I provvedimenti approvati dal Consiglio dei Ministri di oggi org. c/o Palazzo Chigi

Prima di lasciare i colleghi illustri uno
Le decisioni
In diversi campi importanti adottate oggi dal Consiglio dei ministri io vorrei illustrarne due di carattere politico diciamo la prima è questa il Consiglio dei ministri ha deciso di convocare il referendum
Elettorale per la data per la prima domenica data utile del diciotto aprile prossimo venturo
Ho avanzato io questa proposta dopo avere rilevato le consultazioni
Che questa era l'opinione prevalente
Non solo
La richiesta del comitato referendario ma l'opinione prevalente tra le forze politiche
E che d'altro canto non appariva ragionevole
Prolungare
La spostare la data
In un periodo più più avanzato nel tempo sia per il rischio di una sovrapposizione con altre scadenze di natura istituzionale o politica
Sia perché non era ragionevolmente prevedibile che il Parlamento Fossa mancando nella la volontà politica arrivare all'approvazione della legge elettorale prima della scadenza referendaria
Mi pare che sia ragionevole quindi che il referendum si svolga quanto prima insomma senso che
Non serve prolungare quello che sarebbe uno stato di tensione di agitazione tra
Forze politiche
Naturalmente il Governo intende sollecita anzitutto la maggioranza faremo nei prossimi giorni
Perché tuttavia si avvita esame della legge elettorale
Io voglio dire molto serenamente che
Nel momento in cui il referendum
Tende a
Consolidare il principio del maggioritario uninominale
E tuttavia il referendum non scioglie
Il nodo circa le modalità di questo maggioritario uninominale nel senso che secondo l'opinione dello stesso comitato referendario non solo di tutti i giuristi sia il sistema maggioritario a turno unico sia doppio turno è compatibile con il quesito referendario
Io veramente non capisco come si possa pensare di impedire al Parlamento di pronunciarsi fra queste due ipotesi
Di farlo con le tutte le garanzie caso diciamo democratiche tra l'altro in materia di legge elettorale non soltanto non esiste la FIT voto di fiducia
Ma esiste persino la possibilità di chiedere il voto segreto quindi ma pensare di impedire al Parlamento di pronunciarsi prima o dopo il referendum tra due ipotesi
Egualmente legittime egualmente compatibili con il referendum e legittimamente sostenute da diverse forze politiche e io credo una pretesa inaccettabile con molta serenità credo che vorrei sperare che l'opposizione mediti diciamo su questo che il Parlamento è obbligato a pronunciarsi fra queste due ipotesi che sono due diverse traduzioni del principio referendario che sono proposte dalle diverse forze politiche
Quindi nel momento stesso in cui il governo fisse preferendo nella prima data utile disponibile ne garantirà l'ordinato svolgimento il Governo sollecita il Parlamento all'esame
All'esame ne abbiamo presentato una proposta che è una base può essere corretta ma è questo il punto ma il punto cardine diciamo ecco
Che il principio del maggioritario uninominale eh traducibile in due modi diversi che ci sono due ipotesi diverse
E che tra queste due ipotesi in un Paese democratico non può che deciderà il Parlamento con il voto
Questo è la nostra richiesta
E anche sarà la nostra sollecitazione
Ci sono rapidamente però su questo
Io come noto sono iscritto ai ai Democratici di sinistra che si sono pronunciati per il sì al referendum
Siccome sono convinto che si debba fare la riforma elettorale in senso maggioritario
E tanto è vero che l'ho proposta anche credo sia giusto correggere la legge attuale vennero non difendo la legge attuale
E quindi molto su questo fatto
Noto diciamoglielo
Annunciai questa mia posizione al congresso di Firenze del mio partito
Quasi nel secolo scorso
Ma il problema credo che siamo oltre il sì o il no oramai siamo alla confronto circa i contenuti della nuova legge elettorale
Io aggiungo che non soltanto ritengo personalmente di votare sì
Penso anche che si debba raccogliere quella inizi legge di iniziativa popolare che accompagnato
La raccolta delle firme del referendum che ha raccolto più firme del referendum
E che anche essa badate è un no obbligo per il Parlamento come fa
Il Parlamento questi parlamentari dell'opposizione che dicono che bisogna rispettare la volontà popolare
E poi vogliono impedire impedire che il Parlamento si pronunci su quel principio del maggioritario a doppio turno che oggetto di una legge di iniziativa popolare che ha raccolto più firme della io trovo che in questo c'è una contraddizione assolutamente inaccettabile e in Parlamento deve potersi pronunciare sulla proposta del governo ma che coincide su questo punto cruciale
Con la iniziativa popolare che di fronte alla quale il Parlamento non può non pronunciarsi
Quindi referendum ma anche libertà diritto dovere del parlamento di pronunciarsi
Su questa importante questione
Il secondo punto poi io la il governo ha approvato una risoluzione sulla vicenda di Abdullah Ocalan
Questa risoluzione del nostro governo si chiede
Che il leader curdo
Sia sottoposto ad un processo con tutte le garanzie previste
Lo stato di diritto
E nel rispetto dei suoi diritti umani
Noi ribadiamo anche la necessità soldi citeremo una iniziativa europea
Che al di là della vicenda di Abdullah Ocalan riproponga con molta fermezza il tema dei diritti civili dei diritti umani dei diritti etnici e culturali delle popolazioni curde
Io credo che
Il modo come questa vicenda si è sviluppata metta sotto gli occhi di tutti la drammaticità della questione curda
Di fronte alla quale d'altro canto noi abbiamo sempre avuto una posizione coerente e chiara e di forte sollecitazione
Vorrei dire a proposito di talune cose che sono state dette nei dibattiti parlamentari di ieri stanza sì
Improvvisa te che il nostro Paese non ha nulla da rimproverarsi
In questa vicenda
Non voglio richiamare diciamo mi riferisco ufficialmente non c'è dubbio che noi abbiamo foto
Quando apparso con chiarezza che non vi erano le condizioni per affronta per a dire un processum in Europa un processo internazionale un processo con una corte internazionale con tutte le garanzie in Europa e non essendovi a nostro giudizio le condizioni
Per l'asilo politico a dove c'è l'allarme
Noi abbiamo garantito che gli potesse andarsene in condizioni di sicurezza per sé e per il nostro Paese
Nel nostro Paese avete visto come questa vicenda fosse la vicenda delicatissima che ha creato problemi di sicurezza molto gravi diversi paesi e credo che noi avevamo l'obbligo di garantire la sicurezza del nostro Paese ed è stata garantita
Ma vorrei anche aggiungere che noi siccome non siamo un Paese ipocrita avesse voluto IST Estrada a ecco Challant in Turchia l'avremmo fatto legalmente
Voi abbiamo provveduto a fare in modo che egli potesse abbandonare l'Italia in condizioni di sicurezza
E sei successivamente Scialanca caduto in una trappola è stato in ragione del fatto che gli è andato dove ha voluto lui
Questo vorrei essere molto chiaro essendo un uomo libero d'altro canto era giusto che andasse dove voleva Luca
Ma per quanto riguarda la responsabilità di tutt'Italia
L'Italia avveniva provveduto a organizzare le cose perché lui potesse andarsene in condizioni di sicurezza
Perché era giusto
Verrà corretto
è un grande Paese si comportasse così
Quindi noi ci siamo comportati in modo corretto che vorrei anche dire riferisco i nostri apparati con grande efficacia e discrezione come era giusto che si facesse
Quindi da questo punto di vista siccome non succede spesso diciamo nel nostro Paese le cosa vengano fatte con efficacia con discrezione e con assoluta correttezza così è stato successivamente ho Salandra ritenuto dovere essi affidare ad altri Paesi fare questioni che non ci riguarda altro canto la era
Leader è il leader di un'organizzazione
Combatterlo persona libera poteva andare dove voleva diciamo è ma voglio dire tutti i sospetti che sono stati che noi lo abbiamo abbandonato in una condizione in cui poi è stato catturato e quindi saremmo responsabili di questo esito sono totalmente infondati
Vorrei dirlo pure
Chiarezza e trasparenza della dice
Noi avevamo provveduto perché potesse andarsene in condizioni di sicurezza
Poi certo punto lui preso siccome era giusto libero ha deciso di andare dove ha deciso lui cose sono andate come sono andate a questo punto comunque chiusa questa perché non queste recriminazioni sono prive di qualsiasi fondamento e costruttore
La questione adesso ben più seria l'altro da una parte la garanzia di un equo processo e poi ancor di più il grande tema dei curdi i loro diritti
Del riconoscimento di questi diritti
Bene
Ci sono
Osservazioni domande
Torniamo alle questioni di casa
Vi ringrazio molto con i colleghi del
Forse adesso vediamo allora
Dichiarazione ci si
Il Consiglio dei ministri molto dance dopo le due decisioni che dia comunicato personalmente il presidente del Consiglio
Consiglio dei ministri ha preso una serie di decisioni come al solito le principali verranno illustrate
Nell'ordine dai ministri piazza Diliberto e Bersani io do una rapidissimo guarderò
Del Complesso delle decisioni
Così questa proceduto ad alcune nomine le due principali sono quelle del professor Massimo Pace presidente dell'INPS ed è l'ingegner Gianni Billia presidente dell'INAIL
Dopo aver acquisito i pareri parlamentari favorevoli a queste designazione
Ha anche nominato presidente dell'ente ha proposto la nomina del presidente dell'Ente nazionale italiano per il turismo della persona del commendatore Amedeo Ottaviani andrà alle lascio cadere delle commissioni parlamentari
Il consiglio dei ministri a preso atto su relazione del ministro Piazza non so se vorrà parlar bene insieme al lo unico delle dichiarazione di impegno del Governo e delle amministrazioni assunte in occasione della firma del contratto del comparto sicurezza
Ha esaminato una serie di importanti provvedimenti che non era no iscritti all'ordine del giorno ma erano stati diramati nella giornata di ieri
Innanzitutto ve ne parlerà il ministro Bersani perché è uno dei provvedimenti principali l'attuazione della direttiva per la disciplina del mercato interno dell'energia elettrica quindi la liberalizzazione
Del mercato dell'energia elettrica
Due importanti disposizioni in materia di giustizia di cui parlerà subito Diliberto in materia di disco lezioni in tema di rifiuti di rifiuto di rispondere da parte delle persone indicate nell'articolo duecentotredici del Codice procedura penale
E disposizioni in materia di competenza della Corte di Assise di interrogatorio di garanzia
Su proposta del ministro Treu una importante provvedimento che contiene misure di sostegno all'industria caratteristica che armatoriale e alla ricerca applicata nel assetto ore narrare questo dà anche attuazione al regolamento CEE mille cinquecentoquaranta del novantotto relativo agli aiuti alle costruzioni navali
Abbiamo poi approvato seguendo l'ordine del giorno
Le disposizioni integrative e correttive della legge sulla protezione dei dati personali che concernono l'organizzazione dell'ufficio del Garante
è una deliberazione definitiva dopo l'esame parlamentare provvedimento è stato approvato con alcune correzione suggerite dai pareri parlamentari
Su proposta del ministro del tesoro disposizioni integrative e correttive della normativa in materia di introduzione dell'Euro però nell'ordinamento l'ordinamento nazionale si tratta di alcune disposizioni che sulla base dell'esperienza si sono rivelate necessarie per
Perfezionare l'Italia come sapete è un Paese tra quelli all'avanguardia nella adeguamento del suo ordinamento all'Euro questo cioè comunemente riconosciuto ma naturalmente sempre bene verificare in corso d'opera ulteriori perfezionamenti
Il ruolo unico della dirigenza venne Barrera subito il ministro Piazza che tra l'altro ha un altro impegno
Abbiamo esaminato alcune leggi regionali nell'occasione devo dire che il ministro Bellillo ha tenuto una relazione su una questione complessa importante che sono le vaste leggi regionali
Di applicazione delle norme sulla federalismo amministrativo e sulla riforma dell'amministrazione le regioni sono nella fase decisiva della legislazione regionale di recepimento di questa importante riforma nazionale in itinere Ministro Belillo a opportunamente suggerito criteri e procedure per evitare che leggi così complesse fossero rinviate al nuovo esame delle regioni per misure o disposizioni di dettaglio su cui si rivelano illegittimità qualche volta formali qualche volta diciamo puramente settoriali evitando che l'intera legge si tratta di leggi molto ampie molte e complesse dovesse essere rinviata per disposizioni che possono essere facilmente corrette o adeguate in modo da non ritardare o arrestare il processo di attuazione della riforma della legge cinquantanove cosiddetta bus se Dini che oggi è in uno stato avanzato e di cui le regioni in questa fase hanno una compito fondamentale
Attraverso l'adeguamento della loro organizzazione le deleghe agli enti locali l'attuazione del principio di sussidiarietà all'interno delle
Abbiamo approvato
Il protocollo
Di per la la ratifica ed esecuzione del protocollo di modifica della convenzione sulle doppie imposizioni con l'Argentina
Un disegno di legge del ministro Dini per l'organizzazione del finanziamento della prima Conferenza degli italiani nel mondo
Una grande occasione che
Ma mobilitazione e di discussione dei problemi degli italiani all'estero
Abbiamo approvato su proposta del ministro dell'Interno le nuove norme sulla composizione e sul funzionamento della Commissione per la finanza e degli organici degli enti locali che ha tra l'altro funzioni importantissime come sapete in caso di dissesto degli enti locali abbiamo provato poi per finire quattro provvedimenti del ministro del proposti dal ministro delle Finanze il primo è l'approvazione definitiva del riordino della disciplina della riscossione mediante ruolo
Una provvedimento un corpo normativo di circa ottantacinque disposizioni normative e di grande impatto nel sistema tributario
Che dà attuazione anche le disposizione dell'articolo tredici della legge Finanziaria novantanove della legge di collegata alla finanziaria novantanove quindi in tempi rapidissimi
Il provvedimento semplifica e razionalizza le procedure di riscossione a mezzo ruolo disciplinarla cartolarizzazione dei crediti INPS
Vista dalla legge di accompagnamento della Finanziaria riduce il numero dei ruoli da quattro a due unificare in un unico atto la cartella di pagamento dell'avviso di mora
Precede prevede un nuovo procedimento di rateizzazione dei pagamenti prima dell'inizio delle procedure esecutive elimina la preventiva esecuzione mobiliare obbligatoria al fine di rendere possibile l'invio immediato ricorso all'espropriazione immobiliare disciplina la preclusioni alle iscrizione a ruolo e all'espropriazione immobiliare per determinati importi successiva provvedimento sempre del ministro delle Finanze riordino della disciplina della riscossione mediante ruolo in alcune particolari fattispecie
Io leggo e l'approvazione del Regolamento che reca riduzione della sovrattassa diesel per il mille novecentonovantanove e infine
Sono arrivati ieri i pareri delle commissioni parlamentari e quindi non era iscritto all'ordine del giorno la approvazione definitiva della nuova disciplina dell'imposta sugli spettacoli
Colonna le misure relative al settore dello spettacolo intrattenimenti e giochi e distribuzione dell'imposta sugli intrattenimenti e il testo approvato in prima lettura con limitate modifiche derivanti dal parere della commissione parlamentare
Questo è il quadro come vedete molto complesso di misure di provvedimenti anche se mancano le tre principali di cui adesso vi parleranno innanzitutto il ministro Piazza per il ruolo unico qual miste di libertà e Bersani
Grazie molto brevemente oggi il abbiamo approvato in Consiglio dei ministri uno dei provvedimenti forse più importante per l'attuazione della riforma amministrativa a seguito delle leggi Bassanini il nuovo modello di amministrazione pubblica ha infatti nella dirigenza il suo perno fondamentale la dirigenza a ruoli gestionali diretto le proprie responsabilità distinte da quelle dell'organo politico
Questo è il modello generale il provvedimento approvato oggi e la il presupposto per rendere la nuova disciplina della dirigenza operante e per assicurarne la flessibilità
Nelle amministrazioni dello Stato in precedenza i dirigenti appartenevano all'antichissimo l'amministrazione una volta nominati dirigenti rimanevano tali pressoché a vita fino alla fine della carriera nel nuovo sistema il dirigente ha un incarico temporaneo con contratto individuale e non appartiene più al ruolo che la singola amministrazione vi è un ruolo unico di tutta la dirigenza statale tenuto presso il Dipartimento dalla funzione pubblica il dirigente ha un incarico a termine
All'esito del quale
Può essere confermato o non confermato è il primo elemento di flessibilità e in più non appartenendo allo specifico ruolo dell'amministrazione ma al ruolo unico dei dirigenti dello Stato vi è la possibilità di una mobilità
Prima assai difficile tra le diverse tra i diversi settori dell'amministrazione questo è diciamo il senso fondamentale poche parole del provvedimento
Che era fortemente atteso in quanto presupposto per l'attuazione della nuova disciplina sarà affiancato a breve
Dal nuovo contratto della dirigenza questo è l'auspicio che oggi abbiamo preso come Consiglio dei ministri tra pochi giorni avremo pronta la bozza delle direttive all'Aran per avviare la trattativa del nuovo contratto della dirigenza il provvedimento con il quale il disegno complessivo della nuova disciplina della dirigenza diventerà effettivamente operativo
Quindi stiamo procedendo direi
Speditamente sulla via di che ci consentirà di ottenere un'amministrazione più moderna più efficiente più snella in questo caso anche più flessibile più rispondente a criteri
Aziendalisti ci e sempre più lontana dal modello burocratico che nessuno ha costituito per il Paese un forte senta retaggio è un forte freno allo sviluppo economico e la loro alla crescita
Del nostro paese è uno degli effetti della riforma
Attivata con le leggi Bassanini e credo sia importante riaffermare anche in questa occasione che stiamo procede dunque gli impegni presi e che stiamo collegialmente
Ottenendo risultati che crediamo porta
Serve
Il Consiglio dei ministri
Di stamani approvato due provvedimenti di rilievo nel campo dalla giustizia
Il primo decreto legge
Decreto legge che interviene su due materie che sono stati oggetto di due sentenze
Uno è un pronunciamento delle Sezioni Unite Della Corte di cassazione che ha suscitato allarme come avrete visto nelle settimane passate
Relativa questa sentenza della Corte di Cassazione delle Sezioni Unite relativa al concorso di circostanze aggravanti che di fatto modificava le competenze tra Tribunale e Corte d'Assise
Con il rischio di un azzeramento sostanziale di un rilevante numero di processi penali in corso
La seconda sentenza è molto più recente quella depositata dalla Corte costituzionale mercoledì scorso di cui avete già dato conto relativa all'estensione dell'obbligo di interrogatorio dell'imputato sottoposto a custodia cautelare in carcere
Obbligo esteso anche alla fase di atti preliminari al dibattimento
Con il rischio anche in questo caso della perdita di efficacia della misura della reclusione quindi la scarcerazione
Il decreto legge interviene così come era auspicato da più parti non soltanto da alla magistratura dall'avvocatura ma anche da più parti politiche in entrambi i settori
Il secondo provvedimento invece un disegno di legge
Disegno di legge in tema di rifiuto di rispondere da parte delle persone indicate nell'articolo duecentodieci del Codice di procedura penale
In sostanza per spiegarlo ai non addetti ai lavori
E l'intervento richiesto in attuazione della sentenza ben nota della Corte costituzionale dell'anno scorso sul cinquecentotredici
Si tratta dunque di un atto molto importante di rilevanza particolare che appunto dà attuazione a una sentenza dalla Corte costituzionale che aveva esplicitamente chiesto al legislatore di intervenire in questa materia
è un provvedimento come vedrete snello consta di due articoli
Ed è in pratica un provvedimento che ha un carattere oggettivamente di provvisorietà
Nel senso che un provvedimento esclusivamente nel solco tracciato dalla corte
Inattesa cosa che noi auspichiamo per la quale il governo sta lavorando in attesa di una complessiva rimeditazione del tema della prosa nel processo penale
Come sapete in particolare al Senato giacciono numerosi provvedimenti proposte di legge
Che presto saranno oggetto di una disamina
Carattere dicevo di provvisorietà e essendo un disegno di legge anche il carattere di una apertura al Parlamento
Do perché siamo pronti a confrontarci su ipotesi che verranno prospettate anche eventualmente modificative in Parlamento su questo punto
Ma provvedimento che vogliamo venga approvato nel minor tempo possibile chiederemo l'urgenza
Per venire incontro anche in questo caso alle sollecitazioni giuste che vengono dagli operatori della giustizia
Io credo che questo sia un fatto politico di grande rilievo fatto politico perché è una iniziativa del governo
Che interviene di concerto con la propria maggioranza ma su un tema fortemente auspicato anche dall'opposizione
Ed è un provvedimento che si inserisce in un clima che io giudico positivo di confronto parlamentare
Che ha portato da un lato all'approvazione attesa da molti mesi e in qualche caso da almeno due anni di provvedimenti indispensabili per il varo del giudice unico il due giugno alla Camera abbiamo approvato
La riforma del rito monocratico e ieri i tribunali metropolitani
Quindi con segnali fortemente positivi
E al Senato è stata approvata come avrete visto la competenza penale del giudice di pace l'anticorruzione nella giornata di ieri pomeriggio
Pur mancando il voto finale è la revisione costituzionale in tema di sistema di garanzie processuali
Dunque con qualche aspetto un po'paradossale rispetto al passato più la giudico un'inversione di tendenza positiva
Noi stiamo procedendo nel campo della giustizia
E di questo ringrazio il Parlamento ringrazio le forze politiche stiamo procedendo in una logica costruttiva di dialogo che sembrava un miraggio sino a qualche mese addietro
Credo che di questo si debba dare atto innanzitutto le forze politiche come è evidente ma lo dico sommessamente perché riguarda noi riguarda il governo credo che la linea che abbiamo ottenuto con molta coerenza anche nei momenti di massima difficoltà e di massimo scontro tra le forze politiche la linea di tenere aperto
Il dialogo sia una linea che viene premiata oggi dei fatti
è un fatto appunto che io giudico molto positivo e che
Può consentire non soltanto di dare una risposta ai ineludibili esigenze di garanzia dei processi ma dall'altro può la risposta ai problemi dell'amministrazione concreta e quotidiana della giustizia come ho detto dal primo momento del mio insediamento in via Arenula e cioè i provvedimenti che servono appunto per la razionalizzazione del sistema giustizia
Il ministro Bersani sul decreto di liberalizzazione del mercato
Legge
Abbiamo preso la decisione definitiva
Sulla liberalizzazione del mercato elettrico quindi si può dire che ad oggi dopo trentasette anni riusciamo
Dalla fase il monopolio
Una fase che ha portato
La luce a tutti
Entriamo d'oggi in una fase che deve gradualmente
Costruire la concorrenza
E quindi una fase nella quale l'accento sarà sulla qualità e sul prezzo del servizio per le imprese e anche per le utenze domestiche
è una fase nella quale
Il settore elettrico diventa un grande settore economico
Nei quali immaginare Investimenti
E oggi il diciannove febbraio la data nella quale in Europa si apre si verbalizza mercato sì eletto nonostante Problemi procedurali intervenuti alla fasi pare parlamentare come vedete e come avevamo promesso noi siamo in grado
A differenza anche di altri Paesi europei di essere adempienti
Ad una direttiva comunitaria
E produrre una riforma
Importante una riforma vera
L'unico commento diciamo di tipo politico che voglio fare è questo
In Italia si fanno poche riforme perché siamo di fronte a una spesa di paradosso per fare una riforma ci vuole un grado sufficiente di consenso ma c'è sempre chi pensa che se c'è il consenso aggrava sufficiente allora non c'è la riforma
E non si pensa invece che il consenso con pazienza e determinazione lo si può scostumati era spostando il tiro del confronto facendo vedere il terreno nuovo
Nel quale tutti possono o diciamo riposizionarsi
Ora lei faccia una riforma vera vediamo consegnato alcune tabelle
Che confondono nostra riforma con quella di altri Paesi europei che poi è sempre il paragone che si capisce
Esempio dei grandi l'apertura del mercato
Noi siamo le zone alte Europa continentale
Non siamo l'esperienza anglosassone e scandinava anche se approfitto per ripetere aperture del mercato al cento per cento sono spesso e volentieri aperture teoriche perché il singolo utente domestico difficilmente si trova un produttore
Dal quale andarsi a comprare l'elettricità anche in Inghilterra antistress anti scandinavo
Noi abbiamo portato per un acquirente collettivo per i piccoli nelle utenze dovesse e fra i Paesi che hanno adottato questo sistema noi siamo quelli che hanno aperto di più il mercato
Vedete anche nelle istituzioni di mercato ad esempio la Borsa energie è il clou nel mercato elettrico
Siamo fra i Paesi che l'hanno adottato a differenza di via
Quindi una riforma vera rispetto alle
Al testo consiglio il consiglio dei ministri dopo il parere parlamentare abbiamo portato modifiche che sostanzialmente rispondono un po'tutte le indicazioni che il parlamento ci ha dato
Ma come vedrete sono compatibili con la conferma della struttura di questa riforma
Elenco rapidissimamente
Le modifiche diciamo più significative
Una prima forse inaspettata almeno per ecco metti questi questi giorni e che noi apriamo ancora di più il mercato
E cioè flessibili siamo l'accesso dei consorzi di piccole e medie imprese la maniera molto rilevante
Una seconda modifica che l'ente gestore diventa una S.p.A. pubblica per garantire maggiore snellezza
Confermiamo ribadiamo scriviamo meglio
Il tema della ruolo delle holding industriale energia un'holding di coordinamento di coordinamento strategico industriale delle società controllate
Rivisitiamo tempi modalità meccanismi della transizione
E affianchiamo questo l'impegno ad un coinvolgimento dei soggetti sociali per tutta la fase di transizione queste io ricordo in questo oggi c'è sono preoccupazioni spese che era uno sciopero a queste preoccupazioni ricevo nove la stesura finale del decreto
Alcune significative risposte una è questa
Riformuliamo il meccanismo per il sostegno le fonti rinnovabili moda perfezionarlo rispetta la prima stesura renderlo più efficace
Riformuliamo il meccanismo per arrivare alla concessione unica
Nelle città canuto de concessioni questo momento
Voi sapete che il parlamento ci ha chiesto di fare questa operazione che prevede intese ma che in ultima analisi chiamo in campo i soggetti locali
Di prevedere meccanismi che garantissero transazioni ha carattere di mercato con piena attenzione ai meccanismi di mercato
E abbiamo trovato una formula come vedrete d'arbitrato eccetera è pienamente rispondente a questa esigenze
Abbiamo
Con alcune modifiche che dirò sostanzialmente confermato novità grande che riguarda appunto la produzione di questo si è discusso in questi giorni si sono sentite anche cose francamente
Anche la parte i commentatori che si presume l'autorevole delle cose che non non hanno fondamento alcuno
Prego
Noi non prevediamo nessun ritardo nessuna modifica nessun rallentamento nel all'ideazione di una quota dei centrali ed è assolutamente Secondo noi confermiamo il cinquanta per cento dei limiti antitrust che ovviamente vorrei dire a qualche commentatore
Non è un limite minimo
Perché ci hanno anche detto che noi avremmo ribaltato il concetto l'Antitrust cioè che nella lettura nostra l'antichità sarebbe una garanzia minima per il punto ovviamente noi diciamo come dicevamo che uno in Italia adesso il per sempre non potrà produrre più del cinquanta per cento
A questo fine confermiamo
Cioè lei nel dovrà aliena quindici mila megawatt se nella data prevista
Con esperti di vario genere
Dimostriamo
Che la preoccupazione del Parlamento e cioè che alienare quindici mila Mw significasse di prima botta la dico così buttare sotto
Il cinquanta per cento coloro Lehner dalla produzione noi confermiamo che non è così che quindici mila megawatt è coerente con il cinquanta per cento
E quindi diciamo le nel Devendra almeno quindici mila megawatt
Cos'è che modifichiamo in sostanza modifichiamo il fatto che
Viene perfezionati il meccanismo attraverso i quali questo avviene prima cos'era era un piano ENEL approvato dal ministero del Tesoro e ministero del rimborso adesso è un piano e nel che viene approva con la con l'approvazione di un DPCM su proposta Tesoro industria che approva il Piano e fissa le modalità vi chiederete perché ma faccio notare che il DPCM nei suoi meccanismi anche la possibilità di un rapido passaggio parlamentare
Per dare all'operazione il massimo di trasparenza invidio come ci ha chiesto il Parlamento e come santi asso delle forze sociali con le stesse che oggi sono mobilitazione noi qualifichiamo gli obiettivi che di questa alienazione dicendo attenzione
Bisognerà aver di fronte piani industriali avere attenzione ai siti
Avere attenzione a ricadute occupazionali
Aver attenzione che una parte delle risorse possono essere non sono certo la formulazione vedrete testuale posso essere dedicata anche alle esigenze di innovazione qualificazione internazionalizzazione di è
Su tutto il resto l'impianto rimane sostanzialmente quello che abbiamo che abbiamo detto
Ci sono naturalmente tanti altri aggiustamenti vedrete correzioni affinamenti temi anche significativi però non vorrei
Non vorrei annoiarvi
Concludo cui dicendo noi li qui abbiamo Walter un lavoro veramente impegnativo io voglio ringraziare qui tutti collaboratori guariti andato da mano al ministero tavolato con straordinaria intensità
Io ricaverebbe Savona quest'e e gli altri ministeri coi quali abbiamo giustamente anche in quest'ultima settimana approfondito i temi
Anche con Ciampi su un interesse comune
Ecco io ricavo
Da questa esperienza di fatto insomma cambia le cose questo pesa anche faticoso però è possibile
E noi abbiamo adesso davanti delle altre appuntamenti sempre in campo energetico cominciata collegato
Su altri temi spesso Bassanini ha più volte denunciato tripli servizi pubblici locali somma forse ecco da questa crisi addio può venire
Una spinta di andare avanti sui processi di apertura se il processo di liberalizzazione di modernizzazione del nostro sistema perché qui si gioca effettivamente una carta la nostra presenza in euro
Dobbiamo rispondere dopo infatti
A chi dice che il processo di liberalizzazione e privatizzazione si è fermato prego no dimostrando con i fatti che lo stiamo fortemente accelera
Ministro Bersani due cose la prima oggi due giornali scrivono che la cordata che si appresterebbe a scalare
E Telecom
è formata in qualche modo da amici suoi volevo sapere come risponde a queste cosa scritta sui giornali l'asse e la seconda questione invece sul decreto ENEL una forza che ha fa parte la maggioranza i Comunisti unitari in parlamento avevano contestato il fatto che Lehner profezia scendere nel due mila e tre ex al di sotto del cinquanta per cento dell'energia prodotti importata
Vuole sapere primo come questa forza come si è comportata all'interno del Consiglio dei ministri visto che per il presentanti secondo se questo fatto visto che invece voi insistette sul cinquanta per cento come limite massimo creerà dei problemi
Ma intanto
Voi stessi avete scritto qualche volta che assumesse l'industria che è una particolare i nemici e credo di non aver particolarmente Easy perché non ho particolari amici
Secondo ho letto anch'io governo governo governo per la che mi riguardi governi questo preso con fatto di elettricità
E anche oggi ciò che volete città era solo sul resto poi vedremo e quindi sto al tema
Ai Comunisti unitari hanno posto un
Un una questione molte questioni attualmente però insomma particolar mente focalizzato ottenere la produzione
E quindi anche oggi
Collega Diliberto credo di non insomma in un'approvazione diciamo unanime del consiglio e quindi con la posso neanche il misto di Berna abbiamo provato queste cose però ha voluto segnalare che sul punto specifico e cioè l'indicazione dei quindici mila Mw e quindi questa cosa zero zero un dissenso tutti abbiamo diciamo registrato ma che non ha impedito al collega Diliberto
Che ho ringraziato che ringrazio perché coralmente comprensione anche di posizioni non collimanti va impedito di votare proviene