"Conoscere per partecipare" org. Anide (c/o Auditorium Iri - via Versilia, 2)

Allora buongiorno
Grazie fra coloro che hanno voluto essere con noi già
Presto fin dall'inizio di questa nostra Martinelli decisione
L'obiettivo della giornata è quello di discutere del ruolo della comunicazione per la partecipazione dei cittadini all'Europa
E lo promuoviamo noi della Mittel perché in questo processo riteniamo che ci sia un ruolo importante da svolgere
Nella costituzione di un centro per la divulgazione della informazione riguarda impatto europee da Nilde nasce cinque anni fa grazie al alla spinta della Commissione europea dovrebbe Aliano
E in particolare dell'amico Filippo Maria Pandolfi che è stato l'anima
Originale nasce per farne crescere la coscienza dell'importanza alla comunicazione d'Europa della comunicazione dei fatti europei
E sta arrivando in questi giorni all'obiettivo speriamo proprio che si è solo questione di giorni di far partire anche in Italia cento europeo un centro italiane documentazione europea un centro che noi intendiamo
Far nascere sullo schema della Rete usando in modo molto diffuso il lo strumento internet un centro dove tutti coloro che possono fornire dei dati oltre la Commissione Europea ecco sempre degli studi avranno accesso alla base conoscitiva dovuta a tutti coloro che hanno possibilità necessità di accedere a queste informazioni
Dovranno poter accedere in modo più facile possibile poi vogliamo perciò creare uno snodo di semplificazione del rapporto tra chi ha bisogno dell'informazione di commentare informazioni e chi fornisce le informazioni la giornata di oggi serve appunto a devo riflettere sull'importanza di questo processo conoscitivo per la coscienza dell'essere europei
Abbiamo noi hanno di grandissimo livello spiazzo se ancora non sia presente
La folla interessati che ritengo arriveranno ora leggermente più tarda secondo protocolli usuale del del mondo del mondo romano
Do subito la parola al sottosegretario l'onorevole Fassino che purtroppo dovrà lasciarci tra non molto grave impegno che ha Farnesina grazie ancora a tutti Piero
Segreto assoluto torinese proprio prima delle dieci
Con microspie
Chiedo scusa del fatto che parlo poi dovrò assentarmi ma un impegno istituzionale alle dieci e mezza per cui non posso ovviamente deroga il tema in realtà in tema di non interessa io mi spiace parlare poi lasciare di tuttavia appunto sono messo in queste condizioni
Perché in effetti noi abbiamo misurato in questi anni
Quanto la questione dell'informazione sia decisiva nel rapporto tra la società italiane l'euro
Credo che abbiamo avvertito tutti come la vicenda dell'euro
Sia stata l'occasione
Per un significativo superamento
Di luoghi comuni dichiarati informativo e conoscitivo
Di assenza di nozioni di conoscenze che era largamente diffuso se c'è un merito tra i tanti nella nell'essersi battuti per che l'Italia fosse nell'euro fin su al suo decollo è che la strategia di convergenza economica con tutto quello che ha comportato nella condizione materiale e di vita delle famiglie
Per l'euro ha fatto entrare prepotentemente l'Europa almeno una sua dimensione dimensione monetaria nella società italiana
Ora io penso che
Noi dobbiamo far tesoro di questa esperienza
E sapere che siccome l'Europa e particolarmente l'Unione europea
Sarà sempre di più è già oggi e sarà sempre di più il nuovo lo spazio la dimensione entro cui si svolgerà la nostra vita
Il problema di come siamo in grado di realizzare flussi informativi che diano una conoscenza adeguata all'intera società italiana di che cos'è l'Europa
I suoi sui vincoli del suo opportunità
è questione decisiva
D'altra parte noi viviamo in una società nella quale l'informazione ha assunto un peso decisivo e determinante non lo scopriamo naturalmente questa mattina nella Società agricola il potere era definito dall'ampiezza dei confini della terra
Nella società industriale dal possesso dei mezzi di produzione
Era la loro gestione ovviamente nella Società dell'informazione il potere dati dato dalla conoscenza
E la democrazia nella società dell'informazione si fonda sulla socializzazione sulla massima diffusione della conoscenza
E si è in grado di condividere o dissentire dalle scelte che ogni giorno incidono poi sulla nostra esistenza in quanto sia abbia una conoscenza adeguata e sia in grado di essere partecipi o no
In quanto si abbia una conoscenza adeguate oggi la conoscenza dell'unione europea è una conoscenza limitata l'Unione europea viene percepita in termini di diffusi in due modi o come onere
L'eurotassa
Tutto il dibattito all'inizio dell'euro ma quanto costa stare in Europa dibattito del tutto sbagliato perché la vera domanda era quanto costa stare fuori dall'Europa tuttavia per mesi non abbiamo dovuto rimontare questa interrogativo sia pure
Posto ma quanto costa stare in euro no
Quindi le Unione Europea percepita come onere come prezzo come a rischio
Oppure percepita come ideale lontana no Unione europea perché siamo tutti cittadini europei certo sarebbe una bella idea se fossimo tutti uniti però poi la politica estera sicurezza o si può fare l'immigrazione di mostre conferenze cioè e quindi un ideale lontana che tutti condividono ma così lontano che nel frattempo
Conteniamo di a muoversi in una dimensione nazionale ecco sono due estremi dai quali bisogna uscire perché l'Europa naturalmente anche degli oneri questa vivente qualsiasi qualsiasi dimensione di vita collettiva comporta vincoli e oneri ma l'Europa è una gigantesca opportunità
Basta guardare cos'è accaduto nella crisi con la crisi asiatica con la crisi russa sui mercati finanziari per vedere quanto si è stato provvidenziale che lì perché la lira fosse nelle c'è un buon esempio in Italia lei in Europa in questo momento di quanto sia importante l'euro ed è quello che sta succedendo la corona norvegese
La Norvegia il Paese con il più alto reddito medio pro capite del mondo
è un Paese che estrae petrolio ne esporta più della metà quindi una frattura petrolifera con introiti finanziari notevoli tre milioni di barili
è un paese di quattro milioni e mezzo di abitanti quindi buona una demografia che comporta problemi
è un Paese che ha il pieno impiego è il miglior welfare State del mondo tutto questo che farsi della perché la Norvegia sia un Paese ricco e diciamo così tra virgolette felice
Non ha messo al riparo la corona norvegese dalla speculazione nel momento in cui si è determinata perché soli per quanto potenti non si sta
E mi pare che sia un buon esempio un buon esempio
Quindi diciamo l'Europa è una gigantesca opportunità
Ma abbiamo fatto alcuni passi in questi due anni fondamentali per fare in modo che l'Italia fosse in grado di cogliere tutte le opportunità dell'Europa uno all'euro l'altro non meno importante scende
Perché in fondo Moneta unica e libera circolazione sono i due aspetti di una cittadinanza che viene percepita come tale dai cittadini
La gente capisce molto di più che cosa l'Europa nel momento in cui ha la stessa moneta in tasca e gira per uno spazio comune senza dover esibire il passaporto che non con tutti i ragionamenti che noi possiamo fa percepisce concretamente fisicamente che partecipe di una d'uva dimensione di una nuova cittadinanza che sta crescente quindi il problema di come noi siamo in grado di trasferire una percezione corretta di che cos'è l'Unione europea
Dei suoi vincoli le sue regole delle sue opportunità del suo ruolo è questione fondamentale
Alla luce del fatto che già oggi l'Unione Europea è dentro la nostra vita molto di più di quanto non lo si creda
Almeno un terzo delle legislazioni nazionali oggi è recepimento e trasferimento di direttive comunitarie
E questa dimensione crescerà sempre di più
Non c'è problema di un qualche rilievo per la vita delle nostre nazioni che oggi possa essere affrontato soltanto sulla base di strategie nazionali
L'occupazione l'immigrazione la tutela dell'ambiente tutti quelli che vuole ne possiamo prendere uno a caso e immediatamente si percepisce analizzandolo che la dimensione nazionale dell'azione politica
Può essere maggiormente efficace soltanto in quanto si inscrive in una dimensione più ampia che la dimensione comunitaria ed europea
E quindi se è così noi abbiamo il dovere di mettere in campo una strategia di informazione di conoscenza di socializzazione che sia in grado di corrispondere a questa a questa nuova dimensione se così li informa che abbiamo bisogno di produrre un'informazione in quattro che diciamo agisca in quattro direzioni
Da Bruxelles verso l'Italia
Informazione scarsissimo oggi nel nostro Paese
Se noi andiamo a vedere negli ultimi mesi e sfogliando non so una raccolta dei giornali degli ultimi due mesi credo che sostanzialmente l'informazione da bruciare Italia è stata tutta su Malpensa
L'importante evento ma tutto il resto si sta negoziando a Bruxelles l'Agenda due mila
Agenda due mila significa i fondi strutturali e la loro distribuzione la risoluzione delle risorse si sta discutendo la politica agricola
Si stanno ridefinendo le prospettive finanziarie dell'unione di tutto questo si usa non c'è quasi nulla
Non c'è quasi nulla dell'attività delle direzioni generali del del comunità quelle che producono quelle direttive comunitarie che dettano il trenta per cento dalla nostra legislazione
Quindi c'è un primo problema come si organizza flussi informativi dell'infanzia da Bruxelles a Roma da Bruxelles in Italia come si interessi percepisce si sa e si conosce ciò che avviene
L'informazione dall'Italia a Bruxelles non è meno importante
Non è solo un problema di immagine pure importante
Con importante nel senso che una delle
Conseguenze positive della strategia di partecipazione dell'Italia all'euro è stato accreditare in Europa prima di tutto a Bruxelles un'immagine diversa del nostro Paese un'immagine di un Paese affidabile credibile che un tempo era i criteri eccetera eccetera
Quindi che immagine si Abruzzo e dell'Italia che conoscenza sia
L'informazione delle dall'idea dell'Italia diciamo dai paesi dell'Unione Europea verso l'Italia
Anche questa si conosce pochissimo
E reciprocamente l'informazione dall'Italia verso questi Paesi cioè la dimensione europea presuppone una circolazione di informazioni sia della dimensione comunitaria sia delle dimensione europea nelle sue varie
Identità culturali nazionali
Che determini un flusso informativo maggiore e quindi una socializzazione che consenta di superare paratie e diciamo identità
Che spesso appartengono un'altra realtà
Stabilito che l'informazione va diciamo indirizzata in quattro direzioni naturalmente è stata di capire che l'informazione si articola più livelli c'è un'informazione istituzionale
Che va affrontato che cos'è l'Unione europea come funziona che cosa produce tutte le cose che su cui la mite appunto sta lavorando annunciava Ovi
Mettere a disposizione dei cittadini le conoscenze sull'Unione europea in quanto tali in quanto soggetto istituzionale l'informazione istituzionale consenta domicilio di accedere a questa informazione di cogliere tutte
Le conoscenze che riguardano la propria vita e quindi di cogliere tutte le opportunità
L'informazione politica
Non è meno importante perché spesso in questi anni si è accreditata un'idea dell'Unione Europea come di un luogo neutro no l'Unione europea al pari di qualsiasi luogo sociale a una dimensione politica
No adesso c'è tutta una discussione una riflessione che ricorre in tutti gli articoli è
Tredici Paesi dell'Unione europea sono governati da partiti socialisti esultano socialdemocratici questo in Primera all'Unione Europea una certa direzione appunto
Faccio solo per la dimensione perché c'è una minaccia politica della gestione dei processi processi non sono mai mentre i
Quindi un'informazione su che cos'è l'Unione europea dal punto di vista delle sue dinamiche Poli che stiamo per andare all'elezione del Parlamento europeo è una grande occasione per mettere in campo un'informazione
E istituzionale e politica di un Parlamento che sulla base del trattato di Amsterdam ha molti più poteri di prima
Ecco un altro luogo comune dell'informazione io passo da un dibattito all'altro per sentirmi dire che Amsterdam è stato un fallimento non c'è niente di nuovo rispetto a Maastricht non è vero io più leggo il trattato di alta più mi accorgo che ci sono molte più cose rimaste una di queste
Quasi il raddoppio in termini quantitativi dei poteri del Parlamento europeo
Una di me un'informazione culturale
Una comune cittadinanza si basa sulla ricostruzione di quelli che sono i tratti dell'identità di una comune cultura
Cosa non marginale nel momento in cui l'Unione europea si allarga
Perché uno degli elementi fondamentali dell'allargamento
E accompagnare al processo istituzionale e politico di allargamento dell'Unione Europea alla costruzione di un'identità culturale comune
Se uno va a Santa Sofia a Kiev
Ci sono dei dei dei dei dei gli affreschi murali dell'anno Mille
Come la storia del primo re Traina primo zar dell'Ucraina c'è la descrizione della sua famiglia e delle sue quattro figlie si scopre lì
Che una figlia si è sposata comunque Capeto e ha portato a Parigi il Vangelo su cui hanno giurato tutti i re di Francia da Ugo Capeto in poi l'altra sposato e radi
Di Svezia
Perché faccio questo esempio perché è la dimostrazione che nell'anno mille e l'Unione europea c'era già nel senso che a livello delle classi dirigenti l'Europa era molto più unita di quanto noi crediamo
No allora come si riscopre una comune cultura europea e le radici di un'identità di un'identità culturale
Un informazione scientifica
Basata sul fatto che l'Europa unità incorpora il più alto patrimonio tecnico scientifico e tecnologico del mondo più alto degli altri grandi soggetti di questo pianeta più alto di quello che in corpo gli Stati Uniti più alto di quello che il corpo del Giappone
Un informazione sociale
Che ci è data dal processo di integrazione spesso la moneta unica per stare sempre un esempio un punto di arrivo ma è anche un punto di partenza moneta unica significherà armonizzazione dei sistemi fiscali moneta unica significa armonizzazione dei criteri dei metodi di finanziamento del welfare moneta unica significa armonizzazione delle regole del mercato del lavoro
Come vedete le informazioni in realtà porta dentro a tutti i temi poliziotti porsi il problema di come dire costruire un'informazione sull'Europa e su che cosa significa significa affrontare il noto tutti i nodi e naturalmente
Significa anche sapere che allora dal punto di vista dei destinatari di quello che si dice adesso spesso il target un'informazione europea deve essere capace di essere plurima nei destinatari
I cittadini naturalmente
Ma gli interessi organizzati
Io ogni giorno per il la per una parte del lavoro che faccio le direttive comunitarie organizzo qualche interesse organizza siano essi pescatori gli odontoiatri accese perché le direttive comunitarie determinò mutamenti nella condizione di soggetti collettivi non soltanto dei cittadini individualmente considerati
Gli enti locali
Atteso che una delle regole fondamentali di costruzione istituzionale il principio di sussidiarietà
E quindi come si costruisce un'informazione che sia capace di fare arrivare diversi destinata
Sulla base di questa intelaiatura noi stiamo lavorando e finisco in un minuto sono rivolta dell'appuntamento istituzionale a cui devono essere prese
Stiamo lavorando ora
Realizzare un sito internet che abbia la caratteristica di essere accessibile a qualsiasi cittadino
Oggi quasi sempre i siti internet sono accessibili a uno che abbia una discreta
Cultura informatica
Bisogna semplificarlo il cittadino medio non ha una discreta cultura informatica ce l'avranno le generazioni future oggi non c'era
Obiettive ragioni ecco che che siamo all'inizio della cultura e la fase della cultura informare il problema di come si attiva un sito Italia spesso dice abbiamo fatto un sito internet poi non è accessibile
Problema dell'accessibilità questione fondamentale costruire un sito che sia accessibile ai cittadini
Costruire dei percorsi e degli itinerari di socializzazione di informazione nei luoghi della cultura
L'università la Conferenza dei rettori
I corsi di laurea edizione a indirizzo europeo
L'università italo francese che si è decisa a Firenze nel corso del vertice che sarà secondo esempio di Università di lingue di tipo europeo nel continente
In netto con un metodo con l'università dell'Est i Paesi a cui si allargano sono tutte opportunità su cui stiamo impostando azioni
Informazioni significa lavorare
Come dire
Concorrere con al ad un'elaborazione
Sul tema dei diritti
Il diritto dei consumatori il diritto dei risparmiatori il Codice europeo sull'ambiente la società
Per azione europea Ciano temi che ormai ci dona la vita della gente riguardano diritti individuali e collettivi quotidiani modi di essere tutto questo come lo si socializza
Non basta come dire la Gazzetta ufficiale dell'Unione europea come si organizza un attività editoriale che faccia arrivare
Diciamo ogni cittadino gli strumenti per sapere su questi temi fondamentali di diritto quali sono le nuove opportunità rimuovere e poi la dimensione culturale naturalmente
Stiamo lavorando a mettere insieme gli istituti di cultura dei paesi dell'Unione
Per vedere di costruire iniziative sinergiche una programmi di azione comune
A Torino sarà situato nel castello di Venaria
Si sta ristrutturando il museo dell'Europa un'iniziativa del tutto nuove
Per cominciare a costruire una
Una sede che sia in grado di non solo far conoscere ma trasmettere anche memoria di che cos'è l'Europa
La costruzione di un canale tematico orari
Altre iniziative la costruzione in giro per la taglia di occasioni di confronto
Che mettano che consentono imprenditori istituzioni enti locali università scuole di ragionare di Europa e di vedere che cosa significa nella propria dimensione la dimensione
E infine tutto il grande tema della formazione
Uno dei problemi più grandi che noi abbiamo e che abbiamo un personale della pubblica amministrazione e spesso anche del del economia privata che ha una difficoltà a cogliere tutte le opportunità perché i processi di formazione non non sono adeguati
Ne stiamo lavorando per esempio a completare l'utilizzo
Che sono date dagli dal meccanismo degli sta cioè no
Cioè in video a Bruxelles di dipendenti pubblici di pubbliche amministrazioni per un periodo che va da due metri fino a un massimo di due anni presso la comunità
Fino a due anni fa mai mandavamo venticinque funzionare su una possibilità di centoventi
Oggi siamo una settantina
Ho prodotto un primo salto di qualità
Ma non si vede perché non dobbiamo utilizzare tutte le centoventi opportunità che ci vengono offerti
E già costruire percorsi fatto questo esempio ma se ne potrebbero fare tanti altri le opportunità di avvalersi di strumenti dico occasioni di percorsi di formazione in sede europea sono moltissimi
Bisogna metterle in rete organizzarli e costruire un'attività che consenta perché questo significa dare conoscenza informazione costruire un background culturale e informativo conoscitivo che poi si trasmette al modo di essere i funzionari delle pubbliche amministrazioni io tutte le volte che vado che parlo con qualcuno per una direttiva comunitaria sapete qual è l'atteggiamento mi chiede
Come si può rinviarla
Questa è la dimostrazione di un anno di una cultura non europea di un atteggiamento di chi dall'Europa si difende
Allora come possiamo rinviare questa direttiva come possiamo chiedere la deroga come possiamo non applicava no il problema è esattamente il contrario
Come ti mette nelle condizioni di applicarla per rispettare di farla entrare in vigore
Cioè bisogno c'era una cultura protezionistica perché quel modo difensivo ancora figlia di una cultura protezionistica
E il protezionismo è finito
Siamo dentro una dimensione appunto di globalizzazione di interdipendenza in cui il problema è come stai dentro la dimensione e ne coglie tutte le opportunità e non come ti difendi per la dimensione ecco io penso che c'è quindi le norme lavoro come Governo se questo governo continuerà ora
Forse ce ne sarà un altro lavorerà un altro mostro posto no diciamo auspico nella stessa direzione
Come governo stiamo lavorando con questo impianto con questo taglio e naturalmente perché questo azione sia efficace è necessaria una interrelazione un lavoro comune con soggetti e istituzionali e
Di natura privatistica che lavorano su questo e quindi io sono molto grato alla Libia che è per noi un interlocutore prezioso e spero che anche da questo convegno venga un'ulteriore sollecitazione a lavorare su questi contenuti su questo obiettivo
Pazienza
Segmento per
Io ringrazio
In modo particolarmente caloroso sottosegretario Fassino che ha trovato il tempo di intervenire alla nostra riunione e che ce la fa cominciare con questo invito preferendo dobbiamo assolutamente considerare prezioso quello di entrare in Europa cercando di accelerare la costruzione europea enormi invece cercando di ritardare la questo atteggiamento di ritardo
E il nostro Paese paradossalmente ha avuto dico paradossalmente perché uno dei paesi nelle quali l'opinione pubblica si dimostra più favorevole all'Europa
Ci è costato molto caro in diversi casi
Per quanto riguarda l'IRI ne siamo molto favorevoli ad accelerare e anzi direi che troviamo sulla nostra strada
Delle lentezze che a livello europeo si possono imputare un po'tutti ne citerò solo una la perdurante mancanza di uno statuto della società per azioni europea che per esempio è il principale ostacolo per una buona sistemazione dell'industria aerospaziale europea in quella direzione noi corriamo e sottosegretario Fassino che siamo per accelerare il più possibile grazie
Allora noi proseguiamo il il nostro lavoro con la prima delle due sessioni che sono previste
Dedicata al titolo conoscere per appartenere abbiamo in questa sessione
Il senatore Roberti il presidente RAI Roberto Zaccaria che è arrivato in questo momento Justin tale
Abbiamo
Dato che la sera per S. De Zulueta anticipato una difficoltà a essere presenti in questo momento anticipiamo
La presenza di di Filippo Maria Pandolfi
Che comunque può parlare di qualunque cosa riguardi la conoscenza riguarda niente perché ne è stato fin dall'inizio l'anima il motore
Darei pertanto la parola al senatore Ruberti
E come voi tutti sapete è stato importante commissario per l'Italia per tutti i problemi della ricerca sette scientifica
E credo che sia pertanto particolarmente
Interessato altri Matteo perché senatore Roberto
Sinceramente in che che è abbastanza difficile trattare un argomento in cui i presenti vive sei sono già sostanzialmente a conoscenza
Non può sfuggire chi parla che tutto sommato le persone che ascolto conoscono quasi tutto di ciò che si dice si dirà oggi
Per cui ci può essere l'imbarazzo di essere noiosi e ripetitivi ripetendo cose gli ascoltatori che oggi sono presenti normalmente comunque questo è il primo rischio
Che rimette in qualche imbarazzo non piacendo mi essere ripetitivo la seconda secondo rischio e di non essere in tema perché il tema dell'Europa è così vasto che si finisce col parlare di tutto
Allora cercherò di sfuggire a questi rischi concentrandomi sul tema di oggi
Che è un tema particolare è il tema del deficit di informazione
Nel nostro Paese ce ne sono tanti i deficit e abbiamo fatto questo convegno questo piccolo incontro alla ufficio l'Unione Europea alcuni erano presenti sul deficit democratico sul ruolo dei Parlamenti oggi dovremmo fare quel deficit di informazione
Naturalmente come capita sempre quando si parla di un deficit si trova un coro di consensi per dire che bisogna fare l'informazione che le informazioni necessarie per questo o quello
Cosa di cui siamo tutti convinti il vero problema però secondo me domandarsi ma allora perché non si fa
Cioè perché per esempio la proposta per fare questo centro come altri paesi hanno fatto la Francia prima di tutto ma poi anche altri quattro cinque Paesi europei
Mentre l'Unione europea sollecita di costruire un centro
Tra l'altro che viene pagato per l'informazione Beta dall'Unione Europea metà dallo Stato nazionale perché da due anni è ancora fermo
Io mi auguro chiede che la riunione di oggi abbia come obiettivo fondamentale e accelerarne la produzione di questo cioè ci sono c'è un deficit di informazione o vorrei spiegare con una battuta Fassino ha giustamente detto c'è il problema di rapporto informazione potere
In realtà secondo me idealisti informazione c'è perché ci sono interessi Arnoldo
Dare sufficiente informazione per esempio per quanto riguarda l'utenza le opportunità io mi ricordo una vecchia battuta
Si diceva in ambito accademico credo valga anche nelle aziende
Per gestire i consigli di amministrazione disinformare sorprendere verbalizzare
Cioè in cui spesso l'obiettivo è di non informare adeguatamente
In realtà dunque il problema secondo me è è un problema sul per il problema sul tappeto e di che cosa si può fare per ridurre il nostro Paese il deficit di informazione sui problemi europei
Qui io mi riferirò a due temi diversi la informazione istituzionale e le informazioni di servizio
Loro azione istituzionale come è stato detto è quella che riguarda tutti i cittadini nel grande pubblico
E le cui motivazioni sono ben note e sono state qui ripetuto io non le ripeterò è invece le informazioni di servizio quella per partecipare alle opportunità offerta all'Unione Europea dalla industria
Alla università dagli agricoltori ai il settore prodotti
Allora informazioni Derrick informazione istituzionale
Beh che ci sia un deficit che è assolutamente evidente
Basta è stato già ripetuto qui basta tener conto la polarizzazione dell'informazione dei mezzi di comunicazione di massa
Una polarizzazione che vede all'ordine del giorno soltanto certi temi e non cerchiamo e il fatto che ci siano i giornali specializzati che dedichino più attenzione o ci siano rubriche specializzate della televisione della RAI che si dedicano a questo settore non risolve il problema
L'informazione diventa veramente per il grande pubblico sia avviene attraverso
Attraverso i canali destinati al grande pubblico cioè non sia consegnata ghetti specialistici c'è una contraddizione in termini
Cioè nel momento in cui si pensa di moltiplicare iniziative specializzate a quel punto non si è affrontato il nodo del problema
Che l'auto la l'inserimento nell'agenda normali della comunicazione di massa dei problemi europei così come dei problemi nazionali problemi internazionali e qui c'è un grande spazio
Per la televisione adesso abbia avremo l'opportunità di avere un intervento certamente la televisione anche pubblica abile informa africana a delle iniziative anche importanti nel campo dell'informazione sui problemi europei
Ma l'informazione genera quella per il grande pubblico è obiettivamente carenti come lei è quello che la stampa
In cui difficilmente si parla per esempio del negoziato del negoziato in corso come è stato ricordato per la riforma dei fondi strutturali per la riforma dell'agricoltura
Oppure per esempio su quel grande fatto che l'allargamento
I negoziati per l'allargamento dove rischieremmo se condividiamo essere disattenti come siamo stati per tanto tempo per la moneta unica di scoprire che quando ci sarà l'allargamento effettivo fra sei sette anni ci dovremo impreparati
Allargamento da cento milioni di cittadini con un reddito medio che è un quarto di quello europeo pone problemi molto serio per i quali bisogna ribattere attenzione
Quindi è una prima un primo canali intorno a cui lavorare quello del ruolo dei mezzi di comunicazione di massa
Secondo Canale e quello della scuola
E quello della scuola
La scuola è il laboratorio in cui si costruisce il senso di appartenenza all'Europa il senso della cittadinanza europea
E per la scuola ci sono dei programmi europei non soltanto per l'università lo scambio degli studenti non era espulso ma anche nei scuola media
Programmo Comenius oppure i programmi per i giovani sono programmi nei quali si tenda di introdurre nella formazione la dimensione europea dell'educazione
E questo è un problema che ancora che veramente centrale fondamentale per il futuro
Perché occorre già già nella scuola fa sì che si superi la dimensione dello la dimensione nazionale centralità dell'insegnamento della storia dell'insegnamento del diritto dell'insediamento cioè che tende a non vedere l'Italia
Come membro dell'Unione europea e quindi anche la cultura come parte della cultura europea
E allora diciamo il secondo canale di intervento è il canale interrato della scuola
E quindi bisognerebbe approfittare al massimo dei sostegni e dei limiti d'iniziative europee per i programmi di introduzione della dimensione europea nell'educazione e per gli scambi previsti dai programmi europea
Il Parlamento può fare delle delle iniziative io stavo guardando alle situazioni dei vari Parlamenti
Posso citare il caso il parlamento svedese che offre un'informazione ai cittadini a un numero verde un certo numero di persone che permette a qualunque cittadino di collegarsi al al parlamento di avere informazioni indirizzi su cui avere notizie relative alle varie politiche alle varie tematiche europee
Quindi
Io credo che i tre canali di intervento fondamentali siano quello del mezzi di comunicazione di massa
Quello della scuola e quello di strutture specializzate il centro che dovrebbe nasce come uno degli o dei due obiettivi ha proprio quello di di lavorare per l'informazione istituzionale per l'informazione al grande pubblico per stimolare questo tipo di informazione offrire un centro di presentazione dei programmi europei perizia di europea anche di offrire la possibilità di
Di luogo di dibattito sui sulle grandi tematiche europee è un centro che in altri Paesi europei è già nato e che io credo continuando le prime iniziative della mite in questo campo può dare un contributo importa a proposito dell'informazione istituzionale proprio perché si tratta di cooperazione istituzionale io credo che ci debba essere un ruolo del parlamento
Quindi per esempio mi dispiace che non ci siano sul web da che relatore per questo disegno di legge ma io suggerisco che nel legge che è in discussione al Senato sia previsto anche per quanto riguarda la informazione istituzionale una possibilità di intervento del Parlamento proprio per assicurare la presentazione delle tematiche europee in modo pluralista ed in modo parcellizza
Ho finalizza
La seconda questione l'informazione di servizio
Altre informazioni servizio ne sappiamo benissimo che ci sono che questi Tommasi servizio non manca
Ormai in moltissimi settori
La disponibilità di informazioni inserzione dei comuni italiani molto molto larga
Spesso per esempio il settore che conosco di più il settore della ricerca tutto e decide dell'istruzione tutti i programmi sono su internet quindi in effetti di facile accesso
L'informazione sulle opportunità che vengono offerte i centri le informazioni specialistiche sono molto in realtà però ci sono dei problemi di complessità nell'accesso a queste informazioni
Quindi il problema per l'informazione di servizio secondo me non è la mancanza di informazione ma nella difficoltà di accesso
Questo è il problema da superare
Non far crescere informazione che c'è ma renderla più accessibile come si può intervenire bisogna intervenire da tutte e due le parti
Cioè da parte dal miglioramento delle fonti dell'informazione
E questo è un lavoro che deve fare la Commissione europea che la sorgente Massimo d'informazione
Cioè bisogna e del resto la commissione si è posto questo problema
Di migliorare la compatibilità dell'informazione la compatibilità dei supporti di informazione anche la la la la la la la la semplicità e la trasparenza delle informazioni che vengono da quindi in un certo senso c'è un problema di miglioramento delle fonti di informazione questo bisogna fare pressione come Stati membri sull'Unione europea perché la commissione si organizzi per migliorare il coordinamento e l'integrazione tra le sue banche dati ettari sua e dare informazioni che opere però poi a livello nazionale il vero problema è rendere possibile l'accesso queste informazioni
L'accesso a queste informazioni ai gruppi specialistici che oggi sanno tutto alla possibilità di avere tutte le informazioni che voglio una volta entrati nel sistema non c'è problema di di difficoltà a reperire le informazioni problema entrare nel sistema e questo oggi non è facile
Quindi il problema l'obiettivo di questo centro dovrebbe essere fondamentalmente quello di rendere di migliorare l'accesso a queste informazioni
Questo è il punto centrale affonda e quindi di rendere possibile prima tutte le piccole aziende
Sa bene quali sono i programmi europei disponibili è chiaro che ci sono già
Le camere di commercio ci sono banche dati nel senso di non europea offre però c'è molto lavoro da fare per esempio per i programmi dell'istruzione per la scuola moltissime scuole ignorano assolutamente esistono i programmi io ho chiesto a moltissimi colleghi parlamentari se conoscevo che c'è un programma Gioventù per esempio europea non erano a conoscenza
Quindi diciamo l'accesso alla enorme quantità di informazione anche l'accesso per istituzionale
Per molte volte si vanno indagini conoscitive in Parlamento su tematiche nelle quali i dossier europei sono già disponibili e aggiornati anche sulla situazione italiana
Spesso rivedendo inutilmente con fatica la creazione di una base di conoscenza che già disponibili quindi in realtà un centro nazionale
Che si organizzasse per dare delle linee guida e in collaborazione con l'amministrazione pubblica che la pancia la prima principale principale soggetto che si dovrebbe occupare del problema dell'accesso alle informazioni sarebbe una cosa positiva
Devo dire che la pubblica amministrazione a problemi reali è vero che si sta muovendo e si sta attrezzando però la cosa che a me sembra incomprensibile e che non si sia pensato di uffici uffici dedicati al problema dell'informazione
Informazione per lo stesso singola amministrazione e per le altre amministrazioni in generale ci sono pochi Esperti che nei vari ministeri vivendo depositari gelosi di queste informazione
Che non rendono poi spesso disponibile né all'intero
A livello minimo di informazione generale agli altri del mille dello stesso ministero e agli altri ministeri allegra oppure questo vale anche per le regioni e così via dicendo ora non è possibile che la partecipazione dalla nuova non vera
Attrezzarsi dei grandi amministrazioni pubbliche con persone da un lato specializzate per il negoziato europeo
Che è una cosa diversa dalla gestione amministrativa interno messa tra parentesi per loro perché non è nel nostro tema e l'altro per l'informazione
Per la diffusione delle informazioni bene una delle opere che il centro deve fare e anche stimolare queste anche opere del Parlamento stimolare una strutturazione
Della pubblica amministrazione che entrando in una fase di riforma perché si organizzi del a vere dei centri di informazione
Sui problemi europei e questo richiede alle persone esperte e richiede poi soprattutto una collegamento con gli esperti delle varie altre amministrazioni centrali e locale
Quindi anche qui il lavoro da fare
E per questa parte della informazione di servizio secondo me riassumendo è il problema dell'accesso all'informazione miglioramento delle fonti da parte della Commissione e viceversa
Trovare il modo nella pubblica amministrazione di creare dei centri di conoscenza maggiore e attraverso un centro nazionale di offrire la possibilità di stimolare l'azione in questa direzione cioè io credo che
Un lavoro
Fatto su questi due versanti
Della informazione per il grande pubblico
Per far della scuola per far crescere il senso di appartenenza all'Europa oltre che il senso di appartenenza al proprio Paese e far crescere la poco formazione di servizio
Rispetto a questi due grandi temi il la creazione di un centro nazionale come avvenuto negli altri Paesi possono dare un contributo positivo quindi mi auguro che l'incontro di oggi costruisco una spinta oggettiva ad accelerare i tempi
Ad evitare che si faccia un altro convegno sull'utilità dell'informazione ma si posso annunciare che questo centro entra in funzione e incomincia a contribuire alla riduzione del deficit di informazione
Lo slogan è a mio avviso che io propongo è come facciamo a ridurre il deficit di informazione
E non dando a denunciare che c'è un deficit
Grazie professor Ruberti grazie dottor Roberti il il nocciolo della questione che questo convegno era stato convocato per festeggiare il passaggio alla commissione del senato della del disegno di a onorevole se accanto del disegno di legge relativo alla creazione del centro
Passato il quale avremmo potuto per un raccordo presente con la missione Commissione dare il via alla progettazione operative di questo centro
Noi siamo sempre fiduciosi che le cose possono succedere in tempi brevi per cui prendiamo quest'occasione come l'ultima spinta diciamo però quella definitiva per arrivare veramente a poter dotare anche l'Italia di una istituzione di questo genere perché mi ha fatto molto piacere sentire un'analisi così precisa da parte del Sottosegretario passino deve derivare molti nodi scambiare informazione i a proposito il tema dei gruppi plico mi ha fatto piacere sentire così chiaramente con tanto entusiasmo
Denunciare la mancanza dello strumento per arrivare a questi obiettivi da parte dell'onorevole Ruberti a questo punto credo che veramente la la discussione che segue debba essere una discussione
Propositiva sul come fare le cose ci rendiamo tutti conto che c'è qualche cosa che manca se andiamo tutti i conti di che cos'è questo qualche cosa che manca il come fare le cose in modo innovativo rispetto agli altri secondo me l'obiettivo di questa giornata non arrivare a capire che forse è vero ma noi ma anche il centro il centro ce l'hanno in Francia in Portogallo già in altri Paesi quello di cui c'è bisogno adesso è al limite qualche cosa di diverso arriviamo quattro cinque anni dopo prendiamo guerre buono questo periodo chiamiamolo in modo frenetico di riflessione
Per arrivare a fare la cosa giusta al momento giusto e e per questo io credo che giustamente si debba tirare di mezzo tutto il settore dell'informazione pubblica
E qui che interviene la RAI è qui che intervengono con la RAI gli altri broadcaster di servizio pubblico europeo perché uno dei punti delicati dell'informazione che riguarda la comunità e che non basta avere l'informazione non basta avere gli strumenti per renderlo ma bisogna avere la coscienza che c'è quest'informazione che ci sono questi strumenti
E da questo punto di vista quello che può fare la televisione assolutamente importantissimo
Per questo io credo chiedo al professor Zaccaria di effettuare in questa logica nel suo intervento grazie
Dunque no io mi aspettavo di parlare dopo De Rita che in genere sempre molto ricco di suggestioni e di immagini e di stimoli quindi pensavo che mi avrebbe lanciato
Ultima tavola rotonda sempre questo vantaggio insomma che ascolta Losurdo Bode ritenute stavolta nel Triveneto spigliata e comunque
Devo dire che io come temperamento non non prediligo i temi astratti el quando all'esame invitato a questo diciamo seminario temevo un poi il titolo cioè nel senso che mi faceva un po'di paura
Perché naturalmente
Erano abituati alcuni anni fa a parlare di questi argomenti
E adesso però ne parliamo in una visione molto molto diversa molto operativa quindi questo mi ha confortato tra l'altro mentre parlava polso Ruberti sentivo
Questo stimolo insomma che in fondo questo conoscere per partecipare tradotto nella disciplina di cui mi occupo di di più che quella del diritto costituzionale potrebbe essere una sorta di slogan col quale si vende l'articolo tre della Costituzione perché partito tre agosto nel secondo comma dice proprio stanziamento è questo cioè chi non ha una serie di strumenti presupposto cioè non può poi partecipare esercitare i diritti fondamentali tanto per per intenderci quindi da questo punto di vista la concretezza almeno per me è molto rafforzata da questo collegamento
Devo dire che anche guardando un po'gli atti del del Consiglio europeo di Cardiff che sono ricordati qui questa insistenza su questo tema è forte
Come se ci si rendesse conto che in realtà l'Europa marcia una velocità che non è sempre raccolta da coloro che in qualche modo operano non dico tanto gli operatori di reti cominciano a capire che insomma e da Bruxelles e che vengono messe le indicazioni e dalla che vengono praticamente gli stimoli per le politiche interni oggi ci rendiamo conto anche
Una cosa un po'singolare del progetto dell'informazione qualche anno fa noi prendevamo
A modello l'Europa perché era il settore nel quale si elaboravano certe politiche in maniera quasi Accetti ha quasi neutrale e Calamo assessorili modelli europei fossero il più convincenti ora ci rendiamo conto che ad esempio l'Europa
Risente anche di alcuni condizionamenti che fanno parte sempre della politica fanno parte delle delle pressioni che accompagnò la politica per intenderci le lobby delle piogge più facile
Far passare qualcosa anche se volete difficoltà col centro col centro di cui parla il prima a livello interno mentre a livello europeo
Le pressioni del lobbying agiscono in maniera molto più incisiva e quindi è tutta una e per per esercitare l'obiezione bisogna esercitare anche conoscenza e quindi avere la capacità di intervenire
Questo lo dico perché veramente la consapevolezza che viaggia ci sia un due velocità molto diverse e molto presente a tutti noi tra l'altro sul sito dell'informazione vorrei dire che l'informazione è un po'livello europeo insomma in qualche modo è soggetto ed oggetto in che senso cioè adesso perché parliamo di conoscere per conoscere le politiche europee in qualche modo renderle più disponibili agli operatori ai cittadini naturalmente che poi devono decidere a tutta una serie di soggetti e l'Europa però nel sito l'informazione anche fatto alcune cose ha determinato alcune politiche
è intervenuta insomma tanto per dire il tema la società dell'informazione è certamente una definizione europea e che accompagna tutta una serie di direttive molto numerose anche molto rilevanti nel settore delle telecomunicazioni c'è tutto il grande pacchetto delle direttive in materia di telecomunicazioni
Va sotto la grande dizione di società cioè creazione da Silla l'informazione
Ora cui non dico solo queste cose perché in realtà si accompagnano all'impostazione di questo discorso
Ecco come al solito non diamo la sensazione che
Più interessati più toccati più sensibilizzati siano i soggetti gli operatori imprenditoriali c'è l'impresa è coloro che agiscono nel mercato coloro che che operano i lo abbiamo cui veramente questo tipo di messaggio messicani confrontarci con queste cose
Ho la sensazione che spesso invece i cittadini in quanto tali hanno più difficoltà da un lato a scorgere il beneficio che loro traggono
Dal fatto di essere in Europa e al tempo stesso la conoscenza dei di diciamo di certi risultati che li riguardano
Io credo che questo problema questa specie di distanza che si determina tra queste due velocità cioè quella che riguarda le istituzioni che riguarda le imprese che riguarda il mercato per intenderci
è quella che riguarda i cittadini sia una distanza pericolosa cioè non distanza per cui praticamente a un certo punto uno rischia di appassionarsi meno perché non vede a volte perché non ci sono i ritorni e a volte perché non li vede ritorni in termini di visione individuale
Nella slide informazione tanto per dire sia la sensazione molto precisa che le esigenze dei cittadini siano un pochino
In secondo piano ciechi marci un treno che si preoccupa più della liberalizzazione che ad esempio delle esigenze per intenderci del servizio universale
E servizio universale quello che riguarda più i cittadini perché a me è sapere che ci sono dico a me interessa moltissimo ma sapere che ci sono una serie di sviluppi che ci sono concorrenza d'alto livello che c'è la possibilità di avere strumenti informativi più raffinate magari abito in una zona del Paese dove tutto questo arriverà tra vent'anni m'interessa relativamente poco non riesco a capire il beneficio
Mentre io credo che noi dobbiamo andare sempre di pari passo per far capire momento per momento che una cosa è anche nell'interesse di questo benedetto soggetto che poi a un certo punto va a votare
Allora testo dicevo per quanto riguarda un po'insomma le politiche che si devono fare perché naturalmente prima di informare bisogna anche rendersi conto di quali politiche si devono fare
Il secondo profilo invece quello del come informare su queste politiche ecco qui c'è il discorso che Sandro aveva toccato ora che riguardava gli operatori dell'informazione
Io credo che ad esempio ecco noi dobbiamo sempre più abituarci questo secondo passaggio nel discorso tra impresa e le imprese private forse l'hanno capito più rapidamente ma le imprese pubbliche
Sono state sempre più legate al ai confini nazionali dico le imprese pubbliche in particolare per quanto riguarda la televisione
Non per una forma di miopia ma perché ad esempio la televisione
Operando soprattutto con la lingua avendo a che fare con cultura e lingua è sempre stata per definizione più legate ai confini nazionali cioè noi quando facciamo un programma pensiamo a all'Italia o pensavamo all'Italia e dopo soltanto pensavamo alla dimensione internazionale quando si faceva un qualsiasi tipo di accordo si pensava in termini di paese e meno in termini di relazioni con gli altri Paesi
Naturalmente questo dico faccio riferimento appunto al dimensione televisiva
Ma mano che si va avanti si rende conto che tutto questo tipo di logica non è più possibile non è più possibile perché la dimensione dei mercati anche nel settore della televisione anche nel settore più strettamente legato alle culture alla lingua
Deve essere superato le superato perché altrimenti finisce che uno a una prospettiva corta un respiro corto
E ad esempio sul per quanto riguarda i servizi pubblici
Noi da tempo abbiamo lanciato l'idea di una politica più integrata dai servizi pubblici europei cioè lo lo accennava in parte ovvia l'inizio
Sembra una cosa abbastanza facile da enunciare ma è assai più difficile da creare
C'è da realizzare perché dicevo i servizi pubblici si prenda anche la BBC si prenda France televisione si prenda la televisione tedesca
è portata per le caratteristiche ciò prima lavorare al suo interno
Oggi però dicevo prima ci facciamo collaborazioni per una singola produzione c'è una grande produzione non so la Bibbia un programma di fiction di questo tipo pure Gesù a suo tempo e lo si vendeva agli altri Paesi
Adesso e questo questo operazione volte aveva delle dimensioni economiche anche rilevanti un programma di porgere poteva costare anche qualche decina di miliardi e potere avere dei rientri di tipo marginale nessuno perseguibile
Adesso si deve cominciare a pensare a fare i programmi
Diciamo per l'Europa perché è chiaro che quando si trasmette via satellite si trasmette automaticamente in Europa almeno in Europa ecco
E naturalmente e chiaro che per fare queste operazioni paradossalmente quello che una volta si sta si investiva in un programma in quei dieci miliardi oggi lo si investe in un canale che dura trecentosessantacinque giorni per quindi per tutto l'anno
Naturalmente bisogna cominciare ad angolare lì in misura tale che possono essere utilizzabili dai diversi popoli dalle diverse diciamo cittadinanze nei diversi di utenti
E quindi significa calibrare le mentalità
Assumere una un passo comune
Però questo oggi è facile devo dire che ancora una volta quello che spesso manca sono gli elementi di comparazione di confronto usare delle insomma a parte lei euro che certamente sarà quella misura comune però per fare in maniera programmatica cose insieme bisogna lavorare insieme giorno per giorno c'è non basta legarsi su un singolo prodotto
Bisogna probabilmente costruire anche delle società una volta si quando si faceva una società a livello europeo si facevano società in cui così amministrazione sedevano
Una o di una nazione ad un'altra un'altra data secondo me questo non funziona più bisogna ormai operare con società che su un certo settore magari abbiano leader un francese Sanchez per aver leader italiana giudice Paravia leader un tedesco
Bisogna lavorare in maniera coordinata
Reciprocamente informata e naturalmente avendo fiducia nelle rispettive capacità nei singoli settori
Insomma a volte si perdono delle grandi occasioni soltanto perché non si ha una informazione coordinata sufficiente su alcuni elementi fondamentali che riguardano il mercato che riguardano i settori in cui si opera ecco ah quindi in questa seconda dimensione il lo strumento informativo
A mio modo di vedere serve all'impresa in particolare a noi imprese pubbliche per lavorare insieme in me in misura coordinata poi c'è naturalmente quello che ne possiamo fare da soli terzo e ultimo argomento quello che mi pare che sia Roberti che Fassino no stimolato dice be qui però bisogna che il
Servizio pubblico in particolare in gli strumenti di formazione si diano un po'una una mossa maggiore perché poi devono anche informare i cittadini che non si può dire soltanto e sì a Dini sentono il gatto sentono distanze poi qualcuno gli ha informati ecco
Certo se se le politiche non vanno nel senso che loro richiedono informare può essere pericoloso perché questi qui si arrabbiano però se le politiche in realtà poi possono anche andare in queste elezioni l'informazione diventa essenziale
Allora qui io vorrei dire due tipi di cose
Rapidamente cinque sei minuti uno va be spesso quando si sposta l'attenzione sull'informazione allora la replica nostro di ladri sono sinora abbiamo fatto tanto saremo per il futuro questo è la consolazione però certamente una consolazione modesta
Devo dire che in realtà
Già la RAI sai insomma ci sono una serie di di programmi di sulla Juno su RAI due che sono giorni d'Europa che fanno le le tribune parlamentari cioè gli i servizi parlamentari
Che sono una sorta di oggi al Parlamento però centrato tutto sulla politica europea ancora meglio fa viaggi nei giorni d'Europa che su RAI due e che si occupa con lo stile un po'del rotocalco di queste di queste cose questi sono programmi antichi cioè non programmi inventati ore
Il però tra le cose più recenti Italia Maastricht voi ricordate che praticamente si occupa di economia a livello europeo quest'anno avrà un taglio più centrato proprio sull'Europa quindi col titolo euro avrà questa caratteristica a proposito di Europ volevo dire che è stato anche molto significativa l'esperienza fatta
Li Proust proprio domenica in che se vi ricordate quando quando Ciampi e ci fu una specie di sondaggio per la scelta del del del simbolo della moneta
Ecco anche in quel caso secondo me sono cose che che servono perché sono un modo per avvicinare un pochino le persone a a delle scelte che poi sono di carattere generale sono un po'simboli certamente ma
Bisogna lavorare forse più in profondità ecco
Mi pare che Fassino abbia parlato di un canale tematico su questi argomenti ecco io credo che noi abbiamo due grosse prospettive
Una re è quella già in atto il potenziamento di Euronews ma euro chiuse sostanzialmente una una programmazione di tipo europeo che ha queste caratteristiche già di informazione su questi argomenti
Più significativo sarà il canale tematico Lews che la RAI sta progettando e che partirà a gennaio
Ecco l'Olmi USA della RAI sarà certamente strutturalmente molto legato all'Europa proprio perché delle sue caratteristiche anche perché il momento di raccolte le informazioni farà molto premio sulla struttura di raccolta di informazioni che vengono da questa dimensione tra l'altro c'è sono forme di collaborazione
Con il ministero degli Esteri
Forse le cose a cui ha accennato Fassino quindi da questo punto di vista la struttura è certamente un progetto quindi non è una cosa di ieri una cosa è domani però è un progetto che partirà tra i primi e che avrà questa caratura molto marca
Un altro punto che io vorrei toccare va be senza soffermarmi sulle cose che farà radio che fa rare RAI Educational
E provare a sottolineare che noi abbiamo un altro progetto che riguarda la nuova rete tre quella senza pubblicità
Che ha come fisionomia editoriale quella di fare locale nazionale e internazionale
Questa nuova Rete
Ed in particolare il telegiornale nuovo unificato che praticamente
Occupa questa rete che è derivante dalla fusione del regionale del nazionale
Avrà questa forte dimensione internazionale prodotta nella missione del direttore dire di telegiornali noi abbiamo nel nei mandato il direttore imprigionati o indicato che l'Internazionale resoconto europee
E quindi perché credo che sia molto importante questo l'annotazione abbastanza banale
Legare il locale all'Europa mi sappiamo che in qualche modo insomma l'Europa è fatta molto della della fusione tra la dimensione locale e regionale e la dimensione europea perché soltanto in questo modo sia un'integrazione forte ecco
In particolare sulla Terza Rete questo tipo di missione sarà una delle caratteristiche più significative
Tutto questo riguarda quell'informazione può fare indiretta cioè può fare nei servizi nelle reti nelle dei programmi nello news come dicevano i canali quindi satellitari e tematici io vorrei però alla fine provare a ricordarmi un altro profilo che secondo me è molto importante cioè la televisione non è soltanto attualità regione anche documento
Allora noi abbiamo un altro progetto che è già in fase abbastanza avanzata che il Progetto delle Teche
Un progetto che consentirà attraverso una consultazione a distanza di andare a ripescare quello che c'è negli archivi della RAI nella documentazione RAI nel trasmesso dalla RAI
Guardate che questo per un centro come quello che noi stiamo ipotizzando e quasi più importante dell'attualità la parità lavora sulla formazione dell'opinione del persone sull'informazione del giorno per giorno sulla consapevolezza dei provvedimenti sulla comunicazione
Ma
La memoria ma intesa memoria anche la memoria non di cento anni fa ma di ieri la memoria serve a chi fa lavoro di ricerca di informazione documentazione molto di più dell'attualità
Cioè capita spesso che noi oggi un programma non lo vediamo perché evidentemente non eravamo lì a vederlo facciamo un'altra cosa
Ecco la RAI sta attrezzandosi attraverso anche postazioni a distanza selezionati l'inizialmente ma comunque significative
Per consentire la ricerca di quello che c'è nella sua memoria nella sua documentazione nel suo chiamiamolo repertorio ecco allora questo progetto il progetto teche che è un progetto tra l'altro di spessore tecnologico piuttosto avanzato perché utilizza il satellite utilizzato ideologie digitali utilizza la possibilità di andare a reperire
Audio video e documenti quindi multimediale come caratteristiche
Questo è un progetto che secondo me
A volte viene un po'sottaciuto ma è molto importante perché può consentire in termini documentazione di andarsi a raccogliere tutto quello che è già fatto già trasmesso e già in qualche modo archiviato e andando a ripescare per la utilità quotidiana dico per riformarsi palinsesto perché un'espressione e che in questo caso non calza ma per andarsi a formare la documentazione ecco ora noi con queste cose faremo anche dei canali dedicati alla memoria però io credo molto alla funzione diciamo la televisione documento
La televisione
Diciamo memoria e strumento per conoscere
In pubblici poi selezionati particolari e quindi allora risoluto chiedere delle sollecitazioni di lavoro ecco vorrei dire
Molto non abbiamo fatto
Però qualcosa abbiamo fatto alcune cose ci accingiamo a farle
Mettere l'attenzione sul nuovo canale diciamo date RAI tre senza pubblicità e sullo ius
Molto si può fare anche con la televisione come documento e quindi mettere la tensione sul Progetto Teche della RAI può avere questo tipo di utilizzazione diciamo così diffusa ma molto incisivo
Senza capire io prima di fare una brevissima riflessione sulle cose presente ha detto vorrei chiedervi una una leggera variazione al programma dato che sono già le undici passate vorrei dare al
Al
Pandolfi tutta la possibilità di esprimere la sua storia dentro l'anidride quello che lui ha fatto per l'Europa è quello che si propone di fare proporrei di usare questi cinque dieci minuti che ci separano dal Coopi Brecker per avviare un inizio di dibattito per cui adesso il parlo per un minuto di do il tempo in questo punto di pensare a queste domande così le fatte dato che di Siri interventi di Uberti tipizza Chris sono stati tempestivamente stimolanti mi pare che non ci siano problemi a avviate su questo dibattito io come mio contributo
Vorrei dire che debbo veramente complimentarmi col professor Zaccaria perché in questa sua breve relazione ha fatto capire che sta avvenendo dentro la RAI un cambiamento veramente epocale io ricordo
Quando discutevo con gli amici della RAI e di Travo sempre a dire lo dobbiamo produrre cose per il mercato italiano che vengano consumate subito
Qui non stiamo sentendo che la RAI si prepara a produrre cose per un mercato europeo e che debbano essere prodotte in funzione di una memoria quindi è è una totale rivoluzione del modo di concepire il lavoro di un grande broadcaster e credo che noi dobbiamo esserne felici noi che siamo preoccupati di costruire un centro di documentazione
Europea perché in realtà il sito documentazione europea per prima cosa deve essere europeo e per seconda deve essere su argomenti che restano frammenti il cui valore nel poter li andava a trovare qui si innesta l'altra rivoluzione che sento da professor Zaccaria che la completa apertura alla nuova tecnologia al digitale che permette di memorizzare quantità enormi di materiale e permette allo stesso tempo di andarlo a cercare il modo più segmentato possibile quindi l'utilizzo del water col sindacato edili
Grande modernità di marketing c'è la segmentazione più raffinata possibile la multi località uso questi termini che possono sembrare esclusiva che sono temi comuni a chi ha vissuto le rivoluzioni proprio dal globale adulti locale dalla produzione al marketing per così rallegrarmi che nel mondo della comunicazione pubblicano vostra sia emerso che stia emergendo in modo mi pare abbastanza dolente abbastanza forte questo cambiamento di cultura solo su questa riflessione io vi pregherei a questo punto se c'è qualcuno che vuole avviare il dibattito abbiamo qui il professor Zaccaria abbiamo qui il professor Ruberti
Che hanno avviato delle riflessioni di di di grande spessore e mi fare piacere sentire se qualcuno ha da fare qualche domanda da qualche o qualche riferimento particolare
Prego Berto
Tra
Rita
Non Puglia
Vocazione con l'avvocato ridursi
Allora Miglionico
A
Un programma qua
Vengono o
Il bando
Ma
E poi
Insomma tutt'
In carcere ad alternare facciamo prima se c'è qualcun altro questa c'è una risposta complessiva
No no prego presenta all'Italia France
Come in passato
Partiamo una
Uno
Azione cinque locali
Primo Carlo
Penso che forse si revoca tira
Ore conformazione una provocazione intesa un esposto anonimo
Faccio un esempio di una costa
Si comincia a parlare ombra o perché
A autoparco
Dalla felice lingue bisogna andare comprendevo alloggi ma ricorda criminali diciamo a delinea come si farà vuoto conclusione
Ora dobbiamo modificare esatto sì andrà ad una una scorrettezza
Innanzitutto
Verrà quella
Il giudice
Il comune sicura cinquant'anni fa
Arrivano come
Prego il professor Roberto così
Potrà
Due sul ruolo della formazione diciamo cioè effettivamente
Attraverso i canali televisivi dedicati si può affrontare in modo sistematico il problema della formazione
Anche concorsi
Aggiornamento corsi di formazione più specializzati per i club più specializzati come dominio di l'interesse per esempio conosce di più l'Europa un pacchetto che permetta poi tra l'altro di produrre anche delle cassette
Che poi che potrebbero avere anche una utilizzazione
Separata quindi
Diciamo un pacchetto informativo e formativo per la conoscenza delle strutture europee relativa per il grande pubblico penso che si possa come quello della formazione anche ieri di gruppi di Esperti di gruppi di esperti sono tutte tematiche problemi che con la la formazione di sassi possono certamente affrontare si tratta di vedere non solo la disponibilità di orari ma anche poi e chi sostiene diciamo l'investimento in questo in questa direzione ma mi pare sia fattibile
Anche l'altro tema importante cioè è chiaro che l'informazione eppure semplice cioè fornire notizie
è soltanto una forma rudimentale di un problema più generale quello di formare
Che poco
Deve abituare angolazione più critica che quella semina di recepire i dati e notizie quindi un'ambizione maggiore ma è ovvio puntare questi ho parlato grande ruolo della scuola diciamo dal punto di vista di far crescere la dimensione europea dell'educazione che poi può quello che si ridimensionano perequazione seguissi cittadini dell'euro oltre che del proprio Paese e della propria regione c'è questa stratificazione del valore dell'appartenenza che devono coesistere ed era grande sfida per l'Europa la differenza fondamentale la costruzione europea rispetto alla costruzione degli Stati Uniti d'America è la diversità di lingue di cultura e di tradizioni radicate e quindi è chiaro che ci deve essere uno sforzo culturale
Ed è proprio quello che si domanda e questo passa attraverso la scuola e anche attraverso il ruolo formativo scuola non significa solo formazione
Faccia a faccia significa di formazione a distanza e si collega
Quindi è naturale e io condivido moltissimo il fatto che parlando d'informazione l'ambizione cresca verso verso il livello più elevato che quello della formazione
Foto
Poi pretese insomma che
Non sono mai
Volevo dire che a me pare abbastanza pacifico partendo dalla dall'ultima osservazione
Ma
Che la televisione appunto in forma nei momenti in cui non in forma ufficialmente tra virgolette insegna nei momenti in cui non insegna cioè quindi l'insegnamento lo sappiamo d'altra parte cioè non avviene con l'elezione del del prestigiose diciamo del Consorzio Nettuno io credo molto io non l'ho citato per una forma di pudore perché si io sono professore e quindi a quel versante reputo farlo però Consorzio Nettuno in qualche modo ospite prestigioso su uno dei canali satellitari della RAI anzi vorrei dire che
Con diciamo i responsabili Nettuno stiamo parlando proprio anche per un potenziamento si può vedere anche l'ipotesi questo valuteremo poi i costi ma sono di un secondo più secondo saltelli diciamo sul fondo canale per quanto riguarda
Il Nettuno
C'è anche un problema che tra l'altro alcune di queste lezioni vanno sul Terrestre sapete in orari abbastanza improponibili notturni d'altra parte è abbastanza logico perché non ha le caratteristiche da prima serata una lezione io professore universitario molto prestigiosa ma certamente l'unica cosa che effettivamente qualcuno vi rimprovera giustamente che siccome a volte sforiamo quei programmi eque succede che cura mette registratore precisare una cosa poi magari anziché la lezione professore registra sempre che c'è non c'è rispetto all'orario quindi su questo noi saremo molto rigorosi perché tra l'altro un problema collegato voi sapete che l'abbiamo puntato molto quest'anno sull'informazione cioè l'informazione di seconda serata di approfondimento
Anche in prima serata in quel caso ma insomma
Vespa Lerner
Questo è un modo secondo me perché anche questo tipo di programmi sono adatti a parlare di questi problemi quali stiamo parlando
Ecco io credo ecco però che per per convincere gli sceneggiatori affare a dare dei modelli di comportamento europeo qui ci vuole
Un po'più di tempo cioè non è che lo si può fare in maniera autoritativa è giusto quello che viene osservato che effettivamente se dei programmi che informano sul serio che formano sul serio che non sono i telegiornali ma sono magari la fiction è certo anche lì bisogna lavorare
Perché queste cose arrivino ecco non lo si può fare con un colpo di bacchetta perché insomma naturalmente chi crea ha bisogno di esseri medesima io insisto però poi su questo discorso
Due due linee informazione attualità importantissima in informazione informazione
Diciamo anche più approfondita e quindi la formazione e poi il documento ecco credete che questa strada della della televisione anzi delle televisioni credo ma non possiamo più parlare singola
Cioè le televisioni e i documenti che le televisioni lasciano ex
Questa è una strada straordinaria cioè straordinaria perché in realtà è quella che ci dà le più grandi potenzialità
Quindi su questo io non ho fatto propaganda su questa persona in oggetto credetemi straordinario perché
Dalla possibilità
Schiacciando un pulsante o poco più di portare sul proprio descrive tutto quello che ci serve
Diciamo praticamente farlo con rapidità straordinaria e con una caratteristica che è tipica della della ricerca quindi questo vorrei ancora farlo presente
Possiamo avere credo che a questo punto Lula risata
Procediamo
Dunque
Strutture concludo
Dominici
Allora
Noi proseguiamo
Come avevo anticipato a questo punto
Dare la parola al allora Pandolfi poi a seguire Bonvicini re evitare fa la conclusione del pane
Se ci sarà foglio un breve dibattito sul riflessioni che sono state fatte prima e le conclusioni del Presidente lire per arrivare ad avere finito tutto per l'uno e mezzo
Pandolfi grazie
Io cercherò di
Scendere direttamente sul terreno diciamo
Delle ipotesi concrete
Così come mi pare era emerso dalla prima parte del panel dove
Sia il suo segretario Fassino
Sì all'onorevole Ruberti e da ultimo anche lo stesso presidente della RAI Zaccaria
In sostanza avevano come dire ha detto che tutto il problema stava nel varcare una certa soglia
Il tema come è stato formulato qui
Per la verità e come dire
Molto nobile quasi aulico perché conosciuta per partecipare conoscere per l'efficienza
E ero stato anche tentato di fare qualche riflessione sulla differenza tra informazione e conoscenza
Anche perché possono Berti aveva accennato la differenza tra le due nozioni
L'informazione più come dire
Sul piano ricettivo la conoscenza e più sul piano soggettivo in qualche maniera creativo
Però nella società dell'informazione non esiste conoscenza senza il presupposto di una informazione diffusa
E l'informazione a sua volta colgo un'altra sfumatura delle cosiddette a Zaccaria
E anche a suo modo tuo commento azione che è qualche cosa di più che la semplice informazione
Ma vengo dicevo direttamente sulla terreno per parlare
Di un tema di un caso e poi brevemente dura politica
Mi concentrerò soprattutto sul caso
Il tema il tema è il seguente
Come è possibile oggi in un Paese come il nostro
Realizzare una circuito
Migliore
Più efficiente più produttivo di risultati in tutti i sensi incluso anche un significato finale politico dell'operazione
Come rendere più efficiente il circuito tra soggetti italiani
Unione europea
E meccanismi e veicoli di conoscenze
Perché sono tra gli elementi in gioco
Che il problema sia
Decisivo lo ha detto mi pare splendidamente anzi lo molto mirato il sottosegretario Fassino che ha fatto un quadro molto lucido e realistico del punto a cui si trova anche lo stesso processo di integrazione europea
Ma
Vediamo meglio i soggetti i soggetti
Sono sire i soggetti come dire
In istituzione al menti alla base della stessa Costituzione europea che sono i cittadini sia le articolazioni organizzate dalla società sia e ed è qui dove io poi voglio arrivare in particolare quando parlerò del caso
La pubblica amministrazione
E quando dico pubblica amministrazione lo dico in che qui in un'accezione estremamente ampia
L'Unione Europea
L'Unione Europea è
Questa entità sui generis di carattere sovranazionale ma ancora con elementi per assistenti di carattere intergovernativo è una struttura modulare e evolutiva
Il Trattato di Amsterdam sottolinea ancora di più questo elemento modulare della costruzione europea addirittura introducendo l'idea che senza modificare il Trattato possono essere introdotte dalla maggioranza degli stati membri
Nuove politiche non formalmente previste
Nei e testi istitutivi della unione
Questo è l'Unione europea che a sua volta diventa una specie di luogo ideale di riferimento perché perché a sua volta è una patria comune
Ed è un elemento in cui i cittadini dei singoli Paesi si sentono in qualche maniera identificati
E poi c'è il il mondo dell'informazione il mondo dell'informazione dobbiamo prendere così come oggi
Non è un mondo astratto e il mondo estremamente concreto siamo nella fase più urgente della della società dell'informazione
Qui c'è vicino ma il sottosegretario vita sarebbe molto interessante sentire anche le sue osservazioni quasi personale politico filosofiche su sulla come dire sulla temperatura di questa Società dell'informazione che vive il come dire i suoi aspetti forse più aggressivi più ecco siamo come nella prima grande industrializzazione nella prima società industriale
Poi credo che tra qualche decennio tutto si si sistemerà prevarrà molto di più il lato del contenuto dell'atto della soggettività da rispettare le libere scelte del consumatore di informazione le infinite possibilità
Che ci daranno i mezzi tecnologici da venire è bene bisogna vedere come questo è il tema far funzionare meglio questo circuito
E vengo al caso che è quello
Che più mi interessa comunicare Apolloni
E il caso
L'ammide che è stata istituita
Come dire su iniziativa della Commissione europea senza la Commissione europea ha una sua iniziativa specifica
Senza l'azione di Giacomelli che vorrei ricordare qui e non sarebbe venuta fuori l'idea di fare anche in Italia quello che già altri Paesi hanno registrato vale a dire un centro di documentazione europea inteso
In senso moderno come snodo di una Rete Nonda Robilotta momento come una specie di grande collettore di informazione
Quasi a imbuto creando quindi una sovrastruttura e qualche fastidioso elemento di potere supplementare inutile
La ride sia un Popper come dire specializzata nello studiare un modello
Che io non mi presento a livello di centro di documentazione europea può sembrare una cosa
Come dire un po'eccessiva ma dei deduzioni saranno estremamente facili elogi
Però presento nella sua come dire unità cellulare
Che è quella della unità di una unità di documentazione comunitaria presso ogni amministrazione pubblica
Indicativamente se prendiamo l'amministrazione centrale dello Stato
Prendiamo ministeri
Ma questo può valere per le prefetture ma questo può valere per le autorità regionali ma questo può valere per i Comuni
Diciamo dovunque celai espressione
Pubblica organizzata istituzionalmente
Devo dire che tale attività reali dei c'è anche questo compito un po'di formazione che ha trovato fino adesso una certa eco interessante
In una delle amministrazioni chiave
Dello Stato e dell'amministrazione dell'Interno anche attraverso questa scuola superiore dell'esazione interno che è un po'
Una isola felice nel campo della formazione del personale amministrativo sia perché è strutturato come un campus universitario sia per la splendida sede sia anche per l'eccellenza dei suoi dirigenti
Allora
Una unità di documentazione comunitarie in sigla UDC
Metodo attuale metodo proposto metodo attuale molto semplice fai da te
Io ho avuto la porta trentuno di passare attraverso un certo numero di ministeri
E dominando ancora da noi tra l'altro la struttura di visionaria napoleonica cisalpina
E così via
E per direzioni generali fortemente tipi TTP tipicizza atei in qualche maniera fortemente autonome tant'è che si pone sempre questo problema del coordinamento anche a livello di autorità ministeriale
La grande questione è sempre stata questa che ciascuno fa da solo
Prendiamo il ministero industria direzione sia delle fonti di energia direzione generale della produzione industriale figuriamoci se una direzione generale accetta di prendere le informazioni comunitarie sul direttive piuttosto che sul regolamento così Anhalt
Sono delle entità fortemente caratterizzata l'idea è di
Come dire rovesciare questa logica e di avere per lui un'intera amministrazione un intero ministero una unica unità di documentazione comunitaria
E cosa sarebbe un'unità di documentazione comunitaria lo vedono rapidissimamente percorrendo i suoi elementi costitutivi intanto lo strumento in sé che cos'è e poi
Gli utenti
E poi il modello funzionale e poi la figura anche delle persone decidiamo lavorare
Lo strumento lo strumento è una
Luogo
Anche fisico
Dotato di tecnologie oramai disponibili
Da qualunque parte
Essenzialmente
Dotato di strumenti informatici e telematici capaci di gestire
Il nodo di una rete on line e quindi di collegarsi con delle banche dati da una parte e di diffondere poi
E di rendere disponibile l'accesso ad utenti interni o Esterni secondo formule che diventano sempre più comuni sia a livello di grandi imprese sia a livello di pubblica amministrazione
Piccola parentesi il modello vale per la pubblica amministrazione ma quindi prima della miniera io avrei dovuto parlare
E potevo svolgerlo tutto in questa altra chiave
A proposito di efficienza dell'impresa ma è assolutamente la stessa cosa
Anche perché la pubblica amministrazione produce servizi
Non ha il metro del profitto ai ventuno dell'interesse pubblico e quindi bisogna introdurre i protocolli gestionali che consentano di misurare l'efficienza
Cito l'articolo diciassette della legge ventisette marzo mille novecentonovantasette la legge Bassanini che introduce per la prima volta nel nostro ordinamento il concetto di protocolli gestionali di criteri di valutazione di misurazione dei costi benefici
E tutto quanto
Quindi il discorso vale per l'uno vale per l'altro anche perché la pubblica amministrazione non può sottrarsi a questo imperativo assoluto
Della innovazione di processo e di prodotto che oramai fondamentale nel mondo delle impresa mi ha fatto molto piacere lo dico per inciso che a un recente convegno dedicato alla rinascita della Sicilia
Parlando per cui dove hanno parlato personaggi di devo dire di molto interesse parlò prima Pasquale Pistorio
Il grande uomo di semiconduttori in Italia
è stimato ma creato anche se SGS Thomson come citava una volta terzo produttore mondiale dopo Motorola e Intel di MM memorie dinamiche due mila settecento posti di lavoro in uno splendido unità in Sicilia ma dopo di lui parlò
Infine Siragusa comandante generale dell'Arma dei carabinieri il quale disse
Pasquale Pistorio aveva parlato dell'innovazione di processo e di prodotto io mi pare
è la stessa cosa innovazione di processo e di prodotto l'arma dei carabinieri produce un servizio questo servizio prodotto sta cambiando perché perché deve rispondere a una domanda come il prodotto delle imprese deve rispondere a una domanda di mercato così la domanda cambia
E poi il processo perché ci sono delle diverse metodologie anche organizzative per raggiungere quelle terminato prodotto quindi si il discorso è rigorosamente simile quello che io dico per la pubblica amministrazione può valere perfettamente
Per un'impresa grandissima grande media
Forse non arrivo fino dire la piccola impresa
Questo lo strumento gli utenti per la pubblica amministrazione
C'è una classica bipartizione dell'utenza
O del target come si dice anche oggi c'è un'utenza interni
E c'è un'utenza esterna vediamo
Ottimizzando le nostre possibilità e per questo nel suo
Questi strumenti informativi di cui si è parlato oggi la
La rete informativa gli uffici di via
Dopo
Una fonte unica di documentazione per tutta la pubblica amministrazione
Con la l'onore Andolfi e a sistemi più ampi meno specifici di questi due ti ho citato che devono servire a far sì che nel nostro Paese
Cessi quel paradosso per cui il sondaggi di opinione
E anni sono i più europei degli europei perché sono quelli che più si aspettano rammento dalla partecipazione
Europea e poi invece sono quelli che non riescono a
Come se l'un per veramente funzionasse non riescono a interiorizzare il fatto
Non riusciamo interroghi
Il campo dell'informazione
La formazione come può essere fatta per esempio da un servizio radiotelevisivo pubblico nelle e diversi anche
Ricordato e fondando
Sotto questo profilo noi sappiamo che la RAI si sta impegnando in questa direzione grazie
Mistero
L'utenza interno
Insieme al policy making
è nel rapporto con l'Unione europea figuriamoci se non è fondamentale la documentazione organizzato non è certamente disponibile per chi ha la responsabilità di concorra nella fase ascendente
Alla determinazione dalla politica delle politiche comunitarie
E qui molte cose ci sfuggono per esempio sul Trattato di Amsterdam in Italia dove ha dominato una specie di scetticismo generale quante cose più banali
Ma io non sono proprio dello stesso aree su totalmente d'accordo con quello che ha detto Fassino
Tanto per dire una cosa pensate che in cinque anni
Tutta la parte che riguarda l'immigrazione visti asilo viene sottratta totalmente alla sovranità degli Stati membri la passa integralmente come la moneta unica a livello di comunità europea
E questo per dire uno delle novità ma aggiungo di più ho detto prima che è una struttura modulare che il Trattato ha preso
E sulla base della struttura modulare moltissime innovazioni potranno uscire con la formula di Amsterdam segnalo en passant
Che estratto modificato modificata la numerazione degli articoli
Chissà cosa sono i codici sa perfettamente che si cambia il numero degli articoli soltanto quando si hanno davanti decenni di probabile durata dei codici medesimi mille novecentoquarantadue nuovo Codice civile se è cambiata la numerazione
Incidentalmente qualcuno che era pratico del Codice civile il prima e quarantadue gol segnati in Venezuela che ancora il Codice civile che era precedente a quello del quarantadue
Il fatto che sia cambiata la numerazione degli articoli del Trattato sull'Unione europea del trattato sulle Comunità europea indica indica che si prevede un lungo periodo
Dove lei modificazioni istituzionali avverranno senza bisogno del cambiamento formale delle regole trattato bene c'è un policy making crescente nella interazione tra soggetto nazionale e comunità
Ma c'è anche una fase discendente perché come noto croce e delizia del sistema italiano è l'applicazione del diritto comunitario molto stabilito mi riferisco recepimento delle direttive segnalo che dopo l'invenzione ICI
Geniale di la Pergola di fare una legge comunitaria beh le difficoltà caro sottosegretario perché si sono trasferiti al governo
Perché il governo riceve bensì la delega per recepire supponiamo novanta direttive comunitarie ma riesce a recepirne cinquanta perché scade il termine perché questa difficoltà di coordinamento insieme alla presidenza del Consiglio rispetto ad amministrazioni tendenzialmente come dire rigide e non facilmente coordinarli porta al risultato che scade il tempo della delega e quindi bisogna reiterarla corale IG
Comunitaria successiva ecco la importanza fondamentale di avere quindi anche uno strumento immediato accessibile all'alta dirigenza ministeriale accessibile ai gabinetti del ministro che consente in ogni momento di avere il quadro della situazione fase ascendente fase discendente
Poi c'è un'utenza esterna
L'utenza esterna è rappresentata dai cittadini
Dirò due parole poi su un centro di documentazione Lupieri si immagina di mettere in piedi a Roma anche una indicazione la Galleria Colonna come sede ideale quindi affianco addirittura al centro della politica nazionale a livello di governo e a livello anche di parlamento
Bene a a al a livello di amministrazioni singole le occasioni di contatto con l'utenza esterna sono enormi
E questo un po'in tutti i ministeri e penso anche al ministero
Delle comunicazioni
Anche qui in sostanza di far sapere con un proprio sito collegato anche con i siti europei una serie di elementi mi pare che concorra al a rendere più forte l'azione di un amministrazione Terzo quindi ho detto dello strumento gli utenti
Il modello ecco qui devo essere molto preciso il modello è noto di una rete finita l'epoca nei collettori ecco e guai a creare un altro centro di potere all'incirca all'interno delle pubbliche amministrazioni
Veste una disponibilità assoluta
Vedo qui il presidente dell'Aipa
Minore e penso che lui stesso abbia spesso questo problema di come far penetrare una visione di carattere orizzontale dentro delle strutture che essendo rigidamente verticali non si prestano a come dire
Ricevere degli impulsi che non siano quelli che esse stesse in qualche maniera generano
Non lo di una Rete diventa fondamentale quando addirittura si parla di un centro di documentazione europea a livello nazionale
Perché se non ortogonale il dialogo di parentesi poco letale con tutto
Qui dove c'è un vero tecnici oggi non è tanto un deficit non logico per carità auto poi l'Italia anche se qualche volta arriva in seconda battuta e poi magari guadagna il tempo per strada domenica dei problemi secondo me per sulla strada di questo modello bisogna far camminare molto l'Unione europea la comunità
Perché lì non siamo ancora dove dovremmo essere vero che sono reiterate le affermazioni sulla politica dei per la trasparenza partire
Dal Consiglio europeo di Brahimi Lantella
Ottobre del mille novecentonovantadue ma quello lo so bene per forza hanno imboccato la trasparenza novantadue l'annus horribilis della costruzione europea venti settembre quindi venti giorni prima di perdere la Francia ha passato il Trattato di Maastricht con la maggioranza schiacciante del cinquantuno virgola zero due per cento
è un no francese all'Unione Europea in quelle circostanze pensate un po'avrebbe significato il Blocco della del dell'avanzamento dell'integrazione europea in una delle epoche più drammatica e quelle immediatamente seguente alla caduta del muro di Berlino
Quindi si imbocca la trasparenza nei momenti di difficoltà
Ma poi spessissimo fisicamente io colgo anche questa occasione per fare una mia critiche per reiterare una mia battaglia la unione europea a un formidabile ha proposto di teche a un formidabile Archivio legislativo
Tutti i testi legislativi
Comunitari dal trattato di Parigi istitutivo della Ceca mille novecentocinquantuno ad oggi in tutte le lingue ufficiali della Comunità aggiungo con un formidabile apparato ipertestuale perché il grande problema non è labile
I documenti è di saper ripercorre perché c'è tutto una logica raffinatissime devo dire che è un cosa che fa onore alla comunità questo programma si chiamasse l'ex ma questo programma e inaccessibile
E si è accessibile per pagando non certo fino a un Haidari come dire concessionari nazionali
Duecentotrenta mila lire allora mi rifiuto io mi copio le mie leggi americane col programma Thomas del Congresso americano
Gratuitamente non solo cittadino americano però gli Stati Uniti mi mettono a disposizione anche dei cittadini non americani il loro patrimonio istituzionale e legislativo
Diciamo che anche di questo cammini più rapidamente perché allora veramente
Il modello può funzionare da ultimo c'è una figura professionale tipica e bisogna sviluppare anche nel nostro Paese ed è quella del documentarista che è molto più che information worker ma no quando facevo anche capisce quello che parla maneggia direttamente gli strumenti no eh information officer o information narice
Ed è colui che conosce appunto a parte le tecniche ipertestuali ma tutto quello che può mettere in condizioni un utente
Di avere un accesso facilitato intelligente rapito al materiale documentale figli occorre in altre parole il documento finisce per essere sempre più rilevante
Anche nei confronti della informazione immediata non ho che da riferirmi all'esempio delle teche che abbiamo sentito prima dal professor Zaccaria
Arrivo ad una politica
Ho detto un tema un caso e una politica una politica
Vuol dire anzitutto che bisogna che lo Stato in quanto tale
Prenda su di sé questo compito non evidentemente per monopolizzare un e poi la gestione delle sarebbe totalmente estraneo al alle finalità di una iniziativa questa ma ma per essere il promotore iniziale e permettere anche sotto l'egida dell'interesse pubblico tutto questo
La Commissione europea ha fatto il dover suo mette a disposizione dal bilancio di quest'anno
Un milione di metri
è un milione di ecco
Son quasi due miliardi ogni anno per dodici anni
Abbiamo incontrato molte difficoltà sul piano parlamentare in Italia
Ho e bisogna cercare forse di superarlo non lo so ho per Ciro avuto l'impressione che vi si pensasse che qui ci trovassimo davanti a qualcosa che doveva servire a qualcuno mandò eh
Qualcuno che vuol servire a qualcosa mi pare molto più semplice e più elementare
Per di più un centro di questo genere può avere una possibilità straordinaria anche per alimentare la pubblica amministrazione e addirittura le autorità istituzionali dello Stato
Io temo un po'sotto controllo questi siti
Antiquari al Parlamento Camera e Senato possono fare poi la parte europea perché non affidare un centro specialistico che li alimenta tutti quanti mi pare che potrebbe essere una una formula straordinaria domani poi ci saranno le cose multimediali è uno partendo da una parte arriva l'altra e quindi addirittura riesce a fare molto di più che non una semplice ricerca di quello che gli serve per le occorrenze immediate
E poi bisogna che anche qui non si coltivi soltanto l'idea di reti specialistiche però so benissimo che Schengen Chalmers la rete di Europol lo so benissimo che la politica estera e di sicurezza comune si giova di una bella rete rischiamo orrendo che collega i dodici i quindici ministri degli esteri
E questi con Bruxelles adesso poi con la riforma del Trattato avranno sviluppo ancora maggiore perché ci sarà addirittura una cellula di allerta rapida di e policy making a livello di difesa
E di politica estera e della comunità ma al di là di questo c'è grandissimo compito delle reti accessibili a tutti dove poi ciascuno si trova quello che gli interessa
L'imprenditore i suoi programmi il cittadino i suoi diritti li lo studente universitario variabili serve per fare una tesi in diritto comunitario una pubblica amministrazione locale per sapere come meglio o collegarsi ai programmi regionali o nazionali e così via
Bisogna quindi l'Italia faccia uno sforzo c'è l'occasione mi pare che il lavoro che è stato compiuto
Ha posto le premesse per tutto questo credo di aver detto abbastanza vi ringrazio
Maria Pandolfi l'entusiasmo
Che ha dimostrata in queste sull'azione chiaramente si racconta il suo impegno passato ed è un impegno che ha portato veramente al punto di arrivo oramai iniziativa io spero che il parlamento il Senato decidono in tempi molto rapidi come ho detto prima avevamo fissato questa data per poter celebrare un evento piuttosto che urticanti pittorici però credo che ormai dobbiamo dare per scontato che siamo vivi veramente vicini il punto punto importante il punto di rilievo eh questa sensazione di dover aprire qualche cosa a tutti non creare nel centro di controllo dell'informazione ma creare un punto di grande apertura della comunicazione e dell'accesso e su questo ripeto è molto importante avere tra di noi il presidente della RAI perché se uno guarda al futuro a quello che sarà ugualmente invia quello che stava interne sulla quale satellite sulla Rete
Se dentro tutta la forza di trascinamento dell'interesse della gente verso un argomento e sette esce nasce l'interesse della gente verso un argomento informazione c'è l'informazione su organizzano useremo uno dei poli di organizzazione di informazione per rendersi ben possibile ma non è detto che siamo insorge contento perché a quel punto probabilmente ci saranno anche altri condurranno offrire quell'informazione e questo è il meccanismo di sensibilizzazione di una coscienza europea
E per questo è importante avere
Dalla nostra parte chi Ciro chi ci fa ricerca sul perché ci lavora chi non è semplicemente un un motore di una nascita di informazione ma è un elaboratore dell'informazione e dirigente ricerca come noi anche cui direttore Comincini che è qui presente sono per questo è molto importante per questo chiedo a Bonvicini di darci il suo punto di vista sul loro ruolo da un centro di ricerca in un centro di diffusione delle informazioni europea
Grazie no sì io cercherò anche di
Esprimere qual è il punto di vista di un centro di ricerca su questa iniziativa che evidentemente già subito dico che un giudizio estremamente positivo
Per noi l'uso delle informazioni che evidentemente l'elaborazione delle informazioni è un compito essenziale e quindi è evidente che più queste informazioni sono semplificate nel senso che più sono centralizzate
In qualcosa che è interattivo che ci permette di lavorare in modo interattivo evidentemente aiuta la ricerca e l'aiuta in modo notevole ma io volevo più che altro nel riprendere un argomento che ha lanciato qua
Pandolfi senza poterlo approfondire perché Pandolfini affrontato diversi aspetti
Che ha da fare ha molto a che fare in effetti con quello che ruolo anche di un centro di ricerca e che la trasparenza nelle decisioni cioè il problema della trasparenza come problema fondamentale
Per accrescere l'efficacia delle decisioni voi vedete che conoscere per l'efficienza in fondo il titolo di questa sessione di discussione e l'efficienza in gran parte viene aiutata dalla trasparenza delle informazioni
E soprattutto dalla gestione che ne viene fatta delle informazioni oggi direi che il tema della trasparenza è diventato uno dei temi fondamentali lo è stato per l'Unione europea
Giustamente citava Pandolfi questo tema iniziato nel momento in cui si è cominciato intravvedere una crisi del disegno politico del processo di integrazione all'inizio degli anni Novanta
è stata ripresa largamente dal Gruppo di riflessione che ha preparato a Stern da me e in parte è stata recepita
Dal trattato di Amsterdam e giustamente questo è un aspetto positivo di Ansar ce ne sono alcuni negativa questo sicuramente positivo
Si sono essenzialmente tre punti che sono stati colti danza per quanto riguarda la trasparenza uno al principio che le decisioni devono essere prese nel modo più aperto possibile cioè rivolto anche ai mass media al al cittadino il la possibilità per ciascun cittadino per l'impresa e di accedere presso le istituzioni comunitarie commissioni consiglio cioè tra per ottenere le necessarie informazioni e infine la pubblicità
Delle ragioni di voto all'interno del Consiglio dei ministeri che spiegano una posizione o l'altra
Quindi questo aspetto della trasparenza è entrato in un trattato per la prima volta è citato in un trattato è un punto molto importante
Il tema della trasparenza s'è spostato anche a livello internazionale diciamo che uno dei leit motiv delle riunioni del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale è stato esattamente quello della trasparenza di nuovo
Di fronte a una crisi finanziaria internazionale che proprio dalla mancanza di trasparenza ha creato le premesse per una generalizzazione di questa crisi
Quindi a non è solo diciamo che le banche centrali che le istituzioni centrali devono essere più trasparenti ma è certo più trasparente anche il settore privato le banche commerciali il modo con cui operano quindi il creare delle regole di trasparenza e di fondamentale importanza diventato il ripeto che il tema fondamentale anche tuttavia non è che si possano poi ridere che a livello comunitario a livello di Unione europea e a livello di istituzioni internazionali la trasparenza sia un fatto sul fatto scontato facile da ottenere
Teniamo presente che sono istituzioni estremamente complesse estremamente complesse perché sono la combinazione interessi collettivi di interessi nazionali
E quindi non c'è da illudersi che la trasparenza Possa diventare dall'oggi al domani uno il leit motiv
Della vita comunitaria
E non è tanto la Commissione che non è trasparente anzi direi che da questo punto di vista la Commissione se la consideriamo comunale burocrazia
è particolarmente accessibile alle informazioni ivi si ottavo visitatori che vanno a Bruxelles per sapere qualche cosa su le direttive come stanno momento Progetti eccetera facilmente ottengono queste informazioni dai funzionari la commissione è una burocrazia fra virgolette molto aperta
La mancanza di trasparenza nasce dall'insieme del sistema decisionale invece cioè i quattrocento e nove comitati
Che elaborano le decisioni che poi vengono prese alla fine del Consiglio europeo
Quelle sono fonte naturalmente di confusione di mancanza di controllo di mancanza di trasparenza quindi e la complessità del meccanismo che rende difficile ma io credo sinceramente che il vero problema non è tanto andare a vedere la trasparenza di questa di quelle istituzioni
Ma è il problema del collegamento fra trasparenza dell'istituzione sovranazionale europea o internazionale e la trasparenza a livello decisionale nazionale
Cioè il le due trasparenze devono combinarsi non è possibile vivere solo sulla oppure richiedere trasparenza all'Unione Europea alle istituzioni internazionali se poi non è trasparente
Il processo decisionale qui da noi imita
E credo che la trasparenza nazionale in riferimento a quella comunitaria in modo particolare perché è di questo che stiamo discutendo si basa essenzialmente su due elementi uno è la dimensione temporale
Delle decisioni il fattore temporale gioca un ruolo di grandissima importanza
E l'altro e l'accennato di nuovo Pandolfi e il problema del coordinamento politico cioè chi prende le decisioni di ultima istanza quando è necessario dover ricorrere a un'ultima istanza
E io vorrei sottolineare qui prendiamo l'esempio e teniamo presente tutta la vicenda della Malpensa
Esattamente le due dimensioni quella temporale e quella del coordinamento politico sono i punti cruciali
Sulla nostra capacità poi di essere efficaci nei confronti dell'Unione Europea e avere delle risposte che sono le risposte che vogliamo vere
E per quanto riguarda la dimensione temporale devo dire che proprio nei confronti dell'Unione Europea
Ci sono alcuni criteri da seguire innanzitutto bisogna avere in testa
Che lì in negoziati con l'Unione europea vogliono tempi lunghi
Il problema dei tempi è essenziale cioè non è possibile risolvere un problema un contenzioso con l'Unione europea nel giro di due tre mesi
Oltre tutto perché le informazioni che si dovrebbe muovere prima esistono già molto tempo
Si sa perfettamente qual è la linea comunitaria c'è una prassi comunitaria ci sono delle direttive il problema è che non si conoscono e non si affrontano per tempo i problemi che comportano
E che comporta il rispetto di questi
E di queste direttive e di queste prassi comunità quindi c'è anche un problema di gestione preventiva di queste informazioni e anche di costruirsi degli scenari possibili di negoziato con l'Unione europea non andare al negoziato alla cieca senza avere previsto le possibili e diverse
E soluzioni che si possono e poi il rischio gravissimo né di arrivare come al solito all'ultimo momento all'ultimo momento e sotto la pressione degli eventi è chiaro che la trasparenza va a farsi friggere
è chiaro che si perdono di vista quelli che sono gli obiettivi essenziali e che si pasticcia fogli un compromesso di qualsiasi tipo
E ora Cuesta dei ritardi è stato citato anche stamattina e questa della nostra difficoltà
A e prendere o a elaborare decisioni su tempi lunghi nei confronti dell'Unione europea è un difetto nazionale è la cultura del giorno dopo
E l'arrivare sempre in ritardo
E teniamo presente una cosa
Che quella del tempo dello del termine quella di una data per arrivare a a a completare determinate decisioni a livello nazionale
è uno dei poteri essenziali della commissione
E la commissione lo usa questo potere quello del tempo
Perché è uno dei suoi potere quello che ne giustifica in fondo lesse è il guardiano del trattato
E quindi è abbastanza evidente che quando si chiedono deroghe quando non si rispettano i tempi sì capita immediatamente in quelle che sono le infrazioni in quelle che sono le nostre difficoltà a trattare con la Commissione quindi questa del tempo va valutata come una delle dimensioni fondamentali cioè in fondo quella di pianificare le nostre azioni è una delle
E delle azioni essenziali che dovremmo fare
E infine il secondo aspetto quello del coordinamento politico anche qui la settorialità di un problema e di nuovo prendiamo il caso Malpensa
Molto spesso finisce di essere settoriale e diventa un problema generale per il Paese cioè diventa un interesse generale del Paese
Allora il problema è capire dove sta questa istanza di coordinamento l'ultima istanza in cui devono essere date delle risposte politiche e devo dire mi spiace doverlo dire
Che da questo punto di vista non siamo riusciti non si è riusciti in questi anni ad accrescere il ruolo della Presidenza del Consiglio come organo di coordinamento politico di ultima istanza
E anche qui quando e la presidenza del Consiglio deve intervenire sulla base di cosa interviene qual è la capacità di valutazione la capacità di organizzare una risposta
Quando non esistono all'interno e presidenza del Consiglio gli strumenti per studiare gli scenari le opzioni per fare delle dichiarazioni
Quando si mette in bocca al presidente del Consiglio una frase
Che dice Malpensa eh un interesse vitale nazionale e su questo noi andremo allo scontro con la Commissione evidentemente questo è frutto di improvvisazione oltretutto non era nel linguaggio del nostro presidente del Consiglio quello di sollevare un tema che quello dell'interesse nazionale
Vitale che sappiamo e tipicamente francese
Ecco quindi il senso di una certa improvvisazione nella gestione della coordinamento politico
Fra i vari interessi settoriali fra i vari ministeri rimane un problema di fondamentale importanza irrisolto
Il che mi riporta in conclusione al tema finale
Anidride la trattazione delle informazioni le elaborazione delle informazioni che vengono fatte da istituti di ricerca come il mio e altri istituti di ricerca può a venire e poi un risultato positivo c'è dall'altra parte c'è un sistema istituzionale un'amministrazione in grado di assorbire
Queste sollecitazioni queste informazioni queste elaborazione delle informazioni e quindi di fatto poi di svolgere un'attività amministrativa e politica all'altezza dell'informazione e della buona azione delle informazioni che possono venire offerte da iniziative come anidride e come quella di istituti di ricerca che si collegheranno
In a danni del proprio per aiutare a elaborare quelle informazioni che arrivano grezze diciamo dal dai collegamenti vari verranno creati coglie e che istituti di ricerca dovranno poi elabora
Ma se dall'altra parte se dalla parte cioè dell'amministrazione e delle istituzioni non c'è una risposta di trasparenza e quindi di efficacia
è evidente che il nostro lavoro rischia di essere più frutto di frustrazioni che utile per il Paese vi ringrazio
Fini adesso passiamo subito la parola al Guido Rey che cita il punto di vista della della pubblica amministrazione diciamo cioè qual è dal dal loro punto di vista l'utilità di poter sviluppare meglio tutto il processo di diffusione dell'informazione la comunicazione a livello europeo
Tanto che molte delle molti dei nostri soci su uno scoppio Soggetti di pubblica amministrazione prego
E lo farò Honda
Cinque brevissimi per produzione sul
Tutto sul nostro modo quando dico nostro parlo mio i miei colleghi del dell'autorità sul nostro modo di vedere
Il funzionamento delle amministrazioni pubbliche e poi prospettano alcune soluzioni alcuni scenari gestiranno
Che stiamo realizzando
Il tema è quello dell'efficienza
Il tema è quello dell'efficienza e credo che di solito questo tema fa sorridere
L'italiano medio nel senso che si domanda che cosa si intende per efficienza Marco all'efficienza e così via
E in effetti ha ragione
Ha ragione perché non è ovvio non è banale dire
E parlare di efficienza nella pubblica amministrazione
Certo si fa presto a scriverne si fa presto
Anche elaborare un
è una norma
Ma che cosa si intenda per efficienza che cosa significhi efficienza perché cosa sia l'obiettivo dell'efficienza per la pubblica amministrazione
E tutt'altro che roseo
Pandolfi alza citato alcuni elementi
Il tema dell'interesse pubblico
Rispetto al quale si commettono poi tante tante cose
Che fossero sta per non trovano una giustificazione
C'è il fatto di sostanza che almeno dal nostro punto di vista l'efficienza non vai annunciata ma va misurato
E allora quando comincia a fare questa affermazione della mia prima affermazione che cosa si intende per efficienza credo che cominci già davvero una risposta un po'meno
Così problematica
Quando parliamo di misurazione
Parliamo dei risultati
Parliamo di risorse
Parliamo di obiettivi parliamo di missione
Parliamo di conoscenza parliamo di informazione di sistemi informativi
E così via
Allora il tema dell'efficienza pace entrare un uno dei dei punti fondamentali del ruolo e del modo di leggere la pubblica amministrazione
Come dico il tema non è
Sconta
Se parliamo seriamente di
Scusami svuota
Mi interessa il piacere
Quindi il tema dell'efficienza
Dovrebbe uscire
Dalla
Dalla generica affermazione dell'efficienza in quanto tale perché poi alla fine quando si va a discutere
In sostanza l'unica efficienza che di cui si parla è
La riduzione della spesa
Sostanzialmente poi si parla di questo e io da buon economista ricordo a tutti che il punto di minima in questo caso è lo zero
Perché non si fa Spesal non si danno servizi ed è finito del discorso
Ovviamente
Nessuno si sogna di andare in questa direzione però però
Quando si discute quando si riferisce quando si analizza si parla solo e soltanto di riduzione di spesa e non si parla mai
Di massimizzazione del risultato
Di ottenimento di certi risulta
La seconda affermazione sulla quale richiamo la vostra attenzione
Io ho parlato di amministrazioni pubbliche
Non parlo di pubblica amministrazione
Ci sono voluti cinquant'anni
Se non di più per fare questo piccolissimo passaggio
Ma amministrazioni pubbliche significa che non è vero
Che siamo tutti uguali non è vero
Che ognuno tutti quanti dobbiamo aver le stesse regole non è vero
Che esiste un unico schema
Via Marchese no che sbaglia eppure eppure ci hanno imposto per per molti e molti anni lo stesso schema
Uno degli schermi meno efficienti in questo caso eh la contabilità di stato
Eppure noi continuiamo ad avere una contabilità di Stato che tutti quanti riconosciamo come incapace di dare informazioni sul merito dell'efficienza
Eppure il Parlamento continua a parlare di efficienza continuiamo a raccontare temi di efficienza
E allora la sintesi diventa come misuriamo
Questa efficienza
Insisto
Se non ci sono sistemi informativi
Parlare di efficienza assolutamente inutile
E cosa voglio dire con questi sistemi informativi certe o che ci sono sistemi informativi nella pubblica amministrazione
Pubblica amministrazione
Spendo
L'amministrazione centrale scusate spende due mila cinquecento miliardi
L'informatica
Delle amministrazioni centrali e c'è un altro migliaia di miliardi per
Gli enti pubblici
Settecento ottocento miliardi gli enti locali e così
Non sono cifre di poco conto
Quanto di questa Spesal viene dedicata ai processi decisionali quanta di questa spesa viene dedicata per
Capire per misurare quest'efficienza
Bene questo quasi zero
Io insisto
Quando c'è bisogno di una legge
Per stabilire la trasparenza quando c'è bisogno di una legge
Per definire i tempi di attuazione di un processo quando c'è bisogno di una legge per stabilire il fatto che bisogna
Essere efficienti
Qualche cosa non funziona
Perché questo dovrebbe essere l'ordinario comportamento di un'ordinaria amministrazione non c'è bisogno di una legge
Per dire queste cose
E peer eppure processi decisionali
Ricevono un grado di informazione molto molto basso il grado di attenzione molto molto basso stiamo sviluppando ma e qui entro nel tema del confronto internazionale
Possibilità appunto di fare dei benchmarking con altre amministrazioni
Per riuscire a confrontare la situazione della del amministrazioni pubbliche italiane con quelle degli altri Paesi
è un fatto
Rivoluzionario
Perché significa cominciare a capire che stiamo entrando in un disegno unitario
Quale cittadino europeo
Beh io vere una struttura di servizi
Che sia perlomeno comparati
Confrontabile
E quindi misurabile ed è il tema del benchmark
Per arrivare infine a quelle situazioni nelle quali si possano anche verificare quali sono le migliori
Organizzazione le best practice
è un punto delicato perché finora queste cose ce le raccontano non le facciamo ma purtroppo le società di consulenza poi ci fanno fare confronti con
Lo stato del lavoro il l'ospedale dell'Ontario il los la la ASL di Vattelapesca che
Queste non sono benchmark queste sono così informazioni di riferimento
Creare benchmarking creare queste informazione confrontarsi bisogna avere appunto la possibilità di scambiare queste informazioni
Io vado un po'veloce mi scuso ma credo di aver dato il concetto generale
E quindi come sempre nella nostra cultura Cattolica dopo aver dimostrato che l'inferno è brutto adesso bisogna dire che il paradiso è molto bello
E quindi io adesso vi dico quali sono
Le prospettive che abbiamo di fronte
Ma non ci sono prospettive nel mondo
Perché io vi dico che il disegno che stiamo
Realizzando è quello di un sistema informativo unitario delle amministrazioni pubbliche
In questo disegno del sistema informativo unitario significa le amministrazioni
Tra di loro cominceranno a dialogare a parlare a scambiarsi informazioni
Di questo disegno di un sistema informativo unitario della pubblica amministrazione
Due passi sono già in fase avanzata
E sono per il sistema del trasporto
Mi auguro che la gara sul trasporto venga decisa entro la fine dell'anno insieme a quella sull'interoperabilità significa che tutte le amministrazioni pubbliche avranno una rete sulla quale far viaggiare le informazioni
E inoltre le informazioni possono essere non solo quelle di da non solo i dati ma anche
Strutture di formazione un pochettino più elaborati
E quindi parlo di posta elettronica e quindi parlo dei trust faide così parlo di tutti i servizi di interoperabilità
Guardate che non ce ne sono tante amministrazioni pubbliche in Europa che hanno che avranno queste infrastrutture
A questo punto la sfida è lanciata
Non è che non ci siano cuore tutte questi esempi
Quando siamo partiti addirittura eravamo i primi poi siccome ci mettiamo tanto tempo a realizzarle cosa perché ci sono tante difficoltà adesso diciamo quelle forse siamo i secondi va
Il terzo
Comunque non ce ne sono tanti
E noi il nostro schema è assolutamente coerente con lo schema che è la Rete della europea
Ma Rete pensata dall'Unione Europea
Quindi siamo in quello divise
Il punto di sostanza e adesso che cosa ce ne facciamo
Di queste infrastrutture
Perché l'infrastruttura c'ero costata anzi fa risparmiare
Una volta
Che cosa ce ne facciamo
Beh il problema diventa tutto lì
è inutile che parliamo di documentazione
Se l'alta dirigenza
Ritiene che l'unica documentazione di cui ha bisogno
Forse la documentazione sulle norme
è inutile parlare di documentazione
Se i processi decisionali vengono basate unicamente sul piccolo
Diciamo un spazio che riguarda il singolo dirigente
Perché questa è la più l'attuale situazione l'organizzazione della pubblica amministrazione
Frazionata in una infinità di piccole
Mansione di piccole attività
E allora bisogna accanto a questo tema della documentazione bisogna fare anche il realizzare il tema della formazione ma questa è banale tutti quanti lo diciamo
Ma soprattutto quello di far capire che deve modificarsi il modo di lavorare il modo di pensare il modo di essere nella pubblica amministrazione
Il mio personale piccolo contributo di innovazione quello di chiedere a voi che siete in contatto con me delle altre amministrazioni ma soprattutto a livello comunitario
Lo scambio di funzionare la possibilità di avere questo scambio di funzionari e per noi è fondamentale
C'è uno scambio di esperienze e far capire anche che poi tutte le cose che noi facciamo non sono proprio le ultime
Concludo
La sfida non è l'abbiamo raccolta
Perché come voi sapete sottosegretario Pizza certamente lo sa più di tutti
è in corso di realizzazione
La Rete degli uffici di gabinetto
La rete degli uffici di gabinetto collegherà tutti gli uffici di gabinetto tutti i ministri tutti i sottosegretari tutti gli uffici legislativi
Tutti i responsabili dei sistemi informativi e fornirà
A queste strutture trasporto interoperabilità accesso alle basi dei dati e sicurezza
E questo lo stiamo realizza
Quindi come vedete il disegno sottostante ha una sua coerenza
La sfida è quella di andare per una volta tanto in questo disegno dei sistemi informativi non alla gestione non dare all'interno una redazione di infrastrutture che consentono la riduzione del costo del lavoro e quant'altro ma è
Dare strumenti ai processi decisionali ai massimi
Livelli nei processi decisionali
Mettendolo in rete mettendolo in rete con la rete dell'Unione Europea
Allora qui questo punto la sfida c'è tutta non ci sono più scuse non c'è più un problema di ma non so costa e quant'altro adesso vedremo se riusciremo a portare a casa i risultati che ci aspettiamo
Grazie
Lucida analisi di quello che sta succedendo di buono
Nel settore della pubblica istruzione Lasonil fermo al passato
E a questo punto mi fa molto piacere che abbia potuto raggiungerci il professor De Rita perché professor De Rita assieme a Filippo Maria Pandolfi è stato uno dei fondatori
Questa associazione che si propone brillante che si propone proprio di costruire libri il grande notturno per quanto riguarda la comunicazione europea non parliamo più di grande centro ma di grande noto certamente preso degli
Una riflessione sui
Comunico un Boeing sarebbero per ultimo
Una riflessione che in qualche modo si riallaccia quanto ha detto Guido Reni adesso ma anche posto
Quando Dio qualche amico abbiamo cercato di
Attraverso la mente
Qual è il tipo di problema che danni
Sovrasta il processo di integrazione europea da parte di un'economia con lo Stato quale per l'Italia
E la differenza sostanziale
Di criteri di geni di Codici che c'è fra una pro una burocrazia un processo decisionale europeo che i nostri processi decisione
Un meccanismo che cerchi di fare interfaccia vivo
Fra una realtà europea che diventa sempre più complessa ma ancor più di sempre più diversa dai nostri Codici comportamentali e invece una nostra realtà nazionali che tutto sommato affacciata tranne qualche isolato
Importante
Adagiata nel tran tran
Vediamo un momentino proprio per fare un discorso il più possibile chiaro quali sono i tre codici fondamentali dell'azione comunitaria e tre codici fondamentali del nostro paese ma il primo codice comportamentale della della realtà comunitaria e quello mostra
Che lo Stato
è più tastato assunzione che da Stato soggetto e autoreferenziale
Stato funzione significa che l'intervento pubblico della responsabilità pubblica si esprime su funzioni specifiche
Noi italiani questo non lo capiamo perché noi siamo figli di uno Stato risorgimentale che prima è stato fatto come è stato poi lo Stato ha fatto l'Italia quando è stato fatto le infrastrutture italiane con lo Stato ha fatto l'Italia ero ha sempre funzionato come è stato soggetto quindi stato autoreferenziale
E quindi il valore della norma il valore del potere il valore del vertice valore della gerarchia derivava da questo vincolo lo Stato le europee chiamiamolo così il meccanismo decisionale europea invece funziona funzionale significa che si esplica per alcune realtà funzionali possiamo esser contenti soddisfatti non soddisfatti del modo in cui viene esercitato la funzione del sviluppo del del arretra che del paese o del modo in cui viene regolato traffico aereo su Malpensa ma non è uno Stato funziona
è un è un pubblico è una autorità pubblica funziona
Mentre noi siamo e i nostri puro che ancora di più naturalmente siamo abituati anche a uno Stato sotto
Secondo qual è la seconda componente del codice genetico autorità
Europee
è il fatto che c'è una sorta di primato da tecnicalità la dimensione tecnica importante piccola dimensione diciamo così dell'atto amministrativo noi italiani siamo abituati alla perfezione dell'acqua ricorso al TAR al funzionario che ha studiato come fare per effettuato poi magari non lo sa fare ma quello è il punto il primato della forma rispetto al contenuto
Certo che uno va a Bruxelles e trovi burocratiche fanno rimpiangere qualche burocrate romano però almeno il loro codice genetico e di entrare nel contenuto
Di fare discorso tecnico
Di fare il discorso tecnico con un linguaggio che molto spesso i nostri funzionari quando hanno grosse non capiscono ancor perché non sono abituati a fare discorso tecnico perché molto spesso il discorso vecchio io romagnolo fa il consulente che o far gabinetto il l'assistente del ministro l'uomo che nel gabinetto state
Per tre quattro mesi perché amico del ministro aveva affrontato il problema ma lui non ama incorporato
Una dimensione di
Tecnicalità
Mentre invece se uno va a vedere anche come regolatori
Il riconoscimento delle nuove professioni a Bruxelles è una dimensione certamente normativa Marche legali una realtà di fatto in cui il modo in cui uno fa il pranoterapeuta lo fa il camionista
Il podologo è più importante della regola fissa dell'albo
Nell'auto o dell'ordine del questore oggi Opel
Uno degli architetti
La tecnicalità fondamentale ed è un codice genetico diverso dal nostro
Un terzo codice genetico di un'attività che funzionale e
E in qualche modo tecnica mentre la nostra da soggetto e normativa è il fatto che il l'autorità europea
è un'autorità relaziona che mette in relazione comportamenti e interessi di mentre invece l'autorità tipica del nostro Paese autorità non relazionata avuto diretta deduttiva e illogico discendente
è un'autorità che promana
Da un autorità ma non è un'autorità che mette in relazione diversi interessi diverse funzioni diversi soggetti
Quando mi dovrei dice noi siamo attaccati alla norma
E vogliamo la documentazione sulla norma non ci rendiamo conto che invece da documentazione che viene da Bruxelles è una documentazione che regola comportamenti più carino
Quindi regola relazione
Relazione di interessi perché
Fortissimi alcune volte ma regola comportamenti comportamenti relazionali mentre noi facciamo un record
Non regoliamo comportamenti facciamo regole pensando che parlare vola sia essa politica
Condizionare i comportamenti McCarthy poi non è così
Allora questi tre
Codici genetici dello Stato sovranazionale che non è ancora stato per fortuna è un'autorità è un è un luogo di decisioni un luogo di convergenza decisionale
A questi tre codici genetici noi rispondiamo in modo assolutamente imperfetto
Perché i nostri codici sono diversi
Certo che potremmo dire come diceva lei prima facciamo tanta formazione facciamo anche scambio di funzione per carità
Però il problema è che nello spazio vini uno due anni
Non processi formativi da centinaia se non da vivere personali possiamo fare
Dobbiamo trovare un qualche cosa che permetta di garantire un processo formativo
Senza dover pagare il dazio di non essere presenti nei meccanismi decisionali e non è che l surroghe sono possibili
Certo che possiamo prendere un funzionario Banca Italia funzionale dell'IRI o un ricercatore del Censis mandarli a trattare
Però Leonelli problemi
Perché possiamo in qualche modo parare che una direttiva pendenti
Fatta in una certa maniera invece che in un'altra possiamo esser presenti in una decisione sul su un fondo strutturale possiamo a tirar fuori qualche soldino sul Fondo sociale europeo era alla fine le surroghe non possono andare perché il processo di integrazione è un processo di integrazione complessa
Guai a noi se pensiamo che il processo di integrazione è compito di qualche oligarchi
Di qualche Vittorio io nazionale Andreotti via venti Settembre più o meno trasferito dall'una all'altra
Quello
Perché significherebbe perde
Perché è un'integrazione di grandi macchine i grandi processi di grandi realtà
Decisionali
In questo ancora Regione Guido quando dice io io credo di fare un sistema informativo che sia di supporto ai processi decisionali
Perché soltanto che facciamo un sistema informativo che sia di supporto ai processi decisionali io quella partecipazione collettiva potenziale
Che necessaria
Posso anche decidere di concentrare nel vertice dei dei gabinetti degli uffici di gabinetto la il primo aspetto di questa che è una cosa intelligente chi sono i clienti oggi i veri ministeri della decisione
Gli altri i lunghi corridoi molto spesso non servono più a nulla
Se il gabinetto funziona però sappiamo anche
Essendo vecchi uomini Palazzo che i chiarimenti che anche in una successione no
E che oggi incontra gabinetto di un ministero qualsiasi non si ritrova più nessuno di quelli che c'erano non tre annualità prima nel governo dell'Ulivo ma addirittura sette volte prima fa mandato fa
Che Minetti sono dei contenitori volatili
Quindi un problema in questo notorietà direi si sta spendendo fortemente giustamente il problema è creare una dimensione di sistema informativo che sappia fare la pièce da supporto ha problemi ai problemi tipici della realtà
Amministrativa italiane del processo di integrazione perché vedete se non c'è questo meccanismo individuare i processi formativi processi decisionale e vitali con un sistema informatico adeguato
Noi abbiamo due pericoli fondamento
Su questo è Amanda il primo è che partecipiamo al meccanismo l'integrazione europea attraverso una relativo disordine e un relativo disincanto
Quando Ray all'inizio diceva non abbiamo un'amministrazione pubblica abbiamo le amministrazioni pubbliche
Noi non ci rendiamo conto che oggi non c'è più un punto di intercettazione di un processo di integrazione sono decine centinaia
Dalle Province ai Comuni dalle comunità montane che si debba che cercano soldi a Bruxelles ai patti territoriali c'è tutto c'è una pur Jachia
Il potere di vita
Ed è difficile pensare invece si sia il ministro degli affari comunitari
Credo che ci sia ancora formalmente nel mondo non non funziona
Perché dobbiamo essere capace di adeguare tante amministrazioni a tanti rivoli dell'intervento comunità e questo è un qualcosa che alla fine diceva è troppo difficile non ciò che non Chauvet forze ma perché mi devo mettere io provincia di Benevento con guardi queste argomenti ci pensino a e quindi diventiamo implicitamente coloro
Se non riusciamo a creare il tessuto Binetti il network di di partecipazione all'integrazione e la seconda tentazione oltre questo disincanto disaffezione delega a nessuno
è invece il lobbismo pur
Dove però non siamo neppure tra
Perché chi frequenta blu senza che che le le strutture che lobbistiche che noi avevamo sono oggi meno foto
Siamo in una una sede che sembrerebbe polemiche ma in cui sembrerebbe polemico dir questo ma gli l'ufficio Confindustria dopo l'uscita di Mombello è andato in pensione Mondello funziona molto meno noti di tre anni fa
A Bruxelles il lobbismo non lo sappiamo fare lobbismo lo deleghiamo a qualche multinazionale della consulenza
Più o meno introdotta nel comune e acque diciamo avversi completo uccelli in gli amici c'è il circuito più o meno segreto docente nel la possibilità di pagare una mazzetta se necessario se lo facciamo mandiamo in galera fai tu
Ma subiscono fatto in questa maniera lobbismo delegato
In cui è difficile poi riconoscere l'interesse collettivo nazionale forse se lo faccio io come come che ne come Censis rimedio pure il contratto di ricerca oggi ma non resta nulla non non si accumulano
Allora questi due problemi è andato a finire questi due problemi oggi noi abbiamo ho un gruppo o un luddismo diciamo così troppo articolato per esservi interesse collettivo per essere efficace o una disperazione di possibili realtà
Di presenze di integrazione fatta dalle diversissime amministrazione
Che sappiamo essere il modo migliore per non contare
è come quando in una fiera turistica arriva anche il singolo Comune della Riviera salentina a fare lo stende sappia che non funziona
Le tante amministrazioni non funzionano il lobbismo delicato poche
Multinazionali non funziona
Qual è la soluzione
La soluzione eh nella combinazione delle cose che ho detto rei con le cose che Filippo Maria Pandolfi qualche altra mica avevamo tentato di fare attraverso l'insediamento Rom di un centro di documentazione
Europeo a paragone di quello che mi che mi che c'è Francia dentro la vasca Morchio conoscerete
O quello che sta in corso di redazione di di formazione in Spagna che a un certo punto facesse da da pivot almeno conoscitivo
Da formazioni da da formazione del club di quelle cento centocinquanta persone che poi alla fine saranno i regolamenti comunitari conoscono le regole del gioco conoscono i linguaggi
Quindi da una parte un'azione di massa rimasta diciamo così di serie di grande serie attraverso il i sistemi informatici
Prima concentrati magari liability e poi su tutte le amministrazioni possibili o in per essa
E dall'altra parte comunque più piccoli i nodi l'organizzazione sotto l'albero documentazioni un po'di interfaccia almeno di cultura il linguaggio di di di i testi di modi di pensare e di modi di parlare
Questo a mio avviso è ancora l'occhio
Io ringrazio quindi essersi preso carico di portare avanti queste
Dopo nostro sforzo precedente perché una delle due gambe su cui può questa è una gamba di Colin ha una gamba puramente di di pivot più che dica
Però le gambe ne daranno i sistemi informativi man mano che crescerà però un piccolo reattore di trasformazione dell'energia e dell'informazione ci vuole grazie
Grazie e indebolire che la sapienza Julia svolto
La sua relazione oggi dà anche il segno vendette la qualità della comprensione del problema
Alla fine così sempre in caldo per questa volta non è vero senza c'è la sostanza dell'idea che noi dobbiamo fare un'interfaccia di linguaggi e culture la cosa che io credo sia il vero scopo di un centro di documentazione europea perché i dati ci sono ci sono delle manovre canali ci sono delle possibilità di accesso che non sono poi così limitate come sembra il problema è creare proprio questo nodo di di comunicazione di culture di lingua che il vero turco per avere successo nella mente no sia successo nella rete quello che riesce a capire in che modo si parla contanti porti con tanti siti contanti
Protagonisti diversi
In questo credo che un ministero che si chiama il ministro della Comunicazione oramai l'ex ministro delle Poste le come le mani sulla comunicazione se abbia in Italia che a pieno titolo un pezzo importantissimo dell'Europa un ruolo di assoluto rilievo mi fa piacere per ciò che malgrado la giornata potesse richiedere a lui impegni politici diversi sottosegretario vita sia qui con noi e di partecipazione
Ma ringrazio innanzitutto
Ho
L'associazione di del per questo invito che
No pur cadendo in una giornata
Certo tra le giornate particolari per la vita di un governo dimissionario però
Di per sé
Offre spunti
Molto significativi che qualsiasi sia l'evoluzione della vicenda del Governo comunque
Fanno parte integrante di un tessuto
Di riflessioni e di scelte che
Ormai hanno varcato la soglia
Della generica tesa a nessuno in fase in Italia finalmente operatività
Sono anche contento di essere
Qui accanto a persone che hanno portato delle esperienze molto interessanti anche degli spunti che
Mi hanno fatto pensare delle cose che ha detto condurci all'inizio molto convincenti
L'esperienza di Bonvicini devo dire molto molto rilevante quello che Reja volutamente insistendo alla fine ha detto
Lui mi piacerebbe si intrattenermi con una riflessione ampio sul lobbismo con derivano forse The diremmo
Tutti quanti non è l'oggetto della della discussione mobili no valore i limiti dell'organismo ecco potremmo fare un seminario forse
Uno dei prossimi
Raccolgo l'invito di OP
Riassumo in poche parole spero perché
C'è poi il presidente Crespi
Concludere i lavori
Quelle che sembra non essere le questioni fondamentali innanzitutto come si dice una questione di scenario posso dire
Che non è irrilevante ricordare qui
Nella nuova geopolitica il trattamento delle informazioni ha preso il posto di altre grandi questioni nel
Passato se pensiamo solo questo se Como
L'energia nucleare come si dice
Le macchine pesante il trattamento delle informazioni è l'elemento delle nuove egemonie nel nel mercato globale
E l'utilizzo più o meno
Intensivo dell'informazione oggi è il punto su cui si iscrive anche parte almeno della storia dell'uomo me farina del mio sacco naturalmente sono cose assai ormai dibattuti approfondite
Anche attraverso
Dati assai significativi
Che ci dimostrano come in questo varco verso il nuovo millennio occuparci adeguatamente del trattamento dell'informazione in una versione finalmente più lata di informazione di quello un po'angusta a cui ci ha abituato il modello
Tv Centro ricco
Formazione non può essere intesa solo come
La vecchia tv generalista
Quella che
Proprio mi pare lo sforzo stesso del prossimo Zaccaria della Rai o di oggi sia di superare
Come anche degli altri broadcaster ovviamente informazione un concetto più l'atto in cui entra pienamente
Questa specifica iniziativa cui mi sembra di poter dire certamente
Con convinzione che si possono si debba vero grande interesse di un centro in Italia che si colleghi a questa sorta di network
Dell'Unione Europea per i motivi di cui già peraltro Pandolfi proprio accuratamente ha parlato all'inizio che non vuol dire anche ripetere pare
Giusto e ovvio al momento in cui l'Europa è uno spazio non solo economico
Non c'è solo l'Europa dell'euro per uno spazio di conoscenza di saperi
Di scambio di informazioni e anche per i processi decisionali europei che obiettivamente mutano e non poco questo un'esperienza che io potrei qui
Raccontare
La ricordo solo
Che mutano molto anche il processo decisionale di uno Stato nazione penso al tema delle direttive europee io ricordo che quando si sedi ove il governo Prodi nostro ministero
Ci sediamo col ministro Maccanico il ministero che allora si chiamava ancora delle poste e telecomunicazioni uno dei lasciti del passato era diciamo così modo figurativo un cassetto più cassetti pieni di direttive non recepite nel nostro ordinamento
Si era sotto infrazione per varie fattispecie è uno dei problemi
Essenziali che ci ponemmo era come recepire rapidamente le direttive non recepite numerose nelle telecomunicazioni
Venivamo da una stagione a forte cultura
Monopolistica ma oltre che cultura monopolistica a pratica monopolistica nel campo delle telecomunicazioni sia liberalizzato il sistema delle comunicazioni mi permetto di dire
Che uno dei meriti di questo governo davvero liberalizzato e in tempi piuttosto veloci
Con una classifica avulsa come si fa nelle gare certo astrattamente non i più veloci di Europa ma considerando il punto di partenza si e usammo proprio
La legge La Pergola ricordo
Che se ne parlò il ministro manca profondo conoscitore
Queste materie istituzionali
Insistette molto giustamente su utilizzare lo strumento Regolamento
Regolamento rafforzato sul Regolamento che deriva da una previsione di legge e grazie al regolamento che poi divenne DPR trecentodiciotto su qualche numero della nel settembre del novantasette noi abbiamo sostanzialmente recepito le direttive non recepite
E accanto la legge sei cinquanta del dicembre del novantasei accanto alla legge due quattro nove del luglio del novantasette quella che istituiva autorità e
Per via normativa principale liberalizzare il sistema come ricorderete accanto al decreto che poi divenne legge nel luglio ricordate scorso sulla
La liberalizzazione della telefonia cellulare
Dice Pia una delle direttive una delle più
Importati per la liberalizzazione sulla telefonia cellulare e ora devo dire
Ricordo importante con la legge centoventidue
Dell'aprile del novantotto
E il giro di legge mille centotrentotto che al Senato presso l'ottava Commissione che completa il ciclo della riforma mio modo di vedere si recepisce anche tutto il capitolo televisivo TV senza frontiere
Che
Per esempio ecco sul tema delicatissimo delle interruzioni con gli spot pubblicitari nonché delle quote di produzione e diffusione di film divisi tra loro per vedeva l'Italia ancora figlia della legge Mammì del novanta sotto qualcosa di più di un'infrazione eravamo in un procedimento avanzato verso la condanna
Con la legge centoventidue abbiamo
Evitato può in extremis
Che il procedimento
Potesse continuare o naturalmente
Problema delicato riguarda mille centotrentotto che il Parlamento
Sta discutendo al Senato uso di legge che fondamentale per completare il ciclo anche europeo lo voglio ricordare qui per
O in questo quadro naturalmente c'è eccome un'esperienza che io punto posso testimoniare molto violento un problema di scambio di informazioni uno dei grandi punti deboli
Di una
Cultura un po'troppo provinciale locale che noi
Abbiamo ereditato era di non avere
Una capacità
E talvolta forse nemmeno
Una soggettività
Adeguati per entrare nella Rete Europea guardate che è una grande rete d'Europa è un'affascinante spazio di conosce
L'Europa è davvero un punto nel mercato globale da costruire con perizia e passione
è possibile
Anche nel campo delle conoscenze e delle culture c'è un qualche cosa davvero
Che unisce
I popoli europei e la rete europea quando si diceva prima arriviamoci a parlare di sistemi a rete siamo noto nei nodi ecco
C'è questo elemento io credo che questa iniziativa
Quindi lo dico proprio
Non c'è nessuna ritualità sia importantissima in questo senso cioè l'incremento della circolazione
Delle informazioni
La
L'accelerazione nella capacità di entrare in rete
è uno degli strumenti di più straordinaria presenza nei mercati che oggi si possano
Mai come oggi
E vale quella bellissima
Riflessione
Parecchio tempo fa no sapere potere proprio così oggi nel sistema globale questo è straordinariamente vero
Stiamo lavorando accennato professore
C'è stata un'iniziativa molto significativa per la rete della pubblica amministrazione sono voglio fare un elenco tra l'altro sono di fronte a un pubblico di persone
Certamente correnti di tanti di questi passaggi mi preme qui dire quanto sia importante nel modo di vedere tutto ciò quanto si debba procedere
Con questo spirito valorizzando spero anche con l'approvazione rapida di quella legge questo
Punto che mi pare raccolga
Collettivo un giudizio positivo Acqui accennava ovvio di
Mi pare dicevo
Valorizzando questa esperienza come hanno fatto anche altri paesi che hanno dato luogo esperienza si
Voglio anche aggiungere
Due considerazioni per avviarmi
A concludere
Paura di guarda questo tanto citato mercato globale ora scusatemi un attimo
Questo è un punto che riguarda eccome il valore della comunicazione della diffusione della comunicazione questo mercato globale in realtà che cos'è L'Abate un punto su cui intenderci anche nel nostro linguaggio
Ecco come una strisciata di colore
Oppure una marmellata
Un bloc notes città
O è un mosaico fatto di tante differenze e anche un sistema Vimercati DiVersi questo è un punto importante io credo che sia questo
E nel mercato globale se c'è un sistema
Di mercati diversi
Di più i mercati contigui anche intrecciati in qualche caso ma non sempre sovrapponibili
Il trattamento dell'informazione ad alto valore sociale
E ad alto valore cognitivo è uno specifico
Che va tutelato e valorizzato con forme specifica e e senza in un richiamo ossessivo all'omologazione che
Un po'il peccato siccome neanche tanto veniale
Di questa stagione culturale cioè non è tutto uguale il mercato globale non c'è un'omologazione valorizzare l'idea di questo centro in collegamento con l'Europa l'Europa come spazio culturale proprio come spazio di conoscenze la rete delle reti pensata di intervento non solo come nuova forma
Commerciale fine se stessa credo che si tratti grano divorare in questo senso ecco perché è importante quella cosa che i francesi chiamano no la specificità cultura possiamo trovare termine più o meno
Simile
E credo che sia questo cioè esiste all'interno del mercato globale uno specifico
Che accompagna anche conforme regolamentare normative diverse
Figlia naturalmente lo stesso cioè concerto ma con qualche diversità l'evoluzione di questo sistema questo un punto importante
Si sta discutendo libro Verde in Europa sulla convergenza piccolo io ricordo del Principato di unione europea su questo tema e c'era molto
Questo elemento c'è una grande sensibilità su questo
Infine
Ora lo dico con qualche forma permetterete di auto ironia perché sembra che il richiamo della foresta per me poi sia sempre tale per cui anche la
La piattaforma digitale che c'entra con questa storia c'entra eccome
Non parlerò affatto
Degli argomenti che in genere tra vengono trattati sono stati da me con grande passione trattati parete tonicità curdo che ci mio pensiero peraltro è notissimo distrugge il viso
Che lo dica qui no punto invece conta eccome
In questa riflessione dal
E che
Portate
Termine che dà forma digitale che poi è stato accompagnato con una sua declinazione molto riduttiva
Io credo nel dibattito come se fosse tutto è solo un problema di acquistano i diritti tv criptata
L'originaria idea
Della piattaforma digitale mi pare di avere colto Ovi anche alcune riflessioni proprio scritti articoli Po questo spunto
Ecco perché ne accenno qui e rende Rita anche un modo per valorizzare la circolazione dell'informazione
Vedete l'impatto del processo di convergenza
Diventerà ancor più evidente molto più evidente di quanto sia oggi o e in giallo è un po'perché
In Italia si può e andiamo a vedere i dati tutto sommato
Quello che si chiama il multimediale cresciuto non poco tra il novantadue novantotto è stato già una crescita del sei per cento cioè non è proprio così insignificante attenzione è un pezzo ormai molto
Forte dello sviluppo
Traffico internet si di Roma PC
Ma dicevo tutto questo
Avrà un'evoluzione più forte più accelerata anche qui scusatemi non è farina del mio sacco sono valutazioni riflessioni che nel consesso specialisti come si fanno da molto tempo e che io apprezzo come dire che mi hanno convinto
Saranno molto più forti
Piattaforma digitale come nasce
Genuinamente nel momento in cui si va da una piattaforma puramente legata al vecchio PC al vecchio personal appunto alla piattaforma digitale
Alla piattaforma digitale
E cioè ad un utilizzo più vantaggioso e largo della dell'incrocio tra i mezzi tra la televisione il computer e con la televisione che passa dall'essere solo quella che abbiamo conosciuto che certamente continuerà ad essere sicuramente anche in modo molto rilevante forse preponderante per tanto tempo la televisione generalista un qualche cosa di più e di nuovo
Un oggetto più fare
Più largo che però proprio per l'essere
L'oggetto principe del consumo di comunicazione la televisione permetterà
Al DG col mio attraverso lo strumento diffusivo digitale passaggio strumento analogico a quello digitale
Di fare accedere una più larga platea di utenti consumatori cittadini operatori professionisti Esperti via via con gradazioni diverse
A questa forma nuova di comunicazione on line attraverso la Rete sarà forse il salto quando si congiungerà hanno la Rete
Personal
L'uso della televisione
La televisione la previsione può fare entrare in Rete
Non so se sia giusto chiamarlo web attivino troppo termini si scopriranno via via ma
Questo passaggio è il punto io credo affascinante
Rilevante straordinario
Della piattaforma digitale che poi naturalmente è una filiera e quindi ha dentro di sé con un grande albero tra i suoi frutti c'è anche quello della tv criptata ma non è solo quello
Questo credo sia un punto fondamentale
Nel ragionamento che stamattina si è fatto qui
Perché significa che noi insomma chiudere proprio su questo
Siamo come ad una soglia a quel punto che ormai
Io dicevo questi passaggi nel consumo culturale nella nell'avvento delle tecnologie l'impressione che io ricavo
Da tanti incontri di lavoro perché siamo un po'in ecco a quella soglia in cui si è vicini alla rottura
Della
Della prima fase in cui non c'è molto ancora per rompere l'involucro e rendere molto più ampio il circuito conoscitivo la diffusione e lo sviluppo di internet
Con gli annessi problemi tariffari su questo Longorio
è un tema su cui si discute l'autorità sta discutendo come sapete prova tariffaria
Con tele comma dicevo si è vicini a questa soglia credo che un buon rapporto tra aziende
Consesso scientifico specialistico
Centri di ricerca
La politica
La politica nella sua versione
Proprio buona
Sua versione attiva
Posso andare questo circuito virtuoso delle opportunità all'Italia straordinari
Sotto le ceneri ci sono ormai il materiale accumulato e tanto
La sensibilità attorno a questi temi va molto al di là di poche élite più interessante più acculturati materie sì in quel processo
Che può portare a quei fenomeni socialmente affascinanti che poi si descrivono
Molto bene nelle
Documentazione professor De Rita credo che siamo a questo passaggio e insomma bisogna rompere ancora qualche cosa credo che questo centro o se ho capito bene posso dare un suo contributo ed è per questo che lo trovo convincente grazie
Grazie veramente nel cuore nel senso di da io adesso si avvicinava le conclusioni da parte del professor Pietro non posso fare a meno però di raccogliere
Questo suo stimolo no visto che oltre che a occuparmi sento come difensore appena mi occupo e guadagna il mio pane lavorando e telecomunicazioni
è vero siamo in un momento di passaggio straordinario in un momento dove veramente dobbiamo stare attenti che stanno uscendo dalla Cina le carrozze stanno entrando le automobili e gli aeroplani allora per chi opera nel settore deve esserci d'attenzione estrema a cogliere le reali necessità
E sul tema dell'era necessità io credo che si valuti veramente la capacità di un operatore di essere efficiente ed efficace
Le necessità sono quelle di mettere vero il comunicazione le informazioni depositi delle informazioni con chi deve conti questa informazione deve utilizzare
Ma sono anche necessità di sensibilizzazione sono e ci sta via culturalmente Nastari traditi
Di di traduzione di culture
Ed è per questo che il concetto che Vincenzo vita Espresso concetto molto allargato di piattaforma digitale diventa estremamente importante perché la piattaforma digitale in realtà l'insieme di tutti i sistemi di collegamento e noi che mettiamo in Rete il la documento europea non facciamo altro che mettere in Rete cercando di renderlo più traducibile possibile un elemento molto importante un contenuto molto importante
E per poterlo mettere in rete nel modo giusto dobbiamo mettono in rete parlando con tutti coloro che sono in grado di generare interesse per questo c'è il discorso dell'accesso c'è il discorso dei centri di ricerca c'è il discorso della RAI della televisione
Perché e tutta una serie di protagonisti che debbono aiutarci a mettere nella Rete il massimo di consapevolezza dell'Europa
Questo è è un progetto che può sembrare estratto ma nella concretezza che cosa vuol dire
La concretezza vuol dire che noi da una parte promuoviamo l'accesso all'avente per questi temi dall'altro promuoviamo la costruzione di contenuti che siano il più facile impossibili da leggere il più interessanti possibile
Da interpretare
Questa questo mio sfogo che che fa seguito a quanto detto Vincenzo vita era magari un po'fuori tema ma ci tenevo a metterlo sul tavolo perché fa parte un po'dell'entusiasmo
Con cui noi viviamo questo tipo di iniziativa e adesso con il ringraziamento per averci ospitato nella nella sede peraltro lire e uno dei soci fondatori della Libia quindi un po'gioca anche in casa io chiedo al sopra spinto di conclude i lavori di questa giornata tra
Io credo che non ci sia bisogno di concludere perché le conclusioni in pratica le ha già fatte il sottosegretario vita che vorrei ricordare un elemento concetto centrale delle sue praticamente conclusioni e cioè il trattamento dell'informazione l'elemento delle nuove egemoniche e nel sistema globale sapere e potere ecco questo è il punto chiave di ciò che ci sta succedendo a livello mondiale
E paragonabile a quanto accade con l'emergere dell'industria
Che frecce dei possessori di questa nuova tecnologia di produzione
I dominatori del mondo sia in senso economico sia in senso di potere puro
Si sta ripetendo naturalmente a un livello superiore di complessità una storia analoga il nuovo elemento di potere viene appropriato contemporaneamente
In campo di mercato in campo non di mercato esattamente come avvenne con l'industria l'industria fu appropriata attraverso il mercato nei Paesi che ne erano guida che difese euro il concetto che la la tecnologia industriale doveva essere largamente liberalizzata perché la gara libera conviene sempre chi è più forte
Ma nello stesso tempo l'industria divenne la base del nuovo potere militare che si basava su strumenti industrializzati
E vi fu in tutti i paesi che furono protagonisti dell'industrializzazione uno stretto intreccio
Tra appropriazione di mercato della nuova tecnologia appropriazione no di mercato che è esattamente quello che sta succedendo nel campo dell'informazione dove noi siamo affascinanti
Dalla aggressione se si può usare questo termine delle forze di mercato rispetto alle nuove possibilità della tecnologia i cavi Sat liti
Le piattaforme comuni e non comuni gli standard le possibilità di accesso non di accesso i contenuti quindi lei enormi economie di scala che possono procurarsi e di cui si possono avvantaggiare coloro che riescono a vendere i contenuti a centinaia di milioni di utenti contemporaneamente e nello stesso tempo ed era un po'il tema più specifico di oggi
C'è un'informazione non di mercato che qui è stata largamente trattata che è quella che serve agli organi di governo per decidere e che è quella che serve agli organi sovranazionali per impostare le politiche sovranazionali in particolare
In Europa
Che ci serve tecnicamente degli stessi strumenti ma che funziona con regole del tutto diverso con regole
Che
Attingono alla burocrazia che hanno fondamenti politici
Che non sono stati affatto chiariti questo sarebbe un tema molto interessante da discutere e mi limito solo a cercare di dimostrare quanto interessante certo non c'è il tempo di di batterlo
Tutte le volte che emerge un sistema dominante come questo sì scopre che gli accessi non sono liberamente distribuiti
Nel campo dell'informazione poi questo è l'elemento fondamentale tutti i manuali di economia
Descrivono il mercato delle informazioni come un mercato simmetrico i profitti sono generati proprio dalla assi metrica disponibilità di informazioni tra gli operatori
Per questo ci vogliono dei regolatori
Ma i regolatori chi di regola cioè quali sono i fondamenti etici
Della regolazione per questo è stato lasciato essendo un principio immanente è stato lasciato largamente alla
All'intuito alla al non detto alla supposizione alla lotta di diverse ideologie delle quali non è stata fatta una sistematizzazione quindi quale sia poi lo scopo al quale deve tendere al regolatore al di là di concetti di denti
E non molto pregnanti tipo facilitare la competizione e il benessere degli utenti eccetera eccetera non si capisce allora per non essere
Continuano a essere oscuro come forse sono stato finora
Parliamo di un caso concreto anzi di due casi messi a confronto dappertutto dove un regolatore cerca di fare emergere un nuovo operatore
Pone dei vincoli ai vecchi no dice tu non può accusare la nuova tecnologia telefonica che è liberamente disponibile come standard perché prima bisogna che sia un robusto Pisco il nuovo operatore che non c'è neanche da che parte cominciare
E questo che può sembrare razionale
Perché non mette immediatamente a disposizione del mercato un prodotto utile che è già disponibile e quindi qui c'è un principio di razionalità lo si giustifica con il fatto che è meglio per il mercato a fare un piccolo sacrificio ma poi avere un po'di concorrenza su cui contare
Non dovrebbe essere lo stesso quando parte un nuovo aeroporto e si dice allora tu nuovo aeroporto potrà inflazionare con degli standard inferiori a quelli che hanno altri operatori per facilitare la concorrenza non sembra che il regolatore nel caso di Malpensa l'abbia pensata in questo invece no tu devi avere tutti gli stessi le stesse strutture di collegamento che hanno gli altri Jász armati tu devi partire devi rubare traffico agli altri o meglio degli riappropriati del tuo traffico naturale ma lo devi fare
Preparando tutte le attrezzature prima ancora di avere il traffico che è esattamente il contrario mi sembra se non mi fa velo una posizione di interessa questa società il contrario di quello che si fa in altri campi
E qui e vorrei proprio chiudere su questo non vale
Il recarsi
E gridare alla
Iniquità del gioco perché di questo gioco noi non abbiamo imparato le regole è un gioco che
Sì giocato il sei che si gioca nei tempi lunghi è stato detto questa mattina a Bruxelles non si vincono le partite in pochi metri
E se noi perdiamo è perché non siamo preparati e perché partiamo da posizioni deboli per esempio non è colpa dei regolatori europei nella nostra incapacità di fare lobby se Malpensa e l'aeroporto più lontano dalla città che ci sia in Europa questo è un fatto oggettivo
Ma anche risale a una scelta fatta più di vent'anni fa
Quindi noi abbiamo sulle spalle un'eredità di inefficacia nella gestione di tutta la nostra struttura che non possiamo ribaltare
In pochi mesi e neppure in pochi anni dobbiamo con molta pazienza gestire questa pesantissima eredità che certo non si limita al caso citato
Cioè fra l'altro del debito