Rassegna stampa di economia

Radio radicale lunedì ventidue febbraio mille novecentonovantanove stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale consueto supplemento del lunedì pomeriggio dedicato dedicato all'economia i temi dell'economia e della finanza notizia del giorno della settimana la scalata definita con la solita enfasi italiana la scalata del secolo quella che Olivetti sta per portare a Telecom Olivetti guidata da Colaninno alla Telecom guidata da qualche mese da Bernabè
I giornali che utilizziamo abitualmente per questa rassegna stampa cioè gli inserti economici del lunedì dei principali quotidiani bucano come si suol dire la notizia anche perché la la forma è quella di un approfondimento più di taglio settimanale che non quotidiano salvo Repubblica che prova e in mente ha fatto in tempo a inserire un articolo che vedremo di Sergio Luciano Telecom e il tanga di Cuccia mentre il mondo
Il mondo dico in edicola questa settimana il mondo va in edicola il venerdì quindi presumibilmente chiuso in redazione mercoledì sera giovedì mattina dedica una uno speciale ciclone Bernabé il caso Telecom management alleanze nucleo stabile cessioni cos'è cambiato cosa cambierà chiaramente tutti articoli superati ormai datati visto l'evoluzione rapida l'accelerazione della vicenda Telecom in queste in queste sette ma né ci occuperemo in questa rassegna stampa che nella versione Breve perché alle tre inizieranno le trasmissioni in diretta dalla Camera ci occuperemo oltre che di Telecom
Di alcuni approfondimenti sulle questioni internazionali l'Euro e soprattutto cosa fa la Germania daremo conto di un articolo di Umberto Venturini che compare nella prima pagina del Corriere Economia
Dal titolo ma che palla al piede e
Miliardari i miliardari ereditiere mentre Repubblica Affari e Finanza
Si occupa come servizi principali della privatizzazione dei servizi resi attualmente ho in economia come si dice dei Comuni o dalle municipalizzate e il CorrierEconomia invece apre
Con un pezzo di Danilo Taino Nostalgia di otto partiamo però
Dalla Telecom e
Visto l'esauriente quadro che è stato fatto nel dedizione quotidiana di stampa e regime questa mattina l'esauriente quadro della stampa Cordì come la stampa quotidiana italiana riportato
La notizia della scalata di Olivetti a Telecom
Volevo dare conto brevissimamente sicuramente con la traduzione
Con una traduzione migliorabile di quanto scrive oggi il principale quotidiano economico finanziario principale però Autore olezzo da d'Europa i Financial Times paresi al Times appare proprio con la scalata di tele Como il tentativo l'annuncio di scalata di di di tele con da parte di Olivetti Financial Times credo lo si possa dire poi vedremo brevemente l'ex Colan quindi il collo mi il vero e proprio editoriale del del del giornale del quotidiano nel quotidiano di Londra prende decisamente posizione in favore di Telecom la cosa non stupisce il Financial Times sempre attento
E conservatore ma sempre attento agli interessi dell'establishment allora sulla sulla scalata che come ci annuncia il Financial Times è giudicata inaccettabile da Telecom Italia sicuramente il primo giudizio che compare in l'articolo di James Blacks e che la proposta di offrire solo il dieci virgola cinque per cento di premio alla maggioranza e sicuramente è sicuramente troppo basso giudizio che si ritrova anche si ritrova anche successivamente quindi un primo giudizio che è che il premio di maggioranza rispetto alla a dispetto la quotazione all'ultima quotazione del titolo e un premio troppo troppo basso e quindi la certa giudicata insufficiente dal Financial Times ma in un articolo sempre di James Blitz Silvi si focalizza
Si focalizzano i risvolti politici i risvolti politici di questa di questa vicenda e il titolo di questo articolo è sull'Olivetti il primo ministro Primo Ministro incoraggia in quel che modo il coraggio degli scalatori sostiene il coraggio degli scalatori e appunto si dà conto di come Massimo D'Alema si sia abbia indicato di supportare in modo forte la scalata di Olivetti per il controllo della per il controllo della Telecom tuttavia scrive Francia al Times la il punto di vista di Massimo D'Alema non è condiviso nel governo si dice che da ambienti del tesoro da ambienti del Tesoro vengono avanzate numerose forti perplessità
Forti presto perplessità sulla scalata e sì sempre da ambienti del Tesoro dà voce a metter tesoro raccolta fai saltare insieme per luce come il Tesoro continua esche continua a essere il principale azionista di Telecom col tre virgola quattro si appresta a scegliere a scegliere l'advisor per la vendita di questo tre quattro per cento e che questa scelta quindi le indicazioni che verranno date anche all'advisor chi verrà scelto e per farne cosa di questo tre quattro per cento a quel punto sapremo quale sono quale la indicazione del governo questo lo aggiungo io chiaramente se la scelta sarà quell'di dare questo tre virgola quattro per cento in prelazione all'attuale nocciolo duro significherà che il Tesoro si è schierato al fianco di Bernabé e quindi a fianco della Régis senza contro la scalata di Colaninno se invece questo tre quattro per cento verrà offerto sul mercato probabilmente l'indicazione l'indicazione sarà disegno
Di segno diverso e riporta in Francia al Times anche il ruolo che avrà il ministro delle Telecomunicazioni che influì se era la decisione decidendo se dare oppure no il via libera alla cessione da parte di Olivetti delle delle part della partecipazione in Holy Man quindi Omnitel e Infostrada alla Mannesmann
Cessione che è fondamentale per nel piano nella strategia di Olivetti sia per evitare i evitare di correre negli strali dell'Antitrust ma anche per raccogliere quindici mila miliardi giudicati fondamentali per arrivare poi a una offerta che supererà abbondantemente i cento mila miliardi e che con ogni previsione date anche le quotazioni di Borsa di oggi quando la Telecom è stata sospesa al prezzo di dieci euro cioè esattamente il prezzo della offerta pubblica d'acquisto quindi sarà necessario comunque un rilancio scrive il Financial Times è troppo presto per parlare di una spaccatura alle uno del governo su questa questione ma una differenza di toni sta emergendo tra D'Alema e il Tesoro e questo è uno dei punti cruciali anche perché ahimè la politica c'entra eccome in questa vicenda che all'apparenza in quanto tale va salutata è una vicenda finalmente di mercato di contendibilità di un'azienda di un'azienda in Italia e questo è un bene sicuramente per il mercato borsistico per l'economia in generale in Italia
Purtroppo le interferenze della politica le interferenze della politica restano un ipotetica decisiva sulla possibilità di affidare semplicemente al mercato il controllo
E l'acconto la allocazione delle proprietà delle aziende
Nell'ex colonna di del Financial Times quindi diciamo così la voce più autorevole
La voce più autorevole del giornale si sottolinea che il premio del dieci per cento non sarà sufficiente in questa battaglia dal momento che tra l'altro tele come
Attualmente ancora quotata molto al di sotto di quanto non lo siano i competitori le altre Telecom
Le altre Telecom europee si sottolinea il grossissimo indebitamento a cui Olivetti andrà incontro e chiude
Chiude questo l'ex colonna per fortuna i i risparmiatori titolare di azioni vecchie azioni sarà sarà ha consentito di decidere questa battaglia rispetto ai suoi meriti sotto il profilo finanziario ma come sempre in Italia ci sono timori per le interferenze
Per prima cosa il governo ha deciso di stare dalla parte di Olivetti questo è inappropriato dal momento che la Telecom si suppone essere una azienda privatizzata
Successivamente c'è in più c'è il coinvolgimento di Mediobanca la banca la di investimento milanese poco trasparente
Nella il ruolo di Mediobanca nella scalata di Olivetti
Chiude l'ex Colombo nel dopo tutto questo parlare del signor Colannino come rappresentante della moderna faccia del capitalismo italiano questo
Odora molto di più del vecchio modo di far funzionare le cose quindi giudizio del Financial Times in qualche modo
Pesantemente critico nei confronti di questa operazione
Veniamo ai giornali di casa nostra il tempo davvero oggi tiranno Sergio Luciano su Repubblica fare finanza Telecom e il tanga di Cuccia questo
Il dato che viene approfondito da Repubblica che il giornale che più di altri si è schierato si è schierato dalla parte di Colaninno
Non è ancora dato di sapere se rispondono a verità tutte le ufficiali smentite sulla regia del di Carlo De Benedetti l'ingegnere ex ex proprietario ex ex proprietario di Olivetti attualmente presidente onorario se vi sia la regia di Carlo De Benedetti dietro tutto questo oppure no certo Carlo De Benedetti ha incontrato D'Alema la settimana scorsa è continuiamo a faticare a credere che abbiano discusso solamente dalla fondazione della Fondazione Olivetti e poi il meccanismo delle scatole cinesi una delle cose poco
Poco simpatiche di quest'operazione tipico delle azioni del finanziere
De Benedetti
Ma vediamo cosa scrive cosa scrive la Repubblica a fare finanza non lasciate a casa il nonno hanno detto gli scalatori di province Mediobanca è stata di acciuffata per i capelli e tirata dentro una fare già bell'e confezionato l'OPA Olivetti su Telecom per i golden boys della provi
Italiana che stanno scalando lex sì il ripescaggio di via filodrammatici ha avuto il sapore di un omaggio alla memoria di quel salotto buono che proprio l'operazione di Colaninno e ci bene o male che finisca definitivamente cancella il piano di Preah nato da
Lo scambio di vedute tra Roberto Colaninno il suo amico Ruggero Magnoni vicepresidente dalla Lehman Bradano s'e socio a titolo personale della Bell société anonyme la scatola lussemburghese che racchiude il controllo di Olivetti S. via è stata infatti ha lavorato con l'aiuto di Donaldson Larkin
Angeli Earth prima e della Lehman Bradano spogli della CISL Manhattan venti e della Citibank anche se oggi mi pare d'aver visto un'agenzia
Della Citigroup perché esclude un coinvolgimento di Citibank in questa
Ne un coinvolgimento di Citibank in questa operazione colossi che non hanno mai avuto il bisogno di Mediobanca né per trovare quattrini né per farsi vive delle idee ma quando in via filodrammatici alla ricerca spasmodica di business su cui lucrare commissione infatti i bilanci di
Mediobanca sono un po'alla corda
Di lucrare commissioni di consenso politico per gli estremi tentativi di accasare la Banca di Roma con la cornetta hanno capito che il raid Olivetti aveva il bene
L'acido di Palazzo Chigi si sono offerti di dare una mano e quando si tratta di tiro su centoventi mila miliardi nessuna mano viene
Respinta
L'intero impianto dall'operazione si fonda al di là delle sue interne interessanti articolazioni tecniche su un colossale leverage buy out attraverso il quale di fatto Linetti Scala Telecom con i soldi
Con i soldi di tele come quello del livello di indebitamento è un altro dei punti cruciali di quel per la valutazione di questa vicenda un'operazione una di quell'operazione ai confini con l'articolo ventitré e cinquantotto del Codice civile
Quello che vieta l'acquisto di azioni proprie in quantità eccedenti i limiti di legge e comunque da sempre invise al grande vecchio di via filo drammatici
Chiude questo articolo Sergio Luciano quel che Mediobanca ha perso è un capo vero si parla delle difficoltà FIAT HDPE ci Marzotto eccetera fallimento
Del progetto del progetto su di fusione tra lacca tipica Marzotto che avrebbe creato un colosso comunque
Una un gruppo di da guarda Evoli dimensioni nel tessile quel che a Mediobanca perso un capo vero l'unico che ancora c'è a novantadue anni non ha più e non per colpa sua quella credibilità
Per cui le sue promesse d'aiuto le sue dichiarazioni d'ostilità hanno rappresentato lungo quarant'anni un salvacondotto con incerti del mercato o al contrario un ostacolo sulla strada del successo Toni liquidatori da parte di Affari e Finanza per made
Banca coinvolta in questa operazione seguiremo da radio radicale con attenzione l'evolversi in questi di questa vicenda che sicuramente che sicuramente presenta molte luci e anche molte ombre vedremo se si potrà alla fine salutare quale che sia l'esito cioè una vittoria via dalla scalata di Colaninno o una resa una vittoriosa resistenza da parte della Telecom nel suo attuale assetto proprietario
Per quel che mi riguarda assolutamente insoddisfacente frutto di una privatizzazione disastrosa voluta da Ciampi e Draghi oppure comunque se Bernabé riuscirà a resistere speriamo nel caso comunque consolidando
Il pacchetto azionario di chi controlla e gestisce male come fino a poco a pochi mesi fa teorico vedremo dicevo quello che succederà e vedremo se e quale che sia l'esito finale si potrà Salut dare finalmente un aspro in Cerizza azione del mercato borsistico italiano si potrà salutare un'operazione alla grande fatta con trasparenza e che porta e che valorizza la valorizza i risparmi nel caso valorizza l'investimento fatto dalla pletora di oltre un milione di piccoli azionisti in Telecom oppure se le le intromissioni di potere legate alla politica i favoritismi contro favoritismi della politica
Invece dovranno portarci a dire che per il momento è impossibile pensare all'Italia un Paese normale sotto il profilo il capitale finanziario staremo naturalmente a vedere Corriere pagina uno cambiamo
Cambiamo argomento anche se qualche considerazione qualche considerazione
Ce da c'è da fare per analogia a quanto dicevamo prima soprattutto rispetto alla compagine dei raider di Telecom che è una compagine di nuovi venuti del capitalismo del capitalismo italiano e questo è sicuramente una cosa una cosa positiva purché sappiano andare avanti grazie alle loro forza la loro capacità di raccogliere CR
Edito sulla mercato finanziario e alle loro strategie industriali ci auguriamo che sia così l'economia di un Paese scrive Umberto Venturini che continua il titolare ma che palla al piede miliardo
Pieve di Chieri l'economia di un Paese che continua a sfornare nuovi miliardari e più dinamica di quella di una nazione qui ranghi dei super ricchi stentano a infittirsi è il modo più sicuro per far soldi per evitarle
E una verità intuitiva che ora trovato dimostrazione scientifica nelle conclusioni di uno studio di Cats ereditata controllo delle società e Credit e crescita economica condotta da un team diretto da un professore canadese Randal morto nei Paesi in cui la quota della ricchezza nazionale in termini di PIL controllata da ereditiere i miliardari in dollari e maggiore spiega morti che insegna all'Università dell'Alberta la crescita è generalmente più lente la performances di diversi parametri economici è scadente per con in quei Paesi dove i miliardari controllano una quota relativamente minore dalla ricchezza nazionale e dove super-ricchi che si sono fatti da soli sono numerose continuano ad aumentare la crescita è molto più rapida e la performances economica e brillante da molteplici punti di vista
Una rapida verifica dei dati
Conferma la validità del teorema di morti in Estremo Oriente ad esempio dove i patrimoni delle grandi famiglie costituiscono oltre il tredici per cento del PIL le economie ristagnano mentre negli USA dove i miliardari controllano meno del quattro per cento del prodotto interno lordo l'espansione continua rigoroso in Italia Paese dove i miliardari in dollari sono appena sette
L'economia ristagna e se morti ha ragione la colpa è anche dal fatto che i miliardari ereditiere controllano il cinque virgola sette per cento della ricchezza nazionale
Mentre la quota disse dei self made non supera il quattro virgola sette per cento sicuramente qui ci sarebbe da mettere di mezzo anche lo Stato
E redditi ero per ereditiere opera matura rispetto appunto alla ricchezza e rispetto alla ricchezza che pesa sul Pil notevolmente comunque i miliardari in Italia sono sette e controllano una percentuale del PIL di del cinque virgola sette per cento negli Stati Uniti
Del quattro per cento le grandi ricchezze ereditate insomma sono una palla al piede dell'economia specialmente quando servono a controllare grandi aziende prendendo campione economia canadese dov'è stato numero di famiglie controlla una quota rilevante dell'economia abbiamo riscontrato che le aziende dominate da miliardaria degli Thierry tendono a dare risultati nettamente inferiori a quelli dei gruppi controllati da numerosi azionisti minori o da miliardari imprenditori che si sono fatti strada
Da sé
Ma non basta lo studio messo in luce anche altri svantaggi connessi con la presenza di gruppi industriali e finanziari dominati dagli eredi grandi patrimoni e così via Artico un Berto Venturini
Prima pagina del Corriere economia e ci sembra di capire che
Se il controllo sul Corriere della Sera fosse stabilmente ancora nelle mani
Della FIAT nelle mani di Agnelli forse questo articolo non sarebbe comparso nella prima pagina seppure non dal quotidiano ma del supplemento
Del supplemento
Economico
Passiamo passiamo a questo punto a Repubblica
E rimaniamo nelle questioni italiane una privatizzazione quella di Telecom andata molto male una privati l'azione in arrivo che rischia di andare peggio all'Italia aprile in cerca di un domatore a parte le vicende di Alitalia oggi il titolo è schizzato a più dieci dodici per cento poi sospeso per eccesso di rialzo
Stanti le voci su un Menga accordo tra Alitalia e che appare Lemme questo era cosa nota e a Air France cena Hailu esperti fare un nega accordo appunto che porterebbe questo gruppo a essere tra i principali Gruppi del traffico aereo mondiali ma in particolare per quanto riguarda la privatizzazione Alitalia c'è un vizio che abbiamo a suo tempo denunciato in totale pressoché totale isolamento il ruolo dei sindacati
Scrive
Scrive Stefano Carli pagina sei di Repubblica fare finanza tutti i problemi nascono da quando nel luglio scorso scrive a un certo punto
Sette delle nove sigle sindacali di Alitalia mancano solo appeal PL che non so processi esulta firmano un accordo che dà vita ad un comitato di gestione dal pacchetto dei dipendenti
Questo l'obiettivo di raccogliere adesioni e costruire una scatola giuridica in grado di rappresentare in modo unitario i dipendenti azionisti il vantaggio evidente senza un'organizzazione quel venti per cento va ad ingrossare il flottante della società
Non è in grado di esprimere presente rappresentanti nel consiglio amministrazione non conta quindi niente al massimo una volta l'anno in assemblea sentì risultati delle gestioni guidata al Patto di tanto che sul costituiva dopo la privatizzazione ma l'operazione parte male le regole certe per l'adesione sono penalizzanti e qui viene la questione che
Dovrebbe avrebbe dovuto scatenare un'ira di Dio ma invece siccome siamo in Italia nulla è successo
Ogni dipendente
Legato alle sigle sindacali firmatari aderisce automaticamente e dissociarsi è difficile e macchinosa è successo per tradurre che ogni dipendente e
Non credo solo quello quelli quelli aderenti iscritti al sindacato ogni dipendente all'atto di fatto all'atto della sottoscrizione delle azioni gratuite
Che venivano dati in base ad accordi che non è difficile capire quanto benvoluti dal sindacato ha rilasciato una dichiarazione una dei lega inderogabile il ritirabili e per tre anni ai rappresentanti dei sindacati per gestire le proprie azioni avute
Avute gratuitamente dall'azienda
E questo ha portato il sindacato di fatto controllare il venti per cento delle azioni che in una fase di privatizzazione significa assicurarsi il controllo da soli o in qualche
Compagnia di nocciolo duro in più il comitato si fa segnare con l'adesione una delega permanente per tre anni raccoglie adesioni per un po'meno del quattordici per cento
E salvo solleva un bel po'di critiche e malumori
Oltre a tutto il personale Alitalia a fine luglio la Consob boccia la formulazione passano poi mesi di calma apparente fino che a fine dicembre
La Consob che dal comitato di pubblicare un regolamento definitivo la risposta arrivata dieci giorni fa con l'ufficializzazione dello scioglimento del comitato e si ricordi
Cioè da capo a questo punto si sta andando verso una soluzione doppia con due diverso organizzazioni in concorrenza tra loro da una parte quasi tutte le sigle
Che avevano aderito al comitato Anpac in testa stanno dando vita ad una cooperativa dall'altra i piloti che aderiscono alla P PL il Sulta lavori stanno invece da dando vita alla l'Associazione lavoratori azionisti Group
Alitalia che il prossimo diciannove marzo concluderà la tornata di votazioni per eleggere i versi i vertici associativi quindi questo scandalo che non ha destato il clamore che andava destato
Sembra che possano essere in qualche modo in qualche modo controllato in qualche modo contenuto grazie all'intervento della Conso Miss
Embra che la scelta molto più lineare sia quella seguita dalla sul tapis PL e dalla Uyl che a che stando a quanto scrive
Stefano Carli avrebbero utilizzato starebbero utilizzando la nuova normativa Draghi che consente la costituzione di associazioni
Di rappresentanza dei piccoli azionisti e consenta alle associazioni di raccogliere le deleghe di rappresentare i piccoli azionisti in assemblea ma raccogliendo la delega di volta in volta per ciascuna assemblea un meccanismo molto più trasparente chiamiamolo così che non quello che volevano utilizzare i sindacati cioè a mo'di trattenuta automatica in busta paga accaparrarsi il venti per cento delle del capitale del capitale
Alitalia speriamo che
Speriamo che questo assetto nuovo legga e che quindi la privatizzazione dell'Alitalia non avvenga sulla base di un'ipoteca sindacale così forte
CorrierEconomia Meridiano rubrica Meridiano corto circuito delle sinistre al potere eh Piero Ostellino Piero Ostellino che
Scrive un corsivo
Che scrive un corsivo io però volevo in i pochissimi minuti che nei pochissimi minuti che mi restano volevo dar conto appunto della vicenda con la Della vicenda affonda segnalando non abbiamo il tempo di leggerlo segnalandosi sia Repubblica Affari e Finanza che sì a Repubblica fare finanza che il Corriere Economia essi occupano si occupano di questa di questa delicata questione
Lascio
Per e Lafontaine in particolare Repubblica se ne occupa a proposito del contratto dei metalmeccanici tedeschi che ha visto la Confindustria tedesca sostanzialmente abdicare per i rischi di uno scontro con la
Quale governo a pagina quattordici Andrea Tarquini Germania se Ken s'diventa il padrone è stato decisivo il supporto del superministro Lafontaine come è stato possibile accordare metalmeccaniche metà
Meccanici aumenti molto superiori all'inflazione gli industriali hanno preferito cederà alle richieste dalla potente IG Metal visto il clima politico anziché resistere con durezza a
Alla Fontaine comunque alla alla Nostalgia di colla dalla Germania di Schroder che esporta instabilità dedica il dall'articolo di apertura danilotaino Corriere economia
E vediamo un'intervista con del ritrovo chic pagina due Corriere Economia ricordiamo dei ritrovarci più volte
Interviene direttamente sul Corriere Economia con una visione chiamiamola così più prudente o più pessimistica rispetto agli scenari
Futuri che cosa è cambiato negli ultimi mesi chiede Danilo Taino a del ritrovarci fino a quando la Germania era gigante immobile di Cola al governo degli altri paesi potevi leggere una scimmia Essos Tanzi al mente non creargli problemi ma quando è eletto le scimmiette al Governo di buona hai creato lo zoo il governo Schröder Lafontaine si sta rimangiando le timide riforme impostate da colpi
Sulla vertenza salariale appoggiato rivendicazione insostenibili Lafontaine parla parla e dice che vuole spendere non ha il denaro per farlo ma comunque intanto causa danni
Stanno facendo tutte le cose sbagliate creano instabilità hanno abbassato del venti per cento
Il cookie che credo sia il quoziente intellettivo medio dei governi europei giudizio netto anche l'accordo sui salari da settimana scorsa era sbagliato
Era chiaro fin dall'inizio che un accordo che avesse aumentato i salari più dello zero per cento sarebbe stato eccessivo già oggi le imprese tedesche non sono in grado di competere sui mercati perché sono le più costosi altra instabilità
E la visita di la Fontaine alla Banca centrale europea giovedì scorso probabilmente il governatore Windows emerga frustrato dalle pressioni
Per tagliare i tassi che gli arrivano da Bond e da Berlino ma mi sembra un giocatore di rugby solido per ora alle pressioni resiste ma non ha ragione
Ma non ha ragione di farlo prima o poi taglierà i tassi d'interesse l'economia tedesca del Paese al cuore dell'Europa è così debole che dovrà muoversi in questa direzione e ciò indebolirà
Ulteriormente lei euro
Più avanti sempre più avanti
Vede differenze tra destra e sinistra nell'economia europea enormi finché si trattava di arrivare alla moneta unica l'appartenenza politica non contano ma ora la sinistra è stata recuperata dagli elettori per posporre la ristrutturazione delle imprese europee sul modello americano
In un certo senso per creare danni all'economia anche se non credo che sia la stessa follia che si vive negli anni Sessanta non ci si può dunque aspettare molta crescita dall'Europa quest'anno credo che la crescita europea sarà un errore statistico
Il significante così delle grosse molto tranciante sulla possibilità della di ripresa economica delle dell'Europa a guida socialista
Siamo in conclusione volevo segnalare Eurolandia una
Nave senza comandanti intervista Oliver Blanchard studioso del Mit Massachusetts Institute of Technology che accusa negli Stati Uniti tre persone guidano la politica economica in Europa invece la stanza dei bottoni è troppo affollata e nessuno all'autorità per parlare anche a nome degli altri ma in questo modo si rischia la paralisi tre uomini sono per quanto riguarda gli Stati Uniti Bill Clinton
Bill Clinton il capo della fare da dalla Federal Reserve Alan Greenspan e il ministro del Tesoro boh Rabin secondo Blanc card il il buon funzionamento di questo Trio di persone a garantito la crescita la crescita economica per quanto riguarda l'Europa invece la stanza dei bottoni è troppo affollata e troppo affollata nel senso che oltre a vini Doris Amberg governatore dalla Banca della banca numero uno dalla Banca centrale europea poi ci mettono il naso un pochino un pochino tutti in stridente contrasto con quel che è accaduto negli Stati Uniti a partire da sette anni fa all'inizio di questa lunga ripresa
Clinton e Greenspan si sono studiati e conosciuti poi Rabin è divenuto Segretario del Tesoro creando un rapporto di compressione ancora più stretto tra presidente governa Banca centrale l'accusa è evidente la politica e monetaria europea pecca di pecca di guida cioè la politica o monetaria ed economiche europee e questo rappresenta un grave rischio per l'economia
Delle euro chiudiamo qui questa supplemento di stampa e regime da lunedì pomeriggio dedicato come di consueto a un approfondimento sui temi dell'economia e della finanza grazia di sentirci da Benedetto Della Vedova grazie a Mohamed Ba per la regia