"Satellite e dintorni" approfondimento settimanale sulle nuove tecnologie

Emilio Targia End Studio per satellite e dintorni in viaggio verso le nuove tecnologie la prima puntata delle mille novecentonovantanove torniamo dopo la pausa natalizia per commentare le ultime novità sul fronte della tv digitale
In realtà gli ultimi giorni dell'anno sono stati tutt'altro che vacanzieri vista la frenetica attività in tema di alleanze di piattaforme digitali
Come è noto lo scenario sembra assumere ora contorni più definiti anche se tutt'altro che definiti
Da una parte l'asse Canal Plus Rai dall'altra piattaforma che fa capo a Stream con la News Corporation il gruppo di Murdoch la Telecom Italia e la francese TF uno
Ricordiamo sempre che il gruppo francese Canal Plus è proprietario del novanta per cento di Telepiù mentre meritata ne possiede il dieci per cento
Ma va registrato l'interesse dei giorni scorsi da parte del presidente della new scorporo esce di uno Patrizia Moratti per Telemontecarlo il gruppo Cecchi Gori sembrava infatti l'unico protagonista della tv italiana indeciso nei giorni delle grandi contrattazioni
Resta comunque da capire come detto quali saranno le quote quindi gli equilibri dell'asse Murdoch Telecom
Intanto ha comunque cerchiamo di fare il punto sentendo il parere di Benedetto Della Vedova della Lista Pannella che segue da tempo con attenzione la questione
Della TV digitale chiediamo a Della Vedova quali i rischi ai quali le urgenze di questi momenti decisivi rispetto a queste costituende alleanza a mio avviso una
Urgenza politica che però non non compare AN sarebbe quella di approfittare dell'occasione per avviare una rapida
Dismissione da parte dello Stato delle sue partecipazioni dirette e indirette dalla sua gestione del settore radiotelevisivo
Credo che questa dovrebbe essere o avrebbe dovuto essere l'occasione per mettere mano ad esempio alla privatizzazione della RAI
Questo sarebbe l'urgenza quello che succede nei fatti esattamente il contrario perché al termine di tutta questa operazione noi avremmo lo Stato italiano
Ancor più presente nella televisione nel settore multimediale televisivo questo purtroppo è un dato che non si riesce a imporre la discussione politica ma a mio avviso il dato centrale più preoccupante
Non solo perché sul versante Telecom Murdoch se come sembra sono state vinte le spinte autarchiche protezioniste antimercato poi in realtà come sempre sotto c'erano evidenti interessi di potere
Da parte dei partiti attraverso la RAI la se sul fronte Murdoch Telecom resta l'incognita di una presenza e di un ruolo del governo dentro tele come eccessivo la golden share i consiglieri d'amministrazione ci vedremo quello che succederà
Ma sull'altro versante c'è questa cosa a mio avviso grande come una casa di cui nessuno
Politicamente vuole
Prendere coscienza e contro cui nessuno vuole scagliarsi di una RAI che investe soldi non si sa quali non si sa di chi per entrare nella piattaforma digitale di tele più non solo attraverso la sponsorizzazione finanziaria di un'impresa di Stato come Wind
Di un'impresa di Stato dell'IRI come Cofiri nel momento in cui ieri e destinata entro poche decine di mesi alla totale liquidazione assume una partecipazione destinata sicuramente perché così dicono tu tutti gli indicatori e tutti gli esperti del mercato dell'attrice al pagamento destinata a non rendere un tubo anzi probabilmente ah perde non so quanto a valorizzarsi come partecipazione ma non credo che il compito dell'Idi fosse quello attraverso qualcuno
Sostiene l'intervento diretto di un'altra azienda totalmente di Stato cioè Lehner che dovrebbe essere coinvolta non solo come un ring ma anche come reso
Va be'questo resto il dato politico cruciale
Rispetto al quale però non si riesce a rompere a rompere la la la barriera in qualche modo un po'così consociativa statalista di tutte le forze politiche su Murdoch sembra che alla fine la posizione di banale buonsenso che avevamo sostenuto dall'inizio abbia finito
Più o meno per prevalere cioè quella di mettere un po'in ridicolo inietta dello straniero non passerà io spero che nelle prossime settimane si riesca a trovare il modo di mettere
In discussione il fatto che la RAI debba diventare l'azienda il servizio pubblico debba cimentarsi una televisione a pagamento che è esattamente l'opposto del servizio pubblico nato per rispondere alle ipotesi o alle eventuali temute intonato moti pericoli di cosiddetta colonizzazione culturale era intervenuto anch'che D'Alema no dicendo abbiamo interesse che vi siano sviluppo delle imprese nazionali in un rapporto equilibrato con aziende straniere però specificano ancora
Diciamo il fronte chiamiamolo così Murdoch teme come un po'complessa se vogliamo la costruzione di quello che saranno le varie partecipazione all'inizio infatti sembrava che Telecom dovesse partecipare con cinquantun per cento all'iniziativa ora sembra un po'la situazione stando alle cifre
Ribaltata hanno e sono cifre particolarmente diverse quelle che invece leggiamo in questi giorni anche a fronte del fatto che invece qualche paletto viene messo non solo dal punto di vista della maggioranza che dovrebbe essere appunto italiana si parla di una cordata con altre partecipazioni su tutte quella di Romiti con RCS
Ma anche la questione dei diritti del calcio che sembra essere poi questione di grande e di grande rilievo in una in tutto in tutta dopo la faccenda e e e anche su questa sembrano sembrano feci forti volontaria di porre dei limiti forse anche rispetto alla possibile
Alla possibile offerta dei quattro mila duecento miliardi di Murdoch per l'acquisizione di diritti ma le cose
Un un mercato ha poteri limitati in libero mercato sono tra virgolette questo ci si è sicuramente un mercato che non mercato non Mark
Dato cioè in cui il mercato e l'eccezione cioè il fatto che un'azienda passi di mano prezzo un'altra azienda che lo vuole comprare è un'eccezione
Rispetto alla quale già bisogna poi avere mille cautele eccetera e la regola invece che decide lo Stato
Ma io credo che dal punto di vista della proprietà italiana dalla maggioranza di della piattaforma incentrata su Telecom e Murdoch veramente non è che lo scopriamo oggi ma c'è in giro e soprattutto tra i politici e un sacco di facce ribalta come si possa ritenere che il problema dell'informazione
Italiana dell'informazione che verrà data dalla nuova televisione sia quello di garantirne l'italianità Della per garantire l'italianità dalla proprietà per garantire la la qualità dell'informazione quel dopo
Quarant'anni di RAI TV e non solo credo che dovrebbe essere messa alla lapide definitiva su questo tipo di su questo tipo di di discorsi abbiamo solo da sperare né in un'informazione gestita magari con con caratteristiche professionali commerciali
Da qualche strane quello che c'abbiamo solo da guadagnare nel senso che quello che abbiamo visto fino a oggi cioè gestione rigorosamente italiano Centrica italiana
Collettiva pluraliste c'era informazione è stato un disastro rispetto proprio alla qualità dell'informazione l'obiettività eccetera nel servizio offerto ai cittadini quindi già questo è è veramente un vivere nel paese dell'incontrario l'idea che il problema sia quello di tutelare la proprietà italiana per garantire l'informazione agli italiani visto quello che è successo fino ad oggi secondo luogo la questione del calcio io credo che innanzitutto l'Inter qualsiasi intervento governativo su questo oggi politico in attivo sia squalificato visto che stiamo parlando di calcio dal conflitto di interessi io darò la possibilità ovviamente internet teorici
Non è che c'abbiamo questo forse lo dico darò la possibilità a vita cardinale a Lauria e a tutti gli altri a alla Melandri alto
Tutti gli altri politici che vogliono occupare soprattutto di governo che vogliono occuparsi di diritti è il caso la la la possibilità di aprire bocca nel momento in cui verranno sciolti dal conflitto di interessi che li opprime tanto ove più di quanto visto che il Polo in particolare vita la bevanda eccetera Giulietti ci teneva di quanto prima e se Berlusconi cioè e è chiaro che il vogliono fare gli arbitri
Ma hanno una trave ciclopica nell'occhio perché è chiaro che l'alta fanno l'interesse della Rai cioè fanno l'interesse della loro azienda di proprietà del governo governata da emissari dal Parlamento emissari emissari dei partiti qui questo è un primo vulnus imprescindibile cioè c'è un conflitto di interessi da parte del governo che è proprietario di aziende vuole entrare anche la televisione
Nella televisione
Digitale e secondo me il discorso politicamente si ferma qui
Dopodiché sulla questione dei THC io credo che si stia prendendo un'ennesima accantonata all'insegna dell'Antitrust ha fatto dai neofiti dai neofiti dall'Antitrust insomma perché credo questa cosa da il trenta per cento questo non è una regola antitrust per favorire il mercato è un modo per ingessare il mercato per per sterilizzare o perché è chiaro che a quel punto lì non ci sarà mai una vera asta sui diritti di fatto perché trenta trenta trentatré sono i soggetti Ires dispensati nell'animo nelle più probabile alla fine che ci sia comunque un accordo una sorta di spartizione c'è un angolo antimercato non cerchino di venderlo come accordò per favorire mercato quel innanzitutto la la questione dell'Antitrust credo che andrebbe più o meno chiarito una volta per tutte che le le norme antitrust di questo tipo cioè norme cornice eccetera non difendono la concorrenza ma la impediscono altrove invece prevede l'Antitrust intervenga blocchi se del caso qualche operazione quando manifestamente si sviluppano comportamenti anticoncorrenziali e si determinò un posizioni dominanti ma lasciar prima che il mercato funzioni l'Antitrust interverrà per correggere e per bloccare situazioni che paralizzano il mercato così come lo si vuole fare né al TAR si finirà per de potenziarlo sterilizzarli lo magari costringere Murdock allora entrare ma questo è irrilevante
E a assegnare così con la solita logica spartitoria un pezzo di calcio uno un pezzo di calcio la
Perché secondo te i cosiddetti poteri forti in campo in questi in questi mesi ma insomma anche non sono aziende come la RCS di di Romiti si trovano ora comunque in qualche modo a rincorrere
Rincorrere una partecipazione e non si è mai pensato invece in anni passati pur avendone sicuramente i mezzi e le intuizioni entrare nel multimediale e direttamente come protagonisti quando i tempi lo consentiva
Ma da una parte credo che da una parte e credo che si scontri in Italia il fatto che l'industria editoriale
Di per sé non sia sostanzialmente mai esistita con la a la tutto sommato felice anomalia di Mediaset su cui dico dopo mentre l'industria d'editoriale italiana da da Rizzoli con tutto quello che si chiede
In buona parte modo diverso chiaramente ma anche Mondadori poi Repubblica L'Espresso che se sganciata dall'Olivetti tutto sommato da poco territoriale sia sempre stata scopro l'acqua calda ovviamente sia sempre stata una a appendice strategica ma non rispetto alla alla alla capacità di produrre profitto ma strategica rispetto alla possibilità di mettere in campo strumenti di pressione un'appendice strategica di gruppi che avevano core business
In altri settori industriali o finanziarie Fini mai sul mercato veramente Vincent credo che non amano come elemento accessorio che questo sia dall'altro lato e qui veniamo a media sette c'è rito Mediaset è una l'unica azienda multimediale editoriale
Di peso in Italia ma che lasciamo perdere tutte le altre questioni su cui ma che è nata a dispetto del sistema Italia che è nata grazie alle capacità e alle intuizioni Berlusconi Dell'Utri eccetera
Spada dispetto del sistema del del del sistema Italia dalla presenza statale eccetera
Non solo ma Siena e cercato in ogni modo di frenare la capitalizzazione di frenare la crescita dimensionale siamo in un Paese in cui tre anni fa quelli che oggi sono al governo e in particolare al governo delle questioni
Multimediali editoriali eccetera non ho fatto una crociata per spezzare le reni in termini di capacità industriale eccetera alla media Settembrini escono in per
Impedirle di crescere dimensionalmente però G.C. stupiamo del fatto che rischiamo la colonizzazione la colonizzazione in terrazza a prescindere dal fatto che tutto da da discutere se legni USA della televisione di una ipotetica il futuribile televisione
Di proprietà o comunque con una partecipazione importante dall'editore del Times
Siano saranno più s'necessariamente più scadenti di quelle non dico di Mentana ma Inter in termini di interesse recita in italiano di un clima interno quindi Borrelli io o o di tutta la RAI che abbiamo conosciuto
A prescindere da questo è il fatto che in Italia non ci siano aziende edito con come tutte le altre aziende peraltro mai aziende editoriali competitive rispetto deriva dal fatto che non c'era la possibilità l'ambiente perché crescessero
Il in particolare mi riferisco a Mediaset e dove cercano di crescere venivano stroncato per Edward monopolio va bene solo se al monopolio pubblico cieco dalla RAI se c'è un rischio di un'azienda forte per cui non mi stupisce questo come sempre abbiamo la memoria troppo corta enunciati penso sia importante per ogni mese Monti tre gradini per darsi comunque i suoi veleni e poi adesso poi cercare artificialmente di mettere le barriere perché ti sei voglio dire anche nella teoria le barriere protezionistiche servono per l'industria nascente ma dell'Italia ormai non è più Brasile che può mettere delle barriere sul per far crescere per esempio il proprio mercato riproduzione di apparecchiature tecnologiche eccetera rispetto a volte le visiva tra l'altro coi satelliti con con la possibilità quindi di una diffusione e che non si può fisicamente impedire con internet eccetera
Fa ridere i polli hanno seguito questa strategia antiliberale antimercato Celmo raccolgono quello che hanno seminato
La cosa fastidiosa che però vogliono anche farci variazione dico se l'Antitrust della concorrenza del mercato delle imprese nazionali delle imprese internazionali c'è nebbia azionari
Nascono prosperano diventano forti e sono un patrimonio per il Paese quando le si lascia crescere in in condizioni di mercato non si è voluto fare questo in Italia debbo raccogliamo i frutti ma non è che si può sempre mettere una pezza tutto
Nei sette decenni è di questi giorni l'accordo ormai sembra in via in dirittura d'arrivo
Tra Kirch Murdoch che Berlusconi per il Progetto Traviata un progetto di cui si parlava Mangia da molto tempo ecco
Tornerà a parlare anche di questo progetto per riguarda esattamente cos'è
In un altro momento ma rispetto agli assetti Berlusconi si trova nella situazione un po'particolare è interessante e comunque di grande impegno su più fronti perché da una parte tra l'alleato con Murdoch con Kirche
Per questo Veltroni era dall'altro va bene o male con Mediaset cioè col dieci per cento di Telepiù che ricordiamo a riprova del gruppo francese Canal Plus in qualche modo finora invece dall'altra parte visto che la RAI entra appunto in Telepiù per Alleanza per la piattaforma digitale ecco
Una particolare con i Berlusconi è quello di Mediaset in questo scenario che si va a disegnare
Sì infatti di Pitti conflitto di interessi sul conflitto d'interessi questo è palese evidente
Ma io ritengo che
Io lite auspico soprattutto che venga che venga risolto cioè credo che sia si entrava dopodiché immagino che sia anche legittima questo questo incrocio continuare su io preferirei una situazione in cui le alleanze sono più chiare in cui lo scontro editoriale di mercato eccetera più chiaro e non può essere condizionato da evidenti appunto conflitti di interessi che potrebbero spingere a un certo punto a creare condizioni di tregua nella concorrenza beh mentre io preferirei delle alleanze più chiare
Che possono consentire alla concorrenza di esprimersi fino in fondo perché questo credo che sia il massimo vantaggio possibile perché da questo deriverebbe il nostro massimo vantaggio possibile
Per per ritenne utenti mentre invece questi incroci rischiano di creare mercati viziati concorrenze falsate mercati annacquati in effetti annacquati inevitabilmente sono inevitabilmente effetti infetti annacquati qui
Vedremo quello che succederà io
Poi Mediaset farà le sue scelte strategiche eccetera io credo per esempio che se dovesse esercitare la mia morosa sue Jones fossi nel nei governanti italiani
Che non la posso esercitare per non non c'hanno nessuno moral in portafoglio perché sono parte in causa e che parte in causa
Io credo che appunto esprimerei un forte auspicio perché le alleanze siano le alleanze siano il più chiaro possibile e in questo caso magari ipotizzare non so tecnicamente come ma ipotizzare un una qualche sorta di intervento
Antitrust al momento non mi sembra neanche che si configura prospettato se io devo intervenire fare intervenire la logica dell'Antitrust in termini di tutti alla concorrenza
Intervengo in questo senso cioè mentre legge quello esattamente che loro non vogliono voglio alloro vanno benissimo le alleanze di tutti con tutti che Anna con la concorrenza tra e diventa socio di Mediaset eccetera eccetera queste cose nella logica del del governo italiano vanno benissimo
Perché tutti partecipano c'è un bocconcino per tutti tutti sono contenti
Che ecco invece su questo eventualmente se sarà il caso io credo che sarebbe opportuno interne mescola continuiamo su questo io ritengo adesso nel paese dell'incontrario verranno benedette le alleanze i matrimoni
Più o meno incestuosi e invece si farà di tutto per stroncare la vera concorrenza libero mercato
Così dunque Benedetto Della Vedova della finalista Pannella è stata quella appena passata una settimana dominata in qualche modo dalla vicenda dei telefonini dalle polemiche sulle tariffe ai ruoli
E alle competenze dell'Authority
La questione delle piattaforme digitali e dunque rimasta un po'al palo nei giorni scorsi anche se vanno segnalate alcune utili pagine guidato dal mondo della tv digitale sull'Espresso
Il settimanale poi ospita anche una lunga intervista alla sottosegretario alle Comunicazioni Vincenzo vita che si sofferma in particolare con la volta sulla questione sulla questione Murdoch ma in particolare appunto c'è questa guida firmata dal Massimo Cerofolini ma anche da Ernesto Assante e Oscar Cosulich una guida appunto
All'utilizzo dei degli elementi anche una guida ovviamente all'acquisto per allestire proprio kit satellitare nella propria abitazione una sorta di guida anche alle numerose sigle che si intrecciano alleanze don sempre troppo limpide da leggere e da decifrare perché appunto segue
Solo saltuariamente la questione TV digitale ma poi la lunga intervista con Vincenzo fitta sull'Espresso sul settimanale in edicola
In questi giorni in particolare Vincenzo Vita sottolinea l'urgenza del decoder unico questione che abbiamo già toccato in altri momenti
Per la tutela dei consumatori dice vita chiediamo un decoder unico anche perché il sette talk box chiamato comunemente decoder
Non rappresenterà solo l'accesso alla tv digitale ma sarà la chiave d'ingresso nella multimedialità non verrà utilizzato solo per la pay tv per la tv a pagamento ma anche per servizi on line per internet non si può chiedere ai telespettatori di comprarne tanti quante sono poi le offerte sul mercato
Decoder unico e poi chiedere di Spar dota Vincenzo vita bisogna adeguare alla nuova tecnologia norme antitrust perché regolano il campo editoriale e televisivo classico non dobbiamo partire da zero
Ci sono due leggi a due quattro nove da centoventidue che regolato risorse interruzioni pubblicitarie quote di produzione e diffusione di firme fiction europee possono valere anche per la tv via cavo e per il satellite
E poi ci sono i diritti del calcio dove si combatteva vera guerra
La regolamentazione della tv generalista risponde vita passava attraverso le norme dell'affollamento pubblicitario
Quella per il digitale passa attraverso lo sport allora bisogna creare delle soglie si può immaginare un tetto del trenta per cento per il calcio in chiaro e criptato
E del cinquanta per quello trasmesso col digitale una percentuale molto alta giustificata dal fatto che il mercato e da scelte e non esistono più di due operatori
Ma ci sono anche altri problemi la lega calcio non vende più in blocco i diritti sono le singole squadre che fanno le trattative non riusciamo a sapere quale sia il valore di questi diritti
Possibile che nessuno sia in grado di calcolarlo si chiede vita
Anche in questo campo urge un chiarimento una bonifica mi auguro che un uomo dall'esperienza del presidente della lega calcio Carraro si renda conto delle bare una bomba ad orologeria
E che presta CdA delle cifre come trovo stupefacente che anche a livello europeo si assiste in silenzio al fatto che le ho Kirch acquisisca i diritti dei Mondiali del due mila due
E del due mila e sei così Vincenzo vita sull'Espresso che torna su argomenti che abbiamo affrontato poco fa con Benedetto Della Vedova
Ma Denise Pardo chiede ancora su Murdoch a vita non sarà che Murdoch piace poco anche perché manda all'aria il comodo tran tran di una tv sotto controllo
Non lo nego che ci sia nel DNA anche del mondo politico a cui io appartengo il riflesso condizionato di rassicurazione domestica in cui gli avversari più conosciuti poi finiscono per diventare quasi amici forse è vero che è vero che per esempio la corda da Rai con Canal Plus è meno preoccupante perché si tratta di un'intesa europea
Dell'esperto chiede Murdoch è stato micidiale propellente l'annuncio dell'accordo con Telecom ha spinto RAI e Canal Plus a firmare per la piattaforma digitale ora il decreto legge certo risponde mica di fronte al rischio ulteriore concentrazione il nostro tempo di reazione è stato più veloce d'altra parte dice vita News Corporation stare al pianeta multimediale come Roma stava al suo impero
Così dunque Vincenzo vita dalle pagine dell'Espresso il tasso che fa anche il punto sulla spinosa questione dei diritti televisivi del calcio abbiamo parlato anche nell'ambito dello sprinter vista precedente con Benedetto Della Vedova sembrava profilarsi ormai il conseguimento di un compromesso su questo fronte ma della questione piuttosto complessa
Dei diritti televisivi per il calcio parleremo nelle prossime settimane dell'accordo Traviata cioè del progetto che prende il nome dall'opera di Verdi e che vede uniti in un'alleanza Kirch Murdoch e Berlusconi abbiamo parlato anche di questo
Sia pur parzialmente dell'intervista di ve l'ho detto Della Vedova la Traviata gruppo sarà diviso in tre holding nella seconda entrambe nuovi soci come ricorda Repubblica dei lunedì scorso Mediaset attestarsi al dodici tredici per cento del capitale come Arcadio scorpori Jean
Il finanziere al vale ma ne vogliamo fare il punto anche su un'altra questione proprio da Repubblica dei giorni scorsi segnaliamo ancora sul tema dei diritti del calcio un interessante notizia che arriva dal regno unito l'aspro scontro Murdoch BBC sui diritti televisivi e crediamo che posso avere una valenza importante darvene conto in subbuglio il calcio televisivo in Inghilterra la BSkyB di Murdoch e la British Broadcasting Corporation cioè la BBC
Gruppi che complessivamente per il perito fra il novantasette e il due mila euro hanno pagato per le partite di Premier league cioè una seria inglese
Settecentoquarantatré milioni di sterline oltre due mila i dieci miliardi di lire dovranno difendersi in tribunale dall'accusa di agire contro l'interesse dei tifosi
La causa che verrà discussa presso la corte di pratiche rispettive inglese sarà presieduta da un giudice dell'Alta Corte di Londra
è stata intentata dall'Office of Fair Trading organo governativo per la difesa della concorrenza che secondo la legislazione attuale all'obbligo di procedere per vie legali contro qualsiasi contratto consideri ingiusto
Inizieranno martedì dodici gennaio potrebbe durare anche quattro mesi sul banco degli imputati oltre due giganti televisivi ci sarà anche la stessa Premier league
Cioè la seria inglese il direttore dell'Office of Fair Trading infatti sostiene che vietando alle singole squadre di gestire la vendita dei diritti per la diretta delle prove per pire
La Premier league con BBC e Sky abbiano formato un cartello cartello che tiene alti i prezzi e che impedisce la concorrenza e la nascita di programmi regionali su alcune squadre locali la prima vittima dice l'accusa il consumatore la Sky la BSkyB ha speso seicentosettanta milioni di sterline per le dirette delle partite ricordiamo la Sky di Murdoch
Ogni anno la Premier league disputa trecentottanta incontri eppure l'emittente che trasmette solo sessanta
Simili a critiche per la BBC che per settantatré milioni di sterline ha acquistato le cosiddette seconde visioni eppure manda in onda ogni settimana il riassunto di tre partite e i gol di altre cinque
Di qui dunque il procedimento quando si dice in questi casi l'attenzione al consumatore
Ma veniamo all'ospite di quest'oggi di satellite e dintorni Carlo Momigliano vicedirettore generale di Publitalia e amministratore delegato di Mediaset allora Momigliano anzitutto Buongiorno poi lo avremmo avuto
Io le chiederei subito a una repressione opinione su questo appunto nuovo scenario che si apre a cavallo del nuovo millennio con relativo digitare un passaggio epocale insomma sicuramente ben più importante di quel momento storico che poi signor passaggio relativo neanche nero
A quella a colori comunque tipo di vietati poche fratello che si moltiplica l'offerta cresce la qualità dell'immagine poi la pay-tv tv tematica insomma i temi sono morti dire chiedere subito ci guadagneranno davvero i teli utenti
Sicuramente su questo pochi dubbi gli utenti ci guadagneranno per due motivi principali il primo e che l'incremento della quantità potenziale di Offerta abituerà abituerà le persone
Ad a decidere a scegliere di più sul questo è un fenomeno che è già stato innescato dal passaggio al dal monopolio al tema diciamo che termico Pato negli anni Ottanta delle televisioni commerciali ma che verrà ulteriormente
Ulteriormente accelerato dalla dalle dalle modifiche di di ordine tecnologico il secondo elemento il secondo elemento che non riguarda tanto gli utenti ma il sistema di produzione di distribuzione dei diritti e sicuramente ci sarà un grandissimo vantaggio non per noi cioè per lo stop mi sto riferendo al match spesso come operatore sul lato dell'offerta perché per noi anche le cose diventeranno un po'più complessa ma certamente per i produttori
Non solo gli sbocchi ma anche i ritorni economici della loro attività dovrebbero cresce per cui complessivamente bene per gli utenti bene per i produttori un po'meno bene per noi
Sul fronte delle alleanze almeno di seguire giorno mente giornali agenzie sembra ben difficile districarsi anche un tanto a corde di grande importanza stanno per per definirsi
Tele come Murdoch da una parte questo per semplificare Rai con Canal Plus cioè a dire tele più in particolare dall'altra Mediaset lavora
Lavora comunque attivamente con grande energia su più fronti il progetto tagliata di cui poi parleremo a parte con questo nuovo asse Berlusconi che Murdoch però ci sono alcuni paletti che sembrano che sembrano in qualche modo scoraggiare un po'quello che dovrebbe essere invece questo nuovo scenario di libero mercato ecco ci sarà vera concorrenza oppure come dire gli effetti potenzialmente benefici poi sulla sull'utenza saranno un po'saranno un po'annacquati rischia di essere una concorrenza un mercato all'acqua di rose
E questo non dipende da fattori tecnici io fattori di mercato né con quelli di cui mi intendo nettamente di più io dipende da fattori di tipo politico ecco certo tutti gli argomenti
Che sono stati posti diciamo per frenare per imbrigliare per ridurre la coro la concorrenza
Non lo fanno essere molto ottimisti da questo punto di vista diciamo per essere franchi che sono argomenti speciosi tipo a partire dalla difesa della della nostra identità culturale in un argomento specioso non perché sia rispettoso non perché privo di fondamento
La necessità di tutelare un'identità culturale ma perché gli strumenti per tutelare l'identità culturale sono divertirsi che non l'impedire ad altri operatori ed operatori stranieri di entrare rientrare in Italia o che tutti gli argomenti erano stati posti come il patto che Murdoch porterebbe una concorrenza troppo sanguinosa oppure che Murdoch determinerebbe con la sua sola presenza della colonizzazione culturale del nostro Paese sono argomenti che da un lato non hanno un fondamento concreto dall'altro fanno essere relativamente per infiniti sul fatto che la concorrenza si porta veramente sviluppare liberamente con vantaggio per i consumatori per i produttori
Mediano vediamo su pane quotidiano alla nella pubblicità pubblicità principale nutrimento in qualche modo modella tv generalista pur con le dovute differenziazioni rispetto a ruoli diversi del servizio pubblico dalle tv commerciali ecco come cambia il ruolo della pubblicità in questi nuovi scenari
Che si vanno disegnando con l'avvento che sarà sicuramente graduale vista la grande offerta anche delle delle tv libere tv tematiche
Ecco qui subito per onestà nei confronti degli ascoltatori chiarisco che io ho però per una televisione come è noto commerciale dunque quello che dirà potrà sembrare un po'consolatorio permette sto però francamente noi io non ritengo che l'impatto più notevole prospetta sul mercato della pubblicità nel testo che il tipo di servizio che le televisioni commerciali forniscono all'impresa
Ricordiamo che le televisioni commerciali vendono telespettatori all'impresa pubblicitarie non vendono programmi
Ai telespettatori ecco dicevo il tipo di impatto su queste attività la vendita dei telespettatori agli utenti pubblicitari ritengo che non sarà molto consistente per lo meno nei prossimi sei dei prossimi sei sette anni per due motivi il primo motivo e che l'impatto sul totale ascolto televisivo nel nostro paese delle nuove forme televisione
Sarà nei prossimi sette anni relativamente modesto noi finiamo che la riduzione del totale ascolto da qui al due mila e quattro per le vecchie forme televisione tra dell'ordine del sei per cento non non di più
Il secondo motivo
E che le grandi televisioni generaliste consegnano agli investitori pubblicitari grandi ascolti in tempi brevi
Ascolti i generali i poco raffinati troppo poco come si dice in gergo segmentati sì ma molto consistente in tempi molto brevi pressioni pubblicitarie forti in tempi brevi
Le nuove forme di televisione ITC mente forniranno lo stesso servizio fornivano un servizio diverso e maggiore capacità di elezione però il raggiungimento di grandi ascolti solo in tempi lunghi in un certo senso per essere chiaro sintetico le televisioni tematiche saranno molto più simili alla pubblicità che viene Fernet fornita dei periodici e dei periodici specializzati che non a quella fornita oggi dalla televisione commerciale
Dunque credo che l'impatto sarà relativamente modesto nei prossimi resterà
Somigliano da possedere cosa pensa del Progetto nuova terza rete di quel che si parla ormai da da lungo tempo moderno BBC un servizio pubblico
Che dovrebbe finanzia solo con il canone e senza pubblicità ecco progettano terza rete che sembra partire pur con in maniera un po'macchinosa insomma la posso chiedere
Allora neanche tecnico sicuramente guarito il parere tecnico e questo non non per fare del materialismo volgare di da da cento anni fama
Io credo che quello che fa una televisione in larghissima misura determinato da come questa televisione chi finanzia dunque chiaro che visto tre forme di televisione apparentemente sono le troviamo tutte e tre sullo stesso schermo ma sono radicalmente distinte nella loro funzione economica
Una televisione che come dicevo prima vende i telespettatori che genera con i propri programmi agli utenti pubblicitari una televisione che vende liberamente sul mercato i propri programmi ai telespettatori qui tutto le televisioni a pagamento
è una televisione che vende per così dire coattivamente
Il proprio servizio d'informazione divertimento cultura all'intera collettività il servizio pubblico ora a mio avviso la concorrenza sa e le opportunità per i consumatori sono tanto più stamane tanto più solide
Quanto più corretta in forme di finanziamento
In particolare l'ultima la forma di finanziamento pubblica coattiva eh radicalmente separata dalle altre forme di finanziamento sia per garantire appunto una concorrenza chiara leale il Pli città ed evitare sussidi pubblici ad attività per così dire intermedie tra da Hopa includervi più al pubblico e attività invece banalmente commerciali della Terza Rete
Separata pubblica significa una chiara distinzione
Tra attività commerciali fornite dall'impresa RAI e attività di servizio pubblico allora potrebbe essere un un bel passo avanti ho qualche dubbio che sia veramente questo
Ciò che succederà nei prossimi nei prossimi anni
Un'ultima cosa umiliano io le chiederà un riflessione su una questione annosa sicuramente ma credo anche il risolta ma che forse può esser letta in qualche modo la il rapporto fra pubblicità e diciamo così cosiddetti programmi culturali c'è un dibattito serrato sulla tv spazzatura
In questi in queste settimane in questi ultimi anni in particolare si è fatto più più veemente se non sbaglio riflessione di questo tipo nella svolgeva anche la contesa tecnico nell'ultima edizione di euro visioni
Il teste alle previsioni a a villa Medici dando anche alcuni dati piuttosto esemplificativi ecco
Non è invece non è necessario non è indispensabile che i due termini litighino vero no non è indispensabile pronto
Niente qual è la fonte di finanziamento alla televisione per esempio anche nelle televisioni commerciali c'è una forte spinta allo sviluppo di trasmissioni di cultura di qualità perché c'è una ricerca c'è una richiesta da parte della dell'impresa si sta sviluppando una domanda di pubblicità rivolta ad un pubblico diciamo
Più attento più selezionato non è proprio corretto quello che dico ma diciamo per semplicità si così cioè e i le trasmissioni di livello più elevato di livello culturale almeno nell'accezione più classica più corrente
Rivolgo comune c'è una eccellente punizione di produrre pubblico di quel di livello appunto più elevato più interessante per parliamo per essere più chiari più comprensibili di servizi finanziari di nuovi servizi di telecomunicazioni di Peter Witt diciamo innovativi rispetto alla tradizionale
Pubblicità per detersivi bibite ed alimentari
Questa questa questa coincidenza di interessi può sviluppare la produzione di trasmissione di miglior livello quello che vorrei però sottolineare che e diciamo non è un processo irreversibile può darsi tranquillamente che questo tipo di domanda di pubblicità televisiva domani del cresca per motivi congiunturali
E allora che torna a produrre in una televisione che finanziato con la pubblicità ritorna produrre automaticamente qui telenovela programmi tredici di corretta non è un processo irreversibile
Mentre naturalmente laddove il finanziamento e trasmissioni di questo genere
A altre forme o trovo un mercato di di telespettatori che son disposti a pagare per questo tipo di programmi o viene ritenuto un attività che deve essere finanziato pubblicamente beh allora il processo
Mi chiamo e più difficilmente reversibile
Molti e sia cosa Momigliano in questo momento abbiamo detto delicata di transizione qui sicuramente poi molti stentano a capire quel che accade
Vista vista la complessità delle costituende alleanze c'è un rischio che lei che lei rileva un rischio ovviamente non solo per le aziende del mercato e in particolare per quelli che saranno gli utenti della nuova da una televisione o rischio che magari la l'arma in queste settimane
Un rischio un rischio si può anche accadere
O forse i forse più di uno guarì allora in in di estrema che in piedi il non abbiamo due tipi di rischio il primo tipo di rischio è l'eccesso di regolamentazione
Questo è il e il vero rischio che diciamo che che affrontiamo sempre in questo settore che fa un settore che ritenuto sensibile in cui c'è un conflitto di interessi al di là di quello ultra noto che sia io che riguarda il gruppo meglio gestito interessi strutturale gravissimo ed è che i fa le leggi la maggioranza e che fa le leggi in qualunque Paese dell'Unione Europea per esempio e normalmente anche chi controlla il servizio pubblico e dunque abbiamo un arbitro che costituzionalmente cioè per la propria Costituzione parte in causa e quel Terrific io re il rischio reale che secondo rischio il secondo rischio è che qui capisco che parlo manifestamente pro domo melodico per obiettività naturale per chi ci ascolta
Secondo ricche che con la con il pretesto della tutela del pluralismo i riducano no le possibilità di reddito delle impresa delle imprese nazionali mettendo in una posizione di svantaggio competitivo con gli altri per essere più precisi
Riempì il disegno di legge mille centotrentotto prevede la un limiti di affollamento pubblicitario radicalmente più bassi rispetto a quelli che saranno assentiti che o che sono già pentiti ai nostri concorrenti europee questi sono i due rischi quindi eccesso di regolamentazione a tutela dell'impresa controllata dal regolatore da un lato e riduzione delle dimensioni de L'infedele possibilità di reddito le imprese internazionali
Rispetto alle altre imprese europee ma altri rischi onestamente non li trovo e mi sembra che siano agitati solo allo scopo di di agitare appunto pretesti per bloccare la concorrenza nel nostro Paese
Bene allora non è la ringraziamo ringraziamo Carlo Momigliano vicedirettore generale Publitalia messo delle delegato Mediaset penso che sono certo che torneremo Conca confrontarci su questi temi la ringraziamo le vogliamo buon lavoro anche voi grazie
Satellite e dintorni per quest'oggi finisce qui Emilio Targia vi ringrazio per l'ascolto l'appuntamento come sempre per domenica prossima per tornare a parlare di televisione digitale