberamente chi votava sì e chi votavano a quella delibera il consiglio comunale decida le sorti della Centrale del latte
Quello che è stato fatto da parte del gruppo Cirio
Giuridicamente e ancor più nella sostanza
Giusta causa non c'è solo il combinato disposto dell'articolo sedici con gli articoli otto e nove del contratto di compravendita c'è di più c'è una questione morale in questa vicenda
Consiglio comunale deve
Riprende le decisioni sul sul prendere atto che la il gruppo Cirio sta vuole dismettere la Centrale del latte e prendere decisioni come abbiamo insieme deciso in quest'aula sul futuro della Centrale del latte
Prescindendo quel contratto riacquisì endo quel settantacinque per cento di azioni guardando avanti come diceva Rosati un tempo sulla ipotesi dell'affidamento in gestione agli allevatori ai produttori e dagli allevatori
Basta speculazioni imprenditoriali sulla Centrale del latte
No al monopolio di Parmalat noi pensiamo altro pensiamo all'economia del Lazio pensiamo che produttori e allevatori meritino di avere in gestione altro che il Comune ha concesso quindici giorni di proroga per l'acquisto del sedici per cento delle azioni sono due mesi che vi scrivono per avere i documenti e numeri all'olio rimandate e lo credo bene che poi prorogate
Sono due mesi che la sorella la cooperativa di allevatori vado alla conclusione presidente che la cooperativa di allevatori che vuole acquisire questo sedici per cento di chiede il piano industriale di Cirio che oggi è utilizzabile suppongo come carta igienica vi chiede il piano industriale di Cirio e richiede una serie di documenti e stamattina JP Morgan gli manda il fax dicendo ci vediamo fragile viviamo altri quindici giorni di proroga voi non siete affatto interessati in questa operazione colleghi della maggioranza signor sindaco assessore voi non siete affatto interessati
A un'operazione che aiuti l'economia della del nostro territorio che aiuti le popolazioni che aiuti gli allevatori che aiuti i lavoratori
Voi avete fatto e state continuando a fare con l'atteggiamento omertoso di queste dichiarazioni interessi privati interessi di gruppi privati che si puntella non sul vostro appoggio politico
Ebbene oggi cominciamo a stabilire l'otto che lo ribadiremo nel modo più chiaro che questo intreccio di interessi tra affari e politica
Se volete conservarlo conservate Roma è roba vostra
è roba che danno su questi banchi da Alleanza nazionale tutto il Polo non interessa è merce che non interessa e sulla quale di chiediamo da subito di rendere conto alla città delle vostre responsabilità
Prego nel pop leggo aveva per non ritennero di trovarsi a teatro
Ha ora la parola l'onorevole esempi rally
Ti faccio riassunto domani
Onorevoli colleghi onorevoli Presidente onorevole assessore
L'urgenza e la delicatezza della questione impone un dibattito franco e molto aperto tra di noi senza reticenze a partire da oggi per questo quando sono intervenuta sull'ordine dei lavori ho chiesto che da oggi in questo Consiglio si potesse avviare da subito
Il dibattito sulle questioni aperte per poi procedere io sono d'accordo con altri consiglieri
Ad una riunione anche
Più adeguata sulla scorta della documentazione da fare al più presto e la prossima settimana
Peraltro voglio ricordare che il lunedì
Vi è già la convocazione della commissione consiliare competente la Commissione Bilancio
Dove potremo anche esaminare al meglio gli atti
Che anzi qui
Comincio a richiedere perché non si può parlare di questioni politiche se non avendo no se non abbiamo in mano
Anche la carta la documentazione tecnica adeguato
Il consiglio comunale non può esserne all'oscuro
Pertanto chiedo da subito
A questo a con la giunta l'assessore che questo Consiglio e quindi le commissioni
Vengano fornite di copia del contratto che non mi pare nella sua ultima versione il Consiglio comunale abbia mai avuto
Copia del contratto di vendita tra il Consiglio tra il Comune di Roma
Se c'è onorevole Lanzillotta ne sarò contenta e lunedì mia però visione
Copia di quel contratto dicevo tra il Comune di Roma
E Cirio e anche copia del contratto ultimo trattanti e Cragnotti
Ma veniamo al merito delle questioni
Come si sa come questo Consiglio comunale sa come la Giunta attuali conosce come la città conosce ampiamente noi fummo contrari da subito alla vendita della Centrale del latte anzi noi in quel periodo dicemmo eravamo contrari non solo alla vendita
Ma anche alla svendita della Centrale del latte perché vorrei ricordare che si trattò proprio di svendita di un patrimonio pubblico importante
Quel pezzo che mi dispiace che l'onorevole Esposito abbia qui definito nel porre la questione Time equo noi
Lo definimmo non equo perché a noi non parrebbe equo un prezzo stabilito intorno agli ottantacinque ottanta miliardi come richiamato anche qui il Sindaco senza calcolare i debiti che il Comune di Roma dovette accollarsi circa settanta miliardi di crediti non riscossi ad esempio
Ho tutti i cento novantadue circa duecento dunque lavoratori
Bene
A distanza di neppure un anno
Abbiamo visto i mali di quella privatizzazione Sea mali
Perché abbiamo assistito durante il periodo estivo ahimè anche ad un aumento del prezzo al consumatore
Noi fumo rassicurati guardate insieme a tanti cittadini che votarono connota il referendum contro la centrale contro la vendita della Centrale del latte fumo rassicurati che non ci sarebbero stati problemi né sulla qualità
Di quel prodotto né sul Prezzi bene
Sul prezzo ad agosto abbiamo dato un ha avuto un aumento cento lire e gli allevatori di cui qui anche il sindaco ha voluto nominare l'esistenza hanno avuto meno cento all'intero al prezzo il prezzo diminuito
Alla produzione dunque quella privatizzazione non comporta benefici né agli allevatori locali LEA i consumatori di Roma anche voglio ricordare ulteriormente in termini di qualità
Lo vedremo
Certamente non sono qui oggi preparata dal conto della diminuita qualità del prodotto ma mi pare di poter dire a ragion veduta che anche la qualità del prodotto è stata scadente
Peraltro si sta verificando in tutto il comparto
Una disciplina che definisce latte fresco un prodotto che si allontana sempre di più
Dai la dalle dei momenti iniziali della raccolta i della Centrale del latte era un vanto quattro giorni
Dalla raccolta entro quattro giorni veniva messo sul mercato oggi se non si parla di latte fresco se non fino a quindici giorni dalla raccolta mi sembra un provvedimento ancora più inquietante in termini di qualità ma vediamo ai fatti dell'oggi
Si diceva appunto una privatizzazione importante per la città
Che dava benefici in termini di qualità
E quindi garanzia anche lavoratori bene invece abbiamo avuto una dimensione di qualità un aumento dei prezzi e anche l'incertezza di prospettiva lavorativa per i lavoratori perché a me anche risulta visto che sono anche
Membra della commissione
Personale
Che
I lavoratori della Centrale del latte non hanno ancora una sta tutto
Dal punto di vista della regolamentazione
E della normazione sul salario omogeneo abbiamo ancora dei contenziosi e quindi di fatto una diminuzione sulla busta paga dei livelli salariali certamente non mi sembra una gran cosa
Per questo penso che fu abbiamo fatto bene allora a dire
Di no e a mettere in guardia anche dei frutti amari che si sarebbero maturati attorno al nodo privatizzazione invece oggi singolarmente in modo bizzarro
Il sindaco di Roma è venuto a rispondere ad una question-time come se le cose fossero tutte tranquille S.A. come se questa questione di questi giorni non fosse andata all'attenzione della stampa per il merito Heinze ma ci fosse un di più via politica
Io non sono soddisfatta della risposta data qui oggi dal sindaco Rutelli alla nostra question-time non sono soddisfatta perché i dubbi che noi abbiamo non sono fugati dal suo intervento torneremo su queste questioni anche lunedì in commissione certamente anche nel Consiglio prossimo ma intanto vorrei invece porli qui all'attenzione di tutti quei dubbi quelle domande
Perché a me sembra davvero singolare dire che lo Statuto non è stato violato dal signor Cragnotti ma come si può dire che non via il difetto
Su quel punto che dice i cinque anni di prelazione del comune e dire che tranquillamente a un miliardo di penale mette tutti al riparo come si può dire che aziende importanti e allevatori
Sostanzialmente fondamentali nell'attività agroalimentare della regione possono considerare un bene la concentrazione monopolistica di tipo multinazionale che si sta avviando nel nostro Paese nella nostra area territoriale
Come si può dire che il mercato e la concorrenza sanno bene al futuro della nostra città ai lavoratori ai cittadini come si fa a dire che il lavoro questa grande questione che si vorrebbe aperti a Roma
Come questione centrale per porre quel cambiamento che anche noi di Rifondazione Comunista abbiamo posta al centro della verifica si avvantaggerebbe dalla vendita anche della Centrale del latte da tank da Cragnotti a Tanzi come non vedere che invece è perverso il mercato se non s'interviene anche in modo oculato altro che monitoraggio che qui si propone giustamente
Delle privatizzazione bisogna porre un freno
E invece ascolto ancora con rammarico per questo ne parlo in modo anche molto preoccupato
Che la strada delle privatizzazioni sembra ancora essere l'unica la signora e il principe dei valori a cui riferirci
Dubbi quindi non fugati rispetto allo Statuto io credo che dovremo invece con grande umiltà
Essere capaci di andare in fondo bloccare mettere in mora la procedura di vendita e ridiscutere del processo
Della Centrale del latte e ancora stranamente
A in uso un marchio che richiama la Centrale del latte del comune di Roma e quindi mi pare che i profitti vengono dati ai privati mentre ancora le perdite vengono assunte dalla collettività
E ancora un altro dubbio lo si dice sulla stampa anche da alcune forze politiche della maggioranza qui mi onorò ancora di
Far parte ma vorrei che il cui se ne desse conto
Anche per conclusioni importanti politiche
Perché non rimangano solo e Settis Tampa giustappunto ma anche condizioni della politica a cui dar conto e seguito qualcuno dice anche nella maggioranza io sono tra di loro
Tra di loro
Ma come perché
In quel periodo della vendita si è consentita la trattativa privata perché non si è messa a gara in quel periodo appunto in modo trasparente tutta l'operazione
Ma come mai ad esempio si è potuto permettere di accettare una trattativa di Cragnotti
Che a me sembra risulta l'assessore Lanzillotta lo smentirà e io ne sarei contenta da questo punto di vista in Commissione lunedì prossima se non risponde al vero che si è
Rinunciato anche ad un'offerta maggiore che la stessa Parmalat allora aveva dato mi pare di ricordare che si disse che non vi era una fideiussione
Che si accompagnava a quell'Offerta io trovo che vi siano incertezze e dubbi e anche problemi oscuri e anche piuttosto inquietanti che si assommano allora e che vengono oggi al pettine
Dunque la domanda a cui ancora non si è risposto
Ma non si è trattato giustappunto allora dell'imprenditore Cragnotti utilizzato come intermediario per poi perfezionare l'operazione appena dopo un anno non vi era già allora un accordo magari non trasparente
Tra Cragnotti e Tanzi rispetto alla spartizione del mercato caseario dell'Attica e Rio in tutta la regione e anche oltre in tutto il Paese fuori del nostro Paese
Non si è trattato giustappunto di uno schermo per oscurare la trasparenza di un'operazione che davvero non mi pare che avvicini quelle aziende ai bisogni dei cittadini e quindi degli allevatori
Io vorrei ascoltare e mi auguro che ciò possa essere possibile anche lunedì in commissione e quindi anche in questo Consiglio comunale
Proprio le organizzazioni dei produttori degli allevatori perché a me sembrano essere loro insieme ai cittadini romani ai consumatori
Coloro che appunto hanno avuto anche il peggior trattamento insieme ai lavoratori che lavorano ancora la Centrale del latte
Le nostre aziende locali
Non meritano io credo questo trattamento devono essere
Tenute molto più dà conto io non ho ancora detto e non lo voglio ancora dire per una maggiore precauzione per il futuro che anche per l'Acea e quella privatizzazione sulla quale noi ci siamo opposti abbiamo votato contrario
Si riserverà questo futuro non la voglio dire
E lo utilizzo solo come preoccupazione aggiuntiva tutta le operazioni della privatizzazione
è stato detto e ogni volta mi si accusa anche personalmente
Di essere una conservatrice ideologica mamme sembra
Appunto che l'ideologia invece è la Reggina di queste nostre linee di indirizzo e di scelte nell'amministrazione comunale senza essere infatti mai sottoposti a controllo a verifica
I processi di privatizzazione diventano lo specchietto delle allodole per convincere gli imprenditori e il mercato e non davvero per fare il bene dei lavoratori
E dell'intera comunità alla quale noi dobbiamo saper rispondere un problema dunque importante che non può essere oscurato sia aperto un problema nella città
Questa vicenda della Centrale del latte non rimarrà tranquillamente sopita nelle stanze della politica bisogna assumerla in modo democratico ritornando a discuterla anche fino in fondo ripartendo da capo nel prossimo consiglio comunale grazie
Sei Forleo volasse estera inoltre lavori non da dare queste manifestazioni copro sarò faccia sgombrare il settore
Ha ora la parola l'onorevole Borghini
Io sarò brevissimo commensali presidente
Qui
Noi abbiamo chiesto come polo la
Seduta di Consiglio straordinario su questa vicenda che deve avvenire entro dieci giorni e quindi in quell'occasione approfondiremo anche temi che ci sembrano giustamente cara collega Sentinelli molto rilevanti perché democrazia è proprio portare gli interessi dei cittadini in quest'Aula e Sapelli rappresentare io però voglio dare un messaggio di conforto al sindaco che mi è sembrato molto in difficoltà mi ha fatto tenerezza perché difendeva l'Independiente l'indifendibile
Cioè cercava di dirci che adesso lui come fa il bambino buono a Natale avrebbe scritto una letterina a Babbo Natale perché ci portasse un nuovo contratto con la Parmalat
Però forse non si dimentica che il contratto doveva farlo prima non dopo
I contratti si fanno nella fase appunto di trattativa di patteggiamento
Quando poi una il contatto ha fatto male e purtroppo subisce le conseguenze
E allora non ci siamo presi incarico duecento lavoratori quindi sedici miliardi l'anno di costo
Ci siamo presi settantasei miliardi di debito a nostro carico
Ci siamo presi tutto quello che era praticamente il deficit della Centrale del latte li abbiamo ceduto al signor Cragnotti la parte buona
Adesso il signor Cragnotti severi venduta
E pensate un po'nel contratto che ha fatto ha scritto
Con Tanzi che la Centrale del latte di Roma vale ottanta miliardi
Quando sappiamo tutti che questa trattativa la Centrale del latte di Roma a ha avuto un valore pari circa al metà del valore complessivo della trattativa
Quindi realtà il signore Cragnotti in questa vicenda ha guadagnato cento miliardi e ne ha pagato uno di penale
Allora dobbiamo cominciare a pensare
Che se ne siamo disponibili a che lo spostamento graduale del momento decisionale sulla Centrale del latte passa da Roma a Roma va be'può passare a Parma e forse voi a Düsseldorf
Qualche responsabilità c'è
Qualche responsabilità anche politica c'è perché io vi ricordo che l'intero Polo era contrario alla cessione della Centrale del latte non perché non volevano penalizzazione
Ma perché non voleva quella privatizzazione che era evidentemente una predilezione concordata con una attore economico che aveva interessi che andavano oltre la gestione la Centrale del latte
Ma l'interesse riguardavano il completamento di una catena di marchi per poter poi a essere valorizzate venduto
E a chi ha venduto ha venduto arredi del latte Uht cioè del latte a lunga conservazione cioè quello più interessato a che il latte fresco muoia
E allora hanno dobbiamo preoccuparci e molto del futuro dalla Centrale del latte di Roma
Dobbiamo preoccuparci perché il signor Cragnotti già esordito con i pagamenti in ritardo voi sapete che non ha rispettato mai i pagamenti concordati differiti ha pagato in ritardo
E questo era già un segnale d'allarme dovevamo sino a quel momento cominciare ammettere una forte lente di osservazione su questo
L'imprenditore
E poi adesso voglio sapere una cosa se il signor Tanzi si rivende la Centrale del Latte tedeschi
Che dovrà pagare un altro miliardo di penale oppure a questo punto ormai quello che dono daranno dato e d'ora in poi la città Latteri vendibile ad libitum e quindi chissà quali passaggi ulteriori ci potranno essere perché multinazionali si comprino anche la piazza di Roma
E allora
Questa presa in giro deve finire
Oltretutto debbo dire che il sindaco avvenuto in quest'aula a offendere gli imprenditori di Roma
Perché ha dichiarato la pochezza imprenditoriale di Roma io voglio dire al signor Sindaco che la pochezza impedire di Roma oggi
Intanto don vera perché ci sono fior di imprenditori a Roma
E poi l'indebolimento delle categoria imprenditoriale è colpa anche sua perché in questi cinque anni due mesi e diciannove giorni lo sapete che ha fatto pelli pedoni di Roma e per il lavoro a Roma niente
Anzi molto spesso ha lavorato contro questo non valorizzando risorse imprenditoriali e di lavoro che ci sono a Roma quindi questo è o è la fine la lettura di un fallimento annunciato e allora cara Sentinelli e cari colleghi tutti
Purtroppo
Io non sono più disponibile sono sempre stato contro le masturbazione mentali e quindi o in quest'aula portiamo finalmente il dibattito in termini di contenuti di decisioni di volontà concretizzate o altrimenti in quest'aula continuare a dibattere tanto per fare sfoggio di oratoria non serve a nessuno
Invece troppa gente che sta aspettando che finalmente il sindaco faccia mea culpa
E mette in moto l'ufficio legale del Comune mette in moto le armi ai consulenti profumatamente pagati per cercare di recuperare il terreno perduto
Ecco perché noi dobbiamo in questo Consiglio inchiodare la Giunta ha le sue responsabilità
Perché abbiamo lavoratori allevatori clienti che si aspettano la garanzia da parte di questo Consiglio comunale perché ci sia veramente democrazia Roma
Grazie ha ora la parola l'onorevole Rosati
Grazie
Presidente vorrei anch'io ringraziare da questo punto di vista del sindaco per la sensibilità dimostrata verso Laura verso la città
Perché è del tutto evidente che c'è stato dei fatti
Improvvisi che suscitano preoccupazione
Che possono rendere
O meglio gettare un'ombra su un'operazione che è stata rigorosa e trasparente
Ed è giusto che in quest'Aula se ne discuta
Io personalmente ho passato ormai tre giorni
Nel mio quartiere uno e la città spiegare a tanti cittadini che non c'è nulla di me di essere allarmati se possiamo essere arrabbiati
Ma che non abbiamo fatto nulla di male che l'amministrazione un'amministrazione onesta c'è una classe dirigente perbene in questa città e infatti dividerò il mio intervento in due questioni
No no a parte perché c'ho creduto rivendico totalmente l'operazione privatizzazione della Centrale del latte la delibera votata qui le modalità con cui abbiamo costruito quella delibera
E anche la conduzione di tutta la trattativa
Anche perché è stata una una conduzione rigorosa e io do atto anche su una questione su una clausola molto importante
Che si la famosa clausola dell'aggiustamento del prezzo all'assessore Lanzillotta di aver condotto un atteggiamento rigoroso e serio
Però sono arrabbiato
Molto arrabbiato
Con Cragnotti con il gruppo Silvio e questo ci deve far riflettere con la con la diciamo sull'atteggiamento che l'amministrazione dovrà attenere perché poi più in generale come alcuni poteri forti della città
Ma lo chiarirò un po'alla fine
Io vorrei dire ai colleghi
Ho sentito l'onorevole Augello
E tra l'altro penso che sia utile importante che in quest'aula si torni a discutere a un certo livello affare momenti dibattito alti a discutere ascoltarci
Chiedo scusa Presidente o una difficoltà
Utilizzino solare si volta onorevole onorevole Mazzotti
è la sola al non non si presti ai colloqui impropri
Prego onorevole Rosa
Ho sentito il collega Augello
Che giustamente rivendicava
La netta opposizione di Alleanza Nazionale a nostra battaglia e abbia avuto sul referendum ma perché io rivendico con forza quell'operazione anche le sue modalità
Perché voglio dire che noi cari colleghi rinunciamo a un'ipotesi che pure era anche credibile e legittima
Di una gara all'asta al massimo prezzo
Che pure era anche una cosa piuttosto anche normale anziché qualche Specchia spessa fatta anche discutere
Anzi ho visto che collegata agli anni che l'onorevole Tajani in qualche misura ci rimprovera della cosa poi il giorno dopo non si rende conto che per quell'operazione abbiamo costruito che ci dà ancora delle possibilità di essere qui e ragionare su un progetto industriale
Da un lato quella privatizzazione fu una privatizzazione che ha fatto scuole guida perché abbiamo cercato di ragionare per difendere appunto un'industria romana
Il suo indotto che è fatto da centinaia e centinaia di aziende lattiero caseario
E vi ricordo tra l'altro che noi abbiamo avuto in aula tutte nei contratti le modalità la perizia abbiamo avuto discutere sulle modalità certo non si può dire abbiamo fatto credo qualcosa come venti consigli comunali una procedura che ha visto qualcosa come credo trentotto passaggi non so quante delibere di Giunta di Ahura
Abbiamo avuto rapporti decine e decine di commissioni consiliari
Una cosa certa non è mancata la trasparenza la rivendico c'ho creduto
E abbiamo di fatto l'operazione anche con delle caratteristiche innovative il primo momento e mi auguro che vada a buon fine
Incontro tra industria e agricoltura io personalmente sono sicuro che è contraria alle quote vi sia di produzione del latte il futuro della le chiede Aliano stare le quote fisiche sono stato un disastro oltre che oggetto di ruberie e malversazioni
Il futuro dell'agricoltura italiana sarebbe la dico poter competere stare sul mercato e avere uno sbocco diretto al
Alla mercato cioè tramite alcuni canali dell'industria
E questo era il uno dei pochissimi esperimenti italiani perché ci sono cooperative la stessa Granarolo infonde una grande insieme un consorzio di cooperative ma il primo incontro tra incubo ma mondo dell'industria
E mondo della zootecnia era quella dimostrazione che in qualche misura tenterà amo e speriamo di poter dimostrare con la centrale della in questo senso credo ecco so che lei assessore si sta preoccupando di questo un incontro con gli allevatori dal punto vista politico delle stesse garanzie che qui il sindaco ha dato e anche di prospettiva non assistenziale ma di prospetti infondo sono allevatori che investiranno diciotto miliardi
E quindi in qualche misura di far capire qual è il percorso e quali sono i compiti della ministro
Vicenda che dirò che la transizione
Perché come ha spiegato il sindaco adesso l'abbiamo di fronte alcuni mesi per perfezionare il contratto e in cui le aziende un po'sospesa
Perché c'è un signore che esce
E c'è il signore che entra
E siccome però siamo in un'azienda che compete tutti i giorni
E non è che e quindi un'azienda di mercato allora la funzione diciamo di controllo regolativa di controllo perché anche la presenza del comune decidemmo
In qualche modo in quest'aula che dovesse una presenza tempo a tempo
Seguitare Pro Sesto e dopo cinque anni uscire
Allora in questa fase la nostra funzione di controllo va esaltata
In questa transizione
Verso il nuovo
Perché altrimenti davvero è una fase al di là degli impegni che obiettivamente si
Poi sono qui penso che dovremo dare alle alle inserì Consiliare di commissione o all'aula poi contratto materiale
Mi pare che già oggi è presente un atto insomma in qualche modo che dà le garanzie perché era indubbiamente una preoccupazione
Cragnotti ha acquistato il settantacinque per cento a ottanta miliardi ed è giusto che dipenda ottanta miliardi a distanza di un anno
Sarebbe stato preoccupante drammatico se avesse ricavato un plusvalore a distanza di un anno un problema per tutti noi
Ed è giusto che venga l'intero compendio aziendale senza scorpori
Però come dire concludo sulla
Sulla rivendicazione dell'operazione ricordo che i principali pilastri di questa operazione
Sono stati proprio il fatto che non abbiamo imposto per cinque anni il mantenimento del sito industriale in quella zona lì la centrale della
Nonostante che ci siano dei problemi in questo senso bisogna di fare uno sforzo perché c'è un problema che non per nostra scelta ma per le scelte delle giunte precedenti
Per onorevole Di Stefano list è sorta una città
Una città intorno a un indusse importante
Dal punto di vista urbanistico lì c'è una città non l'abbiamo scelto noi
Onorevole medici lei
Attento studiosi osservatori delle questioni urbanistiche furono gli anni del taccheggio
Però lì c'è un depuratore più scorte i cittadini Gina fa fare investimenti perché quel depuratore sia all'altezza dei compiti perché altrimenti obiettivamente quei cittadini hanno molte lamentele oggettive diventano i più feroci nemici dell'insediamento industriale perché per ovvi motivi
Secondo
Noi abbiamo imposto all'entrata della proprietà il mantenimento dei livelli occupazionali e qui voglio dirlo a c'ha fatto molto discutere
E i lavoratori devono stare tranquilli
Nonostante la Centrale latte allora e fosse un mostro che perdeva trenta quaranta miliardi l'anno senza alcuna prospettiva industriale attenzione
Senza alcuna prospettiva industriale degna di questo nome
E non a caso certo ci siamo fatti carico come Amministrazione penso l'abbiamo fatto bene
I lavoratori tra virgolette in esubero questo brutto termine dal piano industriale si viene assunti l'amministrazione anche una scelta difficile
Anche coraggiosa perché a oggi abbiamo di fronte magari un dipendente comunale che avvicina un dipendente a tre latte guadagna molto di più
Ma del resto che che alternative avevamo e perciò abbiamo fatto bene
A dare una prospettiva occupazionale certa
E ricordo che i vantaggi di quei risparmi ecco onorevole Settineri rifletta anche un po'su questi onorevole Augello già questo bilancio da questo punto di vista e in parte c'è un collegamento l'aumento collega argentino dei trentacinque miliardi delle sulle spese sociali in spesa corrente sono anche frutto del risparmio sulle perdite della Centrale lato
E quindi perché tutto si lega
Quindi io voglio essere non troppo lungo rivendico totalmente la nostra battaglia la vittoria sul referendum la trasparenza che c'è stata
I passaggi in aula
E quindi penso che le ho fatto del bene alla città
Arrivò la seconda parte ah no voglio voglio fare un riconoscimento in questo senso qui è giusta l'assessore c'è una clausola regole Bordini che era davvero complicata
Che anche non potevamo discutere in aula è stato oggetto di una trattativa e di un rigore dell'assessore perché se ci fosse stato un Assessore del tempo diciamo di Prima Repubblica
Di fronte a una proprietà solida forte
Con argomenti convincenti conosciute Vieri l'assessore di Dun avrebbe detto beh la clausola dell'aggiustamento del prezzo
Basta ricordare alcuni nomi degli assessori dell'epoca pensiamo se ci fosse stato Gerace
Ai mi aiuti collega medici e a qualche nome e importante che quasi esilarante costi palla Palombi insomma qualcuno di questi straordinari amministratori latitano regole medici
Questi
Campioni della città
Questi
Uomini eccezionali è probabile che di fronte a Cragnotti avrebbero probabilmente ceduto facilmente dell'aggiustamento il prezzo che prevedeva fino a un a a un'oscillazione Onorevole Borghini lei lo comprende immediatamente il dieci per cento
Dieci per cento fa sette miglia fa otto miliardi
Non non arriva otto miliardi
E certo nella Prima Repubblica mi pare che
Il sistema di tangentopoli a Milano si è dimostrato dell'onorevole medici scientificamente che c'erano tangenti al cinque o dieci per cento
E sono sentenze del tribunale
Quindi
Quel sistema la grazie a Dio non c'è più
E la causa del prezzo è stata sostanzialmente ha mantenuto adesso non ricordo esattamente ma mi pare cento milioni in più
Ma insomma sostanzialmente ha confermato il prezzo e questa è una sciocchezza è una cosa seria
Però arrivo alla parte che invece che m'ha fatto arrabbiare vero
E mi ha fatto arrabbiare perché
Oggi io essere costretto andare in vivacità siccome sono cose complesse
E dovermi in qualche modo quasi giustificare
Di fronte a e giù alle giuste preoccupazioni di lavoratori
Di di cittadini romani gli allevatori che non sono tenuti a essere economisti a capire bene tutto quello che abbiamo fatto
Mi fa arrabbiare perché
Lascio rischia di lasciare un'ombra su tutti noi
Che può diventare antipatica perché
Il gruppo Cragnotti che e sono d'accordo quanto diceva l'assessore Lanzillotta sui giornali
Bisogna capire è vero la riservatezza con la Consob ma questa operazione è un'operazione che non si improvvisa in pochi giorni a meno che non ci si prenda degli idioti
E io penso di non essere idiota e penso che l'azienda con un siamo idiota e penso che l'assessore non sia un idiota un gruppo serio inizia a comunicare con l'amministrazione
O col suo rappresentanti in consiglio d'amministrazione un gruppo serio e non un gruppo che è comunque legato a quel sistema di potere Qian governato questa città vedi Banca di Roma in maniera subalterna ai grandi potere non se ne può più
Io non voglio passare in questa città per uno che si deve nascondere vere fatto una prelazione giusta
Solo perché Cragnotti ha un problema di comunicare alla Consob ma noi siamo un grande comune non sia un privato siamo appunto pur con qualcuno che vuole liberarsi della gestione di alcuni servizi
E allora bisogna avere l'intelligenza la sensibilità la cultura europea di comunicare un'amministrazione e dire a un certo punto Carla come distrazione caro Sindaco caro assessore io sto studiando un progetto di risanamento del gruppo
è uno discute
è uno discute e prepara la comunicazione doverosa giusta asciutta
Perché non siamo al mercato del suk arabo
è uno discute invece no improvvisamente
Lo scopriamo sui giornali questo gruppo Cragnotti praticamente ha fatto una ragionevole dal suo punto di vista ovviamente
Anche perché capisco che Banca di Roma batte cassa perché se no la Banca di Roma altro sistema inefficiente di questa città
Ecco anche se la banca ma grande
Realtà di uomini e di donne e di intelligenze ma
Sia chiaro
Ma amministrata nel modo come è stata amministrata e che giustamente è oggetto della non funzione con la Comit e grazie a Dio anche qui è arrivata la la l'Europa e che è arrivata a quel punto i tedeschi la dolce venti ci hanno detto noi così con questa Banca di Roma diretta da certi signori non con questi lavoratori noi così non la facciamo la fusione
Primo intanto sistema dei libri contabili ed ecco perché allora
Ed ecco perché allora la Banca di Roma ha chiesto a Cragnotti non c'è nessun'altra ragione signore rientra presto perché devo fare la fusione
Allora il punto è che come amministrazione mi faccio anche autocritica ma dico al sindaco dico alla Giunta dico a me stesso dobbiamo metterci in testa che una grande amministrazione europea devi impostare il lavoro nipotini rapporti le logiche le giusti anche compromessi con i poteri forti della città in maniera meno subalterna
E quindi meno col cappello in mano
Me lo subalterna
Col Vaticano
Compatta girone con la Banca di Roma e al compagno una grande amministrazione Roversi far rispettare
Ecco perché sono un po'innervosito
Perché non ho nulla da rimproverarmi a me al mio gruppo
Non ho nulla da rimproverare all'assessore nulla
Ma chiedo
Più attenzione da parte del sindaco
Più attenzione da parte dell'amministrazione
Con questi poteri
Che sono importanti non sono un estremista non sono un demagogo
Massi deve avere un rapporto da pari affari e nell'interesse generale
Perché dopo un anno di amministrazione
Di amministrazione
Onorevole idolo terrore ora Rosate io pure che lei consiglieri compreso l'onorevole Augello che è vero che segua attentamente quindi però non è bello assistere e mezza si sono imposti per cui procede
Parco ho capito
Sì dall'onorevole Rosate apprezza di più sarà ascoltato vostro dibattito e quindi io penso che abbiamo fatto una grande operazione di cui dobbiamo essere orgogliosi
A testa alta
Nell'interesse generale penso che Alleanza Nazionale ha sbagliato all'ora
E mi sembra che non a caso negli ultimi tempi abbiano atteggiamento diverso ha fatto del male a mio avviso la città perché quell'azienda non era difendibile
S'è sparsa molta demagogia se pensano ancora di di tentare di gestire il latte dal punto di vista del Comune
Non può essere più così il comune esaltare le sue funzioni di indirizzo di grande politica economica di regolazione e concentrarsi di più sui servizi a Rete che vanno gestiti in maniera miste concentrarsi ancora di più sulla riforma del welfare
Che è uno dei problemi seri di questa città non ho nulla da rimproverare da questo punto di vista abbiamo fatto una grandissima operazione
E poi adesso concludo sulle cose che ha detto il sindaco lo ringrazio da questo punto di vista ma chiedo maggiore attenzione se solo uno
Come s'è capito un un tono diverso io penso che Cragnotti doveva comunicare all'amministrazione
E forse i consigli amministrazione siamo stati troppo leggeri
Però ho sentito garanzie e quindi c'è una diversità di tono su questo punto
Io penso che Cragnotti non abbia fatto bene
Non abbia fatto bene
Poteva costruire un rapporto diverso con
Però noi l'operazione le garanzie che adesso sono qui presenti sono forti
Ho ascoltato non abbiamo nulla da temere
Le vedremo anche in aula le dobbiamo vedere in commissione dobbiamo dare trasparenza e rigore il progetto industriale un progetto credibile il gruppo Tanzi è un gruppo importantissimo italiano
Attenzione cari colleghi colma in Italia
L'agroalimentare ormai tutto in mano le grandi multinazionali
Non ho motivo di dubitare che queste garanzie feat verranno rispettate dobbiamo essere più vigili dobbiamo anche sapere che non sa tutto in mano a noi non possiamo mettere braghe al mondo perché l'operazione anche delle logiche di mercato non lo voglio nascondere perché è giusto che degli imprenditori facciano i loro legittimi interessi
Però non si dimette difficoltà un'amministrazione e penso anche che gli allevatori debbono cogliere questa opportunità e il comune tra quattro anni deve uscire avendo guidato quest'operazione e avendo lasciato speriamo una grande azienda un grande patrimonio della città nell'interesse generale
Grazie onorevole Rosati ha ora la parola l'onorevole Zambelli
Grazie presidente
Io devo dire subito che
Come partito come Forza Italia come gruppo consigliare abbiamo sempre manifestato
Siamo sempre stati d'accordissimo libero mercato e sulle privatizzazioni
Ma sulle eccezioni quelle vere
Quindi
Differita ce n'è pochissima
Non a caso
Vorrei ricordare che avevamo ragione allora quando amo contrari a questa svendita allora svendita della centralità visto i rapporti i l'acquisto di oggi dall'azienda Parma
Dei confronti azienda Cirio vince se se non sbaglio circa seicento miliardi di differenza allora hanno ragione lo scorso anno quando diciamo che era una sveglia della Centrale del latte oggi
Viene il sindaco riferirci e si sente rammaricato questa situazione ma io non credo che con il rammarico si risolvono i problemi due dice che era stato dovevo fare una certa obbligata è giusta per carità chi lo vietava questo ma lui era ed è il massimo garante della dell'operazione finanziaria due il primattore della situazione e non è mai intervenuto in questa vicenda non a caso vorrei ricordare anche i colleghi chi del Polo e della maggioranza chiesto mia iniziativa in data quattro dicembre
Abbiamo avuto una Commissione
Un'audizione del personale della della Centrale latte quattro dicembre dello scorso anno dove già si diceva e già si paventava il passaggio dalla Cirio alla alla alla Parmalat e e si può testimoniare i colleghi la collega Sentinelli collega Petrassi il sottoscritto e il collega Mazzocchi e il collega Prestagiovanni facemmo anche un ordine del giorno un comunicato stampa e avvisammo anche l'assessore Lanzillotta che qui ha versati anche a me
E il sindaco di Roma da due mesi a questa parte non si è saputo nulla oggi viene il sindaco e si dice che era ma Ricardo io penso che è un po'pochino per questa per queste situazione poi
Sentiamo ascoltiamo con molta attenzione
Intervento del collega Rosati e anche lui non solo era è rammaricato ma era avviato addirittura come dire fra poco la colpa della situazione si lamenta è del popolo e dell'opposizione fra poco ci diranno il problema locale voi siccome voi magari d'accordo un anno fa perciò la più problemi oggi sono sono i vostri ma attenzione scendiamo in i problemi ognuno le proprie responsabilità caro collega lo sa che anche lei che se non sbaglio è stato un membro autorevole nel consiglio di amministrazione della Centrale del latte io mi aspettavo che oggi nel suo intervento entrasse nel merito della situazione
Lei ha fatto soltanto l'intervento politico non assumendosi neanche de alcune alcune responsabilità
Facendo anche alcuni nomi del passato dicendo questa è la seconda Repubblica
E allora il sottoscritto dice se questa è la seconda Repubblica passiamo addirittura terza perché se questa seconda qualcuno si ricorderà che la prima forse sicuramente certe cose non succedevano
Non siete idioti e chi lo dice che si ride oggi sia di persone intelligenti che cose del genere non li fanno lì possono fare i chiodi caro caro caro collega Rosati
Ma per entrare nel merito viva situazione
E io ho sentito appena appena un passaggio dal Sindaco su i problemi occupazionali
Il collega Rosati ci dice che i dipendenti della centrale del latte possono stare tranquilli ma io non credo che i dipendenti da Centrale del latte possono stare tranquilli magari ed ascoltati non abbiamo ascoltati ripeto sia come gruppo politico ossia abbiamo avuti in audizione stanno merito manifestano grossi disagi all'interno dell'azienda Cirio figuriamoci domani una nuova azienda che entrerà
Ma io volevo domandare all'assessore Lanzillotta il sindaco e al sindaco
Rutelli
Perché non sono intervenuti quando è stato violato l'articolo sedici del contratto di compravendita
Quando il presente molecole sono due righe del presente contratto si intenderà automaticamente risolto ai sensi e per gli effetti dell'articolo mille quattrocentocinquantasei del Codice civile
Nel caso in cui la parte acquirente non adempia alle obbligazioni sulla medesima gravante ai sensi precedenti articolo cinque sei sette otto e nove e dieci
Beh signori l'articolo nove passato disattento
C'è stato un decurtamento sulla busta paga dei dipendenti da gettare date e nessuno ha detto niente il comune non ha detto niente
Il il primo attore in questa situazione non ha detto niente il protagonista di questa situazione non ha detto niente si poteva già benissimo rescindere il contratto e nessuno ha detto niente oggi si viene qui si dice siamo rammaricati
Qualcuno dice siamo siamo arrabbiati attenzioni c'è un'altra tipologia che entro cinque anni non si poteva vendere l'azienda e passato soltanto un anno l'azienda è stata venduta
Senza contare che quest'anno è stato aumentato dello SVAD il cento lire dice il latte della Centrale
Ai a sulle spalle dei consumatori
Considerando anche che è stato diminuito il costo nei confronti di confronti de i produttori stato diminuito il costo dai dai produttori tutto questo non è stato detto nulla ma qualcuno può pensare che siamo risolvendo qualche problema societario qualche problema economico finanziaria qualche finanziere finto
E se potesse parlare qualcun altro qui ci dicesse la verità della situazione finanziaria del gruppo Cragnotti che a mio avviso ha fatto soltanto un'operazione finanziaria
Ma io volevo dire e lo pongo anche ufficialmente facendo un'interrogazione
L'assessore Lanzillotta che vessa qui in aula e poi ci ci risponderà se la vendita della azienda Cirio
All'azienda va Parmalat è stata informata la Commissione europea
E se sono state violate le norme che ci sono sulla concorrenza che qui non si ha saputo nulla sembra si è che sia stato una trattativa privata fra azienda cd io e azienda azienda Parmalat ecco queste sono due domande che poniamo ufficialmente e conoscere la situazione
Ecco allora chiudendo e il mio intervento
Noi non c'eravamo lo scorso anno non ci siamo anche quest'anno non ci pensiamo a questo tipo di di privatizzazione a questo tipo di compravendite noi siamo fuori
Diceva il collega Rosati noi vogliamo chiamo in attestata noi camminiamo a testa alta noi abbiamo incontrato i lavoratori i lavoratori sono qui presenti
Però ho l'impressione che qualcuno l'ha dimenticato sono circa duecentocinquanta oggi AN la scienza errate
E se è vero che ci sono tutti i vincoli che ancora diceva diceva il Sindaco i vincoli che nella nella questione la compravendita lo scorso anno sono rimasti validi bene allora
Ci sono i lavoratori della Centrale latte che da domani chiederanno di vendicare di attuare l'opzione quella di passare tutti quanti al Comune di Roma lo faranno ufficialmente dopo dopo da domani mattina non credo che sarò smentito e io spero che i gruppi di maggioranza
I DS in modo particolare e il sindaco prenda in esame anche quei servizi situazioni grazie
Grazie onorevole Zambelli ha ora la parola l'onorevole Talia
Presidente e colleghi io
Ringrazio il sindaco
Per essere personalmente
Venuti in Aula segno dispetto immagino
Semmai più luglio eletto
L'ultima tornata elettorale che si è svolto in questa città
A
Dare risposte
Che attraverso una question-time
Oggi l'amico Esposito
Su alcune motivazioni perplessità
Che erano intercorse
Rispetto alla vendita
Della Cirio alla Parmalat
Debbo dire che l'intervento del sindaco è stato
Precisissimo è stato un intervento
Credo dove voglio togliere nulla
Perché
Perché nell'affrontare
Questa tematica
Non è che fossimo noi non convinti
Personalmente io però molti
Che
Fossero mantenuti gli impegni dal nuova gestione nuovo socio nuovo titolare proprietario che Calisto Tanzi
Tra l'altro
Tanzi chiede uno degli imprenditori più importanti
In Italia a livello internazionale ne siamo convinti
Un grande industriale ritengo anche persona molto seria
Dicevo perché ma insomma
Perché i voglio dire tempo attento conosce giuridicamente
Quelli che sono gli aspetti normali
Per quanto riguarda queste considerazioni tutti sappiamo che la società è una cultura giuridica e quando c'è trasmissione passaggi
Come voglio dire quando lo compra una casa non è che si porta agli obblighi non obblighi ci porta voglio dire attività e le passività quindi che fossero mantenuti l'impegno
Da questo punto di vista
Da parte dell'ovvietà che riguardano i vincoli e gli obiettivi del piano industriale delle garanzie occupazionali
Il divieto anche voglia di cinque anni tutte le clausole statutarie non avevamo dubbi
C'erano due
Certo qualche avvisaglia e l'hanno avuta
Quando voglio dire anche i lavoratori l'ultima fase rozzamente preoccupati perché c'è la riduzione del salario insomma
Diciamo che questa voce la Parietti ha così parte Corsi di quei meriti contrattuali che avevamo in campo ma quindi messi a me questa cosa
E fare un ragionamento moralistico o burocratico su questo io sono interessato perché voglio dire questo non è che
Non ci fosse come ho detto la grande convinzione
Perché queste tutte garanzia che erano rimaneva
E che insomma ci fosse l'insegnamento l'altro polo importantissimo benissimo
Votiamo di questi estremamente convinti
Però c'è un aspetto
Che fondamentale che riguarda il ruolo di questo Consiglio comunale
E della giunta che non si può così soltanto dire in qualche modo c'è dispiaciuto ci siamo rimasti solo male
Perché
Qui c'è un nodo
Che noi io affrontiamo e credo anche
E l'assessore Lanzillotta che oggi non è stata lei a riferire in Consiglio comunale ma se andò l'assessore credo
E avremo anche modo forse di parlare di questo ma comunque la maggioranza dico
Di questo Consiglio il consiglio tutto magari se possibile senza demagogia e populismi di parte
Io spero che alla fine questa dimostra di questo nostro confronto
Fornisca una dimostrazione di compostezza e serietà vera
In lingua dopo quello che sono le forme più efficaci
Per restituire dignità rispetto agli indirizzi che politici in questo Consiglio dà
Perché a me è una domanda tutta mi viene
Perché non vorrei che ci facessimo una sorta e lo dico all'onorevole Rosario che vedo che ha parlato con grande passione
L'ho sentito la passione vera di uno che ha una storia politica vera
Ho sentito anche in altri colleghi
Però alla rigorosa di dico e pongo essendo Luís il capogruppo della maggioranza dove vive questo Consiglio
Alcune argomentazioni su cui aspetto nel merito delle risposte
Non solo dove ma da questo Consiglio comunale perché non vorrei che questo Consiglio comunale
Fosse sempre più la sorte ci vuole giaculatoria dove magari parliamo
Non siamo gli eletti
Del popolo sovrano su nuove ci sono le responsabilità di giudizio e di controllo
Perché se non lo riaffermiamo questa grande dignità politica del Consiglio
Io credo che presto ci troveremo la difficoltà enorme
Perché se queste retaggio
Significa che noi siamo tra i più forti responsabili di questo allontanamento che ci può essere entrano i cittadini
E questo è un elemento di riflessione politica
Che non può essere un'impressione così accademica
Che oggi facciamo questo ottimo dibattito anche in consiglio comunale domani ricominciamo da Gaber abbiamo dimenticato allora è giusto chiedere l'aspetto di questa vicenda vedere usati
Non è il problema della premeditazione che era giusta siamo tutti straconvinto
Che ci fosse stata questa abilitazione mettiamo straconvinto i
Quando ci fu il referendum del Partito popolare italiano faceva parte di coloro i quali erano d'accordo
A questo premeditazione
Su due ragionamenti
Uno perché costava troppo i cittadini ridendo
Rosari dire che poi la bontà dell'operazione lugubre trentacinque miliardi non è questo confonde secondo me forse il giubilo motivo che poi da parte di nella ripresa
Perché vede su questo concetto e l'abilitazione no eravamo d'accordo come voi infatti pesava sul Comune e sui cittadini e non penso una concezione dove
Il Polo diario fritto di delle piccole medie e grandi imprese che ci sono intorno agli allevatori credo che fosse più adatto ormai do molta anni
Forse sul piano industriale che ci sia un polo industriale di questa natura tutto rotto
Forte competitivo
Però altra cosa immaginare e qui sono voglio dire la questione politica vera che pur essendo nei conventi rendo dato l'indirizzo e le garanzie su questo Rosati mi pongo
E questa dimostrazione quella che fu la periodizzazione che fondi Rizzo politico
Ma fosse ci stato e mi pongo il problema vorrei Rosate che tu mi ascoltassi Iovanca avere un bambino giallo che non c'è e gli altri che hanno intervenuto eh sì forse forse sarà su questo turbativa d'asta
Chi è che ci spiega se c'è stato la turbativa d'asta in quest'aula lei assessore Lanzillotta
Quali sono i nostri strumenti perché noi abbiamo qualcuno ha ricordato un consigli amministrazione perché abbiamo lì ancora un momento di morale è stata messa a corrente per esempio da questo punto di vista di quello che accadeva di questa vendita
Va bene ora io dico una cosa
Insomma non è non si può fare la dissertazione così moralistica su quello che il capitalismo
è una normalità
Il mercato è una normalità il capitalismo e la normalità
Negli altri Paesi è così
In America Johnson ci sono sogni persone quasi tre avvocati dei contratti che nascono su questo meccanismo capitalistico che ora apprezzo in tutte le sue forme così viscerale su su truculenti
Il ministero il mercato proforma equilibri perché riforma vero Rosati gli equilibri tra gli investitori
Augello comunque consiglio comunale
E voglio dire e si formano tra di loro e naturalmente lo sappiamo
Enorme anche questo è un momento in voglio dire in puro vogliamo di questo meccanismo
Allora è dovere della politica
Credo fissare regole stabilire confini
Perché se questo è vero
Io voglio sapere qui lo dica l'assessore Lanzillotta e lo dico al Consiglio
Perché se c'è stato un pativa d'asta
Io credo che c'è un rischio
Lo deve dimostrare queste
Non lo so
Qualcuno dovrà dire se questo cessato assessore perché voi questo Consiglio comunale che ha votato la premeditazione all'epoca
Ci rischia anche la corte dei conti
Ce l'ha questo aspetto fondamentale
E allora credo che da questo punto di vista sarebbe necessario
Che ci sia un intervento autorevole della politica sempre ricordando quelle che sono le regole i confini che lo dobbiamo dare
A questo capitalismo imperfetto
E badate
Anche quello sull'accordo con te il rosario dei due
C'è Paese normale ma che vuol dire paese normale va boema o assessore me lo spieghi questa me stesso mi spieghi lei che tre piuttosto invece voglio dire che ha detto la sua intervista di un Paese normale che ha detto onorevole D'Alema
Che rimanga ghiacciato
Perché voi lo conoscete molto bene che significa il mercato del capitalismo lo conoscete
Lo conosciamo bene
Qual è il ruolo della politica rispetto a cui
è talmente normale non è pasticcione
Questo capitalismo italiano ha dimostrato che non è pasticcione è maturo non è immaturo è molto maturo
E l'abbiamo dimostrato in questi giorni abbiamo capito la sua maturità quanto è forte
è la politica allora che forse non è matura
Eccetto che poi sono momenti di pressione forte e incontrollate aforismi che di che cosa
Ma io su questa risposta la voglio perché quei sabbiosa estro chiarito molto maturo
E sono contento anch'io che voglio dire ci sia un polo
Caseario l'artificio ovvio dicendo però c'è un altro problema
Che riguardano il quesito e presto ma riguarda come consigliere comunale e come cittadino
Io voglio sapere se
è stato citato ma malferma in maniera abbastanza così gravi non piena
Se c'è da questo punto di vista è un aspetto monopolistico io come cittadino lo voglio sapere e come detto da questo gol dal dei cittadini o la responsabilità perché se è vero e c'è un aspetto monopolistico questo volo io lo spiego Perchinunno magari in una così nitidezza di questo significato di questa parola finire che se ora le dovrebbe avere tutto il meccanismo del latte nelle proprie mani decide
Come vuole
L'aumento
No
Quello che poi si il suo indirizzo un aumento in quanto ritiene più opportuno no di quello che può essere il latte per quello che sono i suoi derivati e quant'altro che sono poi dagli alimenti più o normali
Non sono alla base sociale più povero di questa città ma insomma diciamo tutte le famiglie
Non solo di di questa città ma di questa nazione
Ma questo è un altro fatto elemento importante allora
Credo che bisogna responsabilmente e misureremo qua letti che la moralità di un Consiglio dei suoi assessori
Che insomma facciamo la questione venga posta qui dall'Antitrust Man
Così credo che anche glielo chiedo ufficialmente
E anche l'autorità i servizi
Una diretta emanazione di questo Consiglio comunale
Ci dia anche una sua risposta
La sua valutazione rispetto a questa vicenda la cosa che posso dire e che quindi c'è non è che per dire che è stata fatta una bella cosa dosati tu continui
Sempre a dire che questo passato io credo che forse quel passa dalle più pasticcione
Oggi sono intere molto più bravi credo ricordare l'economica e finanziaria
E io non voglio che questo parlamentino autorevole se lo vuole essere e che ha grande dignità l'opposta partente a che rispetta questo non sia accaduto nulla
Ma lo dicono perché deve subentrare qualcuno perché la conosco bene quella bestia della politica
Io so bene quali sono i suoi tentacoli quale l'uno o l'altro o lei abbiamo fatto un giuramento di devozione
Ai cittadini di questa città il dobbiamo difendere rispetta queste della trasparenza
Vedi Rosario so che c'è stata trasparenza
Ma tu mi vuoi assicurare che c'è stata trasparenza tra gli operatori delle offerte
Rosati questo tu lo puoi dire io non so se tu lo può dire
Perché ritengo che espulse persona fortemente per ben
Mauro Del Bue che proprio quello di realizzare i confini
E la dignità degli indirizzi
E allora l'altra domanda mi si pone io non vorrei oggi scelta bene tutto sommato allora qualcuno ha detto da domani in fondo potrebbe rendere serve agli investitori internazionali il sindaco dice abbiamo grande va bene il sindaco sono d'accordo con te vero
Abbiamo un grande polo
Della teca sia Rio tutto italiano
Calisto Tanzi ha un grande imprenditore e sono anche convinto perché ho seguito le sue vicente me di Oriali e so che persone perbene
Però mi faccio una domanda visto che abbiamo tra il percorso
Di questo Consiglio comunale
Anche altri brevettazione mi riferisco all'Acea
Beh
Io non vorrei
Che questo Consiglio comunale ha detto Rosati che sono state fatte ventidue libere e quant'altro quando è stato per l'abilitazione
Della Centrale del latte io credo che non dobbiamo dimenticare questo passaggio di questi giorni
Perché vendeva richieste da aggirato
Questo contro questi aggiramenti dove aprivamo magari capitali stranieri condizioni
Perché anche qui c'è una verità che dobbiamo dire perché dicono gli investitori chiede ramo che l'abbiamo venduto sottocosto
Ma non vorrei che vendessimo sottocosto rami essenziali che riguardano non solo i cittadini ma riguardo le tasche di queste città e dei suoi cittadini diamo ma voglio dire investitore stranieri pezzi importantissimi e vitali
Della nostra realtà imprenditoriale economica io questo non ci sta ci sarò attentissimo
Come se l'attentissimo a quello che sarà la decisione prese rispetta questo rivendita che ce sta
Lascio il mio intervento aspettando delle risposte che siano vere
Su due punti le venti e due elementi fondamentali e lo ripeto
Se non si è stato Badio adatta se non c'è un meccanismo molo polista
E con l'intendimento forte che lascia questo consiglio di essere attentissimo anche a quello che sarà le future premeditazione
Noi ci metteremo tutte le accortezze del caso
Perché venga rispettato di Indirizzo e il controllo del consiglio comunale che da e che non ci siano aggiramenti
Perché noi eletti risponderemo in prima persona della dignità della politica della dignità dei partiti che rappresentiamo perché non siamo restiamo Società Civile
Non è in altra parte la società civile io solo Società Civile
E come cittadino chiedo e come Consiglieri poco intende voglio che sia garantito dato una risposta forte ai presupposti che partì popolare stasera qui ha citato e su cuoio risposta netta attinente credo che il dibattito sarà sui giornali
Grazie onorevole consigliere Dalia
Ricordo sempre che c'è il divieto di fumare
Sia in How la che
Nel
I posti riservati al pubblico io prego sempre i vigili urbani fare rispettare le disposizioni altrimenti possono incorrere nella omissione di atti d'ufficio lui ricordo anche ai commessi al personali in aula
Di fare rispettare le disposizioni ai consiglieri comunali i vigili non possono entrare in aula ma possono benissimo a mutare il Consigliere che fumo in aula
Zotti
Esiste una ordinanza del del sindaco nonché disposizioni precise di legge
è iscritto a parlare l'onorevole consigliere Spaziani
Ne ha facoltà prego
Grazie presidente ringrazio innanzitutto
L'assessore il sindaco e i colleghi che mi hanno prenda ceduto per questo dibattito che indubbiamente
è stato stimolato dare notizia di questi ultimi giorni ma che portati Mino anche a considerare che ha delle riflessioni
Su un metodo che è stato se seguito e che indubbiamente ci deve accompagnare per i prossimi passi nella nostra vita amministrativa per la città
E noi della lista civica
Non eravamo in quest'aula quando è stata approvata la cessione
Della la pre realizzazione della centrale del latte eravamo semplici cittadini ma come semplici cittadini
Come la maggioranza di cittadini di Roma abbiamo detto sì alla precarizzazione perché il fatto di
Riconsiderare di stare qui a discutere di prepararci da quello che una successiva analisi prossimi giorni in Commissione e in Consiglio per un dibattito più approfondito certamente non non è teste non è se la scusa per poi dover tornare indietro su mia ricerca perché la scelta che il consiglio comunale ha fatto ha seguito di un referendum ma che ha coinvolto la città e sarà quella di privatizzare e questa quindi nasce è un punto fermo sul quale ritengo che e tutte le forze politiche debbano fare riferimento in questi giorni ho subito oggi ieri alcune dichiarazioni di partire a maggioranza che dice no riprendiamo ceduta a centrare latte già stiamo una magari Comazzi alleato di di infuso questo significherebbe certamente torna indietro anni luce su quello che è un processo che è iniziato che il concesso di far gestire all'esterno di privatizzare quelle che non sono delle funzioni che pubbliche per monopolio naturale non sono quindi indietro non SIMS dona
Ciò premesso però ciò premesso
Indubbiamente la vicenda lascia sconcertati io ho avuto solamente oggi questo tomo che delibera
La centoquarantacinque e relativi allegati e parere al balzo e contratti passerò al Sabah e domenica studiarne di in modo che il lunedì in Commissione Bilancio poteva un attimino discutere anche su aspetti tecnici tecnico-giuridici e vedere un attimino se c'è stata una lesione dei patti parasociali o meno certamente come prima impressione l'operazione del signor Cragnotti è stata politicamente scorretta e è stata giuridicamente dubbia in ogni caso soprattutto perché il Comune di Roma a il venticinque per cento
Del capitale
E quindi in tutte le democrazie economiche e europee il socio che ha il venticinque per cento partecipa almeno come informazione a quelle che sono le vicende gestionali ma probabilmente anche noi siamo stati un po'distratti perché qualche dichiarazione estiva della Parmalat e la relazione semestrale a risultati della Parmalat forse ci doveva un attimino faccenda e qualche lampadina in questo senso e durante il mese di agosto quando era stato la l'aumento del prezzo del Dell'Atte io feci una dichiarazione stampa
E in cui dissi lamenta traccia latte ingiustificato sulla base di una analisi dei costi dato che gli allevatori sono stati costretti a ridurre al prezzo di cento lire alla produzione della materia prima
E affermavo potrà dare un senso solo se vogliamo fare un'operazione di vetrina cioè se vogliamo incrementare il fatturato o se vogliamo far vedere
La una
Dinamica aziendale un accresciuto mi mi migliore in un'ottica di sul ulteriore vendita così dicevo non pensavo assolutamente e minimamente che questo sarebbe realizzato poi nel giro di cinque mesi o quattro mesi
Ma
Ecco quindi dobbiamo un attimino approfondire gli aspetti diciamo tecnici certamente quello che ci interessa e che sia rispettato nella sostanza quella che è la delibera di un anno e mezzo fa nella sostanza significa che è
E se la cessione
Ito di cessione di azioni per cinque anni se fosse lecito se fosse riuscito dobbiamo esigere ovviamente galere Gand garanzie che siano rispettati da parte dell'acquirente tutti
Quelli che sono stati gli impegni di merito e sostanziali
Per quanto riguarda la difesa occupazionale per quanto riguarda il piano investimenti per quanto riguarda le garanzie di acquisto del latte da parte dei produttori laziali eccetera eccetera eccetera
Tanto più anche dobbiamo e fingere dei controlli di qualità sul prodotto
Ho ascoltato con interesse intervento aveva collega Sentinelli è indubbiamente anch'io segnali da parte di associazioni di consumatori che la qualità del condotto indubbiamente qualche volta lascia un po'a desiderare
Ma c'è anche un untore aspetto sul quale autorità di controllo tipo antitrust dovranno entrare verificare l'aspetto del marchio
E aspetto del marchio è un aspetto molto delicato
Perché perché
La Centrale del latte a un marchio contento ha scritto SPQR
A mio modesto avviso non sono un tecnico della materia ma sulla base di così di Taveri più o meno
Più o meno a a autorevoli
Il marchio di una città appartiene al patrimonio indisponibile
La città stessa
Il che significa che non è alienabile
Il che significa che il suo sfruttamento economico va disciplinato
Ecco questo è una materia che dovremo riconsiderare indubbiamente e eventualmente se si dovesse accedere a una fase di trattative con il signor Cragnotti o con il signor Tanzi indubbiamente è un aspetto che dobbiamo riconsiderare e questa tutela anche no non solo perché il marchio è un patrimonio indisponibile come tale appartiene alla città di di Roma a prescindere dalla Giunta che c'è ma perché a tutela dei consumatori stessi
Il fatto che un soggetto privato totalmente privato in un'ottica di mercato ponga sui suoi prodotti il marchio del Comune di Roma con scritte SPQR può ingenerare nei consumatori
Una legittima aspettativa che provenga da un'azienda pubblica o che ci sia un controllo pubblico sul prodotto e sull'azienda il che non è e questo potrebbe essere una lesione della dei diritti di con Cosenza e forse anche di pubblicità seriale ma qui son tutti aspetti ovviamente da verificare in una sì se se seconda fase quindi direi che
Se se serenamente nei prossimi giorni a tutti quanti livelli dovremo approfondire hanno Anna rizzare ma ripeto senza atto senza metterà solamente in discussione quella che è stata una scelta sovrana del consiglio comunale
Condivisa dalla città un'operazione coraggiosa di privatizzazione il resto si può verificare a posteriori anche se con il senno di di poi sono piene gli armadi
Ma diciamo lo possiamo ben notificare esigendo garanzie garanzie e garanzie su tutti gli aspetti sostanziali
Del dell'operazione
Grazie
Grazie
L'onorevole Spaziani ha chiesto di parlare l'onorevole consigliere di ieri ne ha facoltà prego
Grazie Presidente ma io siccome ho sentito molti ringraziamenti in questa aula
Debbo dire che forse se devo fare qualche ringraziamento ma io lo debbo fare a chi in quest'aula nella passata consiliatura però qui davanti la collega Adriana Spera
E penso a Stefano Tozzi e quanti altri consiglieri all'interno di questa quest'Aula Giulio Cesare hanno tentato in tutti i modi di opporsi
Alla vendita della Centrale del latte
Ecco e voglio ringraziare anche
Il gruppo all'epoca non solo di Rifondazione comunista ma quel cartello
Che si è battuto nella città di Roma
Organizzato il referendum tentando di impedire
Che la Centrale del Latte passasse ai privati sia la centrale della dell'arte che la scena e penso che noi dobbiamo ancor di più ringraziare i tanti cittadini romani perché sono stati tanti quasi la metà dei cittadini romani
Quasi la metà dei cittadini romani
Che si stressa contro la vendita e la privatizzazione di queste aziende
Ma io lo dico questo perché è stato già ricordato in in quest'aula
E penso anche alle cose dette dalla dal collega
Antonio Rosati
Perché io ricordo in quei giorni i corsi di dibattito all'interno della città
Con quanta convinzione
Da quello già di del mercato ma noi avevamo trovato tutte le soluzioni in questa logica mercantile
C'era un'azienda decotta
Beh
A parte che si parlò poco di chi aveva portato quei danni all'azienda io mi ricordo quando fu inaugurata la Centrale del latte era un fiore all'occhiello a livello europeo
I partiti portarono dei danni è vero però probabilmente la soluzione migliore non era quella della privatizzazione non era quella della vendita
Perché di questo stiamo stiamo parlando
Ma
Le preoccupazioni espresse in quest'aula espresse nella città
Non sono state sufficienti
E però
Io la voglio dire chiaramente
Io beh mi sarei aspettato
Anche da parte del sindaco
Perché in questi casi è possibile
E più serio
A mettere anche gli errori
Ammettere che su questa vicenda di errori ne sono stati commessi troppi
L'ha detto la collega Sentinelli
Sì vogliamo fare appello alla buona fede vogliamo dire che tutta l'operazione è stata molto trasparente sì io non ho dubbi su questo
Però accerto
Il fatto che oggi la Centrale del latte
Passa così in modo silenzioso
Alla Parmalat
Scusatemi tanto io credo che qualcosa non ha funzionato
Non sta funzionando
E io voglio dire perché questa mattina
Su un'altra vicenda che quella del Bioparco
Ci sono state conferenze stampa
Abbiamo avuto in Commissione l'Authority
Ma io penso che se noi facciamo un bilancio ad oggi delle privatizzazioni fatte
Compresa la vicenda delle farmacie comunali
Beh io penso che il Bilancio è veramente negativo e adesso questa vicenda della Centrale del latte
Su cui non ha funzionato niente scusate
Buona funzionato niente
Perché si ricordava anche qui la vicenda del risanamento ambientale la situazione tale e quale
Si pone un problema adesso di di una
Grande Società che gestisce
La totalità con la quasi totalità
Della campo dell'arte in questo Paese e scusate chi ci garantisce a questo punto che domani la Parmalat non venda la Nestlé la centrale della perché può capitare anche questo che vendiamo la Centrale del latte
A una multinazionale che dati FAO
Fa più o meno un milione e mezzo di bambini morti nel Terzo Mondo può capitare anche questo
Beh ma allora scusate guardate che qualcosa la rete sbagliata e allora io voglio qui io voglio sentire in quest'aula dire chiaramente non ha la cosa non ha funzionato perché non si può essere prima ideologi del mercato io ho sentito lezioni lezioni guardate le ho sentite anche sulla vicenda dell'Acea
Allora noi siamo i conservatori perché ogni volta che noi poniamo questo problema ogni volta e oggi lo riponiamo perché se
Il patron della Cirio
Si è permesso
Di fregarsene altamente
Di quello che era scritto definito in delibera Benno io allora oggi poniamo in modo molto chiaro
Che i lavoratori che non vogliano stare con la Parmalat perché non gli avevamo detto che andavano a finire con la Cirio a questo punto da domani mattina giù ad è vero quello che dica di colleghi anche dell'opposizione da domani mattina possano passare tranquillamente
Con l'amministrazione comunale perché guardate qui non parliamo di pacchi postali qui stiamo parlando di gente in carne e ossa perché allora qui c'abbiamo avuto i grandi dietrologi che ci hanno convinto che il latte non è più un alimento fondamentale allora
E il problema è risolto il problema è risolto il latte non fa più parte dell'alimentazione degli italiani
Dopodiché adesso scopriamo
Che tutto sommato
Una cosa carina questa veramente
Io spero che nel prossimo spettacolo Beppe Grillo la raccolga perché questa veramente
Di alta comicità
Che ci in Italia difensiva il a livello locale il capitalismo è immaturo
E questo ci ha detto l'assessore
Poi
Però poi invece io leggo
Sergio Cragnotti
Che nella conferenza stampa che ha fatto
E forse pure immaturo
Però guardate che è un imprenditore un finanziere che dice che Luigi
Che i primi che deve difendere gli interessi che deve difendere sono quelli
Degli azionisti della Cirio ma secondo me non è mica tanto immaturo secondo me ha le idee chiare
Svolge onestamente e seriamente il suo lavoro il problema qui è qual è il lavoro che dobbiamo svolgere noi interessi di chi dobbiamo difendere io penso che gli amministratori pubblici di un'amministrazione comunale devono difendere gli interessi dei cittadini dei lavoratori delle aziende che fino a ieri erano aziende su due di sua proprietà e di cui oggi abbiamo anche il venticinque per cento perché io voglio sapere no perché qui ci sono dei lavoratori i lavoratori sono settimane che ci stanno dicendo che sta avvenendo questa cosa alcuni Dinoi stavano studiando
E poi scusate ma è vero che noi abbiamo il venticinque per cento ma Palmieri non sapeva niente di questo
Azione
No veramente perché allora delle due l'una ho qui dentro veramente non ci vogliamo raccontare le favole però allora se iniziamo a raccontarci le favole ce le raccontiamo per davvero
Però allora io direi che quest'aula perde un po'quel ruolo fondamentale importante storico che ha oppure invece ci veniamo a dire le cose serie e allora quando un Assessore sbaglia
E sbaglia Monsoon non come dire abbiamo sbagliato non abbiamo vedo qui anche Domenico Cecchini
C'è un articolo due che dobbiamo correggere si può correggere
No con con Daniel Modigliani lavoriamo quotidianamente su queste vicende ma quando si sbaglia su vicende del genere
Beh io credo che allora dobbiamo tutti quanti
Chiarirci che le cose non possano andare avanti così e ci saranno delle conseguenze
Non l'abbiamo detto oggi nelle nostre dichiarazioni stampa io lo voglio ribadire in questa aula perché non è possibile
Che avvengano fatti del genere e si viene qui a dire i lavoratori possono stare tranquilli i cittadini possano stare i trent'lei quest'Aula può stare tranquilli beh non glielo diciamo molto chiaramente il gruppo di Rifondazione Comunista assolutamente non è Tranquillo su questa vicenda e volesse far sentire fino in fondo la propria contrarietà grazie
Grazie
Onorevole consigliere mi ieri
Scritto a parlare
L'onorevole Di Stefano
Prego nuovamente l'ennesimo invito che rivolgo ai consiglieri comunali un fumare in aula
Spero che i vigili identifichino chi fuma senza entrare nel nell'emiciclo
Conoscono benissimo giorno dei consiglieri e proceda va a norma di legge
Prego
Grazie presidente ho ascoltato con molta attenzione
L'intervento del collega Nieri d'intervento il primo intervento libero tra virgolette tre interventi fatti né questa maggioranza
Probabilmente non sarei intervenuto se non avessi ascoltato l'intervento molto
Passionale del collega Rosati
L'intervento che in alcuni momenti ha avuto degli attimi di follia politica una follia politica
Che ritengo ingiustificata e comunque non faccio l'avvocato difensore di nessuno
Credo che molti dei nomi nominati
Dal collega Rosati che sta al telefono ma gradirei che mi ascoltasse in questo momento
Molti dei nomi nominati dal collega Rosati possono ascoltare i lavori del consiglio comunale attraverso la radio
E credo che
Con il verbale del
Con il verbale d'intervento del collega Rosati si possono anche divertire a meno che il collega Rosati sulle sue dichiarazioni non sia supportato da fatti concreti e da carte concreta credo e lo ritengo un fatto personale Rosati che il tuo intervento sia stato molto molto pesante fuori dalle righe
Comunque per ritornare a noi
Io questa mattina parlavo col vicesindaco Tocci e gli ricordavo di un passaggio che lui fece qui in aula mi ricordo quando stavo facendo quelle nottate con i tassisti
Che poi ci si presentò in aula con un giornale il tempo venne qua
E all'opposizione disse
Per finire la ciliegina sulla torta
Vi leggo adesso una lettera di un elettore del Polo disse dolci e parla di un elettore del Polo che diceva
Caro direttore del tempo
Io ho votato sempre Paolo ma mi soccorre Gendo che il Polo fa molta demagogia perché mentre a livello nazionale parla di liberalizzazione di utilizzazione ogni volta che a Roma si affronta il problema delle privatizzazioni è contrario
Ecco io credo dopo quello che è successo in questi giorni credo che perlomeno il consenso di quell'amico lettore del Polo l'abbiamo sicuramente recuperato
Perché si è accorta che cosa vuol dire privatizzare se corto guerra nostra cultura di mercato e la vostra di quota di mercato si è tolto e cosa vuol dire privatizzare per noi ne vogliamo privatizzare le cose pubbliche perché portino qualcosa al pubblico alla gente
Che Dio non beneficio alla gente che diano certezze ai lavoratori cosa che non stanno facendo in questi giorni
Queste vicende della Cirio e della Parmalat decentra e latte
Questa nostra Couto rivitalizzazione
Lavorasse di Erza caro collega Rosati la vostra privatizzazione è stata quella che stiamo leggendo questi giorni sui giornali è stata la svendita della Centrale del latte ad un amico
Ad un compagno di viaggio hanno compagno di merenda
A quei compagni di merende che tu hai nominato e che ha voluto attribuire a quelli della prima Repubblica che sono sempre gli stessi caro Rosati Cragnotti uscito adesso dalla stanza del sindaco mi dicono alcuni amici la Centrale del latte
Caltagirone fa da padrone in questa città
Vogliamo ricordare agli amici ai romani che ancora stiamo aspettando che ci porta alla delibera sulla Roma Fiumicino che grida vendetta
Dove sale spendendo i soldi dei cittadini per agevolare ricostruzione dei grandi imprenditori di Caltagirone in testa
Lo vogliamo ricordare queste cose
Vogliamo ricordare Rosati che questa mattina in questi giorni su un giornale a voi tanto vicino quel giorno è sempre del signor Caltagirone
Che a voi va dei giganti e non ci fa neanche uscire contra filetto per dire la verità la gente
Ed è uscita fuori un'altra volta questa famosa Società Francese tanto a voi chiara tanto che ha dato il Sindaco la Deco
Dell'arredo urbano che è uscita dalla porta essa rientra dalla finestra Agenzia del Giubileo ne vogliamo dire queste cose cittadini che sarebbe barando
Che sarebbe varando come spendere i miliardi miliardi del Giubileo a trattativa privata con i vostri amici perché non ci sarà più il tempo di fare gare pubbliche
E sono sempre gli stessi Banca di Roma Geronzi Caltagirone Cragnotti la Dego
Bufalotta ce lo ricordiamo Bufalotta io prima sentire i colleghi di Rifondazione Comunista che sono contrari a portare in aula una delibera che possa portare delle migliorie in questa città laddove si possono costruire
Si possono sei alberghi strutture ricettive perché aspetto nel piano regolatore ma è per l'equatore per Bufalotta dove avete aspettato io non ho capito
Rifondazione comunista che parla sempre molto bene ma poi in fondo non va mai sul concreto per quattro alberghi aspettiamo il piano regolatore per Bufalotta si è potuto votare a favore
Diventerà zona di una convenzione lottizzazione che grida vendetta anche questo
E comunque
Dopo aver detto e ripetuto adesso che il collega lo sa che non sta più al telefono che l'intervento c'è veramente poco piaciuto
è stato Rosati e se mi vuole sentire come abbiamo ascoltato delle forze
Presidente io vorrei essere ascoltato dal collega Rosati o per lo meno non perché non si parlasse collega
Collega russa
Prego la collega Rosa soltanto perché credo che veramente tuo in quell'intervento che è stato molto passare molto bello però hai avuto un attimo di di follia proprio io penso che quasi ci difetti attimino forse ti rendi conto della gravità delle accuse che tu hai fatto in quest'Aula e che io spero di chiunque abbia sentito l'interessati possono anche andare avanti e vendere i verbali perché ritengo veramente delle così infamanti e molto gravi quelle tu hai fatto in quest'aula
E comunque di dicevo ai nomi che tu facevi
Di grandi imprenditori sono quelli che oggi governa la città di Roma sono quelli che oggi decidono l'indirizzo politico di questa città e sono i vostri compagni di viaggi vostri compagni di merenda sono
Perché rivedevo tu sei al telefono mi ha ascoltato Cragnotti uscito in questi stante la stanza del tuo sindaco noto il mio Sindaco
Caltagirone ancora aspettiamo che ci porta delibera sulle bretelle del Roma Fiumicino dovesse spendendo i soldi pubblici per fare le strade che vanno dentro le alle ventitré e che vanno dentro l'autoporto
Che che sono sempre il signor Caltagirone
Dicevo non mi ascolta vedo ripeto perché so che tu sei anche interessato molta questa faccenda leggevo nei giorni scorsi sul Messaggero che quella famosa sui da francese
Che accompagnato nelle campagne tra il tuo sindaco no il mio Sindaco
Esce dalla porta rientra dalla finestra riso annunci sui giornali che sta cercando personale su Roma
So notizie di lettere che vanno da giunse al Giubileo al Sindaco e viceversa di possibili arredi urbani fatti a trattativa privata e questi sono amici bossolo B amiche vostre
Geronzi è un amico vostro nemico tu dici fa i nomi e cognomi io rifaccio è un amico Ossona un amico nostro tanto per capirci e pedonale discorso privatizzazioni
Ne abbiamo sempre detto e
Tocci quel giorno quando lesse quell'articolo sul tempo lo smentì immediatamente noi siamo contro ogni tipo di lei privatizzazione che sia un servizio pubblico per la città
Noi non eravamo d'accordo che l'abilitazione centella te perché sappiamo già come andrà a finire
Perché non è possibile Cragnotti compra due soldi a Cempella te dopo tre mesi aumenta il latte
Che è un alimento primario per i cittadini romani non per tema Paride compagni né per Baggio per la maggior parte dei cittadini che abitano questa città nelle periferie di Roma è un alimento primario
Allora questa differenza fra chi vuole svendere e vuole farla passare per privatizzazioni come questo maggioranza questa sinistra e chi come invece noi vuole delle privatizzazioni è un bene per la società
Buone che dà le previdenze azioni delle aziende pubbliche ci sia un bene per tutti per i consumatori per i cittadini per gli utenti ma soprattutto per i lavoratori che ad avere certezze sul loro lavoro
Perché non è possibile di questo passo molto probabilmente in dieci anni cambieremo venti proprietari perché per questi signori pagare un miliardo di penale e niente al confronto e business che li può gli state facendo fare
E quando dici abbiamo fatto una grande operazione ne siamo convinti di questo avete fatto una grande operazione economica
Grazie
Onorevole consigliere Di Stefano
Iscritto a parlare l'onorevole consigliere verme
Ripeto è iscritto a parlare l'onorevole consigliere D'Erme credo se
Chiedo cortesemente al personale addetto all'aula di chiamarlo che mi hanno detto che se si ammette paraggi
Pane caldo
Sì l'onore con Sodano poi poi vuole intervenire
Perché l'onorevole consigliere medici
Ha rinunciato
L'onorevole consigliere spera
Ha rinunciato
Scusate un attimo stiamo attendendo l'onorevole consigliere
Per me
è iscritto a parlare soltanto l'ultimo iscritto a parlare l'onorevole Sivieri d'Erme dopodiché ora aprire replicherà l'assessore
Lanzillotta
è iscritto a parlare l'onorevole consigliere D'Erme ne ha facoltà prego
L'ultimo iscritto a parlare seguirà ma replica dell'assessore Lanzillotta prego onorevole Del grazie
Niente questa questione esplosa rispetto alla privatizzazione dalla Centrale del latte
Anche rispetto ad alcune esternazioni che purtroppo troppo spesso si leggono sui giornali invece che in un dibattito in un ragionamento sereno
Dentro al consiglio comunale purtroppo leggendo i giornali si vengono poi no ad se a sapere le posizioni e le filosofie
Sostanziali che stanno appunto dietro a certe scelte
Io non sono né dare umanità Lazio per cui Sodaro Maver però non è che si può molto le partite
Però ecco una cosa la posso dei no ho letto che l'assessore diceva che questo era un capitalismo immaturo
Io penso che e immaturo non capire il ruolo che il capitalismo ciò che in questa fase per cui come poi non ci può essere una vendita di beni pubblici divorava centrali del latte in una maniera tale per cui aprire risultare a seguire Acea per cui noi vendiamo magari una Centrale del latte
A cento sei miliardi al privato
Questo se ne frega dei vincoli e dei lacciuoli che in qualche modo si approva ad ammettere anche perché su questo gli Astana grande campagna apparati gaudenti loro mobilità arriva arriva di trazione da centrali della tal punto lei convince romani garage scelta giusta
E poi aprire e il signor Cagnati romantico dopo anni preferirebbe a sette volte il prezzo
La stessa centrale che aveva acquistato
Questo è quello che a noi
Ci risulta il sindaco dice di no però non è che da elementi per comprendere fino in fondo quanto questa cosa voi in realtà se qui si è qui non è entrata di capitalismo immatura qui sedata dei capitalismo maturo al suo stadio supremo
E per cui io so anche strategie viene occorre affronta non certo queste di enti Renzo Riva punta qui tanto spende modulato mostra di aver patrimonio immobiliare pubblico frapposto venderemo sicuramente Euracea va in a Filosofia
Ora questa filosofia va combattuta anzitutto perché la filosofia antidemocratica
Noi non possiamo continuare a leggere sui giornali quelle che sorprese le posizioni gravi gravi per questa città gravi per i lavoratori che poi alla fine sono gli unici chessò vincolati a cinque anni
Perché i signori padroni non sono vincolati a cinque anni dopo due anni possono tranquillamente farsi beffa riduttivi incuria vicoletti che gli erano stati messi è chiaro che su questo dentro la città si darà battaglia
Non è un problema che poi le battaglie
Si vincono o si perdono è meglio vincerle però è chiuso inchiodare alle proprie responsabilità Kiko queste scelte rischia poi effettivamente la un colpo a quel briciolo del bene pubblico che rimase poi tanto comunque c'è passata questa cosa c'è voglia di noi dobbiamo andava una verifica serrata io penso che
Bisognerebbe anche introdurre nell'ambito più generale
Di quella che è l'amministrazione comunale quindi anche nei vari settori di cui l'amministrazione comunale responsabile un controllo maggiore quindi una commissione antitrust anche questa è una proposta che io lancio qui a cui farà seguito
La commissione che poi valuti effettivamente quali sono poi le grandi cordate che anche dentro questa città nei vari settori nei vari appalti riescono ad accaparrare quote sempre più alte tagliando fuori anche piccoli
Piccoli o medi diciamo imprenditori o comunque piccolo medie strutture che vogliono in qualche modo gestire o partecipare all'amministrazione sociale di questa città
Per cui da questo punto di vista vogliamo sapere dall'assessore
Quell'articolo beneplacito ieri sul giornale no che cosa voleva significare cioè nel senso se se può limitare a questo CEI dicendo che in Italia c'è ancora un capitalismo in ritardo rispetto all'Europa
Alla medaglia da chiede appunto che c'era il capitalismo ritardo rispetta Europa che ce ne siamo andati a fare in Europa queste condizioni voglio dire ora che paiono Europa delle banche invece che in Europa dei popoli davvero che se quando considerazioni considero però l'assessore ci deve spiegare le dichiarazioni che ha fatto visto che non è la prima volta non è nuova appresso
A questo tipo di dichiarazioni è visto che adesso va di moda perché apolitica oramai se va a livello personale se costituiscono parti di FIBA anche idee il Parlamento del consiglio comunale movimenti che nascono e muoiono per cui oramai già pressati istanza presso gli elettori di case consumare il cui nome subisce Grassi azione s'alza la mattina
E dice determinate cose nome subisce che è un capitalizza come Cragnotti ci guadagna cento per cento sull'operazione detto di volume subisce però se qualcuno lo dice a prima s'ammala vede
Adesso che il il parate a che ha fatto
Vogliamo sapere Pelizzoli responsabilità e comunque su questo noi ci impegneremo affinché siano garantiti non solo alcuni elementi democrazia rispetto a questo valore stende il patrimonio pubblico ma non sessanta anche la garanzia che i lavoratori aldilà delle dichiarazioni da intente che deposta citate promesse nello stare fatte troppe troppe
Allora innanzitutto i lavoratori innanzitutto la qualità del prodotto e poi vogliamo di galline prima ora assessore su questa filosofia che spesso tira fuori che non c'ha a volte appunto un dibattito adeguato c'è un dibattito adeguato a quelle che sono anche le istanze dove questi escluse discussione la prima spesso appunto si schiera si cercano scorciatoie mass mediatiche
Che fanno male fanno malate mo'graziato anomala certe purtroppo manovale durasse solo perché se luce saprà spiega
Su questo che cosa intendeva dire chiaramente noi non daremo tregua insomma almeno per quanto mi riguarda una persona che il mio gruppo su questo vuole
Fare chiarezza e vuole delle garanzie io ho finito
Non ci sono più iscritti a parlare però io pregherei i capigruppo di richiamare i consiglieri in aula
Perché deve replicare l'assessore Lanzillotta
La parola all'assessore Lanzillotta per la replica presidente la ringrazio del generoso tentativo di riempire la mamma
No non fa niente nel senso che poi si passa a leggere gli atti ove interessa in armi siamo solo questo
Per i consiglieri assenti dopo questo dibattito vista anche dal banchiere se non adesso credo volto interventi molto accese io sarà una delle considerazioni
Generali e poi ritornano su alcuni punti specifici che sono stati toccati dal dibattito
Io credo che bisogna o tutte le discussioni per onestà intellettuale ricordare come sono state adottate le decisioni perché quali erano le alternative e come ci si è giunti allora noi abbiamo per vari anni affrontato una situazione diciamo di
Quasi dissesto finanziario nel Comune di Roma
Avendo tra le altre cose da far fronte aziende fortemente
Disastrate prima fra tutte le aziende del trasporto subito dopo la Centrale del latte
E erano disastrate per vari motivi prima di tutto per fattori di ordine gestionale
Che solo in parte diciamo potevano essere ricondotti a standard accettabili e compatibili
Con gli equilibri della finanza comunale se volevamo come amministrazione per la città garantire non solo il finanziamento di disavanzi inefficienze e quindi sprechi
Ma se con la spesa comunale finanziata con le tasse dei contribuenti volevamo finanziare servizi pubblici prima di tutto
Perchinenna più bisogno e Investimenti per la città
Abbiamo intrapreso delle azioni di Risanamento nei settori del servizio pubblico in particolare del trasporto ovviamente sono azioni che hanno un tempo per essere attuate
E messe a regime non abbiamo finito e abbiamo deciso di disimpegnare il Comune da quei settori che non erano più un servizio pubblico Merano produzioni di beni su mercati concorrenziali ancorché di rilevante interesse pubblico come la sono moltissimi altri prodotti alimentari e nonna
Quando abbiamo deciso di privatizzare la Centrale del latte il Comune di Roma aveva sul suo bilancio uno stock di debito di circa duecentottanta miliardi derivante dai quei disavanzi e l'azienda continuava a produrre medio di trenta miliardi l'anno di disavanzo
Per molti fattori alcuni diciamo di incapacità gestionale e tuttavia
Anche perché essi fossero succedute le gestioni risultava difficile conciliare gestione pubblica di quell'azienda il recupero di standard di efficienza accettabili
Altri per ragioni di ordine strutturale è stata fatta una scelta che per questi motivi e per un altro obiettivo che era quello di salvare un in un'impresa che aveva una funzione diciamo
Di garanzia di un prodotto cui la comunitaria la città era particolarmente legato ma era anche il punto di sbocco unico e primario di tutto un sistema produttivo di aziende della zootecnia
Laziale che costituiscono un tessuto economico molto importante e che aveva diciamo potuto continuare a sopravvivere attraverso un sistema diciamo di indiretti e invisibili diciamo sostegno all'impresa attraverso proprio i costi della centrale
Questo era una delle parti diciamo della voce dei disavanzi dell'azienda
La scommessa è stata quella di garantire questo sistema perché poi era questo diciamo centro del piano industriale e non solo garantire il sito industriale e l'impianto industriale scienza Dell'Atti ma tutto l'indotto che questo faceva capo
Comunque l'oggetto che reggesse nel tempo
Visto che in Europa tutti abbiamo voluto andarci poi bisogna fare una serie di azioni e tenere una serie di comportamenti coerenti allora l'Europa molto spesso invocata dai due esponenti del Polo da ultimo dall'onorevole Tajani che lei invoca spesso per chiedere mie dimissioni a che io sono pronto a dare ove fossero richieste per motivi fondati e soprattutto se fossero richieste dal sindaco che mi ha nominato
Richiamando e invocando l'Europa dovrebbe anche ricordare kitsch che l'Europa contesta e che non è compatibile con le regole di una concorrenza e se si infrangono quelle regole vengono comminate delle sanzioni miliardarie a carico dell'azionista che in quel momento era il Comune di Roma
Erano due cose
Primo tema centrale dell'arte aveva storicamente pagato dei prezzi fuori mercato ha i suoi fornitori ma dando quindi degli aiuti illegali ai produttori del sistema delle imprese ragion per via locale
Due che attraverso il finanziamento del disavanzo della Centrale del latte aveva distorto il mercato della Centrale del latte il mercato dell'arte
Ecco allora si trattava diciamo di realizzare un'operazione che riportasse l'azienda nelle regole
Della concorrenza che noi siamo obbligati a rispettare e nello stesso tempo gli desse una prospettiva e un futuro
Con il supporto con la elaborazione decisiva di la maggioranza è stato definito un Progetto industriale
Sulla cui base è stata diciamo fatta una gara pubblica e quel progetto industriale conciliava questo Complesso diciamo di vincoli di obiettivi e si proiettava
In una diciamo nel tempo dando stabilità a questo progetto
Io credo che questo vada ribadito e confermato e soprattutto si sappia che non c'erano alternative perché se non si fosse quella fatta quella privatizzazione o quando anche cosa che non è
Qui la privatizzazione fallisse non ci sono alternative per la Centrale del latte e questo deve essere chiaro perché non c'è un altro modo compatibile col sistema di regole che noi siamo tenuti a rispettare che dia un futuro a questa azienda a chi ci lavora gli a tutti coloro che sono legati alla vita di questa azienda per la loro attività e per il loro lavoro quindi ecco io nome che si può ridiscutere se è buona è bello è fatta bene io ritengo e questo
Maryland dico diciamo la convinzione
Che questa continui ad essere l'unica possibilità di sopravvivenza accetto
Per l'azienda non per alcuni interessi che attraverso l'azienda venivano garantiti quell'interesse non sono più perdersi e talvolta in diciamo anche non leciti non sono più garantiti questo è vero ma non era questo il nostro obiettivo
Il Consiglio comunale attraverso tutti i documenti contrattuali che sono stati onorevole Sentinelli votati dal consiglio comunale siccome lei si domandava se ha di aver mai visto il contratto quel contratto non solo lei lo ha visto ma quello era allegato alla deliberazione vorrei e quello era talmente vincolante che qualsiasi richiesta di attenuazione di quelle clausole è stata sempre respinta perché quello guerra lo schema il testo di contratto non lo schema ma proprio il testo che il consiglio comunale aveva portato e che poi è stato sottoscritto senza modificarne una parola
La graduazione diciamo dei degli obiettivi la gerarchia degli obiettivi che il consiglio comunale si era dato in termini politici ed economici era correlata alla pesantezza delle sanzioni contrattuali che ovviamente sono sanzioni contrattuali noi operiamo nell'ambito del Codice civile
Non abbiamo poteri diciamo non è penalmente sanzionato salvo che non ci sia il un illecito la violazione di una clausola contrattuale
E pro la gerarchia di questi vincoli e di queste clausole era tale per cui il massimo della sanzione era correlato alla violazioni di quelle
Clausole che configuravano il piano industriale
E ma mano queste venivano attenuate rispetto ad altri vincoli il cui Complesso era talmente incisivo il duro che alla fine come forse qualcuno ricorderà
Tutti si sono sottratti perché era diciamo spaventava spaventava mettersi in un sistema di regole e di vincoli talmente stretto che appariva incompatibile con come dire l'autonomia di impresa nella gestione di un'azienda di cui sì così favoleggiava anche l'ingovernabilità e anche l'opacità
La parlata si è sfilata per una per una ragione
Precisa che era quella che ricordava il Consigliere Rosati
Io capisco che ci sono delle tecnicalità che giustamente no no non possono essere analizzate perché ognuno fa un mestiere diverso e non non ne può fare tanti però vorrei ritornare
Sulla questione della oscilli della clausola dell'oscillazione del prezzo
Molti di voi ricorderanno che nella storia delle privatizzazioni le privatizzazioni trazione le privatizzazioni che non si sono realizzate mediante quotazioni in Borsa e collocamento presso investitori istituzionali o presso il pubblico ma sulla base la trattativa diretta
Hanno poi alimentato enormi discussioni e contenzioso perché nel momento in cui l'acquirente di un'azienda andava a prenderla bene come si era e come era evoluto il fatturato di quell'azienda tra il momento in cui aveva firmato il contratto il momento in cui né assumeva davvero il controllo
Peccato d'si era trasformato in quel periodo contestava il prezzo di vendita e diceva no a quel momento valeva INPS ma adesso vale x meno Y e a volte questo y ma arrivava al cinquantuno al sessanta per cento del valore di questa azienda allora in una cosa come la centrale dell'arte in cui il fatturato dipendeva dalle oscillazioni di Quantica
E ormai finivano la mattina
Anche di come veniva venivano poi incassati i crediti in cui le variabili erano infinite fuori controllo il rischio che si chiudesse a un prezzo e poi al momento del passa
Maggio del subentro effettivo del compratore questo prezzo venisse contestato è altissimo e d'altra parte è giusto anche riconoscere che il compratore sì avevan che qualche fondamento nella a vere un timore ecco allora noi abbiamo detto che questa oscillazione in basso o in alto aveva doveva COMU
Per avere un tetto prestabilito e questa clausola che apparentemente banale ma molto molto diciamo
Dura da essere accettata ha spaventato altri compratori la gestione poi in questa clausola era il punto di caduta a cui si riferiva e consiglieri USA
E che
Il prezzo definitivo riconosciuto dalla Cirio quando c'è stato il trapasso dell'azienda dal Comune all'eccidio è stato quello originariamente pattuito anch'sì con un margine in più a vantaggio del Comune ecco io pesto eh per dire che ci sono state in meno da sistema di clausole che abbiamo a lungo studiato una gerarchia ciò non toglie che tutte le clausole anche quelle sanzionare e il modo meno un muro vanno rispettate e che il Mia no diciamo con mento si riferiva proprio a queste ore cioè siamo in un sistema
Di diciamo capitalismo immaturo per quaestor non perché i capitalisti non facciano i propri interessi e non debbano fare profitto cosa di cui mi rallegro che il consigliere ENI e ieri sia d'accordo perché fino a un po'di tempo fa diciamo c'era chi contestasse che il fine del profitto da parte di un in
Tore sia infine legittimo ma perché questo va perseguito nel rispetto delle regole e dei patti delle regole e dei patti e quando queste vengono violate anche quei
Le di minore portata è qualcosa che io ritengo grave perché e legittimo perseguire il profitto con l'attività d'impresa ma è doveroso farlo dentro il sistema di regole
Che ad ogni livello dalla legge al contratto tra parti vengono instaurate ed è questo che fa del capitalismo italiano capitalismo immaturo
Perché è cresciuto in modo disordinato magari delegittimato culturalmente e quindi abituato forse anche per l'eccesso
Sono di regola impasse
Stato a cercare di aggirarle come un po'a tutti i cittadini nella loro nel loro campo di attività diciamo questo è un Paese di cui si tendono a violare vede le regole dalle minime del divieto di sosta in tali soste in seconda e terza
Il a quello più alto noi non abbiamo come dire
Una cultura delle regole abbastanza sa sviluppata a mio avviso ed è per questo che io ho reagito anche sui giornali con grande disappunto perché penso che le regole vadano rispettate a
Meno forti
E penso anche che in ogni caso
Questa operazione
Di questa operazione il Comune di Roma dovesse essere informato e non essere preso alla sprovvista petto poter valutare
E anche se del caso esprimere un orientamento perché
è forse vero anche se bisognerà vedere come si sviluppa questa fase di transizione ed essere molto attenti e molto vigilata l'esercizio di tutte le prerogative che il contratto di cessione intestato in capo al Comune e tuttavia è forse vero che dal punto di vista industriale ciò che H
Tutto può non andare a detrimento della prospettiva dell'azienda centrale dell'arte ma sì al suo rafforzamento perché Parmalat è l'imprenditore italiano dell'arte al contrario
Cirio che diciamo asso ma va nel suo sistema di impresa una serie di attività di cui il latte non era quella principale quindi poteva potrebbe anche questa prospettiva essere un rafforzamento industriale
Della Centrale del latte e diciamo le prime dichiarazioni
Parmalat sembrano orientate in questo senso tuttavia io ecco penso che vada ulteriormente ribattini
Totti tutte le clausole i vincoli del contratto di cessione con Cirio pass
Sanno in capo a Parmalat ma la gara
Anzi gli azzurri spettro di quelle regole rimane e anche in capo Cirio questo è un punto molto importante che va sottolineato nel senso che Cirio rimane
E anche in futuro garante in quanto sottoscrittore dei patti originari del rispetto di quelle clausole quindi non è che una volta che si fosse perfeziona
Nato il passaggio della azienda in questa nuova società vengono meno le responsabilità di CO nei confronti del Comune di Roma si sommano acque
Il del nuovo compratore questo base ai vincoli contrattuali
Ci è una società quotata in Borsa ed è il luogo dove questo vorrei anche sottolinea
Are a diciamo o difesa anche del
Rappresentante nel consiglio d'amministrazione centrale del latte che è stato chiamato in causa eh
La sede societaria dove queste decisioni sono avvenute perché la Centrale del latte di Roma il suo consiglio di amministrazione non c'entra in tutto ciò tutto ciò avviene a livello di holding Cirio spazi e quindi il consiglio di amministrazione della centrale di del latte di Roma è totalmente estraneo a questa vicenda ovviamente il consiglio di amministrazione della Centrale del latte di Roma ha invece coinvolto per quanto riguarda la gestione della zia
Renda l'attuazione dei piani del piano industriale la sta all'attuazione degli investimenti e su questo il Consiglio villa comunale devi essere informato
Per quanto riguarda le garanzie occupazionali queste
Sono state messe in discussione per quanto riguarda i trattamenti retributivi questi sono quelli garantiti ai lavoratori al momento dei
Passaggio dalla dalla centrali del latte alla una Centrale del latte Cirio S.p.A. e non mi sembra che su questo ci siano stati né
Contestazione poi quei il livello diciamo i no come le retribuzioni giro totali sono fatte da molte componenti ma su questo diciamo questo è un'altra
è un'altra cosa ecco
Credo che ci saranno
Altre occasioni per di riprendere questa discussione le carte al momento disponibili sono a disposizione del Consiglio comunale nel senso che c'è o uno strato
Le altre ma accordo tra Parmalat e Cirio per le parti che ci riguardano che sono una quella che ho fin qui trattato relativa ai
Vincoli di piano industriale e l'altra che è quella relativa al prezzo e su questo vorrei un attimo soffermarmi
Il prete
Pagato da Cirio per due terzi
Per il settantacinque per cento della Centrale del latte è pari alta ottanta miliardi per questo prezzo è stata venduta la quota Parmalat
Qualcuno ha detto speriamo che non ci siano artifici contabili ovviamente perché i settecento otto miliardi potrebbero essere in qualche pagati
Archi potrebbero essere sopravvalutati per nascondere
Ma plus che in realtà viene pagata la Centrale del latte sul valore
Dei conferimenti del conferimento dei restanti marchi
Ci sarà una perizia del tribunale di Roma
Quindi no
è solo una valutazione Rimes
Alla negoziazione tra le due parti ma ci sarà
Una valutazione indipendente dei periti del tribunale questo è una procedura che dovrà garantire ci sulla congruità di quei settecento miliardi e quindi sulla trasparenza del valore a cui le può lei azioni Centrale del latte di Roma
Vivono cedute da Cirio a Parmalat questo è un punto sottolineato dalla consigliera Esposito e credo che sia molto importante peraltro ricco posto che il prezzo di cessione della privatizzazione cioè il prezzo di cessione a cui il Comune acceduto Acilio è stato
Un prezzo
Determina
Tu da una procedura di evidenza pubblica che affonda Erato tre
Soccombe numero degli occupati assorbiti quindi non si può dire vi siete presi vi siete tenuti il il costo dei lavoratori in esubero e è stato pagato zero perché la ponderazione tra le varie offerte è stato proprio una sulla fatta sulla base di un rapporto tra apprezzo e non però degli occupati e l'assorbimento per il Comune di Roma affatto dell'occupazione è stato in virtù del fatto che il consiglio comunale di Roma ha ritenuto di farsi carico dello profilo occupazione male e quindi ha ritenuto che operazioni creditizie azione doveva essere insieme realizzata ma
Ritenendo anche l'occupazione dei lavoratori in esubero Cuesta è stata la scelta fatta altrimenti
Prendere centootto miliardi ma prendere zero probabilmente o forse meno pizze questo perché io credo che bisogna
Criticare e valutare criticamente i fatti ma
Anche a ricostruire
Bene la storia e quali erano le scelte vere in gioco
Che io spero vengano ancor più chiare quando do mi auguro tra poco perché la burocrazia comunitaria forse molto peggiore di quella nazionale e quindi io spero che questa famosa procedura si concluda visto che la procedura adesso si focalizza pro
Su questi aspetti cioè sulla coerenza della vecchia aziende undici palizzata con le municipalizzata l'azienda speciale con la normativa comunitaria e questo ci dimostrerà se andare ad
Anche in quel sistema era ancora possibile o se invece la scelta che abbiamo fatto è come io ritengo giusta
Nei prossimi giorni
Ci saranno degli incontri in cui noi cercheremo di capire meglio come si svilupperanno i prossimi passaggi e soprattutto cercheremo e anzi pretendere diciamo dal nuovo acquirente una formalizzazione di questi impegni sapendo che sicuramente i mesi che
Ci separano dal
La
Compimento di quest'operazione sono mesi dedicati in cui il ruolo il compito del Comune sarà di girare sull'attuazione puntuale nel piano industriale affinché non ci sia un Indies interesse all'
La valore dell'azienda cosa che peraltro non credo che l'acquirente accetterebbe di buon grado quindi io penso che sarà una preoccupazione del Comune ma sarà una preoccupazione han dei due contraenti privati affinché l'operazione vada a buon fine
Io credo di non avere altro da aggiungere che
Credo però che questa o dibattito e questi Anna
A danno affrontate anche per dare un'informazione corretta e cittadini con siamo onestà mentale e soprattutto senza strumentalizzazioni senza cercare siamo di amplificare
Questa vicenda per
Diciamo scaricarla su altri terreni e su altri
Certi che l'amministrazione sta portando avanti io ritengo che l'operazione Centrale del latte sia qualcosa di buono che noi abbiamo fatto per questa città per la sua economia e qui il risanamento della finanza comunale ma come dire il risanamento istituzionale in genere l'amministrazione e quindi io credo soprattutto per i consiglieri che hanno votato questa delibera che l'hanno supportata che non debbano a vere incertezze macchie anzi debbono avere fiducia che i anni dimostreranno la validità di queste scelte che questa sera fiducia deve da che in alcuni momenti in cui gli attacchi sono pesanti strumentali così dare l'energia necessaria per rintuzzare le
Allora
Tante
La gente
In io già
Scusi per noi e per non un attimo per non riaprire il dibattito eccetera Rosati se vuole dire qualcosa dato che una seduta nome sotto questo punto di vista quindi abbiamo detto all'assessore Lanzillotta replicare se lei vuole intervenire un attimo può fare l'assessore sono con in toghe le rispondeva prego onorevole Rosato
Prego
Allora onorevole Rosati lei rinunzia
All'intervento
Voleva dei chiarimenti da quello che capisco no l'ora la la l'assessore Lanzillotta
Si vuole lei ha sentito quello che le ha detto consigliere
Allora l'assessore Lazzi lotta terminato la sua replica la seduta tolta